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ONERI DI URBANIZZAZIONE - LEGGE 10/BUCALOSSI (DIRITTO EDIFICARE NON LEGATO A SUOLO MA CONCESSIONE COMUNE) - COSA SONO (INFRASTRUTTURE)

Oneri urbanizzazione secondaria - uaar venezia

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ONERI DI URBANIZZAZIONE

- LEGGE 10/BUCALOSSI (DIRITTO EDIFICARE NON LEGATO A SUOLO MA CONCESSIONE COMUNE)

- COSA SONO (INFRASTRUTTURE)

DOVE DESTINARLI

• le opere di urbanizzazione della città;

• il finanziamento del PPA (Programma Pluriennale di Attuazione);

• operazioni di recupero di edifici preesistenti.

ELENCO OPERE URBANIZZAZIONE Legge 29 settembre 1964, n. 847

• 1. Le opere urbanizzazione primaria: a) strade residenziali; b) spazi di sosta o di parcheggio; c) fognature; d) rete idrica; e) rete di distribuzione dell'energia elettrica e del gas; f) pubblica illuminazione; g) spazi di verde attrezzato. h) impianti cimiteriali sono stati equiparati alle opere di urbanizzazione primaria) g) reti telefoniche g-bis) infrastrutture di reti pubbliche di comunicazione e opere di infrastrutturazione per la realizzazione delle reti di comunicazione elettronica ad alta velocità in fibra ottica in grado di fornire servizi di accesso a banda ultralarga effettuate anche all'interno degli edifici. (lettera aggiunta dall'art. 6, comma 3-bis, legge n. 164 del 2014)

• 2. Le opere di urbanizzazione secondaria: a) asili nido e scuole materne; b) scuole dell'obbligo nonché strutture e complessi per l'istruzione superiore all'obbligo; (lettera così sostituita dall’articolo 7, comma 43, legge n. 67 del 1988) c) mercati di quartiere; d) delegazioni comunali; e) chiese ed altri edifici religiosi; f) impianti sportivi di quartiere; g) centri sociali e attrezzature culturali e sanitarie; nelle attrezzature sanitarie sono ricomprese le opere, le costruzioni e gli impianti destinati allo smaltimento, al riciclaggio o alla distruzione dei rifiuti urbani, speciali, pericolosi, solidi e liquidi, alla bonifica di aree inquinate; h) aree verdi di quartiere.

A QUANTO AMMONTANO?

• art. 5. “Determinazione degli oneri di urbanizzazione.” [L'incidenza degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria (..) è stabilita (..) con deliberazione del consiglio comunale in base alle tabelle parametriche che la regione definisce”

• OGNI REGIONE DECIDE COME FARE

ED IN VENETO? Legge regionale 20 agosto 1987, n. 44

• è annualmente riservata dai comuni (per le chiese e gli altri edifici religiosi) una quota (..)

• Tale quota ha come base l’8% annuo, salvo diverse percentuali deliberate dal consiglio comunale con adeguata motivazione, fermo restando il conguaglio della quota base nell’arco triennale in conformità dei programmi approvati.

DALLA REGIONE

• 50% della spesa prevista, quando si tratti di edifici di interesse storico, artistico o monumentale vincolati o vincolabili

• sino a un massimo del 30% della spesa prevista, per gli altri edifici

MA IL 13 novembre 2015...

• In relazione alle problematiche relative alla carenza di risorse finanziarie da destinare a nuovi investimenti, si sospendono (a partire dal 2016) i termini per la presentazione alla Regione delle istanze di finanziamento per la realizzazione di interventi su edifici di culto ai sensi dell’art. 3 della L.R. 44/87 e dell’art. 7 della L.R. n. 20/91. http://bur.regione.veneto.it/BurvServices/pubblica/DettaglioDgr.aspx?id=310737

MA SONO OBBLIGATORI? Sentenza del TAR della Toscana n° 4082 del 4/10/2004

• in contrasto con l’autonomia finanziaria dei Comuni riconosciuta dalla legge n. 142/1990 e ribadita dal t.u. n. 267/2000

• CONCORDATO: l’art. 5 della legge n. 121/85 dispone che l’ “autorità civile” terrà conto delle esigenze religiose per quanto concerne la costruzione di nuovi edifici di culto, ma non fissa un obbligo di finanziamento.

• Il sistema di finanziamento dell’edilizia di culto è oggi rifluito nel nuovo sistema finanziario, cioè nella quota dell’8 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche