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e t a x p e r i e n c e a y Pillola ZED La #PillolaZED di oggi #Interfacce un evoluzione dalle GUI ad un ritmo impressionante http://bit.ly/17BlnK1

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La #PillolaZED di oggi #Interfacce un evoluzione dalle GUI ad un

ritmo impressionante http://bit.ly/17BlnK1

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Da quando l’uomo ha inventato dei macchinari li ha sempre dotati di interfacce che gli permettessero di usarli. Ora non è il caso di parlare di leve e corde, ma nell’elaborazione dei dati, appena 35 anni fa, le interfacce dominanti erano tastiere e schermi dove potevano essere visualizzati circa 2000 caratteri.Erano interfacce che chiamerei “a comando” perché l’azione umana, la pressione di un tasto, veniva interpretata in modo univoco riproponendo sempre lo stesso effetto: la visualizzazione di un carattere, la modifica di un carattere, l’invio di un insieme di caratteri o l’invio di un comando specifico (PAx, PFx)

La grande rivoluzione iniziò nel 1985 con l’avvento di Windows 1.0 e si consolidò con Windows 3.1 nel 1992, si avete capito bene sono solo 20 anni fa!Questi sistemi portarono su larga scala l’uso di interfacce grafiche, un puntatore ed il mouse. Queste interfacce io le considero le prime interfacce “contestuali” dove un comando, ad esempio il click con il tasto Dx, produce una reazione differente in base al contesto in cui si trova il puntatore. Queste interfacce, oltre che caratteri, scambiano altri dati che sono appunto la posizione del cursore, e le informazioni del contesto.

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Ma tutte queste io le considero interfacce cilindriche. Ossia si crea una comunicazione dove hanno senso solo il sistema, che propone il contesto ed è situato in un estremo del cilindro, e l’utente che, dall’altro estremo del cilindro decide cosa fare e come interagire sul contesto proposto. Tutta questa comunicazione è isolata dall’ambiente.

L’avvento e la diffusione degli smartDevice sta costruendo i presupposti per un nuovo tipo di interfacce che ora vediamo solo nei film. Io le chiamo le interfacce sferiche.

L’avvento dei multi-touch screen, che è iniziato solo dieci anni fa, ha introdotto le gestures che possono ancora avere un significato contesuale per le applicazioni, oppure essere dei comandi globali inviati al sistema.

I nuovi sensori di questi dispositivi come GPS, accelerometro, macchina fotografica e quelli che potranno essere introdotti come cardiofrequenzimetri, termometri ed altri non saranno più utilizzati solamente dalle applicazioni come dispositivi periferici.

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Immaginatevi un televisore che potete spegnere chiudendo gli occhi, ma si spegnerà solo se sarete voi a chiudere gli occhi e non altri; il citofono di casa aprirà il portone perchè siete voi che vi avvicinate e lo fate in modo sereno, in situazioni particolari potrebbe direttamente chiamare la polizia.

Non è un futuro tanto lontano: la mia macchina fotografica può “imparare” dei volti in modo che quando faccio le foto cerca di predisporre la miglior esposizione per le persone conosciute e non per altri....

Saranno sempre attivi e controlleranno l’ambiente circostante e l’utente stesso. Le informazioni raccolte costruiranno il nuovo contesto all’interno del quale avranno significato i comandi gestuali o anche facciali dell’utente. Inoltre l’utente insieme all’ambiente saranno parti integrale del contesto.

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Ciao a domani