40
seminario aperto sulla domanda turistica: microtendenze, segmenti e target Sandro Mezzolani 15/10/2014, Villasalto Turismo minerario

Il turismo minerario

Embed Size (px)

Citation preview

seminario aperto sulla domanda turistica: microtendenze, segmenti e target

Sandro Mezzolani15/10/2014, Villasalto

Turismo minerario

TURISMO MINERARIO

Indice:

• A) Chi è il TURISTA MINERARIO (o geominerario)

• B) Quanti sono

• C) Dove e come si muove..

• D) Potenzialità turistico-minerarie del Sarrabus-Gerrei

• E) L’offerta ESISTENTE

• F) L’offerta che MANCA

Chi è il TURISTA MINERARIO (o geominerario)

• (Fonte Federparchi 2006)

• 35-54 anni

• Laurea e spesso occupazione legata al tema

• Insegnante, libero prof.

• Buona capacità di spesa (2006!!!)

• Viaggia con famiglia

• Viaggia in periodi non estivi

Un piccolo dato….su 28 partecipanti

Quanti sono

Dove e come si muove

• (Nessuna fonte..!)

• Organizza dei viaggi a tema (le isole Eolie, le miniere della Sardegna, le dolomiti, ecc).

• Predilige b&b, alberghi, campeggi; utilizzo meno le case in affitto.

• Si muove in macchina, meno in bici e ancora meno a piedi, ma non disdegna soprattutto le escursioni.

• Durata media (3-4) soggiorno

• Aderisce a pacchetti turistici organizzati (Geoturismo)

Il geoturismo…

Il Geoparks Madonie

• (fonte Parco Madonie, 2008)

• 37 mila visitatori

• Periodo medio 2-4 giorni

• Età media 44 anni

Potenzialità turistico-minerarie del Sarrabus-Gerrei

L’offerta esistente..

• Musei di Storia Naturale (Aquilegia – CHIUSO)

• Miniere rese visitabili (Rosas, Serbariu, ecc)

• Opere minerarie (Porto Flavia, Gall. Henry)

• Operatori minerari

• Rosas

• Iglesias Mine Tour

Rosas (Narcao)

• Un percorso sotterraneo (30 minuti di visita)

• Un percorso in laveria

• Museo e allestimento multimediale

• 80 posti letto (in camere da 2-4 posti)

• Ristorante

• Bar

• 15 anni di lavori, oltre 8 milioni di euro

• Qualche contributo pubblico sulla gestione

Iglesias Mine Tour

• Percorsi di trekking nell’Iglesiente, secondo un calendario ben collaudato

• Visite giornaliera nel sito di Monteponi (Iglesias)

• Nessun contributo pubblico

L’offerta che manca..

• Manca un NETWORK (un sito internet in grado di

informare ed attrarre l’utenza)

• Manca un’azione di marketing geominerario (nessuna partecipazione a saloni specializzati, promozione episodica su riviste, nessuna promozione stradale, ecc)

• Manca un’immagine complessiva

• Mancano gli operatori in grado di organizzare in tutti gli ambiti del Parco Geominerario

www.galstg.it

Il GAL SGT è una Fondazione di Partecipazione che unisce i principi e lo spirito della Fondazione propriamente detta e quello dell'associazione.

Tale forma giuridica è stata individuata come la più adeguata a soddisfare l'esigenza di garantire il massimo livello di condivisione delle scelte.

Assicura, inoltre, maggiormente l'attuazione dell'approccio Leader, in quanto si basa sui due principi fondamentali, considerati dal partenariato essenziali per garantire una reale partecipazione dei soci alle decisioni: il principio di "una testa un voto con divieto di delega" e il principio della "porta aperta".

Fondata il 9 luglio 2009, persegue lo scopo di promuovere lo sviluppo sociale, culturale ed economico della popolazione delle regioni storiche in essa rappresentate, attraverso l'attuazione del Piano di Sviluppo Locale (PSL), finanziato nell'ambito della programmazione comunitaria e delle attività del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013.

I soggetti che hanno sottoscritto l'atto costitutivo e fanno parte dell'Assemblea dei soci del GAL sono circa 230 di cui 206 privati e 24 pubblici.Gli organi della Fondazione sono: l'Assemblea dei Soci, il Consiglio di Amministrazione, il Presidente, l'Organo di Sorveglianza, il Revisore dei Conti.

GAL SGT

www.galstg.it

Il territorio del GAL SGT è costituito da 19 comuni della provincia di Cagliari facenti parte delle 4 regioni storiche del Sarrabus, Gerrei, Trexenta e Campidano di Cagliari.

Nell'intero territorio del GAL risiede una popolazione di quasi 38 mila abitanti distribuita su una superficie di circa 13000 kmq. Si tratta di aree rurali con una forte vocazione agricola e pastorale.

L'area presenta attrattive di rilievo e diversificate: la Trexenta, caratterizzata dal susseguirsi di verdi e rigogliose campagne dove frutteti si alternano a vigne, oliveti e campi cerealicoli; il Gerrei, attraversato dal fiume Flumendosa e dalla riserva naturale del lago Mulargia, con un paesaggio

caratterizzato da altopiani solcati da profonde valli; il Sarrabus, che dal sistema carsico del Monte Cardiga, nel territorio di Villaputzu, nei cui pressi sorgono le miniere calcaree di Gibbas e S'Acqua Arrubia, giunge sino al cuore dell'area ambientale e montana dei Sette Fratelli.

L'area del Sarrabus-Gerrei fa parte del Parco Geominerario della Sardegna e rappresenta la porta del territorio sul mare, con le sue spiegge e acque cristalline. Si caratterizza da altrettanti attrattori culturali e scientifici: dai circoli megalitici di Pranu Muttedu alla presenza del SardinianRadio Telescope (SRT).

TERRITORIO

www.galstg.it

Attività di marketing territorialePromozione del territorio e delle sue peculiarità. Creazione di un marchio territoriale partecipato, realizzazione di azioni volte a migliorare l'immagine e la promozione del territorio, anche attraverso sistemi di riconoscimento collettivo volontari.

Mobilitazione degli operatori e della popolazione locale attraverso eventiRealizzazione di aventi sportivi, culturali, storici, ambientali, gastronomici, finalizzati ad attrarre flussi di visitatori e di ospiti, al rafforzamento dell'identità locale e ad individuare nel GAL un soggetto attivatore di processi di sviluppo locale.

Attività per l'accompagnamento alla nascita e sviluppo di reti territoriali e di impresaSupporto alla costruzione ed al funzionamento di sistemi di reti tra operatori dell'area GAL, per consentire l'accesso a servizi difficilmente realizzabili dai singoli. Sostegno alla creazione di reti di imprese attraverso attività di orientamento, formazione e consulenza, promozione della cultura di impresa.

La misura 421 vede il GAL impegnato nell'attuazione di due tipi di cooperazione: la cooperazione interterritoriale, che coinvolge i GAL della Sardegna e della penisola, e la cooperazione transnazionale, aperta a GAL operanti in diversi Paesi d'Europa.

In tale ambito il GAL lavora sui seguenti assi: la valorizzazione delle identità e delle produzioni tipiche, con particolare attenzione agli ambiti di filiera, l'agricoltura sociale, il turismo ed il turismo attivo, la tutela dell'ambiente e dell'identità.

COOPERAZIONE

INTERNAZIONALE