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1°Tappa: Tempio di Hera o Santuario delle Tavole Palatine

Viaggio d’istruzione a Metaponto e Policoro

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Page 1: Viaggio d’istruzione a Metaponto e Policoro

1°Tappa: Tempio di Hera o Santuario delle Tavole Palatine

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Tempio di Hera o Santuario delle Tavole Palatine

A circa 4 km da Metaponto, situato alle spalle dell'antiquarium della città, sorge il maestoso tempio di Hera, detto anche delle Tavole Palatine poiché le sue colonne ricorderebbero i sostegni della tavola intorno alla quale si riunivano i cavalieri di Carlo Magno, il tempio fu dedicato dagli Achei a Hera poiché erano devoti ad essa, essendo la moglie di Zeus. L'edificio, costruito nel 630 a. C., faceva parte di un'area sacra extraurbana connessa al culto di Hera. Poco distante dal tempio sono i resti di un altare più antico che, insieme ad altri elementi, fanno supporre l'utilizzazione dell'area in tempi precedenti l'edificazione del tempio stesso.

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Il tempio di Hera o Santuario delle Tavole Palatine è di stile Il tempio di Hera o Santuario delle Tavole Palatine è di stile dorico.Questo stile è caratterizzato da colonne piuttosto dorico.Questo stile è caratterizzato da colonne piuttosto tozze, sormontate da un capitello, i capitelli di questo tempio tozze, sormontate da un capitello, i capitelli di questo tempio hanno una struttura molto semplice: hanno una struttura molto semplice: sono formati da un sono formati da un echinoechino e un e un abacoabaco che sorreggono una che sorreggono una trabeazionetrabeazione..

Page 4: Viaggio d’istruzione a Metaponto e Policoro

Questa era composta da un Questa era composta da un architravearchitrave e da un e da un fregiofregio. . Il fregio alternava pannelli Il fregio alternava pannelli scolpiti o dipinti chiamati scolpiti o dipinti chiamati metopemetope, e lastre scanalate , e lastre scanalate chiamate chiamate triglifi.triglifi. Sopra la trabeazione si Sopra la trabeazione si trovavano i trovavano i frontonifrontoni decorati.decorati.

Page 5: Viaggio d’istruzione a Metaponto e Policoro

Il Tempio è perittero (circondato Il Tempio è perittero (circondato da colonne), La pianta del tempio da colonne), La pianta del tempio è formata da la cella (o naos) è formata da la cella (o naos) aveva colonne sul fronte (pronao) aveva colonne sul fronte (pronao) e sul retro (opistodomo).e sul retro (opistodomo). Le colonne hanno un rapporto Le colonne hanno un rapporto diametro altezza di 1:4 o di 1:5.diametro altezza di 1:4 o di 1:5.

Page 6: Viaggio d’istruzione a Metaponto e Policoro

MetapontoMetaponto è una frazione del comune di è una frazione del comune di Bernalda in in provincia di Matera. Ha circa . Ha circa 1000 abitanti. Sorge nella pianura a cui la città stessa dà il nome, il 1000 abitanti. Sorge nella pianura a cui la città stessa dà il nome, il metapontino, , tra i fiumi tra i fiumi Bradano e e Basento. Metaponto fu fondata da coloni . Metaponto fu fondata da coloni greci dell' dell'Acaia nella nella seconda metà del seconda metà del VII secolo a.C., su richiesta di rincalzo coloniale direttamente , su richiesta di rincalzo coloniale direttamente dalla madre patria, da parte di dalla madre patria, da parte di Sibari, per proteggersi dall'espansione di , per proteggersi dall'espansione di Taranto. . Divenne molto presto una delle città più importanti della Divenne molto presto una delle città più importanti della Magna Grecia..Fonti antiche riportano che Metaponto sarebbe stata fondata dall'eroe greco Fonti antiche riportano che Metaponto sarebbe stata fondata dall'eroe greco Nestore di ritorno dalla di ritorno dalla guerra di Troia, e che vi fossero state due Metaponto, una , e che vi fossero state due Metaponto, una risalente appunto a quel tempo, ed un'altra achea, di età storica. La ricchezza risalente appunto a quel tempo, ed un'altra achea, di età storica. La ricchezza economica della città proveniva principalmente dalla fertilità del suo territorio, economica della città proveniva principalmente dalla fertilità del suo territorio, testimoniata dalla testimoniata dalla spiga d'orospiga d'oro che veniva raffigurata sulle monete di Metaponto e che veniva raffigurata sulle monete di Metaponto e che divenne il simbolo stesso della città e che essa inviava in dono a che divenne il simbolo stesso della città e che essa inviava in dono a Delfi..A Metaponto visse e operò, fino alla fine dei suoi giorni nel A Metaponto visse e operò, fino alla fine dei suoi giorni nel 490 a.C. , , Pitagora che che vi fondò una delle sue scuole.Metaponto stabilì un'alleanza con vi fondò una delle sue scuole.Metaponto stabilì un'alleanza con Crotone e e Sibari e e partecipò alla distruzione di partecipò alla distruzione di Siris nel nel VI secolo a.C.Nel Nel 413 a.C. aiutò aiutò Atene nella nella sua sua spedizione in Sicilia.Durante la .Durante la Battaglia di Heraclea del del 280 a.C. si alleò si alleò invece contro invece contro Roma con con Pirro e e Taranto..

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Quando Roma vinse definitivamente la guerra contro Pirro, Metaponto fu Quando Roma vinse definitivamente la guerra contro Pirro, Metaponto fu duramente punita e alcuni esuli metapontini trovarono rifugio a duramente punita e alcuni esuli metapontini trovarono rifugio a Pistoicos,, unica unica città che era rimasta fedele a Metaponto durante la guerra. Metaponto intanto città che era rimasta fedele a Metaponto durante la guerra. Metaponto intanto subì uno sconvolgimento del tessuto urbano in seguito alla realizzazione, sul lato subì uno sconvolgimento del tessuto urbano in seguito alla realizzazione, sul lato orientale della città, di un castrum, nel quale si insediò una guarnigione romana.orientale della città, di un castrum, nel quale si insediò una guarnigione romana.Nel Nel 207 a.C. offrì ospitalità ad offrì ospitalità ad Annibale e i romani la punirono nuovamente, e i romani la punirono nuovamente, distruggendola. Divenne allora distruggendola. Divenne allora città federata riacquistando il suo splendore intorno riacquistando il suo splendore intorno al al I secolo a.C.L'espansione urbana della città continuò fino all'L'espansione urbana della città continuò fino all'età romana..Nel Nel 72 - - 73 a.C. la la piana di Metaponto fu teatro del passaggio dell’esercito di fu teatro del passaggio dell’esercito di schiavi e disperati di guidati da schiavi e disperati di guidati da Spartaco. Difatti i primi successi contro l'esercito di . Difatti i primi successi contro l'esercito di Roma permisero a Spartaco di raccogliere nuovi consensi, anche nella zone della Roma permisero a Spartaco di raccogliere nuovi consensi, anche nella zone della Lucania, lo testimonia , lo testimonia Plutarco: : “molti mandriani e pastori della regione, che, “molti mandriani e pastori della regione, che, gente giovane e robusta, si unirono ad essi”gente giovane e robusta, si unirono ad essi”, e di agire liberamente saccheggiando , e di agire liberamente saccheggiando Metaponto. È in quelle terre che Metaponto. È in quelle terre che Spartaco si incontrò con il pirata cilicio Tigrane si incontrò con il pirata cilicio Tigrane (presumibilmente re (presumibilmente re Tigrane II) per organizzare il sospirato imbarco da ) per organizzare il sospirato imbarco da Brindisi verso la verso la Cilicia, poi fallito per il tradimento di quest’ultimo., poi fallito per il tradimento di quest’ultimo.Ciò coincise con la decadenza e col progressivo abbandono della città, che venne Ciò coincise con la decadenza e col progressivo abbandono della città, che venne lentamente ricoperta dai sedimenti alluvionali dei fiumi.lentamente ricoperta dai sedimenti alluvionali dei fiumi.A poca distanza dalla città moderna è situata l'A poca distanza dalla città moderna è situata l'area archeologica di Metaponto con con le sue rovine tra cui spiccano le celeberrime le sue rovine tra cui spiccano le celeberrime Tavole Palatine e il e il Museo Archeologico Nazionale di Metaponto

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2° Tappa: Parco archeologico di Metaponto

LL'Area archeologica di Metaponto è un sito 'Area archeologica di Metaponto è un sito archeologico costituito dagli scavi dell'antica città archeologico costituito dagli scavi dell'antica città di di Metaponto, in , in Lucania, nel territorio del comune di , nel territorio del comune di Bernalda ( (MT).).Il parco archeologico è alle spalle del Il parco archeologico è alle spalle del Museo Archeologico Nazionale di Metaponto, dove sono , dove sono custoditi molti dei reperti lì rinvenuti, a ridosso custoditi molti dei reperti lì rinvenuti, a ridosso della della Strada Statale 106 Jonica..

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Le testimonianze di maggior rilievo del sito sono l' Le testimonianze di maggior rilievo del sito sono l' antiquariumantiquarium (una (una struttura ottagonale), il struttura ottagonale), il teatroteatro, il , il castro romanocastro romano, l' , l' agorà cittadinaagorà cittadina, la , la necropolinecropoli, i , i templi di templi di Apollo Licio, , Demetra, , Afrodite, Hera e il , Hera e il monumento sicuramente più celebre sono le monumento sicuramente più celebre sono le Tavole Palatine, il , il tempio che delimitava i confini dell'antica città dedicato ad tempio che delimitava i confini dell'antica città dedicato ad Hera.Nell'area sacra sono situati il tempio di Atena (tempio C), il Hera.Nell'area sacra sono situati il tempio di Atena (tempio C), il tempio di Apollo (tempio A) e il tempio di Hera (tempio B), tutti in stile tempio di Apollo (tempio A) e il tempio di Hera (tempio B), tutti in stile dorico costruiti intorno al dorico costruiti intorno al 570 a.C. e tutti presentano delle successive e tutti presentano delle successive modifiche. Il tempio di Afrodite (tempio D) è stato invece edificato modifiche. Il tempio di Afrodite (tempio D) è stato invece edificato intorno al intorno al 470 a.C. in stile ionico. Con questo il numero dei templi in stile ionico. Con questo il numero dei templi ionici in Italia sale a cinque, si aggiunge a quelli di Elea, Ipponio, Locri ionici in Italia sale a cinque, si aggiunge a quelli di Elea, Ipponio, Locri e Siracusa.e Siracusa.

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Nel parco archeologico di Metaponto, a poca Nel parco archeologico di Metaponto, a poca distanza dall’agorà dedicata a Zeus, si trovadistanza dall’agorà dedicata a Zeus, si trovaun teatro.un teatro.Questo teatro è molto particolare, perché Questo teatro è molto particolare, perché particolare è la tecnica di costruzioneparticolare è la tecnica di costruzionedella càvea: si chiama terrapieno; di solito i della càvea: si chiama terrapieno; di solito i Greci usavano pendenze naturali,Greci usavano pendenze naturali,ma siccome la Basilicata è una terra ma siccome la Basilicata è una terra pianeggiante gli Enotri utilizzarono una tecnica pianeggiante gli Enotri utilizzarono una tecnica che consentiva di ricavare una pendenza che consentiva di ricavare una pendenza artificiale nel terreno.artificiale nel terreno.Terrapieno significa appunto accumulo di Terrapieno significa appunto accumulo di terreno realizzato artificialmente per vari scopi, terreno realizzato artificialmente per vari scopi, oggi infatti è utilizzato per sostenere opere ooggi infatti è utilizzato per sostenere opere omantenere muri di difesa, e anche per le mantenere muri di difesa, e anche per le ferrovie e le autostrade.ferrovie e le autostrade.

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Il teatro fu fondato nel IV secolo e ne fu ricavato un maestoso fregio dorico che tutt’ora si Il teatro fu fondato nel IV secolo e ne fu ricavato un maestoso fregio dorico che tutt’ora si trova nel parco archeologico. trova nel parco archeologico. Questo teatro presentava nella càvea “poltronissime” che erano le prime gradinate in Questo teatro presentava nella càvea “poltronissime” che erano le prime gradinate in pietra, ed erano riservate ai soggetti di notevole rilevanza all’interno della vita politica e pietra, ed erano riservate ai soggetti di notevole rilevanza all’interno della vita politica e culturale della colonia. In origine c’erano due blocchi di gradinate in marmo, ora ne è culturale della colonia. In origine c’erano due blocchi di gradinate in marmo, ora ne è rimasta solo una, la più vicina al palco rimasta solo una, la più vicina al palco

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3°Tappa: Museo della SiritideStatuette votive e corredi Statuette votive e corredi funerari di VII-VI secolo funerari di VII-VI secolo a.C. con ceramiche a.C. con ceramiche figurate di produzione figurate di produzione locale,tra le più antiche locale,tra le più antiche realizzate in Magna realizzate in Magna Grecia. Tra rinvenimenti Grecia. Tra rinvenimenti più significativi riferibili più significativi riferibili ad Herakleia, oggetti ad Herakleia, oggetti votivi rinvenuti nei votivi rinvenuti nei santuari e soprattutto santuari e soprattutto importanti corredi importanti corredi funerari di IV-III secolo funerari di IV-III secolo a.C. caratterizzati da a.C. caratterizzati da splendide ceramiche a splendide ceramiche a figure rosse e da raffinati figure rosse e da raffinati monili in oro filigranato. monili in oro filigranato. Si tratta, in alcuni casi, di Si tratta, in alcuni casi, di gioielli prodotti da gioielli prodotti da botteghe locali,botteghe locali,

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Ceramica a figure rosseCeramica a figure rosse

La La ceramica a figure rosseceramica a figure rosse è una tecnica della produzione di vasi è una tecnica della produzione di vasi utilizzata nella utilizzata nella ceramica greca ed in quella dell' ed in quella dell'Antica Roma..Questa nuova tecnica fu introdotta ad Questa nuova tecnica fu introdotta ad Atene nel nel 530 a.C. e e sostituì gradualmente la più antica tecnica della sostituì gradualmente la più antica tecnica della ceramica a figure nere. Dalla Grecia questa tecnica si diffuse . Dalla Grecia questa tecnica si diffuse anche in anche in Magna Grecia, dove l'iniziatore di questo nuovo modo di , dove l'iniziatore di questo nuovo modo di dipingere fu il cosiddetto dipingere fu il cosiddetto Pittore di Pisticci..Come dice il nome stesso dell'applicazione, nei vasi prodotti con Come dice il nome stesso dell'applicazione, nei vasi prodotti con questa tecnica si ottenevano le immagini della scena questa tecnica si ottenevano le immagini della scena rappresentata in rosso, su fondo nero. I particolari e i contorni rappresentata in rosso, su fondo nero. I particolari e i contorni delle immagini o di parte di esse erano invece evidenziati da linee delle immagini o di parte di esse erano invece evidenziati da linee nere, ciò permise ai pittori di sviluppare lo studinere, ciò permise ai pittori di sviluppare lo studio della prospettiva e dell'anatomia umana.

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