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GESTIONE DELLE CRISI AZIENDALI: DALL'EMERGENZA AL RILANCIO
Istituzioni e Aziende a Confronto
20 OTTOBRE 2016Moderatrice - Monica Di Pillo
Le Professionalita’/Competenze come fattori competitivi nel cambiamento
GESTIONE DELLE CRISI AZIENDALI: DALL'EMERGENZA AL RILANCIO
Istituzioni e Aziende a Confronto
20 OTTOBRE 2016
TEKAL S.p.A. – San Giovanni Teatino (CH)
12.000 m2 covered surface – 195 employees
Gravity castingLow-pressure die casting
Sand core production (hot box)
GESTIONE DELLE CRISI AZIENDALI: DALL'EMERGENZA AL RILANCIO
Istituzioni e Aziende a Confronto
La crisi che ha colpito il settore dell’AUTOMOTIVE costringe il gruppo Mazzucconi a chiedere l’ammissione alla procedura di concordato preventivo di continuita’.
Il fatturato che nel 2007 era di 170 milioni scende a 70 milioni nel 2009.
Malgrado le difficolta’ il gruppo continua a dimostrare tutto il suo dinamismo sulmercato e nei primi anni della procedura vengono avviate nuove importanti produzioni( bracci sospensioni,mozzi ruota ecc.) con la tecnologia della bassa pressione.
Queste nuove commesse contribuiscono in modo determinante alla risalita del volume d’affari ed infatti nel 2014 il bilancio chiude con un fatturato superiore ai 150 milioni
consentendo di uscire in modo positivo dalla procedura concorsuale.
20 OTTOBRE 2016
Anni 2009 – 2014
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Istituzioni e Aziende a Confronto
20 OTTOBRE 2016
Anni 2009 – 2014
GESTIONE DELLE CRISI AZIENDALI: DALL'EMERGENZA AL RILANCIO
Istituzioni e Aziende a Confronto
Si apre una nuova fase di consolidamento e sviluppo (investimenti) con l’acquisizione di numerose e nuove commesse, anche per nuovi clienti del segmento PREMIUM, neicampi delle sospensioni, del powertrain e dei sistemi sterzanti.
Su licenza del cliente BMW viene avviata una nuova produzione di anime realizzate con un nuovo processo , una tecnologia del tutto nuova che solo poche fonderie nel mondosono in grado di gestire per produzioni di grandi serie.
Avviata una nuova unita’ produttiva (lavorazioni meccaniche) ed in fase di progettoun’ulteriore unita’ (fonderia bassa pressione) in Italia
20 OTTOBRE 2016
Anni 2015/2016
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Istituzioni e Aziende a Confronto
Processo di riorganizzazione
Dinamica del Costo del lavoro
Motivazione/Riorientamento
Introduzione di nuove competenze
20 OTTOBRE 2016
LINEE DI INTERVENTO
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PIANO SOCIALE : accordi sindacali nelle aziende del gruppo (votati dai dipendenti a consultazione) riguardanti la riduzione/sospensione di alcuni elementi retributivi(Contratti integrativi, PDR, nuovi minimi contrattuali ecc.) a fronte del mantenimentodei livelli OCCUPAZIONALI
JOB’S ACT/GARANZIA GIOVANI : stabilizzazioni dei contratti e riduzione oneri sociali
20 OTTOBRE 2016
COSTO LAVORO
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Istituzioni e Aziende a Confronto
NUOVA ORGANIZZAZIONE LAVORO : installazione nuove linee e processi produttivi(automazione) , revisione dei flussi logistici interni/esterni (es: outsourcing, integrazione con Fornitori e sistemi di tracciabilita’ di produzione ecc.), integrazionetra le funzioni
Efficienza organizzativa (“lean organization”)
Forme di flessibilita’ oraria (es: turni lavorativi supplementari, contratti part-time week end, reperibilita’ tecnici di linea e manutenzione, staff leasing in produzione)
20 OTTOBRE 2016
RIORGANIZZAZIONE
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ANALISI DI CLIMA : raccolta risposte (questionario) su tutti i dipendenti
RUOLI DIRETTIVI : coaching individuale + team coaching (supporto al cambiamento)
Allineamento competenze alle richieste del mercato
Favorire lo spirito di squadra
Focalizzazione su obiettivi concreti di miglioramento
20 OTTOBRE 2016
MOTIVAZIONE/RIORIENTAMENTO
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Istituzioni e Aziende a Confronto
RUOLI OPERATIVI identificazione del potenziale (test+assessment) per interventi di crescita/sviluppo e mobilita’ interna
COMUNICAZIONE INTERNA promozione di informative periodiche (anche in forma assembleare alla presenza del vertice aziendale) su andamento aziendale e prospettive; giornalino interno;
20 OTTOBRE 2016
MOTIVAZIONE/RIORIENTAMENTO
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Istituzioni e Aziende a Confronto
Introduzione NUOVI ruoli in ambito industriale (automazione, logistica, project, risk mgt.)
Ridisegno ruoli esistenti : attribuzione di nuove responsabilita’ e mappatura dellecompetenze richieste
20 OTTOBRE 2016
NUOVE COMPETENZE
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Istituzioni e Aziende a Confronto
Le persone sono chiamate ad affrontare il CAMBIAMENTO con sempre maggiorefrequenza e velocita’. Possono cambiare luoghi, tempi e modalita’ di lavoro.
Avere “PROFESSIONALITA’” significa oggi possedere competenze complementari alleconoscenze specialistiche
20 OTTOBRE 2016
SINTESI
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