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- materiali- analisi strutturale- stati limite ultimi
Bologna, 13 Marzo 2008
Prof. ing. Piero Marro Dr. ing. Matteo GuigliaDr. ing. Maurizio Taliano
Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica Politecnico di Torino
Le strutture di calcestruzzo armato: dall’Eurocodice 2 alle Norme Tecniche
P. Marro, M. Guiglia, M. TalianoDipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica, Politecnico di Torino
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Materiali (Sez. 3-EC2)
Calcestruzzo
fck = resistenza cilindrica a
compressione caratteristica
a 28 giorni.
EN 206 EC2 NTC
C8/10 C8/10
C12/15 C12/15 C12/15
C16/20 C16/20 C16/20
C20/25 C20/25 C20/25
C25/30 C25/30 C25/30
C30/37 C30/37 C28/35
C32/40
C35/45 C35/45 C35/45
C40/50 C40/50 C40/50
C45/55 C45/55 C45/55
C50/60 C50/60 C50/60
C55/67 C55/67 C55/67
C60/75 C60/75 C60/75
C70/85 C70/85 C70/85
C80/95 C80/95 * C80/95 *
C90/105 C90/105 * C90/105 *
C100/115
16 classi 14 classi 16 classi
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Caratteristiche meccaniche e fisiche correlate a fck (Prospetto 3.1-EC2 )
60
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classe fck
(N/mm2)
C8/10 8.30
C12/15 12.45
C16/20 16.60
C20/25 20.75
C25/30 24.90
C28/35 29.05
C32/40 33.20
C35/45 37.35
C40/50 41.50
C45/55 45.65
C50/60 49.80
C55/67 55.61
C60/75 62.25
C70/85 70.55
C80/95 * 78.85
C90/105 * 87.15
NTC
NTC: in sede di progetto si farà riferimento alla resistenza su cubi Rck da questa si passerà a quella cilindrica da utilizzare nelle verifiche mediante l’espressione
fck = 0,83 Rck.
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fck 12 90 N/mm2 90/12 =
7,5
fctm 1,6 5,0
N/mm2
5,0/1,6 =
3,1
Ecm 27 44
kN/mm2
44/27 =
1,6
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Calcestruzzi ad alta resistenza
- elementi compressi
- travi precompresse
- elementi in ambiente aggressivo
- meno conveniente per travi non precompresse in quanto:
• sfruttamento della resistenza solo in zona compressa
• elevate percentuali di armatura, difficoltà di collocazione
• limiti inflessione
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EC2 - NTC:
cc= 0,85
c= 1,5
Resistenza a compressione di progetto fcd
ccC
ckcd
ff
Conseguenze:
-nuove tabelle e nuovi diagrammi di interazione per fck 50 N/mm2
alterati da 1 / 0,85-nuove tabelle e diagrammi di interazione per fck > 50 N/mm2
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Acciaio per cemento armato ordinario
εud = 0,9 εuk = 67,5 ‰
B450C
fyk 450 N/mm2
ftk 540 N/mm2
1,15 1,35
Agt 75 ‰s
s
(fy/
ft)k
B450A
fyk 450 N/mm2
ftk 540 N/mm2
1,05
Agt 25 ‰
(fy/
ft)k
S
ykyd
ff
εuk = (Agt)k
s = 1,15
B450C
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Analisi strutturale (Sez. 5-EC2, da 5.1 a 5.7)
Imperfezioni geometriche
Valori riferiti alla Classe 1 (esecuzione normale) di ENV 13670 "Execution"
Inclinazione:
θi per S.L.U.
in particolare con effetti del secondo ordine
mhoi
166,0 2
hhL
)77,0 5m (es. )1
1(5,0 m mm
200/1o
N
i
L
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Analisi strutturale
Nell'evoluzione della risposta della struttura alle azioni compaiono:
- fessure
- plasticizzazione dell’acciaio
- plasticizzazione del calcestruzzo
Nelle strutture isostatiche aumento inflessione
Nelle strutture iperstatiche
reazioni vincolari, sollecitazioni M,V (risposta non lineare)
deformazioni elastiche complementari
(compatibilità)
deformazionirotazionalianelastiche
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• Le rotazioni anelastiche prendono il posto di deformazioni elastiche:
localmente M diminuisce
• L'effetto locale di rotazioni anelastiche ha segno opposto a quello della causa che le ha determinate
q L /8
L L
2
+
M(q)
M1
+
X X
1
Trave continua di sezione rettangolare. Fessurazione all’appoggio centrale
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In EC2 quattro metodi prendono in conto questi fenomeni in modo diverso
Analisi lineare elastica (ALE)
Analisi lineare elastica con ridistribuzione limitata (LR)
Analisi plastica (P)
Analisi non lineare (ANL)
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ALE (analisi lineare elastica)
Vale per S.L.E. e S.L.U.
In presenza di carichi
• elasticità, sezioni interamente reagenti fino a S.L.U.
• vantaggio: principio sovrapposizione effetti
• sarebbe necessaria una limitazione di x/d (che EC2 non impone); altrimenti incertezza di modello, rischio rottura fragile
Come:
In presenza di deformazioni impresse (effetti termici, cedimenti vincolari):
• analisi S.L.U. con sezioni fessurate e senza tension-stiffening
• analisi S.L.E. con graduale evoluzione della fessurazione
DIN 1045:2001
x/d = 0,45 (fck 50 N/mm2)
x/d = 0,35 (50 < fck 100 N/mm2)
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LR (analisi lineare elastica con ridistribuzione limitata)
Metodo progettuale per S.L.U.
Dove compare una cerniera plastica, M viene ridotto rinviando la sollecitazione verso altre parti :
si può di ridurre localmente l’armatura tesa, As, in
funzione della ridistribuzione (1-δ)
i valori di ridistribuzione (1-δ) dipendono da:
• classe dell’acciaio: 30% classe C, 15% classe A
• fck e cu
• x/d
se la ridistribuzione δ è troppo spinta, anche se ammissibile per lo S.L.U., σc e σs possono risultare eccessive allo S.L.E.
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P (analisi plastica)
Applicazione della teoria della plasticità. Vale solo per S.L.U.
Metodo Statico (lower bound method):
- struttura resa isostatica o meno iperstatica
- rispetto delle condizioni di equilibrio e di plasticità
- Qu,vero Qlim (calcolato)
Metodo Cinematico (upper bound method)
- struttura trasformata in un meccanismo
- posizione arbitraria delle cerniere con possibilità di affinamento
- Qu,vero Qlim (calcolato)
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P (analisi plastica) In EC2:
Applicazioni del metodo statico
- schema puntoni-tiranti
- metodo strisce per le piastre
- metodo θ variabile per le travi
Applicazioni del metodo cinematico
- travi e piastre (linee di rottura)
- richiesti: acciai di classe B o C – classe A preclusa (1)
- duttilità diffusa senza verifica capacità rotazione se
x/d 0,25 per fck 50 N/mm2
x/d 0,15 per fck > 50 N/mm2
(1) NOTA: tali limitazioni non compaiono nelle NTC
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ANL (analisi non lineare)
- Tiene conto di tutti i fenomeni
- Costituisce un procedimento evolutivo al passo
- Vale per SLE e SLU
- Rispetta le condizioni di equilibrio e di compatibilità
- Richiede modellazione σ-ε acciaio e calcestruzzo, nonché valori θpl
- Richiede l’uso di elaboratore
EC2 non fornisce regole dettagliate
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Confronto fra i metodi di analisi
Travi duttili, progetto base ALE senza ridondanze di As:
portanza ANL = portanza ALE
Travi duttili, progetto base ALE con ridondanze di As:
portanza ANL > portanza ALE
Travi duttili progettate con LR:
ANL conferma SLU, ma evidenzia eventuali insufficienze a SLE
Portanza Pcinematico > Portanza ANL
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S.L.U. per flessione semplice e composta (Sez. 6.1-EC2)
- 1 pagina EC2 30 pagine Guida
- metodi noti, novità su materiali:
- calcestruzzo 50 90 N/mm2
- acciaio ud 67,5 ‰
- S.L.U.: c (c) funzione esponenziale:
n
2c
ccd 11f
fck
(N/mm2)n
50 2,00
60 1,60
70 1,45
80 1,40
90 1,40
x
cu2
c2
fcd
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Diagramma c-c di progetto: parabola (esponenziale) - rettangolo
0
10
20
30
40
50
c
c
(N/mm2)
C30/37
C50/60
C70/85
C90/105
2,0‰ 3,5 ‰
2,4 ‰ 2,7 ‰
2,6 ‰
C60/75 2,9 ‰ 2,3 ‰
C80/95
1,0‰ 2,0 ‰ 3,0 ‰
2,0% 3,5%
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Diagramma c-c di progetto: confronto EC2 - NTC
0
10
20
30
40
50
c
c
(N/mm2)
C30/37
C50/60
C70/85
C90/105
2,0‰ 3,5 ‰
2,4 ‰ 2,7 ‰
2,6 ‰
C60/75 2,9 ‰ 2,3 ‰
C80/95
1,0‰ 2,0 ‰ 3,0 ‰
2,0% 3,5%
0
10
20
30
40
50
0.0% 1.0% 2.0% 3.0%
C80/95
EC2
NTC
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Tabelle di β1 , β2 per ogni fck, anche per x > h
Fc = b β1 x fcd
M = Fc (d - β2 x)
c
Fc 2 xx
cu2
c2
fcd
d
s
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Diagramma c-c di progetto: bilineare
0
10
20
30
40
50
c
c
(N/mm2)
C30/37
C50/60
C70/85
C90/105
1,75 ‰ 3,5 ‰
2,0 ‰ 2,7 ‰
2,6 ‰ 2,3‰
C60/75
C80/95
1,9 ‰ 2,9 ‰
2,2 ‰ 2,6 ‰
1,0 ‰ 2,0 ‰ 3,0 ‰
1,75% 3,5%
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Distribuzione rettangolare delle tensioni
A
d
fcd
F s
x
s
x
cu3
F c
s
λ < 1η 1
λ
η
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Problemi svolti:
Dati: geometria, meccanica della sezione e retta deformazione, determinare NRd e MRd
Dati: geometria, meccanica della sezione e NEd, determinare MRd
Dati: geometria, NEd e MEd , determinare As e A's
Applicazioni a sezioni rettangolari e a T
Trattazione in terminidimensionali non trattandosi di un manuale
Esempio: diagramma di interazione NRd – MRd
0
200
400
600
800
1000
1200
-8000-6000-4000-200002000
Sforzo normale NRd (kN)
Dati:
fck = 30 N/m m 2
fyk = 450 N/m m 2
c = 1,5
s = 1,15
As = 3600 mm2
As = 2400 mm2
As = 1200 mm2
As = 0
50‰‰5,3sc
25‰‰5,3sc
10‰‰5,3sc
sydsc ‰5,3
0‰5,3sc
0‰5,3inf,cc
‰0,2c
d'=
50
h=60
0
b=400
As
d'=
50
As
Mom
ento
M
Rd
(
kNm
)
MRd=NRd h/30
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S.L.U. per taglio (Sez. 6.2-EC2 e NTC)
Travi con armature trasversali
Metodo di verifica: θ variabile.
1 cot θ 2,5 (45° θ 21,8°)
Formule derivanti dall'applicazione del metodo statico della plasticità. Pur essendo un metodo lower bound, è necessario adottare σc = ν fcd (con ν < 1, funzione di fck). EC2 (App. Naz.) e NTC: ν = 0,50
Effetto del taglio: correnti superiore e inferiore tesi, anima compressa, in funzione di α e di θ
s
d
A
V (cot cot)
V
N M ½ z
½ z V z = 0 ,9 d
F cd
F td
B
C D
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Taglio resistente delle bielle compresse e delle armature
0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5 cot
VRd
VRd,max
0,50
VRd,s
0,34
minimasw
sA
fcd bw z
= 90°
A
B
C
Collasso simultaneo
Collassostaffe
45,0° 33,7° 26,5° 21,8°
cotEdsw
Vk
s
A cot' Edsl VkA
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Armature necessarie
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1,0
1,0 1,5 2,0 2,5 cot
0,28
minimasws
A
= 90°
cot' Edsl VkA
cotEdsw
Vk
s
A
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Taglio resistente delle bielle compresse
= 45° 1,00
0,79
0,50 0,480,42
0,34
= 60°
= 90°
VRd
fcd bw z
0 0,5 1,0 1,5 2,0 2,5cot
A
B
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S.L.U. per torsione (Sez. 6.3-EC2)
- torsione di compatibilità armature minime (Sez.9-EC2)
- torsione di equilibrio verifica statica
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Per torsione di equilibrio: sezione resistente tubolare ideale con flusso di τ calcolato alla Bredt
A - linea media
B - perimetro esterno della sezione effettiva
B T Ed
t ef
A
t ef /2
zi
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Ogni tratto zi della sezione tubolare si comporta come una sezione rettangolare soggetta a taglio. Risultano:
bielle compresse di inclinazione θ variabile:
- inclinazione θ come per il taglio
- c ν fcd con ν < 1 come per il taglio
armature trasversali tese: staffe = 90°
armature longitudinali tese (analogia correnti trave a taglio)
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Combinazioni taglio-torsione
sollecitazioni limitate (assenza fessure)
diagramma di interazione lineare fra VRd,c e TRd,c ,
sollecitazioni resistenti per sezioni non armate. Si dispone solo l'armatura minima.
sollecitazioni importanti
diagramma di interazione lineare fra VRd,max e TRd,max ,
sollecitazioni resistenti corrispondenti
alla resistenza delle bielle compresse.
Si dispone l'armatura necessaria.
TEd
VEd
TEd
VEd
TRd,c
VRd,c
TRd,max
VRd,max
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NTC TORSIONE
Ripropone la trattazione di ENV – EC2 (traliccio spaziale)
con 0,4 cot θ 2,5 (68° θ 21,8°)
Poiché nelle strutture civili la torsione non è mai isolata, cot θ deve essere uguale a quello del taglio ossia:
1 cot θ 2,5 (45° θ 21,8°)
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