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La minestra non si butta!
Si mangia tutta!
Non sprecare
bisogna tutto assaggiare!
Il cibo ti può guarire,
serve per crescere,
ti aiuta a conoscere..
Di stagione frutta e verdura
pesce, formaggio
carne in giusta quantità
per tutti la possibilità ci sarà.
Se cibi nuovi vuoi gustare
all’Expo deve andare
riso, caffè, spezie, frutta, verdura
tante bandiere una sola cultura
Per provare nuovi gusti e sapori,
a Milano, da maggio
cus-cus, aghedì, akarà, moi-moi…
Il cibo della terra non sprecare
così tutti avranno da mangiare!
Dividi il tuo cibo con tanti amici
e tanti bambini
saranno felici!
EXPO 2015
Per questo numero speciale i bambini della scuola
primaria si documentano su questo importante avveni-
mento. Expo Milano 2015 sarà la prima Esposizione del-
la storia a dare un contributo al dibattito e
all’educazione sull’alimentazione, sul cibo, sulle risorse
a livello planetario. Storie di cibo, di tavole, di gusto.
ANNO 3 N° 2 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 marzo 2015
VILL@NOV@ news Il giornale della scuola primaria
Scuola primaria Villanova
“Educare è come seminare: il frutto non è garantito e non è immediato, ma se non si semina è certo che non ci sarà raccolto” Carlo Maria Martini
Ci stiamo avvicinando
a Expo Milano 2015,
l’evento mondiale sulla
alimentazione: una grande
opportunità educativa per
tutti e in modo speciale per i bambini, cittadini di domani.
Sarà un viaggio attraverso i sapori, la cultura e le tradizio-
ni di tantissimi Paesi: questo progetto vuole simbolicamen-
te mettere a tavola insieme i bambini di tutto il mondo,
perché possano condividere, giocando, il messaggio di Expo
Milano 2015. Per sei mesi Milano diventerà una vetrina
mondiale in cui i Paesi mostreranno il meglio delle proprie
tecnologie per dare una risposta concreta a un’esigenza
vitale: riuscire a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente
per tutti i popoli, nel rispetto del Pianeta e dei suoi equili-
bri. Expo Milano 2015 sarà la piattaforma di un confron-
to di idee e soluzioni condivise sul tema dell’alimentazione,
stimolerà la creatività dei Paesi e promuoverà le innovazio-
ni per un futuro sostenibile. Ma non solo. Expo Milano
2015 offrirà a tutti la possibilità di conoscere e assaggia-
re i migliori piatti del mondo e scoprire le eccellenze della
tradizione agroalimentare e gastronomica di ogni Paese.
I CONSIGLI DI FODDY cl. 2^
GIOCHIAMO CON I FRUTTI Cl. 1^
Occhi per vedere, orecchie per udire, nasi per odorare, bocche per gustare….
Trasformati nei nostri frutti preferiti. Ecco il risultato!
VILL@ NOV@ 2
Giardini – orti verticali Per chi vive
nelle grandi città o nei condomini coltiva-
re un piccolo orto o un giardino è spesso
un sogno irrealizzabile, ma la creatività
di alcune persone ha dato vita a questi
desideri. Ecco allora che su terrazze,
balconi, pareti di condomini si possono
ammirare bellissimi spazi verdi che
sfruttano l’altezza anziché l’estensione. Per chi organizza un orto ver-
ticale è possibile avere a propria disposizione verdure ed erbe aroma-
tiche coltivate con metodo biologico e fresche di giornata. Un’altra
ottima idea è costruire queste strutture utilizzando materiali di rici-
clo, in questo modo si abbattono tutti i costi di spesa e ognuno viene stimolato ad usare
la propria fantasia . Viaggiando in rete abbiamo visto tantissime idee originali di giar-
dini costruiti con pallet, bottiglie di plastica, tubi in pvc, vecchie cornici, sacche in feltro
e cassette di legno. Alcuni ci hanno veramente stupiti e ci è venuta voglia di realizzarli e
dare indicazioni a chiunque voglia mettersi alla prova. Ecco quindi questo fantastico orto
costruito con guanti di plastica i cui unici materiali occorrenti sono: guanti, fili da bucato
e mollette di legno. In questo caso è sufficiente tendere un filo lungo una parete, met-
tere un vasetto con piantina dentro al guanto che verrà appeso al filo con una molletta
di legno. Un altro orto che faremo a scuola è quello che in origine utilizzava bottiglie
di plastica, ma noi abbiamo modificato l’idea perché avevamo a disposizione barattoli
in metallo. Ognuno di noi, a casa, farà un’apertura rettangolare nel barattolo dove
pianteremo sementi e
piantine di vari tipi. Ap-
penderemo, poi, i barat-
toli lungo la ringhiera
dell’entrata a scuola che
verrà così trasformata in un verde giardino verticale.
GRANDI GIARDINI IN POCO SPAZIO cl. 5^
LE RICETTE DELLA NONNA CL. 3^
Crescioni alla romagnola 500 g. di farina 00 , 75 g. di strut-
to, 200 ml di acqua, un pizzico di
bicarbonato, 250 g. di spinaci, 250
g. di bietole, 1 cipolla, 1 cucchiaio di
olio, sale e pepe.
Sciogliere il sale nell’acqua, aggiun-
gere farina e strutto, impastare e
coprire per 30 min. Per il ripieno
tritare la cipolla e farla rosolare a
fuoco basso. Unire gli spinaci e le
bietole con sale e pepe. Stendere
l’impasto e creare una forma circo-
lare e sottile che sarà farcita solo a
metà. Cuocere
su una crepiera
o una padella
antiaderente.
Lonza di maiale La mia nonna ha preso un te-
game bello grande e gli ha
messo dentro mezzo bicchie-
re di olio d’oliva. Quando
l’olio era ben caldo, ha messo
a rosolare la carne con 4
spicchi d’aglio e 3 rametti di
rosmarino. Appena la carne si
è rosolata ben bene da tutte
le parti, ha tolto gli odori e
ha aggiunto un bicchiere di
vino bianco e lo ha fatto sfu-
mare. Ha aggiunto due me-
stoli di brodo e ha lasciato
cuocere
lenta-
mente.
Trota salmonata in crosta d’erbe 4 filetti di trota salmonata, 6 fette di
pancarrè, 1 mazzetto di erbe aromatiche
miste, 1 limone, olio extravergine di oliva,
Sale e pepe q.b.
Scaldate un filo d’olio in una padella an-
tiaderente e rosolate i filetti da entram-
bi i lati per 2 min. Lavate le erbe, asciu-
gatele in uno strofinaccio e frullatele con
il pancarrè aggiungendo un po’ d’olio.
Mettete i filetti su una placca rivestita
di carta da forno con la pelle rivolta ver-
so il basso. Unite sale e pepe, cospargete
i filetti con il trito di pane e erbe aroma-
tiche schiacciandolo bene e infornate a
200° per 5
minuti. Ser-
vite i filetti
con fettine
di limone.
VILL@ NOV@ 3
UNA SANA COLAZIONE CL. 4^
La scelta dell'argomento, la prima colazione, ha prevalentemente la finalità
di far comprendere ai bambini l'importanza di un'alimentazione corretta
soprattutto prima dell'impegno scolastico. La colazione spesso viene sotto-
valutata dai giovani di oggi, quindi si è cercato di capire quali sono i vantag-
gi di una buona prima colazione e le varie possibilità di fare una colazione
sana. Obiettivo non secondario della ricerca è quello di legare il modo di
alimentarsi all'impatto ambientale. Difficilmente i bambini sono consapevoli
del fatto che alcuni alimenti hanno rilevanza sull’aumento di gas serra, sul
consumo idrico e sulla quantità di terreno utilizzato per la produzione degli
alimenti. Altro obiettivo della ricerca è stato
rendersi conto delle differenze di abitudini ali-
mentari tra i diversi paesi in
riferimento alla prima cola-
zione causate da una diversa
cultura e visione del cibo.
LA COLAZIONE NEL MONDO. Paese che vai colazione che trovi. Ad esempio in Inghilterra la colazione tipica é compo-
sta da fagioli, uova all'occhio di bue e bacon saltato in padella e una salsiccia. A volte può essere accompagnata da funghi. In
Cina per colazione si é soliti mangiare pane morbido intinto in un sugo di carne, ravioli ripieni di carne o verdura il tutto accom-
pagnato da latte di soia. La prima colazione brasiliana consiste in pane imburrato con margarina,formaggio o prosciutto, frutta
come ananas, mango o papaya e caffé. In Alaska è tipico consumare una colazione a base di Tarako, un condimento tipico giap-
ponese fatto di uova che condisce un piatto di pasta o riso. La colazione marocchina é formata da tè alla menta o succo d'aran-
cia, marmellate (fichi o arance), pane e burro oppure delle crêpes su cui si spalma il burro o la marmellata. In Australia la cola-
zione é simile a quella inglese ma utilizza alcune specialità del luogo come per esempio la torrija di mais.
ENJOY FOOD & DRINK
EXPO 2015 durerà 6 mesi
Vi sarà rappresentato l’86% della popo-
lazione mondiale. Sono previsti oltre 20
milioni di visitatori.
Parteciperanno più di 140 paesi.
Ci saranno 60 padiglioni ( un record visto che nell’ultima
edizione di Shanghai erano 42) 9 Cluster e 5 Aree temati-
che. Il sito espositivo avrà un’estensione di circa 1 milione
di metri quadrati. EXPO sarà una città digitale intelligente.
La prossima edizione nel 2017 , si terrà in Kazakistan e si intitolerà: “Energia per il futuro”
Indagine relativa a 17 bambini di cl. 4^
I NUMERI DI EXPO 2015
I BAMBINI aiutano i bambini a sperare in un mondo più giusto e più bello.
I BAMBINI sono affamati di giustizia e di verità.
I BAMBINI hanno occhi che sanno scrutare in profondità la sofferenza
dei bambini che hanno fame di esistere.
I BAMBINI sentono il bisogno di sostenere, di condividere quello che hanno.
I BAMBINI hanno grandi sogni, aiutiamoli a realizzarli
“Tutto ha il suo inizio e il suo compimento in un chicco di grano”.
I bambini più grandi hanno seguito un percorso pensando alle cause che hanno portato allo scandalo della fame nel mondo, 805
milioni di persone non hanno cibo per sopravvivere! A questa verità i bambini della scuola di Villano-
va hanno reagito con grande impegno e lavoro di attenzione e di ascolto: ogni persona ha il diritto
di avere accesso ad alimenti sani e nutrienti. È un diritto fondamentale di ogni essere umano non
soffrire la FAME.
La fame ha delle cause devastanti: oppressione culturale, sfruttamento economico, guerra e gene-
ra conseguenze ancor peggiori come malattie, miseria, mortalità infantile, violenza.
I bambini si sono scoperti “vero dono per l’umanità,” hanno pensato alla nostra agricoltura, inaugu-
rando questo slogan di immediato consenso “Ho piantato una spiga per salvare una vita”.
Per poi proseguire la loro riflessione riprendendo un proverbio haitiano “quando si ridistribuisce il cibo non manca mai! ” Iniziare a pensare come aiutare i nostri agricoltori a investire su prodotti sani per l’uomo e per l’ambiente. Il nostro territo-
rio ferrarese è benedetto per il suo clima, la sua posizione geografica, la biodiversità vegetale, artistica e umana. Per dirla
con un motto positivo dei bambini: “Ce la faremo!”, se non perderemo una delle fondamentali pratiche di comunità– la bottega
del panettiere sotto casa– è un esempio di come è bello continuare le antiche buone tradizioni
cresciute insieme ai valori di bontà. Il detto popolare “ buono come il pane” ci può far capire
come le cose si trasformano generando antichi ricordi e sapori. I nostri stili di vita, sotto que-
sta luce, potrebbero riappropriarsi dell’essenziale. Il progresso ci ha portato cose grandi, ma
fatichiamo a godere di ciò che è semplice. Abbiamo fame di essenzialità, ma ognuno di noi può
dare un contributo con un gesto di solidarietà. E con i bambini ci teniamo per mano e insieme
“soffiamo spighe di vita”
VILL@ NOV@ 4
Prossimo numero
Maggio 2015
Per informazioni
tel .0532 427748 o mail:
villanovafe.primaria@gmail.com
La parola chiave usata dai bambini più piccoli è stata “pane”. Sono partiti dalla preghie-
ra del PADRE NOSTRO per arrivare a “Dacci oggi, Signore, il necessario per sopravvi-
vere”. Tutta l’umanità è chiamata a sperimentare la provvidenza, ogni giorno .
Per i bambini ciò che conta è l’oggi, il momento che vivono, cosa gli piace mangiare e
cosa fa bene per la loro salute. Il pane è senza alcun dubbio il cibo da loro preferito.
Pane come nutrimento indispensabile anche quando non si ha appetito o non si sta tanto
bene! Pane con salame, mortadella, prosciutto, marmellata o nutella.
“Pane croccante, all’olio, al latte, ai cereali, pane a fette o rotonde. Pane insipido o die-
tetico, pane a filone o con le patate. Questo è il Pane che abbiamo
inventato grazie al supernutrimento.
Ma ai poveri, basterebbe solo un pezzo di pane, “il pane quotidiano”.
I bambini aiutano i bambini pensando come fargli arrivare carichi di
frutta e verdura, carri abbondanti di pane e cioccolato, perché i
bambini amano i bambini e sognano di essere tante spighe dorate
piene di chicchi di grano piantati nello stesso campo meraviglioso
che si chiama creato. “Signore, fammi diventare una ciotola per Te, dalla quale prendi qualcosa, nella quale puoi mettere qualco-sa” [...] Preghiera di Taizè
HO PIANTATO UNA SPIGA PER SALVARE UNA VITA
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