Circolare Ministeriale 14 marzo 2008, n. 32 Scrutini ed esame di Stato a conclusione del primo ciclo...

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Circolare Ministeriale Circolare Ministeriale 14 marzo 2008, n. 32 14 marzo 2008, n. 32

Scrutini ed esame di Stato a conclusione del primo ciclo di istruzione - Anno scolastico 2007-2008

Quadro normativo

– Legge di conversione 25 ottobre 2007, n. 176 – “Disposizioni urgenti per assicurare l’ordinato avvio dell’anno scolastico 2007-2008..” e, in particolare, l’articolo 1, comma 4, lettere a e b, relativamente al ripristino del giudizio di ammissione e all’istituzione di una prova scritta a carattere nazionale per l’esame di Stato a conclusione del primo ciclo di istruzione.

– Decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59 – “Norme generali relative alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo dell'istruzione” e, in particolare, gli articoli 8 e 11 relativi alla valutazione, scrutini ed esami.

– Ordinanza ministeriale 31 maggio 2001, n. 90 relativa alle norme per lo svolgimento degli scrutini e degli esami nelle scuole statali e non statali.

– Decreto ministeriale 31 luglio 2007, concernente le Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione e, in particolare, il capitolo riferito all’Organizzazione del curricolo e lo specifico riferimento ai “Traguardi per lo sviluppo delle competenze”.

– Direttiva ministeriale 19 dicembre 2007, n. 113 per il recupero e il sostegno nella scuola secondaria di I grado.

– Direttiva ministeriale 25 gennaio 2008, n. 16 (Registrata dalla Corte dei Conti il 5 marzo 2008 R.1/252) relativa allo svolgimento della prova nazionale per l’esame di Stato al termine del primo ciclo di istruzione.

Gli interventi valutativi al termine del primo

ciclo tengono conto, naturalmente, dell’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni e, progressivamente, devono essere resi coerenti con lo scenario degli assi culturali e delle competenze chiave definiti (cfr. Decreto ministeriale 22 agosto 2007, n. 139).

Interventi per migliorare i livelli di apprendimento e valutazione finale

degli studenti

• Valutazione finale: verifica dell’efficacia delle azioni per raggiungimento di livelli adeguati di apprendimento

• Per raggiungere tale scopo: flessibilità didattica e organizzativa (artt. 4 e 5 DPR 275/1999)

• In questa ottica: direttiva ministeriale 113/2007 (recupero in italiano e matematica)

Interventi per migliorare i livelli di apprendimento e valutazione finale

degli studenti

• Criteri per analisi proposte scuole per accedere a contributi: scuole con maggiore incidenza di debiti a fine I quadrimestre classi prime; progetti recupero in italiano e matematica; attività di recupero con organizzazione alunni per gruppi di livello

Scuola primaria• Procedure per valutazione finale: art. 8 DL

59/2004• Valutazione degli apprendimenti e del

comportamento• Consiglio di interclasse: non più competenza

su eventuale non ammissione (dopo abrogazione art. 145 T.U.)

• Presiede il Dirigente scolastico o un docente della classe da lui delegato

Scuola primaria: scrutini finali• Scrutinio: a termine di 1°, 3°, 5° anno; decisione collegiale e

a maggioranza docenti della classe• Non ammissione entro periodo didattico: decisione

collegiale, all’unanimità, eccezionale, motivata• Giudizio finale: elementi desunti da documento di

valutazione, relativi alle discipline, alle attività opzionali/facoltative, al comportamento - Il giudizio viene certificato con apposito attestato allegato o inserito nel documento di valutazione

• Scrutini finali: calendario fissato da DS; presenti tutti i docenti di classe

• Esperti o docenti esterni: relazioni dedicate

Scuola primaria: istruzione familiare, scuola non statale e non paritaria

• Esami di idoneità presso scuola statale o paritaria• Commissione: tre insegnanti nominati dal DS tra i designati

dal Collegio dei docenti – (se alunni esterni sono numerosi + commissioni)

• Domande di partecipazione: entro il 30 aprile• Esami idoneità a 2°, 3°, 4°, 5°, 1° secondaria: entro 31 12

2008 6, 7, 8, 9, 10 anni• Alunni provenienti da istruzione familiare: esame di

idoneità ogni anno• Alunni che frequentano scuola non statale o non paritaria,

esami quando passano a scuola statale o paritaria o al termine della scuola primaria per il passaggio alla scuola secondaria

Scuola secondaria di I Scuola secondaria di I gradogrado

Valutazione finale: art. 11 DL 59/2004, comprende giudizio di ammissione e prova nazionale (L. 176/2007)

Scrutini finali (sulla base della valutazione degli apprendimenti e del comportamento, previa verifica presenza ¾ orario annuale personalizzato)

Da periodo didattico biennale a 3° anno: scrutinio. Decisione collegiale. Entro periodo didattico: diniego collegiale e motivato

Scuola secondaria I gradoScuola secondaria I gradoGiudizio finale: da elementi desunti da

documento di valutazione, relativi alle discipline, alle attività opzionali/facoltative. Scrutini fissati da DS. Presenza docenti di classe

Esperto o docente esterno non partecipa allo scrutinio:fornisce eventuale relazione sulle risultanze delle attività svolte da ciascuno alunno.

Esami di idoneitàA 2° e 3°: candidati esterni con 11, 12 anni entro

30/ 04 /2008, che siano stati ammessi alla I classe, nonché i candidati ammessi a 1° da uno o due anni

Esame di idoneità: presso scuola statale o paritaria

Domande di partecipazione: entro 30 aprile

Esame di StatoEsame di StatoGiudizio di ammissione: idoneità o non

idoneità a esame. Giudizio finale tiene conto dei giudizi sintetici sulle singole discipline, sulle attività opzionali/facoltative, sul comportamento, delle valutazioni in corso d’anno

Docenti: relazione finale (attività e insegnamenti svolti, linee didattiche, interventi, sintesi della programmazione)

Esame di StatoEsame di StatoScheda di valutazione (giudizi

sintetici e giudizio globale) per conoscenza dei risultati (capacità e contenuti)

Prove di italiano, lingue comunitarie, Prove di italiano, lingue comunitarie, matematica, elementi di scienza e matematica, elementi di scienza e

tecnologiatecnologiaGiorni diversi, durata definita da

commissioneItaliano: per evidenza capacità di

rielaborazione e organizzazione conoscenza. Accertamento di coerenza, organicità del pensiero, capacità di espressione, uso della lingua

Almeno tre tracce (interessi degli alunni): esperienze reali o costruzioni di fantasia; argomento di interesse culturale o sociale; argomento di studio

Lingue comunitarie, ipotesi:prova scritta su prima e seconda linguaprove scritte separateprova scritta prima lingua, seconda in

colloquioMatematica ed elementi di scienze e

tecnologia. La prova deve verificare le capacità e abilità essenziali individuate dal curricolo dei studi

La prova può essere articolata in più quesiti non interdipendenti

Quesiti: aspetti numerici, geometrici, tecnologici, nozioni di statistica e probabilità

Un quesito: aspetti matematici con attinenza a scienze sperimentali

La commissione deciderà quali strumenti di calcolo potranno essere consentiti, dandone preventiva comunicazione ai candidati.

Divieto tassativo uso telefoni cellulari

Prova nazionaleProva nazionalePer verifica livelli generali e

specifici degli apprendimentiTesti della prova: scelti da

Ministro tra quelli definiti da INVALSI

Attuazione secondo criteri di gradualità e flessibilità

FinalitàFinalitàOpportunità per arricchimento qualità

della valutazioneIntegra valutazione per verificare meglio

i livelli di apprendimentoCriteri di incidenza e di peso sulla

valutazione complessiva: autonoma determinazione commissione (formalizzati in seduta di insediamento)

Risultati: concorrono a conoscenza livelli di apprendimento su territorio nazionale

Anno scolastico in corso: prova con carattere esplorativo

ContenutiContenuti2007/2008: italiano e matematicaProva in due sezioni- La prima italiano (A: comprensione

lettura – testo narrativo seguito da quesiti – B: riflessione sulla lingua – quesiti su conoscenze grammaticali, sia a scelta multipla che a risposta aperta.

- La seconda matematica: quesiti a scelta multipla e a risposta aperta (numeri, geometria, relazioni e funzioni, misure, dati e previsioni

Somministrazione, Somministrazione, correzione e valutazionecorrezione e valutazione

Copia per ciascun alunno. Consegna a USP in plichi per ciascuna scuola. Plichi prelevati da DS (modalità definite da USP) per messa a disposizione presidenti di commissione. Nel plico: istruzioni. Disabili visivi: prova su supporto digitale

Somministrazione: 17 giugno 2008. Calendarizzazione altre prove: rimessa a scuole

Apertura plichi: il presidente la mattina della prova (presenza alunni rappresentanti classi, verbalizzazione procedura.

Dopo consegna e istruzioni: due oreCorrezione: calendario fissato in

seduta di insediamento (griglie INVALSI). Custodia griglie da parte del presidente

Dirigenti USP: conferenze servizio presidenti

Attività di preparazione e di Attività di preparazione e di supportosupporto

Istituzioni scolastiche: verifica correttezza rilevazione dati alunni (collegamento a sito Invalsi per verifica dati. Indicazione studenti con disabilità visiva e candidati esterni)

Invalsi: nel sito schemi, esempi, altri elementi per guida a svolgimento prove

Incontri di informazione e approfondimento responsabili USR e USP

Entro metà aprile: USP realizzeranno conferenze di servizio DS; questi cureranno incontri con docenti

DS e docenti: informazione a genitori alunni

In portale MPI: servizio di FAQ

Colloquio pluridisciplinareColloquio pluridisciplinareA presenza intera

sottocommissione esaminatrice, per valutazione maturazione globale

Approfondimenti discipline di studio e altri elementi da esperienze realizzate

Classi a indirizzo musicale: competenza musicale (pratica esecutiva, conoscenza teorica)

Giudizio finaleGiudizio finaleLa Commissione formula motivato

giudizio complessivo sulla base:Delle risultanze complessive degli

scrutini finali, del giudizio finale di ammissione all’esame, delle prove scritte, inclusa quella nazionale, del colloquio pluridisciplinare

Se positivo: ottimo, distinto, buono, sufficiente

Se negativo: non licenziato

Prove suppletiveProve suppletivePrima dell’inizio anno scolastico

successivo (non oltre 03/09/2008)Stessi criteri per sessione

ordinariaProva scritta nazionale: 27 giugno o 2 settembre

Opportune indicazioni

Particolari tipologie alunniCon DSA (dislessici, altri disturbi)- Da sostenere tutte le prove scritte

(strumenti compensativi, maggior tempo)

Alunni con disabilità- Valutazione su base del PEI- Docenti sostegno: partecipazione a

pieno titolo- Possibili prove differenziate (valore

equipollente, tempo differenziato)

Disabilità visiva: supporto digitale prova nazionale (uso braille, lettura digitale, sintetizzatore vocale)

Esito negativo: attestato che certifichi crediti formativi acquisiti. Tale attestato è titolo per l’iscrizione e la frequenza di classi successive, ai soli fini del riconoscimento di crediti formativi anche per percorsi integrati.

Diploma licenza: non menzione di prove differenziate

Alunni non cittadini italianiIndicazioni in linee guida

(circolare 24/2006)Considerazione loro situazione,

opportuna valutazione livelli di apprendimento, potenzialità e maturazione

Candidati esterniDomanda per sostenere esame entro il

10 aprileAmmessi anche: candidati cha

abbiano compiuto 13 anni di età (30 aprile) e siano in possesso del titolo di ammissione alla classe prima. Sono ammessi i candidati che abbiano conseguito tale titolo da un triennio; candidati che compiano nell’anno in corso, 23 anni

Alunni in ospedale: circolare 353/1998

Adulti: no prova nazionaleAnche in corso d’anno sessioni

speciali di esami (anche opportuni adattamenti)

Certificazione competenzePrevista da DL 59/2004 e DPR

275/1999IC: traguardi per sviluppo

competenzaPrima raccolta esperienze

(collaborazione rete scuole), elementi di guida

Documentazione ed esiti seminario: in sito www.wiki.competenze.it

INFORMAZIONI DA RIUNIONE PRESSO IL MPI DEL 18 MARZO

2008

Criteri di valutazione prova nazionale: coerenti con quelli delle altre prove

Condivisione senso di responsabilità per riservatezza

In ogni provincia: un esperto degli aspetti organizzativi e tecnici

Certificazione delle competenze: gruppo di lavoro nazionale. Materiali in apposito sito

Prova nazionale quale espressione di ambizione: scuola diversa da come appare

Riferimento alle “Indicazioni per il curricolo” (Traguardi per lo sviluppo delle competenze”

Valutazione degli alunni e di sistema Prove appena costruite non testate sul campo Prove oggettive e semistrutturate:

connessione con insegnamenti proposti Italiano: testo che non deve essere

conosciuto da studenti. Letterario, di autore italiano. Racconto breve intero. Semplice ma concettualmente denso

Consegna plichi a USP entro il 12 giugno Restituzione dati a INVALSI: modalità ancora

non definita. Griglia di correzione INVALSI: per via

telematica il giorno della prova

Processo di informazione a cascata: USP, DS, docenti, famiglie, studenti

Dislessici e con altri disturbi riconosciuti: tempo più lungo di somministrazione. Uso strumentazione compensativa

Disabili: una o più prove differenziate In caso di situazioni anomale: prove

equivalenti Adeguate informazioni soprattutto a studenti A disposizione prove per simulazione

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