Facoltà di Architettura e Società Cds Architettura...

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Fase 2

Scenari di trasformazione.

Il masterplan

Paola Pucci

Facoltà di Architettura e Società

Cds Architettura Ambientale – Polo di Piacenza

http://pucci.professor.polimi.it/laburb/

Fase 1 _Analisi, rilievo e interpretazione delle forme insediative del sito di progetto

Due fasi interrelate

Fase 2 _ Scenari per la trasformazioneElaborare proposte di trasformazione per un ambito del territorio studiato, attraverso la redazione di un masterplan

Identificare i principali problemi e risorse

Suggerire strategie progettuali per:

– risolvere le criticità rilevate,

– valorizzare le potenzialità riconosciute

– migliorare la abitabilità dei luoghi di intervento

Cosa fare

• Definire le risorse e i problemi dell’ambito di intervento

• Definire le strategie di progetto, anche ricorrendo a esempi di riferimento

• Proporre un Planivolumetrico che, in base alla natura dell’intervento, specifichi:

– I rapporti tra l’ambito di intervento e il contesto territoriale di riferimento

– La distribuzione dei volumi e delle funzioni previste

– L’articolazione degli spazi aperti e i loro usi (parco, giardino, area attrezzata, piazza, spazio agricolo, bosco, parcheggio….)

– Il sistema dei percorsi ciclabili e pedonali

– Il sistema della viabilità veicolare di collegamento, locale di distribuzione interna

3 steps

• Concept_Relazioni di struttura

• Masterplan delle strategie di progetto

• Progetto, con dettagli e riferimenti

Cosa fare

• Individuare ambiti interessatialla criticità/opportunità

• individuare temi di rilevanteinteresse per una progettazionedel territorio orientata amigliorare la abitabilità delterritorio;

Marsaglia: i luoghi di intervento

• Offrire riferimenti progettuali in termini non tanto di modelli da imitare, ma di percorsiadattabile a situazioni diverse

Concept_relazioni di struttura

Marsaglia_Concept. Relazioni, struttura e attività

THE PLACE; VISIONS / GOALS; CONSTRAINT / OPPORTUNITIES; CONCEPT DEVELOPMENT; CONCEPTUAL MASTER PLAN;

THE PLACE; VISIONS / GOALS; CONSTRAINT / OPPORTUNITIES; CONCEPT DEVELOPMENT; CONCEPTUAL MASTER PLAN;

THE PLACE; VISIONS / GOALS; CONSTRAINT / OPPORTUNITIES; CONCEPT DEVELOPMENT; CONCEPTUAL MASTER PLAN;

THE PLACE; VISIONS / GOALS; CONSTRAINT / OPPORTUNITIES; CONCEPT DEVELOPMENT; CONCEPTUAL MASTER PLAN;

THE PLACE; VISIONS / GOALS; CONSTRAINT / OPPORTUNITIES; CONCEPT DEVELOPMENT; CONCEPTUAL MASTER PLAN;

THE PLACE; VISIONS / GOALS; CONSTRAINT / OPPORTUNITIES; CONCEPT DEVELOPMENT; CONCEPTUAL MASTER PLAN;

THE PLACE; VISIONS / GOALS; CONSTRAINT / OPPORTUNITIES; CONCEPT DEVELOPMENT; CONCEPTUAL MASTER PLAN;

Masterplan : how to establish a DIALOGUE, between the road, the waterfront, the river and the differents users

?

Intimate spacesFlexible public space for events

Permeable pavement

Footbridge

References for parkings, the new public space and the road

Spoornoord Park, Antwerpen, Belgium

Town Centre, Ashford, UK

Fonctions of the ‘in between’

Circus

Open air movie theatre, Madrid

Volleyball field

Picnic area

Concept of the footbridge

Masterplan per un ambito discreto

…cosa è un masterplan

È un progetto-programma che tiene insieme policy design, management

di progetto e progetto di architettura e deve essere associato a visioni

strategiche necessarie poiché l’attuazione dell’intervento ha un orizzonte

temporale non immediato.

la forma del masterplan

Strumento di concertazione inter-istituzionale capace di :

• costruire immagini progettuali di cui verificare la fattibilità a partire da processi di

interazione e concertazione interistituzionali attivabili con regole trasparenti tra i diversi

attori interessati;

• proporre visioni al futuro adattabili, poiché il programma che si intraprenderà ha un

orizzonte temporale non immediato e quindi deve avere la capacità di misurarsi con gli

scarti di traiettoria mutanti nel tempo, deve perdere qualsiasi valore ultimativo e

costruirsi a partire dalla individuazioni di scenari di breve, medio, lungo periodo;

• esplorare la dimensione “transcalare” del progetto;

• rappresentare un “terreno di lavoro comune” per progettisti, esperti di processo, di

attuazione e di gestione.

la forma del masterplan

Il masterplan:

• Mette in gioco la capacità di montaggio e di management di un intervento complesso

e di lungo periodo, che lavora a scale territoriali diverse che dovrà necessariamente

coinvolgere attori locali e non,

• contiene esercizi di simulazione progettuale (in riferimento all’assetto morfologico e al

programma funzionale), di valutazione degli impatti, verifiche di fattibilità

• attiva procedure per la negoziazione e la concertazione tra i diversi gruppi e soggetti coinvolti, mobilitando gli attori interessati al programma

Masterplan_ Planivolumetricostrategie di progetto

General MasterPlan

• Proporre nuove spiagge e servizi dedicati per le popolazionitemporanee

• Riqualificare le terme oggi dismesse e inserirle entro una rete di percorsi

• Proporre nuove spiagge e servizi dedicati per le popolazioni temporanee

• Riqualificare le terme oggi dismesse e inserirle entrouna rete di percorsi

Soluzioni di progetto

The Model

Vertical connections

Horizontal transversal connections

Horizontal longitudinal connections

Rest and functional spaces

Green spaces

Aim

of

the

pro

ject

Vertical connectivity_

Existing vulnerability

Pro

ject

pro

po

sal

Ramp

Elevator

Escalator

Bike for rentPublic Toilet

Info and coffee-bar

Escalator withStair

Deck 2

Deck 1

Possible interpretation _

Upgrading existing under pass

BB1

Trebbia River

Bobbio(Piazza Apprile

Natural landscape

Bicycle route

Walkway

Stone

Farm Houses

Proposedproject and

Park

SS45

SS45

Horizontality of the site

Sectional elevation BB1

Sectional elevation AA1

Pro

ject

pro

po

sal

Horizontal transversal connectionsP

roje

ct p

rop

osa

l

• Fonte: Pucci P. Mareggi M.,

Marsaglia. Relazioni, struttura, proposte

‘Permeable pavement’ along Road 45

Marsaglia. Relazioni, struttura, proposte

Gruppo7_E.Bertonazzi,M.Cervini,M.De

Leo,M.Monica,C.Robuschi,C.Stucchi

Laboratorio di Progettazione urbanistica per la qualità ambientale

Paola Pucci e Marco Mareggi, con Fabrizio Delfini, Chiara Locardi, Valeria Romagnoli

Laboratorio di Progettazione urbanistica per la qualità ambientale

Paola Pucci e Marco Mareggi, con Fabrizio Delfini, Chiara Locardi, Valeria Romagnoli

Laboratorio di Progettazione urbanistica per la qualità ambientale

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La Courtine_Avignone

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