La lezione della Farfalla 2. "Un giorno, apparve un piccolo buco in un bozzolo; un uomo che...

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La lezioneLa lezione

della Farfalla della Farfalla

22

"Un giorno, apparve un piccolo buco in un bozzolo; un uomo che passava per caso si mise a guardare la farfalla che per varie ore si sforzava per uscire da quel piccolo buco.

Dopo molto tempo, sembrava che essa si fosse arresa ed il buco fosse sempre della stessa dimensione.

Sembrava che la farfalla ormai avesse fatto tutto quello che poteva, e che non avesse più la possibilità di fare niente altro.

Allora l’uomo

decise di aiutare

la farfalla:

prese un temperino

ed aprì il bozzolo.La farfalla uscì

immediatamente.

Però il suo corpo

era piccolo e rattrappito e

le sue ali erano

poco sviluppate e si muovevano

a stento.

L’uomo continuò ad osservare perché sperava che, da un momento all’altro, le ali della farfalla si aprissero e fossero capaci di sostenere il corpo, e che essa cominciasse a volare.

Non successe nulla! La farfalla passò il resto della sua esistenza trascinandosi per terra con un corpo rattrappito e con le ali poco sviluppate.

Non fu mai capace di volare.

Ciò che quell’uomo, con il suo gesto di gentilezza e con l’intenzione di aiutare non capiva, era che passare per lo stretto buco del bozzolo era lo sforzo necessario affinché la farfalla potesse trasmettere il fluido del suo corpo alle sue ali, così che essa potesse volare .

. Era la forma con che Dio la faceva crescere e sviluppare

A volte lo sforzo é esattamente ciò di cui abbiamo bisogno nella nostra vita.

Se Dio ci permettesse di vivere la nostra esistenza senza incontrare nessun ostacolo, saremmo limitati. Non potremmo essere così forti come siamo.

Non potremmo mai volare.

“Chiesi a Dio di essere forte per eseguire progetti grandiosi:

Egli mi rese debole per conservarmi nell'umiltà.

Domandai a Dio che mi desse la saluteper realizzare grandi imprese:

Egli mi ha dato il dolore per comprenderla meglio.

Gli domandai la ricchezza per possedere tutto:

Mi ha fatto povero per non essere egoista

Gli domandai il potereperché gli uomini avessero bisogno di me:

Egli mi ha dato l'umiliazione perché io avessi bisogno di loro.

Domandai a Dio tutto per godere la vita:Mi ha lasciato la vita perché potessi apprezzare tutto.

Signore, non ho ricevuto niente di quello che chiedevo,ma mi hai dato tutto quello di cui avevo bisogno e quasi contro la mia volontà.

Le preghiere che non feci furono esaudite.Sii lodato o mio Signore,

Kirk Kilgour

fra tutti gli uomini nessuno possiede quello che ho io!" 

 

Kirk Kilgour,Kirk Kilgour, nazionale americano e nazionale americano e

Campione d'Italia con la squadra Campione d'Italia con la squadra romana dell'Ariccia: romana dell'Ariccia:

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nel 1976. nel 1976.

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Ma lui non si è mai arreso: Ma lui non si è mai arreso: 26 anni su una sedia a 26 anni su una sedia a rotelle, dimostrando forza, rotelle, dimostrando forza, volontà e coraggio tali da volontà e coraggio tali da fare invidia ad un campione fare invidia ad un campione in piena attività.in piena attività.

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La felicità aspetta:La felicità aspetta:

quelli che piangono... quelli che piangono... quelli che soffrono... quelli che soffrono... quelli che cercano...quelli che cercano...

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nella loro vita. nella loro vita.

Gi.C.A

e dimostra che puoi superarli.e dimostra che puoi superarli.

Vivi la vita senza paura,

affronta tutti gli ostacoli affronta tutti gli ostacoli

Testo Testo - Anonimo. - Anonimo. Preghiera - Kirk KilgourKirk Kilgour .

Progetto e graficaProgetto e grafica - - Gioia Consoli Andreozzi 2005Gioia Consoli Andreozzi 2005

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