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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
PIANO DI MIGLIORAMENTO
ISTITUTO COMPRENSIVO 76° “F. MASTRIANI” Via Gorizia 1/A - 80143 Napoli
Tel 0817500070 fax 0817500034 e-mail naic8gd00e@istruzione.it
Sito web: www.istitutomastriani.gov.it
CODICE MECCANOGRAFICO NAIC8GD00E
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
PRIMA SEZIONE
ANAGRAFICA
Istituzione Scolastica
Nome IC 76° F. MASTRIANI
Codice meccanografico NAIC8GD00E
Responsabile del Piano (DS)
Cognome e Nome MARIA CONTE
Telefono 0817500070
Email naic8gd00e@istruzione.it
Referente del Piano
Cognome e Nome UCCELLO ANNA
Telefono 0817500070
Email anna.uccello2@istruzione.it
Ruolo nella scuola DOCENTE SCUOLA INFANZIA
Comitato di miglioramento (Nome e Cognome di tutti coloro che collaborano alla predisposizione e al
presidio del piano)
MARIA CONTE, ANGELA PARETI, SILVIA CONTALDI, SAPIA MARIA DONNARUMMA,
PAOLA MERELLI, GRAZIA RUSSO, ITALIA SANSONE, ANNA UCCELLO
Durata dell’intervento in mesi:
Periodo di realizzazione: 2016-2019
Risorse destinate al piano: Le risorse saranno definite in sede di contrattazione d’istituto
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
SECONDA SEZIONE
STEP 7 ELABORARE UN PIANO DI MIGLIORAMENTO BASATO SUL RAPPORTO DI
AUTOVALUTAZIONE
COMITATO DI MIGLIORAMENTO E GRUPPI DI PROGETTO
I criteri seguiti nella scelta delle persone del Nucleo sono stati la disponibilità alla partecipazione, le approfondite
conoscenze dell’organizzazione ed il ruolo ricoperto come funzioni strumentali. Pertanto, il Nucleo di valutazione
risulta così composto:
Maria Conte - DS
Angela Pareti – Collaboratore DS e Coordinatore scuola primaria
Silvia Contaldi - Collaboratore DS e Coordinatore scuola media
Sapia Maria Donnarumma - Funzione strumentale Gestione del Piano dell’Offerta Formativa
Paola Merelli - Funzione strumentale Coordinamento Valutazione ed Autovalutazione
Grazia Russo- Funzione strumentale Multimedialità e sito web
Italia Sansone – Funzione strumentale Sostegno
Anna Uccello – Docente scuola dell’infanzia
I componenti dei gruppi di progetto sono stati individuati in maniera coerente con le finalità delle singole iniziative.
RELAZIONE TRA RAV E PDM
La scuola, utilizzando un metodo strutturato, in relazione alle priorità strategiche e ai relativi traguardi definiti nel RAV,
aveva effettuato una valutazione dell’impatto e della fattibilità delle soluzioni migliorative individuate, al fine di
operare tra le azioni possibili una scelta in termini di priorità.
Nella definizione degli interventi di miglioramento da attuare, la scuola aveva concentrato la sua attenzione su quei
fattori (miglioramento delle prestazioni degli studenti, innovazione didattica e organizzativa e sviluppo competenze
professionali) che riteneva di maggior impatto sulle performance dell’organizzazione e sulla sua capacità di raggiugere i
propri obiettivi strategici.
Il percorso di problem solving che aveva portato alla definizione degli interventi di miglioramento è stato riattualizzato
con riferimento ai seguenti cinque step:
Fase 1. Analisi delle risultanze dell’autovalutazione per identificare le criticità più rilevanti per l’organizzazione con
riferimento agli esiti e ai processi con relativa valutazione quantitativa assegnata
ESITI
Risultati scolastici 5
Risultati nelle prove standardizzate nazionali 2
Competenze chiave e di cittadinanza 5
Risultati a distanza 4
PROCESSI
Curricolo, progettazione e valutazione 5
Ambiente di apprendimento 3
Inclusione e differenziazione 5
Continuità e orientamento 4
Orientamento strategico e organizzazione della scuola 5
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane 4
Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie 4
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Fase 2. Definizione delle priorità e dei traguardi che la scuola si prefigge di raggiungere
ESITI PRIORITÀ TRAGUARDO
Risultati nelle prove standardizzate
nazionali
Migliorare i risultati di italiano nelle
prove standardizzate
Migliorare la media generale dei
risultati di 3-5 punti nel triennio
Migliorare i risultati di matematica
nelle prove standardizzate
Migliorare la media generale dei
risultati di 3 punti nel triennio
Risultati a distanza Introdurre un sistema di
monitoraggio dei risultati di profitto
nel passaggio dalla primaria alla
secondaria
Monitorare i risultati nel passaggio
tra ordini di scuola inizialmente
nell’IC e, progressivamente, nella
relazione con le scuole del territorio
Competenze chiave e di cittadinanza*
Migliorare le competenze di
cittadinanza con particolare
riferimento al rispetto delle norme e
della convivenza civile
Ridurre i problemi comportamentali
degli studenti con riferimento alla
percezione espressa dagli operatori
scolastici
*Avendo definito come traguardo anche il miglioramento delle competenze chiave e di cittadinanza, la scuola rtiene opportuno
attivare un’azione di miglioramento nell’ambito del presente Piano
Fase 3. Verifica della congruenza tra obiettivi di processo e priorità/traguardi
Area di processo Obiettivi di processo
Priorità 1 -
Risultati prove
standardizzate
Priorità 2
– Risultati
a distanza
Priorità 3 -
Competenze
chiave di
cittadinanza
Curricolo,
progettazione e
valutazione
Rafforzamento, con l’organico di
potenziamento, di percorsi di
recupero per gruppi di livello in
italiano e matematica
X
Elaborazione e somministrazione di
prove oggettive per classi parallele.
Elaborazione e condivisione di
rubriche di valutazione
X
Progettazione di azioni specifiche per
lo sviluppo delle competenze di
cittadinanza
X
Creazione di un team formato da
docenti dei tre ordini di scuola per
individuare percorsi di sviluppo delle
competenze cognitive e di
cittadinanza
X X
Ambiente di
apprendimento
Condivisione dei percorsi
metodologici e di modalità didattiche
innovative
X X
Creazione di gruppi di lavoro per
classi aperte in orizzontale e in
verticale per l’incremento delle
competenze
X X
Miglioramento dell’utilizzo delle
attrezzature informatiche e dei X
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
laboratori presenti nell’Istituto
Inclusione e
differenziazione
Continuità ed
orientamento
Monitoraggio dei risultati degli
studenti nel passaggio da un ordine
di scuola all’altro
X
Orientamento
strategico e
organizzazione della
scuola
Sviluppo e
valorizzazione delle
risorse umane
Incremento della formazione dei
docenti su specifiche aree riguardanti
tecnologie multimediali, sicurezza e
primo soccorso
X
Ricerca, documentazione e
diffusione delle best practices X X
Integrazione con il
territorio e rapporti con
le famiglie
Miglioramento della funzionalità del
sito web
Informazione e coinvolgimento
dell’utenza sulle azioni individuate
per il miglioramento organizzativo e
per l’incremento degli esiti degli
studenti
X X X
Fase 4. Individuazione di un’ipotesi di priorità di azioni d’intervento basata sui concetti di rilevanza e fattibilità
Azioni Fattibilità
(da 1 a 5)
Impatto
(da 1 a 5) Prodotto
Livello di
priorità
Recupero/potenziamento italiano 4 5 20 1
Recupero/potenziamento matematica 4 5 20 1
Monitoraggio risultati a distanza 4 4 16 2
Aggiornamento docenti 3 4 12 3
Miglioramento competenze di cittadianza 3 4 12 3
Fase 5. Decisione sulle priorità d’intervento a cura del Dirigente scolastico
Le azioni di miglioramento scelte dal DS sono state oggetto di un’attenta riflessione e condivisione con i componenti
del Nucleo di valutazione. La decisione finale è stata dettata dalla necessità di proseguire nella realizzazione di progetti
che potessero concretamente supportare i processi di insegnamento e di apprendimento già in atto, implementare un
sistema per il monitoraggio dei risultati a distanza e migliorare la qualità dell’ambiente di apprendimento.
INTEGRAZIONE TRA PIANO E POF
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, elaborato coerentemente con l’atto d’indirizzo del dirigente, è strettamente
connesso alle risultanze del processo di autovalutazione condotto dalla scuola e alle priorità d’intervento ritenute
strategiche, nonché agli obiettivi previsti dalla Legge 107/2015 (Appendice A e B). I progetti che compongono il PdM
tendono verso ambiti di miglioramento (miglioramento dei risultati, innovazione didattica e organizzativa,
sviluppo/adeguamento delle competenze professionali) che rappresentano i fattori critici di successo di
un’organizzazione scolastica e si connotano anche per l’elevata integrabilità degli stessi.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
QUICK WINS
Nel periodo compreso tra l’autovalutazione e la definizione del Piano di miglioramento predisposto nel mese di gennaio
2016, erano state poste in essere specifiche azioni:
Implementazione del sito web della scuola
Pubblicazione del RAV sul sito web
Revisione del Regolamento della scuola con particolare attenzione alla parte disciplinare
Accordo di sponsorizzazione con aziende del territorio al fine di istituire il premio “La partita ti premia” per gli
alunni della primaria (classi quinte) e della scuola secondaria meritevoli per profitto o per comportamento
Istituzione dei Dipartimenti e nomina di coordinatori per la programmazione disciplinare
Formazione al personale sulla sicurezza
Utilizzo dei fondi ministeriali per lavori di decoro ai plessi della scuola
Accordi di rete per la realizzazione di progetti sulle seguenti tematiche: Laboratori territoriali per
l’occupabilità, promozione della cultura musicale, contrasto al cyberbullismo.
Nel corso dei mesi successivi all’avvio del Piano di miglioramento sono state inoltre poste in essere le seguenti azioni:
Convenzione con l’IPSSEOA “E. A. Ferraioli” per l’utilizzo da parte degli studenti dell’IC Mastriani della
palestra del Ferraioli per le attività di scienze motorie e sportive (2016-2017)
Nomina responsabili di laboratorio
PON FESR Ambienti digitali per il potenziamento della rete della scuola e l’acquisizione di LIM
Definizione di una griglia per una valutazione oggettiva del raggiungimento delle competenze chiave di
cittadinanza degli studenti
Sito istituzionale a dominio “.gov”
Formazione al personale sul primo soccorso e sull’antincendio
Reti di scopo per la realizzazione di progetti
Primo Open day dell’Istituto
Definizione del Curricolo verticale secondo le Indicazioni Nazionali del 2012
Convenzione con l’IPSSEOA “E. A. Ferraioli” per l’utilizzo da parte degli studenti dell’IC Mastriani della
palestra del Ferraioli per le attività di scienze motorie e sportive (anno scolastico 2017-2018)
Unità didattiche di apprendimento per competenze
ELENCO PROGETTI
Il Piano si compone dei seguenti progetti:
“A misura di ciascuno” - Azioni di recupero/potenziamento
“Non perdiamoli di vista” – Implementazione di un sistema per il monitoraggio dei risultati a distanza
“Al passo con le innovazioni” - Miglioramento delle pratiche educative e didattiche
“Regoliamoci” – Miglioramento dei processi educativi per favorire la crescita delle persone nella comunità
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
1° PROGETTO DEL PIANO
Titolo del progetto: “A misura di ciascuno” - Azioni di recupero/potenziamento
Responsabile
del progetto: Sapia Maria Donnarumma
Data prevista di
attuazione definitiva: Giugno 2019
Livello di priorità:
1 Riferimento a sottocriteri
del CAF
I componenti del Gruppo di progetto
Sapia Donnarumma
Docenti titolari delle classi 1-2-3-4-5 scuola primaria
Docenti del potenziamento classi seconde e quinte scuola primaria
Fase di PLAN - DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE
Dalla restituzione delle prove Invalsi relative all’ a.s. 2013/14 e successivi sono emerse alcune criticità legate sia agli
esiti delle prove in italiano e in matematica sia all’alta varianza tra le classi della scuola primaria.
I risultati delle prove Invalsi relative all’a.s. 2016/17 hanno fatto registrare dei miglioramenti di livello rispetto al
passato, ma non ancora adeguati rispetto alla media nazionale, in modo particolare in matematica.
Ne risulta evidente la necessità di migliorare gli assi portanti delle competenze trasversali e logico-cognitive che
attraversano l’area linguistica e matematica.
Gli obiettivi del progetto sono:
- recuperare e sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze legate all’apprendimento dell’italiano e della
matematica
- promuovere le eccellenze
- adattare un sapere teorico a modalità pratiche che privilegiano la dimensione dell’azione e del fare dell’ambito
cognitivo
Attraverso la realizzazione del progetto si è inteso inoltre:
- istituire e attivare in modo sistematico e costruttivo i dipartimenti disciplinari
- inserire nella programmazione curricolare percorsi rivolti ad alunni con eccellenti disponibilità di apprendimento
- elaborare un piano di formazione atto a garantire maggiore omogeneità tra le classi e maggiore coordinamento
tra gli insegnanti nella progettazione e nella verifica
- introdurre, grazie anche ad attività formative, innovazioni metodologiche e didattiche atte ad implementare
percorsi di acquisizione di competenze logico-cognitive.
I destinatari diretti del progetto sono gli alunni ed i docenti delle scuola primaria.
Alunni:
- recuperare e sviluppare le conoscenze, le abilità e le competenze legate all’apprendimento dell’italiano e della
matematica
- promuovere le eccellenze
Docenti:
- portare i docenti a un confronto più collaborativo, a condividere i criteri, indicatori e verifiche per un
miglioramento generale dell’attività didattica e per favorire il successo formativo degli studenti
- favorire la formazione dei docenti attraverso la conoscenza di nuove tecnologie, metodologie alternative,
funzionali e riproducibili tese a facilitare percorsi di recupero e potenziamento diversi dalla lezione frontale.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
In ambito curriculare sarà attuata da tutti i docenti una personalizzazione degli apprendimenti per gli alunni di tutte
le classi affiancata da interventi di recupero, mediante gruppi di livello, con i docenti di potenziamento per gli
alunni delle classi seconda e quinta.
Attività Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso
Somministrazione di prove
di verifica in italiano e
matematica nelle classi
1,2,3,4,5 primaria
Costituzione di gruppi di
livello ai fini del
recupero/consolidamento e
del potenziamento
Output
Individuazione
delle aree e
suddivisione
per gruppi
Realizzazione di
percorsi con
didattica
laboratoriale per
gruppi di livello
Partecipazione
attiva degli alunni
ai diversi
laboratori.
n. laboratori attivati
n. di gruppi costituiti
n. di docenti pertecipanti ai
laboratori
n. alunni presenti in
ogni percorso laboratoriale
(tasso di frequenza)
4 (due di italiano e due di
matematica)
almeno 12
tutti i docenti delle classi;
docenti del potenziamento
100%
Outcome
Migliorare
l’autostima
Aumentare la
motivazione
all’apprendimento
Osservazioni
Sistematiche
Interpretazione delle
informazioni raccolte
Autovalutazione
Colloqui con le famiglie
Livello di gradimento
≥ 3 su scala 1:5
Attività di recupero e
potenziamento
Elaborazione di verifiche
formative e sommative
secondo criteri condivisi e
oggettivi
Verifiche, esiti e
valutazione
Bilancio finale delle attività
svolte
Output
Pianificazione
delle attività per
gruppi di livello
Realizzazione
recupero e
potenziamento
Miglioramento
degli esiti
Numero di ore erogate
Incremento del
miglioramento con
riferimento alle rilevazioni
nazionali
Almeno 40 ore settimanali
Incremento medio annuo +
1%
Outcome
Realizzare una
didattica centrata
sull’allievo e sui
suoi bisogni di
formazione
Autovalutazione
Questionari di gradimento
Livello di gradimento
≥ 3 su scala 1:5
Il progetto consentirà il raggiungimento del successo formativo attraverso una pianificazione, attuazione,
documentazione e diffusione di interventi di recupero e potenziamento. Il confronto tra i docenti, favorito dai
dipartimenti e propedeutico all’attuazione del progetto, rappresenta un valore aggiunto con ricadute sulla performance
della scuola. Attraverso di esso, infatti, i docenti potranno condividere saperi e metodologie
dell’insegnamento/apprendimento adeguandoli alle realtà cognitive degli alunni, configurandosi come comunità di
pratica. Sarà possibile garantire un’offerta formativa “a misura di ciascuno” tramite una personalizzazione dei processi.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Di seguito si presenta una tabella esemplificativa dell’articolazione temporale delle attività di progetto. Tutte le fasi
presentano un’estensione temporale che si ripete nei tre anni di realizzazione del piano.
Attività Responsabile
Data
prevista di
conclusione
Tempificazione attività
G F M A M G L A S O N D
Somministrazione di prove di
verifica
Docenti di classe
Costituzione di gruppi di livello Docenti di classe
Progettazione degli interventi Docenti di classe e del
potenziamento
Azioni di recupero/potenziamento Docenti di classe e del
potenziamento
Verifica dell’apprendimento Docenti di classe e del
potenziamento
Bilancio dell’intervento Donnarumma
Fase di DO - REALIZZAZIONE
Gli interventi di recupero e potenziamento in italiano e matematica saranno realizzati con la partecipazione dei docenti
delle classi interessate e del DS.
Di seguito il dettaglio delle attività previste da progetto, per la realizzazione delle quali saranno utilizzati spazi
laboratoriali e attrezzature in dotazione della scuola.
Attività Eventuale
responsabile Modalità di attuazione
Somministrazione prove di verifica Docenti di classe Analisi dei bisogni formativi degli alunni ed accertamento dei
prerequisiti
Creazione di gruppi di livello Docenti di classe Formazione di gruppi di recupero e potenziamento sulla base dei
risultati delle schede proposte
Progettazione delle azioni Docenti di classe e
del potenziamento
Progettazione dei contenuti e delle modalità di attuazione degli
interventi
Attività recupero/potenziamento Docenti di classe e
del potenziamento
Attuazione degli interventi di recupero/consolidamento in
matematica e italiano finalizzati allo sviluppo delle competenze
Verifica dell’apprendimento Docenti di classe e
del potenziamento
Elaborazione degli strumenti di verifica dell’apprendimento
secondo criteri condivisi e oggettivi. Somministrazione periodica
delle prove strutturate e analisi dei risultati conseguiti dagli
alunni
Bilancio dell’intervento Donnarumma
Elaborazione, somministrazione ed analisi dei questionari di
gradimento ad alunni e docenti coinvolti. Valutazione della
rispondenza dei risultati rispetto agli obiettivi
Fase di CHECK – MONITORAGGIO
I sistemi di monitoraggio dell’andamento del progetto hanno la finalità di far sì che il piano proceda secondo quanto
stabilito e, se necessario, siano introdotte le opportune modifiche.
Il percorso di azione si sviluppa attraverso:
- analisi dei livelli d’ingresso
- monitoraggio dei livelli in itinere
- monitoraggio finale con i livelli in uscita
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Il monitoraggio avverrà in base ai criteri stabiliti per la valutazione degli esiti. Verrà fatta, inoltre, un’analisi critica
delle metodologie implementate apportando eventuali modifiche e/o miglioramenti alla progettazione, che tengano
conto delle risposte degli alunni all’intervento didattico nonché di eventuali ritardi o sfasature dovuti a imprevisti non
controllabili.
Il monitoraggio sarà effettuato avendo come riferimento gli indicatori riportati nella tabella di pianificazione.
Una volta attuate e diffuse, le metodologie e le azioni di progetto rappresenteranno, dopo le opportune modifiche, una
modalità procedurale che diventerà un sistema organizzativo fondato, strutturato e riproducibile per favorire il successo
scolastico.
Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
Ai fini del riesame delle azioni iuntraprese, verranno programmate riunioni tra i responsabili del progetto ed i docenti
coinvolti. Dal confronto sistematico e periodico i docenti dovranno, in caso di criticità o insuccessi, riadattare gli
obiettivi, i mezzi, le metodologie e l’organizzazione.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
2° PROGETTO DEL PIANO
Titolo del progetto: Non perdiamoli di vista – Implementazione di un sistema per il monitoraggio dei
risultati a distanza
Responsabile
del progetto: Paola Merelli
Data prevista di
attuazione definitiva: Giugno 2019
Livello di priorità:
2 Riferimento a sottocriteri
del CAF
I componenti del Gruppo di progetto
DS
Giovanna Calligaro
Silvia Contaldi
Paola Merelli
Fase di PLAN - DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE
Il nostro Circolo Didattico è divenuto Istituto Comprensivo nell’a. sc. 2014/15 e all’atto della definizione del primo
Piano di miglioramento la nostra scuola secondaria di 1° grado comprendeva due sezioni di classe 1ͤª e due sezioni di
classe 2ª. Come si evinceva nella sezione Esiti– risultati a distanza del primo RAV: “La scuola non monitora i risultati a
distanza degli studenti, ma con la nascita dell’Istituto comprensivo possono essere attivate forme di interazione tra i due
livelli di istruzione” e come si evinceva nella sezione Processi- Progettazione didattica del RAV: ” Manca una struttura
di riferimento dipartimentale. La progettazione avviene per classi parallele, ma manca un raccordo in un’ottica di
programmazione verticale.”
Con il presente progetto si è inteso avviare, a partire dall’a.s. 2015/2016, una raccolta sistematica di informazioni e dati
oggettivi relativi alle prestazioni dei nostri alunni nel passaggio tra diversi ordini di scuola, ma soprattutto aprire un
dialogo tra i docenti di diversi ordini di scuola che ad oggi ha riguardato docenti della scuola primaria e della scuola
secondaria di primo grado. Il progetto ha previsto una gradualità nel triennio di realizzazione: solo dall’anno scolastico
corrente, infatti, abbiamo delle classi 3 ͤdella scuola secondaria di 1° grado da orientare e l’anno prossimo ne potremo
monitorare gli esiti con il loro passaggio alla scuola secondaria di 2° grado.
L’idea progettuale è quella di rafforzare l’identità di Istituto Comprensivo, non solo quindi raccogliere dati per la
misurazione dei risultati a distanza ma di confrontare metodologie e criteri di valutazione delle competenze in uscita
con i prerequisiti richiesti nel passaggio ai successivi ordini di scuola accompagnando così i nostri alunni. Dallo scorso
anno scolastico sono state realizzate azioni tese ad allineare i segmanti educativi e formativi del nostro Istituto con
l’istituzione dei dipartimenti, con l’attivazione di progetti trasversali di arte e musica, con la realizzazione di visite e
scambi che hanno coinvolto gli alunni della scuola dell’infanzia e della primaria. A partire dal coorente anno scolastico
si prevede di coinvolgere in maniera più strutturata anche l’infanzia in un confronto e dialogo continuo che possa
contribuire alla coerenza dei processi valutativi e migliorare la formazione delle classi.
Il Progetto è stato articolato in due fasi:
- 1° anno:
o Confrontare gli esiti degli ex alunni di scuola primaria attualmente iscritti nella scuola secondaria di
primo grado del nostro Istituto ponendo in relazione i voti conseguiti al termine della 5ª primaria e
quelli del 1°e 2° quadrimestre della cl. 1ª di scuola secondaria di 1° grado.
o Modulare il confronto tra metodologie e linguaggi dei due ordini di scuola internamente all’ I.C.
attraverso l’istituzione dei dipartimenti.
- 2°e 3° anno: o Monitorare gli esiti di tutti gli alunni delle classi terminali allargando la collaborazione con le scuole
secondarie di 1° e 2° grado che avranno accolto nostri ex alunni.
Incontri dipartimentali tesi al raccordo didattico-metodologico tra i diversi ordini dell’IC
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Il presente progetto ha messo le basi e consoliderà un dialogo che:
- misurando gli esiti a distanza dei nostri alunni possa costituire un feedback sull’efficacia dell’azione educativo-
didattica;
- rafforzi nel tempo la nostra identità di Istituto Comprensivo di nuova formazione con scambi sempre più efficaci
tra i diversi ordini di scuola, migliorandone la programmazione per competenze, e attivando azioni di confronto e
scambio anche con altre scuole del territorio.
I destinatari diretti del progetto sono gli alunni impegnati nel passaggiotra ordini diversi di scuola, i loro genitori e i
docenti delle classi interessate. Per il primo anno il progetto prenderà in considerazione gli alunni interni all’Istituto per
poi estendersi ad altre scuole sec. di I grado e a scuole di II grado. Si prevede il coinvolgimento di circa 50 alunni il 1°
anno, 90 il 2° anno, 100 il 3° anno.
Attività Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso
Raccolta ed
elaborazione dati
Output
Banca dati con esiti
posti a confronto
Incremento dei dati a
disposizione della
scuola circa i risultati a
distanza dei propri
alunni
nr. di ex alunni raggiunti
dall’indagine nell’arco del
triennio
1° anno: 50 alunni
2° anno: 90 alunni
3° anno: 100 alunni
Outcome
Avvio di un percorso di
progettazione verticale
finalizzato a realizzare
la continuità educativo-
didattica ed a rafforzare
i processi di
orientamento
Riduzione del disagio
nel passaggio tra i
diversi gradi di
istruzione.
Questionario di gradimento
docenti circa il lavoro di
confronto con i colleghi di altri
ordini
Questionario di rilevazione nel
passaggio interno all’IC
Efficacia del consiglio
orientativo
Livello di soddisfazione degli
operatori e degli utenti ≥ 4 in
una scala 1:5
Percentuale di cambio
indirizzo di studio e /o
abbandono scolastico
inferiore al 10 %
Il personale docente potrà inserire il proprio lavoro didattico-valutativo in una visione più ampia che abbraccia i diversi
ordini di scuola attraversati dai nostri alunni. Inoltre le maggiori occasioni di scambio e dialogo tra i docenti di gradi
diversi d’istruzione forniranno agli alunni e alle famiglie criteri più chiari e condivisi di valutazione e quindi di
soddisfazione.
Di seguito l’elenco delle fasi del progetto. Tutte le fasi presentano un’estensione temporale che si ripete nei tre anni di
realizzazione del piano.
Attività Responsabile
Data prevista
di
conclusione
Tempificazione attività
G F M A M G L A S O N D
Progettazione Merelli/
Calligaro-
Contaldi
Raccolta ed elaborazione dati
Merelli/
Calligaro-
Contaldi
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Incontri dipartimentali
Docenti delle
classi 5e e delle
1e di sc. sec.
Questionari di rilevazione Merelli
Documentazione e diffusione dei
risultati
Merelli/
Calligaro-
Contaldi
Fase di DO - REALIZZAZIONE
L’implementazione del sistema di monitoraggio dei risultati a distanza sarà effettuata con le seguenti modalità:
1° anno: modalità “ad intra”
a) Indagine: raccolta degli esiti intermedi e finali degli alunni di scuola primaria iscritti nelle classi prime della
nostra scuola secondaria di 1° grado.
b) Elaborazione: confronto, interno all’IC, tra i voti conseguiti da ciascun alunno al termine della scuola
primaria, i voti conseguiti al termine del 1° quadrimestre e alla fine della classe 1a di scuola sec. di 1° grado.
c) Interpretazione: incontri periodici dei dipartimentali verticali per riflettere sui dati raccolti e promuovere un
confronto didattico metodologico fra i traguardi e i prerequisiti.
d) Somministrazione questionario interno ai docenti delle classi di passaggio.
e) Somministrazione questionario agli alunni delle classi prime di scuola secondaria.
f) Raccolta degli esiti finali di tutti gli alunni in uscita da inserire nella Banca dati, completi dell’indicazione
sulla scuola secondarie di 1° e di 2° grado scelte per l’iscrizione
2° e 3° anno: modalità “ad intra” e “ad extra”
a) Contatti con le scuole secondarie di 1° e 2° grado nelle quali si sono iscritti i nostri alunni di scuola primaria
e secondaria ͤ per un rapporto di collaborazione ai fini della raccolta dei risultati a distanza.
b) Indagine: raccolta degli esiti intermedi di tutti gli alunni attualmente iscritti nelle classi 1e del nostro IC e
nelle classi 1e di altre scuole secondarie di 1° e 2° grado.
c) Elaborazione: lavoro di elaborazione dei dati raccolti nella fase di indagine circa gli esiti a distanza dei nostri
alunni.
d) Interpretazione: incontri periodici dipartimentali verticali all’interno dell’IC per riflettere sui dati raccolti.
e) Somministrazione questionario docenti ed alunni delle classi di passaggio come previsto nell’anno
precedente.
f) Raccolta degli esiti finali da inserire nella Banca dati completi dell’indicazione sulla scuola secondarie di 1°
e di 2° grado scelte per l’iscrizione.
Attività Eventuale
Responsabile Modalità di attuazione
Progettazione e realizzazione di una
Banca Dati degli esiti a distanza Merelli
Predisposizione schede per la raccolta dei dati con incontri tra i
componenti del team di progetto.
Raccolta esiti degli alunni delle
classi di passaggio
Merelli/ Calligaro-
Contaldi
Raccolta degli esiti delle schede di valutazione
Confronto ed elaborazione dati
Incontri dipartimentali verticali tra i
docenti delle classi di passaggio
Verbalizzazione del confronto alla luce dei dati raccolti e delle
osservazioni fatte dai docenti circa gli alunni a loro affidati
Questionario docenti della scuola
primaria e secondaria di I grado
interni all’IC.
Merelli/Contaldi
Incontri tra i componenti del team di progetto per la creazione
di questionari specifici. Somministrazione degli stessi ed
elaborazione dati
Questionario studenti dell’IC circa
l’esperienze di passaggio Merelli/Contaldi
Creazione di questionari specifici per l’acquisizione per il
gradimento. Somministrazione ed elaborazione dati.
Raccolta delle indicazioni sulle
scuole secondarie di 1° e di 2°
grado scelte per l’iscrizione dagli
alunni delle classi terminali.
Merelli/Contaldi
Raccolta tramite segreteria delle scelte effettuate dagli alunni
delle classi terminali e contatti con le scuole sec. di 1° e 2°
grado per scambio degli esiti a distanza.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Fase di CHECK – MONITORAGGIO
Il monitoraggio dell’andamento del progetto sarà effettuato nell’ambito di riunioni di coordinamento e attraverso
un’accorta analisi di dati qualitativi e quantitativi rilevati dalla banca dati e dall’elaborazione dei questionari messi a
punto dal gruppo di progetto.
Periodicamente il gruppo di progetto si riunirà con il Responsabile di progetto e con il DS per verificare il rispetto dei
tempi di attuazione e il raggiungimento degli obiettivi, discutere le criticità del progetto, identificare le possibili azioni
correttive e/o di miglioramento ed eventualmente revisionare la pianificazione. I questionari di gradimento
somministrati ai docenti coinvolti nelle attività consentiranno di verificare l’efficacia del progetto.
Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
Al termine del progetto si svolgerà una riunione di valutazione e riesame tra il DS, il Responsabile di progetto ed i
membri del Nucleo di valutazione per una valutazione dell’efficacia e della ricaduta del Progetto nell’ambito del più
generale Piano di miglioramento dell’Istituto.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
3° PROGETTO DEL PIANO
Titolo del progetto: Al passo con le innovazioni - Miglioramento delle pratiche educative e didattiche
Responsabile
del progetto: Anna Uccello
Data prevista di
attuazione definitiva: Dicembre 2017*
Livello di priorità:
3 Riferimento a sottocriteri
del CAF
I componenti del Gruppo di progetto
DS
Silvia Contaldi
Grazia Russo
Anna Uccello
Fase di PLAN - DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE
L’Autovalutazione effettuata dall’ IC 76° Mastriani ha evidenziato che i livelli di prestazioni in Italiano e Matematica
raggiunti dagli studenti nei test INVALSI risultano più bassi rispetto alla media campana ed a quella nazionale,
caratterizzati da una marcata varianza tra le classi e non coerenti con i risultati conseguiti nelle prove di verifica
predisposte e somministrate dai docenti della scuola; tutto ciò nonostante l’impegno profuso nel tempo dai docenti
attraverso gli interventi di recupero per gli studenti in difficoltà. Tale criticità potrebbe essere affrontata offrendo agli
studenti un approccio allo studio diverso da quello “tradizionale”, metodologie didattiche maggiormente centrate sui
discenti che contribuiscano a rendere l’ambiente di apprendimento più stimolante e ad aumentare la motivazione e
l’autostima degli studenti.
L’idea progettuale è, dunque, quella di realizzare un percorso di formazione e aggiornamento dei docenti sulle
metodologie didattiche innovative (cooperative learning, learning by doing, ricerca-azione ecc) e sulle tecnologie a
supporto della didattica (es. LIM), applicate all’area linguistica e alla matematica, dal momento che, come si
evince dal RAV, la programmazione degli interventi realizzati nel tempo non è stata adeguata a coprire il fabbisogno
formativo del personale docente della scuola. Inoltre offrire ai docenti opportunità di formazione continua e confronto
tra pari favorirebbe la condivisione delle pratiche didattiche e una riduzione della varianza degli esiti tra le classi. Il
progetto risulta, pertanto, coerente con gli obiettivi di processo scelti, vale a dire la formazione dei docenti la
condivisione di percorsi metodologici e l’utilizzo comune di modalità didattiche innovative, e in linea con le priorità ed
i traguardi individuati, dal momento che lo sviluppo delle competenze dei docenti è un fattore critico di successo e non
può che avere nel tempo una ricaduta positiva sul miglioramento degli esiti degli studenti e sulla riduzione della
varianza tra le classi.
Il progetto che si intende realizzare è articolato in due fasi:
1. Formazione dei docenti su metodologie innovative e tecnologie didattiche (con particolare riferimento alla LIM)
2. Attivazione di interventi di apprendimento curricolare in cui vengano utilizzate le metodologie didattiche
innovative e gli strumenti appresi
I destinatari diretti del progetto sono il personale docente, beneficiario del percorso di aggiornamento/formazione, e gli
studenti con i quali i docenti utilizzeranno le metodologie e gli strumenti appresi.
*Pur dando una data indicativa, si deve considerare la formazione un processo in itinere che potrà, pertanto, prevedere ulteriori step
sulle tematiche trattate nelle annualità successive
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Attività Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso
Formazione dei
docenti
Output
Partecipazione dei
docenti alla
formazione
Gradimento del
corso da parte dei
docenti
nr. partecipanti al corso di
formazione/nr. docenti
livello di soddisfazione dei
docenti “intervistati” mediante
questionario
≥ 80%
≥ 4 su scala 1:5
Outcome
Miglioramento
delle performance
didattiche dei
docenti
livello di miglioramento
percepito dai docenti mediante
questionari di autovalutazione
≥ 3 su scala 1:5
Applicazione delle
metodologie e delle
tecnologie
innovative
nell’attività
didattica
Output
Gradimento da
parte degli
studenti
livello di soddisfazione degli
studenti “intervistati” mediante
questionario
≥ 3 su scala 1:5
Outcome
Miglioramento
della
partecipazione
degli studenti alla
didattica
livello di miglioramento nella
partecipazione percepito dai
docenti mediante questionari di
valutazione
≥ 3 su scala 1:5
Il personale docente potrà utilizzare adeguatamente metodologie e tecnologie didattiche in grado di aumentare la
motivazione degli studenti, gestire in maniera efficace problemi inerenti difficoltà di apprendimento e innovare la
didattica disciplinare. L’utilizzo diffuso delle LIM favorirà il confronto e lo scambio tra pari relativamente alla
produzione e condivisione di lezioni e contenuti in diversi formati digitali.
Di seguito si presenta una tabella esemplificativa dell’articolazione temporale delle attività di progetto.
Attività Responsabile
Data prevista
di
conclusione
Tempificazione attività
G F M A M G L A S O N D
Progettazione didattica Anna Uccello
Formazione dei docenti Formatore/Esperto
esterno
Verifica Anna Uccello
Applicazione in classe Docenti delle singole
classi
Valutazione dell’intervento Silvia Contaldi
Documentazione e diffusione dei
risultati Grazia Russo
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Fase di DO - REALIZZAZIONE
Le azioni previste dal progetto consistono in incontri di formazione per i docenti sulle metodologie didattiche e sulle
tecnologie a supporto della didattica e sperimentazione in classe di quanto pianificato.
La finalità è quella di formare il personale docente dell’Istituto sulla didattica innovativa, omogeneizzandone le
conoscenze e favorendo il confronto di approcci, e promuovere l’utilizzo delle tecnologie a supporto della didattica.
Il progetto che si intende realizzare è, pertanto, articolato in due fasi:
a. Formazione dei docenti su metodologie innovative e tecnologie didattiche (con particolare riferimento alla
LIM)
b. Attivazione di interventi di apprendimento curricolare in cui vengano utilizzate le metodologie didattiche
innovative e gli strumenti appresi
Per la realizzazione dell’inziativa di miglioramento si prevede il coinvolgimento del DS e del gruppo di progetto
composto da Silvia Contaldi, Grazia Russo e Anna Uccello.
Di seguito il dettaglio delle attività previste da progetto, per la realizzazione delle quali saranno utilizzati spazi
laboratoriali e attrezzature (pc laptop o desktop, dispositivi di input/output, lavagne interattive multimediali touch e non,
video proiettori ecc.) in dotazione della scuola.
Attività Eventuale
responsabile Modalità di attuazione
Progettazione didattica Anna Uccello
Incontri con il gruppo di lavoro per la definizione delle modalità
e dei contenuti delle attività formative, nonché delle modalità e
degli strumenti di rilevazione del gradimento e
dell’apprendimento
Formazione dei docenti Formatore/Esperto
esterno Realizzazione degli incontri di formazione in presenza
Verifica Anna Uccello Somministrazione di un questionario di gradimento, elaborazione
dei dati e predisposizione di un report
Applicazione in classe Docenti delle
singole classi Applicazione nella pratica educativo-didattica delle metodologie
apprese con l’utilizzo delle tecnologie a supporto della didattica
Valutazione dell’intervento Silvia Contaldi Somministrazione di un questionario di gradimento, elaborazione
dei dati e predisposizione di un report
Documentazione e Diffusione dei
risultati Grazia Russo
Archiviazione di tutti i materiali di progetto (schede, slides,
ipertesti ecc.) e inserimento dei documenti e dei report sul sito
Fase di CHECK – MONITORAGGIO
Il monitoraggio dell’andamento del progetto sarà effettuato nell’ambito di riunioni di coordinamento e attraverso
un’accorta analisi di dati qualitativi e quantitativi rilevati con strumenti (report, schede ecc.) messi a punto dal gruppo di
progetto.
Periodicamente il gruppo di progetto si riunirà con il Responsabile di progetto e con il DS per verificare il rispetto dei
tempi di attuazione e il raggiungimento degli obiettivi, discutere le criticità del progetto, identificare le possibili azioni
correttive e/o di miglioramento ed eventualmente revisionare la pianificazione. Questionari di gradimento e di
apprendimento somministrati ai docenti coinvolti nelle attività formative e agli studenti delle relative classi
consentiranno di verificare l’efficacia del progetto.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
Al termine del progetto si svolgerà una riunione di valutazione e riesame tra il DS, il Responsabile di progetto ed i
membri del Nucleo di valutazione per una valutazione dell’efficacia e della ricaduta del Progetto nell’ambito del più
generale Piano di miglioramento dell’Istituto.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
4° PROGETTO DEL PIANO
Titolo del progetto: “Regoliamoci” - Miglioramento dei processi educativi per favorire la crescita
delle persone nella comunità
Responsabile
del progetto: Elena Vallefuoco
Data prevista di
attuazione definitiva: Giugno 2019
Livello di priorità:
3 Riferimento a sottocriteri
del CAF
I componenti del Gruppo di progetto
DS
Anna Uccello
Elena Vallefuoco
Immacolata Uccello
Angela Pareti
Cira Cozzolino
Fase di PLAN - DESCRIZIONE DEL PROGETTO E PIANIFICAZIONE
Dall’analisi del RAV sono stati evidenziati gli esiti sui quali si intende agire e sono state individuate tra le diverse
priorità sulle quali attivare dei processi anche quella di promuovere la cultura della legalità e il rispetto delle regole, sia
in relazione alle persone sia alle cose, per formare gli alunni alla cittadinanza responsabile nel quadro delle competenze
sociali e civiche raccomandate dall’UE. Dall’analisi della percezione dei docenti è emerso che per il 93% degli
intervistati le relazioni tra pari e con gli insegnanti sono più difficili in alcune classi. Poiché la scuola è chiamata a
sostenere l’alunno nella progressiva conquista di nuova cittadinanza europea, attraverso lo sviluppo di una cultura della
partecipazione, dell’incontro, del confronto del dialogo, dell’accettazione e del rispetto dell’altro, l’idea progettuale è,
dunque, quella di realizzare un percorso multidiciplinare di educazione in grado di promuovere la cittadinanza attiva,
partecipativa, consapevole e solidale come formazione della persona che può avere nel tempo una ricaduta positiva sul
miglioramento del rispetto delle regole degli studenti.
Gli obiettivi del progetto sono:
- Promuovere negli alunni relazioni positive, utilizzando metodologie mirate a sviluppare comportamenti
adeguati e rispettosi
- Accrescere conoscenze e competenze da tradurre in comportamenti concreti
- Promuovere cambiamenti comportamentali negli studenti in coerenza con il senso di responsabilità e
partecipazione
Attraverso la realizzazione del progetto si intende inoltre:
- Attivare percorsi trasversali alle discipline
- Attivare un percorso di continuità tra i vari livelli di scuola
I destinatari diretti del progetto sono gli alunni della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.
Alunni:
- Attivare percorsi didattici nei quali lo studente è chiamato a utilizzare le proprie conoscenze e abilità in
situazioni contingenti e aperte all’imprevisto, non predeterminate, mostrandosi “competente”
- Ridurre i problemi comportamentali degli studenti con riferimento alla percezione espressa dagli operatori
scolastici
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Docenti:
- migliorare l’offerta formativa della scuola, sviluppando una metodologia didattica interdisciplinare che insegni
a cogliere il contributo delle diverse discipline all’analisi e alla soluzione dei problemi, con particolare
riferimento ai temi della collaborazione e della partecipazione attiva alla vita sociale
Attività Obiettivi (Risultati attesi) Indicatori Target atteso
Promozione negli alunni
di relazioni positive e di
comportamenti adeguati e
rispettosi
Output
Coinvolgimento
della platea nelle
azioni attivate
Nr classi coinvolte/classi
totali dell’istituto
≥ 80%
Outcome
Rispetto delle
regole di
convivenza
Partecipazione
attiva ai lavori di
gruppo
Attenzione ed
ascolto
Riconoscimento
dell’autorità e dei
ruoli all’interno
dell’istituzione
scolastica
Pieno raggiungimento del
livello dell’obiettivo
Livello di miglioramento
percepito dai docenti
mediante questionario
Livello di miglioramento
percepito dagli studenti
mediante questionario di
autovalutazione
≥ 70% della platea al
termine del progetto
Miglioramento del livello di
comportamenti al termine di
progetto rispetto al dato
storico
≥ 3 su scala 1:5
Di seguito si presenta una tabella esemplificativa dell’articolazione temporale delle attività di progetto. Tutte le fasi
presentano un’estensione temporale che si ripete nei due anni di realizzazione del progetto (2017-2019).
Attività Responsabile
Data
prevista di
conclusione
Tempificazione attività
G F M A M G S O N D
Analisi dei bisogni in ordine a: rispetto,
comportamento, socializzazione
Docenti delle
singole classi
Predisposizione e condivisione con il team
docenti di progettazione di dettaglio delle
attività
Team docenti
Realizzazione delle attività Docenti delle
singole classi
Osservazione, registrazione e valutazione
dei comportamenti e partecipazione
Docenti delle
singole classi
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Fase di DO - REALIZZAZIONE
Gli interventi saranno realizzati con la partecipazione dei docenti delle classi interessate e del DS.
Di seguito il dettaglio delle attività previste da progetto, per la realizzazione delle quali saranno utilizzati spazi
laboratoriali e attrezzature in dotazione della scuola.
Attività - INFANZIA Eventuale
responsabile Modalità di attuazione
Analisi dei bisogni in ordine a:
rispetto, comportamento,
socializzazione
Docenti delle
singole classi
Osservazione mirata degli alunni durante i momenti di attività e
di ricreazione
Predisposizione e condivisione con
il team docenti di progettazione di
dettaglio delle attività
Team docenti Incontri di intersezione per la definizione delle modalità, dei
contenuti e della tempistica delle attività didattiche
Definizione delle regole della
classe
Docenti delle
singole classi Condivisione con la classe di regole di scolarizzazione e di
convivenza, arricchimento della bacheca con le regole esposta in
aula e visibile a tutti
Costruzione dell’orologio della
routine
Docenti delle
singole classi Definizione delle attività quotidiane e loro scansione temporale
mediante predisposizione cronologica su un orologio da disporre
in aula
Partecipazione ad attività e giochi
di squadra
Docenti delle
singole classi Programmazione e progettazione di attività laboratoriali e di
giochi di squadra con diversi livelli di partecipazione
Esercizio e riconoscimento dei
ruoli
Docenti delle
singole classi Assegnazione di compiti di responsabilità durante le attività
quotidiane, i ruoli vengono assegnati rispettando una turnazione e
vengono identificanti da un elemento distintivo (cartellino, ecc)
Ascolto e drammatizzazione di
racconti su tematiche specifiche
Docenti delle
singole classi Selezione e lettura interattiva di brani al fine di interiorizzare le
tematiche anche attraverso la drammatizzazione, cartelloni con
sequenze da esporre in aula
Osservazione, registrazione e
valutazione dei comportamenti e
partecipazione
Docenti delle
singole classi Definizione e condivisione della modalità di rilevazione e di
griglie di valutazione dei comportamenti e partecipazione
Attività - PRIMARIA Eventuale
responsabile Modalità di attuazione
Analisi dei bisogni in ordine a:
rispetto, comportamento,
socializzazione
Docenti delle
singole classi
Osservazione mirata degli alunni durante i momenti di attività e
di ricreazione
Predisposizione e condivisione con
il team docenti di progettazione di
dettaglio delle attività
Team docenti Incontri di interclasse per la definizione delle modalità, dei
contenuti e della tempistica delle attività didattiche
Definizione delle regole del
gruppo Team docenti
Costruzione di buone relazioni con gli altri.
Gestione delle emozioni ed analisi delle situazioni conflittuali.
Lavoro di gruppo e cooperazione.
Riconoscimento dei diritti e doveri e rispetto delle regole.
Condivisione di un’etica della responsabilità e dell’impegno
personale per perseguire gli obiettivi comuni
Collaborazione e partecipazione
autonoma e responsabile Team docenti
Espressione del proprio punto di vista e delle esigenze personali
in forme argomentate, interagendo con «buone maniere» con i
coetanei e con gli adulti,
Identificazione di fatti e situazioni in cui viene offesa la dignità
della persona.
Attuazione della cooperazione e della solidarietà.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
Definizione delle regole della
classe
Team docenti
Conversazione sulle regole in famiglia, nel gioco, a scuola.
Conversazione per trovare le regole che servono per la sicurezza
e per star bene a scuola e in famiglia.
Invenzione di un gioco, con regole condivise.
Violazione delle regole, discussione sulle sanzioni e le loro
finalità.
Realizzazione, attraverso lavori di gruppo di un albero delle
regole.
Realizzazione di un regolamento di classe partecipato.
Sperimentazione di forme di
democrazia diretta
Team docenti
Assegnazione di incarichi per lavorare insieme su un obiettivo
comune.
Elezione dei rappresentanti di classe degli alunni.
Incarichi specifici di responsabilità all’interno della classe.
Il regolamento della classe e dell’istituto.
Lettura di alcuni articoli della Costituzione Italiana.
Educazione alla legalità.
Osservazione, registrazione e
valutazione dei comportamenti e
partecipazione
Team docenti Definizione e condivisione della modalità di rilevazione e di
griglie di valutazione dei comportamenti e partecipazione.
Attività – SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
Eventuale
responsabile Modalità di attuazione
Analisi dei bisogni in ordine a:
rispetto, comportamento,
socializzazione
Docenti delle
singole classi
Osservazione mirata degli alunni durante i momenti di attività e
di ricreazione
Predisposizione e condivisione con
il team docenti di progettazione di
dettaglio delle attività
Team docenti Incontri di interclasse per la definizione delle modalità, dei
contenuti e della tempistica delle attività didattiche
Definizione del decalogo delle
norme di buon comportamento a
scuola
Docenti delle
singole classi
Gli alunni, suddivisi in gruppi dall’insegnante con individuazione
del capogruppo, propongono, di propria iniziativa, delle regole
che saranno sottoposte a votazione in modo da sceglierne solo 10
Tutoraggio tra pari di assistenza a
compagni in difficoltà durante
attività di gruppo
Docenti delle
singole classi Definizione di turnazioni di gruppi di lavoro in modo da favorire
azioni di tutoraggio mirato tra pari
Lettura e analisi di alcuni articoli
della Costituzione, della Carta dei
Diritti dell’Uomo e dell’Infanzia e
rapportarli all’esperenzia
quotidiana
Docenti delle
singole classi In occasione di manifestazioni nazionali, verranno trattati in
classe in tutte le discipline i relativi principi sanciti dalla Carta
Costituzionale
Educazione all’affettività:
TUTTI ALL’UNI_SONO
Docenti delle
singole classi Preparazione e realizzazione di manifestazioni di canto e ballo
Osservazione, registrazione e
valutazione dei comportamenti e
partecipazione
Docenti delle
singole classi
Definizione e condivisione della modalità di rilevazione e di
griglie di valutazione dei comportamenti e partecipazione
Fase di CHECK – MONITORAGGIO
Il monitoraggio dell’andamento del progetto sarà effettuato nell’ambito di riunioni di coordinamento e attraverso
un’accorta analisi di dati qualitativi e quantitativi rilevati con strumenti messi a punto dal gruppo di progetto.
Periodicamente il gruppo di progetto si riunirà con il Responsabile di progetto e con il DS per verificare il rispetto dei
tempi di attuazione e il raggiungimento degli obiettivi, discutere le criticità del progetto, identificare le possibili azioni
correttive e/o di miglioramento ed eventualmente revisionare la pianificazione.
Fase di ACT – RIESAME E MIGLIORAMENTO
Ai fini del riesame delle azioni iuntraprese, verranno programmate riunioni tra il responsabile del progetto ed i docenti
coinvolti. Dal confronto sistematico e periodico i docenti dovranno, in caso di criticità o insuccessi, riadattare gli
obiettivi, i mezzi, le metodologie e l’organizzazione.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
GANTT DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO
Progetto Responsabile Data prevista di
conclusione Tempificazione attività
G F M A M G L A S O N D
“A misura di ciascuno” S.Donnarumma
I. Solombrino
“Non perdiamoli di vista” P. Merelli
“Al passo con le innovazioni” A.Uccello
“Regoliamoci” E. Vallefuoco
Per i progetti “ A misura di ciascuno” e “Non perdiamoli di vista” la tempistica indicata si ripete nei tre anni di
realizzazione del piano.
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PIANO DI MIGLIORAMENTO 2016-2019
I.C. 78° “F. MASTRIANI” di NAPOLI
TERZA SEZIONE
STEP 8 - COMUNICARE IL PIANO DI MIGLIORAMENTO
Le attività di comunicazione sono state realizzate e proseguiranno secondo le modalità e la tempistica
riportate nella tabella sottostante:
Quando Cosa A chi Come
Al termine
della stesura
del Piano e in
fase di avvio
Iniziative di miglioramento e
modalità di attuazione
Motivazioni alla base della
scelta delle priorità d’intervento
Integrazione del Piano con il
PTOF
I miglioramenti attesi per gli
stakeholder
Personale e
Organi
collegiali
Collegio docenti
Consiglio d’Istituto
Utenti
Sito web
Stakeholder
Sito web
Fase di
realizzazione
Avanzamento del Piano di
miglioramento
Personale e
Organi
collegiali
Riunioni istituzionali
Bacheca
Sito web
Fase di
conclusione
I risultati dei progetti di
miglioramento
L’impatto del miglioramento
sulle performance della scuola
La ricaduta degli interventi sugli
stakeholder
Personale
Riunioni istituzionali
Bacheca
Sito web
Utenti e
stakeholder
Sito web
Brochure
Recommended