Webinar 26 marzo 2015 Sorcioni

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Le principali statistiche sul mercato del lavo

Maurizio Sorcioni

Staff di statistica studi e ricerche - Italia Lavoro

Programma di formazione per i docenti dei Licei delle Scienze Umane

Argomenti trattati

3. Gli indicatori del mercato del lavoro in Europa ed in Italia

4. La domanda di lavoro in Italia

5. Giovani e mercato del lavoro

1. Le principali definizioni statistiche sul mercato del lavoro

2. Le principali fonti statistiche sul mercato del lavoro

Definizioni ISTAT sul mercato del lavoro

Occupati: Comprendono le persone tra i 15 anni e 64 anni che hanno

svolto almeno un’ora di lavoro in una qualsiasi attività che

preveda un corrispettivo

22.375.000

Forze di lavoro: comprendono le persone occupate e quelle in cerca di

occupazione (disoccupate). 25.795.000

POPOLAZIONE IN ETA’ DA LAVORO: comprendono le persone dai 15 ai 64 anni 39.615.000

Persone in cerca di occupazione(disoccupati:

comprendono le persone non occupate tra 15 e 64 anni che hanno effettuato una ricerca di lavoro nel

mese 3.420.000

INATTIVI Persone dai 15 ai 64 anni

che non lavorano e

non cercano lavoro

(casalinghe pensionati,

studenti) 13.820.000

POPOLAZIONE TOTALE 60.469.000

Definizioni ISTAT sul mercato del lavoro

Tasso di attività: rapporto tra le persone appartenenti alle forze di lavoro e la popolazione di 15 anni e più.

Tasso di occupazione: rapporto tra gli occupati e la popolazione di 15 anni e più.

Tasso di disoccupazione: rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le forze di lavoro.

Tasso di disoccupazione di lunga durata: rapporto tra le persone in cerca di occupazione da almeno 12 mesi e le forze di lavoro.

Occupati ISTAT

Persone in cerca di lavoro

Inattivi in età lavorativa

Inattivi in età non lavorativa

Argomenti trattati

3. Gli indicatori del mercato del lavoro in Europa ed in Italia

4. La domanda di lavoro in Italia

5. Giovani e mercato del lavoro

1. Le principali definizioni statistiche sul mercato del lavoro

2. Le principali fonti statistiche sul mercato del lavoro

Staff di Statistica Studi e Ricerche sul Mercato del Lavoro - SSRMdL

Le Fonti Statistiche sul Mercato del lavoro

Staff di Statistica Studi e Ricerche sul Mercato del Lavoro - SSRMdL

Le Fonti Statistiche sul Mercato del lavoro

Staff di Statistica Studi e Ricerche sul Mercato del Lavoro - SSRMdL

Le Fonti Statistiche sul Mercato del lavoro

Argomenti trattati

3. Gli indicatori del mercato del lavoro in Europa ed in Italia

4. La domanda di lavoro in Italia

5. Giovani e mercato del lavoro

1. Le principali definizioni statistiche sul mercato del lavoro

2. Le principali fonti statistiche sul mercato del lavoro

Indicatori ISTAT sul mercato del lavoro

Tasso di attività: rapporto tra le persone appartenenti alle forze di lavoro e la popolazione di 15 anni e più. •  TA= (Forze di lavoro / popolazione di 15 anni e più)*100 Tasso di occupazione: rapporto tra gli occupati e la popolazione di 15 anni e più. •  TO = (occupati / popolazione di 15 anni e più) Tasso di disoccupazione: rapporto tra le persone in cerca di occupazione e le forze di lavoro. •  TD = (Persone in cerca di occupazione / Forze di lavoro)*100 Tasso di disoccupazione di lunga durata: rapporto tra le persone in cerca di occupazione da almeno 12 mesi e le forze di lavoro. •  TDLD= (le persone in cerca di occupazione da almeno 12 mesi / FdL)*100

62,6 63,0 63,4 64,4

65,3 65,8 64,5 64,1 64,2 64,2 64,2

73,3

54,4

56,1

57,6 57,6 58,4 58,7 58,7

57,5 56,9 56,9 56,8

55,6

70,8

52,0

57,0

62,0

67,0

72,0

77,0

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

European Union (27 countries) Germany Spain France Italy United Kingdom

Tasso di occupazione tra i 15 ed i 64 anni nella UE (27). Confronto tra Germania, Spagna, Francia, Italia, e Regno Unito. Anni 2003 -2013

Fonte: Eurostat

Tasso di occupazione tra i 15 ed i 64 anni nella UE (27). Anno 2013

Noi siamo qui

Tasso di occupazione anni nella UE (27). Per genere. Anno 2013

Tasso di occupazione nella UE (28) per classe di età . Anno 2013

Percentuale di occupati con contratto a tempo determinato sul totale degli occupati nella UE (28) ed in altri paesi non UE .Anno 2013

Tasso di occupazione tra i 15 ed i 64 anni nelle Regioni europee. Anno 2013. NUTS 2

Variazione del Tasso di occupazione per le persone tra 20 e 64 anni per Regione europea (NUTS 2). Anni 2012 -2008 (Differenza in punti percentuali tra il 2008 ed il 2012)

Tasso di Posti Vacanti nei paesi UE. I trimestre 2014*

(*)Per l’ Italia il tasso è calcolato per le imprese sopra i 10 dipendenti

Tasso di disoccupazione (15 anni e più) nella UE. Confronto tra Germania Italia Spagna Francia e Regno Unito . Anni 2004 -2013

10,8

5,3

26,1

8,4 8,0 7,7 6,8

6,1 6,7

7,8 8,4 8,4

10,7

12,2

7,5

4,0

9,0

14,0

19,0

24,0

2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013

European Union (27 countries) Germany Spain France Italy United Kingdom

Fonte: Eurostat

Tasso di disoccupazione per durata nei paesi UE. Anno 2013

Tasso di disoccupazione per livello di istruzione nella UE. Anno 2013

Tasso di disoccupazione di lunga durata (>12 mesi) tra i 15 ed i 74 anni per Regione UE (NUTS 2). Anno 2012

Tasso di disoccupazione giovanile tra i 15 ed i 24 anni per Regione UE (NUTS 2). Anno 2012

OCCUPATI PER POSIZIONE, SETTORE DI ATTIVITÀ E RIPARTIZIONE GEOGRAFICA. II trimestre 2014 Fonte: ISTAT

OCCUPATI PER POSIZIONE, SETTORE DI ATTIVITÀ E RIPARTIZIONE GEOGRAFICA. II trimestre 2014

Fonte : ISTAT

DISOCCUPATI PER SESSO E TIPOLOGIA DELLA DISOCCUPAZIONE. II trimestre 2014

Fonte : ISTAT

INATTIVI 15-64 ANNI PER SESSO, TIPOLOGIA E MOTIVO DELLA MANCATA RICERCA DEL LAVORO. II trimestre 2014

Fonte : ISTAT

Le perdite subite con la crisi - Un confronto tra paesiOccupati (15 anni e più)

II 2008 II 2014 Var. assoluta

Variazione %

Ue 27* 219 454 214 401 -5053 -2.3Danimarca 2 862 2 703 -158 -5.5Germania 38 139 40 588 2449 6.4Grecia* 4 567 3 484 -1083 -23.7Spagna 20 647 17 353 -3294 -16.0Francia* 25 716 25 644 -73 -0.3Italia 23 581 22 446 -1135 -4.8Portogallo 5 228 4 515 -714 -13.6Uk* 29 331 30 262 932 3.215 anni e più*Per questi paesi confronti tra il I trim 2008 e il I trim 2014

Le perdite subite con la crisi - Un confronto tra paesiDisoccupati (15 anni e più)

II 2008 II 2014 Var. assoluta

Variazione %

Ue 27* 16 645 26 078 9433 56.7Danimarca 93 182 89 95.7Germania 3 221 2 116 -1106 -34.3Grecia* 419 1 342 924 220.7Spagna 2 386 5 623 3237 135.7Francia* 2 059 2 923 864 41.9Italia 1 704 3 144 1441 84.6Portogallo 410 729 319 77.8Uk* 1 581 2 153 572 36.115 anni e più*Per questi paesi confronti tra il I trim 2008 e il I trim 2014

In Europa – divergenze invece che convergenze Fonte : EUROSTAT

Argomenti trattati

3. Gli indicatori del mercato del lavoro in Europa ed in Italia

4. La domanda di lavoro in Italia

5. Giovani e mercato del lavoro

1. Le principali definizioni statistiche sul mercato del lavoro

2. Le principali fonti statistiche sul mercato del lavoro

Staff di Statistica Studi e Ricerche sul Mercato del Lavoro - SSRMdL

Le Fonti Statistiche sul Mercato del lavoro

Rapporti di lavoro attivati per genere dei lavoratori interessati e ripartizione geografica (a). II trimestre 2014

Rapporti di lavoro attivati per genere dei lavoratori interessati e settore di attività economica. I trimestre 2014

Fonte: Ministero del lavoro Sistema informativo delle comunicazioni obbligatorie

Rapporti di lavoro attivati per genere dei lavoratori interessati e tipologia di contratto (valori assoluti e variazioni percentuali).II Trimestre 2014

Fonte: Ministero del lavoro Sistema informativo delle comunicazioni obbligatorie

Rapporti di lavoro cessati per classe di durata effettiva e genere dei lavoratori interessati. II trimestre 2014

Fonte: Ministero del lavoro Sistema informativo delle comunicazioni obbligatorie

Rapporti di lavoro cessati per motivo di cessazione e genere dei lavoratori interessati. II trimestre 2014

Fonte: Ministero del lavoro Sistema informativo delle comunicazioni obbligatorie

Argomenti trattati

3. Gli indicatori del mercato del lavoro in Europa ed in Italia

4. La domanda di lavoro in Italia

5. Giovani e mercato del lavoro

1. Le principali definizioni statistiche sul mercato del lavoro

2. Le principali fonti statistiche sul mercato del lavoro

0,21 0,26

0,29 0,35

0,41

0,47 0,51

0,54 0,56 0,58

0,61 0,62 0,64 0,67

0,00

0,10

0,20

0,30

0,40

0,50

0,60

0,70

16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29

Giovani: la probabilità di trovare lavoro per i giovani tra i 16 ed i 29 varia per età

Fonte: Elaborazione Italia Lavoro su Microdati Rilevazione Continua Forze di Lavoro ISTAT – Media 2012

Regioni Prob. Sicilia 0,341 Calabria 0,367 Campania 0,373 Basilicata 0,404 Puglia 0,430 Sardegna 0,473 Molise 0,496 Lazio 0,526 Media Italia 0,553 Umbria 0,582 Abruzzo 0,591 Marche 0,620 Liguria 0,626 Toscana 0,632 Friuli Venezia Giulia 0,635 Piemonte 0,636 Lombardia 0,667 Emilia Romagna 0,669 Veneto 0,676 Trentino alto Adige 0,722 Valle d'Aosta 0,732

Province Prob CALTANISSETTA 0,307 PALERMO 0,325 VIBO VALENTIA 0,329 NAPOLI 0,329 CROTONE 0,330 CATANIA 0,331 MESSINA 0,333 ENNA 0,336 COSENZA 0,346 TRAPANI 0,351     VARESE 0,705 TREVISO 0,708 FIRENZE 0,710 VERONA 0,719 MODENA 0,721 PARMA 0,724 AOSTA 0,732 LODI 0,739 PADOVA 0,748 BOLZANO 0,759

L a probabilità di trovare lavoro per i giovani tra i 16 ed i 29 varia significativamente per territorio

Fonte: Elaborazione Italia Lavoro su Microdati Rilevazione Continua Forze di Lavoro ISTAT – Media 2012

0,51

0,60

0,44

0,46

0,48

0,50

0,52

0,54

0,56

0,58

0,60

0,62

Femmina Maschio

Genere

0,432

0,537

0,725 0,792

0,000

0,100

0,200

0,300

0,400

0,500

0,600

0,700

0,800

0,900

Capo nucleo Figlio Persona singole

Coniuge o convivente del capo nucleo

Posizione nel nucleo familiare(*)

(*) Il capo nucleo per definizione nelle rilevazioni ISTAT è donna

La probabilità di trovare lavoro per i giovani tra i 16 ed i 29 varia per genere e nucleo familiare di provenienza

Fonte: Elaborazione Italia Lavoro su Microdati Rilevazione Continua Forze di Lavoro ISTAT – Media 2012

0,331

0,468

0,471

0,511

0,574

0,587

0,639

0,669

0,685

0,731

0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8

Licenza elementare

Licenza media

Nessun titolo

Accademia delle Belle Arti, etc

Diploma di Qual. Prof. ( 2-3 anni) che non permette l'iscrizione all'Università

Diploma di istruzione secondaria superiore di 4-5 anni

Laurea di 4 anni o più (vecchio ordinamento o magistrale a ciclo unico)

Laurea specialistica di 2 anni di secondo livello

Laurea di 3 anni di primo livello

Diploma universitario di due/tre anni

La probabilità di trovare lavoro per i giovani tra i 16 ed i 29 varia significativamente per titolo di studio

Fonte: Elaborazione Italia Lavoro su Microdati Rilevazione Continua Forze di Lavoro ISTAT – Media 2012

Fase 2

Popolazione giovanile per titolo di studio e classe quinquennale d’età in Italia e nella media dei paesi dell’Unione europea. Anno 2012 (valori percentuali)

C’è un gap educativo che riguarda la formazione di base ed i laureati

Fase 2

 

Istruzione terziaria

universitaria (5A)

Istruzione terziaria non universitaria

(5B)

Totale Istruzione terziaria

Tutti i livelli d'istruzione

% 5A su totale

terziaria

% 5B su totale

terziaria

% 5B su totale

studenti

EU-27 16.682.956 2.629.514 19.312.470 108.010.157 86,4 13,6 2,43

Germania 2.093.394 462.165 2.555.559 16.290.875 81,9 18,1 2,84

Spagna 1.529.759 278.792 1.808.551 9.701.187 84,6 15,4 2,87

Francia 1.611.605 562.136 2.173.741 14.875.582 74,1 25,9 3,78

Italia 1.937.167 5.005 1.942.172 11.221.529 99,7 0,3 0,04

Regno Unito 1.909.886 484.134 2.394.020 14.187.278 79,8 20,2 3,41

Fonte: Eurostat [educ_enrl1tl]

Studenti per livello d'istruzione terziaria (ISCED 5A e 5B) nella media dell'Unione e in alcuni paesi europei - Anno 2010 (valori assoluti e percentuali)

1. I giovani ….mancano i percorsi di istruzione tecnica non universitari

Fase 2 Popolazione giovanile (15-29 anni) per condizione professionale in alcuni paesi dell’Unione europea Anno 2012 (composizione percentuale)

Non solo pochi occupati, ma anche tanti inattivi soprattutto scoraggiati

La percentuale dei giovani italiani dai 15 ai 24 anni inattivi o potenzialmente attivi è nettamente superiore alla media europea

Fase 2 NEET 15 -24 anni per età e titolo di studio. Valori assoluti e percentuali. Anno 2013

E’ elevatissima la quota di NEET con basso livello di istruzione soprattutto tra i più giovani

Titoli di studio 15-19 20-24 Totale

15-24

Nessun titolo 1,5 1 1,1 Licenza elementare 3,4 2,2 2,6 Licenza media 61,7 35 42,2 Qualifica professionale ( 2-3 anni*) 9,8 9,3 9,5 Diploma di maturità 23,6 48,8 42 Diploma universitario di due/tre anni 0,1 0,1 Accademie arti e conservatori 0,2 0,1 Laurea di 3 anni di primo livello 2,5 1,8 Laurea (vecchio ordinamento 0,6 0,5 Laurea specialistica di secondo livello 0,3 0,2 Totale complessivo 100 100 100

Fonte: RCFL ISTAT

Il target della garanzia giovani

Registrati Garanzia Giovani NEET 465 mila registrazioni tra maggio 2014 e marzo 2014

2,4 milioni di Giovani NEET nel 2013 di cui 1,7 disponibili a lavorare

Presi in carico dai servizi •  Dei 465 mila giovani registrati sono

stati presi in carico dai servizi per il lavoro 227 mila

•  A dieci mesi dall’ avvio del Programma sono stati avviati a politiche attive del lavoro o a percorsi di formazione circa 55 giovani

Non tutti i giovani NEET riusciranno a partecipare al programma. Sono

previste risorse per circa 560 mila giovani

Titolo di studio dei presi in carico il 19% ha conseguito una laurea, il 57% risulta essere diplomato, il rimanente 24% risulta avere un titolo di studio di terza media o inferiore.

Tra i 15 ed i 29 anni con al più la licenza media sono 980 mila il 40%

del totale

Le principali statistiche sul mercato del lavo

Maurizio Sorcioni

Staff di statistica studi e ricerche - Italia Lavoro

Programma di formazione per i docenti dei Licei delle Scienze Umane

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