Presentazione Rampazzi - Stelline 2016

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La tavolozza di Francesco Hayez. Fonti e indagini scientifiche

Laura RampazziElena LissoniSimona Bianchi

Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia Università dell'Insubria

Progetto: La tavolozza di Francesco Hayez. Riflessioni intorno alla materia dell’arte ottocentesca Bando: Invito a presentare progetti di ricerca applicata per la valorizzazione del patrimonio culturale lombardo, rivolto alle università di Lombardia, anno 2015 (Regione Lombardia)

Durata: agosto-dicembre 2015

Obiettivi: • definizione della tavolozza pittorica con una tecnica non

distruttiva;• ricerche storico-artistiche e archivistiche sui materiali e

sulle tecniche nel panorama della pittura italiana ottocentesca;

• progettazione di percorsi formativi ed educativi sui risultati perseguiti, sperimentando anche nuove modalità comunicative

Partner: Università dell’Insubria (Dipartimento di Scienza e Alta Tecnologia e Centro Speciale di Scienze e Simbolica dei Beni Culturali)Accademia di Belle Arti Tadini (Lovere, BG)Villa Carlotta (Tremezzo, CO)Villa Vigoni (Loveno di Menaggio, CO)

OPERE ANALIZZATE

Accademia di Belle Arti Tadini: Ecce homo• Madonna• Autoritratto• Enrico Banzolini (Vincenzo Hayez)

Collezioni private: I due apostoli Giacomo e Filippo• La ciociara• Pietro l’Eremita Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma: I vespri siciliani

Musei Civici d’Arte e di Storia di Brescia: I profughi di Parga • L’incontro di Giacobbe ed Esaù

Villa Carlotta: L’ultimo bacio dato a Giulietta da Romeo  

Villa Vigoni: Ritratto di Federica Cristina Mylius Schnauss • Ritratto del nobile Giulio Vigoni bambino• Ritratto di Luigia Vitali Mylius Vigoni, 1832• Ritratto di Luigia Vitali Mylius Vigoni, 1832-1835• Ritratto di Giulio Mylius 

INDAGINI CHIMICHEIl punto di partenza: scarsa letteratura su analisi di opere di Francesco HayezLo strumento utilizzato: spettrofotometro infrarosso portatile, non distruttivo (nessun prelievo di frammenti)

Caratteristiche:• identificazione di una vasta gamma di pigmenti e leganti;• portabilità; • necessità di una banca dati di pigmenti di riferimento;• analisi della superficie;• impossibilità di riconoscere direttamente ossidi (ematite) e

solfuri (cinabro)

PIGMENTI E LEGANTI DI RIFERIMENTO

BIANCHI: Litopone, Bianco di Zinco, Bianco di Creta, Bianco di San Giovanni, Bianco Titanio, Bianco d'ossa, Bianco di bario, Caolino, biacca, bariteGIALLI: Ocra gialla, Giallo cadmio, Giallo di Marte, Giallo di cromo, Giallo indiano, Giallo di Napoli, Giallo di cobalto ARANCIONI: Arancio di cadmio, Arancio di Marte, Arancio di cromo ROSSI: Carminio alizarina, Vermiglione, Ocra rossa, Rosso di cadmio, Rosso carminio di cocciniglia (kermes), Minio, laccheBRUNI: Terra di Kassel, Caput Mortuum, Terra ombra naturale, Bitume giudea, Bruno di Marte, Terra di SienaVERDI: Verde fiorentino, Verde di cobalto, Terra verde, Verde rame, Verde ossido di cromo, Verde VeroneseBLU: Oltremarino di lapislazzuli, Blu cobalto, Blu di Prussia, Blu manganese, Blu smalto, Blu egizio, Azzurrite, SmaltinoVIOLA: Violetto di cobalto, Violetto di Marte, Oltremare violetto, Violetto manganeseNERI: Nero di avorio, Terra nera romana, Nero di carbone, Nero di vite, Seppia, Nero fumo, Nero di manganese, Nero di Marte, Terra nera romana, Atramentum OLI: Olio di lino, Olio di noce, Olio di papavero

ITER ANALITICO

• Scelta ed analisi di pigmenti di riferimento (ricerche storico-

artistiche e archivistiche);

• selezione dei punti di analisi (pigmenti rappresentativi;

campiture omogenee);

• esecuzione in situ delle indagini;

• raccolta di immagini in riflettografia infrarossa

(ripensamenti, indicazione sulla gamma di pigmenti con l’aiuto

delle immagini in falso colore);

• confronto tra i risultati e la banca dati dei pigmenti di

riferimento;

• discussione dei risultati con i curatori dei musei, gli storici

dell’arte ed i restauratori.

LA TAVOLOZZA SVELATA

Preparazione (Ritratto di Giulio Mylius adulto, 1830-1835, Villa Vigoni): biacca, gesso di Parigi e olio di lino

Leganti: olio di lino, sostanze proteiche, resine

Bianchi: biacca, a volte associata a barite Incarnati: biacca mescolata con terre (caolinite)Nero: nero d’avorio; nero non di origine animale (nerofumo, nero di vite, bitume o mummia), a volte in miscela con blu di PrussiaBlu: blu di Prussia, a volte mescolato al nero d’avorio; blu di cobalto (?) ed oltremare naturale (?)Grigio: miscela di biacca e blu di Prussia o nero d’avorio o nero non di origine animale; miscela di nero d’avorio e gesso (opera di Vincenzo Hayez)Giallo: giallo di Napoli; ocra gialla; giallorino (?)Verde: blu di Prussia, a volte mescolato con giallo di NapoliRosso: ocra rossa; cinabro (?); minio (?) 

blu di Prussia, nero d’avorio

blu di Prussia, biacca, barite

nero d’avorio

biacca, bariteRitratto del nobile Giulio Vigoni bambino, 1842Loveno di Menaggio, Villa Vigoni

nero d’avorioblu cobalto (?)

blu di PrussiaRitratto di Federica Cristina Mylius Schauss, 1828

Loveno di Menaggio, Villa Vigoni

Immagine in falso colore

1. Le fonti per il database dei pigmenti

- Trattati di chimica

- Trattati di tecniche artistiche

- La bottega di Angelo Mattei

- Le memorie degli artisti

Trattati di tecniche artistiche: testi moderni, antichi, ristampe

Le fonti per il database dei pigmenti

Le memorie degli artisti

Il diario del pittore danese Eckersberg registra l’acquisto di un’oncia di giallo di cromo a Roma nel 1815

Nel 1826 Giordano Melandri Contessi riporta che il pittore Giovanni De Min, avrebbe sperimentato il giallo di cadmio con grande soddisfazione

Le fonti per il database dei pigmentiLa bottega di Angelo Mattei

2. Verifica dei risultati di analisi:

- Confronti con precedenti indagini scientifiche- Gli artisti e la chimica. Hayez e la chimica

- Le memorie degli artisti: l’archivio di Hayez e l’autobiografia- I venditori di colori a Milano/le innovazioni tedesche, inglesi, francesi- Trattati di tecniche artistiche, la pratica di bottega, la pratica di Accademia- L’opera d’arte come fonte: l’archivio del restauratore

I due Apostoli Giacomo e Filippo1825-1827Collezione privata

L’ultimo Bacio dato a Giulietta da Romeo, 1823Tremezzina (Como), Villa Carlotta

La Ciociara, 1842 –Collezione privata

Nota dei pagamenti nell’anno 1959Milano, Biblioteca Braidense,Fondo Hayez

Odalisca che legge, 1867Milano, Accademia di Brera

Nero non di origine animale

Nero d’avorio

Blu di Prussia

Ritratto di Julis Mylius, 1830-1835Loveno di Menaggio, Villa Vigoni

Nero d’avorio + Blu di Prussia

Autoritratto, 1871 - 1878Lovere, Accademia Tadini

Nero non di origine animale

Nero d’avorio

Giallorino

Verde:Blu di Prussia + giallo di Napoli

Blu cobalto ?

Giallo di Napoli

Pietro l’Eremita predica la Crociata, 1827-1829collezione privata

Ricercare, progettare e sperimentare

in ambito educativo, in armonia con

i patrimoni coinvolti

Il lavoro del team di ricerca in ambito pedagogico si è concentrato sulla progettazione di percorsi educativi rivolti a diverse tipologie di pubblico: – studenti di scuola primaria (2 attività); – studenti di scuola secondaria di primo grado; – studenti di scuola secondaria di secondo grado; – gruppi di adulti; – gruppi di visitatori con bisogni speciali (persone con disabilità psichiche o cognitive).

Nella progettazione dei diversi percorsi, oltre a mettere in risalto i risultati delle analisi, si sono tenuti in considerazione i seguenti fattori:

- le specificità del target a cui sono rivolti i percorsi stessi;- la coerenza con le indicazioni nazionali per il curricolo;- l’uso di tecniche di apprendimento che prevedessero un approccio non frontale e dal taglio non trasmissivo, ma che privilegiassero il metodo socio-costruttivistico;- utilizzo in armonia dei linguaggi scientifico e artistico;- focus sulle opere oggetto delle indagini scientifiche;- percorsi comuni per le tre istituzioni, caratterizzati dalle specificità dei singoli dipinti.

La proposta educativa finale si articola in questi percorsi specifici:

- Un tuffo nel….(blu)→scuola primaria;- Autoritratti, ritratti e colore→scuola primaria;- N.I.O. Nucleo Investigazione Opere d’arte→scuola secondaria di primo grado;- A.A.A. professionisti cercasi→scuola secondaria di secondo grado;- Indagine intorno a un quadro al di sopra di ogni sospetto→pubblico adulto generico;- La tavolozza di Hayez→pubblico speciale;- Come in un quadro→pubblico speciale.

E’ stata redatta una raccolta di materiali ad uso di educatori museali e docenti che contiene: - descrizione del progetto;- biografia di Francesco Hayez;- notizie riguardanti le Istituzioni coinvolte e i dipinti oggetto d’indagine;- approfondimento sulle tecniche diagnostiche; - descrizione approfondita delle attività educative;- bibliografia di riferimento.

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