Upload
lundquist-srl
View
368
Download
0
Embed Size (px)
DESCRIPTION
La scorsa settimana Sara Rusconi, partner Lundquist, è intervenuta all'Executive Master in Relazioni Pubbliche d'Impresa organizzato dalla Scuola di Comunicazione IULM, sulla comunicazione corporate e finanziaria online, su come usare al meglio la comunicazione digitale nell'ambito delle relazioni con gli investitori. Insieme al professor Massimiliano Bruni si è discusso di come le aspettative degli stakeholder stiano evolvendo e di come le aziende illuminate stiano cambiando la comunicazione finanziaria per soddisfarle. Per approfondimenti potete leggere il post che Sara ha scritto in merito sul nostro sito: http://www.lundquist.it/disclosure-investment-story-evolution-financial-reporting-online?cat_slug=blog
Citation preview
Situazione italiana e prospettive di sviluppo
Milano, aprile 2013 IULM, Master Relazioni Pubbliche d’Impresa, 25 ottobre 2013
Lundquist è una società di consulenza strategica
specializzata nella comunicazione corporate online, con
una forte expertise nella comunicazione dei contenuti
finanziari, CSR, employer branding e social media.
CHI SIAMO
IL NOSTRO OBIETTIVO
Il nostro obiettivo è quello di rendere misurabile la
comunicazione online e di guidare le società per
raggiungere un cambiamento di cultura al proprio
interno, aiutandole a progettare ecosistemi digitali
migliori e più efficaci nel comunicare con i propri
stakeholder
LA NOSTRA METODOLOGIA
Adottiamo una metodologia progettuale consolidata,
divisa in tre fasi (measure – manage – change) per
supportare le società nella ridefinizione delle proprie
modalità di presenza sui canali digitali. Così le
accompagniamo in un processo di evoluzione e
cambiamento per affrontare le proprie sfide di
comunicazione
I NOSTRI PRINCIPALI SERVIZI
Digital strategy e consulting
User experience design in ambito corporate
Corporate online communications
Online CSR communications
Online employer branding
Social media strategy
Reporting
ALCUNI NOSTRI CLIENTI (>70 IN EUROPA)
LE NOSTRE RICERCHE
2
• 16°edizione a livello europeo e 11°in Italia
• 102 società analizzate in Italia e quasi 1000 a livello globale
• 100 criteri di valutazione per un totale di 100 punti
• 498 le risposte ai due KWD Webranking Questionnaires
3
CLASSIFICA
KWD Webranking 2012 Italy Top100
Posizione Società Punteggio
2012
1 Telecom Italia 87,5
2 Hera 85,8
3 Eni 83,5
4 Pirelli & C. 74,2
5 Snam 72,3
6= Terna 71,8
6= Edison 71,8
8 Piaggio & C. 71,3
9 UniCredit 70,2
10 Luxottica 68,4
KWD Webranking 2012 Europe 500 Posizione Società Punteggio
2012
1 Telecom Italia (IT) 87,5
2 Eni (IT) 83,5
3 SCA (SE) 78,3
4 Basf (DE) 78,1
5 Fortum (FI) 74,4
6 Pirelli & C. (IT) 74,2
7 Credit Suisse Group 73,5
8 Snam (IT) 72,3
9 Terna (IT) 71,8
10 Swedish Match (SE) 71,2
Media Italia 100: 32,5 punti Media Europe 500: 39,3 punti
• L’area dedicata alle informazioni
finanziarie vale 42 punti totali:
• 10 punti: presentazione dei bilanci
• 7 punti: informazioni sul titolo
• 13 punti: investor relations
• 12 punti: corporate governance
• È aumentato il punteggio massimo per
• informazioni sulla società (14)
• corporate governance (12)
• responsabilità sociale (12)
• employer branding (13)
I criteri che compongono il protocollo della ricerca KWD Webranking vengono aggiornati annualmente sulla base dei risultati di due questionari
1. il primo è rivolto ai professionisti finanziari (giornalisti, analisti e d investitori)
2. dedicato a chi cerca lavoro
Informazioni più richieste da parte dei professionisti finanziari
1. Strategia e prospettive future di crescita (fattori di crescita e obiettivi finanziari)
2. Posizione di mercato
3. Presentazione dei manager
4. Informazioni sulla gestione dei rischi (in particolare rischi operativi)
5. Risultati finanziari (relazioni, dati chiave e raggiungimento degli obiettivi)
KWD Webranking 2012: struttura del protocollo • Aziende italiane hanno risultati simili
alle europee nelle sezioni
maggiormente legate alla disclosure,
come le informazioni sulla corporate
governance e sui risultati finanziari
• Risultati significativamente più bassi
in aree fondamentali nella
costruzione dell’identità aziendale
come la responsabilità sociale,
l’employer branding e le informazioni
sull’azienda come il brand, il modello
di business e la posizione di mercato
• Le società italiane ottengono solo un
quinto del punteggio massimo nei
criteri legati ai social media e motori
di ricerca
• La metà delle società italiane presenta informazioni riguardanti linee strategiche
e contesto competitivo (vs 70% in EU)
• L’80% delle società italiane incluse nella ricerca non presenta fattori di crescita e
i propri target per il futuro (vs 68% in Europa)
• Il 65% non presenta dati finanziari in HTML sul proprio sito (risultato simile in
Europa)
• Quasi il 70% non presenta informazioni sul risk management (vs 60% in Europa)
• Quasi il 30% non presenta informazioni sui propri manager (vs 3% in Europa)
• Il 60% delle aziende italiane non presentano progetti e programmi di innovazione
• I tre quarti del campione italiano non presenta video corporate (vs 50% in EU)
• Il 64% non presenta dati o obiettivi ambientali (vs 40% in EU)
• Quali il 70% non presenta un bilancio di sostenibilità (vs 40% in EU)
• Aziende energetiche registrano la migliore performance (punteggio medio: 49 punti, superiore anche alla media europea)
• Seguono i settori “Technology” (41) e “Consumer goods” (35)
• I punteggi medi relativamente più bassi sono stati conseguiti dai settori “Industrials” (26), a livello europeo è uno dei settori con medie più alte, e “Banks” (25).
8
2002 2012
9
I risultati della recente indagine di ACCA (Association of Chartered
Certified Accountants) su oltre 300 investitori all’interno dello studio
‘Understanding Investors: directions for corporate reporting’ hanno
mostrato i seguenti risultati:
• 45% identified the annual report as being of no use
• 69% of investors had become more sceptical about company-
provided information since the global financial crisis
• 63% place greater value on information generated outside the
company
• 63% believe management has too much discretion in the numbers it
reports
• 93% expressed support for the concept of integrated reporting
10
Disclosure finanziaria
Rendicontazione
dell’anno passato
• Bilancio rispondente alle richieste di
legge e alle linee guida di Borsa
Italiana
• Sezione IR incentrata sulla
presentazione dei risultati (bilanci e
presentazioni scaricabili)
• Sito costruito con cut&paste delle
pagine del bilancio
Investment story
Racconto del futuro
dell’azienda
• Bilancio racconta la visione e
l’identità, gli investimenti in
innovazione, le scelte strategiche, le
storie di successo e le informazioni non
finanziarie
• Sezione IR con approfondimenti sulla
strategia, gli investimenti, i rischi
• Bilancio presentato con materiali di
supporto che ne forniscono una lettura
(presentazioni video)
• Sito con contenuti pensati per la
comunicazione online
• Utilizzo dei social media
Investment proposition
Il futuro del gruppo visto dall’AD
Chiarezza nella presentazione dei dati
Presentazione a tutto tondo dei manager
• Per raggiungere un numero crescente di stakeholder e per ridurre le spese connesse alla produzione e distribuzione di bilanci cartacei, sempre più aziende creano una versione interattiva del proprio bilancio
• Il problema è che la versione HTML spesso rappresenta una semplice replica online della versione stampabile
• Nell’ultimo anno sono aumentate le aziende che creano un bilancio ibrido, che presenta un overview in HTML lasciando gli approfondimenti in versione PDF.
Fonte: Nexxar, analisi annuale sui bilanci delle maggiori aziende a livello
mondiale (567 aziende analizzate nel 2012).
Il grafico mostra l’aumento del numero di
bilanci interattivi (in verde) rispetto alla
presentazione del solo bilancio in formato
PDF (in rosso) ed evidenzia la crescita di
bilanci ibridi.
La ricerca è stata effettuata sui bilanci
annuali delle maggiori società quotate a
livello globale.
• Da un lato la maggiore regolamentazione porta i bilanci ad essere sempre più dettagliati, dall’altro emerge la consapevolezza che maggiore informazione non significa maggiore comunicazione.
• Le società hanno cominciato a sperimentare nuove forme di comunicazione per riuscire a parlare ad un pubblico più ampio degli addetti ai lavori e cogliere l’opportunità di trasmettere i propri messaggi chiave.
• Anche il bilancio interattivo, come versione online dell’intero bilancio, mostra i propri limiti.
• Diverse società hanno abbandonato questa strada preferendo versioni ibride dei propri bilanci: documento di bilancio in versione PDF destinato agli addetti ai lavori e minisito dedicato, nel quale presentare i messaggi chiave da veicolare ad un pubblico più ampio.
+ - • Possibilità di
raggiungere un
maggior numero di
utenti e un pubblico
più variegato
• La soluzione
necessita di
maggiore
pianificazione
Via San Maurilio, 23 | 20123 Milano
Website: www.lundquist.it/
Blog: www.lundquist.it/blog/
Sara Rusconi
Partner Lundquist
Associata Ferpi
Membro comitato Oscar di Bilancio
@sararusconi
LUNDQUIST SRL CONTATTI
SOCIAL PRESENCE
Lundquist company page
@Lundquist
Lundquist page
Lundquist channel
Slideshare account