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Trasferimento di conoscenze in materia di sostenibilità energetico ambientale:
i protocolli di certificazione Lo standard LEED®
Arch. Massimiliano FadinSegretario Chapter Piemonte GBC Italia
Concetto di sostenibilità
Il concetto di sviluppo sostenibile nasce a partire dagli anni ’60 con il movimento ambientalista e si articola e rafforza nel tempo
1987, Rapporto “Our Common future”
Lo sviluppo sostenibile è definito come “ lo sviluppo che è in grado di soddisfare i bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità che le generazioni future riescano a soddisfare i propri”
Definire la sostenibilità
Pensiamo a quanti settori dell’economia hanno subito una trasformazione a partire da una logica ambientalista
Una nuova terminologia si diffonde (biologico, naturale, energeticamente efficiente, ambientalmente compatibile) nei più svariati settori dell’economia
ECOPADIGLIONE IN PAGLIA DELLO STUDIO 1984
La trasformazione del mercato
Ma sono tre le dimensioni della sostenibilitàCrescita economica Equilibrio ambientale Progresso socialeProfitto Pianeta PersoneEconomia Ecologia Equità sociale
Ambiente Economia
Società
Le dimensioni di concetto dello sviluppo sostenibile
Trasferimento concettuale al settore delle costruzioni
Negli anni ’90, il concetto di sostenibilità viene applicato al settore delle costruzioni, intendendo un edificio progettato, costruito e gestito secondo procedure volte alla riduzione dell’impatto ambientale dell’edificio sull’ambiente durante il suo intero ciclo di vita, dalla scelta del sito alla progettazione, dalla costruzione alla manutenzione fino alla demolizione.
Gli aspetti chiave:
fasi del processo edilizio: Progettazione, Costruzione e Gestione
approccio logico: concetto di ciclo vita
La costruzione sostenibile
Fasi del processo e attoriFasi del processo e attori
Committente | Gruppo di progettoCommittente | Gruppo di progetto Appaltatore generale | Produttori | Imprese ediliAppaltatore generale |
Produttori | Imprese edili UtenteUtente
Integrazione dei criteri di sostenibilità nel progetto
Materiali, componenti e processi costruttivi sostenibili
Gestione responsabile
PROGETTAZIONE
PROGRAMMAZIONE
PRODUZIONE COSTRUZIONE GESTIONE
Integrare la sostenibilità nel processo edilizio richiede un cambio di paradigma
La costruzione sostenibile
Life Cycle Thinking – Integrare la logica del ciclo vita
Per ciclo vita si intende l’insieme di tutte le attività interconnesse associate ad un bene a partire dall’estrazione delle materia prime, alla produzione, alla distribuzione fino all’uso e lo smaltimento a fine vita
Analisi di tutte le fasi del ciclo vita dalla culla alla tomba
La costruzione sostenibile
Secondo la ASHRAE Green Guide (2006) definiamo la progettazione e costruzione di un edificio sostenibile come un processo che
rende minimo il consumo di risorse naturali; rende minime le emissioni che impattano negativamente sugli ambienti confinati in cui viviamo e sull’atmosfera del pianeta; rende minimo lo scarico di rifiuti solidi e effluenti liquidi e contenere le infrastrutture necessarie per la loro rimozione; rende minimo l’impatto negativo sugli ecosistemi locali; rende massima la qualità degli ambienti confinati (qualità dell’aria, comfort termico, visivo ed acustico).
Efficienza energetica
Salute e sicurezza
Efficienza energetica
Salute e sicurezza
Durabilità
Gestione efficiente risorsa idrica
Efficienza energetica
Salute e sicurezza
Durabilità
Gestione efficiente risorsa idrica
Compatibilità ambientale
Sostenibilità sociale
Evoluzione concettuale
La costruzione sostenibile
MOTIVAZIONI AMBIENTALI
CO2 EMISSIONI PER SETTORE:Il “peso” del settore edilizio
Perchè costruire edifici sostenibili
MOTIVAZIONI SOCIALI
Le persone passano fino al 90% del loro tempo all’interno di spazi confinati. La qualità dell’ambiente interno (IAQ) è considerata tra i primi 5 fattori di
rischio per la salute La qualità dell’ambiente interno (IEQ) incide sulla produttività degli
occupanti: migliori performance scolastiche in ufficio La qualità dell’ambiente interno (IEQ) porta a dei guadagni di produttività:
i costi derivanti da spese sanitarie, assenteismo, ecc…
20%MIGLIORAMENTO PERFORMANCE
NEI TEST
SCUOLE
2-16%INCREMENTO
DELLA PRODUTTIVITA’
UFFICI
DIMISSIONE ANTICIPATA DEI
PAZIENTI
OSPEDALI
Esempi di miglioramento della produttività
Perchè costruire edifici sostenibili
MOTIVAZIONI ECONOMICHE
8-9%* Riduzione dei costi operativi
7.5%* Incremento di valore dei fabbricati
6.6%* maggior ritorno degli investimenti
3.5%* incremento dei tassi di occupazione
3%** incremento dei prezzi di affitto
*FONTE: McGraw-Hill Construction, Key Trends in the European and U.S. Contruction Marketplace SmartMarket Report, 2008
**FONTE: McGraw-Hill Construction, Greening of Corporate America, SmartMarket Report, 2007
Le misure di efficienza energetica e nel consumo di risorse contribuiscono alla riduzione dei costi operativi (gestione e manutenzione). Questo si valorizza in un incremento del valore immobiliare, riduzione del tempo di ritorno dell’investimento iniziale, appetibilità dell’immobile sul mercato.
Perchè costruire edifici sostenibili
Il World GBC e i Green Building Councils
I Green Building Councils nel mondo
• Organizzazioni no-profit
• partecipazione volontaria ed attiva da parte dei soci
• mission comune che pone al centro l’ambiente, passando per il benessere dell’uomo e lo sviluppo di una economia ed un mercato diversi;
• tutti i livelli della filiera delle costruzioni
• Sviluppano autonomamente oppure promuovono sistemi di misura della sostenibilità ambientale.
I Green Building Councils nel mondo
Il Network Europeoconta già più di 3.500 società leader di mercato
L’Associazione Green Building Council Italia
GBC Italia: obiettivi
Gli obiettivi di Green Building Council Italia:• favorire e accelerare la diffusione di una
cultura dell'edilizia sostenibile, guidando la trasformazione del mercato;
• sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sull'impatto che le modalità di progettazione e costruzione degli edifici hanno sulla qualità della vita dei cittadini;
• fornire parametri di riferimento chiari agli operatori del settore;
• incentivare il confronto tra gli operatori del settore creando una community dell'edilizia sostenibile.
• I Chapter sono sezioni territoriali di GBC Italia dislocate sul territorio nazionale.con finalità di:
• Favorire le relazioni tra i Soci di GBC Italia• Promuovere
– la cultura e la pratica dell'edilizia sostenibile
– iniziative formative rivolte ai Soci e alla più generale comunità locale
– relazioni con altre realtà e strutture territoriali
– pratiche legate all'edilizia sostenibile presso le istituzioni locali e tenere relazioni con le stesse
GBC Italia: l’articolazione territoriale
Il Green Building Council Italia (GBC Italia) conta ad oggi 500 soci afferenti alle seguenti categorie:
Prodotti e servizi nel campo dell'edilizia
Imprese di costruzione e general contractor
Imprese industriali e commerciali
Enti e agenzie di ricerca e formazione pubblici e privati
Organizzazioni ambientaliste e organizzazioni no profit
Amministrazioni pubbliche (nazionali, regionali, locali)
Società professionali e studi di professionisti associati
Associazioni di categoria e professional
Attività immobiliari
Utilities, Esco, soggetti operanti nell'ambito energetico
GBC Italia: oltre 500 soci
Il sistema di certificazione indipendente LEED®
LEED: Leadership in Energy and Environmental Design
Gli standard del GBC Italia
LEED for Homes
LEED ND
LEED CI
LEED NC
LEED C&S
LEED for School, Retail, Healthcare
LEED EB:O&MVERSIONE EUROPEA
PROGETTO COSTRUZIONE ESERCIZIO
GBC QUARTIERI
LEED ITALIA NC
GBC HISTORIC BUILDING
GBC HOME
<- Casi studio
<- Casi studio
I protocolli sviluppati in Italia
Ciclo di vita
I Protocolli sviluppati in Italia
Protocolli GBC Italia
Protocolli LEED
Sostenibilità del Sito
Qualità ambientale
Interna
Gestione delle Acque
Energia e AtmosferaMateriali e Risorse
Priorità Regionali
Innovazione nella Progettazione
Formazione e Consapevolezza
LEED: le aree tematiche del protocollo
Area tematica
Prerequisiti
Finalità
Requisiti Opzioni o casi
Crediti
Finalità
Requisiti Opzioni o casi
LEED: struttura dei protocolli
Lo schema di certificazione LEED®
Il processo LEED® | Certificazione
Registrazione Obiettivi Progettazione Revisione Costruzione Revisione Certificato
Definizione requisiti
Sviluppo Progetto
Verifica
Realizzazione
Verifica
Tempo
L’ente terzo certificatore
Garanzia di qualità
Base(40-49 punti)
Argento (50-59 punti)
Oro(60-69 punti)
Platino(80 o più)
LEED: i livelli di certificazione
Accreditamento professionisti - esami
Contenuti del sistema LEED®
Trasporti sostenibili (veicoli elettrici, ibridi, ZEV,..)
Vicinanza ai servizi e ai centri abitati
Scelta del sito e recupero delle contaminazioni
Gestione delle acque meteoriche
Gestione efficiente del sito
Condivisione degli spazi funzionali dell’edificio
Contenimento dell’inquinamento luminoso
Sostenibilità del Sito – Intenti
Contenimento dei consumi idrici a progetto
Monitoraggio dei consumi idrici in esercizio
Efficientamento sistemi di erogazione esercizio
Efficientamento sistemi di irrigazione a progetto e in esercizio
Efficientamento sistemi impianstici che fanno uso di acqua di processo
Riduziome delle acque reflue a progetto e in esercizio
Gestione delle Acque – Intenti
Ottimizzazione delle prestazioni energetiche a progetto
Gestione efficiente dei fluidi refrigeranti
Commissioning
Sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili in sito e fuori sito
Misure e collaudi delle prestazione energetica in sito
Audit energetici sugli edifici esistenti
Valutazione di fattibilità di interventi di retrofit
Energia e Atmosfera - Intenti
Gestione efficiente dei rifiuti da cantiere
Riutilizzo di strutture e compoenti degli edifici esistenti
Gestione efficiente dei rifiuti in esercizio
Contenuto di riciclato, regionalità e rinnovabilità dei prodotti
Utilizzo di prodotti da costruzione in legno certificato
Acquisto di prodotti certificati a basso consumo energetico
Acquisto di forniture di prodotti certificati (cibi, cancelleria, …)
Materiali e Risorse - Intenti
Efficiente ventilazione degli spazi
Controllo del fumo da tabacco
Monitoraggio delle condizioni ambientali indoor
Progetto e verifica del comfort termico
Illuminazione naturale e vista verso l’esterno
Ottimizzazione dei sistemi di controllo
Proodotti sostenibili per le pulizie
Qualità ambientale interna - Intenti
Presenza di un professionista accreditato
Strategie innovative nella progettazione
Strategie innovative nella gestione del sistema edificio impianti
Documentazione dei costi di esercizio dell’edificio
Innovazione nella progettazione – Intenti
Crediti
RIDUZIONE DELL’USO DELL’ACQUA
GESTIONE EFFICIENTE DELLE ACQUE A SCOPO IRRIGUO
OTTIMIZZAZIONE DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE
Priorità regionali
GBC Historic Building
Coordinatore del Comitato Standard di Prodotto Historic Building :
Dott. Arch. Paola Boarin, Ph.D.University of Ferrara – Department of Architecture
Architettura>Energia Research Centrewww.unife.it/centro/architetturaenergia
Fonte: Ance 2012
Premesse: investimenti nelle costruzioni
COS’È GBC HISTORIC BUILDING™?
È un metodo di valutazione a punteggio di carattere volontario per la certificazione del livello di sostenibilità degli interventi di conservazione,
recupero, manutenzione e integrazione degli edifici storici, nel rispetto e nella tutela del valore storico-testimoniale e culturale
PERCHÉ GBC HISTORIC BUILDING™?
Per far dialogare tra loro due ambiti che fino ad oggi sono sempre stati fortemente diversificati: i criteri di sostenibilità dello standard LEED® e il vasto patrimonio di conoscenze proprie del mondo del restauro, rispetto al
quale l’Italia ricopre ruoli di eccellenza nel panorama internazionale
Perché un nuovo sistema di rating?
EQUITÀ SOCIALE E ISTANZE CULTURALI
VINCOLIECONOMICI
QUALITÀ AMBIENTALE
CULTURA
RESTAURO
“Il Restauro è sostenibile quando consente alle generazioni future di
riconoscere gli stessi valori culturali che possiamo
riconoscere oggi”
? EDILIZIA POST-INDUSTRIALE
ARCHITETTURA MONUMENTALE
EDILIZIA PRE-INDUSTRIALE
EDILIZIA PRE-INDUSTRIALE
COSTI QUALITÀ
TEMPO
EMISSIONI BIODIVERSITÀ
RISORSE
TERRA
ACQUA
FUOCO
MATERIALI
ARIA
SOSTENIBILITÀ LEED
Sostenibilità e restauro
MAJOR RENOVATIONS
Extensive alteration work in addition to work on the
exterior shell of the building
and/or
primary structural components
and/or
the core and peripheral MEP and service systems and/or
site work
RISTRUTTURAZIONE IMPORTANTE
• Intervento che coinvolge elementi rilevanti degli impianti di climatizzazione e il rinnovo o la riorganizzazione funzionale
degli spazi interni
• valutando le possibilità di miglioramento prestazionale
dell’involucro edilizio
• compatibilmente con la salvaguardia dei caratteri
tipologici e costruttivi dell’edificio esistente
Quando usare GBC Italia EDIFICI STORICI
PROCESSO EDILIZIO PRE-INDUSTRIALE(FASI, OPERAZIONI E OPERATORI)
MATERIALI E TECNICHE PRE-INDUSTRIALI
ELEMENTI TECNICI PRE-INDUSTRIALI
EDILIZIA PRE-INDUSTRIALE
Quando usare GBC Italia EDIFICI STORICI
EDILIZIA ISOLATA CON DESTINAZIONE D’USO RESIDENZIALE, COMMERCIALE, ISTITUZIONALE, RICETTIVA, ARTIGIANATO, …(EDIFICI RURALI, OPIFICI, …)
EDILIZIA IN AGGREGATO(BORGHI RURALI, CENTRI URBANI, …)
EDILIZIA PRE-INDUSTRIALE
Quando usare GBC Italia EDIFICI STORICI
L’edificio deve essere stato costruito prima del 1945 per una porzione pari ad almeno il 70% (in mq di superficie frontale calcolata
“vuoto per pieno”) degli elementi tecnici esistenti
CARTA D’IDENTITÀ DELL’EDIFICIO STORICO
Quando usare GBC Italia EDIFICI STORICI
CONSERVAZIONE1
RIQUALIFICAZIONE2
RECUPERO E/O INTEGRAZIONE3
DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE4
EDILIZIA POST-INDUSTRIALE
EDIFICI MONUMENTALI
EDILIZIA PRE-INDUSTRIALE
LEED NC
GBC HB
NO LEED
LEED NC
TU
TE
LA
AZ
ION
E
Quando usare GBC Italia EDIFICI STORICI
31%
32%
30%
7%
Before 1945 From 1946 to 1971
From 1972 to 1991
After 1991
2,5 M
2,0 M
1,5 M
1,0 M
0,5 M
PRIMA DEL 1945
DAL 1946 AL 1971
DAL 1972 AL 1991
DOPO IL 1991
EDIFICI ISOLATI
EDIFICI BINATI
EDIFICI AGGREGATI
ETÀ DEGLI EDIFICI IN ITALIA MODALITÀ DI AGGREGAZIONE
ETÀ DEGLI EDIFICI IN EUROPAPRIMA DEL 1945 DAL 1946 AL
1971DAL 1972 AL
1991DOPO IL 1991
Quanti edifici possono essere coinvolti?
PRIMA DEL 1945 DAL 1946 AL 1971 DAL 1972 AL 1991 DOPO IL 1991
VALENZA STORICA
SOSTENIBILITÀ DEL SITO
GESTIONE DELLE ACQUE
ENERGIA E ATMOSFERA
MATERIALI E RISORSE
QUALITÀ AMBIENTALE INTERNA
INNOVAZIONE NELLA PROGETTAZIONE
GBC HB: la nuova area tematica
PRIMA DOPO
CASTELLO MUSEO
R E S TA U R O
Possibili ambiti di applicazione
RESIDENZA RESIDENZA
PRIMA DOPOR I Q U A L I F I C A Z I O N E
Possibili ambiti di applicazione
Anteprima del protocolloGBC Quartieri
Primo caso pilota del protocollo HB:Ristrutturazione e riqualificazione di edificio rurale
Luogo: Guarene (CN)Progettista: arch. Alessandro FassiCommittente: Andrea Gandiglio - Cristina TuninettiImpresa: GreenGrass SRL (Guarene – CN)
Grazie per l’attenzione
Arch. Massimiliano FadinSegretario Chapter Piemonte GBC Italia