PROGETTO PUBBLICO - FORTE TOMBA AUSTRIACO 1860(VIA GOLINO

TEMA : IL PARCO DELLE ROVINE

DI : ALINA DALL’ACQUA GINGA

SOMMARIO -RECUPERO ESTETICO E CULTURALE

-Inquadramento Topografico e Viario. -Rielaborazione di un Progetto esistente. -Progetto del recupero estetico e paesaggistico degli spazi storici esclusi dal progetto commerciale. - La Planimetria - Collegamento ciclabile. - Zona per le biciclette - Zona parcheggio per CAMPER e SUV

-IL PARCO DELLE ROVINE

INQUADRAMENTO -TOPOGRAFICO E VIARIO

Via Luigi Pasteur

FORTE TOMBA

-IL SISTEMA DIFENSIVO DI VERONA è UN IMPONENTE SISTEMA COSTITUITA DA BASTIONI, FORTI, CAMPI TRINCERATI, MAGAZZINI E

CASERME, REALIZZATO DALL’IMPERO AUSTRIACO ATTORNO ALLA CITTA’ DI VERONA,NEL LUNGO PERIODO COMPRESO FRA IL 1833 ED IL 1866.

-IL SISTEMA APPARTIENE AL GRANDE SISTEMA DI FORTIFICAZIONI AUSTRIACHE AL CONFINE ITALIANO.

NELLLO SPAZIO ESTERNO, SITUATI NELLA CAMPAGNA PIANEGGIANTE O SULLA COLLINA, 31 FORTI ( 19 DEI QUALI ANCORA ESISTENTI ) FORMAVANO L’ULTIMO E PIU’ MODERNO SISTEMA CITTADINO, L’IMPONENTE DIFESA AVANZATA DELLA PIAZZAFORTE ASBURGICA.

forte tomba QUADRILATERO -L’ESPERIENZA DELLA SECONDA GUERRA DI INDIPENDENZA ITALIANA DEL

1859, NEL CORSO DELLA QUALE FURONO IMPIEGATI PER LA PRIMA VOLTA I CANNONI RIGATI, DI MAGGIORE GITTATA E PRECISIONE, INDUSSE VIENNA A FAR COSTRUIRE UNA SECONDA CERCHIA DI OTTO FORTI, DISTANTI POCO MENO DI QUATTRO CHILOMETRI DALLA CINTA MAGISTRALE ( SECONDO CAMPO TRINCERATO 1859-60).

-QUESTA SECONDA CINTURA PIU’ ESTERNA ERA COMPOSTA DA FORTE PARONA , FORTE LUGAGNANO, FORTE DOSSOBUONO, FORTE AZZANO, FORTE TOMBA, FORTE SAN MICHELE, FORTE CA’ VECCHIA E FORTE CA’ BELLINA.

-CON QUESTE OPERE, LE ULTIME DELLE QUALI TERMINATE NELLA PRIMAVERA DEL 1866, VERONA VENNE AD ASSUMERE LA FUNZIONE DI PIAZZAFORTE DI MANOVRA E DI DEPOSITO PRINCIPALE DEL QUADRILATERO , UNA DELLE PIU’ AGGUERRITE “ REGIONI FORTIFICATE” D’’EUROPA I CUI CAPISALDI ERANO RAPPRESENTATI DALLE FORTEZZE DI PESCHIERA, MANTOVA E LEGNAGO.

IL QUADRILATERO FU , TRA IL 1815 E IL 1866.

forte tomba-Il rudere del FORTE TOMBA si presenta come

una struttura di cui in parte sono rimasti solo nel

terreno dei segni della pianta originaria, che il

progetto deve rispettare è valorizzare.

-Gli spazi del PARCO sono il risultato di un rapido

processo di accrescimento della periferia provocato da un

forte sistema stradale. Di questi elementi oltre che del

possibile insediamento di un CENTRO

COMMERCIALE, tiene conto il mio progetto.

-Per valorizzare il “ PARCO DELLE ROVINE”

, un chiaro sistema per leggere e vivere i resti del forte, ho

ideato un giardino Romantico che riproducesse in qualche

modo l ’atmosfera in cui la Fortificazione era nata.

Da cui l ’uso di specie tipiche del periodo, di un richiamo

ai giardini ALL’ INGLESE , e alla vegetazione

tipica delle prime colline del Garda.

rielaborazione -di un progetto esistente

N.B LA SCELTA DI PRATTO

FORTE TOMBA

IL PARCHEGGIO

Progetto-del recupero estetico e paesaggistico degli spazi storici esclusi dal progetto commerciale.

LA PLANIMETRIA

IL supermercato ZONA -PER LE BICICLETTE

ZONA- PARCHEGGIO PER CAMPER E SUV

Il Parco Delle Rovine

IL COLLEGAMENTO CICLABILE

N.P.-NUOVO PARCO SAN GIACOMO

P.- PISCINA COMUNALE LE GRAZIE-

- IL COLLEGAMENTO CON LE ZONE PERIFERICHE

ABITABILI.

P.

N .P.

ZONA PER LE BICICLETTE

zona parcheggio per camper e suv

IL PARCO DELLE ROVINE

LE VISTE

LE VISTE

LE VISTE

UN TOTEM PER SAPERNE DI PIU’

IN DUE PUNTI DEL

“PARCO DELLE ROVINE” SI POSSONO

COLLOCARE DUE TOTEM CON UNA TABELLA

INFORMATIVA ED UN CODICE QR CHE

PERMETTERANNO DI CONOSCERE LA STORIA DEL FORTE TOMBA DEL SISTEMA

FORTIFICATA DI VERONA, DEGLI ALTRI FORTI ANCORA ESISTENTI O SCOMPARSI .

ATTRAVERSO IL CODICE QR SARA’ POSSIBILE

ACCEDERE AD UNA WEB-APP CHE PERMETTERA DI COLLEGARSI AD UN AUDIO

GUIDA E AD UNA SERIE DI IMAGINI.

Verde que te quiero verde (FEDERICO GARCÍA LORCA)

-IL TIGLIO AMERICANO

-CEDRUS LIBANI

-ACER PLATANOIDES

-CUPRESSUS SEMPERVIRENS

-EUONYMUS JAPONICUS

-IL BOSSO

-LAUROCERASO

-MIX DI ROSE