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1 Didattica e Didattica e progettazione delle progettazione delle attività educative attività educative 1 1 Programmazione e valutazione Programmazione e valutazione tra legislazione scolastica e tra legislazione scolastica e pratiche professionali pratiche professionali 2 dicembre 2006 2 dicembre 2006

1 Didattica e progettazione delle attività educative 1 Programmazione e valutazione tra legislazione scolastica e pratiche professionali 2 dicembre 2006

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Didattica e progettazione Didattica e progettazione delle attività educativedelle attività educative

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Programmazione e valutazione tra Programmazione e valutazione tra legislazione scolastica e pratiche legislazione scolastica e pratiche

professionaliprofessionali2 dicembre 20062 dicembre 2006

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Programmazione e valutazione tra Programmazione e valutazione tra legislazione scolastica e pratiche legislazione scolastica e pratiche

professionaliprofessionali

Saperi, programmi, curricoli, programmazioneSaperi, programmi, curricoli, programmazione La stagione della programmazioneLa stagione della programmazione Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo Scenari didatticiScenari didattici Conclusioni: autonomia scolastica e Conclusioni: autonomia scolastica e

progettazioneprogettazione

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Programmazione e valutazione tra Programmazione e valutazione tra legislazione scolastica e pratiche legislazione scolastica e pratiche

professionaliprofessionali

Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

Contenuti culturali significativiContenuti culturali significativi

Programmi di studio: i Programmi di studio: i “saperi”“saperi”

Oggetti d’insegnamento Oggetti d’insegnamento

Oggetti cognitiviOggetti cognitivi

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

Gli oggetti cognitivi dipendono daGli oggetti cognitivi dipendono da

►►scelte culturaliscelte culturali

►► duplice operazione di trasformazioneduplice operazione di trasformazione

* * attraverso la programmazioneattraverso la programmazione

* * attraverso le pratiche attraverso le pratiche didattichedidattiche

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

La programmazione come operazione che La programmazione come operazione che trasforma:trasforma:

Macchina?Macchina?

Cultura? Cultura?

La programmazione è un’attività La programmazione è un’attività situatasituata

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

Eventi trasformanti:Eventi trasformanti:

La scrittura: saperi espliciti e scritti, La scrittura: saperi espliciti e scritti, incrementabili e trasferibiliincrementabili e trasferibili

La scuola: spazi e tempi La scuola: spazi e tempi ad hocad hoc per l’ per l’ apprendimento (non apprendistato)apprendimento (non apprendistato)

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

Successo scolastico come familiarità conSuccesso scolastico come familiarità con una cultura,una cultura, alcuni contenuti,alcuni contenuti, i “frames”: i “frames”: de-contestualizzazionede-contestualizzazione

linguaggilinguaggi

forme conversazionaliforme conversazionali

esercizioesercizio

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

Curriculum:Curriculum:

spazio da percorrere per giungere a una spazio da percorrere per giungere a una metameta

Percorso: Percorso: lineare/a spirale, lineare/a spirale, continuo/segmentato, progressivo/ricorsivo, continuo/segmentato, progressivo/ricorsivo,

Viaggio: Viaggio: organizzato/fai da te, organizzato/fai da te,

per terra/mare/cielo,per terra/mare/cielo,

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1010

Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

L’area di ricerca e di pratiche che riguarda i percorsi L’area di ricerca e di pratiche che riguarda i percorsi formativi è definita formativi è definita curriculumcurriculum

"Descrizione sistematica dell'insegnamento progettato "Descrizione sistematica dell'insegnamento progettato per un periodo di tempo determinato"per un periodo di tempo determinato"

(Frey)(Frey) "Insieme delle esperienze e dei discorsi che la scuola "Insieme delle esperienze e dei discorsi che la scuola

intenzionalmente propone agli alunni per conseguire i fini intenzionalmente propone agli alunni per conseguire i fini formativi previsti"formativi previsti"

(Pontecorvo)(Pontecorvo) "Tutte le esperienze e l'ambiente nel suo complesso, in "Tutte le esperienze e l'ambiente nel suo complesso, in

quanto influenza l'apprendimento"quanto influenza l'apprendimento" (Tornatore)(Tornatore)

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

““Il curricolo è simile ad una conversazione Il curricolo è simile ad una conversazione animata su un argomento che non può mai animata su un argomento che non può mai essere definito fino in fondo… Il processo essere definito fino in fondo… Il processo comprende la conversazione, il mostrare e il comprende la conversazione, il mostrare e il raccontare, e infine la riflessione…”raccontare, e infine la riflessione…”

(Bruner)(Bruner)

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

Programmazione come attività Programmazione come attività ordinata a trasformare i saperi in ordinata a trasformare i saperi in curricolocurricolo

Quale direzione dare ai percorsi formativi?Quale direzione dare ai percorsi formativi?

- Il valore del passato, - Il valore del passato,

- L’urgenza del presente, - L’urgenza del presente,

- La proiezione nel futuro - La proiezione nel futuro (sviluppo sostenibile? (sviluppo sostenibile? competenze specifiche e/o strategiche?) competenze specifiche e/o strategiche?)

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

Quale direzione dare ai percorsi Quale direzione dare ai percorsi formativi?formativi?

Saperi generali vs saperi specificiSaperi generali vs saperi specifici

Saperi disinteressati vs saperi spendibiliSaperi disinteressati vs saperi spendibili

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1414

Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

Ipotesi:Ipotesi:

a) Rapporto Cressona) Rapporto Cresson Long-life learningLong-life learning Valore della conoscenza nella società Valore della conoscenza nella società

globalizzataglobalizzata Formazione di competenzeFormazione di competenze

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

b) gli standard di apprendimentob) gli standard di apprendimento

Caratteri delle conoscenze e competenze che la Caratteri delle conoscenze e competenze che la scuola deve perseguire,scuola deve perseguire,

Il significato attribuito alla scuola consiste nei Il significato attribuito alla scuola consiste nei risultati strumentali di base che ottiene (buoni risultati strumentali di base che ottiene (buoni punteggi nei test)punteggi nei test)

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

c) formazione alla complessità c) formazione alla complessità (Morin)(Morin)

La riforma dell’insegnamento deriva da una La riforma dell’insegnamento deriva da una riforma dei sapeririforma dei saperi

Sviluppo di un pensiero che interconnetteSviluppo di un pensiero che interconnette Nuove attitudini a organizzare le conoscenzeNuove attitudini a organizzare le conoscenze

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Saperi, programmi, curricoli, Saperi, programmi, curricoli, programmazioneprogrammazione

d) l’albero della formazione d) l’albero della formazione (Gardner)(Gardner)

Esperienze cruciali comuni nei diversi ambiti Esperienze cruciali comuni nei diversi ambiti culturali (il vero: scienze, il bello: arte; il buono: culturali (il vero: scienze, il bello: arte; il buono: storia)storia)

Forte differenziazione capace di sviluppare le Forte differenziazione capace di sviluppare le diverse intelligenze personalidiverse intelligenze personali

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Programmazione e valutazione tra Programmazione e valutazione tra legislazione scolastica e pratiche legislazione scolastica e pratiche

professionaliprofessionali

La stagione della La stagione della programmazioneprogrammazione

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La stagione della programmazioneLa stagione della programmazione

Anni ’70: scolarizzazione di massa, Anni ’70: scolarizzazione di massa, crescenti diversità individuali, integrazione crescenti diversità individuali, integrazione alunni diversamente abilialunni diversamente abili

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La stagione della programmazioneLa stagione della programmazione

1974, Decreti delegati1974, Decreti delegati Art 4, DPR 416 / 74Art 4, DPR 416 / 74

Il Collegio dei Docenti “Il Collegio dei Docenti “cura la programmazione dell'azione cura la programmazione dell'azione educativa anche al fine di adeguare, nell'ambito degli ordinamenti educativa anche al fine di adeguare, nell'ambito degli ordinamenti della scuola stabiliti dallo Stato, i programmi di insegnamento alle della scuola stabiliti dallo Stato, i programmi di insegnamento alle specifiche esigenze ambientali e di favorire il coordinamento specifiche esigenze ambientali e di favorire il coordinamento interdisciplinare.”interdisciplinare.”

…….. “valuta periodicamente l'andamento complessivo dell'azione .. “valuta periodicamente l'andamento complessivo dell'azione didattica per verificarne l'efficacia in rapporto agli orientamenti e agli didattica per verificarne l'efficacia in rapporto agli orientamenti e agli obiettivi programmati, proponendo, ove necessario, opportune obiettivi programmati, proponendo, ove necessario, opportune misure per il miglioramento dell'attività scolastica…..”misure per il miglioramento dell'attività scolastica…..”

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La stagione della programmazioneLa stagione della programmazione

L 517 / 77L 517 / 77

art.2 :art.2 :““la programmazione educativa può comprendere attività scolastiche la programmazione educativa può comprendere attività scolastiche integrative organizzate per gruppi di alunni della stessa classe integrative organizzate per gruppi di alunni della stessa classe oppure di classi diverse anche allo scopo di realizzare interventi oppure di classi diverse anche allo scopo di realizzare interventi didattici individualizzati”didattici individualizzati”““Il Collegio dei docenti elabora il piano delle attività….. il piano viene Il Collegio dei docenti elabora il piano delle attività….. il piano viene periodicamente verificato e aggiornato…..”periodicamente verificato e aggiornato…..”

Art. 4Art. 4““dagli elementi registrati sulla schede viene desunta trimestralmente dagli elementi registrati sulla schede viene desunta trimestralmente una valutazione adeguatamente informativa sul livello globale di una valutazione adeguatamente informativa sul livello globale di maturazione, il cui contenuto viene illustrato ai genitori….”maturazione, il cui contenuto viene illustrato ai genitori….”

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La stagione della programmazioneLa stagione della programmazione

Segnali:Segnali:

di un’esigenza di attenzione alle specificità/diversità, non di un’esigenza di attenzione alle specificità/diversità, non più garantita dal livello nazionale in un quadro di scuola più garantita dal livello nazionale in un quadro di scuola di massadi massa

di una certa “stanchezza” e obsolescenza dei contenuti di una certa “stanchezza” e obsolescenza dei contenuti dei programmi nazionali (per l’elem, del 1955)dei programmi nazionali (per l’elem, del 1955)

di un’avvenuta ibridazione concettuale di un’avvenuta ibridazione concettuale (“Programmazione” deriva dalla informatica, ingegneria, (“Programmazione” deriva dalla informatica, ingegneria, economia: saperi economia: saperi hardhard))

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La stagione della programmazioneLa stagione della programmazione

La programmazione didattica risponde ad La programmazione didattica risponde ad alcune esigenze:alcune esigenze:

conoscenza approfondita della realtà scolasticaconoscenza approfondita della realtà scolastica analisi e descrizione condivisa di obiettivi, risultati attesi, analisi e descrizione condivisa di obiettivi, risultati attesi,

traguardi formativitraguardi formativi riorientamento della didattica dai contenuti riorientamento della didattica dai contenuti

dell’insegnamento agli obiettivi dell’ apprendimentodell’insegnamento agli obiettivi dell’ apprendimento valutazione come continuo reperimento e utilizzo di valutazione come continuo reperimento e utilizzo di

informazioni sul processo in attoinformazioni sul processo in atto

(Maragliano, Vertecchi)(Maragliano, Vertecchi)

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La stagione della programmazioneLa stagione della programmazione

La scuola di baseLa scuola di base Unitarietà, continuità, alfabetizzazione culturale e Unitarietà, continuità, alfabetizzazione culturale e

convivenza civileconvivenza civile

Compresenza di prospettive diverse:Compresenza di prospettive diverse: Centratura sui contenuti,Centratura sui contenuti, sugli standardsugli standard sull’autonomia progettuale delle scuolesull’autonomia progettuale delle scuole

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La stagione della programmazioneLa stagione della programmazione

Come garantire una base comune uguale per Come garantire una base comune uguale per tutti tutti e insieme valorizzare le valorizzare le differenze/intelligenze individuali?differenze/intelligenze individuali?

E’ meglio garantire una base comune uguale per E’ meglio garantire una base comune uguale per tutti tutti oppure valorizzare le differenze/intelligenze valorizzare le differenze/intelligenze individuali?individuali?

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La stagione della programmazioneLa stagione della programmazione

Modelli scolastici:Modelli scolastici:

Ampliare lo spazio della formazione polivalente, Ampliare lo spazio della formazione polivalente, unitaria e comune (L 30/2000)unitaria e comune (L 30/2000)

Essenzializzare scopi e tempi della Essenzializzare scopi e tempi della scolarizzazione per favorire percorsi diversificati, scolarizzazione per favorire percorsi diversificati, personalizzati, dentro e fuori la scuola personalizzati, dentro e fuori la scuola (L 53/2003)(L 53/2003)

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Programmazione e valutazione tra Programmazione e valutazione tra legislazione scolastica e pratiche legislazione scolastica e pratiche

professionaliprofessionali

Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

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2828

Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

““Rational curriculum planningRational curriculum planning”, ”, la programmazione didatticala programmazione didattica

““Quali risultati devo conseguire?”Quali risultati devo conseguire?”

Chiara e analitica definizione degli esiti attesi, dei contenuti formativi, Chiara e analitica definizione degli esiti attesi, dei contenuti formativi, dei test di verificadei test di verifica

Principi-guida:Principi-guida: Centralità degli obiettivi, loro esplicitazione in termini osservativi, gradualità Centralità degli obiettivi, loro esplicitazione in termini osservativi, gradualità

(Bloom)(Bloom) Somministrazione di test d’ingresso,Somministrazione di test d’ingresso, Costruzione di sequenze lineari e progressive (step by step)Costruzione di sequenze lineari e progressive (step by step) Verifica sistematica e interventi conseguenti (“correttivi” e feed-back)Verifica sistematica e interventi conseguenti (“correttivi” e feed-back)

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Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

Punti di forza:Punti di forza:

Esplicitazione degli esiti,Esplicitazione degli esiti, Articolazione graduale e controllabile,Articolazione graduale e controllabile, TrasferibilitàTrasferibilità

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Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

Critiche:Critiche:

Paradigma comportamentistaParadigma comportamentista Centratura sul risultatoCentratura sul risultato Pensiero convergentePensiero convergente

““La P. per obiettivi dice troppo e troppo poco La P. per obiettivi dice troppo e troppo poco di quel che avviene in classe”di quel che avviene in classe”

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Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

““Modello euristico”,Modello euristico”,la progettazione didatticala progettazione didattica

“ “Quali esperienze proporre?”Quali esperienze proporre?”

Esiti intenzionalmente orientati ma apertiEsiti intenzionalmente orientati ma aperti Previsione di un possibile realizzabilePrevisione di un possibile realizzabile Pre-figurazione dell’ambiente per l’apprendimento: centralità del Pre-figurazione dell’ambiente per l’apprendimento: centralità del

contesto contesto Adozione di strategie euristiche, partecipative, costruttiveAdozione di strategie euristiche, partecipative, costruttive Bruner: isomorfismo tra strutture delle discipline e Bruner: isomorfismo tra strutture delle discipline e

strutture mentali strutture mentali (es: apprendere la geografia)(es: apprendere la geografia)

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Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

Punti di forza:Punti di forza:

Formazione come autoformazioneFormazione come autoformazione Motivazione all’apprendereMotivazione all’apprendere Connessione tra processi cognitivi e Connessione tra processi cognitivi e

socialisociali Sviluppo del pensiero critico e Sviluppo del pensiero critico e

valorizzazione della diversitàvalorizzazione della diversità

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Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

Critiche:Critiche:

Incertezza degli esiti Incertezza degli esiti Aleatorietà dei criteri di “significatività” Aleatorietà dei criteri di “significatività”

(scolastica, sociale, disciplinare, (scolastica, sociale, disciplinare, trasversale….)trasversale….)

Variabilità dipendente dai contesti Variabilità dipendente dai contesti scolastici scolastici

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Una finestra sulla mente:Una finestra sulla mente:

Programmare per concettiProgrammare per concetti

Rientra nell’abito degli studi sull’apprendimento significativoRientra nell’abito degli studi sull’apprendimento significativo

K F B V O D U W G P E M S T Q N X O M C RK F B V O D U W G P E M S T Q N X O M C R

SEDIASEDIA FARINA CANTO RANA TRENO FARINA CANTO RANA TRENO

LE BAMBINE GIOCANO NEL PRATOLE BAMBINE GIOCANO NEL PRATO

Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

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Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

Una finestra sulla mente:Una finestra sulla mente:

Programmare per concettiProgrammare per concetti

Reticolarità dei saperi e reti cognitiveReticolarità dei saperi e reti cognitive Mappe concettuali e mappe cognitiveMappe concettuali e mappe cognitive Si apprende solo a partire da ciò che già si sa: Si apprende solo a partire da ciò che già si sa:

l’apprendimento significativol’apprendimento significativo

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Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

Una finestra sulla mente:Una finestra sulla mente:

Programmare per concettiProgrammare per concetti

La ricerca comune, la modificazione delle La ricerca comune, la modificazione delle rappresentazioni, l’integrazione delle conoscenzerappresentazioni, l’integrazione delle conoscenze

Fasi: mappa del “contenuto”, conversazione clinica, Fasi: mappa del “contenuto”, conversazione clinica, rielaborazione del percorso, valutazione formativarielaborazione del percorso, valutazione formativa

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Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

Gli “attesi imprevisti”Gli “attesi imprevisti”La post-programmazioneLa post-programmazione

“ “quella volta che ho imparato ……..”quella volta che ho imparato ……..”

La formazione ha senso quando si collega a eventi significativi per La formazione ha senso quando si collega a eventi significativi per la storia individualela storia individuale

Le occasioni non previste offrono spunti per la costruzione di Le occasioni non previste offrono spunti per la costruzione di conoscenze significativeconoscenze significative

Costruire scenari per interpretare ruoliCostruire scenari per interpretare ruoli L’azione didattica come “conversazione imprevedibile e aperta”L’azione didattica come “conversazione imprevedibile e aperta” Privilegio della ricostruzione narrativa rispetto alle procedure da Privilegio della ricostruzione narrativa rispetto alle procedure da

adottare adottare

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Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

Punti di forza:Punti di forza:

Richiamo al problema dei “significati” Richiamo al problema dei “significati” dell’apprenderedell’apprendere

Flessibilità e attenzione all’unicità delle storie Flessibilità e attenzione all’unicità delle storie individualiindividuali

Atteggiamento promozionale e non Atteggiamento promozionale e non sanzionatorio, ascolto non valutativosanzionatorio, ascolto non valutativo

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Modelli di percorso formativoModelli di percorso formativo

Critiche:Critiche:

Scarsa considerazione dei risultati Scarsa considerazione dei risultati dell’apprendimentodell’apprendimento

Debole pertinenza con i contesti scolasticiDebole pertinenza con i contesti scolastici

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Programmazione e valutazione tra Programmazione e valutazione tra legislazione scolastica e pratiche legislazione scolastica e pratiche

professionaliprofessionali

Scenari didatticiScenari didattici

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Scenari didatticiScenari didattici

La fabbrica didatticaLa fabbrica didattica

Le “Unità didattiche”: segmenti organizzati di un Le “Unità didattiche”: segmenti organizzati di un percorso contenuti in un dato tempo e finalizzati al percorso contenuti in un dato tempo e finalizzati al conseguimento di un obiettivo definitoconseguimento di un obiettivo definito

Definizione degli obiettivi in termini operativi, Definizione degli obiettivi in termini operativi, somministrazione di prove (ingresso, in itinere, finali), somministrazione di prove (ingresso, in itinere, finali), attività didattiche normali / aggiuntive, scansione in attività didattiche normali / aggiuntive, scansione in step, step, re-visione dell’U.D. e sua replicazionere-visione dell’U.D. e sua replicazione

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Scenari didatticiScenari didattici

Input Input outputoutput

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4343

Scenari didatticiScenari didattici

ModuloModulo

Unità compiuta di contenuto ottenuta suddividendo il percorso in Unità compiuta di contenuto ottenuta suddividendo il percorso in segmenti significativi, collegati e autonomisegmenti significativi, collegati e autonomi

Struttura: Struttura:

titolo/sommario, motivazioni, finalità/obiettivi, prerequisiti, contenuti, titolo/sommario, motivazioni, finalità/obiettivi, prerequisiti, contenuti, mezzi, tempi e spazi, metodi, valutazionemezzi, tempi e spazi, metodi, valutazione

Richiede una esplorazione ampia del “territorio”, una struttura Richiede una esplorazione ampia del “territorio”, una struttura interna generalizzabile, la costruzione di itinerari alternativiinterna generalizzabile, la costruzione di itinerari alternativi

Fondata sulle reti concettuali, la scelta dell’itinerario dipende dal Fondata sulle reti concettuali, la scelta dell’itinerario dipende dal percorso che lo studente privilegiapercorso che lo studente privilegia

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4444

Scenari didatticiScenari didattici

L’aula-laboratorioL’aula-laboratorio

La classe come comunità di discorso e di praticheLa classe come comunità di discorso e di pratiche Alunni e docenti costruiscono insieme le conoscenze Alunni e docenti costruiscono insieme le conoscenze

utilizzando diverse fonti e risorseutilizzando diverse fonti e risorse Caratteri: problematicità, dialogicità, operatività, Caratteri: problematicità, dialogicità, operatività,

multimedialità, condivisione di obiettivi, compiti, modalità multimedialità, condivisione di obiettivi, compiti, modalità di lavorodi lavoro

Monitoraggio dei percorsiMonitoraggio dei percorsi

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Scenari didatticiScenari didattici

Perturbazione Perturbazione

turbolenza turbolenza

ri-ri-organizzazioneorganizzazione

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Scenari didatticiScenari didattici

L’aula-atelierL’aula-atelier

Curricolo come insieme di percorsi olistico-probabilistici,Curricolo come insieme di percorsi olistico-probabilistici, Dall’enfasi sul risultato a quella sull’ “atto didattico”,Dall’enfasi sul risultato a quella sull’ “atto didattico”, Partire dall’esperienza, promuovere ristrutturazioni qualitative delle Partire dall’esperienza, promuovere ristrutturazioni qualitative delle

conoscenze, proporre occasioni per sistematizzare l’universo conoscenze, proporre occasioni per sistematizzare l’universo cognitivo (attraverso i linguaggi)cognitivo (attraverso i linguaggi)

Metacognizione e autopercezione come nuove forme della Metacognizione e autopercezione come nuove forme della valutazionevalutazione

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professionaliprofessionali

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