Upload
chiara-rossi
View
213
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
1
Il Portfolio, uno strumento per osservare, descrivere,
comunicare
Scuola in ospedaleProgetto di formazione ed aggiornamento per gli insegnanti
Mario Di Mauro
2
“Dobbiamo imparare a misurare ciò che apprezziamo piuttosto che apprezzare ciò che possiamo facilmente misurare
Coleman e Collinge, 1995
3
I nuovi modelli cognitivi dell’uomo sollecitano nuovi modelli di valutazione del comportamento umano
La rilevazione delle competenze individuali punta a valutare in modo dinamico e pluridimensionale la performance di un individuo
da qui l’idea del PORTFOLIO DELLE
COMPETENZE
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
La prestazione perde la centralità di strumento di controllo del processo di apprendimento
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
4
Nel contesto lavorativo …
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
il portfolio nasce come collezione dei lavori di un alunno che documenta il suo processo di sviluppo e di apprendimento
Nel contesto scolastico…
il portfolio nasce come campionario dei lavori che il professionista (grafico, fotografo, ecc.) mostra al cliente
showcaseworking
documentation
class
book
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
5
L’esperienza del Regno Unito
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
NRA (National Record of Achievements)
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
Dal 1991 viene fornito a tutti i sedicenni e in genere a chi è in formazione. Compilato personalmente costituisce una documentazione di natura orientativa per pianificare il futuro
PF (Progress File)
Dal 1999 ha sostituito il NRA in via sperimentale accentuandone i caratteri orientativi
6
Le ragioni del portfolio nella riforma della scuola italiana
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
Dai programmi ministeriali ….
al PECUP e alle indicazioni per i PSP
1
2
3
4
5
5
Dalla programmazzione curricolare ….
alla progettazione dei PSP
Dalla lezione frontale …. alla didattica laboratoriale
Dalle unità didattiche …. alle unità di apprendimento
Dalla trasmissione di conoscenze …
Alla promozione di competenze
Dalla scheda di valutazione …
al portfolio delle competenze personali
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
7
Dalla centralità del gruppo classe…Dalla centralità del gruppo classe…
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
……alla centralità della personaalla centralità della persona
Le ragioni del portfolio nella riforma della scuola italiana
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
8
gruppi di livello
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
gruppi di compito
gruppi elettivi
Come pensare la valutazione?Come pensare l’orientamento?
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
la centralità della persona la centralità della persona nei …nei …
9
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
PORTFOLIOPORTFOLIO
Valutazione
Orientamento
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
10
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
IL PORTFOLIO .. cosa èIL PORTFOLIO .. cosa è
Il portfolio delle competenzeportfolio delle competenze individualiindividuali dell’alunno è uno strumento didattico individuale che accompagna l’alunno per tutto il suo itinerario scolastico, registrandone le tappe formative più rilevanti, i processi e i risultati significativi
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
11
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
IL PORTFOLIO .. a cosa IL PORTFOLIO .. a cosa serveserve
Serve a raccogliere la documentazione significativa ed essenziale del percorso formativo dell’alunno. Registra le osservazioni dei docenti e delle famiglie, le osservazioni sistematiche. Descrive i percorsi seguiti, i progressi educativi raggiunti e i risultati conseguiti.
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
12
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
IL PORTFOLIO .. come è IL PORTFOLIO .. come è fattofatto
E’ costituito da due parti. Una, più formale per trascrivere e registrare, l’altra, più informale, per raccogliere e documentare. Nella prima si registrano i modi personali di apprendimento, gli esiti dei colloqui con i genitori e le proposte di attività formative integrative. Nella seconda si raccolgono i materiali prodotti dall’allievo e le annotazioni dell’insegnante
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
13
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
IL PORTFOLIO .. cosa IL PORTFOLIO .. cosa contienecontiene
Contiene una descrizione complessiva dell’allievo fatta di: • materiali prodotti • prove scolastiche• illustrazioni di esperienze• osservazioni dei docenti e della famiglia• commenti personali sui propri lavori • risultati dei colloqui con le famiglie • descrizione dei percorsi e dei progressi • registrazione dei modi di apprendere• rilevazione delle caratteristiche personali
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
14
Il portfolio. Uno strumento sociale del new assessment
IL PORTFOLIO .. chi lo compilaIL PORTFOLIO .. chi lo compila
è compilato e tenuto aggiornato dal docente coordinatore-tutor, in collaborazione con tutte le figure professionali responsabili del processo educativo e degli apprendimenti degli alunni. Alla sua compilazione e gestione partecipano anche i genitori e gli stessi alunni.
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
15
L’applicazione dello strumento portfolio: i modelli e i tipi
IL PORTFOLIO IL PORTFOLIO DI LAVORODI LAVORO
E’ un contenitore di tutti i lavori svolti dall’allievo nelle loro diverse fasi.
Ha valore formativo e serve all’insegnante e all’allievo per capire i punti di forza ed i punti di debolezza.
Serve soprattutto all’analisi ed è strutturato su di un ambito di specifico di competenza.
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
16
L’applicazione dello strumento portfolio: i modelli e i tipi
IL PORTFOLIO DI IL PORTFOLIO DI PRESENTAZIONEPRESENTAZIONE
E’ un contenitore dei lavori migliori e serve soprattutto a motivare l’allievo poiché ne rinforza l’identità e la gratificazione.
Serve non solo ad essere mostrato ai docenti attuali della scuola ma anche a quelli futuri e ai potenziali datori di lavoro.
Motiva a produrre lavori di alta qualità in modo da poterli mostrare quando necessario.
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
17
L’applicazione dello strumento portfolio: i modelli e i tipi
IL PORTFOLIO DI IL PORTFOLIO DI VALUTAZIONEVALUTAZIONE
E’ un contenitore di informazioni con cui documentare ciò che l’allievo ha imparato rispetto ad una o più competenze in un certo periodo di tempo. Per tale ragione risulta essere cruciale nel momento della certificazione e deve essere costruito con la massima attenzione. Ciò significa che bisogna in particolare:- determinare gli obiettivi formativi;- definire le decisioni che derivano dal portfolio;- progettare le prove che debbono essere adatte a valutare le specifiche competenze;- definire criteri e standard;- identificare i responsabili della valutazione (singoli o gruppi, interni o esterni) e formarli allo scopo.
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
18
Il portfolio. I modelli più noti e diffusi
IL PORTFOLIO FORMATIVO IL PORTFOLIO FORMATIVO PROGRESSIVOPROGRESSIVO
È una raccolta sistematica di lavori realizzati da un soggetto in formazione distribuiti nel tempo che permette di inferire il livello di competenza raggiunto. Può contenere le seguenti tipologie di materiali:
- relazioni scritte
- schede di registrazione di osservazioni sistematiche
- schede di autovalutazione
- progetti definiti e /o realizzati
- questionari di autovalutazione
- disegni e grafici
- lavori di gruppo ed individuali
- registrazioni sonore di presentazioni pubbliche e di discussioni in piccolo gruppo
- riprese video
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
19
LO SHOWCASE O BOOKLO SHOWCASE O BOOK
E' un repertorio dei lavori migliori dello studente. Le produzioni possono riguardare tutti i campi di attività, sia quelle sperimentate a scuola che fuori.
Come altre forme di portfolio, lo showcase è uno strumento dinamico in quanto documenta i lavori, anche dello stesso tipo, realizzati nel corso del tempo.
In questo tipo di portfolio la selezione dei materiali migliori può anche non essere condivisa dall'insegnante, in quanto dello strumento è titolare l'alunno. E’ per questa ragione che lo showcase riveste una funzione prevalentemente pedagogica ed aiuta a sviluppare capacità autovalutative.
Può contenere varie tipologie di materiali (cartacei, sonori, video, realizzazioni varie ecc.) che sono scelti ed aggiornati in modo autonomo direttamente dall'alunno oppure con l’aiuto del docente .
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
Il portfolio. I modelli più noti e diffusi
20
1 - Scheda anagrafica, scheda scuola media o breve giudizio esami di scuola media inferiore 2 - Scheda qualità e attitudini, da scrivere da parte del tutor con intervista ad ogni allievo 3 - Selezione dei lavori più significativi delle singole discipline 4 - Scheda di metacognizione descrittiva che accompagna i singoli lavori scelti dallo studente 5 - Biografia di apprendimento di fine modulo 6 - Schede Lingua (PLE) 7 - Scheda di verifica delle competenze trasversali 8 - Book di grafica e moda a fine quadrimestre
Portfolio formativo progressivo (IPSIA Ripamonti di Como)
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
Il portfolio. Alcuni modelli applicativi
21
Portfolio formativo progressivo (L. Cl. e Sc. Casiraghi di Bollate)
1 - Dati anagrafici 2 - Percorso formativo 3 - Esiti del percorso formativo 4 - Ingresso nella scuola media superiore 5 - Certificazioni e riconoscimenti (in ambito scolastico ed extrascolastico) 6 - Esito delle prove di ingresso 7 - Osservazioni dell'apprendimento (attivita' di recupero, contatti con la famiglia, risultati) 8 - Certificato assolvimento dell'obbligo (classi prime) 9 - Competenze curricolari ed extracurricolari acquisite
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
Il portfolio. Alcuni modelli applicativi
22
Portfolio certificativo, progressivo, book (ITAG Limbiate di Milano)
A - Libretto con certificazione di competenza •Dati anagrafici •Scuole frequentate •Attività lavorative •Certificazioni corsi esterni frequentati •Certificazioni stages e attività extracurricolari •Certificazioni di competenze (comp. Comunicative relazionali) •Esperienze significative non certificate.
B - Formativo progressivo •Il libretto ha prevalente finalità certificatoria ma può anche essere usato come strumento per riflettere con lo studente (in difficoltà) sul suo percorso formativo, sulla possibilità di cambiare indirizzo di studi e di usufruire di passerelle
C - Book /showcase •Tesine di maturità •Progetti di aree verdi, plastici di progettazione di giardini, ecc. •Altro materiale ritenuto significativo da parte dello studente
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
Il portfolio. Alcuni modelli applicativi
23
LA SCUOLA DELL’INFANZIA
Come costruire un portfolio per …
24
Attenzione e cura per lo sviluppo di una relazione personale significativa, sia tra pari, sia tra bambino e adulto
Valorizzazione del gioco, come esperienza di apprendimento, in tutte le sue forme ed espressioni
Rilievo al fare produttivo ed all’esperienza diretta con la natura, le cose, i materiali, l’ambiente sociale e la cultura
I 3 INTERESSI PRIORITARI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
25
La scuola dell’infanzia rafforza l’identità personale, l’autonomia e le competenze dei bambini
Integrazione di tutti gli aspetti, biologici, psichici, motori, intellettuali, sociali, morali e religiosi
GLI OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO
L’identità personale
Scoperta, interiorizzazione e rispetto pratico dei valori della libertà, della cura di sé e degli altri, dell’ambiente, della solidarietà, della giustizia e dell’impegno per il bene comune
Conquista dell’autonomia
Forme di lettura delle esperienze personali, di esplorazione e di scoperta intenzionale ed organizzata della realtà di vita, della storia e delle tradizioni locali
Le competenze dei bambini
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
26
Il Portfolio delle competenze individuali nella scuola dell’infanzia
DOCUMENTAZIONE DELLE ATTIVITA’
OSSERVAZIONE OCCASIONALE E SISTEMATICA
Elaborati da cui rilevare i modi e i tempi dell’apprendimento
LA LOGICA SOTTESA MIGLIORAMENTO DELLE PRATICHE DI
INSEGNAMENTO E STIMOLO PER I BAMBINI ALLA PRATICA AUTOVALUTATIVA E ALLA CONOSCENZA DI SE’
Di cosa è fatto? Descrizione dei percorsi e
dei progressi educativi
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
27
LA SCUOLA PRIMARIA
Come costruire un portfolio per …
28
La natura culturale che permette attraverso la padronanza d’uso dei linguaggi adoperati dall’uomo di comprendere
La natura epistemologica, che fa riflettere sul sapere formale attraverso la pratica dell’esperienza, del fare e dell’agire
La natura sociale che si preoccupa di rimuovere tutto ciò che impedisce a ciascuno di essere libero, autonomo e indipendente
LE 5 NATURE DELLA SCUOLA PRIMARIA
La natura etica che tende a salvaguardare valori e a sviluppare il senso di responsabilità, di cooperazione e di solidarietà
La natura psicologica che aiuta a costruire un sé equilibrato e positivo nel passaggio all’ambiente dell’integrazione sociale
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
29
La scuola primaria è l’ambiente educativo di apprendimento per la maturazione della capacità di autonomia, di relazione, di esplorazione, di verifica
GLI OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO
Valorizzare l’esperienza del fanciullo
La corporeità come valore
Esplicitare le idee e i valori presenti nell’esperienza
Dal mondo delle categorie empiriche al mondo delle categorie formali
Dalle idee alla vita: il confronto interpersonale
La diversità delle persone e delle culture come ricchezza
Praticare l’impegno personale e la solidarietà sociale
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
30
Di cosa è fatto?
VALUTAZIONEORIENTAMENTO
Prove scolastiche
Materiali prodotti dall’allievo
Osservazioni dei degli insegnanti
Commenti sui lavori personali LA LOGICA SOTTESA
RICERCA, INDIVIDUAZIONE E DESCRIZIONE DEL PARADIGMA DEL SISTEMA DI COMPETENZE INDIVIDUALI
Il Portfolio delle competenze individuali nella scuola primaria
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
31
LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Come costruire un portfolio per …
32
Il proseguimento del processo di orientamento che permette di rafforzare la continuità del passaggio pur “di rottura” dalla fanciullezza all’adolescenza
Il consolidamento del livello di educazione e di istruzione che fa sentire forte il bisogno di essere cittadino consapevole e ricco di conoscenze e di competenze sociali
La crescita della capacità di partecipazione che è in grado di dare contributi alti ai valori della cultura e della civiltà dell’uomo
I 4 ORIZZONTI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La premessa indispensabile che serve in modo funzionale a predisporre gli strumenti per l’impegno nel secondo ciclo di istruzione e formazione
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
33
La scuola secondaria di primo grado esprime il valore simbolico di “rottura” con il passaggio da un isomorfismo ingenuo ad una modellizzazione della realtà
GLI OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO
La scuola dell’educazione integrale della persona
La scuola che colloca nel mondo
La scuola dell’identità
La scuola orientativa
La scuola della prevenzione dei disagi e del recupero degli svantaggi
La scuola della motivazione e del significato
La scuola della relazione educativa
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
34
I materiali prodotti
Si tratta di tutto quanto viene fatto dall’allievo per descrivere le sue più spiccate competenze acquisite
Il Portfolio delle competenze individuali nella scuola secondaria di primo grado
Le prove scolastiche
Si tratta degli elaborati di qualunque natura per evidenziare la padronanza degli obiettivi specifici di apprendimento
Le osservazioni e i commenti
Si tratta delle valutazioni di docenti e di genitori sui metodi di apprendimento dell’allievo per comprendere i suoi caratteri originali nel processo formativo
Le indicazioni dei rapporti Si tratta delle osservazioni sistematiche che
derivano dai colloqui tra docenti, genitori ed allievi nelle varie occasioni scolastiche
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
35
Profilo educativo, culturale e professionale
Identità
Esprime un personale modo di essere e lo propone agli altri
IL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE E’ UN PASSAGGIO FONDAMENTALE PER LA COSTRUZIONE DEL “PROGETTO DI VITA” DI OGNI PERSONA
PECUP
Relazione con gli altri
Strumenti culturali
Convivenza civile
Interagisce con l’ambiente naturale e sociale e lo influenza positivamenteRisolve i problemi che di volta in volta incontraRiflette su se stesso e gestisce la sua crescita anche aiutato da altri su richiesta quando occorreComprende la complessità dei sistemi simbolici e culturaliMatura il senso del belloConferisce senso alla vita
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
36
LA SCUOLA SECONDARIA DI
SECONDO GRADO
Come costruire un portfolio per …
37
I CARATTERI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO
Il secondo cicloIl secondo ciclo "è costituito dal sistema dei licei e dal "è costituito dal sistema dei licei e dal sistema dell'istruzione e della formazione sistema dell'istruzione e della formazione professionale".professionale".
Il primo sistema, di competenza statale, dura 5 anni e comprende artistico, classico, scientifico, economico, linguistico, musicale, tecnologico, scienze umane; si conclude con un esame di stato che dà accesso all'università, all'accademia di belle arti, al conservatorio musicale. Il secondo sistema, di competenza regionale, dura "almeno" 4 anni e dà accesso al mondo del lavoro o alla formazione tecnica superiore. E’ incerto il destino dell'attuale istruzione tecnica perché alcuni istituti tecnici saranno assorbiti nel sistema dei licei, altri andranno, insieme agli istituti professionali, nel segmento della formazione professionale regionale.
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
38
L’Accordo Quadro
Accordo tra Miur, Ministero del Lavoro e tutte le Regioni (siglato il 19 Giugno 2003, che permetterà ai ragazzi che hanno sostenuto l'esame di terza media (circa 40 mila) di iniziare un percorso scolastico nel sistema della istruzione e formazione professionale
La sperimentazione del secondo canale
I Protocolli d’intesa
Si tratta di accordi tra il MIUR e ciascuna Regione nella forma di Protocolli di intesa per svolgere una sperimentazione di durata triennale su un profilo professionale autonomamente elaborato
I modelli in sperimentazione
Sono esperienze varie e variamente attuate che danno la possibilità alle Regioni di applicare uno dei punti più discussi della Legge 53: la possibilità già a quattordici anni di scegliere una strada professionale separata dal canale dell’istruzione.
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5
39
Il Pecup dello studente alla fine del secondo ciclo:- conosce se stesso, le proprie possibilità, i propri limiti, le proprie inclinazioni, attitudini e capacità;
- possiede un sistema di valori in base ai quali valuta i fatti e ispira i propri comportamenti secondo le regole della convivenza civile;- coltiva sensibilità estetiche ed espressive di tipo artistico, musicale e letterario, e possiede una competenza motoria;- riconosce ed utilizza diversi tipi di ragionamento di grande anche elevato di complessità- riflette sulla nataura e sulla portata di affermazioni, giudizi e opinioni;- distingue nella vita quotidiana ed intellettuale ciò che è essenziale da quello che è accessorio e superfluo;- ha memoria del passato e fa tesoro di questo per risolvere i problemi che incontra .
IL SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Profilo educativo, culturale e professionale (versione ancora non ufficiale)
PECUP
M. Di Mauro – Scuola in Ospedale L5