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1 MEDIA Programmazioni 2015-16 1

1 MEDIA - scuolaitalianaparigi.org · 1 MEDIA Programmazioni 2015-16 1. ITALIANO p. 3 STORIA p.20 GEOGRAFIA p.21 MATEMATICA p.23 SCIENZE p.27 FRANCESE p.29 INGLESE p.31 EDUCAZIONE

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1 MEDIA Programmazioni

2015-16

1

ITALIANO p. 3

STORIA p.20

GEOGRAFIA p.21

MATEMATICA p.23

SCIENZE p.27

FRANCESE p.29

INGLESE p.31

EDUCAZIONE MUSICALE p.34

ARTE E IMMAGINE p.40

EDUCAZIONE TECNICA p.42

SCIENZE MOTORIE p.45

RELIGIONE p.46

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ITALIANO Docente: Maria Li Puma Anno scolastico 2015-16Classe 1 media

OBIETTIVI GENERALI

OBIETTIVI DIDATTICI DELLA CLASSE PRIMA

1)Comprensione della lingua orale (ascolto):✔ far acquisire la capacità di comprendere messaggi costruiti utilizzando l’espressione verbale

orale;

✔ far acquisire la capacità di distinguere gli elementi fondamentali di una comunicazione;

✔ far acquisire la capacità di mantenere un adeguato livello di attenzione;

✔ far acquisire la capacità di comprendere globalmente il messaggio e le sue funzioni;

✔ far acquisire la capacità di comprendere analiticamente il messaggio e le sue funzioni;

✔ far acquisire la capacità di comprendere il significato dei termini ascoltati;

✔ far acquisire la capacità di comprendere e memorizzare quanto ascoltato;

✔ far acquisire la capacità di ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione

durante l’ascolto ( prendere appunti; segnare le

✔ parole – chiave);

✔ far acquisire la capacità di riconoscere, all’ascolto, alcuni elementi ritmici e sonori del testo

poetico.

2)Comprensione della lingua scritta (lettura):

✔ far acquisire la capacità di leggere con pronuncia, intonazione e ritmo sufficientemente

corretti;

✔ far acquisire la capacità di comprendere il messaggio del testo che si legge;

✔ far acquisire la capacità di comprendere terminologie di uso comune;

✔ far acquisire la capacità di comprendere, anche con l’ausilio del vocabolario e segnandole

poi su un’apposita rubrica, il significato delle parole più complesse o comunque non

conosciute;

✔ far acquisire la capacità di iniziare ad individuare, leggendo, gli elementi caratterizzanti del

testo narrativo, letterario e non;

✔ far acquisire la capacità di adeguare le modalità di lettura allo scopo e al tipo di testo;

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✔ far acquisire la capacità di leggere in modalità silenziosa testi di varia natura e provenienza

applicando tecniche di supporto alla

✔ comprensione (sottolineature, note a margine, appunti);

✔ far acquisire la capacità di leggere in maniera funzionale le varie parti di un manuale di

studio (indice, capitoli, titoli, sommari testi, riquadri, immagini didascalie, apparati grafici);

✔ far acquisire la capacità di cominciare a provare il piacere della lettura.

3) PRODUZIONE LINGUA ORALE (parlato):

✔ far acquisire la capacità di esporre in modo comprensibile un messaggio relativo al proprio

vissuto;

✔ far acquisire la capacità di intervenire in una discussione rispettando tempi e turni di parola ,

comunicando in maniera pertinente e chiara, tenendo conto del destinatario ed

eventualmente riformulando il proprio discorso in base alle reazioni altrui;

✔ far acquisire la capacità di produrre messaggi ricchi di contenuto, comunicandoli in maniera

attinente, ordinata e chiara;

✔ far acquisire la capacità di produrre messaggi corretti formalmente e con linguaggio

adeguato al contesto in cui ci si trova;

✔ far acquisire la capacità di raccontare oralmente esperienze personali selezionando

informazioni significative in base allo scopo, orinandole

✔ su una criterio logico-cronologico, esplicitandole in modo chiaro e usando un registro

adeguato all’argomento e alla situazione;

✔ far acquisire la capacità di esprimere valutazioni personali.

4) PRODUZIONE LINGUA SCRITTA (scritto):

✔ far acquisire la capacità di scrivere in modo graficamente leggibile e con buona

impaginazione del testo;

✔ far acquisire la capacità di scrivere messaggi comprensibili, con frasi semplici che rispettino

ortografia, morfologia e sintassi;

✔ far acquisire la capacità di scrivere messaggi anche brevi ma ricchi di contenuto;

✔ far acquisire la capacità di mostrare un’espressione scritta coerente e chiara;

✔ far acquisire la capacità di mostrare un’espressione scritta sufficientemente ampia e ricca;

✔ far acquisire la capacità di utilizzare in maniera appropriata termini di uso comune;

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✔ far acquisire la capacità di produrre semplici testi di vario tipo;

✔ far acquisire la capacità di riscrivere e manipolare in maniera corretta testi semplici di vario

genere;

✔ far acquisire la capacità di realizzare forme diverse di scrittura creativa, in prosa e in versi.

5)Conoscenza delle funzioni e della struttura della lingua (grammatica):

✔ far acquisire la capacità di conoscere le principali regole di ortografia, punteggiatura e

morfologia;

✔ far acquisire la capacità di conoscere funzioni e struttura della lingua anche negli aspetti

storico-evolutivi;

✔ far acquisire la capacità di usare strumenti di consultazione.

6) Conoscenza e organizzazione dei contenuti:

✔ far acquisire la capacità di conoscere, esporre e mettere in sequenza le principali tappe di

un’attività svolta.

OBIETTIVI DIDATTICI DELLA CLASSE PRIMA A LIVELLO MINIMO

1)Comprensione della lingua orale (ascolto):

✔ far acquisire la capacità di prestare la dovuta attenzione alle comunicazioni, riuscendo a

cogliere almeno le informazioni fondamentali del messaggio e chiedendo delucidazioni se

non è stato compreso;

✔ far acquisire la capacità di individuare le informazioni più importanti di un breve discorso

rispondendo a quesiti predisposti.

2)Comprensione della lingua scritta (lettura):

✔ far acquisire la capacità di migliorare la tecnica di lettura ad alta voce;

✔ far acquisire la capacità di leggere con dizione sufficientemente chiara, riuscendo a capire i

concetti semplici del messaggio letto riconoscendo le caratteristiche di alcuni tipi di testo;

✔ far acquisire la capacità di leggere in modalità silenziosa testi di varia natura;

✔ far acquisire la capacità di leggere un manuale di studio riuscendo ad orientarsi al suo

interno.

3)Produzione lingua orale (parlato):

✔ far acquisire la capacità di esporre oralmente un messaggio con sufficiente ordine e

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chiarezza;

✔ far acquisire la capacità di esporre una sintesi di un semplice brano letto;

✔ far acquisire la capacità di raccontare in maniera comprensibile le proprie esperienze

personali;

✔ far acquisire la capacità di partecipare a discussioni guidate.

4)Produzione lingua scritta (scrittura):

✔ far acquisire la capacità di ridurre gli errori di ortografia attraverso l’autocorrezione;

✔ far acquisire la capacità di ridurre gli errori di punteggiatura attraverso l’autocorrezione;

✔ far acquisire la capacità di produrre semplici testi scritti in maniera sufficientemente chiara e

coerente seguendo una scaletta;

✔ far acquisire la capacità di dare al discorso scritto un’organizzazione logica;

✔ far acquisire la capacità di realizzare semplici forme di scrittura creativa, in prosa e in versi.

5)Conoscenza delle funzioni e della struttura della lingua (grammatica):

✔ far acquisire la capacità di riconoscere con sufficiente sicurezza le parti del discorso.

6)Conoscenza e organizzazione dei contenuti:

✔ far acquisire la capacità ci comprendere e memorizzare contenuti semplici e argomenti

fondamentali della disciplina.

UNIT À DI APPRENDIMENTO

U. di a. 1: La fonologia

Contenuti: Grafemi e fonemi – L’alfabeto italiano – Tipi di sillabe – La divisione delle parole in

sillabe – L’accento tonico e grafico – L’elisione e il troncamento – La punteggiatura – Le maiuscole

– Sinonimi e contrari.

Scansione temporale: metà settembre – ottobre.

Obiettivi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in maniera chiara, ordinata

e corretta – Far acquisire la capacità di leggere scorrevolmente, con adeguata pronuncia delle parole

– Far acquisire la capacità di conoscere le strutture morfo-sintattiche – Far acquisire la capacità di

arricchire il proprio lessico – Far acquisire la capacità di eseguire il lavoro secondo le indicazioni

date.

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Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in maniera

sufficientemente chiara e corretta – Far acquisire la capacità di leggere abbastanza scorrevolmente,

con pronuncia delle parole sostanzialmente adeguata – Far acquisire la capacità di conoscere le

principali strutture morfo-sintattiche – Far acquisire la capacità di arricchire in misura accettabile il

proprio lessico – Far acquisire la capacità di eseguire un semplice lavoro secondo le indicazioni

date.

Abilità osservabili: Conosce a memoria l’alfabeto - Sa distinguere grafemi e fonemi – Sa usare

correttamente le maiuscole – Usa strumenti di correzione adeguati – Sa dividere in sillabe –

Distingue tra accento tonico e grafico – Sa usare l’apostrofo – Sa cos’è un troncamento – Distingue

tra sinonimi e contrari.

Tipo di verifica: Esercizi relativi – Verifica ortografica complessiva.

U. di a. 2: L’articolo

Contenuti: Gli articoli determinativi – Gli articoli indeterminativi – Gli articoli partitivi.

Scansione temporale: novembre.

Obiettivi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma chiara, ordinata e

corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le strutture morfo-sintattiche – Far acquisire la

capacità di eseguire il lavoro secondo le indicazioni date.

Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma

sufficientemente chiara e corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le principali strutture

morfo-sintattiche – Far acquisire la capacità di eseguire un semplice lavoro secondo le indicazioni

date.

Abilità osservabili: Riconosce gli articoli in un contesto – Distingue tra articolo determinativo e

indeterminativo – Riconosce e sa quando usare gli articoli partitivi.

Strumenti: A chiare lettere” (volume A), di Palazzi, Ghilardi.

Tipo di verifica: Esercizi relativi – Verifica di controllo.

U. di a. 3: Il nome

Contenuti: I nomi e il loro significato: nomi propri e comuni – Nomi concreti e astratti – Nomi

individuali e collettivi – I nomi e la loro forma: genere e numero – I nomi e la loro struttura: nomi

primitivi, derivati, alterati.

Scansione temporale: dicembre.

Obiettivi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma chiara, ordinata e

corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le strutture morfo-sintattiche – Far acquisire la

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capacità di eseguire il lavoro secondo le indicazioni date.

Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma

sufficientemente chiara e corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le principali strutture

morfo-sintattiche – Far acquisire la capacità di eseguire un semplice lavoro secondo le indicazioni

date.

Abilità osservabili: Sottolinea i nomi in un testo – Sa trasformarli da singolari in plurali e

viceversa – Conosce il genere dei nomi – Conosce i vari tipi di nome – Sa modificare i nomi – Sa

usare i nomi con proprietà.

Tipo di verifica: Esercizi relativi – Verifica di controllo.

U. di a. 4: L’aggettivo

Contenuti: Funzione e classificazione degli aggettivi – Gli aggettivi qualificativi ed i loro gradi

(comparativo e superlativo) – Gli aggettivi determinativi: possessivi, dimostrativi, indefiniti,

numerali, interrogativi, esclamativi.

Scansione temporale: gennaio – metà febbraio.

Obiettivi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma chiara, ordinata e

corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le strutture morfo-sintattiche – Far acquisire la

capacità di eseguire il lavoro secondo le indicazioni date.

Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma

sufficientemente chiara e corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le principali strutture

morfo-sintattiche – Far acquisire la capacità di eseguire un semplice lavoro secondo le indicazioni

date.

Abilità osservabili: Individua gli aggettivi in un testo – Riconosce gli aggettivi qualificativi –

Modifica gli aggettivi – Riconosce i gradi dell’aggettivo qualificativo – Individua e distingue i

possessivi, i dimostrativi, gli indefiniti, i numerali, gli interrogativi e gli esclamativi.

Tipo di verifica: Esercizi relativi – Verifica di controllo.

U. di a. 5: Il pronome

Contenuti: I pronomi personali soggetto e complemento – I pronomi possessivi – i pronomi

dimostrativi – I pronomi indefiniti – I pronomi relativi – I pronomi interrogativi.

Scansione temporale: metà febbraio – metà marzo.

Obiettivi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma chiara, ordinata e

corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le strutture morfo-sintattiche – Far acquisire la

capacità di eseguire il lavoro secondo le indicazioni date.

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Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma

sufficientemente chiara e corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le principali strutture

morfo-sintattiche – Far acquisire la capacità di eseguire un semplice lavoro secondo le indicazioni

date.

Abilità osservabili: Individua i pronomi in un testo – Riconosce e sa usare i vari tipi di pronomi.

Strumenti: A chiare lettere” (volume A), di Palazzi, Ghilardi.

U. di a. 6: Il verbo

Contenuti: Il verbo e le sue forme (persona e numero, modi, tempo) – il modo indicativo e i suoi

tempi – il modo congiuntivo e i suoi tempi – Il modo condizionale e i suoi tempi – Il modo

imperativo – I modi indefiniti (infinito, participio e gerundio) – Verbi transitivi e intransitivi – Verbi

attivi e passivi – Verbi riflessivi – Verbi impersonali – verbi ausiliari.

Scansione temporale: metà marzo – maggio.

Obiettivi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma chiara, ordinata e

corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le strutture morfo-sintattiche – Far acquisire la

capacità di eseguire il lavoro secondo le indicazioni date.

Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma

sufficientemente chiara e corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le principali strutture

morfo-sintattiche – Far acquisire la capacità di eseguire un semplice lavoro secondo le indicazioni

date.

Abilità osservabili: Sa individuare i verbi in un testo – Sa riconoscere ed usare modi e tempi dei

verbi – Sa riconoscere i verbi transitivi e intransitivi, attivi e passivi, riflessivi, impersonali e

ausiliari.

Tipo di verifica: Esercizi relativi – Verifica di controllo.

U. di a. 7: Le parti invariabili del discorso

Contenuti: Forma e significato degli avverbi – Gradi e alterazione dell’avverbio – Forma e

significato delle preposizioni – Forma e significato delle congiunzioni – I vari tipi di interiezione.

Scansione temporale: metà maggio – metà giugno.

Obiettivi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma chiara, ordinata e

corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le strutture morfo-sintattiche – Far acquisire la

capacità di eseguire il lavoro secondo le indicazioni date.

Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente e per scritto in forma

sufficientemente chiara e corretta – Far acquisire la capacità di conoscere le principali strutture

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morfo-sintattiche – Far acquisire la capacità di eseguire un semplice lavoro secondo le indicazioni

date.

Abilità osservabili: Individua in un testo avverbi, preposizioni, congiunzioni ed interiezioni –

Riconosce i vari tipi di avverbi – Sa dove collocare l’avverbio – Riconosce i gradi dell’avverbio –

Modifica un avverbio – Distingue tra congiunzioni coordinanti e subordinanti – Decodifica le

preposizioni articolate – Riconosce le principali interiezioni.

Tipo di verifica: Esercizi relativi (anche da eseguire durante le vacanze estive).

U. di a. 8: La produzione scritta

Contenuti: Comunicazione orale e scritta - L’importanza delle parole per la produzione scritta

(Usare le parole esatte) – Scrivere frasi chiare (Paratassi e ipotassi; punteggiatura) - Il testo

descrittivo: la descrizione oggettiva e quella soggettiva - Descrizioni di ambienti, paesaggi, persone,

animali e sensazioni - Preparare una scaletta – Fare un tema – Scrivere una cronaca – Raccontare

una storia (trama, ambienti e personaggi) – Sintetizzare un testo: il riassunto- Capire una poesia: la

parafrasi - Analizzare e interpretare un testo “visivo” (il testo pubblicitario, fotografico e pittorico) –

Produrre varie forme di scrittura creativa.

Scansione temporale: un’ora alla settimana per tutto l’anno scolastico.

Obiettivi: far acquisire la capacità di leggere in modo corretto ed espressivo il messaggio scritto,

per comprenderlo nella sua globalità – Far acquisire la capacità di utilizzare opportunamente

adeguati strumenti di consultazione per la piena comprensione del testo – Far acquisire la capacità

di produrre testi personali – Far acquisire la capacità di esprimersi per scritto in maniera chiara e

corretta.

Obiettivi minimi: far acquisire la capacità di leggere in modo sufficientemente corretto ed

espressivo il messaggio scritto, per comprenderlo nella sua globalità – Far acquisire la capacità di

utilizzare opportunamente adeguati strumenti di consultazione per la piena comprensione del testo –

Far acquisire la capacità di produrre semplici testi personali – Far acquisire la capacità di esprimersi

per scritto in maniera sufficientemente chiara e corretta.

Abilità osservabili: Sa osservare, capire ed analizzare un testo – Produce un testo seguendo una

prospettiva stabilita, funzionale allo scopo della comunicazione – Sa usare la scrittura per fissare

immagini e/o emozioni – Sa usare la scrittura per descrivere qualcosa e comunicare un problema –

Sa usare la scrittura per esternare riflessioni – Sa usare sinonimi - Sa costruire una “scaletta” per

fissare le idee – Sa sviluppare la “scaletta” per esporre le idee in forma scritta – Sa scrivere in

maniera ortograficamente e graficamente corretta.

Strumenti: Appunti dettati – Vocabolario della lingua italiana – Dizionario dei sinonimi e dei

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contrari.

Tipo di verifica: Composizione di testi scritti di vario genere in classe e a casa – Svolgimento di

compiti in classe d’italiano.

U. di a. 9: Lettura libri biblioteca

Contenuti: libri scelti singolarmente da ogni alunno.

Scansione temporale: un libro al mese per tutto l’anno, a partire dal mese di Novembre.

Obiettivi: Far acquisire la capacità di sviluppare l’autocoscienza del proprio rapporto con la lettura:

quanto, che cosa, come e perché leggiamo – Far acquisire la capacità di sviluppare socializzazione e

problematizzazione del rapporto con la lettura – Far acquisire la capacità di sviluppare un

arricchimento lessicale – Far acquisire la capacità di migliorare la competenza tecnica e sintattica.

Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di sviluppare una sufficiente autocoscienza del proprio

rapporto con la lettura: quanto, che cosa, come e perché leggiamo – Far acquisire la capacità di

sviluppare un buon rapporto con la lettura – Far acquisire la capacità di sviluppare un accettabile

arricchimento lessicale.

Abilità osservabili: Sceglie tra proposte alternative di lettura motivando le proprie scelte -

Espone le proprie opinioni relative ai libri scelti confrontandole con quelle altrui – Adegua il tipo di

lettura allo scopo per cui legge – Ricorda il significato dei termini specifici incontrati.

Strumenti: libri presi in prestito dalla biblioteca della scuola.

Tipo di verifica: scheda di lettura scritta o relazione orale sul libro letto.

U. di a. 10: Epica

Contenuti: Il mito e la sua struttura – I miti della creazione – I miti che spiegano i fenomeni – I

miti classici (Dei ed Eroi) – L’epica classica – L’Iliade: il poema della guerra – L’Odissea: il poema

del viaggio – L’Eneide: il poema degli esuli.

Scansione temporale: Un’ora alla settimana per tutto l’anno. Ottobre - metà novembre (il mito).

Metà novembre – gennaio (l’Iliade). Febbraio – marzo (l’Odissea). – Aprile – maggio (l’Eneide).

Obiettivi: Far acquisire la capacità di scoprire struttura e funzione del mito – Far acquisire la

capacità di scoprire i contenuti del mito – Far acquisire la capacità di sviluppare una buona base

culturale – Far acquisire la capacità di decodificare e comprendere i messaggi - Far acquisire la

capacità di produrre messaggi orali e scritti.

Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di scoprire struttura e funzione del mito – Far acquisire

la capacità di scoprire i contenuti principali del mito – Far acquisire la capacità di sviluppare una

sufficiente base culturale – Far acquisire la capacità di decodificare e comprendere semplici

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messaggi - Far acquisire la capacità di produrre semplici messaggi orali e scritti.

Abilità osservabili: Sa ricostruire la vicenda mitologica – Sa analizzare e riconoscere i personaggi

– Sa analizzare le caratteristiche del mito – sa confrontare due miti – Riconosce la funzione

dell’eroe – Traduce il messaggio in un altro linguaggio salvaguardandone la fedeltà.

Strumenti: Fotocopie fornite dall’insegnante.

Tipo di verifica: Lettura, analisi e commento del testo – Questionari di comprensione del testo –

Analisi sull’uso e significato di particolari nomi e aggettivi.

U. di a. 11: La favola

Contenuti: La struttura della favola – Come leggere una favola – La favola classica: tecniche

narrative – Favole scelte.

Scansione temporale: seconda metà di settembre - gennaio.

Obiettivi: Far acquisire la capacità di comprendere le favole – Far acquisire la capacità di

esprimersi oralmente in maniera fluida, senza intercalari – Far acquisire la capacità di esprimersi in

forma scritta in modo ortograficamente e graficamente corretto – Far acquisire la capacità di

analizzare le favole e confrontarle tra loro - Far acquisire la capacità di conoscere favole della

tradizione e favole moderne – Far acquisire la capacità di riconoscere le caratteristiche del genere –

Far acquisire la capacità di rilevare somiglianze e differenze tra la favola classica e quella moderna

– Far acquisire la capacità di riflettere sul comportamento dei protagonisti per trarne insegnamenti

di vita – Far acquisire la capacità di individuare elementi comuni a più culture.

Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di comprendere semplici favole – Far acquisire la

capacità di esprimersi oralmente in maniera sufficientemente fluida – Far acquisire la capacità di

esprimersi in forma scritta in modo sufficientemente corretto – Far acquisire la capacità di

analizzare le favole facendo semplici confronti fra di esse - Far acquisire la capacità di riconoscere

le principali caratteristiche del genere – Far acquisire la capacità di rilevare le principali

somiglianze e differenze tra la favola classica e quella moderna – Far acquisire la capacità di

riflettere sul comportamento dei protagonisti per trarne insegnamenti di vita.

Abilità osservabili: Sa analizzare i vari personaggi – Sa ricostruire la vicenda – Sa analizzare le

caratteristiche della favola – Sa individuare e comprendere la morale – Sa confrontare due favole –

Sa riflettere sulla differenza tra parlato e scritto – Sa imitare il percorso narrativo di uno scrittore Sa

costruire una favola rispettandone la struttura e trovando una morale adeguata – Sa produrre nuove

favole individualmente o in gruppo – Sa riscrivere favole cambiando i finali di quelle lette.

Strumenti: Antologia “Impariamo con un progetto”, di M. Carlà.

Tipo di verifica: Ricostruzione della vicenda sia oralmente sia per scritto – Sintesi della favola –

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Scrittura di favole inventate – Rielaborazione delle favole lette sostituendo i personaggi o

cambiando il finale.

U. di a. 12: La fiaba

Contenuti: Le origini della fiaba – Il ruolo dei personaggi – La struttura della fiaba – Fiabe scelte.

Scansione temporale: febbraio – prima metà di marzo.

Obiettivi: Far acquisire la capacità di leggere correttamente ad alta voce – Far acquisire la capacità

di comprendere le fiabe lette – Far acquisire la capacità di ricostruire le vicende, esprimendosi con

chiarezza e senza intercalari – Far acquisire la capacità di analizzare fiabe e personaggi – Far

acquisire la capacità di esprimersi in forma scritta in maniera ortograficamente e graficamente

corretta – Far acquisire la capacità di leggere fiabe tradizionali e moderne – Far acquisire la capacità

di comprendere i ruoli e le funzioni più ricorrenti nel genere – Far acquisire la capacità di

comprendere come i personaggi rivestano sempre ruoli ben precisi – Far acquisire la capacità di

comprendere come il linguaggio delle fiabe risponde sempre a caratteristiche e regole particolari –

Far acquisire la capacità di individuare elementi comuni a più culture.

Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di leggere abbastanza correttamente ad alta voce – Far

acquisire la capacità di comprendere semplici fiabe – Far acquisire la capacità di ricostruire le

vicende, esprimendosi con sufficiente chiarezza – Far acquisire la capacità di analizzare le

caratteristiche principali di fiabe e personaggi – Far acquisire la capacità di esprimersi in forma

scritta in maniera sufficientemente corretta – Far acquisire la capacità di comprendere i ruoli e le

funzioni più ricorrenti nel genere – Far acquisire la capacità di comprendere il linguaggio delle

fiabe.

Abilità osservabili: Individua il protagonista ed il ruolo degli altri personaggi – Individua gli

elementi della fiaba – Sa leggere la fiaba riconoscendo le caratteristiche del genere e il valore

simbolico di alcuni elementi ricorrenti - Sa trovare la morale – Sa ricostruire la vicenda – Sa

analizzare i personaggi e riconoscerne le funzioni – Sa riscrivere una fiaba cambiando i ruoli, il

luogo, il tempo – Sa narrare e scrivere una fiaba utilizzando la struttura tipica del genere - Sa

leggere ad alta voce in modo corretto.

Strumenti: Antologia “Impariamo con un progetto”, di M. Carlà.

Tipo di verifica: Questionari orali e scritti – Riassunti orali e scritti - Invenzione di nuove fiabe

utilizzando le funzioni apprese – Riscrittura di una fiaba cambiando i ruoli, il luogo e il tempo.

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U. di a. 13: La poesia

Contenuti: La filastrocca – La struttura del testo poetico: il verso, la strofa, la rima – Poesie scelte.

Scansione temporale: seconda metà di marzo – maggio.

Obiettivi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente con aderenza all’argomento – Far

acquisire la capacità di esprimersi in forma scritta con coerenza, aderenza all’argomento e lessico

appropriato – Far acquisire la conoscenza mnemonica di alcune poesie – Far acquisire la capacità di

individuare gli elementi essenziali del testo poetico – Far acquisire la capacità di leggere in maniera

corretta ed espressiva i testi poetici, anche quelli che presentano forme grafiche diverse – Far

acquisire la capacità di comprendere il linguaggio poetico analizzandone alcune caratteristiche – Far

acquisire la capacità di individuare alcune figure retoriche e comprendere la loro funzione

espressiva – Far acquisire la capacità di comprendere che tutti i versi hanno un ritmo e un suono.

Obiettivi minimi: Far acquisire la capacità di esprimersi oralmente con sufficiente aderenza

all’argomento – Far acquisire la capacità di esprimersi in forma scritta con accettabile efficacia –

Far acquisire la conoscenza mnemonica di alcune semplici poesie – Far acquisire la capacità di

individuare, anche seguendo le indicazioni dell’insegnante, gli elementi essenziali del testo poetico

– Far acquisire la capacità di leggere in maniera sufficientemente corretta ed espressiva i testi

poetici, anche quelli che presentano forme grafiche diverse – Far acquisire la capacità di

comprendere il linguaggio poetico – Far acquisire la capacità di individuare le più importanti figure

retoriche – Far acquisire la capacità di comprendere cos’è un verso.

Abilità osservabili: Riconosce la peculiarità della tipologia testuale poetica – Sa leggere un testo

poetico riconoscendone gli elementi costitutivi - Sa analizzare la poesia – E’ in grado di capire il

significato dei suoni – Individua il contenuto della poesia – Sa riconoscere gli elementi della poesia

(rima e ritmo) – Riconosce le principali figure retoriche - Comprende la funzione delle allitterazioni

e delle onomatopee – Memorizza le poesie Sa produrre brevi testi utilizzando un linguaggio

poetico.

Tipo di verifica: Analisi scritta e orale della poesia – Parafrasi orali e scritte – Commento

personalizzato.

Strategie formative e didattiche

Per raggiungere gli obiettivi stabiliti verranno attuate le seguenti strategie d’intervento:

✔ informare l’alunno/a su tempi, modi e contenuti del lavoro scolastico, favorendo e

stimolando l’autonomia;

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✔ favorire la discussione ordinata e serena di tutti i problemi che possono presentarsi;

✔ trovare insieme agli alunni strategie d’intervento per risolvere i problemi;

✔ sviluppare il dialogo con i ragazzi, creando occasioni per il confronto delle opinioni;

✔ stimolare la socialità, la generosità e la collaborazione mediante l’esempio e l’approvazione;

✔ incentivare la partecipazione attiva e ordinata degli studenti, sollecitando il contributo di

tutti nelle attività didattiche;

✔ sottolineare positivamente anche i più lievi progressi;

✔ incoraggiare e stimolare, sviluppando negli alunni un atteggiamento positivo nei confronti

delle difficoltà da superare;

✔ informare sistematicamente e prontamente la famiglia su eventuali progressi e/o regressi;

✔ motivare allo studio e suscitare interesse verso gli argomenti trattati;

✔ fare agganci e riferimenti alle altre discipline;

✔ sviluppare un apprendimento basato sulla comprensione e rielaborazione dei contenuti,

evitando procedimenti monotoni, ripetitivi e meccanici;

✔ richiedere un’espressione comprensibile, chiara e corretta sia nell’orale che nello scritto,

facendo comprendere l’importanza del miglioramento dei

✔ mezzi espressivi per il raggiungimento di mete individuali;

✔ favorire l’arricchimento lessicale mediante l’uso di una rubrica in cui inserire la spiegazione

dei termini non conosciuti;

✔ adeguare il lavoro al ritmo di apprendimento della classe.

Metodologia

Gli obiettivi stabiliti in questa programmazione saranno quindi perseguiti privilegiando le seguenti

metodologie:

✔ comunicativo-funzionale;

✔ della collaborazione;

✔ del lavoro individuale e individualizzato;

✔ del lavoro di gruppo;

✔ del lavoro in “coppie d’aiuto” (tutoring);

✔ della trattazione globale dei contenuti;

✔ del confronto/comparazione;

✔ strutturale (avviamento alla conoscenza delle strutture fondamentali della lingua);

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✔ espositivo o della comunicazione-spiegazione (lezioni frontali espositive di impostazione);

✔ della comunicazione dialogata (per alternare fruizione e produzione);

✔ induttivo (attività di ricerca guidata dalle esperienze ai principi);

✔ deduttivo (dai principi alle esperienze).

Praticamente, all’inizio di ogni unità di apprendimento verrà effettuata una ricognizione delle

preconoscenze e delle conoscenze e abilità acquisite in precedenza. Poi ci sarà una lezione

introduttiva per fornire punti di riferimento, chiarire scopi e obiettivi dell’attività proposta,

illustrarne i contenuti e descrivere i materiali che verranno utilizzati. Questi ultimi saranno indicati

o distribuiti spiegando le attività da svolgere. Gli esercizi verranno sempre corretti, per ragionare in

maniera costruttiva sugli errori prima di proporre nuovo materiale con ulteriori attività da svolgere.

Al termine dell’unità è prevista una verifica al fine di valutare l’efficacia del lavoro svolto.

L’attività didattica potrà essere eseguita con la tecnica del lavoro individuale, in “coppie d’aiuto”

(tutoring) o per gruppi (omogenei ed eterogenei). Le attività di gruppo o individuali

rappresenteranno la fase conclusiva di ogni unità e saranno finalizzati a riflettere su quanto studiato

e sperimentare forme di cooperative learning.

Le lezioni frontali saranno alternate a quelle dialogate e a discussioni guidate nelle quali gli allievi

potranno essere stimolati all’interesse e motivati allo studio avendo la possibilità di partire dal

proprio vissuto e da conoscenze personali per esprimere valutazioni ed avanzare opinioni. Così i

ragazzi vivranno una sana alternanza tra fruizione e produzione durante le ore in classe.

Nel corso delle lezioni sarà costantemente ribadita l’importanza di ottimizzare i tempi di studio

attraverso il metodo dell’ascolto attivo e l’uso di appunti e schemi riepilogativi con i quali gli

alunni, dopo opportune, chiare e sintetiche esemplificazioni, dovranno imparare a catalogare i

diversi argomenti trattati. Particolare rilievo sarà inoltre dato allo sviluppo della capacità di

individuare e selezionare le informazioni fondamentali e di gestire in maniera ordinata il materiale

scolastico, in quanto il quaderno deve essere ritenuto un prezioso bagaglio di conoscenze al quale

poter fare ricorso in qualsiasi momento senza incontrare difficoltà nel tentativo di recuperarle.

Nell’approfondimento dell’analisi testuale sarà inoltre scelto il metodo della lettura per generi, per

avvicinare l’alunno al testo letterario in modo consapevole. Lo studente dovrà arrivare ad avere

delle aspettative nei confronti di ciò che si accinge a leggere, riuscendo così a scoprire le strategie

narrative, le scelte lessicali e le peculiarità contenutistiche di ogni genere letterario.

Gli alunni saranno successivamente stimolati a produrre testi personali, sperimentando tecniche di

scrittura creativa anche tramite l’utilizzo di una scaletta preparata per svolgere il più correttamente

16

possibile un tema, un riassunto, una descrizione, una lettera, una pagina di diario o una relazione.

Sarà data notevole importanza al testo poetico, sia in forma lirica che epica, per avviare lo sviluppo

della capacità interpretativa e fornire conoscenza formali, retoriche e stilistiche. Le poesie saranno

inoltre considerate strumenti utili per esercitare la memoria e favorire l’apprendimento di termini

inconsueti.

A tale proposito, l’arricchimento del bagaglio lessicale sarà sviluppato anche attraverso l’uso

consapevole del vocabolario e la redazione di una rubrica in cui catalogare le parole più inconsuete.

Saranno svolte attività di recupero da programmare in base alle necessità e alle risorse.

STRUMENTI

Come strumenti verranno utilizzati:

✗ ibri di testo attraverso un uso intelligente e selezionato;

✗ dizionari e testi di consultazione;

✗ testi di narrativa;

✗ fotocopie di testi didattici di supporto;

✗ materiale visivo o audiovisivo (diapositive, fotografie, film, documentari, CD);

✗ semplici supporti come schemi, grafici e cartelloni;

✗ ausili occasionali (quotidiani, settimanali, un oggetto particolare, monete, cartoline..);

✗ computer.

VERIFICHE

Durante lo svolgimento delle unità didattiche sono previste numerose verifiche formative, sia scritte

che orali, che non saranno oggetto di valutazione conclusiva ma serviranno a individuare le

difficoltà incontrate dagli allievi, le modalità di apprendimento, il possesso delle informazioni, la

padronanza dei concetti e delle abilità, l’acquisizione di competenze, l’adeguatezza del lavoro

rispetto ai bisogni formativi della classe e dei singoli. Al termine delle unità, dopo eventuali attività

di recupero o avanzamento, saranno effettuate le verifiche finali con prove più strutturate

(questionari) per le abilità più semplici o più facilmente verificabili (comprensione, analisi,

conoscenza) e con prove di tipo aperto (elaborazione di testi e colloqui) per le competenze più

complesse da valutare (sintesi, capacità critiche). I voti utilizzati per la valutazione delle verifiche si

riferiranno al raggiungimento degli obiettivi sopra indicati. L’insieme dei risultati ottenuti nelle

varie prove, tenendo presente la dinamica dei mutamenti di livelli, costituirà uno degli elementi

fondamentali per la formulazione del giudizio analitico.

17

Le verifiche saranno quindi effettuate tramite:

✗ esercitazioni orali e scritte;

✗ interrogazioni di tipo tradizionale;

✗ interventi dal posto;

✗ prove scritte di tipo soggettivo (temi, relazioni, riassunti);

✗ prove scritte di tipo oggettivo (schede; questionari a risposta aperta, a scelta multipla o con

vero/falso);

✗ relazioni orali;

✗ relazioni scritte.

VALUTAZIONE

La valutazione degli alunni sarà effettuata attraverso osservazioni sistematiche del comportamento,

dei rapporti interpersonali, della puntualità, della precisione, dell’espletamento dei compiti

assegnati,di contenuti appresi ed assimilati, delle competenze acquisite.

La valutazione si articolerà nei seguenti momenti:

✗ valutazione d’ingresso (situazione di partenza);

✗ valutazione formativa (al termine di ogni unità formativa);

✗ valutazione sommativa (al termine del quadrimestre);

✗ valutazione finale (al termine dell’anno scolastico).

La valutazione dovrà essere il più possibile individualizzata, tenendo conto della realtà socio-

culturale in cui vive il discente, delle sue effettive capacità, del livello di partenza, dei progressi

effettuati e del suo comportamento in ambito scolastico. Essa valuterà il raggiungimento degli

obiettivi da parte di ciascun alunno, osservando i miglioramenti registrabili rispetto a interesse,

partecipazione, disponibilità, impegno, conoscenza, abilità espressiva, capacità di stabilire relazioni

spaziali e temporali, acquisizione del lessico specifico rispetto alla situazione iniziale.

Gli obiettivi minimi indicano in modo approssimativo il livello di sufficienza.

In particolare per la valutazione si terrà conto di:

✗ eventuali ostacoli soggettivi incontrati;

✗ grado raggiunto in relazione alla situazione di partenza nella socializzazione, nel

comportamento, nella partecipazione, nell’impegno, nel metodo

di lavoro e nell’autonomia;

✗ livelli raggiunti nei criteri di valutazione disciplinare (conoscenze – abilità – capacità).

18

La valutazione si attuerà in voti espressi in decimi.

La valutazione di ogni singola prova scritta e/o orale verrà trascritta sul registro personale

dell’insegnante e sul libretto scuola-famiglia. Sarà infatti riservato particolare riguardo alla

collaborazione tra la scuola ed i nuclei familiari perché le due entità riescano ad esercitare assieme

un’azione e educativa più efficace.

VALUTAZIONE:

Il raggiungimento del LIVELLO BASE di competenze corrisponderà ad una VALUTAZIONE di

6 (SEI); il LIVELLO INTERMEDIO comporterà una VALUTAZIONE fra 7 e 8 (SETTE e

OTTO);

il LIVELLO AVANZATO comporterà una VALUTAZIONE fra 9 e 10 (NOVE e DIECI).

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STORIA Docente: Anna Rita Parente Anno scolastico 2015-16Classe1 media Programmazione didattica

Argomenti Approfondimenti

La caduta dell’Impero Romano d’Occidente

I Germani

L’Impero bizantino

La civiltà islamica Palmira : dai fasti del passato alle distruzioni del presente

Sciiti e sunniti

I Longobardi

Carlo Magno e il Sacro Romano Impero

Il sistema feudale

Vichinghi, Ungari e Saraceni

Vita quotidiana nel Medioevo Il cibo nel MedioevoStoria di genere : la donna medievaleLa città medievale

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GEOGRAFIADocente: Anna Rita Parente Anno scolastico 2015-16Classe 1 media

Programmazione didattica

Argomenti Approfondimenti

Paesaggio, ambiente e territorio

Europa e Italia : spazio fisico e struttura geologica

Il rischio sismico

Il clima

Mari e coste, fiumi e laghi

Pianure, colline e montagne Ötzi, l’uomo venuto dal ghiaccio

Europa e Italia : demografia e urbanizzazione

Cultura, etnie ed emigrazioni

Lingue Le lingue non indoeuropeeI dialetti italiani

Religioni

Europa ed Italia : economia e politica

Agricoltura, allevamento e pesca

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Risorse minearie ed energetiche La scoperta del petrolio in Basilicata

Industria, artigianato e terziario La fiorente industria della moda italiana

L’Unione Europea Emergenza immigrazioni e spazio Schengen

OBIETTIVI:

Conoscenze

✔ Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici dello spazio geografico e

riconoscere e discernere gli interventi positivi e negativi

Competenze

✔ Acquisire il senso dello spazio e sapersi orientare

✔ Acquisire il lessico geografico specifico

✔ Saper leggere ed orientare una cartina geografica

✔ Saper distinguere ambienti geografici diversi e saperne rappresentare le principali

caratteristiche

✔ Saper cogliere le trasformazioni antropiche e naturali dello spazio geografico

✔ Saper selezionare ed elaborare le informazioni necessarie all’educazione al territorio

al fine di proteggerlo e valorizzarlo

✔ Acquisire la capacità ad aprirsi al confronto con l’altro attraverso la conoscenza dei

diversi contesti ambientali e socio-culturali

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MATEMATICADocente: Anna Allegria Anno scolastico 2015-16Classe 2 media

PROPOSTA DI PROGRAMMAZIONE Contenuti : si vuole qui sottolineare il tentativo di resistere ad una forma conoscitiva legata

prevalentemente ai contenuti e alle nozioni.

MATEMATICA• Leggere e scrivere i numeri naturali e decimali in notazione decimale e avere

consapevolezza del valore posizionale delle cifre; ( ottobre).

• Conoscere e padroneggiare le quattro operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi usuali;

• Eseguire addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni e applicare le relative proprietà;

• Conoscere le regole per risolvere e calcolare il valore di una espressione aritmetica; (novembre, dicembre).

• Saper raccogliere dati e rappresentarli graficamente; (ottobre).

• Conoscere gli enti fondamentali della geometria euclidea, le loro proprietà e caratteristiche;

• Apprendere il concetto di semiretta e segmento e le loro caratteristiche;

• Saper operare con i segmenti; (ottobre).

• Conoscere le principali unità di misura e saperle usare per effettuare misure e stime;

• Saper passare da una unità di misura all’altralimitatamente alle unità di uso più comune; ( novembre).

• Apprendere il calcolo di una potenza con esponente positivo, conoscerne le proprietà e saperle applicare;

• Calcolare il valore di una espressione con le potenze; (gennaio, metà febbraio).

• Individuare multipli e divisori di un numero naturale e comuni a più numeri; (febbraio).

• Conoscere i vari tipi di angoli e saper operare con essi;

• Conoscere il sistema di misura delle ampiezze e operare con esse; (dicembre).

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• Acquisire il concetto di parallelismo e di perpendicolarità; ( gennaio )

• Sapere riconoscere dati e incognite di un problema, individuarne strategie risolutive e applicare le conoscenze acquisite in percorsi risolutivi di un problema. (febbraio, marzo).

• Scomporre numeri naturali in fattori primi e conoscere l’utilità di tali scomposizioni per diversi fini;

• Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. tra due o più numeri e conoscerne le loro applicazioni; ( marzo).

• Comprendere il ruolo delle frazioni come numeri;

• Confrontare i numeri nell’insieme Q+ ed eseguire operazioni con essi;

• Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta;

• Eseguire espressioni di calcolo con i numeri razionali; ( aprile , maggio).

• Riprodurre figure e disegni geometrici utilizzando in modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti;

• Conoscere definizioni e proprietà significative delle principali figure piane;

• -Saper calcolare il perimetro di triangoli e quadrilateri; ( (aprile, maggio).

OBIETTIVI MINIMI ✔ Leggere e scrivere i numeri naturali e decimali in notazione decimale

✔ Eseguire le quattro operazioni con i numeri conosciuti (naturali e decimali)

✔ Eseguire semplici espressioni di calcolo, conoscendo l’uso delle parentesi e le convenzioni

sulla precedenza delle operazioni

✔ Utilizzare la notazione usuale per le potenze con esponente intero positivo

✔ Usare le proprietà delle potenze in casi semplici

✔ Calcolare il valore di semplici espressioni con le potenze;

✔ Individuare multipli e divisori di numeri naturali entro il 100

✔ Eseguire semplici scomposizioni in fattori primi

✔ Identificare frazioni equivalenti

✔ Svolgere operazioni fra frazioni

✔ Eseguire semplici espressioni con frazioni

✔ Conoscere descrivere e riprodurre figure geometriche utilizzando in modo appropriato

opportuni strumenti (riga, squadra, compasso, goniometro)

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✔ Conoscere le principali unità di misura

✔ Effettuare misure

✔ Rappresentare punti e segmenti sul piano cartesiano

✔ Conoscere definizioni e proprietà delle principali figure piane

✔ Risolvere semplici problemi utilizzando le proprietà geometriche delle figure

✔ Saper utilizzare correttamente gli strumenti tecnici da disegno

✔ Essere in grado di eseguire misurazioni

✔ Saper leggere i grafici più comuni

✔ Saper osservare e descrivere un oggetto.

METODI : approfondimento graduale dei contenuti attraverso la lezione svolta in classe dal

docente con il coinvolgimento degli alunni nell’attività didattica, con interventi e dibattiti che

favoriranno il consolidamento dei contenuti senza intaccare la sensibilità dello studente. Il percorso

didattico sarà articolato in quattro punti:

uso limitato della lezione frontale ritenendo più opportuno dialogare con i ragazzi ponendo loro

domande e sollecitandone l’intervento per risolvere i problemi posti, avanzare ipotesi, proporre

alternative, suggerire i guisti passaggi in un esrcizio e manifestare i loro dubbi; diversificazione del

lavoro scolastico alternando la lezione tradizionale, in aula, con esercitazioni di gruppo e correzione

orale collettiva; numerose proposte per la risoluzione di problemi e di esrcizi di tipo applicativo da

svolgere sia in classe sia a casa; uso appropriato del libro di testo, non solo per gli esercizi ma anche

per gli argomenti teorici e eventuali approfondimenti.

MEZZI E STRUMENTI : libri di testo, materiale fotocopiato fornito dall’insegnante.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO : conoscere le regole grafiche e matematiche, conoscere

elementi, proprietà, teoremi;

applicare procedimenti di calcolo e di misura, risolvere e mettere in relazione quesiti, cogliere

analogie e differenze;

definire il problema ( ipotesi e verifiche), individuare procedimenti operativi, trarre conclusioni e

comunicare i risultati; utilizzare termini, simboli e grafici, esporre regole principi e concettii;

tradurre da un linquaggio simbolico- grafico in un linguaggio parlato e viceversa.

OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERALI : partecipazione, impegno, metodo di studio,

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socializzazione, comportamento collaborativo e responsabile.

STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE : valutazione formativa mediante verifiche

orali parziali in itinere, finalizzate all’acquisizione dei metodi e dei contenuti da parte degli allievi

e alla autoverifica delle procedure di insegnamento da parte dell’ insegnante. I risultati di tali prove

non costituiranno ( se non in parte) al voto finale ma forniranno indicazioni riguardo o meno di

azioni di recupero o di consolidamento; valutazione sommativa dopo ogni attività didattica

mediante verifiche scritte e orali che saranno oggetto di valutazione, nella quali l’alunno dovrà

dimostrare di aver acquisito le competenze specifiche.

RECUPERO E CONSOLIDAMENTO : si adotteranno interventi immediati nel caso in cui

emerga , dalle verifiche, la necessità di una integrazione della attività didattica; recupero e/o

consolidamento in itinere qualora si evidenziassero piccole carenze sia tramite

esercitazioniindividuali sia attraverso lavori di gruppo; sospensione della attività curriculare nei casi

in cui le lacune sono diffuse ed interessino la maggior parte della classe; corsi di recupero specifici

da svolgersi nelle ore pomeridiane se qualche allievo presentasse lacune gravi e generalizzate.

Nell’anno corrente si effettueranno delle uscite didattiche presso le Palais de la Dècouverte. Gli

alunni parteciperanno ai Giochi matematici.

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SCIENZEDocente: Anna Allegria Anno scolastico 2015-16Classe 1 media

PROPOSTA DI PROGRAMMAZIONE

Contenuti: si vuole qui sottolineare il tentativo di resistere ad una forma conoscitiva legata

prevalentemente ai contenuti e alle nozioni.

-Conoscere le fasi del metodo scientifico; ( ottobre)

-Conoscere il concetto di materia, la sua struuttura e le sue caratteristiche fisiche; ( novembre).

- Conoscere le caratteristiche e le proprietà dei tre componenti della Terra: idrosfera, atmosfera

elitosfera;

( dicembre, gennaio).

-Conoscere le caratteristiche dei viventi, la struttura e i vari componenti della cellul:, animale e

vegetale

, eucariota e procariota, la riproduzione cellulare e l’organizzazione cellulare dei viventi; ( febbraio,

marzo).

- Conoscere la classificazione dei viventi, il concetto di specie e I cinque regni della natura;

(aprile , maggio ).

METODI : approfondimento graduale dei contenuti attraverso la lezione svolta in classe dal

docente con il coinvolgimento degli alunni nell’attività didattica, con interventi e dibattiti che

favoriranno il consolidamento dei contenuti senza intaccare la sensibilità dello studente. Il percorso

didattico sarà articolato in quattro punti:

uso limitato della lezione frontale ritenendo più opportuno dialogare con i ragazzi ponendo loro

domande e sollecitandone l’intervento per risolvere i problemi posti, avanzare ipotesi, proporre

alternative, suggerire i guisti passaggi in un esrcizio e manifestare i loro dubbi; diversificazione del

lavoro scolastico alternando la lezione tradizionale, in aula, con esercitazioni di gruppo e correzione

orale collettiva; numerose proposte per la risoluzione di problemi e di esrcizi di tipo applicativo da

svolgere sia in classe sia a casa; uso appropriato del libro di testo, non solo per gli esercizi ma anche

per gli argomenti teorici e eventuali approfondimenti.

MEZZI E STRUMENTI : libri di testo, materiale fotocopiato fornito dall’insegnante.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO : osservare, descrivere, ordinare fatti e fenomeni; usare

strumenti di laboratorio, eseguire esperimenti e cogliere analogie e differenze; registrare irisultati

ottenuti; utilizzare termini simboli e formule; comprendere e comunicare messaggi; decidificare

documenti e testi scientifici.

OBIETTIVI EDUCATIVI : partecipazione, impegno, metodo di studio, socializzazione,

comportamento collaborative e responsabile.

STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE: valutazione formativa mediante verifiche orali

parziali in itinere, finalizzate all’acquisizione dei metodi e dei contenuti da parte degli allievi e alla

autoverifica delle procedure di insegnamento da parte dell’ insegnante. I risultati di tali prove non

costituiranno ( se non in parte) al voto finale ma forniranno indicazioni riguardo o meno di azioni di

recupero o di consolidamento; valutazione sommativa dopo ogni attività didattica mediante

verifiche scritte e orali che saranno oggetto di valutazione, nella quali l’alunno dovrà dimostrare di

aver acquisito le competenze specifiche.

RECUPERO E CONSOLIDAMENTO : si adotteranno interventi immediati nel caso in cui

emerga , dalle verifiche, la necessità di una integrazione della attività didattica; recupero e/o

consolidamento in itinere qualora si evidenziassero piccole carenze sia tramite

esercitazioniindividuali sia attraverso lavori di gruppo; sospensione della attività curriculare nei casi

in cui le lacune sono diffuse ed interessino la maggior parte della classe.

Nell’anno corrente si effettueranno delle uscite didattiche presso le Palais de la Dècouverte. Gli

alunni parteciperanno ai Giochi matematici.

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FRANCESEDocente: Lynda Haddad Anno scolastico 2015-16Classe 1 media

OBJECTIFS TRANSVERSAUX

Pendant cette année de prima media, les élèves doivent améliorer leur organisation de travail.

En classe : Développer l’écoute et la concentration. Apprendre à travailler dans le calme et à soigner

le travail écrit (bien présenter sa feuille, son cahier) et apporter son matériel. Apprendre à ne pas se

lever pendant le cours sans demander l’autorisation au préalable. (pour aller aux toilettes ou pour

jeter un papier dans la poubelle). Développer la participation orale, la capacité à répondre

précisément à une question, à corriger ses erreurs, à aider un camarade pour les élèves

francophones, à lui expliquer les consignes et les règles de grammaire. La capacité aussi à poser des

questions, à oser intervenir en classe si la consigne demandée n’est pas comprise.

À la maison : Apprendre à organiser son travail : des exercices pour mémoriser les leçons, faire des

recherches sur internet pour approfondir les notions vues en classe.

OBJECTIFS LINGUISTIQUES

À la fin de l’année, les élèves grands débutants devraient atteindre le niveau A1-A2 tel qu’il est

défini dans le cadre européen commun de référence pour les langues :

« Comprendre et utiliser des expressions familières et quotidiennes ainsi que des énoncés très

simples, communiquer de façon simple si l’interlocuteur parle lentement et distinctement et se

montre coopératif. Il peut aussi comprendre des phrases isolées et des expressions fréquemment

utilisées en relation avec des domaines immédiats de priorité ».

Le niveau à atteindre est à moduler en tenant compte du fait que le français est la langue locale et

que les élèves n’ont pas tous les mêmes acquis. Les progrès devront être mesurés en tenant compte

du niveau de départ différent pour chacun : du grand débutant à l’élève bilingue. Il y a un niveau

très hétérogène, la classe est ainsi divisée en trois niveaux.

ORGANISATION DES COURS ET CONTENUS

► Les cours sont répartis en chapitres thématiques (8 dans l’année) qui suivent le manuel scolaire

« Jardin des Lettres ». Nous utilisons aussi le livre « Le Petit Prince » pour l’acquisition du

vocabulaire, la lecture suivie d’un texte en langue française, la découverte d’un classique de la

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littérature française. Les élèves débutants sont autorisés à se procurer une version bilingue du texte

de façon à ce qu’ils réussissent à suivre le cours et à comprendre les questions qui portent sur la

compréhension de la trame narrative.

Les chapitres sont divisés en séances de natures diverses : séance de compréhension, d’expression,

de conjugaison, de grammaire, de vocabulaire, d’oral...

► On utilisera aussi des supports sonores pour travailler l’oral (écoute de contes, chansons). Dans

le cadre du programme « Collège au cinéma », les élèves verront cette année les films « L’homme

de Rio » de Philippe de Borca, « Les enfants Loup » de Mamoru Hosoda et « Le Havre » d'Aki

Kaurismäki.

► Pour l’étude de la langue, les points à maîtriser cette année sont :

• La conjugaison du présent et la connaissance des verbes irréguliers, du passé composé et du

futur de l’indicatif.

• La construction de la phrase simple.

• L’interrogation et la négation.

• L’impératif.

• Le nom (genre et nombre)

• Les différents déterminants (article, défini, indéfini, numéral, possessif, démonstratif)

• L’adjectif.

ÉVALUATIONS

► Les contrôles de connaissances et les évaluations de compréhension sont annoncées au moins

une semaine à l’avance pour permettre aux enfants de se préparer.

► Afin de s’adapter au niveau de chacun, les évaluations sont différentes selon le niveau de l’élève.

Dans ce cas, l’évaluation prend en compte les efforts de chacun pour progresser par rapport à son

niveau de départ.

► Chaque mois, le cahier sera ramassé par le professeur afin d’évaluer la progression des objectifs

vus en classe, la capacité de prise de notes et de corriger les éventuelles erreurs omises lors de la

correction des devoirs.

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INGLESE Docente: Anna PellizzariAnno scolastico 2015-16Classe 1 media

TESTI: Project Fourth Edition 1 Student’s Book e Workbook, Tom Hutchinson, Oxford University

Press, 2013.

Language Work / CONTENUTI

• Indeterminate article a/an. - Articolo indeterminativo.

• Imperatives. - Imperativo.

• Plurals. - Formazione del plurale.

• There is/There are. - C'é , ci sono.

• (To) be: long and short forms : affirmative, negative and questions. - Forma affermativa,

negativa e interrogativa del verbo essere.

• Possessive adjectives : my, your, his, her, its, our, their. - Aggettivi possessivi.

• This/These. - Aggettivi dimostrativi.

• Possessive ‘s. - Genitivo sassone - Come esprimere il concetto di appartenenza.

• Yes/No and Wh- questions. – Domande brevi.

• (To) have got : affirmative, negative and questions. - Forma affermativa, negativa e

interrogativa del verbo avere.

• Position of adjectives. - Aggettivo e nome.

• Prepositions of time. - Preposizioni di tempo.

• Present simple : affirmative, negative and questions. – Il presente : forma affermativa,

negativa e interrogativa.

• Prepositions of place. – Preposizioni di luogo.

• Can and can’t. - Verbo modale potere.

Communication and skills / FUNZIONI LINGUISTICHE

• Greetings. - Forme di saluto.

• Introductions. - Presentazioni.

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• Spelling.

• Counting. – Contare.

• Giving instructions. - Dare istruzioni, ordini.

• Describing a picture. – Descrivere un’immagine.

• Asking for and giving personal information. - Dare e chiedere informazioni.

• Introducing other people - Presentare qualcuno.

• Expressing likes and dislikes - Chiedere e parlare in riferimento ai propri gusti.

• Identifying and describing things - Riconoscere e descrivere oggetti.

• Asking about and describing people - Descrivere persone.

• Expressing family relationships - Esprimere i gradi di parentela.

• Talking about possessions - Esprimere il possesso.

• Describing someone's job - Descrivere la professione.

• Talking about feelings (quiet, noisy, happy, sad, all right, tired, hungry, thirsty, angry, ill,

scared and safe) / Parlare di come ci si sente, descrivere i propri stati d’animo.

• Expressing ability – Dire cio’ che si sa fare.

• Telling the time - Dire l'ora.

• Using time expressions - Utilizzare alcune espressioni di tempo.

• Giving instructions and warnings - Dare istruzioni, esprimere ammonimenti.

• Making polite requests - Esprimere delle richieste.

• Asking someone to do something - Chiedere di svolgere un compito.

• Describing a place - Descrivere un luogo.

Vocabulary / LESSICO

• Numbers 1-100. - Numeri da 1 a 100.

• The alphabet. - L'alfabeto.

• Countries. – I paesi.

• Family. – La famiglia.

• Days of the week. – I giorni della settimana.

• Possessions: board games, video games, computers, books, etc. – Oggetti che si

possiedono.

• Pets. – Gli animali domestici.

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• School subjects. – Le materie scolastiche.

• Daily activities. – Attività quotidiane.

• Free time activities.– Attività del tempo libero.

• Furniture. – I mobili (la propria camera).

• Parts of a house. – La casa.

• Places in a town .– I luoghi in città.

Culture, Across the curriculum / CIVILTA’ E COMPETENZE TRASVERSALI

• National emblems, patron saints and countries in the U.K.

• Names, surnames , middle names and nicknames.

• Maths : sums.

• Halloween riddles and poems.

• The Union Jack across the world.

• British money.

• Christmas quizzes

• Winter vocabulary.

• School in UK.

• Geography : deserts, rivers, oceans, mountain ranges and continents.

• Science, we are animals ,too.

• Sports.

• Musical instruments.

• An English town.

• History : town and cities.

• Art : describing people.

ALTRE ATTIVITA / Further Activities

• Spettacolo teatrale: «Animal Crackers » proposto dalla compagnia Drama Ties. Lo

spettacolo si terrà lunedi’ 4 aprile alle ore 10 presso il teatro « Studio Raspail» nel XIV

arrondissement.

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• Collège au cinéma: Visione di tre film e approfondimenti in lingua anche se nessuno dei tre

film proposti é in lingua inglese:

L’Homme de Rio (1964) di Philippe Broca.

Les enfants loups (2012) di Mamoru Hosuda.

Le Havre (2011) di Aki Kaurismaki.

- The Big Challenge Contest / Concorso The Big Challenge (martedi’ 3 maggio 2016).

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EDUCAZIONE MUSICALE

Docente: Giuseppe LaterzaAnno scolastico 2015-16Classe 1 media

UDA 1 - Comprensione ed uso dei linguaggi specifici

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

✔ Individuare all'ascolto le qualità del suono: altezza, intensità, durata, timbro.

✔ Comprendere la corrispondenza suono-segno e acquisire l'uso consapevole della notazione

tradizionale (lettura e scrittura su pentagramma) e altri sistemi di scrittura.

✔ Acquisire il concetto di pulsazione e velocità.

✔ Acquisire il concetto di misura.

✔ Saper impiegare il codice per produrre semplici sequenze ritmiche e melodiche dotate di

senso musicale.

✔ Conoscere e saper utilizzare la terminologia specifica

CONTENUTI (Novembre-Dicembre)

• Parametri sonori con relativi ascolti ed esercizi.

• La notazione: nomi delle note; pentagramma; chiave di violino; tagli addizionali; figure e

pause fino alla croma, segni di dinamica e agogica; punto di valore; legature di valore, di

portamento e di frase; corona; segno di ritornello.

• Esercizi di grafia sul pentagramma.

• Organizzazione ritmica e metrica (pulsazione, misura, tempi semplici, ostinati, accenti).

• Organizzazione dei suoni (scala, intervalli melodici, melodia e accompagnamento).

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UDA 2 - Espressione vocale ed uso di mezzi strumentali

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

✔ Acquisire le elementari tecniche esecutive di strumenti musicali didattici per poter eseguire

sequenze ritmiche e/o melodiche sia ad orecchio sia per imitazione, sia mediante lettura

formale ed informale della notazione.

✔ Acquisire la tecnica di base di uno strumento didattico-melodico per eseguire semplici brani

musicali.

✔ Intonare con la voce, per imitazione, intervalli melodici e sequenze melodiche a seconda

delle possibilità vocali di ognuno.

✔ Acquisire sicurezza nell'uso della voce per cantare da solo o in coro brani desunti da

repertori senza preclusioni di generi e di stili.

✔ Memorizzare testi di canzoni in lingua italiana e straniera.

CONTENUTI (Gennaio-Febbraio)

• Imitazione di ritmi liberi e strutturati utilizzando la voce, gesti-suono e strumenti a

percussione.

• Modi ritmici e poliritmia collettiva.

• Letture ritmiche, ostinati, ritmo sul linguaggio parlato.

• Accompagnamento strumentale ai canti.

• Tecnica di base di strumenti didattico-melodici

• Brani melodici eseguiti sia individualmente sia in gruppo.

• Esercizi di respirazione e sviluppo della vocalità mediante l’uso consapevole della voce

• Cura dell'intonazione e della corretta pronuncia del testo.

• Canto all'unisono e a 2 voci per imitazione.

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UDA 3 - Ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

✔ Riconoscere suoni e rumori e associarli alle fonti sonore.

✔ Saper ascoltare con attenzione e disponibilità esprimendo le sensazioni suscitate dai vari

brani.

✔ Riconoscere le caratteristiche del suono

✔ Riconoscere e classificare le voci (maschili, femminili, bianche) e gli strumenti

✔ Saper individuare in un ascolto, gli elementi fondamentali di un brano musicale: tema

principale, cellule ritmiche, melodia, accompagnamento, variazioni dinamiche e agogiche.

✔ Saper ascoltare con attenzione e capire la funzione della musica con particolare riguardo ai

mass media

CONTENUTI (Marzo-Aprile)

• Esperienze percettive su suoni e rumori dell'ambiente.

• Esercizi per la concentrazione uditiva, la memorizzazione e la riproduzione dei suoni.

• Timbri strumentali e vocali con relativi ascolti.

• Esercizi sonori per il riconoscimento delle caratteristiche dei suoni

• Classificazione voci e strumenti musicali.

• Ascolto di musica usata nei film nei programmi televisivi e nelle pubblicità.

• Ascolto guidato di opere musicali scelte a rappresentare generi, forme e stili storicamente

rilevanti.

• Compilazione di schede relative all'ascolto.

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UDA 4 - Rielaborazione personale di materiali sonori

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

✔ Saper riprodurre con suoni e rumori un ambiente sonoro.

✔ Saper improvvisare sequenze ritmiche e melodiche liberamente o su spunto dato.

✔ Essere in grado di modificare l'andamento ritmico di un brano per realizzare semplici

variazioni.

✔ Saper scegliere brani musicali in relazione a situazioni proposte.

CONTENUTI (Maggio-Giugno)

• Strutture ritmiche delle parole e valore espressivo dei fonemi.

• Produzione sonora nei diversi modi e forme accessibili: uso di voce, gesti-suono,

strumentario disponibile

• Organizzazione di sequenze ritmiche mediante la combinazione di diverse cellule

precostituite.

• Organizzazione di sequenze melodiche con il ritrovamento della tonica per concludere il

discorso musicale.

UDA 5 - Storia della musica

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

✔ Conoscere le origini della musica e i vari modi di impiego della musica nei secoli.

✔ Conoscere le prime forme di musica cristiana

✔ Analizzare le principali forme musicali del periodo medioevale.

✔ Conoscere le origini della scrittura musicale.

✔ Distinguere, in brani esemplari, i caratteri che ne consentono l'attribuzione storica di genere

e stile.

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CONTENUTI

• La musica antica: dalle origini ai popoli del mediterraneo e dell’antica Grecia. (Ottobre-

Novembre)

• La prima musica cristiana: il Canto Gregoriano (Dicembre)

• Musica sacra e profana nel Medioevo (Gennaio-Febbraio)

• La nascita della notazione: Guido d’Arezzo e i nomi delle note (Marzo-Aprile)

• La monodia e la polifonia (Maggio-Giugno)

MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Allo scopo di constatare il grado di preparazione raggiunto da ogni singolo alunno verranno

effettuate periodiche verifiche consistenti in prove di tipo percettivo, prove scritte e prove pratiche.

Si ricorrerà in particolare a: test di ascolto; esercizi di scrittura e lettura su pentagramma; esercizi

vero-falso; domande a risposta multipla; domande aperte sui principali argomenti trattati. Costante

attività di controllo verrà svolta mediante prove pratiche inerenti la produzione vocale/ ritmica/

strumentale per valutare le conoscenze e le abilità tecnico-esecutive raggiunte.

Per la misurazione dei livelli di competenza raggiunti si terrà conto: della situazione di partenza,

delle difficoltà incontrate, dell’impegno dimostrato, della capacità di elaborazione personale,

dell’organizzazione del materiale didattico, della partecipazione al lavoro di classe, personale e di

gruppo, dell’acquisizione delle conoscenze e delle abilità e se le stesse si siano trasformate in

competenze.

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ARTE E IMMAGINE

Docente: Raffaella Cafarella Anno scolastico 2015-16Classe 1 media

OBIETTIVI

Obiettivi di apprendimento da conseguire per lo sviluppo di competenze

Per saper guardare:

✔ sapere vedere, osservare, leggere visivamente e descrivere

✔ `Sapere come si generano le immagini, come vediamo, le modalità di percezione della

forma, del colore e dello spazio.

Per saper capire :

✔ saper comprendere e saper spiegare il significato di ciò che si è guardato: sia questa una

pubblicità, una scultura od una architettura. Essere in grado di comprendere la specificità di

ogni opera.

✔ Sapere usare un metodo per leggere le immagini e le opere d’arte al fine di scoprire

contenuti, linguaggio, significati.

✔ Sapere effettuare confronti guidati tra i diversi usi del linguaggio visuale

✔ Sapere riconoscere alcune funzioni comunicative delle immagini.

Per saper comunicare :

✔ Saper utilizzare il linguaggio visivo per raffigurare, interpretare, inventare.

✔ Imparare a usare gli elementi del linguaggio visuale in modo consapevole e con applicazioni

a soggetti reali o inventati.

✔ Imparare a raffigurare la luce e lo spazio nei modi più semplici.

✔ Acquisire abilità nell’uso delle più semplici tecniche grafiche pittoriche e plastiche.

Per saper progettare

✔ Saper aderire alle consegne in modo guidato.

✔ Saper organizzare il proprio lavoro in modo ordinato.

✔ Saper progettare un manufatto.

UNITÀ DIDATTICHE PREVISTE

Le unità didattiche si distinguono in due parti distinte: una rispettiva all'immagine ed alla sua

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lettura, all'apprendimento delle differenti tecniche proposte e l'altra rispettiva all'arte. Lo stesso

manuale utilizzato è articolato in due volumi: uno Arte e l'altro Immagine per l'appunto.

Lo studio dell'arte avviene attraverso l'analisi delle opere ed il loro disegno.

● Settembre- Ottobre : Arte: Presitoria. Civiltà antiche: Mesopotamia, Egitto. Immagine: il

volto, il sole, la luna, le foglie. Il linguaggio dell'arte. Il linguaggio cinematografico.

Tecniche : matite, pastelli ad olio.

● Novembre -Dicembre :Arte : la Grecia. Immagine: l'albero, le nuvole. Tecnica : gli

acquarelli.

● Gennaio- Febbraio: Arte : la Grecia. Immagine : I pianeti. Il burattino. Le proporzioni.

● Marzo- Aprile : Arte : Roma. Immagine: la rappresentazione dello spazio.

● Maggio: Arte : Medioevo. Immagine: raccontare una storia in due immagini. Lavoro a

coppie.

INDICAZIONI METODOLOGICHE E SUSSIDI DIDATTICI.

Le lezioni saranno di tipo frontale animate da domande rivolte agli studenti. Si utilizzerà il libro di

testo sia per leggerlo in classe, per commentarlo e per ricopiare le opere. Saranno utilizzate le

proiezioni di diaporami esplicativi e di filmati oltre che schemi e disegni esplicativi svolti alla

lavagna. Parte dei disegni sarà svolta a casa. A livello metodologico sono considerate come

ispirazione e modello di partenza le indicazioni di Bruno Munari e Rudolf Steiner.

Una visita al Louvre è stata già prevista per il mese di novembre.

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE

Per la verifica dello studio della storia dell'arte sarà controllato costantemante il quaderno. Una

prova strutturata attraverso immagini sarà prevista nel primo quadrimestre come una nel secondo.

Per gli elaborati artistici, che saranno raccolti in delle cartellette individuali, si considererà la

capacità di attenersi al tema proposto, l'ordine e la capacità di organizzazione, l'uso dei materiali e

delle tecniche.

Bersi Ricci, Arte e Immagine, Edizione Zanichelli

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EDUCAZIONE TECNICADocente: Anita Schettino Anno scolastico 2015-16Classe 1 media

COMPETENZE –INDICAZIONI NAZIONALI

CONOSCENZE E ABILITA’

✔ Conoscere i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconoscere le diverse forme d’energia coinvolte.

✔ Conoscere oggetti, strumenti e macchine di uso comune per la frabbricazione industriale dei materiali.

✔ Conoscere la classificazione dei materiali.

✔ Conoscere le principali proprietà fisiche, meccaniche, e tecnologiche dei materiali che compongono gli oggetti di uso comune.

✔ Conoscere i cicli di lavorazione dei materiali.

✔ Conoscere i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti e al loro riutilizzo.

✔ Conoscere i problemi legati all’ambiente relativi alla lavorazione e all’utilizzo dei diversi materiali.

✔ Saper ulizzare il vocabolario tecnico relativo.

✔ Realizzare rappresentazioni grafiche elementari,relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali e immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico.

✔ Conoscere le convenzioni grafiche riguardanti i tipi di linee.

✔ Saper utilizzare correttamente le squadre, il compasso, il goniometro.

✔ Imparare a disegnare di maniera ordinata, programmata, organizzata.

✔ Saper disegnare le principali figure piane.

✔ Saper risolvere semplici problemi di geometria piana.

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CONTENTO DEL PROGRAMMA

DISEGNO SETTEMBRE Introduzione al disegno tecnico Conoscenza degli strumenti del disegno tecnico Squadratura del foglio Primi esercizi con squadre e compasso Esercizi con linee parallele, oblique, orizzontali, verticali.

OTTOBRECostruzioni geometriche di base. Perpendicolare alla metà di un segmentoPerpendicolare all’estremità di un segmento. Triangolo equilatero dato un lato.Triangolo rettangolo dati un cateto e l’ipotenusa. Triangolo isoscele dati la base e il lato Quadrato dato un lato. Esagono dato un lato. Ottagono dato un lato.

NOVEMBRELa struttura delle figure geometricheEsercizi con figure geometriche di base: Il quatrato ed il triangolo .

DICEMBREFigure geometriche inscritte nella circonferenzaTriangolo equilatero. Quadrato. Esagono. Pentagono. Ottagono. Dodecagono.

GENNAIO Poligoni stellari Costruzione di vari poligoni stellari a partire dai poligoni regolari elementari.

FEBBRAIO Poligoni stellari Costruzione di vari poligoni stellari a partire dai poligoni regolari complessi.

MARZO Approccio alla simmetria Cos’é una striscia. Regole della traslazione lineare. Costruzioni di strisce decorative

APRILE Rosette romaniche a Firenze Riproduzioni dei motivi dei pavimenti di San Miniato al Monte

MAGGIO e durante tutto il corso dell’anno Laboratorio tangram:realizzazioni di varie figure di difficoltà media Laboratorio origami: realizzazioni di varie figure e oggetti di difficoltà mediaLaboratorio tessile: realizzazione di armature di fibre tessili armatura a tela, armatura spina

TEORIA

SETTEMBRE Materie Prime e materiali Differenza tra materie prime e materiali. L’impatto ambientale causato dalla fabbricazione dei materiali e loro riciclaggio. Il riciclo dei materiali, i rifiuti come risorsa, l’utilizzo dei rifiuti Presentazione della COP21.

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OTTOBREStudio dei principali materiali che accompagnano il nostro quotidiano. IL LEGNO La materia prima. La preparazione delle paste. La fabbricazione industriale e artigianale. I diversi usi, i diversi strumenti per lavorare il legno. Riciclo del legno. Vocabolario specifico.

NOVEMBRELA CARTA Le materie prime. La preparazione delle paste. La fabbricazione. I diversi usi. La carta riciclata. Realizzazione dello schema grafico della fabbricazione della carta. Vocabolario specifico

DICEMBREI METALLI Classificazione degli elementi- Proprietà dei materiali metallici –Lavorazione dei metalli-Il ferro e le sue leghe- L’altoforno- La ghisa-L’acciaio- L’alluminio- Il rame- Altri metalli- Le principali leghe Realizazione dello schema grafico di un altoforno. Vocabolario specifico.

GENNAIO IL VETRO: Definizione dei componenti del vetro. Classificazione dei vetri. Realizzazione dello schema grafico del metodo Flot-glass. Realizzazione dello schema grafico della fabbricazione del vetro cavo. Vocabolario specifico.

FEBBRAIOLE FIBRE TESSILI:Le materie prime vegetali. Il cotone definizione e lavorazione – Prodotti tessili del cotoneIl lino definizione e lavorazione - Prodotti tessili del cotone – La canapa definizione e lavorazione - Prodotti tessili della canapa- Fibre vegetali minori. Vocabolario specifico.

MARZO LE FIBRE TESSILI: Le materie prime animali. Le lane. Definizione dei diversi tipi di origine e lavorazione. Prodotti tessili delle diverse lane. La seta. Processo di fabbricazione della seta. Dalla farfalla al filato. Vocabolario specifico.

APRILE LE MATERIE PLASTICHE: Le materie prime. La fabbricazione industriale. I diversi usi e tipi, i diversi modi di lavorare la plastica. Riciclo. Vocabolario specifico.

MAGGIO I NUOVI MATERIALI COMPOSITI I metalli e le leghe speciali. I polimeri avanzati, i materiali ceramici avanzati , i materiali compositi. Processo di fabbricazione Vocabolario specifico.

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SCIENZE MOTORIE

Docente: Stefano Giannini Anno scolastico 2015-16

Classe 1 media

ITEM 1

✔ Approccio ai giochi di squadra

Nell’avvicinarsi dei più giovani ai giochi sportivi di squadra (pallavolo, dodgeball…), preminente

importanza avranno gli esercizi di sensibilizzazione agli elementi del gioco, senza tener conto del perfetto

gesto tecnico.

Per questo scopo ci si servirà di esercizi di facile comprensione ed esecuzione.

La sensibilizzazione alla palla avrà come mezzo di allenamento esercizi di palleggio libero, da soli o con il

compagno, in varie situazioni e finalizzati al miglioramento della coordinazione, della mobilità e

dell’irrobustimento delle strutture osteoarticolari chiamate in causa.

La sensibilizzazione al campo sarà piuttosto mirata alla presa di coscienza del proprio corpo nello spazio.

Utile, a questo proposito, è iniziare con dei semplici esercizi di traslocazione all’interno del campo di gioco,

per poi passare ad esercizi con la palla che richiederanno gradualmente un’esecuzione sempre più precisa.

Ovviamente ogni esercizio da svolgere verrà proposto in funzione delle capacità e del livello degli allievi i

quali, comunque, tendono già autonomamente a prediligere quelli più complessi, via via che le loro capacità

migliorano.

ITEM 2

✔ Regolamenti tecnici ( pallavolo , dodgeball ) e fondamentali

In questo item prenderemo in esame i regolamenti tecnici federali di pallavolo (FIPAV) e dodgeball (FDI),

proponendone all’inizio semplici cenni, analizzando la casistica più comune e successivamente

approfondendo alcuni aspetti riscontrati con più frequenza.

ITEM 3

✔ Svolgimento di una partita

Alla fine del mese di maggio gli alunni prenderanno parte ad un Torneo di Pallavolo interno alla scuola,

organizzato dall'insegnante, per tutti i frequentanti la scuola secondaria di I grado, in cui potranno dimostrare

le capacità di esecuzione dei fondamentali acquisite e il miglioramento delle capacità coordinative e

condizionali. Sarà inoltre apprezzata una corretta padronanza dell’applicazione del gioco di squadra.

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RELIGIONEDocente: Rastelli Domenico

Anno scolastico 2015-16

Classe 1 media

FINALITA ED OBIETTIVI DELLA MATERIA

L’insegnamento della Religione Cattolica, com’è noto, non si limita al fatto storico (fine a se

stesso), ma tende all’educazione della coscienza religiosa. La sua programmazione, pertanto, deve

tener conto di uno svolgimento degli argomenti trattati da parte del docente, che consenta ad ogni

allievo di trovare, nell’agire personale o collettivo della società in cui vive, un riscontro reale del

fatto biblico, nel pieno rispetto dell’identità religiosa di ogni singolo allievo.

STRATEGIE E METODOLOGIE

La programmazione comprende quindi le seguenti fasi:

Prima Fase : Processo di sensibilizzazione

Attraverso l’analisi e la riflessione su degli episodi di attualità, sensibilizzare l’allievo ai

problemi che lo riguardano direttamente o indirettamente, mettendo a confronto l’agire umano e

quello dettato dalla Santa Chiesa.

Seconda Fase : Studio teologico :

Quindi ritrovare e capire i meccanismi dell’agire cristiano attraverso una breve lettura della

Bibbia, ripercorrendo i momenti salienti della vita del popolo di Dio fino alla nascita di Gesù, i

perché della Sua venuta, l’importanza della Sua parola, scoprendo così l’eterna attualità del

messaggio evangelico. Lo studio teologico verrà completato dalla riflessione su argomenti specifici

tratti dal libro di testo, articolato su cinque unità di apprendimento:

I grandi perché

Le prime risposte dell’uomo

Dio entra nella storia dell’uomo

L’annuncio di Gesù

Gesù risorto

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VERIFICHE E VALUTAZIONE

Per completare e dare un senso alle strategie messe in atto, si aggiunge quindi un’ultima fase.

Terza Fase: Sollecitare la partecipazione attiva dell’alunno

A seconda delle capacità di assimilazione e di ragionamento di ciascun allievo, sollecitarlo ad una

partecipazione attiva, talvolta tramite veloci verifiche scritte alla lavagna, nonché una costante

verifica orale. A causa del poco tempo a disposizione, nonché della particolarità della materia, non

sono previste prove scritte convenzionali di tipo mnemonico che, comunque sia, quando ritenute

necessarie, verranno proposte ed elaborate all’interno di una verifica orale, in modo da puntare

soprattutto all’essenzialità dell’apprendimento richiesto.

NB Non sono previste attività extrascolastiche o di recupero.

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