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1 Soluzioni alternative della crisi: della crisi: aggregazioni, aggregazioni, trasformazioni, trasformazioni, fusioni e scissioni fusioni e scissioni Prof. Maurizio Cavanna Prof. Maurizio Cavanna Torino, 8 settembre 2009 Torino, 8 settembre 2009 Seminari universitari di alta formazione per revisori di cooperative 2009 Seminari universitari di alta formazione per revisori di cooperative 2009 Istituto Luzzatti – Università di Torino Istituto Luzzatti – Università di Torino

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Soluzioni alternative della Soluzioni alternative della crisi: aggregazioni, crisi: aggregazioni,

trasformazioni, trasformazioni, fusioni e scissionifusioni e scissioni

Prof. Maurizio CavannaProf. Maurizio Cavanna

Torino, 8 settembre 2009Torino, 8 settembre 2009

Seminari universitari di alta formazione per revisori di Seminari universitari di alta formazione per revisori di cooperative 2009 cooperative 2009 Istituto Luzzatti – Università di Torino Istituto Luzzatti – Università di Torino

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Il concordato preventivoIl concordato preventivo

È uno strumento accordato al debitore È uno strumento accordato al debitore per evitare la procedura fallimentareper evitare la procedura fallimentare

Più precisamente, si tratta di un Più precisamente, si tratta di un accordoaccordo tra debitore e creditori circa le tra debitore e creditori circa le modalitàmodalità con le quali dovranno essere con le quali dovranno essere estinte tutte le obbligazioniestinte tutte le obbligazioni

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Presupposti Presupposti soggettivi soggettivi del del concordatoconcordato

Deve trattarsi di un imprenditore Deve trattarsi di un imprenditore commerciale (non agricolo né sotto commerciale (non agricolo né sotto le soglie di fallibilità dell’art. 1 l. f.)le soglie di fallibilità dell’art. 1 l. f.)

Deve versare in stato di Deve versare in stato di crisicrisi o in o in stato di stato di insolvenzainsolvenza

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Segue – Presupposti Segue – Presupposti soggettivisoggettivi

InsolvenzaInsolvenza = incapacità di far fronte = incapacità di far fronte regolarmente alle proprie obbligazioni regolarmente alle proprie obbligazioni (giustifica l’inizio della procedura (giustifica l’inizio della procedura fallimentare)fallimentare)

CrisiCrisi = temporanea situazione di difficoltà = temporanea situazione di difficoltà ad adempiere – il concordato consente di ad adempiere – il concordato consente di avviare il risanamento aziendale prima avviare il risanamento aziendale prima della vera e propria insolvenzadella vera e propria insolvenza

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Presupposti Presupposti oggettivioggettivi

L’imprenditore deve proporre ai creditori L’imprenditore deve proporre ai creditori un piano di risanamento “certificato” che un piano di risanamento “certificato” che preveda, alternativamente:preveda, alternativamente:– la ristrutturazione dei debiti e la la ristrutturazione dei debiti e la

soddisfazione dei creditori (in qualsiasi soddisfazione dei creditori (in qualsiasi forma)forma)

– la cessione delle attività delle imprese la cessione delle attività delle imprese interessate dal concordato ad un assuntoreinteressate dal concordato ad un assuntore

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Le classi di creditoriLe classi di creditori

I creditori possono essere divisi in I creditori possono essere divisi in classi secondo posizione giuridica e classi secondo posizione giuridica e interessi economici omogeneiinteressi economici omogenei

si possono prevedere trattamenti si possono prevedere trattamenti differenziati per creditori appartenenti differenziati per creditori appartenenti a classi diverse (senza però alterare a classi diverse (senza però alterare l’ordine dei diritti di prelazione)l’ordine dei diritti di prelazione)

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Segue – La misura Segue – La misura del pagamento dei creditori del pagamento dei creditori

In passato,In passato, era necessario il era necessario il pagamento integrale dei creditori pagamento integrale dei creditori privilegiatiprivilegiati nonché una nonché una percentuale percentuale minimaminima da offrire ai chirografari da offrire ai chirografari

Ora,Ora, invece, è ammessa anche la invece, è ammessa anche la soddisfazione NON INTEGRALE dei soddisfazione NON INTEGRALE dei creditori privilegiaticreditori privilegiati

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Ammissione alla proceduraAmmissione alla procedura

La domanda di concordato va presentata al La domanda di concordato va presentata al Tribunale del luogo ove ha sede l’impresaTribunale del luogo ove ha sede l’impresa

– Il Tribunale, se ritiene non sussistano i Il Tribunale, se ritiene non sussistano i presupposti di legge, dichiara inammissibile la presupposti di legge, dichiara inammissibile la proposta con decreto non soggetto a reclamo e proposta con decreto non soggetto a reclamo e accerta se sussistano i presupposti del accerta se sussistano i presupposti del fallimentofallimento

– Se il Tribunale accoglie l’istanza, ammette Se il Tribunale accoglie l’istanza, ammette l’imprenditore al concordato, nominando: l’imprenditore al concordato, nominando: IL GIUDICE DELEGATOIL GIUDICE DELEGATO IL COMMISSARIO GIUDIZIALEIL COMMISSARIO GIUDIZIALE

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Effetti Effetti

L’imprenditore L’imprenditore continua nell’esercizio continua nell’esercizio dell’impresadell’impresa (ma: autorizzazione (ma: autorizzazione giudiziale per gli atti di straordinaria giudiziale per gli atti di straordinaria amministrazione)amministrazione)

Mantiene il Mantiene il possessopossesso dei suoi beni dei suoi beni … … ma la sua attività va assoggettata ma la sua attività va assoggettata

al al controllo del commissario giudizialecontrollo del commissario giudiziale

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Approvazione dell’adunanza Approvazione dell’adunanza dei creditori e omologa del dei creditori e omologa del

tribunaletribunaleLa proposta di concordato preventivo è La proposta di concordato preventivo è sottoposta alla sottoposta alla adunanza dei creditori adunanza dei creditori (voto a maggioranza, anche di classi)(voto a maggioranza, anche di classi)– RIFIUTO di A.C.RIFIUTO di A.C.: vincola il Tribunale, che : vincola il Tribunale, che

però non dichiara immediatamente il però non dichiara immediatamente il fallimento, ma ne dovrà verificare i fallimento, ma ne dovrà verificare i presuppostipresupposti

– APPROVAZIONE di A.C.APPROVAZIONE di A.C.: apre il GIUDIZIO DI : apre il GIUDIZIO DI OMOLOGAZIONE (spetta al Tribunale, ha OMOLOGAZIONE (spetta al Tribunale, ha carattere formale, con sentenza)carattere formale, con sentenza)

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Annullamento e risoluzioneAnnullamento e risoluzione

In caso di inadempimento di non scarsa In caso di inadempimento di non scarsa importanza delle obbligazioni assunte nel importanza delle obbligazioni assunte nel concordato, questo può essere concordato, questo può essere RISOLTORISOLTO

Se viene scoperta un’esagerazione dolosa Se viene scoperta un’esagerazione dolosa del passivo o una sottrazione o del passivo o una sottrazione o dissimulazione dell’attivo, il concordato dissimulazione dell’attivo, il concordato può essere può essere ANNULLATOANNULLATO

Alla risoluzione o all’annullamento Alla risoluzione o all’annullamento PUÒPUÒ CONSEGUIRECONSEGUIRE la dichiarazione di la dichiarazione di FALLIMENTOFALLIMENTO (ad istanza). (ad istanza).

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Gli accordi di Gli accordi di ristrutturazioneristrutturazione

Sono regolati dall’art. 182 bis l.f., Sono regolati dall’art. 182 bis l.f., introdotto con la recente riforma introdotto con la recente riforma delle procedure concorsualidelle procedure concorsuali

Sono ACCORDI STRAGIUDIZIALI che Sono ACCORDI STRAGIUDIZIALI che tendono a velocizzare il risanamento tendono a velocizzare il risanamento dell’esposizione debitoriadell’esposizione debitoria

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Accordi stragiudiziali Accordi stragiudiziali

Tali accordi coinvolgono il debitore e Tali accordi coinvolgono il debitore e una parte dei creditori una parte dei creditori

… … e devono trovare riscontro in una e devono trovare riscontro in una relazione predisposta da un espertorelazione predisposta da un esperto

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Presupposti: soggettivo e Presupposti: soggettivo e oggettivooggettivo

Può chiedere di accedere ai suddetti Può chiedere di accedere ai suddetti accordi un imprenditore, iscritto al accordi un imprenditore, iscritto al R.I.R.I.

… … che si trova in stato di crisi (o, a che si trova in stato di crisi (o, a maggior ragione, in stato di maggior ragione, in stato di insolvenza)insolvenza)

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L’adesione dei creditoriL’adesione dei creditori

Vero pilastro su cui poggia l’istituto:Vero pilastro su cui poggia l’istituto:

– Il debitore deve conseguire l’assenso del Il debitore deve conseguire l’assenso del 60% dei creditori (la soglia va riferita 60% dei creditori (la soglia va riferita all’ammontare dei crediti)all’ammontare dei crediti)

– Il creditore deve pagare Il creditore deve pagare immediatamente tutti i creditori estranei immediatamente tutti i creditori estranei (è un contratto di diritto privato)(è un contratto di diritto privato)

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Il contenuto dell’accordoIl contenuto dell’accordo

Individuazione delle modalità con cui Individuazione delle modalità con cui si intende far luogo alla si intende far luogo alla ristrutturazione dell’esposizione ristrutturazione dell’esposizione debitoria, prevenendo o superando lo debitoria, prevenendo o superando lo stato di insolvenzastato di insolvenza

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Segue – Il contenuto Segue – Il contenuto dell’accordodell’accordo

In concreto:In concreto:– dilazioni di pagamentodilazioni di pagamento– rinunzie totali o parziali a interessi (o rinunzie totali o parziali a interessi (o

addirittura a una parte del capitale)addirittura a una parte del capitale)– emissione di titoli di debito o conversione dei emissione di titoli di debito o conversione dei

debiti in partecipazioni al capitaledebiti in partecipazioni al capitale– conferma delle linee di credito delle banche, conferma delle linee di credito delle banche,

che si assicurano forme di controllo internoche si assicurano forme di controllo interno

N.B.: non è richiesto il rispetto della N.B.: non è richiesto il rispetto della par par condicio condicio creditorumcreditorum

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Profili proceduraliProfili procedurali

L’accordo deve essere depositato L’accordo deve essere depositato presso la cancelleria del Tribunale presso la cancelleria del Tribunale con la relazione del professionistacon la relazione del professionista

L’accordo è pubblicato presso il L’accordo è pubblicato presso il registro delle impreseregistro delle imprese

Dopo la pubblicazione i creditori e Dopo la pubblicazione i creditori e ogni interessato possono farvi ogni interessato possono farvi opposizione entro 30 gg.opposizione entro 30 gg.

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Segue – Profili proceduraliSegue – Profili procedurali

Decise le opposizioni, il Tribunale in Decise le opposizioni, il Tribunale in camera di consiglio camera di consiglio

– o procede all’omologazione o procede all’omologazione – o rigetta la domanda o rigetta la domanda – o la dichiara inammissibile o la dichiara inammissibile

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Effetti dell’accordoEffetti dell’accordo

a) Esenzione da revocatoria di atti, a) Esenzione da revocatoria di atti, pagamenti e garanzie posti in essere pagamenti e garanzie posti in essere in esecuzione dell’accordo medesimo in esecuzione dell’accordo medesimo (dalla pubblicazione dell’accordo nel (dalla pubblicazione dell’accordo nel R.I.); dubbia loro prededucibilità in R.I.); dubbia loro prededucibilità in caso di successivo fallimentocaso di successivo fallimento

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Segue – Effetti dell’accordoSegue – Effetti dell’accordo

b) A partire dalle pubblicazione in R.I. b) A partire dalle pubblicazione in R.I. dell’accordo e per 60 gg., i creditori dell’accordo e per 60 gg., i creditori per causa e titolo anteriore non per causa e titolo anteriore non possono iniziare o continuare azioni possono iniziare o continuare azioni esecutive o cautelari sul patrimonio esecutive o cautelari sul patrimonio del debitore (ma quale tutela nella del debitore (ma quale tutela nella fase delle trattative?)fase delle trattative?)

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LA FUSIONELA FUSIONE

La fusione è la unificazione di due o La fusione è la unificazione di due o più società in una sola. Può essere:più società in una sola. Può essere:– Per incorporazione (ipotesi più frequente Per incorporazione (ipotesi più frequente

nella prassi)nella prassi)– Con la costituzione di una nuova società, Con la costituzione di una nuova società,

che si sostituisce alle altre da lei che si sostituisce alle altre da lei assorbiteassorbite

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La c.d. fusione eterogeneaLa c.d. fusione eterogenea

La fusione può anche comportare una La fusione può anche comportare una trasformazione quando coinvolge società tra trasformazione quando coinvolge società tra loro disomogenee – ES.: una s.n.c. incorporata loro disomogenee – ES.: una s.n.c. incorporata in una s.p.a. sottintende una trasformazione in una s.p.a. sottintende una trasformazione della società di persone in società di capitali della società di persone in società di capitali (si applicano anche le norme della (si applicano anche le norme della trasformazione)trasformazione)

Si parla di fusione eterogenea, se l’operazione Si parla di fusione eterogenea, se l’operazione coinvolge un ente diverso dalle societàcoinvolge un ente diverso dalle società

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Fusione economica e giuridica: Fusione economica e giuridica: la natura della fusionela natura della fusione

Si ritiene che la fusione integri una Si ritiene che la fusione integri una modifica (formale e organizzativa) modifica (formale e organizzativa) delle società coinvolte, non già un delle società coinvolte, non già un evento estintivo – costitutivoevento estintivo – costitutivo

La tesi è stata recentemente avallata La tesi è stata recentemente avallata dalle Sezioni Unite della Cassazione dalle Sezioni Unite della Cassazione nel 2006nel 2006

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(Segue)(Segue)

Seguire la tesi della fusione come evento Seguire la tesi della fusione come evento modificativo non significa disconoscere modificativo non significa disconoscere che la fusione possa comportare effetti che la fusione possa comportare effetti estintivi estintivi

Il punto è che tale estinzione si verifica Il punto è che tale estinzione si verifica senza soluzione di continuità, come una senza soluzione di continuità, come una riorganizzazione (giuridica ed economica) riorganizzazione (giuridica ed economica) dell’impresa dell’impresa

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Il procedimento di fusione:Il procedimento di fusione:1) il progetto1) il progetto

Gli amministratori delle società coinvolte Gli amministratori delle società coinvolte debbono redigere il debbono redigere il progetto di fusioneprogetto di fusione, , sulla base delle intese tra loro intercorsesulla base delle intese tra loro intercorse

Il progetto fissa le condizioni e le Il progetto fissa le condizioni e le modalità a cui la fusione deve avveniremodalità a cui la fusione deve avvenire

La fusione è poi decisa dai soci, che La fusione è poi decisa dai soci, che approvano tale progetto approvano tale progetto

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Il contenuto Il contenuto del progetto di fusionedel progetto di fusione

1) il tipo, la denominazione o ragione sociale, 1) il tipo, la denominazione o ragione sociale, la sede delle società partecipanti alla fusionela sede delle società partecipanti alla fusione

2) l’atto costitutivo della nuova società 2) l’atto costitutivo della nuova società risultante dalla fusione o di quella risultante dalla fusione o di quella incorporante, con le eventuali modificazioni incorporante, con le eventuali modificazioni derivanti dalla fusionederivanti dalla fusione

3) 3) il rapporto di cambio delle azioni o quote, il rapporto di cambio delle azioni o quote, nonché l’eventuale conguaglio in danarononché l’eventuale conguaglio in danaro

4) le modalità di assegnazione delle azioni o 4) le modalità di assegnazione delle azioni o delle quote della società che risulta dalla delle quote della società che risulta dalla fusione o di quella incorporantefusione o di quella incorporante

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(Segue) Contenuto del (Segue) Contenuto del progetto progetto di fusionedi fusione

5) la data dalla quale azioni o quote 5) la data dalla quale azioni o quote partecipano agli utilipartecipano agli utili

6) la data a decorrere dalla quale le operazioni 6) la data a decorrere dalla quale le operazioni delle società partecipanti alla fusione sono delle società partecipanti alla fusione sono imputate al bilancio della società che risulta imputate al bilancio della società che risulta dalla fusione o di quella incorporantedalla fusione o di quella incorporante

7) il trattamento eventualmente riservato a 7) il trattamento eventualmente riservato a particolari categorie di soci e ai possessori di particolari categorie di soci e ai possessori di titoli diversi dalle azionititoli diversi dalle azioni

8) i vantaggi particolari eventualmente proposti 8) i vantaggi particolari eventualmente proposti a favore dei soggetti cui compete a favore dei soggetti cui compete l’amministrazione delle società partecipanti l’amministrazione delle società partecipanti alla fusionealla fusione

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Pubblicità del progettoPubblicità del progetto

Il progetto deve essere iscritto nel Il progetto deve essere iscritto nel registro delle imprese, almeno 30 gg. registro delle imprese, almeno 30 gg. prima della delibera (15 gg. se si tratta prima della delibera (15 gg. se si tratta di società non azionarie) sempre che i di società non azionarie) sempre che i soci non vi rinunzino all’unanimitàsoci non vi rinunzino all’unanimità

Deve essere depositato presso la sede Deve essere depositato presso la sede della società (stesse regole sui termini)della società (stesse regole sui termini)

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Altri documenti da predisporre Altri documenti da predisporre prima della delibera di fusioneprima della delibera di fusione

La situazione patrimonialeLa situazione patrimoniale

La relazione degli amministratoriLa relazione degli amministratori

La relazione degli espertiLa relazione degli esperti

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Altri documenti da predisporre prima Altri documenti da predisporre prima della delibera: la situazione della delibera: la situazione

patrimonialepatrimoniale La La situazione patrimonialesituazione patrimoniale (redatta con i (redatta con i

criteri di redazione del bilanciocriteri di redazione del bilancio: essa ci dice : essa ci dice poco circa il rapporto di cambio, basato sui poco circa il rapporto di cambio, basato sui valori effettivi del patrimonio sociale); valori effettivi del patrimonio sociale); aggiornamentoaggiornamento: 120 gg. da deposito del : 120 gg. da deposito del progetto presso la sede socialeprogetto presso la sede sociale

La situazione patrimoniale La situazione patrimoniale può essere può essere sostituita dal bilancio dell’ultimo eserciziosostituita dal bilancio dell’ultimo esercizio, , se questo è stato chiuso non oltre sei mesi se questo è stato chiuso non oltre sei mesi prima del giorno del deposito presso la sedeprima del giorno del deposito presso la sede

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Relazione degli Relazione degli amministratoriamministratori

La La relazione degli amministratorirelazione degli amministratori illustra e giustifica il progetto di illustra e giustifica il progetto di fusione e in particolare i criteri di fusione e in particolare i criteri di determinazione del rapporto di determinazione del rapporto di cambio, segnalando le difficoltà di cambio, segnalando le difficoltà di valutazionevalutazione

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Relazione degli espertiRelazione degli esperti Gli esperti redigono una Gli esperti redigono una relazione sullarelazione sulla

congruità del rapporto di cambiocongruità del rapporto di cambio, che indichi:, che indichi:– a) il metodo o i metodi seguiti per la a) il metodo o i metodi seguiti per la

determinazione del rapporto di cambio proposto e i determinazione del rapporto di cambio proposto e i valori risultanti dall’applicazione di ciascuno di essivalori risultanti dall’applicazione di ciascuno di essi

– b) le eventuali difficoltà di valutazioneb) le eventuali difficoltà di valutazione La relazione deve contenere, inoltre, un La relazione deve contenere, inoltre, un

parere sull’parere sull’adeguatezza del metodoadeguatezza del metodo o dei o dei metodi seguiti metodi seguiti per la determinazione del per la determinazione del rapporto di cambiorapporto di cambio e sull’importanza relativa e sull’importanza relativa attribuita a ciascuno di essi nella attribuita a ciascuno di essi nella determinazione del valore adottatodeterminazione del valore adottato

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Designazione degli espertiDesignazione degli esperti Gli esperti sono scelti tra i soggetti iscritti Gli esperti sono scelti tra i soggetti iscritti

nell’albo dei revisori contabili o tra le società di nell’albo dei revisori contabili o tra le società di revisione iscritte nell’apposito albo revisione iscritte nell’apposito albo

Se la società incorporante o la società Se la società incorporante o la società risultante dalla fusione è una società azionaria, risultante dalla fusione è una società azionaria, sono designati dal Tribunale del luogo in cui ha sono designati dal Tribunale del luogo in cui ha sede la societàsede la società

Se la società è quotata in mercati Se la società è quotata in mercati regolamentati, l’esperto è scelto fra le società regolamentati, l’esperto è scelto fra le società di revisionedi revisione

In ogni caso, le società partecipanti alla fusione In ogni caso, le società partecipanti alla fusione possono congiuntamente richiedere al possono congiuntamente richiedere al tribunale la nomina di uno o più esperti comunitribunale la nomina di uno o più esperti comuni

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La fusione semplificataLa fusione semplificata

Se la società incorporata è Se la società incorporata è interamente posseduta interamente posseduta dall’incorporante (2505 c.c.), non è dall’incorporante (2505 c.c.), non è ammessa l’assegnazione di azioni o ammessa l’assegnazione di azioni o quote in concambio (art. 2504 ter, 2° quote in concambio (art. 2504 ter, 2° comma c.c.) e pertanto non si rende comma c.c.) e pertanto non si rende necessaria l’assegnazione di azioni o necessaria l’assegnazione di azioni o quote – quindi …quote – quindi …

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3636

(Segue)(Segue)

… … nel progetto, nessuna indicazione nel progetto, nessuna indicazione inerente il rapporto di cambio, le modalità inerente il rapporto di cambio, le modalità di assegnazione delle quote e azioni, la data di assegnazione delle quote e azioni, la data a partire dalla quale partecipano agli utilia partire dalla quale partecipano agli utili

Non è necessaria la relazione degli Non è necessaria la relazione degli amministratoriamministratori

Non è necessaria la relazione degli espertiNon è necessaria la relazione degli esperti

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La delibera di fusioneLa delibera di fusione La delibera dei soci approva il progettoLa delibera dei soci approva il progetto

Il progetto può essere modificato in sede di Il progetto può essere modificato in sede di delibera, sempre che tali modifiche non incidano delibera, sempre che tali modifiche non incidano sui diritti dei soci o dei terzi (art. 2502 c.c.)sui diritti dei soci o dei terzi (art. 2502 c.c.)

La decisione è presa a maggioranza, anche nelle La decisione è presa a maggioranza, anche nelle società di personesocietà di persone

I dissenzienti possono recedere nel caso di I dissenzienti possono recedere nel caso di fusione eterogenea e nel caso di omogenea solo fusione eterogenea e nel caso di omogenea solo per la s.r.l. (confrontare artt. 2437 e 2473 c.c.)per la s.r.l. (confrontare artt. 2437 e 2473 c.c.)

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La pubblicità della deliberaLa pubblicità della delibera

Sulla delibera opera il controllo di Sulla delibera opera il controllo di legalità il notaio verbalizzante (se la legalità il notaio verbalizzante (se la società incorporante o che deriva dalla società incorporante o che deriva dalla fusione è una società di capitali o fusione è una società di capitali o cooperativa)cooperativa)

In caso di esito positivo di tale In caso di esito positivo di tale controllo, il notaio chiede l’iscrizione controllo, il notaio chiede l’iscrizione della delibera nel registro delle imprese della delibera nel registro delle imprese

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Tutela dei creditoriTutela dei creditori

La fusione può essere attuata (= si La fusione può essere attuata (= si può stipulare l’atto di fusione) solo può stipulare l’atto di fusione) solo dopo che siano decorsi 60 gg. dopo che siano decorsi 60 gg. dall’iscrizione nel R.I. dell’ultima dall’iscrizione nel R.I. dell’ultima delibera delle società partecipantidelibera delle società partecipanti

Entro quel termine, ciascun Entro quel termine, ciascun creditore anteriore all’iscrizione nel creditore anteriore all’iscrizione nel R.I. del progetto può fare R.I. del progetto può fare OPPOSIZIONEOPPOSIZIONE (art. 2503 c.c.) (art. 2503 c.c.)

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4040

(Segue)(Segue)

Cosa capita se l’atto di fusione è Cosa capita se l’atto di fusione è stipulato prima del termine? È valido, stipulato prima del termine? È valido, ma resta senza effetto (oltre a ma resta senza effetto (oltre a sanzioni per gli amministratori)sanzioni per gli amministratori)

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4141

L’atto di fusioneL’atto di fusione

L’atto di fusione termina la proceduraL’atto di fusione termina la procedura Deve rivestire la forma pubblica (atto Deve rivestire la forma pubblica (atto

notarile)notarile) Deve essere iscritto nel registro delle Deve essere iscritto nel registro delle

imprese di tutti i luoghi ove sono poste le imprese di tutti i luoghi ove sono poste le sedi delle società interessatesedi delle società interessate

Dall’ultima iscrizione (quella relativa Dall’ultima iscrizione (quella relativa all’incorporante o alla società risultante dalla all’incorporante o alla società risultante dalla fusione) la fusione diviene efficace, dunque fusione) la fusione diviene efficace, dunque si realizza l’unificazione tra le societàsi realizza l’unificazione tra le società

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4242

Riepilogo Riepilogo del procedimento di fusionedel procedimento di fusione

Progetto di fusione Progetto di fusione

Delibera di fusioneDelibera di fusione

Atto di fusioneAtto di fusione

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4343

Invalidità della fusioneInvalidità della fusione C.d. pubblicità sanante, derivante C.d. pubblicità sanante, derivante

dall’iscrizione dell’atto di fusione nel R.I. dall’iscrizione dell’atto di fusione nel R.I. (dopo l’adempimento pubblicitario, la (dopo l’adempimento pubblicitario, la fusione non può più essere invalidata)fusione non può più essere invalidata)

L’eventuale vizio potrà essere fatto valere L’eventuale vizio potrà essere fatto valere dall’interessato per ottenere il risarcimento dall’interessato per ottenere il risarcimento del danno (rilevanza solo obbligatoria del del danno (rilevanza solo obbligatoria del vizio)vizio)

RatioRatio dichiarata: stabilizzazione degli effetti dichiarata: stabilizzazione degli effetti

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4444

LA SCISSIONELA SCISSIONE

Con la scissione una società (scissa) Con la scissione una società (scissa) assegna:assegna:– l’intero suo patrimonio a più società l’intero suo patrimonio a più società

(beneficiarie), preesistenti o di nuova (beneficiarie), preesistenti o di nuova costituzione [SCISSIONE TOTALE], costituzione [SCISSIONE TOTALE],

– o parte del suo patrimonio, in tal caso o parte del suo patrimonio, in tal caso anche ad una sola società (beneficiaria) anche ad una sola società (beneficiaria) [SCISSIONE PARZIALE], [SCISSIONE PARZIALE],

e le relative azioni o quote ai suoi socie le relative azioni o quote ai suoi soci

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4545

Scissione e scorporoScissione e scorporo

Nella scissione le azioni della Nella scissione le azioni della beneficiaria sono attribuite ai soci beneficiaria sono attribuite ai soci della scissadella scissa

Nello scorporo le azioni della Nello scorporo le azioni della beneficiaria sono attribuite alla scissa beneficiaria sono attribuite alla scissa - quindi lo scorporo equivale a un - quindi lo scorporo equivale a un conferimentoconferimento

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4646

Il procedimentoIl procedimento

Corrisponde a quello della fusione, con Corrisponde a quello della fusione, con qualche adattamento:qualche adattamento:

Ad esempio, il progetto deve contenere:Ad esempio, il progetto deve contenere:

– L’esatta descrizione degli elementi L’esatta descrizione degli elementi patrimoniali da assegnare a ciascuna società patrimoniali da assegnare a ciascuna società

– I criteri di assegnazione ai soci delle azioni e I criteri di assegnazione ai soci delle azioni e delle quote delle società beneficiariedelle quote delle società beneficiarie

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4747

(Segue)(Segue)

–– Se la distribuzione delle partecipazioni non è Se la distribuzione delle partecipazioni non è proporzionale alla partecipazione originaria, il proporzionale alla partecipazione originaria, il progetto deve prevedere progetto deve prevedere il diritto dei soci che il diritto dei soci che non approvanonon approvano la scissione la scissione di far acquistare di far acquistare le proprie partecipazioni al corrispettivole proprie partecipazioni al corrispettivo determinato secondo i criteri in tema determinato secondo i criteri in tema di di recessorecesso, nonché i soggetti su cui grava , nonché i soggetti su cui grava l’obbligo di acquistol’obbligo di acquisto

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4848

Criteri di assegnazione legali: Criteri di assegnazione legali: elementi dell’attivoelementi dell’attivo

Se la destinazione di un Se la destinazione di un elemento elemento dell’attivodell’attivo non è desumibile dal progetto, non è desumibile dal progetto, esso, nell’ipotesi di esso, nell’ipotesi di assegnazione assegnazione dell’intero patrimoniodell’intero patrimonio della società scissa, della società scissa, è ripartito tra le società beneficiarie in è ripartito tra le società beneficiarie in proporzione della quota del patrimonio proporzione della quota del patrimonio netto assegnato a ciascuna di essenetto assegnato a ciascuna di esse

se l’se l’assegnazione del patrimonioassegnazione del patrimonio della della società scissa società scissa è parzialeè parziale, l’elemento non , l’elemento non assegnato rimane in capo alla stessa scissaassegnato rimane in capo alla stessa scissa

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4949

Criteri di assegnazione legali: Criteri di assegnazione legali: elementi del passivoelementi del passivo

Degli Degli elementi del passivoelementi del passivo, la cui , la cui destinazione non è desumibile dal destinazione non è desumibile dal progetto, rispondono progetto, rispondono in solidoin solido – nel caso di nel caso di scissione totalescissione totale, le società , le società

beneficiarie beneficiarie – nel caso di nel caso di scissione parzialescissione parziale, la società , la società

scissa e le beneficiariescissa e le beneficiarieN.B.: La N.B.: La responsabilitàresponsabilità solidale è comunque solidale è comunque

limitata al valore effettivo del patrimonio limitata al valore effettivo del patrimonio netto attribuitonetto attribuito a ciascuna società a ciascuna società beneficiariabeneficiaria

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5050

Documenti accompagnatoriDocumenti accompagnatori

Valgono le stesse regole che per la fusione. Valgono le stesse regole che per la fusione. Inoltre:Inoltre:

La relazione degli amministratori deve illustrare i La relazione degli amministratori deve illustrare i criteri di distribuzione delle azioni o quotecriteri di distribuzione delle azioni o quote e deve e deve indicare il indicare il valore effettivo del patrimonio netto valore effettivo del patrimonio netto assegnatoassegnato alle società beneficiarie alle società beneficiarie e di quello e di quello che eventualmente rimangache eventualmente rimanga nella società scissa nella società scissa

(gli amministratori possono essere esonerati (gli amministratori possono essere esonerati dalla relazione con il consenso unanime dei soci)dalla relazione con il consenso unanime dei soci)

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5151

(Segue)(Segue)

La relazione degli esperti non è richiesta La relazione degli esperti non è richiesta quando la scissione avviene mediante la quando la scissione avviene mediante la costituzione di una o più nuove società e costituzione di una o più nuove società e “non siano previsti criteri di attribuzione “non siano previsti criteri di attribuzione delle azioni o quote diversi da quello delle azioni o quote diversi da quello proporzionale”proporzionale”

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5252

RinvioRinvio

Per il resto si applica la procedura Per il resto si applica la procedura della fusione, che trova piena della fusione, che trova piena corrispondenza se le beneficiarie corrispondenza se le beneficiarie sono preesistentisono preesistenti

Se le beneficiarie sono di nuova Se le beneficiarie sono di nuova costituzione, l’atto di scissione vale costituzione, l’atto di scissione vale come loro atto costitutivocome loro atto costitutivo

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5353

Fusione e scissione delle Fusione e scissione delle cooperativecooperative

Si applicano le stesse regole sinora Si applicano le stesse regole sinora illustrate, in quanto compatibiliillustrate, in quanto compatibili

Problemi specifici:Problemi specifici:– Il rapporto di cambioIl rapporto di cambio– Lo status, agevolato o meno, delle Lo status, agevolato o meno, delle

società partecipanti all’operazione società partecipanti all’operazione straordinariastraordinaria

– L’eventuale mutamento dei requisiti di L’eventuale mutamento dei requisiti di partecipazione dei socipartecipazione dei soci

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5454

IL GRUPPO COOPERATIVO IL GRUPPO COOPERATIVO PARITETICOPARITETICO

Le cooperative, pur appartenendo a Le cooperative, pur appartenendo a categorie diverse, possono costituire categorie diverse, possono costituire un un gruppo, per l’esercizio delle gruppo, per l’esercizio delle proprie attività,proprie attività, mediante la mediante la stipulazione di un apposito contratto stipulazione di un apposito contratto (“accordo di partecipazione”, (“accordo di partecipazione”, regolato dall’art. 2545 septies c.c.)regolato dall’art. 2545 septies c.c.)

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5555

Il contenuto del contrattoIl contenuto del contratto

La durataLa durata

La cooperativa o le cooperative cui è La cooperativa o le cooperative cui è attribuita la direzione del gruppo, con attribuita la direzione del gruppo, con i relativi poterii relativi poteri

L’eventuale partecipazione di enti L’eventuale partecipazione di enti pubblici o privatipubblici o privati

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5656

Segue – il contenuto del Segue – il contenuto del contrattocontratto

I criteri e le condizioni di adesione e I criteri e le condizioni di adesione e recesso dall’accordorecesso dall’accordo

I criteri di compensazione e I criteri di compensazione e l’equilibrio nella distribuzione dei l’equilibrio nella distribuzione dei vantaggi che possano derivare vantaggi che possano derivare dall’attività comunedall’attività comune

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5757

Funzione dell’accordoFunzione dell’accordo

Regolare (anche in forma consortile) Regolare (anche in forma consortile) la direzione e il coordinamento delle la direzione e il coordinamento delle rispettive imprese (non solo alcune rispettive imprese (non solo alcune fasi di esse)fasi di esse)– Ruolo centrale svolge la capogruppo, Ruolo centrale svolge la capogruppo,

che assume una specifica responsabilità che assume una specifica responsabilità (artt. 2497 e segg. c.c.)(artt. 2497 e segg. c.c.)

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5858

RecessoRecesso

La cooperativa che fa parte del gruppo La cooperativa che fa parte del gruppo può recederepuò recedere dal contratto, dal contratto, senza che senza che le si possano imporre oneri di alcun le si possano imporre oneri di alcun tipotipo, , qualoraqualora, per effetto dell’adesione , per effetto dell’adesione al gruppo, al gruppo, le condizioni dello scambio le condizioni dello scambio risultino pregiudizievoli per i propri risultino pregiudizievoli per i propri socisoci

Possibile INSTABILITÀ dell’accordoPossibile INSTABILITÀ dell’accordo

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5959

LA TRASFORMAZIONELA TRASFORMAZIONE

La nozione di trasformazione La nozione di trasformazione Trasformazione come cambiamento del Trasformazione come cambiamento del tipo di società (tipo di società (trasf. omogeneatrasf. omogenea), o ), o come passaggio da società ad altro ente come passaggio da società ad altro ente giuridico o comunione d’azienda (giuridico o comunione d’azienda (trasf. trasf. eterogeneaeterogenea) e viceversa) e viceversa

Regola fondamentale: la continuità Regola fondamentale: la continuità dei rapporti giuridicidei rapporti giuridici

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6060

La trasformazione prima della La trasformazione prima della riforma del 2003riforma del 2003

Ante riforma era espressamente Ante riforma era espressamente vietata la trasformazione di società vietata la trasformazione di società cooperativa in lucrativa (art. 14, l. n. cooperativa in lucrativa (art. 14, l. n. 127 del 1971)127 del 1971)

In generale, si riteneva che la In generale, si riteneva che la trasformazione da società ad altro trasformazione da società ad altro ente collettivo implicasse un doppio ente collettivo implicasse un doppio passaggio, dissolutivo e ricostitutivo passaggio, dissolutivo e ricostitutivo

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6161

Le novità della riforma del Le novità della riforma del 20032003

La trasformazione costituisce una La trasformazione costituisce una modifica dell’atto costitutivomodifica dell’atto costitutivo

È escluso che la trasformazione implichi È escluso che la trasformazione implichi scioglimento e ricostituzione, anche per scioglimento e ricostituzione, anche per le ipotesi che comportano il passaggio le ipotesi che comportano il passaggio da e in enti diversi dalle societàda e in enti diversi dalle società

OGGI è ammissibile, con qualche OGGI è ammissibile, con qualche limite, la trasformazione delle limite, la trasformazione delle cooperativecooperative

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6262

In particolare, le fattispecie In particolare, le fattispecie della trasformazione della trasformazione

eterogeneaeterogeneaÈ ammessa espressamente:È ammessa espressamente:

– la la trasformazione di società di capitalitrasformazione di società di capitali in in consorzi, società consortili, cooperative, consorzi, società consortili, cooperative, associazioni non riconosciute, fondazioni associazioni non riconosciute, fondazioni e comunioni d’azienda, ee comunioni d’azienda, e

– la la trasformazionetrasformazione di consorzi, società di consorzi, società consortili, cooperative (a mutualità non consortili, cooperative (a mutualità non prevalente), fondazioni, associazioni prevalente), fondazioni, associazioni riconosciute, comunioni d’azienda riconosciute, comunioni d’azienda in in società di capitalisocietà di capitali

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6363

(Segue) Le fattispecie della (Segue) Le fattispecie della trasformazione eterogeneatrasformazione eterogenea

Problema centrale (aperto al dibattito Problema centrale (aperto al dibattito degli studiosi, in attesa di riscontro degli studiosi, in attesa di riscontro giurisprudenziale):giurisprudenziale):– Sono fattispecie tassative, quelle indicate Sono fattispecie tassative, quelle indicate

dal codice?dal codice?– … … se anche fosse, il vincolo in qualche caso se anche fosse, il vincolo in qualche caso

è superabile con un doppio passaggio (si è superabile con un doppio passaggio (si pensi alla trasf.eterogenea delle società di pensi alla trasf.eterogenea delle società di persone) persone)

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6464

La trasformazione omogenea La trasformazione omogenea a) IN società di capitalia) IN società di capitali

Novità della riforma: la trasformazione Novità della riforma: la trasformazione delle società di persone a delle società di persone a maggioranza, per quote di interessemaggioranza, per quote di interesse

Il problema della stima del patrimonio Il problema della stima del patrimonio della società che si trasforma, e …della società che si trasforma, e …

… … la determinazione del capitale della la determinazione del capitale della società di capitali, all’esito della società di capitali, all’esito della trasformazione trasformazione

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6565

(Segue)(Segue)

Il mutamento (in meglio) del regime di Il mutamento (in meglio) del regime di responsabilità dei sociresponsabilità dei soci– La trasformazione in società di capitali La trasformazione in società di capitali

vale a liberare tutti i socivale a liberare tutti i soci– La liberazione si presume, se i creditori La liberazione si presume, se i creditori

cui è stata comunicata per raccomandata cui è stata comunicata per raccomandata la trasformazione non negano la loro la trasformazione non negano la loro adesione, nel termine di 60 gg. (silenzio adesione, nel termine di 60 gg. (silenzio assenso)assenso)

– Il dissenso dei creditori non impedisce la Il dissenso dei creditori non impedisce la trasformazionetrasformazione

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6666

La trasformazione omogenea La trasformazione omogenea b) IN società di persone b) IN società di persone

(regressiva)(regressiva)

Adempimenti formali: occorre una Adempimenti formali: occorre una relazione degli amministratori che illustri relazione degli amministratori che illustri motivimotivi ed ed effettieffetti della trasformazione, da della trasformazione, da comunicare in anticipo ai socicomunicare in anticipo ai soci

Deliberazione a maggioranza …Deliberazione a maggioranza …… … MA occorre il CONSENSO INDIVIDUALE MA occorre il CONSENSO INDIVIDUALE dei soci che, con la trasformazione, dei soci che, con la trasformazione, assumono responsabilità illimitataassumono responsabilità illimitata

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6767

Il correttivo della regola di Il correttivo della regola di maggioranza: il recessomaggioranza: il recesso

I soci che non hanno concorso alla I soci che non hanno concorso alla delibera di trasformazione hanno delibera di trasformazione hanno diritto di recedere dalla societàdiritto di recedere dalla società

Valenza “contrattuale” del recesso Valenza “contrattuale” del recesso (liquidazione della quota; revoca della (liquidazione della quota; revoca della delibera che legittima il recesso)delibera che legittima il recesso)

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6868

Trasformazione eterogenea Trasformazione eterogenea DELLE società di capitaliDELLE società di capitali

Maggioranza rafforzata: la delibera è presa Maggioranza rafforzata: la delibera è presa con il voto dei due terzi degli aventi diritto: con il voto dei due terzi degli aventi diritto: … … 2/3, riferito alla partecipazione del capitale 2/3, riferito alla partecipazione del capitale o al numero dei soci?o al numero dei soci?

Occorre comunque il consenso di coloro Occorre comunque il consenso di coloro che, con la trasformazione, assumono che, con la trasformazione, assumono responsabilità illimitataresponsabilità illimitata

N.B.: queste regole valgono anche per N.B.: queste regole valgono anche per la la trasformazione IN COOPERATIVAtrasformazione IN COOPERATIVA

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6969

Trasformazione eterogenea Trasformazione eterogenea IN società di capitaliIN società di capitali

Nei consorzi, la trasformazione deve Nei consorzi, la trasformazione deve essere deliberata dalla maggioranza essere deliberata dalla maggioranza assoluta dei consorziatiassoluta dei consorziati

Nelle società consortili e nelle Nelle società consortili e nelle associazioni, la si delibera con le associazioni, la si delibera con le maggioranze richieste per lo maggioranze richieste per lo scioglimento anticipato (di regola, scioglimento anticipato (di regola, maggioranze rafforzate)maggioranze rafforzate)

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7070

(Segue)(Segue)

Nella comunione d’azienda la Nella comunione d’azienda la trasformazione è decisa con il trasformazione è decisa con il consenso di TUTTI i comproprietariconsenso di TUTTI i comproprietari

Nelle fondazioni, la trasformazione è Nelle fondazioni, la trasformazione è disposta dall’autorità governativa, su disposta dall’autorità governativa, su proposta dell’organo competente proposta dell’organo competente della fondazionedella fondazione

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L’opposizioneL’opposizione

Solo in caso di trasformazione Solo in caso di trasformazione eterogenea eterogenea

La trasformazione NON ha effetto La trasformazione NON ha effetto immediato, ma solo dopo che siano immediato, ma solo dopo che siano decorsi 60 gg. dall’ultimo decorsi 60 gg. dall’ultimo adempimento pubblicitario richiesto adempimento pubblicitario richiesto (eventuale doppia pubblicità)(eventuale doppia pubblicità)entro tale termine, i creditori possono entro tale termine, i creditori possono fare OPPOSIZIONEfare OPPOSIZIONE

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Il regime dell’invalidità: Il regime dell’invalidità: la c.d. pubblicità sanantela c.d. pubblicità sanante

Compiuto l’ultimo adempimento Compiuto l’ultimo adempimento pubblicitario, la trasformazione non pubblicitario, la trasformazione non può più essere invalidatapuò più essere invalidata

L’eventuale vizio potrà essere fatto L’eventuale vizio potrà essere fatto valere dall’interessato per ottenere il valere dall’interessato per ottenere il risarcimento del danno (stessa risarcimento del danno (stessa disciplina che per la fusione e la disciplina che per la fusione e la scissione)scissione)

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7373

(Segue)(Segue)

In caso di trasformazione In caso di trasformazione eterogenea, si ritiene che tale eterogenea, si ritiene che tale “stabilizzazione” sia differita al “stabilizzazione” sia differita al termine entro cui i creditori possono termine entro cui i creditori possono fare opposizionefare opposizione

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7474

La trasformazione della La trasformazione della cooperativacooperativa

Norme di riferimento: art. 2545 Norme di riferimento: art. 2545 decies e undecies c.c.decies e undecies c.c.

Può essere Può essere decisa solo da una decisa solo da una cooperativa a mutualità non cooperativa a mutualità non prevalenteprevalente, con il voto favorevole di , con il voto favorevole di almeno la metà dei soci (anche quelli almeno la metà dei soci (anche quelli che hanno il che hanno il voto plurimovoto plurimo?)?)

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7575

(Segue)(Segue)

Il valore effettivo del patrimonio netto Il valore effettivo del patrimonio netto esistente al momento della esistente al momento della trasformazione viene devoluto ai fondi trasformazione viene devoluto ai fondi mutualistici, dedotto il capitale versato mutualistici, dedotto il capitale versato e rivalutato e i dividendi non distribuitie rivalutato e i dividendi non distribuiti

Si deve allegare alla delibera di Si deve allegare alla delibera di trasformazione una trasformazione una perizia giurata di perizia giurata di stimastima di un di un esperto nominato dal esperto nominato dal TribunaleTribunale

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7676

(Segue)(Segue)

Ciò non vuol dire che una coop. a Ciò non vuol dire che una coop. a mutualità prevalente non possa mutualità prevalente non possa trasformarsi: sarà sufficiente che essa, in trasformarsi: sarà sufficiente che essa, in precedenza, dismetta il regime precedenza, dismetta il regime agevolatoagevolato

Allo scopo (v. art. 2545 octies, 2° Allo scopo (v. art. 2545 octies, 2° comma c.c.): comma c.c.): gli amministratori,gli amministratori, sentito il sentito il revisore, debbono redigere il bilancio, revisore, debbono redigere il bilancio, che va poi verificato da che va poi verificato da società di società di revisionerevisione – per “immobilizzare” le riserve – per “immobilizzare” le riserve indivisibiliindivisibili

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7777

(Segue)(Segue)

È discusso se, in quest’ultima ipotesi, È discusso se, in quest’ultima ipotesi, si possa fare tutto in unico contesto si possa fare tutto in unico contesto (approvazione del bilancio, verifica (approvazione del bilancio, verifica della società di revisione, relazione della società di revisione, relazione dell’esperto nominato dal Tribunale, dell’esperto nominato dal Tribunale, trasformazione)trasformazione)