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MINISTERO DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO E LO SVILUPPO DELLA RICERCA PROGRAMMI DI RICERCA SCIENTIFICA DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALE RICHIESTA DI COFINANZIAMENTO (DM n. 1175 del 18 settembre 2007) PROGETTO DI UNITÀ DI RICERCA - MODELLO B Anno 2007 - prot. 2007TPRP8N_005 1 - Area Scientifico-disciplinare 11: Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche 100% 2 - Durata del Progetto di Ricerca 24 Mesi 3 - Coordinatore Scientifico LIGORIO MARIA BEATRICE Professore Associato non confermato Università degli Studi di BARI Facoltà di SCIENZE della FORMAZIONE Dipartimento di PSICOLOGIA 4 - Responsabile dell'Unità di Ricerca ALBANESE OTTAVIA Professore Ordinario 03/08/1940 LBNTTV40M43F284O Università degli Studi di MILANO-BICOCCA Dipartimento di SCIENZE UMANE PER LA FORMAZIONE 335.491830 (Prefisso e telefono) (Numero fax) [email protected] 5 - Curriculum scientifico Testo italiano Professore Ordinario di Psicologia dello Sviluppo dall'1.10.2001 presso l'Università Milano Bicocca Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa"; già Professore Associato di Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione dall'anno accademico 1992-93 all'a.a. 2000-2001; Ricercatore Confermato dall'a.a. 1980-81 all'a.a. 1991-92; Contrattista Quadriennale dall'a.a. 1974-75 all'a.a. 1979-80; Borsista Ministeriale dall'a.a. 1970-71 all'a.a. 1972-73. Attualmente: - Insegna Psicologia dello Sviluppo e Psicologia delle disabilità e dell'integrazione alla Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Milano Bicocca; - Insegna Psicologia delle Disabilità e dell'Integrazione alla laurea specialistica in Psicologia Scolastica e dell'Educazione della Facoltà di Psicologia dell'Università di Milano Bicocca. - Coordina il Dottorato di Ricerca in Scienze della Formazione e della Comunicazione della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Milano Bicocca. - Coordina la formazione degli insegnanti di sostegno della Scuola di Specializzazione Regionale SILSIS e le Attività Didattiche Aggiuntive per il sostegno del Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria. - È Responsabile di accordi e scambi internazionali con università di Canada (UQTR), Francia(Paris X e Paris XIII), Svizzera (Losanna) Danimarca (Aalborg) e Norvegia (Oslo). I suoi interessi di ricerca nell'ambito degli studi sullo sviluppo cognitivo-linguistico normale e patologico , sia da un punto di vista teorico che educativo-terapeutico, hanno sempre posto attenzione agli aspetti interattivi dello strutturarsi del linguaggio. In questo contesto l'utilizzo del computer è risultato uno strumento di supporto nei processi di interazione linguistica adulto-bambino. In collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell'Informazione dell'Università di Milano ha sviluppato un software denominato SEMELE (SEMantica ELEmentare) costruito sulla base del modello grammaticale di Parisi e Antinucci e implementato come adventure game. La versione I del programma è stata sperimentata con un campione di soggetti sordi confrontato con un gruppo di normoudenti e con un gruppo di soggetti con disturbi specifici di apprendimento. Come responsabile scientifico di un Progetto sulla "Prevenzione dello svantaggio linguistico con l'utilizzo di nuove tecnologie informatiche" ha promosso la formazione degli insegnanti per il loro intervento diretto con i bambini delle Scuole primarie. In tale sperimentazione è stata utilizzata una versione avanzata del programma SEMELE (II), costruita sempre con la collaborazione del Dipartimento di Scienze dell'Informazione dell'Università di Milano. I dati delle produzioni linguistiche dei bambini sono stati analizzati con il sistema CHILDES (Child Language Data Exchange System). MUR - BANDO 2007 - MODELLO B - 1 -

2 - Durata del Progetto di Ricerca 3 - Coordinatore … Ordinario di Psicologia dello Sviluppo dall'1.10.2001 presso l'Università Milano Bicocca Dipartimento di Scienze Umane per

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MINISTERO DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCADIREZIONE GENERALE PER IL COORDINAMENTO E LO SVILUPPO DELLA RICERCAPROGRAMMI DI RICERCA SCIENTIFICA DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALERICHIESTA DI COFINANZIAMENTO (DM n. 1175 del 18 settembre 2007)

PROGETTO DI UNITÀ DI RICERCA - MODELLO BAnno 2007 - prot. 2007TPRP8N_005

1 - Area Scientifico-disciplinare

11: Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche100%

2 - Durata del Progetto di Ricerca24 Mesi  

3 - Coordinatore Scientifico

LIGORIO MARIA BEATRICE

Professore Associato non confermato

Università degli Studi di BARI

Facoltà di SCIENZE della FORMAZIONE

Dipartimento di PSICOLOGIA

4 - Responsabile dell'Unità di Ricerca

ALBANESE OTTAVIA

Professore Ordinario 03/08/1940 LBNTTV40M43F284O

Università degli Studi di MILANO-BICOCCA

Dipartimento di SCIENZE UMANE PER LA FORMAZIONE

335.491830(Prefisso e telefono) (Numero fax)

[email protected]

5 - Curriculum scientifico

Testo italianoProfessore Ordinario di Psicologia dello Sviluppo dall'1.10.2001 presso l'Università Milano Bicocca Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "RiccardoMassa"; già Professore Associato di Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione dall'anno accademico 1992-93 all'a.a. 2000-2001; Ricercatore Confermato dall'a.a.1980-81 all'a.a. 1991-92; Contrattista Quadriennale dall'a.a. 1974-75 all'a.a. 1979-80; Borsista Ministeriale dall'a.a. 1970-71 all'a.a. 1972-73.

Attualmente:-Insegna Psicologia dello Sviluppo e Psicologia delle disabilità e dell'integrazione alla Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Milano Bicocca;- Insegna Psicologia delle Disabilità e dell'Integrazione alla laurea specialistica in Psicologia Scolastica e dell'Educazione della Facoltà di Psicologiadell'Università di Milano Bicocca.-Coordina il Dottorato di Ricerca in Scienze della Formazione e della Comunicazione della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Milano Bicocca.-Coordina la formazione degli insegnanti di sostegno della Scuola di Specializzazione Regionale SILSIS e le Attività Didattiche Aggiuntive per il sostegno del Corsodi Laurea in Scienze della Formazione Primaria.-È Responsabile di accordi e scambi internazionali con università di Canada (UQTR), Francia(Paris X e Paris XIII), Svizzera (Losanna) Danimarca (Aalborg) eNorvegia (Oslo).

I suoi interessi di ricerca nell'ambito degli studi sullo sviluppo cognitivo-linguistico normale e patologico , sia da un punto di vista teorico che educativo-terapeutico,hanno sempre posto attenzione agli aspetti interattivi dello strutturarsi del linguaggio. In questo contesto l'utilizzo del computer è risultato uno strumento di supportonei processi di interazione linguistica adulto-bambino. In collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell'Informazione dell'Università di Milano ha sviluppato unsoftware denominato SEMELE (SEMantica ELEmentare) costruito sulla base del modello grammaticale di Parisi e Antinucci e implementato come adventure game.La versione I del programma è stata sperimentata con un campione di soggetti sordi confrontato con un gruppo di normoudenti e con un gruppo di soggetti condisturbi specifici di apprendimento.Come responsabile scientifico di un Progetto sulla "Prevenzione dello svantaggio linguistico con l'utilizzo di nuove tecnologie informatiche" ha promosso laformazione degli insegnanti per il loro intervento diretto con i bambini delle Scuole primarie. In tale sperimentazione è stata utilizzata una versione avanzata delprogramma SEMELE (II), costruita sempre con la collaborazione del Dipartimento di Scienze dell'Informazione dell'Università di Milano. I dati delle produzionilinguistiche dei bambini sono stati analizzati con il sistema CHILDES (Child Language Data Exchange System).

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 1 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,

Su questi temi è stata coordinatore scientifico di numerosi progetti:-coordinatore nazionale di un progetto MURST ( ex40% );- coordinatore Locale di un Progetto Nazionale di Ricerca 40% su "Aspetti cognitivo-linguistici nell'uso del computer" ( Coordinatore Centrale Prof. Gabriele DiStefano).-collaboratore scientifico del Progetto Strategico CNR "Fattori di rischio nei processi cognitivi ed emotivi: Analisi e costruzione di modelli di intervento;sottoprogetto: fattori strutturali e strategie educative nei processi cognitivi", (responsabile dell'Unità Operativa Marcello Cesa-Bianchi).-responsabile scientifico dell'unità locale COFIN di Milano Bicocca all'interno del progetto nazionale 'Discorso e apprendimento' (coordinato da Clotilde PipernoPontecorvo)- componente dell'Unità di Ricerca Roma-Val d'Aosta-Milano Bicocca del PRIN dal titolo "Modelli psicopedagogici e sociali a supporto di comunità di pratichevirtuali", (coordinatore nazionale Bianca Maria Varisco).-responsabile del Progetto Comenius INCLUES -Clues to inclusive and cognitive education- per l'università di Milano Bicocca(Coord centrale Joe Lebeer) e diprogetti FAR.

Il suo indirizzo attuale di ricerca, orientato ai più recenti percorsi della metacognizione e ai processi del funzionamento e disfunzionamento nell'apprendimento,riguarda l'influenza delle concezioni dell'intelligenza degli insegnanti nella pratica educativa con particolare riguardo ai processi di valutazione e trattamentodell'errore e alla interazione comunicativa nella relazione. Recenti suoi studi indagano le componenti motivazionali ed emotive di tale relazione e l'autoregolazioneanche nell'apprendimento on-line con lo scopo di prevenire l'insuccesso accademico.

È membro del Gruppo Editoriale delle seguenti riviste internazionali:-Psychology of Language and Communication-Journal of Disabilities-Qwerty

È membro del Comitato Scientifico:-AIRIPA (Associazione Italiana Ricerca e Intervento Problemi Apprendimento)-AISAC (Associazione Italiana Studi Acondroplasia),E' garante scientifico della IPsBA (Scuola di Psicoterapia dell'istituto Bambino e Adolescente).

E' membro di associazioni scientifiche internazionali e nazionali:ISSBD (International Society Social Behavior Development),ESDP( European Association Developmental Psychology),IPRA (International Pragmatic Association)EARLI (European Association for Research on Learning and Instruction),CKBG (Collaborative Knowledge Building Group),AIP (Associazione Italiana di Psicologia),

Cura il referaggio di articoli di riviste internazionali e nazionali

Testo ingleseProfessor of Developmental Psychology since 2001 October 1 at University of Milano Bicocca; Associate Professor of Developmental and Educational Psychologyfrom Academic Year 1992-93 to A.Y. 2000-2001; Researcher from A.Y. 1980-81 to A.Y. 1991-92; Holder of a Four-year Scholarship from A.Y. 1974-75 to A.Y.1979-80; Fellowship Holder from A.Y. 1970-71 to A.Y. 1972-73.Actually- she teaches Developmental Psychology at University of Milano Bicocca, Educational Sciences Faculty.- she teaches Psychology of Disabilities and Inclusion at University of Milano Bicocca, Educational Sciences Faculty and Psychology Faculty- she coordinates the Research Doctorate School in Educational Sciences and Communication- She coordinates Specialization School for Support Teaching for Disabled Children;- she coordinates international agreements with UQTR University (Canada), Paris X e Paris XIII University (France), Lausanne University (Switzerland), AalborgUniversity (Denmark) and Oslo University (Norway)

Her research involves cognitive and linguistic development, both in normal and pathologic subjects. Her theoretical and experimental studies are directed oncommunicative interaction in teacher/pupil relationships during learning processes.In this context the use of personal computer can be considered as a tool to scaffold linguistic interaction between adult and child. She developed the softwareSEMELE (ELEmentary SEMantics) with the Information Science Department of Milano University. The first version of the software was used with some profounddeaf children compared with some hearing children.As coordinator of a scientific project on "Disadvantaged linguistic children prevention using new technologies" she promotes the use of this program with primaryschool teachers in interaction with children. The second version of SEMELE has been used in this context. The data of these children linguistic productions wereanalyzed with CHILDES (Child Language Data Exchange System).

- She coordinated national scientific projects about cognitive and linguistic aspects in the use of computer.- she cooperated in the CNR project "risk factors in cognitive and emotional processes: interventions models and educational strategies"- she coordinated the research unit of Milano Bicocca University in National COFIN Project �Discourse and learning' directed by Clotilde Piperno Pontecorvo.- she participated at the research on "psycho-pedagogical and social models to support virtual communities of practices".- she coordinated the local unity of COMENIUS Project INCLUES-Clues to inclusive and cognitive education-

Now her research subject is metacognition, functioning and dysfunctioning cognitive and linguistic development. Her theoretical and experimental studies aredirected on communicative interaction in teacher/pupil relationships during learning processes. She studies teachers' intelligence conceptions on educative practiceespecially on assessment and error management. Recent studies involve motivational and emotional components in the teacher-student interaction and self-regulationin collaborative learning on-line to prevent academic failure and dropout

She is member of Editorial Advisory board of:- International Journal Psychology of Language and Communication,- journal of disabilities- qwerty

She is member of Scientific Committee of AIRIPA Italian Association of research and intervention on learning problems.

She is member of:ISSBD (International Society Social Behaviour Development),ESDP( European Association Developmental Psychology),IPRA (International Pragmatic Association)EARLI (European Association for Research on Learning and Instruction),CKBG (Collaborative Knowledge Building Group),AIP (Associazione Italiana di Psicologia),

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Ministero dell Università e della Ricerca,

She is the referee of international and national

6 - Pubblicazioni scientifiche più significative del Responsabile dell'Unità di Ricerca

1. ALBANESE O., DOUDIN P.-A, FARINA E, FIORILLI, STREPPARAVA M.G. (2007). Rischi e risorse nella professione insegnante. In: A.DELLE FAVE. La condivisione del benessere. Il contributo della Psicologia Positiva. (pp. 231-247). ISBN: 9788846484901. MILANO: FrancoAngeli (ITALY).

2. ALBANESE O., FARINA E, FIORILLI C, MINOSSO F. (2007). Lo sviluppo delle abilità di autoregolazione a partire dalla scuola superiore. In:S. SORESI. Orientamento alla scelta: ricerche, formazione, applicazioni,. (pp. 151-159). FIRENZE: OS-ITER (ITALY).

3. ALBANESE O., FARINA E. (2007). Pragmatic skills in children and their emotion understanding. ACTUALITÉS PSYCHOLOGIQUES. pp.105-108 ISSN: 1420-9284.

4. ALBANESE O., FIORILLI C, GNISCI A. (2007). La correzione degli errori da parte degli insegnanti: tra concezioni dell'intelligenza e pratichedel discorso. RICERCHE DI PSICOLOGIA. vol. 2, pp. 29-58 ISSN: 0391-6081.

5. ALBANESE O. (2006). Disabilità, integrazione e formazione degli insegnanti. Esperienze e riflessioni. ISBN: 88.8434.293.7. BERGAMO:Edizioni Junior (ITALY).

6. ALBANESE O., FIORILLI C, FARINA E. (2006). Teachers' style during error management. A positive paradigm for pupils' learning processes.In: A. DELLE FAVE. Dimensions of well being. Research and intervention. (pp. 315-329). ISBN: 9788846473622. MILANO: Franco Angeli(ITALY).

7. ALBANESE O., FIORILLI C. (2006). Riflessioni sulla formazione degli insegnanti iscritti alla scuola interuniversitaria lombarda dispecializzazione per l'insegnamento secondario (SILSIS-MI), indirizzo sostegno. In: O. ALBANESE. Disabilità, Integrazione e formazione degliinsegnanti. (pp. 119-136). ISBN: 88.8434.293.7. BERGAMO: Edizioni Junior (ITALY).

8. ALBANESE O., GRAZZANI I, MOLINA P, ANTONIOTTI C, ARATI L, FARINA E, PONS F. (2006). Children's emotion understanding:Preliminary data from the Italian validation project of Test od Emotion Comprehension (TEC),. In: FRANSISCO PONS, MARIE-FRANCEDANIEL, LOUISE LAFORTUNE, PIERRE-ANDR DOUDIN, OTTAVIA ALBANESE. Toward Emotional Competences. (pp. 39-54). ISBN:978-8773077856. AALBORG: Aalborg University Press (DENMARK).

9. ALBANESE O., LAFORTUNE L, DANIEL M.F, DOUDIN P.A, PONS F. (2006). Competenza emotiva tra psicologia ed educazione. ISBN:9788846473363. MILANO: Franco Angeli (ITALY).

10.ALBANESE O., FIORILLI C. (2005). Correzione degli errori durante una verifica. In: C. PONTECORVO. Discorso e apprendimento. Unaproposta per l'autoformazionme e apprendimento degli insegnanti. ISBN: 9788843032549. ROMA: Carrocci Editore (ITALY).

11.ALBANESE O., FIORILLI C. (2005). Verificare e valutare la comprensione del testo. In: C. PONTECORVO. DAP. Discorso e apprendimento.Con CD-ROM. (pp. 26-31). ISBN: 9788889529003. www.infantiae.org. ROMA: Edizioni Infanziae.org (ITALY).

12.ALBANESE O., BRAVO L., FIORILLI C. (2004). Cognizione, emozione e corpo. In: BA G., PESERICO M. (a cura di) Danzaterapia. Il metodoFux. ROMA: Carocci (ITALY).

13.ALBANESE O., CESA BIANCHI M. (2004). (a cura di) Crescere e invecchiare: la prospettiva del ciclo di vita. MILANO: Unicopli (ITALY).14.ALBANESE O., DOUDIN P-A, FIORILLI C., GARBO R. (2004). Effects of educational culture and teaching experience on teachers' beliefs.

EUROPEAN JOURNAL OF SCHOOL PSYCHOLOGY. vol. 2 ISSN: 1723-7254.15.ALBANESE O., FARINA E., FIORILLI C., MALTEMPI L. (2004). Autoregolazione nell'attività di studio e concezione dell'intelligenza. GIPO -

GIORNALE ITALIANO DI PSICOLOGIA DELL'ORIENTAMENTO. vol. 5/6 ISSN: 1720-7681.16.ALBANESE O. (2003). (a cura di) Percorsi Metacognitivi. Esperienze e Riflessioni. (pp. 1-239). MILANO: F.Angeli (ITALY).17.ALBANESE O. (2003). L'uso del software didattico per l'apprendimento del linguaggio e il ruolo dell'interazione insegnante-allievo: alcune

riflessioni. In: SCALISI M.T., ORSOLINI M., MARONATO C. Bambini in difficoltà nell'apprendimento della lingua scritta. ROMA: Kappa(ITALY).

18.ALBANESE O. (2003). La conversazione tra genitore e figlio e quella tra insegnante e allievo: un confronto durante un compito di educazionelinguistica al computer. In: USAI M.C., ZANOBINI M. A. (a cura di) Psicologia del ciclo di vita. (pp. 239-247). MILANO: F. Angeli (ITALY).

19.ALBANESE O., DOUDIN P-A, MARTIN D. (2003). Metacognizione ed educazione. Processi,apprendimenti, strumenti. (pp. 349). MILANO:Franco Angeli (ITALY).

20.ALBANESE O., FIORILLI C. (2003). Lo sviluppo dell'intelligenza nelle rappresentazioni degli insegnanti. In: BRUNETTI M., DI NORCIA A.,OLIVETTI BELARDINELLI M. Orientamenti della ricerca in Italia sullo sviluppo e l'adattamento psicosociale. (pp. 326-333). ROMA: Kappa(ITALY).

21.ALBANESE O., FIORILLI C. (2003). Stabilità e cambiamento delle concezioni degli insegnanti sullo sviluppo dell'intelligenza degli allievi. In:USAI M.C., ZANOBINI M. (a cura di) Psicologia del ciclo di vita. (pp. 187-207). MILANO: F.Angeli (ITALY).

22.ALBANESE O. (2002). Dalle strutture della frase agli atti linguistici. RICERCHE DI PSICOLOGIA. vol. 1, pp. 189-239 ISSN: 0391-6081.23.ALBANESE O. (2001). Studiare all'università: nuovi contesti di apprendimento. PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE E DELLA

FORMAZIONE. vol. 3, pp. 323-333 ISSN: 1128-6881.24.ALBANESE O., BELLORO A., COLOMBO L. (2001). La comunicazione genitore figlio: analisi degli atti linguistici in una situazione di

apprendimento. RASSEGNA DI PSICOLOGIA. vol. XVIII/1, pp. 143-166 ISSN: 1125-5196.25.ALBANESE O., DOUDIN P.-A., MARTIN D. (2001). Metacognition et Education: aspects transversaux et disciplinaires. II Edition revue et

augmenteé. (pp. 1-350). BERNE: ED. Peter Lang (SWITZERLAND).26.ALBANESE O., FIORILLI C. (2001). Studiare all'università: nuovi contesti di apprendimento. PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE E DELLA

FORMAZIONE. vol. 3, pp. 323-333 ISSN: 1128-6881.27.ALBANESE O., MIGLIORINI P., PIETROCOLA G. (2001). Bambini, apprendimento, internet. In: CANTELMI T., PUTTI S., TALLI M. @

Psychotherapy. (pp. 201-213). ROMA: Edizioni Universitarie Romane (ITALY).28.ALBANESE O., MIGLIORINI P., PIETROCOLA G. (2001). L'APPRENDIMENTO SCOLASTICO E LE NUOVE TECNOLOGIE. RASSEGNA

DELL'ISTRUZIONE. vol. 5/6, pp. 51-57 ISSN: 1125-9612.29.ALBANESE O., ANTONIOTTI C. (1997). Teacher's dialogue style and children's story comprehension. EUROPEAN JOURNAL OF

PSYCHOLOGY OF EDUCATION. vol. 7, pp. 249-259 ISSN: 0256-2928.30.ALBANESE O., BELLORO A. (1996). Enhanced verbal completeness in children using an educational software environment. COMPUTER

ASSISTED LANGUAGE LEARNING. vol. 9 (2-3), pp. 263-280 ISSN: 0958-8221.

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 3 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,

7 - Elenco dei partecipanti all'Unità di Ricerca

7.1 - ComponentiComponenti della sede dell'Unità di Ricerca

nº Cognome Nome Qualifica Impegno

1°anno

2°anno

1. ALBANESE Ottavia Professore Ordinario 8 8

2. CASTELLI Stefano Professore Associato confermato 6 6

3. FARINA Eleonora Ricercatore non confermato 6 6

4. FIORILLI Caterina Ricercatore non confermato 11 11

TOTALE     31 31

Componenti di altre Università / Enti vigilati

nº Cognome Nome Università/Ente Qualifica Impegno

1°anno

2°anno

1. CACCIAMANI Stefano Università della VALLE D'AOSTA Ricercatore confermato 6 6

TOTALE       6 6

Titolari di assegni di ricerca

nº Cognome Nome Università/Ente Impegno

1°anno

2°anno

1. VANIN Luca Vittorio Università degli Studi di MILANO-BICOCCA 6 6

TOTALE     6 6

Titolari di borse

nº Cognome Nome Università/Ente Qualifica Impegno

1°anno

2°anno

1. DE MARCO Barbara Università degli Studi di MILANO-BICOCCA Dottorando 6 6

TOTALE       6 6

7.2 - Altro personale

nº CognomeNome Università/Ente Dipartimento Qualifica Impegno1° anno

Impegno2° anno

1.CONENNA GIOVANNAuniversità di milanobicocca

scienze umane per la formazionericcardo massa

Professore scuola secndaria disecondo grado

3 3

2.FLISI GINA università dimilanobicocca

scienze umane per la formazionericcardo massa

Insegnante Specializzata 3 3

TOTALE         6 6

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 4 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,

7.3 - Personale a contratto da destinare a questo specifico Progetto

nº Tipologia di contratto Costo Impegno Noteprevisto 1° anno 2° anno

1.Altre tipologie 19.000 6 6 contratto di collaborazione a progetto

TOTALE 19.000 6 6  

7.4 - Dottorati a carico del PRIN da destinare a questo specifico Progetto

Nessuno

8 - Titolo specifico del Progetto svolto dall'Unità di Ricerca

Testo italianoInteragire per apprendere: forze centrifughe e centripete nell'apprendimento on-line.

Testo ingleseInteracting to learn: centrifugal an centripetal forces in e-learning.

9 - Abstract del Progetto svolto dall'Unità di Ricerca

Testo italianoAbstract dell'Unità di Ricerca

La formazione on-line pone numerose richieste non solo all'e-learner, chiamato ad attivare importanti processi auto-regolativi e motivazionali per usufruire al megliodei contenuti offerti, ma anche a coloro che organizzano e gestiscono il corso, in particolare all' e-tutor, che svolge un ruolo di attivatore e facilitatore delleconoscenze (Cacciamani, Mazzoni, 2006; Garrison, Cleveland-Innes, 2005). Cruciale per un'efficace partecipazione a corsi on-line è l'accompagnamentodell'e-learner nella ricerca di obiettivi individuali e favorirne il senso di appartenenza ad una comunità di apprendimento (Berge 1997; 2000; Chan, Burtis, Bereiter,1997; Scardamalia, Bereiter, 2006).La rilevanza che assume oggi la formazione a distanza richiede un notevole sforzo nel costruire ambienti virtuali in grado di favorire tali processi.La ricerca sul successo dell'attività on-line, inteso come attiva costruzione della conoscenza e diminuzione del rischio di abbandono dei corsi, ha messo in luce ilruolo decisivo di tre fattori: le componenti auto-regolative e motivazionali dell'e-learner, il senso di comunità tra i partecipanti ed infine, lo stile di tutorship. Lapartecipazione ad una comunità virtuale favorisce, infatti, da un lato l'attivazione di processi epistemici che consentono l'auto-regolazione e la riflessione sulleconoscenze, dall'altro motivano l'e-learner ad assumere un ruolo attivo nei forum di discussione.A fronte di tali dati pochi sono gli studi che hanno mantenuto contemporaneamente l'attenzione su tutti i fattori individuati.Obiettivo principale dell'unità di ricerca è analizzare in che modo le competenze autoregolative, le motivazioni dei partecipanti e gli stili degli e-tutors intervengononel favorire la costruzione del senso di comunità.Alla ricerca partecipano studenti universitari iscritti ad un corso di Psicologia dell'Educazione, a due corsi di psicologia dello sviluppo dell'università della Valled'Aosta e di Milano Bicocca, e al forum di tutoring "B.Com:Psych" utilizzato per l'orientamento e il supporto alla carriera accademica presso la Facoltà diPsicologia dell'Università di Milano-Bicocca e i relativi e-tutors. I corsi verranno gestiti su piattaforme PHPBB e Knowledge Forum. Verranno costruiti dei forum didiscussione sugli argomenti dei corsi a cui gli studenti potranno accedere ed interagire tra loro e con stili di tutorship differenti.Gli strumenti che si intendono usare per rilevare e valutare ciascuna delle variabili prese in considerazione sono: 1) Questionari self-report relativi al self-regualtedlearning, agli obiettivi di studio e all'interesse individuale (Elliot, McGregor, 2001; Zimmernan, 2002; Hidi, 1990); 2) Social Network Analysis, che rileva lo statussociometrico nella scrittura, per identificare il livello di inclusione nell'interazione; 3) Questionari relativi al senso di comunità con riferimento al modello di McMillan e Chavis (1986); 4) Schema di codifica per l'analisi della discussione e interazione on-line dei partecipanti all'attività.Verranno calcolati i punteggi ottenuti dagli studenti nei questionari self-report e determinati indici quantitativi relativi alle interazioni tra studenti (attiva vs. passivapartecipazione all'attivazione epistemica) e tra studenti e e-tutors (molto vs. poco accentratore della comunicazione; co-costruttore vs. trasmettitore delleconoscenze; oppositivo vs. supportivo).Si intendono analizzare le associazioni dirette ed indirette tra i fattori presi in esame con una path analysis delle equazioni strutturali. Tale modello permette diverificare le strutture causali e di spiegare le reciproche relazioni tra le variabili. Le analisi saranno realizzate impiegando il Software LISREL 8.3.

Testo ingleseOn-line training makes several requests not only to the e-learner - who must activate important self-regulation and motivational processes to make the most of theavailable contents - but also to those who organise and manage the course, particularly to the e-tutor who plays a role of knowledge activator and facilitator(Cacciamani, Mazzoni, 2006; Garrison, Cleveland-Innes, 2005). The e-tutor's guide in search of personal aims and in promoting a feeling of affiliation to a learningcommunity, is seminal to an effective participation in on-line courses (Berge 1997; 2000; Chan, Burtis, Bereiter, 1997; Scardamalia, Bereiter, 2006).The importance currently assumed by distance education calls for a great effort in building virtual settings to promote such processes.The research about the efficacy of on-line activity - meant as active knowledge building and reduction of the risk of dropout from on-line courses - emphasized thedetermining role of three factors: e-learner's self-regulation and motivational components, sense of community among participants and tutorship style. In fact, on onehand the participation in a virtual community promotes the activation of epistemic processes allowing self-regulation and reflection upon one's knowledge, on theother hand it motivates the e-learner to assume an active role in discussion forums. In spite of these data, there are few studies investigating all these factorssimultaneously.The main aim of this research unit is to analyse how self-regulation competences, participants' motivations and e-tutors' styles intervene in promoting the constructionof a sense of community. The participants of this study are e-tutors and students from different Italian Universities, attending respectively: a course on EducationalPsychology (University of Valle d'Aosta, Faculty of Psychology) two courses on Developmental Psychology (University of Milano Bicocca, Faculty of EducationalSciences), and one tutoring forum "B.Com:Psych", used by the Faculty of Psychology (University of Milano Bicocca) for the orientation and the support of academiccareer. The on-line courses will be managed on PHPBB web platforms and Knowledge Forum. Students will be able to access discussion forums and interact on thecourse topics. In each forum the e-tutor will hold a particular interactive style.The instruments to detect and assess all the defined variables will be: 1) Self-report questionnaires on self-regulated learning, achievement goals and personalinterest (Elliot, McGregor, 2001; Zimmerman, 2002; Hidi, 1990); 2) Social Network Analysis - which identifies sociometric status in written material - to ascertainthe level of inclusion in the interactions; 3) Questionnaires about the sense of community as defined in the model of Mc Millan e Chavis (1986); 4) A code scheme forthe analysis of on-line discussion and interaction among the participants.After having calculate the scores obtained in the self-report questionnaires, different quantitative indexes on interactions between students (active vs. passiveparticipation in epistemic activation) and between students and e-tutors (high vs. low communication centralising; co-construction vs. transmission of knowledge;oppositive vs. supportive style) will be identified.A path analysis of structural equations will be conducted to assess direct and indirect associations between the considered factors. This statistic model enables to

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Ministero dell Università e della Ricerca,verify causal structures and to explain reciprocal relationships between variables (the analyses will be conducted using the LISREL 8.3 software).

10 - Parole chiave

nº Parola chiave (in italiano) Parola chiave (in inglese)1. INTERAZIONE INTERACTION

2. APPRENDIMENTO LEARNING

3. ON-LINE ON-LINE

4. COMUNITÀ COMMUNITY

11 - Stato dell'arte

Testo italianoL'apprendimento on-line (e-learning) costituisce una forma di istruzione e formazione a distanza in grado di offrire nuove opportunità alle istituzioni accademiche eagli studenti che, per ragioni diverse, non possono accedere alla formazione tradizionale. A fronte di ciò si rileva, tuttavia, una elevata percentuale di abbandoni deicorsi on-line, maggiore di quella riscontrata nella formazione tradizionale (Martinez, 2003). La ricerca in questo ambito è, dunque, particolarmente interessata allariduzione del dropout e alla individuazione delle condizioni che facilitano gli apprendimenti costruttivi per gli studenti a distanza (e-learners).Per il successo dell'attività on-line un ruolo importante è giocato dalle competenze auto-regolative dello studente (Choi, Land, Turgeon, 2005). Lo studenteautoregolato è in grado di pianificare e generare pensieri, sensazioni, azioni e ciclicamente adattarli in funzione del raggiungimento di uno scopo (Zimmerman,2002). In questa prospettiva l'apprendimento autoregolato richiede il ruolo attivo del soggetto nel progettare, monitorare e valutare l'azione (Zimmerman, 2000;Pellerey, 2003). Nell'attività di e-learning agli studenti è posta una nuova sfida metacognitiva che richiede la ristrutturazione della propria attività per orientarsi trala molteplicità di contenuti fruibili (Mayer, 2003; Narciss, Proske, Koerndle, 2007). I processi di monitoraggio, le strategie di apprendimento e l'organizzazione delleproprie conoscenze supportano e nello stesso tempo sono promossi dall'attività di e-learning (Scardamalia, 2003). Lo studente è sollecitato ad abbandonare unapproccio passivo e ad assumere il ruolo di vero e proprio "Knowledge Builder"(Scardamalia, Bereiter, 2006). Quando il soggetto affronta un'attività diapprendimento orientata alla padronanza e guidata da un interesse personale sarà maggiormente coinvolto e assumerà un ruolo attivo verso l'elaborazione di unaconoscenza duratura (Elliot, McGregor, 2001; Hidi, 1990; Krapp, 2002; Renninger, Ewen, Lasher, 2002).Un ambiente virtuale che facilita tale processo è il forum di discussione in cui gli e-learners si incontrano e discutono, scambiano e costruiscono conoscenza (Berge1997; 2000; Chan, Burtis, Bereiter, 1997; Scardamalia, Bereiter, 2006). La partecipazione ai forum di discussione attiva processi di costruzione di conoscenza in cuisi esplorano problemi, si elaborano informazioni e si valutano contenuti e strategie di lavoro (Attivazione Epistemica) (Scardamalia, 2002).La dimensione dell'interazione ha richiamato molta attenzione nella ricerca sull'efficacia degli ambienti virtuali (Anderson, 2003; Duffy, Kirkley, 2004; LaPointe,Gunawardena, 2004) con una particolare attenzione al senso di comunità e al suo ruolo strategico nella formazione on-line (Dawson, 2006; Shea, 2006; Rovai,2002).L'e-learning, infatti, comporta la separazione fisica dai docenti e dagli altri studenti che, se non compensata da modalità che sostengano interazioni collaborative,può far vivere al singolo studente una sensazione di isolamento tale da indurlo ad abbandonare il corso on-line (Morgan, Tam, 1999). Il senso di appartenenza che sisviluppa in corsi on-line può aumentare il livello di soddisfazione e di successo scolastico degli studenti e può quindi diminuire la probabilità di perdita qualitativanell'apprendimento e di abbandono del corso di studi (Ashar, Skenes, 1993; Rovai, Wighting, 2005).Infine, gli ambienti di apprendimento virtuali sono stati analizzati anche in relazione alla presenza del tutor (e-tutor) come facilitatore degli apprendimenti on-line. Inquesta direzione troviamo due filoni di ricerca. Da un lato gli studi rivolti al tipo di interazione che l'e-tutor stabilisce con gli studenti, come facilitatore dei processidi co-costruzione della conoscenza; dall'altro, troviamo studi rivolti agli aspetti quantitativi, come il ritmo di interazione, la frequenza e distribuzione dei messagginel tempo e gli interventi di proposta vs. di risposta (Cacciamani, Mazzoni, 2006; Garrison, Cleveland-Innes, 2005; Kim, Gil, 2007).Appare quindi rilevante studiare in che modo si possano organizzare e gestire corsi on-line in sinergia con le componenti autoregolative, motivazionali ed interattivecoinvolte nei processi di e-learning.

Testo ingleseE-learning is a kind of distance education and training which can offer new opportunities to academic institutions and students who - due to different reasons - arenot able to access traditional education. In spite of this, it has been noticed that the percentage of defections is higher for e-learning courses than for traditional ones(Martinez, 2003). Therefore, research in this area is particularly focused on promoting a decrease in the number of dropouts and detecting the conditions to endorseconstructive learning processes for e-learners.Sudents' self-regulation skills play a central role for their success in on-line activity (Choi, Land, Turgeon, 2005). A self-regulated student is able to produce and planthoughts, feelings and actions and cyclically adapt them to the attainment of a defined goal (Zimmerman, 2002). According to this view, a self-regulated learningrequires an active role of the individual in planning, monitoring and evaluating the action (Zimmermann, 2000; Pellerey, 2003). In e-learning activity, students haveto face a metacognitive challenge that entails a reorganisation of their processes to better orient themselves among the plurality of available contents (Narciss,Proske, Koerndle, 2007). Monitoring procedures, learning strategies and knowledge organisation together support and, at the same time, are endorsed by e-learningactivity (Scardamalia, 2003). The student is prompted to abandon a passive approach and to assume a role of a real "Knowledge Builder"(Scardamalia, Bereiter,2006). When a student copes with a mastery oriented learning activity, guided by personal interest, he/she will be highly involved and will take an active role towardthe elaboration of long-lasting knowledge (Elliot, McGregor, 2001; Hidi, 1990; Krapp, 2002; Renninger, Ewen, Lasher, 2002).The discussion forum, where e-learners meet up, discuss, exchange and build knowledge, can be considered a virtual setting which facilitates this kind of process(Berge 1997; 2000; Chan, Burtis, Bereiter, 1997; Scardamalia, Bereiter, 2006). The participation in discussion forums activates processes of knowledge building inwhich the partakers explore problems, elaborate information and assess contents and working strategies (Epistemic Activation) (Scardamalia, 2002).The interaction dimension has recently gained the interest of the research on the efficacy of virtual setting (Anderson, 2003; Duffy, Kirkley, 2004; LaPointe,Gunawardena, 2004), with a particular focus on the sense of community and its strategic role in on-line training (Dawson, 2006; Shea, 2006; Rovai, 2002).In fact, e-learning activity implies the student's physical separation from teachers and other students. This condition - if not adequately compensated by modalitiessupporting collaborative interactions - could arouse a feeling of isolation in e-learners, leading them to decide for the giving up of the on-line course (Morgan, Tam,1999). The feeling of affiliation developing in on-line courses can enhance students' level of satisfaction and academic success. Therefore it can also reduce theprobability to loose learning quality and to abandon the study course (Ashar, Skenes, 1993; Rovai, Wighting, 2005).Finally, learning virtual settings have been also analysed in relation to the presence of the e-tutor as an on-line learning facilitator. Two different research strandsfollow this direction. The first one deals with the kind of interaction the e-tutor creates with the students as a facilitator of the processes of knowledge co-construction.The second one includes studies on quantitative aspects, such as the interaction rhythm, the frequency and distribution of messages in the course of time and theproposal vs. reply interventions (Cacciamani, Mazzoni, 2006; Garrison, Cleveland-Innes, 2005; Kim, Gil, 2007).Accordingly, we think it is essential to investigate the planning and managing of on-line courses in synergy with self-regulation, motivational and interactivecomponents involved in e-learning processes.

12 Riferimenti bibliografici

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13 - Descrizione del programma e dei compiti dell'Unità di Ricerca

Testo italiano1. DISEGNO DELLA RICERCA

1. 1. Obiettivi e variabili di disegnoLa ricerca sul successo dell'attività on-line, inteso come attiva costruzione della conoscenza e diminuzione del rischio di abbandono dei corsi, ha messo in luce ilruolo decisivo di tre fattori: 1) le componenti auto-regolative e motivazionali individuali; il senso di comunità tra i partecipanti; 3) lo stile di tutorship.Ciascuna delle variabili in esame verrà valutata con l'obiettivo di rilevare le interazioni reciproche e il contributo specifico sulla partecipazione attiva allaformazione di e-learning proposta.Le variabili verranno operazionalizzate per la rilevazione dei cambiamenti che incorrono durante e in seguito alla formazione stessa.Si ipotizza un effetto positivo delle variabili in esame nel favorire la costruzione di conoscenza.

1. 2. Operazionalizzazione delle variabili di disegnoPer quanto riguarda le componenti auto-regolative si intendono analizzare i profili degli studenti in ingresso. In particolare verrà rivolta attenzione ai processi dielaborazione personale delle conoscenze, ai processi auto-valutativi, alle competenze organizzative e strategiche nell'attività di studio. Le componenti motivazionaliverranno analizzate con riferimento alla preferenza degli studenti per obiettivi di padronanza vs. di prestazione, all'interesse per l'attività di e-learning e per i suoicontenuti e alla qualità ed intensità delle emozioni vissute nell'apprendimento individuale e nell'e-learning.Per quanto riguarda la variabile senso di comunità si intendono analizzare il senso di comunità percepito dagli studenti partecipanti all'attività di e-learning, illivello di inclusione nel gruppo di discussione dei partecipanti all'attività proposta. In particolare verranno prese in considerazioni quattro dimensioni: 1)appartenenza (definita dalle sotto-dimensioni: confini, sicurezza emotiva, senso di appartenenza e identificazione, investimento personale, sistema simbolicocomune); 2) influenza reciproca membro-gruppo; 3) integrazione e appagamento dei bisogni; 4) condivisione emotiva (definita dalle sotto-dimensioni: contatti,qualità d'interazione, esperienza condivisa, condivisione di eventi salienti, investimento emotivo, effetti degli onori e delle umiliazioni, legame spirituale).Lo stile di tutorship comprende dimensioni qualitative, come il tipo di messaggio centrato sulla trasmissione di informazioni e conoscenze vs. la facilitazione dellaco-costruzione delle conoscenze; e comprende anche aspetti quantitativi, come il numero di messaggi e il ritmo con cui i diversi e-tutors intervengono nel gruppo didiscussione.Infine, la partecipazione attiva degli studenti alla proposta formativa verrà analizzata con riferimento al livello di Attivazione Epistemica e allo status sociometrico.Inoltre, si considererà il tempo di permanenza e partecipazione alla formazione proposta e i risultati conseguiti nell'esame finale.

1. 3. Metodologia e strumenti impiegatiVerranno costruite due proposte formative nelle sedi universitarie coinvolte nell'unità di ricerca (Milano Bicocca e Valle d'Aosta). I partecipanti, studenti frequentatii corsi di Psicologia dello sviluppo e dell'educazione, saranno coinvolti sia in attività formative in presenza del docente che in forum di discussione on-line (gruppi di30 e-lerners circa) gestite dagli e-tutors.Nei forum di discussione l'e-tutor proporrà argomenti di discussione lasciati liberamente esplorare ed elaborare dagli studenti. I diversi e-tutors, opportunamenteformati, adotteranno stili di tutoraggio differenti secondo il disegno di ricerca illustrato.All'inizio e al termine dell'esperienza formativa, tradizionale e on-line, verranno somministrati a tutti gli studenti i questionari self-report.In riferimento alla valutazione delle componenti auto-regolative verrà impiegato il Questionario sull'approccio allo studio (QAS) di De Beni, Moè e Cornoldi (2003).Gli aspetti motivazionali e di interesse verranno rilevati utilizzando il Questionario sugli Obiettivi di Apprendimento di Elliot e McGregor (2001).Inoltre, si prevede la costruzione di strumenti ad hoc con domande aperte per rilevare tutte le componenti illustrate nel disegno di ricerca.Per quanto riguarda l'introduzione di stili di tutorship differenti nella gestione dei forum di discussione e la partecipazione attiva alla discussione da parte deglistudenti verranno utilizzate delle griglie di codifica opportunamente costruite per rilevare le dimensioni delle variabili descritte nel disegno.

2. FASI DI LAVORO

La presente ricerca si sviluppa in tre fasi successive.In una prima fase si prevede l'identificazione di strumenti idonei a valutare le diverse variabili in esame: verrà operata una rassegna degli strumenti presenti inletteratura e saranno selezionati, integrati o costruiti ad hoc questionari che consentono la rilevazione delle competenze strategiche e dei fattori motivazionali edemotivi. Verrà inoltre definito un questionario per la valutazione del senso di comunità.Contemporaneamente verranno concordate attività formative trasversali da proporre agli studenti dei due atenei in modo da rendere comparabile il lavoro traMilano Bicocca e Aosta. Infine, verranno formati gli e-tutors che condurranno i gruppi di studenti nel loro percorso formativo.

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Ministero dell Università e della Ricerca,La seconda fase prevede la somministrazione in ingresso dei questionari individuati, l'implementazione dei corsi online e la rivalutazione degli studenti a terminecorso.La terza fase prevede l'analisi delle discussioni e dei dati ricavati dai questionari e l'interpretazione dei risultati.

2.1. Fase uno: predisposizione degli strumenti di indagine e dell'attività on-line (primo anno)

1.1.rassegna degli strumenti rilevanti;1.2.confronto tra le sotto-unità di ricerca e scelta degli strumenti;1.3.definizione degli strumenti ad hoc (questionari a domande aperte, griglie per la codifica dei dati relativi ai forum di discussione);1.4.definizione delle caratteristiche distintive degli stili di tutorship;1.5.costruzione dei contenuti e delle proposte per i forum di discussione;1.6.studio pilota per la simulazione dei forum di discussione, degli stili di tutorship e per la messa a punto delle griglie di codifica degli aspetti qualitativi delleinterazioni tra e-learners e e-learner/e-tutor;1.7.analisi dei dati qualitativi ed individuazione di indici quantitativi per la descrizione dei diversi stili di tutorship e dei livelli di partecipazione attiva degli studentiai forum di discussione (secondo le operazionalizzazioni delle variabile descritte);1.8.rimessa a punto degli strumenti e delle griglie sulla scorta dei risultati ottenuti dallo studio pilota.

2.2. Fase due: realizzazione dell'attività formativa on-line (primo e secondo anno)

2.1. avvio della formazione tradizionale con il docente presente in aula;2.2. invito degli studenti alla partecipazione al progetto somministrando gli strumenti self-report;2.3. individuazione delle modalità di costituzione e di inclusione nei forum di discussione;2.4. presentazione degli e-tutors agli studenti, costituzione dei gruppi di discussione on-line ed assegnazione dell'e-tutor;2.5. apertura dei forum di discussione e implementazione dei disegno di ricerca;2.6. monitoraggio delle attività on-line ed eventuali aggiustamenti del piano implementato.

2.3. Fase tre: analisi dei dati, verifica dei risultati e pubblicazione (secondo anno)

3.1. chiusura della formazione on-line ed espletamento dell'esame di profitto;3.2. ri-somministrati i questionari self-report;3.3. raccolta e predisposizione per le analisi qualitative e quantitative dei dati relativi ai forum di discussione (impiego del software Tlab per gli aspetti qualitatividelle discussioni);3.4. raccolta delle informazioni relative alle prestazioni finali degli studenti (voto conseguito nella prova finale);3.5. scoring dei dati relativi ai questionari;3.6. costruzione del file dati e del modello di analisi per la verifica del disegno di ricerca;3.7. analisi dei dati con riferimento alle interazioni reciproche tra le variabili di disegno e alle relazioni specifiche con la variabile dipendente studiata(partecipazione attiva degli studenti ai forum di discussione; livello di inclusione; performance ottenuta nell'esame di profitto) (impiego del software LISREL 8.3);3.8. confronto tra le sotto-unità di ricerca ed individuazione di un modello di spiegazione degli effetti reciproci delle variabili;3.9. avvio della procedura di elaborazione e scrittura di un report finale (pubblicazione scientifica).

Testo inglese1. RESEARCH DESIGN

1.1Aims and design variables

The research concerning the efficacy of on-line activity - meant as active knowledge building and reduction of the risk of dropout from on-line courses - emphasizedthe determining role of three factors: self-regulation and motivational individual components, sense of community among participants and tutorship style.These variables will be investigated in order to find their reciprocal interactions and the specific contribute of each one for the active participation in the offeredon-line training.The variables will be operationalised to identify any changes during and after the training. We hypothesise a positive effect of the defined variables in promoting theknowledge building

1.2 Operationalisation of the design variables

Pertaining to self-regulation components, incoming students' profiles will be defined and analysed. More precisely, the processes of knowledge personal elaboration,the self-evaluation practice and the organisational and strategic competences in study activity will be investigated.Motivational components will be analysed in relation to students' orientation toward mastery vs. performance goals, their interest in e-learning activity and in itscontents and the quality and intensity of the emotions they experience during individual learning and e-learning.The sense of community variable will be analysed through the students' perception of the sense of community in e-learning activity and their level of inclusion in thediscussion group. In particular, four dimensions will be considered: 1) affiliation (defined by the sub-dimensions: boundaries, emotional confidence, feeling ofaffiliation and identification, personal investment, common symbolic system); 2) member-group reciprocal influence; 3) integration and satisfaction of needs; 4)emotional sharing (defined by the sub-dimensions: contacts, quality of interactions, shared experience, sharing of salient events, emotional investment, effects ofhonours and humiliations, spiritual relationship).The tutorship style includes both qualitative dimensions - like the kind of messages, that can be centred on the transmission of information and knowledge vs. focusedon the facilitation of co-construction of knowledge - and quantitative dimensions - like the number of messages and the rhythm of e-tutors' interventions in theirdiscussion group.Finally, the students' active participation in the proposed training will be analysed referring to the level of Epistemic Activation and to the sociometric status. Inaddition, the permanence time, the participation in the proposed activity and the results obtained in the final exam will be considered too.

1.3 Methodology and instruments

Two training programmes will be designed for the Universities belonging to the research unit (Valle d'Aosta and Milano Bicocca). The participants - studentsattending Developmental Psychology and Educational Psychology courses - will be involved both in educational activities in the presence of the teacher, and inon-line discussion forums (about 30 e-learners for each forum) managed by e-tutors.Within each discussion forum, the e-tutor will propose some topics which the e-learners will be able to explore and elaborate. The e-tutors, once properly trained, willadopt different tutorship styles, according to the above illustrated research design.At the beginning and at the end of the trainings - both traditional and on-line ones -all of the students will fill in the self-report questionnaires.The Study Approach Questionnaire - QAS (De Beni, Moè & Cornoldi, 2003) will be employed to assess self-regulation components. The Achievement GoalsQuestionnaire - QOA (Elliot & McGregor, 2001) will be used to identify interest and motivational aspects.Additionally, other instruments will be developed ad hoc, including open questions to point out all the aspects illustrated in the research design.Concerning the introduction of different tutorship styles into the discussion forums and the students' active participation in the discussions, coding grids will bedefined and used to detect the dimensions of the variables described in the research design.

2 WORK PHASES

The present study includes three subsequent phases.The first phase provides for the identification of proper instruments to assess the variables: an extensive review of the instruments found in literature will beconducted in order to select, integrate or develop ad hoc some questionnaires to detect strategic competencies and motivational and emotional factors. Anotherspecific questionnaires will be defined to assess the sense of community.

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Ministero dell Università e della Ricerca,At the same time, transversal educational activities for all of the students will be arranged with the purpose of making the work comparable between the Universitiesof Valle d'Aosta and Milano Bicocca. Finally, the e-tutors, who will guide the students' groups in their training course, will be suitably trained.The second phase provides for the first administration of the defined questionnaires, the carrying out of on-line courses and the re-administration of thequestionnaires at the end of the course.The third phase provides for the analysis of the data from discussions and questionnaires, and the subsequent interpretation of the obtained results.

2.1 Phase I: instruments and on-line activity arrangement (first year)

1.1 review of relevant instruments;1.2 consultation between the research sub-units and selection of proper instruments;1.3 development of ad hoc instruments (open question questionnaires, coding grids for discussion forum data);1.4 definition of distinctive features of tutorship styles;1.5 setting up of contents and proposals for the discussion forums;1.6 pilot study to simulate discussion forums and tutorship styles and to define coding grids for qualitative aspects of interaction between e-learners and betweene-learner and e-tutor;1.7 analysis of qualitative data and identification of quantitative indexes to describe the different tutorship styles and the levels of students' active participation indiscussion forums (according to the operationalisations of the previously described variables);1.8 re-arrangement of the instruments and coding grids according to the results obtained in the pilot study.

2.2 Phase II: on-line activity implementation (first and second year)

2.1 starting of traditional classroom educational training in the presence of the teacher;2.2 teacher's invitation to the students for their participation in the project, administering of the self-report instruments;2.3 definition of the modalities of setting up and inclusion in discussion forums;2.4 formal introduction of the e-tutors to the students, setting up of on-line discussion groups and e-tutor assignment;2.5 opening of discussion forums and implementation of the research design;2.6 monitoring of on-line activities and potential adjustment of the implemented plan.

2.3 Phase III: data analysis, control of the results and publication (second year)3.1 on-line training conclusion and students' performance on the course examination;3.2 re-administration of self-report questionnaires;3.3 collection of discussion forum data and their disposition for qualitative and quantitative analyses (the Tlab software will be used for the analysis of qualitativeaspects of discussions);3.4 collection of information about students' final performances (final examination mark);3.5 questionnaire data scoring;3.6 data file construction and definition of the model of analysis to verify the research design;3.7 data analysis referring to the reciprocal interaction between design variables and to the specific relationships with the considered dependent variable(students' active participation in discussion forums; level of inclusion; performance on course final examination). Use of LISREL 8.3 software;3.8 consultation between the research sub-units and specification of an explanation model for the reciprocal effects of the variables;3.9 starting of the procedures for a final report elaboration and writing (scientific publication).

14 - Descrizione delle attrezzature già disponibili ed utilizzabili per la ricerca proposta

Testo italiano

Nessuna

Testo inglese

Nessuna

15 - Descrizione delle Grandi attrezzature da acquisire (GA)

Testo italiano

Nessuna

Testo inglese

Nessuna

16 - Mesi persona complessivi dedicati al Progetto

Numero Impegno1° anno

Impegno2° anno

Totalemesi

personaComponenti della sede dell'Unità di Ricerca 4 31 31 62

Componenti di altre Università/Enti vigilati 1 6 6 12

Titolari di assegni di ricerca 1 6 6 12

Titolari di borse Dottorato 1 6 6 12

Post-dottorato 0

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Ministero dell Università e della Ricerca,Scuola di Specializzazione 0

Personale a contratto Assegnisti 0

Borsisti 0

Altre tipologie 1 6 6 12

Dottorati a carico del PRIN da destinare a questo specifico progetto 0 0 0 0

Altro personale 2 6 6 12

TOTALE   10 61 61 122

17 - Costo complessivo del Progetto dell'Unità articolato per voci

Voce di spesa Spesain

Euro

Descrizione dettagliata(in italiano)

Descrizione dettagliata(in inglese)

Materiale inventariabileGrandi Attrezzature 0

Materiale di consumo efunzionamento

2.000software:T-Lab (software per analisi dei testi, 900 euro)LISREL (software per analisi di equazioni strutturali 500)carta, toner, inchiostri, materiale di cancelleria

Software:T-Lab (text analysis)LISRELpapers, toners, inks

Spese per calcolo edelaborazione datiPersonale a contratto 19.000contratto di collaborazione a progetto da destinare a una

persona competente che si occupi di tematiche inerenti ilprogetto, in particolare dell'analisi dei dati

project cooperation contract for a competent personwho will analyse topics relevant for the research andwill contribute to the data analysis

Dottorati a carico delPRIN da destinare aquesto specifico progetto

0

Servizi esterni 4.000revisione e traduzione delle pubblicazioni papers revision and translations

Missioni 8.000 incontri di ricerca e viaggi per raccolta dati e coordinamentodelle attività

research meetings and data exchange

Pubblicazioni 5.000sintesi della ricerca sia cartacea che in pagine web,divulgazione dei risultati

paper and web research synthesis, results promotions

Partecipazione /Organizzazione convegni

10.000organizzazione del convegno conclusivopartecipazione a convegni nazionali e internazionali

organization of the final conference and participationto national and international conferences

Altro  2.000spese eventuali impreviste non-prevedible expenses

TOTALE 50.000   

18 - Prospetto finanziario dell'Unità di Ricerca

Voce di spesa Importo in Euroa.1) finanziamenti diretti, disponibili da parte diUniversità/Enti vigilati di appartenenza dei ricercatoridell'unità operativa

1.000

a.2) finanziamenti diretti acquisibili con certezza da parte diUniversità/Enti vigilati di appartenenza dei ricercatoridell'unità operativa

14.000

b.1) finanziamenti diretti disponibili messi a disposizione daparte di soggetti esternib.2) finanziamenti diretti acquisibili con certezza, messi adisposizione da parte di soggetti esternic) cofinanziamento richiesto al MUR 35.000

Totale 50.000

19 - Certifico la dichiarata disponibilità e l'utilizzabilità dei finanziamenti a.1) a.2) b.1) b.2)SI

Firma _____________________________________

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 10 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,

(per la copia da depositare presso l'Ateneo e per l'assenso alla diffusione via Internet delle informazioni riguardanti i programmifinanziati e la loro elaborazione necessaria alle valutazioni; D. Lgs, 196 del 30.6.2003 sulla "Tutela dei dati personali")

Firma _____________________________________ Data 24/10/2007 ore 19:42

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Ministero dell Università e della Ricerca,

ALLEGATO

Curricula scientifici dei componenti il gruppo di ricerca

Testo italiano

1. CACCIAMANI Stefano

Curriculum:CURRICULUM ATTIVITA'SCIENTIFICA E DIDATTICA

Dati anagrafici e informativi:

Nome: StefanoCognome: CacciamaniLuogo di nascita : MacerataData di nascita: 30.10.1965Residente a: Macerata in Via G. Valadier n. 30Recapito telefonico: 339-6376765Email: [email protected]

Iscritto all'Albo degli Psicologi dell'Ordine della Regione Veneto .

Ricercatore nel settore M-PSI 04 ( Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione) presso l'Università della Valle d'Aosta da aprile 2003

Il presente curriculum è suddiviso in differenti sezioni:-Formazione personale-Attività di ricerca-Attività di docenza e formazione-Partecipazione ad associazioni scientifiche-Attività istituzionali-Lingue conosciute-Attività di Referee-Comunicazioni scientifiche a convegni

Formazione personale

1990 Esperienza pratica guidata organizzata dalla cattedra di Criminologia della Facoltà di Psicologia de "La Sapienza" di Roma (durata 9 mesi) pressol'Istituto Penitenziario Minorile di Casal del Marmo a Roma sotto la supervisione del prof. G. De Leo e della dott. P. Patrizi.

1991 Laurea in: Psicologia presso l'Università di Roma "La Sapienza"(110/110 e lode)

1991 Specializzato in Formazione psicosociale-corso biennale di 300 ore diretto dal prof. Francesco Avallone (Università di Roma "La Sapienza")

1991-1992 Perfezionato in Psicologia e Giurisdizione Minorile ( Corso di Perfezionamento della Facoltà di Psicologia di Roma diretto dal prof. G. De Leo)a.a. 1991-1992.

1992-1993 Collaboratore della cattedra di Psicologia Giuridica e Criminologia del Prof. G. De Leo della Facoltà di Psicologia dell'Università "LaSapienza" di Roma per il seminario "Epistemologia della prova penale"

1994 Perfezionato in Psicopatologia dell'apprendimento (corso di perfezionamento della Facoltà di Psicologia di Padova diretto dal prof. Cesare Cornoldi)

1996-2000 Dottorato di Ricerca presso il Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione dell'Università di Padova . Argomento di ricerca:la costruzione di ambienti di apprendimento a scuola supportati dalle Nuove Tecnologie.

1999 Periodo di studio presso il gruppo di ricerca coordinato da Carl Bereiter e Marlene Scardamalia all'OISE (Ontario Institute for Studies in Education)dell'Università di Toronto (ottobre-novembre '99) su ambienti on line di collaborazione.

2002-2003 Post dottorato presso l'Università di Padova su ambienti on line di collaborazione.

Attività di ricerca

1992 Ha collaborato alla ricerca "Lo sviluppo delle competenze emotive nella relazione di amicizia studiate attraverso il disegno" in bambini di 6-7 anni,diretta dalla prof. A.S. Bombi - Facoltà di Psicologia, Università "La Sapienza" Roma

1996-1997 Coordinatore del Progetto "Ricerca ed Intervento nelle difficoltà di apprendimento" (Fase 1) promosso dalla provincia di Padova e dallaRegione Veneto e riguardante le scuole di 6 comuni dell'Alta Padovana (400 ore).

1999-2000 Coordinatore del Progetto "Ricerca e Intervento nelle Difficoltà di apprendimento-" (Fase 2) Finanziato dalla Legge 285, nel territorio di 6comuni dell'Alta Padovana, comprendente attività di ricerca e di formazione per genitori ed insegnanti.

1996-2000 Ha svolto, nel contesto dell'attività di Dottorato, attività di ricerca sul tema "Stile cognitivo e apprendimento con sistemi ipermediali" e "Lacostruzione di ambienti di apprendimento supportati dalle nuove tecnologie" (vedere sezione Comunicazioni Scientifiche a Convegni)

1998-2000 Ha partecipato alla ricerca "Leggere la città" in collaborazione con Donatella Cesareni nell'ambito del Progetto Europeo CL-Net (CooperativeLearning Network) coordinato per la parte italiana dalla prof. Clotilde Pontecorvo

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 12 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,

2001 Ha svolto un'attività di ricerca su "Ipermedia e testo letterario", finanziata dal Ministero dell'Università e della ricerca Scientifica nell'ambito deiprogetti per Giovani ricercatori, di cui è stato coordinatore (2001).

2002-2003 Ha svolto attività di ricerca con borsa post dottorato presso l'Università di Padova su ambienti di collaborazione on line.

2003-2004 Supervisore scientifico del progetto SET "Comunità di ricerca on line" con la partecipazione di 11 scuole.

2003- 2005 Collabora al progetto di ricerca internazionale Beyond Best Practices promosso dall'IKIT (Institute for Knowledge Innovation and Technologydiretto da Marlene Scardamalia dell'Università di Toronto.

Supervisore scientifico del progetto "Comunità di ricerca on line" che ha coinvolto 13 scuole della provincia di Macerata (settembre 2006-maggio 2007),finanziato con fondi MIUR

Membro del consiglio Scientifico del progetto Europeo Innovalab, coordinato da Begona Gros (Università di Barcellona) (dal 2006)

Referente di Ateneo per l'E-learning presso l'Università della Valle d'Aosta dal 2005 ad oggi.

Membro del PRIN 2005-2007 "Modelli psicologici, pedagogici e sociali per l'apprendimento e la valutazione in comunità di pratica virtuali" coordinato dallaprof. Bianca Maria Varisco (Università di Padova)

Attività di docenza e formazione

1999 Docente nella settimana psicopedagogica coordinata dal prof. C. Cornoldi (Università di Padova) sulle Difficoltà di apprendimento a CivitanovaMarche.

1999-2000 Tutor nel corso di perfezionamento a distanza "Didattica e Multimedialità per insegnanti, dell'Università di Macerata .

2000 Coordinatore nel corso di formazione a distanza per tutor FAD dell'Università di Macerata.

2001 Docente nel Master di Psicologia scolastica promosso dalla SIPEF nelle Unità Formative su Dinamiche sociali e di gruppo e Insegnamento-Apprendimento ( 20 ore)

2001-2002 Docente alla scuola di Specializzazione per l'insegnamento Secondario (SSIS) di Rovereto per il modulo motivazione e comprensione del testo peril ciclo di lezioni "Utilizzare Internet in classe per costruire conoscenza" (16 ore).

2001 Formatore nella settimana psicopedagogica coordinata dal prof. C. Cornoldi (Università di Padova) sulle Difficoltà di apprendimento a CivitanovaMarche

2001 Docente al corso di perfezionamento in Psicologia Scolastica promosso dall'Ordine degliPsicologi dell'Abruzzo e dall'Università dell'Aquila su aspetti cognitivi e metacognitivi dell'apprendimento e apprendimento in gruppo ( 8 ore).

2001-2002 Docente a contratto presso l'Università di Macerata per l'insegnamento di Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo (30 ore) e per ilLaboratorio di apprendimento cooperativo in rete (15 ore) .

2001-2002 Docente presso la SSIS di Venezia per il corso on line di Psicologia dei disturbi dell'apprendimento.

2002-2003 Docente a contratto presso l' Università di Macerata per l'insegnamento di Teoria e Modelli della formazione (30 ore), di Metodologia e tecnicadel lavoro di gruppo (30 ore) e per il Laboratorio di Cooperazione e apprendimento in rete (15 ore)

2002-2003 Tutor per il corso on line di Psicologia dei disturbi dell'apprendimento presso la SSIS dell'Università di Venezia .

2002-2003 Docente al corso di Psicologia dello Sviluppo (60 ore) e del corrispondente corso on line presso l'Università della Valle d'Aosta.

2002-2003 Docente al corso di Psicologia dei disturbi dell'apprendimento (30 ore) presso la SSIS dell'Università della Valle d'Aosta

2002-2003 Docente al corso di Psicologia dell'Educazione (25 ore) presso la SSIS dell'Università dalla Valle d'Aosta.

2003-2004 Docente al corso on line per la SISS di Rovereto "Approcci metacognitivi e motivazione ad apprendere" di 24 ore di cui 8 in presenza e 16 adistanza.

2003-2004 Docente a contratto per gli insegnamenti di Teoria e modelli della formazione (30 ore) e Metodologia e tecnica del lavoro di gruppo (30 ore)presso l'Università di Macerata.

2003-2004 Docente all'Università della Valle d'Aosta dei corsi di:

-Psicologia dell'Educazione presso il corso di laurea di Scienze della Formazione primaria e Pedagogia dell'infanzia (30 ore)

-Psicologia dello Sviluppo (60 ore) e del corrispondente corso on line presso il corso di studi in Scienze e tecniche Psicologiche

-Psicologia dell'Educazione (45 ore) e del corrispondente corso on line presso il corso di studi in Scienze e tecniche Psicologiche

- Laboratorio: La motivazione ad apprendere (9 ore) presso il corso di laurea in Scienze della formazione primaria

Partecipazione ad associazioni scientifiche

Presidente della SIPEF sezione Regionale del Veneto dal 1996 al 2000. Già membro del Nucleo Nazionale di Ricerca e Progettazione, ha fatto parte delConsiglio Scientifico della stessa associazione dal 2000 al 2004 e si è occupato della messa a punto del Master Nazionale in Psicologia Scolastica.

Membro dell'AIRIPA (Associazione Italiana per la Ricerca sulla Psicopatologia dell'Apprendimento) dal 1995

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Ministero dell Università e della Ricerca,

Membro dell' EARLI (European Association for Research on Learning and Instruction) dal 1999.

Membro dell' AERA (American Educational Research Association ) dal 2000

Membro dell'AIP (Associazione Italiana Psicologi) dal 2004

Fondatore del Collaborative Knowledge Building Group- associazione per la ricerca sulle nuove tecnologie- nel 2005

Lingue conosciute

Francese e inglese a livello di discussione, lettura e produzione di testi.

Attività di referee

Ha svolto attività di Referee per le seguenti riviste:

Età Evolutiva, Psicologia dell'Educazione e della Formazione, Bollettino di Psicologia, European Journal of School Psychology

Ha svolto attività di referee per la valutazione di contributi ai seguenti Convegni e Congressi:

-EARLI Conference Padova 2003

-Cognitive Science Society, Stresa 2005

Comunicazioni scientifiche a convegni

II Congresso SIPEF, presentazione della comunicazione "Ricerca ed intervento nelle difficoltà di apprendimento"-Firenze, Dicembre '97

XII Congresso AIP, presentazione poster dello studio pilota: "Navigando s'impara? Stile cognitivo ed apprendimento con sistemi ipermediali", Bressanone,7-8 Dicembre1998.

XIII Congresso AIP, presentazione poster dello studio : "Navigare nella conoscenza Stile cognitivo ed apprendimento: testo e ipermedia a confronto",Parma, 4-6 Novembre 1999.

III Congresso SIPEF "Professione e Ricerca in Psicologia dell'Educazione e della Formazione": comunicazione dal titolo: "Può il computer sostenere lamotivazione a studiare?" nell'ambito del simposio sulla motivazione organizzato dal prof. P: Boscolo; comunicazione dal titolo "Individuo, conoscenza,medium: stile cognitivo ed apprendimento con un sistema ipermediale nell'ambito del seminario organizzato dal prof. A. Antonietti sulle Nuove Tecnologie.Settembre 2000.

Giornata di studio su "Televisione e apprendimento" organizzata dall'Università degli Studi di Padova: comunicazione su: "La rappresentazione dellatelevisione nel bambino". Padova 13.Ottobre 2000.

X Congresso Nazionale AIRIPA " I disturbi dell'apprendimento". Presentazione della ricerca: "Scoprire il Medioevo: costruire conoscenza attraverso lenuove tecnologie". S. Marino 19-20 ottobre 2001.

XI Congresso nazionale AIRIPA " I disturbi dell'apprendimento". Presentazione della ricerca: "Costruire conoscenza cooperando in rete: l'analisidell'interazione entro una Knowledge Building Community"- Udine18-19 ottobre 2002.

XIV Congresso Nazionale AIP. Presentazione poster: "Scoprire il Medioevo: costruire conoscenza attraverso le nuove tecnologie" Rimini, 15-17 settembre2002

IV Congresso SIPEF-Organizzazione del simposio: "Ambiente di apprendimento e nuove tecnologie" -Urbino Novembre 2002.

XV Congresso AIP 2003. Organizzatore del simposio "Comunità virtuali e ambienti on line" Bari (discussant prof. Felice Carugati) -22-25 settembre 2003.Presentazione dei contributi-poster: "Il laboratorio di cooperazione e apprendimento in rete: due modelli di lavoro on line" e "Riflessione metacognitiva ecomunità di apprendimento on line".

XII Congresso AIRIPA. Presentazione della ricerca: "Il laboratorio di cooperazione e apprendimento in rete: due modelli di lavoro on line"- Novara 17-18ottobre 2003.

Docente al seminario "L'e-learning nella formazione universitaria: analisi di una esperienza" organizzato dalla prof. M.C. Passolunghi presso l'Università diMilano Bicocca. 28 gennaio 2004.

Membro del comitato scientifico e promotore del seminario AIP-CKBG "Metodi di analisi per la comunicazione nei webforum" Roma Università "LaSapienza" 12-13 febbraio 2004.

Settimana della cultura scientifica e tecnologica -Università di Parma. Presentazione del contributo "E-learning e formazione universitaria: analisi diun'esperienza". 27 marzo 2004.

Seminario: E-learning: formazione, modelli e proposte. Università di Macerata. Presentazione dei contributi "Il Laboratorio di cooperazione eapprendimento in rete: un'esperienza universitaria"; "Collaborare in rete per lo studio della fisica", "Formazione degli insegnanti e comunità on line: analisidi un caso" 1-2 Aprile 2004.

Convegno IRRE- Valle d'Aosta "A scuola di competenze". Ha collaborato come referente dell'Università della Valle d'Aosta all'organizzazione del Convegnoe alla conduzione della tavola rotonda conclusiva. S. Vincent-2-3 settembre 2004.

XVI Congresso AIP 2004: organizzazione del simposio in collaborazione con Ligorio e Cesareni "Metodi di analisi dell'interazione in ambienti on line:problemi e prospettive" (discussant prof. Clotilde Pontecorvo) e comunicazione dal titolo: "Riflessione metacognitiva nell'attività on line: analisi di un caso"-Sciacca, 20-25 settembre 2004.

Convegno "Il Cooperative Learning in classe", relazione dal titolo: "Formare gli insegnanti al Cooperative Learning. Macerata, 1-2 ottobre 2004.

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Ministero dell Università e della Ricerca,XIII Congresso AIRIPA- Presentazione del contributo dal titolo: "Il modello Knowledge Building in un corso universitario on line: analisi di un caso"-Università di Urbino 15-16 ottobre 2004.

Partecipazione alla Tavola Rotonda dal titolo "La forza delle idee" con il prof. Willem Doise, promossa dall'Università di Macerata-26-27 novembre 2004.

Convegno " Verso una nuova qualità dell'insegnamento e apprendimento della Psicologia" Padova, 4-5 febbraio 2005. Presentazione della comunicazione "Ilmodello Knoweldge Building nell'insegnamento della Psicologia".

Settimana Scientifica e tecnologica: "Oltre il SeT: comunità on line per lo studio scientifico" Università di Macerata (Facoltà di Scienze della Formazione )in collaborazione con CSA e Scuole della rete SeT di Macerata. Presentazione del contributo: "La classe come comunità di ricerca"-14 marzo 2005.

Settimana della cultura scientifica e tecnologica "Nuove tecnologie per la Psicologia e Psicologia per le Nuove tecnologie"-Università di Parma(Dipartimento di Psicologia). Presentazione del contributo "Costruire o trasmettere conoscenza? Strategie del tutor e attività degli studenti in un corso online" -19 marzo 2005.

Presentazioni a conferenze internazionali

WP 16 Conference, nell'ambito del progetto di Cooperazione Europea sulla Formazione degli Insegnanti nell'Instruction Computer Technology, coordinatoper la parte Italiana dalla Prof.ssa C. Gobbo: presentazione del progetto di ricerca "Scoprire il Medioevo", Lisbona, 16-18 Febbraio 2000.

Summer Institute presso OISE/Università di Toronto: presentazione del poster sui primi dati della ricerca "Discovering Middle Ages" sul ruolo di KnowledgeForum nella mediazione dell'apprendimento, Toronto, Agosto 2000.

EARLI-Writing Conference: presentazione del poster sulla ricerca "Discovering Middle Ages" sulla funzione della scrittura nell'attività di studio, Settembre2000.

Convegno Europeo Comenius per la formazione degli insegnanti all'uso delle nuove tecnologiePresentazione della ricerca: "Scoprire il Medioevo: costruire conoscenza attraverso le nuove tecnologie" e del "Progetto Fare" , Università di Macerata, 5-6Aprile 2001.

9th EARLI ( European Association for Research on Learning and Instruction) Conference "Bridging Instruction to Learning". Presentazione del poster " Aninvestigation on the effect of different media on readers' response to literature". Friburgo 28- 31Agosto 2001.

Congresso AERA (American Educational Research Association) . Presentazione della ricerca: " Discovering Middle Ages: Building knowledge through newtechnologies"in simposio -poster . New Orleans 1-8 Aprile 2002.

Summer Institute - University of Toronto - Presentazione del poster "Knowledge Building Communities: The tutor's role and inquiry activitydevelopment"-12-15 agosto 2003.

Summer Institute - University of Toronto - Presentazione dei contributi-poster: "The "Knowledge Building model in the online University courses: A casestudy" e "The Collaborative Knowledge Building Group: an Italian Community of Research on learning and working environments supported bycomputers".10-13 agosto 2004.

10th EARLI Conference. Organizzazione del simposio "Toward a knowledge Building culture: Knowledge Forum across cultures and contexts" -Padova25-29 agosto 2003.

Partecipazione ai Virtual Meeting (incontri in videoconferenza tra ricercatori di diverse università) dell'IKIT (Institute for Knowledge Innovation andTechnology: http://ikit.org): 1 aprile, 8 aprile, 29 aprile, 9 maggio, 26 giugno 9 settembre, 18 novembre, 12 dicembre 2003; 29 gennaio, 24 febbraio, 22aprile, 26 ottobre 7 dicembre 2004; 24 febbraio, 30 marzo 2005.

Pubblicazioni:

CACCIAMANI S. (2002). Psicologia per l'insegnamento. (vol. 1, pp. 1-109). ISBN: 88.430-2047-1. ROMA: Carocci (ITALY).CACCIAMANI S., S. (2006). Knowledge Building Community in a health care service: a case study. Avoiding simplicity, confronting complexity. 21-23

giugno 2006. (vol. 1, pp. 57-65). ISBN/ISSN: 90-77874-42-9. ROTTERDAM: Sense Publishers (NETHERLANDS).CACCIAMANI S., S, BARTOLUCCI D, ROSSETTI F, CASAGRANDE C, ESPOSITO L, GIORGI, G. E MANCINI M. R. (2005). Introdurre il Cooperative

Learning nei primi anni di scuola: i training per le abilità sociali e i ruoli nel lavoro di gruppo. ORIENTAMENTI PEDAGOGICI. vol. 52, pp. 327-342 ISSN:0030-5391.

CACCIAMANI S. (2006). La scuola come comunità di ricerca. L'ÉCOLE VALDÔTAINE. vol. 70, pp. 5-7 ISSN: 1826-7254.CACCIAMANI S., S. MASSACCESI, B. (2006). A cosa serve la pubblicità? Un intervento educativo di tipo metacognitivo nella scuola primaria.

DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO. vol. 12, pp. 33-50 ISSN: 1123-928X.CACCIAMANI S., S, MAZZONI, E. (2006). Costruire o trasmettere conoscenza? Strategie del tutor ed attività degli studenti in un corso on line.

QWERTY. vol. 2 ISSN: 1828-7344.CACCIAMANI S., CARLACCHIANI C. (2005). Il Peer Tutoring a scuola: come organizzare i training per gli studenti?. ORIENTAMENTI PEDAGOGICI.

vol. 52, pp. 1035-1049 ISSN: 0030-5391.CACCIAMANI S., LUCIANI M. (2005). Comunità di ricerca on line nella formazione universitaria: l'esperienza dell'Università della Valle d'Aosta.

FORM@RE. vol. 39 ISSN: 1825-7321.CACCIAMANI S., S. (2005). CLASSI IN RETE COME COMUNITÀ DI RICERCA. RASSEGNA DI PSICOLOGIA. vol. 12, pp. 73-87 ISSN: 1125-5196.CACCIAMANI S., S, CESARENI, D, LIGORIO, M.B. MARTINI, F. (2005). Il Collaborative Knowledge Building Group: una comunità di ricerca italiana

su ambienti di apprendimento e di lavoro supportati dal computer. RASSEGNA DI PSICOLOGIA. vol. 12, pp. 161-172 ISSN: 1125-5196.CACCIAMANI S., S, LIGORIO, B, SPADARO, P, CESARENI, C, VARISCO, B.M. (2005). Blended learning per un modello di associazione di ricerca.

FORM@RE. vol. 39 ISSN: 1825-7321.CACCIAMANI S. (2004). Elementi per la costruzione di un protocollo di analisi dell'attività in un webforum. FORM@RE. vol. 27 ISSN: 1825-7321.CACCIAMANI S. (2004). Knowledge Forum nella formazione universitaria on line. FORM@RE. vol. 27 ISSN: 1825-7321.CACCIAMANI S., CARLONI L., SAVINI M. P., SAVINI M. F., TOSTI D., MANDOLINI D. (2004). Come introdurre in classe il lavoro cooperativo secondo

il metodo del Jigsaw. DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO. vol. 10/1, pp. 67-78 ISSN: 1123-928X.LIGORIO M.B, CACCIAMANI S., CESARENI D. (2004). Forum per la costruzione collaborativa di conoscenze: aspetti metodologici e riflessioni a latere.

FORM@RE. ISSN: 1825-7321.MEDINA, V, CACCIAMANI S., S, ALESSANDRI, G. (2004). Il progetto Orienta. TD TECNOLOGIE DIDATTICHE. vol. 3, pp. 47-52 ISSN: 1970-061X.CACCIAMANI S. (2003). Tecniche di simulazione nella formazione on line degli adulti. FORM@RE. vol. 18 ISSN: 1825-7321.CACCIAMANI S., GIANNANDREA L, ROSSI P. (2003). Laboratorio di cooperazione e apprendimento in rete. TD TECNOLOGIE DIDATTICHE. pp.

61-67 ISSN: 1970-061X.

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 15 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,CACCIAMANI S. (2002). Imparare navigando: stile cognitivo ed apprendimento in un sistema ipermediale. RICERCHE DI PSICOLOGIA. vol. 1, pp.

165-188 ISSN: 0391-6081.CACCIAMANI S. (2001). Costruire conoscenza attraverso le nuove tecnologie: Knowledge Forum e i possibili scenari formativi. ORIENTAMENTI

PEDAGOGICI. vol. 1, pp. 84-97 ISSN: 0030-5391.CACCIAMANI S. (2001). Il tutor per gli ambienti nella formazione on line. FORM@RE. vol. 4 ISSN: 1825-7321.CACCIAMANI S. (2001). Knowledge Forum. FORM@RE. vol. 4 ISSN: 1825-7321.BOSCOLO. P., CACCIAMANI S. (2000). Orientarsi all'Università: Un'esperienza di didattica universitaria per studenti del IV anno di scuola secondaria.

GIPO - GIORNALE ITALIANO DI PSICOLOGIA DELL'ORIENTAMENTO. vol. 1, pp. 5-12 ISSN: 1720-7681.LUCANGELI D., CACCIAMANI S., CORNOLDI C. (2000). La pubblicità in TV serve a far riposare gli attori" Credenze spontanee dei bambini sulla

televisione. ETA' EVOLUTIVA. vol. 65, pp. 33-43 ISSN: 0392-0658.CACCIAMANI S. (2004). La rete nuovo mediatore della conoscenza. In: ROSSI P. Didattica multimediale in rete. (vol. 1, pp. 43-66). ISBN:

88-89422-10-6. PERUGIA: Morlacchi (ITALY).CACCIAMANI S. (2003). Riflessione metacognitiva e comunità di apprendimento on line. In: ALBANESE O. Percorsi metacognitivi. (vol. 1, pp. 199-214).

ISBN: 88-464-4961-4. MILANO: Franco Angeli (ITALY).CACCIAMANI S. (2000). Verso una comunità che costruisce conoscenza: Knowledge Forum nella scuola di base. In: VIANELLO R. , TORTELLO M.

Esperienze di apprendimento cooperativo. (vol. 1, pp. 189-200). ISBN: 88-8434-029-2. BERGAMO: Edizioni Junior (ITALY).CACCIAMANI S., LUCIANI M, GRUPPO KF. (2007). Una Knowledge Building Community nella formazione universitaria on line. ISBN:

978-88-7699-079-3. BRESCIA: Polimetrica (ITALY).LIGORIO, B, CACCIAMANI S., S. E CESARENI. D. (2006). Blended Learning. (vol. 1, pp. 1-226). ISBN: 88-430-3922-9. ROMA: Carocci (ITALY).CACCIAMANI S., GIANNANDREA L. (2004). La classe come comunità di apprendimento. (vol. 1, pp. 5-108). ISBN: 88-430-3105-8. ROMA: Carocci

(ITALY).

2. CASTELLI Stefano

Curriculum:Stefano Castelli è professore associato confermato di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni (SSD M-PSI/06). Coordinatore del corso di laurea inDiscipline della Ricerca Psicologco-Sociale.Ha intrapreso la carriera universitaria dopo una lunga esperienza professionale come consulente di direzione in grandi aziende multinazionali, dove si èoccupato anche di formazione manageriale. Ha condotto ricerche nel campo del reengineering organizzativo e della formazione manageriale inorganizzazioni sia pubbliche che private (p.es., Service de Technologie de l'Education of the University of Liege, Centre de Recherche sur la Formation duConservatoire National des Arts et Métiers -Paris, Universiteit van Amsterdam, l'Instituto de Ciencias de la Educaciòn della Universidad Politecnica deMadrid; Aeroporti di Roma S.p.A., Assolombarda, Bestfoods S.p.A., Breda Energia S.p.A., Elea/Olivetti, F.L.M di Milano, Gruppo La Previdente, Gruppo LaRinascente, Hoechst, Agrevo S.p.A., I.G.V. S.p.A., ISVOR Fiat, S.D.A. Bocconi, S.I.V. - Società Italiana Vetro, Società Umanitaria, Telecom Italia S.p.A.,Telecom Italia Mobile S.p.A., Trenitalia S.p.A.).

STUDI1995 - Dottorato di ricerca in Psicologia (Università di Pavia)1988 - Specializzazione in Psicologia indirizzo Sociale (Università degli Studi di Milano)1984 - Lurea in Filosofia (Università degli Studi di Milano)

ORGANIZZAZIONIMembro del Consiglio di Amministrazione dell'Università di Milano-Bicocca.Iscritto all'albo degli Psicologi della Lombardia e abilitato alla psicoterapia.Rappresentante italiano dell'European Research Network About Parents in Education (ERNAPE).

Pubblicazioni:

CASTELLI S., VANIN L, BRAMBILLA M. (2006). Il modello di orientamento a stanze. TD TECNOLOGIE DIDATTICHE. vol. 39, pp. 57-66 ISSN:1970-061X.

CASTELLI S. (2005). Organizzazione, formazione, impiantistica. Un caso aziendale sulla sicurezza. RISORSA UOMO. vol. 11, pp. 367-382 ISSN:1128-0689.

VANIN L, CASTELLI S., PEPE A, ADDIMANDO L. (2007). Orienting, preparing and supporting. An academic guidance model to orient distance students.In: CARTELLI A., PALMA M. EDS. Encyclopedia of I.C.T. HERSHEY (PA): Idea Group Inc. (UNITED STATES).

VANIN L., CASTELLI S. (2005). L'émotivité dans l'épuisement émotionnel: quelques réflexions sur le Maslach Burnout Inventory. In: BATTISTELLI A.,DEPOLO M., FRACCAROLI F. SOUS LA DIRECTION DE. La qualité de la vie au travail dans les années 2000. (pp. 1583-1591). BOLOGNA: CLUEB.

CASTELLI S., PIERI M. (2007). Mobile-mediated home-school partnership: attitudes and expectations of teachers, parents and students. VI ErnapeConference. 29-31 August 2007. (pp. 232-237). ISBN/ISSN: 978-9963-671-16-8. NICOSIA: University of Cyprus (CYPRUS).

CASTELLI S., VANIN L., BRAMBILLA M. (2005). Customer satisfaction e valutazione della formazione a distanza. Il Consorzio Nettuno e il corso dilaurea in Discipline della ricerca psicologico sociale. Primo Convegno di Didattica della Psicologia "Verso una nuova qualità dell'insegnamento eapprendime.

VANIN L., BRAMBILLA M., CASTELLI S. (2005). Forum e formazione a distanza: progettazione, utilizzo, valutazione. Atti del XIX° CongressoNazionale A.I.P. - Sezione di Psicologia dello Sviluppo. (pp. 460-462).

VANIN L., BRAMBILLA M., CASTELLI S. (2005). Progettazione e sviluppo di un sistema di orientamento informativo on line. E-Learning: Protagonistadello sviluppo della società della conoscenza. Sezione Università e Long-Li. Atti del Expo E-Learning 2005. CD ROM.

CASTELLI S., VANIN L, BRAMBILLA M. (2006). Customer satisfaction e fad: un questionario di valutazione online. ISDM. vol. 25 ISSN: 1265-499X.

3. DE MARCO Barbara

Curriculum:INFORMAZIONI PERSONALI

DOTT.SSA DE MARCO BARBARAVIA TOGLIATTI, 15,26815, MASSALENGO (LODI), ITALIATel. Abitazione 0371480465 Tel. Cellulare [email protected] oppure [email protected] di nascita 22/05/1978Nazionalità Italiana

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 16 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Da Dicembre 2005 a tutt'oggiVincitrice di un posto senza borsa nel Dottorato di Ricerca in scienze umane, XXI Ciclo, Curriculum Salute, Benessere e Comunicazione Interculturale,presso la facoltà di scienze dell'educazione di Milano Bicocca presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa"- Universitàdegli Studi di Milano Bicocca, Piazza Ateneo Nuovo, 1, 20126 Milano

15 Marzo 2004 - 14 settembre 2004Ricerca nell'ambito della psicologia dello sviluppo e dell'educazioneUniversità di Padova, dipartimento di sviluppo e socializzazione c/o Prof. PietroBoscolo in funzione del Tirocinio formativo valevole per l'ammissione all'esame di stato per l'abilitazione alla professione di psicologo

25 Giugno 2003Laurea in psicologia, con votazione 110/110 conseguita pressol'Università degli studi di Padova, tesi dal titolo: rielaborazione di testi e comunità didiscorso: un confronto tra studenti di architettura e psicologia.

1997Diploma di maturità scientifica, votazione 50/60conseguito presso il Liceo Scientifico Statale G. Gandini, V.le Giovanni XIII, Lodi

ESPERIENZA LAVORATIVA

1 ottobre 2006 - 30 settembre 2007Attività di tutorato nell'ambito del CdL di Scienze della Formazione Primaria presso la facoltà di Scienze della Formazione, Corso di Psicologia delloSviluppo presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa"- Università degli Studi di Milano Bicocca, Piazza Ateneo Nuovo, 1,20126 Milano

19 febbraio 2007 - 13 giugno 2007Supervisore di tirocinio "corsi speciali ex DM 85/05" Facoltà di Scienze della Formazione, CdL Scienze della Formazione Primaria.per il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa"- Università degli Studi di Milano Bicocca, Piazza Ateneo Nuovo, 1, 20126Milano

19 Maggio 2007 - 09 giugno 2007Conduttrice di laboratorio (lingua italiana e letteratura dell'infanzia), "corsi speciali ex DM 85/05" Facoltà di Scienze della Formazione, CdL Scienze dellaFormazione Primaria per il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa"- Università degli Studi di Milano Bicocca, Piazza AteneoNuovo, 1, 20126 Milano

6 marzo 2006 - 3 Aprile 2006Conduttrice di Laboratorionell'ambito della valutazione delle abilità di comprensione del testo e sostegno a disturbi specifici di comprensione del testo per laScuola Interuniversitaria Lombarda di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario - Sezione di Milano - Indirizzo Sostegno Via Festa del Perdono 7,20122 Milano

18 Novembre 2006Conduttrice di laboratorio in occasione del Convegno DAP "Discorso e Apprendimento", modulo "Verificare e valutare la comprensione del testo" perl'editore Infanziae.org srl

1 ottobre 2005 - 30 settembre 2006Attività di tutorato nell'ambito del CdL di Scienze della Formazione Primaria presso la facoltà di Scienze della Formazione per il Dipartimento di ScienzeUmane per la Formazione "Riccardo Massa"- Università degli Studi di Milano Bicocca, Piazza Ateneo Nuovo, 1, 20126 Milano

15 febbraio - 30 Giugno 2006Supervisore di tirocinio corso "Abilitazione didattiche Aggiuntive" Facoltà di Scienze della Formazione, CdL Scienze della Formazione Primaria. per ilDipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa"- Università degli Studi di Milano Bicocca, Piazza Ateneo Nuovo, 1, 20126 Milano

11 Marzo - 3 Giugno 2006Conduttore di Laboratori (psicopedagogia e psicopatologia) rivolti agli studenti del corso "Abilitazione didattiche Aggiuntive" Facoltà di Scienze dellaFormazione, CdL Scienze della Formazione PrimariaArgomenti dei laboratori, Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa"- Università degli Studi di Milano Bicocca, Piazza AteneoNuovo, 1, 20126 Milano

AMBITI DI RICERCA

Ambito Psicologia dello Sviluppo e dell'EducazioneTema 1 Metacognizione, attività di studioTema 2Formazione e Apprendimento nel ciclo di vitaTema 3Interesse e motivazione all'apprendimento nell'infanzia e nell'età adultaTema 4E-learningTema 5Decodifica, comprensione e produzione del testo scritto

ASSOCIAZIONI

Socia dell'European Association of Research on Learning and Instruction (EARLI)

Socia affiliata dell'Associazione Italiana di Psicologia

Socia in formazione dell'associazione CKBG

PARTECIPAZIONE A GRUPPI DI RICERCA

2005-2007Progetto di Ricerca ad Interesse Nazionale "Modelli psicologici, pedagogici e sociali per l'apprendimento e la valutazione in comunità di pratica virtuali",Coordinatore Prof. Bianca Maria Varisco, Unità Roma La Sapienza, Milano Bicocca, Val d'Aosta, "Costruzione di conoscenza in una comunità on-line:aspetti cognitivi e metacognitivi", Responsabile Scientifico Maria Donata Cesareni.pubblicazioni non disponibili

4. FARINA Eleonora

Curriculum:CURRICULUM VITAE

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 17 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,

INFORMAZIONI PERSONALI

NomeEleonora FARINAIndirizzovia Pertini 6/B, 20041 Agrate Brianza (Milano), ItaliaTelefono02 6448 [email protected]

Luogo eData di nascita Monza (MI), il 01/02/1979

RUOLO

Da settembre 2007, ricercatrice nel settore disciplinare M-PSI/04, Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell'Educazione, presso il Dipartimento di ScienzeUmane per la Formazione "Riccardo Massa", Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli Studi di Milano Bicocca.

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Novembre 2004 - Ottobre 2007Università degli Studi di Milano BicoccaVincitrice di borsa di studio come prima classificata in graduatoria per l'ammissione al Corso di Dottorato in Scienze Umane (XX ciclo), curriculum "Salute,benessere e comunicazione interculturale". Tesi su "LA COMPRENSIONE DELLE EMOZIONI, LE DIFFERENZE INDIVIDUALI E LE COMPETENZEPRAGMATICHE. Uno studio con bambini dai 4 ai 7 anni".

6-13 settembre 2006Università di Aalborg (Danimarca) Faculty of Humanities, Department of Communication - Psychology.Visiting scholar. Periodo di studio e ricerca supervisionato dal prof. Francisco Pons. Lezione per studenti del 7° semestre (4° anno) della Faculty ofHumanities dal titolo: "Language And Emotions: Which is the role of children's pragmatic competences in their emotion comprehension?" (primi risultati diricerca del progetto di dottorato).

2-3 settembre 2006Tenno di Trento (TN)Partecipazione al 6° Corso di Aggiornamento in Artiterapie. Workshop in Arteterapia. Patrocinio dell'Università degli Studi di Milano Bicocca e dellaSocietà Italiana di Riabilitazione Psicosociale.

6 giugno 2006Bergamo.Partecipazione al convegno "Curare con le arti. Neuroscienze e tecniche espressive".SIRP (Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale, Sezione Regionale Lombarda).

15 febbraio 2006Università degli Studi di Milano BicoccaPartecipazione al seminario "La valutazione della formazione degli insegnanti all' IUFM di Champagne-Ardenne". Relatori: prof.ssa C. Jourdain (IstitutoUniversitario di Formazione degli Insegnanti, Reims, F). Interventi di O. Albanese, L. Lafortune ed E. Nigris.

3-17 Dicembre 2005Università di Aalborg (Danimarca) Faculty of Humanities, Department of Communication - Psychology.Visiting scholar. Periodo di studio e ricerca supervisionato dal prof. Francisco Pons.

28 maggio 2005Centro Psicoanalisi della Relazione di MilanoSeminario con Edward Z. Tronick "Dall'auto e mutua regolazione alla riflessività" e "Il processo di costruzione del significato nel bambino" (CentroCongressi Stelline, Milano).

18-19 maggio 2005Università degli Studi di Milano BicoccaGiornate di formazione "Tecniche di osservazione e di analisi sequenziale dell'interazione sociale" tenute dal prof. Augusto Gnisci (Università di Napoli).

25-27 gennaio 2005Università degli Studi di PaviaScuola di metodologia in Psicologia dello Sviluppo: "La ricerca longitudinale: modelli e applicazioni". Prof. A. Pagnin, prof. E. Pessa, prof. F. Ferlazzo.(Università degli Studi di Pavia).

18 gennaio 2005Università degli Studi di PaviaGiornata di studio "Emozioni e disagio in adolescenza", coordinata dalla prof.ssa Lavinia Barone (Università degli Studi di Pavia).

22-25 novembre 2004"Connessioni", Associazione Italiana per lo Sviluppo delle Abilità Cognitive e RelazionaliCorso di formazione "Valutazione Dinamica del Potenziale di Apprendimento" tenuto dal prof. David Tzuriel

Da settembre 1998 a luglio 2003

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 18 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,Università degli Studi di Milano BicoccaFacoltà di Scienze della Formazione, Corso di Laurea quadriennale in Scienze dell'Educazione. Biennio di indirizzo in "esperti nei processi di formazione").Tesi su "Autoregolazione, metodo di studio e concezioni implicite dell'intelligenza".LAUREA IN SCIENZE DELL'EDUCAZIONE , conseguita il 17 luglio 2003 con votazione 110/110 e lode.

Da giugno 2002 in svolgimentoUniversity of Cambridge - Local Examinations Sindacate - sede di Milano: The British Council, via Manzoni, 38 - 20121 Milano (Studio con insegnanteprivata madrelingua)Lingua inglese parlata e scritta. Studio con insegnante privata madrelingua per il conseguimento del Certificate of Proficiency in English (C.P.E.).

Da settembre 2000 a giugno 2001University of Cambridge - Local Examinations Sindacate - sede di Milano: The British Council, via Manzoni, 38 - 20121 Milano (Studio con insegnanteprivata madrelingua)Lingua inglese parlata e scritta: F.C.E. (First Certificate in English)

COMPETENZE LINGUISTICHEMADRELINGUAItalianaALTRE LINGUEBuona conoscenza della lingua inglese (P.E.T. e F.C.E., University of Cambridge)

COMPETENZE STATISTICHEPACCHETTI SOFTWARESPSS (versione 14.0)

ATTIVITÀ DIDATTICA

A.A. 2007-2008Università degli Studi di Milano Bicocca, Facoltà di Scienze della Formazione, CdL Scienze della Formazione PrimariaPiazza Ateneo Nuovo, 1 - 20126 MilanoDocente titolare del corso di Psicologia dello Sviluppo, 60 ore

A.A. 2007-2008Scuola Interuniversitaria Lombarda di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario (SILSIS) - Sezione di Milano - Indirizzo Sostegno (Coordinatriced'indirizzo: Prof.ssa Albanese)Via Festa del Perdono 7 - 20122 MilanoTitolare del corso di Psicologia delle Disabilità e dell'Integrazione, 30 ore

12 settembre 2006Università di Aalborg (Danimarca) Faculty of Humanities, Department of Communication - Psychology.Lezione per studenti del 7° semestre (4° anno) della Faculty of Humanities dal titolo: "Language And Emotions: Which is the role of children's pragmaticcompetences in their emotion comprehension?".

A.A. 2005-2006Scuola Interuniversitaria Lombarda di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario (SILSIS) - Sezione di Milano - Indirizzo Sostegno (Coordinatriced'indirizzo: Prof.ssa Albanese)Via Festa del Perdono 7 - 20122 MilanoModulo di 20 ore di attività di laboratorio su metodi e tecniche di intervento cognitivo (approccio Feuerstein)

A.A. 2005-2006Università degli Studi di Milano Bicocca, Facoltà di Scienze della Formazione, CdL Scienze della Formazione PrimariaModulo di 8 ore di lezione sul metodo di studio in università all'interno del corso di Psicologia dello Sviluppo a.a. 2005/2006. In commissione d'esame per ilrelativo corso.

A.A. 2004-2005Università degli Studi di Milano Bicocca, Facoltà di Scienze della Formazione, CdL Scienze della Formazione PrimariaModulo di 8 ore di lezione sul metodo di studio in università all'interno del corso di Psicologia dello Sviluppo a.a. 2004/2005. In commissione d'esame per ilrelativo corso.

Da gennaio 2004 a giugno 2004Comune di Milano, settore Servizi Educativi - Servizio Asili Nido,Via Porpora, 10 - 20131 MilanoConduzione di un corso di formazione rivolto al personale educativo degli asili nido del comune di Milano dal titolo: "Integrazione dei bambini portatori dihandicap, di difficolta' evolutive e di svantaggio/disagio socio-culturale".N° 33 incontri (colloqui individuali con educatrici a contatto diretto con i bambini disabili inseriti nei nidi e incontri collegiali con il personale dei nidi) svoltiall'interno di 4 asili nido comunali. Relazione al convegno relativo al lavoro svolto.

A.A. 2003-2004Università degli Studi di Milano Bicocca, Facoltà di Scienze della Formazione, CdL Scienze della Formazione PrimariaModulo di 10 ore di lezione sul metodo di studio in università all'interno del corso di Psicologia dello Sviluppo a.a. 2003/2004. In commissione d'esame per ilrelativo corso.

Da settembre 2003 a settembre 2007Università degli Studi di Milano Bicocca, Facoltà di Scienze della Formazione, CdL Scienze della Formazione PrimariaCultrice della materia e membro della commissione esaminatrice per l'insegnamento di Psicologia dello Sviluppo (Prof.ssa Ottavia Albanese).

ATTIVITÀ SCIENTIFICHE E DI RICERCA

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 19 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,

A.A. 2004-2005 ad oggiConduzione della ricerca relativa al dottorato in Scienze Umane sul tema "LA COMPRENSIONE DELLE EMOZIONI, LE DIFFERENZE INDIVIDUALI ELE COMPETENZE PRAGMATICHE. Uno studio con bambini dai 4 ai 7 anni".

Da gennaio 2004 a giugno 2004Collaborazione alla ricerca svolta all'interno del progetto "Integrazione dei bambini portatori di handicap, di difficolta' evolutive e di svantaggio/disagiosocio-culturale", promosso dal comune di Milano (Servizio Asili Nido).

A.A. 2003-2004 ad oggiMembro del gruppo di ricerca per la validazione e standardizzazione della versione italiana del Test of Emotional Comprehension (TEC) in collaborazionecon l'Università degli Studi di Milano-Bicocca (prof. Ottavia Albanese), l'Università di Aalborg, Danimarca (prof. Francisco Pons). Altre unità di ricerca:Università degli Studi di Torino, Università di Roma,"La Sapienza", IUSM Roma, Università ditegli Studi di Pavia, Università degli Studi di Parma eUniversità degli Studi di Firenze.

A.A. 2003-2004 ad oggiMembro del gruppo di ricerca, coordinato dalla prof.ssa Albanese (Università degli Studi di Milano Bicocca), sul metodo di studio in università e le variabilipsicologiche ad esso collegate.

DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI LINEE DI RICERCA

Metodo di studio: capacità di autoregolazione e concezioni implicite dell'intelligenza.

L'attenzione ai processi di apprendimento si è rivolta all'osservazione, all'analisi e al confronto dei metodi di studio in contesti diversificati, come la scuolamedia superiore e l'università. In particolare sono stati osservati gli aspetti di forza e di debolezza implicati nel passaggio dal sistema etero-regolato, tipicodell'apprendimento scolastico fino alla scuola superiore, a quello auto-regolato, richiesto nei contesti universitari. In quest'ambito, l'attività di ricercacondotta dalla dott.ssa Farina prende in considerazione l'acquisizione e lo sviluppo delle competenze metacognitive di auto-regolazione e delle tecniche diapprendimento strategico nonché i processi emotivo-motivazionali coinvolti nell'attività di studio.Attraverso l'impiego di strumenti di auto-valutazione delle competenze cognitive e metacognitive implicate nell'attività di studio viene analizzata lacorrelazione con aspetti di auto-percezione ed auto-valutazione delle stesse. In particolare vengono utilizzati questionari di autovalutazione dell'attività distudio (il QA,Questionario di Autoregolazione - De Beni e Moè, 2000; il più recente QAS, Questionario sull'Approccio allo Studio - De Beni,Moè e Cornoldi,2003) e di autovalutazione delle proprie competenze e stili motivazionali: la Scala delle Concezioni Personali dell'Intelligenza, tradotta in lingua italiana(versione originale in inglese: Faria e Fontaine, 1997) ed in fase di validazione in collaborazione con la prof. O. Albanese dell'Università di Milano Bicocca,mette in luce le convinzioni personali sull'origine e lo sviluppo della propria intelligenza; il Questionario su Motivazioni ed Obiettividi studio, tradotto inlingua italiana (versione originale in inglese: Elliot e McGregor, 2006) ed in fase di validazione in collaborazione con la prof. O. Albanese dell'Università diMilano Bicocca, evidenzia invece le motivazioni personali in relazione agli obiettivi di apprendimento.La fase attuale della ricerca riguarda la messa a punto di interventi rivolti a favorire negli studenti strumenti di auto-riflessione allo scopo di monitorare lapropria attività di studio (nei suoi aspetti cognitivi, emotivi e motivazionali) e di sviluppare competenze di auto-valutazione ed auto-regolazione.

Comprensione delle emozioni nei bambini: influenza delle competenze pragmatiche del linguaggio

Negli ultimi anni in ambito psicologico è cresciuto l'interesse per lo studio delle emozioni, in particolare diversi studi si sono concentrati sulla comprensionedell'esperienza emotiva, dimostrando come quest'ultima abbia diverse sfaccettature (dal semplice riconoscimento di emozioni in base alle espressioni facciali,alla comprensione delle cause delle emozioni alla comprensione delle emozioni ambivalenti e così via, Pons e Harris, 2000) e come essa si sviluppi con l'età(sono stati individuati degli stadi di sviluppo simili a quelli di sviluppo cognitivo, Pons ed Harris, 2000).Ultimamente diversi studi hanno cercato di spiegare le differenze individuali relativamente a questa importante capacità: linguaggio sembra avere un ruolodeterminante nella comprensione delle emozioni. Nella ricerca, la dott.ssa Farina si occupa di indagare gli effetti del linguaggio del bambino sul suo livellodi comprensione delle emozioni. In particolare viene preso in considerazione un importante aspetto del linguaggio, ma finora poco indagato in relazione allacomprensione delle emozioni: la pragmatica. Uno sviluppo linguistico maturo a livello pragmatico, riflette la comprensione degli stati mentali del parlante,permette di inferire ipotesi su intenzioni, pensieri ed emozioni di chi parla. L'ipotesi è che un'elevata competenza pragmatica sia predittiva del livello dicomprensione delle emozioni nei bambini. Nella ricerca vengono valutate le abilità linguistiche (principalmente pragmatiche) di bambini dai 4 ai 6 anni, siaattraverso test somministrati direttamente e individualmente (subtests relativi alle competenze pragmatiche, tradotti e tratti dal Test of Language CompetenceExpanded, Wiig & Secord, 1989 e dal Comprehensive Assessment of Spoken Language, Carrow-Woolfol, 1999), sia con un questionario completato unamaestra/educatrice su alcuni aspetti del comportamento del bambino legati alle sue competenze pragmatiche (Children's Communication Checklist, Bishop,1998, traduzione italiana di Mariani et al.). Per valutare la comprensione delle emozioni viene utilizzato il Test of Emotion Comprehension (valuta novecomponenti di comprensione delle emozioni in bambini - Pons e Harris, 2000). Per verificare l'eventuale influenza di altri fattori (grammatica e sviluppocognitivo) sulla comprensione delle emozioni vengono somministrati: il Test for Reception of Grammar (valuta la capacità di comprensione del linguaggioverbale, in particolare delle strutture grammaticali, Bishop, 2003) e le Matrici Progressive di Raven (Raven, 1969).pubblicazioni non disponibili

5. FIORILLI Caterina

Curriculum:

pubblicazioni non disponibili

6. VANIN Luca Vittorio

Curriculum:INFORMAZIONI PERSONALI

NomeLuca VaninIndirizzoViale Lombardia, 11TelefonoAbit.: 039-735173 - Cell.: [email protected] e Data di nascitaMonza, 1° Ottobre 1975Codice FiscaleVNNLVT75R01F704O

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

° PeriodoNovembre 2000 - Novembre 2003° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazioneDottorato di Ricerca in Psicologia presso il dipartimento di Psicologia dell'Università degli Studi diMilano - Bicocca.

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 20 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,Tesi: "Stress e burnout negli operatori sociali. Il Maslach Burnout Inventory"

° PeriodoSettembre 1999 - Maggio 2000° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazioneCorso di Specializzazione Post Lauream "Umanista in Azienda - Tutor di Stage" presso l'I.S.U. di Milano.Tesi finale su "Lo Stagista in stallo".

° Periodo26 Marzo 1999° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazioneLaurea in Filosofia. Università degli Studi di Milano - Insegnamento di Psicopedagogia (Prof.ssaMantovani), in collaborazione con la cattedra di Psicologia Sociale (Prof. Colucci) con pieni voti assoluti e lode (110/110 e lode)Tesi: "La gestione del tempo nello studio. Modelli, procedure e ricerca sul campo"

° Periodo1994° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazioneDiploma di Perito Aziendale e Corrispondente in Lingue Estere presso l'Istituto Tecnico Martin LutherKing.

° PeriodoDall'a.a. 2005-2006° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazioneIscritto alla Laurea Specialistica in Psicologia - indirizzo "Sviluppo, lavoro e orientamento" (classe 58/s)presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Pavia.ALTRI PERCORSI FORMATIVI

° Periodoa.a. 2002-2003° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazioneFormazione Dottorandi - Corso avanzato di "Test non parametrici per piccoli campioni". - Prof. HansSchadee - Facoltà di Psicologia - Università degli Studi di Milano Bicocca.

° Periodo2002° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazioneCorso di Perfezionamento "Tecniche d'Intervista a confronto: questionari, interviste, storie di vita, focusgroup" - Facoltà di Sociologia - Università degli Studi di Milano Bicocca

° Periodoa.a. 2001-2002° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazioneFormazione Dottorandi - Corso avanzato di "Modelli di Equazioni Strutturali (SEM)". - Prof. HansSchadee - Facoltà di Psicologia - Università degli Studi di Milano Bicocca.

° PeriodoSettembre 2001° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazioneScuola Estiva di Metodologia AIP (Associazione Italiana di Psicologia) - Bertinoro (FC). "Modelli dianalisi fattoriale non standard".

ESPERIENZE DI RICERCA

° PeriodoDa gennaio 2006° Ente - ProgettoDipartimento di Psicologia - Università degli Studi di Milano Bicocca° Tipo di impiegoAssegnista di Ricerca.Tema: "Orientamento informativo, supporto alla carriera accademica e formazione a distanza"° DescrizioneL'assegno di ricerca prevede la sperimentazione e la valutazione di un sistema di orientamento e tutoring online.

° Periodoa.a 2005-2007° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazionePRIN (Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale)Tema: "Modelli psicologici, pedagogici e sociali per l'apprendimento e la valutazione in comunità di pratiche virtuali."Responsabile: Prof.ssa Bianca Maria Varisco (Dipartimento di Psicologia - Università degli Studi di Padova)

° PeriodoNovembre 2000 - Novembre 2003° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazioneDottorato di Ricerca in Psicologia presso il dipartimento di Psicologia dell'Università degli Studi diMilano - Bicocca.Tesi: "Stress e burnout negli operatori sociali. Il Maslach Burnout Inventory"

° Periodoa.a. 2001 - 2002° Nome e tipo di istituto di istruzione o formazioneTitolare dei fondi provenienti dal Finanziamento di Iniziative di Ricerca "Diffusa" condotte da parte digiovani ricercatori (nota ministeriale N.1707 del 22.07.1998).Tema: "Variabili ecologiche e Burnout negli operatori sociali"

ESPERIENZE DIDATTICHE

° PeriodoAnno accademico 2003-2004° Ente - ProgettoFacoltà di Sociologia - Università degli Studi di Trento° Tipo di impiegoProfessore a contratto per il Modulo di Introduzione alla Psicologia (M-PSI/05 - Modulo A - Cod. 35322

° PeriodoDall'a.a. 2005-2006° Ente - ProgettoFacoltà di Psicologia - Università degli Studi di Milano Bicocca° Tipo di impiegoProgettista, sviluppatore e amministratore del servizio di Tutoring online e della Community di Tutorato (Portale B.Com:Psych) dellaFacoltà di Psicologia.° DescrizioneAmministrazione tecnica e webmastering, programmazione strumenti informatici e didattici, formazione dei tutor e gestione complessiva delservizio di Tutoring di Facoltà.

° PeriodoDa Novembre 2003 ad Aprile 2006° Ente - ProgettoFacoltà di Psicologia - Università degli Studi di Milano Bicocca° Tipo di impiegoSegreteria Didattica del Corso di Laurea a distanza di Discipline della Ricerca Psicologico - Sociale presso la Facoltà di Psicologia di

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Ministero dell Università e della Ricerca,Milano Bicocca (Progetto Nettuno.° DescrizioneCoordinamento dei docenti e dei tutor, gestione delle informazioni in tutte le direzioni, da e per gli studenti, rapporti con il corso di laureatradizionale. Sviluppo di progetti di e-learning, orientamento online, costruzione di community virtuali, strumenti per l'interazione a distanza.

° PeriodoDa Aprile 2006° Ente - ProgettoFacoltà di Psicologia - Università degli Studi di Milano Bicocca° Tipo di impiegoStaff didattico del Corso di Laurea a distanza di Discipline della Ricerca Psicologico - Sociale presso la Facoltà di Psicologia di MilanoBicocca (Progetto Nettuno).° DescrizioneProgettazione, realizzazione e sviluppo dell'impianto didattico, per quanto concerne gli strumenti interattivi, le piattaforme di apprendimentoonline, l'orientamento pre-immatricolazione e la valutazione della didattica.° PeriodoMaggio-Giugno 2007° Ente - ProgettoSILSIS-MI (Scuola Interuniversitaria Lombarda di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario - Sezione di Milano).° Tipo di impiegoEsercitatore per i Laboratori di "Progettazione delle Attività Educative e Valutazione degli Apprendimenti" e "Metodologia del Gioco edell'Animazione - Tecniche di Lavoro di Gruppo"

° PeriodoMaggio-Giugno 2007° Ente - ProgettoCollegio di Milano (Collegio di Eccellenza) nell'ambito di un progetto di aggiornamento "WASTE - Progetto Divulgazione" sul tema delladivulgazione scientifica.° Tipo di impiegoDocente per il laboratorio di "Public speaking, presentazioni orali e Powerpoint"

° PeriodoDall'a.a. 2003-2004 ad oggi° Ente - ProgettoFacoltà di Psicologia - Università degli Studi di Milano Bicocca° Tipo di impiegoEsercitazioni Pratiche Guidate (E.P.G.)° DescrizioneEsercitatore per l'insegnamento di Psicometria (Prof. Germano Rossi) Tema: Equazioni strutturali e Software Lisrel VIII.

° PeriodoDall'a.a. 2003-2004 ad oggi° Ente - ProgettoFacoltà di Psicologia - Università degli Studi di Milano Bicocca° Tipo di impiegoEsercitazioni Pratiche Guidate (E.P.G.)° DescrizioneEsercitatore per l'insegnamento di "Tecniche dell'Intervista e del Questionario" (Prof. Stefano Castelli).Tema: "Analisi dei dati, report, relazioni scientifiche e presentazione dei risultati".

° PeriodoDall'a.a. 2003-2004 ad oggi° Ente - ProgettoFacoltà di Psicologia - Università degli Studi di Milano Bicocca° Tipo di impiegoEsercitazioni Pratiche Guidate (E.P.G.)° DescrizioneEsercitatore per l'insegnamento di "Aspetti Psicologici della Formazione" (Prof. Stefano Castelli).Tema: "Analisi dei bisogni e progettazione di interventi formativi".

° PeriodoDall'a.a. 2003-2004 ad oggi° Ente - ProgettoFacoltà di Psicologia - Università degli Studi di Milano Bicocca° Tipo di impiegoEsercitazioni Pratiche Guidate (E.P.G.)° DescrizioneEsercitatore per l'insegnamento di "Strumenti per l'analisi organizzativa e la Formazione" (Prof. Stefano Castelli)Tema: "Simulazione dei sistemi organizzativi complessi".

° PeriodoFebbraio-Marzo 2006° Ente - ProgettoCorsi speciali per abilitazione, idoneità, sostegno° Tipo di impiegoDocente ed esercitatore.Tema: "Lavoro di gruppo: dinamiche, ostacoli e strumenti per il raggiungimento degli obiettivi"

° PeriodoDal 2005 ad oggi° Ente - ProgettoPolizia di Stato - Centro di Formazione Linguistica - Milano° Tipo di impiegoDocente presso il Corso di Formazione per Responsabili del Servizio di prevenzione e Protezione (Moduli A, B e C) e Corso perl'integrazione della Formazione per Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (Moduli B e C)Tema: "Rischio psicosociale: Stress, Burnout e Mobbing".

° PeriodoDa Dicembre 2004 a Maggio 2005° Ente - ProgettoIstituto comprensivo Calasanzio - Milano° Tipo di impiegoFormatore per il Progetto di sviluppo della comunicazione tra insegnanti elementari e medie, team building e problem solving,comunicazione con le famiglie.

° PeriodoDal 2003 al 2005° Ente - ProgettoFondo Sociale Europeo - Enti per la Formazione professionale - Milano° Tipo di impiegoGiornate di Formazione sui temi dello stress, burnout, tecniche di comunicazione efficace, lavoro di gruppo, problem solving

° PeriodoDal 2000 ad oggi° Ente - ProgettoFacoltà di Psicologia - Università degli Studi di Milano Bicocca° Tipo di impiegoCommissione d'esame e cultore della materia° DescrizioneCultore della materia e membro della commissione d'esame di diversi insegnamenti universitari (cfr. allegato)

RICERCHE IN CORSO

°Orientamento informativo e orientamento online: progettazione, sviluppo e valutazione di sistemi integrati.°Orientamento universitario e supporto alla carriera accademica: aspetti informativi, meta-formativi, didattici e tecnologici.

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Ministero dell Università e della Ricerca,°Limiti e potenziale sviluppo della didattica universitaria a distanza: la base tecnologica e informativa.°Interazione e socializzazione online.°Metodologie di indagine quali-quantitativa applicate all'interazione via web.°La valutazione della Formazione a distanza: ricerca longitudinale.°Resistenze all'uso della didattica online: tutor e studenti.°Frequently Asked Questions (F.A.Q.) come strumento informativo.

COMPETENZE LINGUISTICHE

PRIMA LINGUAItaliano

ALTRE LINGUEINGLESEBuonoSPAGNOLOScolasticoTEDESCOScolastico

CAPACITÀ E COMPETENZE TECNICHECon computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc.

-Ambiente Windows. Microsoft Office: Word, Excel, PowerPoint, Access.-Progettazione e realizzazione Siti Web (Webmaster dei siti www.ernape.net, www.in-ge.it e www.psicologia.unimib.it/tutoring/page).-Realizzazione di Forum di discussione Web Based (www.psicologia.unimib.it/nettuno/forum e www.psicologia.unimib.it/tutoring/forum) e sviluppo diCommunity online.-Eccellente conoscenza di software statistici, in particolare SPSS (Statistical Package for Social Sciences) e LISREL.-Grafica (Corel, Publisher, Chartist).-Rilevazione, elaborazione e analisi dati web based (questionari online, forum, chat, mail, messaggistica, percorsi di navigazione web).-Elaborazione e utilizzo di strumenti per l'interazione a distanza (forum, portali, chat, piattaforme online, ecc.)pubblicazioni non disponibili

Testo inglese

1. CACCIAMANI Stefano

Curriculum:Curriculum vitae

Personal data

Name: Stefano Cacciamani

Date of birth: 30.10.1965

Address: Via Valadier 30

City : Macerata

Country: Italy

Phone number: 339-6376765

e-mail:[email protected]

Member of Psychologists Order of Region of Veneto.

Researcher in Educational and Developmental Psychology (M-PSI-04) at University of Valle d'Aosta since April 2003

The present curriculum is organised in different sections:-Personal Training-Research Activity-Teaching Activity-Scientific Associations Participation-Spoken Languages-Referee Activity-Conferences presentations

Personal training:

1990 Training at " Istituto Penitenziario Minorile di Casal del Marmo" (Rome) for 9 months, with the supervision of the prof. G. De Leo and P. Patrizi(University of Rome).

1991 University "La Sapienza"- Rome Degree in Psychology (110/ 110 e lode).

1991: School in Psychosocial Formation for Adults directed by prof. Francesco Avallone (University of Rome)

1991-1992: Master in Crimininology and Legal Psychology at University of Rome1992-1993: Collaborator of the prof. G. De Leo in Legal Psychology and Criminology at University of Rome and teacher at the seminar "Epistemology of thelegal proof"

1994: Master in Learning Psychopathology at University of Padova1996-2000 Ph D. in Developmental Psychology and Socialisation Processes. Theme of research " Designing learning environments supported by newstechnologies"

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Ministero dell Università e della Ricerca,1999 Period of study at OISE-University of Toronto (oct-nov '99) at the research group directed by Carl Bereiter and Marlene Scardamalia on collaborativelearning environment.2002- 2003 Post Ph. D. Grant at University of Padova for a research about the use of on line environments as support to a community in academic context

Research activity

1992 -Collaboration in the research "The development of emotional competences in friendships analised through the drawing activity in children 6-7 yearsold (prof. A.S. Bombi -University of Rome-"La Sapienza"

1996-1997 Coordinator of the project " Research and intervention on learning disabilities" (1st phase) promoted by province of Padova and Region ofVeneto , involving schools of 6 different town.

1999-2000 Coordinator of the project " Research and intervention on learning disabilities" (2nd phase) promoted by province of Padova and Region ofVeneto , involving schools of 6 different town.

1996-2000 Doctoral period: research activity on differences in learning geography between field dipendent or indipendent students using Hypermedia orTexts and using Hypermedia with different search tools (with index or concept map)

1998-2000 Cooperation at the European Project CL- Net (Cooperative Learning Network) coordinated in the italian group by prof. Clotilde Pontecorvo-University of Rome "La Sapienza".

2001 Research activity about differences in response to litterature using Hypermedia or linear text ( sponsored by University of Padova and Minister ofUniversity and Scientific and Technology Research )

2002-2003 Research activity on on line leraning environments at University of Padova, during Post Ph. D. Grant.

2003-2004 Supevisor of the SeT Project "Community of research on line" with the participation of 11 schools.

2003-2005 Collaborator at the international research project "Beyond Best Practices" with the Institute for Knowledge Innovation and Technology, direct byMarlene Scardamalia - University od Toronto (http://ikit.org)

Scientific supervisor of the project "Community of on line research" involving 13 schools of the province of Macerata (September 2006- May 2007),supported by MIUR

Member of the Scientific Committee of the European Project Innovalab, coordinated by Ms. Begona Gros (University of Barcelona) (since 2006)

Referent for the E-learning at the University of Valle d'Aosta since 2005.

Member of the PRIN 2005-2007 "Psychological, pedagogical and social models for learning and assessment in virtual communities of practices" coordinatedby Prof. Bianca Maria Varisco (University of Padua).

Teaching activity

1999 Teacher at Psychopedagogical week on learning disabilities directed by prof. Cornoldi (University of Padova)

1999-2000 Tutor in the on line Master " Didactic and Multimedia" promoted by University of Macerata

2000 Coordinator of the tutor course for FAD promoted by University of Macerata

2001Teacher in the Master of School Psychology promoted by SIPEF (Italian Society of Educational Psychology) (20 hours)

2001-2002 Teacher at Specialisation School for teachers for secondary schools (SSIS) on "Using Internet in classrooms to build knowledge " (16 hours)

2001 Teacher at Psychopedagogical week on learning disabilities directed by prof. Cornoldi (University of Padova)

2001 Teacher in the Course of Specialisation in School Psychology promoted by Abruzzo Order of Psychologists and University of l'Aquila on cognitive andmetacognitive skills in the reading comprehension and collaborative learning (8 hours)

2001-2002 Professor of Methodology and techniques of work group (30 hours) and of the Laboratory of cooperative learning in the web (15 hours) atUniversity of Macerata

2001-2002 Professor of Psychology of Learning disabilities in the on line course at SSIS of University of Venice.

2002-2003 Professor of Methodology and techniques of work group (30 hours), Theory and models of formation (30 hours) and of the Laboratory ofcooperative learning in the web (15 hours) at University of Macerata

2002-2003 Tutor in the on line course of Psychology of Learning disabilities at SSIS of University of Venice.

2002-2003 Professor of Developmental Psychology (60 hours) and of the corresponding on line course at University of Valle d'Aosta.

2002-2003 Professor of Psychology of Learning disabilities (30 hours) at SSIS of University of Valle d'Aosta.

2002-2003 Professor of Educational Psychology (25 ore) at SSIS of University of Valle d'Aosta.

2003-2004 Professor in the on line corse of SISS of University of Rovereto "Metacognitive approach and motivation " (24 hours).

2003-2004 Professor of Methodology and techniques of work group (30 hours) and Theory and models of formation (30 hours) at University of Macerata

2003-2004 Professor at University of Valle d'Aosta of:

-Educational Psychology at Educational Sciences and Pedagogy of Infancy Faculty (30 hours)

-Developmental Psychology (60 hours) and of the corresponding on line course at Psychological Sciences Faculty

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Ministero dell Università e della Ricerca,

-Educational Psychology (45 ore) and of the corresponding on line courseat Psychological Sciences Faculty

-Laboratory of motivation to study (9 hours) at Educational Sciences Faculty

Scientific Associations Participation

Regional President of SIPEF ( Italian Society of Educational Psychology) since 1996 until 2000. Member of the Scientific Council since 2000 until 2004 wasdesigner of the Master in School Psychology

Member of AIRIPA ( Italian Association on Learning Disabilities ) since 1995

Member of EARLI ( European Association for Reserach on Learning and Instruction) since 1999

Member of AERA ( American Educational Research Association) since 2000

Member of AIP ( Italian Association of Psychology) since 2004

Founder of the Collaborative Knowledge Building Group (Association of research on new technologies) since 2005

Spoken Languages

French and English: reading, speaking and writing

Referee Activity

He has been referee for this journal:

Età Evolutiva, Psicologia dell'Educazione e della Formazione, Bollettino di Psicologia, European Journal of School Psychology

He has been referee for this Conferences:

-EARLI Conference Padova 2003

-Cognitive Science Society, Stresa 2005

Conferences Presentations

Italian conferences

-2nd SIPEF Conference. Paper presentation: "Research and intervention on learning disabilities" University of Florence -December �97

-XII AIP (Italian Association of Psychology) National Conference. Poster presentation: "Browsing is Learning?. Cognitive style and hypermedia system ",Bressanone, 7-8 December 1998.

-XIII AIP National Conference: poster presentation: "Browsing through the Knowledge. Learning and Cognitive style: a comparison between text andHypermedium", Parma, 4th-6th November 1999.

-3rd SIPEF Conference "Professione e Ricerca in Psicologia dell'Educazione e della Formazione". Paper presentation : "Can computer support motivation tostudy?" in the symposium "Learning and Motivation" organized by . P. Boscolo (University of Padova). Paper presentation: "Individual, Knowledge,Medium: cognitive style and learning with hypermedia system" in the symposium about New Technologies organized by A. Antonietti (University of Milan) .September 2000.

- X AIRIPA (Italian Association of Research on Learning Disabilities) National Conference. Paper presentation : "Discovering Middles Ages: buildingKnowledge through new technologies". S. Marino 19th-20t october 2001

-XIV AIP (Italian Association of Psychology) National Conference. Poster Presentation: Scoprire il Medioevo: costruire conoscenza attraverso le nuovetecnologie "Discovering Middles Ages: building Knowledge through new technologies" -Rimini 15th-17th September 2002

-XI AIRIPA National Conference. Paper presentation : "Knowledge Building and on line cooperation: the interaction in a Knowledge Building Community"Udine 18th-19th October 2002

- 4th SIPEF Conference- Organiser of Symposium "Learning environment and new technologies" - Urbino, November 2002

-XV AIP Conference- Organiser of the Symposium: "Virtual Community and on line environment" Bari 22-25 september 2003. Poster Presentation: "Thelaboratory of cooperative learning in the web: two models of on line work" and "Metacognitive reflections and on line learning communities".

-XII AIRIPA Conference. Paper Presentation: " The laboratory of cooperative learning in the web: two models of on line work" - Novara- 17-18 ottobre 2003.

-Seminar " E-learning at University: analysis of an experience" organised by prof. M. Passolunghi- University of Milano Bicocca, 28 january 2004.

-Member of the Scientific Committee of the seminar AIP-CKBG "Methods of analysis of the on line communication in webforums"-Roma University "LaSapienza-12-13 february 2004

-Week of technological and scientific culture- University of Parma- Paper presentation " E-learning at University: analysis of an experience. 27 march 2004

-Seminar: "E-learning: training, models and proposals" University of Macerata. Paper presentation: "The laboratory of cooperative learning in the web: anexperience at university"; " Collaborating on line to study phisics", "Teachers training and on line community: a case study". 1-2 April 2004

-IRRE Valle d'Aosta Conference " At school of competences" coordinator of the panel-S. Vincent 2-3 september 2004.

-XVI AIP Conference. Organiser of the symposium in collaboration with Donatella Cesareni and Beatrice Ligorio "Methods of analysis of the interaction inon line environments: problems and perspectives". Poster presentation: "Metacognitive reflection in on line activity: a case analysis"- Sciacca, 20-25september 2004.

-Conference "The Cooperative Learning in classroom" paper presentation: Forming teachers to the Cooperative Learning approach" University of Macerata,1-2- october 2004.

-XIII AIRIPA Conference. Paper presentation "The knoweldeg building model in an on line university course: a case analysis. University of Urbino- 15-16

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 25 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,october 2004.

-Round table "The strenght of ideas" with prof. Willem Doise. University of Macerata. 26-27 november 2004.

-Conference "Toward a new quality of teaching and learning Psychology. University of Padova, 4-5 february 2005. Paper presentation: "The KnowledgeBuilding model in Psychology teaching".

-Week of technological and scientific culture: "Beyond SeT: community on line for the study of Sciences- Paper presentation " Classroom as a reserachcommunity". 14 march 2005

-Week of technological and scientific culture- University of Parma- Paper presentation " Bulding or transmitting knowledge? Tutor strategies and studentsactivities in an on line course" 19 march 2005.

International conferences

-WP 16 Conference, in the European Cooperation Project about Training Teachers on Instruction -Computer Technology: presentation of the researchproject "Discovering Middle Age: building knowledge Through new technologies", Lisbon, 16th-18th February 2000.

-Summer Institute at OISE/University of Toronto: poster presentation "Discovering Middle Ages: building Knowledge through new technologies", Toronto,August 2000.

-EARLI-Writing Conference: poster presentation "Discovering Middle Ages: building knowledge through new technologies " focused particularly on the roleof writing activities, Verona, September 2000.

-"Comenius" European Project Conference about different uses of new tecnologies in classorooms: presentation of research "Discovering Middle Age:building knowledge through new technologies"

-Presentation of the experience of the Open distance course "Progetto FARE" . Macerata 4th-5th April 2001.

-9th EARLI (European Association for Research on Learning and Instruction) Conference "Bridging Instruction to Learning". Poster presentation: "Aninvestigation on the effect of different media on readers' response to literature". Friburgo 28th- 31th August 2001.

-AERA Conference (American Educational Research Association). Participation at the Symposium "Knowledge Building: Multicultural Perspectives"organized by Marlene Scardamalia-University of Toronto; Poster presentation: " Discovering Middle Ages: Building knowledge through new technologies" .New Orleans 1st-8th April 2002.

-Summer Institute- University of Toronto. Poster Presentation: "Knowledge Building Communities: The tutor's role and inquiry activity development".12th-25th august 2003

-10th EARLI Conference. Organisator of the symposium: "Toward a Knowledge Building Culture: Knowledge Forum across cultures and contexts". Padova25th-29th august 2003.

-Summer Institute - University of Toronto - Poster presentation: "The "Knowledge Building model in the online University courses: A case study" and "TheCollaborative Knowledge Building Group: an Italian Community of Research on learning and working environments supported by computers".10th-13thaugust 2004

- Partecipation to the Virtual Meetings (videoconferences among researchers from different countries) of IKIT (Institute for Knowledge Innovation andTechnology: http://ikit.org): 1 april, 8 april, 29 april, 9 may, 26 juin, 9 september, 18 november, 12 december 2003; 29 january, 24 february, 22 april, 26october, 7 december 2004; 24 february, 30 march 2005.

Publications:

CACCIAMANI S. (2002). Psicologia per l'insegnamento. (vol. 1, pp. 1-109). ISBN: 88.430-2047-1. ROMA: Carocci (ITALY).CACCIAMANI S., S. (2006). Knowledge Building Community in a health care service: a case study. Avoiding simplicity, confronting complexity. 21-23

giugno 2006. (vol. 1, pp. 57-65). ISBN/ISSN: 90-77874-42-9. ROTTERDAM: Sense Publishers (NETHERLANDS).CACCIAMANI S., S, BARTOLUCCI D, ROSSETTI F, CASAGRANDE C, ESPOSITO L, GIORGI, G. E MANCINI M. R. (2005). Introdurre il Cooperative

Learning nei primi anni di scuola: i training per le abilità sociali e i ruoli nel lavoro di gruppo. ORIENTAMENTI PEDAGOGICI. vol. 52, pp. 327-342 ISSN:0030-5391.

CACCIAMANI S. (2006). La scuola come comunità di ricerca. L'ÉCOLE VALDÔTAINE. vol. 70, pp. 5-7 ISSN: 1826-7254.CACCIAMANI S., S. MASSACCESI, B. (2006). A cosa serve la pubblicità? Un intervento educativo di tipo metacognitivo nella scuola primaria.

DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO. vol. 12, pp. 33-50 ISSN: 1123-928X.CACCIAMANI S., S, MAZZONI, E. (2006). Costruire o trasmettere conoscenza? Strategie del tutor ed attività degli studenti in un corso on line.

QWERTY. vol. 2 ISSN: 1828-7344.CACCIAMANI S., CARLACCHIANI C. (2005). Il Peer Tutoring a scuola: come organizzare i training per gli studenti?. ORIENTAMENTI PEDAGOGICI.

vol. 52, pp. 1035-1049 ISSN: 0030-5391.CACCIAMANI S., LUCIANI M. (2005). Comunità di ricerca on line nella formazione universitaria: l'esperienza dell'Università della Valle d'Aosta.

FORM@RE. vol. 39 ISSN: 1825-7321.CACCIAMANI S., S. (2005). CLASSI IN RETE COME COMUNITÀ DI RICERCA. RASSEGNA DI PSICOLOGIA. vol. 12, pp. 73-87 ISSN: 1125-5196.CACCIAMANI S., S, CESARENI, D, LIGORIO, M.B. MARTINI, F. (2005). Il Collaborative Knowledge Building Group: una comunità di ricerca italiana

su ambienti di apprendimento e di lavoro supportati dal computer. RASSEGNA DI PSICOLOGIA. vol. 12, pp. 161-172 ISSN: 1125-5196.CACCIAMANI S., S, LIGORIO, B, SPADARO, P, CESARENI, C, VARISCO, B.M. (2005). Blended learning per un modello di associazione di ricerca.

FORM@RE. vol. 39 ISSN: 1825-7321.CACCIAMANI S. (2004). Elementi per la costruzione di un protocollo di analisi dell'attività in un webforum. FORM@RE. vol. 27 ISSN: 1825-7321.CACCIAMANI S. (2004). Knowledge Forum nella formazione universitaria on line. FORM@RE. vol. 27 ISSN: 1825-7321.CACCIAMANI S., CARLONI L., SAVINI M. P., SAVINI M. F., TOSTI D., MANDOLINI D. (2004). Come introdurre in classe il lavoro cooperativo secondo

il metodo del Jigsaw. DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO. vol. 10/1, pp. 67-78 ISSN: 1123-928X.LIGORIO M.B, CACCIAMANI S., CESARENI D. (2004). Forum per la costruzione collaborativa di conoscenze: aspetti metodologici e riflessioni a latere.

FORM@RE. ISSN: 1825-7321.MEDINA, V, CACCIAMANI S., S, ALESSANDRI, G. (2004). Il progetto Orienta. TD TECNOLOGIE DIDATTICHE. vol. 3, pp. 47-52 ISSN: 1970-061X.CACCIAMANI S. (2003). Tecniche di simulazione nella formazione on line degli adulti. FORM@RE. vol. 18 ISSN: 1825-7321.

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 26 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,CACCIAMANI S., GIANNANDREA L, ROSSI P. (2003). Laboratorio di cooperazione e apprendimento in rete. TD TECNOLOGIE DIDATTICHE. pp.

61-67 ISSN: 1970-061X.CACCIAMANI S. (2002). Imparare navigando: stile cognitivo ed apprendimento in un sistema ipermediale. RICERCHE DI PSICOLOGIA. vol. 1, pp.

165-188 ISSN: 0391-6081.CACCIAMANI S. (2001). Costruire conoscenza attraverso le nuove tecnologie: Knowledge Forum e i possibili scenari formativi. ORIENTAMENTI

PEDAGOGICI. vol. 1, pp. 84-97 ISSN: 0030-5391.CACCIAMANI S. (2001). Il tutor per gli ambienti nella formazione on line. FORM@RE. vol. 4 ISSN: 1825-7321.CACCIAMANI S. (2001). Knowledge Forum. FORM@RE. vol. 4 ISSN: 1825-7321.BOSCOLO. P., CACCIAMANI S. (2000). Orientarsi all'Università: Un'esperienza di didattica universitaria per studenti del IV anno di scuola secondaria.

GIPO - GIORNALE ITALIANO DI PSICOLOGIA DELL'ORIENTAMENTO. vol. 1, pp. 5-12 ISSN: 1720-7681.LUCANGELI D., CACCIAMANI S., CORNOLDI C. (2000). La pubblicità in TV serve a far riposare gli attori" Credenze spontanee dei bambini sulla

televisione. ETA' EVOLUTIVA. vol. 65, pp. 33-43 ISSN: 0392-0658.CACCIAMANI S. (2004). La rete nuovo mediatore della conoscenza. In: ROSSI P. Didattica multimediale in rete. (vol. 1, pp. 43-66). ISBN:

88-89422-10-6. PERUGIA: Morlacchi (ITALY).CACCIAMANI S. (2003). Riflessione metacognitiva e comunità di apprendimento on line. In: ALBANESE O. Percorsi metacognitivi. (vol. 1, pp. 199-214).

ISBN: 88-464-4961-4. MILANO: Franco Angeli (ITALY).CACCIAMANI S. (2000). Verso una comunità che costruisce conoscenza: Knowledge Forum nella scuola di base. In: VIANELLO R. , TORTELLO M.

Esperienze di apprendimento cooperativo. (vol. 1, pp. 189-200). ISBN: 88-8434-029-2. BERGAMO: Edizioni Junior (ITALY).CACCIAMANI S., LUCIANI M, GRUPPO KF. (2007). Una Knowledge Building Community nella formazione universitaria on line. ISBN:

978-88-7699-079-3. BRESCIA: Polimetrica (ITALY).LIGORIO, B, CACCIAMANI S., S. E CESARENI. D. (2006). Blended Learning. (vol. 1, pp. 1-226). ISBN: 88-430-3922-9. ROMA: Carocci (ITALY).CACCIAMANI S., GIANNANDREA L. (2004). La classe come comunità di apprendimento. (vol. 1, pp. 5-108). ISBN: 88-430-3105-8. ROMA: Carocci

(ITALY).

2. CASTELLI Stefano

Curriculum:Stefano Castelli is an associate professor of Work and Organisational Psychology at the Department of Psychology of the University of Milano-Bicocca.Dean of the course degree in Disciplines for Socio-Psychological Research.He has joined the Academy after a long professional experience as a management consultant in large multinational companies, where he acted also as atrainer for management education. He did research work in the fields of organisations reengineering and managerial training in both public and privateowned organisations (e.g. Service de Technologie de l'Education of the University of Liege, Centre de Recherche sur la Formation du Conservatoire Nationaldes Arts et Métiers -Paris, Universiteit van Amsterdam, l'Instituto de Ciencias de la Educaciòn della Universidad Politecnica de Madrid; Aeroporti di RomaS.p.A., Assolombarda, Bestfoods S.p.A., Breda Energia S.p.A., Elea/Olivetti, F.L.M di Milano, Gruppo La Previdente, Gruppo La Rinascente, Hoechst,Agrevo S.p.A., I.G.V. S.p.A., ISVOR Fiat, S.D.A. Bocconi, S.I.V. - Società Italiana Vetro, Società Umanitaria, Telecom Italia S.p.A., Telecom Italia MobileS.p.A., Trenitalia S.p.A.).

STUDIES1995 - Pd.D. in Psychology (Pavia University)1988 - Post-graduate specialization in Social Psychology (University of Milano)1984 - M.A. Philosophy (University of Milano)

ORGANISATIONSHe is member of the Board of Directors of the University of Milano-Bicocca.He is a Chartered Psychologist and Psychotherapist.He is the Italian representative for the European Research Network About Parents in Education (ERNAPE).

Publications:

CASTELLI S., VANIN L, BRAMBILLA M. (2006). Il modello di orientamento a stanze. TD TECNOLOGIE DIDATTICHE. vol. 39, pp. 57-66 ISSN:1970-061X.

CASTELLI S. (2005). Organizzazione, formazione, impiantistica. Un caso aziendale sulla sicurezza. RISORSA UOMO. vol. 11, pp. 367-382 ISSN:1128-0689.

VANIN L, CASTELLI S., PEPE A, ADDIMANDO L. (2007). Orienting, preparing and supporting. An academic guidance model to orient distance students.In: CARTELLI A., PALMA M. EDS. Encyclopedia of I.C.T. HERSHEY (PA): Idea Group Inc. (UNITED STATES).

VANIN L., CASTELLI S. (2005). L'émotivité dans l'épuisement émotionnel: quelques réflexions sur le Maslach Burnout Inventory. In: BATTISTELLI A.,DEPOLO M., FRACCAROLI F. SOUS LA DIRECTION DE. La qualité de la vie au travail dans les années 2000. (pp. 1583-1591). BOLOGNA: CLUEB.

CASTELLI S., PIERI M. (2007). Mobile-mediated home-school partnership: attitudes and expectations of teachers, parents and students. VI ErnapeConference. 29-31 August 2007. (pp. 232-237). ISBN/ISSN: 978-9963-671-16-8. NICOSIA: University of Cyprus (CYPRUS).

CASTELLI S., VANIN L., BRAMBILLA M. (2005). Customer satisfaction e valutazione della formazione a distanza. Il Consorzio Nettuno e il corso dilaurea in Discipline della ricerca psicologico sociale. Primo Convegno di Didattica della Psicologia "Verso una nuova qualità dell'insegnamento eapprendime.

VANIN L., BRAMBILLA M., CASTELLI S. (2005). Forum e formazione a distanza: progettazione, utilizzo, valutazione. Atti del XIX° CongressoNazionale A.I.P. - Sezione di Psicologia dello Sviluppo. (pp. 460-462).

VANIN L., BRAMBILLA M., CASTELLI S. (2005). Progettazione e sviluppo di un sistema di orientamento informativo on line. E-Learning: Protagonistadello sviluppo della società della conoscenza. Sezione Università e Long-Li. Atti del Expo E-Learning 2005. CD ROM.

CASTELLI S., VANIN L, BRAMBILLA M. (2006). Customer satisfaction e fad: un questionario di valutazione online. ISDM. vol. 25 ISSN: 1265-499X.

3. DE MARCO Barbara

Curriculum:

4. FARINA Eleonora

Curriculum:

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 27 - 

Ministero dell Università e della Ricerca,5. FIORILLI Caterina

Curriculum:

6. VANIN Luca Vittorio

Curriculum:

MUR - BANDO 2007 - MODELLO B  - 28 -