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Anno 20 n. 5/2012 Per. Mens. - Aut. n. 15 del 26/04/1993 del Trib. di Genova - Sped. in A. P. - 45% - Filiale di Ge. 0,42 VA MEDICA GEN N.5 maggio 2012 Organo Ufficiale dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Genova Notizie dalla C.A.O. EDITORIALE Quale futuro per i giovani colleghi? I CORSI DELL’ORDINE Problematiche affettive e sessuali: il ruolo del medico Corso FAD di informatica medica VITA DELL’ORDINE All’Ordine il giuramento dei neolaureati IN PRIMO PIANO ECM: ecco il nuovo sistema NOTE DI DIRITTO SANITARIO Il mobbing e il demansionamento: la prova e i danni risarcibili Risarcimento del danno per mancato parto cesareo MEDICINA & FISCO Mancate fatture: pesanti sanzioni A proposito di “prestazioni gratuite”

MEDICA · 2017. 5. 31. · Anno 20 n. 5/2012 Per. Mens. - Aut. n. 15 del 26/04/1993 del Trib. di Genova - Sped. in A. P. - 45% - Filiale di Ge. €0,42 VA MEDICA GEN N.5 maggio Organo

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  • Anno 20 n. 5/2012 Per. Mens. - Aut. n. 15 del 26/04/1993 del Trib. di Genova - Sped. in A. P. - 45% - Filiale di Ge. € 0,42

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    Notizie dalla C.A.O.

    EDITORIALE Quale futuro per i giovani colleghi?I CORSI DELL’ORDINE Problematiche affettive e sessuali: il ruolo del medicoCorso FAD di informatica medica

    VITA DELL’ORDINE All’Ordine il giuramento dei neolaureatiIN PRIMO PIANO ECM: ecco il nuovo sistemaNOTE DI DIRITTO SANITARIOIl mobbing e il demansionamento: la prova e i danni risarcibili

    Risarcimento del danno per mancato parto cesareo

    MEDICINA & FISCO Mancate fatture: pesanti sanzioniA proposito di “prestazioni gratuite”

  • Continuate a “visitarci” suwww.omceoge.org

    Chi volesse ricevere“Genova Medica” solo pervia telematica,rinunciando alla copiacartacea, deve inviareun’e-mail a:[email protected] la cancellazionedel proprio nominativodal file di spedizione eindicando l’indirizzo e-maila cui ricevere la rivista.

    ATTIVARE LA CASELLA DI POSTAELETTRONICA CERTIFICATA È UN OBBLIGO DI LEGGE

    Ricordiamo a tutti i colleghi che, ai sensi dell’art.19 comma 7, Dpr 185/2008, sono

    tenuti a comunicare all’Ordine l’indirizzo di posta elettronica certificata. A chi non l’avesse

    ancora attivata rammentiamo che l’Ordine di Genova offre la PEC gratuitamente a tuttigli iscritti che ne facciano richiesta. Ecco la procedura per ottenerla:� accedere al portale www.arubapec.it � cliccare in alto a destrasu convenzioni � inserire il codice convenzione (OMCEO-GE-0015)� nella pagina successiva inserire codice fiscale, cognome e nome(il sistema verificherà che i dati inseriti corrispondano realmentead un iscritto all’Ordine) � inserire i dati richiesti � la richiesta della casella PEC vienesalvata e vengono generati in PDF i documenti necessari alla sottoscrizione delservizio PEC. La casella sarà attivata solamente dopo la ricezione via fax delladocumentazione sottoscritta allegando il documento d’identità al fax 0575 862026.Ulteriori chiarimenti per la procedura ed attivazione potranno essere richiestiall’indirizzo: [email protected].

    Ad oggi hanno fatto

    richiesta della PEC 1.506

    fra medici, odontoiatri e

    doppi iscritti.

    Continua l’ampliamento del sito dell’Ordine per dare a tutti icolleghi informazioni continuamente aggiornate e puntuali.Per rendere, però, il servizio ancora più efficiente abbiamobisogno dei vostri indirizzi e-mail. Invitiamo, quindi, chi nonlo avesse già fatto, a fornirci l’indirizzo mail a cui ricevere lenostre comunicazioni a: segreteria 010 58 78 [email protected]

    LA RETE HA BISOGNO DI VOI

  • Genova MedicaOrgano Ufficiale dell’Ordine dei MediciChirurghi e degli Odontoiatri dellaProvincia di Genova

    Direttore responsabileEnrico BartoliniComitato di redazioneRoberta BaldiAlberto FerrandoMassimo GaggeroLucio MarinelliLuca NanniMario PallavicinoAndrea StimamiglioGianni TestinoCONSIGLIO DIRETTIVOEnrico Bartolini PresidenteAlberto Ferrando Vice PresidenteLuca Nanni SegretarioProscovia M. Salusciev TesoriereConsiglieriMaria Clemens BarberisLuigi Carlo BottaroAlberto De MicheliFrancesco De StefanoRiccardo GhioGemma MigliaroLuca NanniFederico PinacciFrancesco PreteGiancarlo TorreGiovanni Battista TraversoMassimo Gaggero (odontoiatra)Giorgio Inglese Ganora (odontoiatra)COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTIMario Pallavicino PresidenteLucio MarinelliPaolo PronzatoGianni Testino SupplenteCOMMISSIONE ALBO ODONTOIATRIMassimo Gaggero PresidenteGiuseppe Modugno SegretarioStefano BenedicentiMaria Susie CellaGiorgio Inglese Ganora

    Periodico mensile - Anno 20 n.5 maggio 2012 - Tiratura 8.950 copie + 148 invii telematici -Autorizz. n.15 del 26/04/1993 del Trib. di Genova. Sped. in abb. postale - Gruppo IV 45%.Pubblicità e progetto grafico: Silvia Folco - [email protected] - In copertina: Ibn Sin(Avicenna) medico e filosofo persiano (X secolo) 1570-1572. Stampa: Ditta Giuseppe Lang- Arti Grafiche S.r.l. Via Romairone, 66/N 16163 Genova.Finito di stampare nel mese di maggio 2012.

    La Redazione si riserva di pubblicare in modo parziale o integrale il materialericevuto secondo gli spazi disponibili e le necessità di impaginazione.

    MAGGIO 2012

    mail: [email protected]

    P.zza della Vittoria 12/416121 Genova Tel. 010. 58.78.46

    Fax 59.35.58

    SOMMARIO

    GENOVA MEDICA

    Editoriale

    4 Quale futuro per i giovani colleghi?

    Vita dell’Ordine

    5 Le delibere del consiglio

    10 All’Ordine il giuramento dei neolaureati

    I corsi dell’Ordine

    8 Problematiche affettive e sessuali: il ruolo del medico

    27 Corso FAD di informatica medica

    Note di diritto sanitario

    12 Il mobbing e il demansionamento: la prova e i danni risarcibili

    15 Risarcimento del danno per mancato parto cesareo

    In primo piano

    16 ECM: ecco il nuovo sistema

    18 Obbligo di sospendere l’uso di “Macrolane”

    Notizie dalla FNOMCeO

    19 Documento valutazione rischi: DLgs 81/08

    Medicina & Attualità

    20 Previdenza: ricongiunzioni ora molto onerose

    21 Attività intramuraria e contribuzione previdenziale

    Medicina & Fisco

    22 Mancate fatture: pesanti sanzioni

    23 A proposito di “prestazioni gratuite”

    24 Recensioni

    25 Corsi & Convegni

    Medicina & Cultura

    28 Izzeldin Abuelaish: un medico per la pace

    30 Notizie dalla C.A.O. a cura di M. Gaggero

  • ino a qualche anno fa, poche per-sone si sarebbero poste questadomanda! L’occupazione non era

    un problema così acuto, ma oggi gli ultimidati, sia a livello regionale che nazionale, ciforniscono l’esatta sensazione di una situa-zione critica dovuta in parte ai tagli che ven-gono fatti negli organici di tante specialità.Le continue manovre sul versante previden-ziale con l’allungamento dell’età pensionabilee le chiusure o gli accorpamenti di repartiospedalieri e territoriali decisi per contenerele spese in sanità ci mostrano una difficilerealtà lavorativa per i giovani laureati cheintendono entrare nel mondo del lavoro.Possiamo, infatti, constatare che molti colle-ghi che si laureano in medicina e si affaccia-no alla professione, per molti anni pur occu-pando mansioni di responsabilità anchemolto impegnative non ricevono guadagniadeguati.Un altro aspetto, e non di poco conto,riguarda alcune specializzazioni che stannodiventando sempre meno attraenti, poichénegli ultimi anni risultano maggiormente col-pite, rispetto ad altre, da molti contenziosimedico-legali come ad esempio la ginecolo-gia, l’orto-pedia o la chirurgia.Che dire poi dell’aumento del carico burocra-tico che sottrae al medico tempo da dedica-re all’assistenza del paziente.Certamente i giovani colleghi che oggi siaffacciano al mondo della professione sonodavanti a una medicina diversa da quella deiloro predecessori. Oggi il medico è un pro-fessionista cui la società, al termine di unlungo iter universitario e specialistico, affidail compito difficile e delicato di tutelare il

    bene più prezioso: la salute dell’essereumano nella sua accezione più ampia.L’enorme espansione del sapere medico-scientifico, in particolare della tecnologia, hamodificato il rapporto di ognuno di noi neiconfronti di eventi come la vita e la morte untempo governati solo dalla natura. Oggi lascienza biomedica - travalicando questo con-fine - pone ai medici ed a tutta la società civi-le problemi morali ed etici ineludibili.Ogni parte sociale e la nostra professionesono chiamate a dare il loro contributo e afare una valutazione etica, morale e politicasulla legittimità dei progressi della scienza esul loro impatto sulla vita e sulla salute diognuno. Eppure è proprio il nostro tempocosì tristemente carente di idealità, d’etica edi valori alti ed autentici, a richiedere unaattenta disamina “morale” al nostro esseremedici.Non dimentichiamo che viviamo il tempo incui il valore etico della conoscenza non godepiù dell’attenzione che meriterebbe e la con-seguenza inevitabile è rappresentata da unacaduta importante di spazi, di ruolo sociale,di prestigio e di capacità di stima per le pro-fessioni e, purtroppo, anche quella medicanon fa eccezione.Per questi motivi rivolgo ai giovani colleghiche si affacciano al mondo del lavoro l’invitoa un’attenta e meditata lettura del CodiceDeontologico poiché negli articoli vi potrannotrovare molte risposte al loro agire quotidia-no. Potranno comprendere, nonostante ledifficoltà che incontreranno sul loro cammi-no, l’importanza di svolgere una professionenobile soprattutto se onorata, così alla finedella carriera potranno capire di avere vissu-to una straordinaria esperienza morale,umana, sociale e civile.

    Enrico Bartolini

    FQuale futuro peri giovani colleghi?

    MAGGIO 2012

    4 EDITORIALE GenovaMedica

  • 5VITA DELL’ORDINE

    MAGGIO 2012

    GenovaMedica

    Le delibere dellesedute del Consiglio

    Approvazione dei bilanci consuntivo 2011 epreventivo 2012 - Il Consiglio, udita la rela-zione del tesoriere e del Collegio dei Revisoridei Conti approva il Bilancio consuntivo 2011e il Bilancio preventivo 2012 e delibera disottoporli all’approvazione dell’Assembleadegli iscritti, all’uopo convocata.Questioni amministrative - Il Consiglio deliberal’acquisto di un videoproiettore per la Saladidattica, il versamento delle quote di pertinen-za della FNOMCEO, alcune prese d’atto di deli-bere del presidente, il riadattamento di portescorrevoli per alcuni locali e la realizzazione diuna bussola di ingresso. Il Consiglio deliberainoltre alcuni sgravi per medici deceduti.Commissione Pubblicità - Il Consiglio, viste leistanze per la verifica della pubblicità dell’in-formazione sanitaria, delibera di ratificaretutte le decisioni prese nelle riunioni dellaCommissione Pubblicità dell’Ordine del 23 e24/1 e 13/2/2012.Il Consiglio ha concesso il patrocinio a:• Congresso Nazionale AIDM, Genova 23-24-25 marzo;

    • Congresso “La patologia generale dell’anca:le nuove frontiere dall’artroscopia alla prote-si”, Chiavari 9 giugno;• XVI Congresso Nazionale della SIMRI(Società Italiana per le Malattie RespiratorieInfantili), Genova 21/23 giugno;• 1° convegno interregionale SIMEL NORD“Medicina di laboratorio e oncologia: nuoviorizzonti”, Genova 20-21 aprile;• Convegno “La multidisciplinarità a garanziadel paziente”, Genova 19-20 aprile.

    Presenti: E. Bartol in i (presidente) , A.Ferrando (v. presidente) , L. Nanni(segretario), M. P. Salusciev (tesoriere).Consiglieri: M.C. Barberis, F. Pinacci, F.Prete, G. B. Traverso, M. Gaggero (odont.).Revisori dei Conti: M. Pallavicino (presiden-te), L. Marinelli, P. Pronzato, G. Testino(rev. suppl.).Componenti CAO cooptati: S.Benedicenti, G. Modugno. Assenti giustifica-ti: consiglieri: G. Boidi, L. Bottaro, A. DeMicheli, F. De Stefano, R. Ghio, G. Migliaro,G. Torre, G. Inglese Ganora (odont.).

    Riunione del 6 marzo 2012

    ISCRIZIONI - Francesca Ansaldo, LauraApprato, Daniele Avenoso, DiegoBagnasco, Marco Bargagl iott i , ViolaBellazzini, Elena Bernero, Clara Bertoni,Martina Paola Bilanci, Besmir Biti, NicolòBizzarri, Serena Boeddu, Chiara Bonzano,Camilla Bozzano, Giulia Bruzzone, CarolaBuscemi, Elisa Cannavino, Ambra Caprari,Valeria Carlino, Alessia Cavo, ChiaraCeccaroli, Cristina Cocino, Annalisa Costa,Elisabetta Costa, Lorenzo Del Nero, ClaraDellepiane, Sara Dessalvi, Cecilia Di Iorio,Nicola Di Lorenzo, Antonio Di Meglio,Matteo Doglio, Ilaria Erasmo, ValeriaFaccio, Francesca Febbo, Marta Ferrando,Maria Giovanna Ferrant ino, ChiaraFerreccio, Marta Ferretti, Stefano Frisone,Alessandra Galuppi, Nemo Gandolfo,Simone Gardel la, Chiara Garibald i,Margherita Garibaldi, Lorenzo Gavino, ElisaGiambruno, Lorenzo Gigli, Elisa Giribaldi,Federico Giusto, Fabio Guolo, GiorgioIannello, Edoardo Isnaldi, Rosanna Landi,Sara Lo Pinto, Annalisa Madeo, DavideMalpassi, Valent ina Marozzi , LauraMassobrio, Marta Mazzoni, Fabriz ioMercurio,Stefania Migone, Sara Moretti,Antonia Novelli, Emanuele Occhini, Sonja

    Movimento iscritti (6/03/2012)

  • 6 VITA DELL’ORDINE GenovaMedica

    MAGGIO 2012

    Presenti: E. Bartol ini (presidente), A.Ferrando (v. presidente), L. Nanni (segreta-rio), M. P. Salusciev (tesoriere). Consiglieri:M. C. Barberis, G. Boidi, F. De Stefano, F.Pinacci, F. Prete, G. Torre, G. B.Traverso, G. Inglese Ganora (odont.).Revisori dei Conti: G. Test ino (rev.suppl.).Componenti CAO cooptati: S.Benedicenti, G. Modugno. Assenti giustifi-cati: consiglieri: L. Bottaro, A. De Micheli,R. Ghio, G. Migliaro, M. Gaggero (odont.).Revisori dei Conti: M. Pallavicino (presi-dente), L. Marinelli, P. Pronzato.

    Riunione del 10 aprile 2012

    Olcese, Denise Palombo, Luca Parodi,Carlo-Emanuele Pastorino, CarlottaPastorino, Marco Pellecchio, ElisabettaPeri, Silvia Bernardi Perugin, Matteo Pesce,Niccolò Piaggio, Fabio Pino, FrancescaPitto, Roberta Piva, Luigi Pollarolo, SusannaPolotto, Alessandro Prior, Ilaria Pulzato,Francesca Pupo, Andrea Rattaro, IlariaRepetto, Giorgio Rinosi, Federica Roncallo,Fabio Ruggiero, Andrea Russo, Si lv iaSambuceti, Serena Savaia, BartolomeoScarsi, Sara Signa, Raffaella Simeo, ValerioSolari, Tiziana Tacchella, Emanuela Tafi,Maria-Isabella Tagliasacchi, Alessia Terulla,Jessica Tibaldi, Francesco Tollis, ChiaraTorrielli, Alice Trabucco, Alice Utili.Per trasferimento: Sara Candosin (da Asti),Salvatore Nicoscia (da Vercelli), DanielaPuma (da Napol i ) , Walter Serain (daAlessandria), Claudia Torniero (da Verona).CANCELLAZIONI - Per cessata attività: CletoCozzutto. Per trasferimento all’estero:Stefano Benso, Marinela Caragea.Per decesso: Virginia Curatolo.ALBO DEGLI ODONTOIATRI - ISCRIZIONI -Massimiliano Guida, Clelia Tucci.

    Assemblea Ordinaria annuale - Martedì 22maggio, alle ore 20 si terrà presso la sededell’Ordine l’assemblea ordinaria annuale perl’approvazione dei bilanci consuntivo 2011 epreventivo 2012.Cerimonia 50, 60 e 70 anni di laurea degliiscritti - Giovedì 14 giugno si terrà a VillaSpinola la cerimonia per la consegna agliiscritti delle targhe del cinquantesimo anno dilaurea e delle medaglie d’oro per il 60° e 70°anno di laurea.Giuramento professionale - Martedì 8 emercoledì 9 maggio si terrà presso la sededell’Ordine il giuramento professionale.Questioni Amministrative - Il Consiglio deli-bera il rifacimento del parquet della Saladidattica, l’acquisto di piastrelle ed elementiper il nuovo bagno, alcune prese d’atto delpresidente e l’accordo integrativo del perso-nale dipendente.Il Consiglio ha concesso il patrocinio a:• Corso “Gestione dello stato di male epiletti-co nell’adulto”, Genova 18 maggio;• Convegno “Il cardiologo e il MMG sul terri-torio”, S. Margherita il 12-14 aprile;• Corso Monotematico “Le protesi della cavi-glia”, Genova 4 maggio;• Conferenza di consenso “E’ opportuno diffe-renziare le procedure di screening per carci-noma della mammella sulla base di specificifattori di rischio?”, Genova 30 maggio;• Convegno “La gestione della chiamata disoccorso”, Genova 3 maggio;• Convegno “Il naso e i suo dintorni - 6”,Genova 6 ottobre;• Convegno “Vaccinazioni: consolidare i risul-tati guardando a nuove frontiere”, Cogorno11-15 settembre e 13-17 novembre;• Corso “Appropriatezza prescrittiva per leanalisi di laboratorio: il danno e lo scompen-so cardiaco”, Genova 18 maggio.

  • 7VITA DELL’ORDINEGenovaMedica

    MAGGIO 2012

    Ratifica verbali Commissione Pubblicità - IlConsiglio, viste le istanze per la verifica dellapubblicità dell’informazione sanitaria, deliberadi ratificare tutte le decisioni prese nelle riu-nioni della Commissione Pubblicità dell’Ordinedel 12 e 26 marzo e 4 aprile 2012.

    ISCRIZIONI - Davide Giovinazzo, AlexandrosKoutrelakos, Elena Monteverde, LeilaOppezzi, Francesco Vigo, FedericoGarbarino, Mariya Malova. CANCELLAZIONIPer trasferimento: Patric Jerthro DjeukweLengue (a Parma), Malah Hassan (aModena), Siboldi Daniela (a Roma).Per decesso: Luigi Casarino.

    Movimento iscritti (10/04/2012)

    • Commissione Ambiente - Coordinatore: GianLuigi Ravetti. Componenti: Luigi Carozzino,Gaetano Salvatore Dottore, Marco Fallabrini,Valerio Gennaro, Luisa Massimo, GianfrancoPorcile, Susanna Voltolini.• Commissione di studio sui problemi socialiderivanti da abuso di sostanze alcoliche, stu-pefacenti, medicamenti e controllo sulla cor-rettezza dell’informazione pubblicitaria deiprodotti - Coordinatore: Luigi Bottaro eGianni Test ino. Componenti : SergioGarbarino, Andrea Lomi, Antonietta Martelli,Emanuele Russo, Giorgio Schiappacasse eAlessandro Sumberaz.• Commissione medicine non convenzionaliCoordinatore: Riccardo Ghio. Componenti:Roberto Africano, Alberto Bollo, LaviniaGiuntini, Giorgio Grossi, Claudio Mangini,Giacomo Merialdo, Fernando Piterà, RosaspiniVincenza, Flavio Tonello.• Commissione Risk ManagementCoordinatore: Aldo Cagnazzo. Componenti:

    Durante le riunioni del 6 marzo edel 10 aprile sono state nominateulteriori commissioni dell’Ordine.

    Maurizio Leone, Ernesto Nardelli, MichelePaccione, Francesco Ventura, AndreaMolinelli, Vincenzo Di Franco e GiuseppeSciacchitano.• Commissione qualità delle cure per ilpaziente immigrato - Coordinatore: AlbertoFerrando. Componenti: Pierclaudio Brasesco,Claudio Culotta, Emilio Di Maria, GiuseppeGhinelli, Gaddo Flego, Paolo Peloso, MarcelloSemprini, Simonetta Scarsi, Andrea Stima-miglio e Antonio Zampogna.• Commissione Ospedale/Terr itor ioCoordinatori: Francesco Prete, GiovanniBatt ista Traverso. Componenti: Giu l ioAntognozzi, Massimiliano Atzei, Rosa AnnaBisio, Luig i Carlo Bottaro, PierclaudioBrasesco, Roberta Bruni, Angelo Canepa,Mario Pallavicino, Daniela Pierluigi, AndreaStimamiglio, Paola Pitto e Antonio Zampogna.

    Dal 1° gennaio 2012 è entrato in vigore ilnuovo regime di “De-certificazione” che sta-bilisce che le certificazioni rilasciate dalleP.A. sono valide e utilizzabili solo nei rap-porti tra privati. Nei rapporti con tutte leP.A. e i gestori di pubblico servizio, i certifi-cati, sono sempre sostituiti dalle dichiara-zioni sostitutive di certificazione o dall’attodi notorietà. Dal 1° gennaio quindi, le P.A.non possono nè chiedere e nè accettare uncertificato. Nei certificati da usare nei rap-porti tra privati apparirà, a pena di nullitàdel certificato stesso, la dicitura “Il presen-te certificato non può essere prodotto agliorgani della Pubblica Amministrazione o aiprivati gestori di pubblici servizi”.Rimane obbligo della P.A. la verifica sullaveridicità delle dichiarazioni sostitutive.

    De-certificazione tra privati ePubblica Amministrazione

  • icor

    si

    dell’Ordine Problematiche affettive e sessuali:

    il ruolo del medicoSala Convegni dell’Ordine di Genova, piazza della Vittoria 12/5

    Il film tratto dal libro “Il bell’Antonio”, pubbli-cato nel 1949, racconta la vicenda diAntonio Magnano, un giovane sensibile e dirara bellezza. Il tema è quello dell’impotenzasessuale, il sottotema è quello di una parti-

    colare società, in un particolaremomento storico.OBIETTIVIIl medico, specialistao di famiglia, nellosvolgere la sua atti-vità si trova spesso aconfrontarsi con pro-blemi e richieste cheriguardano la vita ses-suale e relazionale deipazienti. Questo incon-

    tro vuole sottolineare come l’approccio alledisfunzioni sessuali debba tenere conto dellediverse componenti (biologiche, psicologichee culturali) che possono esserne all’origine.Il dibattito e il confronto fra i partecipanti ele loro esperienze concluderà la serata.

    “IL BELL’ANTONIO”

    Programma19.30 Registrazione partecipanti19.45 Introduzione: “Le problematichesessuali tra biologia, psicologia e cultura”Roberto Todella20.15 Visione del film “Il bell’Antonio” diMarco Bolognini, 196022.00 Dibattito: “Il ruolo del medico nelleproblematiche sessuali”Roberto Todella e Alberto Ferrando23.15 Consegna questionari ECM per veri-fica apprendimento23.30 Chiusura della sessione

    SCHEDA DI ISCRIZIONE: (Da inviare entro il 29 maggio)“Problematiche affettive e sessuali: il ruolo del medico”

    Con il film “Il bell’Antonio” continua il primo ciclo di incontri sulle diverse tematiche incentratesui temi dell’affettività e della sessualità.L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra l’Ordine dei medici di Genova e il CentroInterdisciplinare per la Ricerca e Formazione in Sessuologia (C.I.R.S. www.cirs-online.it).

    Mercoledì 30 maggioOre 19.30 - 23.30

    Dr. .......................................................................... Nato/a ................................ (Prov. ...)

    il ............... Cod. Fisc...........................................................................................................

    Via.................................................................. n..... Cap........... Città....................................

    Tel. ................................................. E-mail .......................................@...............................

    Firma..................................................................................................................................

    8 VITA DELL’ORDINE GenovaMedica

  • INPS di Genova, per eliminare possi-bili criticità ed evitare, quindi, che il

    lavoratore malato venga sanzionato o che ilmedico certificatore si faccia carico di ulte-riore lavoro, raccomanda di:� prestare la massima attenzione all’indirizzodi residenza e di eventuale reperibilità duran-te la malattia inserendo sempre anche l’in-terno del civico;� inserire sempre il codice nosologico dimalattia od in alternativa la diagnosi, peresteso, o entrambe, evitando diciture generi-che quali “analisi”, “visite specialistiche” chenon comprovano lo stato di malattia e quindi

    MAGGIO 2012

    9IN PRIMO PIANOGenovaMedica

    l “Registro Italiano Medici” ha nuova-mente ripreso ad inviare ai medici ita-

    liani una comunicazione con cui chiede dati einformazioni per una eventuale pubblicazionesul registro stesso, che comporta un note-vole esborso economico per chi la sottoscri-ve. Com’è noto, l’anno scorso l’AutoritàGarante della Concorrenza e del Mercato,con decisione del 4 luglio 2011, aveva rite-

    nuto questa iniziativa ingannevole ed illecitaed aveva irrogato una multa di 100.000euro, vietando l’ulteriore prosecuzione dell'i-niziativa. Ma a quanto pare la sanzione nonè stata sufficiente a convincere gli autori diquesta iniziativa a smetterla.L’Ordine raccomanda, quindi, a tutti i medi-ci e odontoiatri di non aderire a questarichiesta, in quanto si tratta di una iniziati-va commerciale e costosa, da evitareassolutamente.

    I

    a Commissione mista INPS - Ordine deimedici, valutata la carenza dei medici

    di controllo, ha deliberato l’inserimento di n. 5medici suddivisi per ambito territoriale:• N.3 Genova (sede provinciale e agenziacomplessa di Sestri Ponente, agenzie diValpolcevera, Nervi e Sampierdarena);• N.2 Genova Levante (agenzia complessadi Sestri Levante e agenzia di Chiavari).Le domande dovranno essere presentate

    Reintegrazioneliste medici di controllo

    Sulla certificazione dimalattia per via telematica

    entro il 15 giugno 2012 direttamente allasede o, tramite posta, a mezzo di letteraraccomandata con avviso di ricevimentoall’indirizzo:INPS - Dir. Provinciale di GenovaControllo Prestazioni, Via G.D’Annunzio, 8016121 Genova, apponendo sulla busta rac-comandata la seguente dicitura: “Rif. bandodi controllo”. Il responsabile del procedimen-to è il dr. Corrado Casentino.Il fac-simile della domanda è reperibile sulsito: www.omceoge.org

    generano la “anomalia” del certificato, cheandrà sanata o sanzionata;� di telefonare al numero verde 800030070per problematiche di connettività del sistemaed al 800013577 per l’invio del certificatoconsentendo di superare eventuali difficoltàtemporanee dovute, ad esempio, alla man-canza di una connessione ad Internet.Inoltre l’INPS ha istituito il numero verde800180919, attivo dal lunedì al venerdì(08:00-20:00) per acquisizione, annullamen-to, rettifica o consultazione di uno o più certi-ficati medici di malattia.Infine, si raccomanda l’invio, esclusivamenteper via telematica, del certificato medico dimalattia come dalle circolari n. 1 e 2/2010e la n. 1/2011 del Dip. Funzione Pubblica.

    Registro Italiano Medici:attenzione!

    L

    L

  • MAGGIO 2012

    10 VITA DELL’ORDINE GenovaMedica

    All’Ordine il giuramentodei neolaureati

    i è svolta martedì 8 e mercoledì 9maggio, presso la sededell’Ordine, la tradizionale cerimo-

    nia del Giuramento di Ippocrate promossadall’Ordine dei medici di Genova.Dopo la lettura del giuramento professionale140 neo iscritti all’Albo dei Medici Chirurghie all’Albo degli Odontoiatri nel periodo tranovembre 2011 e aprile 2012, hanno pro-nunciato il fatidico “lo giuro” che segnal’ingresso nella professione medica e odon-toiatrica. Alla presenza dei propri famigliarie degli amici più cari i colleghi, sorridenti edemozionati, sono stati chiamati nominal-mente dal presidente Enrico Bartolini e dalpresidente del la CAOMassimo Gaggero i quali

    hanno consegnato loro il tesserino di iscri-zione all’Albo professionale.Nel corso della cerimonia il presidenteBartolini ha ricordato ai giovani, che gremi-vano la sala, la forte valenza simbolica diquesta cerimonia che segna l’ingresso nellaprofessione medica sottolineando che con il

    giuramento i giovani medicie odontoiatri sono chiama-ti a dimostrare la lorocapacità di porsi verso ilpaziente con umanità eumi ltà, nel r ispettoassoluto del la v itaumana e del la sua

    Tre momenti della cerimonia di martedì 8. Dall’alto: P. M. Salusciev, A. Ferrando, E. Bartolini, R. Fiocca. Il giovane col-lega Nicolò Bizzarri legge il Giuramento, la sala gremita all’Ordine dei medici. Al centro la torta di benvenuto.

    S

  • anche fondamentale acquisire la consapevo-lezza che saper comunicare è parte inte-grante della professione.Il presidente ha poi concluso invitando i gio-vani colleghi a rivolgersi al proprio Ordineper richiedere consulenze, chiarimenti econsigli per l’attività professionale: l’Ordine èla casa del medico e dell’odontoiatra e deverappresentare un punto di riferimento pertutta la categoria.

    A tutti i nuovi colleghiun caloroso benvenu-to e i migliori auguriper la futura attivitàprofessionale!

    MAGGIO 2012

    11VITA DELL’ORDINEGenovaMedica

    Alcuni momenti della cerimonia di mercoledì 9. Dall’alto: G. Torre, E. Bartolini, M. Gaggero, A. Ferrando. Il giovane col-lega Antonio Di Meglio che legge il Giuramento, la sala gremita all’Ordine dei medici.

    sacralità. Il solenne impegno etico-deontolo-gico è stato pronunciato dai giovani NicolòBizzarri e Antonio Di Meglio che hanno lettoi “comandamenti” che rappresentano ilsenso ed i valori della professione medica edodontoiatrica e che riassumono i principideontologici contenuti nel Codice a cui ognimedico deve costantemente ispirare la pro-pria attività professionale.Nel corso del la manifestazione i l prof.Roberto Fiocca preside della Facoltà di medi-cina e chirurgia, si è complimentato con i gio-vani neo colleghi per il traguardo raggiunto.Il vice presidente Alberto Ferrando ha invita-to i col leghi al l ’osservanza del CodiceDeontologico, la cui violazione può comporta-re sanzioni disciplinari da parte dell’Ordine eha fatto presente che per migliorare le cono-scenze e le tecniche va acquisita, di paripasso con la ricerca scientifica, anche lacapacità di comunicare con i pazienti perchésapere comunicare fa parte del bagaglio cul-turale del medico, a tutti i livelli.Ha poi sottolineato che è importante impe-gnarsi quotidianamente per garantire lasalute e le terapie in caso di malattia, ma è

  • 12 NOTE DI DIRITTO SANITARIO GenovaMedica

    el presente articolo ritengo utiledisquisire su una problematica atutt’oggi sempre attuale anche in

    campo sanitario ovvero quella del mobbing edel demansionamento.In prima battuta, onde sgombrare il campoda equivoci di sorta, è bene evidenziare che“mobbing” e demansionamento, seppurentrambi risolvendosi in condotte giuridica-mente illecite, non sono due concettisovrapponibili. Fra essi, invero, intercorreun collegamento soltanto eventuale, postoche non sempre il mobbing si traduce in undemansionamento e non sempre il deman-sionamento è un fatto sintomatico di unavolontà oppressiva e vessatoria.Quanto al demansionamento, lo stesso inter-viene laddove al lavoratore vengano assegna-te mansioni qualitativamente e/o quantitati-vamente inferiori rispetto a quelle in prece-denza svolte, tali da determinare in concretoun impoverimento del livello di specializzazio-ne raggiunto e, correlativamente, una situa-zione ostativa all’accrescimento del bagaglioprofessionale. Peraltro, il demansionamentopuò avere anche natura omissiva, qualora illavoratore si trovi soggetto ad un periodo diinattività prolungato ed ingiustificato.Si aggiunga, ancora, che nel novero dei sog-getti interessati alla tematica che qui ci occu-pa rientrano, oltre ai dirigenti medici, anchegli specialisti ambulatoriali, tenuto in contoche la Suprema Corte (Cass. civ. Sez. lavoro,17-09-2008, n. 23744) ha avuto occasionedi riconoscere ad un medico in regime di con-

    venzionamento il risarcimento dei danni patri-moniali e non patrimoniali - tra cui il danno dadeterioramento delle capacità professionalinon esercitate - derivati dall'impossibilità disvolgere, per molti anni, il servizio pressol'ambulatorio della ASL convenzionata per ini-doneità dei locali e della strumentazione.Venendo, invece, al mobbing, v’è da osserva-re che la dottrina e la giurisprudenza giusla-voristica, onde compensare l’assenza di unaspecifica disciplina legislativa, hanno cercatodi circoscriverne gli elementi tipici, proponen-do una definizione di mobbing ormai consoli-data (in particolare, si rimanda a Cass. civ.Sez. lavoro, 17-02-2009, n. 3785 e Cass.civ. Sez. lavoro, 10-01-2012, n. 87): “per"mobbing" si intende una condotta del datoredi lavoro o del superiore gerarchico, sistema-tica e protratta nel tempo, tenuta nei con-fronti del lavoratore nell'ambiente di lavoro,che si risolve in sistematici e reiterati com-portamenti ostili che finiscono per assumereforme di prevaricazione o di persecuzionepsicologica, da cui può conseguire la mortifi-cazione morale e l'emarginazione del dipen-dente, con effetto lesivo del suo equilibriofisiopsichico e del complesso della sua perso-nalità. Ai fini della configurabilità della con-dotta lesiva del datore di lavoro sono, per-tanto, rilevanti: a) la molteplicità di com-portamenti di carattere persecutorio, illeci-ti o anche leciti se considerati singolarmen-te, che siano stati posti in essere in modomiratamente sistematico e prolungato con-tro il dipendente con intento vessatorio; b)l'evento lesivo della salute o della persona-lità del dipendente; c) il nesso eziologicotra la condotta del datore o del superioregerarchico e il pregiudizio all'integritàpsico-fisica del lavoratore; d) la prova del-l'elemento soggettivo, cioè dell'intento per-

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    Il mobbing e ildemansionamento:la prova e i dannirisarcibili

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  • 13NOTE DI DIRITTO SANITARIOGenovaMedica

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    secutorio”. L’attività mob-bizzante, a prescinderedal la circostanza che lastessa risulti ascrivibile acol leghi del d ipendenteoppure ai suoi superiorigerarchici, comunque com-porta una responsabil itàcivile diretta del datore dilavoro i l quale, ai sensidell’articolo 2087 del codicecivile, è contrattualmentetenuto ad adottare ognimisura necessaria a tutela-re l’integrità fisica e la per-sonalità morale dei presta-tori di lavoro. Ad ogni buon conto, è benerammentare che il lavoratore, quand’ancheversi in un obiettivo contesto di demansio-namento o mobbing, non può sospenderein tutto o in parte la propria attività qualo-ra il datore di lavoro assolva a tutti gli altrisuoi obblighi (pagamento della retribuzione,copertura previdenziale ed assicurativa,garanzia del posto di lavoro). Ciò, in quantouna parte può rendersi inadempiente sol-tanto se è totalmente inadempiente l'altraparte. Siffatto principio, valga sottolinearlo,è stato statuito dalla Suprema Corte (Cass.civ. Sez. lavoro Sent., 09-05-2007, n.10547) in una vicenda che ha visto confer-mato il licenziamento per giusta causa di unmedico radiologo che si era rifiutato di pre-stare servizio in pronto soccorso, ritenendosidequalificato. Illustrato in estrema sintesi ilpercorso seguito dalla Corte di Cassazionenella verifica delle condotte mobbizzanti, èagevole evincere che la prova della loro sussi-stenza, di cui è onerato il lavoratore, appareoltremodo complessa, andando ben al di làdella mera allegazione di un oggettivo deman-

    sionamento. Ed infatti, oltreall’onere probatorio correla-to ai danni lamentati ed allaloro riconducibilità alle azionivessatorie, occorre daredimostrazione che questeultime hanno tratto originedall’esclusivo intento di dan-neggiare il lavoratore. Inquesto contesto, è agevolecomprendere come nonsiano così numerose le pro-nunce giudiziali che accerta-no che il lavoratore è vittimadi mobbing.D’altro canto, se è vero che

    all’accertamento del mobbing spesse volteconsegue un risarcimento signif icativoaccompagnato da una tutela ripristinatoriadelle ordinarie condizioni di lavoro, è pari-menti vero che nelle ipotesi di mero deman-sionamento, più agevolmente dimostrabilinon essendo necessario dare provadell’intento persecutorio, il dipendente haun’ampia possibilità di ottenere una soddisfa-zione economica a fronte del pregiudizio subi-to. Anche in questa ipotesi, tuttavia, il risar-cimento del danno o dei danni non avviene invia automatica né, tantomeno, il lavoratore èesonerato dal fornire elementi a sostegnodelle propria domanda risarcitoria.Al r iguardo, giova evidenziare che laSuprema Corte a Sezioni Unite (Cass. civ.Sez. Unite, 24-03-2006, n. 6572), ha offer-to una dettagliata ed analitica linea di indiriz-zo, nella verifica delle diverse tipologie didanno da demansionamento e da dequalifica-zione. Merita, quindi, citare alcuni eloquentipassaggi della summenzionata sentenza: “ildanno professionale, che ha contenutopatrimoniale, può verificarsi in diversa

  • 14 NOTE DI DIRITTO SANITARIO GenovaMedica

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    guisa, potendo consistere sia nel pregiudi-zio derivante dall'impoverimento della capa-cità professionale acquisita dal lavoratoree dalla mancata acquisizione di una maggio-re capacità, ovvero nel pregiudizio subitoper perdita di chance, ossia di ulteriori pos-sibilità di guadagno.Ma questo pregiudizio non può essere rico-nosciuto, in concreto, se non in presenza diadeguata allegazione, ad esempio deducendol'esercizio di una attività (di qualunque tipo)soggetta ad una continua evoluzione, ecomunque caratterizzata da vantaggi connes-si all'esperienza professionale destinati avenire meno in conseguenza del loro manca-to esercizio per un apprezzabile periodo ditempo. Nella stessa logica anche della perdi-ta di chance, ovvero delle ulteriori potenzia-lità occupazionali o di ulteriori possibilità diguadagno, va data prova in concreto, indi-cando, nella specifica fattispecie, quali aspet-tative, che sarebbero state conseguibili incaso di regolare svolgimento del rapporto,siano state frustrate dal demansionamento odalla forzata inattività… Più semplice è ildiscorso sul danno biologico, giacchè que-sto, che non può prescindere dall'accerta-mento medico legale, si configura tutte levolte in cui è riscontrabile una lesione del-l'integrità psicofisica medicalmente accet-tabile... Quanto al danno non patrimonialeall'identità professionale sul luogo di lavoro,all'immagine o alla vita di relazione o comun-que alla lesione del diritto fondamentale dellavoratore alla libera esplicazione della suapersonalità nel luogo di lavoro, tutelato dagliartt. 1 e 2 della Costituzione (cd. danno esi-stenziale)… per danno esistenziale si inten-de ogni pregiudizio che l'illecito datorialeprovoca sul fare areddituale del soggetto,alterando le sue abitudini di vita e gli asset-

    ti relazionali che gli erano propri, sconvol-gendo la sua quotidianità e privandolo dioccasioni per la espressione e la realizza-zione della sua personalità nel mondoesterno.Peraltro il danno esistenziale si fonda sullanatura non meramente emotiva ed ulteriore(propria del ed danno morale), ma oggettiva-mente accertabile del pregiudizio, attraversola prova di scelte di vita diverse da quelle chesi sarebbero adottate se non si fosse verifi-cato l'evento dannoso”.A corollario degli illustrati rilievi la Corte è,dunque, giunta ad affermare che “non è dun-que sufficiente la prova della dequalificazio-ne, dell'isolamento, della forzata inopero-sità, dell'assegnazione a mansioni diverseed inferiori a quelle proprie, perchè questielementi integrano l'inadempimento deldatore, ma, dimostrata questa premessa,è poi necessario dare la prova che tuttociò, concretamente, ha inciso in sensonegativo nella sfera del lavoratore, alteran-done l'equilibrio e le abitudini di vita”.Inserendosi nel solco tracciato dalla pronun-cia da ultimo citata, la Suprema Corte hasuccessivamente inteso mitigare la rigiditàdell’onere probatorio relativo ai danni lamen-tati, conferendo “precipuo rilievo alla provaper presunzioni, per cui dalla complessivavalutazione di precisi elementi dedotti (carat-teristiche, durata, gravità, conoscibilità all'in-terno ed all'esterno del luogo di lavoro dell'o-perata dequalificazione, frustrazione di preci-sate e ragionevoli aspettative di progressioneprofessionale, effetti negativi dispiegati nelleabitudini di vita del soggetto) si possa, attra-verso un prudente apprezzamento, coerente-mente risalire al fatto ignoto, ossia all'esi-stenza del danno”.

    Avv. Alessandro Lanata

  • 15NOTE DI DIRITTO SANITARIOGenovaMedica

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    errata scelta di non aver dispostoun parto cesareo in luogo di quellofisiologico ha comportato la meno-

    mazione di una neonata.I genitori della piccola intraprendevano un’azio-ne risarcitoria contro l’Azienda Sanitaria e duemedici, il primario ed il sanitario che avevaeseguito il parto naturale.Il Tribunale Civile ha condannato in solidol'Azienda ed i suoi dipendenti al risarcimentodei danni subiti dalla neonata affetta da parali-si dell’arto superiore sinistro a seguito dilesione del plesso brachiale.Conseguentemente il Procuratore regionaleha citato di fronte alla Corte dei Conti dellaBasilicata i due ginecologi per il ristoro deldanno indiretto subito dall’Azienda Sanitariaper l’esecuzione della sentenza civile di con-danna. La Corte dei Conti con sentenzanumero 53 del 2012 ha condannato entram-bi i medici: è responsabile il primario poichéavendo avuto in cura la madre durante ilperiodo della gravidanza era perfettamente aconoscenza del difficile quadro clinico, ma èaltresì responsabile il medico che concreta-mente aveva eseguito il parto poiché la meno-mazione della neonata era dipesa da errore di

    chi aveva provveduto “operativamente” alparto. I Giudici della Corte dei Conti hannobasato il proprio convincimento sulla consu-lenza tecnica d'ufficio dalla quale era emersocome fosse evidente che la paralisi era statadeterminata da un errore di comportamentodi chi manualmente aveva provveduto alparto, ma che tuttavia il rischio che si verifi-cassero tali complicanze fu concretizzato dallascelta di non procedere al taglio cesareo.Entrambi i medici sono responsabili anche se- come ritenuto i Giudici - in “percentuali diffe-renti”: la maggiore responsabilità va addebita-ta al primario poiché l’omessa scelta del trat-tamento palesemente più idoneo da operarenel caso concreto deve considerarsi come lacondotta connotata da più vistosa gravità.Quindi in base alla ricostruzione innanzi opera-ta, la Corte ha ritenuto che “i comportamentidi entrambi i convenuti si pongono in nesso dicausalità nella produzione dell’evento, anchese al comportamento del primario va ascrittoun maggior contributo alla produzione deldanno”.Conclusivamente i Giudici della Corte dei Contidella Basilicata, in accoglimento della pretesadel Procuratore, hanno condannato i convenu-ti al pagamento in favore dell’Azienda Sani-taria della somma di denaro atta a risarcire ildanno indiretto da essa subito.

    Prof. Avv. Lorenzo CuocoloStudio legale Cuocolo - www.cuocolo.it

    Risarcimento deldanno per mancatoparto cesareo

    L

    ‘Sei in regola con la quota d’iscrizione?

    Vi ricordiamo che è scaduto il termine per il versamento della quota dell’anno 2012. La quota,rimasta invariata, deve essere pagata, tramite bollettino M.Av. della “Banca Popolare di Sondrio”:� presso un qualsiasi sportello bancario italiano, senza aggravio di commissioni;� presso un qualsiasi sportello postale;� on-line tramite il sito www.scrignopagofacile.it con carta di credito, Bankpass Web e, per iclienti di Banca Popolare di Sondrio, Scrigno Internet Banking.Ricordiamo, inoltre, che nel caso di mancato pagamento l’Ordine, per obbligo dilegge, dovrà procedere alla contestazione e successiva cancellazione dall’Albo.

  • novità sia riguardo alle materie dei corsiorganizzati da Ordini e Collegi, sia sulle scelteformative dei singoli professionisti.Sono sette gli argomenti presi in esame: leLinee Guida per i Manuali di accreditamento deiProvider, a l ivel lo nazionale e regionale;l’istituzione dell’Albo dei Provider; i crediti for-mativi richiesti per il triennio 2011-2013; leregole per i corsi tenuti da Ordini e Collegi; gliobiettivi formativi del programma ECM; il siste-ma di verifiche, controlli e monitoraggio dellaqualità; le regole per i liberi professionisti.Linee Guida per i Manuali diAccreditamento dei ProviderLe Linee Guida definiscono i requisiti minimirichiesti per accreditare un soggetto organiz-zatore di eventi formativi, ovvero un Provider,che erano già stati anticipati nel Forum ECMdi Cernobbio. Sono indicate minuziosamente

    le caratteristiche societariedell’aspirante provider, le

    risorse finanziarie e orga-nizzative che deve dimo-strare di avere, le pro-cedure per il controllodella qualità dell’offertaformativa. Misure pre-cise anche in tema disponsorizzazioni, chenon devono sovrapporsiai momenti formativi econflitto di interesse diprovider e docenti.Soddisfatti questi requi-

    siti, i Provider avranno un accreditamentoprovvisorio valido al massimo per due anni.L’accreditamento definitivo potrà essererichiesto dopo 12 mesi, per i soggetti chehanno almeno tre anni di esperienza nelcampo, o 18 mesi, per i nuovi Provider.Inoltre, ogni anno il 10% dei Provider dovrà

    16 IN PRIMO PIANO GenovaMedica

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    ecentemente la Conferenza Stato-Regioni ha licenziato il nuovo siste-ma ECM in cui sono contenute

    tutte le regole necessarie a mettere in motola macchina della formazione continua checonsentirà a professionisti della salute di pro-curarsi i 150 crediti previsti per il triennio2011-2013.Lo schema reca infatti in allegato i documen-ti approvati a fine gennaio dallaCommissione Nazionale ECMtenendo conto delle osserva-zioni del comitato tecnicodelle Regioni per allinea-re tutte le attività terri-toriali, a partire dai cri-teri guida per l’accre-ditamento dei providerche dovranno essereutilizzati da tutti gli entiaccreditanti (nazionale,regionali e provinciali)con manual i chedovranno comunqueessere validati dalla Commissione ECM.Un documento ampio e articolato che riassu-me e definisce tutte le norme prodotte nelpassaggio tra la prima fase ECM, quandovenivano accreditati i singoli eventi, e la situa-zione attuale, che prevede l’accreditamentodei Provider, introducendo anche alcune

    R

    ECM: ecco il nuovosistemaObbligatori 150 crediti formativi nel triennio.Ridefiniti ambiti e modalità dell'EducazioneContinua in Medicina. Nuove linee guidaper l'accreditamento, Albo dei Provider,compiti di Ordini e Collegi, liberi professioni-sti, obiettivi e crediti formativi, monitorag-gio e controllo qualità.

  • 17IN PRIMO PIANOGenovaMedica

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    essere ispezionato dall’Ente che lo ha accre-ditato (commissione nazionale, regionale oprovinciale) per verificare requisiti e qualità.Le Linee Guida saranno la base per la defini-zione dei Manuali di accreditamento a livelloregionale, che saranno poi vagliati dallaCommissione nazionale ECM e che dovrannorispettare i criteri fondamentali già definitinegli Accordi Stato-Regioni e riguardanti:� l’attribuzione di crediti per evento;� la qualità della formazione;� la garanzia di indipendenza dell’evento for-mativo.Nel caso in cui il Manuale Regionale, valutatodal Comitato Tecnico delle Regioni, non rispet-ti i criteri previsti, i crediti acquisiti attraversoi Provider accreditati in quella Regione nonavranno validità a livello nazionale.Albo nazionale dei ProviderL’Albo sarà curato dalla Commissione nazio-nale ECM e includerà sia i Provider accredi-tati a livello nazionale che quelli accreditati alivello regionale o provinciale. Nell’Albo saran-no raccolte anche le segnalazioni di criticitàrilevate dal sistema di controllo della qualità.Crediti formativi per il triennio2011-2013Confermati in 150 i crediti formativi richiesticomplessivamente per il triennio. Per ognianno i professionisti dovranno acquisire unminimo di 25 crediti e un massimo di 75.Sarà possibile recuperare anche un massi-mo di 45 crediti accumulati nel triennio pre-cedente 2008-2010.Per i professionisti sanitari del territorioabruzzese colpito dal terremoto del 2009, icrediti formativi richiesti per il 2011 sonoridotti a 30 con un minimo di 15.Ordini e CollegiGli Ordini, i Collegi, le Associazioni professio-nali e le relative Federazioni, oltre ad avere un

    ruolo nella certificazione della formazione,hanno un ruolo attivo nell’organizzazione dicorsi. Accanto alle materie “proprie” di questisoggetti istituzionali (etica, deontologia, legi-slazione, informatica, inglese e comunicazio-ne), il documento prevede la possibilità cheOrdini e Collegi organizzino anche corsi sumaterie tecnico-professionali, ma in modo danon superare il 50% dell’offerta complessiva.Obiettivi formativiSono 29 le aree in cui si articolano gli obiettiviformativi dei corsi, che vanno a comporre il“dossier formativo individuale di ciascun pro-fessionista, che dovrà bilanciare obiettivi for-mativi di sistema (con tematiche valide pertutti), obiettivi formativi di processo (contematiche legate al miglioramento della qua-lità dei processi nella specifica area sanitariain cui si opera) e obiettivi formativi tecnico-professionali (rivolti all’acquisizione di cono-scenze e competenze nel settore di attività).Indicati come di particolare rilievo per il SSN ei SSR le tematiche legate all’umanizzazionedelle cure e terapia del dolore e alla qualitàdei sistemi e dei processi clinico assistenziali.Le medicine non convenzionali possono esse-re accreditate solo se prevedono nel pro-gramma prove di efficacia e un confrontocon la medicina tradizionale. In particolare lafitoterapia, omeopatia, omotossicologia, ago-puntura, ayurvedica e medicina antroposofi-ca, sono riservate in via esclusiva a medici,odontoiatri, veterinari e farmacisti.Controlli, verifiche e monitoraggiodella qualitàGli organismi di controllo sono due. ll primo èi l Comitato di Garanzia, già previstodall’accordo Stato-Regioni del 2009, costitui-to in seno alla Commissione nazionale ECM ecomposto di 5 membri (in analogia le Regionie le Province potranno approntare Comitati

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    18 IN PRIMO PIANO GenovaMedica

    di Garanzia locali). Compito del Comitato diGaranzia istituito in seno alla CommissioneECM è quello di verificare le inclinazioni deisoggetti privati non erogatori di prestazionisanitarie che si avvalgono di sponsor per l'at-tività di formazione continua: dovranno subi-re controlli ravvicinati per verificare che gliinteressi commerciali non prevalga-no rispetto a quelli del SSN. E’ statorecentemente riconfermato com-ponente del Comitato di Garanzia ilvice presidente dell’Ordine, AlbertoFerrando che è anche membro dellaCommissione Nazionale ECM.ll secondo è l’Osservatorio Nazionaleper la qualità della FormazioneContinua in Sanità già previsto nel2007 e “repl icato” poi negl iOsservatori regionali.L’anagrafica dei crediti formativi resta

    competenza del COGEAPS, che ha il compitodi mettere a disposizione degli Ordini eCollegi, delle Associazioni professionali edelle Federazioni limitatamente ai dati deipropri iscritti, la propria banca dati delle par-tecipazioni ai corsi ECM.Gli Ordini per attestare l’attività formativaECM e certificare il percorso formativo deipropri iscritti si avvarranno dell’anagraficanazionale del COGEAPS.Liberi professionistiI liberi professionisti avranno una maggioreflessibilità nell’acquisizione dei crediti annuali.Proprio per rispondere alle loro esigenzeformative si è data la possibilità ad Ordini,Collegi e associazioni professionali di orga-nizzare corsi su materie tecnico-professio-nali, che però non potranno avere spon-sorizzazioni commerciali e dovrannoessere gratuiti o a costo minimo.

    a Direzione generale dei farmaci edei dispositivi medici del Ministerodella Salute ha diramato una nota,

    il 2 maggio 2012, prot. 30027 con laquale, su segnalazione del produttore, racco-manda agli operatori sanitari disospendere l’uso del dispositivomedico “Macrolane” perl’aumento del seno a causa diun “potenziale problema correla-to non alla sicurezza e alla qua-lità del prodotto, ma alla possibi-lità di interferire sulle indaginidiagnostiche e patologiche cor-relate alla mammella”.“Ferma restando l’opportunitàche tutti gli operatori sanitari

    LObbligo di sospenderel’uso di “Macrolane”

    invitino le pazienti ad eseguire controlli post-inoculazione del dispositivo medico - si leggenella nota - si chiede a tutti gli operatori coin-volti, ivi compresi ove loro competenza, imedici radiologi e chirurghi, oltre a non utiliz-zare il “Macrolane” per l’aumento del seno,di comunicare eventual i inciden-ti/inconvenienti occorsi a seguito dell’utilizzo

    del prodotto, e di comunicare leeventuali difficoltà rilevate incorso di accertamenti radiologicidi prevenzione primaria e secon-daria ed in corso di gestione cli-nico-chirurgica di eventuali pato-logie associate alla mammella”.“Tali comunicazioni - è scrittonella nota - dovranno pervenireal la direz ione Generale delMinistero tramite l’indirizzo mail:[email protected]

  • MAGGIO 2012

    19NOTIZIE DALLA FNOMCEOGenovaMedica

    i ritiene opportuno comunicare chea far data dal 1° di luglio 2012 leautocertificazioni dell’effettuazione

    della valutazione dei rischi non saranno piùvalide e il datore di lavoro dovrà quindi elabo-rare un documento di valutazione dei rischianche se nello studio professionale vi sia unnumero di lavoratori fino a 10.L’art. 29, comma 5, del D.lgs. 81/08 esuccessive modificazioni e integrazioni recan-te “Modalità di effettuazione della valutazio-ne dei rischi" prevede che "I datori di lavoroche occupano fino a 10 lavoratori effettuanola valutazione dei rischi di cui al presentearticolo sulla base delle procedure standar-dizzate di cui all'articolo 6, comma 8, letteraf). Fino alla scadenza del diciottesimo mesesuccessivo alla data di entrata in vigore deldecreto interministeriale di cui aII'artlcolo 6,comma 8, lettera f), e, comunque, non oltreil 30 giugno 2012, gli stessi datori di lavoropossono autocertificare l’effettuazione dellavalutazione dei rischi".Si rileva che ad oggi si riscontra un paleseritardo in merito all’emanazione da partedella Commissione consultiva permanenteper la salute e sicurezza sul lavoro di cuiall‘art. 6 del D.Lgs. 81/08 delle procedurestandardizzate sopraccitate, nè è stata anco-ra prevista l’emanazione di un provvedimentoche proroghi il termine del 30 giugno 2012.Pertanto, nell’auspicare che possa interveni-

    Documento valutazionerischi: DLgs 81/08D.Lgs. 81/08 - Tutela della salute e dellasicurezza nei luoghi di lavoro - studi medicie odontoiatrici e ordini provinciali - scaden-za 30 giugno 2012.

    re una proroga che sarà prontamentesegnalata, si rileva che la presente comuni-cazione ha carattere preventivo ed è voltaquindi la ricordare la scadenza temporale del30 giugno 2012 e a far sì che coloro cheabbiano effettuato I’autocertificazione dell‘ef-fettuazione della valutazione dei rischi valuti-no l’opportunità di attivarsi al fine di elabora-re il documento di valutazione dei rischi di cuiall’art. 28 del D.Lgs. 81/08 da tenersiall’interno degli studi professionali. ln praticasi deve ritenere, che in assenza di una proro-ga del termine del 30 giugno 2012 e dellapubblicazione delle procedure standardizzatesopraccitate, per i datori di lavoro non saràpiù sufficiente avere l'autocertificazione del-l'effettuazione della valutazione dei rischi, madovranno avere il documento di valutazionedei rischi.Tutto ciò ovviamente anche al fine di evitarel'applicazione dell’apparato sanzionatorio pre-visto dall’art. 55 del D.Lgs. 81/08 che risul-ta essere particolarmente gravoso; infattiper la mancata effettuazione ed elaborazionedel documento di valutazione dei rischi ildatore di lavoro è punito con l'arresto da trea sei mesi o con l’ammenda da 2.500 a6.400 euro.

    S

    Codice PIN perliberi professionisti

    Continua il servizio, attivato dall’Ordine,per l’attribuzione del codice PIN, a favoredei liberi professionisti, per la compilazio-ne della certificazione di malattia on-line.Per attivare la procedura di attribuzione icolleghi devono telefonare alla segreteriadell’Ordine al numero

    010 58 78 46

  • 20 MEDICINA & ATTUALITÀ GenovaMedica

    er evitare il passaggio all’INPS delledonne del pubblico impiego chevolevano aggirare il tetto dell’età

    pensionabile sfuggendo così ai meno severirequisiti per la pensione di vecchiaia, nelluglio del 2010, con la legge 122, è stataabrogata la norma della legge 322/1958che prevedeva la possibilità di trasferiresenza oneri economici la propria posizioneprevidenziale dall’INPDAP all’INPS in caso dicessazione dell’attività lavorativa senza avermaturato i requisiti per accedere al tratta-mento di pensione.La norma del trasferimento della posizionecontributiva all’INPS era stata introdotta poi-ché non era previsto nell’INPDAP il tratta-mento economico di pensione al successivoraggiungimento del requisito anagrafico mini-mo previsto dalla legge in presenza del requi-siti contributivi richiesti una volta cessatal’attività lavorativa.In seguito, per sanare il buco lasciatodall’abrogazione, l’INPDAP con la circolarenumero 18/2010 ha poi previsto la possibi-lità per coloro che avessero cessato l’attivitàlavorativa senza aver maturato i requisitianagrafici per il trattamento di pensione dipoter percepire, in presenza dei requisiticontributivi, la pensione al raggiungimentodel requisito minimo d’età indipendentementedalla posizione lavorativa.In caso però di spezzoni contributivi non suffi-cienti per l’acquisizione del diritto alla pensio-ne, passando dall’attività pubblica ad un lavo-ro privato, rimane solo la possibilità della

    ricongiunzione oppure della totalizzazione(gratuita) peraltro con un trattamento deci-samente ridotto.La ricongiunzione è però a titolo oneroso adifferenza del trasferimento contributivo cheera senza oneri economici, tenendo presenteche nell’onere quantificato in termini di riser-va matematica andrebbero però dedotti icontributi già versati.Le cifre richieste molto consistenti fannoinvece pensare che l’onere venga calcolatocome se il lavoratore non avesse mai versa-to i contributi relativi al periodo da ricongiun-gere e con la situazione contributiva vigenteall’atto della domanda di ricongiunzione, inaltre parole chi ha una carriera spezzettata,molto facile nell’attualità, si troverebbe vero-similmente a dover versare due volte i contri-buti per uno stesso periodo se vuole riunirele posizioni in una unica gestione per matura-re il diritto alla pensione e inoltre con richie-sta economica attualizzata.Richieste spiegazioni anche al Ministero delLavoro, le risposte sono vaghe e con la scu-sante di una economia a rotoli viene comodala richiesta di tali somme, ma verosimilmen-te si aprirà presto un contenzioso giuridico:c’è appunto chi ventila ricorsi alla CorteEuropea.

    P

    Previdenza:ricongiunzioniora molto onerose

    Da “Notizie in breve”a cura di Marco Perelli Ercolinie Alfonso Celenza

    In caso di smarrimento, furto o deteriora-mento è possibi le r ichiedere on- l ineall’Agenzia delle entrate i duplicati della tesse-ra sanitaria e del tesserino del codice fiscalecollegandosi a: www.agenziaentrate.gov.it.Le tessere, dopo i controlli sulla correttezzae congruenza dei dati comunicati con quellipresenti nel data-base dell’Agenzia, verrannoinviate direttamente all’indirizzo del richieden-te che risulta all’Anagrafe tributaria.

    Tessera sanitaria e codice fiscale:come richiedere i duplicati on-line

    MAGGIO 2012

  • 21MEDICINA & ATTUALITÀGenovaMedica

    on la circolare n.57 del 20 aprile2012 l’INPS richiama gli obblighicontributivi dei medici e dei veteri-

    nari dipendenti da strutture sanitarie iscrittealla ex gestione INPDAP per i compensi per-cepiti per particolari tipologie di attività. Dopoaver richiamato che i proventi derivantidall’attività intramuraria rientrano nella cate-goria dei redditi assimilati a quelli da lavorodipendente ai soli fini fiscali, ricorda che perquanto attiene i profili contributivi previden-ziali i redditi percepiti per lo svolgimento delleattività libero professionali sono soggetti acontribuzione presso la ‘Quota B’ del Fondodi Previdenza Generale dell’ENPAM e, per-tanto, nessun versamento contributivo deveessere effettuato all’INPS.

    Attività intramuraria econtribuzione previdenziale

    In particolare, sono qualificate “attività libero-professionale intramuraria”:1) l’attività a pagamento svolta in strutture dialtra azienda del SSN o in altre strutture nonaccreditate previa convenzione con le stesse;2) l’attività a pagamento svolta all’internodella struttura anche al fine di consentire lariduzione dei tempi di attesa;3) l’attività richiesta dall’azienda in via ecce-zionale e temporanea al fine di ridurre le listedi attesa o di acquisire prestazioni aggiuntivespecie in carenza di organico;4) i servizi di guardia notturna eccedenti gliobiettivi prestazionali dell’Azienda (art. 14,comma 6, del C.C.N.L. 3 novembre 2005);5) l’attività di consulenza richiesta da sogget-ti terzi all’azienda per lo svolgimento di com-piti inerenti i fini istituzionali.Le somme imponibili sono, comunque, evi-denziate nel CUD.

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  • 22 MEDICINA & FISCO GenovaMedica

    l medico per il suo paternalismo oper amicizia e parentela assai spes-so è portato a effettuare prestazio-

    ni a titolo gratuito.Ma come ci si deve comportare fiscalmen-te? In particolare, va ricordato che ora perl’art. 2 comma 5 della legge 14/09/2011n. 148, qualora siano contestate a carico disoggetti iscritti in Albi ovvero ad Ordini pro-fessionali, nel corso di un quinquennio, quat-tro distinte violazioni dell’obbligo di emettereil documento certificativo dei corrispettivicompiute in giorni diversi, è disposta in ognicaso la sanzione accessoria della sospensio-ne dell’iscrizione all’Albo o all’Ordine per unperiodo da tre giorni ad un mese e, in casodi recidiva, la sospensione è disposta per unperiodo da quindici giorni a sei mesi e, inol-tre, in deroga all’art. 19, comma 7, deldecreto legislativo 18 dicembre 1997,n.472, il provvedimento di sospensione èimmediatamente esecutivo con trasmissionedegli atti di sospensione all’Ordine professio-nale, ovvero al soggetto competente allatenuta dell’Albo, affinché ne sia data pubbli-cazione sul relativo sito Internet.

    Ma qual’è la normativa fiscale in merito?La legge sull’Iva prevederebbe l’obbligo di fat-turazione solo in caso di compenso, tuttaviaalcuni sostengono che in caso di prestazionigratuite andrebbe emesso un documentocertificativo (fattura/ricevuta) a incasso -zero - in quanto per la prestazione ci si avva-le di strutture e apparecchiature per le qualiil professionista effettua detrazioni e deduci-bilità fiscale. D’altro canto non pare vi sianospecifici riferimenti di legge in caso di presta-zioni gratuite, fermo restando però, secondogli uffici del fisco, l’incombenza della docu-mentazione anche se rese a titolo gratuito.Come ammesso dall’Agenzia delle Entrateper la molteplicità delle situazioni sarebbemolto difficoltoso dare risposte univoche, ovela valutazione dovrebbe invece avvenire casoper caso. E allora una domanda: perché unasanzione accessoria d’ufficio? Ma soprattut-to, sono in grado gli uffici fiscali di fareapprofondite valutazioni se effettivamente c’èstato un comportamento evasivo, tenendoconto della tipologia della prestazione resa edei soggetti coinvolti? Non sarebbe più logicoun coinvolgimento ordinistico cui istituzional-mente compete un potere giudicante percomportamenti professionali scorretti?Ma qual’è la norma passata nel più assolutosilenzio, scotomizzata dai vertici e dagli stes-si medici, molti dei quali neppure sono al cor-rente di quest’ultimo provvedimento?

    Sarebbe auspicabile un intervento dellaFNOMCeO, affinché sia demandato agli Ordini

    questa procedura sanzionatoria dopoun’accurata valutazione dell’esistenza o meno diun’effettiva condotta evasiva del medico, ma,

    soprattutto, è necessario che vengano date chia-re istruzioni di comportamento fiscale nelle prin-cipali fattispecie di prestazioni a titolo gratuito.Alfonso Celenza e Marco Perelli Ercolini

    I

    Mancate fatture:pesanti sanzioni

    MAGGIO 2012

    Sugli obblighi fiscali del medico in caso diprestazioni gratuite abbiamo chiesto unparere all’Agenzia delle Entrate. Ci è statodetto che per la molteplicità delle situazionisarebbe difficoltoso dare risposte univoche,ove la valutazione dovrebbe invece avvenirecaso per caso. Riteniamo, pertanto, utilepubblicare il parere del fiscalista e quello didue esperti colleghi che hanno analizzatoanche l’aspetto sanzionatorio della sospen-sione dall’Albo professionale, previsto dalDecreto Tremonti.

  • 23MEDICINA & FISCOGenovaMedica

    MAGGIO 2012

    on il quesito posto all’Agenzia delleEntrate, l’Ordine ha chiesto se ilmedico, che rende gratuitamente

    una prestazione, debba comunque emettereuna fattura o se sia soggetto ad altri adempi-menti in materia tributaria.Il parere dell’Amministrazione non ha elimina-to i dubbi riguardanti il trattamento delle pre-stazioni gratuite, ritenendo il quesito posto,troppo generico, rispetto alle molteplici situa-zioni che potrebbero concretamente realiz-zarsi. Per tali ragioni l’Agenzia delle Entrateha affermato di essere impossibilitata a forni-re una risposta dettagliata ed univocasull’argomento.Tuttavia il parere di cui sopra ha comunquedelineato i principi secondo i quali devonoessere trattate le prestazioni gratuite.L’Agenzia infatti afferma: “A fronte di ciòoccorre poi considerare la natura essenzial-mente onerosa della prestazione medica e laconseguente eccezionalità delle ipotesi diprestazioni rese a titolo gratuito. Si trattapertanto di fattispecie da valutare in concre-to, caso per caso, in ragione dei fenomenievasivi potenzialmente sottesi, tenendo contodella tipologia della prestazione resa, dei sog-getti coinvolti, (ad es. se parenti piuttostoche estranei, se pazienti già in cura per suc-cessive visite di mero controllo o per primevisite), e sempre considerando l’eccezionalitàdella natura gratuita della prestazione.”Alla luce di quanto sopra è evidente che lagratuità della prestazione medica è del tuttoeccezionale ed è riconducibile a determinatecasistiche. Ciò deve poi essere coniugato conquanto disposto dall’art. 3 DPR 633/1972 e

    cioè il testo unico IVA, per cui sono irrilevantiai fini Iva le prestazioni di servizi rese da arti-sti e professionisti, e con l’art. 54 del D.p.r.917/1986, testo unico delle imposte diret-te, per cui concorrono alla formazione delreddito di lavoro autonomo i compensi sepercepiti.In base a tali disposizioni la prestazione gra-tuita non deve essere certificata da alcundocumento, non avendo la stessa costituitoun’operazione rilevante, né ai fini delle impo-ste dirette, né ai fini IVA.Sebbene le prestazioni gratuite non siano sog-gette a particolari adempimenti, è opportunoche il professionista sia in grado di giustificarel’eccezionalità della situazione per cui ha resola sua opera senza essere pagato.Tale circostanza potrebbe essere individuatain un legame di parentela con l’assistito,oppure in un rapporto continuativo per cuialcune prestazioni possano essere ritenutegratuite, quali una visita di controllo, che unchirurgo potrebbe fare a seguito di un inter-vento, al fine di valutare il decorso post ope-ratorio del paziente.In ogni caso la prestazione gratuita devecostituire, anche in termini quantitativi, unaparte minima dell’attività del medico, rispettoalla totalità delle prestazioni rese. Se cosìnon fosse non sarebbe riscontrabile il carat-tere dell’eccezionalità della prestazione gra-tuita. Pertanto, come indicato dall’Ammi-nistrazione, le prestazioni gratuite rappre-sentano per il medico lavoratore autonomo,una categoria residuale nell’ambito dei serviziresi, e l’opportunità di fornire la propria assi-stenza gratuitamente va valutata caso percaso, in base a condizioni soggettive delpaziente ed alla tipologia di prestazione resa.

    Eugenio PiccardiStudio Associato Giulietti

    CA proposito di“prestazioni gratuite”

    Il parere del fiscalista

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    Lesioni da decubito N.1. Prevenzione e trattamento - di M. Galleazzi, M. T. Scalise,AM. Ippolito - Minerva Med. Ed. € 15.00 per i lettori di “Genova Medica” € 13.00ll volume si propone come guida che intende uniformare il comportamento degli opera-tori impegnati nell’assistenza delle persone a rischio di sviluppo di lesioni da pressione,allo scopo di favorire un linguaggio comune su un argomento molto delicato e impor-tante come quello della vulnologia.

    Invalidità civile disabilità ed handicap - di Staiano Rocchina e Turco VincenzoMaggioli Editore - € 64.00 per i lettori di “Genova Medica” € 55.00 (Con Cd-Rom)L’invalidità civile costituisce ormai da anni un settore specialistico, non privo di elemen-ti di sistematicità che ne rendono opportuna una visione sinottica. Questa opera vuolefornire agli operatori una visione d’insieme del fenomeno.

    La responsabilità del medico - di E. Brandolini, L. Conte, S. Farini, E. Morano Cinque,M. Rinaldi, P. Spazani, (a cura di) L. D'Apollo - Giappichelli Editore€ 47.00 per i lettori di “Genova Medica” € 40.00ll volume affronta il complesso tema della responsabilità medica con analisi dettagliatadella natura dell’obbligazione del medico, del contatto sociale qualificato, del contrattodi spedalità, del consenso informato, dell’inadempimento della prestazione medica edella colpa medica.

    24 RECENSIONI GenovaMedica

    MAGGIO 2012

  • FN

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    CORSO FNOMCEOFAD-blended sul “Governo clinico”

    Sono attivi i corsi sull’audit clinico (scadenza9 settembre 2012) e il corso “Sicurezzadei pazienti e degli operatori” (con scaden-za 9 febbraio 2013).Sono previsti per il primo 12 crediti ECM eper il secondo 15 crediti. I corsi, completa-mente gratuiti, possono essere svolti inmodalità FAD collegandosi al sito internetwww.fnomceo.it (ed in tal caso l’attestatosarà scaricabile dal sito stesso) oppure inmodalità diversa, tramite l’invio a mezzo faxdel questionario riportato sul quadernettodisponibile presso l’Ordine o contattando ilcentralino della FNOMCeO allo 06.6841121indicando numero di iscrizione all’Albo e CAPdella provincia dell’Ordine a cui si è iscritti.Una volta compilato il modulo con la parteanagrafica e le risposte, occorrerà inviare lostesso al numero di fax 011.0200106.Per verificare l’esito del corso basterà telefo-nare al n. 066841121 o visualizzare il risulta-to su www.fnomceo.it trascorsi 5 giorni lavo-rativi dall’invio del modulo. Dopo 2 mesidall’invio del modulo il sanitario può verificareall’Ordine se la FNOMCeO ha inviato gli elenchidi coloro che hanno superato i l corso.L’Ordine rilascerà l’attestato al diretto interes-sato o potrà essere ritirato tramite delega.

    “Endoscopia ginecologica attualità e limiti”Data: 25 maggioLuogo: Sala Meeting di Villa SerenaDestinatari: medici chirurghi, tutte le profes-sioni sanitarieECM: richiesti 6Per info: Villa Serena tel: 010 312331(+int.341) o [email protected]

    25CORSI & CONVEGNIGenovaMedica

    MAGGIO 2012

    PIATTAFORMA FAD (Formazione a distanza)

    CORSO DELL’ORDINEDI INFORMATICA MEDICA

    Sul sito www.omceogefad.com (oppure sulsito www.omceoge.org alla sezione “eventidell’Ordine in programmazione”) è disponibi-le il corso FAD dell’Ordine di informaticamedica realizzato con la collaborazione delcollega Lucio Marinelli. L’iscrizione al corso,diviso in 10 sezioni, è gratuita e il completa-mento del percorso prevede il rilascio di 4crediti formativi ECM.Obiettivo del corso è “alfabetizzare” chi sentela necessità di migliorare le proprie cono-scenze informatiche, attraverso una impo-stazione teorico-pratica propedeutica all’usodei computer e dei principali software, siaper l’uso di internet, che per applicazionid'ufficio con finalità medico-scientifiche.Ricordiamo che accedere alla pagina web“omceogefad” è semplice. Chi ha già fre-quentato i corsi FAD precedenti può utilizza-re username e password già selezionati peri precedenti corsi FAD. Per coloro cheaccedono per la prima volta sarà sufficientedigitare l’indirizzo sopraindicato ed effettua-re la prima registrazione sul pulsante “regi-strati” presente sulla homepage.Dopo la compilazione del modulo di registra-zione con i dati anagrafici richiesti, l’utenteavrà libero accesso alla sezione didatticaselezionando la voce di menu “corsi FAD”.Il percorso formativo prevede diversi argo-menti supportati da slides esplicative sin-cronizzate e da un test finale.Il superamento della verifica finale e la com-pilazione del modulo della qualità percepitasono obbligatori ai fini dell’accreditamentoECM. Gli attestati saranno stampabili on-lineuna volta terminato il corso con successo.

    icor

    si

    dell’Ordine

  • 26 CORSI & CONVEGNI GenovaMedica

    “Problematiche in radioterapia infantile”Data: 25 maggio e 1 giugnoLuogo: IRCCS San Martino, GenovaDestinatari: medici chirurghi, fisici, infermie-ri e tecnici di radiologia (a pagamento, nume-ro chiuso di 50 partecipanti)ECM: richiestiPer info: IST, 010 5737535e-mail: [email protected]

    Conferenza di Consenso “E’ opportuno dif-ferenziare le procedure di screening percarcinoma della mammella sulla base dispecifici fattori di rischio?”Data: 30 maggioLuogo: Teatro della Gioventù, GenovaDestinatari: tutte le figure professionali delsettore (corso gratuito)ECM: nessunoPer info: [email protected]

    “La patologia degenerativa dell’anca: lenuove frontiere dall’artroscopia alla protesi”Data: 9 giugnoLuogo: Auditorium delle Clarisse a RapalloDestinatari: medici ortopedici, fisioterapisti,infermieriECM: richiestiPer info: Symposia Congressi, 010 255146

    Corso di formazione per i volontari“La tutela della cronicità”Data: 9 giugnoLuogo: CBA L.go Rosanna Benzi 10, GenovaDestinatari: persone interessate al volonta-riato nel campo della tutela del malatoECM: nessunoPer info: 010 5553512 [email protected]

    “Project Management: la corretta pianifica-zione di un progetto in termini di risorse,tempi, costi e deliverables”Data: 15 giugnoLuogo: Centro Congressi S. Martino, GenovaDestinatari: medici chirurghi, biologi, fisici,chimici, farmacisti, fisioterapisti,veterinari,

    tecnici di laboratorioECM: richiesti (a pagamento, max 20 pers.)Per info: IRCCS San Martino IST,tel. 010 5737535 [email protected]

    VII Corso di Aggiornamento “Lesioni tendi-nee traumatiche in chirurgia della mano”Data: 16 giugnoLuogo: Ospedale Nuovo di Rapallo (Genova)Destinatari: medici chirurghi, fisioterapi-sti,infermieri e infermieri pediatriciECM: richiestiPer info: ASL4 Chiavarese 0185 [email protected]

    XVI Congresso Nazionale della SocietàItaliana per le Malattie Respiratorie InfantiliData: 21 - 23 giugnoLuogo: Centro Congressi Porto Antico, Ge.Destinatari: medici chirurghi e infermieri(corso a pagamento)ECM: richiestiPer info: Idea Congress 06 36381573

    “Priorità di accesso alle prestazioni specia-listiche ambulatoriali come approccio per ilgoverno delle liste di attesa e della doman-da di salute”Data: 29 giugnoLuogo: NH Hotel Marina - GenovaDestinatari: medici chirurghi (gratuito, 40partecipanti)ECM: 7,6 crediti richiestiPer info: ECM Service, 010 [email protected]

    Convegno “Vaccinazioni: consolidare i risul-tati guardando a nuove frontiere”Data: 11/15 settembre - 13/17 novembreLuogo: Polo Didatt ico Integrato - SanSalvatore di Cogorno (Genova)Destinatari: medici chirurghi, infermieri,assistenti sanitari, farmacisti e biologiECM: richiestiPer info: ASL4 Chiavarese, [email protected]

    MAGGIO 2012

  • 27CORSI & CONVEGNIGenovaMedica

    Target Terapy con particolare riferimento allagestione degli effetti collaterali cateteri veno-si: indicazione loro uso e corretto utilizzoData: 15 giugnoLuogo: Sala Meeting di Villa SerenaDestinatari: medici chirurghi, tutte le profes-sioni sanitarie (corso a numero chiuso di 50partecipanti e a pagamento)ECM: richiestiPer info: Villa Serena, tel. 010/31233(+ int.341) o [email protected]

    INCONTRI A VILLA AZZURRA DI RAPALLO4 giugno “La denervazione del rene nell’iper-tensione essenziale”

    CISEF - CENTRO INTERNAZIONALE DI STUDI E FORMAZIONE GERMANA GASLINIIl Centro Internazionale di Studi e Formazione Germana Gaslini, con la supervisione scientificadella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Genova, organizza corsi fina-lizzati a preparare gli studenti degli ultimi anni della scuola secondaria di II grado ad affrontarele prove per l’ammissione ai corsi di laurea dell’area medico-sanitaria. Quota di iscrizione:€ 600,00. Per inf. ed iscrizione: 0105636855 mail: [email protected] - www.cisef.org

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    11 giugno “Il forame ovale pervio: chiudere onon chiudere”18 giugno “Emodinamica interventistica nellecardiopatie congenite dell’adulto”25 giugno “La cardiochirurgia nelle cardio-patie congenite dell’adulto”Luogo degli incontri: Sede ICLAS (VillaAzzurra) RapalloDestinatari: cardiologi, cardiochirurghi, ane-stesisti, diabetologi, MMG (corso a numerochiuso di 25 partecipanti)ECM: richiestiPer info: Marina Gatti [email protected]

  • ella rovente Striscia di Gaza, sullesponde palestinesi del Mediter-raneo, vive un medico; direi quasi

    sopravvive, se questo termine non includesse,al di là della fatica di vivere, anche il concettodi esistenza stentata e provvisoria. Tutt'altrosignificato ha la vita di questo medico, impe-gnato ai limiti dell’eroismo, tantoda ottenere un riconoscimentointernazionale per la sua opera,fino alla proposta al Nobel per lapace nel 2010.Izzeldin è nato nel 1955, in unodegli otto campi profughi dellaStriscia di Gaza, dove si ammas-sa gran parte della popolazionepalestinese in precarie condizionidi sussistenza: senza acqua cor-rente né elettricità e con pochi servizi igienicicomuni, oltre un milione di persone vive congli aiuti delle Nazioni Unite e con i proventidei lavoratori pendolari che quotidianamente,spesso con notevoli difficoltà, vanno e vengo-no da Israele.Era il più grande di sei fratelli e sorelle eaveva una gran voglia di studiare frequentan-do la scuola del campo gestita dalle NazioniUnite; nelle ore del doposcuola lavorava peraiutare la numerosa famiglia: muratore eportatore di ceste di agrumi fino alla spossa-tezza, tanto da finire in ospedale perché nonstava più in piedi. L’ambiente ospedaliero fuper lui una piacevole scoperta: un mondonuovo, dove tutti si rispettavano e si aiutava-no; forse uno spiraglio per la sua vita futura.

    N

    28 MEDICINA & CULTURA GenovaMedica

    Diplomato a vent’anni, vinse una borsa distudio che gli consentì l’accesso alla Facoltàdi Medicina del Cairo, laureandosi nel 1983.Aveva 28 anni e scelse di specializzarsi inostetricia e ginecologia, trovando poi lavoroin un ospedale dell'Arabia Saudita. Poi andòa Londra, alla Harvard University per unMaster su ricerche genetiche nello studiodell'infertilità. Tornato nel Medio Oriente,dopo un periodo di lavoro in Afganistan, rien-trò finalmente a Gaza. In un congresso aGerusalemme conobbe il direttore di unimportante istituto di ricerca che lo fece

    assumere all’ospedale Sheba di TelAviv, in Israele.Da quel momento la sua vita si stabi-l izza; viene molto apprezzato daimedici israeliani con i quali lavora,fino ad essere nominato “seniorresearcher”. Finalmente potrà anchesposarsi e mettere su famiglia: avràben otto figli, sei femmine e duemaschi, e una moglie deliziosa.La sua vita diventa regolare, per

    quanto è possibile esserlo nella Striscia diGaza: dal lunedì al giovedì si presenta allafrontiera due volte al giorno, andata e ritor-no; è imprevedibile ciò che può accadere alcheck-point, si può essere respinti o arresta-ti; comunque sempre trattati con diffidenza eumiliazione e, ovviamente, perquisiti. Unavolta che recava con sé un libro di duecentopagine aveva dovuto attendere che venisserosfogliate e verificate una per una; e un’altravolta che aveva posata la borsa medica fuoridell'automobile e dimenticata per terra, tor-nato dopo pochi minuti vide che la facevanosaltare in aria.Izzeldin era rassegnato a questa esasperan-te situazione, iniziata prima che lui nascesse,nel 1948, con la creazione dello stato di

    Izzeldin Abuelaish:un medico perla paceDedica la vita a promuovere la concordiatra i popoli in lotta

  • MAGGIO 2012

    29MEDICINA & CULTURAGenovaMedica

    Israele; si era convinto che l’unica via di usci-ta non era la ritorsione reciproca.“Dobbiamo trovare i modi per andare avantiinsieme”, aveva scritto: non guardando alpassato, ma soltanto a un possibile futuromigliore. Il fatto di essere palestinese susci-tava attorno a lui diffidenza e intolleranza;ma il suo impegno era di ribaltare questi sen-timenti, come più volte gli era accaduto.Un giorno era stato invitato ad una tavolarotonda a New York, poco dopo la tragediadell’11 settembre; di fronte ad una plateaostile cercò di spiegare i motivi del terrori-smo e le sue radici, e di come le sue vittimefossero su entrambi i fronti; e che l’unica viad'uscita era l'accettazione delle reciprocherealtà e l'impegno a dialogare. Il risultato delsuo intervento non fu soltanto l'attenzionepartecipativa dell'assemblea ma anche l'ade-sione del suo principale oppositore, concre-tizzata nell’invito a pranzo con l’offerta di uncontributo per i profughi di Gaza.La strada scelta da Izzeldin era imperviaanche dal lato dei suoi compatrioti, comequando aveva rilasciato dichiarazioni di fermacondanna, pubblicate dal Jerusalem Post,per il fallito attentato suicida di una donnache si era introdotta nel suo ospedale di TelAviv imbottita di esplosivo; ma alla fine sia leautorità palestinesi che l'opinione pubblicaconcordarono con lui.Oltre all'impegno per la pacificazione Izzeldincercò di ristrutturare il sistema sanitarioaccettando l'incarico di consulente per unprogramma dell'Autorità Palestinese; matutto naufragò quando Hamas prese il pote-re a Gaza, peggiorando anche il rapporto giàprecario con Israele.Nel settembre del 2008, mentre Izzeldin eraa Bruxelles per un incontro di lavoro, suamoglie Nadia manifestò i segni di una leuce-

    mia acuta e venne ricoverata al Sheba di TelAviv; fece appena a tempo a raggiungerla,dopo un rocambolesco ritorno con la minac-cia di essere arrestato al check-point, perassistere dopo pochi giorni alla sua morte.Il fulmine a cielo sereno aveva dissestato lafamiglia, la cui gestione toccò alle figlie piùgrandi. Ma il peggio doveva ancora venire,perché a dicembre l'esercito israeliano, perritorsione ai razzi palestinesi, mise a ferro efuoco la Striscia di Gaza; l’attacco durò tresettimane, e proprio alla sua fine due grana-te, sparate da un carro armato, centraronola camera dove si erano rifugiate le due figliemaggiori di Izzeldin insieme ad una nipote,che vennero fatte a pezzi; altri familiari feritifurono portati all’ospedale Sheba, dove i col-leghi israeliani cercarono di consolare in ognimodo il povero Izzeldin. “Perché proprio a medoveva capitare”, si chiedeva disperato; “ame che ho dedicato la vita all'accordo pacifi-co!” La prova di Giobbe incombeva su di lui;ma pervicacemente tirò su la testa e fecedella disgrazia un punto di forza, una pietramiliare sulla sua strada: il sacrificio dellefiglie doveva servire per aiutare altre ragazzea “non aver più bisogno di morire”. Così creòuna fondazione “Daughters for life” per lascolarizzazione e la formazione culturale dellegiovani donne del Medio Oriente.“Come medico non perdo la speranza finchéil paziente é vivo”: è questo il messaggio checi manda dalla sua bocca bruciata.

    Silviano Fiorato

    Commissione dell’OrdineLa Commissione Culturale dell’Ordine,organizza per il 7 giugno alle ore 17.00,nella Sala Convegni dell’Ordine un incontrosu “Natalino Otto: la sua musica e la suameloterapia”. Relatore: Remo Soro.

  • el corso dei lavori dell’1 e 2 feb-braio 2011, la CommissioneConsultiva Tecnico Scientifica per la

    valutazione dei farmaci (CTS) ha approvato ilseguente testo relativo una “DDL sull’usoextraospedaliero del protossido d’azoto”dando indicazione, nel contempo, di pubblica-zione sul sito dell’Agenzia. Per completezzadi informazione, si precisa che nella sedutadel 21 e 22 dicembre 2010 la CTS ha deci-so di riclassificare le confezioni di protossidod’azoto ≥ 20 chilogrammi in C-USPL.Caro Dottore, gentile dottoressa, l’utilizzo diprotossido di azoto (N2O) è permesso soloattraverso specifiche apparecchiature cheimpediscono l’erogazione di miscele ipossichee solo in specifici ambienti con adeguatoricircolo d’aria. Il farmaco, in ambienteextraospedaliero, è da utilizzarsi alla concen-trazione massima del 50% in ossigeno (cioènon più del 50% di protossido di azoto ealmeno 50% di ossigeno).L’unica eccezione è rappresentata dallasedazione cosciente praticata da espertiodontoiatri sedazionisti che, con il pazientesicuramente cosciente (come documentatodalla apertura della bocca), possono impo-

    30 NOTIZIE DALLA C.A.O. GenovaMedica

    MAGGIO 2012

    Problematiche di sicurezza eprecauzioni di utilizzoextra-ospedaliero del farmacoprotossido d’azoto (N2O)

    N

    Notizie dalla C.A.O.Commissione Albo Odontoiatri

    stare, per brevi periodi di tempo, una eroga-zione a concentrazioni fino al 70%.Il protossido di azoto è da decenni ampia-mente utilizzato in ambito extraospedaliero,soprattutto in campo odontoiatrico, comeanalgesico ansiolitico. Non sono ad oggistate descritte gravi complicanze secondarieal suo utilizzo come analgesico ansiolitico inambito extraospedaliero.Il protossido di azoto deve essere utilizzatosolo in presenza di personale medico o odon-toiatra con adeguato training in rianimazionecardiopolmonare (BLS-D) e consapevole dicome A) in caso di perdita di coscienza sidebba immediatamente interrompere la som-ministrazione del protossido di azoto e dicome B) in caso di apnea si debba immediata-mente procedere a rendere pervie le vieaeree del paziente (per esempio con la triplicemanovra di estensione del capo, sublussazio-ne della mandibola e apertura della bocca) eeventualmente supportare la ventilazione delpaziente (per esempio con il pallone autoespansibile e una mascherina facciale).L’utilizzo del protossido di azoto (N2O) inambiente extraospedaliero, non deve essereassociato all’utilizzo di altri farmaci anestetici,ipnotici, sedativi o antidolorifici maggiori senon in presenza di un anestesista rianimato-re. L’utilizzo di protossido di azoto può inveceprecedere o seguire l’infiltrazione di anesteticilocali, come per esempio in odontoiatria.

    Riceviamo e pubblichiamo due note del Presidente Nazionale della CAO, Dott. GiuseppeRenzo inviate a tutti gli Ordini provinciali. La prima ripropone la comunicazione della com-missione consultiva tecnico scientifica per la valutazione dei farmaci in riferimento all’usoextraospedaliero del protossido di azoto, mentre la seconda commenta alcuni articoli suGroupon apparsi su importanti quotidiani. Si ricorda che i Colleghi che hanno aderito aGroupon sono passibili di convocazione ai sensi dell’art. 39 della Legge Istitutiva.

  • 31NOTIZIE DALLA C.A.O.GenovaMedica

    MAGGIO 2012

    n un articolo apparso sul Sole 24ore Sanità on-line del 19/2/2012“Groupon cresce (e assume) in

    Italia, ma il trimestre è in rosso. Le criti-che? ”. Parlandodella Groupon mondiale nell’articolo viene evi-denziato il fatto che nell’ultimo trimestre del2011 la società ha registrato perdite netteper 42.7 milioni di dollari a causa di un impat-to fiscale maggiore del previsto, cosi vienegiustificata la perdita. Ma mi chiedo se questoè vero perché poi viene evidenziato che sem-pre nel 2011 sono cresciuti gli utenti e inmaniera proporzionale sono cresciute le criti-che non solo del singolo ute