33.1.2
Istituzioni..........................................................................................................................................................
4 3.1.2.1 APP- Amministrazioni e Politiche pubbliche
..............................................................................................................4
3.1.2.2 REL- Relazioni Internazionali
.....................................................................................................................................4
3.1.2.3 GOV-Scienze Politiche e di Governo
..........................................................................................................................4
3.1.2.4 MASTEREU- Droit et Politiques de l’Integration Européenne
...................................................................................4
3.1.4
Imprese.............................................................................................................................................................
6 3.1.4.1 COM - Comunicazione pubblica e
d’impresa..............................................................................................................6
3.1.4.2 LAV-Scienze del lavoro
..............................................................................................................................................6
3.3 ISCRIVERSI E
FREQUENTARE....................................................................................................................................
11 3.3.1
Iscriversi.........................................................................................................................................................
11
3 Laurea Magistrale
3.1 Offerta didattica In linea da un lato con l’evoluzione del
contesto economico-politico e sociale e delle esigenze del mercato
del lavoro, dall’altro, l’offerta didattica si presenta ampia ed
articolata (Figura 2), spaziando da competenze di natura
trasversale più focalizzate sulle metodologie di analisi dei
processi decisionali e dei fenomeni sociali (SOC-Scienze Sociali
per la ricerca e le istituzioni, SCO - Scienze Cognitive e processi
decisionali), a quelle più settoriali rivolte ad approfondire
particolari ambiti, quali le Istituzioni pubbliche e governative
(APP-Amministrazioni e Politiche pubbliche, REL-Relazioni
Internazionali, GOV-Scienze Politiche e di Governo, MASTEREU -Droit
et Politiques de l’Integration Européenne), l’Economia
(EFI-Economia e Finanza Internazionale e EPS-Economics and
Political Science) o mondo imprenditoriale, privilegiando a seconda
dei casi le dinamiche interne alle imprese (LAV-Scienze del lavoro)
o quelle che riguardano più propriamente la competizione nei
differenti mercati di riferimento (COM - Comunicazione pubblica e
d’impresa). Figura 2 – Le competenze settoriali e trasversali
approfondite dai singoli corsi di laurea magistrali
L’ ECONOMIA (EFI e EPS) Il rapporto tra il mondo delle imprese e il
contesto economico di riferimento
ISTITUZIONI
internazionali (APP, REL,
MASTEREU e GOV)
L’analisi del rapporto con il mercato e la gestione manageriale
delle risorse
EFI e EPS L’ORGANIZZAZIONE
INTERNA (LAV)
Gestione e sviluppo delle risorse umane e del patrimonio di
competenze
Metodologie di Analisi dei Processi Sociali (SOC e SCO)
3.1.1 Società All’interno di tale sezione rientrano i corsi di
laurea magistrali tesi a sviluppare competenze di analisi e di
gestione dei processi decisionali, con riferimento,
rispettivamente, alla complessità dei fenomeni sociali grazie a
SOC-Scienze Sociali per la ricerca e le istituzioni o alla
complessità delle dinamiche prevalentemente interne alle
organizzazioni, come nel caso del corso interfacoltà SCO - Scienze
Cognitive e processi decisionali. I Manifesti degli Studi sono
consultabili ai seguenti indirizzi:
3.1.1.1 SOC-Scienze Sociali per la ricerca e le istituzioni
http://www.scienzepolitiche.unimi.it/CorsiDiLaurea/2013/B65/manifesto_ITA_HTML.html
3.1.2.1 APP- Amministrazioni e Politiche pubbliche
http://www.scienzepolitiche.unimi.it/CorsiDiLaurea/2013/B64/manifesto_ITA_HTML.html
http://www.scienzepolitiche.unimi.it/CorsiDiLaurea/2013/B66/manifesto_ITA_HTML.html
3.1.3.1 EFI-Economia e Finanza Internazionale
http://www.scienzepolitiche.unimi.it/CorsiDiLaurea/2013/B63/manifesto_ITA_HTML.html
3.1.4.1 COM - Comunicazione pubblica e d’impresa
http://www.scienzepolitiche.unimi.it/CorsiDiLaurea/2013/B62/manifesto_ITA_HTML.html
3.2.1 Accertamento abilità informatiche progredite Cos’è La
denominazione “abilità informatiche progredite” (Computer Skills:
Advanced per il corso di laurea magistrale EPS), con riferimento
alle lauree magistrali, fa riferimento a capacità/abilità in campo
informatico che si distinguono (ossia sono aggiuntive) rispetto
alle competenze di base acquisite nei percorsi triennali. Esse
danno luogo al riconoscimento di 3 Cfu. Corsi di preparazione E’
attivato per l’a.a. 2012-2013 il corso di “Accertamento di abilità
informatiche progredite” (Computer Skills: Advanced per il corso di
laurea magistrale EPS), tenuto esclusivamente in lingua inglese,
dalla Prof.ssa Folgieri. Per frequentare il corso è necessaria
l’iscrizione tramite SIFA, limitatamente ai posti disponibili. La
frequenza non è obbligatoria e la preparazione può avvenire anche
senza frequentare il corso. Per tutte le informazioni consultare la
relativa pagina del sito, in corrispondenza del proprio corso di
laurea. Iscrizione esami e caricamento crediti Per poter sostenere
l’esame ed ottenere quindi automaticamente, previo superamento
dello stesso, l’accreditamento in carriera, è necessario iscriversi
secondo le consuete modalità tramite SI.FA.
3.2.2 Accertamento conoscenze linguistiche progredite Validità
L’accertamento delle conoscenze linguistiche progredite per le
Lauree Magistrali prevede l’approfondimento di una lingua già nota
e, nel caso in cui nel piano di studi figuri un esame di tale
lingua, deve essere sostenuto dopo tale esame. Struttura
dell’accertamento progredito (a.a. 2012/2013) Per la lingua
francese e spagnola il livello di riferimento è il livello di
Soglia (B2), per la lingua inglese è il livello C1 del Quadro
Comune Europeo di Riferimento delle lingue stabilito dal Consiglio
d’Europa, mentre per la lingua tedesca si fa riferimento al livello
B1 del medesimo Quadro Comune Europeo di Riferimento. La scheda di
autovalutazione basata sul Quadro Comune Europeo di Riferimento
delle lingue stabilito dal Consiglio d’Europa è reperibile al
seguente indirizzo web:
http://europass.cedefop.europa.eu/LanguageSelfAssessmentGrid/it. Le
prove Le prove di accertamento linguistico progredito si terranno
almeno sei volte all’anno. L’accertamento delle competenze
linguistiche progredite prevede una prova di verifica orale. La
prova non viene valutata con un voto, bensì con un giudizio di
idoneità. Per maggiori informazioni Per le diverse lingue, i
programmi dell’accertamento delle conoscenze linguistiche
progredite sono reperibili in Ariel e sul sito di ciascun corso di
laurea magistrale. Gli studenti del cdlm REL devono fare
riferimento alle indicazioni contenute nel Manifesto degli studi.
Certificazioni accettate in sostituzione dell’accertamento delle
conoscenze linguistiche progredite
3.2.3 Stage & Attività alternative Stage curricolari Lo stage
curricolare costituisce un’opportunità significativa per studenti
che vogliano sperimentare l’applicazione, il confronto e
l’integrazione di quanto appreso nel proprio percorso di studi
all’interno di un contesto lavorativo. L’alternanza studio-lavoro
consente un arricchimento del proprio curriculum di studi e del
proprio profilo professionale entrando in contatto con una realtà
che si esprime attraverso contenuti professionali, relazioni
interpersonali ed aspetti organizzativi. La Facoltà di Scienze
Politiche Economiche e Sociali, nella molteplicità e ricchezza dei
profili che intende formare, vuole incoraggiare gli studenti ad
inserire nel proprio percorso di studi un’esperienza di stage, che
venga adeguatamente progettata (con l’identificazione di obiettivi
formativi coerenti con quelli del singolo Corso di laurea), svolta
(come momento integrativo del processo di apprendimento in aula e
dello studio individuale) e verificata (produzione di una relazione
dell’esperienza svolta ed analisi critica del grado di
raggiungimento degli obiettivi). Oltre ai crediti attribuiti per lo
stage in sé, l’esperienza vissuta può costituire una valida base di
partenza per la produzione dell’elaborato/tesi finale valido per il
conseguimento della laurea. A tale riguardo, risulta di
fondamentale importanza l’individuazione di un docente-tutor
disposto a ricoprire anche la veste di relatore, così da
selezionare coerentemente aspetti e risvolti della propria
esperienza da approfondire. Le attività di stage curricolare
prevedono una gestione in autonomia da parte dei singoli corsi di
laurea, di cui sono di seguito riportati i responsabili a cui gli
studenti sono invitati a fare riferimento. I tirocini, anche
curriculari, sono attivati attraverso il COSP – Centro per
l’Orientamento allo Studio e alle Professioni. Per tutte le
informazioni aggiornate sulle modalità di ricerca e riconoscimento
delle attività di stage, consultare invece la pagina dedicata
all’interno della sezione “Corsi di Laurea” del portale web di
Facoltà www.scienzepolitiche.unimi.it. Il ruolo del Referente Stage
& Attività Alternative Lo stage curricolare e le attività ad
esso alternative vengono seguite dal Referente Stage & Attività
Alternative per ciascun corso di laurea in relazione a: - il grado
di coerenza del progetto di stage/attività alternativa individuato
rispetto agli obiettivi formativi del corso di laurea; - le
modalità per l’individuazione di un docente tutor nel caso di stage
curricolare - il riconoscimento dello stage/attività alternativa in
termini di crediti formativi. CdL (m) Responsabile E-mail APP Prof.
Gabriele BOTTINO
[email protected] COM Prof. Federico BONI
[email protected] MASTEREU Per tutte le informazioni consulta
il sito del corso di laurea EFI Prof. Adalberto ALBERICI
[email protected] per tutte le informazioni preliminari
contattare la Dott.ssa Michela Argenti- Ufficio Relazioni Esterne
Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi
(
[email protected]) EPS Prof. Matteo JESSOULA
[email protected]
GOV Prof. Fabio ZICCARDI
[email protected]
3.3.1.1 Come e quando
Le domande di ammissione ai Corsi di laurea magistrale devono
essere presentate dal 16 luglio al 7 settembre 2012, mentre per le
lauree magistrali ad accesso programmato e interfacoltà, come
quelle in Comunicazione politica e sociale (COM), Droit et
Politiques de l’Intégration Europeenne: Droit Constitutionnel
Europeen et Multilevel Costitutionalism (MASTEREU) e Scienze
cognitive e processi decisionali (SCO) i diversi termini di
presentazione delle domande di ammissione possono essere reperiti
sui siti web dei relativi Corsi di laurea e sui Manifesti degli
Studi. I laureandi iscritti a questo o altro Ateneo che prevedono
di laurearsi entro il 31 dicembre 2012 e che hanno acquisito almeno
156 crediti entro il 7 settembre2012, potranno essere “ammessi con
riserva” all’iscrizione ai corsi di laurea magistrale ad accesso
libero per l’anno accademico2012-2013. Ciascun Corso di laurea
magistrale prevede come condizione per l’accesso il possesso di
requisiti curricolari (sia in termini di possesso di una laurea
triennale in una classe specificata sia in termini di crediti
maturati in specifici settori scientifico-disciplinari) e una
verifica dell’adeguatezza della preparazione personale tramite un
colloquio o una prova scritta. Per i laureati già in possesso dei
requisiti curricolari e per i candidati in possesso di almeno 156
crediti (fra cui quelli relativi ai requisiti curricolari), che
prevedono di laurearsi entro il 31 dicembre2012, le verifiche
dell’adeguatezza della preparazione personale avranno luogo tra il
12 ed il 19 settembre 2012. Per i laureati che prevedono di
acquisire i requisiti curricolari dopo il 7 settembre e per i
candidati che prevedono di acquisire i requisiti curricolari dopo
il 7 settembre 2012 (e di laurearsi entro il 31 dicembre2012), le
verifiche dell’adeguatezza della preparazione personale avranno
luogo nel mese di dicembre2012, secondo un calendario che verrà
indicato sul sito web della Facoltà. Informazioni precise su data,
luogo e contenuti delle prove sono reperibili sul sito web di
Facoltà, sui siti web dei relativi Corsi di laurea e sui Manifesti
degli Studi. Le immatricolazioni ai Corsi di laurea magistrale si
effettuano secondo le modalità previste dalla Segreteria Studenti a
decorrere da cinque giorni dopo la verifica dell’adeguatezza della
preparazione personale e comunque entro il 15 gennaio 2013, per i
candidati già laureati; per gli studenti che si laureano entro il
31 dicembre 2012 ed entro il 31 marzo 2013, nel caso in cui le
Facoltà deliberino di ammettere i candidati che conseguiranno la
laurea entro il 28 febbraio 2013. Per tutte le informazioni
relative alle iscrizioni occorre rivolgersi alla Segreteria
Studenti: Via S. Sofia 9/1 - 20122 Milano, orario: lunedì-venerdì,
9.00-12.00. Numero verde: 800188128. Tutte le informazioni
aggiornate sono consultabili sul sito www.unimi.it
3.3.1.2 Trasferimenti e seconde lauree
Trasferimenti interni fra i Corsi di laurea magistrale di questa
Facoltà.
Gli studenti provenienti da uno dei Corsi di laurea magistrale di
questa Facoltà che chiedano il trasferimento a altro Corso di
laurea magistrale della medesima Facoltà dovranno essere in
possesso dei requisiti curricolari richiesti e superare la prova
d’ammissione prevista. Gli studenti provenienti da uno dei Corsi di
laurea magistrale di questa Facoltà che chiedano il trasferimento a
un altro Corso magistrale della medesima Facoltà saranno iscritti
al 2° anno se siano loro riconosciuti almeno 33 crediti della
carriera pregressa. Verranno riconosciuti tutti i crediti
corrispondenti agli esami della carriera pregressa che siano
ricompresi o comunque riconducibili a quelli inseriti nei percorsi
previsti dal Corso di laurea magistrale al quale lo studente chiede
di trasferirsi, con specifico ed esclusivo riferimento al
curriculum prescelto. Qualora all’insegnamento corrispondente del
Corso di laurea al quale lo studente chiede di trasferirsi sia
assegnato un numero di crediti inferiore a quello assegnato
all’insegnamento di cui è stato superato l’esame, lo studente potrà
utilizzare i crediti residui fra quelli attribuiti dal manifesto
degli studi alle attività formative a scelta; se invece
all’insegnamento corrispondente del Corso di laurea al quale lo
studente chiede di trasferirsi è assegnato un numero di crediti
superiore, il riconoscimento è subordinato al superamento
dell’esame relativo al modulo integrativo che si renda necessario.
In quest’ultimo caso, il voto dell’intero insegnamento sarà dato
dalla media ponderata dei voti riportati nelle due prove. Una
specifica commissione, composta per ciascun Corso di laurea
magistrale da professori e ricercatori, è deputata a valutare le
richieste di riconoscimento di crediti formativi avanzate da
studenti in ingresso per trasferimento. Trasferimenti agli 10 Corsi
di laurea magistrale da parte di studenti provenienti dai Corsi di
laurea magistrale di altre Facoltà o di altre Università. Gli
studenti provenienti da un Corso di laurea magistrale di altre
Facoltà o di altri Atenei che chiedano il trasferimento a uno degli
11 Corsi di laurea magistrale della Facoltà dovranno essere in
possesso dei requisiti curricolari richiesti e superare la prova
d’ammissione prevista. Gli studenti provenienti da un Corso di
laurea magistrale di altre Facoltà o di altri Atenei che chiedano
il trasferimento ad uno degli 11 Corsi di laurea magistrale della
nostra Facoltà saranno iscritti al 2° anno se siano loro
riconosciuti almeno 33 crediti della carriera pregressa. Verranno
riconosciuti tutti i crediti corrispondenti agli esami della
carriera pregressa che siano ricompresi o comunque riconducibili a
quelli inseriti nei percorsi previsti dal Corso di laurea
magistrale al quale lo studente chiede di trasferirsi, con
specifico ed esclusivo riferimento al curriculum prescelto. Qualora
all’insegnamento corrispondente del Corso di laurea al quale lo
studente chiede di trasferirsi sia assegnato un numero di crediti
inferiore a quello assegnato all’insegnamento di cui è stato
superato l’esame, lo studente potrà utilizzare i crediti residui
fra quelli attribuiti dal manifesto degli studi alle attività
formative a scelta; se invece all’insegnamento corrispondente del
Corso di laurea al quale lo studente chiede di trasferirsi è
assegnato un numero di crediti superiore, il riconoscimento è
subordinato al superamento dell’esame relativo al modulo
integrativo che si renda necessario. In quest’ultimo caso, il voto
dell’intero insegnamento sarà dato dalla media ponderata dei voti
riportati nelle due prove. Una specifica commissione, composta per
ciascun Corso di laurea magistrale da professori e ricercatori per
ogni singolo Corso di laurea magistrale, è deputata a valutare le
richieste di riconoscimento di crediti formativi avanzate da
studenti in ingresso per trasferimento. Seconde lauree Agli
studenti che si iscrivono ad uno dei Corsi di laurea magistrale per
conseguire una seconda laurea possono essere riconosciuti non più
di 40 crediti della laurea specialistica/magistrale già conseguita.
Dovranno inoltre essere in possesso dei requisiti curricolari
richiesti e superare la prova d’ammissione prevista da ciascun
Corso di laurea magistrale. Saranno iscritti al 2° anno se siano
loro riconosciuti almeno 33 crediti della carriera pregressa.
Qualora ad un insegnamento corrispondente del Corso di laurea al
quale lo studente chiede di iscriversi sia assegnato un numero di
crediti inferiore a quello assegnato all’insegnamento di cui è
stato superato l’esame durante la prima laurea, lo studente
potrà
utilizzare i crediti residui fra quelli attribuiti dal manifesto
degli studi alle attività formative a scelta; se invece
all’insegnamento corrispondente del Corso di laurea al quale lo
studente chiede di iscriversi è assegnato un numero di crediti
superiore, il riconoscimento dell’insegnamento è subordinato al
superamento dell’esame relativo al modulo integrativo che si renda
necessario. In quest’ultimo caso, il voto dell’intero insegnamento
sarà dato dalla media ponderata dei voti riportati nelle due prove.
Una specifica commissione, composta per ciascun Corso di laurea
magistrale da professori e ricercatori, è deputata a valutare le
richieste di riconoscimento di crediti formativi avanzate da questi
studenti. Tutte le informazioni dettagliate sulle modalità di
trasferimento e conseguimento seconda laurea saranno disponibili
sul sito di Ateneo alla pagina
http://www.unimi.it/studenti/865.htm
3.3.2 Frequentare
3.3.2.1 Calendario delle lezioni
I trimestri Le lezioni avranno inizio nella settimana dal.
24/9/2012 al 28/9/2012. Gli insegnamenti si svolgeranno su tre
trimestri. La data di inizio e di fine dei trimestri è la seguente:
1° Trimestre: dal 24 settembre 2012 al 6 dicembre 2012 (11
settimane piene, 2 giorni di vacanza) 2° Trimestre: dal 7 gennaio
2013 al 23 marzo 2013 (11 settimane piene, 2 giorni di vacanza) 3°
Trimestre: dall’ 8 aprile 2013 al 21 giugno 2013 (11 settimane
piene , 3 giorni di vacanza) Gli orari dei corsi L’orario delle
lezioni è sempre disponibile consultando il sito web di Facoltà
www.scienzepolitiche.unimi.it. I corsi coordinati I corsi
coordinati sono insegnamenti costituiti da moduli tenuti da docenti
diversi, anche su più trimestri e che prevedono un’unica
verbalizzazione. Frequenza dei corsi Gli insegnamenti erogati
presso la Facoltà di Scienze Politiche Economiche e Sociali sono a
frequenza libera. Tuttavia, i singoli docenti possono attivare dei
meccanismi di iscrizione ai corsi e di registrazione delle presenze
in aula, per ammettere gli studenti agli appelli d’esame riservati
ai frequentanti. Coloro che intendono invece preparare e sostenere
l’esame da non frequentanti, devono solo provvedere all’iscrizione
all’appello scelto. Tutti gli studenti possono comunque essere
ammessi in aula per la frequenza di singole lezioni.
3.3.2.2 Colloqui con i docenti
Entrare in contatto con i docenti della Facoltà, anche in momenti
diversi rispetto alle lezioni in aula, è fondamentale per la buona
riuscita degli studi. I docenti sono disponibili a ricevere gli
studenti direttamente presso i Dipartimenti in cui afferiscono, una
o più volte durante la settimana, in orari che è possibile reperire
sui sito web degli stessi Dipartimento o sul portale web di Facoltà
(www.scienzepolitiche.unimi.it).
3.3.2.2 Esami
Sessioni per tutti gli insegnamenti dei cdl e cdlm (viene ammessa
l’apertura degli appelli nell’undicesima settimana di ciascun
trimestre, in particolare i corsi di 40ore) da lunedì 03/12/2012 a
sabato 22/12/2012 + da mercoledì 2/01/2013 a sabato 5/01/2013 da
lunedì 18/03/2013 a sabato 6/04/2013 da lunedì 24/06/2013 a
mercoledì 31/07/2013 da lunedì 2/09/2013 a sabato 21/09/2013 per i
corsi previsti nel I trimestre (dal 24 settembre 2012 al 6 dicembre
2012): 1 appello dicembre; 1 appello gennaio; 1 appello
marzo-aprile; 1 appello maggio-giugno; 1 appello luglio; 1 appello
novembre; per i corsi previsti nel II trimestre (dal 7 gennaio 2012
al 23 marzo 2013): 1 appello novembre; 1 appello dicembre; 1
appello marzo-aprile; 1 appello maggio-giugno; 1 appello luglio; 1
appello settembre; per i corsi previsti nel III trimestre (dall’ 8
aprile 2013 al 21 giugno 2013): 1 appello novembre; 1 appello
gennaio; 1 appello marzo-aprile; 1 appello giugno; 1 appello
luglio; 1 appello settembre. Le date degli appelli d’esame sono
pubblicate sul sito: www.unimi.it/studenti/1390.htm
Iscrizione agli esami Le iscrizioni agli appelli d’esame hanno
inizio 14 giorni prima della data indicata, non calcolando i
sabati, le domeniche e le eventuali festività; il termine per le
iscrizioni è di 4 giorni prima dell’appello, non calcolando i
sabati, le domeniche e le eventuali festività. Gli studenti del
primo anno possono iscriversi agli esami solo al termine dei
rispettivi trimestri in cui il corso viene erogato (a prescindere
dalla data effettiva di conclusione del corso). L’iscrizione può
avvenire in uno dei tre modi seguenti. In ogni caso, per procedere,
sono richiesti il numero di matricola, il PIN (codice segreto) e la
password della posta elettronica di Ateneo. 1 Iscrizione attraverso
self-service L’iscrizione agli esami può essere effettuata
attraverso i terminali self-service a disposizione degli studenti
nei locali della Facoltà e nelle altre sedi dell’Ateneo. Percorso
per le iscrizioni via terminale: • -posizionarsi su “SIFA on line”
(“Accesso ai servizi”) e dare invio
• -posizionarsi su “Iscrizione agli esami” e dare invio
• -inserire numero di matricola e PIN (codice segreto) e dare
conferma, quindi posizionarsi nuovamente su “Iscrizione agli esami”
e dare invio • -scegliere l’esame e il corrispondente numero di
crediti, confermare e leggere con attenzione le schermate
successive, fino al messaggio di avvenuta iscrizione. N.B: qualora
lo studente debba iscriversi ad un esame previsto nel piano di
studi di un Corso di laurea diverso dal proprio, seguita la
procedura sopra indicata fino ad “Iscrizione agli esami”, deve
posizionarsi su “Cambia Facoltà” o “Cambia CDL” e confermare più
volte la scelta effettuata. 2 Iscrizione attraverso il servizio
on-line È possibile iscriversi agli esami anche attraverso un
qualunque pc collegato in rete (da casa propria, dalla Facoltà,
dall’Ateneo, dagli Internet Point, ecc.) accedendo al sito
www.unimi.it. Percorso per le iscrizioni on-line agli esami: •
-aprire l’home page del sito di Ateneo all’indirizzo
www.unimi.it
• -cliccare “SIFA on-line”
• -procedere con l’autenticazione tramite nome.cognome e password
della posta elettronica di Ateneo
• -guardare in “Servizi didattici” e cliccare “Iscrizione agli
esami”
• -scegliere l’esame e proseguire leggendo le schermate successive,
fino all’avvenuta iscrizione N.B: qualora lo studente debba
iscriversi ad un esame previsto nel piano di studi di un Corso di
laurea diverso dal proprio, seguita la procedura sopra indicata
fino ad “Iscrizione agli esami”, deve posizionarsi su “Cambia
Facoltà” o “Cambia CDL” e confermare più volte la scelta
effettuata. 3 Iscrizione attraverso l’Ufficio Orientamento e
Supporto Didattico Chi non può seguire le precedenti procedure, può
rivolgersi per aiuto all’Ufficio Orientamento e Supporto Didattico
- Sportello Infopoint. Verbalizzazione degli esami Per sostenere
gli esami e le altre prove di verifica del profitto, lo studente
deve aver superato eventuali esami propedeutici ed essere in
possesso di tutte le attestazioni di frequenza laddove
richiesta.Non è consentita la ripetizione di un esame già superato.
E’ preliminare allo svolgimento delle prove d’esame e condizione
per la loro validità, la verifica da parte della Commissione
esaminatrice dell’identità del candidato (a mezzo proprio libretto
universitario). Gli esami e le altre prove di verifica sono
registrati con verbale digitale. Verbale elettronico con firma
digitale I verbali elettronici sono firmati dal presidente della
Commissione. Lo studente non firma. Sono previste le seguenti
procedure: Se l’esame è orale, l’esito è di norma verbalizzato
contestualmente allo svolgimento dell’esame. All’atto della
verbalizzazione viene inviata allo studente, alla casella di posta
elettronica assegnata dall’Ateneo, una mail con allegata copia del
verbale d’esame. È prevista la possibilità di una verbalizzazione
con firma differita. L’esito dell’esame viene trascritto sul
libretto. La registrazione in carriera dell’esito avviene entro tre
giorni dalla verbalizzazione. Se l'esame si svolge con sola prova
scritta, gli esiti sono pubblicati su Servizi online SIFA - Servizi
didattici – Pubblicazione esiti esami scritti. All’atto della
pubblicazione degli esiti, ogni studente ne riceve comunicazione
via mail, alla casella di posta elettronica assegnata dall’Ateneo.
Lo studente è tenuto ad accettare o rifiutare il voto (solo in caso
di esito positivo) entro quindici giorni dalla pubblicazione,
utilizzando l’apposito servizio SIFA. Trascorso tale termine senza
rifiuto esplicito, il voto si intende accettato nella forma del
silenzio assenso, senza ulteriore possibilità per lo studente di
rifiutarlo. La registrazione in carriera dell’esito avviene entro
tre giorni da quello di accettazione da parte dello studente, o di
scadenza del termine di 15 giorni nel caso di silenzio assenso. Gli
esami scritti non sono riportati sul libretto. Se l’esame si svolge
con prova sia scritta che orale, gli esiti degli scritti sono
pubblicati su Servizi online SIFA - Servizi didattici –
Pubblicazione esiti esami scritti. In questo caso l’esito dello
scritto non viene verbalizzato, pertanto lo studente non ha la
possibilità di accettare/rifiutare il voto. All’atto della
pubblicazione degli esiti, ogni studente ne riceve comunicazione
via mail, alla casella di posta elettronica assegnata dall’Ateneo.
La verbalizzazione viene effettuata in fase di prova orale con le
modalità indicate sopra per tale tipologia di esame. Iscrizione
agli esami degli studenti stranieri LLP-Erasmus Gli studenti
stranieri che rientrano nel Programma di mobilità LLP-Erasmus per
sostenere gli esami della Facoltà devono iscriversi presso
l’Ufficio Orientamento e Supporto Didattico - Sportello SI.FA.
Studenti e laureandi durante l’orario di apertura al pubblico. Per
effettuare l’iscrizione occorre:
rispettare il periodo di apertura delle liste (da 14 giorni
lavorativi a 4 giorni lavorativi prima della data dell’appello) e
portare con sè il libretto rilasciato dall’Ufficio Accordi
Relazioni Internazionali-Sezione Erasmus. Per accedere ad un corso
presente sulla piattaforma Ariel lo studente Erasmus dovrà
comunicare al docente titolare della cattedra: • -nome e cognome,
precisando lo status di Erasmus;
• -indirizzo e-mail. Il docente trasmetterà tali dati al gestore
della piattaforma, il quale creerà il profilo d’accesso al sito per
lo studente (login e password). Lo studente Erasmus, al termine
della sua permanenza presso la Facoltà, dovrà cancellarsi
autonomamente dal servizio.
3.3.2.4 Crediti a scelta dello studente
Tutti i Corsi di laurea riservano una quota di crediti ad attività
didattiche liberamente scelte dallo studente, anche attingendo
all’offerta di altri Corsi di laurea o di altre Facoltà. La scelta
di insegnamenti impartiti in altre Facoltà è subordinata a una
richiesta di autorizzazione adeguatamente motivata indirizzata al
Consiglio di coordinamento didattico del Corso di laurea. Gli
studenti dei Corsi di laurea triennale e specialistica di vecchio
ordinamento (DM 509/1999) devono comunque selezionare come
insegnamenti a scelta quelli attivati nei corsi di laurea del
vecchio ordinamento, così come quelli iscritti ai corsi di laurea
di nuovo ordinamento (DM 270/2004) devono scegliere tra quelli
attivati nei corsi di nuovo ordinamento. Nel rispetto di questo
vincolo, gli studenti delle lauree triennali possono selezionare
come crediti a scelta tutti gli insegnamenti attivati nell’Ateneo
(anche di lauree magistrali); allo stesso modo, gli studenti delle
lauree magistrali possono (salvo specifiche restrizioni) sostenere
insegnamenti erogati dai corsi di laurea triennali. Lo studente ha
la possibilità di acquisire crediti a scelta anche attraverso
attività formative che si concludono con un mero giudizio di
idoneità ma solo previa approvazione del Corso di laurea a cui è
iscritto.
3.3.2.5 Piani di studio
I piani di studio individuali vanno presentati a partire dal
secondo anno di corso secondo le modalità indicate dalla segreteria
studenti (http://studenti.unimi.it/segreterie/). In ogni caso è
necessario aver presentato almeno un piano di studio prima di
consegnare la domanda di laurea. I piani di studio individuali che
corrispondono esattamente a uno dei curricula proposti dal
manifesto degli studi del proprio Corso di Laurea magistrale sono
approvati automaticamente. Gli studenti hanno comunque facoltà di
sostenere esami anche per insegnamenti non ancora compresi
nell’ultimo piano di studi approvato. Per il riconoscimento di tali
crediti occorre che gli esami sostenuti rientrino tra quelli
inseriti nell’ultimo piano di studi individuale presentato nei
termini previsti e approvato dal Consiglio di Coordinamento
Didattico. Per visionare la situazione accademica (piano di studi,
verbalizzazione esami, etc) utilizzare la funzione “Certificati”
dalla piattaforma Sifa On-Line, servizi di Segreteria, sul sito
www.unimi.it
REGOLAMENTO ELABORATO FINALE / TESI DI LAUREA (1)
A – Normativa di riferimento Statuto di Ateneo – Art. 15 e Art. 25.
Regolamento generale di Ateneo – Art. 10, comma 2. Regolamento
didattico di Ateneo – Art. 23. Regolamento studenti di Ateneo –
Art. 19. Regolamento generale e didattico di Facoltà – Art. 22. B –
Principi generali di riferimento Acquisiti, nel rispetto delle
presenti norme regolamentari, i necessari crediti formativi
(crediti totali previsti dal manifesto degli studi ad eccezione di
quelli attribuiti alla prova finale/tesi di laurea), lo studente è
ammesso a sostenere la prova finale per il conseguimento del
titolo. Gli studenti iscritti secondo la modalità part-time,
possono accedere al conseguimento del titolo prima della scadenza
dei cinque anni (previsti come durata legale del corso di studi).
Qualora conseguano il titolo entro il terzo anno, a richiesta il
loro status sarà modificato da part-time a tempo pieno. Il titolo
di laurea triennale è conferito previo superamento di una prova
finale, consistente nella presentazione e discussione di un
elaborato scritto o su supporto digitale davanti ad una Commissione
giudicatrice. Il titolo di laurea magistrale/quadriennale è
conferito previo superamento di una prova finale, consistente nella
presentazione e discussione di una tesi di laurea, elaborata in
forma scritta e su supporto digitale, davanti ad una Commissione
giudicatrice. Nel caso delle lauree triennali e magistrali, il
carico di lavoro deve risultare equivalente al numero di crediti
previsto nel manifesto degli studi di ciascun corso di laurea (ogni
credito formativo equivale a 25 ore di lavoro). Lo svolgimento
dell’esame di laurea è pubblico e pubblico è l'atto della
proclamazione del risultato finale. Le Facoltà alle quali fanno
capo i corsi di studio disciplinano nei rispettivi Regolamenti, per
quanto di competenza, le modalità di organizzazione delle prove
finali, ivi comprese le procedure per l'attribuzione degli
argomenti delle tesi e le modalità di designazione dei docenti
relatori e dei correlatori, unitamente alle loro responsabilità.
Esse definiscono i criteri di valutazione per ogni tipo di prova
finale anche in rapporto all'incidenza da attribuire al percorso di
studio. I Regolamenti di Facoltà stabiliscono le modalità per
l'eventuale attribuzione dei compiti di correlatore e di componente
della Commissione giudicatrice a esperti esterni in qualità di
cultori della materia, subordinatamente all'accertamento da parte
del Consiglio di coordinamento didattico interessato della loro
qualificazione scientifica e/o professionale in rapporto con la
dissertazione o le dissertazioni oggetto di esame. Il presente
regolamento assume come date le condizioni richiamate. C – Criteri
per l’attribuzione dell’elaborato finale/tesi di laurea L’argomento
dell’elaborato finale/tesi di laurea deve essere scelto nell’ambito
di uno degli insegnamenti nei quali lo studente ha superato
l’esame. Inoltre lo studente non può chiedere l’argomento
dell’elaborato finale/tesi di laurea nell’ambito di un insegnamento
di un corso di laurea diverso da quello a cui è iscritto, salvo
autorizzazione del Consiglio di Coordinamento Didattico (CCD) del
corso di laurea a cui è iscritto.
(1) Approvato dal Consiglio di Facoltà il 23/11/2006. In vigore
dall’1/1/2007.
Lo studente che abbia conseguito la laurea triennale presso la
Facoltà può chiedere al Presidente del proprio CCD di svolgere la
tesi magistrale in un insegnamento del corso triennale nel quale
abbia superato l’esame. La proposta deve essere corredata di un
progetto di tesi approvato dal docente titolare dell’insegnamento
prescelto. Relatore o correlatore dell’elaborato finale/tesi di
laurea può essere anche un docente di un’altra Facoltà, purché
espressamente richiesto ed autorizzato al competente CCD del corso
di laurea a cui lo studente risulta iscritto. Il docente cui viene
richiesto un elaborato finale/tesi di laurea valuta l’eventuale
proposta dello studente, indica le caratteristiche del lavoro e le
modalità di preparazione, ne segue la stesura, ne approva la
versione finale, assume la funzione di relatore in sede di
discussione in seduta di laurea. La nomina di un correlatore per le
tesi di laurea magistrali/quadriennali spetta al relatore. Sia il
relatore che il correlatore di un elaborato finale/tesi di laurea
possono essere professori di I e II fascia (anche fuori ruolo),
ricercatori, docenti a contratto (che mantengono la possibilità di
essere nominati fino alla chiusura dell’anno accademico successivo
a quello in cui hanno ricevuto l’incarico). Per le lauree
magistrali/quadriennali è prevista l’eventuale attribuzione dei
compiti di correlatore e di componente aggiuntivo della commissione
giudicatrice a esperti esterni, in qualità di cultori della
materia, subordinatamente all’accertamento della loro
qualificazione scientifica e/o professionale in rapporto con la
dissertazione oggetto di esame, da parte del CCD del corso di
laurea a cui lo studente è iscritto. Per favorire il corretto
orientamento dello studente nella scelta del relatore, sarà
disponibile e continuamente aggiornato sul sito della Facoltà
(www.spolitiche.unimi.it) un prospetto contenente:
- le principali aree disciplinari su cui ciascun docente si rende
disponibile a seguire elaborati finali di laureandi
triennali;
- il numero di elaborati finale/tesi di laurea discussi da ciascun
docente nelle tre sessioni di tesi precedenti (dato fornito
dall’Ufficio SIFA).
Se un docente è stato relatore di 6 o più tesi
magistrali/quadriennali o di almeno 10 elaborati finali triennali
nelle tre sessioni di laurea precedenti può astenersi dall’assumere
di nuove tesi magistrali/quadriennali. È possibile la produzione di
elaborati finali/tesi di laurea in lingua straniera. In questo
caso, su richiesta del relatore alla commissione, una parte del
lavoro può essere discusso in lingua straniera. D – Caratteristiche
dell’elaborato finale/tesi di laurea Il contenuto dell’elaborato
finale della laurea triennale può alternativamente
consistere:
- nell’analisi critica di un filone della letteratura di
riferimento; - nell’approfondimento di un argomento che è stato ad
esempio già trattato e presentato come
paper all’interno di un corso; - nella stesura e ampliamento del
progetto di lavoro (project work) effettuato durante il
periodo
di tirocinio, se previsto dal corso di laurea e scelto nel proprio
piano di studio. La lunghezza dell’elaborato finale viene
indicativamente definita in un testo compreso fra le 30 e le 50
cartelle di 2100 battute ciascuna. Per il conseguimento della
laurea magistrale/quadriennale è invece richiesta in particolare la
presentazione di una tesi elaborata dallo studente in modo
originale, che comporti un lavoro organico e completo, atto a
dimostrare capacità di ricerca, elaborazione e sintesi. Non esiste
alcun limite di lunghezza per tesi di laurea
magistrale/quadriennale. Per ulteriori dettagli di procedura, forma
e contenuto si faccia riferimento alle guide per la preparazione
delle tesi che propongono i vari corsi di laurea. E – Presentazione
domanda di laurea La domanda di laurea deve essere compilata,
secondo le scadenze prefissate (consultabili alla pagina web delle
Segreterie Studenti), attraverso i terminali SIFA oppure attraverso
il SIFA online. La procedura permette di stampare, anticipatamente,
gli allegati con il titolo dell’elaborato finale/tesi di laurea e
la firma del relatore, e successivamente di compilare la domanda di
laurea.
Terminato l’inserimento dei dati, verrà stampata la domanda di
laurea, che dovrà essere consegnata in segreteria secondo le
scadenze previste unitamente ai seguenti allegati:
- marca da bollo dell’importo in vigore da applicare alla domanda;
- titoli dell’elaborato finale/tesi di laurea firmati da relatore
e, nel caso della tesi
magistrale/quadriennali, dal correlatore. La procedura SIFA,
all’atto dell’inserimento della domanda permette di stampare,
anticipatamente, questi allegati;
- ricevuta del versamento della tassa di laurea dell’importo in
vigore da effettuarsi con bollettino postale a tre sezioni ccp
453274, intestato a Università degli Studi di Milano;
- ricevuta della 2a rata dell’ultimo anno accademico di iscrizione;
- libretto universitario. Se la discussione della tesi di laurea
avviene regolarmente entro la sessione
ordinaria estiva per i laureandi triennali e magistrali ed entro la
sessione straordinaria di dicembre per i laureandi triennali
iscritti con riserva alla laurea magistrale, il libretto deve
essere regolarmente allegato alla domanda di laurea, anche qualora
gli esami non siano ancora stati completati. Gli esami mancanti
potranno comunque essere sostenuti fino al 30 giugno (per la
sessione ordinaria estiva) e fino al 30 novembre (per la sessione
straordinaria di dicembre). In questi casi, sarà compito del
docente provvedere via fax all’invio dell’estratto del verbale
d’esame alla Segreteria Studenti (fax: 02/50312181).
F – Deposito dell’elaborato finale/tesi di laurea (2) 1. Lo
studente deve consegnare al relatore e al correlatore, ove
previsto, l’elaborato finale o la tesi di
laurea almeno sette giorni prima della pubblicazione del calendario
delle sedute di laurea, ovverosia almeno ventuno giorni prima
dell’inizio della sessione rispetto alla quale ha presentato la
domanda di laurea.
2. L’approvazione dell’elaborato finale o della tesi di laurea
avviene attraverso il rilascio allo studente di un’attestazione da
parte del relatore, che costituisce requisito necessario per poter
accedere all’esame finale di laurea.
L’attestazione può essere richiesta a partire dal giorno successivo
alla scadenza del termine stabilito per la presentazione della
domanda di laurea.
3. Allo studente [iscritto ad un corso di laurea triennale], (3)
l’attestazione è rilasciata in formato elettronico, mediante
procedura telematica.
A tal fine, lo studente, previa identificazione da parte del
sistema informatico mediante le credenziali della sua casella di
posta elettronica universitaria, accede ad un’apposita area
riservata del portale telematico istituzionale di Facoltà,
all’interno della quale è tenuto a caricare il titolo
dell’elaborato finale e a indicare il nome e cognome del relatore
(4). Il relatore, avuta comunicazione in via automatica e a mezzo
posta elettronica, della domanda presentata dallo studente, e
previa identificazione da parte del sistema informatico mediante le
credenziali della sua casella di posta elettronica universitaria,
accede alla medesima area riservata all’interno della quale ha
facoltà di procedere al rilascio dell’autorizzazione richiesta. Il
termine per il rilascio dell’attestazione da parte del relatore
scade il sedicesimo giorno antecedente l’inizio della sessione di
laurea rispetto alla quale lo studente ha presentato la
domanda.
(2) Lettera così parzialmente modificata ai sensi della delibera
adottata dal Consiglio di Facoltà nella seduta del 10/5/2009. Si
applica a partire dalla sessione autunnale e straordinaria
2008/2009. (3) Le parole fra parentesi quadre si devono ritenere
tacitamente abrogate a seguito della successiva approvazione, da
parte del Consiglio di Facoltà nella seduta del 16/9/2010, della
delibera di estensione della procedura di caricamento informatico
SIeAT (Servizio Invio ed Archiviazione Tesi), già prevista per gli
elaborati finali dei corsi di studio triennali, anche alle tesi di
laurea dei corsi di studio magistrali e del corso di laurea
quadriennale. (4) A seguito della successiva approvazione, da parte
del Consiglio di Facoltà nella seduta del 16/9/2010, della delibera
di estensione della procedura di caricamento informatico SIeAT
(Servizio Invio ed Archiviazione Tesi), già prevista per gli
elaborati finali dei corsi di studio triennali, anche alle tesi di
laurea dei corsi di studio magistrali e del corso di laurea
quadriennale, si deve implicitamente ritenere che nel caso
l’attestazione riguardi una domanda di laurea
magistrale/quadriennale è richiesto l’inserimento da parte dello
studente anche del nome del e cognome del correlatore.
Il sistema informatico comunica, in modo automatico e per via
telematica, all’Ufficio SIFA di Facoltà e allo studente l’avvenuto
rilascio dell’attestazione.
4. [Allo studente iscritto ad un corso di laurea magistrale,
l’attestazione è rilasciata in formato cartaceo. L’attestazione
rilasciata dal relatore deve essere consegnata dallo studente
all’Ufficio SIFA di Facoltà entro cinque giorni dalla scadenza
della consegna della tesi al relatore. Ogni ritardo, per qualsiasi
ragione, nella consegna dell’attestazione comporta l’esclusione
dalla sessione di laurea.] (5)
5. Lo studente [iscritto ad un corso di laurea triennale] (6)
all’atto della richiesta di attestazione di cui al precedente
numero 3, è tenuto a depositare, in un’apposita area del portale
telematico istituzionale di Facoltà, consultabile dal relatore e
dagli altri componenti della Commissione di laurea, la versione
elettronica, obbligatoriamente in formato “pdf-portable document
file”, del proprio elaborato finale. Il deposito può essere
differito sino al terzo giorno lavorativo antecedente l’inizio
della sessione di laurea rispetto alla quale lo studente ha
presentato la domanda. Il sistema informatico comunica al relatore,
in modo automatico e a mezzo posta elettronica, l’avvenuto
caricamento della versione elettronica dell’elaborato, indicando
altresì l’indirizzo specifico dell’area del portale telematico dal
quale il file in formato “pdf” può essere direttamente scaricato.
Il mancato assolvimento dell’obbligo di deposito di cui al presente
numero comporta, di norma, l’esclusione del candidato dall’esame
finale di laurea.
6. Sulla base delle attestazioni rilasciate ai candidati dai
relatori, l’Ufficio SI.FA. compila il calendario delle sedute delle
Commissioni di laurea, che viene reso pubblico entro i quindici
giorni antecedenti all’inizio della sessione di laurea.
7. All’atto della discussione dell’elaborato finale/tesi di laurea,
lo studente deve averne con sé una copia cartacea da mettere a
disposizione della Commissione. Tale copia viene restituita allo
studente al termine della discussione. Al momento della
discussione, il candidato iscritto ad un corso di laurea magistrale
è, altresì, tenuto a consegnare, alla Commissione, le “microfiche”
della propria tesi di laurea. La versione elettronica
dell’elaborato finale depositata dallo studente a norma del
precedente numero 5 è conservata, a cura della Facoltà e per
eventuali consultazioni future anche al fine di accertare che un
elaborato presentato da uno studente come proprio sia originale e
non opera di altri (7), per un periodo di tempo non superiore ad
anni cinque, decorrente dalla data del deposito.
G – Calendari di laurea
(5) Il numero 4 si deve ritenere tacitamente abrogato a seguito
della successiva approvazione, da parte del Consiglio di Facoltà
nella seduta del 16/9/2010, della delibera di estensione della
procedura di caricamento informatico SIeAT (Servizio Invio ed
Archiviazione Tesi), già prevista per gli elaborati finali dei
corsi di studio triennali, anche alle tesi di laurea dei corsi di
studio magistrali e del corso di laurea quadriennale. (6) Le parole
fra parentesi quadre si devono ritenere tacitamente abrogate a
seguito della successiva approvazione, da parte del Consiglio di
Facoltà nella seduta del 16/9/2010, della delibera di estensione
della procedura di caricamento informatico SIeAT (Servizio Invio ed
Archiviazione Tesi), già prevista per gli elaborati finali dei
corsi di studio triennali, anche alle tesi di laurea dei corsi di
studio magistrali e del corso di laurea quadriennale. (7) Si v. la
legge 19 aprile 1925, n. 475 - Repressione della falsa attribuzione
di lavori altrui da parte di aspiranti al conferimento di lauree,
diplomi, uffici, titoli e dignità pubbliche: Art. 1. Chiunque in
esami o concorsi, prescritti o richiesti da autorità o pubbliche
amministrazioni per il conferimento di lauree o di ogni altro grado
o titolo scolastico o accademico, per l'abilitazione
all'insegnamento ed all'esercizio di una professione, per il
rilascio di diplomi o patenti, presenta, come proprii,
dissertazioni, studi, pubblicazioni, progetti tecnici e, in genere,
lavori che siano opera di altri, è punito con la reclusione da tre
mesi ad un anno. La pena della reclusione non può essere inferiore
a sei mesi qualora l'intento sia conseguito. (omissis) Art. 5. Nei
procedimenti relativi ai reati previsti dalla legge, qualora il
fatto sia accertato, deve essere dichiarata nella sentenza la
esistenza di esso anche se, per qualsiasi motivo, non si debba
procedere o non possa essere pronunciata condanna. La sentenza di
condanna o quella che dichiara che il fatto sussiste, ordina la
cancellazione del provvedimento che ne sia derivato. La
cancellazione si effettua secondo le norme contenute nei capoversi
secondo e seguenti dell'articolo 576 del codice di procedura
penale, in quanto siano applicabili. La sentenza di condanna è
affissa in tutte le università del regno [della repubblica], quando
trattasi di esami universitari.
Sono previste tre sessioni ordinarie di laurea per anno accademico
(estiva, autunnale e invernale). Possono essere eccezionalmente
previste delle sessioni straordinarie, definite per ogni anno
accademico. Le date di tutte le sessioni di laurea, ordinarie e
straordinarie, vengono definite annualmente all’inizio dell’anno
accademico. Il calendario proposto e l’impegno richiesto ai docenti
della Facoltà è così definito: sessione novembre-dicembre: 10 mezze
giornate, con possibilità di opzionare 4 mezze giornate di assenza;
sessione marzo-aprile: 8 mezze giornate, con possibilità di
opzionare 2 mezze giornate di assenza; sessione luglio: 8 mezze
giornate, con possibilità di opzionare 2 mezze giornate di assenza
L’ufficio SIFA, sulla base dei tabulati fatti pervenire dalle
Segreterie (verificati alla luce delle autorizzazioni alla laurea
concesse dai docenti) e delle disponibilità fornite dai docenti
provvede alla compilazione di due distinti calendari di laurea: uno
per lauree triennali e uno per le lauree magistrali/quadriennali
(che risultano equiparabili a questo scopo). I docenti che, per
giustificate ragioni, non potessero mantenere la propria
disponibilità per le mezze giornate indicate, per la sostituzione
devono prima verificare la disponibilità di un docente di pari
grado o superiore, e inviare quindi la richiesta al Preside, il
quale la trasmette all’Ufficio SIFA per i necessari adeguamenti
(aggiunta del sostituto alla Commissione d’esame ed eventuale
sostituzione del Presidente della Commissione). H – Composizione e
lavori delle commissioni Ogni Commissione è così composta:
- lauree triennali: sette membri, di cui almeno cinque devono
essere sempre contemporaneamente presenti, dei quali almeno due
professori di prima fascia;
- lauree magistrali e quadriennali: nove membri, di cui almeno
sette devono essere sempre contemporaneamente presenti, dei quali
di norma almeno tre professori di ruolo di prima fascia (8).
Le Commissioni operano in parallelo utilizzando le aule assegnate
dal responsabile dei Servizi Generali di Facoltà, che si impegna a
risolvere eventuali sovrapposizioni con la normale attività
didattica. Ciascuna Commissione è tenuta a completare il verbale
dell’esame finale/esame di laurea utilizzando i moduli precompilati
predisposti dall’Ufficio SIFA. I. – Attribuzione del punteggio e
richiesta della lode Il voto di laurea tiene conto della media dei
voti che gli studenti hanno riportato negli esami di profitto,
ponderata in base ai crediti degli insegnamenti. La formula per
calcolare il voto di media è la seguente:
30
110
ii
n
i
Inoltre, valgono le seguenti regole: (8) La disposizione relativa
alla composizione delle Commissioni di laurea triennale e di laurea
magistrale deve ritenersi implicitamente abrogata a séguito della
successiva approvazione, da parte del Consiglio di Facoltà nella
seduta del 16/4/2009, del Regolamento generale e didattico di
Facoltà, il cui art. 22, comma 3, I periodo, così stabilisce: « Le
Commissioni per la valutazione delle prove finali sono composte di
norma da: - non meno di tre membri per gli esami di laurea - non
meno di sette membri per gli esami di laurea magistrale, dei quali
di norma almeno tre professori di ruolo, di cui almeno uno di prima
fascia ». Per quanto riguarda le commissioni di laurea quadriennale
vale quanto previsto dall’art. 28, commi 1 e 2, del medesimo
Regolamento generale e didattico di Facoltà, secondo cui: « 1.
Questo Regolamento si applica, per quanto di pertinenza, ai corsi
di studio istituiti o trasformati ai sensi del DM n. 270/2004 e dei
successivi provvedimenti ministeriali relativi alle classi di corsi
di studio. 2. Agli studenti iscritti a corsi di studio attivati
sulla base di ordinamenti anteriori al DM n. 270/2004 che non
optino per un corso di studio disciplinato dai nuovi ordinamenti
continuano ad applicarsi, per quanto compatibili, le norme dei
previgenti Regolamenti didattici di Facoltà ».
1. nella determinazione della media degli esami di profitto, gli
esami superati con votazione di trenta e lode devono essere
conteggiati come trentatre; tale principio si applica
indistintamente al caso delle lauree triennali, quadriennali e
magistrali.
2. al punteggio di base relativo agli esami superati, calcolato in
centodecimi, devono essere aggiunti: - un punto se lo
studente/laureando ha sostenuto esami o svolto attività di ricerca
ai fini della
stesura dell’elaborato finale/tesi di laurea presso Università
estere nell’ambito del programma “LLP/Erasmus”; tale principio si
applica indistintamente al caso delle lauree triennali,
quadriennali e magistrali purché gli esami risultino essere stati
regolarmente convalidati all’interno dei rispettivi piani di
studio; nel caso di laureandi che svolgano in via esclusiva
attività di ricerca, questa deve essere stata preventivamente
concordata con il relatore ed autorizzata dal referente Erasmus di
Facoltà;
- un punto se lo studente laureando ha svolto attività di tirocinio
formativo all’estero nell’ambito del programma “LLP/Erasmus –
Student Placement”; tale incremento non è cumulabile con quello
previsto dall’alinea precedente (9);
- un punto se lo studente laureando ha sostenuto esami o svolto
attività di ricerca ai fini della stesura dell’elaborato
finale/tesi di laurea presso Università estere con le quali è stato
stipulato un apposito accordo al di fuori del quadro “LLP/Erasmus”;
tale principio si applica indistintamente ai corsi di laurea
triennali, quadriennali e magistrali purché gli esami risultino
essere stati regolarmente convalidati all’interno dei rispettivi
piani di studio; nel caso di laureandi che svolgano in via
esclusiva attività di ricerca, questa deve essere stata
preventivamente concordata con il relatore; tale incremento non è
cumulabile con quelli previsti dai due alinea precedenti
(10);
- tre punti se lo studente si laurea nella sessione estiva o
autunnale del terzo anno di corso; viene attribuito un punto allo
studente che si laurea nella sessione invernale del terzo anno di
corso; tale principio si applica solo alle lauree triennali.
- per gli studenti part-time, l’aggiunta dei punti di cui al punto
precedente segue le seguenti norme:
Laurea entro il terzo anno
Laurea entro il quarto anno
Laurea entro il quinto anno
Tutto il corso di studio part-time
Aggiunta dei punti, previo passaggio al
tempo pieno
tempo pieno Nessuna aggiunta
tempo pieno Nessuna aggiunta
Nessuna aggiunta
(*) Si ricorda che non è consentito il passaggio al part-time per
gli studenti fuori corso. Nella discussione preliminare
all’apertura della seduta di laurea i relatori devono formulare il
proprio giudizio sugli elaborati finali/tesi di laurea.
L’attribuzione del voto di laurea e la relativa proclamazione sono
di norma formalizzate da ciascuna Commissione al termine di ogni
discussione. Alla presentazione di ogni elaborato finale/tesi di
laurea, all’eventuale richiesta di chiarimenti e alla proclamazione
è riservato uno spazio complessivo di 15 minuti per le lauree
triennali e 20 minuti per le lauree magistrali/quadriennali.
(9) Alinea aggiunto dalla delibera adottata dal Consiglio di
Facoltà nella seduta del 17/12/2009. Si applica a decorrere dal
1/1/2010. (10) Alinea aggiunto dalla delibera adottata dal
Consiglio di Facoltà nella seduta del 17/12/2009. Si applica a
decorrere dal 1/1/2010.
Allo scopo di razionalizzazione l’organizzazione delle sedute di
laurea, i candidati possono essere convocati a orari scaglionati (5
ogni ora per le lauree triennali, 4 ogni ora per le lauree
magistrali/quadriennali). L’attribuzione del punteggio
all’elaborato finale/tesi di laurea e alla relativa discussione
avviene in base alle seguente griglia:
corsi di laurea triennali corsi di laurea magistrali corsi di
laurea quadriennali Giudizio Punti Punti Punti
Sufficiente 0 da 0 a 1 da 0 a 2 Discreto da 1 a 2 da 2 a 4 da 3 a 4
Buono da 3 a 4 da 5 a 7 da 5 a 7 Ottimo da 5 a 6 8 da 8 a 10
Lode ed eventuali ulteriori punti
lode (*)
Oltre 8 punti e sino ad un massimo di 11
punti e/o di attribuzione della
lode (*) (**)
Lode (*) (**)
(*) Se una tesi è giudicata eccellente dalla commissione,
all’unanimità, e il voto finale è pari o superiore a 110/110 la
commissione, sempre all’unanimità, può concedere la lode. (**) Nel
caso delle lauree magistrali/quadriennali, la concessione della
lode ovvero l’attribuzione di un punteggio superiore alla soglia
prevista, deve essere di norma preceduta da un’apposita lettera del
relatore e del correlatore, quando previsto, (a firma congiunta, o
due lettere separate) indirizzata al presidente della Commissione
di laurea in cui si indicano le motivazioni a supporto della
richiesta.
3 Laurea Magistrale
3.1 Offerta didattica
3.1.1.2 SCO - Scienze Cognitive e processi decisionali
3.1.2 Istituzioni
3.1.2.2 REL- Relazioni Internazionali
3.1.2.4 MASTEREU- Droit et Politiques de l’Integration
Européenne
3.1.3 Economia
3.1.4 Imprese
3.1.4.2 LAV-Scienze del lavoro
3.2.3 Stage & Attività alternative
3.3 Iscriversi e frequentare
3.3.2 Frequentare
3.3.2.2 Esami
3.3.2.5 Piani di studio