9
A B S T R A C T C E N T O O T T O Ville della Valpolicella Sono occorsi ben cinque anni per perfezionare questo meraviglioso e unico volume sulle ville della Valpolicella storica: attingendo a fonti ben precise e attendibili sono state visitate ville tradizionali e particolari, perché ogni famiglia si distingueva a modo suo e naturalmente ognuna riteneva più caratteristica la propria. Ricerca quindi non solo di particolari ma di ambienti che ne fossero fedeli depositari, assicurandoci la possibilità di poter riproporre esperienze architettoniche autentiche e originali. Un’impresa che è stata una continua meravigliosa scoperta della geometria territoriale attraverso l’incantevole paesaggio “valpolicellese”. Ville che corrispondono ad un clima e ad un costume che a volte non si possono neppure concepire oltre i limiti geografici del loro sistema e che sono spesso irripetibili, perciò abbiamo costruito con maggior fedeltà possibile gli scatti che via via andavamo facendo di queste dimore, così diverse ma con particolari comuni. Dopo il lavoro preliminare di ricerca e di controllo ogni villa è stata valutata nel suo insieme, nelle “Ville Venete” definendo particolari e momenti di visione realisticamente adeguati alle caratteristiche dell’architettura di ogni villa. E’ evidente quindi che questa nostra fatica è stata unica e diversa da tutte le altre, solo apparentemente simili, che possono averla preceduta. Risulterà altrettanto evidente che questo volume non vuol essere un trattato di storia dell’architettura, ma una pratica e utile descrizione curata diligentemente per chi voglia conoscere le meraviglie di questa nostra stupenda vallata, attraverso ville ancora vive che evocano sensazioni e ricordi piacevoli, molto adeguate alla realtà di oggi. Autore del libro: GIUSEPPE CONFORTI è nato a Pe- schiera del Garda (Verona) nel 1959 e risiede in Ponton di Sant’Ambrogio di Valpolicella. Si è laureato presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia con una tesi in Storia dell’architettura. Ha svolto ricerche sull’architettura rinascimentale veronese, sulla storia delle ville, con particolare riferimento alla Valpolicella, e su temi di iconologia. Ha pubblicato i suoi studi su rivi- ste specializzate e ha collaborato alla stesura di volumi. Insegna Storia dell’arte al Liceo Classico “Scipione Maf- fei” di Verona ed è socio del Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella. Fotografie di : FULVIO ROITER (Meolo, 1 novembre 1926 - Venezia, 18 aprile 2016) è stato un fotografo ita- liano di fama internazionale. Dopo una prima forma- zione come perito chimico, dal 1947 si è dedicato alla fotografia, privilegiando per venticinque anni circa l’uso del bianco e nero. Ha esordito nel 1954 con un volume in bianco e nero su Venezia (Venise a fleur d’eau), primo libro fotografico di autore italiano. Nel 1956 vince la seconda edizione del Premio Nadar con il libro Ombrie, pubblicato per le éditions Claire- fontaine. Ha in seguito compiuto numerosi viaggi, dai quali sono scaturite oltre 70 pubblicazioni. Tra i ricono- scimenti più importanti, si segnala l’ampia mostra per- sonale, tenutasi a Bologna, dal titolo Ring (1994). LOU EMBO è belga di Anversa. Ancora molto giovane, incoraggiata dal padre, si dedica alla carriera fotografica e segue corsi di perfezionamento ad Am- sterdam. Diviene freelance e nel 1956 espone mostre personali. Nel 1957 ottiene il 1° premio al concorso in- ternazionale della fotografia di Mosca. Nel 1960 spo- sa Fulvio Roiter e collabora ad alcuni dei suoi libri più rappresentativi. A partire dal 1986 pubblica per la Via- nellolibri: Bruges, la Venezia del nord; Toscana, gente di vino; Mauritius, la perla dell’oceano indiano e una collana di cinque volumi sulle piccole isole italiane. Nel 2003 esce il volume Children, un percorso per immagini dei bambini del mondo e nel 2005 il volume Pellestrina, l’isola delle tradizioni nella laguna veneziana.

A B S T R AC T C E N T O O T T O Ville della Valpolicella · 3 DOLCÈ 1. V ILLA DEL BENE 4 La villa è tra le più rilevanti in Valpolicella sia per la complessità dell’architettura,

  • Upload
    vankien

  • View
    262

  • Download
    2

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: A B S T R AC T C E N T O O T T O Ville della Valpolicella · 3 DOLCÈ 1. V ILLA DEL BENE 4 La villa è tra le più rilevanti in Valpolicella sia per la complessità dell’architettura,

A B S T R A C T

C E N T O O T T OVille della Valpolicella

Sono occorsi ben cinque anni per perfezionare questo meraviglioso e unico volume sulle ville della Valpolicella storica: attingendo a fonti ben precise e attendibili sono state visitate ville tradizionali e particolari, perché ogni famiglia si distingueva a modo suo e naturalmente ognuna riteneva più caratteristica la propria.Ricerca quindi non solo di particolari ma di ambienti che ne fossero fedeli depositari, assicurandoci la possibilità di poter riproporre esperienze architettoniche autentiche e originali.Un’impresa che è stata una continua meravigliosa scoperta della geometria territoriale attraverso l’incantevole paesaggio “valpolicellese”.Ville che corrispondono ad un clima e ad un costume che a volte non si possono neppure concepire oltre i limiti geografici del loro sistema e che sono spesso irripetibili, perciò abbiamo costruito con maggior fedeltà possibile gli scatti che via via andavamo facendo di queste dimore, così diverse ma con particolari comuni.Dopo il lavoro preliminare di ricerca e di controllo ogni villa è stata valutata nel suo insieme, nelle “Ville Venete” definendo particolari e momenti di visione realisticamente adeguati alle caratteristiche dell’architettura di ogni villa.E’ evidente quindi che questa nostra fatica è stata unica e diversa da tutte le altre, solo apparentemente simili, che possono averla preceduta.Risulterà altrettanto evidente che questo volume non vuol essere un trattato di storia dell’architettura, ma una pratica e utile descrizione curata diligentemente per chi voglia conoscere le meraviglie di questa nostra stupenda vallata, attraverso ville ancora vive che evocano sensazioni e ricordi piacevoli, molto adeguate alla realtà di oggi.

Autore del libro:G I U S E P P E C O N F O R T I è nato a Pe-schiera del Garda (Verona) nel 1959 e risiede in Ponton di Sant’Ambrogio di Valpolicella. Si è laureato presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia con una tesi in Storia dell’architettura. Ha svolto ricerche sull’architettura rinascimentale veronese, sulla storia delle ville, con particolare riferimento alla Valpolicella, e su temi di iconologia. Ha pubblicato i suoi studi su rivi-ste specializzate e ha collaborato alla stesura di volumi. Insegna Storia dell’arte al Liceo Classico “Scipione Maf-fei” di Verona ed è socio del Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella. Fotografie di :F U L V I O R O I T E R (Meolo, 1 novembre 1926 - Venezia, 18 aprile 2016) è stato un fotografo ita-liano di fama internazionale. Dopo una prima forma-zione come perito chimico, dal 1947 si è dedicato alla fotografia, privilegiando per venticinque anni circa l’uso del bianco e nero. Ha esordito nel 1954 con un volume in bianco e nero su Venezia (Venise a fleur d’eau), primo libro fotografico di autore italiano.Nel 1956 vince la seconda edizione del Premio Nadar con il libro Ombrie, pubblicato per le éditions Claire-fontaine. Ha in seguito compiuto numerosi viaggi, dai quali sono scaturite oltre 70 pubblicazioni. Tra i ricono-scimenti più importanti, si segnala l’ampia mostra per-sonale, tenutasi a Bologna, dal titolo Ring (1994).

L O U E M B O è belga di Anversa. Ancora molto giovane, incoraggiata dal padre, si dedica alla carriera fotografica e segue corsi di perfezionamento ad Am-sterdam. Diviene freelance e nel 1956 espone mostre personali. Nel 1957 ottiene il 1° premio al concorso in-ternazionale della fotografia di Mosca. Nel 1960 spo-sa Fulvio Roiter e collabora ad alcuni dei suoi libri più rappresentativi. A partire dal 1986 pubblica per la Via-nellolibri: Bruges, la Venezia del nord; Toscana, gente di vino; Mauritius, la perla dell’oceano indiano e una collana di cinque volumi sulle piccole isole italiane. Nel 2003 esce il volume Children, un percorso per immagini dei bambini del mondo e nel 2005 il volume Pellestrina, l’isola delle tradizioni nella laguna veneziana.

Page 2: A B S T R AC T C E N T O O T T O Ville della Valpolicella · 3 DOLCÈ 1. V ILLA DEL BENE 4 La villa è tra le più rilevanti in Valpolicella sia per la complessità dell’architettura,

C A R A T T E R I S T I C H E D E L L I B R O : C O P E R T I N A cartonata rigida con nobilitazioni in lamina oro a caldo e argento;P A G I N E 944 c.;F O T O 1.100 C.;C A R T A tatami white fsc fedrigoni 115 gr;R I L E G A T U R A cucita filo refe;V I L L E fotografate e descritte: 108;P E S O 6,5 kg;D O R S O 7 cm;I S B N : 978-88-96057-19-3

Nelle pagine successive abbiamo selezionato alcune sezioni del libro per meglio comprendere la sua struttura: dalla copertina, all’indice fino ad una delle 108 ville trattate

© 2016 - DAMOLGRAF EDITORE SRL

Tutti i diritti del presente abstract sono riservati.

Non è consentita la traduzione, la riproduzione, la memorizzazione, l’adattamento totale o parziale con qualsiasi mezzo (inclusi i microfilm, le copie fotostatiche e ogni altro tipo di supporto) senza autorizzazione scritta del detentore del copyright. Qualora concessa, tale autorizzazione è soggetta al pagamento di un diritto, la cui entità dipende dal tipo di utilizzo.

_Copertina

Page 3: A B S T R AC T C E N T O O T T O Ville della Valpolicella · 3 DOLCÈ 1. V ILLA DEL BENE 4 La villa è tra le più rilevanti in Valpolicella sia per la complessità dell’architettura,

C E N T O O T T OVille della ValpolicellaL E D I M O R E N E L T E M P O

testo

Giuseppe Conforti

Centro di Documentazioneper la Storia della Valpolicella

foto

Lou EmboFulvio Roiter

PA T R O C I N I

Comune di Sant'Ambrogio di Valpolicella

Comune di Dolcè Comune di Fumane Comune di Marano di Valpolicella Comune di Negrar

Comune di Pescantina Comune di San Pietro In Cariano

Rotary Club Valpolicella

© 2016 - DAMOLGRAF EDITORE SRLT u t t i i d i r i t t i d e l p r e s e n t e a b s t r a c t s o n o r i s e r v a t i .

N o n è c o n s e n t i t a l a t r a d u z i o n e , l a r i p r o d u z i o n e , l a m e m o r i z z a z i o n e , l ' a d a t t a m e n t o t o t a l e o p a r z i a l e c o n q u a l s i a s i m e z z o ( i n c l u s i i m i c r o f i l m , l e c o p i e f o t o s t a t i c h e e o g n i a l t r o t i p o d i s u p p o r t o ) s e n z a a u t o r i z z a z i o n e s c r i t t a d e l d e t e n t o r e d e l c o p y r i g h t . Q u a l o r a c o n c e s s a , t a l e a u t o r i z z a z i o n e è s o g g e t t a a l p a g a m e n t o d i u n d i r i t t o , l a c u i e n t i t à d i p e n d e d a l t i p o d i u t i l i z z o .

Page 4: A B S T R AC T C E N T O O T T O Ville della Valpolicella · 3 DOLCÈ 1. V ILLA DEL BENE 4 La villa è tra le più rilevanti in Valpolicella sia per la complessità dell’architettura,

San Pietro in Cariano 48055. Villa Asson-Caliari / Negarine 48456. Villa Bagatta / Ossan 49057. Villa Banda / Corrubbio 49458. Villa Banda-Amistà / Corrubbio 50259. Villa Basevi / San Floriano 52060. Villa Bellini / Castelrotto 52461. Villa Besi / Pedemonte 53262. Villa Buri-Avanzi / San Pietro in Cariano 54263. Corte Cavalli / Pedemonte 55464. Corte Conati / Bure Alto / Bure 56265. Villa Consolo-Girardi / San Pietro in Cariano 56866. Villa Cristani / Castelrotto 57267. Corte Cristani / Pino / Castelrotto 57868. Villa Cristani-Trezza / San Pietro in Cariano 58469. Villa Falcieri / San Pietro in Cariano 59270. Villa Franco-Lebrecht / San Floriano 59871. Villa Fumanelli / Squarano / San Floriano 61072. Villa Galli-Righi / San Pietro in Cariano 62073. Villa Gianfranceschi / Brigaldara / San Floriano 62674. Villa Giona / Cengia / Negarine 63275. Villa Guarini-Betteloni / Sausto / Castelrotto 64676. Villa Majer / Quar / Pedemonte 65477. Corte Manfredi / San Francesco 66278. Villa Manfredi-Segala / Semonte 66679. Villa Montanari-Bonamico / Bure Alto / Bure 67280. Villa Perez / Quar / Pedemonte 68281. Villa Pulle-Monga-Galtarossa / San Pietro in Cariano 68882. Villa Reggio / Bure Alto / Bure 70683. Villa Righi-Rubinelli / San Pietro in Cariano 71284. Villa Sacchetti-Trezza / Negarine 71885. Villa Sagramoso-Sacchetti / Negarine 72486. Villa Saibante-Jacobacci / San Pietro in Cariano 73287. Villa Saibante-Monga / San Pietro in Cariano 738

88. Villa Saibante-Trezza / San Pietro in Cariano 75489. Villa Salis-Monga / Bure Alto / Bure 76090. Corte San Peretto / San Pietro in Cariano 76691. Villa Sbadachia / San Pietro in Cariano 77292. Villa Serego / Santa Sofia / Pedemonte 78693. Corte Serpini / Negarine 80494. Villa Simeoni-Rosina / San Pietro in Cariano 80895. Villa Verità Poeta / Paladon 81296. Villa Zambelli / Cedrare / Corrubbio 82097. Villa Zucchi / Lenguin / San Floriano 826

Sant’ambrogio di ValPoliCella 83298. Villa Bassani-Trezza / Ponton 83499. Villa Conati / Gargagnago 838100. Villa Nichesola / Ponton 842101. Villa Rovereti-Zurla / Domegliara 864102. Villa Serego Alighieri / Gargagnago 872103. Corte Serego Alighieri / Gargagnago 884104. Villa Zavarise-Brenzoni / Sant’Ambrogio 888

Parona (Verona) 896105. Villa Alessandri / Parona 898106. Corte Algaroto / Saval / Parona 908107. Villa Bernasconi / Monastero / Parona 912108. Villa Erbisti / San Dionigi / Parona 918

bibliografia generale 934

INDICE

Parte Prima

la Villa in ValPoliCella 1

Parte SeConda

108 Ville della ValPoliCella 21

dolCè 221. Villa Del Bene / Volargne 242. Villa Leoni-Venini Franco / Volargne 50

fumane 623. Corte Badile-Lorenzi / Mazzurega 644. Corte Bertarole / Fumane 685. Villa Della Torre / Fumane 726. Villa Fumano-Selle / Volta 1027. Corte Marani / Osan 1108. Villa Marchesetti / Casterna 1169. Villa Ravignani / Fumane 12210. Casa Scamperle / Banchette 13011. Villa Vanti-Ravignani-Guarienti /Fumane 134

marano di ValPoliCella 14012. Corte Broilo-Vaona / Novaia 14213. Villa Capetti-Borghetti / Prognol 14814. Villa Graziani / Valgatara 15415. Villa Guantieri / Fasanara / Valgatara 16016. Villa Lorenzi / Canzago 17017. Villa Nuvoloni / Valgatara 17818. Villa Porta / Canzago 18219. Villino Silvestri-Rimini / Valgatara 19420. Corte Soardi / Castello / Valgatara 20221. Corte Soardi-Campagnola / Valgatara 20622. Villa Soardi-Silvestri / Valgatara 21223. Villa Venini Franco / Badin / Valgatara 222

negrar 22824. Villa Albertini / Arbizzano 23025. Villa Bon / San Ciriaco 23426. Villa Bon-Zamboni / Arbizzano 23827. Villa Campagna-Sartori / Santa Maria 25028. Villa Fattori-Mosconi-Bertani / Novare / Arbizzano 26229. Villa Fedrigoni / Arbizzano 27830. Villa Girardi-Messedaglia / Arbizzano 28231. Villa Giustiniani-Allegri / Sorte / San Peretto 28832. Villa Guagnini-Bertoldi / Palazzo 29833. Villa Guglielmi-Spinosa / Jago 31034. Villa Lando-Rovereti-Rizzardi / Tomenighe 31635. Corte Manfredi-Turri / San Peretto 32236. Villa Paletta Sigismondi / Tomenighe 32637. Casa Paletta-Quintarelli / Noval / Torbe 33038. Villa Pigari / Jago 33639. Villa Quintarelli / Villa 34240. Villa Renzi Tessari / San Vito 35241. Villa e giardino Rizzardi / Poiega 35842. Villa Rovereti-Zamboni / San Vito 37643. Villa Salvaterra / Prun 38244. Villa Sartorari / San Ciriaco 38645. Villa Turco-Dall’Abaco-Fedrigoni /Arbizzano 39646. Villa Turco-Verità-Serego Alighieri / Arbizzano 400

PeSCantina 41047. Villa Albertini / Arcé 41248. Villa Da Monte-Bertoldi / Settimo 42449. Corte Marani-Arrighi / Presa / Settimo 43250. Villa Morando / Colombina / Settimo 43851. Villa Mosconi / Mirandola / Settimo 44652. Villa Quaranta / Ospedaletto 45453. Villa Sparavieri / Settimo 46654. Villa Vascone / Settimo 472

Page 5: A B S T R AC T C E N T O O T T O Ville della Valpolicella · 3 DOLCÈ 1. V ILLA DEL BENE 4 La villa è tra le più rilevanti in Valpolicella sia per la complessità dell’architettura,

3 DOLCÈ 41. VILLA DEL BENE

La villa è tra le più rilevanti in Valpolicella sia per la complessità dell’architettura, comprendente un avancorpo a portico e loggia e altri innesti rinascimentali su un nucleo trecentesco, e sia per il ciclo pittorico - incentrato su soggetti sacri e allegorici, tra i quali l’Apocalisse - che è testimonianza

emblematica dell’inquieto clima religioso di metà Cinquecento.

Il portale di accesso alla villa dall’approdo sul fiume Adige.

Il Cristo scolpito sulla chiave d'arco del portale d'ingresso preannuncia il tema religioso degli affreschi interni.

MALFATTI, DEL BENE, FERRARI, ORA STATO ITALIANO

SECOLI XIV-XVI / VOLARGNE DI DOLCÉ

VILLA DEL BENE

Dalla Dimora tarDogotica all’eDificio

a portico e loggia (secoli XiV-XVi)

Situata lungo la via trentina, in un tratto che quasi costeggia il fiume Adige, la villa conserva un impianto

tardo-medievale, perno del quale è la casa dominicale, appoggiata a ovest sulla strada e affacciata a sud su un cortile delimitato

da alte mura, mentre a est è l’attigua corte di servizio. Le origini trecentesche dell’edificio, che aveva l’aspetto di una domus picta, sono testimoniati da resti di affreschi, visibili nella stanza d’angolo nord-est, sulla parete interna della loggia (un fregio a volute vegetali intercalato da un tondo con stella a otto punte) e sopra il vano scala (un clipeo con Madonna col Bambino entro un analogo fregio a girali)1. Una relazione inerente i restauri del secondo Novecento segnala inoltre tracce di «archetti ogivali aperti nel muro di fondo della loggia»2. Della dimora gotica, oltre a una torretta cilindrica posta all’angolo nord-ovest a vigilare la via del Tirolo, resta un impianto planimetrico

impostato, come attesta lo stretto e arcaico vano mediano passante, sullo schema della casa veneziana “da mercanti” (la casa-fondaco). Il che fa ritenere, assieme all’ubicazione lungo l’arteria atesina, che l’edificio sia stato eretto da commercianti trentino-veronesi in rapporto con Venezia. Ancora negli anni trenta del Cinquecento, d’altro canto, la villa apparteneva a un discendente di mercanti di legname originari di Ala, presso Rovereto, Jacopo Antonio Malfatti3. Acquisita la cittadinanza veronese entro il 1515 e insignito nel 1530 della nobiltà imperiale ed entro il 1531 del cavalierato4, Jacopo Antonio Malfatti era ormai divenuto un nobile terriero. Alle nuove esigenze signorili egli dovette

Page 6: A B S T R AC T C E N T O O T T O Ville della Valpolicella · 3 DOLCÈ 1. V ILLA DEL BENE 4 La villa è tra le più rilevanti in Valpolicella sia per la complessità dell’architettura,

5 DOLCÈ 61. VILLA DEL BENE

Page 7: A B S T R AC T C E N T O O T T O Ville della Valpolicella · 3 DOLCÈ 1. V ILLA DEL BENE 4 La villa è tra le più rilevanti in Valpolicella sia per la complessità dell’architettura,

DOLCÈ 81. VILLA DEL BENE

Interno della loggia.

Scorcio del secondo cortile. È visibile la torre colombaia (secolo XVI) nello stile di Michele Sammicheli.

La facciata principale aperta sull'antica via tridentina, presso il fiume Adige.

strada - sottopose la villa a una revisione architettonica aggiornata sul classicismo sanmicheliano. I lavori dovevano essere già ultimati nel 1549, anno in cui erano in corso di perfezionamento gli affreschi interni8. Il portale sulla strada reca invece in caratteri romani la data 1551. La villa doveva sembrare edificata ex novo se il 7 aprile 1564 i rettori veneti di Verona potevano affermare che Giambattista Del Bene e il nipote Marco «hanno fabbricato da pocco tempo in qua un belissimo palazzo nel loco di Volargne»9. Nell’edificio padronale furono completamente rifatti i prospetti nord e ovest. Nel prospetto ovest, che guarda sulla strada, l’impronta

e loggia, rispettivamente di quattro e otto arcate, che si affaccia sul cortile d’ingresso e che presenta stilemi tipici del primo Cinquecento (colonne con capitelli a foglie uncinate e basi attiche unghiate).

la Villa rinascimentale (secolo XVi) Jacopo Antonio Malfatti vendette la villa nel 1539, per 1.300 ducati, a Giambattista Del Bene, altro esponente del patriziato veronese di origine roveretana e anch’egli discendente da una famiglia mercantile da poco ascesa alla nobiltà imperiale (1521)6. Giambattista Del Bene - il cui nome «abbreviato in latino»7 era visibile sul disco-meridiana del portale sulla

pertanto adeguare la dimora di Volargne. La quale nel 1539 era già una villa-fattoria alla veneta, «muris circumdata» e provvista di due cortili (curtivi), orto, stalle (stabulae) e forno5. A Jacopo Antonio Malfatti è inoltre da attribuire l’avancorpo a portico

Page 8: A B S T R AC T C E N T O O T T O Ville della Valpolicella · 3 DOLCÈ 1. V ILLA DEL BENE 4 La villa è tra le più rilevanti in Valpolicella sia per la complessità dell’architettura,

SINOSSISono occorsi ben cinque anni per perfezionare questo meraviglioso e unico volume sulle ville della Valpolicella: attingendo a fonti ben precise e attendibili con una ricerca sia di particolari che di ambienti che ne fossero fedeli depositari, assicurandoci la possibilità di poter riproporre esperienze architettoniche autentiche e originali.Un’impresa che è stata una continua meravigliosa scoperta della geometria territoriale attraverso l’incantevole paesaggio “valpolicellese”.Ville che corrispondono ad un clima e ad un costume che a volte non si possono neppure concepire oltre i limiti geografici del loro sistema e che sono spesso irripetibili, perciò abbiamo costruito con maggior fedeltà possibile gli scatti che via via andavamo facendo di queste dimore, così diverse ma con particolari comuni.Risulterà altrettanto evidente che questo volume non vuol essere un trattato di storia dell’architettura, ma una pratica e utile descrizione curata diligentemente per chi voglia conoscere le meraviglie di questa nostra stupenda vallata, attraverso ville ancora vive che evocano sensazioni e ricordi piacevoli, molto adeguate alla realtà di oggi.

CENTOOTTO Ville della ValpolicellaAutore testi: GIUSEPPE CONFORTI | Fotografie: FULVIO ROITER e LOU EMBO

GIUSEPPE CONFORTI è nato a Peschiera del Garda (Verona) nel 1959. Si è laureato presso l’Istituto Universita-rio di Architettura di Venezia con una tesi in Storia dell’architettura. Ha svolto ricerche sull’architettura rinascimentale veronese, sulla storia delle ville, con particolare riferimento alla Valpolicella,e su temi di iconologia. Ha pubblicato i suoi studi su diverse riviste specializzate. Insegna Storia dell’arte al Liceo Classico “Scipione Maffei” di Verona ed è socio del Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella.

FULVIO ROITER (Meolo, 1 novem-bre 1926 - Venezia, 18 aprile 2016) è stato un fotografo italiano di fama internazionale. Dal 1947 si è dedicato alla fotografia, privilegiando per venticin-que anni circa l’uso del bianco e nero. Ha esordito nel 1954 con un volume su Venezia, primo libro fotografico di autore italiano. Nel 1956 vince la seconda edizione del Premio Nadar con il libro Ombrie, pubblicato per le éditions Clairefontaine. Ha in seguito compiuto numerosi viaggi, dai quali sono scaturite oltre 70 pubblicazioni.

LOU EMBO è belga di Anversa. Ancora molto giovane, incoraggiata dal padre, si dedica alla carriera fotografica e segue corsi di perfezionamento ad Amsterdam. Nel 1957 ottiene il 1° premio al concorso internazionale della fotografia di Mosca. Nel 1960 sposa Fulvio Roiter e collabora ad alcuni dei suoi libri più rappresentativi. A partire dal 1986 pubblica per la Vianellolibri: Bruges, la Venezia del nord; e diversi altri volumi. Nel 2003 esce Children, un percorso per immagini dei bambini del mondo e nel 2005 il volume Pellestrina.

COPERTINA 2 colori

Argento in pasta,

stampa in colore nero

e Oro a caldo laminato

INTERNO 4 colori

Carta Tatami white fsc fedrigoni 115 gr/m2

Pagine 944 c.

Foto 1.100 c.

Confezione Brossura cucita a filo refe

FORMATO 28 x 32 x 7 cm

PESO 6,5 kg

EDIZIONE Novembre 2016

ISBN 978-88-96057-19-3

AUTORE Giuseppe Conforti,

Fulvio Roiter, Lou Embo

PREZZO € 100,00 i.i.

SEDE AMMINISTRATIVA E PRODUTTIVA

Via Milano, 3 - 37024 Arbizzano di Negrar - VERONATel.: +39 045 7514998 - Fax : +39 045 [email protected] - www.damolgraf.comè un marchio di Damolgraf Group Srl

CARATTERISTICHE LIBRO

PROFILO AUTORI

Page 9: A B S T R AC T C E N T O O T T O Ville della Valpolicella · 3 DOLCÈ 1. V ILLA DEL BENE 4 La villa è tra le più rilevanti in Valpolicella sia per la complessità dell’architettura,

P R O P O S T A V O L U M E

A seguito dell’incontro e del patrocinio concesso per il libro capolavoro “Centootto Ville della Valpolicella” con foto Lou Embo e Fulvio Roiter e testi di Giuseppe Conforti del Centro di Documentazione per la Storia della Valpolicella abbiamo il piacere di comunicarVi che riserviamo ai Vostri iscritti la possibilità di ordinare il libro con uno sconto del 25% sul prezzo di copertina:quindi a 75,00 € i.i. anzichè 100,00 € i.i.Inoltre è disponibile anche la preziosa valigetta a 20,00 € i.i. cad.

Come da accordi, l’invio delle proposta verrà svolto direttamente da Voi agli iscritti mentre gli ordini e la distribuzione in questo caso, vista la particolare offerta, verranno gestiti direttamente dalla nostra Casa Editrice e non da altri canali distributitvi.

La mail per ordinare il libro è la seguente: [email protected], a cui potranno fare riferimenti sempre i Vostri iscritti.

Per ulteriori informazioni potete contattarci ai recapiti riportati in firma.

Rimaniamo a disposizione per ulteriori informazioni.