• Busto Arsizio (Varese)

LA UN ET E-Work Busto Arsizio perde al tie-break contro Scandicci e deve cedere la terza piazza pro­prio alle toscane. E le bu-stocche devono recitare il mea culpa perché avanti 2-1 e sul 24-22 non hanno saputo chiudere la partita, dimostrando di non avere il killer instinct della gran­de squadra e perdendo il terzo incontro su tre con le prime tre della classe (sempre al tie-break). Bu­sto avanti subito nel Dri-

Volley A1 femminile

A Busto si lotta fino al 5° set che sorride a Scandicci mo parziale con Berti e Diouf (nella foto) mentre la ricezione di Scandicci scricchiola: primo parzxi-sale a Busto. Tutto un'al­tra storia il secondo par­ziale con Scandicci che, con un'ottima Haak, ha piazzato il primo allungo (16-11). Mencarelli prova a mischiare le carte ma le toscane chiudono 25-14. Il terzo set è bellissimo con le due squadre a brac­cetto fino al 22-22. Una magata di Orro e un erro­re di Bosetti danno alle

bustocche il successo. Nel quarto set le Farfalle vola­no via sul 18-12 e poi sul 24-22 ma non chiudono e le toscane, con Bosetti e Haak, chiudono sul 26-24. Nel tie-break, Scan­dicci sale sul 10-4, Busto ha un sussulto (10-7) ma Arrighetti e compagne portano a termine l'impre­sa (15-9).

BUSTO-SCANDICCI 2-3 (25-16, 14-25, 26-24, 24-26,9-15)

F.D'E.

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& VOTIOtNUMERI

Orro, Dioufe Stufi si perdono nel finale, Spirito cresce

ORRO

Altra partita di buona qualità perché, fatta eccezione per il secondo set e il finale, anche in una serata non eccezionale dei martelli sa tenere il livello dell'attacco sopra la sufficienza. Bene in difesa, firma anche punti pesanti.

m® DIOUF

Fatturato alto per l'opposta che gioca con buona continuità e assicura efficacia nel "cambiopalla" all'Uyba. Trascurabile qualche errore nella seconda frazione, fa la differenza nella quarta ma anche lei si perde nel finale.

Z) ATTACCO 3 8 % Z> MURI SUBITI fi ^5 ATTACCHI 63

STUFI

Incisiva in attacco dove riesce a rappresentare una alternativa, determinante nella rimonta nel terzo set e caratterialmente presente. Male nel finale dove naufraga col resto della squadra e a muro non è ermetica.

BERTI

Dall'altra parte della rete ci sono A (righetti e Adenizia, ma è la giovane Bea la centrale che a lungo hai numeri migliori. Bene in attacco, attenta a muro, prova anche a fare qualche difesa. Peccato per il finale in calando.

Z) ERRORI Z> ATTACCO Z> MURI

2 4 3 %

3

Non è una partita scintillante quella della statunitense, dà un buon contributo in seconda linea, la sua pipe risolve qualche situazione complicata. La sua solidità è comunque determinante e anche quando non brilla è sempre utile.

Z) RICEZ. PERF.50% O ATTACCO 2 9 % Z) ATTACCHI 49

In attacco non è una serata di quelle speciali (3 errori e 3 murate), ma tiene con grinta il campo e assicura il solito gran contributo in seconda linea contro una formazione che ha attaccanti di rilievo. Bene in ricezione.

Z> RICEZ. POS. 7 6 % Z> MURI 0 Z> ATTACCO 3 3 %

Tiene in ricezione dove è comunque la meno impegnata delle farfalle, bene in alcune difese che rendono spettacolare anche la sua partita. Il suo è un discreto crescendo e riscatta la serata non brillante di Coppa Cev.

DALL'IGNA

Uno dei tanti cambi nell'occasione inefficaci di Mencarelli che prova anche Piani senza però riuscire ad arginare il crollo quando la partita si gira nel finale del quarto set. Impalpabile anche l'ingresso di Wilhite.

Z> ATTACCHI 0 Z> ACE 0 Z> MURI __0

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LE VOCI

«Dobbiamo lavorare

sul cinismo» «Il quarto set avremmo dovuto portarlo a casa, non siamo state cini­che, io per prima, e su questo fattore dobbiamo ancora lavorare». Valentina Diouf non nascon­de la delusione nel dopo gara quando analizza: «Abbiamo difeso e tenuto be­ne i loro attacchi, ma dovevamo chiudere quando ce n'è stata l'occa­sione». Il bilancio del girone di andata è comunque positi­vo: «Sì, perché nes­suno si aspettava che riuscissimo a giocare a questo li­vello con continui­tà. Magari qualche exploit, sì, ma così continue è sorpren­dente. Ora arrivano le partite "dentro e fuori", quelle che contano». «Ci abbiamo credu­to fino in fondo -sottolinea Adenizia - e sono state bra­vissime le mie com­pagne a non molla­re davvero mai».

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— VOLLEY / L'EX PARISI SBANCA IL PALAYAMAMAY

Uyba, volo spezzato: Scandicci risale e vince L'Uyba incassa una scon­fitta amara, pur al tie-break, nel match casa­lingo con Scandicci. Le biancorosse vincono il pri­mo set e dopo la risposta toscana tornano avanti ag­giudicandosi il terzo. Nella quarta frazione arrivano a giocarsi tre palle match ma non le sfruttano. Così la Savino Del Bene allenata dall'ex Parisi riesce ad im­pattare e poi a piazzare il sorpasso definitivo.

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Finisce la benzina, Uyba stop LO SPRECO Busto sciupa 3 palle match, poi crolla. Vince Scandicci dell'ex Parisi

UYBA BUSTO ARSIZIO

SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3 (25-16, 14-25,26-24,24-26,9-15)

UYBA BUSTO ARSIZIO Orro 5, Diouf 25, Stufi 9, Berti 12, Gennari 15, Bar-tsch 14, Spirito (L), Negretti, Dall'lgna, Piani, Wilhite 1, Chausheva. N.e. Badi­mi, Ali. Mencarelli. SAVINO DEL BENE SCANDICCI Carlini 2, Haak 31, Arrighetti 6, Adenizia 12, Bosetti 15, De La Cruz 15, Merlo (L), Pa­pa, Di lulio, Bianchini. N.e. Samadova, Mancini, Ferra­ra (L2). Ali. Pari­si. Arbitri Frapicci-ni di Ancona e Tanasi di Sira­

cusa. Note - Durata set: 26', 22', 31 ' , 33', 17'. Totale gara 2 ore e 08'. Uyba: servizi vincenti 2, sba­gliati 9, ricezio­ne positiva 79%, perfetta 48%, attacco 37%, errori 16, muri 4. Savino Del Bene: servizi vin­centi 2, sbagliati 5, ricezione positiva 72%, perfetta 40%, attacco 36% errori 12, muri 21. Spettatori: 2.321. BUSTO ARSIZ IO - Se la ride Carlo Pa­risi che lascia i l PalaYamamay col pieno di applausi e con due punti che parevano

un miraggio per l'ex coach biancorosso sul 24-21 per Busto nel quarto set. Invece una partita non bellissima ma intensa, in­vece di chiudersi col 3-1 che avrebbe portato l'Uyba al secondo posto almeno per una notte, s'è chiusa con Scandicci al terzo posto e abbracciata in mezzo al campo a festeggiare dopo il tie-break do­minato. La sconfitta di Busto Arsizio si potrebbe spiegare anche con l'abnorme differenza

nei muri vincenti: un 21 a 4 per le ospiti (8 della sola Adenizia) che nel fonda­mentale hanno un punto di forza. Un di­vario che accende la luce sulla serata dif­ficile delle attaccanti di casa (Bartsch e Gennari sotto tono) e sull'incapacità del­le farfalle di tenere il colpo alto dopo che, proprio così facendo, nel primo set l'U­yba era riuscita a stroncare sul nascere le velleità della formazione toscana. Calata la qualità dell'attacco (primo set al 49%, poi a scendere 26%, 44%, 35% e 26% nei parziali successivi), per Busto

c'è stata comun­que la possibili­tà di mettere le mani sulla parti­ta perché la buo­na difesa, i pas­saggi a vuoto di Bosetti e una De La Cruz discon­tinua, accompa­gnati da una Ar-

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righetti non per­venuta e da una Carlini in tono minore, hanno messo l'Uyba, ben pilotata da

Orro e sostenuta da Spirito, con la testa avanti nel terzo set rimontato dal 22-24 con un parziale di 4-0 (due errori di Lu­cia) fino al 26-24. Una mazzata morale per Scandicci finita nettamente sotto nel parziale successivo

nel quale Parisi ha però avuto l'intuizio­ne e la disperazione di lanciare nella mi­schia Di lidio al posto di Carlini. La Sa­vino Del Bene s'è aggrappata ad Haak (altro "trentello" per la svedesina), ha tremato sul 18-12 e pensato fosse finita dal 24-21. Invece la murata di Adenizia sulla fast telefonata di Stufi (24-26) ha spento Busto. Che il tie-break l'ha gio­cato tramortita senza trovare in campo né dalla panchina le dritte giuste per salvar­si.

I— LA SITUAZIONE

Conegliano frantuma Pesaro 11 ° TURNO Ieri: Uyba Busto Arsizio-Savino Del Berne Scandicci 2-3, Imoco Conegliano-MyCi-cero Pesaro 3-0 (25-23, 25-19, 25-19). Oggi, ore 17: Foppapedretti Bergamo-Saugella Monza, Liu Jo Modena-Pomi Casalmaggiore, Il Bisonte Firenze-Lardini Filottrano, Sab Legnano-lgor Gorgonzola Novara. CLASSIFICA Imoco Conegliano punti 29; Igor Novara 24, Savino Del Bene Scandicci e Uyba Busto Arsizio 24; Liu Jo Nordmeccanica Mode­na e MyCicero Pesaro 15; Saugella Monza 13; Sab Legnano e II Bisonte Firenze 11; Pomi Ca­salmaggiore 10; Foppapedretti Bergamo 6; Lar-dini Filottrano 4.

La gioia di Lucia Bosetti. In alto, un attacco di Bartsch e, a sinistra, Mencarelli e Parisi a fine m a t c h dolo Blilz/TODARO-MARINI)

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Pazze farfalle, il terzo posto sfuma Vittoria quasi in tasca, poi crollo e ko

VOLLEY Uyba avanti 2-1 e 22-16 nel quarto set: Scaridicci risale, pareggia e vince al tie break. Alla fine tutta la festa è del grande ex Parisi

H Una bella ma pazza Unet E-Work Busto Arsizio: nella se­rata di ieri, le farfalle di coach Mencarelli perdono al tie-break con Scandicci quella che è la gara decisiva per il terzo posto in graduatoria e l'assegnazione degli accoppiamenti di Coppa Italia dopo essere state a un passo per imporsi sul 3-1.

Che sia una giornata strana lo si intuisce sin dalle prime battute perchè i primi 4 punti della partita sono tutti a trazio­ne casalinga, il divario aumen­ta ulteriormente fino al 6-1 gra­zie ai punti di Diouf e Berti mentre coach Carlo Parisi (grande ex della partita) è già costretto a chiamare il primo timeout. Il refrain non cambia, le biancorosse in attacco sono un rullo compressore mentre le toscane sbagliano approccio al match e pagano dazio come dimostra il 25-16 finale.

La partita sembra invertirsi totalmente sin dall'inizio del

secondo: Haak è inarrestabile e mette a segno punti e giocate di prim'ordine, il distacco ini­ziale va subito 0-3, e permane fino al 6-9 che è preludio del­l'allungo toscano perchè Scan­dicci vola e si piazza comoda sull'8-17 mentre l'Uyba forse ha staccato la spina e lascia anda­re la seconda frazione fino al 14-25 che ristabilisce la parità.

Si ricomincia e la spina bu-stocca non si è ancora riattac­cata perchè è ancora Scandicci ad allungare sul 2-6 sotto i col­pi imponenti di Haak e De La Cruz. Orro e Bartsch però met­tono a segno grandi difese e aiutano Busto Arsizio a riawi-cinarsi prima, a pareggiare poi sul 12-12 e a tornare mental­mente in partita. La partita è bellissima, ora avanzano le biancorosse, ora le toscane, si va ai vantaggi e a imporsi è ancora Busto Arsizio dopo aver salvato un set point avversario:

26-24 e 2-1 Uyba. Il quarto è forse ancora più

strano e mette in evidenza li­miti psicologici di una squadra che sta facendo innamorare i propri tifosi per i bellissimi ri­sultati, eppure c'è margine per­chè, e andiamo subito alla fine, l'Uyba passa dal 22-16 al 24-26 che regala il tie break e nuove emozioni in una serata di sport bellissima. Il finale però parla ancora toscano, la Unet E-Work Busto Arsizio è meno fresca e lucida della formazione di coa­ch Parisi che si impone col punteggio di 9-15, per le bian­corosse la soddisfazione di una bella gara e il rammarico di aver lasciato due punti e il ter­zo posto per strada quando erano davvero a un passo.

Sabato match di Coppa Italia con avversario che sarà defini­to dopo le partite di oggi e la classifica al termine del girone di andata. • A. Ton.

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Il saluto al Palayamamay di Carlo Parisi, indimenticabile ex Varese Press

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