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II CESENA PRIMOPIANO il Resto del Carlino MARTEDÌ 11 MARZO 2008 A Montiano c’è una casa che trattiene il calore Una tipologia che è nata in Svezia di FRANCESCA SIROLI A MONTIANO,allepor- te del paese, si trova l’unica casa “passiva” in legno del comprensorio cese- nate. Si tratta di un’abitazione che assicura il benessere termi- co senza l’ausilio dell’ impian- to di riscaldamento convenzio- nale, ossia caldaia e termosifo- ni. Il proprietario, il 33enne ar- chitetto cesenate Gabriele Bor- ghetti, è anche il progettista dell’opera. «Una casa passiva — spiega — si può paragonareaunve- ro e proprio scher- mo protettivo da cui il calore non fuoriesce. Questo significa tempera- ture e calore equa- mente distribuiti in tutte le stanze, livelli di comfort interno ineguagliabili e costanti e nessuna variazione di temperatura significativa o fastidiosi spifferi». QUELLA DI MONTIANO, in fase di ultimazione, ha una superficie di 200 metri quadra- ti,eperilriscaldamentoconsu- ma 11 chilowatt al metro qua- drato, con una bolletta stimata intorno ai 120 euro annui. «Una casa di questo tipo — prosegue — ha un fabbisogno di energia minimo. Ha due ca- ratteristiche fondamentali: ri- chiede una progettazione at- tentaall’esposizioneeallacom- pattezza dell’involucro, limi- tando la massimo la superficie esterna al contatto con l’area e il suolo. E poi richiede grosse quantità di materiale isolante alle pareti e al tetto e impianti che utilizzino fonti energeti- che rinnovabili: acqua, sole e terra». QUESTO TIPO di costruzio- ne viene generalmente realiz- zata con legno strutturale, che è un isolante naturale. Se da unlatolasuacostruzioneèpiù breve e non richiede costi più alti rispetto a una casa norma- le, è invece la progettazione a richiedere tempi più lunghi. «Questo tipo di abitazione ne- cessita uno sforzo di progetta- zione e innovazione enorme — sottolinea Borghetti —. Il problema è quello di incastra- re vari elementi: architettoni- ca, fisica edile, impiantistica e scelte tecnologiche». IL PROGETTO di Montia- no varcherà a breve i confini nazionali:l’11eil12aprileGa- briele Borghetti sarà a Norimber- ga, in Germania, per presentarlo durante il conve- gnomondialedel- la case passive, che rappresenta- nounopiùmoderniedattuabi- li standard costruttivi oggi di- sponibili. E a breve potrebbe- ro sorgere altre abitazioni di questo tipo sulle colline mon- tianesi: «Di recente il mio stu- dio di architettura — conclu- de Borghetti — ha redatto per un’immobiliare un progetto per la realizzazione di 11 case passive nella frazione di Mon- tenovo». ELEZIONI LUIGI FERRANTE IN ALCUNE REGIONI FRA CUI IL LAZIO HA DEPOSITATO LE LISTE Anche «Il Loto» conta di essere in corsa CI SARA’ o non ci sarà “Il Loto” di Luigi Ferrante in pista il prossimo 13 aprile? Ie- ri mattina il 52enne produttore tv cesena- te—anchesenativodiGra- vinadiPugliaeperlesueat- tività più spesso a Roma o a Milano — dava per scontato che almeno in Lazio, in Friu- li e in Veneto il suo simbolo orientaleggiante figurerà nelle schede, con lui capoli- sta alla Camera. E qualche speranziella la covava pure di essere della partita nelle circoscrizioni della Campa- nia e della Sicilia 2 (quella che gravita su Catania). Niente da fare invece per l’Emi- lia-Romagna, dove la soglia delle 2 mila firme appariva lontana. PER TUTTA la serata, pe- rò, il telefono di Ferrante ha seguitato a squillare a vuoto ed è stato impossibile stabili- re se l’operazione era riusci- ta. Un dispaccio d’agenzia ri- feriva che almeno nel Lazio gli incartamenti erano stati depositati ma che la loro congruità era “sotto esame”. SOLTANTO oggi — quando si conosce- ranno anche i verdetti delle corti d’appel- lo sulle ammissibilità — se ne saprà di più. Il simbolo del «Lotto» figura- vafrai147chegiàlasettimanascor- sa avevano superato il vaglio del Vi- minale. Per la raccolta delle firme, Ferrante e i suoi (la sede del movi- mento politico è ad Agrate in Brian- za) avevano dislocato banchetti a Roma, a Udine, a Ferrara, Barletta e a Martina Franca. Fra i possibili candidati era circolato anche il nome di Ivan Bellandi, interprete della fiction “Carabinieri”. Quando a Ferrante, lo ri- cordiamo, l’idea di mettere in piedi un par- tito politico gli sarebbe stata suggerita da Sai Baba, il duscusso santone indiano. Progettista e proprietario l’architetto Gabriele Borghetti alle Assicurazioni Io Vi chiederò il massimo ma non l’abuso, Voi concederete il giusto ma non l’abuso. Infortunistica Tossani Si definisce «passiva», non servono impianti per scaldarla N ON AVEVA pagato il biglietto e non aveva alcuna intenzione di farlo; anzi davanti al controllore face- va la voce grossa, con sfrontatezza e quando a lui si è avvicinato un poliziotto in borghese che si trovava sul treno diretto ad Ancona, un marocchino di 30 anni si è ri- fiutato di fornirgli i documenti. Anzi lo ha aggredito spin- tonandolo e buttandolo a terra. E’ accaduto domenica po- meriggio verso le 16 sul treno della linea Milano-Ancona nel tratto tra Forlì e Cesena. E’ scattato l’allarme, una chia- mata telefonica infatti è stata fatta al 113. COSÌ ALLA STAZIONE ferroviaria di Cesena, quando il convoglio si è fermato, un poliziotto della volante è salito sul treno. Ma anche per lui la vita non è stata facile: il ma- rocchino infatti ha continuato il proprio assurdo «show», anzi ha rincarato la dose. Si è così scagliato pure contro il secondo poliziotto spintonandolo a terra dopo aver perse- verato nel rifiuto di mostrare i documenti. E’ stato così ar- restato per resistenza, mentre i due poliziotti venivano ac- compagnati all’ospedale Bufalini e medicati al pronto soc- corso: per loro prognosi di tre- quattro giorni. Intanto già i primi accertamenti potevano verificare che l’extracomunitario è clandestino; infatti non ha rispettato un decreto di espulsione emesso nei suoi confronti a Croto- ne. Ieri mattina è stato così processato per direttissima in tribunaleaCesenadovehapatteggiatounapenadiottome- si che dovrà passare in carcere a Forlì dove si trova attual- mente. TRIBUNALE UN MAROCCHINO IERI HA PATTEGGIATO OTTO MESI DI RECLUSIONE, ORA E’ IN CARCERE Clandestino non paga il biglietto sul treno e aggredisce due poliziotti: arrestato RARITA’ La casa «passiva» per ora è l’unico esemplare di questo tipo nel comprensorio cesenate ma presto potrebbero spuntare altre 11 nella frazione di Montenovo Luigi Ferrante, classe 1966 SUB JUDICE Attesi per oggi i verdetti di ammissibilità delle corti d’appello

A Montiano c'è una casa che trattiene il calore

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Il Resto del Carlino 11/05/2008 www.archefice.it

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II CESENAPRIMOPIANO il Resto del Carlino MARTEDÌ 11 MARZO 2008

A Montiano c’è una casache trattiene il caloreUna tipologia che è nata in Svezia

di FRANCESCA SIROLI

AMONTIANO, alle por-te del paese, si troval’unica casa “passiva” in

legno del comprensorio cese-nate. Si tratta di un’abitazioneche assicura il benessere termi-co senza l’ausilio dell’ impian-to di riscaldamento convenzio-nale, ossia caldaia e termosifo-ni. Il proprietario, il 33enne ar-chitetto cesenate Gabriele Bor-ghetti, è anche il progettistadell’opera. «Una casa passiva

— spiega — si puòparagonare a un ve-ro e proprio scher-mo protettivo dacui il calore nonfuoriesce. Questosignifica tempera-ture e calore equa-mente distribuiti

in tutte le stanze, livelli dicomfort interno ineguagliabilie costanti e nessuna variazionedi temperatura significativa ofastidiosi spifferi».

QUELLA DI MONTIANO,in fase di ultimazione, ha unasuperficie di 200 metri quadra-ti, e per il riscaldamento consu-ma 11 chilowatt al metro qua-

drato, con una bolletta stimataintorno ai 120 euro annui.«Una casa di questo tipo —prosegue — ha un fabbisognodi energia minimo. Ha due ca-ratteristiche fondamentali: ri-chiede una progettazione at-tenta all’esposizione e alla com-

pattezza dell’involucro, limi-tando la massimo la superficieesterna al contatto con l’area eil suolo. E poi richiede grossequantità di materiale isolantealle pareti e al tetto e impiantiche utilizzino fonti energeti-che rinnovabili: acqua, sole e

terra».

QUESTO TIPO di costruzio-ne viene generalmente realiz-zata con legno strutturale, cheè un isolante naturale. Se daun lato la sua costruzione è piùbreve e non richiede costi più

alti rispetto a una casa norma-le, è invece la progettazione arichiedere tempi più lunghi.«Questo tipo di abitazione ne-cessita uno sforzo di progetta-zione e innovazione enorme— sottolinea Borghetti —. Ilproblema è quello di incastra-re vari elementi: architettoni-ca, fisica edile, impiantistica escelte tecnologiche».

IL PROGETTO di Montia-no varcherà a breve i confininazionali: l’11 e il 12 aprile Ga-briele Borghettisarà a Norimber-ga, in Germania,per presentarlodurante il conve-gno mondiale del-la case passive,che rappresenta-no uno più moderni ed attuabi-li standard costruttivi oggi di-sponibili. E a breve potrebbe-ro sorgere altre abitazioni diquesto tipo sulle colline mon-tianesi: «Di recente il mio stu-dio di architettura — conclu-de Borghetti — ha redatto perun’immobiliare un progettoper la realizzazione di 11 casepassive nella frazione di Mon-tenovo».

ELEZIONI LUIGI FERRANTE IN ALCUNE REGIONI FRA CUI IL LAZIO HA DEPOSITATO LE LISTE

Anche «Il Loto» conta di essere in corsaCI SARA’ o non ci sarà “Il Loto” di LuigiFerrante in pista il prossimo 13 aprile? Ie-ri mattina il 52enne produttore tv cesena-te — anche se nativo di Gra-vina di Puglia e per le sue at-tività più spesso a Roma o aMilano — dava per scontatoche almeno in Lazio, in Friu-li e in Veneto il suo simboloorientaleggiante figurerànelle schede, con lui capoli-sta alla Camera. E qualchesperanziella la covava pure di essere dellapartita nelle circoscrizioni della Campa-nia e della Sicilia 2 (quella che gravita suCatania). Niente da fare invece per l’Emi-

lia-Romagna, dove la soglia delle 2 milafirme appariva lontana.

PER TUTTA la serata, pe-rò, il telefono di Ferrante haseguitato a squillare a vuotoed è stato impossibile stabili-re se l’operazione era riusci-ta. Un dispaccio d’agenzia ri-feriva che almeno nel Laziogli incartamenti erano statidepositati ma che la loro

congruità era “sotto esame”.

SOLTANTO oggi — quando si conosce-ranno anche i verdetti delle corti d’appel-

lo sulle ammissibilità — se ne sapràdi più. Il simbolo del «Lotto» figura-va fra i 147 che già la settimana scor-sa avevano superato il vaglio del Vi-minale. Per la raccolta delle firme,Ferrante e i suoi (la sede del movi-mento politico è ad Agrate in Brian-za) avevano dislocato banchetti aRoma, a Udine, a Ferrara, Barlettae a Martina Franca. Fra i possibilicandidati era circolato anche il nomedi Ivan Bellandi, interprete della fiction“Carabinieri”. Quando a Ferrante, lo ri-cordiamo, l’idea di mettere in piedi un par-tito politico gli sarebbe stata suggerita daSai Baba, il duscusso santone indiano.

Progettistae proprietariol’architettoGabrieleBorghetti

alle AssicurazioniIo Vi chiederò il massimo ma non l’abuso, Voi concederete il giusto ma non l’abuso.

Infortunistica Tossani

Si definisce«passiva»,

non servonoimpianti

per scaldarla

NON AVEVA pagato il biglietto e non aveva alcunaintenzione di farlo; anzi davanti al controllore face-va la voce grossa, con sfrontatezza e quando a lui si

è avvicinato un poliziotto in borghese che si trovava sultreno diretto ad Ancona, un marocchino di 30 anni si è ri-fiutato di fornirgli i documenti. Anzi lo ha aggredito spin-tonandolo e buttandolo a terra. E’ accaduto domenica po-meriggio verso le 16 sul treno della linea Milano-Anconanel tratto tra Forlì e Cesena. E’ scattato l’allarme, una chia-mata telefonica infatti è stata fatta al 113.

COSÌ ALLA STAZIONE ferroviaria di Cesena, quandoil convoglio si è fermato, un poliziotto della volante è salitosul treno. Ma anche per lui la vita non è stata facile: il ma-rocchino infatti ha continuato il proprio assurdo «show»,anzi ha rincarato la dose. Si è così scagliato pure contro ilsecondo poliziotto spintonandolo a terra dopo aver perse-verato nel rifiuto di mostrare i documenti. E’ stato così ar-restato per resistenza, mentre i due poliziotti venivano ac-

compagnati all’ospedale Bufalini e medicati al pronto soc-corso: per loro prognosi di tre- quattro giorni.Intanto già i primi accertamenti potevano verificare chel’extracomunitario è clandestino; infatti non ha rispettatoun decreto di espulsione emesso nei suoi confronti a Croto-ne. Ieri mattina è stato così processato per direttissima intribunale a Cesena dove ha patteggiato una pena di otto me-si che dovrà passare in carcere a Forlì dove si trova attual-mente.

TRIBUNALE UN MAROCCHINO IERI HA PATTEGGIATO OTTO MESI DI RECLUSIONE, ORA E’ IN CARCERE

Clandestinononpaga il biglietto sul treno e aggredisce duepoliziotti: arrestato

RARITA’ La casa «passiva» per ora è l’unico esemplare di questo tipo nel comprensoriocesenate ma presto potrebbero spuntare altre 11 nella frazione di Montenovo

LuigiFerrante,classe1966

SUB JUDICEAttesi per oggi

i verdettidi ammissibilità

delle corti d’appello