ACCORDO DI RINNOVO ACCORDO DI RINNOVO DEL CCNLDEL CCNL22.05.200322.05.2003

Sauro AgatiSauro Agati

APPRENDISTATOAPPRENDISTATO

Premessa:Premessa:

il contratto di apprendistato è disciplinato dall’art. 47 e ss. del il contratto di apprendistato è disciplinato dall’art. 47 e ss. del D.lgs. 276/2003D.lgs. 276/2003

  

Tipi di apprendistato:Tipi di apprendistato:

a)a) apprendistato per l’espletamento del diritto dovere di istruzione e apprendistato per l’espletamento del diritto dovere di istruzione e formazione (formazione giovani ed adolescenti)formazione (formazione giovani ed adolescenti)

b)b) apprendistato professionalizzanteapprendistato professionalizzante

c)c) apprendistato per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di apprendistato per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione (titoli di studio secondari o universitari)alta formazione (titoli di studio secondari o universitari)

APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTEAPPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE

Finalità:Finalità:

conseguimento di una qualificazione attraverso una formazione sul lavoro conseguimento di una qualificazione attraverso una formazione sul lavoro con l’acquisizione di competenze di base, trasversali e tecnico-con l’acquisizione di competenze di base, trasversali e tecnico-professionaliprofessionali

Campo di applicazione:Campo di applicazione:

possono essere assunti, in tutti i settori, giovani che abbiano una età possono essere assunti, in tutti i settori, giovani che abbiano una età compresa fra i 19 e 29 annicompresa fra i 19 e 29 anni

Qualificazione e durata:Qualificazione e durata:

l’art. 49 del D. lgs. 276/2003 demanda la durata alla contrattazione l’art. 49 del D. lgs. 276/2003 demanda la durata alla contrattazione collettiva. Essa comunque non può essere inferiore a 2 anni e superiore a collettiva. Essa comunque non può essere inferiore a 2 anni e superiore a 66

  

Regole che disciplinano il contratto:Regole che disciplinano il contratto:

a)a)il contratto deve essere in forma scritta, contenere la il contratto deve essere in forma scritta, contenere la prestazione oggetto del contratto, il piano formativo prestazione oggetto del contratto, il piano formativo individuale, la qualifica che potrà essere acquisita alla individuale, la qualifica che potrà essere acquisita alla scadenza del contrattoscadenza del contratto

b)b)è fatto divieto di stabilire il compenso dell’apprendista è fatto divieto di stabilire il compenso dell’apprendista secondo tariffe a cottimosecondo tariffe a cottimo

c)c)è fatto divieto al datore di lavoro di recedere dal contratto è fatto divieto al datore di lavoro di recedere dal contratto in assenza di giusta causa o giustificato motivoin assenza di giusta causa o giustificato motivo

d)d)possibilità di sommare i periodi di apprendistato svolti possibilità di sommare i periodi di apprendistato svolti nell’ambito del diritto dovere di istruzione e formazione con nell’ambito del diritto dovere di istruzione e formazione con quelli dell’apprendistato professionalizzante, fermo quelli dell’apprendistato professionalizzante, fermo restando il limite massimo di durata di 6 annirestando il limite massimo di durata di 6 anni

Formazione:Formazione:

il comma 5 dell’art. 49 del D.lgs. 276/2003 assegna alle il comma 5 dell’art. 49 del D.lgs. 276/2003 assegna alle Regioni ed alle Provincie autonome di Trento e Bolzano Regioni ed alle Provincie autonome di Trento e Bolzano (d’intesa con le parti sociali più rappresentative sul piano (d’intesa con le parti sociali più rappresentative sul piano regionale) la definizione dei profili formativi regionale) la definizione dei profili formativi dell’apprendistato professionalizzante, con l’osservanza dei dell’apprendistato professionalizzante, con l’osservanza dei seguenti principi:seguenti principi:

a) a) almeno 120 ore annuealmeno 120 ore annue

b)b)spetta ai contratti di lavoro a livello nazionale, territoriale o spetta ai contratti di lavoro a livello nazionale, territoriale o aziendale (tra soggetti comparativamente più aziendale (tra soggetti comparativamente più rappresentativi) definire le modalità di erogazione e rappresentativi) definire le modalità di erogazione e articolazione della formazionearticolazione della formazione

c) c) riconoscimento, in relazione ai risultati conseguiti riconoscimento, in relazione ai risultati conseguiti nel percorso formativo, della qualifica nel percorso formativo, della qualifica professionalizzante ai fini contrattualiprofessionalizzante ai fini contrattuali

d) d) registrazione della formazione svolta nel libretto registrazione della formazione svolta nel libretto formativoformativo

e) e) presenza di un tutor aziendale con formazione e presenza di un tutor aziendale con formazione e competenze adeguatecompetenze adeguate

ASPETTI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA ASPETTI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA CONTRATTUALECONTRATTUALE

(Accordo 14 Novembre 2007)(Accordo 14 Novembre 2007)

A B C

Durata 1° periodo

formazione Mesi

Liv. inquad. Durata 2° periodo

formazione Mesi

Liv. inquad. Durata complessiva contratto

Mesi

12 1 24 2B 36

16 2B 26 3B 42

24 3B 24 4B 48

24 4B 24 5B 48

24 5B 24 6B 48

24 6B 24 7B 48

24 7B 24 8 48

24 8 24 Q 48

Secondo quanto previsto dalla tabella prima illustrata, a Secondo quanto previsto dalla tabella prima illustrata, a

decorrere dalla data di inizio di ogni periodo di formazione al decorrere dalla data di inizio di ogni periodo di formazione al lavoratore sono attribuiti il pertinente livello di inquadramento lavoratore sono attribuiti il pertinente livello di inquadramento e la corrispondente retribuzione base parametrale, a termini e la corrispondente retribuzione base parametrale, a termini dell’art. 14 del vigente CCNL.dell’art. 14 del vigente CCNL.

Ai lavoratori che, nei 12 mesi precedenti l’inizio del rapporto Ai lavoratori che, nei 12 mesi precedenti l’inizio del rapporto di lavoro con contratto di apprendistato professionalizzante, di lavoro con contratto di apprendistato professionalizzante, abbiano svolto le medesime mansioni o funzioni presso la abbiano svolto le medesime mansioni o funzioni presso la stessa azienda tramite un periodo di stage, tirocinio o di stessa azienda tramite un periodo di stage, tirocinio o di contratto a tempo determinato, è riconosciuta per il medesimo contratto a tempo determinato, è riconosciuta per il medesimo periodo la corrispondente riduzione del 1° periodo di periodo la corrispondente riduzione del 1° periodo di formazione e comunque fino a un massimo di 6 mesi.formazione e comunque fino a un massimo di 6 mesi.

Ai lavoratori che, nei 12 mesi precedenti l’inizio Ai lavoratori che, nei 12 mesi precedenti l’inizio

del rapporto di lavoro con contratto di apprendistato del rapporto di lavoro con contratto di apprendistato professionalizzante, abbiano svolto le stesse professionalizzante, abbiano svolto le stesse mansioni o funzioni presso altro datore di lavoro per mansioni o funzioni presso altro datore di lavoro per un periodo di apprendistato professionalizzante è un periodo di apprendistato professionalizzante è riconosciuto detto periodo, con riduzione – fino a riconosciuto detto periodo, con riduzione – fino a concorrenza – progressivamente del 1° periodo e del concorrenza – progressivamente del 1° periodo e del 2° periodo di formazione.2° periodo di formazione.

Ai lavoratori che abbiano svolto periodi di Ai lavoratori che abbiano svolto periodi di apprendistato per l’espletamento del diritto – dovere apprendistato per l’espletamento del diritto – dovere di istruzione e formazione sono riconosciuti tali di istruzione e formazione sono riconosciuti tali periodi, con riduzione progressivamente del 1° periodi, con riduzione progressivamente del 1° periodo e del 2° periodo di formazione.periodo e del 2° periodo di formazione.

TRATTAMENTO ECONOMICO E NORMATIVOTRATTAMENTO ECONOMICO E NORMATIVO Fatto salvo quanto specificatamente previsto dall’accordo Fatto salvo quanto specificatamente previsto dall’accordo

sottoscritto in data 14 Novembre 2007, nei confronti sottoscritto in data 14 Novembre 2007, nei confronti dell’apprendista trovano applicazione le norme del presente ccnl, dell’apprendista trovano applicazione le norme del presente ccnl, ivi compreso l’eventuale periodo di prova.ivi compreso l’eventuale periodo di prova.

Le indennità previste all’art. 29 (reperibilità, maneggio denaro, Le indennità previste all’art. 29 (reperibilità, maneggio denaro, trasferta, mensa, rinnovo patente, ecc.) sono riconosciute a trasferta, mensa, rinnovo patente, ecc.) sono riconosciute a decorrere dal 2° periodo di formazione, fatta eccezione per decorrere dal 2° periodo di formazione, fatta eccezione per l’indennità sgombero neve e l’indennità integrativa che sono l’indennità sgombero neve e l’indennità integrativa che sono riconosciute a decorrere dal 1° periodo di formazione. Anche riconosciute a decorrere dal 1° periodo di formazione. Anche l’indennità prevista per il lavoro domenicale (art. 20) è l’indennità prevista per il lavoro domenicale (art. 20) è riconosciuta a decorrere dal 1° periodo.riconosciuta a decorrere dal 1° periodo.

All’apprendista è riconosciuto quanto scaturisce dalla All’apprendista è riconosciuto quanto scaturisce dalla contrattazione di secondo livello ed in difetto di contrattazione di secondo livello ed in difetto di contrattazione è riconosciuto il premio di qualità alla contrattazione è riconosciuto il premio di qualità alla prestazione.prestazione.

In ogni caso la retribuzione del lavoratore con contratto di In ogni caso la retribuzione del lavoratore con contratto di apprendistato professionalizzante non può superare – per apprendistato professionalizzante non può superare – per effetto delle minori trattenute contributive – la retribuzione effetto delle minori trattenute contributive – la retribuzione netta del lavoratore a tempo indeterminato non apprendista, netta del lavoratore a tempo indeterminato non apprendista, inquadrato nel medesimo livello e avente la stessa anzianità inquadrato nel medesimo livello e avente la stessa anzianità di servizio.di servizio.

Il periodo di apprendistato professionalizzante è utile ai fini della Il periodo di apprendistato professionalizzante è utile ai fini della

maturazione degli aumenti periodici di anzianità ed in caso di maturazione degli aumenti periodici di anzianità ed in caso di conseguimento della prevista qualificazione, con prosecuzione del conseguimento della prevista qualificazione, con prosecuzione del rapporto di lavoro senza alcuna soluzione di continuità, l’anzianità rapporto di lavoro senza alcuna soluzione di continuità, l’anzianità di servizio maturata da apprendista contribuisce alla di servizio maturata da apprendista contribuisce alla determinazione dell’anzianità per il pssaggio dalla posizione determinazione dell’anzianità per il pssaggio dalla posizione parametrale B) alla posizione parametrale A).parametrale B) alla posizione parametrale A).

In ogni caso di passaggio diretto di lavoratori da una ad altra In ogni caso di passaggio diretto di lavoratori da una ad altra azienda, il periodo di apprendistato già svolto, di cui è fornita azienda, il periodo di apprendistato già svolto, di cui è fornita idonea documentazione dall’azienda cessante a quella subentrante, idonea documentazione dall’azienda cessante a quella subentrante, è computato per intero ed è utile ai fini dell’anzianità di servizio.è computato per intero ed è utile ai fini dell’anzianità di servizio.

TRATTAMENTO PER MALATTIA E INFORTUNIO TRATTAMENTO PER MALATTIA E INFORTUNIO NON SUL LAVORONON SUL LAVORO

Si applica per l’apprendista, Si applica per l’apprendista, non in provanon in prova, , la disciplina prevista dall’art. 39 del ccnl.la disciplina prevista dall’art. 39 del ccnl.

TRATTAMENTO PER TRATTAMENTO PER GRAVIDANZA E PUERPERIOGRAVIDANZA E PUERPERIO

I periodi di astensione obbligatoria e facoltativa dell’apprendista I periodi di astensione obbligatoria e facoltativa dell’apprendista non si computano ai fini della durata del contatto di non si computano ai fini della durata del contatto di apprendistato.apprendistato.

Si applica per l’apprendista la disciplina prevista dall’art. 42 del Si applica per l’apprendista la disciplina prevista dall’art. 42 del ccnl.ccnl.

  

TRATTAMENTO PER INFORTUNIO TRATTAMENTO PER INFORTUNIO SUL LAVOROSUL LAVORO

  

Si applica per l’apprendista la disciplina prevista Si applica per l’apprendista la disciplina prevista dall’art. 40 del ccnl.dall’art. 40 del ccnl.

FORMAZIONEFORMAZIONE

L’articolato contrattuale ricalca la disciplina generale regolata L’articolato contrattuale ricalca la disciplina generale regolata dal D.Lgs. 276/2003.dal D.Lgs. 276/2003.

Le specificità significative da rilevare riguardano:Le specificità significative da rilevare riguardano:

l’esemplificazione della formazione formale, con la seguente l’esemplificazione della formazione formale, con la seguente articolazione:articolazione:

a) a) tematiche legate alla realtà aziendale/professionaletematiche legate alla realtà aziendale/professionale

- conoscenze dei servizi e del contesto aziendale;conoscenze dei servizi e del contesto aziendale;- conoscenza dell’organizzazione del lavoro in impresa e conoscenza dell’organizzazione del lavoro in impresa e

ruolo dell’apprendista;ruolo dell’apprendista;

- conoscenza ed applicazione delle basi tecniche e - conoscenza ed applicazione delle basi tecniche e scientifiche della professionalità;scientifiche della professionalità;

- conoscenza ed utilizzo delle tecniche e dei metodi di lavoroconoscenza ed utilizzo delle tecniche e dei metodi di lavoro- conoscenza ed utilizzo degli strumenti e delle tecnologie di conoscenza ed utilizzo degli strumenti e delle tecnologie di

lavorolavoro- conoscenza ed utilizzo delle misure di sicurezza individuale e conoscenza ed utilizzo delle misure di sicurezza individuale e

di tutela ambientaledi tutela ambientale- conoscenza delle innovazione di contesto, di processo e di conoscenza delle innovazione di contesto, di processo e di

contenutocontenuto

b) b) tematiche trasversali articolate in quattro aree di contenuto:tematiche trasversali articolate in quattro aree di contenuto:

- competenze relazionali- competenze relazionali

- organizzazione ed economia- organizzazione ed economia

- disciplina del rapporto di lavoro- disciplina del rapporto di lavoro

- sicurezza del lavoro- sicurezza del lavoro

  

L’apprendista è tenuto a frequentare le attività L’apprendista è tenuto a frequentare le attività previste dal piano formativo, conseguentemente il previste dal piano formativo, conseguentemente il datore di lavoro è tenuto controllare che ciò avvenga.datore di lavoro è tenuto controllare che ciò avvenga.

   In caso di interruzione del rapporto di lavoro, il datore In caso di interruzione del rapporto di lavoro, il datore

di lavoro è tenuto ad attestare l’attività svolta.di lavoro è tenuto ad attestare l’attività svolta.

ORE DI FORMAZIONEORE DI FORMAZIONE

Le ore medie annue retribuite di formazione formale, Le ore medie annue retribuite di formazione formale, che fanno parte dell’orario normale di lavoro, sono pari che fanno parte dell’orario normale di lavoro, sono pari a 120, di cui 40 ore dedicate alla formazione a a 120, di cui 40 ore dedicate alla formazione a carattere professionalizzante in modalità teorica; fermo carattere professionalizzante in modalità teorica; fermo restando che per ogni singolo anno del contratto restando che per ogni singolo anno del contratto devono essere erogate almeno 60 ore di formazione devono essere erogate almeno 60 ore di formazione formale, con le seguenti durate minime:formale, con le seguenti durate minime:

-35% dedicato a contenuti di carattere trasversale-35% dedicato a contenuti di carattere trasversale

-35% dedicato a contenuti a carattere -35% dedicato a contenuti a carattere professionalizzante di tipo tecnico/scientifico ed professionalizzante di tipo tecnico/scientifico ed operativo.operativo.

TUTORETUTORE

Come previsto dalla disciplina generale l’attivazione del Come previsto dalla disciplina generale l’attivazione del contratto di apprendistato richiede la nomina di un contratto di apprendistato richiede la nomina di un tutore, il quale deve svolgere una formazione di 12 ore tutore, il quale deve svolgere una formazione di 12 ore e deve possedere i seguenti requisiti:e deve possedere i seguenti requisiti:

• essere inquadrato in un livello contrattuale pari o essere inquadrato in un livello contrattuale pari o superiore a quello che potrà conseguire l’apprendistasuperiore a quello che potrà conseguire l’apprendista

• svolgere attività coerenti con quelle dell’apprendistasvolgere attività coerenti con quelle dell’apprendista• possedere almeno tre anni di esperienza lavorativa possedere almeno tre anni di esperienza lavorativa

(si può derogare se in azienda non operano figure (si può derogare se in azienda non operano figure professionali con tale requisito)professionali con tale requisito)

CAPACITA’ FORMATIVA DELL’IMPRESACAPACITA’ FORMATIVA DELL’IMPRESA Ai fini dell’erogazione della formazione formale, la capacità formativa Ai fini dell’erogazione della formazione formale, la capacità formativa

interna dell’azienda è espressa – oltre che dalla presenza di una interna dell’azienda è espressa – oltre che dalla presenza di una figura in possesso di competenze idonee a ricoprire la figura di tutore figura in possesso di competenze idonee a ricoprire la figura di tutore – dalla capacità dell’azienda stessa di erogare direttamente – dalla capacità dell’azienda stessa di erogare direttamente interventi formativi o di organizzarne l’erogazione, avvalendosi interventi formativi o di organizzarne l’erogazione, avvalendosi anche di docenza esterna.anche di docenza esterna.

Tale capacità è attestata:Tale capacità è attestata:

a)a)quanto alla formazione teorica, dalla disponibilità in azienda, o in quanto alla formazione teorica, dalla disponibilità in azienda, o in aziende collegate, di locali idonei. Di norma, sono ritenuti idonei i aziende collegate, di locali idonei. Di norma, sono ritenuti idonei i locali distinti da quelli prevalentemente destinati allo svolgimento locali distinti da quelli prevalentemente destinati allo svolgimento dell’attività lavorativa e dotati di strumenti adeguati alla modalità dell’attività lavorativa e dotati di strumenti adeguati alla modalità di formazione da erogare;di formazione da erogare;

b)b)dalla presenza in azienda, o in aziende collegate, di lavoratori con dalla presenza in azienda, o in aziende collegate, di lavoratori con esperienza o titolo di studio adeguati, in grado di trasferire esperienza o titolo di studio adeguati, in grado di trasferire competenze inerenti la formazione formale da erogare.competenze inerenti la formazione formale da erogare.

PIANO FORMATIVO INDIVIDUALEPIANO FORMATIVO INDIVIDUALE

Le parti stipulanti si sono impegnate a definire Le parti stipulanti si sono impegnate a definire entro il 31 Luglio 2008 lo schema del piano entro il 31 Luglio 2008 lo schema del piano formativo individuale da sottoporre al parere formativo individuale da sottoporre al parere di conformità delle Regioni e delle Provincie di conformità delle Regioni e delle Provincie Autonome.Autonome.

  

SCHEMA DIFFERENZIALE DEI COSTI FRA IL SCHEMA DIFFERENZIALE DEI COSTI FRA IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO ED IL CONTRATTO DI APPRENDISTATO ED IL

CONTRATTO TIPICO A TEMPO INDETERMINATOCONTRATTO TIPICO A TEMPO INDETERMINATO

A B   C        

1° periodo livello 1° periodo livello Durata Costo Costo    

formazione inquadr. formazione inquadr. compl. contratto contrato Differenza in %

mesi   mesi   mesi apprendist. t.indterm.    

               

12 1 24 2B 36 60.524 74.015 13.492 22,29

16 2B 26 3B 42 74.188 96.368 22.180 29,90

24 3B 24 4B 48 97.057 119.334 22.277 22,95

24 4B 24 5B 48 104.892 128.660 23.767 22,66

24 5B 24 6B 48 114.205 141.353 27.148 23,77

24 6B 24 7B 48 125.662 155.747 30.085 23,94

24 7B 24 8 48 142.764 181.784 39.021 27,33

24 8 24 Q 48 163.355 204.430 41.075 25,14

           

               

                 

ORARIO DI LAVOROORARIO DI LAVORO

In applicazione degli accordi 5 Aprile e 30 Giugno 2008, In applicazione degli accordi 5 Aprile e 30 Giugno 2008, per quanto attiene all’orario di lavoro (artt. 17, 18, 19, per quanto attiene all’orario di lavoro (artt. 17, 18, 19, 20, 21, 23 sono state introdotte le seguenti novità:20, 21, 23 sono state introdotte le seguenti novità:

Per i dipendenti assunti a far data dal 1 Maggio Per i dipendenti assunti a far data dal 1 Maggio 20082008 in sostituzione delle festività soppresse (L. in sostituzione delle festività soppresse (L. 54/1977) sono riconosciuti 3 giorni di permesso 54/1977) sono riconosciuti 3 giorni di permesso individuale che non possono essere goduti unitamente individuale che non possono essere goduti unitamente alle ferie e sono compensati ognuno con una quota alle ferie e sono compensati ognuno con una quota giornaliera della retribuzione globale del mese di giornaliera della retribuzione globale del mese di dicembre, qualora non fruiti nell’anno solare.dicembre, qualora non fruiti nell’anno solare.

Per le cessazioni e gli inizi di rapporto in corso d’anno i Per le cessazioni e gli inizi di rapporto in corso d’anno i predetti giorni sono attribuiti quando cadono nel predetti giorni sono attribuiti quando cadono nel periodo di servizio prestato. Ai presenti fini non periodo di servizio prestato. Ai presenti fini non concorrono le festività del 19 Marzo e Corpus Domini.concorrono le festività del 19 Marzo e Corpus Domini.

Per i dipendenti in servizio al 30 Aprile 2003Per i dipendenti in servizio al 30 Aprile 2003 sono sono recuperati 3 giorni di ferie con le cadenze indicate di recuperati 3 giorni di ferie con le cadenze indicate di seguito:seguito:

1 giorno dal 1 Luglio 20081 giorno dal 1 Luglio 2008

1 giorno dal 1 Gennaio 20091 giorno dal 1 Gennaio 2009

1 giorno dal 1 Gennaio 20101 giorno dal 1 Gennaio 2010

Trattasi delle 3 giornate di festività supplementari Trattasi delle 3 giornate di festività supplementari previste dal comma 1 dell’art 30 del ccnl 31.10.2005 poi previste dal comma 1 dell’art 30 del ccnl 31.10.2005 poi trasformate in ferie con la nota in calce all’art 21 del ccnl trasformate in ferie con la nota in calce all’art 21 del ccnl 22.5.200322.5.2003

Per i dipendenti in servizio dal 1 Maggio 2003 al Per i dipendenti in servizio dal 1 Maggio 2003 al

30 Aprile 200830 Aprile 2008 sono recuperate 2 giorni di ferie con le sono recuperate 2 giorni di ferie con le cadenze indicate di seguito:cadenze indicate di seguito:

1 giorno dal 1 Luglio 20081 giorno dal 1 Luglio 2008

1 giorno dal 1 Gennaio 20091 giorno dal 1 Gennaio 2009

  

Trattasi delle 2 giornate di ferie previste dal comma 12 Trattasi delle 2 giornate di ferie previste dal comma 12 dell’art 21 del ccnl 22.5.2003. Agli stessi dipendenti con dell’art 21 del ccnl 22.5.2003. Agli stessi dipendenti con orario di lavoro articolato su 5 giorni, viene recuperata orario di lavoro articolato su 5 giorni, viene recuperata una sola giornata di ferieuna sola giornata di ferie

Per ogni fase di recupero viene corrisposto un importo, Per ogni fase di recupero viene corrisposto un importo, congelato, congelato, sotto forma di EDR e senza riflessi di sotto forma di EDR e senza riflessi di qualsiasi istituto contrattuale di € 51,33 riferiti al 3° qualsiasi istituto contrattuale di € 51,33 riferiti al 3° livello parametro A e riparametrato come da tabella livello parametro A e riparametrato come da tabella contenuta nell’accordo.contenuta nell’accordo.

  

A regime, ovvero nel 2011, il pagamento relativo ai 3 A regime, ovvero nel 2011, il pagamento relativo ai 3 giorni di ferie, di cui alla tabella contenuta nell’accordo giorni di ferie, di cui alla tabella contenuta nell’accordo 30 Giugno 2008, avverrà in modo strutturale con la 30 Giugno 2008, avverrà in modo strutturale con la retribuzione del mese di Gennaio.retribuzione del mese di Gennaio.

In caso di cessazione del rapporto di lavoro, l’importo In caso di cessazione del rapporto di lavoro, l’importo previsto nella specifica tabella sarà corrisposto in previsto nella specifica tabella sarà corrisposto in dodicesimidodicesimi

E’ soppresso il prolungamento orario.E’ soppresso il prolungamento orario.

E’ stato fissato in 10 ore il tetto massimo di E’ stato fissato in 10 ore il tetto massimo di prestazione giornaliera ed in 50 quella settimanale.prestazione giornaliera ed in 50 quella settimanale.

   Il monte annuo individuale di 175 ore previsto al Il monte annuo individuale di 175 ore previsto al

comma 6 dell’art. 19 del ccnl 22.5.2003 è elevato a comma 6 dell’art. 19 del ccnl 22.5.2003 è elevato a 200 ore.200 ore.

   In termini di flessibilità oraria disciplinata dal In termini di flessibilità oraria disciplinata dal

comma 4 dell’art. 18 del ccnl 22.5.2003, le 80 ore comma 4 dell’art. 18 del ccnl 22.5.2003, le 80 ore indennizzate al 15% divengono 100 e le 20 ore indennizzate al 15% divengono 100 e le 20 ore indennizzate al 20% sono incrementate fino a 50 indennizzate al 20% sono incrementate fino a 50 per un totale di 150 di flessibilità.per un totale di 150 di flessibilità.

Per quanto riguarda la Banca delle Ore gli accordi Per quanto riguarda la Banca delle Ore gli accordi

5.4.2008 e 30 Giugno 2008 contiengono le seguenti 5.4.2008 e 30 Giugno 2008 contiengono le seguenti novità:novità:

Le prime 120 ore del monte annuo individuale (200 ore) Le prime 120 ore del monte annuo individuale (200 ore) sono compensate con le maggiorazioni previste per il sono compensate con le maggiorazioni previste per il lavoro straordinario.lavoro straordinario.

E’ comunque facoltà del lavoratore conferire tutte le E’ comunque facoltà del lavoratore conferire tutte le ore di prestazione straordinaria, fino al limite del monte ore di prestazione straordinaria, fino al limite del monte ore annuo, nella propria Banca delle Ore.ore annuo, nella propria Banca delle Ore.

E’ stato inoltre reintrodotto l’obbligo per le Aziende di E’ stato inoltre reintrodotto l’obbligo per le Aziende di comunicare, con cadenza quadrimestrale (gennaio, comunicare, con cadenza quadrimestrale (gennaio, maggio, settembre) alle OO.SS. l’andamento delle maggio, settembre) alle OO.SS. l’andamento delle prestazioni straordinarie erogate e di esperire, una prestazioni straordinarie erogate e di esperire, una volta l’anno, una esame congiunto sulla volta l’anno, una esame congiunto sulla programmazione del lavoro straordinario .programmazione del lavoro straordinario .

  

   Infine è stata regolata la prestazione lavorativa nel Infine è stata regolata la prestazione lavorativa nel

settimo giorno. Nel caso ricorra tale eventualità si settimo giorno. Nel caso ricorra tale eventualità si prevede che il recupero debba avvenire entro i 3 prevede che il recupero debba avvenire entro i 3 giorni successivi con il pagamento delle maggiorazioni giorni successivi con il pagamento delle maggiorazioni previste di lavoro straordinario festivo per le ore previste di lavoro straordinario festivo per le ore effettivamente lavorate.effettivamente lavorate.