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Struttura Formazione AREU
Addetti al Soccorso Sanitario Extraospedaliero
Struttura Formazione AREU
SSE
• Normative e regolamenti
• Il Sistema Sanitario extraospedaliero
d’emergenza in Lombardia
• Il ruolo dell’addetto al Soccorso Sanitario
Extraospedaliero e il percorso formativo
• Le Responsabilità generiche e specifiche
OBIETTIVO
SSE
•DGR VIII/6994 2 APRILE 2008
• LEGGE 3 APRILE 2001, N. 120
•DELIBERAZIONE N° IX / 4717 DEL 23/01/2013
•DGR X/ 5165 DEL 16/05/2016
• REGOLAMENTO 34 AREU
NORMATIVAdi riferimento
SSE
DGR VIII 6994 2 aprile 2008
AREU è un'Azienda Sanitaria Regionale attivata il
2 aprile 2008
(delibera n° VIII/6994 della Giunta regionale) con il compito di
promuovere l'evoluzione del Sistema di Emergenza e Urgenza
Sanitaria (SSUEm 118) sviluppando l'integrazione a rete dell'assistenza intra ed extraospedaliera e fornendo valore aggiunto
alla gestione delle patologie acute e complesse
(infarto del miocardio, ictus, ...).
NORMATIVA
SSE
SSE
Tutte le disposizioni organizzative e operative del
soccorso sanitario extraospedaliero vengono definite da
AREU con specifici documenti, procedure, istruzioni
operative, relazionandosi operativamente, con ogni
Soggetto impiegato nel soccorso sanitario
extraospedaliero, attraverso le Articolazioni Aziendali
Territoriali e le Sale Operative Regionali di Emergenza
Urgenza
AREU
SSE
Il Soccorso Sanitario Extraospedaliero in Emergenza Urgenza
Il compito principale è di garantire,
implementare e rendere omogeneo
nel territorio della regione il soccorso sanitario
di emergenza urgenza, anche in caso
di maxiemergenze
7
SSE IL SOCCORSO SANITARIO EXTRAOSPEDALIERO
IN EMERGENZA URGENZA
4 Sale Regionali dell’Emergenza Urgenza (SOREU)▪ coordinate ▪ in rete
ll sistema a rete Huband spoke , basato su ospedali e centri di livello tecnologico e
organizzativo differente, è legato ad
un soccorso territoriale efficiente di
Emergenza-Urgenza grazie ad una
Tecnologia Avanzata, anche a Distanza
SSE
SOREU ALPINASOREU DEI LAGHISOREU METROPOLITANASOREU DELLA PIANURA
1.804.667
1.544.722
2.512.8363.963.916
POPOLAZIONE SERVITA
SSE
GESTIONE DELLE RICHIESTE
DI SOCCORSO
INVIO DEI MEZZI IDONEI PER
IL SOCCORSO SANITARIO
INVIO DEL PAZIENTE NELLE
STRUTTURE OSPEDALIERE
PIU’ IDONEE
COMUNICAZIONE CON I MEZZI DI SOCCORSO E CON LE CENTRALE
OPERATIVE DI ALTRE ISTITUZIONI COINVOLTE NELLE ATTIVITA’ DI URGENZA
EMERGENZA
SSE
SSE
GESTIONE DELLE RISORSE TERRITORIALI PROVINCIALI
12 AAT
SSE
Organizzative, amministrative
Mezzi, tecnologie e dotazioni di
soccorso
Rapporti istituzionali e
comunicazioni
Documentazione sanitaria
Formazione Monitoraggio delle attività
SSE
SSE
SIGLA TIPO VEICOLO EQUIPAGGIO
MSBMezzo di Soccorso
di Base
Autista e due (uno)
soccorritori
MSIMezzo di Soccorso
Intermedio
Autista, soccorritore
e infermiere
----------
Autista e Infermiere
MSAMezzo di Soccorso
Avanzato
Autista, soccorritore
medico e infermiere
MSA VLVMezzo di Soccorso
Avanzato su Veicolo
Leggero Veloce
Autista, medico e
infermiere
ELI ElisoccorsoMedico, infermiere,
soccorso alpino
SSE
SSE NORMATIVA
Servizio Sanitario Emergenza Urgenza 118
Regione Lombardia
DELIBERAZIONE N° X/5165 del 16/5/2016
Oggetto
“AGGIORNAMENTO DELLA DISCIPLINA DEI SERVIZI IN MATERIA DI
TRASPORTO SANITARIO SEMPLICE, TRASPORTO SANITARIO E SOCCORSO
SANITARIO EXTRAOSPEDALIERO”
SSE
DELIBERAZIONE N° X/5165 del 16/5/2016
NORMATIVA
SSE
Soccorso Sanitario Extraospedaliero
DELIBERAZIONE N° X/5165 del 16/5/2016
SSE
REQUISITI
Il Personale impiegato può svolgere due tipologie di mansioni:
Soccorritore esecutore e/o Autista soccorritore
Soccorso Sanitario Extraospedaliero
DELIBERAZIONE N° X/5165 del 16/5/2016
SSE
REQUISITI
Autista Soccorritore:
Soccorso Sanitario Extraospedaliero
DELIBERAZIONE N° X/5165 del 16/5/2016
SSE
22
Regolamento n. 34 /2017
Soccorso Sanitario Extraospedaliero
DELIBERAZIONE N° X/5165 del 16/5/2016
SSE
Superamento dell’esame certificativo finale
Completamento tirocinio pratico attivo di
60 ORE
Consegna del CERTIFICATO IN ORIGINALE al
soggetto partecipante da parte del CeFRA.
23
Soccorso Sanitario Extraospedaliero
Regolamento n.34 / 2017
SSE
Partecipare agli incontri di aggiornamento
Effettuare la ricertificazione BLSD per Soccorritore-esecutore
ogni 24 mesi
Effettuare periodicamente la riqualificazione prevista per
svolgere l’attività di Soccorritore-Esecutore
Partecipare obbligatoriamente alle sessioni di
riaddestramento o aggiornamento proposte dal CeFRA
regionale
24
Regolamento n.34 / 2017
Soccorso Sanitario Extraospedaliero
SSE
In caso di non espletamento dell’attività di soccorso
extraospedaliero per un periodo compreso tra i 12 e i 30 mesi, il
Soccorritore-Esecutore dovrà essere sottoposto, ad un
aggiornamento pratico di almeno 25 ore (comprensivo di BLSD,
scenari medici e traumatici, tecniche di immobilizzazione), con
relativa prova di riqualificazione.
In caso di non espletamento dell’attività di soccorso
extraospedaliero per un periodo superiore ai 30 mesi, il
Soccorritore-Esecutore dovrà ripetere il secondo modulo formativo
(con l’obbligo di riqualificazione)
25
Regolamento n.34 / 2017
Soccorso Sanitario Extraospedaliero
SSE
…….altri percorsi
SOCCORRITORE ISTRUTTORE REGIONALE AREU
SSE
27
Art. 622 CODICE PENALE
«Segreto Professionale»
è tenuto al segreto professionale… chiunque
per ragione del proprio stato o ufficio o della
propria professione o arte…
ASPETTI LEGISLATIVI
SSE
Art. 326 CODICE PENALE
«Segreto d’Ufficio»
La persona incaricata di pubblico servizio che violando i doveri
inerenti alle funzioni o al servizio, o comunque abusando delle
sue qualità, rivela notizie d’ufficio le quali debbano rimanere
segrete o ne agevola in qualsiasi modo la conoscenza è punito
con la reclusione da sei mesi a tre anni …
ASPETTI LEGISLATIVI
SSE
I dati personali idonei a rivelare lo stato
di salute e la vita sessuale possono
essere oggetto di trattamento solo
con il consenso scritto dell’interessato
…
Art. 22 Legge 675 del 31 dicembre 1996«Diritto alla Privacy»
Art. 4 Legge 196 del 30 giugno 2003
“Codice in materia di protezione dei dati personali”
ASPETTI LEGISLATIVI
SSE
Legge 120 del 03 aprile 2001«Utilizzo dei Defibrillatori semiAutomatici in ambiente
extraospedaliero»
È consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico,
nonché al personale non sanitario cheabbiaricevuto una formazione specifica nelle
attività di rianimazione cardio-polmonare.
Le Regioni e le Province autonome disciplinano il rilascio da parte delle Aziende Sanitarie Locali e delle Aziende
Ospedaliere dell’autorizzazione all’utilizzo extra-ospedaliero dei defibrillatori […]
ASPETTI LEGISLATIVI
SSE
Delibera Regionale VII/10306 del 16 settembre 2002
«Approvazione linee guida regionali sulla Defibrillazione semiAutomatica»
Si ritiene indispensabile che il personale, operante,
nell’ambito dei servizi di urgenza ed emergenza, sui
mezzi di soccorso di base (MSB) ed avanzato (MSA) sia
addestrato ed in grado di applicare correttamente la
procedura di defibrillazione semiautomatica unitamente
alle manovre di rianimazione cardiopolmonare
Tutto il personale laico soccorritore, operante sui MSB, dovrebbe essere
addestrato all’utilizzo di defibrillatori semiautomatici,
unitamente alle manovre di rianimazione
cardiopolmonare di base[…]
ASPETTI LEGISLATIVI
SSE
MINISTERO della SALUTE –
Decreto Legge del 18 marzo 2011«Determinazione dei criteri e delle modalità di diffusione dei Defibrillatori
semiAutomatici Esterni»
Il presente decreto promuove la realizzazione di programmi
regionali per la diffusione e l'utilizzo di defibrillatori
semiautomatici esterni, indicando i criteri per l'individuazione
dei luoghi, degli eventi, delle strutture e dei mezzi di trasporto
dove deve essere garantita la disponibilità dei defibrillatori semiautomatici esterni, nonché le modalità della formazione
degli operatori addetti.
ASPETTI LEGISLATIVI
SSE
REGIONE LOMBARDIA- D.G.R. n. 4717 del 23
gennaio 2013 «Linee di indirizzo regionali sull’utilizzo dei Defibrillatori semi-Automatici Esterni (DAE)
e sull’attivazione dei progetti di defibrillazione semi-automatica sul territorio»
2.2 Soccorritori esecutori che operano nel sistema di emergenza sanitaria
extraospedaliera.
I soccorritori in possesso della certificazione di « soccorritore-esecutore »
devono essere addestrati alle manovre di rianimazione cardiopolmonare di
base ed abilitati all’uso dei defibrillatori semiautomatici.
ASPETTI LEGISLATIVI
SSE
RESPONSABILITA’
Accordo Stato-Regioni 27 febbraio 2003
«…L’operatore che somministra lo shock con il defibrillatore semiautomtico È RESPONSABILE, non della corretta indicazione di somministrazione dello shock che è determinato dall’apparecchio , ma dell’esecuzione di questa manovra in condizioni di sicurezza per lo stesso e
per tutte le persone presenti intorno al paziente …. »
SSE
35
La RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE
È possibile NON iniziare le manovre di RCP in pazienti in ACC solo quando:
– c’è un pericolo per il personale che interviene
– è impossibile accedere al paziente
– ci sono evidenti segni di morte: DECAPITAZIONE, RIGOR MORTIS
ASPETTI LEGISLATIVI
SSE
TRATTAMENTO SANITARIO OBBLIGATORIO
Legge 833/78
Con trattamento sanitario obbligatorio si intendono procedure sanitarie normate e con
specifiche tutele in caso di motivata necessità e urgenza clinica , conseguenti al rifiuto al
trattamento del soggetto che soffra di una grave patologia psichiatrica a tutela della sua saluta e
sicurezza e/o della salute pubblica
ASPETTI LEGISLATIVI
SSE
Proposta del medico che attiva il procedimento facendosi garante
che questo avvenga nel rispetto della dignità del paziente
Convalida di un secondo medico
Ordinanza all’atto del ricovero del sindaco del Comune di residenza del
soggetto che, entro 48 ore, deve emettere l’ordinanza, e informare il giudice
tutelare
Forze dell’ordine:è necessaria la presenza della forza pubblica per
l’espletamento dell’iter burocratico, per la contenzione soggetto o per violare
il domicilio.
La forza pubblica ha l’obbligo all’intervento in ogni luogo (in abitazione, a
bordo del mezzo, in ospedale, ecc.)
ASPETTI LEGISLATIVI
SSE
38
RESPONSABILITA’
Inosservanza di norme Negligenza
Regolamenti Imperizia
Ordini e Discipline Imprudenza
SSE
39
Si ha quando l’operatore
professionale,
per disattenzione, dimenticanza,
superficialità o altro, trascura le regole
comuni della diligenza richieste
nell’esercizio della sua professione
RESPONSABILITA’
SSE
40
La prudenza presuppone che l’operatore professionale conosca bene
la regola dell’arte, sappia scegliere il modo più opportuno e tempestivo
per attuare il proprio intervento e sappia prevedere quali possano
essere le conseguenze del suo operato
RESPONSABILITA’
SSE
41
La perizia dell’operatore professionale
consiste nel saper e saper fare ciò che è disciplinato e normato
nel proprio campo di attività
RESPONSABILITA’
SSERESPONSABILITA’
SSE
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Strumento con finalità di orientare attività e
comportamenti discrezionali degli operatori.
Contiene o fa esplicito riferimento ad approcci
metodologici specifici.
Esplicita finalità e obiettivi , fornisce riferimenti
specifici nel campo delle azioni
E infine valuta l’efficacia e l’efficienza degli interventi
RESPONSABILITA’
SSERESPONSABILITA’
REGOLA SCRITTA
SINTETICA ATTA A
SUPPORTARE NEL
DETTAGLIO SPECIFICHE
ATTIVITÀ OPERATIVE
SSERESPONSABILITA’
Descrive elementi caratteristici, contiene informazioni,
esplicita finalità ed obiettivi in relazione a un’attività ,a
un prodotto, a un servizio, a una prestazione o
all’organizzazione nel suo complesso
SSERESPONSABILITA’
Raccomandazioni di comportamento
clinico, elaborate mediante un processo di
revisione della letteratura e delle opinioni
di esperti, con lo scopo di decidere le
modalità assistenziali più appropriate in
specifiche situazioni cliniche
SSE
SSE
"Ignorantia legis non excusat"
«L'ignoranza della legge non scusa»
CONLUSIONI