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Analisi del territorio e degli insediamenti A.A. 2015-2016 corso B (cognomi E–M), Prof. Maria Rita Gisotti Introduzione all’esercitazione

Analisi del territorio e degli insediamenti · Scopo della tavola è mostrare l’orientamento dei suoli in relazione all’esposizione solare, individuando settori (quadranti o loro

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Analisi del territorio e degli insediamenti A.A. 2015-2016

corso B (cognomi E–M), Prof. Maria Rita Gisotti

Introduzione all’esercitazione

L’esercitazione è la parte principale dell’esame.

Si compone di alcune cartografie e di una relazione

Le carte da realizzare sono le seguenti

1. Inquadramento territoriale (1:25.000)1.1 Altimetria1.2 Clivometria e idrografia1.3 Esposizioni

2. I temi degli assetti insediativi (1:10.000)2.1 Uso del suolo2.2 Periodizzazione della crescita edilizia2.3 Carta geomorfologica2.4 Organizzazione funzionale degli insediamenti2.5 Il patrimonio territoriale

3. I temi della città (1:2.000)3.1 Uso del suolo urbano3.2 Il patrimonio urbano materiale e immateriale

Per potersi presentare all’esame è indispensabile aver verificato il lavoro relativo all’esercitazione con il docente . Tali verifiche avverranno sia in corrispondenza delle 3 consegne previste nei mesi di dicembre e gennaio, sia con revisioni che avranno cadenza bisettimanale (nel periodo compreso tra la fine delle lezioni e l’appello di febbraio) e settimanale nel periodo successivo.

L'esercitazione verrà sviluppata autonomamente dagli studenti riuniti in gruppi di tre e verterà su un’area della Toscana. I gruppi e il territorio di studio vanno comunicati al docente entro martedì 1 dicembre scrivendo una mail a mariarita.gisotti@uni fi.it

Ogni gruppo dovrà scegliere un territorio di studio all’interno di un comune medio-piccolo (per es. nell’area fiorentina: Montelupo, Fiesole, Campi Bisenzio, Empoli. Si raccomanda di non scegliere comuni molto grandi come Firenze, Siena, Pisa ecc.).

Il territori scelto da un gruppo non può coincidere con quello scelto da un altro mentre è’ accettabile che vi siano delle sovrapposizioni territoriali tra gruppi.

A tal fine gli studenti, al momento di comunicarmi il caso studio, dovranno inviare al docente una schermata dei fogli CTR che prenderanno in considerazione in scala 1:25.000 e 1:10.000.

Il territorio dovrà comprendere:- Una parte di territorio urbanizzato e una di territorio rurale- Una certa varietà morfologica vale a dire una parte pianeggiante e

una collinare (o montana a seconda dei contesti).

Le tavole d’esercitazione saranno realizzate analizzando il territorio scelto come caso studio. Pertanto si consiglia vivamente di scegliere un territorio che si possa raggiungere con mezzi propri (automobile ma anche treno e autobus vanno benissimo) per poter svolgere i necessari sopralluoghi.

I sopralluoghi sono indispensabili per comprendere il territorio e raccogliere le informazioni necessarie per lo svolgimento dell’esercitazione. Si stima che siano necessarie almeno 3 visite (una di tipo esplorativo e “incondizionato”, una mirata sulle analisi del territorio rurale, una sul territorio urbanizzato). Per indicazioni sul sopralluogo si veda ppt della II lezione.

Le tavole verranno sviluppate con strumenti informatici (quindi con un computer) e utilizzando software open source ovvero scaricabili in maniera interamente gratuita da Internet.

In sede d’esame verranno stampate solo tre tavole (una per scala) e le altre saranno esaminate a video.

La relazione deve essere consegnata una settimana prima dell’appello al quale ci si vuole presentare. Nelle prossime lezioni verranno fornite indicazioni sulla sua elaborazione e redazione.

Calendario delle lezioni da oggi in avanti e conseg ne24/11 - Spiegazione dell’esercitazione 1 – (1:25.000)

26/11 - Spiegazione dell’esercitazione 2 (1:10.000)

1/12 - Il concetto di patrimonio/struttura territoriale

3/12 - Spiegazione dell’esercitazione 3 (1:10.000)

10/12 - Evoluzione dell'idea di città

15/12 Spiegazione dell’esercitazione 4 (1:2000)

17/12 Consegna delle carte e discussione con il doc ente (1:25.000)

07/01 Lezione teorica

14/01 - Consegna delle carte discussione con il doce nte (1:10.000)

12 e 19/01 - Lezioni teoriche

21/01 Consegna delle carte e discussione con il doc ente (1:2.000)

26/01 Lezione teorica

28/01 Lezione teorica/Seminario conclusivo di fine corso

Oggi, oltre a introdurre il software e le banche dati di RegioneToscana di cui ci serviremo, incominceremo a spiegare i tematismi dell’Inquadramento territoriale (1:25.000)

1.1 Altimetria1.2 Clivometria e idrografia1.3 Esposizioni

Carta dell’altimetria

Carta dell’altimetria

Scopo della tavola è evidenziare le condizioni orografiche del contesto territoriale esaminato. La rappresentazione dovrà individuare attraverso campiture cromatiche opportune ambiti altimetrici diversi (aree di fondovalle, di versante, di crinale ed eventuali variazioni significative della morfologia fisica).

Elementi da includere nella rappresentazione:

1_ fasce altimetriche e curve di livello2_ idrografia3_ aree urbanizzate

Carta della clivometria

Carta della clivometria e idrografia

Scopo della tavola è dare risalto ai caratteri salienti della morfologia del suolo del contesto in esame, dando evidenza alle pendenze delle forme terrestri: fondovalle, terrazzi orografici, crinali principali e secondari, forre, ecc. Si tratta di una tavola derivata dalla precedente che dunque utilizza alcuni dati già prodotti nell'elaborazione appena descritta.

Elementi da includere nella rappresentazione:1_ fasce clivometriche2_ idrografia3_ aree urbanizzate

Carta delle esposizioni

Scopo della tavola è mostrare l’orientamento dei suoli in relazione all’esposizione solare, individuando settori (quadranti o loro sottomultipli) di esposizione solare prevalente (punti cardinali e loro intermedi).

Elementi da includere nella rappresentazione:1_ settori di esposizione2_ idrografia3_ aree urbanizzate

Carta dell’uso del suolo

Carta della periodizzazione

Carta geologica

Carta del patrimonio territoriale

Carta del patrimonio urbano

Bibliografia obbligatoriaBaldeschi P. (2002), Dalla razionalità all’identità. La pianificazione territoriale in Italia, Alinea, Firenze.Lanzani A. (2003), I paesaggi italiani, Meltemi, Roma (Parte prima: capitoli I-IV).Magnaghi A. (2001 - a cura di), Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze (Presentazione e Introduzione; Parte prima; Parte seconda: saggi 1 e 2; Parte terza: saggi 2, 3 e 4).Norberg Schulz C. (1986), Genius loci. Paesaggio, ambiente, architettura, Electa, Milano, 1986 (capitoli I-III e VII).

Testi di approfondimentoBraudel F. (1977), Capitalismo e civiltà materiale, Einaudi, Torino (capitolo VIII: Le città).Calvino I. (1993), Le città invisibili, Mondadori, Milano.Natali C. (1998), Risorse e analisi del territorio, Alinea, Firenze. Paba G. (1998), Luoghi comuni. La città come laboratorio di progetti collettivi, Franco Angeli, Milano.Saragosa C. (2011), Città tra passato e futuro. Un percorso critico sulla via di Biopoli, Donzelli, Roma.Secchi B. (2000), Prima lezione di urbanistica, Laterza, Roma-Bari.Sereni E. (1961), Storia del paesaggio agrario italiano, Laterza, Roma-Bari.

Durante il corso verranno fornite indicazioni sui materiali bibliografici da utilizzare come riferimento per ogni lezione, eventualmente anche integrativi rispetto a quelli indicati in questa lista.

Modalità di verifica dell’apprendimento

Il corso prevede un esame finale così articolato:

1) presentazione dell'esercitazione svolta e discussione dei risultati (in gruppo), con riferimento alle tematiche e ai concetti trattati durante le lezioni;

2) presentazione di una relazione che descriverà il territorio di studio attraverso le analisi condotte nel corso dell’esercitazione.

Sia le cartografie che la relazione andranno redatte rispettando le indicazioni che verranno date durante il corso.

La relazione andrà consegnata al docente una settimana prima dell’esame.

Per accedere all'esame il lavoro deve essere stato visionato e discusso durante le revisioni con il docente.

I contenuti del corso

Le parole chiave:

TerritorioCittà

PaesaggioCartografia

Il territorio (principali argomenti trattati)

1 Evoluzione dei concetti di territorio: dal territorio spazio neutro dell'urbanistica moderna, al territorio come stratificazione di atti costruttivi.

2 Il territorio che cambia: dalla civiltà contadina a quella urbana/metropolitana

3 Il paesaggio fisico. Letture della struttura profonda del territorio

4 Il concetto di patrimonio territoriale

La città (principali argomenti trattati)

1 La città e la sua evoluzione nella storia: idee e modelli urbani

2 Lo spazio pubblico: dalla connotazione tradizionale a quella contemporanea

3 Dalla città alla metropoli. Le nuove questioni urbane del mondo globale

4 L’immagine della città

Il paesaggio (principali argomenti trattati)

1 Evoluzione dei concetti di paesaggio

2 Il paesaggio nella percezione storica e contemporanea: un percorso per immagini

La cartografia (principali argomenti trattati)

1 Introduzione alla cartografia. Il sistema dei segni

2 Introduzione ai sistemi informativi territorialiLe fonti di dati cartografici digitali

3 Illustrazione dell’esercitazione 1:25.000

4 Illustrazione dell’esercitazione 1:10.000

5 Illustrazione dell’esercitazione 1:2.000

Riferimenti bibliografici per questa lezione

Norberg Schulz C. (1986), Genius loci. Paesaggio, ambiente, architettura, Electa, Milano, 1986 (capitoli I-III e VII).

Secchi B. (2000), Prima lezione di urbanistica, Laterza, Roma-Bari.

Saragosa C. (2011), Città tra passato e futuro. Un percorso critico sulla via di Biopoli, Donzelli, Roma (capitolo I Coltivare il territorio).

Per contattare il docente scrivere a:

[email protected]

Orario di ricevimento :

Venerdì 14,30 – 17,30 previo appuntamento per email.Il ricevimento si tiene presso la sede del Dida di Palazzo San Clemente, Via Micheli 2.