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Ora sappiamo chi è quest'uomo Spagna, settembre 1936: il fotografo americano Robert Capa ferma sulla pellicola l' uccisione di un miliziano durante la guerra civile. L' immagine dell' uomo che cade abbandonando il fucile diventa un simbolo e apre una polemica: se fosse un falso?. Sessant' anni dopo, "Epoca" è in grado di affermare che la foto è autentica e di rivelare l' identità dell' ucciso. Chi era? Lo scoprirete leggendo la storia di un' immagine entrata nella Storia. "Secondo gli archivi un solo miliziano risultava ucciso quel giorno nella battaglia di Cerro Muriano. Era Federico o il crollo di quel soldato, con il fucile in aria e le gambe flesse, che sembrava trascinare nella sua caduta i detriti e le illusioni di un' epoca, era un' agonia "posata"? Ecco, fissato da Bob Capa, l' istante della morte, a 24 anni, di Federico Borrell Garcia, durante uno scontro con i franchisti. Più di mezzo secolo per risolvere il dubbio che ha diviso gli storici della fotografia: La morte del miliziano, una delle immagini più famose di Robert Capa, scattata nel 1936 durante la Guerra di Spagna, un clic destinato a trasformare un frammento di storia nel simbolo di una tragedia, è una foto autentica? Un falso costruito da uno sconosciuto fotografo in cerca di successo, quale era allora Robert Capa? Ebbene, a sessant' anni di distanza dalla prima pubblicazione della foto sulla rivista francese Vu, il 23 settembre 1936, il dubbio sembra risolto: il soldato morente è stato identificato. L'intestazione diceva:”Come caddero” ma non diceva nulla delle circostanze in cui ciò avvenne. L'emozionante testo continuava: ” Con passo svelto, respirando il vento, stringendo i fucile discesero la scarpata coperta di fitta stoppia. Ma improvvisamente il loro volo fu interrotto, un proiettile fischiò- un proiettile fratricida- e il loro sangue fu bevuto dal suolo natìo.Alcuni scrittori avevano supposto che le due foto presenti nella stessa pagina di Vu, fossero due immagini successive dello stesso uomo. Ma un esame attento scioglie ogni dubbio. Sono due soldati

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Ora sappiamo chi è quest'uomo

Spagna, settembre 1936: il fotografo americano Robert Capaferma sulla pellicola l' uccisione di un miliziano durante laguerra civile. L' immagine dell' uomo che cade abbandonando ilfucile diventa un simbolo e apre una polemica: se fosse unfalso?. Sessant' anni dopo, "Epoca" è in grado di affermare chela foto è autentica e di rivelare l' identità dell' ucciso. Chi era?Lo scoprirete leggendo la storia di un' immagine entrata nellaStoria. "Secondo gli archivi un solo miliziano risultava uccisoquel giorno nella battaglia di Cerro Muriano. Era Federico o ilcrollo di quel soldato, con il fucile in aria e le gambe flesse, chesembrava trascinare nella sua caduta i detriti e le illusioni di un'epoca, era un' agonia "posata"? Ecco, fissato da Bob Capa, l' istante della morte, a 24 anni, diFederico Borrell Garcia, durante uno scontro con i franchisti.

Più di mezzo secolo per risolvere ildubbio che ha diviso gli storici dellafotografia: La morte del miliziano,una delle immagini più famose diRobert Capa, scattata nel 1936durante la Guerra di Spagna, un clicdestinato a trasformare unframmento di storia nel simbolo diuna tragedia, è una foto autentica?Un falso costruito da unosconosciuto fotografo in cerca disuccesso, quale era allora RobertCapa? Ebbene, a sessant' anni didistanza dalla prima pubblicazionedella foto sulla rivista francese Vu, il23 settembre 1936, il dubbio sembrarisolto: il soldato morente è stato

identificato.

L'intestazione diceva:”Come caddero” ma non diceva nulla delle circostanze in cui ciò avvenne. L'emozionante testo continuava: ” Con passo svelto, respirando il vento, stringendo i fucilediscesero la scarpata coperta di fitta stoppia. Ma improvvisamente il loro volo fu interrotto,un proiettile fischiò- un proiettile fratricida- e il loro sangue fu bevuto dal suolo natìo.”Alcuni scrittori avevano supposto che le due foto presenti nella stessa pagina di Vu, fossero dueimmagini successive dello stesso uomo. Ma un esame attento scioglie ogni dubbio. Sono due soldati

diversi colpiti quasi nello stesso punto. Il soldato in alto a sinistra, indossa una camicia bianca e deipantaloni apparentemente kaki. Da ogni spalla passa una cinghia che raggiunge la cintura a cui èlegata una scatola di cartucce. Il soldato cadendo lancia il fucile. L'uomo nell'altra fotografiaindossa una sorta di tuta ad unico pezzo. Le cinghie arrivano alla cintura ma si incrociano sul petto;sembra tenere il fucile fermamente mentre il braccio si piega all'indietro.

Un'altra fotografia mostra idue uomini allineati conalcuni dei loro compagni conin alto i fucili. L'uomo che staper diventare "the fallingsoldier" è l'ultimo a sinistra;l'altro è il terzo da destra

Il soldato fotografato da Capa si chiamava Federico Borrell Garcia, aveva 24 anni, faceva ilmugnaio ad Alcoy, vicino ad Alicante. Fu ucciso il 5 settembre 1936, sul fronte di Cerro Muriano,nella zona di Cordoba. A dare una svolta alla vicenda è stata Rita Grosvenor, una giornalistabritannica residente ad Alicante, che ha rintracciato i parenti del miliziano; e assieme a lei, RichardWhelan, autore di una biografia di Robert Capa, che ricostruisce le tappe del viaggio spagnolo delcelebre fotografo. Ma cominciamo dalla Grosvenor... La giornalista è venuta in possesso di undocumento, affidato a un notaio da un certo Mario Brotons, originario di Alcoy, che a 14 anni avevacombattuto sul fronte di Cerro Muriano, contro le truppe franchiste del generale Vela. Per chiuderele polemiche sulla foto di Capa, Brotons prima di morire ha consultato gli archivi militari di Madride di Salamanca. Poi, ha lasciato per iscritto la sua versione dei fatti. A cominciare dal luogo delloscatto. Non Cadice, come si era detto, ma Cerro Muriano . Secondo Brotons, Capa si trovava lì il 5settembre 1936, giorno dell' offensiva del generale Vela. C' è poi l' equipaggiamento del soldatofotografato: camicia dal collo sbottonato, pantaloni chiari. Più che una uniforme sembra un abito dalavoro, corredato però da fucile, cartuccere e giberne, equipaggiamento caratteristico dei 300 civilidi Alcoy inviati su quel fronte. L'ultimo tassello viene dagli archivi militari: tra i miliziani feritinella battaglia del 5 settembre, solo uno risulta morto. E' un giovane di Alcoy che Brotonsconosceva bene: Federico Borrell Garcia, membro fondatore del movimento anarchico sindacalista,la Juventudes Libertarias.