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Istituto Professionale Statale “Emanuela Loi “ Indirizzo IPIA: Settore Industria e Artigianato – Settore servizi
Indirizzo Tecnico: Settore Tecnologico CARBONIA - SANT’ANTIOCO
Via Dalmazia, Carbonia
℡ 0781/662021— 0781/662159
www.ipiacarbonia.it - e-mail [email protected]
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO DIDATTICA ANNUALE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
A.S. 2019 - 2020
Classe 1 Sezione C
Indirizzo OTTICO
Docente coordinatore: Prof. Luca Manconi
Docenti Tutors: Prof. Achille Napoleone
Prof.ssa Antonella Farris
Prof.ssa Celsa Pisu
2
Presentazione generale della classe
Alunni complessivi iscritti 16
Femmine 10
Maschi 6
Composizione del C.d.C.
Dirigente Scolastico: Prof.ssa. Giorgia Floris
Coordinatore : Prof. Luca Manconi
Rappresentati dei Genitori Rappresentati degli Alunni
Spanu Maura (Maccioni Enrica) Scanu Desiree
Disciplina Prof.ssa Celsa Pisu
Lingua Letteratura Italiana e Storia Prof.ssa Celsa Pisu
Lingua Inglese Prof.ssa Stefania Magarò
Matematica Prof.ssa Teresa Betzu
Diritto Economia Prof. Achille Napoleone
Scienze Prof.ssa Maria Antonietta Valenti
Scienze motorie e sportive Prof.ssa Antonella Farris
RC o altra attività Prof. Emiliano Mulas
Scienze Integrate (Fisica) Prof. Salvatore Orrù
Laboratorio di Fisica Prof. Salvatore Orrù
Ottica, Ottica applicata Prof. Salvatore Orrù
Geografia Prof. Valter Mascia
Scienze Integrate (Chimica) Prof. Luca Manconi
Laboratorio di Chimica Prof.ssa Simonetta Zucca
Anatomia Prof.ssa Marisa Murino
Esercitazione lenti oftalmiche: Prof. Errante Vincenzo
Informatica Prof.ssa Annetta Crisponi
Lab. Informatica Prof. Roberto Ghiani
Sostegno Prof.ssa Alessandra Puxeddu
Istituto Professionale Statale “Emanuela Loi “
Indirizzo IPIA: Settore Industria e Artigianato – Settore servizi Indirizzo Tecnico: Settore Tecnologico
CARBONIA - SANT’ANTIOCO Via Dalmazia, Carbonia
℡ 0781/662021— 0781/662159
www.ipiacarbonia.it - e-mail [email protected]
3
1. PROFILO PROFESSIONALE INDIRIZZO
Il Diplomato di istruzione professionale, nell’articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Ottico” dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari”, possiede le competenze di ottica ed oftalmica necessarie per realizzare, nel laboratorio oftalmico, ogni tipo di soluzione ottica personalizzata e per confezionare, manutenere e commercializzare occhiali e lenti, nel rispetto della normativa vigente. Egli è in grado di: 1. utilizzare in modo adeguato materiali, leghe, strumentazioni e tecniche di lavorazione e ricostruzione indispensabili per preparare ausili e/o presidi sanitari con funzione correttiva, sostitutiva, integrativa ed estetica per il benessere della persona; 2. utilizzare gli strumenti informatici di ausilio al proprio lavoro, nella tecnica professionale e nella gestione dei dati e degli archivi relativi ai clienti; 3. applicare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione; 4. dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti. A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato Ottico consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze: 1. Realizzare ausili ottici su prescrizione del medico e nel rispetto della normativa vigente. 2. Assistere tecnicamente il cliente, nel rispetto della prescrizione medica, nella selezione della montatura e delle lenti oftalmiche sulla base delle caratteristiche fisiche, dell’occupazione e delle abitudini. 3. Informare il cliente sull’uso e sulla corretta manutenzione degli ausili ottici forniti. 4. Misurare i parametri anatomici del paziente necessari all’assemblaggio degli ausili ottici. 5. Utilizzare macchine computerizzate per sagomare le lenti e assemblarle nelle montature in conformità con la prescrizione medica. 6. Compilare e firmare il certificato di conformità degli ausili ottici nel rispetto della prescrizione oftalmica e delle norme vigenti. 7. Definire la prescrizione oftalmica dei difetti semplici (miopia e presbiopia, con esclusione dell'ipermetropia, astigmatismo e afalchia). 8. Aggiornare le proprie competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologiche, nel rispetto della vigente normativa.
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SITUAZIONE DI INGRESSO
a) ASPETTI SOCIO-CULTURALI DEL GRUPPO CLASSE
STUDENTI ISCRITTI N° 16
STUDENTI RIPETENTI N° 2
STUDENTI PROVENIENTI DA ALTRA SEZIONE N° 0
STUDENTI PROVENIENTI DA ALTRO ISTITUTO N° 2
STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI N° 1
STUDENTI DSA N° 4
STUDENTI CON ALTRI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI N° 1
4
Altre osservazioni: La classe II C Ottici è composta da 16 alunni, di cui 10 femmine e 6 maschi,
di cui 1 diversamente abili, 2 DSA e 1 BES. Sono quasi tutti residenti a Carbonia. Si tratta di
una classe abbastanza eterogenea per presenza di alunni di diversa età, di diversa provenienza
socio-culturale. La preparazione di base è nel complesso bassa e anche eterogenea. Sono
studenti poco costanti a volte seguono ma spesso vanno sollecitati in quanto restii nel
prendono appunti durante le spiegazioni. L’impegno nelle attività di studio a casa è scarso e
superficiale.
b) FASCE DI LIVELLO E PREREQUISITI
Dall’analisi delle prove di ingresso somministrate nelle varie discipline emerge che la classe è
eterogenea ed è composta dalle seguenti fasce di livello e di prerequisiti:
FASCE DI LIVELLO
POSSESSO PREREQUISITI
Alunni n° ___ di livello avanzato
con conoscenze buone, abilità sicure ed autonomia
nello studio.
Completo
Alunni n° ___ di livello intermedio con
conoscenze ed abilità più che sufficienti;
necessitano, a volte, di chiarimenti
Adeguato
Alunni n° 14 di livello Base con conoscenze ed
abilità appena sufficienti; difficoltà nel metodo di
studio.
Sostanziale
Alunni n° ___ di livello base non raggiunto
con conoscenze ed abilità carenti; metodo di studio
da acquisire.
Superficiale o scarso
Alunni n° 2 di livello non definito iscritti da
poco nella classe
3. AZIONE FORMATIVA
a) DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI
Conformemente a quanto indicato nel PTOF gli obiettivi educativi sono l’educazione:
● alla democrazia;
● alla legalità;
● al rispetto per la pluralità degli individui e delle opinioni;
● all’autonomia critica.
5
Gli obiettivi didattici trasversali, pienamente condivisi dal Consiglio di classe sono:
● esprimersi in modo chiaro e corretto, anche con i lessici specifici delle singole discipline;
● comprendere un testo, anche professionale, rielaborarlo ed esporne i punti significativi;
● redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a
situazioni professionali;
● cogliere la coerenza interna dei procedimenti, per applicare le regole;
● collegare argomenti diversi della stessa disciplina;
● trasferire per inferenza da una disciplina all’altra le strutture logico-concettuali;
● contestualizzare dati e fenomeni;
● utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare;
● interpretare dati e fenomeni con formulazione di pareri personali.
b) COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA
Il Consiglio di Classe è concorde nel ritenere che l’insegnamento di ciascuna disciplina debba
contribuire alla preparazione culturale, alla promozione umana ed all’inclusione sociale degli
studenti e delle studentesse attraverso lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza
articolate come segue:
❖ AMBITO COSTRUZIONE DEL SÉ (Imparare a imparare. Progettare)
● Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e
varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche
in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di lavoro.
● Realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro,
valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i
risultati raggiunti.
❖ AMBITO RELAZIONE CON GLI ALTRI (Comunicare e comprendere. Collaborare e
partecipare. Agire in modo autonomo e responsabile)
● Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico,
scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi e differenti
supporti (cartacei, informatici e multimediali).
● Interagire in modo attivo all’interno del gruppo, comprendendo i diversi punti di vista e
rispettandoli.
● Imparare a gestire la propria emotività attraverso l’autocontrollo.
● Rispetto delle Istituzioni e dei suoi rappresentanti.
● Saper valutare le conseguenze delle proprie azioni.
● Saper gestire il proprio lavoro e tenere fede agli impegni assunti.
6
❖ AMBITO RAPPORTO CON LA REALTA’ (Risolvere problemi. Individuare collegamenti
e relazioni. Acquisire ed interpretare l’informazione)
● Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti
e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo le soluzioni più
adatte.
● Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi anche lontani
nello spazio e nel tempo, individuando analogie e differenze, cause ed effetti e la loro
natura probabilistica.
● Acquisire ed interpretare criticamente l’informazione valutandone l’attendibilità e l’utilità.
4. COMPORTAMENTI DEL CONSIGLIO NEI CONFRONTI DELLA CLASSE
Il dirigente scolastico, sentito il consiglio di classe, ha individuato, all'interno di quest'ultimo, i
seguenti docenti, Prof.ssa Celsa Pisu, Prof.ssa Antonella Farris, Prof. Achille Napoleone, che
assumeranno la funzione di tutors (nell'ambito delle risorse disponibili presso l'istituzione
scolastica a legislazione vigente) per sostenere le studentesse e gli studenti nell'attuazione e
nello sviluppo del P.F.I. Ad ogni docente tutor verrà affidato un gruppo di studenti e studentesse
in base alle fasce di livello presenti nella classe. L'attività di tutorato consisterà
nell’accompagnamento di ciascuna studentessa e di ciascuno studente nel processo di
apprendimento personalizzato finalizzato alla progressiva maturazione delle competenze. I
docenti tutors favoriranno la circolazione continua delle informazioni sullo stato di attuazione del
P.F.I. all'interno del consiglio di classe, al fine di consentire il progressivo monitoraggio e
l'eventuale adattamento del percorso formativo. I docenti tutors si occuperanno altresì di
monitorare le assenze degli studenti e delle studentesse e di contattare le rispettive famiglie.
Allo scopo di attivare e sviluppare le competenze individuate, il Consiglio di Classe, si propone
di:
● Osservare costantemente il gruppo classe nelle sue modalità sociali e nelle dinamiche
relazionali;
● Controllare che ci sia il rispetto delle regole comportamentali e delle disposizioni
impartite sia nell’ambito della classe che dell’intera comunità scolastica (monitoraggio
delle assenze, dei ritardi e delle giustifiche; controllo del lavoro svolto a casa e del
possesso del materiale didattico);
● Accertare il rispetto di persone, ambienti e attrezzature;
● Privilegiare la didattica laboratoriale, offrendo strumenti e materiali dei laboratori specifici;
● Affrontare e sviluppare, laddove è possibile, le tematiche in modo interdisciplinare, al fine
di rafforzare negli allievi la consapevolezza della globalità del sapere;
7
● Promuovere la partecipazione attiva degli alunni al dialogo educativo, consentendo loro
di aumentare l'autostima, rispettando i tempi di apprendimento di ciascuno;
● Rilevare precocemente eventuali disagi o demotivazioni e agire opportunamente per
impedire che il conseguente svantaggio si trasformi in insuccesso scolastico;
● Orientare gli alunni nei percorsi personali di crescita umana e scolastica;
● Attivare percorsi educativi e formativi con istituzioni ed enti extrascolastici e altre agenzie
formative presenti sul territorio finalizzati all’inclusione sociale e all’occupazione, in
particolare, saranno predisposte tutte le esperienze in grado di avvicinare lo studente al
mondo del lavoro (alternanza scuola lavoro, visite aziendali, simulazione di attività
professionali, incontri con esperti…).
5. CONTENUTI DISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI
Il percorso didattico sarà caratterizzato dalla progettazione interdisciplinare riguardante gli assi
culturali e sarà organizzato per unità di apprendimento con l'utilizzo di metodologie di tipo
induttivo, attraverso esperienze laboratoriali e in contesti operativi, analisi e soluzione dei
problemi relativi alle attività economiche di riferimento, il lavoro cooperativo per progetti, nonché
la gestione di processi in contesti organizzati. Lo schema seguente riporta le competenze di
riferimento, le discipline concorrenti e le Uda elaborate nelle riunioni per Assi culturali, per
Dipartimenti disciplinari e nel Consiglio di classe. Per avere indicazioni più approfondite sulle
abilità, sulle conoscenze e sulle stesse unità di apprendimento, si rimanda alle programmazioni
dei singoli docenti.
ASSE DEI LINGUAGGI
Competenze di riferimento Discipline / Assi Concorr. U.D.A.
Utilizzare il patrimonio lessicale
ed espressivo della lingua
italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti:
sociali, culturali, scientifici,
economici, tecnologici e
professionali
Italiano
Italiano UDA 1 - La comunicazione e il testo UDA 2 - Conoscere le parole UDA 3 - A spasso nel tempo… con la narrazione UDA 4 - Diventiamo scrittori
A. Scientifico - tecnologico
Chimica
UdA 2 - Le Basi della Chimica e
La nomenclatura chimica
Ottica
UdA 1 - La Luce
UdA 2 - Elementi di matematica
e geometria
UdA 3 - riflessione della luce
(specchi piani)
8
UdA 4 - La riflessione (specchi
sferici)
UdA 5 - Le Onde
Stabilire collegamenti tra le
tradizioni culturali locali,
nazionali ed internazionali, sia in
una prospettiva interculturale sia
ai fini della mobilità di studio e di
lavoro
Asse dei linguaggi
Lingua Inglese
UDA 1 - Welcome
UDA 2 - How to spend money
UDA 3 - Food for Life
A. Scientifico - tecnologico
Discipline Sanitarie
UdA 3 - Concetto di salute
Ottica
UdA 1 - La Luce
UdA 4 - La riflessione (specchi
sferici)
UdA 5 - Le Onde
A. Storico-sociale
Riconoscere il valore e le
potenzialità dei beni artistici e
ambientali
Asse dei linguaggi
Lingua Inglese
UDA 1 - Welcome
UDA 2 - How to spend money
UDA 3 - Food for Life
A. Storico-sociale
Individuare ed utilizzare le
moderne forme di
comunicazione visiva e
multimediale, anche con
riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti
tecnici della comunicazione in
rete
Italiano
Italiano UDA 1 - La comunicazione e il testo UDA 2 - Conoscere le parole UDA 3 - A spasso nel tempo… con la narrazione UDA 4 - Diventiamo scrittori
Asse dei linguaggi
Lingua Inglese
UDA 1 - Welcome
UDA 2 - How to spend money
UDA 3 - Food for Life
9
A. Scientifico - tecnologico
TIC
UdA 1 - Concetti base delle TIC
UdA 2 - Il Computer-Hardware
UdA 4 - Gestione file e reti di PC
UdA 5 - Elaborazione Testi e
Presentazioni Multimediali
UdA6 - Sicurezza Informatica
Fisica
UdA 1 - Dall'osservazione alla
legge fisica
Scienze motorie
Utilizzare le reti e gli strumenti
informatici nelle attività di studio,
ricerca e approfondimento
A. Matematico
A. Scientifico - tecnologico
TIC
UdA 5 - Elaborazione Testi e
Presentazioni Multimediali
UdA 6 - Sicurezza Informatica
Fisica
UdA 1 - Dall'osservazione alla
legge fisica
UdA 2 - Le forze e l'equilibrio
Riconoscere i principali aspetti
comunicativi, culturali e
relazionali dell’espressività
corporea ed esercitare in modo
efficace la pratica sportiva per il
benessere individuale e
collettivo
Scienze motorie
Scienze motorie
UDA 1- In movimento
UDA 2 - Competenze motorie
UDA 3 - Gioco e sport
UDA 4 - Il corpo umano e il
benessere
10
ASSE MATEMATICO
Competenze di riferimento Discipline/Assi Conc. U.D.A.
Utilizzare i concetti e i
fondamentali strumenti degli assi
culturali per comprendere la
realtà ed operare in campi
applicativi
A. Matematico
Matematica
U.D.A. 1 - Giochiamo con i
Numeri
U.D.A 2 - Un mondo di Lettere
U.D.A 3 - Pensa un numero
U. D.A 4 - Un mondo di Forme
U. D.A 5-Dati e previsioni
U. D.A 6 -Problemi, algoritmi e
robot
A. storico - sociale
Matematica
U.D.A. 1 - Giochiamo con i
Numeri
Utilizzare le reti e gli strumenti
informatici nelle attività di studio,
ricerca e approfondimento
A. Scientifico -Tecnologico
Matematica
U. D.A 6 - Problemi, algoritmi e
robot
ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO
Competenze di riferimento Discipline/Assi Conc. U.D.A.
Agire in riferimento ad un
sistema di valori, coerenti con i
principi della Costituzione, in
base ai quali essere in grado di
valutare fatti e orientare i propri
comportamenti personali, sociali
e professionali
A. Scientifico - tecnologico
A. Storico - sociale
11
Utilizzare il patrimonio lessicale
ed espressivo della lingua
italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti:
sociali, culturali, scientifici,
economici, tecnologici e
professionali
A. Scientifico - tecnologico
Chimica
UdA 2 - Le Basi della Chimica e
La nomenclatura chimica
Fisica
UdA 1 - Dall'osservazione alla
legge fisica
UdA 2 - Le forze e l'equilibrio
Discipline Sanitarie
UdA 0 - Si comincia….
UdA 1 - L’organizzazione del
corpo umano
A. dei linguaggi
Riconoscere gli aspetti
geografici, ecologici, territoriali,
dell’ambiente naturale ed
antropico, le connessioni con le
strutture demografiche,
economiche, sociali, culturali e
le trasformazioni intervenute
nel corso del tempo
A. Scientifico - tecnologico
Geografia
UdA1 - Gli strumenti della
geografia.
UdA2 - I climi e gli ambienti
della Terra.
UdA3 - La popolazione, gli
insediamenti e le città.
UdA4 - L'Italia sulle carte.
UdA5 - I settori economici e le
produzioni. Risorse naturali e
sviluppo sostenibile.
UdA6 - Globalizzazione e
squilibri.
UdA7 - L'Europa sulle carte.
Storico - sociale Storia UDA 1 - Avvio allo studio della storia.
Stabilire collegamenti tra le
tradizioni culturali locali,
Scientifico - tecnologico
Chimica
UdA 2 - Le Basi della Chimica e
La nomenclatura chimica
12
nazionali ed internazionali, sia in
una prospettiva interculturale
sia ai fini della mobilità di studio
e di lavoro
Discipline Sanitarie
UdA 3 - Concetto di salute
Ottica
UdA 1 - La Luce
UdA 4 - La riflessione (specchi
sferici)
UdA 5 - Le Onde
Asse dei linguaggi Lingua Inglese
UDA 1 - Welcome
UDA 2 - How to spend money
UDA 3 - Food for Life
A. Storico - sociale
Individuare ed utilizzare le
moderne forme di
comunicazione visiva e
multimediale, anche con
riferimento alle strategie
espressive e agli strumenti
tecnici della comunicazione in
rete;
A. Scientifico - tecnologico
Chimica
UdA 4 – Reazioni ed equazioni
chimiche e consolidamento
A. dei linguaggi
Lingua Inglese
UDA 1 - Welcome
UDA 2 - How to spend money
UDA 3 - Food for Life
Utilizzare le reti e gli strumenti
informatici nelle attività di
studio, ricerca e
approfondimento
A. Scientifico - tecnologico
Discipline Sanitarie
Uda 1 – L’organizzazione del
corpo umano
Fisica
UdA 1 - Dall'osservazione alla
legge fisica
A. Matematico
Matematica
U. D.A 6 -Problemi, algoritmi e
robot
13
Riconoscere i principali aspetti
comunicativi, culturali e
relazionali dell’espressività
corporea ed esercitare in modo
efficace la pratica sportiva per il
benessere individuale e
collettivo
A. Scientifico - tecnologico
A. Storico - sociale
Storia
UDA 1 - dalla preistoria alla
storia
UDA 2 - La civiltà greca
UDA 3 - Roma, l’età monarchica
e l’età repubblicana
Comprendere e utilizzare i
principali concetti relativi
all'economia, all'organizzazione,
allo svolgimento dei processi
produttivi e dei servizi
A. Scientifico - tecnologico
A. Matematico
A. Storico - sociale
Padroneggiare l'uso di strumenti
tecnologici con particolare
attenzione alla sicurezza e alla
tutela della salute nei luoghi di
vita e di lavoro, alla tutela della
persona, dell'ambiente e del
territorio
A. Scientifico - tecnologico
Chimica
UdA 0 - Ingresso e uso vetreria
UdA 1 - Osservare e Misurare
UdA 2 Le Basi della Chimica e
La nomenclatura chimica
UdA 3 – Miscugli e Soluzioni,
Composti ed Elementi
UdA 4 – Reazioni ed equazioni
chimiche e consolidamento
14
Es. Lenti Oftalmiche
Uda 1 – Le montature
Uda 2 – Le lenti oftalmiche
UdA 3 – Gli strumenti del
laboratorio di lenti oftalmiche
Uda 4 – Molatura delle lenti
oftalmiche
Ottica
UdA 1 - La Luce
UdA 2 - Elementi di matematica
e geometria
UdA 3 - riflessione della luce
(specchi piani)
UdA 4 - La riflessione (specchi
sferici)
UdA 5 - Le Onde
A. Storico - sociale
ASSE STORICO SOCIALE
Competenze di riferimento Discipline/Assi Conc. U.D.A.
Agire in riferimento ad un
sistema di valori, coerenti con i
principi della Costituzione, in
base ai quali essere in grado di
valutare fatti e orientare i propri
comportamenti personali,
sociali e professionali
A. Storico - sociale
Diritto
UDA 1 - Regole giuridiche e
convivenza sociale
UDA 2 - Le relazioni giuridiche
UDA 3 - Lo Stato: origine ed
evoluzione
UDA 1 - La Costituzione: legge
fondamentale dello Stato
UDA 2 - I principi fondamentali
della Repubblica
UDA 3 - I diritti e i doveri
delcittadino (sintesi)
15
Scientifico - tecnologico
Riconoscere gli aspetti
geografici, ecologici, territoriali,
dell’ambiente naturale ed
antropico, le connessioni con le
strutture demografiche,
economiche, sociali, culturali e
le trasformazioni intervenute nel
corso del tempo.
A. Storico - sociale
Storia
UDA 1 - dalla preistoria alla
storia
UDA 2 - La civiltà greca
UDA 3 - Roma, l’età monarchica e l’età repubblicana
Scientifico - tecnologico
Geografia
UdA1 - Gli strumenti della
geografia.
UdA2 - I climi e gli ambienti
della Terra.
UdA3 - La popolazione, gli
insediamenti e le città.
UdA4 - L'Italia sulle carte.
UdA5 - I settori economici e le
produzioni. Risorse naturali e
sviluppo sostenibile.
UdA6 - Globalizzazione e
squilibri.
UdA7 - L'Europa sulle carte.
Stabilire collegamenti tra le
tradizioni culturali locali,
nazionali ed internazionali, sia in
una prospettiva interculturale
sia ai fini della mobilità di studio
e di lavoro
A. Storico - sociale
A. Linguaggi
Lingua Inglese
UDA 1 - Welcome
UDA 2 - How to spend money
UDA 3 - Food for Life
Scientifico - tecnologico
Chimica
UdA 2 : Le Basi della Chimica e
La nomenclatura chimica
Riconoscere il valore e le A. Storico - sociale
16
potenzialità dei beni artistici e
ambientali.
A. Linguaggi
Riconoscere i principali aspetti
comunicativi, culturali e
relazionali dell’espressività
corporea ed esercitare in modo
efficace la pratica sportiva per il
benessere individuale e
collettivo.
A. Storico - sociale
Storia
UDA 1 - dalla preistoria alla
storia
UDA 2 - La civiltà greca
UDA 3 - Roma, l’età monarchica e l’età repubblicana
Scientifico - tecnologico
Comprendere e utilizzare i
principali concetti relativi
all'economia, all'organizzazione,
allo svolgimento dei processi
produttivi e dei servizi
A. Storico - sociale
Economia
UDA 1 - L’ABC dell’economia
UDA 2 - Il sistema economico
UDA 3 - Le famiglie nel sistema
economico
UDA 4 - Lo Stato nel sistema
economico
A. Matematico
Scientifico - tecnologico Es. Lenti Oftalmiche
UdA 1 Le montature
Padroneggiare l'uso di strumenti
tecnologici con particolare
attenzione alla sicurezza e alla
A. Storico - sociale
17
tutela della salute nei luoghi di
vita e di lavoro, alla tutela della
persona, dell'ambiente e del
territorio
Scientifico - tecnologico
Chimica
UdA 0 - Ingresso e uso vetreria
UdA 1 - Osservare e Misurare
UdA 2 Le Basi della Chimica e
La nomenclatura chimica
UdA 3 – Miscugli e Soluzioni,
Composti ed Elementi
UdA 4 – Reazioni ed equazioni
chimiche e consolidamento
Ottica
UdA 1 - La Luce
UdA 2 - Elementi di matematica
e geometria
UdA 3 - riflessione della luce
(specchi piani)
UdA 4 - La riflessione (specchi
sferici)
UdA 5 - Le Onde
Es. Lenti Oftalmiche
Uda 1 – Le montature
Uda 2 – Le lenti oftalmiche
UdA 3 – Gli strumenti del
laboratorio di lenti oftalmiche
Uda 4 – Molatura delle lenti
oftalmiche
Utilizzare i concetti e i
fondamentali strumenti degli assi
culturali per comprendere la
realtà ed operare in campi
applicativi
A. Storico - sociale
Economia
UDA 1 - Le imprese e l’attività
produttiva
Matematica
U.D.A. 1 - Giochiamo con i
Numeri
A. Matematico
18
6. PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE
Come deciso nel primo Collegio docenti l’anno scolastico è stato suddiviso in due quadrimestri
con le seguenti scadenze
● Scadenze I Quadrimestre
o Analisi della situazione di partenza in relazione agli obiettivi previsti nelle
riunioni per Assi culturali e per dipartimenti, accertamento dei prerequisiti
necessari allo svolgimento del percorso didattico.
o Eventuale recupero, potenziamento e approfondimento di prerequisiti
propedeutici allo svolgimento dell’attività didattica.
o Stimolo all’impegno e alla partecipazione attivi e costanti.
o Sviluppo delle unità di apprendimento contenute nelle singole programmazioni
educative e didattiche
o Verifiche intermedie in itinere e sommative al termine delle unità di
apprendimento.
● Scadenze II Quadrimestre
o Eventuale recupero secondo quanto stabilito in sede di Collegio docenti, ma
anche attuando pause didattiche nel normale orario scolastico.
o Si procede con lo svolgimento dei programmi stabiliti.
o Verifiche in itinere e sommative.
o Valutazione finale.
o Si stabiliscono almeno due prove scritte e due orali a quadrimestre. Per
quanto riguarda le prove scritte si sottolinea l'importanza della puntualità
nella correzione delle stesse da parte di ciascun docente e della trasparenza
con cui lo stesso deve comunicare il risultato a ciascun studente, sia nelle
prove orali che scritte, in modo da permettere tempestivamente eventuali
recuperi.
7. INDICAZIONI METODOLOGICO – DIDATTICHE
Metodi
Lin
gu
a e
lett
era
tura
it
ali
an
a
Sto
ria
Lin
gu
a e
in
gle
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Mate
mati
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e s
an
itari
e
Ott
ica
Eserc
itazio
ne d
i le
nti
TIC
Geo
gra
fia
Lezione interattiva
X X X X X X X X X X X X X X
19
Lavoro di gruppo
X X X X X X X X X X X X X X X
Lavoro individuale
X X X X X X X X X X X X X X X
Ricerca in rete
X X X X X X X X X X X X
Problem solving
X X x X X X X X X X X X
Lavoro “coppie di aiuto”
X X X X X X X X X
Uso del manuale
X X X X X X
Osservazioni guidate
X X X X X X
Brain -storming
X
Elaborazione di schemi e mappe concettuali
X X x X X X x X X X X X
8. MEZZI E STRUMENTI
I docenti del C.d.C al fine di raggiungere gli obiettivi educativi e didattici proposti si avvarranno
di tutti gli strumenti e delle tecnologie a disposizione della scuola, secondo la sintesi di cui sotto:
Strumenti
Lin
gu
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lett
era
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Sto
ria
Lin
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Mate
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Ott
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Eserc
itazio
ne d
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nti
TIC
Geo
gra
fia
LIM X X X X X X X X X X X X X X X
Libri di testo X X X X X X X X X X X X X X
Testi di supporto X X X X X X X X X X
Fotocopie X X X X X X X X X X X X X X
Giornali Quotidiani e riviste
X X X X X X
Schede predisposte X X X X X X X X X
Testi facilitatori X X X X X X X X
Computer X X X X X X X X X X
20
Lettore CD X X
Videocamera X X
Strumenti scientifici X X X X X
Strumenti tecnici X X X X X
Strumenti multimediali
X X X X X X X X X X
Postazione mobile X X
Visite guidate sul territorio
X X X X
Attrezzature ginniche
X
Biblioteca X X X
Altro X X
9. VERIFICA E VALUTAZIONE
a) VERIFICA
La verifica rappresenta una fase ordinaria importante ai fini della valutazione del processo di
apprendimento/insegnamento in rapporto agli obiettivi prefissati da parte del docente nonché ai
fini della valutazione del processo di apprendimento da parte dello studente. Le verifiche
periodiche (almeno due prove scritte e due prove orali per quadrimestre) accerteranno il grado
di conoscenze, competenze e abilità raggiunte dagli studenti in tutte le discipline e
permetteranno di osservare costantemente ogni studente per facilitarne i processi di
apprendimento e maturazione. Tra le tipologie di verifica scritta intermedia, il Cdc condivide le
seguenti: prove scritte tradizionali, prove strutturate (quesiti a risposta chiusa), semi-strutturate
(quesiti a risposta chiusa e aperta) e non strutturate (questionari a risposta aperta).
A conclusione di ogni singola UDA sarà inoltre valutato il prodotto finale realizzato dagli studenti
e dalle studentesse secondo la rubrica di valutazione redatta in sede di riunione per Assi
culturali e dipartimenti disciplinari.
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Verifiche scritte
Lin
gu
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TIC
Geo
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Vero/falso X X X X X X X X X X X X X X X
Scelta multipla X X X X X X X X X X X X X X X
Completamento X X X X X X X X X X X X X
Produzione testi X X X X X
Abbinamento X X X X X X
Traduzioni X X
Esercizi X X x X X X X X
Per la prova orale, si ricorrerà invece alla tipologia di prove sotto indicate. Sarà cura del C.d.C.
fare ricorso anche alle discussioni collettive, al fine di rendere tutti gli studenti e le studentesse
partecipi e protagonisti del processo di apprendimento e per valutare le capacità critiche dei
singoli.
Verifiche orali
Lin
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TIC
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Interrogazione X X X X X X X X X X X X X X
Intervento X X X X X X X X X X X X X X
Dialogo X X X X X X X X X X
Discussione X X X X X X X X X
22
Ascolto X X X X X X X X
Lettura X X X X X
Per quanto riguarda le verifiche tecnico-pratiche ci si avvarrà infine dei seguenti strumenti di
valutazione:
Verifiche tecnico-
pratiche
Lin
gu
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alia
na
Sto
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Lin
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Lab
ora
tori
o len
ti
TIC
Geo
gra
fia
Lavori manuali
/elaborati grafici
X X X X
Lavori multimediali X X X X X X X X
Esecuzioni motorie
sportive X
b) VALUTAZIONE
La valutazione finale verrà effettuata in modo da accertare il livello delle competenze, delle
abilità e delle conoscenze maturate da ciascuna studentessa e da ciascuno studente in
relazione alle unità di apprendimento, nelle quali é strutturato il Progetto formativo individuale.
Nel rispetto dell'assetto organizzativo del biennio dei percorsi dell'istruzione professionale verrà
effettuata, al termine del primo anno, la valutazione intermedia concernente i risultati delle unità
di apprendimento inserite nel P.F.I. A seguito della valutazione, il consiglio di classe
comunicherà alla studentessa o allo studente le carenze riscontrate ai fini della revisione del
P.F.I. e della definizione delle relative misure di recupero, sostegno ed eventuale
riorientamento. La valutazione dei risultati di apprendimento in termini di competenze sarà il più
possibile oggettiva. Si adotteranno le griglie di valutazione specifiche per le singole discipline
elaborate a livello dipartimentale, in coerenza con i criteri previsti dal PTOF e allegate alla
presente (allegato n° )
Gli elementi che concorrono alla formulazione del giudizio sia intermedio che finale saranno:
● II livello di apprendimento e di raggiungimento delle competenze programmate;
23
● La situazione di partenza e il percorso formativo;
● II grado di partecipazione attiva alle lezioni, l'acquisizione di un efficace metodo di studio,
l'impegno profuso e le competenze;
● Considerazione delle eventuali difficoltà personali.
c) VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
In osservanza del D.L. n. 137/2008 il comportamento valutato dal Consiglio di Classe, concorre
alla valutazione complessiva degli studenti e delle studentesse e determina, se insufficiente, la
non ammissione all’anno successivo di corso.
Il voto di comportamento viene attribuito in sede di scrutinio dall’intero Consiglio di Classe, su
proposta dei docenti tutors, secondo la griglia presente nel PTOF.
10. STRATEGIE PER IL RECUPERO, IL SOSTEGNO E L'APPROFONDIMENTO
Tenuto conto delle fasce di livello precedentemente descritte, si attueranno gli eventuali
interventi di recupero, potenziamento e consolidamento sia individualizzati che di gruppo, in
itinere e a fine quadrimestre, con le modalità previste dal PTOF. Se occorre, il Consiglio potrà
rielaborare il percorso formativo per l'intera classe ridefinendo metodi e strategie, in modo da
garantire a ciascun studente il successo formativo.
Per far sì che lo studente non si blocchi di fronte ai primi ostacoli o all’esito negativo di una
prova, i docenti del Consiglio di classe effettueranno strategie di supporto impegnandosi a:
● Fornire spiegazioni dettagliate e ripetute ciclicamente;
● Controllare frequentemente l’avvenuta comprensione e assimilazione dei contenuti
mediante domande in classe e controllo dello studio individuale e/o svolto a casa;
● Guidare gli studenti ad acquisire la consapevolezza che l’esito negativo non deve essere
vissuto come frutto di una prestazione negativa, ma soprattutto come strumento di
misura dei loro progressi e di eventuali lacune, quindi, come guida all’orientamento della
propria azione;
● Stabilire con anticipo le verifiche scritte previste comunicando la tipologia alla classe,
11. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
L'Istituto garantisce una costante informazione alle famiglie circa l’andamento didattico e
disciplinare degli studenti mediante i seguenti strumenti:
● Colloqui individuali con i docenti, su appuntamento, negli orari che saranno indicati;
● Chiamata telefonica in caso di assenza collettiva;
● Tempestive comunicazioni telefoniche relative a situazioni didattiche e disciplinari
particolarmente insoddisfacenti e problematiche.
24
12. ATTIVITA’ INTEGRATIVE E AGGIUNTIVE
ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED AGGIUNTIVE
(Spettacoli teatrali, cinematografici e musicali; conferenze; attività e
manifestazioni sportive e progetti scolastici [es. Ed. alla legalità], attività di
orientamento, culturali, ecc. )
Attività Referente
1
2
3
4
Per le visite guidate e i viaggi d'istruzione vengono formulate dal consiglio di classe le seguenti
proposte:
Visite guidate
1 ) Museo archeologico e passeggiata per le vie di Castello di Cagliari - Prof.ssa Marisa Murino;
2) Campionati di matematica - Prof.ssa Teresa Betzu.
13. PIANI DI LAVORO
Si allegano i Piani di Lavoro dei Docenti del Consiglio di Classe.
CARBONIA, 09/11/2019
Il Coordinatore
25
Prof. Luca Manconi