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ΤΑΙΖΕΝ ΧΗΑΡΑΧΤΕΡ ΣΤΟΡΨ ΒΟΟΚ ΒΡΟΝΖΕ ΣΑΙΝΤ Opera a cura di Orion81 Pagina 88 GEKI DI BEAR Età: 15 Altezza: 188 cm Peso: 102 Kg Data di nascita: 15 Maggio Gruppo Sanguigno: A Luogo di nascita: Giappone Luogo di addestramento: Rocky Mountains, Canada Maestro: ? Costellazione: Orsa Maggiore “ L'impareggiabile forza che stritola persino gli orsi! “ TECNICHE: STRETTA DELL’ORSA - HANGING BEAR Distrae l'avversario bloccandolo grazie alla sua corporatura robusta, costringndolo ad una lotta ravvicinata e con la forza delle braccia riesce a strangolarlo.

Bear

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Bear, Bronze Saint

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ΤΑΙΖΕΝ ΧΗΑΡΑΧΤΕΡ ΣΤΟΡΨ ΒΟΟΚ − ΒΡΟΝΖΕ ΣΑΙΝΤ

Opera  a  cura  di  Orion81   Pagina  88  

GEKI DI BEAR

Età: 15 Altezza: 188 cm Peso: 102 Kg Data di nascita: 15 Maggio Gruppo Sanguigno: A Luogo di nascita: Giappone Luogo di addestramento: Rocky Mountains, Canada Maestro: ? Costellazione: Orsa Maggiore

“ L'impareggiabile forza che stritola persino gli orsi! “

TECNICHE:

STRETTA DELL’ORSA - HANGING BEAR Distrae l'avversario bloccandolo grazie alla sua corporatura robusta, costringndolo ad una lotta ravvicinata e con la forza delle braccia riesce a strangolarlo.

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Opera  a  cura  di  Orion81   Pagina  89  

CARATTERE:

Geki è un altro personaggio davvero difficile da inquadrare. Allenatosi in Canada a strangolare orsi sembra aver ereditato da tali animali alcuni aspetti della sua personalità. Grosso e robusto non sembra particolarmente carismatico ne furbo. Basa le sue caratteristiche solo sulla forza bruta contenuta nelle possenti mani.

IL SUO POTERE E LA SUA STORIA:

Gerki è uno degli orfani cresciuti da Alman di Thule e mandato a diventare un Cavaliere di Atena in giro per il mondo. Una volta diventato Cavaliere di bronzo della costellazione dell'Orsa Maggiore partecipa alla Guerra Galattica come primo avversario di Pegasus. Inizialmente sembra prevalere Gerki grazie alla sua grande forza e alla sua stretta micidiale, ma Pegasus riesce a bruciare il suo cosmo e a sconfiggere con un calcio il suo avversario. Di grande corporatura e di carattere arrogante, non si unisce ai 5 Cavalieri protagonisti nelle loro battaglie, ma interviene nel proteggere Lady Isabel trafitta dalla freccia di Betelgeuse al Grande Tempio nella corsa alle Dodici Case e nel proteggere Patricia, la sorella di Pegasus, mentre gli altri combattono contro Thanatos, Hypnos e Hades.

DELUCIDAZIONI DA TAIZEN:

Nella prima battaglia delle Galaxian Wars si confronta con Seiya. Parlando esclusivamente di forza fisica potrebbe esser definito il più forte dei Bronze Saint, stringe l'avversario in una morsa dalla pressione di 3000 kg.

Dopo esser stato sconfitto da Seiya, fa ritorno al suo luogo d'addestramento, naturalmente per perfezionare la sua sovrumana forza, suo grande orgoglio.

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Opera  a  cura  di  Orion81   Pagina  90  

LA BRONZE CLOTH DELL’ORSO:

PUGNO: 4 CALCIO: 1 ARMI SPECIALI: 1 SPIRITO: 1 GITTATA: 1 La sua armatura è marrone, grigio scuro e ritrae le fattezze di un orso greezle da cui trae la sua straordinaria forza. I bracciali sono fatti in modo tale da agevolare la stretta mortale delle sue mani.

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Opera  a  cura  di  Orion81   Pagina  91  

LA COSTELLAZIONE DELL’ORSA MAGGIORE:

L'Orsa Minore (in latino Ursa Minor) è una costellazione del cielo settentrionale. È una delle 88 costellazioni moderne, ma era già tra le 48 costellazioni elencate da Tolomeo. È particolarmente nota perché al suo interno si trova il polo nord celeste, anche se la sua posizione è soggetta ad un continuo, lento spostamento a causa della precessione dell'asse di rotazione terrestre. L'Orsa Minore è individuabile con facilità, sia perché le sue stelle più brillanti sono di seconda magnitudine, sia perché, una volta individuato il Grande Carro, si può raggiungere la Stella Polare, la stella più luminosa dell'Orsa Minore, utilizzando le due stelle più occidentali dell'asterismo dello stesso Grande Carro. Dall'emisfero boreale è una costellazione circumpolare, ossia non tramonta mai, restando visibile in ogni periodo dell'anno; dall'emisfero australe invece è sempre invisibile, tranne che in prossimità dell'equatore (eccetto la Stella Polare). L'Orsa Minore contiene un asterismo chiamato colloquialmente piccolo carro, perché le sue stelle più brillanti formano un disegno simile a quello del Gran Carro nell'Orsa Maggiore. La stella all'estremo del piccolo carro è la Stella Polare, che si trova in posizione quasi coincidente col polo nord celeste.

• Polaris (α Ursae Minoris, la Stella Polare) è la stella più luminosa e più nota della costellazione; si tratta di una stella gialla di magnitudine 1,97. La Polare può essere trovata seguendo una linea che parte dalle due stelle posteriori dell'Orsa Maggiore e prolungandola di circa cinque volte la distanza fra loro. La stella è inoltre una variabile Cefeide; dista 431 anni luce.

• β Ursae Minoris (Kochab) è una stella di colore arancione, di magnitudine 2,07, che si trova in una posizione della costellazione opposta alla Stella Polare. La sua distanza è stimata sui 126 anni luce.

• γ Ursae Minoris (Pherkad) è una stella bianca di magnitudine 3,00, variabile Delta Scuti distante 480 anni luce.

Non ci sono oggetti appartenenti alla Via Lattea, poiché il piano galattico passa distante dalla costellazione. L'unico oggetto interessante è la Galassia Nana dell'Orsa Minore, una galassia nana ellittica che orbita come satellite attorno all nostra Via Lattea. Si pensa che questa costellazione sia stata definita per la prima volta nel 600 a.C., dall'astronomo greco Talete, ed è stata sempre usata come guida dai marinai. In tempi antichi, l'Orsa Minore era chiamata l'ala del Dragone, un nome ormai dimenticato.

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Opera  a  cura  di  Orion81   Pagina  92  

MITOLOGIA:

Una delle compagne di Artemide, Callisto, perse la sua virginità con Zeus, che si era avvicinato sotto le mentite spoglie della stessa Artemide. Arrabbiata, Artemide la trasformò in un orso. Il figlio di Callisto, Arcas, quasi uccise la madre mentre stava cacciando, ma Zeus e Artemide lo fermarono e posero entrambi in cielo, come l'Orsa Maggiore e l'Orsa Minore. Era però non fu contenta del fatto che fossero stati assunti in cielo, e perciò chiese aiuto a Teti. Questa, una dea marina, rivolse alle costellazioni una maledizione perché essere fossero costrette a girare per sempre in tondo nel cielo, e a non riposarsi mai sotto l'orizzonte, spiegando così il fatto che queste costellazioni sono circumpolari.

IMPRESSIONI PERSONALI:

C’è davvero poco da dire su questo Bronze, appare di rado nella serie dopo la Guerra Galattica e non lascia mai il segno. Nello scontro con Seiya sembra determinato ma anche poco intelligente, di sicuro non è un cavaliere degno di nota.

Fonti Ufficiali e Autore: Taizen – Orion81 - Wikipedia