Upload
others
View
0
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
1
Bollettino Mensile anno sociale 2015/2016 n. 12 giugno
LUNEDI’ 06 GIUGNO
Madonna di Campiglio, Hotel Carlo Magno Spa&Resort: conviviale. Premiazione del service
dedicato alle classi prima e terza della S.P.P.G Istituto Comprensivo Val Rendena.
Con la fine dell’anno scolastico si è concluso il terzo Service scolastico che il Rotary Club
Madonna di Campiglio ha intrapreso con l’Istituto Comprensivo Val Rendena, nei plessi
di Madonna di Campiglio, Spiazzo e Pinzolo sul tema del bullismo e del cyberbullismo.
Alla cerimonia di premiazione all’hotel
Carlo Magno Zeledria a Campiglio,
sono intervenuti i ragazzi premiati, il
presidente del Rotary Club Madonna di
Campiglio Giorgio Ferrari, il presidente
della Commissione Service del Rotary
Club Campiglio Tiziano Zambotti, il
dirigente scolastico dell’IC Val Rendena
Fabrizio Pizzini, insegnanti, genitori e
soci rotariani.
Giorgio Ferrari ha detto «il fenomeno
del bullismo interessa ragazzi
giovanissimi d’età, e dai 15 anni di
qualche anno fa l’età è
drammaticamente scesa. Importante è
la ricerca da parte di scuola e famiglia
del benessere dei giovani, attraverso
valori come confidenza, sincerità,
capacità di vivere in gruppo rispettando
i ruoli, sviluppo della curiosità e
creatività culturale nell’adolescenza e
preadolescenza».
2
Il brano musicale “Rap” premiato è stato “un problema
non insormontabile” di Amerigo Massimiliano Viviani
della classe 1E di Spiazzo con referente la
professoressa Fedele Ferrari. Canzoni nate da un
percorso scolastico musicale sul tema del bullismo con
belle e significative parole.
L’altro brano Rap premiato è stato “Conosci il mio nome”
di Martina Frizzi, Stefano Pederzolli, Anna Valentini ed
Eleonora Zecchini, della classe 1G di Pinzolo con
referente la professoressa Fedele Ferrari: hanno
presentato un testo che racconta di una ragazza vittima
del cyber bullismo.
Per la sezione “Scatto fotografico” è stata premiata Nicole
Valerio della classe 1C di Campiglio, referente la
professoressa Cinzia Tavoletta che ha affrontato il tema
della diversità tra le persone.
È stato premiato il manifesto di Tamara Castoldi della
classe 3C di Pinzolo con referente la professoressa Maria
Pagone che rappresenta una ragazza derisa sui social
network.
E’ stato selezionato il tema scritto da Mariacristina Binelli
della classe 3B di Pinzolo sulle discriminazioni anche
attraverso bullismo e cyber bullismo, con referente la
professoressa Camilla Laviola.
È stato premiato l’opuscolo informativo di Tommaso
Donati della classe 3C di Campiglio ideato dai ragazzi e
indirizzato ai propri coetanei per far conoscere e
combattere il bullismo, referente la professoressa
Elisabetta Coser.
Ad ogni studente è stata consegnata una targa a ricordo e un buono spesa per l’acquisto
di materiale scolastico.
3
«Giorgio Ferrari ha concluso ringraziando i ragazzi per il lavoro importante e profondo
che hanno svolto, cogliendo e tramandando ai loro coetanei il messaggio di essere contro
ogni forma di discriminazione e vessazione, imparando a ignorare i bulli.»
VENERDI’ 10 GIUGNO
Madonna di Campiglio, Hotel Carlo Magno Spa&Resort: conviviale. Consegna della PHF a
Faustino Pedretti
Giorgio Ferrari, presidente del Rotary Club Madonna di Campiglio, ha consegnato a
Faustino Pedretti la “Paul Harris Fellow”. La massima onorificenza rotariana creata a
livello internazionale in onore di
Paul Harris il fondatore del Rotary,
che contraddistingue, in tutto il
mondo, chi ha attuato e attua
quotidianamente il motto del
Rotary «Service Above Self», ovvero
«servire il prossimo al di sopra di
ogni interesse personale».
Il Rotary Club Madonna di
Campiglio ha voluto donare a
Faustino Pedretti la “Paul Harris
Fellow” «per esser stato
4
Amministratore pubblico, per le molte opere di volontariato a favore dei più deboli e per
essere uno stimato imprenditore nell’azienda di famiglia, la Pedretti Graniti di Carisolo».
Faustino Pedretti è fondatore
e presidente dell’Associazione
Missionaria Opere di
Solidarietà “Amos Onlus” di
Carisolo, Associazione
umanitaria che si occupa di
interventi a favore delle
popolazioni disagiate in
Tanzania, Camerun,
Paraguay, Perù, Brasile e in
altri Paesi. Tra i progetti
realizzati vi è una centrale
elettrica a Luluma in
Tanzania, diversi ponti Bailey
e pozzi per acqua potabile,
strade carrabili di collegamento, un centro scolastico, un acquedotto, un ospedale e
un’officina artigianale in Tanzania. Un centro sociale in Paraguay, un’emittente Radio TV
educativa in Brasile e molti aiuti umanitari dove le carestie e gli eventi atmosferici hanno
messo in ginocchio intere popolazioni.
Una “Paul Harris Fellow” personale, che è
andata a premiare implicitamente l`intera
attività dell`Associazione “Amos Onlus” di
Carisolo per l`azione di volontariato
internazionale svolta in tutti questi anni e
che andrà a svolgere in futuro. Associazione
rappresentata da Faustino Pedretti e dal
vicepresidente Ivo Dalpont, che conta circa
duecento volontari «senza i quali, ha detto
Faustino, non avrei fatto niente».
Faustino Pedretti, il 13 ottobre 1998 è stato insignito da Papa Giovanni Paolo II del titolo
di “Commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno” uno dei cinque ordini politici della
Chiesa cattolica. Faustino è ricordato anche per esser stato tra gli artefici delle due visite
di Papa Giovanni Paolo II in Adamello e per aver voluto la grande croce granitica
intitolata a Giovanni Paolo II, posta sul Cresta Croce a quota 3.282,5 metri slm.
5
VENERDI’ 24 GIUGNO
Madonna di Campiglio, Hotel Des Alpes:
L’orso di Campiglio torna all’antico
splendore
Il simbolo originale di Madonna di Campiglio
è tornato. L’orso su raponzolo di roccia,
dipinto nel 1896 da Gottfried Hofer sulla
parete meridionale del Salone delle feste
dell’hotel Des Alpes che oggi porta il suo
nome, è tornato in tutto il suo splendore
dopo un attento lavoro di restauro durato un
mese per il quale il nostro Club ha
contribuito in maniera significativa.
Un ritorno come questo non poteva passare
inosservato, e così è stato: alla presenza di
decine di persone, del sindaco di Pinzolo
Cereghini e di altre autorità, nel caldo
pomeriggio di venerdì 24 giugno scorso il
nostro presidente Giorgio Ferrari ha
idealmente consegnato l’opera finita alla
comunità. La cerimonia è stata breve e
significativa: con Giorgio a fare da
conduttore, a prendere la parola sono state
per prime le persone che hanno partecipato e
voluto questa iniziativa. Terri Maffei Gueret
ha raccontato le vicissitudini di un intervento
così delicato e complesso, comprese le non
poche vicissitudini burocratiche e tecniche.
Giovanna Recusani ha parlato del valore
artistico dell’opera restaurata, e ha
presentato una nuova associazione che si
dedicherà alla valorizzazione del patrimonio
storico e artistico locale. Paolo Luconi ha
spiegato il contesto storico nel quale si è
formato questo simbolo, e il sindaco
Cereghini e l’assessore Serafini hanno
concluso la serie di interventi con un breve
contributo ufficiale. Un piccolo rinfresco ha
terminato questo breve ma significativo
momento.
Ora il nostro vecchio orso su raponzolo è più
in forma che mai; chiunque potrà tornare ad
ammirarlo nel suo splendore di un tempo,
tornato sul fiore originale in sostituzione
della vecchia genziana, frutto di un
intervento di una trentina di anni fa che
aveva modificato l'intento originale di Hofer.
6
VENERDI’ 24 GIUGNO
Madonna di Campiglio, Hotel Carlo Magno Spa&Resort: conviviale.
Cerimonia per il passaggio delle consegne e consegna della PHF a Paolo Luconi Bisti.
L’ultima conviviale dell’annata rotariana di Giorgio Ferrari ha avuto momenti importanti
e solenni.
La “Paul Harris”a Paolo Luconi Bisti
Giorgio Ferrari a nome del Club di Madonna di Campiglio ha consegnato a Paolo Luconi
Bisti, stimato storico e fotografo di Campiglio, nonché nostro Socio, la “Paul Harris
Fellow”.
Nel consegnare a Paolo Luconi Bisti l’importante
riconoscimento rotariano, il presidente Giorgio Ferrari
ha detto «sono orgoglioso di consegnarTi a nome del
Rotary Madonna di Campiglio la “Paul Harris”, per
premiare il Tuo impegno nella minuziosa ricerca storica
e per le Tue capacità intellettuali. Con il Tuo lavoro e la
Tua dedizione permetti ai campigliani di costruire e
consolidare la propria identità. Hai permesso a tutti noi
di conoscere le nostre origini ed essere legati ad una
storia, ad un percorso profondo che hai indagato e
divulgato».
A seguire il ringraziamento di Paolo Bisti «in questi
trent’anni di ricerca ho svolto un lavoro che mi
appassiona, perchè la storia di Campiglio e della
Valle è curiosa, affascinante, ricca, bella e
interessante, è facile innamorarsene e cercare nuove
notizie, curiosità, aneddoti che erano stati
dimenticati nel corso dei secoli. Fin da piccolo ho
convissuto con l’archivio di mio papà, dove decine di
migliaia di immagini di Campiglio hanno contribuito
a creare questa mia sensibilità per la storia della
nostra comunità».
Il passaggio delle consegne da Giorgio Ferrari a Michele Tavernini
Il “passaggio delle consegne” è un momento
importante di ogni Club Rotary, poiché segna il
passaggio da un presidente a un altro nello spirito
della “ruota” e di fatto suggella la chiusura di
un’annata rotariana e l’apertura di un nuovo
percorso guidati da un presidente neoeletto.
Nella bella cornice del Carlo Magno Zeledria hotel, i
soci hanno vissuto, oggi, un secondo importante
7
momento per il Rotary Club di Madonna di Campiglio: il “passaggio del collare e del
martelletto” tra l’uscente Giorgio Ferrari e il neopresidente Michele Tavernini.
Giorgio Ferrari ha iniziato il suo discorso dicendo:
“E’ stata un’annata veloce, interessante, ricca
di spunti, esperienze e coronata dalla
conoscenza di tante persone speciali. Abbiamo
avuto diversi ospiti, soci di vari Rotary Club
Italiani e ognuno mi e ci ha lasciato un bel
ricordo.
“Siate dono nel mondo”, il mio obbiettivo è
stato quello di cercare di stimolare la
partecipazione attiva ma, soprattutto, di creare
insieme un clima di piacevole condivisione sui
temi che di volta in volta si sono presentati.
Ringrazio tutti voi indistintamente è stato importante avervi alle riunioni. Ricordo quando a
ferragosto abbiamo allestito il campo da tennis in piazza e preparato la sala al
Palacampiglio per il concerto, oppure quando siamo andati a Cremona alla finale del
Torneo di Tennis in carrozzina e per consegnare l’albero di Natale alla città, oltre,
ovviamente alla partecipazione attiva alle conviviali.
Un ringraziamento doveroso a mia moglie Katia che mi ha accompagnato e mi ha aiutato in
questa meravigliosa e gratificante esperienza.”
Ha poi ripercorso le principali tappe dell’annata rotariana che
si concluderà il prossimo 30 giugno.
«Il 27 luglio 2015 c’è stata la visita del Governatore, che è poi
ritornato assieme al collega Governatore del distretto 2050, il
12 agosto successivo per la presentazione del Tennis in
carrozzina. Il concerto di Paolo Alderighi e Stephanie Trick per
la raccolta fondi a favore di Polio Plus e la conviviale rotariana
alla quale hanno partecipato soci di diversi club italiani in
vacanza a Madonna di Campiglio. Giorgio Barbacovi ci ha
raccontato del suo viaggio in moto in Africa, poi siamo andati
al Caproni di Trento dove il tenente colonnello Francesco Volpi
ci ha fatto da guida nel museo storico dell’aeronautica, con
ospite il dottor Fuganti, relatore e referente della tematica
sull’acqua per il secondo service all’IC Val Rendena. A Storo Marco Masè ci ha raccontato
dei progetti turistici in corso, poi l’assemblea dei soci e Luciano Imperadori ci ha parlato
del “presunto” passaggio di Carlo Magno nella nostra terra.A dicembre, il service alla
Casa di Riposo di Storo per offrire agli ospiti un concerto della banda musicale locale. È
stata un’emozione davvero toccante. Gli ospiti della struttura che con gli occhi pieni di
gioia ci hanno detto “tornate ancora”, è stato il segno evidente del sentimento di
vicinanza che anche loro hanno vissuto. Poi la cena degli Auguri, l’incontro con Roberto
Xausa che al corpo insegnante dell’IC Val Rendena ha parlato del Progetto
8
interdistrettuale su bullismo e cyberbullismo, nel frattempo con Tiziano abbiamo avviato
e poi concluso il service con l’IC Val Rendena su questo tema. È intervenuto Paolo
Balestri a parlarci delle differenze tra cervello maschile e femminile. Io e Katia lo abbiamo
incontrato a Terzolas nel “duello letterario” che lo ha visto contrapporsi al segretario del
FAI Trentino rispettivamente con poesie di Ungaretti e di Saba. Roberto Bertoldi, capo
dipartimento del servizio di protezione civile PAT, ci ha parlato del sistema Protezione
civile in Trentino.Lo psicoterapeuta Roberto Bondavalli ci ha parlato della motivazione
rotariana. Alceste Bartoletti è intervenuto presentando il tennis in carrozzina e
ripercorrendo anche fotograficamente quello che abbiamo vissuto a Campiglio e a
Cremona. Mario Malossini ci ha dato alcuni spunti sul sistema turismo. Particolarmente
toccante è stata la serata col nostro socio Armando Poli a Villa del Campo, quando ci ha
raccontato il suo percorso umano e di vita. È stato un momento di condivisione e
vicinanza emotiva davvero profondo. Poi abbiamo avuto ospite l’architetto Moroder che ci
ha presentato le sue esperienze di studio sulla pianificazione urbanistica. Romano Masè
è intervenuto sul turismo sostenibile rendendo la tematica intelligentemente stimolante.
Il 6 giugno abbiamo organizzato la serata di premiazione del service con l’IC Val Rendena
sulla tematica del bullismo e del cyberbullismo. Occasione nella quale abbiamo potuto
riscontrare, negli elaborati dei ragazzi di prima e di terza media, una grande profondità di
pensiero. Con Tiziano, per questo Service, abbiamo condiviso diverse riunioni e serate. Il
corpo insegnate dell’IC Val Rendena, si è già detto pronto a raccogliere un’altra tematica
per il prossimo anno scolastico, perché vivono il nostro interessamento verso di loro
come un grandissimo stimolo intellettuale. Poi, l’ultima conviviale, con la consegna della
Paul Harris a Faustino Pedretti per il lavoro nell’ambito del volontariato.
Giorgio, oltre ai Services citati ha ricordato anche gli altri interventi del nostro Club:
In ambito locale abbiamo compartecipato al restauro dell’affresco dell’orso sulla facciata
sud del Salone Hofer che proprio oggi abbiamo consegnato simbolicamente alla
Comunità di Campiglio, nelle mani dei sindaci di Pinzolo e di Tre Ville. Importantissimo è
stato l’apporto di Tiziano che ha messo a disposizione la ponteggiatura necessaria alle
restauratrici per poter eseguire il lavoro. Tiziano, nostro socio è un esempio di “servizio”.
E’ quella persona che ti risponde “che problema c’è!!”. Grazie Tiziano.
Infine abbiamo contribuito alla mostra fotografica organizzata dal Parco Adamello
Brenta a Carisolo per il sostegno della ricerca sulla SLA
A livello nazionale il Club ha partecipato al service “Nuovi Orizzonti” per la realizzazione
del centro i accoglienza Kaire a Trento in collaborazione con gli altri clubs del Trentino e
alla promozione del Torneo di Tennis in carrozzina organizzato a Cremona.
Per quanto riguarda i service internazionali abbiamo partecipato al Progetto “Dream” per
la lotta all’AIDS in Mozambico, versato il contributo al progetto Polio Plus e dato il nostro
contributo ai service del Governatore.»
9
Giorgio Ferrari ha consegnato il
collare del Club a Michele Tavernini,
l’ha decorato della spilletta di
presidente del Club per l’annata
rotariana 2016-17 rinnovandogli la
propria collaborazione.
Michele Tavernini ha preso la parola
ringraziando per la fiducia i soci del
Club ha detto «Prendo questo incarico
come un momento nel quale mi metto
a disposizione per dare continuità,
portare avanti gli stimoli di questo
nostro Club nel tempo da quando Rudi mio padrino mi ha stimolato in questa
esperienza, ho capito che far parte di un gruppo di persone diverse, che hanno idee
diverse, che hanno teste diverse e spinte interiori diverse, dove ci sono affinità e distanze,
però questa diversità in alcuni menti riesce a creare sinergia, riesce a creare qualcosa di
buono e noi riusciamo a portare questo qualcosa di buono nel mondo nel quale viviamo,
nella sfera dove riusciamo ad allungare la mano e fin lì riusciamo ad arrivare, ciascuno
di noi fa la propria parte.
Ho qualche idea, ho pensato a lungo e
credo di indirizzarlo in qualcosa di
concreto. Cercherò di fare del mio
meglio, la prossima volta vi racconterò
le mie idee, cosa possiamo cercare di
fare quest’anno. Proporrò di portare
avanti un piano strategico per molti
anni, è una delle cose che ho portato
via dal Sipe, per fare progetti che hanno
una continuità. Vorrei che quest’anno
ci concentrassimo sull’ascolto per
condividere le idee che ci possono
venire con chi verrà dopo, cercherò di coinvolgere Ivano per fare delle cose che possono
avere una continuità e cercare dei filoni, come quello splendido dei ragazzi delle medie,
che possono avere un’eco nel tempo e possono avvicinare al nostro territorio. Un
territorio orograficamente antipatico, siamo in una valle stretta e lunga, è complicato fare
una serata da una parte o dall’altra, chi è abituato a muoversi meno fa più fatica e chi è
abituato a muoversi di più e là (indicando Ivano) c’è l’uomo che si muove più di tutti,
cercheremo dei filoni che ci daranno la possibilità di lasciare un segno affinchè chi vive
accanto a noi possa conoscerci per quello che siamo e non per lo stereotipo che hanno
nei nostri confronti e curando dei filoni riusciremo a vincere quel distacco e scetticismo
di chi non ci conosce. I ragazzi e le persone che sono state al service della scuola si sono
fatte un’idea di cosa significa essere associati al Rotary molto diversa che non se
l’avessero letto sul giornale.
Rispetto a quello che dico o dirò, sentitevi liberi di darmi Feedback in qualunque modo o
momento, perché più ascolto, più capisco di voi e così riuscirò a dare il mio contributo.”
10
L’intervento di Veronica Campidelli
Alla serata ha partecipato in qualità di ospite Veronica Campidelli, presidente e presto
Past-president del Club Rotary di Suzhou in Cina, Club che ha proprio nel Club di
Campiglio il suo padrino.
Veronica ci ha raccontato la nascita del Club avventa nella scorsa annata rotariana, il
suo proseguimento nell’incarico di Presidente per l’annata 2015/2016. Un Club formato
da persone di Paesi diversi e per questo “ricco” di specificità e sensibilità tali da rendere il
Club particolarmente attivo e presente con services di grande interesse e di grande
efficacia per tra le persone a cui sono rivolti.
Ci ha spiegato che in Cina, i cinesi non possono essere diventare soci di un Rotary Club
e per questo tanti di loro sono considerati “affiliati” ma non Soci effettivi.
Veronica ci ha raccontato della loro grande iniziativa che garantisce cure a pazienti
diabetici e dializzati a totale spesa del Club.
Ci ha promesso che, nella prossima annata rotariana, essendo ella Past president curerà
in rapporti tra i due Club e vedremo insieme di realizzare dei service comuni.
La serata si è conclusa con il suono della campana che ha segnato l’inizio della nuova
Annata Rotariana 2016/2017.
11
PRESENZE di LUNEDI’ 06.06.2016
Mario Beltrami, Rosetta del Bo’, Jalla Detassis, Walter Facchinelli, Giorgio Ferrari con Katia, Fausto Fiorile, Gianni Lazzara, Paolo Luconi Bisti, Franco Martelli, Rudi Serafini, Michele Tavernini, Ivano Vaglia, Tiziano Zambotti
Ospiti: 8 professori Istituto Comprensivo Val Rendena, 18 studenti premiati con familiari
Assiduità: 54 %
PRESENZE di VENERDI’ 10.06.2016
Giulio Biasizzo, Jalla Detassis, Walter Facchinelli, Giorgio Ferrari con Katia, Gianni Lazzara, Paolo Luconi Bisti, Franco Martelli, Joseph Masè con Daniela, Federico Perolini, Rudi Serafini, Michele Tavernini, Tiziano Zambotti
Ospiti: Faustino Pedretti con Margherita, Isidoro Pedretti con Carla, Ivo Dal Pont
Assiduità: 50 %
PRESENZE di VENERDI’ 24.06.2016
Giulio Biasizzo con Cristina, Rosetta del Bo’, Jalla Detassis con Paolo, Walter Facchinelli con Paola, Giorgio Ferrari con Katia, Fausto Fiorile con Monica, Gianni Lazzara, Paolo Luconi Bisti, Franco Martelli, Federico Perolini, Rudi Serafini, Michele Tavernini, Ivano Vaglia con Rosapia, Tiziano Zambotti
Ospiti: Ida Cremonesi Vidi, Veronica Campidelli
Assiduità 60 %
ORGANICO DEL ROTARY CLUB MADONNA DI CAMPIGLIO 2015/2016
Presidente: Giorgio Ferrari – Vicepresidente e Past President: Jalla Detassis - Presidente Eletto: Michele Tavernini –
Segretario: Ivano Vaglia – Prefetto: Joseph Masè – Tesoriere: Michele Tavernini– Consiglieri: Giulio Biasizzo, Rudi
Serafini, Tiziano Zambotti, Paolo Luconi, Mario Zanetti.
Info e comunicazioni: [email protected] cell. 349-1173519 web: www.rotary2060.eu