Bombe Mano Italiane 1915-1918

5/13/2018 Bombe Mano Italiane 1915-1918 - slidepdf.com

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B o m b e a m a n o i t a l i a n e1 9 1 , 5 . , 1 9 11 8 1



l! emi t !

m o ! ! , l i e

{' wUabomf"ju:

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Fahiv '" {umo .l" i· Cm 'm '( ./ o ( V ice-nU l)

B"tmoZauim - V r C e l 7 4I



NEVIO MANTOAN

B,O'MB·E A MANO ITl\.LIAi

1915-19118

Gaspari



lndice

Prefazione di And re a Kozslo vic 9

lntn xluz ione 11

CAP[TOLO L BOMBE A NilANO DIFENS[VE

Bomba: : : J J

Hum0 S , L P,E . (a sfregameuto)Bom ba a UUWI .O S .I,P .E _ « ~ s frega.menlo) v ari ante

HOlub" , [I man f) SJ.P£. { ; ) J percuss ~one ).

Bomb a r J J m ana B esozaiBornba a m ario non iden ( . j nc~uh~Bomba ;) J U t8!.H OC arbone U p o C

Bomba a rmL~.10 ripo A.1;lSCIIJ

Spezzone di U I I be -

B omba a HIano Baldari a m an ico d i lan ci 0B nJnba a 1 : 1 ]ano B J P , D . a COIlSl.1 rnaz ione

B ornba a mano ~enticolare S paccumelaPctardod~fensivo P:D.

'is]1 71 1 9

2123

2 5

272 :9

3~

33

3511

CAPITOLD 1]" BOMBE A MANU OFFENSIVE

Bo:mb& d mane] Excels ior- Thevenot P2 (ballerina 0 signl()rinu)

Pet a rdo ThevenotBumb. ! . , 8 1 mane o ffe nsiv e lenticolare Spaceamcla

B omba amano offens iva lenti colare M . 14Pe[ a rdo offensi \10 p,o.Pela rd o o rfe ns i v0 S tob U

'~I43

45

4749 '

51

CAPITO LO IH . BOM .B E A .MANOPE.R . FUC ILE

B om ha. da luci le B enagluacorn alene durezlonall~

Bomba da lucile Bcnaglia variante Gussi

Bomba cia fucile rip-a AasenBomba da fucile Excelsior-Thevenot !P2Pe~<l .~dncffens ~vo P . 0, da IuC il e

Bomba d[IJfucile V.B. (Vivien-Bessiere)

BO'!1l1~nlda fucile Bertone

5557

59E d

03

65

67



CAPITOLO IV, BOMBE AlIANO SP'FC]AU

Racchetta granata Porna con who di IancioExce ls io r- The:vClH :I'Lcentl tuho di lancio

Fucile Careano 1 1 1 . dificatoe Ianciab: mbe CarcanoB 0mbe . 8 L rnano ru di m en [a~i

7173

7577

CAPlTOLO v. nO-iBE A M.'\1-0 IN ENDIARI ,

Bomhainceudinria Excelsior-Thevenot con rubo di lancioPetardo incendiar io 'ThevenotPetardo i..cendiarin PJ,

8 J

8385

CAP[TOLO VI. lBOMBE DA ESB~.cITAZ~ON

Bomba a ~mHWSJ.P.E,Petarrk offensivo P:O.

899 1



D a tm r~ ~Nevio M < : \ lI w ; :m e conos ciu to dai colleziou is ti

com e app as s ionaro raccog litore ed esp er to di cose del laGrandeGuerraDivisc, mcdaglie, milirariatngenere nOIr!

1 1 ( 1 [ 1 1 1 0 s eg reti p er I'am ico N ev io, anch c se ~ . i J I . sua v ern pas -

sione sO n1 lu~earrni e sop ranuuo la ricerca sul terrene -

P : r r t. s u b l o 0 1 ' 1 : 1g a r a Om p p a . i Iuogh.i c ~ o e deve V ] fu r e n o . ~

rani d 'a rme piill c ru en ti, sono le s ue m ere p reterite - dei

res idu ari b ellic i, b om b e soprattutto, inesplosi ,

E v og lio qu i rico rdare ch e N ev io ebb e auch e ; 8 1 p ; 8 1 g a r ~ di

persona q lue~hl S I,l<Lpass ione che peru gli h a dato la s oddi-s fazione, dop o anni d u ricerca ~U~carnpo e su i m anuali tee-

n i c i dip cter e s s er e COil S~derato uno dei ~n< 1lggori esperti

it al iani nom profes s iou is t i de] settore,

I I d !e :s ider io di f£lll cenoscere ag li altrii risu ltati di questo

gU O hlli'lgO lavoro lo ha convinro della necessita d. scrivere

> epublJJi~cm e uno studio dedicate alle b O I 1 i l ~ : I C : : , a rnano offen-s iv e e d i fensi V > ( ; ' : cos t ru ite ne ~ nos t re p aese e u s ale S ill. var i

fronti. dj guerra irail~U ei~~.~8 <

COl] ques to l ~bra NevI!o Mnlllinandesce a &:mren n aImen-te [lice su una materi a d i . collezioni smo e di studio su cu ~

fino ad oggi non era m ai slaw serine nulla di organica-

men te c omp le te a ll di .~.~.ei ra ri te st] editi allepoca dal

Minis tero del ia G u err a,

Un'opera, la prima di una serie, di cu! si sentiva In

necess i L a e che v erra di cerro aceolta con favore sill dal

s emp l ic e ~ lIPpa s~ .u onmotome dall 'esperto collezienista.



FNl1l0DUZIONE

L'Italia entre) in g[~erw contm glli austro-ungarici con un

armamemo buono rna inadauo al compito dnrissimo chel'atrendeva, centro C ~ In ¢ I V vlers.mio to rt e e C O I T I gi.a 1 I In auno e l i

esperienza d i . gu€rra al le spalle,

T ra le m u ov azion i che I 'es erc ir o ita lia no ~~doll:losubitc v i

m U ! l'u sogeneral izzato de ~e born be a mano, di C'LI i . vennero

lI~~1lI1jparecchi mo del I L

L' in1I)ortanza ac qui sita dalle bombe a nmano uel C( u n b at-

timenlo del Ia prima guerra m ond ialc ~eco llo ca IL r,ilI.1 I'd 1 i J -

cipuli armi nei eombattimeuti in trincea en breve distanza.Su [uUi iW~-olil i..v i fu Q , I I H h~ f g Jl it is hno im p iego di [EIIHmezzi,

che p re vedevano un' istrnzione molto aecu rata da pane del:

soldari ehe do v ev ano u sarii,

Era as sunk -peetendere dn reparti desrinati sia a un' azio-

ne offe n ~ ~v a che d 1 . le n : ;; j V a u .1 'I1alJl<;ilQ elficace di bombe a

mano sol ramo perchc al momemo de Ibi slog no 01 poco

pr i n1J ;:~i e ra .i l mpartito un addes tram cnro somm ario e gene-

rico sul lore uso; non aCBi~O si moltiplicavano g~~nciden-

~ispiacev o n e dolorosi.

II soldato nurriva Istinrivamente una certa ripuguanza

mista a piacere per I' U 5.0 delle born ben m,8 iUO'e guarda va

ad esse come a U III mezzo destinate q uasi a produrre pUll

danno a se stesso ehe al nemieo.

Non vi era che 1 1 n mezzo per ottenere c ~e un so ldato

rionoso si trasfonnasse in un buon Ianciatore di bombe a

mane: addestrarle alla cenoscenza della bomba e 8L un ICOf-

reuo ed el[Jicmce sistema di lancic, Cia si otteneva con il

continuo esercizio dei reparti, siano eSN~ ¢~ripcso o in triu-

cea, dove 11.materinle non mancavamai. Nell'n.Onlnenl~Ode l

pericolo l'addestramento nupratichiva il soldatoe gli dava

fid ILIda nei suo~ mezzi,

Nelli>impartire listruzlone 1ndividunk sul laucio delle



bum be u m ano era as , 01u tam en te neces sario far com pren-

derela differenza tra bnmbc difeusive e offensive,

Appartengono alia categoria delle bombs difensive rune

le hnm be con set pp io determinate da m icc ia innescata 0

n . ,e c he hanno un r,agg io di a zio ne s up er io rc ai v enti m e tri

(S ,l.P .E . C ARBO NE - B ,P .D " - B ESQZZI - LENHCOLA.-

Rm - S PE ZZD NE m T ·130).

S0I1O bombe offensive quelle che, per il l imi taro ra:!!gio

di azione, in ogni m odo sem pre inferio re alla distanza dilancio di till buon land atore. consemi vano di dann eggiare

l' a v v ers ari 0 senza ri rna n ere offcs i, anche sc Ianeia te in

camp H I eno.

Altra caratter is t ica delle bom be offens iv e era quella e l iesp lodere qu as i sernp re al m em ento in cu i co lp iv ano il b er-

snglin,in modo che, n II'fIIssfll[(Ji~ lanciatore non venisse

coi .I fIVO!~!Onet raggio d'azione dena benjba, Appanengono a

questa cab;gt'lriJ iperardi oflensi iTHEVENOT, le bembe

EXCELSIOR~fll.

Tune le bOlI lOO. ma specialmente quelle a percussione.

dov ev ano es sere ~an:c i.8 1!eon lim curv o; il t iro . quasi radente

era difenoso perche UIllO dei vantnggi delle bom be a mario era

quello di c otp ire l'u v v ers ario r iparato da os tacoli vcrticali ,

L'Istruzione dei soldati doveva essere progressiva ed

essenziale: poco importava al soldato e l i conoscere il tipo

di esplosivo delle b om b a m auo , dov ev a inv ece conosce-

re aH ~1perfezioneil loro fu nzionam enrc eg li inconv enien-

ti che petevano deri varne ,

1 . 1 I flil'lc iatore dov cv a es sere ab il'llahJ al lancio da quai ias i

p os i zione: p it :r Ie bornbe dl lens ~v e da dietro a rip ari, p eele

bombe offensive in campo aperto, per trasf rmare il soldatoiu un b~J1O naneiatore di bom be, 10 si addes trav u alla g inna-

stic..le all'uso pratico di tum i : mezzi e l i trineea: elrni. scudi,

corazze, m ortal. land abornbe, Iand atorpedlni ,

Il soldato, nitre che ncl lancio di b O I 1 1 J b e a mane, doveva

essere abili tato al lancio delle bombe col rudle. nellc sue

d iv e rs e in cl in az io ni.

Lo studio e la pratieu individuale dovevauo avere come

s cope la fo rm azione non so lo d .n buon i . I an ci a to r i i , m a anch equell) di crcare ua ufficiali e tru p pe I~ fidu eia in ques t i

pnte nti mezzi ehe ~..e adoperati COil! destrezza e coraggi O.

potcvano portare a vantaggi l. il ri: ultati.

N evio M t:m toan

12



n .O I \r I13E A MANO IHFENSIVE



1 4



'~Q.I,A . A ! :l .~ . ~ t - fA Q: :lS ! i"B~~ ~~<I~ ~ ~l:lfOil<f.

!JI't\~;{lIT:JE;' W<J ~AIi;, ~ t : . l i " " " ~r O i E i" O . . ~ -

D i tau ul t u p i o i bom ba a m ano difcnsiva italianc, la p u U i

famosa cenamente ~ la S , L l ? , E , che pr,c :s 'c ~~.n DUl le d a llas o c u e t l L pmdl.mu-u.ce, la S o c i e t s I t a l i a n a Prodotti Esplosivi,

Es sa \ 1 l ' : ' ' I ' L n lC es tesam enre u s ata da tu ~U i repart i italian i s i a

~1 I1 fronteinterno che ~IJ I lrorue esterorper- es, Francia e

~ h u ; ;e d ( 1 i ll ll m

LlI bonli"llbii:1Jonsiste ~I] un corpo di ghisa di forma di un

limonf' coni fnlttl:ll"kl! esterna prestahilita, A una delle es ue-

.nitA (lelia b om ba a 1 1 1 U 1 no vie un foro per iI p as sa gg i 0 de] la

c aric a es plos iv a e ilI l ssaggio di un iappo d~ .plombo eun unfo ro cen trale dov e p as sa Una m ~cc ia av en te nelj~a par te ter-

I Jm ina~ !en detonatore c he cn1.I";[I.nella bomba I~ nella parte

€;$[erna[i mauente 1.<1m iccia c he t'~ricoperl a di una capoc-

e h i a f o s t o r o s a p e r I : ' 0 ! Q C e n 1 ' : l n e .

ti l si~U~'e7_1.arappresentata da un c eperch io dilamiera

(;he ~ia V V L ta 3 1 tap po d i p iorn bo e cop re la mice ia av vo l t a( f i e ! l a pa s t afo s fo ro sa.

Cadclru:.

e di 7 0gm Il i1'ITIi

di ru lvere I~era o

ell 63gram m il

di s i p e r i t e .

Peso : U~ p~so complc s s i vo I e di 530 g ram m i c irca .

S:i.~te.a d~SCO P lilio : 10 s c opp io e provocazo dall'accen-

sione delhi copocchia rOsfor0sa . per s.frta:tn1'1Ielilto. cbe

aecende la rnlccla e dopa c irca 7 ~S sccondi fa esp lodc re ' U

detoaatore C llill ind ~ ta cari ca del la bomba .

Ra:gg~m dli aziollie: la bom ba s i puo lanci are : - I ] no a 40

m etr i e il su o H ! l g g m 0 d' a1 uone del Je s ch eg ge e d i oltre 40

metri,

1 1 5



1 1 5

16



BO liinJ ,A j\ MANO S.I.Jl.]~.A SJ iLU~GA}\ I fEN ' fO

VAR[ANTE

Anehe qu es ta bornb a a mane C uguale ag li alt r i tip i ,d i

SU " CO i l 1<1 ob . differenza del. s is tem a e l i s icu rezza, che

invece di avere il tnppo in pioml:w per j[ pas sagg i 'della

cariea di :C O I11)i.oe iella miccia di inn es co, c di ononc e

cO~lanche n ccperchieu "he avvimtn il tappopresen a II

mirda dal l' nmidit a cd I V ita ned. ientali ace ns ioni della

I~S f),



VisLI'lI I siema

Mol'~tt,1ispirale

Tappo d li piornolJ

I D l l i J O J U { ; 6 ' O ai, g lh iJ la

a £rath. lra p rE lsml: lu liia



BO;lRA A l\'L\NO S .I..RE f..,A l'ERCUSSIONE

on differisce dalla precedcnte SJ ,P'~E che nel sistema

d i. aec en sione eh e e a percussione (tipo GALLINA).

Ta le congcgno e COMih~i tLo da un tappo di p iornbo, che siiJlfvil:aalla b om ba ed emunuo di un foro entre i L ~ quale

sono Ii ute la miceia con ~Idetonaiore e b capsula.

I I I ,appo ~ ch iu so superiorm ente con una lamina sottilis-

s ima di p iom oo ch e preserv a ildispositive dall umidita.

L unge la parte snperiore lel tappo 1 \' scorrevole, in ·!pPO~

siti incastri, una doppia CTtloU~1metallica (inrcrna-esterna)

c he por ta it p e l " C 1 ! M ; S O I " C .r a questa e J , ~ capsula e s i r u a t a u n a

piccola molla , U[JJu coppiglia di sieurezza a lam ina I C o n .

nas tr o abb race ia U tappo at disono dell a c'1.1o ua impeden-

do ogni m ov imerllto del ~a en Iotta s tes sa.

S J s f J e [ l l U , d w 13nc~o: impugnata 1 < 1b o r n b a , 5 0 1 t i r a i l nastro

di le~illio£ [I t es trarre I a coppig lia di sicurez. .Zt l , poi si baue

eaergicamente I t ! caloua es t rna su l palm o della m ano ,

1 1 I1 , l ao c i a o s u una s u p e r f i c i solida e si lancia r ; 1 . I 1bersa-

glio,f!!lI!fi-"liioDalDlm!~: 1 . ~ 1calotta esterna pereossa fa agire viol-

h:mlemeUlte]I~ertus~ore contra In capsula, ~.';sa deflagran-

do produce l'accensione della miccia, che dopo il 'tempo

IJrellt~lbHito (1~8secondi) h L esplodere it deronatorc e con

esso la carica di seoppio della bomba.



Carica

.I:> < .~~~_ -Invol'll'c ro 01 gh isa

a f r a : U u r a pl'ieslabilita.



t..bnmha eonsiste di due calorte di ghisa che siIZl.vvi~.a-

no al centmdando ~[I forma simile alla classics $1PE, rna

I e di aspeuo piil massiccio, eon frannra esterna prestabi l i ra

a form a ,0 ] H n g:POSS{) U mone ,

ln una delledue estremila v i e n L~~pPQelf ilcaricamen-

to dell'esplcsivo, mentre dall'altra vi e un foro per il pw...

s agg io della m ice ~a tCITn.~na r~ea] 1' t nrerno til ~ l deto n atore e

an' es terno IC on u ua capocchia fu s fo ros a che v ie nc a sua

v olta cop erta da s icu ra e av v ita ta ar torno alla miccia,

C~ri~a: essa e c l i 60 gnm1JTI] di I)O~vere nera e ilpeso'I otal e della bomba e di 630 gram nli.ScoI~pio: 10 ~~IGOPP~Oella bomha I~ pn)VnCaLCl d . U l i l ( ; } sfre-

gamento della eapocchia fosforosa chc accendela miccia e

che dopo circa 3-4 secondi fa esplodere U detonatore e

q~l indj 1 (1 carica di scopplo,

l~~~ggimd . ' : l I I7 i i m l c : 1 .f1 .omba ~~pUG lanclare sino a circa

~Ometri e i J raggio d' azione de lle schegge s illpera ahbun-

danrem ente I i.40-45 m etr i,



1 1 1 l 1 i l , e , s ; c o

COI'PO' iio ghi s a J

Esplosiv 'O



D:o~(mAAMA NO I J I_FENSIVA NON ID ENT.I FICATA

Ques to tipo di bom ba non eben conos c iu to . L a s i tr Ivararam ente sullali nea del Ironte iUIIi,01.riO ,e la si pub class i-

Iicare como app..utenente alla tipnlogia della bomba

Besozzi, d m , n la sua V 'a!!<LI miglianza COil questa.

Es s a e conrpos ta d . 8 1 un corpc di f o r m a l vagamen rc O'VOil~

d ale in fu sio ne di gh isa acc iaios i •., c on lrattu ra cs rerna p re-

s tab ilita: pos s iede una base strena, m entre nella parte

s uperiore v i c un foro largo tre quarti il~diametro dena

bomba: delta foro serve per il caricamento dell'esplosivo

elm lc pareti esterne cilindriche filettate per l'avvitamento

del c op erc hio m e tallic o. Qucsto lU I.nella pam e centrale un

foro per i 'l pas sagg io del detonate re f i s s a ~ o a 1 1 . 1 1 1 am icc ia ,_

temp»,

l l s is tem a di accens ione e simile alla bomba Besozzi ,

doe micc ia C IOnc apnc ch ia fns fomsa t l s fr egu rnenu I.

t s i s tema di S.iCUl"C:ZZH c sconu sc iu tovm a a m in parel~ e

c1o'lr'H !bbe averc urn coperchieuo aVV~[alO auorno all'mne-

s ee dena m icc ia , s u lla falsarig a della B csozzi ..Carica dl St.'orllpio: 60 I< !.nnnm i.ci rca Ii p olvere nera.

Peso to tah~~: 6 5 (') g ran" ! m i c 1rca,

T em p« tira aceens lone e ~ I l,;opp 'io : fi secondi ci rca,

Oistanza e l i bmdo: circa :~5metri,

Raggjo d' ~~zionc d~eUes.chegg,e:40 meui IJ ; irca,

Funlj(il"l!llnent~: 5i prende con una mane la bomba e

eon l'altra si . vita iltuppino di sicurezza che eopre l'Inne-

8 t :O . 4 l~il ld i si strcga la eapecchia Iosforosa S~ una superfi-de ruvida, Accesalu rnicciu siluncia Ia bomba verso ilber-

s a gl io ; d u rant e il yolo la rnicc ia b ru .iu per il tem po p res ta-

bilito, qnindi il dctonatorc fara scoppiare 11~1arica dena

bomba

Q u 10 t ipo di bomha e o , igC'I,'3 una notev ole perizia d~t

parte del suldaro chc In lanciava,



I :11

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~Mill 'Uioo

II! I ' I

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DO tmA A MANO 'CARBO- .E T.lPO C

La bomba e cos titn im c ia un involucra ( ; : u ~indricn di !2hi. a

a franura pres tabilita es ternam olto pr 10]1 JI(Jndam e dJ I . un

coperch in a v i te eontenente il s is te rna di sicnrezza e accen-

s ione: il manico e costituito O J ) du e b ranch e di filo di ferro

perpoter appendere b bomba al ciuturino. [ 1 . sistema di

sicurezza erappresenrato da l![1.(1 cOlPpigli~~,he, auraver-

sando due orecchiette sporgenti sui coperchio dellal omba

e attravcrso alla feuuecia di strappo, irnpedisce a questa

cgni m ov im ento e innesco ..

L 'acceusione e cosr i tui ta da una fet tu cc ia ch e a unaes trem ita p ort .a . u n notro lino e daU ' ~ dtn l e spal rna ta di pa~m

svedese di una m icc ia ordinaria "h e a una e,~t.renlit~i.ha U I 1 : : J i .

capoechia fosforosn e dall'altra lin detonatore.

L a m ic cia e contenu ta in un incav o anu lare del coperch io

c on la c ap oc ch ia r s fo t osa a contano corn la p as ta sv edese

e con i deronatore nella carica di "C opp in dena bornba,

Carica: 75 grammi di cheddite.

Ra~g~odl azioae d!cUeschegge. oltre 100 metri,Laueie: ] l1l1pugnuta ht bomba al manico, si toglie la lCOP-

pigliu di s icurezza , si dfl uno s t r appo alla fet tu cc ia lan cian -

do la homba centro i t nernieo,

Dlstanza di hlncio:drca 35 metri,

P es e t;om plessivo: !o o t ) g r ammi ,' I empo dl aecensione dlel]a m h::cia: 6 secnndl,

Ftm z'ionallllento,: C O il ]0 strappo della fcttuccia, la parre

di eS5' Cisparsa dipasta svede e sfrega lacca p occh ia fosfo-

1105(1 che si aceendeani ando la rniccia, questa brucia p r

il t e r n p 0' do v uto causando 10 SCO:I)(J]O del detonate re e con

e, s o la car ic a discoppio,



2 5

2 6



nO l\lmA A MANO DWENSI" ' - ! \ . . AMANICO

TI.PO "IA,ASEN"

QueS:U:llbomba e eomposta da un corp 0 cil indrico in

lamiera di re~l1,)av entc al cen tro del suo in terne il detona-

W Q " 0 e l'esplosivo, e nella parte estrema in terna , p el! tutta la

_ua hmghezza, delle palleue di ferro cilindriche tenure

fcrme da un collante - C lit lon iatu sa ..

11msnico di lancu " e Ii legnn C intcrnamenre contieue H

'j'tenm di accensione a percussione, csso contiene inoltre

il ·is tem1<l.di . icurezza che ' com posto da !.aU trav ers ino a

eU e che blocca 1 0 scor r imentc de]percu~sore. ~ns{~r imnella m eta superiore del manico di lanc io 'v i ~ Ulna molla

antngonista, m entre nella pane inferiorc v i. I e ellogg iata una

funicel la di s ic u r ez za , arrorol [ilt[l, Iunga diec i m etr i, A tre

quarti del rnanico - Icmpre nella parte superiore- vi eapplicate un paracadut Ii stoffa con quauro srenghette in

filo d i ottone, ehe funziona da srabilizzatore di traieuona

u rn v olta ap erto .

Carica di ,s~opplio:Echo.l·t~"i1Oll~,a~e:650 g , l . .unm i.

])~sfallZ;3d.i~ancio: circa 35 metri.

R ag gio d ',az~ on 'e d eU e , s i c h e ' , g g : e : 40 m etri c irc a,

Fm lz'[ 01 !llamellt o: s i prcnde la bomba e si levu u l nastro

l eg a -p a ra c ad u t e governale ~he s i al're d isc atto lasc iando

l i b ro ilmanico d i lando la cordicella di sicurezza, Si

lega al pols( j . la cordicella cou un nodo scorsoio .. S I toglie il

traeers ino a "elk:'; e s i lanc ia hu bom ba Icon una traiettoria

L\l!'cuat.a;nel frattempo s i sfila lacordicella di sicurezza

the. arriveta a]la nne della sua lunghezza, strappa la pina

d il s icnrezza. I ih erando cos l Ia m ass a batrente, Aniva to sul

ber .>~~l io i l pe~·cus,sl.lr 'ee 1ibero di colp ire U detonatore,

eeusando 1 0 SCOIJpio dena bornba.S i tratta evidentemente di un modello vecchio e eompli-

cs to , pertanto fu u su ra fino a esaurimento delle s een e .



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28



ROMUA A l\IL\NO ··SJ·.I~ZZONR T J I T BO"

La bo mba COi l sta d i 11m, cornu ne 'I ubo di le fro 11I10b ilio

della lunghezza di c irca 40 centim etri, con diarnerro di

c ir ca t re ceru i rncrri , ch iu so ;;H .H eue es trem ita c ia due tappi

di h;:gno.U s i s t ema d i accens ic ne c a s trappo e cons is te in una

funicella av ente a una esnem ita U II nottolinn !,; dall'alrra

unapatina SVCdl;SC che scorre a frizioue centro una plac-

c h ena fo . .f or os a, e l i una rn icc ia ~ di un detonatore,

La sicurezza e rappresentata da un rubusto coperchio di

curta pa l" ::lff In ala ehe copre Ia fun ice I Ia di strappo, ondeevitare accensioni accidenrali .

Sm stem u di b!l.lll.do: im pu g il ata ~a bornba, con l' al tra

m ano 's i tng~k: il coperch io di carta, s i s fila la funicella e S Id ~ 1 l .lIlOI strappo ad esso, quindi si lancia 1 , bomba verso II

nem ico . L u ~ trarpo della lu u icella pruduce l'uccensione

della patina e c ia ques ta alla rniccia per ]1 tem po s rab ilito ,

qnindi [acendo cspk dere ildetonatorc e In earica di scop-

pio.Carica: 200 grarnrni di echo.

IjJ,es~cmnpmes sho : l. ,,00 0 g rammi circa,

'r~m~)o< I i scoplpio:: 8 secondi e scoppio provocato dalla

miccia accesa dull" fruzlone a strappo.

iii r,aggio di azlone: arrivava sino a Ion met ri: era tina

delle pi ij potenti bOIJl be difenso v e .

Della bornba si eonesconu nrianti S t u . per luughezl.:tl,

che per Iarghezza,

2 9





UOM.I~AA.MANO I~A.JJ)ARJ

A MANICO .DI LANCJO

L~. bomba a mane difensiva Baldari consta di tsn corpofuso in ghisa acciaiosa a forma tronccconica a lrattura

e st ern a p re st<L b~ lit< ~ _N ella parte in leriore della bc rnba vie

un tappo 1 'i Iettato per f l . caricamen to dell' esplos ivo e IIn

incavo cilindricopcr il fissaggio con una Ville del manicn

di lando. N d la pane superi ore de llabomba c'e 1J n foroper

ilpassaggio della miccia a tempo; sui fiance della bomba

s ir tm v ¢l .~ . aJ I o g gi~m e r a to del] ' e S[leI1] i f u es terna d e lla mic-

cia. avente W1 capo imbevull ~ di ~o~t~JI1za a capecch ia

fostoresa p~r J'aceem;lone. Tale all0ggi amento runge

auche da sicura e ha al propri0 fiance una parte HV] da che

funge daaccenditore adI~~micciaa M!',HlpO.

Leu.bombs put) essere caricata con vari t ipi e l i esplosi vo:

echo, p iornb ire, chcddite.

Cariea d~SCIO]llP~O: ~.50 gram lui.

Peso 'co:m plc s s il"o: 800 g ram rni 'C irca.

TcmmJio fr.aaccc11lslonc e seoppie: .~ ] seco nd i,

n.ag:g~o d'azion~:b bomba pue essere lanciata a 3Smeld e U raggi0 d'azi O:I.1C den c schegge raggi unge ] 30

me - t r i o

.Fun:.don~nnen1.io:u~rlpugmiHila bomba per ]Imanico di

lancio, si leva Ia miccia con testa fosforosa dal suo "Uog-

gimneuro di sicurezza c ~isfrega la capocchia della InI.CGi<:t

s tU lla :§.I,[perlk~e 1l~1vida preposta, causando l' accens ione

dellamedesima, quindi si lanciala bomba, lnh~n~,,) la mic-

cia if! tempo cornunica l'arcensione al detcnatore provo-cando l'esplosione della carica ..

3 1 1



i i

I ~ I

3 2



DOMUA A IA.NO B.l~~n.A 'CONSUMAZ~ONE

L a b nm b a ecos titu ita da un corpo c ilin 1 1 I ; i 1 , ; ( 1 lI i g h is a to eliun tappo a v ite coru enenre iI s i s t ema di aeceusione, QUCS[O

,I compone di una c al s ula, di un por ta-c ap su le e di una

rn icc i . .~ .

1 1 s i s t ema di s icurezza e com pc s ro di un eoperchio a vite

d i o tr on e o di piumoo che copre 1:1eapsul di innesco.

Carica: 75 grammi di ritagll di balls lite e di ruhnicoto-

ne dentro u n tu bic ino d i car tone.

Peso t.ofr~de': i, 1 4n : ! !nmlmi circa.

Temlpofr,a a ,( .'c en s :ione de11 ,a m j c ciu e ' ' ' > c o p p . i o : 14

secondi .

Raggr . ,o d 'uz : i:one : la bombapuh 'S. er lanc iata s ino a 30

meni circa e 0 1 suo raggio e l i azionee d i 30 merr i , la proie-

zione pub arri v are anche , I 80met r i .SistC'l l Im di .;anciol: impugna ta la bomba S , I toglie sv i tan-

dolo il tappo cop r icap su ln , qu indi" renendo Ia bom ba eon

la capsula verso il basso, si batte Ia 6apSU~[1 centro una

superfic ie dura e. dopo ,LV"I" l:.p!O~fJ .1 .1 .ap su la •. i . lancia II Ibom ba v ersoil nernico .. L ot capsula esp lod ndo comunica

J 'ac cens ione alla rn ic c ia che b ru c in p er il tem po s tab iliio

provncando in incla deflagrazion del deu natore e quindi

lo scoppio della bomb" a mano,



-------t

--~--+

3 4



Questa bornl a p rende il nome dal <Suo id e a . to re Pio

S paccam ela, E ss a e c om p o ....a c ia due ealo tte cupu lari inIa miera d i ferro pesau te, ne U a Sua parte Su[pe r iore e applj-(;,1~ol atera 'Ime n t e i sis lema d i accens ione e al ce n rro un

rappo fiiellalP in ottone per ilcaricamenro dell'esplosivo e

per il passaggio dellamicciu a tempo,

C~u·k~ l : la bomba P II l( "es se re c ar ic an con echo, sabulite

1 0 chedditc. Peso dell'esplosivo: 200 grummi.

Pes n C [)m l)lt~ siv o della homba: 550 g ram m i,

II [ si'~[emadi accensionce.1 percussione. E ' composto dn

lHI COl'pO c ilindrico in m etallo fis s ato on lato della calona

seperiorc dell a b ern ba. F i s sa t[Ia ~~a su a es trern ~ .lL hi t ruv il

un cappaccio di sicurezza a Cupola ..che proteggela hom ha

da accidentali acceusioni, 1m pcrcussore con vicino la

capsu la delonante per l'accens ione della rn icc ia a tem po,

1<1m icc ia v era c p rup{ia.p rn l.ella da un copri-m iccia in

lamiera di ferro. La miccia V] enep linfilata nel 1'01'0 del

coperch io circolare central ~ in ottone, dove s ono c onrc nu -

ti il detonatore, b carica p rim aria e poi quella principale,'l'em~po(U aeeensione e SIC(~:PPi~O:8 . secondi.

Ragg iO ' d 'a :t ;~ [ )ft e: la b om ba pu [) es sere lanciata sino <130

metri edil raggio d·<uzl.0I11tdelle schegge puo arrivare a 40

mcrri,

l"u llziom lnleJ ilt[): im pugnata la bornba, eon una rnano S I

lev a la cupolet tu di s icu rezzi . qu indi

.ipercuote ilpercussore su U!H! super-

Iicie lima, La miccia si ace nd 41110

scoppio d Ilia capsu I :1 . s .ill<1ncia 1<1

bom ~ 'a e nel fra t tern po la Inic cia ac ce-

5 1 1 provoca l'accensione ~e'lldetonate-

re, ch c a su a v olta innes ca la cariea

prim aria e poi quella p rinc ipale.

35



p.

C orp o inI!amie:ra

J. '

36



PI~TARnoUIF'ENSIVO P.D.

111petard ,.r:D. e costituitu da un involucre in lam iera e l i

lonna cilindrica conrcnente una fusione frauura prestabi-IiIa, ehe a SU r .I v olta corn iene la. earica d 1 1 S{~OPP ]o.

L'involuero t : . ch iuso alla base C Ia un rondo [p ian o, m e ntre

alia sommita e di formacupolarc, dove I:! avvH~L;;I[ In spo-

lettatipo "Olergon "

A lte.zza dc ll~ ~ bu rn ba: .1 10ce nt i metr i .

Peso tot~de: 680 snUll Inl.

OItif 'ic :a d iscuI lpio: 60 g rammi d i ec li to.

Raggio d'azione delb! scbegge: circa 40 metr i .

Sistema di slcurezza: e composto , d l a una coppiglia con

anel Io d i . s rra p po, che attrav ersa Ia Sp oletta s epm ·.< 'Indu i .

p erc us so re d ial deto naro rc .

l1unzionamel)lo: S] tira l'anello < I i . silCun;~ a coppiglia,

quindi si Iancia la bomba: durante il volo s m . srotola J 1

fas c ia d i tc I Ia 'he s fil a ~I trav ers i no e l i s icu ra, all ' arri v n su I .

bersuglio, in qualunque posizione Ia bomba sia.mcue in

movimento il percussore che innescail detonaton , can-

sando 1 0 scoppio della .ari 'a centrale ..

3 7





BOMJ3E A MANO OFFENSIVE



lamiera

40



nOMUA A MA 0 EXCHL.SIOR THEVE OT P/2"

detta SIGNORINA 0BALLERI A

Questa tipo di bornba offensiva

emolto conosciuto.

Assieme al petardo THEVENOT e alla S.LP:E" fill la

bomba P]i:~usata dai soldati iraliani; essa venue ( ' i j l b b r i c , w h i l .

in Francia,

La bomoa e ca. [itll~'l,1da un involucr di lamiera cilin-

drica entr ,il quale c'e una. ghiera in ghisa a frattura. ster-

na prestabilita chc cornprende la carica di scoppio: alla

bas' d .Uti bomba b applicate un rnanico che funge da

governale, mentre nella parte superiors semi-cupulare I epn~ izionata Uri' e lichetta che funge d r II peI'ell ssore, r n l I sis le-

ma di sicurezzn ecostituito da !,:IIIl anello (cop pig I ia) pcu -

[ante due mi. di ferro chc artraversanoil tappo e I'asta per-

cusxare dell' e ~chetta impedeudonc q 1 l H ~ 1 il iasi roo v ~mente.

I I g ov ,ernal t! t{)nlp-OSIO da uu rns nicoin lcano inchlo-- ~dato alia bomba, provvisro di una sottanina di lela che

serve a dare stabilita alla unieuoria,

Carka: 80 grammi di echo.

P es o C lom llic ss i v o: 600 grarnm i,

Si.s:te:nm d : i .~ando:llllpugnuhl. la bom ba dal m anico I i l i

estrae la cuppiglia di sicurezza e sl I,,",d,t! la bomba con

una traiettoria molto arcuate. L' elicherta gira l ' i l j : ' l u d . . u r n e n t ' e

. m V V !rand 0 cesi I'asse stesso the f l l uge d a t percussore evvi-

cinandosi al detcnarore. C O o n II 'a r r i \In de] Ia nom ba a terra . i I .

percussore, vint In resistenza della rnolla a spiral , urta il

detonatore che causa lo s, oppin della bomba,

Ra:ggi.o, d'aziene: [01 scoppio avvicne per perQ.;lJ,sion ela bomba pub essere lanciata sino a 40 met r i con un raggio

d'azione di circa 20 metri,



f'ia~~-+_~~_

sicl[rez~

Ci'lindr,etkl ~·"Bt~lriti(),

--~jefli"!pi~ud'j s l ' \ b b : i a I

4 2 .



PETARI lO TJutVENOT

Oi tu t t i imodem e l i bombe ; .1 mane oftensivc uatiane

questo I e : sen); ' a l t ro i] pilll conosciuto; v enue usato i n modo

part icol are dagli ard ~il. Ve ne sono di tab bricaz ~one fran-

cese e italiana; l'unica di lferenza consiste chein quella

trancese c' ~ uu disco I'OSSO sulla plaeca di guardia mentre

su quello italiano V ] e una s tella ..

La bornba COITlSi8~e in una scatole diIarnlera a forma cilin-

drk!l aUHaver,~ata in uuta la 'St;I.aI.u~gI1e7.Z£l,da u n t ub ic in o in

lamicra dOVIB e alloggia~o il detouatore e il percussore,

S I I J I una delle due facce di base vi e un tappo p e l f r inseri-mente del. per'UISSOfC, mentre dall'altra vi sono due lappi:;

uno per l'mserirncnto del dcronatore e I'altro per la carica,N~ . Isense del d iam etro dell a bom ba \' i e un f01l"0 di v aria

forma che alloggia un cilindro pieuo di HmaUJIm di f- In)con

il cavalletto di sicurezza che simterpone ITa il pcrcussore e

il detonato re. V i e in fine una fcnucc ta ch e, av v olta im orno

al di arnetro dell a b om b a, ti ene ferm o .~ ~c ili nom di I im a tu ra

d i ferro L : 1 . 3 sicura; la fetruccia viene ad assicurarsi 'I una

pla 'C~ di lamiera de e fissata alla bomba p o r mezzo eli unalorcel la di rarne a '.U' chc 011 le s ue b rac cia si in se ri s ee iIfI

quauro gh iere l l S~~ te a l la b O i H l O O , e de ~,pclI·g{')nJJ da q Mat~]"o

spucch ii praticati nella placca d~gua rd~a.

Carica: circa 160 g r amm i di echo.Peso compfessjvo: circa 400 gramrni,

r{a~gio d'azione: 10 scuppio , e a pcrcussione e iIraggio

d'azione c di 1-8 metri, rna notevole e J'effetto per con-

cuss ione: ]~ petardo pub essere lan ci ato da una di ~IL'Ll!'i1:amedia di circa 30 m etri, rna nella prulieu degli assalti dcgli

arditi eS,Q niva lanciato a distanze ancora rninori in

1 1 : 1 x lo che gli arditi pctevano raggiungere la trincea pochi

secondi dopo 1 0 scopp io, elm o 11ridouo ruggio d'azione ..

Funzionamel~to: tolta la fcreella e Ir ll'IIoc ia ta la bomba

senza altre operazioni, I{, placca di guardia Galle fa sfila-

fie I n fettuccia, chc a SUa voila libera i 1 cavalletto di sicu-rezza. Toceando il terrene 0H bersaglio, il cilindro di lima-

tura di [ "enro esce dal suo all Iggi .amemo e libera nello stes-

so tempo il [ercussore ehe, liberate dal caval lean di sicu-

rezza e spinto lalla rnolla , < 1 spirule, va a CO[PJ:fC il detona-

L O i r e prevocando 1 0 scoppio del L a b(imba,



~p'SIIilI<l

d e 1 : o r m a . n ~ : e '

44



nOI\<1l lA A i \1ANO OFFl \ :NSlVA LENT'K'l(nJAIU~

SPAUCAMI! ,LA

La bomba prende i~ . nome dal suo ideatore PioSpaccamcla e s i . differenzia da I model .'0 difensi v 0 per

cssere piu piceola di circa ~U] terzo e per Liven: un pHlleg-

gcrQ corp 0 metal liCO l n larniera,

Es s a e cos t i tu ira da due calotte cupolar i i.. lamiera di

ferro leg.gero ~nel la parte S U I periore ha applicate H sistema

J! aecensione e al cen1110. iJ l(;~ppodi ottone che e fissato ana

bornba con d ue alette a inc us [tn. Queslo tappo ha <1 1centro

un foro di passaggio pelf In miceia a tempo e serve anche

at riempimento dell'esplosivo.

Carica; Ion gramrni: poteva essere di chedd ite, echo e

sah~.~ .~ . t :e .

Peso ' comple:ss ivo; 300gr.¢LLTi,mi.

Rng:gio d'az.io:nc; poteva essere lanciata S i ~ no a 35-40

metri cO.n1 .1 sc he gg e che s i . diffondevauo per 20 meni.Sis~elna d.iial1Jce.ltsioJ:u.~:a percussione, E' compos [0 da

un e(~rpo cilindrico e l i metallo .. fissato a lato della c~d( )U81

s up er io red ella bO in lb ~ ~.;~ l~ ~ a I1 i.aes tr em i ra e ns~~a'toun t::ap~puccio e l i sicurezzaa cupola che proteggc da urtiacciden-

~.H~i 1 p~.fcussorc.\I ilci;no a.11quale si trov '-~, a C;;lpSU la d . i

accensioue della miccia ~~.~ell1lpo:quef;~Jte a sua volta pnJI-

terra da un co~ru-ril1icd.a un lamiera d , l l ferro. proscguendo,

la m ic cia ! 'I I.infila iH~1 f~I'O del. ccpercb io centrale in ottoue

dove S(YmO c on ren ur i .1 ] ,d er on ar o-

re, la carica pri maria e ~uella

princ ~pale,'fei!lll~)odi SCOI)l l i . ( l I ; (1 seeondl.

li'Ul1zi.on~nnent((JI: impu gnata la

bomba, con una tllUUIO si leva la

cupol etta d i " i i CUlrena, si pe: rcu( )~

te su una superficie dura il per-

c [Issore che cos 1 in nesc a la

capsula di accensicne dellamic-

c~a a tempo, silW!iC U

a Ia bomba;uel frauemp0 iamiccia bl'lIJCIlSL ecomunica I'accenaione del deto-

narore, mnescando In c~~ric[~pri-

maria che a 5 U ; , 1 L vol W antva quel ~

la pri rileipal e.



Tappo < II vi.e __IM llc .£ ;iiaa, .lenla enml:lnJstu:me

InvoluCf1} mel/allieD

' " Punta di a : c r :e n s i O ! 1 ! 8'-'-- . ." .

t

C,apsula

46



J30MUA .A !V IANO OFFENSlVAI.~;N'I]COLA.IlE .M.14

La bom ba consta e l i Un inv oluc re ~n lamiera di ferro a

fbfm1:!i.l i grossa Ienticchia; laic ~iOlUI , ; J I edera dall'unione ell

d ae c op p e di metallo che v eu gono salds te 0 sUlguate fra lo ro .

Nellacoppa superiore vi eun foro filettato per ilpas.~.8Ig-gio del cilindretto metall ieo avente a sua ' i/O ~ta un p icco ~0

1'01'0 pcril passaggio della miccia detonanre.H forofiletra-

to vieue a su.~ volta ehiuso cia un tappo in ettoue con al

centroun ~bl'Dper ~~passaggio della miceia detonante,

oOluemJhl t i l lin rubetto porta-miccia in rame ~Is.sato al

eoperchin fileuato di ounne.N on cs is te s is tem a di t> icu rei';:zr~ ,ato ch e pc r innescare la

b O l 1 . 1 J b H s i in s er is ee la mice ia detonanre poco p rim a del la n cio,

P ' t : . " l ' O bJ'tale della b m n h 1 3 . : 5510 g r a m m i ,

Carica: da ~.50 a 200 grammi secondo ]1 l u p O di esplosi '1,'0,

.~sp]oshro: echo, cheddi te, gelatina.

Sccppio atempo, provocato dana miccia chepub essere

accesa con corda porta-fuoco 0 con un sigaro.

'Icllnpo fnll aeceasioae e S('OP'I)~O:8 second ~circa,

I "ancio: impugnata ~a bomba, ~~iv i W ill tappo n~uato ~ 1

ottone e s it introducei ~c Hindret to carico e l l ~ eelatin a. N ella" "

parte superiore del dillndretro c' e un foro per il passaggi 0deiJ~a .m icc ia deronante: s i riavvitaquindi ilUIP'rQ filenatoin

oitone munito di nn tubetto di rarne che sporgedalla base

del!rappoper circa 2 . centimetri, quindi s i inserisce Ja mieeia

detonante dentro IImbicino di rame del tappo f i leuato, 5 0 i

spingeIa 1 1 1 ] iccia dentro .~ foro d e l ( ; : 1lindreuo

carico di ~g_e~.~ti :n8l.inche la m iccia s tes sa tocca ]I" " 'fonda della coppa metallica inferiore della

bomba, PU] C O I l 1 J una pinza aplJos ita ill] fissa la

rniccia al tubetto di rarne, Ia parte sporgeme d i d [ Ia

miccia viene fissata Jripiegam..!o~asul COifpO SlI.lpe-

riore del ~a b 0 l 1 l 1 i b 1 2 1 . C ion due m oll ene appl icate S M i-

l'ordigno .. A ques(o punro, dopo l'accensione

d e ~la m ic ci a, 5 1 lanc ia la b om ba corne un 8<1..S0.

D . i s l . : 3 . 1 l Z a . dilando: 30mevri.

c i r c a .

E flreM )o deUe sc:lii;cg ge: ~5 metri c irca ..

Di questo tlpo d] bombalendcoiere si cenosce

una v < u r iarne c o r n poche moditiehe e che 5 ; ~ p : L " ' O I

lanciare COUl una eatapulta meccanica CCH10sci . l1X<l l

come lanciabombe M inucc iani,

47



B'a~!I'''dl

S!~(lUlffl~~

An.elilo di~

s i c l u l r . 9 J

!.

. 'IL ~ ~

48



PETARD O O FlF lIE ,NSJVO P.O .

[I petardo offe nsivo P.O. e costi tui ~)O da un corpo ~n

~amiera di ferro e l l i forma cil iudrica coutenenreIa carica di

scoppio. 1 1 cerpo iIII .1 amiera e chit! so alla base cia ~n fondo

metallico piano, mentre alla sommita di forma cupolare vi.

e un knf{) per ~'<n'v i tameruo della spoletta IJpo "O~.ergcm""

Peso deHa homba: 4t)[) grammi, di C 1 J J ~ ~50gr,mmlrrli (I]

esp.I.Q8~VOipo echo 0 TNT. .

Alt~.zz"a della 1ilomb~~:1.2cent imetri,

113:g~iUld ~ . a z : I U l J I ' ! ; l delle scheg~~: 20 metri,S is t,em :j di s icQ rt'zz2!.; e com pos to da una CUPIJ~.g]ia C(Ul

anel Io d r i Sltr;(l!.ppo, c he au ra versa la spo le tta separaudo iIr en :::u s .s ore d al d eto nato re.

Jfunz:~ml;mne:lJlto: s i sri la la CI(JIPPiglia d is i ell reZZH tram i-

te l' anello di str.:IPPO e si lanei ~~;du rante U volo ],~0013p i-

g ~ u ; ~ .t~'.~[l!en1LllauUa spol eua ancbe da una r [U ~. .cetta ditela, 1 1

sua volta si srotola e liberalamassa bancnte della spoler-

ta ..All'arrivo snl bersaglio, in qualunque posizione, metre

in moto il percussore che innescu il detonatore, causande

lo scoppio della carica esplosiva.

49



CorlPo u nI l a ! l I I I l i e r a l

,"1_. ~_ . .. .

......:.......-.-- ... -

50



fiE [1\RDO OF'FENS,)VO STOB.~

E' composto da lII1 corpo cil indrico in Iamiera, avente

nella p ar te s up erio re it s is ternu di accens ione e di s icurez-

za della bO l1 illl') (~ ,coper to da m lC 'o p e l r 1 c h i n ~ 1 1 1lamiera di

form a conica og i v ale,

Nel la parte cen trale della b om b. ' in sc r itoil detonate ue,

p r il resto c'c I 'e: plosivo di scoppio,

L a bom ba e munita di due s is tem l d i sicurezza, ~Jprinci-

p ale cons t .. d l una copp ig l in con anelln di strappo che

atrraversa la [JI!lIrte conica supcriore della bom bs e t ienc

fi II una sfera mel...dliea ch , una voltaliberata dalla cop-

piglia, fa apri ..c lc dille g"lfI,iltflce del percussore. Queste

aprendosi nella parte inferiore, liberane ilpercussore infi-

J at o den ir o a una molla antagonrs ta.J l quale, spinto a sua

II Ita dalla molla, va a ::IoaU re "ul detonatore cau~<UDdo ]0

sco] p io dena b mba ,

[Isecondosistema di sicurezza e composts cia una lor-

cella metallica introdotta ella base della parte conics dena

b om b a, T ale forcellb im pedis 'e scoppi accid m ali in caso

e li s n upp i fortuiti dell'unelln con copp ig lia d i sieurezzaimped i sce altresi l'avanzamenio del p ercu s sore erso il

den mato re . Questo secondo s is l-e! U 8 L tIi s ic u rezza e so Iida-le con il primo.a forcella c f issa ta nella parte conicu superiore lin. I ! . I n

anello tenuto Iermo a sua voha dalla coppiglja di sicurezza.

11e800tetale dena bomba: 430 grammi.

Peso de.11a. carlea: 2000 grarnrn L

lDuescu: a percuss 'one.Tipo di esploslve: echo. T T.

Fuuzi iouamCl l to : impugnara la bomba in modo da impe -

dire la fuoriu sc lta del rarres to della fo rcc lla secondaria, s i

tira l'anello delta coppiglia di sicurezza priucipale c silan-

cia Dun.l.nle il vole la fcrcella d i i', .ic u re ·l .Za secondaria silibcra c Ia bnmba, arrivando sul bcrsaglio, libera I" slera

rile a sua volta fan 'h sc .lt[< bJ,e lle ganasce, aprcndole _ I'ihe-

rando la I I IOna anrag onis ta m u njta di percussere, che ra

accendere la cap sula e la carica di scnppio,

51







S4



MOM .lJ .AD A FU elL E nE NAG LIA

O O N AUi.:TTEIHREZIONAt.1

a bomba e eostituita da una fusion ~in ghisa a forma Iipera rovesciata a. segmenti di franu ra prestahilitn estern],

aven te supe r io rm sme uno 0 due for i a secouda del m od 1 .-

1 0 1 e della v aria nte p en -il caricam ento dellesp los iv o e, sem -

p re n ella parte super iore CenlJ111e; il foro file ttato p er I 'av -

vitamento della spoleua.

Nella p arte ~n feriore della bornba einseri ~ aa v ite I 'as ta

governale COI'l un tappo (I cui sono fissat - tre alene di

impennaggio.

Sistema di scoppio; : : 1 percuss ione, Ne]ll:.l! p arte c en tra ledella bom ba, e p er tuu a la suaIu ughezza , v i e un tu be e l i

lam ie u • .d i fe rr o 0 di ottone do 'e contenuto il p er cu s so re

che e infilato nella massa bajtente la quale SCOI1"e lungo

nuto i~.LI·no centrale con neUa par te centrale urut mol l a di

riregno COil funzione e l i icurezza,

C~Id{',a: (jn grH mm i dipolvcre nera .

!Peso tetale: 660gr,. mmi circa,

~-,ando: caricato .~lucjle 0 moscheno COil una cartuccia asake o senzapallenola, lo si appoggia al terrene, si inserisce

la bornba COil ilgovernale entrola eannndell'arrna quimli si

avvita la spolerta dena bomba nel fore c en tr al e s u p er io re , si

reg ola I~ g ittata p ieg an do p ill 0 meno l'anna e ~i Ia part ire il

colpo, A ~ memento d e l l e spare T a . massa bartente batte sul

fondo del. tnbeno porta-percu s : ore Iaeendo u s-eire i . 1 pert us-

sore s tesso dal h I) .parte anteriore e armando cos1 la bomba.

AI momecro dell'hnpauo con il bersaglio, la massa bat-rente c on ]I percussorc armale i ~ T I av an ti v inc e I I ; ! resistenzadella rn, UiI! an tag on is ta, fac en do eo lp ir e c on il percus sore 1

capsula detenam alloggiata nella spoletta, causando jo

scoppio deHa capsula e della C:UlC..I d i . scoppio della bomba.

Ra~gg io d 'm :iom . ' d elle scl1,egg,e: 50.mctri eire".Giltata della lbogb~~:a 6(] a 80. rnetri, secondol"i ncli-

nazion e d el fucile.

D i questa tipodi b omb a da fucile g,~ conosc ono p arec -

c h ie v :a ri~ ln li,.che r iguardano la diver a I~(rna dejla spnlet-ta. i,l nu rn ro dei fori di c ar ic ar nent o dell 'c s p lo s iv o 0' le

forme d' applicazione Idle alene direzionali, oppure

modem sprovvisti di tali alette dotati S ( 110' e l i zoccolo di

legno,



V~ite, c - a i l 1 i : t . l l I , I 1 I 1 I M t o

e~plosil!ro

IFus, ione

i i m ghisa

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.i ,ii' G,[ l lVemale

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56



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~ ~,Ft~)!!<, .

UOJVmf\,l)A Ji'lJCI~",E BENAULIA

'V AR JAN l'E GU S S I,

D iques~,~~ornba da fucile s i , e sc r i 1[0 ]n precede nzane ~l,~

relazione descrittiva e uso della bomba Benagha.

L a sola dilferenza traIa Benugl ia e la GU$S~ s ra nella

mancanza delle alene d u r e ? : . J , c m a J i ~ ~ ~ ~ lOH~ peste vi e un

rappo di legno e l i , v aria form a tron coc oniea, ~~n~d assor-

bire refleuc delle SptUO"

Di q ues ta b om ba da fuci le si couescono d t v e r s e varianti.

57



Cope,roll1io

d l i si'GIJFa



BOMBA UA rucn.r TIro AASEN

Ques ta boroba era s tata usara per CSSCJC Ianciata ciaI tuci-

le Venerh e venneadottata nel 1870. AJhJ sccppio della

prima guerramoud iale, essendo i fuci ~ie i1l10SC heui Veuerlj

r icamerat i in calibre 6,,~ per u s a r e la car tucci < . ~ dell r~icile91 ,

l a bnm ba venne usata fino ad esauri men h) scorte,

Sist:elna. dlInneseo: , 8 1 percussione ..H funzionamento epret icamente uguale fl. q Ue llo de lla bomba con 1 l1 1 Un]C O i .

lancio Excelsior- Theverrot P2 dena ballerina,

S i s i LM~adl sb .:u rc .zz: ;a .: e compo s t o da l U 1 ! coperchio cilia-

d rico i T I Iami era, che cODre II 'eli ca. percu ssore ev ilando

impreviste esplosioni.

l.l 'onl1l3.: clllndrico-conica: al S[W inrerno sono alloggiati

il detonatore, la carica di S,COPl:Dioe, nella parte estrema

imerna, u ua ser ie di pailleue e l i pi em be per aumentare ~.e f-

fe tto sehegge,

Cadca: echoo,

11Ies~) lOib , le :800 gu . .mmi ,

Distanea < i i i [~~ncio:350-400 metri circa,

EfJ:'i!,!,ttodelle "d~Q ggc: 45 metr i ,Fumzi( ! ln fUl len~n: si inserisce ~ Igov crnalc con av vira ta Ia

bomba dentro In eannadel fucile, s.i leva ii~cappuccio cilin-

dri co d isicurezza, si]n t reduce una car tu cc i n ~~ .al v e nel-

l .ott l. .mJLOwe. ,s~ app o:g~~a ]1fuci ~e a terra, 8~da.I' inc] i . nazio-

m e vuluta, qui ..udi si ~~panl.Arrivata SM~. b ers ag l ..o, I 'el ichet-

fa percus sore si anna, causandcIo scoppio della bnmba.

59



Co~po

intusione



BOMBA HA F' CILIB:,.EX.'CH~.SIOR- II£EVFNOT P2

Questa bomba da Iucile non e nHJ~LO conosciuta .. penl rte sono stale trovate

sullAdamell c sufle Dolomiti, E' c una variante dellabomoa con manico di lanciin legno usata dai soldatiitaliani su unto .~ IJ rcn te, sop rannorninata b allerina ..

La. bomba per I ,DSO terrestre diventa da fuel le toglieudo il manico di Iancio in

legno It: cambiandolo con un adauatore munito di who e asra govcrnale,

~l rubo fissato alla bnmba e . rnunito di due feritoie < l . forma e l i fagiolo per to sea-

r ico dei gu di sp are del lucile ed a ll . .n su a base e fissata una gonnellina in lela, ch e

serve per dare smbiH[:l alla uuieuoria. AHa base della hornba, dov'e fissato il tubo

di laneio, :, avvitata anche I'aslil governale, che vi ne inserua nella C'UlIIIl8J dcl fuci-

le e sparata d~l Una cartuccia a sal ve,

La bornba constl di un involucre ei lindrie ) esternoin lamiera, al ~acui ba -e piat-

ta e fssa to I.' adatta tore p er] l Janc i 0 con il fu c ile e la par te Su peri ore e l l ~ form r~ell po-lare duv',e fi .sato il sistema di accensione della bomba ..A I suo interne la bornba

contiene mHI ghiera in ghisa a rr,al.h,IH~presrabilita eta carica e l i scoppio,

S i S t A m : 1 3 . di aceensiene: e cornposto da un' elichetta I I tr b lumieru avente fissato al

centro im alberinn fi l~e t.WIIJ COi l la sua bas rnurnlA di punta a . HI. )' di percussore.

Sicurezza: e data da una coppiglia rnunita di anello di strappo, che viene inseri-

L a U ' f I . l 1 : 1 1 i I L e on foro nell'nlberino dell'elica ev itando scopp i accidentali, i rnpedendo

che l'elica ,giri su] proprioasse e che l'alberinopercussore colpisca i~etcnarorc,

Curica :e composta di RO grarmni di echo.

Peso eomplessive: 750 grammo circa,

Lando: fino a 1150m erri.

Ragg~1Il cll~,a~[m~,edelle schcgge: 25 metri,

Sis,tema. d~ uccenslone: a per .ussionc,

Fu:nziolilamcut(JI:i nseri to ~I g lO v e -maL e d el la

bornba entre ll foro dena canna de] fucile, sistrappa la coppiglia dJ sicurezza tramite l'anel-

.~o si spara la bomba verso il bersaglio C I C I O

una cartuccia a salv e. Du rante il \,0[0' l 'aria fa

girare I'elica munita di percussnre, che ,I SIHI

volta si appoggiaal detonatorc .. Con I'arrivo

sul bersaglio, il percussore, vinta la resistenza

della 1l10Ua fissata sono I"elie ,I the fung da

u 11i1.111 s]ct1 l lf ',eZl:a,co~ pisce U detonatore ehe

causa 10 scoppio della bomba.

61



Mas~;)!

b;atlen~~,

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gOi - :

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iI,

6 2



PRTARDO OFFE SIVO [1'.0. OA FUCILE

]1 petardo offensive da fucile e cos t iru ito da un cu rpo

c ilindrico eon Ie due eSlrenlill~1cup lhui

]i( ;OI 'IPO d ella h ornb ai ~;llamiera di fe fila c on ri erne 1.~1c ari-

C~I esplosiva, Nell.a parte cnpolare superiore della bomba vi

e un luro fileuatc CU!Jluu alloggiamcnro S:lag nutn per r in-scrimenro della spoletta Olergon, meurre nella parte cupt -

lareinferiere della bomha !oiltrnva un foro filettato pel!' il

fissaggiodel I'asta governale di lanciu,

ea rica esplosiva: ecb , TNT.

Raggio d azione delle liichegge: 30 meui,

SicU' l l 'e~:ul : e com pos ts da una copp ig lia Cor! anello di

strappo, che attraversa la spoleua inserendosi tra Upercus-

sore e . i I I detouatorc.

F.Jrnzionumentu: si inseriscc la bomba con asta g wer-

nale entre I , . L canna lid fucile armato con cartuecia a salve,

qnindi Sil lev a rrarnite l'unello di s trapp : la fas ceu a G .Is icu -

rezz liberando in pane la massa bauente, Una volta spa~

rata la bom ba, du rante il v olo s i s ri I " , i l resu del s is tem a di

sicurezza cornprendente una fnscena di tela all" nolataanorno alla ~..polen<!., Iiberando COS] definitivarnente l'asta

e l i sieurezza eattivando In massa battente, L'arrivo sul ber-

saglio in qualsiasi posizione mene in moto Il percussore

ch e colp is ce il detonaiore, il quale a t 'sua vol ta CaUN~!k

scoppio dena bornba,

63



C a r r n ' O I s p e O l lO ( ia

da .,i;lBltt.a rs lalfuclfO



BO l \l l:~A. .U .A FU CIL E V . D . . . {VIVEN-T JESS fERE}

Ques ta born ba c ia ru c i]e fraacese v enne u sata anch e d u l-

l'esercito italiano. Essa :1 compane lIi un orpo di ghisaci ~in dri ca a franu ra im ern a pres tabll ifa e illn tu b ette la tera-

le per il detonatore, u n forocentrale che pas sa in tu na l' al-

tezza dena bomba e di unIoro a ville per I'Imroduzione

della car ica esp los i v a ,

n Who dilencio simile a quello perla bomba BERTO-

NE . e provv is ro di una ch iav e pC I ' s rring erle alla c anna del

fu c ile e du guanccue I .e r ad at ta rl o al Iu c lle 9] ,

Carlea: 60 grammi di cheddite,

lem[}o fra ac!Censione e SCO)ll) io: .8 eeondi ..

Peso cOlillpl.~esslvo: 4 ,75 g r amrn i,

S is tem a e h~llcio:S i introdu ce la bornb a neL mbo e l i Ian-

cio , quindi si spara una cartuecia a pallouola seguendo le

norm e d'u so della B E .RTO NE . L a bom ba pub arrivare sino

it una distauza di 180 metr i ,

l i 'u o z ii o m . a J U l I , e n lo : 1 12 1 1 3 prodotti datil s p a r o della cartuc-

c ia , e sp an de nd os i nella Can IU ! , p ro ie t tano la bomba all 'e-

s terno rnen tre la pal...oul

olla aJtln~ersando II foro centraleschiaccia il percussore centro la capsula che accende larnicc ia a tem po e qu indi l'esplosione della bornba ,

Dam Jl minore calibre de] proiettilc italiano rispetro a

quello francese, hi gittara risultavaa volte minore e talvol-

t~ aecadde ehe h.~pressione de] percussore non fosse stata

sufflcienteper innescare la bomba,

Raggiio d '~.~:douedenelschegg:e : : S 0 metri ci rca,

65



,I' Par II lal10iO cot fuc11e G' 001 r i1 "S~hl ' ll io mod. I a.9~

Caps.\J' le~tad '.I'i:;~nsione

Tu'b {) d 'i la l1 c io

applicato $1 ,i1rucll@

Car1Cill

d i s t) n plJ ID

_'-''''11.

~~l""·~·'·""'"

. / : : - 1 ; '. . , , £ J \[ J il l " " . ~ II~ iii

t , ~ : ~ ~ ~ ! . . : · : · ~ r \

[ii,



BO I V illA DA FUC n ,.I !: UERTONR

L a b ornb a , e c om pos ra di illn i1v olncro di gh i sa con se g-

menti di franura esterna presrabilita, da uno stele centraledi ferro dolce. da unl.~ppo a vite e da una roseua.

I I sistema di accen Ie ne e ICOllllpO.JO da u ua cap su letta e l i

accensione, da una miccia a lenta CO~'8~1avente a una estre-

nut' UIW capocchia fosforosa e dull'ultra un detonarore

protetto d a un tuheuo ·d] gamma.

~ I tubo di lanc io e lungo circa 20 cenrim etri e ~,j; inuesta

ana canna per mezzo di una ghiera the ha una fessim per

i l passaggio d e l . mirino.

IJeso complesslve: 50U grammi,

Carica: 3n gn~.lliIll1li]e l i siperite, piombiie, tee.

Tcrnpo Ira aecensiene e seoppto: 8 secondi.S is :tem a d ibmdo:: s . i . . in troduce l[Iborn ba nel rn bo dilun-

.io, si carica I' arma con una cartuccia a I.allottola, quindi

tramite un cavalletto 0 poggiando it calcic del fucile a

terra, (Ipoggiato alla spalla, si fa. partire ]1colpo. Con I'ar-

ma inclinata a 4S'~la bornba arriva a "30 meld circa,

R,aggio di azlone: 50 metri,Fuuziionamcmto: almornento delle spare la pallottela,

che e di dlamerro inferiore, pas. a per il f-orodelle srelo di

ferro dolce trafilandosi, urta quindila capsuletra che, seep-

piando, aceende lu miccia, ehe provocaa sua volta, dopoil

tempo stabilito,lo scoppio dena bomba,

0] tire che dalla foo;~ dei gm;,I a bomha 'if iene lanciata

anche dalla Iorza d'urto de] proiett iIe,





nOMllE A !VIANOSPRCIALI



~_ Tl,ll)tl di lanolo

Accenclilom

a .sl fIF j' )gamento

70

Callsula

~ : . : I ' l " ' ~ " " - -iiul'llif!<aIOd l mercmio



.KACCU.J~TTA(iRA lATA POl\1.J\

CON'TURO m .LANCIO

11.1t:lbl) . . 1 i \ando

eOOmp05\O d , a . un mho (:\1canone com-

p res so uniro ad una. es trernita a un puutale di legno uel

quale I e applicate un foro per H passaggio dena cordicella

di spun. ]L;:I granata e cnstiruita da tH 1 tu bo di ghi II I a frat-

tura interna prestabilita.

Jl sistema di accensione e ccstiruito da unumiccia de.

cal ] l a o estremita lnnescata ,Iun detenatore e im rnersa nella

carica di scoppio dena granata e con 1altra nella carica di

lando. Questa c costiruita da UI! gramme di polvere nera e

da 6 grammi di polvere senza i !UI1!lO (RANDITE.); ] ace 1 1 -

slone avviene permezzo di un sistema ,S ! sfregamento azio-

nato dalla cordicella di strappo.

1 1 sistema di sicurezza I~ c Istitu]ll' cia due ill' olucri d: i

cart paraffinata alle estremita del tubo, da una stecca di

legno per impedire ogni movimento della grauata e da una

[etm.cc]a dl tela ravvolta ] 1 ] p'i~~strati a~tomo al forodel

puntale peri ~ qu ale pas sa In cordicel la d i spar ,o .

'Carica: 55 grammi c l i . piombite.Peso. complessive: 665 . · r a . n 1 m i circa,

' l 'empo di s t:IO p p io: eire a 9 second],

Sisl ,e .111adl .~ando: s i roglie la car ta pa ra ffinat a che bloc-

ca la stecca e l i lcgno facente da sicurezzae che I e infilataall'intemo de] tubo di lan io, Si toglie l'mvolucro e l i carta

paratflnata cbe copre a IUD; di sieurezza Jn corrlicella di

Iancio della bomb s , II u in di, a p p o g g ~a fo i~ubo COI l l il p un-

ta Ie a terra, 10 S i piega v erso A ' ', 1V versario Ie. tenendo la testaiudietro, si tirala cordicella della carica di Iaucio, La strap-

po della cordicella provo aI'accensione per sfregamento

deU~ pasta svedese che aecende la carichetta di un g J : 8 1 m =

mo di polvere nera, che a : - ; U , I volta accende i (:)rarnmi

della carica di lancio composta da polvere senza fume.

Nelle stesso tempo viene accci a la miccia della bomba che

brucia d . 1 i . H 1 l . n l e il voloper U tempo prestabilito, dopodiche

vi e . 1 0 scoppio della bomba,

Raggio d' azione dell.c sebegge: 40 metri circa.

DistnRz3 di laneio; 200 1 J I . I ~ t r i cir ·~1.secondo I'inclina-

zione del tuba di lancio.

71



1l,Jlbodiil1 1 1 ; : l J n c i j i o

I ,

Ciopp~g'lial

dii ~~curea<lJ

MI)!IIIIl!

eom ,re.ss,tl

Carieaespllo5iva

72

C : ! , ! ,r tu c c i O i I

dii Ilanlciol

:



BOMBAt:XCELS10R- THE,VENDII' CON TUBO D"ILANel£)

B O I J l 1 J b a .autopropulsacontubo d i lancio, poco U ~ f ,L t ; : Q . e solo a l l ' i n i z i o d e l l a g ~ J c f r a

1 91 5- ~'9 ~8 . . E ' com p os ta d 8 L . un involucre ei Iindrico c t l polare in cu i

einseri ta U 1 1 [ 1

ghiera a fratturaprestabilita, che con lo seoppio della bomba sparge Luu'imornQ uua

miriade di schegge, turte della stessa misuea.tennte assiemeda celofonia Iusa, Sulla

s ommi t a della cupola v i e una elichetta ch e fu ug e dapercussere: es s a c tennta ferm a

L~s ieurezza 021 u naling uerta m e ta lliea tissara ~~ ]eoperch io did tubo di laucio che nc

impediscei l fu r 1 I z io n amen ro . N ella partein ~ erilm ,edel ~a . bomb/a . SO!lO applicate u 1121

serie d i . alene iu lam i eri no in posizione ci 1 i ndrica, ane : 8 1 . s correre ~unglOi 1 LLUo c h i I a n ~

clo, stab ilizzando coslla traiennria vo~nla. IImho d~.ancioe e n lamiera spessa.aven-te alta base due cartncce per la regolazione dell a distanza a cu i . S U \Iuole lanciarela

bombae il sistema di sicurezza e di lancio dena stessa,

Shd:eltl~l.dilaudo~ con s i ste il!it un' asia inseri Laesternamente lunge l' asse del

Uu b odi lando e di una m olla a sp iraie, L·[iS,ILZ\. ha alla base una forma a martelle de

pUGfunziouare siaa sinistra per colp irei a cartnccia di .~audio ~~.0inetr~,~ia a

destra per colpire in cartuceia di lancioa 1QOmetri. Questa asia e tenuta in sicu-rezaa d~l.una copp ig t ia ccn I inguetta d u cuoio ~ u .s t rappu ; una v olta 1nser i r a , derta

coppigliaimpedtsce all' asta amartello di scorrere, spiuta dalla molla, e di attiva-

I'~ GOS] . i 1 s i s t ema di lane ~[Idell [I J bomba .

Pese total.e de]bl bmnha: cou tubo e l i ~anc i0, 8;50 graHl,m 1.l J< l"SO deUa bemba: :;00 gramm i,

E sp los iv u: gO ~ r.m m m ~ di cheddi te.

Llulg!hez,za d.el. tu rbo. dl Ia.lildu: I 9 7 IT} UI i met ri,

Detro tube e v eru ic i aro in ve rde oIiVII.llaggiod)azionc deHc sche 'gge; 21 metr~ circa,

D~stamzadi blndo: d . 8 L 40 a 100 metri, s econdo J 'iu -

cl lnazione del til] bo,

1111lUZ~ml!a Ine :n to . :si preude il tubo conla rnano clios i appoggia a terra piegandolo 'verso il bersaglio. Si

levu il c op erc hio d ell mbo, [o'2 .Hel1 loo C():~l la sicurezza

de I petc 1]~~( jOU'E\ poi si g ir a l'asm 8L .martelle a s i nis tra

pe:r brevi distanze, 0 a destra per distanzc maggiori,

qu indi sitira 1 1 ; 1 liuguenn di CUO,~0liberundo l'asta per-

CUSS0 r e dar!la seeonda s ku 1 ' < 1 acoppi gliu.. l ' as ta per-

cussore va a percuorere la cartuccia di lancio che scop-

piando produce la spinta della bornba verso ~Ibersa-

g .U Q, Detta s p inta 'fa g i r are I'elica, il cuiasse ha fua-

zione di pereussare. Giunta labomha a terra, ]1per-

cus sore colpisce U deton a[O~'(;l,causando Jo scoppio

del la stessa, Questa bornba ha i~ti l istern f I J di scoppio

s imi le ulla bom ba E xcels ior- T hev euot P2 (bellerina).



7 4



FUelLE, CARCANOMOUIFICATO

.ELANCIABOM.BE CARCANO

L' '~rp~~Jeccli ' f i0' di laneio era ot teuuto mod if cando Ja

C ; ) J J i 1 I 1 l 1 i U e l'otturarore del Fw;llead ago Carcano mod. 1868,

rnonrar i SU I di un p ancone in legno con su.ppono regolabile

per l'alzo, La canna erain calibre ~0,35 e spnrava median-

te una cartuceia jit salve caricata con polvere nera, una

bom ba m u 1 I ' i i ita d i i l l,S~~1 gov ernale in legno,

La bomba aveva una forma cilindrica in ghisa acciaiosa,

Nella p rune su periore v i era un forQ fi]eu:aJo p er av v itarv i

un Innesco model ~0 85/99 per plfoueui lid' mtigI ieri a, ne lla

pane iuferiore un COI1:0 eordolo fj lenato per .~""I'll ~amenrodell 'asta governale in legno, L a sicurezza della bomba eradata dall'evitare e l i avv i ta re I'Innesco modelfo 85/99. sosti-

ruendolo con untappo di bachel itenera,

IC3rh:~a:2 nO ~ rammi d bal il stile compressa,

Peso totale: 1.000 grarnm~

Raggi (]I d 'nzl( I( lf lc d.ellc sd~cg;! ! ie:50 merri circa.

tiittata dcllfil.bemha: do. ~20 met r i a 180 metri, secon-

do ~j inclinazione del pancofle .L a Ilc:i:o: a vv itere U gov ernale di legno a n n I)OiIT!b e M ! 1 J l ,

imrodurre lacartuccia a salve nel fucile e chindere 1'0([n-

ratore .Jnrrodurte U governale del la bomba nella C0JmUl del

fucile lanclabombe, avvitare J'innesco snlla testa della

bomba, regolare l ' ; 8 1 J 7 . o . quindi fare partite ~.~.cf.)lpo.

Raggiunto il bersaglio, la bomha esplode a causa dcllac-

c en sio ne d e ~T ']nnescoa percuss ] one,

Di ques ta bornba ne esiste un ~!n(H;:lenopiiJ grande inlam iCJa d i ferro pen' ~qu ~doi n e e m : H 8 L r ~o,



~. -I" _

"-:~

.,

! . , ! .•I; J

Mj. i

., 'j'

I Co:rpo della! bomba

: fo rma lto ' d, ji!1due lbialf-attQ Iii

IBomlba co,mpostada un bar,;:iIUolo

=~-,-I

C(il~pOin lami:er, ji!

Miiloola

L ' l l tempo

I

[ . iI r

:

. ,.

Esplosivo

~ r ,! I j

1 - -

H ' ,,j 'l'J. I.

7 6



BOItIBE A MANO R. UIMENTALI

Le bombe di questo tipo sono di forma cilindrica in

lamiera di ferro zincato ricavar da baranoli vuoti di carneinconserva . Esse venivano preparate dagli stessi soldati,

riernpiendo di esplosivo banHwli di varie dlmensioni,

innescandoli <lW interno cnn una cotta ni1li.cd~~.

NOll S] conesce il tipo di csplosivo impiegato.

N on s i COUQSCO IIlO idati reluti \Ii al peso delle cariche, ~l]

raggio d'azione delle evenmali schegge I l l e b l , durata del-

I i accensione delhi miccia,

Si pub calco Iare sornmariamente la d i s t anza di I a n c i 0 d i

silfani rudimentali ordigni a circa 35 metri.La. creazione da parte de i soldati di bombe rud iment~]~

em un'operazione esuemamente comune in tuui g li eserci-

tidellla pri IJI:1 guerra rnondiale.

77





nO:MB.E A l\llANO INCENDIAIUE



Tubodi i

lanoio

in lamii:er,QI

nera

PefCi!l!!SSllre

con litIollla,

Micciadli

,aooonsione'



BOMBA INCEND1AfUA ~~XCl~~.":SlOR,~'1'I·1I1vENOT

DON TUllO ~}I LANCIO

Bon1 Jli;I8!aurop ropulsaWill

tubo di blnd.o direzionale,pOGO usata c solo all' inizio delle ()~~Lillh: i~."

E' composta da uninvolucro cilindrica in lamiera, calli-

cam di materiale incendiario c di una picccladcse di poll-verenera, Alla base de! la bomba eapplicatauna miccia a

tempo che funge da inneseedella caricaincendiaria ..

.~~ rubo e l i lancio e : d i l amiera spessa , al C ' U l . as se es rc rno , ea p pl ic a to il s is tem a di pereu~~ione, con. alla base due ca~ . 1 IH>

ce di lan cio de lla bomba con carlene div ers e pc:~'11 lanc in a

V;l r ie di$~~lnze"

SIs : te llu :a. di. 1:mlldo: consis re in un'asra percussore avvol-

ta i i una m olla COI.lfI p res s a, ch e U n a v olta ]ib erata, m et tei n

funzione ] ~ perc I!;IIs~ or,ed :tII.SUL Quesr' u iU me, con la tes ta a

martel ~ .. put)1 esserei nserito all laro s i nisU'O per colp ~re la

carru CC]<i1 d i . lanci 0 per hinghe distanze, Quest' astapercus-

sore I e rcnu ra ~ . 1 J s icu rezza da u ua copp ig l ia conIi nguetta distrap po inserita nella par te alta de] iubo di lancio, menrre

nel la purtecenuul eestern a del tubo c'e til n b sistema grad M a-

to per le distanze.lJ!es!Oto1ah:-, d,clia b(JIullbia:. con tuba di lancio SOD grammi,

Pt~O deU3 hemha; 400 grammi.

Eslllosivo: fo·doro, epolvere nera.

~."l!!I.ngh!eua del t~1ID d~ la~ . lI .do : 1 '9 '7 tu i 1li r ille tr i, ~ ~ t ub o everni ci a[O II n I ' D . [ , j . 1 : l 0 . ,

.n.ist~mz~ld~ ~~ltwdo:da 4 0 a ~00 me[r~, secondo rincH~

nazione del tu bo ~,~jtnc~~IQire"Fum;;iQuamcnto: siprende il mbo dilancio con una mano

el!() si appoggia a terra piegandolo verso iI. ber s ag l io . S i

lJogH e H eoperchio del tubo, s i regola la d is ta nzu e l i laneio com

il congeguo graduate e s i piega I'astapercussore verso sini-

s t ra perl(:n;evi dis tanze, 0 VeTSO des t ra pen' Iunghe dlls~II!~~ze"

Quindi s i t ira Ialir~gueuu levando cos l Ia copp ig lia ell sieu-

rezza, dopodicbeI'asta perc us sore e liberu di colpire una

deUe cartuece di lancio, chc esplodendo aocen(lono la mic-ciadella bom ba, ia qun le, spinta dai g , ; ] , : : ; e l i scopp h) della

carmcci a, WJ~"lversoi I I ~)er~il!g~o.

L a caric a e li fos foro b ru c ia per c irca 5n~ inu ti, innes can-

do a Ua fi ne la polv ere uera che causa lo scopp ic del r ,e sH

del l~(!bomba ..



.AnelUo

d li s icu lra ,

Corpo in

Ilamie;rn

PmdoU:o

inceltild~'.i!riol

:L



PETARDO INCENDlAI'UO "ITIEVII(OT

Questo tipo li petardo . < ; . i diffcrenzia dagJo altri petardi

offensivi c difcnsivi pen' uvere due tappi invece di tre: ilrerzo tappovdi riempimento del liquido Jncendiario, esostituitc da un dischetto in lamiera unreversatoin lULU! la

sua Inn ihezza c ia un w h o cilindrico contenente : i l .percns-

sore e H detonatore. Alceatm nel senso dell diametro del

corpo della bomba si ILI'OV~L un foro di varia forma conte-

nente it sistema e l i sicurezza e un cil indreuo contenenie

limatura di ferro ])cr aumentare l'effetto deleterio, Sia iI

cilindreuo delle scheggc, siaillcavall

Itoanti-percussionesono fissati alla bomba da mUI I lacca di met: lH o chc a I'iU~

voltav ienef ssata CIauna Iettucci a di lela fermata da una

forcella ,J11I- , ehe duranteil lancio si sfila Iiberando il turto ..

in modo che h bomba arrivi sul b rsagliolibcra pe·r poler

fu n z ianare.

Peso ide] l :a c arh :" a; 3 70 g ram nl i "

Pese totele dell.a bnmba: 600 gramrni.

S.~s:b~nt;;lli aecensieue: a percu ssione.

Carica inccndllari:a: fosloro bianeo,Funzionamento: l)~ s!r.IPIJa I.a orcella a "U' i i Jibera

la I) Iacca ~n ~amlera, q uind ~si lane ia I [I! bom ba e I~O."]d l,~an-

te i l l volo la placca fa sfilare la fettuecia srotolandola dal

C oO l] H della bombs, liberando ill percuss re..In tal. modo,

allarrivo sui ~Nreno .. '1;.',1: 1 bettere ]1 d . e t o l l1 m . t. o r e , causando

l'esplo: ionedella b ) l1 'bb~1 e irradiando ilprodouo incendia-

rio 'he brucia per circa I i 0 minuti,

83



Alilielll~

d li s i , t ; : u r a

Massa

baM:eIi l~:e

]],", 1,'

)j_ )

P.I~•

elonatore

84



p)~TARno~NCENnIA,R~OP..L

I I p etardo in endiar in P .L e cos titnito da un corpo in

lam iera d i ferro d i lorm a c ilin lr ica con tcnen te la carica

ineendiaria, 1 1 cor[Jo de ~~a bornba , e chin so alla base da unfondc p iano m etallico chc al cen tro h a U][I fo ro p er U cari-

carnento del prudotto in iend iar io , m en tre aL I,] s c mmi t a di

fo rm a cupc lare vi e un foro filertato COf11. .11l alloggiamento

s tag natn ana bom baper u n~ erirv i la sp o lerra O lerg cn,

T u tte le g il [~nUILU',e rnetal l ic he della bom ba sono s l L o u n U l i ~ e

oude evitare fuoriuscite e l i prodouo incendi ..rio. L'altezza

della bomba e di ]3 centimerri ..Peso totaJc: J o O n g ram m i c irca .

Sis t -e : l l i~ad i . aecensione: t! p erc us s io nc .

Carica iD l ~ ) emU~~~a::fosforo bianco.

$iistcnm di sicuresza: e , ' ( rnposto dauu anello di strap-po COil coppiglia che auraversa la spol ua separando di

fatto il perous om dal detonatore.

Secondo sistema di sicurezza I e di teuereIe spoleue

O l erg on s ep arate dalla bom ba s ino "I mornenro dell im p ieg »,

L a. b orn ba e v ern i .ia ta ion u na tasc ia centrale di co le n~gial lo , _ l D t ; r d i." tin gU ! er l.~ dag li a ltr i p etn rd i es plos iv i,

S is tem a. di ~!ando:S l av vita la s po letta O lerg on al pe ta r -

do. s i tira l'anello di s t ru p po che lev a ]~ tru v ers iuo di s icu-

rezza, H berando cos1 la m as sa b atten te , s ~ lanc ia la bom ba

e al suo arrive , 1 1 . 1 . 1 1 bersagfio it percu s rc colpisce il deto-

nato re, ch e scopp iando irrad ia il Ios foro ineendiar io ch e

h ru c ia p er c irca l O I.IIinuti.





n OMBE DA E SE R.C rrA ZIO NE

- - - .



Piombof;loilatlo

)/



nOMnA . A MANU S.I.PJL.

Questa bomba a mane e uguale agli altri tipi di SWE,

aventi un CiJI'pO in ghisa acciaiosa fi t forma (I] limone, (X i1

superiorrnenre un finro sistema di acccnsione e con l'inter-

no dena bomba riempito cornpletamentc di piornbo.

Ques to fin to erd lgno v eniv a u sato nel corso lell ' addest li'a-

rnentn, per allenare in sicurczza i soldati al lancio delle

bornbe a 11),81110.

89



; ~i\, I·:, ,.

I,

i

i I .. " ,, = " " " ;00 . __

I ,



PlE~TAlmOOF.FENSIVO P . ([I.

lLpetardo e G01';lll.!i,IIl.IJl d~ll un~I1!VOhKljO in lam iera di

forma cilindrica chiuso alla hase da un fondopiano e alia

som : I : I I ~ i . H I G 8 1 . un corpo cnpo I are dove e fissata Ia fnta spo-

letta in lega di piombo, ].~pctardo non conriene esplosivo e

la , ± > p o l l , e n J ~ e anraversata d~~una eordicella di aceensione

che serve ad abi ~u81rei I sn ~dato a I]"usn del petardo, sia

difensi v0 che offensi v0..

91



N~vio M~ntoalil. {Crefl,U~l l'~43), e ~U J iO dd l1'ilflg:giod ~spe'rtii di [~r.m:i. di!repertii lilelUd III

hf~ ofgnniz:1:ato imllUnere\1~~~ilu(l'Strestorii.du: sUU ;1lIPriola" sulla Seounda guerra llilon~

di:de e sulh~ cau1!l)ragna d' Afr.icn., Tra . i S'uo:iiUbr.EAl'lltl ell equ iJu lggiameut i c l e , l l 'e~;,el 'e i to

i ta l im~(J ' , 'u /Ut I,Grlil! ide

Guerra(1'~96J;nene' nestre ediz~on~:.La

gUlI 'I 'r:a tiel, g(tl~'1914e1918 '( ]1 "99 ' ) e, in pr,ep~i.t; i lIziulm~:B'(}I 'I , l,b(t (;llmJ'U} ,ar'fstI!'O-~l"tg,aridu;: 19 .14 . . 1 91& ' ; jJ. 'mnbe a ,m'al~,O

gel 'man. iche 1 91 4-191 8. Per till sua attlv it iil d l r :~ce r( :f l e d. i ~' ,eC:Qperoe s : tcatu ins; igplUo dcl~aSdm'arze Krenz 9il!lllitrbtca.

BOMBEA MANO DlFEN$IVE:

B,ornll:ru, ll 1 ) )J <. In JO S.LF.E. (< I £I'regameut(l}

BOr l~1b3 .ll . mane SJ.P£. (u s h 'eg ,m l ea] lo ) v a rianj e

BOllllJa,I mano 5'].P,B,. (apcreussioae)

Bomb a II.mane Besozz i

B cm ba a. nlJU~On.On ]de.n~;jJic,;;Ut.l

B om ba a m sno C srbonc tlpo C

B om ba a 1ll , lnn t ip o Aa se nSpezzone d l i tube

Bom b a a m ano B ,[lM< I I ' i < I Ilniiri~C~)dilaneie

B nmoa ill mann B.P,D. a consumaz ione

Bomba a mano lenticclarc S I J ~ l O l ;. 'm n e I O i

Pe;t~trdoditensi vo p:n

B OM BE A M ANO O I-FENSrV E:

Bom.Vla O ! mano Bxcelsi r-Thevenot P Z (ballerina)

Petard !) Th l1v( !u {li l

Bom l b'l. a m a ao olJellsi\IH l en tt eo ln re Sp acc amc la

B om ba a m ana otfeu s lv a lenticc lare M _ 14

P et er du o ffc l1 l~ h 'o EO .

Pe ta rdn o fi li ll is i\'0 Swb !

BOM BE A MANO PER ~U C ]L IE :

BQm l b ~d a fn cil e Be:II1~lgliacon a le ne d ~~ tiom ll~

Ilumba da fueile B . e n i l L g l i l l varianre G U S ! ! !

Bomba. da fucile tipoA ..isen

B om ba da fu c ile Excel~~o]"=-Theve i 'I0'lP2

PCLa rdu o tfe ns iv o P.O,.da [ueile

B m lil c ia fueile V.B, Vivien-Bess iere)

"]Jmnba da fucile B,~r~owe

ltlOMBE A MANO SPECIAL!:Ilm;(;.Ile~1ing;li~.n:fllfL P~)J1li'1COl] ~.I[lbo d il hmeD n

E.J l:t :e :.b .Do r~heveaot con ~ iIb~) d i~~lLldo

Iuclle ClIremVI r!'l()(.Hfl.cat

e lanciabombe Carcanc

B (lI]l~:Wa mano ]fludimeIlHl~i

BOMBE A MA.NO JNCENmF\Il~Jf:l:

130mhaincendiaria Excel s i inr·Tlhlh'eno[

COl~Hlbil d~ lancio

Petardo illcen:cli.lwioThlhrenOI:

Petardo in eend i " rio P I,

BOMB,E i- \ ES RCTTAZ[ONE:

Bom ba a. m ann S -LP.E ,

Pel,lr{!o o[fern~ivop.o.

L,. 20.000

IS~N 8~-~b33~-~4-b

Documents

Bombe Mano Italiane 1915-1918