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'idea di costruire un acquario a Roma si deve all'ittiologo Pietro L Carganico, originario di Como, giunto a Roma all'inizio degli anni '80 dell'800 per realizzare il suo progetto: creare nella capitale uno stabilimento di piscicultura e un acquario. Le sue richieste e presentazioni dei relativi progetti alle autorità comunali si inseriscono in un preciso orientamento politico e di sviluppo, coerente agli indirizzi ideologici di Quintino Sella, ed alla sua idea di Roma da caratterizzare come centro della scienza. Nel 1882 il Consiglio Comunale delibera la concessione gratuita al Carganico di un'area dell'Esquilino, nella parte orientale della città, punto d'arrivo della ferrovia, e oggetto dopo l'unità d'Italia del nuovo sviluppo urbanistico della capitale. L'Acquario, realizzato in piazza Manfredo Fanti su progetto dell'architetto Ettore Bernich viene a ricoprire un ruolo di prestigio come polo di teatrale e cinematografica, che aggregazione della zona convive a partire dagli anni residenziale diventando uno trenta con quella di magazzino degli edifici ad uso pubblico più del Governatorato e del Teatro significativi dell'area. dell'Opera. Fino al 1894 sono ancora L'intervento di restauro funzionanti le vasche con i pesci condotto su progetto di V. De nella sala centrale, mentre Feo e S. Stucchi dalla Edilizia questa e le gallerie, date in Monumentale e dalla concessione temporanea, Sovrintendenza Comunale tra il vengono utilizzate per mostre, 1986 e il 1990, ha permesso il esposizioni, concorsi, riunioni recupero complessivo associative. Tra le diverse dell'architettura e delle destinazioni si conferma dagli decorazioni. inizi del Novecento quella a sala Dalla sua riapertura, nel 1993, gestito dall'Ordine degli l'Acquario Romano ospita Architetti di Roma. numerose manifestazioni L'edificio è composto da un espositive e di spettacolo che corpo cilindrico a base ellittica e hanno messo in luce le da un avancorpo con arco a possibilità di utilizzo sempre nel nicchione a cui si accede rispetto della valenza culturale mediante due rampe di scale. Ai del monumento. lati del nicchione ci sono due Nel 2003 l'edificio ha avuto una edicole ornate con sculture in nuova destinazione: come “Casa stucco trattato a finto bronzo dell'Architettura” è stato adibito raffiguranti La Pesca a destra e a centro espositivo e di La Navigazione a sinistra; le manifestazioni sui temi edicole sono sormontate da due dell'architettura contemporanea, tondi a rilievo, inquadrati da ricchezza decorativa. La sala è scandita da un doppio ordine di colonne corinzie in ghisa che sostengono la galleria superiore e il soffitto, mentre un doppio ordine corinzio di semicolonne e paraste corre lungo i muri perimetrali nei quali erano ricavati gli spazi per le vasche, oggi murati. Le specchiature che sormontano le vasche, dipinte da Silvestro Silvestri, propongono scene ispirate all'elemento acquatico interpretate da bimbi asessuati, eroti, fauni, ninfe e baccanti. Tutta la decorazione sulle pareti è ispirata al tema dell'acqua; il palco reale ha mensole a forma di rostro di nave, mentre il disegno del mosaico pavimentale, con una probabile fontana centrale, ripropone in piano lo stesso disegno della struttura del lucernario. In origine la copertura della sala era costituita da una controsoffittatura semivoltata, fu sostituita nel 1930 con l'attuale che segue il profilo dodecagonale del lucernario. Il giardino dell'Acquario aveva due cariatidi. La cornice di originariamente l'ingresso da coronamento ha un fregio con via Cattaneo. Un vialetto due delfini e tridente. A segnava il percorso principale in coronamento dell'attico un asse con l'edificio e due gruppo in malta raffigurante il ponticelli rustici servivano per carro di Venere trainato da un passare sopra un piccolo tritone e una naiade. specchio d'acqua; la parte Attraverso l'atrio, in cui si principale del laghetto conservano due affreschi circondava i resti delle mura raffiguranti l'uno L'Acquario con Serviane. il giardino e il laghetto e l'altro il Un piccolo ruscello, destinato monumento a Vittorio Emanuele all'allevamento dei pesci, II, si entra nella sala centrale correva lateralmente e dietro la caratterizzata da una particolare costruzione.

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'idea di costruire un acquario a Roma si deve all'ittiologo Pietro LCarganico, originario di

Como, giunto a Roma all'inizio degli anni '80 dell'800 per realizzare il suo progetto: creare nella capitale uno stabilimento di piscicultura e un acquario. Le sue richieste e presentazioni dei relativi progetti alle autorità comunali si inseriscono in un preciso orientamento politico e di sviluppo, coerente agli indirizzi ideologici di Quintino Sella, ed alla sua idea di Roma da caratterizzare come centro della scienza. Nel 1882 il Consiglio Comunale delibera la concessione gratuita al Carganico di un'area dell'Esquilino, nella parte orientale della città, punto d'arrivo della ferrovia, e oggetto dopo l'unità d'Italia del nuovo sviluppo urbanistico della capitale. L'Acquario, realizzato in piazza Manfredo Fanti su progetto dell'architetto Ettore Bernich viene a ricoprire un ruolo di prestigio come polo di

teatrale e cinematografica, che aggregazione della zona convive a partire dagli anni residenziale diventando uno trenta con quella di magazzino degli edifici ad uso pubblico più del Governatorato e del Teatro significativi dell'area.dell'Opera. Fino al 1894 sono ancora L'intervento di restauro funzionanti le vasche con i pesci condotto su progetto di V. De nella sala centrale, mentre Feo e S. Stucchi dalla Edilizia questa e le gallerie, date in Monumentale e dalla concessione temporanea, Sovrintendenza Comunale tra il vengono utilizzate per mostre, 1986 e il 1990, ha permesso il esposizioni, concorsi, riunioni recupero complessivo associative. Tra le diverse dell'architettura e delle destinazioni si conferma dagli decorazioni. inizi del Novecento quella a sala

Dalla sua riapertura, nel 1993, gestito dall'Ordine degli l'Acquario Romano ospita Architetti di Roma. numerose manifestazioni L'edificio è composto da un espositive e di spettacolo che corpo cilindrico a base ellittica e hanno messo in luce le da un avancorpo con arco a possibilità di utilizzo sempre nel nicchione a cui si accede rispetto della valenza culturale mediante due rampe di scale. Ai del monumento. lati del nicchione ci sono due Nel 2003 l'edificio ha avuto una edicole ornate con sculture in nuova destinazione: come “Casa stucco trattato a finto bronzo dell'Architettura” è stato adibito raffiguranti La Pesca a destra e a centro espositivo e di La Navigazione a sinistra; le manifestazioni sui temi edicole sono sormontate da due dell'architettura contemporanea, tondi a rilievo, inquadrati da

ricchezza decorativa. La sala è scandita da un doppio ordine di colonne corinzie in ghisa che sostengono la galleria superiore e il soffitto, mentre un doppio ordine corinzio di semicolonne e paraste corre lungo i muri perimetrali nei quali erano ricavati gli spazi per le vasche, oggi murati. Le specchiature che sormontano le vasche, dipinte da Silvestro Silvestri, propongono scene ispirate all'elemento acquatico interpretate da bimbi asessuati, eroti, fauni, ninfe e baccanti.Tutta la decorazione sulle pareti è ispirata al tema dell'acqua; il palco reale ha mensole a forma di rostro di nave, mentre il disegno del mosaico pavimentale, con una probabile fontana centrale, ripropone in piano lo stesso disegno della struttura del lucernario. In origine la copertura della sala era costituita da una controsoffittatura semivoltata, fu sostituita nel 1930 con l'attuale che segue il profilo dodecagonale del lucernario.Il giardino dell'Acquario aveva

due cariatidi. La cornice di originariamente l'ingresso da coronamento ha un fregio con via Cattaneo. Un vialetto due delfini e tridente. A segnava il percorso principale in coronamento dell'attico un asse con l'edificio e due gruppo in malta raffigurante il ponticelli rustici servivano per carro di Venere trainato da un passare sopra un piccolo tritone e una naiade. specchio d'acqua; la parte Attraverso l'atrio, in cui si principale del laghetto conservano due affreschi circondava i resti delle mura raffiguranti l'uno L'Acquario con Serviane. il giardino e il laghetto e l'altro il Un piccolo ruscello, destinato monumento a Vittorio Emanuele all'allevamento dei pesci, II, si entra nella sala centrale correva lateralmente e dietro la caratterizzata da una particolare costruzione.

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cataloghi, dal posizionamento su internet alla gestione di specifici indirizzari.

Coffee break, coktail, brunch, cene di gala. La scelta dei servizi di ristorazione è molto vasta e la società di catering, rigorosamente selezionata, può offrire un'ampia gamma di prezzi e proposte.

Il team di “Acquario Romano” può offrire consulenze per la realizzazione di convegni, congressi, eventi, partecipazioni a mostre e fiere in Italia ed all'estero: dal concept alla realizzazione dell'iniziativa “chiavi in mano”.

Progettiamo e produciamo allestimenti, materiali e virtuali.Progettiamo siti internet.Progettiamo e produciamo filmati ed audiovisivi.Progettiamo e produciamo stampati, loghi, depliants, cataloghi.Ci occupiamo di ufficio stampa, comunicazione e PR.Realizziamo catering e party personalizzati.Raccogliamo e selezioniamo il materiale per l'evento.

La ristorazione

I servizi

La società

La struttura

L'allestimento degli spazi

Il personale tecnico

È così che, nel settembre 2003, nasce l'Acquario Romano srl,

Nel luglio del 2003 il Comune presieduto nei primi cinque di Roma concede all'Ordine anni di attività dal Prof. Arch. degli Architetti P.P.C. di Roma Renata Bizzotto.e provincia l'uso dell'immobile denominato Acquario Romano La Società provvede per la realizzazione della Casa all'organizzazione logistica e dell'Architettura. del personale e sviluppa L’ operazione si inserisce nel competenze nel settore della più ampio quadro della politica produzione di mostre ed eventi culturale del Comune che in e fornisce servizi per eventi quel periodo promuoveva interni ed esterni all'edificio da anche la Case del Cinema, del cui prende il nome.Jazz, delle Letterature, la Casa dei Teatri.A differenza di tutte le altre la Casa dell'Architettura gode di Il management di “Acquario autonomia amministrativa. Romano”è in grado di proporre Le attività della Casa una vasta gamma di soluzioni dell'Architettura seguono per soddisfare svariate indirizzi generali individuati da esigenze aziendali e di un Comitato Tecnico marketing:Scientifico formato da sei esperti (tre indicati dall'Ordine e tre di nomina comunale) e presieduto da una personalità In funzione di natura e di nomina congiunta. dimensione dell'evento , il

personale di “Acquario Il CTS è attualmente composto Romano” progetta e realizza da Amedeo Schiattarella qualsiasi tipologia di (Presidente), Pippo Ciorra, allestimento, materiale e Francesco Ghio, Luca Montuori, virtuale.Piero Ostilio Rossi, Guendalina Salimei, Giuseppe Strappa.Già in sede di convenzione tra Comune ed Ordine si I nostri gruppi professionali prevedeva la possibilità di ricoprono tutti i settori tecnici: costituire una struttura di dall'illuminazione alla servizio cui affidare la gestione proiezione video, alla dell'immobile e sistemazione scenica ed al l'organizzazione e la materiale in affitto, dalla produzione delle attività progettazione grafica culturali. all'edizione di stampati, inviti,

pianta del piano primo

Referenze l'Architettura e l'Arte KTH Stockholm

contemporaneeAccademia tedesca di Ministero della Pubblica

Villa Massimo Direzione regionale ed Istruzione

urbanistica e territorio, Ambasciata di Colombia Ministero dell'AmbienteBic LazioAmbasciata di Finlandia Ministero per i Beni Euphon Communication CulturaliAmbasciata di Francia spa Ocse Ambasciata di Israele a EUR S.p.A. Roma Presidenza del Consiglio Facoltà di Architettura dei MinistriAmerican Academy in dell'Università di Porto da Rome Provincia Regionale di Universidade do Porto SiracusaANABFacoltà di Architettura di Rai EducationalANAS s.p.a Siracusa Roma Festival AnceFORMEZ Internazionale di FilosofiaArchivio Storico INARCH Triennale di Milano CapitolinoInstitutum Romanum TU Delft, Belgrade Bim Distribuzione Finlandiae UniversityCentro Portoghese di Istituto Centrale per il UN Habitat Office Fotogtrafia Catalogo e la BelgradeComune di Roma Documentazione Università degli Studi di Comune di Tel Aviv-Jaffa Istituto degli Architetti del Roma "La Sapienza"Comunità Ebraica di RomaBrasile Università di CataniaConsorzio MIPAIstituto Nazionale per la Università di Roma TreCRM – Centro Ricerche Grafica ZKM – Centro per le Arti Musicali di Roma Italcementi Group Multimediali di KarlsruheDirezione Generale per

Anello esposizioni 400 mq c.

Sala centrale 530 mq c.

Libreria

Caffè

Monitor/P

Monitor/D

03

Acquario Romano S.r.L.

Piazza Manfredo Fanti, 4700185 Romatelefono +39 06 97.60.45.80 fax +39 06 97.60.45.81p.iva [email protected]

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Via Marsala

Via Giolitti

Via Turati

STAZIONE TERMINI

ACQUARIO ROMANOpianta del piano terra

15 m

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31 m.

21

m.

PresidenteArch. Andrea Mazzoli

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