C’È FUTURO NEL LAVORO · Consiglio di Amministrazione e l’Assemblea eleggerà, tra breve, il nuovo Consiglio che, forte di una importante continuità nei suoi componenti e con

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C’È FUTURONEL

LAVORO

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ASSEMBLEA GENERALEDEI DELEGATI

Firenze, 30 giugno 2016Salone dei Cinquecento

Palazzo VecchioFirenze

BILANCIOECONOMICO

2015

BILANCIOESERCIZIO

2015

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COOPERATIVA LAVORATORI AUSILIARI DEL TRAFFICO “LAT”Capitale sociale sottoscritto al 31/12/2015 Euro 2.638.087Iscritta al n. 101269 del Registro Economico Amministrativo di FirenzeCodice fiscale 00425640489Iscrizione Albo Cooperative A113823

Impaginazione e grafica: Studio Noé Stampa: Tipolitografia Mecocci srl - San Piero a Ponti (FI)

BILANCIOESERCIZIO2015

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CARICHE SOCIALI 5 RELAZIONE SULLA GESTIONE 7 Relazione sulla gestione dell’esercizio 2015 del Consiglio di Amministrazione

BILANCIO DI ESERCIZIO 2015 23 NOTE INTEGRATIVE AL BILANCIO DI ESERCIZIO 23 RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE 64 Relazione del Collegio sindacale all’Assemblea dei soci RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE 70

Relazione della Società di Revisioneal Bilancio di esercizio 2015

Relazione della Società di Revisione al Bilancio consolidato 2015

INdICE

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PresidenteFabrizio Frizzi

VicepresidenteAntonino Mario CameranoPaolo Gragnani

ConsiglieriAndrea BalleriniCristina GelliMaria Luisa MolendiCarlo MugnaiFabio PanciSilvia PaolettiAnna PiazziniLucia Sequi

SINDACI REVISORI

PresidenteLorenzo Mochi

Sindaci EffettiviFabio BascheriniLorenzo Navarrini

Società di revisioneAleph Auditing Srl

CARIChE SOCIALI

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RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL’ESERCIZIO 2015 DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

1. Introduzione

Care socie, cari soci,Il bilancio dell’esercizio 2015 chiude con un utile netto di €. 1.275.595, oltre ad accantonamenti prudenziali ai fondi rischi su crediti commerciali e contrattuali per €. 275.146 ed oltre ad €. 1.000.000, per accantonamenti prudenziali su eventuali svalutazioni di partecipazioni in società compartecipate.Le imposte dovute allo Stato sono pari ad €. 1.061.746.Il risultato del bilancio 2015 conferma l’andamento positivo registrato in questi anni e consolida il posizionamento della cooperativa nel mercato dei servizi integrati e dell’ecologia.Anche il Bilancio consolidato 2015, che ai numeri di Cooplat somma quelli delle società controllate, in particolare Ecolat, la società costituita oltre 10 anni fa a Grosseto per la gestione di un impianto di selezione e smaltimento del multimateriale (impianto ormai inserito a pieno titolo nel sistema impiantistico toscano) e Sviluppo, la società che detiene la proprietà dei nostri beni immobili, registra un miglioramento rispetto alla performance positiva del 2014. Segno di un virtuosismo che premia sia Cooplat che le sue società controllate. Il lavoro svolto, giorno per giorno, con attenzione e concentrazione, porta frutti non estemporanei e rafforza le prospettive per il futuro.A nome del Consiglio di Amministrazione permettetemi di rivolgere un sentito ringraziamento ai soci, a tutti i collaboratori, agli addetti che hanno contribuito al risultato del 2015 e che sostengono l’azione per migliorare le performance aziendali e per rafforzare le radici economiche, patrimoniali, sociali su cui si basa la solidità della cooperativa.

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2. Analisi della situazione della società, dell’andamento e del risultato di gestioneL’analisi della situazione della società, del suo andamento e del suo risultato di gestione si sviluppa nei capitoli che seguono, specificamente dedicati allo scenario di mercato e ai prodotti e servizi offerti, agli investimenti e ai principali indicatori dell’andamento economico e dell’evoluzione della situazione patrimoniale e finanziaria.

2.1 Scenario di mercato, posizionamento e andamento delle attivitàQuest’anno, con l’approvazione del bilancio 2015 si conclude il mandato dell’attuale Consiglio di Amministrazione e l’Assemblea eleggerà, tra breve, il nuovo Consiglio che, forte di una importante continuità nei suoi componenti e con l’ingresso di alcune nuove energie e competenze, guiderà la cooperativa per il prossimo triennio. Sono stati anni molto impegnativi, vissuti dentro una crisi economico-finanziaria che si protrae oramai da quasi 8 anni, con una gravità mai vista dal dopoguerra a oggi. Crisi che in questi anni ha cambiato la natura di se stessa, trasformandosi da crisi finanziaria ed economica gravissima, a crisi profonda di sistema, di modello di orga-nizzazione industriale, di rapporti di forza su scala internazionale. Anni segnati da cambiamenti radicali nella società italiana, nel mondo del lavoro e della sua organizzazione, nella concezione e nella struttura del mercato, nell’idea del fare impresa e, specificatamente per noi, nel fare impresa con la distintività che ci contraddistingue sotto il profilo cooperativo. Siamo, in sostanza, immersi in un cambiamento che ha, di fatto, già ridefinito le condizioni del confronto fra i soggetti economici, istituzionali, sociali. Ed è certo che la sfida per il futuro non si affronta con la resistenza al cambiamento ma con la capacità di ridefinire e aggiornare il modello di business. Ha ragione Angelo Migliarini, da poche settimane presidente della neo costituita Area Lavoro di LegaCoop Toscana, quando sostiene, con lucidità e concrete argomentazioni, che le imprese di servizi “non sono destinate all’estinzione perché un pavimento si auto-pulisce, ma se si attardano in atteggiamenti di stabilità perdente”. Dunque, non c’è dubbio che la sfida è prima di tutto culturale. La “selezione darwiniana” delle imprese, possiamo definire così l’attuale fase di re-sistenza delle imprese nella lotta di sopravvivenza al mercato, lascia indietro chi non reagisce di fronte alle nuove condizioni del confronto, chi non si attrezza, chi non sa interpretare il mutamento in atto. Non è un destino già scritto, quindi. Lo diventa per coloro che restano passivi o se non sono in grado di mettere in campo la forza e la reazione adeguate a fronteggiare il nuovo livello del confronto. Certo, le condizioni economiche dettate dalla crisi hanno abbassato la soglia di ri-ferimento dello standard generale della qualità del lavoro. La concorrenza è spinta ai confini dell’illegalità che deve essere fronteggiata ogni giorno e molto alti sono i rischi che un sistema corre là dove il lavoro nero è utilizzato allo scopo di accaparrarsi un utile al netto di tributi, contributi e costi di gestione del personale. Ma la prospettiva non è mai nell’illegalità. La prospettiva è nell’unica dimensione possibile del pieno rispetto delle regole e nella responsabilità sociale di fare parte di una comunità che non vuole, e non può, rinunciare all’interesse generale. Sotto questo profilo si aprono nuove opportunità per chi è in grado di reggere la sfida, di stare in campo come soggetto qualificante dello sviluppo dell’economia,

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per chi sa innovarsi e proporsi come partner industriale portatore di una moderna cultura del lavoro. Occorre quindi accelerare i processi innovativi che non devono essere intesi limitata-mente al piano tecnologico, senz’altro importante, forse anche decisivo. L’innovazione tecnologica da sola non è sufficiente se non è accompagnata dall’in-novazione dei processi organizzativi, della mentalità d’impresa, del management, dell’approccio al lavoro, fino ad arrivare, per noi imprese cooperative, dove il tema è più sensibile rispetto alle imprese capitalistiche classiche ma certamente non esclusivo, all’innovazione dei riferimenti valoriali che sono base portante dell’agire economico. Noi siamo ben consapevoli delle difficoltà tuttora presenti nell’economia del Paese e seppur possiamo sperare che il peggio sia alle nostre spalle, la strada è ancora lunga. Tuttavia, registriamo anche primi positivi segnali di inversione di tendenza che ci fanno esprimere un senso di fiducia e di cauto ottimismo. Da parte nostra esprimiamo l’auspicio che l’azione del Governo vada avanti con-cretizzando i punti programmatici previsti dall’agenda di lavoro per dare stabilità e sviluppo al Paese.

Ma torniamo ad alcuni dati significativi che emergono dalla lettura del Bilancio:• Il fatturato registra un incremento dai 91,9 mln del 2014 agli attuali 108 mln del

consuntivo 2015, con una crescita quindi del 17%; • Su base triennale l’incremento è stato pari a circa il 27%.• Il Margine operativo è sostanzialmente in linea con quanto preventivato nel budget

ed in linea con quello dell’anno passato; • I costi fissi sono ben dimensionati e sotto controllo da anni; segno di un recupero

di produttività generale interno alla struttura di servizio alla produzione; • Gli oneri finanziari sono in linea con quanto previsto in budget; anch’essi sotto

controllo da anni, nonostante le turbolenze e le tensioni che caratterizzano i mer-cati finanziari ed il riassestamento, tutt’ora in corso, del sistema bancario italiano.

Grazie ad una politica aziendale scrupolosa e oculata, confermiamo, quindi, la pro-duttività generale oltreché, ci permettiamo di sottolineare, la fiducia del sistema creditizio rappresentato sia dagli istituti bancari che dagli strumenti finanziari interni del movimento cooperativo. Con ambedue vantiamo positivi rapporti.Il risultato dell’esercizio conferma, inoltre, la validità degli sforzi svolti in un’ottica nuova, più attenta, più qualificata. L’innovazione organizzativa aziendale costruita e plasmata in questi anni ha aperto una strada su cui bisogna procedere con decisione, superando quelle incertezze che potrebbero rallentare la marcia e farci perdere tempo prezioso in un mondo nel quale il fattore tempo non è più una semplice variabile indipendente.In questi anni anche noi abbiamo cambiato mentalità. Oggi dispieghiamo maggiori potenzialità, grazie anche all’ingresso di nuove leve di cooperatori fortemente motivati e concentrati sia sul fronte degli obiettivi aziendali che delle motivazioni valoriali. Senza tale patrimonio non avremmo potuto competere in un mercato pubblico e privato in grandissima trasformazione, spinto da potenti processi di riorganizzazione e razionalizzazione, dove si affermano grandi centrali d’acquisto, sia su scala regionale che nazionale, che impongono di operare su nuove e più complesse piattaforme

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informatiche e con più elevate performance. Per questo oggi ci proponiamo sempre più con l’approccio del partner anziché del semplice fornitore di servizi, offrendo qualità del lavoro, lavoro qualificato, per aiutare il sistema italiano ad aumentare la produttività generale e contrastare i fenomeni molto ampi di illegalità ai danni dell’intera collettività.Alla luce del posizionamento imprenditoriale oggi raggiunto, consolidiamo numeri importanti. Il risultato del 2015, sommato a quelli del 2013 e del 2014, rafforza le linee industriali, basate sul posizionamento nei settori operativi in cui Cooplat opera in larga parte del territorio nazionale: il Facility Service e l’Ecologia. Progetto Industriale incrementato, inoltre, da poco più di 18 mesi, dall’attività nel settore Energia e Manutenzioni.Il budget 2016 conferma la validità della strategia, attestando il fatturato già in por-tafoglio ad oltre 104 mln di euro.Nel comparto del Facility Service puntiamo allo sviluppo dell’attività. E’ il settore storico della cooperativa, nel quale esprimiamo la massima presenza dello scambio mutualistico attraverso il lavoro assicurato a migliaia di soci e al cui interno sono cresciute nuove leve di responsabili gestionali e di dirigenti cooperativi. Da un’organizzazione territoriale, quasi federata, abbiamo costruito un unico grande comparto, competitivo sul mercato e in grado di soddisfare importanti clienti anche in settori esigenti come quello della Moda e del sanitario ospedaliero.

Nel comparto esprimiamo un know how ed una elevata capacità operativa in linea con i principali competitors nazionali, in virtù di precise scelte strategiche:• grazie al completamento del progetto di riorganizzazione gestionale, che ha

portato alla ulteriore semplificazione e razionalizzazione dei processi operativi; • grazie al rafforzamento significativo dell’area commerciale, alla quale sono state

dedicate maggiore attenzione e risorse professionali qualificate; • grazie, infine, al rafforzamento dell’area tecnica, ricerca e sviluppo per imprimere

maggiore qualità alla progettazione e alla proposta tecnica.

Intorno a queste tre funzioni altamente qualificate (gestionale - commerciale - tec-nica) puntiamo allo sviluppo del settore ed alla valorizzazione delle connessioni e integrazioni funzionali con il settore dell’Energia e Manutenzioni, incrementando la capacità di proporci al mercato come partner qualificati, professionali, affidabili. Oggi, la capacità di offrire servizi con una logica integrata è la nuova frontiera su cui occorre attestarci. Oggi il mercato pone domande diverse e articolate. Ciascun cliente esprime esigenze particolari. Occorre, quindi, essere in grado di soddisfare queste esigenze per capacità progettuale specifica, funzionalità gestionale, pianificazione finanziaria in linea con gli investimenti necessari. Nel comparto dell’Ecologia, in questi anni, la cooperativa è maggiormente cresciuta, ha acquisito un know-how importante, una qualità progettuale e gestionale di primo livello, attuando una linea aziendale improntata a rafforzare il profilo industriale, tanto da essere riconosciuti interlocutori seri, preparati, affidabili, sia dagli altri importanti partner di settore che dai committenti.

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La forza di Cooplat in Sardegna e Piemonte, la presenza nel Lazio sono conferme e conquiste di questo decennio.Nel comparto abbiamo registrato un significativo incremento del fatturato, dai 33 mln di euro di ricavi del 2014 agli attuali 47 mln, grazie all’avvio dell’attività nell’area sud della Toscana, dove operiamo in qualità di partner industriale della società SEI Toscana, gestore unico per l’ATO Sud . Nella nostra regione vi sono importanti prospettive di sviluppo connesse ai processi di riorganizzazione e di aggregazione finalizzati alla creazione del gestore unico del ciclo integrato dei rifiuti. Processi che stiamo esaminando e valutando, congiuntamente ad altri partner di settore, nella prospettiva di rafforzare l’attuale presidio regionale e di svolgere, fino in fondo, un ruolo da protagonisti. E’ per questo che nei primi mesi del corrente anno abbiamo deciso di effettuare un importante investimento nel comparto, attraverso la società nostra controllata al 100% Ecolat Ambiente Spa. Infine, per quanto riguarda il settore Energia e Manutenzioni, avviato da poco più di un anno, stiamo monitorando con grande attenzione questa nuova attività, che svolgiamo all’interno e per conto delle strutture ospedaliere. Si tratta di una attività assai qualificata e delicata di fornitura di energia e di manu-tenzione della conseguente impiantistica, alle strutture ospedaliere, garantendone il loro perfetto funzionamento. Con tale attività è nostro obiettivo incrementare l’attuale gamma di servizi ed ampliare l’offerta di prestazioni altamente qualificate. In tutti e tre i settori di attività abbiamo agito sulla sicurezza sul lavoro con risultati di cui andiamo fieri. Da anni, l’indice di frequenza degli infortuni, ma anche quello di gravità, è sceso e si è mantenuto ben al di sotto della media nazionale, così come continuiamo ad investire in migliaia di ore di formazione, a partire proprio dalle cruciali problematiche della sicurezza sul lavoro per innalzare il livello generale dei nostri operatori. Dopo aver riorganizzato l’ufficio di prevenzione e protezione abbiamo proseguito con l’acquisizione di certificazioni per i sistemi di gestione e la loro integrazione, tanto da andare orgogliosi del prestigioso “Merit Award” ricevuto dalla società di certificazione SGS. Si tratta di un certificato di eccellenza riservato alle aziende che si contraddistinguono per l’efficacia dell’applicazione dei sistemi di gestione della qualità, dell’ambiente, della salute e sicurezza dei lavoratori e della responsabilità sociale d’impresa. Ovviamente abbiamo scelto di conformarci ai sistemi di certificazioni per ottenere un vantaggio competitivo e per qualificare la nostra offerta, ma queste procedure ci hanno, anche e soprattutto, spronato a migliorare noi stessi e la nostra organizza-zione aziendale.Abbiamo parlato, finora, di consolidamento del fatturato ma anche di crescita e di sviluppo.In tale contesto resta essenziale concentrare la nostra massima attenzione sui due obiettivi prioritari: la stabilizzazione della crescita ed il miglioramento della produt-tività e del margine operativo lordo. Mettiamo quindi un punto chiaro e fermo su tale aspetto: se da un lato non si deve

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rinunciare allo sviluppo - nessuna azienda per sua natura può restare ferma sine die sui numeri acquisiti - dall’altro lo sviluppo deve avvenire in modo equilibrato e pianificato, accompagnato dalla crescita della struttura interna, del management, del supporto finanziario, dall’innalzamento complessivo della mentalità generale.Non si deve correre in avanti o a strappi, sbilanciando la stabilità complessiva. Occorre, al contrario, garantire equilibrio ed avere consapevolezza delle proprie pos-sibilità e dei propri limiti e non distrarci dall’altro obiettivo prioritario rappresentato dal miglioramento della produttività e del margine operativo lordo.Crescita di fatturato, quindi, programmata in coerenza con la missione di fondo della cooperativa e con lo scambio mutualistico cha caratterizza lo scopo stesso dell’agire imprenditoriale dell’impresa cooperativa, del suo essere un istituto non solo econo-mico ma sociale e politico. “Fornire beni, servizi, occasioni di lavoro direttamente ai membri dell’organizzazione a condizioni più vantaggiose di quelle che otterrebbero sul mercato” (cit. dal volume curato da Bagnoli, Bitossi e Manetti per Eutekne, La società cooperativa. Profili giuridici ed economici aziendali, 2014).Sotto questo profilo, essere riusciti, in questo periodo, a rispettare pienamente le leggi e garantire un regolare rapporto contrattuale significa aver offerto le migliori condizioni presenti sul mercato. Così come ci sembra straordinario aver promosso, in queste condi-zioni, la crescita di un management a costi contenuti ma ad alta qualità professionale.

Da questo ne deriva la responsabilità di coniugare, in modo moderno, innovativo e democratico, gli obiettivi alla base del nostro operare:• creare lavoro. Per le imprese cooperative di produzione e lavoro è proprio nella

dinamica del lavoro che si afferma la propria missione economico-sociale; • organizzarsi e presentarsi al mercato come soggetto qualificato e competitivo;• produrre reddito e reinvestire il reddito prodotto in nuovo lavoro;• operare nel mercato con l’etica del lavoro e nel rispetto della legalità, • tutelare e valorizzare il patrimonio intergenerazionale per trasferirlo alle future

generazioni di cooperatori. • garantire la partecipazione democratica alla gestione dell’impresa da parte dei soci

Su questi principi progettiamo lo sviluppo e su questi confermiamo il profondo convincimento che, oggi più che nel passato, occorre essere buona impresa per fare buona cooperazione.Sia i dati del bilancio 2015 che quelli del budget 2016 evidenziano che abbiamo le carte in regola per guardare al futuro con fiducia.

Con questi valori e consapevoli di un nuovo dinamismo imprenditoriale ci candidiamo a svolgere un ruolo da protagonisti nei processi di riorganizzazione in atto, non solo nel sistema economico regionale toscano dove siamo storicamente radicati come soggetto imprenditoriale oltre che come fattore di coesione sociale. Guardiamo, dunque, al triennio 2016/2019 forti di linee strategiche chiare e di una solidità che abbiamo conseguito in modo strutturato, migliorando i nostri risultati anno dopo anno, incrementando la credibilità da parte dei clienti e dei nostri più importanti stakeholders.

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Con rinnovata fiducia torniamo al lavoro per creare nuova ricchezza e nuovo lavoro, per contribuire al miglioramento della nostra economia, per affermare la qualità del lavoro come ingrediente fondamentale della qualità della vita.

2.2 Patrimonio NettoIl Patrimonio netto risulta così composto:

Capitale sociale sottoscritto .................................................... €. 2.638.087Fondo riserva legale indivisibile .................................................€. 4.174.419Fondo riserva straordinario indivisibile .......................................€. 7.179.126Fondo strumenti finanziari partecipativi ...................................€. 1.300.000Fondo riserva Rivalutazione DL 185/08 ........................................ €. 189.415Utile di esercizio ...................................................................... €. 1.279.595Totale patrimonio netto ......................................................... €. 16.760.643

Il patrimonio netto risulta superiore rispetto all’esercizio passato complessivamente di euro 1.192.117 per effetto del risultato dell’esercizio e per ammissioni e recesso di Soci. Il capitale sociale è comprensivo delle azioni dei soci finanziatori per complessive euro 816.105 interamente sottoscritte e versate da Coopfond e dagli strumenti finanziari partecipativi interamente sottoscritti e versati quanto ad euro 800.000 da Finpas e quanto ad euro 500.000 da Coopfond.Ai sensi all’art. 2528 c.c. e in relazione alle disposizioni presenti all’art. 39 punto j) dello Statuto, il Consiglio di Amministrazione informa che nel corso dell’esercizio 2015, mediante deliberazione dello stesso Cda e utilizzando le procedure previste dalla legge e dallo Statuto Sociale, sono stati ammessi 152 nuovi soci aventi i requisiti richiesti. Tutte le ammissioni sono finalizzate allo svolgimento effettivo dello scambio mutualistico e all’effettiva partecipazione del socio all’attività della cooperativa.

Il Patrimonio Netto del Gruppo risultante dal Bilancio Consolidato al 31/12/2015 risulta essere invece pari ad euro 17.787.864 a cui va sommato le pertinenze di terzi per euro 666.192 arrivando a portare il Patrimonio Netto complessivo ad euro 18.454.056. L’utile conseguito dal gruppo nell’esercizio 2015 ammonta ad euro 1.420.684.

2.3 Investimenti effettuatiLe immobilizzazioni tecniche hanno subito incrementi e decrementi dovuti ad acquisti di macchinari, attrezzature, automezzi rispondenti alle attuali esigenze aziendali, in sostituzione di quelle cedute o demolite per le quali esisteva un fondo ammortamento a completa copertura.

2.4 Commento ed analisi degli indicatori di risultatoNei capitoli che seguono vengono separatamente analizzati l’andamento economi-co, patrimoniale e finanziario con l’utilizzo di specifici indicatori di risultato sia per il bilancio della capo gruppo Cooplat che per il bilancio consolidato di gruppo.

Gli indicatori di risultato finanziari sono ricavati direttamente dai dati di bilancio di Cooplat e del Bilancio Consolidato, previa sua riclassificazione.

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STATO PATRIMONIALE COOPLAT RICLASSIFICAzIONE FINANzIARIA2015 2014

Attivo circolante 84.632.527 73.644.254

Liquidità immediate 84.632.527 73.644.254

liquidità differite 0 0

Attivo immobilizzato 19.137.743 16.969.557

Immobilizzazioni immateriali 1.469.699 1.889.871

Immobilizzazioni materiali 1.848.536 2.541.219

Immobilizzazioni finanziarie 15.819.508 12.538.467

CAPITALE INVESTITO 103.770.270 90.613.811

Passività correnti 72.730.311 63.260.318

passività consolidate 14.279.316 11.784.967

Patrimonio netto 16.760.643 15.568.526

CAPITALE ACQUISITO 103.770.270 90.613.811

CONTO ECONOMICO COOPLAT – RICLASSIFICAzIONE A VALORE AGGIUNTO2015 2014

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 107.746.384 91.539.320

+ Incrementi imm.ni per lavori interni 0 44.810

+ Altri ricavi caratteristici 410.101 400.132

VALORE DELLA PRODUZIONE 108.156.485 91.939.452

- Acquisti materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (6.584.477) (5.385.700)

+ Variazione rimanenze materie prime, sussidiarie, di (39.208) 37.896

consumo e merci

- Costi per servizi e per godimento beni di terzi (35.144.940) (21.241.115)

VALORE AGGIUNTO 66.387.860 65.350.533

- Costo per il personale (60.424.514) (60.285.335)

MARGINE OPERATIVO LORDO 5.963.346 5.065.198

- Ammortamenti (1.136.696) (578.094)

REDDITO OPERATIVO 4.826.650 4.487.104

- Oneri diversi di gestione (663.501) (621.033)

- Accantonamenti per rischi crediti e altri Accantonamenti (275.146) (264.904)

+ Saldo tra Proventi e Oneri finanziari e utile/perdita su cambi (998.926) (954.123)

REDDITO CORRENTE 2.889.077 2.647.044

+ proventi straordinari 167.555 211.536

- Perdite su crediti 0 0

- Svalutazioni di partecipazioni (1.000.000) (620.812)

- Oneri straordinari (152.479) (51.352)

REDDITO ANTE IMPOSTE 1.904.153 2.186.416

- Imposte sul reddito (624.558) (1.585.949)

REDDITO NETTO 1.279.595 600.467

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INDICATORI ECONOMICIROE (Return On Equity)

È il rapporto tra il reddito netto ed il patrimonio netto (comprensivo dell’utile o della perdita dell’esercizio) dell’azienda. Esprime in misura sintetica la redditività e la remunerazione del capitale proprio.

Anno 2014 600.467 / 15.568.526 = 3,86%

Anno 2015 1.279.595 / 16.760.643 = 7,63%

ROI (Return On Investment)

È il rapporto tra il reddito operativo e il totale dell’attivo. Esprime la redditività caratteristica del capitale investito.

Anno 2014 4.487.104 / 90.613.811 = 4,95%

Anno 2015 4.826.650 / 103.770.270 = 4,65%

ROD (remunerazione del capitale di terzi)

È il rapporto tra interessi passivi e capitale di terzi. Il confronto è effettuato con il ROI ed indica la convenienza a ricorrere a capitale di terzi

Anno 2014 954.123 / 75.045.285 = 1,27%

Anno 2015 998.926 / 87.009.627 = 1,15%

Incidenza del costo del lavoro si ricavi delle vendite e prestazioni

Anno 2014 60.285.335 / 91.539.320 = 65,86%

Anno 2015 60.424.514 / 108.156.485 = 55,87%

INDICATORI PATRIMONIALIIndice di disponibilità

Misura il rapporto tra l'attivo circolante e le passività correnti.

Anno 2014 73.644.254 / 63.260.318 = 1,16

Anno 2015 84.632.527 / 72.730.311 = 1,16

Indice della copertura finanziaria delle immobilizzazioni

Con questo indice si raffronta il capitale permanente (mezzi propri e di terzi a m/l termine) con le immobilizzazioni tecniche e finanziarie

Anno 2014 27.357.493 / 16.969.557 = 1,61

Anno 2015 30.518.904 / 19.137.743 = 1,60

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STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO - RICLASSIFICAzIONE FINANzIARIA2015 2014

Attivo circolante 89.541.706 71.545.679

Liquidità immediate 89.541.706 71.545.679

liquidità differite 0 0

Attivo immobilizzato 32.087.729 26.850.357

Immobilizzazioni immateriali 1.765.832 2.207.793

Immobilizzazioni materiali 12.416.141 13.462.453

Immobilizzazioni finanziarie 17.905.756 11.180.111

CAPITALE INVESTITO 121.629.435 98.396.036

Passività correnti 79.754.128 64.666.416

passività consolidate 23.421.251 16.652.775

Patrimonio netto 18.454.056 17.076.845

CAPITALE ACQUISITO 121.629.435 98.396.036

CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO – RICLASSIFICAzIONE A VALORE AGGIUNTO2015 2014

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 113.272.823 97.462.182

+ Incrementi imm.ni per lavori interni 0 0

+ Altri ricavi caratteristici 459.793 406.902

VALORE DELLA PRODUZIONE 113.732.616 97.869.084

- Acquisti materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci (6.713.573) (5.519.871)

+ Variazione rimanenze materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (39.208) 37.896

- Costi per servizi e per godimento beni di terzi 38.541.629 (24.643.654)

VALORE AGGIUNTO 68.438.206 67.743.455

- Costo per il personale (61.236.694) (61.082.385)

MARGINE OPERATIVO LORDO 7.201.512 6.657.070

- Ammortamenti (1.574.108) (1.010.419)

REDDITO OPERATIVO 5.627.404 5.646.651

- Oneri diversi di gestione (763.110) (739.917)

- Accantonamenti per rischi crediti e altri Accantonamenti (471.088) (264.904)

+ Saldo tra Proventi e Oneri finanziari e utile/perdita su cambi (1.142.394) (1.223.097)

REDDITO CORRENTE 3.250.812 3.418.733

+ proventi straordinari 171.951 222.693

- Perdite su crediti 0 (620.812)

- Svalutazioni di partecipazioni (1.000.000) 0

- Oneri straordinari (160.270) (70.836)

REDDITO ANTE IMPOSTE 2.262.040 2.949.778

- Imposte sul reddito (797.349) (1.897.569)

Utile di terzi (44.010) (108.559)

REDDITO NETTO 1.420.684 943.650

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INDICATORI ECONOMICIROE (Return On Equity)

È il rapporto tra il reddito netto ed il patrimonio netto (comprensivo dell’utile o della perdita dell’esercizio) dell’azienda. Esprime in misura sintetica la redditività e la remunerazione del capitale proprio.

Anno 2014 943.650 / 16.454.662 = 5,73%

Anno 2015 1.420.684 / 17.787.864 = 7,99%

ROI (Return On Investment)

È il rapporto tra il reddito operativo e il totale dell’attivo. Esprime la redditività caratteristica del capitale investito.

Anno 2014 5.646.651 / 98.396.036 = 5,74%

Anno 2015 5.627.404 / 121.629.435 = 4,63%

ROD (remunerazione del capitale di terzi)

È il rapporto tra interessi passivi e capitale di terzi. Il confronto è effettuato con il ROI ed indica la convenienza a ricorrere a capitale di terzi

Anno 2014 1.223.097 / 81.319.191 = 1,50%

Anno 2015 1.142.394 / 103.175.379 = 1,11%

Incidenza del costo del lavoro si ricavi delle vendite e prestazioni

Anno 2014 61.082.385 / 97.462.182 = 62,67%

Anno 2015 61.236.694 / 113.272.823 = 54,06%

INDICATORI PATRIMONIALIIndice di disponibilità

Misura il rapporto tra l'attivo circolante e le passività correnti.

Anno 2014 71.545.679 / 64.666.416 = 1,11

Anno 2015 89.541.706 / 79.754.128 = 1,12

Indice della copertura finanziaria delle immobilizzazioni

Con questo indice si raffronta il capitale permanente (mezzi propri e di terzi a m/l termine) con le immobilizzazioni tecniche e finanziarie

Anno 2014 33.729.620 / 26.850.357 = 1,26

Anno 2015 41.875.307 / 32.087.729 = 1,31

2.5 Informazioni relative alle relazioni con l’ambienteLa società svolge la propria attività nel rispetto delle disposizioni in materia di tutela dell’ambiente.

2.6 Informazioni relative alle relazioni con il personaleIl numero degli occupati presso Cooplat al 31/12/2015 è di 2.815 addetti contro i 2.980 del 2014.Il numero dei soci cooperatori iscritti a libro soci al 31/12/15 si attesta a 1.405 contro i 1.443 del 2014. E’ presente inoltre Coopfond in qualità di socio finanziatore. Lo stesso Coopfond insieme a Finpas hanno sottoscritto strumenti finanziari partecipativi di cui all’Assemblea straordinaria del 4/09/2014.

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Le ore complessivamente lavorate in Cooplat nelle varie commesse, risultano pari a 3.349.842 risultando sostanzialmente stabili rispetto al 2014 (3.394.405).Per quanto attiene ai dati significativi attestanti le problematiche relative alla dinamica degli infortuni e delle malattie, nonché quelli specifici sulla maternità, questi hanno prodotto una percentuale generale di assenza dal lavoro pari al 6,39%, in linea con l’anno precedente. Nello specifico risultano, rispettivamente, così articolati: malattia: 4,90%; infortuni: 0,86%; maternità: 0,64%.Dati generali sui quali manterremo la massima attenzione con particolare riferimento a quelli relativi all’andamento infortunistico ed al Sistema di Gestione della Sicurezza sui luoghi di lavoro applicato dalla nostra Cooperativa. Si sottolinea inoltre la crescente attenzione ai temi della qualità del lavoro, ed al mantenimento della corretta applicazione dei contratti collettivi di lavoro in ogni loro parte, economica e normativa.

3. Informazioni sui principali rischi ed incertezze (Rischi finanziari e non finanziari)Non esistono particolari rischi di tale natura, in quanto la Cooperativa si cautela attraverso un attento monitoraggio dell’esposizione nei confronti dei singoli clienti, che risultano essenzialmente costituiti da Enti Pubblici.Contro i rischi di liquidità l’azienda si cautela attraverso una programmazione continua dei flussi finanziari. Per quanto riguarda i rischi di variazioni dei flussi finanziari, l’attenzione al fraziona-mento delle fonti di finanziamento, assieme al monitoraggio continuo dei mercati conferiscono sufficiente tranquillità al riguardo. Anche la diversificazione delle attività collegate ad una pluralità di clienti e fornitori riducono tali rischi.

4. Operazioni con parti correlateCon riferimento all’informativa di cui all’articolo 2428 del codice civile avente per og-getto i rapporti intrattenuti dalle imprese del gruppo con le parti correlate, si informa che tutte le operazioni poste in essere, comprese quelle tra la Capogruppo e le sue controllate nonchè tra le controllate stesse, rientrano nella gestione ordinaria del Gruppo e sono regolate a condizioni di mercato. I rapporti patrimoniali ed economici alla data del 31 dicembre 2015 sono evidenziati esaustivamente nelle note esplicative al bilancio consolidato e al bilancio separato per l’esercizio 2015 cui si rimanda.

5. Attività di ricerca e sviluppoLa Cooperativa, in virtù dell’evoluzione dei mercati di riferimento, è chiamata a svolgere servizi ad alta specializzazione professionale e progettuale. Ciò richiede un’attività di ricerca per nuovi standard progettuali ed esecutivi supportati dalla tecnologia informatica. L’iscrizione di costi di ricerca e sviluppo è avvenuto con il consenso del

Collegio Sindacale.

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6. Rapporti con imprese controllate, collegate, controllantiLa struttura societaria del Gruppo Cooplat al 31 dicembre 2015 è la seguente:

CAPOGRUPPO COOPLAT

CONTROLLATE COLLEGATE

ECOLAT AMBIENTE 100% SISTEMI MANUTENTIVI 35,67%

SVILUPPO 97,3% SISTEMI INTEGRATI 35,67%

ECOLAT 69% CIVITA MUSEA 20%

INSVI 100% SEI TOSCANA 13,84%

SEI TOSCANA (attraverso Ecolat) 11,99%

Nel corso dei primi mesi del 2016, a conclusione della sottoscrizione dei soci, SEI TOSCANA è partecipata direttamente da Cooplat per il 13% e da Ecolat srl per l’11,27%. Nel corso dei primi mesi del 2016 è stata ceduta la partecipazione di Civita Musea. Le società partecipate, hanno un carattere strumentale e finalizzato al raggiungi-mento del nostro scopo sociale. I rapporti intrattenuti al 31/12/15 con le società controllate e collegate, per quanto riguarda le voci patrimoniali ed economiche, sono evidenziate nella Nota Integrativa allegata al Bilancio della Capo Gruppo e al Bilancio Consolidato.

7. Numero e valore nominale delle azioni proprie e delle azioni o quote di società controllantiLa società non detiene azioni o quote proprie nè tanto meno azioni o quote di società controllanti.

8. Numero e valore nominale delle azioni proprie e delle azioni o quote di società controllanti acquistate o alienateLa società non detiene azioni o quote proprie nè tanto meno azioni o quote di società controllanti.

9. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizioNel corso dei primi mesi del 2016 è stato erogato un finanziamento infruttifero di € 1.550.000 alla controllata Ecolat Ambiente Spa. L’importo di € 1.500.000 è stato, dalla stessa, versato a titolo di caparra penitenziale alla società Castelnovese soc. coop.va per l’acquisto della partecipazione in Infrastrutture Leggere S.r.l., iscrivendo per tale importo pegno sulle quote. Non si registrano altri particolari eventi successivi alla chiusura del bilancio al 31.12.2015.

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10. Evoluzione prevedibile della gestioneLe previsioni e gli obiettivi per il corrente esercizio sono definiti nel bilancio di previ-sione del 2015, approvato dal Consiglio di Amministrazione.Tali previsioni sono costruite sulla conferma delle linee strategiche alla base dei positivi risultati economici ottenuti in questi anni e sulle linee progettuali innovative illustrate

nella parte iniziale della relazione.

11. Elenco degli Uffici perifericiCagliari Loc. Su Moriscau Sestu – Firenze: Via Rocca Tedalda, 435 e 449; Viale Belfio-re 48 - Grosseto Via zaffiro 22 – Livorno: Via degli Acquaioli 30/32; Via Grotta delle Fate 19 – Novi Ligure (AL) Viale del Lavoro 9 - Piombino (LI) Lungomare G. Marconi, 220 – Pistoia Via S. Di Giacomo 73/79 - Siena Via Tolomei, 9/B – Chieri (TO) Strada Fontaneto 119 – Ercolano (NA) Via G. Semmola 13

12. Privacy - Documento programmatico sulla sicurezzaLa Società ha provveduto nelle forme previste dalla legge all’adeguamento alla nor-mativa sulla privacy redigendo il documento programmatico sulla sicurezza dei dati sensibili consegnandolo all’Ufficio Postale per la certezza della data.

13. Sistemi di gestione integrati (Qualità, Ambiente, Etica e Sicurezza)Cooplat vanta al proprio interno quattro certificazioni aziendali: ISO 9001, S.A. 8000, ISO 14001, OHSAS 18001. Tali certificazioni riguardano rispettivamente: la qualità e soddisfazione del cliente; la certificazione etica, concernente i rapporti fra l’azienda e i propri addetti; la sostenibilità ambientale, in relazione allo svolgimento delle proprie attività e nei confronti della comunità; il Sistema di Gestione della Sicurezza sul lavoro. Le certificazioni sono gestite in un progetto di integrazione generale dei quattro sistemi. Dal 2014 Cooplat ha anche conseguito la certificazione F- Gas per le attività della Divisione Energia e Manutenzioni.

14. MutualitàLa cooperativa è una cooperativa a mutualità prevalente ed è iscritta nell’apposito albo di cui all’articolo 2512 del Codice civile:In effetti la cooperativa:• siavvaleprevalentemente,nellosvolgimentodelleattività,dellaprestazione

lavorativa dei soci;La mutualità prevalente viene evidenziata nel seguente prospetto, ai sensi dell’articolo 2513 del codice civile:

Anno 2015: A) Costo totale del lavoro: ..................................... 60.424.514 euro B) Dipendenti esclusi: ......................................... (18.251.606) euro C) Costo del lavoro per mutualità (A-B) .................. 42.172.908 euro D) Costo del lavoro dei soci: .................................... 31.179.268 euro Rapporto (D/C): ................................................................. 73,93%

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Si precisa che per una puntuale applicazione della norma in virtù del Decreto 30/12/2005 del Ministero delle Attività produttive pubblicato nella G.U. n° 20 del 25/01/2006 in merito alle deroghe per la definizione della prevalenza di cui all’Art. 2513 del Codice Civile nelle cooperative di lavoro non si computa il costo del lavoro delle unità lavorative non socie assunte in forza di obbligo di legge o di contratto collettivo nazionale di lavoro o di convenzione con la pubblica amministrazione, né il costo del lavoro delle unità lavorative che per espressa disposizione di legge non possono acquisire la qualità di socio della cooperativa. Il costo dei dipendenti aventi tali caratteristiche, e da escludere pertanto dal costo totale del lavoro, per l’anno 2015 è di euro 18.251.606.Il rapporto di mutualità prevalente al 31/12/2014 risultava essere pari a 75,83%Tutti i costi diretti o indiretti, inerenti l’apporto dell’opera personale prestata con carattere di continuità dai Soci, ivi compresi i contributi previdenziali e assistenziali, ai sensi dell’Art. 11 del medesimo D.P.R. 601/73, è inferiore al 50% dell’ammontare complessivo di tutti gli altri costi tranne quelli relativi alle materie prime e sussidiarie. Al 31/12/2015 i dati sono i seguenti: Costo del lavoro dei soci: ........................................... 31.179.268 euro Altri costi tranne MP ................................................. 76.343.354 euro Rapporto: ........................................................................ 40,84%

15. Altre informazioni Ai sensi dell’art.2 Legge 59/92, il Collegio Sindacale informa che il Consiglio di Am-ministrazione, nella gestione dell’attività sociale, ha sempre operato per il raggiun-gimento degli scopi statutari che sono necessariamente mutualistici. Ciò è stato fatto attraverso il reperimento di occasione di lavoro per i soci, nel rispetto delle norme sul collocamento e dei CCNL. La conduzione dell’attività sociale è stata infatti costan-temente ispirata dal carattere cooperativo della stessa. Ciò viene altresì perseguito, quando se ne verificano i presupposti, attraverso la devoluzione ai fondi mutualistici del contributo previsto dalla L.59/92.La società ha deciso di avvalersi della possibilità di approvare il bilancio nel maggior termine dei 180 giorni in coerenza anche con le disposizioni statutarie e dall’art. 2364 del C.C. in quanto obbligata a redigere il bilancio consolidato e per l’analisi della ripartizione territoriale delle attività svolte dalla cooperativa.

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16. Proposta di destinazione dell’utile di esercizio Care socie, cari soci,nel chiedere il Vostro apprezzamento sui risultati generali del Bilancio dell’esercizio 2015, Vi invitiamo a votare favorevolmente alla proposta di destinazione dell’utile come riportato nella relazione al bilancio chiuso al 31/12/2015 che di seguito illustriamo:

* 30% a Fondo Riserva Legale indivisibile sia durante la vita della Cooperativa che al momento dello scioglimento. 383.878,50

* 3% al Fondo Mutualistico per la promozione e lo sviluppo della Cooperazione istituito dallaL.N.C.M. a norma dell’art. 11 della Legge 31/1/92 n° 59. 38.387,85

attribuzione alle azioni sottoscritte e versate da Coopfond, in conformità con l’art. 21 dello Statuto della cooperativa e con il Regolamento di emissione approvato dall’Assemblea straordinaria in data 22 dicembre 2009.

* rivalutazione gratuita nel limite del tasso di inflazione previsto dall’art. 7 della legge 59/1992, pari per l’esercizio 2015 a - 0,1% sul valore sottoscrittoe versato 0,00

* dividendo nella misura di 1,5 % sulla quota tempoper tempo versata

12.241,58

attribuzione agli strumenti finanziari partecipativi in conformità con l’art. 22 dello Statuto della cooperativa e con il Regolamento di emissione approvato dall’Assemblea straordinaria in data 4 settembre 2014 versati da Coopfond e Finpas.

Coopfond, remunerazione nella misura del 4,7% su quota versata 23.500,00

Finpas, remunerazione nella misura del 4,7% su quota versata 37.600,00

Il rimanente a Fondo Riserva Straordinario Indivisibile sia durante la vita della Coop.va che al momento dello scioglimento. 783.987,07

Totale Utile Netto 1.279.595,00

nel chiedere il Vostro apprezzamento sui risultati generali del Bilancio dell’esercizio 2015, il Consiglio di Amministrazione rivolge un ringraziamento a tutti i soci per il contributo portato al conseguimento dei risultati descritti nella relazione e rivolge un caloroso saluto e un augurio di buon lavoro.

Firenze, lì 12 maggio 2016

Il Consiglio di AmministrazioneIl PresidenteFrizzi Fabrizio

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COOP.VA LAVORATORI AUSILIARI DEL TRAFFICO L.A.T.

Bilancio di esercizio al 31-12-2015

Dati anagraficiSede in 50136 FIRENZE (FI) VIA L.F. MENABREA N. 1

Codice Fiscale 00425640489

Numero Rea FI 101269

P.I. 00425640489

Capitale Sociale Euro 2.638.086 i.v.

Forma giuridica SOCIETA' COOPERATIVA (SC)

Settore di attività prevalente (ATECO) ALTRE ATTIVITA' DI PULIZIA NCA (812999)

Società in liquidazione no

Società con socio unico no

Società sottoposta ad altrui attività di direzione e coordinamento no

Appartenenza a un gruppo no

Numero di iscrizione all'albo delle cooperative A113823

Gli importi presenti sono espressi in Euro

v.2.2.4 COOP.VA LAVORATORI AUSILIARI DEL TRAFFICO L.A.T.

Bilancio di esercizio al 31-12-2015 Pag. 1 di 44

Generato automaticamente - Conforme alla tassonomia itcc-ci-2015-12-14

BILANCIOdI ESERCIZIO

2015

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Stato Patrimoniale31-12-2015 31-12-2014

Stato patrimonialeAttivo

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovutiParte da richiamare 542.107 552.426Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) 542.107 552.426

B) ImmobilizzazioniI - Immobilizzazioni immateriali

1) costi di impianto e di ampliamento 1.316.896 5.9386) immobilizzazioni in corso e acconti - 1.690.7357) altre 152.803 193.198Totale immobilizzazioni immateriali 1.469.699 1.889.871

II - Immobilizzazioni materiali1) terreni e fabbricati 291.898 303.6752) impianti e macchinario 23.524 21.4403) attrezzature industriali e commerciali 5.053 6.5584) altri beni 1.528.061 2.209.546Totale immobilizzazioni materiali 1.848.536 2.541.219

III - Immobilizzazioni finanziarie1) partecipazioni in

a) imprese controllate 2.816.970 2.816.970b) imprese collegate 3.794.517 261.798d) altre imprese 5.658.014 7.910.294Totale partecipazioni 12.269.501 10.989.062

2) creditid) verso altri

esigibili entro l'esercizio successivo 550.006 549.405Totale crediti verso altri 550.006 549.405

Totale crediti 550.006 549.4053) altri titoli 3.000.000 1.000.000Totale immobilizzazioni finanziarie 15.819.507 12.538.467

Totale immobilizzazioni (B) 19.137.742 16.969.557C) Attivo circolante

I - Rimanenze1) materie prime, sussidiarie e di consumo 13.861 53.069Totale rimanenze 13.861 53.069

II - Crediti1) verso clienti

esigibili entro l'esercizio successivo 44.491.022 50.714.651Totale crediti verso clienti 44.491.022 50.714.651

2) verso imprese controllateesigibili entro l'esercizio successivo 1.447.779 7.098.660Totale crediti verso imprese controllate 1.447.779 7.098.660

3) verso imprese collegateesigibili entro l'esercizio successivo 10.779.399 394.110Totale crediti verso imprese collegate 10.779.399 394.110

4-bis) crediti tributariesigibili entro l'esercizio successivo 1.166.800 5.231




Totale crediti tributari 1.166.800 5.2314-ter) imposte anticipate

esigibili entro l'esercizio successivo 1.349.305 928.700Totale imposte anticipate 1.349.305 928.700

5) verso altriesigibili entro l'esercizio successivo 271.039 2.220.579Totale crediti verso altri 271.039 2.220.579

Totale crediti 59.505.344 61.361.931III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

6) altri titoli. 52.249 52.249Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 52.249 52.249

IV - Disponibilità liquide1) depositi bancari e postali 23.114.371 10.748.6343) danaro e valori in cassa 34.642 32.660Totale disponibilità liquide 23.149.013 10.781.294

Totale attivo circolante (C) 82.720.467 72.248.543D) Ratei e risconti

Ratei e risconti attivi 1.369.953 843.285Totale ratei e risconti (D) 1.369.953 843.285

Totale attivo 103.770.269 90.613.811Passivo

A) Patrimonio nettoI - Capitale 2.638.087 2.681.889III - Riserve di rivalutazione 189.415 189.415IV - Riserva legale 4.174.419 3.994.279V - Riserve statutarie 7.179.126 6.802.474VII - Altre riserve, distintamente indicate

Varie altre riserve 1.300.001 (1)(2) 1.300.002 (3)(4)

Totale altre riserve 1.300.001 1.300.002IX - Utile (perdita) dell'esercizio

Utile (perdita) dell'esercizio 1.279.595 600.467Utile (perdita) residua 1.279.595 600.467

Totale patrimonio netto 16.760.643 15.568.526B) Fondi per rischi e oneri

2) per imposte, anche differite - 235.5423) altri 1.138.239 180.000Totale fondi per rischi ed oneri 1.138.239 415.542

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 3.974.461 4.585.688D) Debiti

3) debiti verso soci per finanziamentiesigibili entro l'esercizio successivo 2.207.361 2.368.693Totale debiti verso soci per finanziamenti 2.207.361 2.368.693

4) debiti verso bancheesigibili entro l'esercizio successivo 32.093.843 26.686.056esigibili oltre l'esercizio successivo 3.061.584 512.126Totale debiti verso banche 35.155.427 27.198.182

5) debiti verso altri finanziatoriesigibili entro l'esercizio successivo 656.182 478.389esigibili oltre l'esercizio successivo 5.613.976 6.271.611Totale debiti verso altri finanziatori 6.270.158 6.750.000

7) debiti verso fornitori




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Totale crediti tributari 1.166.800 5.2314-ter) imposte anticipate

esigibili entro l'esercizio successivo 1.349.305 928.700Totale imposte anticipate 1.349.305 928.700

5) verso altriesigibili entro l'esercizio successivo 271.039 2.220.579Totale crediti verso altri 271.039 2.220.579

Totale crediti 59.505.344 61.361.931III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

6) altri titoli. 52.249 52.249Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 52.249 52.249

IV - Disponibilità liquide1) depositi bancari e postali 23.114.371 10.748.6343) danaro e valori in cassa 34.642 32.660Totale disponibilità liquide 23.149.013 10.781.294

Totale attivo circolante (C) 82.720.467 72.248.543D) Ratei e risconti

Ratei e risconti attivi 1.369.953 843.285Totale ratei e risconti (D) 1.369.953 843.285

Totale attivo 103.770.269 90.613.811Passivo

A) Patrimonio nettoI - Capitale 2.638.087 2.681.889III - Riserve di rivalutazione 189.415 189.415IV - Riserva legale 4.174.419 3.994.279V - Riserve statutarie 7.179.126 6.802.474VII - Altre riserve, distintamente indicate

Varie altre riserve 1.300.001 (1)(2) 1.300.002 (3)(4)

Totale altre riserve 1.300.001 1.300.002IX - Utile (perdita) dell'esercizio

Utile (perdita) dell'esercizio 1.279.595 600.467Utile (perdita) residua 1.279.595 600.467

Totale patrimonio netto 16.760.643 15.568.526B) Fondi per rischi e oneri

2) per imposte, anche differite - 235.5423) altri 1.138.239 180.000Totale fondi per rischi ed oneri 1.138.239 415.542

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 3.974.461 4.585.688D) Debiti

3) debiti verso soci per finanziamentiesigibili entro l'esercizio successivo 2.207.361 2.368.693Totale debiti verso soci per finanziamenti 2.207.361 2.368.693

4) debiti verso bancheesigibili entro l'esercizio successivo 32.093.843 26.686.056esigibili oltre l'esercizio successivo 3.061.584 512.126Totale debiti verso banche 35.155.427 27.198.182

5) debiti verso altri finanziatoriesigibili entro l'esercizio successivo 656.182 478.389esigibili oltre l'esercizio successivo 5.613.976 6.271.611Totale debiti verso altri finanziatori 6.270.158 6.750.000

7) debiti verso fornitori




esigibili entro l'esercizio successivo 17.160.325 16.346.631esigibili oltre l'esercizio successivo 1.538.062 -Totale debiti verso fornitori 18.698.387 16.346.631

9) debiti verso imprese controllateesigibili entro l'esercizio successivo 160.814 78.488Totale debiti verso imprese controllate 160.814 78.488

10) debiti verso imprese collegateesigibili entro l'esercizio successivo 5.860.090 36.750Totale debiti verso imprese collegate 5.860.090 36.750

12) debiti tributariesigibili entro l'esercizio successivo 4.069.114 6.016.141esigibili oltre l'esercizio successivo 91.233 -Totale debiti tributari 4.160.347 6.016.141

13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza socialeesigibili entro l'esercizio successivo 768.842 1.043.812Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 768.842 1.043.812

14) altri debitiesigibili entro l'esercizio successivo 8.493.459 10.004.138Totale altri debiti 8.493.459 10.004.138

Totale debiti 81.774.885 69.842.835E) Ratei e risconti

Ratei e risconti passivi 122.041 201.220Totale ratei e risconti 122.041 201.220

Totale passivo 103.770.269 90.613.811

Differenza da arrotondamento all'unità di Euro: 1(1)

Altre ...: 1300000(2)


Altre ...: 1300000(4)




26

Conti Ordine31-12-2015 31-12-2014

Conti d'ordineRischi assunti dall'impresa

Fideiussioniad altre imprese 845.000 1.053.000Totale fideiussioni 845.000 1.053.000

Garanzie realia imprese controllate 2.000.000 -Totale garanzie reali 2.000.000 -

Altri rischialtri 4.040.553 3.372.280Totale altri rischi 4.040.553 3.372.280

Totale rischi assunti dall'impresa 6.885.553 4.425.280Beni di terzi presso l'impresa

altro 6.452.202 4.725.786Totale beni di terzi presso l'impresa 6.452.202 4.725.786

Totale conti d'ordine 13.337.755 9.151.066




esigibili entro l'esercizio successivo 17.160.325 16.346.631esigibili oltre l'esercizio successivo 1.538.062 -Totale debiti verso fornitori 18.698.387 16.346.631

9) debiti verso imprese controllateesigibili entro l'esercizio successivo 160.814 78.488Totale debiti verso imprese controllate 160.814 78.488

10) debiti verso imprese collegateesigibili entro l'esercizio successivo 5.860.090 36.750Totale debiti verso imprese collegate 5.860.090 36.750

12) debiti tributariesigibili entro l'esercizio successivo 4.069.114 6.016.141esigibili oltre l'esercizio successivo 91.233 -Totale debiti tributari 4.160.347 6.016.141

13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza socialeesigibili entro l'esercizio successivo 768.842 1.043.812Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 768.842 1.043.812

14) altri debitiesigibili entro l'esercizio successivo 8.493.459 10.004.138Totale altri debiti 8.493.459 10.004.138

Totale debiti 81.774.885 69.842.835E) Ratei e risconti

Ratei e risconti passivi 122.041 201.220Totale ratei e risconti 122.041 201.220

Totale passivo 103.770.269 90.613.811


Altre ...: 1300000(2)


Altre ...: 1300000(4)




Conto Economico31-12-2015 31-12-2014

Conto economicoA) Valore della produzione:

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 107.746.384 91.539.3205) altri ricavi e proventi

contributi in conto esercizio 311.289 209.674altri 98.812 190.457Totale altri ricavi e proventi 410.101 400.131

Totale valore della produzione 108.156.485 91.939.451B) Costi della produzione:

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 6.584.477 5.385.7007) per servizi 28.367.321 15.985.8048) per godimento di beni di terzi 6.777.619 5.255.3119) per il personale:

a) salari e stipendi 43.159.932 43.348.811b) oneri sociali 13.164.143 12.835.717c) trattamento di fine rapporto 3.287.104 3.360.483e) altri costi 813.335 740.325Totale costi per il personale 60.424.514 60.285.336

10) ammortamenti e svalutazioni:a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 422.392 58.862b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 714.304 519.232d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 275.146 264.904Totale ammortamenti e svalutazioni 1.411.842 842.998

11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 39.208 (37.896)14) oneri diversi di gestione 663.501 621.033Totale costi della produzione 104.268.482 88.338.286

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 3.888.003 3.601.165C) Proventi e oneri finanziari:

15) proventi da partecipazionialtri 2.199 2.465Totale proventi da partecipazioni 2.199 2.465

16) altri proventi finanziari:b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 25.932 28.648c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 2.220 4.034d) proventi diversi dai precedenti

altri 447.826 428.768Totale proventi diversi dai precedenti 447.826 428.768

Totale altri proventi finanziari 475.978 461.45017) interessi e altri oneri finanziari

altri 1.477.103 1.418.039Totale interessi e altri oneri finanziari 1.477.103 1.418.039

Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) (998.926) (954.124)D) Rettifiche di valore di attività finanziarie:

19) svalutazioni:a) di partecipazioni 1.000.000 620.812Totale svalutazioni 1.000.000 620.812

Totale delle rettifiche di valore di attività finanziarie (18 - 19) (1.000.000) (620.812)




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Conto Economico31-12-2015 31-12-2014

Conto economicoA) Valore della produzione:

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 107.746.384 91.539.3205) altri ricavi e proventi

contributi in conto esercizio 311.289 209.674altri 98.812 190.457Totale altri ricavi e proventi 410.101 400.131

Totale valore della produzione 108.156.485 91.939.451B) Costi della produzione:

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 6.584.477 5.385.7007) per servizi 28.367.321 15.985.8048) per godimento di beni di terzi 6.777.619 5.255.3119) per il personale:

a) salari e stipendi 43.159.932 43.348.811b) oneri sociali 13.164.143 12.835.717c) trattamento di fine rapporto 3.287.104 3.360.483e) altri costi 813.335 740.325Totale costi per il personale 60.424.514 60.285.336

10) ammortamenti e svalutazioni:a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 422.392 58.862b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 714.304 519.232d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 275.146 264.904Totale ammortamenti e svalutazioni 1.411.842 842.998

11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 39.208 (37.896)14) oneri diversi di gestione 663.501 621.033Totale costi della produzione 104.268.482 88.338.286

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 3.888.003 3.601.165C) Proventi e oneri finanziari:

15) proventi da partecipazionialtri 2.199 2.465Totale proventi da partecipazioni 2.199 2.465

16) altri proventi finanziari:b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni 25.932 28.648c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni 2.220 4.034d) proventi diversi dai precedenti

altri 447.826 428.768Totale proventi diversi dai precedenti 447.826 428.768

Totale altri proventi finanziari 475.978 461.45017) interessi e altri oneri finanziari

altri 1.477.103 1.418.039Totale interessi e altri oneri finanziari 1.477.103 1.418.039

Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) (998.926) (954.124)D) Rettifiche di valore di attività finanziarie:

19) svalutazioni:a) di partecipazioni 1.000.000 620.812Totale svalutazioni 1.000.000 620.812

Totale delle rettifiche di valore di attività finanziarie (18 - 19) (1.000.000) (620.812)




E) Proventi e oneri straordinari:20) proventi

plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n 5 40.672 -altri 126.883 211.536Totale proventi 167.555 211.536

21) onerialtri 152.479 51.349Totale oneri 152.479 51.349

Totale delle partite straordinarie (20 - 21) 15.076 160.187Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D + - E) 1.904.153 2.186.41622) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

imposte correnti 1.061.746 1.839.775imposte differite (16.583) (155.890)imposte anticipate 420.605 97.936Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 624.558 1.585.949

23) Utile (perdita) dell'esercizio 1.279.595 600.467




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Nota integrativa al Bilancio di esercizio chiuso al 31-12-2015

Nota Integrativa parte iniziale Attività svolte L'attività della società opera in tre distinte aree di intervento: Facility Management, Ecologia ed Energia-Manutenzioni. Le attività si riferiscono principalmente a servizi di pulizia, facchinaggio, servizi di nettezza urbana nonchè energia e manutenzioni resi per conto di vari Enti Pubblici e Privati dislocati su tutto il territorio nazionale. Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell'esercizio In data 07/01/2015 sono stati registrati sia il contratto di Rete di Imprese che il contratto di Affitto di Ramo d'Azienda tra SEI Toscana Srl e COOPLAT, realizzando quasi integralmente l'incremento dei ricavi nell'anno 2015. Criteri di formazione Il seguente bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, come risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2423, parte integrante del bilancio d'esercizio. I valori di bilancio sono rappresentati in unità di Euro mediante arrotondamenti dei relativi importi. Le eventuali differenze da arrotondamento sono state indicate alla voce “Riserva da arrotondamento Euro” compresa tra le poste di Patrimonio Netto e “arrotondamenti da Euro” alla voce “proventi ed oneri straordinari” di Conto Economico.Ai sensi dell'articolo 2423, quinto comma, C.c., la nota integrativa è stata redatta in migliaia di Euro. Criteri di valutazione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c. e principio contabile OIC 12) I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2015 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi.La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell'elemento dell'attivo o del passivo considerato.L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.La valutazione tenendo conto della funzione economica dell'elemento dell'attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. Nella nota integrativa i dati di bilancio sono stati indicati separatamente in relazione all'attività svolta con i soci ai sensi dell'articolo 2545-sexies del codice civile, distinguendo eventualmente le diverse gestioni mutualistiche. Deroghe




Nota integrativa al Bilancio di esercizio chiuso al 31-12-2015

Nota Integrativa parte iniziale Attività svolte L'attività della società opera in tre distinte aree di intervento: Facility Management, Ecologia ed Energia-Manutenzioni. Le attività si riferiscono principalmente a servizi di pulizia, facchinaggio, servizi di nettezza urbana nonchè energia e manutenzioni resi per conto di vari Enti Pubblici e Privati dislocati su tutto il territorio nazionale. Fatti di rilievo verificatisi nel corso dell'esercizio In data 07/01/2015 sono stati registrati sia il contratto di Rete di Imprese che il contratto di Affitto di Ramo d'Azienda tra SEI Toscana Srl e COOPLAT, realizzando quasi integralmente l'incremento dei ricavi nell'anno 2015. Criteri di formazione Il seguente bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, come risulta dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell'articolo 2427 del Codice civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2423, parte integrante del bilancio d'esercizio. I valori di bilancio sono rappresentati in unità di Euro mediante arrotondamenti dei relativi importi. Le eventuali differenze da arrotondamento sono state indicate alla voce “Riserva da arrotondamento Euro” compresa tra le poste di Patrimonio Netto e “arrotondamenti da Euro” alla voce “proventi ed oneri straordinari” di Conto Economico.Ai sensi dell'articolo 2423, quinto comma, C.c., la nota integrativa è stata redatta in migliaia di Euro. Criteri di valutazione (Rif. art. 2427, primo comma, n. 1, C.c. e principio contabile OIC 12) I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31/12/2015 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi.La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell'elemento dell'attivo o del passivo considerato.L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.La valutazione tenendo conto della funzione economica dell'elemento dell'attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. Nella nota integrativa i dati di bilancio sono stati indicati separatamente in relazione all'attività svolta con i soci ai sensi dell'articolo 2545-sexies del codice civile, distinguendo eventualmente le diverse gestioni mutualistiche. Deroghe




NOTA INTEGRATIVA AL AL BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31-12-2015

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(Rif. art. 2423, quarto comma, C.c.) Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423 comma 4 del Codice Civile. Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi I rischi relativi a garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono stati indicati nei conti d'ordine per un importo pari all'ammontare della garanzia prestata; l'importo del debito altrui garantito alla data di riferimento del bilancio, se inferiore alla garanzia prestata, è indicato nella presente nota integrativa. Gli impegni sono stati indicati nei conti d'ordine al valore nominale, desunto dalla relativa documentazione.La valutazione dei beni di terzi presso l'impresa è stata effettuata:• al valore desunto dalla documentazione esistente negli altri casi. Conti d'ordine (articolo 2427, primo comma, n. 9, C.c.)

Descrizione31/12/2015 31/12/2014 Variazioni

Rischi assunti dall'impresa 6.885.553 4.425.280 2.460.273Beni di terzi presso l'impresa 6.452.202 4.725.786 1.726.416

13.337.755 9.151.066 4.186.689 Dei sopraelencati Conti d'ordine, di seguito specifichiamo quanto segue:

a) Fidejussione a favore di SEI Toscana Srl per un importo complessivo di euro 845.000.

b) Pegni su quote:- Num. 1.168.260 su quote U.C.H. Holding Srl importo nominale euro 1.168.260 valore

d'iscrizione della partecipazione di euro 5.025.500, così come determinato secondo principi contabili.

- Num. 1.858.515 quote in SEI TOSCANA Srl importo nominale 1.858.515 valore d'iscrizione della partecipazione di euro 3.523.720.

c) Pegni su Fondi:- per euro 1.000.000,00 Fondo Soprarno, iscritto al loro valore di acquisto e scadente al

pagamento della 24ma rata del finanziamento concesso da Cassa di Risparmio di San Miniato a Sviluppo Srl.

- per euro 1.000.000,00 Fondo Arca, iscritto al loro valore di acquisto e scadente per euro 500.000 al pagamento della 36ma rata, e per i residui euro 500.000 al pagamento della 48ma rata, del finanziamento concesso da Cassa di Risparmio di San Miniato a Sviluppo Srl.

d) Beni di terzi presso l'azienda:- a seguito del contratto di affitto del ramo di azienda relativo al servizio nei Comuni dell'Area

Grosseto Sud stipulato con SEI Toscana Srl, la stessa ha concesso in uso beni strumentali necessari all'espletamento del servizio pari ad euro 1.013.778;

- la situazione delle rate a scadere relative a n. 161 contratti di locazione finanziaria in essere al 31.12.2015 per residui euro 6.452.202.

Mutualità prevalente La cooperativa è una cooperativa a mutualità prevalente ed è iscritta nell'apposito albo di cui all'articolo 2512 del Codice civile:




Deroghe

30

In effetti la cooperativa:• si avvale prevalentemente, nello svolgimento della attività, della prestazione lavorativa dei soci;La mutualità prevalente viene evidenziata nel seguente prospetto, ai sensi dell'articolo 2513 del codice civile:

Descrizionecosti

Valore Di cui da / verso soci %

Costo del lavoro 60.424.514

Dipendenti esclusi (18.251.606) Totale 42.172.908 31.179.268 73,93

Si precisa che per una puntuale applicazione della norma in virtù del Decreto 30/12/2005 del Ministero delle Attività produttive pubblicato nella G.U. n° 20 del 25/01/2006 in merito alle deroghe per la definizione della prevalenza di cui all'Art. 2513 del Codice Civile nelle cooperative di lavoro non si computa il costo del lavoro delle unita' lavorative non socie assunte in forza di obbligo di legge o di contratto collettivo nazionale di lavoro o di convenzione con la pubblica amministrazione, ne' il costo del lavoro delle unita' lavorative che per espressa disposizione di legge non possono acquisire la qualita' di socio della cooperativa.Il costo dei dipendenti aventi tali caratteristiche, e da escludere pertanto dal costo totale del lavoro, per l'anno 2015 è di euro 18.251.606. Tutti i costi diretti o indiretti, inerenti l'apporto dell'opera personale prestata con carattere di continuità dai Soci, ivi compresi i contributi previdenziali e assistenziali, ai sensi dell' Art. 11 del D.P.R. 601/73, è inferiore al 50% dell'ammontare complessivo di tutti gli altri costi tranne quelli relativi alle materie prime e sussidiarie.

Descrizionecosti

Valore Altri costi %

Costo del lavoro dei soci 31.179.268

Altri costi tranne MP 76.343.354 RAPPORTO 40,84




(Rif. art. 2423, quarto comma, C.c.) Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423 comma 4 del Codice Civile. Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi I rischi relativi a garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui sono stati indicati nei conti d'ordine per un importo pari all'ammontare della garanzia prestata; l'importo del debito altrui garantito alla data di riferimento del bilancio, se inferiore alla garanzia prestata, è indicato nella presente nota integrativa. Gli impegni sono stati indicati nei conti d'ordine al valore nominale, desunto dalla relativa documentazione.La valutazione dei beni di terzi presso l'impresa è stata effettuata:• al valore desunto dalla documentazione esistente negli altri casi. Conti d'ordine (articolo 2427, primo comma, n. 9, C.c.)

Descrizione31/12/2015 31/12/2014 Variazioni

Rischi assunti dall'impresa 6.885.553 4.425.280 2.460.273Beni di terzi presso l'impresa 6.452.202 4.725.786 1.726.416

13.337.755 9.151.066 4.186.689 Dei sopraelencati Conti d'ordine, di seguito specifichiamo quanto segue:










- la situazione delle rate a scadere relative a n. 161 contratti di locazione finanziaria in essere al 31.12.2015 per residui euro 6.452.202.

Mutualità prevalente La cooperativa è una cooperativa a mutualità prevalente ed è iscritta nell'apposito albo di cui all'articolo 2512 del Codice civile:




31

Nota Integrativa Attivo

Variazioni dei crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio

Crediti per versamenti dovuti non richiamati 552.426 (10.319) 542.107

Totale crediti per versamenti dovuti 552.426 (10.319) 542.107

Il decremento si riferisce al versamento delle quote da parte dei Soci.

Immobilizzazioni immateriali

I. Immobilizzazioni immateriali

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni1.469.699 1.889.871 (420.172)

Immobilizzazioni Immateriali Gli oneri di utilità pluriennale sono iscritti, in accordo con il Collegio Sindacale, al costo ed ammortizzati con il metodo diretto in base alla prevista utilità futura .ll software viene ammortizzato in 5 anni; gli oneri accessori di finanziamento in base alla durata del contratto a cui sono legati; i costi pre-operativi di cantiere in base alla durata prevista dell'appalto; le spese su immobili di terzi in base ai contratti di affitto.L'iscrizione in bilancio, ove esistenti, delle spese di ricerca e sviluppo avviene con il consenso del Collegio Sindacale.Qualora, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se negli esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato degli ammortamenti non effettuati per effetto della svalutazione stessa.

Movimenti delle immobilizzazioni immateriali

Costi di impianto e di ampliamento

Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti

Altreimmobilizzazioni

immateriali

Totaleimmobilizzazioni

immateriali

Valore di inizio esercizio

Costo 5.938 1.690.735 193.198 1.889.871

Valore di bilancio 5.938 1.690.735 193.198 1.889.871

Variazioni nell'esercizio

Incrementi per acquisizioni - - 2.220 2.220

Riclassifiche (del valore di bilancio) 1.690.734 (1.690.734) - -

Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio) - - - (1)

Ammortamento dell'esercizio 379.776 - 42.615 422.392

Altre variazioni - (1) - (1)

Totale variazioni 1.310.958 (1.690.735) (40.395) (420.172)

Valore di fine esercizio

Costo 1.705.579 - 286.670 1.992.249




32

Costi di impianto e di ampliamento

Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti

Altreimmobilizzazioni

immateriali

Totaleimmobilizzazioni

immaterialiAmmortamenti (Fondo ammortamento) 388.683 - 133.867 522.550

Valore di bilancio 1.316.896 - 152.803 1.469.699

Spostamenti da una ad altra voce (Rif. art. 2427, primo comma, n. 2, C.c.) Nel bilancio al 31/12/2015 è stata effettuata una riclassificazione delle immobilizzazioni immateriali rispetto al precedente bilancio, da immobilizzazioni in corso a costi di impianto e ampliamento per euro 1.690.735, conseguenza dell'avvio della commessa SEI Toscana Srl. Composizione delle voci costi di impianto e ampliamento, costi di ricerca, di sviluppo e costi di pubblicità (Rif. art. 2427, primo comma, n. 3, C.c.) Si indica qui di seguito la composizione delle voci costi di impianto e ampliamento, ricerca e sviluppo, pubblicità , nonché le ragioni della loro iscrizione. Costi di impianto e ampliamento

Descrizionecosti

Valore31/12/2014

Incremento esercizio Decremento esercizio Ammortamentoesercizio

Valore31/12/2015

Costituzione 5.938 2.969 2.969Impianti progetto da immobilizzazioni in corso

1.690.735 376.807 1.313.927

1.690.735 Totale 5.938 1.690.735 1.690.735 379.776 1.316.896

Immobilizzazioni materiali

II. Immobilizzazioni materiali


Movimenti delle immobilizzazioni materiali

Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento.Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali e gli sconti cassa di ammontare rilevante.Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, non modificate rispetto all'esercizio precedente e ridotte alla metà nell'esercizio di entrata in funzione del bene:• terreni e fabbricati: 3%• impianti e macchinari: 10-20%• attrezzature: 10-20%




• altri beni: 10-20% Qualora, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti. Terreni e fabbricati(articolo 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 431.857Ammortamenti esercizi precedenti (128.182)Saldo al 31/12/2014 303.675Altre variazioni (1)Ammortamenti dell'esercizio (11.776)Saldo al 31/12/2015 291.898

Impianti e macchinario (articolo 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 44.935 Ammortamenti esercizi precedenti (23.495) Saldo al 31/12/2014 21.440 Acquisizione dell'esercizio 7.725 Ammortamenti dell'esercizio (5.641) Saldo al 31/12/2015 23.524 Attrezzature industriali e commerciali (articolo 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione Importo Costo storico 14.002 Ammortamenti esercizi precedenti (7.444) Saldo al 31/12/2014 6.558 Ammortamenti dell'esercizio (1.505) Saldo al 31/12/2015 5.053 Altri beni (articolo 2427, primo comma, n. 2, C.c.)

Descrizione ImportoCosto storico 6.312.323Ammortamenti esercizi precedenti (4.102.777)Saldo al 31/12/2014 2.209.546Acquisizione dell'esercizio 13.897Ammortamenti dell'esercizio (695.382)

Saldo al 31/12/2015 1.528.061

Terreni e fabbricati

Impianti e macchinario

Attrezzature industriali e commerciali

Altre immobilizzazioni materiali

TotaleImmobilizzazioni

materiali


Costo 431.857 44.935 14.002 6.312.323 6.803.117




33







Saldo al 31/12/2015 1.528.061






materiali


Costo 431.857 44.935 14.002 6.312.323 6.803.117




34






materialiAmmortamenti (Fondo ammortamento) 128.182 23.495 7.444 4.102.777 4.261.898

Valore di bilancio 303.675 21.440 6.558 2.209.546 2.541.219


Incrementi per acquisizioni - 7.725 - 13.897 21.622

Ammortamentodell'esercizio 11.776 5.641 1.505 695.382 714.304

Altre variazioni (1) - - - (1)

Totale variazioni (11.777) 2.084 (1.505) (681.485) (692.683)


Costo 431.856 52.660 14.002 6.228.697 6.727.215

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 139.958 29.136 8.949 4.700.636 4.878.679


Sulla base di una puntuale applicazione del principio contabile OIC 16, e a seguito anche di una revisione delle stime della vita utile degli immobili strumentali, abbiamo provveduto a scorporare la quota parte di costo riferita alle aree di sedime degli stessi.Il valore attribuito a tali aree è stato individuato sulla base di un criterio forfettario di stima che consente la ripartizione del costo unitario, facendolo ritenere congruo, nella misura del 20% del costo dell'immobile al netto dei costi incrementativi capitalizzati e delle eventuali rivalutazioni operate.

Immobilizzazioni finanziarie

Titoli I titoli immobilizzati, destinati a rimanere nel portafoglio della società fino alla loro naturale scadenza, sono iscritti al costo di acquisto. Nel valore di iscrizione si è tenuto conto degli oneri accessori di diretta imputazione. Il premio (onere) di sottoscrizione concorre alla formazione del risultato di esercizio secondo competenza economica con ripartizione in rate costanti per la durata di possesso del titolo. III. Immobilizzazioni finanziarie

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni15.819.507 12.538.467 3.281.040

Movimenti delle immobilizzazioni finanziarie: partecipazioni, altri titoli, azioni proprie

Partecipazioni Le partecipazioni in imprese controllate e collegate, iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, sono valutate• al costo di acquisto o sottoscrizione Le altre partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione.Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società.Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non sono state svalutate perché non hanno subito alcuna perdita durevole di valore. Partecipazioni










Saldo al 31/12/2015 1.528.061






materiali


Costo 431.857 44.935 14.002 6.312.323 6.803.117




35

Descrizione 31/12/2014 Incremento Decremento 31/12/2015Imprese controllate 2.816.970 2.816.970Imprese collegate 261.798 3.532.719 3.794.517Altre imprese 7.910.294 5.027.698 7.279.978 5.658.014Totale 10.989.062 8.560.417 7.279.978 12.269.501

Nello stato patrimoniale le partecipazioni in imprese cooperative e consorzi sono iscritte tra le partecipazioni in altre imprese. Si forniscono le seguenti informazioni relative alle partecipazioni possedute direttamente o indirettamente per le imprese controllate, collegate (articolo 2427, primo comma, n. 5, C.c.). Con riferimento alle informazioni relative alle immobilizzazioni finanziarie di cui all'art. art. 2427- , primo comma, n. bis2 del codice civile si segnala che nel bilancio non sono iscritte immobilizzazioni finanziarie per valore superiori al loro

.fair value

Partecipazioni in imprese controllate

Partecipazioni in imprese collegate

Partecipazioni in altre imprese

TotalePartecipazioni Altri titoli


Costo 2.816.970 261.798 7.910.294 10.989.062 1.000.000

Valore di bilancio 2.816.970 261.798 7.910.294 10.989.062 1.000.000


Incrementi per acquisizioni - 3.532.719 5.027.698 8.560.417 2.000.000

Decrementi per alienazioni - - 7.279.978 7.279.978 -

Totale variazioni - 3.532.719 (2.252.280) 1.280.439 2.000.000


Costo 2.816.970 3.794.517 5.658.014 12.269.501 3.000.000

Valore di bilancio 2.816.970 3.794.517 5.658.014 12.269.501 3.000.000

Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società. Le altre partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione.Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non hanno subito svalutazioni per perdite durevoli di valore; non si sono verificati casi di “ripristino di valore”. Nel corso del 2015 sono intervenute le seguenti variazioni sulle partecipazioni di:

- è stata ceduta Rosalibri srl con liberazione di Cooplat dalla fidejussione rilasciata in favore della Società;- è stata ceduta STA Spa seguito cancellazione del pegno iscritto a favore di CCFS di Reggio Emilia;- è stato sottoscritto l'aumento di Capitale Sociale in U.C.H. Holding srl di euro 1.168.260,00 con

sovrapprezzo di euro 3.857.240,00 e così per complessivi euro 5.025.500,00 interamente pagati con compensazione credito cessione di S.T.A. spa, sul quale è stato iscritto pegno in favore di CCFS di Reggio Emilia;

- è stato sottoscritto l'incremento di Capitale Sociale in SEI Toscana srl di euro 1.559.967,75 di cui versato il 25% pari ad euro 389.991,94; si segnala che tale partecipazione è stata inserita nelle imprese collegate in quanto al 31/12/2015 la quota di possesso, considerando anche la percentuale detenuta dalla controllata Ecolat Srl, risulta superiore al 20%.

Si evidenzia che nel corso dei primi mesi del 2016 è stata ceduta la partecipazione di Civita Musea srl. Con riferimento al finanziamento M/L termine, atto del 12/12/2014, meglio evidenziato al punto D5, si rileva che conseguentemente alla cessione delle azioni possedute nella STA Spa ed alla sottoscrizione dell'aumento di capitale in U.C.H. Holding Srl l'istituto erogante C.C.F.S. ha liberato dal pegno le azioni di STA Spa e lo ha iscritto sulle quote di U.C.H. Holding Srl oltre a mantenerlo sulle quote possedute in SEI Toscana Srl. Nello stesso atto Cooplat si è









materialiAmmortamenti (Fondo ammortamento) 128.182 23.495 7.444 4.102.777 4.261.898



Incrementi per acquisizioni - 7.725 - 13.897 21.622

Ammortamentodell'esercizio 11.776 5.641 1.505 695.382 714.304

Altre variazioni (1) - - - (1)

Totale variazioni (11.777) 2.084 (1.505) (681.485) (692.683)


Costo 431.856 52.660 14.002 6.228.697 6.727.215

Ammortamenti (Fondo ammortamento) 139.958 29.136 8.949 4.700.636 4.878.679


Sulla base di una puntuale applicazione del principio contabile OIC 16, e a seguito anche di una revisione delle stime della vita utile degli immobili strumentali, abbiamo provveduto a scorporare la quota parte di costo riferita alle aree di sedime degli stessi.Il valore attribuito a tali aree è stato individuato sulla base di un criterio forfettario di stima che consente la ripartizione del costo unitario, facendolo ritenere congruo, nella misura del 20% del costo dell'immobile al netto dei costi incrementativi capitalizzati e delle eventuali rivalutazioni operate.

Immobilizzazioni finanziarie

Titoli I titoli immobilizzati, destinati a rimanere nel portafoglio della società fino alla loro naturale scadenza, sono iscritti al costo di acquisto. Nel valore di iscrizione si è tenuto conto degli oneri accessori di diretta imputazione. Il premio (onere) di sottoscrizione concorre alla formazione del risultato di esercizio secondo competenza economica con ripartizione in rate costanti per la durata di possesso del titolo. III. Immobilizzazioni finanziarie


Movimenti delle immobilizzazioni finanziarie: partecipazioni, altri titoli, azioni proprie

Partecipazioni Le partecipazioni in imprese controllate e collegate, iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie, sono valutate• al costo di acquisto o sottoscrizione Le altre partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione.Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte della società.Le partecipazioni iscritte al costo di acquisto non sono state svalutate perché non hanno subito alcuna perdita durevole di valore. Partecipazioni




36

impegnata, relativamente alle quote in SEI Toscana Srl, a concedere ulteriore pegno di euro 481.485,00 per il futuro aumento di Capitale, fino a complessivi euro 2.340.000,00 di valore nominale.

Movimenti delle immobilizzazioni finanziarie: crediti

Crediti per tipologia

Descrizione V/Controllate

Fairvalue

V / collegate Fair value

V / cooperativee consorzi

Fairvalue V / soci Fair

value V / altri Fair value

CAUZIONI

PER APPALTI

510.000

CAUZIONI

DIVERSE

40.006

Totale 550.006

Per l'importo di Euro 510.000 trattasi di garanzia per rilascio fidejussione provvisoria Gara Ato Toscana Centro, il rimanente importo di Euro 40.006 trattasi di depositi a garanzia dei servizi ricevuti (Utenze) e su locali ed uffici in affitto. Crediti

Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio Quota scadente entro l'esercizio

Crediti immobilizzati verso altri 549.405 601 550.006 550.006

Totale crediti immobilizzati 549.405 601 550.006 550.006

Informazioni sulle partecipazioni in imprese controllate

Denominazione Città o Stato

Capitale in euro

Utile (Perdita) ultimo esercizio in euro

Patrimonio netto in euro

Quotaposseduta in %

Valore a bilancio o corrispondente credito

SVILUPPO SRL ITALIA 1.120.000 101.209 1.712.590 97,30% 1.697.000

ECOLAT SRL ITALIA 913.000 133.153 1.999.847 69,00% 979.970

ECOLATAMBIENTE SPA ITALIA 120.000 (5.648) 104.175 100,00% 120.000

IN.SVI. SRL ITALIA 20.000 (3.914) 17.808 100,00% 20.000

Totale 2.816.970

Informazioni sulle partecipazioni in imprese collegate

Denominazione Città o Stato Valore a bilancio o corrispondente credito

SEI TOSCANA SRL ITALIA 3.523.719

SISTEMI INTEGRATI SRL ITALIA 179.798

SISTEMI MANUTENTIVI SRL ITALIA 53.500

CIVITA MUSEA SRL ITALIA 37.500

Totale 3.794.517

Suddivisione dei crediti immobilizzati per area geografica




37

La ripartizione dei crediti al 31/12/2015 secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.).

Crediti per Area Geografica

V /Controllate V / collegate V / cooperative e consorzi

V / Soci V / altri Totale

Italia 550.006 550.006Totale 550.006 550.006

Area geografica Crediti immobilizzati verso altri Totale crediti immobilizzati

Italia 550.006 550.006

Totale 550.006 550.006

Valore delle immobilizzazioni finanziarie

Altri titoli

Descrizione 31/12/2014 Incrementi Decrementi 31/12/2015 Fair valueAltri 1.000.000 2.000.000 3.000.000 2.801.142 1.000.000 2.000.000 3.000.000 2.801.142

Tali titoli rappresentano un investimento duraturo da parte della società; risultano iscritti al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e non hanno subito svalutazioni per perdite durevoli di valore; non si sono verificati casi di “ripristino di valore”.Nessun titolo immobilizzato ha subito cambiamento di destinazione.

Valore contabile

Partecipazioni in altre imprese 5.658.014

Crediti verso altri 550.006

Altri titoli 3.000.000

Dettaglio del valore delle partecipazioni in altre impreseDescrizione Valore contabile

U.C.H. HOLDING SRL 5.025.500

CONSORZIO NAZIONALE SERVIZI 100.501

CONSCOOP 103.200

FIN.PAS 99.013

CONSORZIO COOP.VE COSTRUZIONI 90.421

CCFS 51.592

PROMETEO SOC. COOP. 60.000

CASSA DI RISPARMIO DI SAN MINIATO 23.335

CONSORZIO CLES 10.000

CONSORZIO SERAVIZI IMPRESE 30.000

VALDISIEVE SOC. CONSORTILE 14.000

CONSORZIO TOSCANA COOPERATIVE 5.000

BANCA DI SCANDICCI CREDITO COOP.VO 5.000




impegnata, relativamente alle quote in SEI Toscana Srl, a concedere ulteriore pegno di euro 481.485,00 per il futuro aumento di Capitale, fino a complessivi euro 2.340.000,00 di valore nominale.

Movimenti delle immobilizzazioni finanziarie: crediti

Crediti per tipologia

Descrizione V/Controllate

Fairvalue

V / collegate Fair value

V / cooperativee consorzi

Fairvalue V / soci Fair

value V / altri Fair value

CAUZIONI

PER APPALTI

510.000

CAUZIONI

DIVERSE

40.006

Totale 550.006

Per l'importo di Euro 510.000 trattasi di garanzia per rilascio fidejussione provvisoria Gara Ato Toscana Centro, il rimanente importo di Euro 40.006 trattasi di depositi a garanzia dei servizi ricevuti (Utenze) e su locali ed uffici in affitto. Crediti

Valore di inizio esercizio Variazioni nell'esercizio Valore di fine esercizio Quota scadente entro l'esercizio

Crediti immobilizzati verso altri 549.405 601 550.006 550.006

Totale crediti immobilizzati 549.405 601 550.006 550.006

Informazioni sulle partecipazioni in imprese controllate

Denominazione Città o Stato

Capitale in euro

Utile (Perdita) ultimo esercizio in euro

Patrimonio netto in euro

Quotaposseduta in %

Valore a bilancio o corrispondente credito

SVILUPPO SRL ITALIA 1.120.000 101.209 1.712.590 97,30% 1.697.000

ECOLAT SRL ITALIA 913.000 133.153 1.999.847 69,00% 979.970

ECOLATAMBIENTE SPA ITALIA 120.000 (5.648) 104.175 100,00% 120.000

IN.SVI. SRL ITALIA 20.000 (3.914) 17.808 100,00% 20.000

Totale 2.816.970

Informazioni sulle partecipazioni in imprese collegate

Denominazione Città o Stato Valore a bilancio o corrispondente credito

SEI TOSCANA SRL ITALIA 3.523.719

SISTEMI INTEGRATI SRL ITALIA 179.798

SISTEMI MANUTENTIVI SRL ITALIA 53.500

CIVITA MUSEA SRL ITALIA 37.500

Totale 3.794.517

Suddivisione dei crediti immobilizzati per area geografica




38

Descrizione Valore contabile

CONSORZIO CO.GE.S. 6.375

SO.CO.TRAS. 11.028

COOP. G. DI VITTORIO SOCIALE 3.099

S.A.F.A.T. 2.988

COOPERFIDI ITALIA 5.165

CONSORZIO C.N.C.P. 3.099

CONSORZIO SERVIZI TOSCANA 4.000

ALTRE MINORI 4.698

Totale 5.658.014

Dettaglio del valore dei crediti verso imprese controllateDescrizione Valore contabile Fair value

Dettaglio del valore dei crediti verso imprese collegateDescrizione Valore contabile Fair value

Dettaglio del valore dei crediti verso altriDescrizione Valore contabile

CAUZIONI PER APPALTI 510.000

CAUZIONI DIVERSE 40.006

Totale 550.006

Dettaglio del valore degli altri titoliDescrizione Valore contabile

Altri ... 3.000.000

Totale 3.000.000

La voce Altri Titoli iscritta in bilancio al 31/12/15 ammonta ad Euro 3.000.000, incrementata di euro 2.000.000,00 rispetto al 2014, ed è costituita sia da Titoli obbligazionari, che da Fondi iscritti al loro valore di acquisto.Ai sensi dell'art.2427 bis c.c. comma primo n° 2) segnaliamo che il “fair value” al 31/12/2015 degli investimenti finanziari in alcuni titoli emessi da primari istituti di credito risulta inferiore rispetto al valore contabile. Detto valore contabile non è stato ridotto poiché le attività in oggetto sono destinate ad essere detenute fino alla loro naturale scadenza e verranno rimborsate ad un valore non inferiore a quello di iscrizione.L'importo è costituito:

- per euro 1.000.000,00 da titoli obbligazionari iscritti al loro valore di acquisto;- per euro 2.000.000,00 da Fondi comuni di investimento, iscritti al loro valore di acquisto ed a garanzia del

finanziamento di euro 5.000.000,00 erogato da Cassa di Risparmio di San Miniato alla controllata Sviluppo Srl. I titoli si liberano quanto ad euro 1.000.000,00 al pagamento della 24ma rata, quanto ad euro 500.000,00 al pagamento della 36ma rata e quanto ad euro 500.000,00 al pagamento della 48ma rata.

Attivo circolante




39

Rimanenze

Rimanenze magazzino Materie prime, ausiliarie e di consumo e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato, applicando il• costo medio ponderato. Rimanenze

Valore di inizio esercizio Variazione nell'esercizio Valore di fine esercizio

Materie prime, sussidiarie e di consumo 53.069 (39.208) 13.861

Totale rimanenze 53.069 (39.208) 13.861

Attivo circolante: crediti

Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali, di settore e anche il rischio paese.I crediti originariamente incassabili entro l'anno e successivamente trasformati in crediti a lungo termine sono stati evidenziati nello stato patrimoniale tra le immobilizzazioni finanziarie.I crediti sono cancellati dal bilancio quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dal credito si estinguono oppure nel caso in cui sono stati trasferiti tutti i rischi inerenti al credito oggetto di smobilizzo. II. Crediti

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni59.505.344 61.361.931 (1.856.587)

Variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante

Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze (articolo 2426, primo comma, n. 6, C.c.)

Descrizione Entro12 mesi

Oltre12 mesi

Oltre5 anni

Totale Di cui relativi a operazioni con obbligo

di retrocessioni e a termine

Verso clienti 44.491.022 44.491.022 Verso imprese controllate 1.447.779 1.447.779 Verso imprese collegate 10.779.399 10.779.399 Crediti tributari 1.166.800 1.166.800 Imposte anticipate 1.349.305 1.349.305 Verso altri 271.039 271.039 59.505.344 59.505.344


Variazionenell'esercizio


Quota scadente entro l'esercizio

Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante 50.714.651 (6.223.629) 44.491.022 44.491.022

Crediti verso imprese controllate iscritti nell'attivo circolante 7.098.660 (5.650.881) 1.447.779 1.447.779

Crediti verso imprese collegate iscritti nell'attivo circolante 394.110 10.385.289 10.779.399 10.779.399




Descrizione Valore contabile

CONSORZIO CO.GE.S. 6.375

SO.CO.TRAS. 11.028

COOP. G. DI VITTORIO SOCIALE 3.099

S.A.F.A.T. 2.988

COOPERFIDI ITALIA 5.165

CONSORZIO C.N.C.P. 3.099

CONSORZIO SERVIZI TOSCANA 4.000

ALTRE MINORI 4.698

Totale 5.658.014

Dettaglio del valore dei crediti verso imprese controllateDescrizione Valore contabile Fair value

Dettaglio del valore dei crediti verso imprese collegateDescrizione Valore contabile Fair value

Dettaglio del valore dei crediti verso altriDescrizione Valore contabile

CAUZIONI PER APPALTI 510.000

CAUZIONI DIVERSE 40.006

Totale 550.006

Dettaglio del valore degli altri titoliDescrizione Valore contabile

Altri ... 3.000.000

Totale 3.000.000

La voce Altri Titoli iscritta in bilancio al 31/12/15 ammonta ad Euro 3.000.000, incrementata di euro 2.000.000,00 rispetto al 2014, ed è costituita sia da Titoli obbligazionari, che da Fondi iscritti al loro valore di acquisto.Ai sensi dell'art.2427 bis c.c. comma primo n° 2) segnaliamo che il “fair value” al 31/12/2015 degli investimenti finanziari in alcuni titoli emessi da primari istituti di credito risulta inferiore rispetto al valore contabile. Detto valore contabile non è stato ridotto poiché le attività in oggetto sono destinate ad essere detenute fino alla loro naturale scadenza e verranno rimborsate ad un valore non inferiore a quello di iscrizione.L'importo è costituito:

- per euro 1.000.000,00 da titoli obbligazionari iscritti al loro valore di acquisto;- per euro 2.000.000,00 da Fondi comuni di investimento, iscritti al loro valore di acquisto ed a garanzia del

finanziamento di euro 5.000.000,00 erogato da Cassa di Risparmio di San Miniato alla controllata Sviluppo Srl. I titoli si liberano quanto ad euro 1.000.000,00 al pagamento della 24ma rata, quanto ad euro 500.000,00 al pagamento della 36ma rata e quanto ad euro 500.000,00 al pagamento della 48ma rata.

Attivo circolante




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Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante 5.231 1.161.569 1.166.800 1.166.800

Attività per imposte anticipate iscritte nell'attivo circolante 928.700 420.605 1.349.305 1.349.305

Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante 2.220.579 (1.949.540) 271.039 271.039

Totale crediti iscritti nell'attivo circolante 61.361.931 (1.856.587) 59.505.344 59.505.344

I crediti verso società controllate e collegate hanno natura sia finanziaria che commerciale.

SOCIETA' 31/12/2015 31/12/2014Sviluppo srl 100.000 5.731.100Ecolat srl 247.018 266.887Ecolat Ambiente spa 474 160IN.SVI. Srl 1.100.287 1.100.513TOTALE CREDITI VS.CONTROLLATE 1.447.779 7.098.660 Arethusa in liquidazione 130 260Albatros Italia in liquidazione 93.850Sistemi Integrati 1.156.667 300.000SEI Toscana Srl 9.622.602 0

TOTALE CREDITI VS.COLLEGATE 10.779.399 394.110 Nell'esercizio 2015 la società Sviluppo srl ha corrisposto quasi l'intero importo del credito.Nel corso dei primi mesi del 2016 è stato erogato un Finanziamento infruttifero di Euro 1.550.000 alla controllata Ecolat Ambiente Spa. L'importo di Euro 1.500.000 è stato, dalla stessa, versato a titolo di caparra penitenziale alla società Castelnuovese soc. coop.va per l'acquisto della partecipazione in Infrastrutture Leggere Srl, iscrivendo per tale importo pegno sulle quote.Per quanto riguarda l'incremento dei crediti verso le società collegate, si fa riferimento a quanto evidenziato nel commento delle partecipazioni. I crediti verso altri, al 31/12/2015 sono così costituiti:

Descrizione Importo Prestiti a sociAnticipazione INAILINPS-INAIL c/rimborsiCIG c/rimborsiAltri

25.54329.142

104.60887.31924.427

TOTALE 271.039

Suddivisione dei crediti iscritti nell'attivo circolante per area geografica

31/12/2015La ripartizione dei crediti al secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c

Crediti per Area Geografica

V / Clienti V /Controllate V / collegate V / cooperative e

consorzi

V / Soci V / altri Totale

Italia 44.491.022 1.447.779 10.779.399 271.039 56.989.239Totale 44.491.022 1.447.779 10.779.399 271.039 56.989.239




Rimanenze

Rimanenze magazzino Materie prime, ausiliarie e di consumo e prodotti finiti sono iscritti al minore tra il costo di acquisto o di fabbricazione e il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato, applicando il• costo medio ponderato. Rimanenze


Materie prime, sussidiarie e di consumo 53.069 (39.208) 13.861

Totale rimanenze 53.069 (39.208) 13.861

Attivo circolante: crediti

Crediti Sono esposti al presumibile valore di realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali, di settore e anche il rischio paese.I crediti originariamente incassabili entro l'anno e successivamente trasformati in crediti a lungo termine sono stati evidenziati nello stato patrimoniale tra le immobilizzazioni finanziarie.I crediti sono cancellati dal bilancio quando i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dal credito si estinguono oppure nel caso in cui sono stati trasferiti tutti i rischi inerenti al credito oggetto di smobilizzo. II. Crediti

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni59.505.344 61.361.931 (1.856.587)

Variazioni dei crediti iscritti nell'attivo circolante

Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze (articolo 2426, primo comma, n. 6, C.c.)

Descrizione Entro12 mesi

Oltre12 mesi

Oltre5 anni

Totale Di cui relativi a operazioni con obbligo

di retrocessioni e a termine

Verso clienti 44.491.022 44.491.022 Verso imprese controllate 1.447.779 1.447.779 Verso imprese collegate 10.779.399 10.779.399 Crediti tributari 1.166.800 1.166.800 Imposte anticipate 1.349.305 1.349.305 Verso altri 271.039 271.039 59.505.344 59.505.344





Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante 50.714.651 (6.223.629) 44.491.022 44.491.022

Crediti verso imprese controllate iscritti nell'attivo circolante 7.098.660 (5.650.881) 1.447.779 1.447.779

Crediti verso imprese collegate iscritti nell'attivo circolante 394.110 10.385.289 10.779.399 10.779.399




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Area geografica Italia Totale

Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante 44.491.022 44.491.022

Crediti verso controllate iscritti nell'attivo circolante 1.447.779 1.447.779

Crediti verso collegate iscritti nell'attivo circolante 10.779.399 10.779.399

Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante 1.166.800 1.166.800

Attività per imposte anticipate iscritte nell'attivo circolante 1.349.305 1.349.305

Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante 271.039 271.039

Totale crediti iscritti nell'attivo circolante 59.505.344 59.505.344

L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:

Descrizione F.do svalutazione ex art. 2426 Codice civile

F.do svalutazione ex art. 106 D.P.R. 917/1986

Totale

Saldo al 31/12/2014 1.628.672 264.904 1.893.576 Utilizzo nell'esercizio 152.518 169.933 322.451 Accantonamento esercizio 275.146 275.146 Saldo al 31/12/2015 1.476.154 370.117 1.846.271 Nel corso del 2015 il fondo è stato utilizzato per crediti verso debitori nel cui esercizio sono state avviate procedure concorsuali, nonostante si auspichi un recupero di buona parte degli stessi grazie anche alla categoria di creditori privilegiati a cui appartiene Cooplat, la quale ha i requisiti di cooperativa a mutualità prevalente, così come richiamati nell'apposito punto della Nota Integrativa.A fine esercizio è stato accantonato l'importo di euro 275.146 pari all' 0,5% dei crediti commerciali. Si evidenzia che il fondo al 31/12/2015 è in parte tassato in quanto eccedente rispetto a quanto previsto dall'art. 106 del T.U.I.R.

Attivo circolante: attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Variazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

I titoli iscritti nell'attivo circolante sono valutati al minore tra il costo di acquisto e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato. III. Attività finanziarie

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni52.249 52.249

Attivo circolante: disponibilità liquide

Variazioni delle disponibilità liquide

IV. Disponibilità liquide

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014Depositi bancari e postali 23.114.371 10.748.634Denaro e altri valori in cassa 34.642 32.660 23.149.013 10.781.294




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Crediti verso clienti iscritti nell'attivo circolante 44.491.022 44.491.022

Crediti verso controllate iscritti nell'attivo circolante 1.447.779 1.447.779

Crediti verso collegate iscritti nell'attivo circolante 10.779.399 10.779.399

Crediti tributari iscritti nell'attivo circolante 1.166.800 1.166.800

Attività per imposte anticipate iscritte nell'attivo circolante 1.349.305 1.349.305

Crediti verso altri iscritti nell'attivo circolante 271.039 271.039

Totale crediti iscritti nell'attivo circolante 59.505.344 59.505.344

L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presunto realizzo è stato ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:

Descrizione F.do svalutazione ex art. 2426 Codice civile

F.do svalutazione ex art. 106 D.P.R. 917/1986

Totale

Saldo al 31/12/2014 1.628.672 264.904 1.893.576 Utilizzo nell'esercizio 152.518 169.933 322.451 Accantonamento esercizio 275.146 275.146 Saldo al 31/12/2015 1.476.154 370.117 1.846.271 Nel corso del 2015 il fondo è stato utilizzato per crediti verso debitori nel cui esercizio sono state avviate procedure concorsuali, nonostante si auspichi un recupero di buona parte degli stessi grazie anche alla categoria di creditori privilegiati a cui appartiene Cooplat, la quale ha i requisiti di cooperativa a mutualità prevalente, così come richiamati nell'apposito punto della Nota Integrativa.A fine esercizio è stato accantonato l'importo di euro 275.146 pari all' 0,5% dei crediti commerciali. Si evidenzia che il fondo al 31/12/2015 è in parte tassato in quanto eccedente rispetto a quanto previsto dall'art. 106 del T.U.I.R.

Attivo circolante: attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Variazioni delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

I titoli iscritti nell'attivo circolante sono valutati al minore tra il costo di acquisto e il valore di realizzo desumibile dall'andamento di mercato. III. Attività finanziarie

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni52.249 52.249

Attivo circolante: disponibilità liquide

Variazioni delle disponibilità liquide

IV. Disponibilità liquide

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014Depositi bancari e postali 23.114.371 10.748.634Denaro e altri valori in cassa 34.642 32.660 23.149.013 10.781.294





Depositi bancari e postali 10.748.634 12.365.737 23.114.371

Denaro e altri valori in cassa 32.660 1.982 34.642

Totale disponibilità liquide 10.781.294 12.367.719 23.149.013

Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'esercizio.

Ratei e risconti attivi

Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. D) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni1.369.953 843.285 526.668


Ratei attivi 8.167 (4.312) 3.855

Altri risconti attivi 835.118 530.980 1.366.098

Totale ratei e risconti attivi 843.285 526.668 1.369.953

La composizione della voce è così dettagliata (articolo 2427, primo comma, n. 7, C.c.)..

Descrizione ImportoPolizze fidejussorie appalti pluriennali 39.655Contratti leasing 281.347Assistenze e manutenzioni 298.461Affitto locali 221.162Prestazioni terzi/consulenze 243.534Appalti ultrannuali 52.101Registrazione contratti ultrannuali 55.954Bollo automezzi 18.104Assicurazioni diverse 10.846Noleggi attrezzature/automezzi 64.203Altri di ammontare non apprezzabile 84.586Totale 1.369.953




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Nota Integrativa Passivo e patrimonio netto

Patrimonio netto

A) Patrimonio netto (articolo 2427, primo comma, nn. 4, 7 e 7 , C.c.)-bis


Variazioni nelle voci di patrimonio netto


Destinazione del risultato dell'esercizio precedente Altre variazioni

Risultatod'esercizio

Valore di fine esercizioAttribuzione di

dividendiAltre

destinazioni Incrementi Decrementi

Capitale 2.681.889 - - 116.219 160.021 2.638.087

Riserve di rivalutazione 189.415 - - - - 189.415

Riserva legale 3.994.279 - 180.140 - - 4.174.419

Riserve statutarie 6.802.474 - 376.652 - - 7.179.126

Altre riserve

Varie altre riserve 1.300.002 - (1) - - 1.300.001

Totale altre riserve 1.300.002 - (1) - - 1.300.001

Utile (perdita) dell'esercizio 600.467 25.661 (556.790) 1.279.595 18.016 1.279.595 1.279.595

Totale patrimonio netto 15.568.526 25.661 1 1.395.814 178.037 1.279.595 16.760.643

Dettaglio varie altre riserveDescrizione Importo

Differenza da arrotondamento all'unità di Euro 1

Altre ... 1.300.000

Totale 1.300.001

Disponibilità e utilizzo del patrimonio netto

Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l'origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l'avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti (articolo 2427, primo comma, n. 7 , C.c.).-bis

Importo Possibilità di utilizzazione

Capitale 2.638.087

Riserva da soprapprezzo delle azioni - B

Riserve di rivalutazione 189.415 B

Riserva legale 4.174.419 B

Riserve statutarie 7.179.126 B




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Importo Possibilità di utilizzazione

Altre riserve

Riserva straordinaria o facoltativa - A, B, C

Varie altre riserve 1.300.001 A, B, C

Totale altre riserve 1.300.001

Utili portati a nuovo - A, B, C

Origine, possibilità di utilizzo e distribuibilità delle varie altre riserve

Descrizione Importo Quota disponibile

Differenza da arrotondamento all'unità di Euro 1 1

Altre ... 1.300.000 1.300.000

Totale 1.300.001

(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C:per distribuzione ai soci Il Capitale sociale sottoscritto è inclusivo delle quote relative ai soci recessi alla data del Bilancio per complessivi Euro 219.515 la cui disponibilità è subordinata alla approvazione del Bilancio da parte dell'assemblea.I soci iscritti a libro Soci alla data del 31/12/2015 risultano essere n. 1.405 che hanno sottoscritto ciascuno una quota compresa fra il minimo ed il massimo previsto per legge ed un socio finanziatore, Coopfond Spa, che ha sottoscritto e versato un importo, comprensivo di rivalutazioni gratuite, per euro 816.105.Gli strumenti finanziari partecipativi di Euro 1.300.000, deliberati con Assemblea Straordinaria del 04/09/2014 sono stati sottoscritti e versati quanto ad Euro 800.000 da Finpas srl e quanto ad Euro 500.000 da Coopfond.Si precisa che la Riserva di Rivalutazione di euro 189.415 è riferita ad una riserva appositamente creata dalla società incorporata Amorep conseguentemente alla rivalutazione effettuata ai sensi del DL185/2008 sull'immobile detenuto.Vi precisiamo che per espresso divieto legislativo e statutario le riserve non possono essere distribuite tra i Soci né durante la vita né al momento dello scioglimento della Cooperativa.

Fondi per rischi e oneri

Informazioni sui fondi per rischi e oneri

B) Fondi per rischi e oneri (articolo 2427, primo comma, n. 4, C.c.)

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni1.138.239 415.542 722.697

Descrizione 31/12/2014 Incrementi Decrementi Altre variazioni 31/12/2015Per trattamento di quiescenza Per imposte, anche differite 235.542 235.542 Altri 180.000 1.000.000 41.761 1.138.239Fondo mutualistico per attività sociali

Arrotondamento 415.542 1.000.000 277.303 1.138.239




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Fondo per imposte anche differite Altri fondi Totale fondi per rischi e oneri

Valore di inizio esercizio 235.542 180.000 415.542


Accantonamento nell'esercizio - 1.000.000 1.000.000

Utilizzo nell'esercizio 235.542 41.761 277.303

Totale variazioni (235.542) 958.239 722.697

Valore di fine esercizio - 1.138.239 1.138.239

Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza.Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica.Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l'ammontare del relativo onere. Il Fondo imposte differite è relativo a differenze temporanee maturate dalla società.Il Fondo imposte e tasse è stato costituito a seguito di un accertamento dell'Agenzia delle Entrate per gli anni 2010/2011, conclusosi in data 25/03/2015, accordo di adesione con pagamento in 12 rate trimestrali di cui la prima liquidata in data 10/04/2015.Il Fondo rischi partecipazioni è stato costituito prudenzialmente per eventuali svalutazioni future di partecipazioni.Il fondo rischi contrattuali è stato acceso su richiesta di un committente a garanzia di futuri acquisti di attrezzature per uno specifico appalto. Gli incrementi sono relativi ad accantonamenti dell'esercizio. I decrementi sono relativi a utilizzi dell'esercizio.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Informazioni sul trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Fondo TFR Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo.Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate fino al 31dicembre 2006 a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data.Il fondo non ricomprende le indennità maturate a partire dal 1° gennaio 2007, destinate a forme pensionistiche complementari ai sensi del D. Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005 (ovvero trasferite alla tesoreria dell'INPS). C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (articolo 2427, primo comma, n. 4, C.c.)



Valore di inizio esercizio 4.585.688





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Accantonamento nell'esercizio 3.287.104

Utilizzo nell'esercizio 3.898.331

Totale variazioni (611.227)

Valore di fine esercizio 3.974.461

L'ammontare di Tfr relativo a contratti di lavoro cessati, il cui pagamento è scaduto prima del 31/12/2015 o scadrà nell'esercizio successivo, è stato iscritto nella voce D.14 dello stato patrimoniale fra gli altri debiti. Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della cooperativa, al netto degli anticipi corrisposti a favore dei dipendenti in forza al 31/12/2015

Debiti

Debiti Sono rilevati al loro valore nominale, modificato in occasione di resi o di rettifiche di fatturazione.In apposita sezione della nota integrativa sono fornite le informazioni previste dall'OIC 6 relative alle operazioni di ristrutturazione e rinegoziazione del debito. D) Debiti (articolo 2427, primo comma, n. 4, C.c.)


Variazioni e scadenza dei debiti

I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.)..





Quota scadente oltre l'esercizio

Debiti verso soci per finanziamenti 2.368.693 (161.332) 2.207.361 2.207.361 -

Debiti verso banche 27.198.182 7.957.245 35.155.427 32.093.843 3.061.584

Debiti verso altri finanziatori 6.750.000 (479.842) 6.270.158 656.182 5.613.976

Debiti verso fornitori 16.346.631 2.351.756 18.698.387 17.160.325 1.538.062

Debiti verso imprese controllate 78.488 82.326 160.814 160.814 -

Debiti verso imprese collegate 36.750 5.823.340 5.860.090 5.860.090 -

Debiti tributari 6.016.141 (1.855.794) 4.160.347 4.069.114 91.233

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.043.812 (274.970) 768.842 768.842 -

Altri debiti 10.004.138 (1.510.679) 8.493.459 8.493.459 -

Totale debiti 69.842.835 11.932.050 81.774.885 71.470.030 10.304.855

Si è provveduto a riclassificare il Prestito Sociale inserendolo nei debiti verso Soci finanziatori, anziché negli altri debiti.




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I “Debiti verso Istituti bancari” rientrano nel normale svolgimento di operazioni finanziarie e gli stessi devono essere comparati con le disponibilità liquide per euro 23.149.013 di cui al punto C-IV, nonché con i titoli in possesso per complessivi euro 3.052.249 di cui ai punto C-III e B-III dell'attivo dello Stato Patrimoniale. I “Debiti verso altri finanziatori” ammontano complessivamente ad euro 6.270.158 di cui euro 5.520.158 per un finanziamento erogato da C.C.F.S. in data 31/12/2014, con scadenza 31/12/2024 (di cui euro 506.182 entro 12 mesi), concesso dietro pegno delle azioni possedute inizialmente in STA Spa ed in SEI Toscana Srl. Nello stesso atto Cooplat si è impegnata, relativamente alle quote in SEI Toscana Srl, a concedere ulteriore pegno di euro 481.485,00 per il futuro aumento di Capitale, fino a complessivi euro 2.340.000,00 di valore nominale. In data 21/09/2015 l'istituto erogante C.C.F.S. ha liberato dal pegno le azioni di STA Spa e lo ha iscritto sulle quote di U.C.H. Holding Srl oltre a mantenerlo sulle quote possedute in SEI Toscana Srl.Per i restanti euro 750.000 trattasi di finanziamento erogato da Coopfond Spa in data 27/11/2014 con scadenza 31/12/2021 (di cui euro 150.000 entro 12 mesi). I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. I debiti verso imprese controllate e collegate hanno natura sia finanziaria che commerciale originate all'ordinaria gestione delle società.Per quanto riguarda l'incremento dei debiti verso le società collegate, si fa riferimento a quanto evidenziato nel commento delle partecipazioni. La voce "Debiti tributari" accoglie solo le passività per imposte certe e determinate, essendo le passività per imposte probabili o incerte nell'ammontare o nella data di sopravvenienza, ovvero per imposte differite, iscritte nella voce B.2 del passivo (Fondo imposte).Nella voce debiti tributari sono iscritti debiti per imposta IRES; pari a Euro 305.487, al netto degli acconti versati nel corso dell'esercizio per Euro 351.733, per imposta IRPEF pari a Euro 1.004.523, per IVA Euro 2.686.118, e per un debito verso l'Agenzia delle Entrate pari a Euro 164.219. Movimentazione dei mutui e prestiti

Banca erogante tipo rata

Debitoresiduo 31/12

/2014

Erogazioni Rimborsi Debitoresiduo 31/12

/2015

Rimborsi entro 12 mesi

Scadenza Tasso Garanzie

CREDEM 904.309 392.308 512.001 421.764 15/03/17 BPER 1.000.000 193.466 806.534 242.146 27/02/19 UNICREDIT 2.500.000 2.500.000 807.327 30/11/18 MPS 2.000.000 2.000.000 1.285.714 31/05/17

Variazioni del prestito sociale

Descrizione Importo

Saldo al 31/12/2014 2.368.693

Versamenti del periodo 687.005

Interessi capitalizzati 79.264

Prelievi -927.601Saldo al 31/12/2015 2.207.361

I prestiti sono assunti al fine del conseguimento dello scopo sociale nel rispetto delle leggi vigenti e dei regolamenti.Ai soci sono stati riconosciuti interessi al tasso del 4,60% per il periodo 1/1/15 – 31/12/15, al lordo della ritenuta di legge.




48

In conformità alle attuali disposizioni legislative la società iscrive tale posta tra i debiti a breve scadenza, in quanto formalmente a vista, nonostante tale debito risulti per Coop LAT una fonte molto stabile nel tempo come evidenziato nel prospetto andamentale dell'ultimo quinquennio.

Saldo Prestito Sociale ultimi 5 esercizi

2011 2012 2013 2014 2015

2.630.901

2.070.276 2.280.681 2.368.693 2.207.361

Il prestito sociale rispetta i criteri di raccolta previsti dalle direttive della Banca d'Italia in attuazione della delibera C.I.C.R. del 3 marzo 1994.Il rapporto tra il prestito sociale ed il patrimonio netto non supera il limite delle tre volte, per cui la normativa vigente non richiederebbe l'attivazione di una fidejussione a garanzia.Tuttavia la cooperativa in data 23/03/2016 ha stipulato con Cooperfidi Italia soc. coop., un contratto di garanzia per la salvaguardia economica del prestito stesso. Cooperfidi ha rilasciato una fidejussione di natura commerciale; tale fidejussione garantisce il pagamento del 30% del debito della nostra cooperativa verso ciascun socio originato da prestito sociale, un atto non richiesto, come già detto, dalla normativa vigente, ma voluto nell'interesse del socio e della società.

Suddivisione dei debiti per area geografica

La ripartizione dei Debiti 31/12/2015al secondo area geografica è riportata nella tabella seguente (articolo 2427, primo comma, n. 6, C.c.)

Debiti per Area Geografica

V / Fornitori V /Controllate V / Collegate V / Cooperative e consorzi

V / Altri Totale

Italia 18.698.387 160.814 5.860.090 8.493.459 33.212.750Totale 18.698.387 160.814 5.860.090 8.493.459 33.212.750


Debiti verso soci per finanziamenti 2.207.361 2.207.361

Debiti verso banche 35.155.427 35.155.427

Debiti verso altri finanziatori 6.270.158 6.270.158

Debiti verso fornitori 18.698.387 18.698.387

Debiti verso imprese controllate 160.814 160.814

Debiti verso imprese collegate 5.860.090 5.860.090

Debiti tributari 4.160.347 4.160.347

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 768.842 768.842

Altri debiti 8.493.459 8.493.459

Debiti 81.774.885 81.774.885

Debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali

Debiti assistiti da garanzie realiDebiti non assistiti da

garanzie reali TotaleDebiti assistiti da pegni

Totale debiti assistiti da garanzie reali

Debiti verso soci per finanziamenti - - 2.207.361 2.207.361

Debiti verso banche - - 35.155.427 35.155.427

Debiti verso altri finanziatori 5.520.158 5.520.158 750.000 6.270.158




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Debiti assistiti da garanzie realiDebiti non assistiti da

garanzie reali TotaleDebiti assistiti da pegni

Totale debiti assistiti da garanzie reali

Debiti verso fornitori - - 18.698.387 18.698.387

Debiti verso imprese controllate - - 160.814 160.814

Debiti verso imprese collegate - - 5.860.090 5.860.090

Debiti tributari - - 4.160.347 4.160.347

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale - - 768.842 768.842

Altri debiti - - 8.493.459 8.493.459

Totale debiti 5.520.158 5.520.158 76.254.727 81.774.885

Finanziamenti effettuati da soci della società

I “Debiti verso soci per finanziamenti” sono così ripartiti secondo le scadenze e la clausola di postergazione contrattuale (articolo 2427, primo comma, n. 19 , C.c.).-bis

Nominativo Data scadenza Entro 12 mesi Di cui postergati

Oltre 12 mesi Di cui postergati

Totale Totale di cui postergati

PRESTITO DA SOCI

2.207.361 2.207.361

Totale 2.207.361 2.207.361

Scadenza Quota in scadenza

2.207.361

Totale 2.207.361

La voce “debiti tributari” risulta così composta:

Debiti tributari entro 12 mesiDebiti per IRPEF 1.004.523Debiti per IVA 2.686.118Debiti tributari Agenzia Entrate 72.986Erario c/IRES 305.487Debiti tributari oltre 12 mesiDebiti tributari Agenzia Entrate 91.233

La voce “altri debiti” risulta così composta:

Debiti verso personale 5.997.483Soci c/quote da rimborsare e prestito 236.670STA c/quote Sei Toscana 1.536.943ARCST c/contributi 54.000Terzi c/incassi ati 138.483Debiti v/fondi previdenza Complementare 149.369Debiti v/finanziarie - cess. 1/5 stipendio 60.783Debiti verso sindacati 65.777Altri 253.951Totale 8.493.459




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Ratei e risconti passivi

E) Ratei e risconti

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni122.041 201.220 (79.179)

La composizione della voce è così dettagliata (articolo 2427, primo comma, n. 7, C.c.).

Descrizione Importo INTERESSI MORATORI 122.041 122.041 Trattasi di fatture emesse ma di competenza dei prossimi esercizi.


Ratei passivi 15.131 4.488 19.619

Altri risconti passivi 186.089 (83.666) 102.423

Totale ratei e risconti passivi 201.220 (79.179) 122.041

Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'esercizio.Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. Rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale.I criteri adottati nella valutazione e nella conversione dei valori espressi in moneta estera per tali poste sono riportati nella prima parte della presente nota integrativa.Non sussistono, al 31/12/2015, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.




Impegni non risultanti dallo stato patrimoniale e conti ordine Informazioni relative ai conti d'ordine Risultano in calce allo Stato Patrimoniale e si riferiscono a :










- la situazione delle rate a scadere relative a n. 161 contratti di locazione finanziaria in essere al 31.12.2015 per residui euro 6.452.202 così suddivisi per Istituto di credito:

SOCIETA' LEASING Valore residuo

Adriano Lease Sec. Srl (crediti ceduti da Leasint Spa) 515.168

Alba Leasing Spa 382.575

Alba 4 SPV Srl (crediti ceduti da Alba Leasing Spa) 61.098

Biella Leasing Spa 686.161

BNP Paribas Lease Group Spa 560.068

Credemleasing Spa 471.658

Nuova Banca dell'Etruria e del Lazio (da Etruria leasing) 88.206


Mediocredito Italiano Spa (ex Leasint) 272.197

Banca Privata Leasing 350.617

Locat SV SRL (crediti ceduti da Unicredit Leasing) 778.160

Selmabipiemme Leasing Spa 870.318

Unipol Spa (ceduti da U.G.F. Leasing Spa) 13.599

Cabel Leasing Spa 978.143

MPS Leasing & Factoring 246.452

TOTALE 6.452.202

I beni in leasing si riferiscono essenzialmente agli automezzi e alle attrezzatture necessarie allo svolgimento dei servizi di nettezza urbana, oltre ad un leasing immobiliare avente ad oggetto la locazione finanziaria di un immobile sito nel Comune di Sestu (CA). Si precisa che nel corso dell'anno 2015 si sono sottoscritti 45 nuovi contratti di leasing di cui n° 43 finanziari e n° 2 operativi per un valore complessivo di euro 3.309.860 e precisamente:




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Impegni non risultanti dallo stato patrimoniale e conti ordine Informazioni relative ai conti d'ordine Risultano in calce allo Stato Patrimoniale e si riferiscono a :










- la situazione delle rate a scadere relative a n. 161 contratti di locazione finanziaria in essere al 31.12.2015 per residui euro 6.452.202 così suddivisi per Istituto di credito:

SOCIETA' LEASING Valore residuo

Adriano Lease Sec. Srl (crediti ceduti da Leasint Spa) 515.168

Alba Leasing Spa 382.575


Biella Leasing Spa 686.161

BNP Paribas Lease Group Spa 560.068

Credemleasing Spa 471.658

Nuova Banca dell'Etruria e del Lazio (da Etruria leasing) 88.206


Mediocredito Italiano Spa (ex Leasint) 272.197

Banca Privata Leasing 350.617

Locat SV SRL (crediti ceduti da Unicredit Leasing) 778.160

Selmabipiemme Leasing Spa 870.318

Unipol Spa (ceduti da U.G.F. Leasing Spa) 13.599

Cabel Leasing Spa 978.143

MPS Leasing & Factoring 246.452

TOTALE 6.452.202

I beni in leasing si riferiscono essenzialmente agli automezzi e alle attrezzatture necessarie allo svolgimento dei servizi di nettezza urbana, oltre ad un leasing immobiliare avente ad oggetto la locazione finanziaria di un immobile sito nel Comune di Sestu (CA). Si precisa che nel corso dell'anno 2015 si sono sottoscritti 45 nuovi contratti di leasing di cui n° 43 finanziari e n° 2 operativi per un valore complessivo di euro 3.309.860 e precisamente:



Generato automaticamente - Conforme alla tassonomia itcc-ci-2015-12-14 Società n. contratti Valore complessivoSelmabipiemme Leasing Spa 4 496.217Alba Leasing Spa 6 418.013Banca Privata Leasing 5 394.500Cabel Leasing Spa 18 1.026.626Credemleasing Spa 8 480.141MPS Leasing & Factoring 4 494.342TOTALE 45 3.309.839




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Nota Integrativa Conto economico A) Valore della produzione e delle risorse

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 VariazioniRicavi vendite e prestazioni 107.746.384 91.539.320 16.207.064Altri ricavi e proventi 410.101 400.131 9.970Totale 108.156.485 91.939.451 16.217.034

Valore della produzione

Riconoscimento ricavi I ricavi derivanti da prestazioni di servizi vengono riconosciuti in base alla competenza temporale.

Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per categoria di attività

Ricavi per categoria di attività (articolo 2427, primo comma, n. 10, C.c.)

Tipo servizio 2014 2015 Var.% Quota

Igiene 42.502.753 36.172.541 -14,89 33,57Ecologia 32.945.620 46.389.259 40,81 43,05Logistica 8.906.917 9.813.354 10,18 9,11Sorveglianza locali 1.930.932 3.507.557 81,65 3,26Multiservizi tecnologici 1.935.111 4.817.088 148,93 4,47Manutenzione Verde 1.229.937 1.334.866 8,53 1,24Manutenzioni 0 2.630.607 100,00 2,44Collaboraz. Amm.va 690.248 719.219 4,20 0,67Altri minori 1.397.802 2.361.893 68,97 2,19TOTALE 91.539.320 107.746.384 17,71 100,00

Categoria di attività Valore esercizio corrente

Prestazioni di servizi 107.746.384

Totale 107.746.384

In data 23/12/2014, con effetto dal 01/01/2015, è stato ceduto il ramo d'azienda concernente l'esercizio di tutte le attività relative a tutti i servizi dell'area di cui agli accordi quadro Cooplat-Revet spa e Cooplat-ASM del servizio di raccolta differenziata, dell'imballaggio primario multi materiale pesante - plastica – lattine alla Cons.Eco Consorzio Ecologia – Consorzio Stabile con sede in Grosseto – Via Zaffiro, 22.In data 07/01/2015 sono stati registrati sia il contratto di Rete di Imprese che il contratto di Affitto di Ramo d'Azienda tra SEI Toscana Srl e COOPLAT, realizzando quasi integralmente l'incremento dei ricavi, avente ad oggetto tutte le attività relative ai servizi d'igiene urbana nell'area comprendente i comuni della provincia di Grosseto per un totale complessivo di circa 145.000 abitanti.




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Suddivisione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica

Area geografica Valore esercizio corrente

TOSCANA 67.114.955

PIEMONTE 14.203.391

SARDEGNA 12.741.943

LAZIO 6.148.098

CAMPANIA 3.144.321

MARCHE 2.334.558

LOMBARDIA 1.006.856

VENETO 835.144

UMBRIA 105.467

ABRUZZO 54.372

ALTRE MINORI 57.279

Totale 107.746.384

La variazione è strettamente correlata a quanto esposto nella Relazione sulla gestione. I contributi in conto esercizio si riferiscono al recupero dell'accisa sui carburanti. I ricavi delle vendite e delle prestazioni vengono così ripartiti:

Categoria 31/12/2015 31/12/2014 Variazioni Vendite e prestazioni a terzi 107.746.384 91.539.320 16.207.064 107.746.384 91.539.320 16.207.064

Costi della produzione

B) Costi della produzione

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 VariazioniMaterie prime, sussidiarie e merci 6.584.477 5.385.700 1.198.777Servizi 28.367.321 15.985.804 12.381.517Godimento di beni di terzi 6.777.619 5.255.311 1.522.308Salari e stipendi 43.159.932 43.348.811 (188.879)Oneri sociali 13.164.143 12.835.717 328.426Trattamento di fine rapporto 3.287.104 3.360.483 (73.379)Altri costi del personale 813.335 740.325 73.010Ammortamento immobilizzazioni immateriali 422.392 58.862 363.530Ammortamento immobilizzazioni materiali 714.304 519.232 195.072Svalutazioni crediti attivo circolante 275.146 264.904 10.242Variazione rimanenze materie prime 39.208 (37.896) 77.104Oneri diversi di gestione 663.501 621.033 42.468 104.268.482 88.338.286 15.930.196

Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e Costi per servizi Sono strettamente correlati a quanto esposto nella parte della Relazione sulla gestione e all'andamento del punto A (Valore della produzione) del Conto economico.




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Questa voce è comprensiva di: Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo:

Descrizione

Materiali di consumo 2.311.007Attrezzature varie e minute 226.904Indumenti al personale 350.996Cancelleria 53.848Pneumatici per automezzi/autovetture 255.317Carburanti e lubrificanti automezzi/autovett/attrez. 3.386.406TOTALE 6.584.477

Costi per servizi Questa voce è comprensiva di:

Descrizione

Costi per il personale distaccato di terzi presso la società 7.187.678Prestazioni di terzi 7.160.723Lavoro interinale 2.825.924Spese per automezzi 2.887.579Gas 1.779.219Spese legali e consulenze 1.295.279Trasporti 659.544Manutenz. beni noleggio e leasing 609.437Mense gestite da terzi e buoni pasto 532.480Spese servizi bancari 456.697Spese telefoniche 428.440Assicurazioni diverse 395.747Canoni di assistenza tecnica 369.776Viaggi (ferrovia, aereo, auto ...) 238.552Consulenze tecniche 235.236Energia elettrica 147.694Compensi agli amministratori 129.609Manutenzione esterna macchinari, impianti 111.016Pubblicità 109.042Rimborsi a piè di lista al personale 195.766Ricerca, addestramento e formazione 53.915Manutenzione macchine d'ufficio 47.056Spese di rappresentanza 34.687Compensi ai sindaci 30.589Altre 445.638Totale 28.367.321

Costi per il personale




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Questa voce è comprensiva di: Costi per materie prime, sussidiarie e di consumo:

Descrizione

Materiali di consumo 2.311.007Attrezzature varie e minute 226.904Indumenti al personale 350.996Cancelleria 53.848Pneumatici per automezzi/autovetture 255.317Carburanti e lubrificanti automezzi/autovett/attrez. 3.386.406TOTALE 6.584.477

Costi per servizi Questa voce è comprensiva di:

Descrizione

Costi per il personale distaccato di terzi presso la società 7.187.678Prestazioni di terzi 7.160.723Lavoro interinale 2.825.924Spese per automezzi 2.887.579Gas 1.779.219Spese legali e consulenze 1.295.279Trasporti 659.544Manutenz. beni noleggio e leasing 609.437Mense gestite da terzi e buoni pasto 532.480Spese servizi bancari 456.697Spese telefoniche 428.440Assicurazioni diverse 395.747Canoni di assistenza tecnica 369.776Viaggi (ferrovia, aereo, auto ...) 238.552Consulenze tecniche 235.236Energia elettrica 147.694Compensi agli amministratori 129.609Manutenzione esterna macchinari, impianti 111.016Pubblicità 109.042Rimborsi a piè di lista al personale 195.766Ricerca, addestramento e formazione 53.915Manutenzione macchine d'ufficio 47.056Spese di rappresentanza 34.687Compensi ai sindaci 30.589Altre 445.638Totale 28.367.321

Costi per il personale




La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. I costi sono così suddivisi:

Descrizione Retribuzione Oneri sociali Accantonamento TFR e trattamento quiescenza

Soci 22.146.841 6.700.848 1.832.241Non Soci 21.013.091 6.463.295 1.454.863 43.159.932 13.164.143 3.287.104

Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva. Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide Risulta effettuato un accantonamento per l'importo di euro 275.146 pari all' 0,50% dei crediti commerciali. Oneri diversi di gestione Questa voce è comprensiva di:

Abbonamenti 19.488Altre imposte e tasse 2.574Altre spese 89.287Contributi ad associazioni categoria 99.472Imposta di registro 2.986Imposte di bollo 9.844IMU 8.314Minusvalenze ordinarie 4.215Multe e ammende 260.618Omaggi a Clienti e Soci 24.107Oneri di utilità sociale 60.853Tassa sui rifiuti 67.811Tributi locali 13.932Totale 663.501

Proventi e oneri finanziari

C) Proventi e oneri finanziari

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni(998.926) (954.124) (44.802)

Composizione dei proventi da partecipazione

Proventi da partecipazione (articolo 2427, primo comma, n. 11, C.c.)




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Descrizione Importo

Proventi da partecipazione diversi dai dividendi

2.199

Ripartizione degli interessi e altri oneri finanziari per tipologia di debiti

Interessi e altri oneri finanziari (articolo 2427, primo comma, n. 12, C.c.)

Descrizione Controllate Collegate Cooperative e consorzi

Soci Altre

Totale

Interessi bancari 778.821 778.821Interessi diversi 59.893 59.893Interessi mutui 423.183 423.183Polizze fidejussorie 108.090 108.090Interessi su prestito da Soci 107.115 107.115Arrotondamento 1 1 107.115 1.369.988 1.477.103

Nel conto economico gli interessi e gli altri oneri finanziari da imprese cooperative e consorzi sono iscritti tra gli interessi e gli altri oneri finanziari da altre imprese.

Interessi e altri oneri finanziari

Debiti verso banche 1.310.094

Altri 167.008

Totale 1.477.103

Altri proventi finanziari

Descrizione Controllate Collegate Cooperative e consorzi

Soci Altre

Totale

Interessi su obbligazioni 28.152 28.152Interessi bancari e postali 16.756 16.756Altri proventi 431.070 431.070 475.978 475.978

Nel conto economico gli altri proventi finanziari da imprese cooperative e consorzi sono iscritti tra gli altri proventi finanziari da altre imprese. Proventi finanziari

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 VariazioniDa partecipazione 2.199 2.465 (266)Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni 25.932 28.648 (2.716)Da titoli iscritti nell'attivo circolante 2.220 4.034 (1.814)Proventi diversi dai precedenti 447.826 428.768 19.058(Interessi e altri oneri finanziari) (1.477.103) (1.418.039) (59.064) (998.926) (954.124) (44.802)




La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. I costi sono così suddivisi:

Descrizione Retribuzione Oneri sociali Accantonamento TFR e trattamento quiescenza

Soci 22.146.841 6.700.848 1.832.241Non Soci 21.013.091 6.463.295 1.454.863 43.159.932 13.164.143 3.287.104

Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva. Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide Risulta effettuato un accantonamento per l'importo di euro 275.146 pari all' 0,50% dei crediti commerciali. Oneri diversi di gestione Questa voce è comprensiva di:

Abbonamenti 19.488Altre imposte e tasse 2.574Altre spese 89.287Contributi ad associazioni categoria 99.472Imposta di registro 2.986Imposte di bollo 9.844IMU 8.314Minusvalenze ordinarie 4.215Multe e ammende 260.618Omaggi a Clienti e Soci 24.107Oneri di utilità sociale 60.853Tassa sui rifiuti 67.811Tributi locali 13.932Totale 663.501

Proventi e oneri finanziari

C) Proventi e oneri finanziari

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni(998.926) (954.124) (44.802)

Composizione dei proventi da partecipazione

Proventi da partecipazione (articolo 2427, primo comma, n. 11, C.c.)




57

Rettifiche di valore di attività finanziarie

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni(1.000.000) (620.812) (379.188)

Svalutazioni

Descrizione 31/12/2015 31/12/2014 Variazioni Di partecipazioni 1.000.000 620.812 379.188 1.000.000 620.812 379.188

Proventi e oneri straordinari

E) Proventi e oneri straordinari (articolo 2427, primo comma, n. 13, C.c.)

Saldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni15.076 160.187 (145.111)

Descrizione 31/12/2015 Anno precedente 31/12/2014

Plusvalenze vendita quote 40.672 Plusvalenze vendita quote Sopravvenienze attive 126.883 Sopravvenienze attive 211.536Totale proventi 167.555 Totale proventi 211.536Sopravvenienze passive (118.762) Sopravvenienze passive (35.997)Sanzioni (33.717) Sanzioni (15.352)Totale oneri (152.479) Totale oneri (51.349) 15.076 160.187

Imposte sul reddito d'esercizio, correnti differite e anticipate

Imposte correnti differite e anticipate

Imposte sul reddito Le imposte sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano pertanto:• gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l'esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme

vigenti;• l'ammontare delle imposte differite o pagate anticipatamente in relazione a differenze temporanee sorte o annullate

nell'esercizio; La Società, essendo cooperativa, gode dell'esenzione parziale dalle imposte dirette a norma di legge, pertanto l'accantonamento delle imposte a bilancio tiene conto di quanto precede. Il debito per imposte è rilevato alla voce Debiti tributari al netto degli acconti versati, delle ritenute subite e, in genere, dei crediti di imposta. L'Ires differita e anticipata è calcolata sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività determinati secondo criteri civilistici e i corrispondenti valori fiscali esclusivamente con riferimento alla società.




58

L'Ires corrente, differita e anticipata è determinata esclusivamente con riferimento alla società. L'Irap differita e anticipata è calcolata sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività determinati secondo criteri civilistici e i corrispondenti valori fiscali esclusivamente con riferimento alla società. L'Irap corrente, differita e anticipata è determinata esclusivamente con riferimento alla società. Imposte sul reddito d'esercizio

ImposteSaldo al 31/12/2015 Saldo al 31/12/2014 Variazioni

Imposte correnti: 1.061.746 1.839.775 (778.029)IRES 657.220 355.941 301.279IRAP 404.526 1.483.834 (1.079.308)Imposte sostitutive Imposte differite (anticipate) (437.188) (253.826) (183.362)IRES (437.492) (254.130) (183.362)IRAP 304 304

624.558 1.585.949 (961.391)




Nota Integrativa Rendiconto Finanziario Rendiconto finanziario Come previsto dal Principio Contabile OIC n. 10, di seguito sono rappresentate le informazioni di natura finanziaria

Rendiconto Finanziario Indiretto31-12-2015 31-12-2014

A) Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto)Utile (perdita) dell'esercizio 1.279.595 600.467Imposte sul reddito 624.558 1.585.949Interessi passivi/(attivi) 1.001.125 956.589(Dividendi) (2.199) (2.465)(Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività (40.672) -1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione 2.862.407 3.140.540Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

Accantonamenti ai fondi 4.287.104 -Ammortamenti delle immobilizzazioni 1.136.696 578.093Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari 16.585 (674.874)Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto 5.440.385 (96.781)

2) Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 8.302.792 3.043.759Variazioni del capitale circolante netto

Decremento/(Incremento) delle rimanenze 39.208 (53.069)Decremento/(Incremento) dei crediti vs clienti 6.223.629 (50.714.651)Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori 2.351.756 16.346.631Decremento/(Incremento) ratei e risconti attivi (526.668) (843.285)Incremento/(Decremento) ratei e risconti passivi (79.179) 201.220Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto (756.178) 7.072.704Totale variazioni del capitale circolante netto 7.252.568 (27.990.450)

3) Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn 15.555.360 (24.946.691)Altre rettifiche

Interessi incassati/(pagati) (1.001.125) (956.589)(Imposte sul reddito pagate) (1.987.782) (1.451.730)Dividendi incassati 2.199 2.465(Utilizzo dei fondi) (4.175.634) 5.001.230Totale altre rettifiche (7.162.342) 2.595.376

Flusso finanziario della gestione reddituale (A) 8.393.018 (22.351.315)B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento

Immobilizzazioni materiali(Flussi da investimenti) (21.622) (3.060.450)Flussi da disinvestimenti 40.672 -

Immobilizzazioni immateriali(Flussi da investimenti) (2.220) -Flussi da disinvestimenti (1) (1.948.733)

Immobilizzazioni finanziarie(Flussi da investimenti) (10.561.018) -Flussi da disinvestimenti 7.279.978 (12.538.467)




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Nota Integrativa Rendiconto Finanziario Rendiconto finanziario Come previsto dal Principio Contabile OIC n. 10, di seguito sono rappresentate le informazioni di natura finanziaria

Rendiconto Finanziario Indiretto31-12-2015 31-12-2014

A) Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale (metodo indiretto)Utile (perdita) dell'esercizio 1.279.595 600.467Imposte sul reddito 624.558 1.585.949Interessi passivi/(attivi) 1.001.125 956.589(Dividendi) (2.199) (2.465)(Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività (40.672) -1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da cessione 2.862.407 3.140.540Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto

Accantonamenti ai fondi 4.287.104 -Ammortamenti delle immobilizzazioni 1.136.696 578.093Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari 16.585 (674.874)Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante netto 5.440.385 (96.781)

2) Flusso finanziario prima delle variazioni del ccn 8.302.792 3.043.759Variazioni del capitale circolante netto

Decremento/(Incremento) delle rimanenze 39.208 (53.069)Decremento/(Incremento) dei crediti vs clienti 6.223.629 (50.714.651)Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori 2.351.756 16.346.631Decremento/(Incremento) ratei e risconti attivi (526.668) (843.285)Incremento/(Decremento) ratei e risconti passivi (79.179) 201.220Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto (756.178) 7.072.704Totale variazioni del capitale circolante netto 7.252.568 (27.990.450)

3) Flusso finanziario dopo le variazioni del ccn 15.555.360 (24.946.691)Altre rettifiche

Interessi incassati/(pagati) (1.001.125) (956.589)(Imposte sul reddito pagate) (1.987.782) (1.451.730)Dividendi incassati 2.199 2.465(Utilizzo dei fondi) (4.175.634) 5.001.230Totale altre rettifiche (7.162.342) 2.595.376

Flusso finanziario della gestione reddituale (A) 8.393.018 (22.351.315)B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento

Immobilizzazioni materiali(Flussi da investimenti) (21.622) (3.060.450)Flussi da disinvestimenti 40.672 -

Immobilizzazioni immateriali(Flussi da investimenti) (2.220) -Flussi da disinvestimenti (1) (1.948.733)

Immobilizzazioni finanziarie(Flussi da investimenti) (10.561.018) -Flussi da disinvestimenti 7.279.978 (12.538.467)




Attività finanziarie non immobilizzateFlussi da disinvestimenti - (52.249)

Flusso finanziario dell'attività di investimento (B) (3.264.211) (17.599.899)C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento

Mezzi di terziIncremento/(Decremento) debiti a breve verso banche 5.407.787 26.686.056Accensione finanziamenti 2.549.458 9.630.819(Rimborso finanziamenti) (641.174) -

Mezzi propriAumento di capitale a pagamento (77.159) 14.415.633

Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C) 7.238.912 50.732.508Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C) 12.367.719 10.781.294Disponibilità liquide a inizio esercizio 10.781.294 -Disponibilità liquide a fine esercizio 23.149.013 10.781.294




60

Nota Integrativa Altre Informazioni

Dati sull'occupazione

Dati sull'occupazione (articolo 2427, primo comma, n. 15, C.c.) L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti variazioni:

Organico 31/12/2015 31/12/2014 VariazioniDirigenti 7 9 (2)Quadri 11 12 (1)Impiegati 134 134 Operai 2.662 2.822 (160)Altri 1 3 (2)Totale 2.815 2.980 (165)

La forza lavoro risulta così composta:

Organico 31/12/2015 31/12/2014 VariazioniLavoratori ordinari soci 1.405 1.442 (37)Lavoratori ordinari non soci 1.409 1.535 (126)Collaboratori non soci 1 3 (2) 2.815 2.980 (165)

Suddivisa per area geografica:

Toscana 1.738

Piemonte 254

Sardegna 314

Lazio 163

Campania 132

Marche 132

Lombardia 33

Veneto 18

Umbria 14

Abruzzo 15

Liguria 2

2.815 I contratti nazionali di lavoro applicati sono: CCNL per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiserviziCCNL per i dipendenti di imprese e società esercenti servizi ambientaliCCNL per i dipendenti di aziende del terziario della distribuzione e dei servizi

Numero medio

Dirigenti 7

Quadri 11

Impiegati 134




61

Numero medio

Operai 2.662

Altri dipendenti 1

Totale Dipendenti 2.815

Compensi amministratori e sindaci

Altre informazioni Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli amministratori (articolo 2427, primo comma, n. 16, C.c.).

Valore

Compensi a amministratori 129.609

Compensi a sindaci 30.589

Totale compensi a amministratori e sindaci 160.198

Informazioni sugli strumenti finanziari emessi dalla società

Strumenti finanziari emessi dalla società (articolo 2427, primo comma, n. 19, C.c.) La società ha emesso strumenti finanziari partecipativi per euro 1.300.000, deliberati con Assemblea Straordinaria del 04/09/2014. Sono stati sottoscritti e versati: quanto ad euro 800.000 da Finpass e quanto ad euro 500.000 da Coopfond.

Prospetto riepilogativo del bilancio della società che esercita l'attività di direzione e coordinamento

Eventuale appartenenza a un Gruppo Cooperativo Paritetico In data 03/08/2015 è stato costituito un Gruppo Cooperativo Paritetico tra la COOPLAT e C.F.T. soc. coop.va, comunicato al Ministero dello Sviluppo Economico con prot. 1076/pr del 07/08/2015.




Nota Integrativa parte finale La società non ha posto in essere operazioni con parti correlate. Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Presidente del Consiglio di amministrazione




Firenze, lì 12 maggio 2016

Il Consiglio di AmministrazioneIl PresidenteFrizzi Fabrizio

62

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL’ASSEBLEA DEI SOCI

Ai sensi dell’art. 2429, secondo comma. del c.c.

BILANCIO 2015

COOPERATIVA LAVORATORI AUSILIARI DEL TRAFFICO – LAT S.C.R.L.

Sede sociale in Firenze Via Menabrea n° 1, Iscritta al n° 00425640489 del Registro Imprese di Firenze

R.E.A. 101269 - Codice fiscale 00425640489 Iscrizione Albo Cooperative A113823

Relazione del Collegio Sindacale all'assemblea dei soci (ai sensi dell'art. 2429, secondo comma, del c.c.)

Premessa

Nel corso dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2015, in accordo con il soggetto incaricato della revisione legale

dei conti, la società Aleph Auditing S.r.l., il Collegio Sindacale ha svolto l’attività di vigilanza prevista dalla legge,

secondo i principi di comportamento del Collegio Sindacale raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori

Commercialisti e degli Esperti Contabili e raccomandati dalla Consob.

1) Attività di vigilanza ai sensi dell’art. 2403 e ss., c.c.

Conoscenza della società, valutazione dei rischi e rapporto sugli incarichi affidati

Dato atto dell’ormai consolidata conoscenza che il collegio sindacale dichiara di avere in merito alla società

e per quanto concerne:

i) la tipologia dell’attività svolta;

ii) la sua struttura organizzativa e contabile;

tenendo anche conto delle dimensioni e delle problematiche dell’azienda, viene ribadito che la fase di

“pianificazione” dell’attività di vigilanza - nella quale occorre valutare i rischi intrinseci e le criticità rispetto

ai due parametri sopra citati - è stata attuata mediante il riscontro positivo rispetto a quanto già conosciuto

in base alle informazioni acquisite nel tempo.

È stato, quindi, possibile confermare che:

- l’attività tipica svolta dalla società non è mutata nel corso dell’esercizio in esame ed è coerente con

quanto previsto nell’oggetto sociale;

- l’assetto organizzativo e la dotazione delle strutture informatiche sono rimasti sostanzialmente

invariati;

- le risorse umane costituenti la “forza lavoro” non sono sostanzialmente mutate;

- quanto sopra constatato risulta indirettamente confermato dal confronto delle risultanze dei valori

espressi nel conto economico per gli ultimi due esercizi, ovvero quello in esame (2015) e quello

precedente (2014). È inoltre possibile rilevare come la società abbia operato nel 2015 in termini

confrontabili con l’esercizio precedente e, di conseguenza, i nostri controlli si sono svolti su tali

63

2

presupposti avendo verificato la sostanziale confrontabilità dei valori e dei risultati con quelli

dell’esercizio precedente.

La presente relazione riassume, quindi, l’attività concernente l’informativa prevista dall’art. 2429, comma

2, c.c. e più precisamente:

- sui risultati dell’esercizio sociale;

- sull’attività svolta nell’adempimento dei doveri previsti dalla norma;

- sulle osservazioni e le proposte in ordine al bilancio, con particolare riferimento all’eventuale utilizzo

da parte dell’organo di amministrazione della deroga di cui all’art. 2423, comma 4, c.c.;

- sull’eventuale ricevimento di denunce da parte dei soci di cui all’art. 2408 c.c.

Si resta, in ogni caso, a completa disposizione per approfondire ogni ulteriore aspetto in sede di dibattito

assembleare.

Le attività svolte dal collegio hanno riguardato, sotto l’aspetto temporale, l’intero esercizio e nel corso

dell’esercizio stesso sono state regolarmente svolte le riunioni di cui all’art. 2404 c.c. e di tali riunioni sono

stati redatti appositi verbali debitamente sottoscritti per approvazione unanime.

Attività svolta

Durante le verifiche periodiche, il collegio ha preso conoscenza dell’evoluzione dell’attività svolta dalla

società, ponendo particolare attenzione alle problematiche di natura contingente e/o straordinaria al fine

di individuarne l’impatto economico e finanziario sul risultato di esercizio e sulla struttura patrimoniale,

nonché gli eventuali rischi come anche quelli derivanti da perdite su crediti, monitorati con periodicità

costante. Si sono anche avuti confronti con lo studio professionale che assiste la società in tema di

consulenza e assistenza contabile e fiscale su temi di natura tecnica e specifica: i riscontri hanno fornito

esito positivo.

Il collegio ha quindi periodicamente valutato l’adeguatezza della struttura organizzativa e funzionale

dell’impresa e delle sue eventuali mutazioni rispetto alle esigenze minime postulate dall’andamento della

gestione.

I rapporti con le persone operanti nella citata struttura - amministratori, dipendenti e consulenti esterni - si

sono ispirati alla reciproca collaborazione nel rispetto dei ruoli a ciascuno affidati, avendo chiarito quelli del

collegio sindacale.

Nell’esercizio si è potuto riscontrare che:

- il consiglio di amministrazione ha attuato una importante riorganizzazione, accorpando la direzione

amministrativa con quella finanziaria e affidando la responsabilità di entrambe al direttore finanziario;

- il personale amministrativo interno incaricato della rilevazione dei fatti aziendali, a parte quanto sopra,

non è sostanzialmente mutato rispetto all’esercizio precedente;

64

3

- il livello della sua preparazione tecnica resta adeguato rispetto alla tipologia dei fatti aziendali ordinari

da rilevare e può vantare una sufficiente conoscenza delle problematiche aziendali;

- i consulenti ed i professionisti esterni incaricati dell’assistenza contabile, fiscale, societaria e

giuslavoristica non sono mutati e pertanto hanno conoscenza storica dell’attività svolta e delle

problematiche gestionali anche straordinarie che hanno influito sui risultati del bilancio.

Stante l’organigramma direzionale, le informazioni richieste dall’art. 2381, comma 5, c.c., sono state fornite

dai dirigenti e funzionari aziendali, nonché dal Presidente del Consiglio di Amministrazione con periodicità

anche superiore al minimo fissato di sei mesi e ciò sia in occasione delle riunioni programmate, sia in

occasione di accessi (anche individuali) dei membri del collegio sindacale presso la sede della società e anche

tramite i contatti/flussi informativi telefonici e informatici con i membri del consiglio di amministrazione:

da tutto quanto sopra deriva che gli amministratori esecutivi hanno, nella sostanza e nella forma, rispettato

quanto ad essi imposto dalla citata norma.

In conclusione, per quanto è stato possibile riscontrare durante l’attività svolta nell’esercizio, il collegio

sindacale può affermare che:

- le decisioni assunte dai soci e dall’organo di amministrazione sono state conformi alla legge e allo statuto

sociale e non sono state palesemente imprudenti o tali da compromettere definitivamente l’integrità del

patrimonio sociale;

- sono state acquisite le informazioni sufficienti relative al generale andamento della gestione e sulla sua

prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o caratteristiche,

effettuate dalla società;

- le operazioni poste in essere sono state anch’esse conformi alla legge e allo statuto sociale e non in

potenziale contrasto con le delibere assunte dall’assemblea dei soci o tali da compromettere l’integrità

del patrimonio sociale;

- non si pongono specifiche osservazioni in merito all’adeguatezza dell’assetto organizzativo della

società, né in merito all’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull’affidabilità di

quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione;

- nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali

da richiederne la segnalazione nella presente relazione;

- non si è dovuto intervenire per omissioni dell’organo di amministrazione ai sensi dell’art. 2406 c.c.;

- non sono state ricevute denunce ai sensi dell’art. 2408 c.c.;

- non sono state fatte denunce ai sensi dell’art. 2409, co. 7, c.c.;

- nel corso dell’esercizio il collegio non ha rilasciato pareri previsti dalla legge.

2) Osservazioni in ordine al bilancio d’esercizio

65

3

- il livello della sua preparazione tecnica resta adeguato rispetto alla tipologia dei fatti aziendali ordinari

da rilevare e può vantare una sufficiente conoscenza delle problematiche aziendali;

- i consulenti ed i professionisti esterni incaricati dell’assistenza contabile, fiscale, societaria e

giuslavoristica non sono mutati e pertanto hanno conoscenza storica dell’attività svolta e delle

problematiche gestionali anche straordinarie che hanno influito sui risultati del bilancio.

Stante l’organigramma direzionale, le informazioni richieste dall’art. 2381, comma 5, c.c., sono state fornite

dai dirigenti e funzionari aziendali, nonché dal Presidente del Consiglio di Amministrazione con periodicità

anche superiore al minimo fissato di sei mesi e ciò sia in occasione delle riunioni programmate, sia in

occasione di accessi (anche individuali) dei membri del collegio sindacale presso la sede della società e anche

tramite i contatti/flussi informativi telefonici e informatici con i membri del consiglio di amministrazione:

da tutto quanto sopra deriva che gli amministratori esecutivi hanno, nella sostanza e nella forma, rispettato

quanto ad essi imposto dalla citata norma.

In conclusione, per quanto è stato possibile riscontrare durante l’attività svolta nell’esercizio, il collegio

sindacale può affermare che:

- le decisioni assunte dai soci e dall’organo di amministrazione sono state conformi alla legge e allo statuto

sociale e non sono state palesemente imprudenti o tali da compromettere definitivamente l’integrità del

patrimonio sociale;

- sono state acquisite le informazioni sufficienti relative al generale andamento della gestione e sulla sua

prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o caratteristiche,

effettuate dalla società;

- le operazioni poste in essere sono state anch’esse conformi alla legge e allo statuto sociale e non in

potenziale contrasto con le delibere assunte dall’assemblea dei soci o tali da compromettere l’integrità

del patrimonio sociale;

- non si pongono specifiche osservazioni in merito all’adeguatezza dell’assetto organizzativo della

società, né in merito all’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull’affidabilità di

quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione;

- nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali

da richiederne la segnalazione nella presente relazione;

- non si è dovuto intervenire per omissioni dell’organo di amministrazione ai sensi dell’art. 2406 c.c.;

- non sono state ricevute denunce ai sensi dell’art. 2408 c.c.;

- non sono state fatte denunce ai sensi dell’art. 2409, co. 7, c.c.;

- nel corso dell’esercizio il collegio non ha rilasciato pareri previsti dalla legge.

2) Osservazioni in ordine al bilancio d’esercizio

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Il collegio sindacale ha preso atto che l’organo di amministrazione ha tenuto conto dell’obbligo di redazione

della nota integrativa tramite l’utilizzo della cosiddetta “tassonomia XBRL”, necessaria per standardizzare

tale documento e renderlo disponibile al trattamento digitale: è questo, infatti, un adempimento richiesto

dal Registro delle Imprese gestito dalle Camere di Commercio in esecuzione dell’art. 5, comma 4, del

D.P.C.M. n. 304 del 10 dicembre 2008.

Il collegio sindacale ha, pertanto, verificato che le variazioni apportate alla forma del bilancio e alla nota

integrativa rispetto a quella adottata per i precedenti esercizi non modificano in alcun modo la sostanza del

suo contenuto né i raffronti con i valori relativi alla chiusura dell’esercizio precedente.

Poiché il bilancio della società è redatto nella forma cosiddetta “ordinaria”, è stato verificato che l’organo

di amministrazione, nel compilare la nota integrativa e preso atto dell’obbligatorietà delle 53 tabelle

previste dal modello XBRL, ha utilizzato soltanto quelle che presentavano valori diversi da zero.

Il progetto di bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015 è stato approvato dall’organo di

amministrazione e risulta costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa.

Inoltre:

l’organo di amministrazione ha altresì predisposto la relazione sulla gestione di cui all’art. 2428 c.c.;

tali documenti sono stati consegnati al collegio sindacale in tempo utile affinché siano depositati presso

la sede della società corredati dalla presente relazione, e ciò indipendentemente dal termine previsto

dall’art. 2429, comma 1, c.c.

È stato, quindi, esaminato il progetto di bilancio, in merito al quale sono fornite ancora le seguenti ulteriori

informazioni:

- i criteri di valutazione delle poste dell’attivo e del passivo soggette a tale necessità inderogabile sono

stati controllati e non sono risultati sostanzialmente diversi da quelli adottati negli esercizi precedenti,

conformi al disposto dell’art. 2426 c.c.;

- è stata posta attenzione all'impostazione data al progetto di bilancio, sulla sua generale conformità alla

legge per quello che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non si hanno osservazioni

che debbano essere evidenziate nella presente relazione;

- è stata verificata l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla

gestione e a tale riguardo non si hanno osservazioni che debbano essere evidenziate nella presente

relazione;

- l’organo di amministrazione, nella redazione del bilancio, non ha derogato alle norme di legge ai sensi

dell’art. 2423, comma 4, c.c.;

- è stata verificata la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui si è avuta conoscenza a

seguito dell’assolvimento dei doveri tipici del collegio sindacale e a tale riguardo non vengono

evidenziate ulteriori osservazioni;

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5

- ai sensi dell’art. 2426, comma 5, c.c. i valori significativi iscritti ai punti B-I-1) e B-I-2) dell’attivo sono

stati oggetto di nostro specifico controllo con conseguente consenso alla loro iscrizione;

- è stata verificata la correttezza delle informazioni contenute nella nota integrativa per quanto attiene

l’assenza di posizioni finanziarie e monetarie attive e passive sorte originariamente in valute diverse

dall’euro;

- in merito alla proposta dell’organo di amministrazione circa la copertura del risultato (perdita) di

esercizio esposta in chiusura della relazione sulla gestione, il collegio non ha nulla da osservare, facendo

peraltro notare che la decisione in merito spetta all’assemblea dei soci.

Risultato dell’esercizio sociale

Il risultato netto accertato dall’organo di amministrazione relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015,

come anche evidente dalla lettura del bilancio, risulta essere positivo per euro 1.279.595.

3) Osservazioni e proposte in ordine all’approvazione del bilancio

Considerando le risultanze dell’attività da noi svolta il collegio propone all’assemblea di approvare il bilancio

d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2015, così come redatto dagli amministratori.

4) Obblighi di documentare la condizione di prevalenza ex art. 2512 e succ. c.c.

Ai sensi dell’art. 2513 c.c. il Collegio Sindacale da atto che nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2015 ed in

quello precedente, il costo del lavoro dei soci è stato superiore al cinquanta per cento del totale del costo del

lavoro di cui all'articolo 2425, primo comma, punto B9, computate le altre forme di lavoro inerenti lo scopo

mutualistico, così come risulta dal seguente prospetto:

Anno 2015:

A) Costo totale del lavoro: 60.424.514 euro B) Dipendenti esclusi: - 18.251.606 euro C) Costo del lavoro per mutualità (A-B) 42.172.908 euro D) Costo del lavoro dei soci: 31.179.268 euro

Rapporto (D/C): 73,93%

Si precisa che per una puntuale applicazione della norma di cui al Decreto 30/12/2005 del Ministero delle

Attività produttive pubblicato nella G.U. n° 20 del 25/01/2006, in merito alle deroghe per la definizione della

prevalenza di cui all’Art. 2513 del Codice Civile, nelle cooperative di lavoro non si computa il costo del lavoro

delle unità lavorative non socie assunte in forza di obbligo di legge o di contratto collettivo nazionale di lavoro

o di convenzione con la pubblica amministrazione, né il costo del lavoro delle unità lavorative che per espressa

disposizione di legge non possono acquisire la qualità di socio della cooperativa.

Il costo dei dipendenti aventi tali caratteristiche, da escludere pertanto dal costo totale del lavoro, per l’anno

2015 è risultato pari ad euro 18.251.606.

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Il rapporto di mutualità prevalente al 31/12/2014 risultava essere pari al 75,83%.

La società gode dell’esenzione di cui all’Art. 11 del DPR 601/1973; il Collegio rileva che gli amministratori hanno

dato atto che:

tutte le condizioni indicate nell’art. 26 del D.Lgs. C.P.S. 14/12/47 n. 1577 e successive modificazioni

sono espressamente ed inderogabilmente previste nello Statuto Sociale e sono state rispettate nel

presente periodo d’imposta e nei cinque precedenti;

ai sensi dell’Art. 11 del medesimo D.P.R. 601/73, l’importo complessivo di tutti i costi diretti o indiretti,

inerenti l’apporto dell’opera personale prestata con carattere di continuità dai Soci, ivi compresi i

contributi previdenziali e assistenziali, è inferiore al 50% dell'ammontare complessivo di tutti gli altri

costi tranne quelli relativi alle materie prime e sussidiarie; al 31/12/2015 i dati sono i seguenti:

Costo del lavoro dei soci: 31.179.268 euro

Altri costi tranne MP: 76.343.354 euro

Rapporto: 40,84%

Ai sensi dell’art. 2545 c.c. il Collegio Sindacale da altresì atto che il Consiglio di Amministrazione, nello

svolgimento della gestione sociale, ha operato per il raggiungimento degli scopi della Cooperativa che sono

necessariamente mutualistici; ciò ha fatto sia attraverso il reperimento di occasioni di lavoro per i soci, nel

rispetto delle norme sul collocamento e dei CCNL, sia - quando se ne è presentata l’occasione - mediante la

devoluzione ai fondi mutualistici del contributo del 3%, calcolato sull’utile netto di bilancio.

Firenze, lì 10 giugno 2016.

Il Collegio Sindacale

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RELAZIONE DELLA SOCIETÀDI REVISIONE SULLAGESTIONE DI ESERCIZIO 2015

Ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39e dell’art. 15 della Legge del 31 gennaio 1992, n. 59

Ai Soci dellaCooperativa Lavoratori Ausiliari del Traffico “LAT” Via L. F. Menabrea, 150136 - Firenze

ed alla Lega Nazionale Cooperative e Mutue Ufficio Certificazioni

Relazione sul bilancio d’esercizio

Abbiamo svolto la revisione contabile dell’allegato bilancio d’esercizio della Cooperativa La-voratori Ausiliari del Traffico “LAT”, costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2015, dal conto economico per l’esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.

Responsabilità degli amministratori per il bilancio d’esercizioGli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d’esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità alle norme italiane che ne disci-plinano i criteri di redazione, incluse le disposizione di legge in materia di cooperazione contenute negli articoli 4, 5, 7, 8, 9 e 11 della Legge n. 59 del 31 gennaio 1992 e nell’articolo 2513 del Codice Civile.

Responsabilità della società di revisioneE’ nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio d’esercizio sulla base della revisione contabile. Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di re-visione internazionali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell’art. 11, comma 3, del D.Lgs. 39/10. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimen-to della revisione contabile al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio d’esercizio non contenga errori significativi.La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio d’esercizio. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazio-ne dei rischi di errori significativi nel bilancio d’esercizio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell’effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio d’esercizio dell’impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appro-

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priate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull’efficacia del controllo interno dell’impresa. La revisione contabile comprende altresì la valutazione dell’appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valutazione della presentazione del bilancio d’esercizio nel suo complesso.

Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Giudizio A nostro giudizio, il bilancio d’esercizio fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Cooperativa Lavoratori Ausiliari del Traffico “LAT” al 31 dicembre 2015 e del risultato economico per l’esercizio chiuso a tale data, in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione incluse le dispo-sizioni di legge in materia di cooperazione contenute negli articoli 4, 5, 7, 8, 9 e 11 della Legge n. 59 del 31 gennaio 1992 e nell’articolo 2513 del Codice Civile.

Altri aspettiLa Cooperativa detiene significative partecipazioni di controllo e, come richiesto dalle nor-me di legge, ha redatto il bilancio consolidato di gruppo, presentato unitamente al bilancio d’esercizio. Il bilancio consolidato, anch’esso da noi esaminato, è corredato dalla nostra relazione emessa in data odierna.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio d’esercizioAbbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione, la cui responsabilità compete agli amministratori della Cooperativa Lavoratori Ausiliari del Traffico “LAT”, con il bilancio d’esercizio della Cooperativa Lavoratori Ausiliari del Traffico “LAT”al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coe-rente con il bilancio d’esercizio della Cooperativa Lavoratori Ausiliari del Traffico “LAT” al 31 dicembre 2015.

Firenze, 10 giugno 2016

Aleph Auditing srlGiuseppe Ceol

Amministratore

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RELAZIONE DELLA SOCIETÀDI REVISIONE SULBILANCIO CONSOLIDATO 2015

Ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

Ai Soci dellaCooperativa Lavoratori Ausiliari del Traffico “LAT” Via L. F. Menabrea, 150136 - Firenze

ed alla Lega Nazionale Cooperative e Mutue Ufficio Certificazioni

Relazione sul bilancio consolidato

Abbiamo svolto la revisione contabile dell’allegato bilancio consolidato della Cooperativa Lavo-ratori Ausiliari del Traffico “LAT” e sue controllate (“Gruppo Cooplat”), costituito dallo stato patrimoniale al 31 dicembre 2015, dal conto economico per l’esercizio chiuso a tale data e dalla nota integrativa.

Responsabilità degli amministratori per il bilancio consolidatoGli amministratori della Cooperativa Lavoratori Ausiliari del Traffico “LAT” sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in con-formità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione.

Responsabilità della società di revisioneE’ nostra la responsabilità di esprimere un giudizio sul bilancio consolidato sulla base della revisione contabile. Abbiamo svolto la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazio-nali (ISA Italia) elaborati ai sensi dell’art. 11, comma 3, del D.Lgs. 39/10. Tali principi richiedono il rispetto di principi etici, nonché la pianificazione e lo svolgimento della revisione contabile al fine di acquisire una ragionevole sicurezza che il bilancio consolidato non contenga errori significativi.La revisione contabile comporta lo svolgimento di procedure volte ad acquisire elementi probativi a supporto degli importi e delle informazioni contenuti nel bilancio consolidato. Le procedure scelte dipendono dal giudizio professionale del revisore, inclusa la valutazione dei rischi di errori signifi-cativi nel bilancio dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali. Nell’effettuare tali valutazioni del rischio, il revisore considera il controllo interno relativo alla redazione del bilancio dell’impresa che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta al fine di definire procedure di revisione appropriate alle circostanze, e non per esprimere un giudizio sull’efficacia del controllo interno dell’impresa. La revisione contabile comprende altresì la valutazione dell’appropriatezza dei principi contabili adottati, della ragionevolezza delle stime contabili effettuate dagli amministratori, nonché la valutazione della presentazione del bilancio nel suo complesso.

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Riteniamo di aver acquisito elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio.

Giudizio A nostro giudizio, il bilancio consolidato fornisce una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria del Gruppo Cooplat al 31 dicembre 2015 e del risultato eco-nomico per l’esercizio chiuso a tale data, in conformità alle norme italiane che ne disciplinano i criteri di redazione.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio consolidatoAbbiamo svolto le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di espri-mere, come richiesto dalle norme di legge, un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione, la cui responsabilità compete agli amministratori della Cooperativa Lavoratori Ausiliari del Traffico “LAT”, con il bilancio consolidato del Gruppo Cooplat al 31 dicembre 2015. A nostro giudizio la relazione sulla gestione è coerente con il bilancio consolidato del Gruppo Cooplat al 31 dicembre 2015.

Firenze, 10 giugno 2016

Aleph Auditing srl

Giuseppe Ceol

Amministratore

1946 - 2016

Finito di stampare nella Tipolitografia Mecocci nel mese di Giugno 2016

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C’È FUTURO NEL LAVORO · Consiglio di Amministrazione e l’Assemblea eleggerà, tra breve, il nuovo Consiglio che, forte di una importante continuità nei suoi componenti e con