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Liceo Scientifico Statale “G. Ricci Curbastro”
con sezione annessa di Liceo Ginnasio “F.Trisi e L.Graziani”
Lugo (RA)
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI
(L. 425/97 – DPR 323/98 ART. 5.2.- DPR 235/2007 – L. 1/2007)
ANNO SCOLASTICO 2017/2018
CLASSE 5^ BSU
INDIRIZZO: SCIENZE UMANE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Lugo, 15/05/2018 Il DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof.ssa Giuseppina Di Massa)
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SOMMARIO A. PRESENTAZIONE DEL CORSO DI STUDI 1. Finalità e caratteristiche del corso di studi ……………………………………………………………………………………………………….. 3 2. Piano orario del corso di studi ………………………………………………………………………………………………………………………….. 4 B. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 3. Composizione numerica della classe nel quinquennio …………………………………………………………………………………….. 5 4. Continuità didattica nel secondo biennio e nel quinto anno …………………………………………………………………………….. 5 5. Composizione del Consiglio di Classe del quinto anno ……………………………………………………………………………………… 6 6. Risultati finali del 3° e del 4° anno scolastico ……………………………………………………………………………………………………. 7 7. Valutazione conclusiva dei risultati raggiunti ……………………………………………………………………………………………………. 7 C. OBIETTIVI, METODOLOGIE E STRUMENTI DI LAVORO 8. Obiettivi trasversali del Consiglio di Classe ………………………………………………………………………………………………………… 8 9. Obiettivi generali distinti per disciplina ……………………………………………………………………………………………………………… 9 10. Docimologia: criteri di valutazione utilizzati nel secondo biennio e nel quinto anno …………………………………………. 13 11. Metodi didattici utilizzati nel secondo biennio e nel quinto anno ……………………………………………………………………… 15 12. Spazi e strumenti didattici utilizzati nel secondo biennio e nel quinto anno ……………………………………………………… 16 13. Strumenti di verifica utilizzati nel secondo biennio e nel quinto anno ………………………………………………………………. 17 14. Attività integrative del curriculum …………………………………………………………………………………………………………………….. 18 D. ESAME DI STATO 15. Prima prova scritta: indicazioni per lo svolgimento e griglia di valutazione ………………………………………………….. 19 16. Seconda prova scritta: indicazioni per lo svolgimento e griglia di valutazione …………………………………………………… 21 17. Terza prova scritta: criteri di preparazione delle simulazioni e griglia di valutazione ………………………………………… 23 18. Colloquio: indicazioni per la preparazione e griglia di valutazione …………………………………………………………………….. 25
E. PROGRAMMI SVOLTI ……………………………………………………………………………………………………………………………………. 27
F. FIRME DOCENTI …………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 56 G. ALLEGATI - Prima simulazione di terza prova ………………………………………………………………………………………………………………………… 58 - Seconda simulazione di terza prova ……………………………………………………………………………………………………………………. 64
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A. PRESENTAZIONE DEL CORSO DI STUDI
1. FINALITÀ E CARATTERISTICHE DEL CORSO DI STUDI
Presentazione. Il curricolo Scienze Umane offre la possibilità di un’ampia formazione imperniata sulle scienze umane e sociali: l’approccio disciplinare ed interdisciplinare ai saperi agevola gli studenti a sviluppare sensibilità per le tematiche sociali, capacità di riflessione, interesse per i problemi umani, attenzione nei confronti del vissuto emotivo e relazionale. Tuttavia, la presenza delle componenti linguistiche, artistico-espressive, l’apporto della storia e della filosofia, il contributo delle scienze matematiche, fisiche e naturali ed il rigore del metodo con cui tutte le discipline sono trattate contribuiscono a determinare un’impostazione liceale in cui ogni disciplina viene arricchita da una presentazione critica, riflessiva e consapevole.
Profilo formativo. Gli studenti a conclusione del percorso di studio dovranno per quanto riguarda l’area cognitiva: aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli
apporti interdisciplinari della cultura psicologia, pedagogica e socio-antropologica;
saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;
saper fornire un quadro d’insieme della morfologia funzionale dell’uomo, valorizzandolo nel suo sviluppo biologico, psicologico, socio-culturale;
per quanto riguarda l’area socio-relazionale: saper applicare le tecniche fondamentali della ricerca socio-psico-pedagogica (osservazione,
intervista, questionario,...) in ambito socio-educativo;
saper utilizzare in chiave operativa le conoscenze acquisite nel percorso scolastico.
saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;
possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education.
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B. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 3. COMPOSIZIONE NUMERICA DELLA CLASSE NEL QUINQUENNIO
componenti
promossi
promossi con giudizio sospeso
non
promossi
inseriti
trasferiti
ritirati
1BSU
28 21 4 7 0 0 0
2BSU
24 19 5 0 4 3 0
3BSU
25 24 3 1 2 0 0
4BSU
24 23 1 0 0 0 0
5BSU
24
4. CONTINUITÀ DIDATTICA NEL SECONDO BIENNIO E NEL QUINTO ANNO L'uso di simboli uguali in orizzontale indica la continuità dello stesso docente, diversamente simboli differenti
indicano l’assenza di tale continuità.
III IV V
Scienze motorie e sportive o
o x
Religione o o o
Lingua e letteratura italiana o o o
Lingua e cultura latina x o o
Lingua e cultura inglese x o o
Storia dell’arte o o o
Storia x o o
Filosofia x o o
Scienze umane o o o
Scienze naturali o o o
Matematica o o o
Fisica o o o
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5. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DEL QUINTO ANNO
Scienze motorie e sportive Budi Simonetta
Religione Pezzi Ivana
Lingua e letteratura italiana Dalmonte Giordano
Lingua e cultura latina Leoni Daniela
Lingua e cultura inglese Ballardini Franca
Storia dell’arte Morelli Davide
Storia Battaglia Stefania
Filosofia Battaglia Stefania
Scienze umane Salaroli Rita
Scienze naturali Casamenti Daniela
Matematica Zalambani Stefano
Fisica Zalambani Stefano
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6. RISULTATI FINALI DEL 3° E DEL 4° ANNO SCOLASTICO
0 5 10 15 20
6 ≤ M < 7
7 ≤ M < 8
8 ≤ M < 9
9 ≤ M < 10
Serie 2
Serie 1
7. VALUTAZIONE CONCLUSIVA DEI RISULTATI RAGGIUNTI La classe, a netta prevalenza femminile (20 ragazze e 4 ragazzi), ha percorso, nell’ultimo
triennio, un cammino che può definirsi di crescita culturale e relazionale.
Gli studenti si sono dimostrati generalmente collaborativi con i docenti, malgrado si siano
registrati importanti cambiamenti tra questi ultimi, nel passaggio dal terzo al quarto anno. Ciò ha
permesso agli insegnanti di svolgere con una certa regolarità i propri programmi didattici. Sul
piano delle relazioni interpersonali non si sono evidenziati momenti particolarmente critici, anche
se la presenza di alcuni gruppetti all’interno della classe, in competizione tra loro, ha portato a
qualche attrito e soprattutto alla parziale esclusione, volontaria o meno, dal dialogo educativo di
qualche alunno.
Gli studenti hanno dimostrato un impegno non sempre costante, evidenziando un interesse
abbastanza settoriale e comunque finalizzato, in particolare, alle verifiche scritte o orali. La
partecipazione alle lezioni è stato generalmente accettabile, anche se questo si è tradotto spesso nel
prendere appunti e nel seguire lo svolgimento del programma, senza particolari interventi
propositivi, salvo qualche eccezione. Durante le interrogazioni, invece, se si eccettuano i ragazzi
direttamente coinvolti, il resto della classe è apparsa disinteressata e ciò ha riguardato, purtroppo,
anche gli allievi che sono riusciti ad ottenere discreti risultati in tutte le discipline. La frequenza
scolastica non è stata regolare per alcuni alunni.
Gli esiti delle verifiche scritte e orali, la partecipazione, l’impegno e l’interesse dimostrati nel
corso dell’anno scolastico hanno permesso di delineare tre distinte fasce di livello della classe: un
primo gruppo di studenti motivati e costantemente ligi allo svolgimento dei compiti, con risultati
globalmente buoni; un secondo gruppo, piuttosto nutrito, che si attesta su un livello nel complesso
discreto e infine un terzo e ultimo gruppo che vede la presenza di studenti che hanno evidenziato
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un interesse non sempre costante e finalizzato spesso alla sola verifica, affrontata spesso con esiti
di sola sufficienza.
Verso le discipline d’indirizzo l’interesse si è limitato a seguire le diverse attività integrative
(esperienze presso istituzioni operanti in ambito educativo e sociale, incontri, conferenze, viaggi
d’istruzione), che hanno dato agli studenti l’opportunità di mettere in pratica conoscenze
disciplinari acquisite e di approfondirne alcuni aspetti.
C. OBIETTIVI, METODOLOGIE E STRUMENTI DI LAVORO 8. OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
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9. OBIETTIVI GENERALI DISTINTI PER DISCIPLINA SCIENZE UMANE
Conoscenze: contenuti: conoscere scuole, correnti, modelli nella storia della pedagogia e
dell’educazione. Conoscere i principali temi della ricerca psico-socio-antropologica.
Abilità: comprensione della specificità della riflessione pedagogica, antropologia e sociologica, del suo
significato e della sua funzione nelle diverse epoche storiche e nei diversi contesti socio-culturali. Usare il
lessico specifico delle scienze umane in forma orale e scritta con rigore ed ordine logico.
Competenze: contestualizzare i fenomeni educativi nella loro complessità storica, sociale e culturale,
paragonandoli all’attualità. Riflettere in modo autonomo, esercitare la capacità di analisi e sintesi.
Rielaborazione sviluppare un senso critico rispetto alle specifiche conoscenze disciplinari.
ITALIANO
Conoscenze: Contenuti: conoscenza dei testi letterari in riferimento al contesto storico-culturale,
all'opera e al pensiero dell'autore.
Abilità: Comprensione: analisi degli aspetti tematici, comprensione essenziale dei caratteri espressivi
dei testi; Esposizione: esporre in maniera corretta e coerente, avvalendosi del lessico e del registro
appropriati; Argomentazione: affrontare la trattazione di un argomento in maniera sequenziale con
riferimenti pertinenti.
Competenze Analisi: individuare idee-cardine e fondamenti strutturali di un testo; Sintesi: ricostruire il
quadro sintetico di un tema, di un autore, di un periodo; Valutazione: mettere in rapporto un testo e le idee
di un autore con la propria esperienza e sensibilità; Rielaborazione: interpretazione in relazione a una
testimonianza letteraria.
LATINO
Conoscenze: Contenuti: conoscenza essenziale degli aspetti linguistici, letterari e di civiltà insiti nella
produzione degli autori.
Abilità: Comprensione: individuare i fondamentali caratteri dei vari testi letterari; Esposizione: esporre
in maniera corretta e coerente, avvalendosi del lessico e del registro appropriati; Argomentazione:
presentare il testo di un autore e svolgere gli argomenti con linearità e consequenzialità.
Competenze: Analisi: individuare gli essenziali aspetti espressivi e tematici di un testo; Sintesi: riuscire
a estrapolare da testi e da idee valori essenziali; Valutazione: interpretare in relazione a un’ottica definita;
Rielaborazione: riuscire a contestualizzare un autore, connettendolo con altri.
STORIA
Conoscenze:
1 - Conoscenza dei principali fatti di natura sociale, politica, economica, militare, culturale di una
determinata epoca storica.
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Abilità:
1 - Educazione alla lettura ragionata del testo, con possibili integrazioni di documenti, al fine di
giungere al riconoscimento della complessità degli avvenimenti e al loro inserimento in un contesto di
rapporti spazio-temporali e causali, utilizzando anche fonti multimediali.
2 - Uso appropriato di termini, espressioni e concetti propri del linguaggio tecnico della disciplina.
3 - Abitudine ad esporre un argomento con linearità e consequenzialità.
4 - Saper cogliere i diversi aspetti e le relazioni di un evento storico complesso operando confronti fra
istituzioni, fenomeni sociali e situazioni culturali diverse.
Competenze:
1 - Abilità di selezionare nel testo gli elementi da ricordare, individuando le priorità causali, nonché di
determinare i valori temporali e spaziali dei diversi fenomeni osservati.
2 - Abilità di ricostruire i caratteri fondamentali di un'epoca storica nel rispetto della complessità dei
fenomeni che la caratterizzano.
3 - Formulare una valida interpretazione critica del passato come sussidio per la comprensione e la
lettura del presente.
FILOSOFIA
Conoscenze:
1 - Conoscere, riconoscere e utilizzare termini, concetti e categorie essenziali della tradizione filosofica.
Abilità:
1 - Compiere le operazioni essenziali di lettura e interpretazione del libro di testo e del testo filosofico.
2 - Esporre in maniera chiara le tesi degli autori affrontati utilizzando il lessico specifico.
3 - Abitudine ad esporre un argomento con linearità logica e consequenzialità.
4 - Confrontare le risposte fornite dai diversi autori al medesimo problema e/o riconoscere i vari
significati che un medesimo concetto può assumere in autori diversi.
Competenze:
1 - Riconoscere i nuclei tematici, i problemi e le soluzioni, che costituiscono gli snodi fondamentali nel
pensiero generale di un autore o nel contenuto di un particolare testo.
2 - Formulare definizioni che racchiudano ed unifichino un determinato argomento, sulla base di una
selezione meditata delle conoscenze e di una loro personale assimilazione da parte dello studente.
3 - Interpretare filosoficamente, sulla base degli autori studiati e con spunti di elaborazione personale,
problemi rilevanti della realtà contemporanea.
INGLESE
Conoscenze correnti letterarie e autori più significativi attraverso l’analisi di testi del diciannovesimo e
ventesimo secolo.
Abilità: consolidamento delle quattro abilità; acquisizione degli strumenti tecnici e metodologici per
operare in modo autonomo.
Competenze: comprensione e produzione, sia orale che scritta, di testi prevalentemente di tipo
letterario; individuazione delle idee principali di un testo e del pensiero di un autore; ricostruzione dei tratti
essenziali in riferimento ad un autore e ad un periodo.
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MATEMATICA
Conoscenze: Conoscere sotto l’aspetto concettuale i temi fondamentali proposti e il linguaggio formale
che li caratterizza.
Abilità: Comprensione: saper leggere e interpretare correttamente il testo di un problema o di un
teorema. Esposizione: saper esporre in modo chiaro e conciso, utilizzando il lessico specifico. Produzione:
saper applicare consapevolmente le conoscenze acquisite seguendo metodi adeguati. Rielaborazione: saper
riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze evidenziando le interconnessioni.
Competenze: Analisi: individuare e selezionare gli elementi caratterizzanti la tematica proposta.
Sintesi: estrarre il significato generale contenuto nel tema analizzato, al fine di riconoscere un modello
matematico astratto. Rielaborazione: saper risolvere, relativamente ad argomenti studiati, problemi non
noti.
FISICA
Conoscenze: Conoscere i principi fondamentali della fisica e il modo corretto di interpretare le relazioni
che intercorrono fra le grandezze che caratterizzano un fenomeno.
Abilità: Comprensione: Comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica e del
significato di teoria fisica. Esposizione: Esporre in modo chiaro e con il lessico specifico. Argomentazione:
Saper affrontare gli argomenti in modo razionale e consequenziale, con adeguati riferimenti alla realtà.
Competenze: Analisi: Individuare e selezionare gli elementi caratterizzanti la tematica proposta e le
adeguate connessioni con eventuali conoscenze già acquisite. Sintesi: Saper passare dallo studio dei singoli
fenomeni alla formalizzazione di una teoria onde acquisire una visione scientifica organica della realtà.
Rielaborazione: Saper cogliere collegamenti concettuali fra i vari fenomeni studiati e applicare le
conoscenze acquisite anche in contesti diversi.
SCIENZE NATURALI
Conoscenze: Conoscenze delle strutture e del funzionamento dei sistemi biologici.
Abilità: Comprensione: attitudine a servirsi correttamente dei dati e delle fonti di informazione e di
documentazione, per analizzare i processi biologici, inquadrandoli in un contesto di rapporti causali.
Esposizione: saper esporre in modo chiaro e conciso, utilizzando autonomamente il lessico specifico delle
scienze biologiche. Argomentazione: attitudine a presentare i contenuti appresi con linearità e
consequenzialità operando opportuni collegamenti e confronti. Analisi: attitudine a rilevare e selezionare i
dati significativi delle tematiche proposte. Sintesi: attitudine a ricostruire gli aspetti fondamentali dei
fenomeni studiati e a ricomporli in un quadro coerente di conoscenze.
Competenze: Rielaborazione: attitudine a orientarsi all’interno dei modelli propri della disciplina di
studio, a comprendere analogie e limiti e a impiegarli a scopo interpretativo con proprietà e rigore.
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STORIA DELL’ARTE
Conoscenze: Contenuti: conoscere e collocare le testimonianze artistiche nel loro contesto di
produzione
Abilità: Comprensione: organizzare l'analisi dell'opera d'arte sotto l'aspetto tecnico, iconografico e
stilistico; Esposizione e argomentazione: esporre in modo corretto seguendo il filo della logica, con un
linguaggio chiaro e specifico
Competenze: Analisi: cogliere i diversi aspetti degli eventi artistici, le analogie e le differenze
espressive e tecniche; rapportare gli aspetti artistici a quelli del contesto storico e culturale Sintesi: ricavare
i concetti fondamentali che stanno dietro un'immagine e che giustificano la sua produzione;
Rielaborazione: motivare un'interpretazione personale e critica dell'opera d'arte.
RELIGIONE
Obiettivi specifici di apprendimento sono declinati in: A) Conoscenze: Riconoscere il ruolo della
religione nella società e comprenderne la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul
principio della libertà religiosa; Conoscere l'identità della religione cattolica in riferimento ai suoi
documenti fondanti, all'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita
che essa propone; Studiare il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai
totalitarismi del Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei
popoli, alle nuove forme di comunicazione; Conoscere le principali novità del Concilio Ecumenico
Vaticano II, la concezione cristiano- cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della
dottrina sociale della Chiesa. B) Abilità: Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione
cristiana e dialogare in modo aperto, libero e costruttivo; Confrontarsi con gli aspetti più significativi delle
grandi verità della fede cristiano -cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio
Ecumenico Vaticano II, e verificarne gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura;
Individuare sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e
ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al
sapere; Distinguere la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione,
sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Conoscenze e competenze: conoscere e saper applicare alcune metodiche di allenamento per migliorare
la propria efficienza fisica in sicurezza; sapersi orientare davanti a situazioni nuove e saper utilizzare le
conoscenze e le abilità acquisite per un’efficace soluzione di varie problematiche di tipo psico-motorio;
conoscere e saper applicare, nello svolgimento dei vari giochi sportivi, i fondamentali tecnici e le strategie
tattiche svolte; saper affrontare il confronto agonistico con rispetto delle regole e con fair-play; saper
organizzare le conoscenze e le competenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati;
saper riconoscere relazioni fondamentali tra salute e movimento, tra rischi e benefici legati alle diverse
attività motorie e sportive; conoscere le proprie attitudini e i propri limiti anche in funzione delle possibili
scelte future.
13
10. DOCIMOLOGIA: CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI NEL TRIENNIO I criteri docimologici utilizzati durante il triennio costituiscono l’indicazione del livello raggiunto
dei suindicati obiettivi da parte degli alunni, tenendo conto sia della distinzione tra conoscenze, abilità
e competenze, sia della classe frequentata. Per valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati sono
stati usati tutti i voti da 1 a 10 secondo la seguente scala:
In particolare per la valutazione delle prove scritte sono stati utilizzati durante il triennio i seguenti
criteri di massima ricavati dagli obiettivi disciplinari su esposti:
ITALIANO (accanto ad ogni descrittore sono indicate le tipologie di prova per le quali è stato utilizzato)
/D)
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LATINO
obale del testo
-letteraria INGLESE
morfosintattica, ricchezza lessicale , uso della frase complessa) MATEMATICA
conoscenze in contesti proposti non noti FISICA
SCIENZE UMANE
rimenti disciplinari e interdisciplinari e grado di approfondimento.
STORIA E FILOSOFIA
ne della consegna e/o del testo, organizzazione logica del discorso, proprietà linguistica, sapere confrontare contenuti e comprendere relazioni.
critici; rielaborazione personale.
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12. SPAZI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI NEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
Libri di testo
lavagna slide web Reg. audio
Regvideo
Fotoc Lab. Ling.
Lab. Inf.
LabSc.
Palestra
Sc. Motorie e sportive ᴼ ᴼ ᴼ
Religione ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ
Lingua e lett. Italiana ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ
Lingua e cultura latina ᴼ ᴼ ᴼ
Lingua e cultura inglese ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ
Storia dell’arte ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ
Storia ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ
Filosofia ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ
Scienze umane ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ
Matematica ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ
Fisica ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ
Scienze naturali ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ
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13. STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI NEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO
Prove
orali Quesiti risposta chiusa
Quesiti risposta aperta
Saggi brevi
Relazioni individuali
Quesiti comp/produzione
Riassunti Temi/produzione
Sc. Motorie e sportive
♦ ♦ ♦
Religione ♦ ♦
Lingua e lett. italiana
♦ ♦ ♦ ♦
Lingua e cultura latina
♦ ♦
Lingua e cultura inglese
♦ ♦ ♦
Storia dell’arte ♦ ♦
Storia ♦ ♦ ♦ ♦
Filosofia ♦ ♦ ♦ ♦
Scienze umane ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦
Matematica ♦ ♦ ♦
Fisica ♦ ♦ ♦ ♦
Scienze naturali ♦ ♦ ♦ ♦
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14. ATTIVITÀ INTEGRATIVE DEL CURRICULUM Progetti, svolti dal secondo biennio al quinto anno
III anno
“Libera dalla Violenza” promosso da Fe.N.iCe.
“Alla scoperta dei servizi: conoscere il territorio”, stage di 8 ore alla scuola dell’infanzia “Capucci” e
gli asili nido “Europa” e “Corelli” di Lugo.
Digital reputation, organizzato dal Rotary, sull’utilizzo critico e consapevole dei social network.
Mostra “Street Art, Bansky & Co.”, Palazzo Pepoli, Bologna.
IV anno
“La voce della narrazione”
Partecipazione al corso di lettura animata di 12 ore teoriche tenuto dal formatore Alfonso
Cuccurullo e di 8 ore pratiche, con prova finale e conseguimento dell’attestato di lettore volontario,
nell’ambito del progetto nazionale “Nati per leggere” e in collaborazione con la biblioteca comunale
“F. Trisi” di Lugo. Partecipazione all’iniziativa comunale lughese “La città dei ragazzi” con letture
animate di libri per bambini.
“Primo soccorso e interventi di salvataggio” a cura dell’associazione “L’Ora d’Oro”.
“Non berti la sicurezza”, a cura dei Vigili del Fuoco di Ravenna.
Visita alla comunità di San Patrignano.
V anno
“Ti voglio donare” a cura dei medici e volontari delle Associazioni AIDO, AVIS e ADMO
Visita guidata a Chiaravalle presso la “Casa dei bambini”/ scuola primaria e casa natale di Maria
Montessori.
Due alunne hanno partecipato al viaggio ad Auschwitz, organizzato dall’Istituto storico della
Resistenza di Ravenna e hanno poi guidato la mostra sulle Leggi razziali, seguita dall’intera classe in
una mattinata.
Conferenze, dal secondo biennio al quinto anno
Partecipazione all'incontro con esponenti dell’ associazione Pereira: " Un solo errore: la strage alla
stazione di Bologna. 2 agosto 1980".
Partecipazione alla conferenza “Vi racconto l’autismo “ con la dott.ssa Katia Tonnini svoltasi
presso il nostro Liceo.
Partecipazione alla videoconferenza “La trappola digitale”, relatore Paolo Crepet.
Lectio magistralis del prof. Andrea Battistini sulla letteratura resistenziale.
“Perché non accada mai più ricordiamo”, a cura dell’Anfass.
Viaggi di istruzione, effettuati dal secondo biennio al quinto anno
Firenze, nel terzo anno.
Ferrara nel quarto anno.
Verona, Sirmione e Gardone riviera e il Vittoriale, nel quarto anno.
Scuola di Barbiana nel quinto anno.
Fossoli e Carpi nel quinto anno.
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D. ESAME DI STATO 15. PRIMA PROVA SCRITTA: CRITERI DI SVOLGIMENTO Per quanto riguarda i criteri di svolgimento della prima prova, ci si è riferiti alle tipologie e alle
indicazioni ministeriali. In particolare, in sintonia con le decisioni assunte dal Dipartimento di
Lettere del Liceo, per l’analisi del testo si è ritenuto che lo svolgimento possa essere diviso in singole
risposte, rispettando la scaletta ministeriale, o costituire un unico elaborato che tenga conto delle
richieste; per il saggio breve si è indicato un uso il più possibile ampio, ma non obbligatoriamente
esaustivo dei documenti, la forma impersonale è stata consigliata, ma non pretesa e, per quanto
riguarda la distinzione fra articolo di giornale e saggio breve, si è ritenuto il confine tra le due
tipologie non rigidamente definibile, se non per un piglio più colloquiale nel linguaggio dell'articolo.
E’ stata richiesta, infatti, in entrambi i casi, la stesura di un testo espositivo-argomentativo.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA CANDIDATO _________________________________________________________________ TIPOLOGIA SCELTA: A [ ]B [1] [2] [3] [4] [s.b.] [a.g.] C [ ] D [ ] DESCRITTORI PUNTEGGIO PUNTEGGIO A. Coerenza del registro espressivo in relazione alla tipologia della prova ________/15 B. Pertinenza, valenza e varietà dei contenuti in relazione alla traccia proposta ________/15 C. Correttezza, puntualità e esaustività nei contenuti e nei riferimenti ________/15 D. Correttezza della costruzione morfosintattica e dell’uso della punteggiatura ________/15 E. Ricchezza e proprietà lessicale e correttezza ortografica ________/15 F. Efficacia dell’argomentazione in relazione alle richieste della traccia ________/15 G. Completezza dell’argomentazione in relazione alle richieste della traccia ________/15 H. Abilità interpretativa e di utilizzazione personale delle fonti ________/15 I. Comprensione e interpretazione del testo letterario analizzato ________/15 punteggio totale ________/15
Per ognuno dei sette descrittori utilizzati in base alla tipologia scelta dal candidato viene
assegnato un punteggio in quindicesimi correlato ad uno specifico “giudizio sintetico”:1-4 assente; 5-7 sostanzialmente assente; 8 gravemente insufficiente; 9 insufficiente; 10 sufficiente; 11 più che sufficiente; 12 discreto; 13 più che discreto; 14 buono; 15 molto buono-ottimo. Il risultato finale si ottiene dalla media matematica del punteggio dei singoli descrittori arrotondata all’intero prossimo per 0,5 arrotondato all’intero superiore.
la commissione [presidente] ____________________ [commissari] _____________________
21
16. SECONDA PROVA SCRITTA: CRITERI DI SVOLGIMENTO Per quanto riguarda i criteri di redazione e svolgimento della seconda prova, della quale è stata
effettuata anche una simulazione, ci si è riferiti alle indicazioni ministeriali, secondo le quali: “La seconda
prova scritta per il Liceo delle Scienze umane ha per oggetto un solo argomento, riferito ai tre ambiti
previsti dalle Indicazioni nazionali per la disciplina caratterizzante, cioè Scienze umane. Sono inoltre
previsti dei quesiti, che richiederanno degli approfondimenti più specifici, sempre all'interno della
disciplina Scienze Umane. Di conseguenza per lo svolgimento della prova gli studenti dovranno
dimostrare di possedere conoscenze e competenze in tutti e tre gli ambiti disciplinari (Antropologia,
Pedagogia, Sociologia)”.
23
17. TERZA PROVA SCRITTA: CRITERI DI PREPARAZIONE DELLE SIMULAZIONI La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia il
Consiglio di Classe, tenuto conto del regolamento vigente, del curriculum di studi seguito dagli alunni
e degli obiettivi generali definiti nella programmazione didattica, ha individuato le seguenti
discipline: Inglese, Storia dell’arte, Scienze Naturali, Matematica. Coerentemente con quanto
sopra indicato, sono state svolte all’interno della classe prove integrate di tipologia “B” - per
entrambe le simulazioni e con un tempo assegnato di 180 minuti per dieci quesiti - secondo il
seguente schema:
21 marzo 2018 Inglese (2 quesiti) Storia dell’arte (3 quesiti)
Scienze naturali (3 quesiti)
Matematica (2 quesiti)
24 aprile 2018 Inglese (3 quesiti) Storia dell’arte (2 quesiti)
Scienze naturali (2 quesiti)
Matematica (3 quesiti)
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
Candidato ............................................................................
Indicatori Valutazione Q 1 Q 2 Q3
CONOSCENZE
Contenuti disciplinari approfonditi 6 ottimo
Contenuti disciplinari esaurienti 5 buono
Contenuti disciplinari essenziali 4 discreto / sufficiente
Contenuti generici e superficiali 3 lievem. insufficiente
Contenuti lacunosi, limitati 2 insufficiente
Contenuti gravemente lacunosi 1 gravem. insufficiente
COMPETENZE LOGICO -
LINGUISTICHE
Espressione sicura, articolata, lessico
specifico
6 ottimo
Espressione corretta ma semplice, lessico
appropriato
5 buono
Espressione semplice, lessico non
sempre appropriato
4 discreto / sufficiente
Qualche errore, lessico povero 3 lievem. insufficiente
Errori diffusi, linguaggio non appropriato 2 insufficiente
Errori gravi che compromettono la
comunicazione
1 gravem. insufficiente
CAPACITA’ SINTESI -
ESAUSTIVITA’ – COLLEGAMENTI
DISCIPLINARI
Rielaborazione sintetica delle
conoscenze; compaiono eventuali
collegamenti disciplinari
3 ottimo / buono
Rielaborazione sintetica delle
conoscenze; collegamenti essenziali
2 discreto / sufficiente
Sa cogliere le relazioni semplici;
collegamenti parziali
1 insufficiente
TOTALE
(MEDIA)
VOTO
25
18. COLLOQUIO Nel rispetto delle indicazioni ministeriali relative alle caratteristiche e alle modalità di
svolgimento del colloquio, per quanto riguarda l’avvio dello stesso con un argomento a scelta del
candidato si sono date agli studenti indicazioni basilari di tipo operativo e metodologico riguardo gli
aspetti editoriali, indicando nelle tematiche proprie del Liceo delle Scienze Umane i principali ambiti
di scelta, con l’intento di tracciare percorsi coerenti, capaci di testimoniare la consapevolezza
dell’organicità dell’impianto disciplinare del corso ed eventualmente anche personali interessi ed
esperienze.
26
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Candidato ________________________
la commissione: [presidente][commissario][commissario][commissario][commissario][commissario][commissario]
28
Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Simonetta Budi
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
PROGRAMMA SVOLTO
PARTE PRATICA
SPORT DI SQUADRA
PALLAVOLO: fondamentali e didattica del gioco
PALLACANESTRO: fondamentali e didattica del gioco
PALLATAMBURELLO: fondamentali e didattica del gioco
PALLAMANO: fondamentali e didattica del gioco
CALCIO: fondamentali e didattica del gioco
ULTIMATE: fondamentali e didattica del gioco
ATLETICA in particolare
Esercizi per la corsa veloce e di resistenza
Esercizi ai grandi e piccoli attrezzi presenti in palestra.
MATERIALI DIDATTICI
Spazi: palestra e spazi esterni alla scuola, campo di atletica e palazzetti sede dei diversi tornei
Attrezzature: piccoli e grandi attrezzi presenti in palestra
I rappresentanti degli studenti L’insegnante
29
Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Ivana Pezzi
RELIGIONE
PROGRAMMA SVOLTO
- Vita e testimonianza di don Milani
- J care: la scuola di Barbiana
- Il valore della persona
- Il dinamismo del desiderio
- Solidarietà e Condivisione
- La vera realizzazione
- Il coraggio di vivere
- “Rebels”: educazione, accoglienza, gratuità
- Incontri
- Legami
- Progetti
- Ricerca
- Vocazione
- La comunità benedettina di Norcia
- Essere adulto
I rappresentanti degli studenti L’insegnante
30
Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof. Giordano Dalmonte
LETTERATURA ITALIANA
PROGRAMMA SVOLTO
I. L’età del Romanticismo
Origine del termine “Romanticismo” e aspetti generali del Romanticismo europeo.
Giacomo Leopardi: la vita e le opere.
Il primo Leopardi: pessimismo storico e idillio
Dai Canti: “L’infinito” (p. 30)
“La sera del dì di festa” (p. 33)
Il pessimismo cosmico, l’investigazione dell’arido vero e la constatazione dell’infelicità inevitabile
dell’uomo.
Dalle Operette morali: “Dialogo della natura e di un islandese” (p. 108)
“Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere” (in fotocopia)
“Dialogo di Tristano e di un amico” (p. 118)
La stagione dei “Grandi idilli”:
“A Silvia”(p. 50)
“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” (p. 70)
II. Il realismo
La scapigliatura: cenni sull’origine del termine e suo ruolo di “crocevia intellettuale” per Naturalismo
e Decadentismo.
Il positivismo: cenni generali
Il naturalismo francese: i suoi fondamenti teorici, gli intenti sociali e politici. Il “romanzo
sperimentale” di Emile Zola.
Giovanni Verga: la vita e le opere.
L’approdo al verismo. Tecnica narrativa e ideologia verghiana.
Verga teorico del verismo: Prefazione ai Malavoglia, con la lettura del brano antologico “I ‘vinti’ e la
fiumana del progresso” (p. 393).
Verga narratore verista.
Da Vita dei campi: “Fantasticheria” (p. 363); “Rosso Malpelo” (p. 368).
Dai Malavoglia: lettura dei seguenti passi antologici : pag. 393: "Il mondo arcaico e l'irruzione della
storia" (p. 393), “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (p. 413).
31
Dalle Novelle rusticane: “La roba” (p. 426).
L’ultima fase del verismo verghiano:
Mastro don Gesualdo: presentazione dei temi principali e la crisi del concetto di famiglia.
III. Il decadentismo
Origine del termine, visione del mondo e poetica decadente. Estetismo, linguaggio analogico, sinestesia.
Temi e miti della letteratura decadente. L’eroe decadente e le sue diverse tipologie: esteta, superuomo,
inetto.
Giovanni Pascoli: la vita e le opere.
La nascita della poesia moderna: il legame con i “poeti maledetti”, il simbolismo e la poetica pascoliana
del Fanciullino. I temi della natura e della morte. Lettura del brano antologico “Una poetica decadente” (p.
672). Analisi del micro saggio “I temi del Fanciullino e del Superuomo” (p. 680).
Da Myricae: “X agosto” (p. 700)
“L’assiuolo” (p. 704)
“Novembre” (p. 710)
Dai Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno” (p. 748)
Gabriele D’Annunzio: la vita e le opere.
Il romanzo decadente e Il Piacere: lettura del passo antologico “Un ritratto allo specchio” (p. 588).
L’estetismo e la sua crisi e il passaggio alla fase supero mistica, dopo la lettura di Nietzsche: analisi, in
sintesi, del romanzo Le vergini delle rocce e lettura del passo antologico “Il programma politico del
Superuomo” (p. 601).
Le Laudi. da Alcyone: “La sera fiesolana” (p. 622)
“La pioggia nel pineto” (p. 630)
“I pastori” (p. 644)
Luigi Pirandello: la vita e le opere.
Le trasformazioni scientifiche e artistiche di inizio ‘900 e il nuovo rapporto tra io e mondo.
La nuova visione del mondo e la frantumazione dell’io.
Da L’Umorismo: lettura del passo antologico “Un arte che scompone il reale” (p. 243)
Pirandello novelliere e romanziere.
Dalle Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato” (p. 263).
Analisi del titolo del romanzo Uno nessuno e centomila.
Il teatro: la critica pirandelliana alle forme teatrali correnti e in particolare al teatro borghese del suo
tempo e la soluzione del “teatro nel teatro”.
Persona e personaggio nel teatro pirandelliano. Analisi, in sintesi della commedia Sei personaggi in
cerca d’autore, con particolare riferimento al contrasto tra vita e forma.
32
Italo Svevo: la vita e le opere.
La cultura di Svevo e i diversi influssi filosofico-letterari. L’insuccesso dei primi due romanzi.
L’incontro con la psicoanalisi. La nascita del romanzo d’avanguardia e i legami con Joyce. L’impianto
narrativo de La coscienza di Zeno e il suo carattere “europeo”. La presunta inettitudine di Zeno e la sua
caratteristica di narratore inattendibile.
Da La coscienza di Zeno: lettura dei passi antologici:
- La morte del padre (p. 169)
- La salute malata di Augusta (p. 178)
- Psico-analisi (p. 198)
- La profezia di un’apocalissi cosmica (p. 205)
IV. Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre
La ricerca di nuove forme liriche: Crepuscolarismo (cenni generali) e Futurismo.
Analisi dei segg. brani antologici: “Manifesto del futurismo” (p. 25) e “Manifesto tecnico della
letteratura futurista” (p. 28).
Dalla metrica tradizionale al verso libero. Novecentismo e antinovecentismo.
Giuseppe Ungaretti: la vita e le opere.
La prima fase innovativa della sua poesia e le scelte stilistiche de “L’Allegria”, dove confluiscono le sue
prime esperienza poetiche. L’adesione al fascismo.
Da L’allegria: “Veglia” (p. 631)
“I fiumi” (p. 633)
“San Martino del Carso” (p. 638)
“Mattina” (p. 641)
“Soldati” (p. 644)
Il ritorno all’ordine ed il recupero dell’endecasillabo. La seconda raccolta ungarettiana.
Da Sentimento del tempo: “Di luglio” (p. 657)
Il “terzo tempo” della produzione poetica di Ungaretti, dopo l’esperienza della seconda guerra mondiale.
Da Il dolore: “Tutto perduto” (p. 661)
Eugenio Montale: la vita e le opere. L’impegno morale e antifascista. Confronti con la poetica
leopardiana e la tematica del nichilismo. La critica nei confronti dei poeti “laureati”. Il correlativo oggettivo
e i legami con Eliot.
Da Ossi di seppia: “I limoni” (p. 681)
“Non chiederci la parola” (p. 685)
“Meriggiare pallido e assorto” (p. 687)
“Spesso il male di vivere ho incontrato” (p. 690)
Da Le occasioni: “La casa dei doganieri” (p. 713)
Da Quaderno di quattro anni: “Senza pericolo” (p. 733)
33
V. Il secondo dopoguerra
Il neorealismo nella letteratura e nel cinema: dall’apice alla sua crisi. Cenni alla riduzione
cinematografica del romanzo di Verga, I malavoglia, con il film di Luchino Visconti La terra trema (1948).
La memorialistica e il neorealismo: il bisogno di raccontare l’esperienza drammatica della deportazione
nel romanzo Se questo è un uomo di Primo Levi. Riflessione sul tema della Shoah e sulla condizione dei
sopravvissuti ai lager nazisti.
La letteratura resistenziale: inquadramento storico e ruolo del paesaggio nei romanzi di Calvino (Il
sentiero dei nidi di ragno), Viganò (L’Agnese va a morire) e Vittorini (Uomini e no).
Cesare Pavese: la vita e le opere.
Il realismo magico e l’impegno politico.
Lettura integrale del romanzo La luna e i falò.
Pier Paolo Pasolini: la vita e le opere
Ideologia e passione: gli scritti giornalistici degli anni ’60 e ’70.
La canzone di protesta degli anni Sessanta e Settanta: inquadramento storico con particolare
riferimento ai cambiamenti socio-economici e alla cultura giovanile. La contestazione del Sessantotto e la
musica come forma artistica di massa e come strumento di aggregazione giovanile. I cantautori danno voce
all’universo giovanile. Visione di un power point sulla Strage di Piazza Fontana (dicembre 1969).
Analisi dei seguenti testi:
B. Dylan, Blowin in the wind
F. De André, La Guerra di Piero
P. Pietrangeli, Contessa
F. Guccini, Dio è morto
F. Guccini, Primavera di Praga
G. Gaber, I borghesi
J. Lennon, Imagine
F. De André, Canzone del maggio
A. Venditti, Compagno di scuola
P. Bertoli, Eppure soffia
Paradiso dantesco: canti I, VI, XI, XII, XV (vv. 1-111), XVII (vv. 46-fine), XXIV, XXXIII (1-45).
Testo in adozione: G. BALDI / S. GIUSSO / M. RAZETTI / G. ZACCARIA, Dal testo alla storia.
Dalla storia al testo, Paravia editore, voll. E, F
I rappresentanti di classe L’insegnante
34
Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof. Daniela Leoni
LINGUA E CULTURA LATINA
RELAZIONE DIDATTICO –METODOLOGICA
L’insegnamento del Latino nel quinto anno del corso di Scienze umane ha a disposizione due ore
settimanali: un tempo limitato, in considerazione dello studio di una materia impegnativa che dovrebbe
prendere spunto dalla lettura e dall’analisi dei testi in lingua per coglierne stile, strutture e contenuti.
Tenuto conto dell’orario esiguo, si è quindi cercato di favorire soprattutto l’acquisizione, da parte degli
studenti della cultura e della civiltà latine in rapporto e a confronto con quella italiana.
Nello studio degli autori si sono privilegiate alcune tematiche peculiari in rapporto al contesto storico e
culturale dell’epoca di appartenenza. In particolare ci si è soffermati sui rapporti fra intellettuali e potere
nell’evoluzione dal principato all’impero, sulle funzioni e caratteristiche del pensiero filosofico a Roma con
particolare riferimento all’epicureismo e allo stoicismo.
Affrontando gli autori si sono scelti per ciascuno di essi alcuni passi ritenuti significativi sia per
comprenderne il pensiero sia per coglierne le peculiarità linguistiche e stilistiche. I testi sono stati letti
prevalentemente in traduzione, considerando le modeste conoscenze linguistiche degli alunni e il breve
tempo a disposizione; i testi in lingua sono stati tradotti, analizzati e commentati in classe.
Per l’età imperiale si sono affrontati autori come Fedro, Persio, Lucano, Seneca, Petronio e Quintiliano.
Si è affrontato inoltre il De rerum natura di Lucrezio, non studiato negli anni precedenti, con particolare
attenzione ad alcuni aspetti, quali la religio e la concezione atomistica.
PROGRAMMA
L’età di Cesare
Cenni sulla società e la cultura dell’epoca di Cesare
Lucrezio La biografia. Il pensiero filosofico: la fisica epicurea, la religione, la paura della morte, lo stile di vita e
del saggio epicureo. Il “De rerum natura”, un poema didascalico.
“De rerum natura” I, vv.1-43: “ L’inno a Venere” (Lat. ) pag. 298
“De rerum natura” I, vv. 62-79: “L’elogio di Epicuro” (Lat.) pag. 300
“De rerum natura” I, vv. 80-101: “Il sacrificio di Ifigenia” (It.) pag.303
“De rerum natura” ,VI,vv. 1138-1181:”La peste di Atene” ( Lat. con trad.) pag. 290
Letture di approfondimento
Il farmaco dell’anima pag. 286
Il mito di Ifigenia pag. 306
L’età Giulio – Claudia
Sintesi dei caratteri storici e culturali
35
Fedro
Notizie biografiche. La favola come genere letterario. Il rapporto con Esopo e le novità apportate da
Fedro. La visione del mondo : morale e società. Gli animali “parlanti” come specchio dell’umano.
“Fabulae”, I, 1: “Lupus et agnus” (Lat. con traduzione)
“Fabulae”, IV , 3: “La volpe e l’uva” (Lat. con traduzione)
“Fabulae”, I,26: “La volpe e la cicogna” (Lat. con traduzione)
Appenx Perotina “La vedova e il soldato” ( It.)
Tutti i testi sono stati forniti in fotocopia.
Lucano
La vicenda biografica. L’opera. La Pharsalia: fonti e struttura, l’epica rovesciata di Lucano, i personaggi
del poema.
“Pharsalia”,II, 380-391 (Lat. con traduzione) in fotocopia
Letture di approfondimento
Catone in Dante e Lucano (fotocopia)
La negromanzia pag.684
Persio
Notizie biografiche, l’opera, le Satire e i Choliambi, i temi delle Satire e la loro rappresentazione.
Choliambi, vv. 1-24 (Italiano) pag. 691
Seneca
La biografia e il rapporto con Nerone. Il pensiero filosofico. Dialoghi e trattati, in particolare il “De
brevitate vitae”. L’epistolario a Lucilio . Lo stile di Seneca.
Il tema del tempo: la brevità della vita , l’uso “qualitativo” del tempo, l’opposizione fra occupati ed
oziosi, il dominio del saggio sulle varie dimensioni del tempo, il saggio “in cammino”.
Epistulae morales ad Lucilium,I,5,1-4 : L’abito non fa il monaco (Lat. Con traduzione) pag. 648
Epistulae morales ad Lucilium 1: Solo il tempo è nostro. (Lat. Con traduzione) pag. 652
De brevitate vitae , 1 Una protesta sbagliata (Lat.) pag. 653
De brevitate vitae , 3 Un amaro rendiconto (It.) pag. 657
De brevitate vitae , II (It..) : Perché ci lamentiamo della natura delle cose ( in fotocopia)
De brevitate vitae , XI (It..) : Infine vuoi sapere quanto poco vivano? ( in fotocopia)
De brevitate vitae , XII (It..) : Gli occupati ( in fotocopia)
De brevitate vitae , XIV (It..) :Solo i saggi vivono davvero ( in fotocopia)
Letture di approfondimento:
Da A. Traina, L.Anneo Seneca, La brevità della vita: Il tempo e la saggezza (fotocopia)
36
Petronio
La biografia , il problema dell’identificazione e la testimonianza di Tacito. Caratteri e temi del “Satyricon”: il ritratto di un mondo. Tempo lento e spazio labirintico. Alcuni personaggi: Encolpio, Trimalchione, Fortunata. Il realismo di Petronio.
“Satyricon”, Cap. 32-33: “Trimalchione si unisce al banchetto” (It.) pag. 712
“Satyricon”, Cap.34: “Vive più a lungo il vino dell’ometto” (It.) pag.713
“Satyricon”, Cap.40: “Un cinghiale con il berretto” (It.) pag. 714
“Satyricon”, Cap.37-38: “La descrizione di Fortunata” (It.) pag.716
“Satyricon”, Cap.77,7-78: “Il funerale di Trimalchione” (It.) pag.718
Letture di approfondimento
E. Cantarella: L’amore omosessuale a Roma: proibito o concesso? Pag.702
Il romanzo in Grecia e a Roma (appunti)
L’età dei Flavi
Sintesi dei caratteri storici e culturali.
Quintiliano
La biografia. L’ “Institutio oratoria”: caratteri dell’opera. La decadenza dell’oratoria e il modello di
Cicerone. La figura dell’oratore e quella del maestro. Alcuni principi di pedagogia: l’oratore come “Vir
bonus dicendi peritus”.
“Institutio oratoria”,1,2,21-23 L’importanza dell’apprendimento in comune (lat. con trad.) pag. 747
“Institutio oratoria”, I, 2, 1-8: “E’ meglio educare in casa o alla scuola pubblica?” (It.) pag. 750
“Institutio oratoria”, II, 2, 5-8: “Il maestro sia come un padre” (Lat. con trad.) pag. 753
“Institutio oratoria”, I, 3, 6-13: “Tempo di gioco, tempo di studio” (It.) pag. 755
“Institutio oratoria”, I,3, 14-17:”Inutilità delle punizioni corporali” (It.) pag.758
Letture di approfondimento.
Il ruolo educativo della famiglia e della scuola primaria: il ludi magister. Pag. 752
Testo in adozione, da cui sono tratti i titoli dei passi e la numerazione delle pagine: Diotti, Dossi,
Signoracci, “Res et fabula”, SEI, Torino 2012
I rappresentanti di classe L’insegnante
37
Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Franca Ballardini
LINGUA INGLESE
PROGRAMMA SVOLTO
Finalità
1. La competenza comunicativa per consentire un’adeguata interazione in contesti
prevalentemente di tipo letterario ed una scelta di comportamenti espressivi sostenuta da un più ricco
patrimonio linguistico;
2. la comprensione interculturale, da riferirsi in modo particolare allo studio della letteratura;
3. L’educazione linguistica che coinvolga la lingua italiana sia in un rapporto comparativo
sistematico, sia nei processi di fondo che stanno alla base dell’uso e dello studio di ogni sistema linguistico.
Obiettivi
Comprensione di testi letterari moderni e contemporanei collocandoli nel loro contesto storico-
culturale e conseguente produzione di testi orali e scritti di tipo descrittivo, espositivo con chiarezza logica
e lessico appropriato;
Metodologia
Per quanto concerne la produzione orale, l’alunno è stato portato a realizzare diverse strategie
comunicative a seconda del contesto e degli scopi da perseguire.
Lo studente ha messo in atto strategie di ascolto che gli hanno permesso di passare da una
comprensione globale ad una comprensione sempre più dettagliata in relazione sia ai contenuti sia alle
situazioni, E’ stata fatta esperienza di comunicazione cinematografica mediante la visione di alcuni
spezzoni di film.
L’attività di lettura si è basata su una sempre maggiore autonomia sia nella comprensione dei testi, sia
nella scelta dei materiali e dei percorsi.
Sono state esercitate le varie tecniche di lettura (globale, esplorativa, analitica) sviluppate
precedentemente e applicate alle diverse tipologie di testi letterari a seconda degli scopi della lettura stessa.
Il procedimento di analisi testuale ha condotto all’individuazione di elementi che hanno favorito un
lavoro di produzione scritta dapprima guidato e via via sempre più autonomo.
Lo studio individuale ha consentito elaborazioni personali in quanto sostenuto da attività specifiche,
quali prendere appunti, la ricostruzione di testi partendo da appunti o da una scaletta, e viceversa la
riduzione di un testo in serie di appunti o in forma di scaletta.
Durante l’anno scolastico sono stati svolti i contenuti didattici qui elencati. Nello sviluppo di ogni
argomento si è tenuto conto delle caratteristiche della classe, dei ritmi di apprendimento ed ogni altra
variante eventualmente riscontrata durante l’iter didattico. Le valutazioni degli studenti,mediante verifiche
scritte e orali, hanno accertato il livello di conoscenze e competenze acquisite.
Tutte le scelte didattiche e metodologiche sono da riferirsi alle Indicazioni Nazionali e alla
programmazione del Dipartimento di Lingue.
38
In sostituzione di un’attività CLIL, è stato svolto un lavoro interdisciplinare in collaborazione con
Scienze Umane incentrato esclusivamente su esercizi di traduzione relativi a Rites of passage by Van
Gennep.
Testo: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer Heritage 1, Zanichelli.
The Industrial Revolution
A new sensibility
Romantic poetry
William Blake The Lamb
The Tyger
William Wordsworth
A certain colouring of imagination (‘Preface to Lyrical Ballads’)
Composed Upon Westminster Bridge
Daffodils
Samuel Taylor Coleridge
The Rime of The Ancient Mariner(The killing of the Albatross)
John Keats
Ode on a Grecian Urn
The Gothic novel
Mary Shelley Frankenstein, or the Modern Prometheus(The creation of the monster)
Testo: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer Heritage 2, Zanichelli.
THE VICTORIAN AGE
The dawn of the Victorian Age: Queen Victoria, Technological progress
The Victorian compromise
Life in Victorian Britain
Early Victorian thinkers: Bentham’s Utilitarianism, Challenges from the scientific field
Empress of India
Patriotism
Charles Dickens
Hard Times(Mr Gradgrind) (Coketown :lines 1-30)
Robert Louis Stevenson
The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde(Jekyll’s experiment)
Aestheticism and Decadence: The birth of the Aesthetic Movement, The theorist of English
Aestheticism
Oscar Wilde
The Picture of Dorian Gray(The painter’s studio)
The Importance of Being Earnest ( play ) (film)
THE MODERN AGE
The age of anxiety: The crisis of certainties, Freud’s influence, The theory of relativity, A new concept
of time, A new picture of man.
39
Wystan Hugh Auden
Refugee Blues
James Joyce
Dubliners(Eveline)
Ulysses ( Mr. Bloom’s Train of Thoughts) (fotocopia)
George Orwell
Animal Farm(Some Animals Are More Equal Than Others) (fotocopia)
Nineteen Eighty-Four(Big Brother is watching you)
Francis Scott Fitzgerald
The Great Gatsby(Gatsby’s funeral) (fotocopia)
John Ronald Reuel Tolkien(tutto su fotocopia)
The Lord of the Rings
The One Ring, The Ruling Ring
Jack Kerouac
On the Road(We moved!)
J.K. Rowling(tutto su fotocopia)
Harry Potter and the Philosopher’s Stone(The Boy with the Scar)
Alla lettura integrale dell’opera di Oscar Wilde, The Importance of BeingEarnest ha fatto seguito la
visione di alcuni spezzoni del film. Allo stesso modo, i brani tratti da The Lord of the Rings di John
Ronald Reuel Tolkien, Harry Potter and the Philosopher’s Stone diJ.K. Rowling sono stati supportati
dalla visione di alcune scene dei rispettivi film.
I rappresentanti di classe L’insegnante
40
Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof. Davide Morelli
STORIA DELL’ARTE
Contenuti disciplinari:
Costituiscono oggetto di studio, di ricerca e di elaborazione dell’attività programmatica i seguenti
contenuti: l’uomo ed il suo ambiente naturale (come appaiono ai nostri occhi e come vengono visti e
trasformati dagli artisti). Le diverse espressioni artistiche che partono dal periodo del Neoimpressionismo
ottocentesco fino alle avanguardie dei primi decenni del novecento.
Obiettivi generali:
Prove scritte che hanno preso avvio dallo studio di un semplice progetto di una struttura architettonica,
scultorea e pittorica elementare, intesa ad accertare le conoscenze e le capacità espressive e cognitive degli
studenti, tese ad individuare anche la loro creatività, stimolata adeguatamente durante il corso dell’anno.
Metodi didattici:
Lezione frontale dialogata, dibattito in classe, commenti guidati analitici.
Strumenti didattici:
Libro di testo: “Itinerario nell’Arte” Terza Edizione, Versione Verde. Il Cricco Di Teodoro. Zanichelli
Editore, Bologna 2012. Volume numero Tre. Appunti sulla lettura dell’opera d’arte. Computer, Internet.
Strumenti di verifica:
Analisi e commenti di opere proposte, simulazioni di terza prova, esposizione di argomenti e
movimenti.
Criteri di valutazione:
Conoscenza degli argomenti attraverso una buona capacità linguistica e lessicale appropriata;
rielaborazione critica personale e di collegamento fra le diverse opere e correnti artistiche; capacità tecnico-
espressive.
Argomenti di Storia dell’Arte:
Architettura dell’Utopia
E.L. Boullèe – Cenotafio di Newton (pg.771, 774)
Teorie Neoclassiche
J. Winckelmann, A.R. Mengs (pg. 780, 785)
A. Canova – Paolina Borghese- Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria (pg. 786, 799).
J.L. David – Giuramento degli Orazi, La morte di Marat (pg.800, 811).
J.A.D. Ingres – La grande Odalisca (pg. 812, 820).
F. Goya – Il sonno della ragione genera mostri- Maja vestida e desnuda – Fucilazione 03.Maggio.1808
(pg.821, 824)
G. Piermarini- Teatro alla Scala di Milano (pg. 828, 829).
Il Romanticismo
C.D.Friedrich – Il Naufragio (pg. 838, 841).
J. Constable – Studio di nuvole a cirro – La cattedrale di Salisbury (pg.843, 844).
J.M.W. Turner – Ombra e tenebre. La sera del Diluvio- Tramonto (pg.845, 847).
T. Gericault – La zattera della Medusa – Alienati con monomania (pg.848, 853).
41
E. Delacroix – La Libertà che guida il popolo (pg.854, 858).
F. Hayez – Pensiero malinconico – Il Bacio (pg.864, 870).
C. Corot – La cattedrale di Chartres (pg.871, 872).
Il Realismo sociale
G. Courbet – L’Atelier del pittore – Fanciulle sulle rive della Senna (pg. 873, 876).
[cenni alle opere realiste di Millet e Daumier]
Il fenomeno dei Macchiaioli
G. Fattori – La rotonda Palmieri (pg.879, 882).
S. Lega –Il canto dello stornello).
La nuova architettura del Ferro
J. Paxton – Palazzo di Cristallo (pg.887, 890)
G.A. Eiffel – La torre Eiffel (pg.891, 892).
Tra Conservazione e Restauro architettonico
E.V Le Duc –Carcassonne – Castello di Pierrefonds (pg.894, 896)
J. Ruskin – Le pietre di Venezia – Le sette lampade dell’architettura (pg.897)
La stagione dell’Impressionismo (pg.898, 905).
L’invenzione del mezzo fotografico (pg. 906, 911).
E. Manet- Colazione sull’erba- Olympia- Il Bar delle Folies Bergère.(pg. 912, 918).
C. Monet – Impressione, sole nascente – La cattedrale di Rouen- Lo Stagno delle Ninfee.(pg. 919, 924).
E. Degas – La Lezione di Danza- L’Assenzio. ( pg. 925, 929).
P.A. Renoir – Il Moulin de la Galette – Colazione dei Canottieri. ( pg. 930, 935).
Tendenze Postimpressioniste ( pg.940, 942)
P. Cezanne – I Bagnanti – I Giocatori di carte – La Montagna di S. Victoire. (pg. 943, 948).
Il Neoimpressionismo ( pg.949, 950)
G. Seurat – Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte. (pg.951, 952).
P. Gauguin – Il Cristo Giallo – Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? (pg. 954, 959).
V. Van Gogh – I mangiatori di patate. – Notte stellata- Campo di grano con volo di corvi. (pg.960,
970).
H. Toulouse-Lautrec – Al Moulin Rouge – Au Salon de la Rue des Moulins (pg.971, 973).
I Presupposti dell’Art Nouveau (pg. 974, 980)
G. Klimt – Giuditta I – Giuditta II (pg. 981, 984).
J. M. Olbrich – Il Palazzo della Secessione (pg. 987, 989)
A. Loos – Casa Scheu (pg. 990)
I Fauves (pg.991, 992)
H. Matisse – Donna con cappello – La Danza (pg. 993, 996).
Espressionismo in Germania. Il Gruppo Die Brücke (pg. 997, 998).
E. L. Kirchner – Due donne per strada ( pg.999, 1000).
Un precursore dell’Espressionismo (pg. 1002)
E. Munch – La fanciulla malata – Sera nel corso Karl Johann - Il Grido. – Pubertà. (pg.1003, 1009).
Espressionismo a Vienna ( pg. 1010)
O. Kokoschka – Ritratto di Adolf Loos – La Sposa del Vento. (pg. 1011, 1012)
E. Schiele – Nudo femminile – Abbraccio (pg. 1013, 1015).
Il ‘900 delle Avanguardie Storiche (pg. 1017, 1018)
Il Cubismo e le sue principali fasi (pg. 1019, 1021)
P. Picasso –Poveri in riva al mare–Famiglia di saltimbanchi– Les demoiselles d’Avignon – Guernica.
(pg. 1022, 1035)
L’estetica Futurista ( pg. 1042, 1047).
U. Boccioni –La città che sale- Stati d’animo: Gli Adii (pg.1048, 1054)
A. Sant’Elia – La Centrale Elettrica – La città Nuova (pg. 1055, 1056).
G. Balla – Dinamismo di un cane al guinzaglio – Velocità astratta (pg. 1060, 1061).
42
Il Dada (pg.1071, 1073)
M. Duchamp – Fontana – L.H.O.O.Q (pg.1074)
M. Ray – Cadeau – Le violin d’Ingres (pg.1075).
Il Surrealismo (pg. 1076, 1078).
M. Ernst – La Vestizione della sposa (pg. 1080).
S. Dalì – Sogno causato dal volo di un’ape (pg.1090; 1096).
Der Blaue Reiter (Il Cavaliere Azzurro) (pg.1099, 1102).
F. Marc – I Cavalli azzurri – (pg. 1103, 1104).
V. Kandinskij – Alcuni cerchi (pg.1106, 1108).
P. Klee – Monumenti a Giza (pg. 1110, 1113).
Il Neoplasticismo (De Stijl) (pg. 1119, 1120)
P. Mondrian – Alberi – Composizione 11 (pg. 1119, 1126).
Le sedi del Bauhaus (pg. 1130, 1131)
L. M. Van der Rohe – Poltrona Barcellona (pg.1132)
M. Breuer – Poltrona Vasilij (pg. 1132)
W. Gropius – Sede del Bauhaus a Dessau (pg. 1133, 1135)
I rappresentanti di classe L’insegnante
43
Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Stefania Battaglia
STORIA
PREMESSA Nel corso del quarto e quinto anno scolastico, la classe ha evidenziato un atteggiamento generalmente
collaborativo nel processo di insegnamento-apprendimento. Alcuni argomenti (l’antisemitismo e le leggi
razziali) sono stati approfonditi e dibattuti in modo soddisfacente, in virtù del fatto che due alunne della
classe hanno partecipato al viaggio della memoria in Polonia. I risultati sono differenziati a seconda degli
interessi e delle abilità acquisite dagli alunni nel corso degli anni. L’insegnamento della storia, ha inteso
potenziare il saper analizzare le sequenze dei fatti, il saper definire in quadri sintetici le caratteristiche
generali dei periodi considerati e il saper risalire concettualmente ai fatti che spiegano la realtà
contemporanea. Si è cercato, inoltre, di potenziare la coscienza civile degli alunni, la consapevolezza di
fare parte di una società complessa e il senso di responsabilità che questa appartenenza comporta.
La complessità intrinseca di alcune tematiche affrontate e l'andamento discontinuo delle attività
didattiche durante il secondo quadrimestre (attività extracurricolari/ gite e assemble) hanno determinato un
contenimento del programma per quanto riguarda gli ultimi moduli che sono astati affrontati in modo
sintetico. Alcune alunne hanno partecipato al ciclo di conferenze sulla storia contemporanea proposto dal
nostro Liceo.
STRUMENTI
Libro di testo:
1) Mario Matteini, Roberto Barducci, Michele Giocondi. Ragioni della Storia, vol. 2., Editrice
Zanichelli 2012. Fotocopie integrative fornite dall’insegnante.
2) Sergio Luzzatto, Guillaume Alonge, Dalle storie alla Storia- Dal Novecento a oggi, Editrice
Zanichelli 2016. Fotocopie integrative fornite dall’insegnante.
METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali e dialogate. Lettura e analisi di documenti storici e storiografici. Visione e commento di
filmati storici e di programmi televisivi di storia. Utilizzo di ppt.
VERIFICHE E VALUTAZIONE Sono stati effettuati colloqui orali e prove scritte valide per l'orale. Per la valutazione si è fatto
riferimento alle griglie elaborate dal Dipartimento e si è tenuto conto della comprensione e del possesso dei
contenuti e del lessico specifico della disciplina, della capacità argomentativa ed espositiva, della
competenza critica e rielaborativa, nonché della partecipazione e dell’impegno dimostrati durante l’anno
scolastico.
CONTENUTI DISCIPLINARI
MODULO 0 Vol.2 Da pag. 340 a pag. 349, da pag. 501 a pag. 517.
L’Italia nell’età della Destra e Sinistra storica.
MODULO 1 L’età giolittiana. Vol 2. cap. 22 da pag. 525 a pag. 539. (appunti della docente +ppt)
L' età giolittiana. Politica interna e politica estera di Giolitti. L’impresa di Libia. Il giudizio di Gaetano
Salvemini.
MODULO 2 L’Europa dal 1849 ai primi anni del ‘900. Vol.2 da pag. 357 a pag.374. da pag.475 a
pag. 486
44
La Francia della seconda alla terza repubblica. L’unificazione della Germania e la politica dell'equilibrio
di Bismarck. La crisi dell’Impero Russo. L'età vittoriana.
MODULO 3 La Belle époque. Vol. 3 cap. 1 (da pag. 13 a pag. 26)
La società di massa e le nuove forme della politica: i partiti di massa. Nazionalismo e socialismo. Le
illusioni della Belle époque”. Razzismo ed antisemitismo. L’affare Dreyfus. Il sogno sionista. Verso la
prima guerra mondiale: la polveriera dei Balcani. Le crisi marocchine.
MODULO 4 Apogeo e crisi del primato europeo. Vol. 3 cap. 2 da pag. 34 a pag. 46
L'imperialismo europeo e la spartizione dell'Africa e dell'Asia. (sintesi e fotocopia aggiuntiva). La
conferenza di Berlino. (appunti). La conquista del globo, il Great Game, le forme dell’imperialismo
coloniale e il congresso di Berlino. La nascita del Giappone moderno.
MODULO 5 La prima guerra mondiale e i trattati di pace. Vol. 3 capitolo 3, da pag. 109 a pag. 140
e cap. 4 da pag. 144 a pag. 149.
La prima guerra mondiale. Cause e inizio della guerra. L'Italia in guerra. La Grande guerra. L'inferno
delle trincee. Il genocidio degli Armeni. Dalla svolta del 1917 alla conclusione del conflitto. I 14 punti di
Wilson. I trattati di pace e la nuova carta d'Europa.
MODULO 6 La rivoluzione russa. Vol 3. Da pag. 42 a pag. 43, pag. 153 a pag. 155 e da pag 221 a pag
226.
L’impero russo prima della rivoluzione del 1905. Il programma di Lenin. La rivoluzione russa. La
costruzione dell’URSS e lo stalinismo. I Gulag.
MODULO 7 Il primo dopoguerra e il Fascismo. Vol. 3. Da pag. 155 a pag. 170 e da pag. 228 a pag.
230.
Il primo dopoguerra. Il Biennio rosso in Europa e in Italia. Dittature, democrazie e nazionalismi. Origini
e avvento del fascismo. Il programma di San Sepolcro (visione filmato). L'Italia fascista. L'Italia
antifascista. La politica estera del Fascismo e l’impresa d’Etiopia. Le leggi razziali.
Visione di filmati da Il Fascismo (la Storia siamo noi) ed Istituto Luce
Visione della mostra “Le leggi razziali in Italia” a cura dell’ANPI di Massa Lombarda predisposta a
Casa “Rossini” a Lugo in occasione della Giornata della Memoria 2018.
MODULO 8 La crisi del 1929. Gli “anni ruggenti”. Il Big crash. Roosevelt e il New Deal. Vol.3 da
pag. 170 a pag. 174 e da pag. 212 a pag. 213.
La crisi del 1929. Gli “anni ruggenti”. Il Big crash. Roosevelt e il New Deal.
MODULO 9 Il Nazismo. Vol. 3 da pag. 149 a pag. 152 (compreso), 215 a pag. 220, da pag. 238 a
pag. 240 La Germania tra le due guerre: il Nazismo. La Repubblica di Weimar e l'ascesa di Hitler al potere. La
politica antisemitica e le leggi razziali. Il terzo Reich.
Visione di spezzoni del film “Il Grande dittatore” di C.Chaplin
Visita alla mostra sui campi di sterminio nazisti allestita dagli studenti del liceo che hanno partecipato al
Viaggio della Memoria in Polonia
Partecipazione alla conferenza sul tema dell’eugenetica nazista- Aktion T4 tenuto dalla sig.ra Virginia
Reggi dell’ANFASS di Lugo.
MODULO 10 La Seconda guerra mondiale e la Shoah vol. 3 cap. 6 da pag.245 274 + appunti della
docente.
La vigilia della guerra mondiale. La guerra civile spagnola (pag. 231 a pag. 234)
45
La seconda guerra mondiale. 1939-40: la guerra lampo. 1941: il dominio nazista in Europa. La
persecuzione degli ebrei.1942-43: la svolta. 1944: la vittoria degli alleati. I progetti di pace. La guerra e la
Resistenza in Italia dal 1943 al 1945. L'Istria e le foibe. Le battaglie sulla linea Gustav e la battaglia del
Senio. Le stragi nazifasciste.
Visione del film, “L’uomo che verrà” di G.Diritto
Uscita didattica al Campo di Fossoli di Carpi
MODULO 11 La guerra fredda. Da pag. 347 a pag. 356 + 362 a pag. 369 + sintesi per punti
Il processo di Norimberga. La nascita dell’Onu
Le origini della guerra fredda. La grande competizione. La divisione della Germania e del mondo. La
propaganda del piano Marshall. I paesi non allineati (pag. 378-380). La guerra di Corea. (pag. 362-363)
Il Disgelo (morte di Stalin a il socialismo dal volto umano). Kennedy. Crisi di Cuba (pag. 478-479) e
guerra del Vietnam. 1968 (pag. 486488). Crollo del muro di Berlino
sintesi per punti.
MODULO 13 L’Italia e l’Europa nel secondo dopoguerra. vol.3 da pag. 389 a pag.408
Dalla Monarchia alla Repubblica. La corsa per Trieste. La questione Giuliana. Il “centrismo”. Il
“miracolo economico”.
Uscita didattica alla scuola di Barbiana (in collaborazione con l’insegnamento di Scienze Umane)
I rappresentanti di classe L’insegnante
46
Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Stefania Battaglia
FILOSOFIA
Introduzione metodologico-didattica Il lavoro svolto nella classe 5^BSU ha puntato sulla natura formativa della scuola liceale ed ha quindi
cercato di offrire agli studenti - facendo loro acquisire ed elaborare alcune informazioni essenziali - delle
capacità critiche utili per avvicinarsi alla materia e per avviarsi nel proseguo degli studi con un bagaglio di
conoscenze che consenta loro di accostarsi alla tradizione culturale occidentale, o di tentare
approfondimenti personali e specialistici meglio formalizzati.
Si è lavorato sui collegamenti tra i sistemi filosofici tanto sul piano verticale della dipendenza e della
successione, quanto su quello orizzontale della contemporaneità, in maniera da potere individuare relazioni
culturali e nodi tematici del discorso filosofico con discipline di ambiti affini e non.
Gli autori ed i sistemi filosofici trattati sono stati scelti cercando di conciliare le esigenze derivanti dal
loro intrinseco valore culturale, dalle caratteristiche del corso di studi e dall’intenzione di cercare raccordi
con i programmi già svolti, o ancora da affrontare, in altre materie. È stato necessario recuperare lo studio
del sistema filosofico di Kant (già affrontato nello scorso anno, in particolare della critica della Ragion
pura) per poter contestualizzare la genesi di sviluppo dell’Idealismo e del sistema filosofico di Hegel, non
affrontati in classe IV. Alcuni argomenti (Positivismo, darwinismo, Freud e Comte) sono stati affrontati
attraverso lavoro di cooperative learning e peer to peer al fine della produzione di power point di
presentazione al gruppo classe per favorire competenze espositive utili per la prova orale dell’esame di
stato.
La difficoltà intrinseca delle tematiche affrontate e l'andamento discontinuo delle attività didattiche
durante il secondo quadrimestre (attività extracurricolari/ coincidenza di assemblee di istituto con le lezioni
di filosofia, e progetto Erasmus della docente titolare assente dal 12 al 20 marzo 2018) hanno consentito un
approccio diretto ai testi degli autori in modo limitato.
STRUMENTI Libro di testo in adozione. Abbagnano N., Fornero G., Percorsi di Filosofia, vol.2B, 3A 3B ed. Paravia,
2012. Fotocopie integrative fornite dall’insegnante.
METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali e dialogate. Lettura e analisi del testo filosofico. Uso di PPt. Sono stati forniti appunti e
mappe.
VERIFICHE E VALUTAZIONE Sono stati effettuati colloqui orali e prove scritte verifiche scritte sia a risposta aperta, che a scelta
multipla, valide per l'orale. Per la valutazione si è fatto riferimento alle griglie elaborate dal Dipartimento e
si è tenuto conto della comprensione e del possesso dei contenuti e del lessico specifico della disciplina,
della capacità argomentativa ed espositiva, della comprensione dei testi, della competenza critica e
rielaborativa, nonché della partecipazione e dell’impegno dimostrati durante l’anno scolastico. Secondo gli
orientamenti ministeriali, anche in funzione del nuovo esame di stato, i criteri di attribuzione del voto
hanno preso in considerazione l’intera gamma fino al 10, intendendo con il voto massimo indicare il pieno
raggiungimento degli obiettivi didattico-formativi del lavoro svolto nella disciplina.
47
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
1. L’Idealismo
Caratteristiche generali dell’Idealismo.
Hegel: vita e opere. Il giovane Hegel, i capisaldi del sistema hegeliano, la tripartizione della filosofia, la
dialettica, la critica alle filosofia precedenti. La “Fenomenologia dello spirito”. Le principali figure della
“Fenomenologia dello Spirito”. La figura “servo- padrone”. L’articolazione triadica del sapere filosofico e
il ruolo della filosofia. La logica, la filosofia della natura. La Filosofia dello Spirito. Lo stato hegeliano e la
filosofia della storia.
3. Destra e Sinistra Hegeliana
Destra e sinistra hegeliana (caratteri generali – fotocopia aggiuntiva).
Feuerbach: vita e opere, il rovesciamento dei rapporti di predicazione, la critica alla religione, il
concetto di alienazione e la filosofia dell’avvenire. La critica a Hegel. Umanismo e filantropismo.
4. Le dottrine socialiste.
Il socialismo utopistico: sua definizione. Saint Simon, Charles Fourier, Luis Blanc, Pierre Joseph
Proudhon, Auguste Blanqui, Robert Owen. (fotocopia aggiuntiva)
Karl Marx.
Vita e opere.
La critica ad Hegel. La critica della civiltà moderna e del liberalismo. Il distacco da Feuerbach. La
critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione. L’interpretazione della religione in
chiave sociale. Il materialismo storico e dialettico. Struttura e sovrastruttura, la dialettica nella storia e la
lotta di classe. La sintesi del “Manifesto”. La critica ai falsi socialismi. “Il Capitale”: merce, plusvalore,
profitto. La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Le fasi della futura società comunista.
Il pensiero di Engels.
4.Soren Kierkegaard
Vita e scritti. L’esistenza come possibilità e fede. La categoria del ‘Singolo’ e la polemica contro
Hegel. Gli stadi dell’esistenza. L’angoscia. Disperazione e fede. L’istante e la storia: l’eterno nel tempo.
5.Arthur Schopenhauer:
Vita e radici culturali del sistema. Il mondo come rappresentazione: il principio di ragion sufficiente e la
radice psicofisiologica del pensiero. La via d’accesso alla cosa in sé e le caratteristiche della “Volontà di
vivere”. Il pessimismo: dolore, piacere e noia. La sofferenza universale e la critica dell’ottimismo
filosofico. Le vie di liberazione dal dolore.
6.Il Positivismo
Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo. Positivismo, Illuminismo e Romanticismo
.
Comte: vita e scritti; la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia; la religione
della scienza.
Il positivismo evoluzionistico: la teoria dell’evoluzione in Darwin.
48
7.Friedrich Nietzsche:
Vita e scritti. Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche. Il periodo giovanile: la
“Nascita della tragedia” e la critica dello storicismo. Le quattro “Considerazioni inattuali”. Il primo periodo
“illuministico”: il distacco da Schopenhauer e da Wagner, la critica della civiltà occidentale e l’annuncio
della “morte di Dio”.
Il periodo di Zarathustra: il superuomo, la fedeltà alla terra e l’eterno ritorno. Volontà di potenza e
nichilismo . L’ultimo Nietzsche: la genealogia della morale e la trasvalutazione dei valori.
Letture: 1) da La gaia scienza: “L’annuncio della morte di Dio”; 2) da Così parlò Zarathustra: “le tre
metamorfosi dello spirito”, “Della visione e dell’enigma” (fotocopie aggiuntive)
8.Henri Bergson.
Vita e scritti. La coscienza: tempo, durata e libertà. Spirito e corpo: materia e memoria.
Slancio vitale ed evoluzione creatrice. Istinto, intelligenza e intuizione. Società, morale e religione.
9.Sigmund Freud. Vita e opere. Dagli studi sull’isteria, alla psicoanalisi. L’inconscio ed i modi per
accedere ad esso.
L’interpretazione dei sogni; le paraprassie come sintomi nevrotici. La teoria della sessualità ed il
complesso edipico. La struttura della personalità. La religione e la civiltà.
10.Hannah Arendt: le Origini del totalitarismo, la Banalità del male. (appunti della docente)
I rappresentanti di classe L’insegnante
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Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Rita Salaroli
SCIENZE UMANE
PREMESSA
In conformità con le caratteristiche dell’indirizzo e sulla base delle Indicazioni Nazionali riguardanti gli
obiettivi specifici di apprendimento, il programma si è articolato sul piano delle conoscenze teoriche , delle
capacità e delle competenze. I contenuti teorici si sono sviluppati principalmente su macroargomenti,
privilegiando una formazione di natura interdisciplinare piuttosto che monodisciplinare. L’analisi testuale
ha creato le condizioni per realizzare la possibilità di acquisire i concetti e linguaggi specifici delle scienze
umane e l’attitudine all’analisi e alla contestualizzazione delle conoscenze. Si è lavorato inoltre per mappe
concettuali al fine di organizzare i contenuti acquisiti e favorire la percezione delle interconnessioni tra
problemi e scienze.
ANTROPOLOGIA/ SOCIOLOGIA
- Lo studio antropologico della parentela
- I vari tipi di discendenza
- La famiglia e il matrimonio
- I nuclei familiari e il gruppo domestico
-La cultura come organizzazione economica
-Le tre forme di integrazione dell’economia nella società : reciprocità,ridistribuzione,scambio
-Augè : i non luoghi della società postindustriale (fotocopie)
-La cultura come organizzazione politica
-Sistemi politici a carattere centralizzato e non centralizzato
-Lo stato
-La credenza nel soprannaturale
-La dimensione mitologica della religione
-La dimensione rituale della religione e altri aspetti del culto
-La dimensione religiosa per Durkheim e Geertz
-I processi di socializzazione
-Le varie forme di identità
-Istituzioni, norme e valori
-Le posizioni sociali e i ruoli
-Il mutamento sociale
-La stratificazione sociale e le varie forme di classificazione sociale
-La devianza sociale (Lombroso, Sheldon , Cloward, Ohlin)
-La delinquenza minorile
-L’educazione alla legalità (fotocopie)
-La società di massa
-Il processo di secolarizzazione
-La società democratica
-L’educazione alla democrazia (fotocopie)
-La società totalitaria
-I mass media
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-I new media e la comunicazione
-La persuasione pubblicitaria attraverso i media (gli studi di Watson, i persuasori occulti di Packard) )
-Gli effetti sociali della comunicazione di massa (la teoria del proiettile magico, la natura della
comunicazione , l’influenza personale)
-L’agenda setting e la teoria degli usi e gratificazioni
-La globalizzazione : presupposti storici, vantaggi e svantaggi
-La globalizzazione nella vita quotidiana (Bauman e la società liquida- fotocopie)
-Il Welfare State : principali modelli e ambiti di intervento
-Tendenze contemporanee nelle unità familiari
-Le famiglie fragili e multiproblematiche
-La legge 180 .
-La legge 180- 40 anni dopo .(Articolo tratto dalla rivista Mind –Mente e Cervello).
PEDAGOGIA
-Lo sperimentalismo educativo europeo: la psicopedagogia, la pedologia, l’Istituto J.J.Rousseau
-E.Claparede: l’educazione funzionale, la scuola su misura
A. Ferrière: la scuola attiva, la legge del progresso, la dichiarazione di Calais
-L’esperienza delle scuole nuove : il contesto teorico-culturale
-Scuole nuove europee: la New School di Reddie, l’Ecole des Roches di Demolins, le esperienze
tedesche di Lietz
-O. Decroly: le basi psicologiche e pedagogiche del suo pensiero, la scuola dell’Ermitage, i centri
d’interesse, il trittico decroliano, la funzione della globalizzazione
-C. Freinet : il progetto socioeducativo, le tecniche didattiche
-Dewey e la pedagogia statunitense: lo sviluppo culturale ed economico degli Stati Uniti
-Il rinnovamento pedagogico: lo strumentalismo,il mio Credo Pedagogico,Scuola e Società, Democrazia
e Educazione,la scuola di Chicago,la teoria dell’indagine (How we think), metodi e scopi dell’educazione
-Il metodo dei progetti di Kilpatrick
- J. Piaget : l’interesse per la pedagogia,la pedagogia costruttivista,fattori e fini dell’educazione
-J. Bruner: oltre l’attivismo pedagogico, la conferenza di Woods Hole, le fasi di rappresentazione, -
l’apprendimento a spirale, lo strutturalismo pedagogico
-Gli studi tassonomici , il mastery learning, la tassonomia di Bloom .
-La pedagogia italiana del 900: la critica al positivismo,il pensiero pedagogico di Gentile, la riforma
Gentile
-M. Montessori: la pedagogia scientifica, il metodo (embrione spirituale , nebule, periodi sensitivi,
mente assorbente, mente matematica), le casa dei bambini, l’ambiente scolastico e gli arredi, il materiale di
sviluppo, la lezione a tre tempi, l’educazione alla pace
-Rosa e Carolina Agazzi: il metodo didattico, il materiale, la maestra
-La pedagogia cattolica e socialista: D. Lorenzo Milani (il pensiero pastorale e sociale), la scuola popolare,
lettera a una professoressa.
-Makarenko : il collettivo come educatore, l’educazione socialista al lavoro
-I media, le tecnologie e l’educazione
-I teorici: U. Eco –apocalittici e integrati, Morin e la civiltà del loisir, Popper e la televisione come
cattiva maestra
-I media e l’educazione
-I new Media
-L’integrazione dei disabili e la didattica inclusiva: il concetto di normalità, i criteri per definire la
normalità ,le classificazioni dell’OMS,l’integrazione lavorativa dei disabili , l’integrazione scolastica dei
disabili e la didattica inclusiva
51
-Questioni di pedagogia contemporanea:l’educazione in prospettiva multiculturale, l’educazione alla
cittadinanza, l’educazione ai diritti umani.
MANUALE IN ADOZIONE:
D’Isa L.–Foschini F- D’Isa F. “I percorsi della mente” vol. 3 ed. Hoepli .
Lettura integrale dei seguenti testi: Maria Montessori - Educare alla libertà- Oscar Mondadori
Don Milani- Lettera ad una Professoressa- Libreria Editrice Fiorentina -
I rappresentanti di classe L’insegnante
52
Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Daniela Casamenti
SCIENZE NATURALI
PREMESSA METODOLOGICA
L'insegnamento delle Scienze Naturali nel 5° anno del Liceo è imperniato sullo studio della chimica
organica, della chimica biologica e delle Scienze della Terra.
Dati per acquisiti gli strumenti necessari per affrontare le discipline suddette, obiettivo principale è stato
quello di fornire agli alunni una visione unitaria dei fenomeni biologici, in cui chimica e biologia si
integrano completamente. Perciò si è cercato di fornire un quadro il più possibile unitario, mettendo in
evidenza i legami esistenti fra i vari processi e le relazioni intercorrenti fra le diverse branche delle Scienze
Naturali oggetto di studio.
La scelta delle unità didattiche e la scansione temporale è stata ricavata dalle indicazioni ministeriali, dal
percorso formativo proposto dai libri di testo ed è stata concordata nelle riunioni di dipartimento. Il
programma è stato svolto mediante lezioni frontali. In esse oltre a fornire spiegazioni, informazioni e
chiarimenti si sono posti gli argomenti con un approccio problematico in modo da stimolare gli allievi alla
riflessione e all’applicazione del metodo scientifico. Infatti il concetto di nozione ha significato solo
quando alla nozione si arriva come sintesi di un processo logico in quanto il ricorso a nozioni e definizioni
prive di una adeguata spiegazione costringerebbe lo studente ad una faticosa quanto sterile memorizzazione
di serie di dati.
Si evidenzia comunque che la vastità e la diversificazione degli argomenti previsti per questo
insegnamento, di sole 2 ore settimanali, ha reso difficoltosa la trattazione del programma. Le lezioni
frontali sono state integrate con materiale didattico: schematizzazioni, materiale multimediale vario.
Valutazione: Per misurare il grado di preparazione conseguito dagli alunni si è ricorsi a prove scritte e a
verifiche orali in cui si sono valutate, oltre al livello di conoscenza degli argomenti trattati, le capacità di
sintesi e la padronanza del linguaggio specifico. Si è anche tenuto conto di eventuali approfondimenti
autonomi e delle capacità di correlare i diversi argomenti trattati.
Ai fini di un’organica valutazione hanno inoltre contribuito l’osservazione del tipo di partecipazione e di
interesse che l’allievo ha mostrato verso i diversi momenti dell’attività didattica.
PROGRAMMA SVOLTO
Scienze della Terra
La struttura interna della Terra: superfici di discontinuità, crosta, mantello e nucleo. Il calore interno
della terra, gradiente geotermico e flusso di calore. Il campo magnetico terrestre, le inversioni di polarità e
il paleomagnetismo. La struttura della crosta continentale ed oceanica, l’isostasia. La Teoria di Wegener.
Espansione dei fondi oceanici. Le dorsali medio-oceaniche, meccanismo dell’espansione. Prove
dell’espansione oceanica: anomalie magnetiche dei fondi oceanici, età dei sedimenti oceanici, flusso di
calore, rapporto età- profondità della crosta oceanica, i punti caldi. La Tettonica delle placche. Le placche
litosferiche, i margini delle placche (distruttivi, conservativi e costruttivi) e fenomeni ad essi associati.
Orogenesi: orogenesi di collisione continentale, orogenesi per subduzione di crosta oceanica sotto quella
continentale, orogenesi per accrescimento crostale. Il ciclo di Wilson . Le placche e i terremoti lungo le
dorsali: le faglie trasformi e nelle zone di subduzione: il Piano di Benioff. Le placche e i vulcani: vulcani
legati alla subduzione, alle dorsali oceaniche, i punti caldi. I vulcani esplosivi ed effusivi e loro
distribuzione. La tomografia sismica e moti convettivi.
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Chimica organica
La chimica e le proprietà del carbonio. Ibridazione sp3, sp
2, sp. L’isomeria dei composti organici. La
reattività del Carbonio . La nomenclatura dei composti organici. Caratteristiche principali dei seguenti
composti organici: alcani, alcheni, alchini, idrocarburi ciclici. Gli idrocarburi aromatici: il benzene e
composti aromatici.
I gruppi funzionali. Gli alogenuri, gli alcoli e i fenoli, le aldeidi e i chetoni, gli acidi carbossilici e le
ammine.
Polimeri di condensazione e di addizione.
Biochimica
-Biomolecole:
Proteine: le funzioni ; gli amminoacidi e il legame peptidico; le strutture delle proteine. Gli enzimi
Carboidrati: classificazione dei Monosaccaridi, aldosi e chetosi; proprietà chimico-fisiche e biologiche;
struttura dei monosaccaridi. Disaccaridi, legame glicosidico, il legame (1→4) e (1→4). Polisaccaridi e
loro struttura.
Lipidi: funzioni biologiche; classificazione; acidi grassi; trigliceridi (caratteristiche e reazioni); cere;
fosfolipidi e le membrane cellulari; colesterolo; lipoproteine.
Acidi nucleici: basi azotate, struttura e classificazione dei nucleotidi. DNA: funzione e struttura . RNA
(mRNA, tRNA, rRNA): struttura e funzioni. Trascrizione, codice genetico,traduzione e la sintesi
proteica,modificazione post-traduzione delle proteine.
Libri in adozione:
“Il globo terrestre e la sua evoluzione - edizione blu” di Elvidio Lupia Palmieri Maurizio Parotto. Ed.
Zanichelli
“La Chimica di Rippa - dalla struttura degli atomi e delle molecole alla chimica della vita” di Rippa
Mario. Ed. Bovolenta-Zanichelli.
“La chimica della vita - Biochimica, Biotecnologie, Biomateriali - con chimica organica in digitale” di
Mario Rippa, Giuliano Ricciotti. Ed. Zanichelli
I rappresentanti di classe L’insegnante
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Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof. Stefano Zalambani
MATEMATICA Introduzione all’analisi. Le funzioni reali di variabile reale: dominio e studio del segno. Gli intervalli e
gli intorni. Le proprietà delle funzioni. I limiti di funzioni reali di variabile reale. La definizione di limite
nei casi finito e infinito. Teoremi sui limiti. Teorema del confronto. Le funzioni continue e l’algebra dei
limiti. Le operazioni sui limiti. Le forme indeterminate. I limiti notevoli. Infiniti e loro confronto.
Continuità. I punti di discontinuità (punti singolari) di una funzione. Teoremi sulle funzioni continue:
teorema degli zeri, teorema di Weierstrass e teorema dei valori intermedi. Gli asintoti. Il grafico probabile
di una funzione. La derivata. Il concetto di derivata. La continuità e la derivabilità. Le derivate
fondamentali. I teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazione). Classificazione e studio dei punti
di non derivabilità. Applicazioni del concetto di derivata. Teoremi sulle funzioni derivabili. I teoremi di
Fermat, di Rolle e di Lagrange (senza dimostrazione). Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l’analisi
dei punti stazionari. Funzioni concave e convesse, punti di flesso. Lo studio di funzione. Schema generale
per lo studio del grafico di una funzione.
Testo utilizzato: Leonardo Sasso “La matematica a colori” edizione azzurra per il 5° anno, Deascuola
Petrini editore.
I rappresentanti di classe L’insegnante
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Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"
con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"
a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof. Stefano Zalambani
FISICA
Le cariche elettriche e la legge di Coulomb. L’elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. La
definizione operativa della carica elettrica. La legge di Coulomb. La forza di Coulomb nella materia.
L’elettrizzazione per induzione. Il campo elettrico e il potenziale. Il vettore campo elettrico. Il campo
elettrico generato da cariche puntiformi. Le linee del campo elettrico. Il flusso di un campo vettoriale
attraverso una superficie. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss. L’energia potenziale elettrica.
Il potenziale elettrico. Le superfici equipotenziali. La circuitazione del campo elettrostatico. Fenomeni di
elettrostatica. La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico e il
potenziale in un conduttore all’equilibrio. Il problema generale dell’elettrostatica. La capacità di un
conduttore. Il condensatore. La corrente elettrica continua. L’intensità della corrente elettrica. I generatori
di tensione e i circuiti elettrici. La prima legge di Ohm. I resistori in serie e in parallelo. La trasformazione
dell’energia elettrica. La corrente elettrica nei metalli. I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm. La
dipendenza della resistività dalla temperatura. L’estrazione degli elettroni da un metallo. La corrente
elettrica nei gas. La conducibilità nei gas. Fenomeni magnetici fondamentali. La forza magnetica e le linee
del campo magnetico. Forze tra magneti e correnti. Forze tra correnti. L’intensità del campo magnetico. La
forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di un solenoide. Il campo magnetico.
La forza di Lorentz. Il flusso del campo magnetico. Le proprietà magnetiche dei materiali. L’induzione
elettromagnetica. La corrente indotta. La legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. L’alternatore. Il
trasformatore.
Testo adottato, “Le traiettorie della fisica” Ugo Amaldi, Zanichelli editore.
I rappresentanti di classe L’insegnante
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FIRME DOCENTI Scienze motorie e sportive Budi Elisabetta ______________________________________
Religione Pezzi Ivana ________________________________________
Lingua e letteratura italiana Dalmonte Giordano ________________________________________
Lingua e cultura latina Leoni Daniela ________________________________________
Lingua e cultura inglese Ballardini Franca ________________________________________
Storia dell’arte Morelli Davide ________________________________________
Storia e Filosofia Battaglia Stefania ________________________________________
Scienze umane Salaroli Rita ________________________________________
Scienze naturali Casamenti Daniela ________________________________________
Matematica e Fisica Zalambani Stefano ________________________________________