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Campo d’esperienza: LA CONOSCENZA
DEL MONDO (Indicazioni 2012)
• «I bambini esplorano
continuamente la realtà
ma hanno bisogno di
riflettere sulle proprie
esperienze,
descrivendole,
rappresentandole,
riorganizzandole con
diversi criteri…»
• «…Esplorando oggetti,
materiali e simboli,
osservando la vita di
piante e animali, i
bambini elaborano idee
personali da
confrontare con quelle
dei compagni e degli
insegnanti».
ABILITA’ STORICHE• Comprendere l’aspetto ciclico della scansione
temporale attraverso calendari di riferimento
costruiti insieme.
• Descrive un evento o un’esperienza fatta insieme
individuandone i passaggi.
• Scandisce un’ esperienza fatta insieme e un evento
noto in una sequenza temporale ordinata attraverso
l’uso di immagini date.
• Colloca eventi nel tempo vissuto e recente.
• Partecipa alla ricostruzione di semplici esperienze
vissute insieme (copioni). Utilizza un linguaggio
sempre più adeguato per nominare le parti del
giorno, le azioni e le esperienze fatte.
Fasi del copione Cosa fa l’insegnante Cosa fanno gli alunni Dove vogliamo portare i
bambini
Obiettivi di
apprendimento
Competenze attese
1) Rilevazione delle
preconoscenze
L’insegnante fa la
domanda: che cosa sai del
forno?
Gli coinvolge nella
conversazione. Trascrive.
Riorganizza le
preconoscenze
sollecitando i bambini
nella catalogazione dei
disegni.
Preparazione calendario
Conversano,
rappresentano
graficamente e spiegano
ciò che hanno disegnato.
Partecipano alla
riorganizzazione ricavando
i temi.
dell’attesa
A prendere coscienza di
ciò che già sanno
sull’argomento.
Rilevazione delle
preconoscenze dei
bambini.
Dare ordine ai loro saperi
pregressi.
1) Attuazione
dell’esperienza
Organizza l’esperienza. Fa
le fotografie.
Organizza collettivamente
il lavoro.
Aiuta i bambini a rilevare
la cronologia, la
successione, la
contemporaneità.
Partecipano all’esperienza,
osservando, domandando.
Rappresentano
graficamente l’esperienza.
Ricavano informazioni
dirette dalle foto es. la
contemporaneità delle
azioni, l’ordine
cronologico.
Ad ampliare la loro
conoscenza
sull’argomento.
A rappresentare
graficamente.
A configurare il copione.
Acquisizione di nuove
informazioni.
Rappresentare e
selezionare gli obiettivi
del copione.
Leggere le fonti.
Confronto tra le
preconoscenze e
l’esperienza effettuata.
Ricostruzione del
percorso.
Ricostruzione del luogo.
Costruire la linea del
tempo.
1) Ripetizione del
copione con
variabile
Organizza una nuova
esperienza con variabile.
Sollecita poi
l’osservazione e la
conversazione
Partecipano alla nuova
esperienza. Osservano.
Rappresentano
graficamente.
Verbalizzano.
Rilevare somiglianze e
differenze tra la prima e
la seconda esperienza.
Consolidare le nuove
informazioni. Rilevano
differenze e somiglianze.
Riconosce differenze e
somiglianze fra due
esperienze simili.
COPIONE: ANDARE AL FORNO
Proposta n. 1 sezione viola scuola dell’infanzia S.Piero a Sieve
INSEGNANTE: Cosa sai del forno?
Giorgio Si fa la schiacciata, dove vado a prenderla con il nonno Mauro e con il mio fratello a Borgo.
Valentino: A casa ho il forno si fanno le schiacciate il babbo ed io.
Mattia: Fa la schiacciata, la pizza. Sono stato al forno a Galliano con il babbo e la mamma e ho preso la schiacciata. C’era il fornaio, era bravo.
Elisa: Sono andata dal fornaio di S.Piero, c’era la schiacciata, le pizzette, la pizza e le
schiacciatine al wuster. Facevano anche le torte.
Giorgio: Il forno è un negozio.
Maria Adelaide: Al forno ci sono stata mille volte, ci sono tanti fornai. Fanno schiacciata, pizza, pane, briosce, crostate e torte. Ci sono queste cose negli scaffali.
Vanno i signori a comprare le cose, devono avere i soldi.
Rebeca: Con il babbo e la mamma siamo andati a comprare il pane. Il babbo fa il fornaio, fa il pane, si veste tutto di bianco. Lo fa di notte.
Sofia: Ho comprato la mia torta di compleanno. Ho visto il fornaio, era un maschio, era vestito tutto di bianco.
CONVERSAZIONE sezione viola plesso Scarperia
COS’è IL FORNO?
Niccolò-io sono andato dal Fioravanti per vedere se c’era il pane morbido per portare a casa
Francesco-io sono andato anche al colibrì dove fanno dei buoni dolci,è un altro forno
Michele-io di solito al Fioravanti compro sempre la schiacciata alla nutella
0yasmin-dal Fioravanti c’è anche la pizza
Niccolò-ci vendono anche i lecca lecca
Giada-c’è anche le patatine
Lisa-ci sono anche i dolci
Fabiana- si può comprare le ciambelline allo zucchero
Banchini-io sul forno a casa ci faccio il pesce e delle cipolline
Michele-ci sono anche i biscotti
DOVE FANNO TUTTO QUESTO?
Francesco-fanno tutto nel forno
Eleonora-a casa la mamma nel forno cuoce le patatine e il pollo
Duccio-nel forno di casa mia mi fa’ il pollo e le patate arrosto e gli involtini
Banchini-anche vicino alla scuola c’è un forno dove ci sono i bambini delle elementari
QUALI INGREDIENTI CI VOGLIONO PER FARE IL PANE?
Giulio-la farina,l’acqua’va girato poi gli va dato una forma
Niccolo-la frusta
Giulio-la tartaruga
Michele-rotondo
Duccio-va anche impastato
Lorenzo-ci vuole anche il lievito
Duccio…per farlo saporito
Michele-…per fare le molliche
Giulio-con il lievito gonfia un po’
E SE NON GONFIA?
Niccolò-sennò rimane duro
E ALLA FINE?
Francesco-si mette nel forno a cuocere
Gamberi-quando è l’ora,quando è cotto si leva
SI MANGIA SUBITO?
Francesco-no perché scotta!
Proposta n. 4
Ricostruzione dell’esperienza al forno
Ai bambini è stato chiesto di ricostruire
l’esperienza graficamente mettendo in
evidenza il luogo, le azioni fatte, gli
agenti coinvolti, gli oggetti osservati e il
tempo impiegato.
Successivamente hanno anche
ricostruito, sempre individualmente ,
l’esperienza con l’uso di fotografie.
CONVERSAZIONE:GITA AL FORNO
Federico-siamo andati al forno
Colantoni-col pulmino
Francesco-si,al forno Fioravanti
Niccolò-c’era il fornaio Giuseppe
Ludovica-ci vuole il lievito per fare il pane,la farina che ci porta il mugnaio
Yasmin-…
Gamberi-la farina era nei sacchi,ce n’erano tantissimi
Fabiana-abbiamo visto la farina e l’acqua
Niccolò- si nell’impastatrice
Siria-…gira e si impasta
Giada-ho visto la pasta
Miriam-dopo ci hanno fatto vedere un’altra macchina,c’ha detto quando si
toccava il filo rosso si fermava la macchina perché se ci si infilava dentro ci
faceva male
Giulio-per fare i pezzi della pasta…
Lorenzo-…c’era un coltello per tagliare
Francesco-serviva per fare i pani grandi
Michele-c’era un carrello con delle tavole
Arianna-lo mettono al caldo vicino al forno
Giulio…perché lievitano
Eleonora-poi lo mettono in forno
Filippo-poi lo spinge in forno
Cecconi-chiude lo sportello
Siria-c’è un pulsante per fare andare il vapore
Duccio-per cuocere
Siria-perché sennò rimane morbido e non si può mangiare
Baldi-con la palettona lo levano dal forno
Banchini-poi lo mettono in un tipo di cesta e lo fanno freddare…per poi portare
alla scuola,in tutti i posti
Lorenzo-poi ci hanno dato la schiacciata
Roslanda-preparano anche le torte
Lisa-anche le schiacciate
Stamattina siamo andati al forno Conti. Raccontiamo l’esperienza fatta
•Giorgio: Mi è piaciuto quando ci hanno dato il panino e la schiacciatina, è stata la parte più divertente.
•Pietro: Mi è piaciuta la macchina che faceva il pane, quella con l’ascensore… l’impastatrice.
•Diego: Mi piace mangiare la schiacciata e la pizza.
•Lucas: Mi è piaciuto la schiacciata, era stata nel forno, era grosso. La schiacciata era morbida.
•Valentino: Mi è piaciuta la formatrice, faceva la forma del pane.
•Elisa: La formatrice perché faceva la forma. Mi è piaciuta la schiacciata era buona ed era uscita dal forno.
•Alessandra: La schiacciata perché era buona. Mi è piaciuta anche l’impastatrice, ci ha messo la farina e poi anche l’impasto.
•Luigi: Mi è piaciuta quella con le braccia, era l’impastatrice. Erano braccia di ferro, la usano per fare l’impasto.
•Mattia: Mi è piaciuto il timbrino di topolino, lo abbiamo fatto sulla pastina (panino). Dopo lo hanno messo in forno, si è gonfiato.
•Aurora: Mi è piaciuto quando hanno messo in forno perché poi pensavo che si fosse bruciata. Era cotta quando l’hanno tolta, prima era cruda. Mi è piaciuta la schiacciata, era buona.
•Giacomo: Mi sono piaciute due cose: la prima la spezzatrice e la seconda quando ci hanno dato il sacchetto con il panino e la schiacciata. La spezzatrice spezzava l’impastatura poi lo mandava in un’altra macchina e diventava a filolini (filoni).
•Filippo: Mi è piaciuto quando abbiamo fatto la schiacciata. L’hanno messa nel forno perché era cruda, quando l’abbiamo tirata fuori era cotta.
•Niccolò: Mi è piaciuto il forno perché trasformava le cose, perché c’era caldo. La schiacciata l’hanno fatta muovere. Il calore cuoce.
•Matteo: Mi è piaciuto il forno perché veniva il calduccio, era acceso, serve per cuocere la schiacciata.
•Cosimo: Mi sono piaciute le macchine, tutte: quella che impasta, poi c’era quella che tagliava e poi quella che faceva le forme.
•Davide: Mi è piaciuto tutto ma più di tutte quella che tagliava, la tagliatrice e quella con le braccia che si incontravano e anche il forno perché c’erano le schiacciate grosse.
•Briseilde: Mi è piaciuto tutto, ma più di tutto la schiacciata, era buona.
•Claudia: Il forno era grande, mi è piaciuto l’impastatrice perché impastava la pasta, ci aveva la farina, acqua e sale.
•Sofia: Quella con le due braccia era l’impastatrice, impastava poi con l’impasto mi hanno fatto le trecce.
•Maria Adelaide: Mi è piaciuto tutto, c’erano un sacco di macchine, servivano per fare le cose: pane, schiacciata, pizza e molte altre cose. C’era l’impastatrice. Abbiamo fatto le schiacciatine.
•Rebeca: Mi è piaciuto fare la schiacciata, si impastava, poi con le dita si faceva i buchi, poi si è messo il sale, l’olio e messo in forno e in forno si è gonfiato.
Viene proposta a scuola l’esperienza del fare la schiacciata. Dopo aver preparato l’impasto viene lasciato
a lievitare ma a turno i bambini registrano il tempo di lievitazione utilizzando la clessidra.
Terminata la lievitazione ciascun bambino prepara la propria schiacciatina che viene cotta nel forno della
cucina della scuola.
Segue la registrazione grafica dell’esperienza dove è chiesto di disegnare gli ingredienti, la clessidra e il
numero che ne indica il tempo ed il risultato avuto.
COPIONE: ANDARE AL MULINO
Fasi del copione Cosa fa
l’insegnante
Cosa fanno gli
alunni
Dove vogliamo
portare i bambini
Obiettivi di
apprendimento
Competenze
attese
1) Rilevazione
delle
preconoscenze
L’insegnante fa la
domanda: che cosa sai
del mulino?
Gli coinvolge nella
conversazione.
Trascrive. Riorganizza
le preconoscenze
sollecitando i bambini
nella catalogazione dei
disegni.
Preparazione
calendario
Conversano,
rappresentano
graficamente e
spiegano ciò che hanno
disegnato. Partecipano
alla riorganizzazione
ricavando i temi.
dell’attesa
A prendere coscienza
di ciò che già sanno
sull’argomento.
Rilevazione delle
preconoscenze dei
bambini.
Dare ordine ai loro
saperi pregressi.
2) Attuazione
dell’esperienza
Organizza l’esperienza.
Fa le fotografie.
Organizza
collettivamente il
lavoro.
Aiuta i bambini a
rilevare la cronologia,
la successione, la
contemporaneità.
Partecipano
all’esperienza,
osservando,
domandando.
Rappresentano
graficamente
l’esperienza.
Ricavano informazioni
dirette dalle foto es. la
contemporaneità delle
azioni, l’ordine
cronologico.
Ad ampliare la loro
conoscenza
sull’argomento.
A rappresentare
graficamente.
A configurare il
copione.
Acquisizione di nuove
informazioni.
Rappresentare e
selezionare gli
obiettivi del copione.
Leggere le fonti.
Confronto tra le
preconoscenze e
l’esperienza effettuata.
Ricostruzione del
percorso.
Ricostruzione del
luogo.
Costruire la linea del
tempo.
3) Ripetizione del
copione con
variabile
Organizza una nuova
esperienza con
variabile. Sollecita poi
l’osservazione e la
conversazione
Partecipano alla nuova
esperienza. Osservano.
Rappresentano
graficamente.
Verbalizzano.
Rilevare somiglianze
e differenze tra la
prima e la seconda
esperienza.
Consolidare le nuove
informazioni.
Rilevano differenze e
somiglianze.
Riconosce differenze e
somiglianze fra due
esperienze simili.
Conversazione aula viola plesso san Piero a Sieve
INSEGNANTE: Cosa sai del mulino?
Maria Adelaide: Il mulino con la ruota che gira sul fiume e macina i chicchini e gli fa diventare farina. Il mugnaio la prende, la mette nei sacchettini e la da ai signori, praticamente li vende.
Davide: Una ruota che prende l’acqua per fare il grano. La ruota è attaccata ad un legno attaccato alla sabbia.
Giorgio: Ci saranno sacchi di farina e una ruota che prende l’acqua per fare la schiacciatina.
Alessia: Ci sarà l’acqua e una ruota.
Mattia: Immagino che ci sia quello per vedere e per non perdersi e poi ci sarà un pozzo.
Aurora: Ci sarà il mulino con dentro il grano che sta macinando. Ci sarà una casa dove c’è attaccato il mulino.
Alessandra: Ci sarà la farina, tanta nel mulino.
Luigi: La casa del mugnaio con la ruota che gira perché fa la farina.
Cosimo: Il mulino fanno il pane.
Lucas: Ci sarà il fiume, l’orto, quello per girare il mulino.
Pietro: Una casa con una ruota grande che gira e fa la farina.
Elisa: Ci sarà la farina , la ruota che gira e i chicchi che diventano farina.
Niccolò: Ci sarà una ruota attaccata al mulino che gira e fa diventare i semini piccolini.
Sofia: Il mulino lo immagino marrone con una ruota che gira non so perché.
Filippo: E’ una casa con dentro un tubo che fa andare la farina in un cesto.
Giacomo: Ci sarà una bella casetta, un fiume, una ruota per macinare e una ruota per soffiare il vento. Faranno la farina macinando.
Valentino: Una casa con una ruota grande che gira e fa la farina.
Rebeca: Ci sarà il mulino che gira per fare la farina.
Diego: Una ruota che gira nel mare.
Matteo: Una casa che noi andiamo a vedere.
CONVERSAZIONE sezione viola scuola dell’infanzia di Scarperia
COS’è IL MULINO?
Baldi-tipo una casa,c’ha delle girandole che girano,si macina il grano
Banchini-c’è una girandola che fa….serve a fare la farina…c’è il mugnaio va a raccogliere le castagne
per fare la farina di castagne…io non ho mai visto un mulino
Lorenzo-una casa con le pale servono per macinare il grano,viene la farina…io non l’ho mai visto
Lisa— una ruota che gira serve per fare il grano e l’acqua fa girare la ruota…c’è il mugnaio che fa la
farina…io non ci sono mai stata
Giada-veramente non so il mulino a vento…
Cecconi-io non ci sono mai stata…forse è fatto di pietra
Siria-un lungo tubo quadrato con un tetto con delle pale e una diga,fiumicello d’acqua con la
corrente,che lo fa muovere…lo fa muovere il vento e l’acqua,io non ci sono mai stata
Ludovica-una casa da fare…c’è un fiume poi il fiume fa girare le ruote…poi prendono le castagne per
fare la castagnata…io non ci sono mai stata
Gamberi-tipo una casa che ci sono dei pali sopra il tetto…al mulino fanno la farina…io non ci sono mai
stato
Roslanda-una casa che gira…io non ci sono mai stata
Elisa-è una ruota,gira per fare la farina…io non ci sono mai stata
Fabiana-è una specie di casa dove fanno la farina,ci sono quei cosi che girano tipo la ruota di una
bici,girando fanno la farina…io non cisono mai stata
Giulio-c’è una ruota di mattoni serve per macinare i chicchi e esce la farina per fare il pane,c’è anche la
farina di castagne…io non ci sono mai stato
Michele-il mulino c’ha delle cose che girano e le fanno muovere l’acqua…servono per macinare la
farina di castagne,di polenta e quella normale…io non ci sono mai stato
Filippo-io non ci sono mai stato…il mulino gira…fanno la farina con il grano
Arianna-è una specie di casa serve per fare la farina con le pale…io non ci sono mai stata
Duccio-c’ha dei paletti che girano per fare macinare il grano …io non ci sono mai stato,però l’ho visto
in dei film
Eleonora-unma casa che con il grano fa la farina,la macina la batte…io non ci sono mai stata
Francesco-è una casa per fare la farina…corre l’acqua del fiume e c’è una cosa tipo…che muove le
macine…io non ci sono mai stato
Niccolò-è tipo una casa che quando si vede tanta farina con il mulino che gira con l’acqua che va molto
veloce…io non ci soono mai stato
RACCONTIAMO LA GITA AL MULINO MARGHERI .
Mattia: Siamo andati al mulino a vedere tutte le cose. C'era quello che ci dava la farina, la pescaia era piena d'acqua che faceva girare
le ruote e girava la macina e veniva la farina.
Elisa: Siamo andati al mulino ed abbiamo visto le macine che facevano diventare i semi in farina. Ho disegnato la pescaia con l'acqua,
c'era un tubo e l'acqua andava sotto e faceva girare i cucchiai e la macina.
Alessandra: Siamo andati al mulino e abbiamo visto la pescaia che faceva girare la ruota. C'era poi la farina gialla, la faceva con i semi
schiacciati.
Lucas: Al mulino ho visto la ruota gigante che girava con l'acqua. Girava la macina e usciva la farina gialla.
Davide: Siamo andati dal mugnaio a vedere il grano che diventava farina perchè dentro c'è la farina. L'acqua faceva girare la ruota e
scendeva la farina.
Valentino: Siamo andati al mulino e abbiamo visto la pescaia, il mugnaio. Il mugnaio ci ha fatto vedere come funziona il mulino.
L'acqua fa girare la ruota e i semi diventano farina.
Cosimo: Siamo andati al mulino e abbiamo visto il mugnaio e l'acqua che faceva girare la ruota e scendeva la farina.
Diego: Siamo andati al mulino con il pulmino, abbiamo visto il mugnaio che faceva giare la ruota con l'acqua e scendeva la farina
bianca.
Matteo: Siamo andati al mulino e abbiamo visto il mugnaio che ci ha fatto vedere la pescaia che era piena d'acqua che serviva a far
girare il mulino che girava e scendeva la farina.
Aurora: Ho designato il fiume e la casa del mugnaio. L'acqua passava da un tubo e faceva giare i cucchiai e cascava la farina.
Luigi: Siamo andati al mulino e abbiamo visto la farina, macinava il grano con il mulino ad acqua. L'acqua faceva girare le pale e
girava la macina e usciva la farina, una la faceva bianca e una arancione.
Pietro: Siamo andati al mulino e mi è piaciuto la pala nell'acqua che girava e il fiumiciattolo (la pescaia) che ci ha spiegato che
l'acqua serviva per far girare la pala e girava per fare la farina che serve per fare il pane.
Rebeca: Siamo andati al mulino e abbiamo visto il mugnaio che faceva la farina gialla. La faceva con i semini. L'acqua faceva girare il
cucchiaio.
Filippo: Mi è piaciuto la ruota che faceva girare l'acqua e scendeva la farina.
Giacomo: Siamo andati al mulino e di più mi è piaciuto quello che metteva il seme e diventava farina bianca e anche il colino che
serviva per colare la farina e toglieva i bruschi.
Niccolò: Siamo stati al mulino e mi è piaciuto la ruota gigantesca di sotto che bagnava l'acqua. La ruota girava con l'acqua, schizzava
l'acqua sotto mentre sopra la ruota girava e scendevano i semi che cascavano e poi di sotto scendeva la farina.
Alessia: Mulino c'era il mugnaio e l'acqua , tanta acqua, giravano i cucchiai scendeva la farina.
Maria Adelaide: Siamo andati al mulino ed abbiamo visto il fiume, la pescaia e il mulino dentro. C'erano il mulino piccolo e i mulini
grandi che facevano la farina con le macine che giravano con l'acqua della pescaia.
Sofia: Al mulino abbiamo visto il mugnaio che lavorava al mulino. Ci ha fatto vedere tutto: la pescaia, la ruota che girava con l'acqua
e sopra scendeva la farina.
Proposta n. 4Ricostruzione dell’esperienza al mulino.
Ai bambini è stato chiesto di ricostruire l’esperienza
graficamente mettendo in evidenza il luogo, le azioni
fatte, gli agenti coinvolti, gli oggetti osservati e il
tempo impiegato per raggiungere il luogo.
Successivamente hanno anche ricostruito, sempre
individualmente , l’esperienza con l’uso di fotografie.
In questa fase, importante perché permette ai bambini di inserire in una struttura
stabile elementi nuovi che consentono il formarsi di schemi stabili ma non chiusi,
abbiamo utilizzato la storia “della gallinella rossa” la quale ripropone il “fare il pane”
all’interno di una sequenza di azioni vissute da vari personaggi.
Due le proposte: la rappresentazione grafica con rielaborazione verbale e la
drammatizzazione.