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TABIA' BARGIONA Anno 1571 Deposito per foraggio e legna TABIA' de BIADA Anno 1586 Deposito per foraggio e legna TABIA' JANAC e CIASA del CIAPELE' Tipico edificio rurale ed antico albergo “Al cappello di ferro” 7 LA DOANA Antico magazzino per le assi (doe in ladino) 8 CAPITEL de SEN ROCH Edicola sacra edificata nel 1572 9 TABIA' COPETO Tipica costruzione rurale. 4 TABIA' GIANOT Anno 1567 Vecchio tabià 5 CIASA CHIOCHET e CIANTON ISCHIACIA Edificio storico con affresco del 1658 6 CIASA de la PREMESSARIA Antica abitazione del Primissario, prete che celebrava la prima messa del mattino 10 PIAZ de RAMON e CIASA BORCANELA Antica casa del dazio affresco datato 1547 11 CIASA GABANA, CIANTON SOTEGRAVA Affresco votivo del XVII secolo 12 ENTORN PER MOENA Tabià, Brenz, Ciase, Piaz, Molin, Ciajeole, Doana.. Tra alcune delle più tipiche architetture di Moena si ritrova la storia della "Ladinia", la cultura umana che è anima delle Dolomiti. Desideriamo invitarvi a ripercorrere un viaggio, il "Viac cultural de Moena", in questo magico mondo per riscoprire momenti e immagini che lo contraddistinguono. CIASTEL de la PITOCAIA o CIASA del MARCHIO' Antica abitazione signorile del XVI secolo 13 CALONEGA VELGIA, SALEJADA Antica dimora del curato del paese affacciata sulla prima strada selciata 14 CIASA ZADIN, CIANTON TIBAUT Casa signorile del 1500 costruita dai Maestri Comacini ed antico Rione 15 CIASA e TABIA' de TOFOL, TABIA' de PIAZ Conglomerato rustico con tabià datato 1603 18 CIAJEOLE Rione nel cuore della vecchia Moena 19 GEJIOLA de la MADONINA Edificio barocco datato 1714 20 PIAZ de MOENA, FONTANA del PASTOR e CAPITEL Fontana del 1878 ed edicola sacra antica con crocefisso del 1700 16 CIAZA de PIAZ, AFFRESCO DI VALENTINO ROVISI Edificio con affresco del 1758 di Valentino Rovisi 17 MOLIN del GIUJEFON Unico reperto storico degli antichi mulini PIAZ de la PREMESSARIA e Tabià de la REGOLA Antica sede del Municipio datata 1634 22 Ufficio Moena Perla Alpina Ufficio Turistico Val di Fassa Pont de Mur – antico ponte murato Teatro Navalge Chiesa di San Vigilio e Chiesa di S. Wolfango Chiesa di San Giuseppe a Sort Chiesa di San Rocco a Someda Scuola Alpina di Polizia (romanica del 1164) PUNTI DI INTERESSE a b c d e f g h MOENA LA FATA DELLE DOLOMITI 2 BRENZ de TURCHIA Fontana simbolo del Rione 3 21 1 Pala da rif PIAZ SCOPOL CIANTON CIAJEOLE CIANTON TIBAUT PIAZ DE SOTEGRAVA RIONE TURCHIA PIAZ DE RAMON PECÉ SOMEDA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 a b c d e f g h SORT

Cartina (50x42) correzioni 2012 - moena.it · Chiocchetti Giovanni Battista Tin Chiocchetti Domenico Goti Loewy Richard Canori Luigi pseudonimo di Ermanno Zanoner Dell’Antonio Giuseppe

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TABIA' BARGIONA Anno 1571Deposito per foraggio e legna

TABIA' de BIADA Anno 1586 Deposito per foraggio e legna

TABIA' JANAC e CIASA del CIAPELE'Tipico edificio rurale ed antico albergo “Al cappello di ferro”

7LA DOANA Antico magazzino per le assi (doe in ladino)

8CAPITEL de SEN ROCH Edicola sacra edificata nel 1572

9

TABIA' COPETOTipica costruzione rurale.

4TABIA' GIANOTAnno 1567Vecchio tabià

5CIASA CHIOCHET e CIANTON ISCHIACIA Edificio storico con affresco del 1658

6

CIASA de la PREMESSARIA Antica abitazione del Primissario, prete che celebrava la prima messa del mattino

10PIAZ de RAMON e CIASA BORCANELA Antica casa del dazioaffresco datato 1547

11CIASA GABANA, CIANTON SOTEGRAVAAffresco votivo del XVII secolo

12

ENTORN PER MOENATabià, Brenz, Ciase, Piaz, Molin, Ciajeole, Doana..

Tra alcune delle più tipiche architetture di Moena si ritrova la storia della "Ladinia", la cultura umana che è anima delle Dolomiti.

Desideriamo invitarvi a ripercorrere un viaggio, il "Viac cultural de Moena", in questo magico mondo

per riscoprire momenti e immagini che lo contraddistinguono.

CIASTEL de la PITOCAIA o CIASA del MARCHIO' Antica abitazione signorile del XVI secolo

13CALONEGA VELGIA, SALEJADAAntica dimora del curato del paese affacciata sulla prima strada selciata

14CIASA ZADIN, CIANTON TIBAUTCasa signorile del 1500 costruita dai Maestri Comacini ed antico Rione

15

CIASA e TABIA' de TOFOL, TABIA' de PIAZ Conglomerato rustico con tabià datato 1603

18CIAJEOLE Rione nel cuore della vecchia Moena

19GEJIOLA de la MADONINAEdificio barocco datato 1714

20

PIAZ de MOENA, FONTANA del PASTOR e CAPITEL Fontana del 1878 ed edicola sacra anticacon crocefisso del 1700

16CIAZA de PIAZ, AFFRESCO DI VALENTINO ROVISI Edificio con affresco del 1758 di Valentino Rovisi

17

MOLIN del GIUJEFONUnico reperto storico degli antichi mulini

PIAZ de la PREMESSARIA e Tabià de la REGOLAAntica sede del Municipio datata 1634

22

Ufficio Moena Perla Alpina

Ufficio Turistico Val di Fassa

Pont de Mur – antico ponte murato

Teatro Navalge

Chiesa di San Vigilio e Chiesa di S. Wolfango

Chiesa di San Giuseppe a Sort

Chiesa di San Rocco a Someda

Scuola Alpina di Polizia

(romanica del 1164)

PUNTI DI INTERESSE

a

b

c

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h

MOENALA FATA DELLE DOLOMITI

2BRENZ de TURCHIAFontana simbolo del Rione

3

21

1

Pala da rif

PIAZ SCOPOL

CIANTONCIAJEOLE

CIANTONTIBAUT

PIAZ DESOTEGRAVA

RIONETURCHIA

PIAZDE RAMON

PECÉ

SOMEDA

1

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1516

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1920

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Scultori:

Pittori:

Altri personaggi di rilievo:

Poschiavin Valentino

Pettena Giovanni Battista Ciapelè

Dell’Antonio Cerilo Bora

Jellico Giuseppe Chiena

Felicetti Giovanni

Gabrielli Martino

Rovisi Valentino

Chiocchetti Giovanni Battista Tin

Chiocchetti Domenico Goti

Loewy Richard

Canori Luigi pseudonimo di Ermanno Zanoner

Dell’Antonio Giuseppe Moghen

Chiocchetti Valentino Maza

Facchini Francesco

Heilmann Luigi

Chiocchetti padre Emilio (Giuseppe) Lenz

(1677-1756)

(1828-1905)

(1876-1971)

(1855-1915)

(1677-1719)

(1681-1742)

(1715-1783)

(1843-1917)

(1910-1999)

benefattore e vittima dell’odio razziale (1886-1944)

musicista (1908-1991)

storico (1899-1984)

politico e storico (1905-1990)

botanico (1788-1852)

linguista (1911-1988)

filosofo (1880-1951)

MESoLITICo8.000 a C.4.500 a C.

RETIdal 1000 a C.

15 a.C.Guerra retica

1164 consacrazione chiesa di San Vigilio

1215a Moyena 34 fuochi

1796 prima campagna di Napoleone

1809sollevazione tirolese diAndreas Hofer

1815congresso di Vienna Tirolo-Voralrberg

1914-1918 II guerra mondiale

1922 azioni fasciste anche a Trento e Bolzano

1923 organizzazione della Regione Trentino Alto Adige in 1 provincia e 10 circondari

1927 divisione della regione nelle 2 province di Trento e Bolzano

Il territorio di Moena è caratterizzato da una

geologia molto particolare. In questo piccolo

cuore delle Dolomiti si trovano infatti rocce,

sedimenti e formazioni geologiche di estrema

varietà, che rendono unica Moena. L’intera area

è contraddistinta dall’evidente presenza di

roccia Dolomia, dal colore chiaro, originata da

sedimenti marini dell’antichissimo mare

tropicale di Teti. Moena, chiamata appunto Fata

delle Dolomiti, si trova proprio in una delle sue

parti più affascinanti e complesse: accanto alle

rocce dolomitiche dei gruppi del Latemar e del

Catinaccio che sovrastano il paese ad

occidente, si possono osservare in alcune zone -

come nel Gruppo dei Monzoni che domina a

nord il Passo di San Pellegrino – delle scure

rocce vulcaniche effusive. A sud del passo si

scorgono contemporaneamente i grigi porfidi

quarziferi della catena di Bocche e del Lagorai.

Nell’insieme questa varietà geologica fa del

territorio di Moena un vero paradiso per geologi

e appassionati.

“Prima di tutto, la terra sotto i nostri piedi!”

Dedicato a chi desidera vivere l’esperienza dell’antica

Moena, la Comunità della Perla Alpina ha predisposto

questo grazioso e piacevole percorso tra le sue vie.

Chieda gentilmente all’ufficio Perla Alpina di Moena di

prenotare una particolare visita guidata attraverso questo

suggestivo percorso a piedi del Viac Cultural de Moena.

Essere accompagnati da chi conosce la storia del

“viaggio culturale” di Moena è l’occasione di apprendere

antichi aneddoti, affascinanti storie e vicende simpatiche

e misteriose di una via che conserva alcune delle più

importanti e suggestive storie della Valle di Fassa e della

Magnifica Comunità di Fiemme.

Ufficio Moena Perla Alpina

Piaz de Sotegrava, 19

38035 Moena

Dolomiti - Trentino

Tel. +39 0462 573199

[email protected]

1947trattato di Parigi

Viac Cultural de Moena

Tra antiche “ciase” e “ciantogn”

attraverso la storia di Moena

Tra gli abitanti di Moena esiste una profonda fierezza

nell’appartenere al mondo ladino. È un sentimento

fondato, che poggia su una vera identità culturale,

tutta a sé. Ricca di usanze, costumi, leggende e miti

legati alla natura e alla montagna, la tradizione viene

tramandata da secoli grazie al comune sentimento e

l’uso quotidiano di una lingua particolare, molto

gradevole e dal suono simpatico. Non è un dialetto,

bensì un idioma completo, che distingue e fa degli

abitanti di Moena (e della val di Fassa) un’identità

distinta dal mondo tedesco e da quello italiano. Il

ladino, lingua neolatina nata dal substrato retico, è

l’idioma che meglio si adatta per parlare di

montagna, e si è conservato oggi nelle parti rimaste

più tipiche dell’intero arco alpino. I tratti linguistici

sono simili al reto-romancio della Svizzera e al fùrlan

del Friuli. Nelle Dolomiti vive sicuramente uno dei

gruppi più numerosi di Ladini: lo parlano oltre 30.000

persone tra le valli che si dipartono a raggiera dal

cuore delle Dolomiti, ovvero Fassa, Gardena, Badia,

Livinallongo e Ampezzo. La coesione e l’orgoglio

con cui gli abitanti dei paesi amano distinguersi è tale

da aver adottato tutti i mezzi mediatici utili per

rafforzare e distinguere questa identità: trasmissioni

Tv, radio, e perfino giornali e moltissimi libri

continuano ad esser prodotti e a sostenere una delle

più belle e antiche lingue della nostra Europa.

…era già frequentata da cacciatori del mesolitico. I loro

arnesi (o microliti) sono stati rinvenuti a San Pellegrino

e al Lusia. Il suo territorio, era stabilmente abitato dai

Reti, popolazione alpina, vinta e sottomessa dai

Romani nel 15 a.C.. Moena (deriva da 'Moyena' che

significa 'terreno acquitrinoso') è menzionata nei

documenti sin dal 1164 per la consacrazione della

chiesa di S. Vigilio da parte del principe Vescovo di

Trento e da allora ogni anno il 26 giugno si festeggia il

patrono 'Sen Vile' con grande partecipazione

popolare. Nel 1215 il paese contava 34 fuochi e faceva

parte della Magnifica Comunità di Fiemme, comunità

autonoma nel principato vescovile di Trento, legato,

come quello di Bressanone, alla contea del Tirolo che

dal 1363 costituiva un territorio ereditario della Casa

d'Asburgo. Le guerre napoleoniche (1796-1813)

portarono grossi sconvolgimenti, la fine del principato

vescovile e brevi appartenenze del nostro territorio al

filo francese Regno di Baviera (rivolte hoferiane) e poi

al Regno d'Italia (1810-1013). Con il congresso di

Vienna nel 1815 il territorio rientrò tra i possedimenti

asburgici. Durante la prima guerra mondiale Moena e

tutto il territorio dolomitico furono teatro dei

combattimenti di montagna della Grande Guerra, di cui

si possono vedere molte testimonianze nella valle di S.

Pellegrino. Nel 1919 il nostro territorio venne annesso

al Regno di Italia nella regione Trentino- Alto Adige.

Durante questo periodo e poi in quello fascista, alla

regione venne a mancare quella possibilità di

autogoverno e di decentramento che era tipico dello

stato asburgico ma estraneo a quello centralistico

italiano. Solo dopo la seconda guerra mondiale venne

riconosciuta autonomia alla Regione Trentino – Alto

Adige. Nel 1955 nacque l'Union di Ladins di Fassa e

nel 1977 venne costituito il Comprensorio ladino di

Fassa a cui Moena si sentì di appartenere per

collocazione geografica e tradizione linguistico-

culturale. Con la recente riforma istituzionale del 2006

è nato il Comun General de Fascia, costituito da sette

comuni ladini tra cui Moena. Con questa istituzione

viene riconosciuta la peculiarità della Valle di Fassa di

cui Moena rappresenta il comune più popoloso.

MOENALA FATA DELLE DOLOMITI

1948entra in vigore lo Statuto Speciale di Autonomia

Ladign! Breve Storia di Moena

Moena ha donato molti personaggial mondo dell’arte

Rovisi Valentino (1715-1783)

Rovisi Valentino (1715-1783)

viac cultural de moena

Comune di MoenaComun de Moena

www.moena.it

MOENA LA FATA DELLE DOLOMITI

tra antiche «ciase» e «ciantogn»attraverso la storia di moena

DOLOMITES

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Comune di MoenaComun de Moena

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