Catalogo Ufficiale Tipica 2009

CATALOGO UFFICIALE 09

FESTIVAL DELL’ENOGASTRONOMIA E DELLE TIPICITÀ PUGLIESI


sommario5 Tipica, seconda edizione

6 I saluti delle autorità

12 L’avventura di Tipica

14 L’unicità dello Showcooking

16 Castellana Grotte e le sue bellezze

20 Nove giorni per scoprire la Puglia

22 Cantine Barsento, qualità nella tradizione

26 Il talento in cucina:Chef: Pierluca Ardito - Ospite: Gianni Ciardo

30 Professionisti del gusto:Chef: Franco Laterza, Gaetano Lorusso, Paolo MiccolisOspiti: Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli



34 Artefice di novità:Chef: Vito Netti - Ospite: Nico Salatino

38 Genio salentino:Chef: Antonio d’Agostino - Ospite: Cabaresiamo

42 Musica per il gusto:Chef: Mario Musci - Ospite: Gianni Colajemma

46 Matarrese grandi impianti

48 L’inno della semplicità:Chef: Niko Sinisgalli - Ospite: Pinuccio Sinisi

52 Autore di genuinità:Chef: Michele Di ViesteOspite: Savino e Terrafino Cabarettisti

56 Chef TeamChef: Franco Di Dio, Leonardo Santostasi,Francesco Cinquepalmi, Cosimo Palmirotta,Giovanni Bulzacchelli.Ospite: Antonio Stornaiolo

62 Giovane creatività:Chef: Vito Giannuzzi - Ospite: Pino Campagna

66 Principi attivi per la lenticchia di Altamura

68 Libri e siti da gustare

70 Vivaismo e design

72 Mappa degli stand - guida agli espositori

90 Mirella Mastronardi

sommario

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oglia di benessere, voglia di relax e soprattutto di gusto.La Puglia accende in estate il desiderio di immersione in uncontenitore fatto di sapori, di profumi, di atmosfere acco-glienti. Sensazioni che si sono volute racchiudere in questa

guida, per raccontare una regione avvolta nel fascino del Mediterra-neo. In questa sfida Tipica rinnova il desiderio di raccontare tendenzee stili, ma soprattutto condividere storie di uomini che ogni giornoanimano e rendono indimenticabile la scoperta della Puglia. Come ipiù rinomati chef, che con uno stile irripetibile esaltano le tradizionidal Gargano al Salento, oppure come i più famosi comici pugliesi, ca-paci di esportare la verve e la cultura regionale per farla apprezzarea livello nazionale. Una sfida editoriale che Never Before Italia pro-pone con entusiasmo in occasione della seconda edizione di Tipica,il festival dell’enogastronomia e delle tipicità pugliesi, patrocinatodal Comune di Castellana Grotte (Assessorato al turismo e alle attivitàproduttive), dalle Grotte di Castellana, dalla Regione Puglia (Asses-sorato alle risorse agroalimentari e Assessorato al turismo e industriaalberghiera), dalla Provincia di Bari e dal Presidio Capocollo MartinaFranca. Tipica, ideata e promossa dall’Associazione enogastronomicaTerra di Puglia e Never Before Italia, si propone di percorrere unanuova via nel gusto: il valore della tipicità è veicolato in una vestemoderna e interattiva che coinvolge e appassiona per una promozioneturistica di tutto il territorio.

L’ispirazione è la Puglia intera.

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Tipica,secondaedizione


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Il saluto del sindacodi Castellana Grotte

on l’inaugurazione del 2008 e con la ri-proposizione nel 2009,Tipica si è confermata come evento di prestigio per Castellana,per la Valle d’Itria e per tutto il sistema regionale, ma anchecome importante vettore di promozione della nostra città e

delle nostre Grotte.In premessa, inoltre, mi preme sottolineare come, grazie a manife-stazioni come queste e ad una attività politica e amministrativa at-tenta, Castellana Grotte stia diventando con sempre maggioreautorità “porta d’ingresso” della Valle d’Itria, centro e fulcro del si-stema della Regione Puglia, sia a livello turistico che sul piano logi-stico, sia a livello d’immagine che sul piano della promozione.In questa ottica, l’Amministrazione Comunale che mi onoro di rap-presentare, sta ponendo in essere tutte le condizioni amministrativee strutturali necessarie per costruire attorno a Castellana il movi-mento turistico che merita, anche e soprattutto attraverso la valo-rizzazione della civiltà della pietra e della civiltà storico-contadinalegata ai “piatti poveri” della nostra tradizione.“Tipica” rivaluta e promuove l’enogastronomia e le tipicità locali. LeGrotte di Castellana diventano così centro veicolante dello sviluppoe della valorizzazione enogastronomica della regione, dal Gargano alSalento, passando dalla Terra di Bari e dalla Valle d’Itria.L’impegno convinto e il coraggio di questa Amministrazione nell’inve-stire su Tipica importanti risorse è sinonimo di forza e determinazionenel perseguire gli obiettivi prefissati. Sul piazzale Anelli, nelle Viedel Gusto, si ritrovano aziende provenienti dalle province di Foggia,Bari, Taranto, Brindisi e Lecce. Ai fornelli alcuni tra i migliori chef pu-gliesi. Sul palco dello Showcooking, infine, si esibiscono i più impor-tanti comici pugliesi.Un ringraziamento particolare va a chi ha collaborato alla buona riu-scita di questa manifestazione, unitamente ad un saluto di benvenutoa tutti gli espositori e a quanti vorranno visitarci, con la speranza cheTipica possa crescere sempre più e convogliare ad alto livello la pro-mozione delle Grotte e delle tipicità locali.

Prof. Francesco Tricase

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Il saluto dell’assessore al Turismodi Castellana Grotte

i rinnova l’appuntamento con Tipica, festival dell’enogastrono-mia e delle tipicità pugliesi, che anche per la seconda edizioneriunirà a Castellana alcuni dei più grandi chefs di Puglia accom-pagnati quest’anno dall’esilarante verve di nove comici della

nostra terra.Nove giorni di festival, 40 espositori per le diverse sezioni, un risto-rante per lo Showcooking, un’area vasta per le Vie del Gusto, unaPiazzetta dei Sapori e un’area lounge per i più riservati. Questi i nu-meri di Tipica, evento che anche quest’anno il Comune di Castellana-Grotte e le Grotte di Castellana, affiancati dalla Regione Puglia -assessorati al Turismo e alle Risorse Agroalimentari - e dalla Provinciadi Bari, hanno deciso di sposare.Tìpica vuole accompagnare nel suo sviluppo e nella sua crescita Ca-stellana, che torna a proporre per il secondo anno una manifestazioneoriginale presso le Grotte, che divengono perno centrale di un eventodi portata notevole per le attività produttive locali, che saranno rap-presentate dai migliori esponenti del settore, e per il territorio dellaValle d’Itria, che racchiude in sé le bellezze dei trulli, delle marine edelle grotte.Un ringraziamento doveroso va a chi ha reso possibile questa secondaedizione del festival, ad organizzatori, sponsor, partner istituzionali eaziende che hanno collaborato, e naturalmente a cittadini e visitatori,che spero anche quest’anno come lo scorso partecipino numerosi.

Andrea Rinaldi

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Il saluto del presidenteGrotte di Castellana s.r.l.

e Grotte di Castellana sono liete di ospitare per il secondo annoil festival del gusto enogastronomico, con l’intento di dare unvalore aggiunto a coloro che vogliono ammirare la meravigliadel nostro mondo sotterraneo, facendo assaporare loro, le ric-

chezze della cucina tipica pugliese presentata dai migliori chef delterritorio.L’enogastronomia è una risorsa molto importante per la nostra terraricca di prodotti tipici.Ogni anno il turista che si reca in Puglia ha la possibilità di vivere inposti incantevoli mentre gusta i sapori della nostra cucina, scoprendoprodotti unici per la loro genuinità.Tipica anche quest’anno contribuirà ad animare il cuore del turismopugliese.Le migliaia di turisti e amanti della buona cucina potranno così ap-prezzare l’originalità, la fantasia e la splendida ospitalità che questeterre baciate da madre natura sanno offrire.In occasione dell’inaugurazione di Tipica anche quest’anno ci sarà lapossibilità di passeggiare tra le ampie caverne colorate delle Grottedi Castellana anche di sera dalle ore 20.00 con la visita “GrotteVenti”e guardare le bellezze del cielo all’Osservatorio Astronomico Siriodalle 22.00. Dal 1 Agosto, poi, la grande novità del 2009: SpeleoNightla visita speleoturistica tutti i giorni alle 22.00, un percorso ancora piùsuggestivo tra luci e colori in un’atmosfera unica.

Maurizio Tommaso Pace

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L’avventura di Tipica

ipica nasce per raccontare la Puglia nella sua dimensione più al-lentante: l’enogastronomia. Infatti, i riflettori per nove giornisaranno puntati sui prodotti tipici pugliesi, per promuoverli evalorizzarli.

Nella consapevolezza che ciascun prodotto condensa una ricco pa-trimonio di tradizioni, di usanze, di valori che rendono la gastronomiaun’eccellenza nel gusto: dalla coltivazione alla preparazione dei pro-dotti, la professionalità è nell’insieme di conoscenze tramandate digenerazione in generazione. Tutto questo rende la Puglia un territoriodall’identità autentica, che merita di essere conosciuto e sempre dipiù valorizzato.

L’Associazione enogastronomica Terra di Puglia e Never Before Ita-lia, società di marketing strategico e comunicazione hanno identifi-cato l’esigenza del territorio: esprimersi in un modo creativo ediverso, coinvolgendo tutte le fasce d’età.

Uniti nella valorizzazione di una terra che appassiona.

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Per questo Tipica si propone di diventare una realtà sempre piùrappresentativa dell’intero territorio pugliese.

Un percorso di sapori che seduce i sensi e permette di scoprire ilvolto più gustoso della Puglia.

Alcuni momenti dell’edizione 2008 di Tipica

L’edizione 2009 è un vero e propriolaboratorio di sapori, dove la tipicitàpugliese è messa in mostra per essereammirata, rielaborata e gustata.


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estate è ricca di spettacoli di tutti i generi. Ma solo a Tipicalo spettacolo diventa quello della cucina. Un luogo pernodell’identità enogastronomia pugliese, dove si alternano ri-cette, tradizioni, metodi di preparazione, usanze e colori.Tutto in un unico spazio, che racconta al pubblico la crea-

tività e la fantasia di un’arte in continua evoluzione. Gli chef si al-ternano sul palco per trasmettere emozioni e compiere mosse daveri e propri prestigiatori: prodotti tipici che vengono trasformati erielaborati in poche azioni, moltiplicandone ed esaltandone il sa-pore originario. Tutto in diretta, per condividere con il pubblico unacultura di cui tutti siamo appassionati, magari per scoprire una ri-cetta e riproporla a casa con la propria famiglia. Proprio perchél’arte di sperimentare coinvolge e appassiona. Osservare dal vivouno chef di notevole esperienza e di comprovata bravura è come en-trare di nascosto nelle cucine dei migliori ristoranti, capendo cosiil perché del successo del locale, dello chef e sopratutto scoprireche molta della magia della Puglia nasce in cucina.

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Lo Showcooking. Alcuni momenti dell’edizione 2008 di Tipica

L’UNICITA’ DELLO SHOWCOOKING



Castellana Grotte e le sue bellezzena vacanza in Puglia non può essere completa senza il viag-gio sotterraneo nelle Grotte di Castellana. Un mondo di ala-bastro dove rispecchiare e comporre fantasiose forme nellestalattiti e nelle stalagmiti, composizioni carsiche ad opera

della natura. Millenni di segreta oscurità che viene celata al mondonel 1938 grazie alla curiosità di Franco Anelli, uomo di cultura eamante dall’avventura. Un viaggio che lo studioso intraprese nel-l’ambito di una campagna di ricerche speleologiche condotte nellemurge su invito dell’ente provinciale per il turismo di Bari.Delle grotte si sapeva l’esistenza, ma nessuno osava introdursi perperlustrarle interamente.

Tante erano, infatti, le leggende e i racconti paurosi sulle grotte,considerate nella cultura popolare la bocca dell’inferno.

Lo stupore che colpì gli occhi dello studioso è ogni giorno ripro-dotta nel volto dei tanti turisti nazionali e internazionali che giungonoa visitarle.

Armatevi di curiosità: le cavità sotterranee si estendono per unalunghezza di circa 3 chilometri, fino a raggiungere profondità di 72metri al di sotto del livello del suolo. Per gli appassionati il giro com-pleto dura due ore, mentre l’itinerario breve è di circa 50 minuti.

Vi attende lo stupore di un luogo che offre una suggestione semprevaria: la Caverna Nera, così denominata per la particolare colora-

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zione della parete a causa di un piccolo fungo; la caverna della Torredi Pisa, così chiamata per la particolare forma di una grande stalag-mite, la caverna del Precipizio che si raggiunge accedendo da unapiccola scala intagliata nella roccia; la caverna del Duomo di Milanoche richiama alla mente le guglie del capolavoro milanese; poi vi inol-trerete nel Cavernone della Civetta, il Corridoio del Serpente, il Pic-colo Paradiso dove sostare con gli occhi al soffitto.

L’attesa diventa fremente per scoprire la Grotta Bianca, dove lamagia si rinnova essendo considerata da tutti gli studiosi la “piùsplendente al mondo”. Un incanto che abbaglia.

Una meraviglia nascosta al di sotto di una cittadina medievale,dalla lunga storia e dal centro storico ricco di testimonianze: le tantepreziose chiese testimoniano la devozione religiosa del popolo; i pa-lazzi omaggiano le famiglie aristocratiche e poi tanti piccoli capola-vori nascosti nel borgo.

Particolari delle Grotte di Castellana - foto Giuseppe Savino e foto Guglielmi

Vivere l’emozione del contattocon una natura meravigliosa.


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al 18 luglio GrotteVenti e dal 1 agosto SpeleoNight per viverele Grotte di Castellana in maniera diversa.Per l’estate 2009, le Grotte di Castellana srl concederanno aifortunati visitatori la possibilità di ammirare i sotterranei...

al bagliore della luna. Si comincia da sabato 18 luglio (fino al 31 ago-sto) con GrotteVenti la speciale visita serale con inizio alle 20.00,nella quale si potranno ammirare le splendide e multiformi stalattitie stalagmiti, le gallerie e le caverne, fino ad arrivare a quella cheforse è la struttura calcarea più splendente del mondo: la GrottaBianca. E da sabato 1 agosto una grande novità: SpeleoNight, la spe-ciale visita notturna (ore 22.00) solo su prenotazione a numerochiuso, che permetterà ai turisti di ammirare i meravigliosi antri albuio muniti solo di caschetti professionali da speleologi provvisti dilampada.

Per info e prenotazioni: tel. 080 4998211www.grottedicastellana.it

DParticolare delle Grotte di Castellana - foto Giuseppe Savino


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a Puglia è una regione che riuscirà a stupirvi. Per le sue bellezzearchitettoniche, per le tracce dei tanti popoli che l’hanno attra-versata, per il suo carico di fascino tanto da renderla contesa dapapi e da principi, basta ricordare il grande conquistatore Fede-

rico II. Greci, saraceni,turchi, spagnoli e tanti altri di cui si ritrovanole tracce ancora oggi nei nomi e nelle derivazioni dialettali delle ricettee dei piatti tipici. Un omaggio sottile ai tanti popoli del bacino medi-terraneo. Le ampie distese collinari del Gargano, il fascino della Valled’Itria puntellata dai trulli, le steppe della Murgia, il Salento con l’ef-fervescente barocco: ciascuna area regala tipicità entusiasmanti.

Sapori della terraLa cultura contadina emerge nei piatti tradizionali dell’entroterra

pugliese, nel fascino e nel mistero tipico dei borghi medievali. Im-mersi nel sole che bacia la Puglia, usi, costumi, danze e canti del fol-klore fanno da cornice alla tradizione culinaria, tramandata con zeloe orgoglio. Le distese pianeggianti sono colorate dal biondo grano, dacui i mulini con le macine di pietra ricavano farine e semole di ecce-zionale bontà. Fragrante si riversa nelle strade il profumo prove-niente dai panifici locali e fantasiosa la pasta fresca fatta in casa.

Profumati gli ortaggi che colorano la tavola: cetrioli, pomodori,ravanelli, sedano, finocchi, insalate, rughetta, prezzemolo e tantialtri,accompagnando di colore il pasto. Il paesaggio si colora di un

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Mille sfaccettature che si incontrano a tavola:la cultura enogastronomica pugliese raccontadi tradizioni e popoli diversi che hannopadroneggiato e dominato il territorio.

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verde che sembra a tratti argentato: ecco le distese di ulivi, piantasecolare e antica. Poi cattura lo sguardo la lunga fila degli alberi dafrutta, come la rossa ciliegia matura, corposa ed esportata in tuttaEuropa, la gialla e profumata percoca, i mandorleti che regalano ilfrutto principe della pasticceria locale. Una lunga tradizione di dol-cezza, che diventa il simbolo di una convivialità genuina e appagante.

Sapori del mareCon i suoi 700 chilometri di costa, la Puglia vanta la maggiore

estensione costiera d’Italia. Un mare splendido e cristallino, idealeper pescare. Ogni giorno pesce freschissimo si mostra lucente sui ban-coni delle pescherie, avvolto dall’intenso profumo del mare pro-fondo. Sapientemente viene preparato con cura e delizia,tramandando tradizioni e ricette semplici e leggere. Una devozioneche attesta la riconoscenza per un mare generoso e abbondante. En-trambe le coste pugliesi omaggiano il mare con una superba passionegastronomica: il pesce azzurro trionfa con le alici in tortiera, le sardeimpanate. E poi le orate al forno con patate, le seppie ripiene, lazuppa di pesce di scoglio, le anguille all’acqua marina e tanto altro.Una sinfonia che richiede la verifica irripetibile dell’assaggio.

Mille sfaccettature che si incontrano a tavola: la cultura enoga-stronomica pugliese racconta di tradizioni e popoli diversi che hannopadroneggiato e dominato il territorio.

Nove giorni per scoprire la Puglia


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n calice di vino racconta millenni di storia umana.Studi recenti tendono ad associare i primi degustatori di talebevanda addirittura al neolitico.Un’arte maturata nel tempo, accumulando saperi e tecnicheper produrre gocce che racchiudono l’essenza della terra.

Un impegno che ogni giorno Cantine Barsento si propone di assolvere:considerare il vino un’arte che arricchisce l’uomo e la sua tavola.Una passione cresciuta in famiglia: come non seguire per Rocco eFrancesco Colucci i passi dei genitori Gilda e Pietro, che si sono av-venturati sulla strada del vino di qualità.Un desiderio ardente, tanto da scavare uno scrigno di pietra sotto-terra per nascondere dai raggi del sole il frutto della vendemmia econservarlo alle giuste temperature.Quello stesso sole che generoso abbonda sui vigneti, permettendo la

Cantine Barsento, qualità nella tradizione

URocco e Francesco Colucci

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maturazione del frutto amato da Bacco: l’uva.Abbiamo posto alcune domande ai titolari dell’azienda Barsento,Rocco e Francesco Colucci.

Qual’è l’ingrediente migliore in un’azienda?Siamo un’azienda giovane, dove ciascun collaboratore si impegna

a renderla migliore ogni giorno.Crediamo nella possibilità di lasciare spazio ed autonomia ai gio-

vani dipendenti, crescendo tutti insieme. Anche condividendo mo-menti di divertimento e svago, come l’irrinunciabile partita a calciocon i nostri dipendenti.

Quale il valore che guida l’impegno di ogni giorno?La nostra ottica è orientata alla dimensione educativa.Proponiamo la visita alle scolaresche e a chi voglia scoprire i retro-

scena del vino. Siamo da tre anni convenzionati con la facoltà di Agra-ria dell’Università degli Studi di Bari per accogliere tirocinanti

Cantine Barsento, l’eccellenzadei vini della Puglia dei Trulli


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durante la produzione. Il valore del vino è nella sua qualità ma anchenella dimensione immateriale che lo arricchisce: per conoscerloserve preparazione.

E anche il giusto ambiente: ecco perché accanto alla cantina ab-biamo creato un ristorante-pizzeria, dando la possibilità di interfac-ciarci con il cliente. A breve saranno organizzate serate didegustazioni con sommelier, per imparare ad apprezzare le qualitàche rendono un vino armonioso.

Come si esprime il vino?Produrre un vino è un’arte. Per questo a partire dal prossimo anno

sarà istituito il premio “Barsento Arte” per dare spazio ai giovani ar-tisti, il cui vincitore sarà esposto al Vinitaly.

Come esprime Barsento il legame con la Puglia?Barsento ha uno stretto legame con Noci e la Puglia intera, una re-

gione dal fascino sempre più completo. Da più di 40 anni lavoriamoa vini di eccellenza, in grado di valorizzare i vitigni autoctoni ed i ter-ritori della Murgia Carsica.Il risultato di tanti anni di impegno e di ri-cerca sono i nostri vini di oggi. Vini dal carattere autenticamentepugliese.

Cosa proponete a Tipica?A Tipica, oltre ai nostri vini come il Paturno e il Malicchia, che

hanno ricevuto importanti riconoscimenti, sarà presentata una nuovaqualità: Sinì Bianco e Rosato. Un vino frizzante per avvicinare il pub-blico giovane ed educarlo all’apprezzamento del vino.


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CATALOGO UFFICIALE 09 | SHOWCOOKING 18 / 07

Il talento in cucina

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IL GUSTO DIVENTA SPETTACOLO | CATALOGO UFFICIALE 09

eniale, creativo e talentuoso, apprezzato in Italia e in Europa.E’ lo chef Pierluca Ardito, classe 1979, annoverato tra i massimilivelli della ristorazione di alta classe. Excecutive Chef del ri-nomato ristorante “Il Ciliegeto” dell’affascinante Tenuta Mo-

nacelle, condensa nelle sue creazioni sapori ed emozionimediterranee, manifestando una profonda conoscenza dei prodotti edelle tradizioni pugliesi.

Dopo aver conseguito il diploma di operatore dei servizi di cucinapresso l’I.P.S.S.A.R.T. di Castellana Grotte (Ba), affina la formazionecon un corso di perfezionamento presso l’Istituto Superiore Arti Cu-linarie Etoile di Sottomarina (Ve), a cui segue il prestigioso corso dicucina dell’Ecole Lenotre di Parigi e il corso di pasticceria pressol’Ecole Gastronomique Bellouet Conseil. La formazione accademicaè parallela ad un percorso personale di continua scoperta di prodotti,tradizioni culinarie e metodi di preparazione, condotta nelle miglioricucine di ristoranti in Italia e all’estero. L’avvio della carriera è comecommis di cucina, per poi diventare Chef de Partie presso il ristorante“Isola”a Londra con lo chef Bruno Loubet e, al ritorno in Italia, pressol’Hotel “Sheraton-Nicolaus” di Bari.

La carriera si delinea come Sous Chef presso il ristorante “Il Me-stolo” di Siena. Giovanissimo riceve il titolo Chef di cucina presso“L’opera” a Termoli per poi conseguire il riconoscimento di Excecu-tive Chef presso l’hotel “Masseria Torre Maizza”a Savelletri di Fasano(Br). Una carriera tutta da gustare oggi presso “Il Ciliegeto”, TenutaMonacelle a Monopoli, dove lo chef Ardito suggella emozioni gastro-nomiche. Un percorso professionale che si è arricchito di altre espe-rienze di lustro: docente presso la scuola Eccelsa (istituto di altaformazione del gusto alimentare); coautore di due libri dedicati aibuffet, “Tapas” e “Il buffet secondo l’Etoile caldo e freddo” editodall’Istituto Etoile e promotore della cucina pugliese alla 40a edi-zione di “Exposudhotel” (Fiera d’OltreMare Napoli). La ricerca versola perfezione del gusto è premiata lungamente da una collezione diimportanti riconoscimenti e di medaglie conquistate in Italia e al-l’estero, che attestano il suo innato talento creativo. La prima me-daglia d’oro è stata conquistata conquistata al concorso Regionale dicucina fredda “Trulli e Grotte” Castellana Grotte (BA); seguita daaltre medaglie d’oro in varie manifestazioni in Italia.

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Inizia anche la partecipazione a gare internazionali, diventandofinalista in diverse manifestazioni come il concorso “Gualtiero Mar-chesi Award 2000-2001” a Milano e in tante altre in Europa con me-daglia d’oro individuale e di squadra. Ma il premio che gli fornisce lamassima notorietà, decretandolo un esperto in cucina è il titolo diCampione d’Italia a squadre agli Internazionali d’Italia nel 2003, ti-tolo riconfermato nel 2004. Nello stesso anno vince due medaglied’argento alla Ika olympiade der koche di Erfurt in Germania. Unalunga serie di titoli che lo conferma nel 2007 presidente provincialedell’associazione “Cuochi Trulli e Grotte” e delegato al consigliodell’Unione Regionale Cuochi Pugliesi. Le soddisfazioni però nonhanno pausa: l’Italia è stata rappresentata da Pierluca Ardito, defi-nito come l’enfant prodige della cucina “Made in Italy”, alla semi fi-nale del Global Chefs’ Challenge 2009 a Lisbona, decretando l’ItaliaVice Campione d’Europa. Piatti che raccontano di una professionalitàin continua evoluzione, modellata dall’amore di una terra ricca e ge-nerosa di eccellenze gastronomiche e di tradizioni. Creazioni d’au-tore per un pubblico internazionale.

Assaggi di armoniasensazioni e geometrie mediteranee

Succo di pomodoro e anguria ghiacciato con "brick"di gamberi viola di Gallipoli

Seppiolina cruda "olio e pepe" con cous cous conprovolone, limone candito e caroselli

Caponatina di melanzane, basilico e pinoli al-l’aceto di lamponi con baccala fresco e foglie dimenta

Orecchiette di grano arso affumicate con gambi difiore di zucchine, polpettine di pane, prezzemoloe sgombro e salsa di pomodorini eterni grigliati

Baccalà candito all’olio extra vergine “Cima di Bi-tonto” e anice stellato con cicerchie di Altamura,asparagi di S. Margherita di Savoia e vongole nere

Stravanganza di dessert

Puglia a cena | ristorante

Cantine Barsento

Gianni Ciardo“... Sono nato a Bari, scusate il termine ...” :

tantissime le frasi di Gianni Ciardo scolpite nellacultura barese e pugliese. Un’artista che ha saputo valorizzare la suacittà e la sua regione, presentandola al pubblico nazionale con sem-plicità e franchezza. Uno showman completo: attore, cabarettista,presentatore, regista, direttore artistico, paroliere e musicista.

In una sola parola, artista capace di trasformarsi e calarsi con di-sinvoltura nel cinema, nel teatro e nei programmi televisivi per poiaccendere il divertimento nelle serate di cabaret.

I personaggi che interpreta sono caratterizzati da un’aria ingenuae simpatica, che suscita subito la risata con le battute fulminanti euno slang tipico e irripetibile.

Caratteristiche personali che hanno decretato il suo successo: ini-zia la carriera nel 1975 in piccoli teatri, per poi approdare nella te-levisione locale e subito nel cinema.

Ha preso parte a numerose pellicole legate al genere “commediaall’italiana” al fianco, fra gli altri, di Alvaro Vitali e Carmen Russo edè apparso varie volte sul palcoscenico della trasmissione Zelig Circus,su Canale 5. Una maschera dall’ironia tutta pugliese.

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Tenuta Monacellecontrada Aratico - loc. Selva di Fasano - 70043 Monopoli (BA)tel. 080 9309942 - fax 080 9307291

Fate un respiro carico dell’intenso profumo del mare e delle di-stese di ulivi secolari. Qui a Monopoli, la suggestiva Tenuta Monacelleoffre un’accoglienza incantevole ed elegante. Immersi nel verde, allecure di un servizio impeccabile, potete lasciarvi avvolgere dal fascinodel luogo e assaporare con gusto la cucina del territorio.

Il ristorante “Il ciliegieto” propone piatti autentici, vero inno allaricchezza dei sapori della Puglia, per un viaggio nel gusto. Una riccacantica con selezionate etichette regionali inebria e rende omaggioalla tradizione vinicola pugliese.

Professionisti del gusto


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olti degli attuali professionisti che operano nel campo dellaristorazione e molti dei più rinomati chef pugliesi hanno ma-turato la loro formazione presso l’Istituto Professionale diStato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione(I.P.S.S.A.R.). Un impegno didattico che l’istituto onora e as-

solve annualmente a partire dal 1958, anno in cui venne fondatocome prima scuola alberghiera della Puglia. Dai corsi biennali di qua-lifica professionale “sala-bar” e di “cucina”, si passa nel 1973 ai corsitriennali.Circa un decennio dopo la scuola può vantare circa 270 alunni, av-viandosi con successo verso le riforme che giungeranno all’ordina-mento attuale.Recentemente è stato arricchito della sede associata di Polignano aMare e della sezione serale dei corsi per adulti. Inoltre, dal 1998 èmembro della AEHT (Association Européenne des Ecoles d’Hôtellerieet de Tourisme) che raggruppa, per favorirne il confronto, tutte le

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da sinistra: Franco Laterza,Gaetano Lorusso ePaolo Miccolis

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Lezione di gusto

Orzo perlato in acqua sale al bicchiere

Zeppolina con insalatina di fiori di zuccae gamberi dell’Adriatico

Bocconcino di baccalà pastellato alla Verdeca

Tondotto con pomodorino stufato,melanzane e cacioricotta affumicato

Medaglione di filetto di maialino con primo salee fungo cardoncello

Costoletta di agnello in crosta di olive leccine

Cipolle di Acquaviva brasate al primitivo

Patata di Polignano alla cenere

Formatino caldo di grano e ricotta con salsaal S. Marzano e mandorle di Toritto

scuole europee alberghiere e turistiche. Attualmente conta comples-sivamente ben oltre 1300 alunni, dimostrazione tangibile della rico-nosciuta validità della formazione che viene erogata. Il valoreprofessionale degli allievi è ricco di riconoscimenti, giunti attraversole tante partecipazioni a gare professionali di livello regionale, nazio-nale e internazionale, ma anche dal loro immediato inserimento nelmondo del lavoro. Risultati di un impegno costante e di una passioneillimitata da parte del corpo decente della scuola.

La serata del 19 luglio 2009 è dedicata proprio all’I.P.S.S.A.R., con-fermando il valore centrale della scuola per il territorio di CastellanaGrotte e dei paesi limitrofi. I prof. Franco Laterza, Gaetano Lorusso,Paolo Miccolis, attuali docenti presso I.P.S.S.A.R. di Castellana Grotte(BA), propongono un viaggio nel gusto dei prodotti tipici pugliesi, perscoprire ricette, segreti e tecniche di preparazione. Maestri dal sicurogradimento. Ogni giorno si propone di formare al meglio i futuri pro-fessionisti dei servizi alberghieri e della ristorazione.


Cantine Barsento


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Dante MarmoneUn comico inaspettato, in grado di interpretare ruoli diversi con

la stessa grinta e naturalezza. Personaggi irresistibili, pieni di umo-rismo e dalla natura tipicamente pugliese. L’origine e l’identità ba-rese, infatti, affiora costantemente nelle sue opere come attorema anche come regista.

Non a caso la prima esperienza di attore risale al 1972 nel gruppoteatrale “I Baresi”, a cui segue la fondazione di una compagnia diteatro comico popolare. Due incontri segnano la sua carriera: ilprimo con l’attrice e attuale compagna Tiziana Schiavarelli, con cuiinterpreta una comicità al limite del drammatico e del surreale e ilfecondo incontro professionale con il regista Nanni Loy. Vasta la pro-duzione teatrale e cinematografica, tra cui ricordiamo i bellissimifilm Il Giudice Mastrangelo (2005), Mio cognato (2003), La Capa Gira(2000) e ultimo Focaccia Blues (2009).

Tiziana SchiavarelliUn grande uomo è sempre accompagnato da una grande donna,

in questo caso una brava e divertente attrice.Stiamo parlando di Tiziana Schiavarelli, moglie di Dante.Dalla dialettica esuberante e dotata di una simpatia contagiosa,

la nota attrice barese si dedica da sempre alla recitazione.Dopo gli studi liceali si affaccia al mondo del teatro e incanta il

pubblico con le opere Mors tua vita mea e l’Avaro. Una carriera incontinua crescita, che si consolida nella serie televisiva Catene,dove fa rivivere spaccati tipicamente baresi. Una versatilità che lafa approdare nella fiction come Il giudice Mastrangelo (2005) e nelcinema in film come Fratelli coltelli (1997), La Capa Gira (1999) eFocaccia Blues (2009).

Una donna dalle molteplici dimensioni, da leggere e scoprire nelsuo libro “Io, la seconda figlia”, dove racconta con ironia la storiadi una bambina, poi sposa e mamma.

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astellana Grotte si conferma una città ideale per la formazionedi chef esclusivi e raffinati. Come lo chef Vito Netti che inter-preta le tipicità pugliesi in modo rinnovato e creativo, ispiratodai sapori e dalle tradizioni pugliesi.

Rapida e brillante la sua carriera nel mondo della ristora-zione, iniziando la formazione presso l’istituto professionale Perottidi Bari, seguita da una serie di corsi di specializzazione sul cioccolatoe sulla cucina creativa. La vera palestra di formazione è stata la cu-cina di tanti ristoranti e hotel dove ha trascorso diversi periodi dellasua carriera: la gavetta inizia in ristoranti locali come comis di cu-cina, per poi affermarsi come capo cuoco presso l’Hotel Sheraton Ni-colaus di Bari, del ristorante Bacco di Roma e chef presso la LocandaSolarola di Castel Guelfo (BO), dove ottiene la prima stella Michelin.

Dal 2001 entusiasma e delizia i clienti del ristorante La Strega aPalagianello (Taranto), vertice della gastronomia pugliese per la va-rietà e ricercatezza della cucina, dove il giovane chef conquista unaltra prima stella Michelin. La bravura acquisita e maturata nelle di-verse esperienze professionali gli ha permesso di trasmettere il suobagaglio anche agli altri, insegnando in diversi istituti professionali etenendo corsi di cucina nelle manifestazioni, tra cui ricordiamo TheCulinary Institute of America, dove ha rappresentato la cucina pu-

Artefice di novità

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La Stregavia Fratelli Bandiera 61Palagianello (TA) - tel. 0998 444678

Nel centro di Palagiano, piccolo paesecrogiolo di tipicità e sapori, si distingueil ristorante La Strega come un’oasi dipiacere. Locale accogliente e intimo, offre un’atmosfera perfettaper trascorrere momenti conviviali in intimità. La compagnia è labuona cucina dello chef Vito Netti, prodigio della gastronomia pu-gliese. Piatti innovativi e creativi, che sorprendono per il sapore in-tenso, nella duplice declinazione del menù di carne e di pesce. Iltutto suggellato da ottimi vini ben suggeriti.La strega è il ristorante giusto per iniziare un strepitoso viaggio allascoperta dei sapori più autentici della Puglia, grazie alla ricercacontinua di prodotti ed ingredienti locali, combinati in modo ec-cellente.

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Immersione nei sensi

Fiore di zucchina farcito di ricotta e frittocon zucchina alla menta e pomodori passiti.

Spaghetti alla chitarra con carbonara di verdure insalsa di prosciutto affumicato.

Dentice in crosta di melanzane con vongole veracie gateau di pomodori verdi.

Spuma di ciliegie con cialda di cioccolato in salsadi vaniglia delle Barbados e sciroppo di Cassis

gliese. L’ambito riconoscimento del Premio Raisat Gambero RossoChannel assegnato della Guida ai Ristoranti d’Italia 2004 attesta nuo-vamente il suo talento.


Cantine Barsento



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Nico SalatinoAttore della baresità: ecco Nico Salatino, classe 1953.Cantautore e attore raro, è apprezzato per la sua capacità di in-

terpretare emozione e sentimenti, lasciando spazio alla dimensionepiù interiore dei personaggi che interpreta. Spesso in lingua dialet-tale, patrimonio da salvare e tramandare con la sua ricchezza divocaboli. Debutta al cabaret con il Refettorio a Milano, per poi de-dicarsi al teatro e alla televisione: partecipa in diversi programmisu RAI 2 e RAI 3, ha portato il divertimento con la fiction televisivasu Antenna Sud – I. R. Medici al capolinea e nello spettacolo “Sa-pore di Puglia”. Un interprete che si diverte e che sa divertire.

Tipografia romana


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iatti insoliti e particolari, frutto di una creatività mai fermae in una costante ricerca di prodotti tradizionali ed esotici, daabbinare e mescolare. Tocchi di genialità e di novità che ri-svegliano i sensi. Lo chef Antonio D’Agostino porta con sé un

ricco bagaglio di esperienze presso vari ristoranti, tra cui Rossini, Eu-rogest, Hencos Hotel e Chez vous (Park Hotel San Michele MartinaFranca e ristorante Grotta Palazzese).

Diplomato presso l’Istituto Alberghiero a Santa Cesarea Terme, haaffinato la formazione attraverso corsi professionali tutti dedicatialla cucina e alla pasticceria, diventando anche esperto esternopresso l’Istituto Alberghiero di Ugento.

Attualmente è chef e titolare del ristorante Mulino di Calandra.Una passione intensa e genuina espressa quotidianamente.

Genio salentinoAntonio D’AgostinoIl Mulino Di Alcantara,Felline (LE)

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Desideri del Salento

Croccante di polpo con pomodori secchi di felline

Minchiareddri al Negroamaro con delizie joniche

Scottata di tonno con verdurinee “conserva piccante”

Cremoso salentino ai fichi di moschettino

Cupoletta di bavarese alle mandorle con cuore vivodi cioccolato ai fichi di moschettino, cannella ecrunch pralinato su biscotto alle mandorle, noc-ciole e cruè

Biscottini alle mandorle e nocciole, all’arancio ealle spezie e fichi secchi con abbinamento di unvino moscato o passito

Miere Rosato - Azienda Calò & Figli - Tuglie (LE)Magredè 90% Negroamaro 10% Nero Di TroiaAzienda Dei Agre Di Marta Cesi “Felline” (LE)Moscato - Azienda Calò & Figli


Il Mulino di Alcantarapiazza Caduti 1 - 73040 Felline (LE) - tel. 0833 985250www.ilmulinodialcantara.it

Nel piccolo paesino di Felline, in una zona paesaggistica suggestivatra Ugento e Gallipoli, si trova la sede del ristorante Il Mulino di Al-cantara, circondato dall’alone magico che permea la terra salentina.Un locale delizioso denso di storia, nelle cui stanza un tempo vi eraun mulino. Specializzato nella preparazione di pietanze a base dipesce, il locale è una tappa obbligata per tutti gli amanti dei saporiparticolari e per gustare piatti creativi ed estrosi, in un tripudio di sa-pore. L’estate offre la possibilità di gustare il pasto sui tavolini dellapiazzetta antistante il ristorante, in un’atmosfera conviviale assolu-tamente da provare.

I Cabaresiamo

È un gruppo eclettico composto da un’originale e divertente cop-pia, legata professionalmente e nella vita: Silvio Tateo e MarilenaSpina. Una coppia creativa che ha dato origine ad una piacevole “sin-fonia cabarettistica”, come la definiscono, che anima feste, piazzee matrimoni.

Un divertimento per tutti, come dimostrano i divertenti spettacoli“Ne vale la pena” e il nuovissimo “La vita? Che vita!”.

Dei Cabaresimo sono noti ormai i due personaggi Pasquale e Pa-squina che fanno parte del “laboratorio zelig on the road” di Bari dal2004, e di quello di Lanciano 2005/2006 con i quali i Cabaresiamohanno partecipato ai programmi televisivi, come Catene e A dentistretti 2007 su Telemolise.

Lo spettacolo tende a portare in scena gli aspetti più comici edesilaranti delle coppie moderne alle prese con la sanità, la politica,l’economia e le nuove tecnologie. Il tutto condito con una buona dosedi barese. Tanti e diverse le premiazioni ottenute dal gruppo, dimo-strando la capacità di comunicare un divertimento genuino e una co-micità frizzante.


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n animo di artista risuona nelle note di dolcezza dei piatti diMario Musci.Lo studio della musica e del pianoforte condotto durante glianni dell’adolescenza ha alimentato il senso per il bello e perl’armonia. Ma un’altra passione ha sovrastato lo studio al con-

servatorio, rivoluzionando il percorso di studi e conducendolo versoun’altra arte: la passione per la cucina. L’iscrizione all’istituto alber-ghiero decide il nuovo percorso formativo, tra prime significativeesperienze professionali che modellano il carattere e mettono le basiper la crescita. Seguono per lo chef Mario Musci una serie di espe-rienze in locali prestigiosi come al Palace Hotel di Bari, alternate dacorsi extra scolastici di formazione. La partecipazione a diversi con-corsi gastronomici segna la conquista della prima medaglia d’oro alleinternazionali d’Italia a Marina di Carrara.

La formazione si sposta su tutto il territorio nazionale, come alGrand Hotel Timeo&Villa Flora di Taormina, al ristornate Reef diRoma, e al Castello di Spaltenna di Gaiole in Chianti. Esperienze chearricchiscono e affinano le competenze, per poi approdare all’esteroa Bucarest dove lo chef esporta gestisce un ristorante con le preliba-tezza della cucina tipica pugliese.

Musica per il gusto

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Sospiro di semplicità

Bocconcino di filetto di sgombro marinati acaldo, passati nei semi di papavero e sesamoadagiati sulla stracciatella calda di Andria e pe-perone appassito in forno

Maltagliati fatti in casa mantecati con codedi mazzancolla e pesto di zucchine mandorlato

Tronchetto di branzino farcito con bietola estivae spuma di patate, accompagnato da concasseadi pomodoro ventura marinato con zeste di lime

Classico sospiro biscegliese con crema al limone

Il cammino però riprende in Italia, o meglio proprio nella terra diorigine la Puglia presso il ristorante Gallo Restaurant di Trani. Una cu-cina a vista dove crescere, sperimentare, preparare squisite ricette.La segnalazione in alcune guide, la presenza di vip e altro confermale potenzialità e l’entusiasmo di crescere. Un curriculum che si arri-chisce di collaborazioni didattiche con istituti di formazione e nonsono mancate esperienze televisive per la presentazione di prodottitipici.

Commenta così la scelta dei prodotti “i prodotti utilizzati per larealizzazione del menù sono legati al nostro territorio. Proprio perquesto è un menù a km 0: sono utilizzati, infatti, prodotti pescati ecoltivati o preparati distanti non più di 30 km dalla sede ristorativa”.Della sua cucina racconta “il mio stile di cucina è molto semplicenelle cotture, ma stuzzica curiosità negli abbinamenti, tipo carpaccidi pesce abbinati alle ciliegie.


Cantine Barsento


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Gallo Restaurantvia Statuti Marittimi 48/50 - Trani - tel. 0883 487255

“Arte del mangiare per chi gusta la vita”: questo il motto con cuisi presenta il ristorante Gallo Restaurant nel cuore di Trani, città cheoffre un mix perfetto di storia, natura, sport e relax. Un locale dovela raffinatezza trova dimora, per una sosta di gusto e di pieno pia-cere. Guidato dalla passione dello chef Mario Musci e dal proprietarioAlessandro Gallo, il ristorante è la poesia del mangiar bene, accom-pagnati dalle note delle migliori cantine pugliesi. Piatti dove trion-fano le migliori tipicità pugliesi, di ottima qualità e preparatidirettamente: note di dolcezza irripetibili.

Gianni ColajemmaMai un episodio casuale è stato più propi-

zio nel segnare un’intera carriera: nel 1977lavorava in una radio libera come tecnico diuna compagnia di attori, quando si ritrova co-stretto a sostituire uno degli artisti che erafuggito con il denaro degli incassi. Esordio av-venturoso che battezza Gianni Colajemmacome attore.

La carriera si sussegue con una lunga serie di interpretazioni comenella divertente commedia Kapafresck, da lui stesso diretta: in scenail prototipo del barese tipico che trova sempre la capacità di sorrideree divertirsi nonostante i problemi, i guai e le disavventure.

La sua formazione sui teatri lo porta a scrivere e dirigere diverseopere come Piratè – il mistero della cozza nera, Il conte Kolaperkia ela Bari bene. Più volte è apparso sul grande schermo interprete neifilm Da do da (1995), La casa delle donne (2003) e Bell’Epoker (2006).

Un attore che sorprende per un’ironia sempre rinnovata.


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atarrese grandi impianti srl di Alberobello, opera nel settorefood - ricettivo - alberghiero, in una struttura aziendale di5000 mq. Alla guida dell’azienda, Vito e Domenico Ma-tarrese. La consolidata esperienza nel settore, permette oggi

di rispondere adeguatamente alle richieste di produzione di arredisu misura, progettazione di layout di laboratori e grandi cucine, com-mercializzazione di attrezzature professionali, installazione di im-pianti, assistenza tecnica, formazione e aggiornamentosull’evoluzione del gusto. L’azienda è in grado di affiancare gli ope-ratori del settore in qualunque fase del proprio percorso professio-nale, dall’apertura di un nuovo locale, al rinnovamento di un’attivitàgià affermata, al perfezionamento della stessa professionalità.

Grandi impianti, ma anche grandi idee.Le grandi idee sono quelle che sviluppiamo con i nostri clienti e

servono alla buona riuscita di grandi progetti. La ricercatezza di so-luzioni tecniche e funzionali rappresenta il valore aggiunto a cuil’azienda si ispira.

Molta attenzione anche alla fruibilità della tecnologia.Si, siamo molto attenti alla semplicità d’uso sia degli spazi opera-

tivi che progettiamo, sia delle attrezzature e degli impianti che pro-poniamo. Ci teniamo che il nostro cliente sia soddisfatto delmiglioramento qualitativo che può essere apportato al suo lavoro,quotidiamo. Per questo adattiamo le idee di spazio al concetto pra-tico di lavoro proponendo soluzioni tecnologicamente innovative perallestire ambienti di ogni tipologia e dimensione allo scopo di rendereil lavoro efficiente e produttivo.

L’attenzione alla qualità è affiancata dall’attenzione ai mate-riali e al design.

Se per gli spazi operativi puntiamo alla tecnicità ed alla funziona-lità, per gli spazi dedicati all’accoglienza l’obiettivo è quello di ren-dere indimenticabile nel ricordo la piacevolezza degli ambienti

Matarrese grandi impianti

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allestiti. Ci ispiriamo al piacere di forme nuove, al contrasto di ma-teriali diversi, il freddo dell’acciaio, il calore e la solidità del legno,la trasparenza del vetro, l’utilizzo di materiali innovativi e il modo incui sono scelti, trattati, abbinati, sono i requisiti imprescindibili dellenostre realizzazioni.

Non solo grandi impianti, ma anche hotellerie e tutto quello cheserve per la fornitura delle piccole e grandi realtà della ristorazione.

Si, coerentemente alla nostra filosofia di cura dei dettagli, diamoampio spazio alla scelta dell’utensileria, offrendo la qualità miglioreed i prodotti più ricercati. Linee sobrie, pratiche e sempre raffinate,perché una tavola che è lo specchio del lavoro del professionista”.

Vocazione alla qualità anche in termini di assistenza tecnica.Il nostro staff di esperti specializzati garantisce un tempestivo

supporto tecnico post vendita, dal collaudo e messa in funzione diapparecchiature e impianti, alla manutenzione programmata conpiani di intervento che ricoprono l’intero periodo di vita funzionaledelle macchine.

E, infine, scuola e corsi di formazione.Nel 2006 abbiamo dato vita a Eccelsa, Istituto di Alta Formazione

del Gusto Alimentare, per promuovere i valori del vivere mediterra-neo. I corsi, che si svolgono in aule attrezzate, dotate di postazioniindividuali per le attività pratiche, mirano al perfezionamento delleprofessionalità del settore della ristorazione, dell’ospitalità, del tu-rismo. Sulla scorta di questa esperienza promuoviamo, presso la no-stra sede, in stretta collaborazione con enti, partners e professionistidi settore, incontri, seminari, dimostrazioni, tavole rotonde e vetrinededicate al gusto e alla scoperta delle innovazioni, al fine di raffor-zare l’incontro di cibo e tecnologie fra aziende e operatori dell’ospi-talità. Tutte le iniziative in cui l’arte culinaria diviene protagonistadei numerosi momenti di formazione sono etichettate con il marchioSquisitaMente – evoluzione del gusto e delle innovazioni.

Traduttori di idee. Creatori di spazi.


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iko Sanisgalli è uno degli interpreti più prestigiosi della cucinatradizionale, basata su di una filosofia semplice ed essenziale.Un equilibrio sottile tra tradizione, evoluzione e modernitàper rendere ciascun piatto un’esperienza irripetibile, esta-siando il palato con la scelta dei prodotti e con gli abbina-

menti più deliziosi. Oggi, a soli 33 anni è considerato tra i piùpromettenti e qualificati chef della nuova generazione. Una passionealimentata già da bambino, quando affascinato dalla cucina di fami-glia imparava segreti e regole base. Emozioni autentiche che rivivonointegre nei suoi piatti, rinnovati nei metodi e nella creatività. La for-mazione accademica e l’incontro con qualificati maestri ha sottoli-neato la sua vocazione in cucina, trasformando la passione in un’arte,un’espressione, un linguaggio.

Originario di Policoro (Matera), dopo aver conseguito la qualificadi cuoco inizia la sua carriera nelle strutture di famiglia a Scanzano

L’inno della semplicità

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L GUSTO DIVENTA SPETTACOLO | CATALOGO UFFICIALE 09

Jonico, quali il ristorante Due Palme e Miceneo Palace Hotel, di cuiè attualmente proprietario. Segue il suo percorso di successo diven-tando gestore e restaurant manager, tra le altre attività, di GrandHotel Trento e attuale Executive Chef del prestigioso Boscolo HotelAstoria di Firenze. Chef d’eccellenza: organizza corsi professionali dicucina creativa, mediterranea, di pasticceria, cucina giapponese etanto altro declinando il tutto con entusiasmo, coinvolgimento e pro-fessionalità. Tanti gli insegnamenti presso l’“Istituto Superiore ArtiCulinarie Etoile” a Chioggia (Venezia), specializzandosi anche comeconsulente per i ristoranti. Non mancano nel suo curriculum gli inter-venti in radio e in televisione nelle puntate di “Aspettando il Tg”.

Per Niko Sinisgalli cucinare è “qualcosa di più che servire ottimipiatti.

È l’arte di ricevere, è la cura del dettaglio, è l’attenzione al piùpiccolo particolare.”

La raffinatezza è servita

Caldo e freddo di tonno dello Jonio con ’ndujacalabrese, fior di latte pugliese e salsa di pomodoricanditi all’origano fresco

Calamarata di Gragnano con sugo di polipoall’origano fresco e crema tiepida di fagioli di Sarconi

Gallinella di mare in spiedo di citronella su roesty dipatate e porro

Crema di formaggi lucani su friabile di mandorle,gelatina di percochi di Tursi e salsa di vino rossoAglianico alla cannella

Finissima biscotteriaCi sarà anche una selezione di pane ed eventualmenteuno stuzzichino ed un predessert.


Cantine Barsento

Pinuccio Sinisi

Un attore versatile che sa immer-gersi nei suoi personaggi e interpretarlicon verve e fantasia. Tanti i suoi lavorinel mondo del cinema, tra cui ricca dicultura barese è stata la partecipazionenel film La Capa Gira (1999) di Alessan-dro Piva. Nel 1997 ha lavorato con Mau-rizio Ponzi per la realizzazione del filmFratelli coltelli dove ha interpretato la parte di Taison. Attualmenteregala note di una comicità istantanea nella nota ed esilarante pub-blicità locale Gold 2000, interpretata insieme al comico Gianni Cola-jemma. Un attore che sa cavalcare anche il teatro con diversi ruoli,ma anche scrivendo e interpretato l’opera intitolata Un colpo facile.


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Ristorante Palazzo Gaddi – Boscolo Hotel Astoriavia del Giglio 9 - Firenze - tel. 055 2398095www.sinisgalli.com - [email protected]

Secoli di storia hanno attraversato le stanze del palazzo Gaddi checompone il prestigioso ristorante. L’ingresso imponente con l’atrio elo scalone monumentale riporta la mente alle famiglie aristocraticheche hanno posseduto il palazzo. Al piano nobile sale magnificamenteaffrescate, tra le quali spicca quella con l’affresco sul soffitto attri-buito a Luca Giordano. Emozioni di arte che rendono il Boscolo HotelAstoria un’oasi di esclusivo piacere. Spazi eleganti, attenzione per idettagli e premure d’altri tempi. Un luogo a 5 stelle lusso dove sen-tirsi protagonista e abbandonarsi al piacere della prestigiosa cucinadell’Exectutive Chef Nico Sanisgalli.

Astra Caffèvia Dei Cerretani 58/R - Firenze

Gestito dallo chef Niko Sanisgalli, Astra Caffè è un ottimo puntodi incontro per assaporare la piacevolezza della colazione mattu-tina; squisito a pranzo, viziando i clienti con prodotti stagionali eDOP di origine mediterranea. L’aperitivo serale conduce ogni sera inun tour enogastronimoco alla scoperta dei prodotti tipici di tutte leregioni italiane.

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l Gargano, con i suoi prodotti tipici e i suoi sapori intensi, per-mette allo chef Michele di Vieste di elaborare una cucina leg-gera e semplice. Prodotti selezionati con cura, per trasmetterel’autenticità delle tradizioni e delle ricette del territorio.

Executive Chef presso il Gabbiamo Beach e titolare del-l’agriturismo Gelso Bianco di Vieste (Fg), lo chef riesce a conquistareil palato grazie all’attenzione per una cucina salubre e gustosa, doveprotagonista è l’olio di oliva. Le tradizioni locali sono poi esaltatedalla combinazione originale e fantasiosa dei prodotti base come laverdura, il pesce e i legumi. Una professionalità che inizia a delinearsi

Autore di genuinitàMichele di Vieste - Gelso Bianco, Vieste

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Gelso Biancoloc. Paludi Mezzane - 71019 Vieste (FG) - tel. 348 [email protected]

A Vieste, nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, si respira ilbenessere con la possibilità di rilassarsi sulle lunghe spiagge sab-biose e immergersi nel gusto dell’agriturismo “Gelso Bianco”. Unlocale moderno circondato dal verde degli uliveti, alberi da frutti edelizie dell’orto. La campagna è accarezzata dalla brezza del mare,per rendere il soggiorno ideale per le coppie e le famiglie.Qui vi attende un’ospitalità calorosa e sincera, dove la professiona-lità è nella cura dei dettagli e nei tanti servizi offerti dall’agrituri-smo. Il piacere, poi, si incontra a tavola.

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GUSTO DIVENTA SPETTACOLO | CATALOGO UFFICIALE 09

dopo il conseguimento del diploma all’Istituto Alberghiero Mattai diVieste.

Le esperienze maturate presso l’hotel Pizzomunno di Vieste e neivillaggi turistici del Touring Vacanza gli permettono di conquistareuno stile personale. È stato consigliere nazionale della FederazioneItaliana Cuochi e insegnante all’Istituto Alberghiero Perotti di Bari,quelli di Chiavenna (SO) e di Bormio (SO).

Sapori del Gargano

Ostriche gratinate in battello di patata

Casareccia di grano arso con cime di rapae scampi e alicette farcite

Filetto di galinella erborinatosu fave e zucca delle mezzaneal finocchietto selvatico

Lampascioni al vin cotto in pastella croccante


Cantine Barsento


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Savino e Terrafino CabarettistiUn duo frizzante ed esuberante, capace di coniugare spontaneità

e una costante preparazione. Composto da Pino Savino e Tommy Ter-rafino, entrambi di estrazione barese, vantano al loro attivo, primasingolarmente poi in coppia, una nutrita esperienza grazie alla loroversatilità tra teatro, televisione, clubs-cabaret.

Nei loro spettacoli riescono a creare un mix di qualità e senso delritmo straordinario, unendo l’abilità di Savino come autore, con unavena comica di stampo cabarettistico, e l’arte di Terrafino, caratte-rista ballerino dalla mimica stralunata.

Qualità e un senso imparagonabile dell’ironia che gli ha permessodi affermarsi in poco tempo nel circuito nazionale del cabaret: in te-levisione (RAI1, RAI2, Canale 5, Rete 4, Odeon Tv, La 7, Televisione,Teleregione) e in teatro (Milano Zelig, Colorado cafè, Flay, Roma, Bo-logna e tanti altri palconscenici).

Giovani artisti di talento.

Franco Di Dio

no chef che ha puntato sulla cucina pugliese più autentica e ge-nuina. Prodotti tipici, sapori primari degli alimenti e tanta tra-dizione per creare piatti rivisitati, leggeri e adatti ad un gustomoderno. Franco Di Dio consegue il diploma pressol’I.P.S.S.A.R.T di Castellana Grotte, svolgendo contemporanea-

mente le prime esperienze presso l’Hotel Esploratore e l’Hotel delleNazioni. Ottenuta la specializzazione presso la scuola SCAM di NoceraInferiore, seguono una serie di importanti momenti professionalipresso diversi ristoranti italiani e a Lussemburgo. Il ritorno a Castel-lana Grotte è ricco di soddisfazioni: diventa chef di punta per sei annia Le Jardin, poi presso la Serritella e oggi propone il suo stile di cu-cina raffinato presso la prestigiosa sala ricevimenti Villa Maria. Il le-game con la Puglia lo esprime nella sua cucina, che attinge a ricettee sapori del passato senza rinunciare ad un gusto contemporaneo.

Sala Ricevimenti Villa Mariavia Alberobello Km 3.4 - Castellana Grotte (BA)tel. 080 4969833 - fax 080 4969803

Il sogno più bello delle coppie si realizza presso la sala ricevimentiVilla Maria. Un luogo d’incanto, dove veder esauditi tutti i desideripiù belli per il giorno del proprio matrimonio. Una splendida villa ot-tocentesca, circondata da un vasto parco, con numerosi pini e cedrisecolari, dove intrattenersi con scenografici aperitivi, cocktails o ri-cevimenti all’aperto. L’atmosfera da favola continua nell’ampia sala


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Chef Team

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e nelle tante altre piccole salette. Una suggestione raffinata per sen-timenti senza tempo.

Leonardo Santostasio chef Leonardo Santostasi ha un filo sottile che lo lega alla suaterra, Castellana Grotte, città dove è nato e risiede: l’amoreper un territorio che offre sapori e profumi unici per una cu-cina del tutto straordinaria.

Una carriera iniziata con il conseguimento del diploma presso l’Isti-tuto Alberghiero “A. Perotti” a Castellana Grotte e che oggi trova ri-conoscimenti importanti come l’appartenenza al Collegium Cocorumdella Federazione Italiana Cuochi e all’Ordine Professionale Maestridi Cucina ed Excutive Chef. Aspetti che attestano una lunga forma-zione, iniziata sin da giovanissimo nei ristoranti pugliesi per poi ap-prodare nelle cucine dei ristoranti nazionali e internazionali.Dal 1992 ad oggi è Chef di Cucina presso l’Hotel Villaggio Porto Giar-dino a Monopoli, vantando esperienze come docente, come giudicea diversi concorsi gastronomici e consulenze di cucina pugliese editaliana. Il suo stile si arricchisce costantemente grazie all’esperienzapratica ma anche tramite i numerosi corsi di aggiornamento, tro-vando interesse nella cucina vegetariana salutistica e una massimaattenzione alle nuove tecnologie applicative in cucina.Chef molto attento alla genuinità dei prodotti, Leonardo Santostasitrasmette emozioni dal sapore mediterraneo.

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da sinistra: Franco Di Dio, Leonardo Santostasi, Francesco Cinquepalmi, Cosimo Pal-mirotta, Giovanni Bulzacchelli


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Porto Giardino Monopolic.da Lamandia 16/A (loc. Capitolo) - 70043 Monopoli - tel. 080 801500

Un panorama d’eccezione e tanti ser-vizi esclusivi. Ecco il villaggio PortoGiardino, affacciato sul litorale fra-stagliato e le calette sabbiose di Mo-nopoli. Al centro di diverse edesclusive mete turistiche della Murgiadei trulli, il villaggio è aperto tuttol’anno per accogliere l’allegria e milleoccasioni per il divertimento. La struttura si compone di un corpocentrale, di simpatiche costruzioni a schiera e di villette, arricchitoda tanto verde che lo rende ideale per un ristoro completo. Poi at-trezzature sportive, animazione e i diversi servizi consentono unosvago per tutti, completato da una cucina tutta da gustare.

Francesco Cinquepalmiriginario di Noicattaro (BA), Francesco Cinquepalmi è un ra-gazzo giovanissimo, che coltiva la passione per la cucina quo-tidianamente, alla ricerca del buono e del bello.Le primissime esperienze le vive in una pasticceria del suo

paese, dove apprende le tecniche di panificazione.Inizia in cucina come aiuto cuoco in vari ristoranti, per poi passarecome capo partita presso il ristorante Alborea del’azienda Hilton diCastellaneta Marina. Molte delle sue esperienze sono state svoltedurante il percorso di studi alla scuola Alberghiera di CastellanaGrotte, dove nel 2005 consegue il diploma finale.Oggi lavora come responsabile di cucina presso il ristorante “Con-vivium” di Castellana Grotte, collaborando in varie serate gastrono-miche con lo chef Stefano Tagliente. La passione lo spinge apartecipare ad alcuni concorsi di cucina come “La lampada di Ala-dino” presso la scuola alberghiera di Pesaro Urbino, dove si è clas-sificato terzo. Nel 2008 ha fatto parte come componente jolly dellasquadra Nazionale Italiana Cuochi “NIC” partecipando con i migliorichef italiani alle olimpiadi di cucina a Erfut (in Germania). Una pas-sione per la cucina vissuta come arte, raccontando che per lui “èbello variare tra cucina tradizionale e cucina fusion; accontentandoi diversi clienti secondo le loro esigenze. E se la cucina vale diventail cuore del locale.”

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Conviviumvia S. Onofrio 21 - 70013 Castellana Grotte (BA) - tel. 080 4962195

Nel cuore del centro storico di Castellana Grotte è possibile trovareun locale raffinato, dove scoprire sempre piacevoli novità. Intimo eraffinato ristorante “à la carte”, propone una cucina tradizionale ri-visitata in una chiave moderna. Selezionatissima la carta dei vinicomposta da 25 etichette tutte pugliesi. Un vero e proprio tempiodel gusto dove intrattenersi nelle serate a tema e partecipare allepiacevoli degustazioni con sommelier.

Cosimo Palmirotta

n ritrovo non per i più golosi, ma anche per chi ama i prodottiartigianali, biologici e di alta qualità. Questi gli elementi cheogni giorno vengono rispettati con massima attenzione nellapasticceria San Valentino a Castellana Grotte. Artefice di una

continua e fantasiosa produzione è il maestro Cosimo Palmirotta, cheseduce con una creatività senza limiti.Specializzato nella creazione delle più ghiotte delizie come i dolci dimandorla, torte moderne, zeppole, pralineria e gelateria artigianale,si rinnova in continuazione introducendo novità uniche ed esclusive.Un’arte appresa da giovanissimo, alimentata da un’inclinazione per-sonale per la pasticceria che gli ha permesso a soli vent’anni di ge-stire la propria attività.Una passione costruita direttamente sul campo, arricchita da corsidi aggiornamento con i migliori maestri del campo. Dal 2006 è mem-bro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani.

Pasticceria San Valentinovia Mater Domini 45 - 70013 Castellana Grotte (BA) - tel. 080 4968282

Una pasticceria fondata nel 1980 dal maestro pasticcere Cosimo Pal-mirotta, dedicandola al santo che protegge gli innamorati.Un sentimento che si fonda sulla dolcezza più varia e completa.Tanti infatti i prodotti che con entusiasmo e creatività vengono pro-posti: biscotti da prima colazione, biscotteria farcita con diversi tipidi marmellata, semifreddi e torte moderne, gelateria (specializzatanel gelato alla frutta fresca), cioccolateria e tanto altro ancora.Per colmare le fantasie più ardite dei golosi.

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Giovanni Bulzacchellia un’intima contemplazione e da una costante riflessione sem-bra scaturire l’ispirazione giusta per i piatti proposti dallo chefGiovanni Bulzacchelli. Non a caso la pratica dello joga e dellelunghe passeggiate accompagna la passione per la cucina, dovecreare ed assemblare i migliori prodotti del territorio.

Originario di Castellana Grotte, comincia i suoi primi passi in cucinaall’età di undici anni, aiutando Sisina Camastra nella trattoria di fa-miglia. Si respira il mediterraneo in cucina, scoprendo le tradizioniche le antiche generazioni hanno tramandato con cura e gelosia. Suquesta prima base, si innesta la formazione professionale dello chefche si conclude con il conseguimento del diploma.Il richiamo della cucina lo avvia alle prime esperienze lavorativepresso vari alberghi, come il leggendario Hotel dell’Esploratore a Ca-stellana Grotte, Hotel Castellinaria a Polignano, Hotel delle Nazionia Jesolo lido Venezia.La competenza maturata nel campo della ristorazione permette aGiovanni Bulzacchelli di vivere un’esperienza di quattro anni comegestore di un ristorante a Castellana, per poi trascorrere lunghi pe-riodi presso rinomati ristoranti come Grand Hotel D’aragona a Con-versano, Hotel Svevo a Gioia del Colle, Masseria D’Anela aCastellaneta Marina. Da circa dieci anni Castello Marchione in agro diConversano lo vede impegnato come Executive Chef, in grado di pre-parare qualsiasi tipo di menu, locale, nazionale ed internazionale,garantendo una continua ricerca di prodotti di qualità per assicuraresapore e bontà ai piatti.

Castello Marchionestrada provinciale 101 (Conversano-Putignano Km 6.4)70014 Conversano - tel. 080 495 9774 / 080 495 9777 / 080 495 9795fax 080 4959774 / 080 49597 96 - [email protected]

Vagando nella campagna di Conversano, coltivata con alberi dafrutta e dagli intesi profumi, ecco scorgere il Castello Marchione, oggimonumento nazionale. Edificato dalla famiglia degli Acquaviva nel1730 era un’elegante tenuta di caccia, oggi location da favola per fe-steggiare matrimoni indimenticabili, immersi nel rigoglioso giardinoe sedotti dagli ricchi interni arredati.

La location esalta la degustazione di una cucina vivace e deliziosa,per un’atmosfera da sogno.

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Antonio Stornaiolo

Antonio Stornaiolo richiama allamemoria di tutti i pugliesi, indimenti-cabili sketch, canzoni, battute dacanticchiare e rivedere per assapo-rare un divertimento sempre frescoed esilarante. Ormai cult tutte la pro-duzione artistica del mitico duo “Totie Tata”, che lo ha reso un’icona dellacomicità pugliese. Un artista capacedi rinnovarsi in continuazione, conqui-stando un pubblico sempre più vasto nel territorio nazionale. La suacomicità cosi spontanea e trascinante trova le basi su di una forma-zione artistica maturata presso il Dams di Bologna, con una serie distage teatrali e drammaturgici con Ingemar Lindh, Julian Beck e ilTeatro Nucleo di Ferrara. Una carriera che prende l’avvio nel 1985quando, insieme all’attore Emilio Solfrizzi e al creativo autore Gen-naro Nunziante, si lancia nell’avventuroso successo dello spassoso ca-baret “Toti e Tata”. Nel 2005 è stato co-conduttore a fianco di RenzoArbore, iniziando una vasta partecipazione in diversi film come “Unciclone in famiglia 3”, “Distretto di Polizia 2 e 6”, “La Squadra” econtinuando l’impegno nel teatro cabaret e nell’editoria.

Padellata di gamberi rossi, verdurine di stagionein cialda di Altamura su passatina di ceci

Foglie d’ulivo pescatrice e bianco di melanzana

Millefoglie di asta croccante ai funghi cardoncellie crema di ceci e polpettine al pane alla mentuc-cia, al finocchietto e spinaci

Rotolo di spigola ripiena di molluschi su taglia-tella di verdure, aria agli scampi e croccante dipane alla paprica

Mousse al the di bergamotto e mandorlato


Cantine Barsento


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Giovane creatività

na cucina creativa che seduce il palato e stupisce per gli abbi-namenti inconsueti e intriganti. Questo lo stile del giovane chefVito Giannuzzi che nei suoi menù accosta prodotti raffinati aspecialità tipiche, rinnovando con fantasia l’appuntamento a

tavola. Attuale chef del rinomato ristorante Torre Maizza (Savelletridi Fasano), Vito Giannuzzi è una giovane promessa nato e formato aCastellana Grotte, terra dalla forte identità mediterranea capace diveicolare la passione e la cultura enogastronomica.La formazione maturata all’I.P.S.S.A.R, infatti, l’ha reso un profes-sionista della cucina, consolidando la sua carriera con uno studio con-tinuo, alla ricerca di uno stile sempre più personalizzato. Tra i tantimomenti formativi ricordiamo la specializzazione “fusion” pressol’istituto superiore di arti culinarie “Etoile” a Sottomarina (VE).

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Un’arte consolidata e perfezionata nelle migliori cucine nazionalie internazionali, come rinomati ristoranti di S. Casciana Terme, diAncona, Monopoli e di Londra.

La partecipazione ai tanti concorsi nazionali e internazionali sonostati ripagati con la conquista orgogliosa di medaglie e primi premi.Proprio quest’anno Vito Giannuzzi ha conquistato il prestigioso titoloCampione d’Italia con la medaglia d’oro presso le Internazionali d’Ita-lia a Marina di Carra, competizione organizzata dalla F.I.C.Della sua cucina racconta “uno stile sia tradizionale che internazio-nale realizzato con creatività, che offre al cliente la possibilità di es-sere sempre a suo agio”.Una cucina del territorio sperimentata con innovazione che è possi-bile degustare nella suggestiva masseria Torre Maizza.

Fusion Mediterranean show

Trasparenza con gelè di arancia rossa e prosecco conpolpa di ricci e amaretto.

Tartare di gamberi rossi di Gallipoli marinata allasprite su crema di bufala, uova di quaglia pochè, in-salatina mediterranea di puntarelle.

Raviolo di ortica con salsa di pomodoro candito esgombro con germogli di cima di vigna.

Trancio di ombrina del mediterraneo arrostita, ma-rinata al pepe szechwan in guazzetto di calama-retti.

Zuppetta di percochi con cialda di pane di Altamurae gelato al vino rosso “Cantine Rasciatano”

Cantine RasciatanoRasciatano Rosé



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Masseria Torre Maizzac.da Coccaro - 72015 Savelletri di Fasano (BR)tel. 080 4827838 - fax 080 4414059www.masseriatorremaizza.com

Immersa in una distesa diulivi secolari, vi attende un sen-tiero che attraversa frutteti evigneti, accompagnati dal leg-gero profumo di gelsomino e dimirto. Inondata dalla luce delmezzogiorno, appare la masse-ria Torre Maizza. Antica torre diavvistamento del XVI secolo, ancora oggi sembra scrutare la pianache corre veloce verso il mare. L’ospitalità pugliese si respira nel ri-nomato ristorante, che permette di degustare piatti prelibati in un in-crocio di tradizione e fantasia. Il soggiorno si arricchisce di benessere:la piscina offre esperienze sensoriali esclusive, la Spa Aveda di TorreMaizza è un isola dall’atmosfera intima ed equilibrata, Coccaro GolfClub è un campo immerso negli ulivi secolari e infine per trascorreremomenti di puro divertimento Coccaro Beach Club si propone comeun esclusivo salotto sul mare.

PINO CAMPAGNAPapy, ci sei? Ce la fai? Sei

connesso?” È questo lo slogan che ha resofamoso Pino Campagna, appassionandoda subito il numeroso pubblico di Zelig.Un artista completo, che come tutti igrandi comici ha iniziato raccontandostorie e barzellette tra i banchi di scuola,dimostrando subito una verve creativa che continua a divertire ecoinvolgere. Indimenticabili i personaggi che ha interpretato come ilcelebre Papy Ultras, the Big Pino, Zia Rosetta, Don Carmelo, Pinazzo,Santina la maga di Cerignola e tanti altri: tutti compaesani e gentedella Puglia, terra che ama e che non si stanca di raccontare. Unalunga carriera iniziata nel 1988 con il debutto in “D.O.C.” su Rai Due,consolidata in “Sereno Variabile”, “La sai l’ultima”, “Zelig” e diversilavori teatrali tra cui “Terronealand”, “Cime di rap”, “Da Bari a Fog-gia ferma solo a Barletta” e “Genitore, razza inferiore”. Un pugliesecreativo a tratti geniale che fa ridere raccontando di gente e di tra-dizioni semplici e autentiche. Il suo segreto? L’entusiasmo e la sin-cerità di un bambino.


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CATALOGO UFFICIALE 09 | TIPICITÀ

Il marketing al servizio delle nostre tipicitàagroalimentari

PRINCIPI ATTIVI PER LA LENTICCHIADI ALTAMURA

a “Lenticchia di Altamura” è scomparsa, non si coltiva più! Que-sto era quanto si temeva sino a pochi anni fa per questa varietàaltamurana da semi grandi e di colore verde. Le lenticchie sonolegumi dall’alto valore nutritivo, ricche di fosforo, ferro e vita-mine. Dal punto di vista nutrizionale, 100 grammi di lenticchie

equivalgono a 215 grammi di carne, tanto da essere chiamate “carnedei poveri”. Per questo motivo l’Agrogreen Service, vincitrice delconcorso “Principi Attivi – Giovani Idee per una Puglia migliore", hasviluppato un progetto pilota per dare maggiore visibilità alla “Len-ticchia di Altamura” attraverso le nuove forme di marketing. Ungruppo di professionisti uniti nel salvaguardare la tipicità.

Agrogreen Service via Ugo Foscolo 9 - Altamura (BA)tel. 080 3115528 - [email protected]

www.agrogreenservice.it

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CATALOGO UFFICIALE 09 | CURIOSITÀ

LIBRI E SITI DA GUSTARE

www.chefdicucinamagazine.comwww.mondodelgusto.itwww.chefdicucina.comwww.saporetipico.itwww.lapugliaintavola.itwww.italiaatavola.netwww.viagginpuglia.comwww.buttalapasta.itwww.naturalmenteitaliano.itwww.squisito.orgwww.slowfood.it

www.gamberorosso.itwww.ricettedintorni.netwww.tuttofood.itwww.prodottitipici.comwww.saporetipico.itwww.vinix.itwww.primitaly.itwww.newsfood.comwww.mondodelgusto.itwww.tigulliovino.itwww.chefacasa.it

Un selezionato elenco di siti per viaggiare nel gusto... in rete.

L’illustrazione di Copertina di “Ricette immorali” nella famosa edizione Feltrinelli

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www.assocuochitrulliegrotte.itwww.cuochidipuglia.itwww.identitagolose.itwww.ricetteonline.comwww.vino24.tvwww.buonissimo.orgwww.culturagastronomica.itwww.informacibo.itwww.tigulliovino.itwww.sommelierspuglia.itwww.birranova.itwww.chefblog.itwww.forchettina.it

www.gustoblog.itwww.identitàgolosa.itwww.onav.itwww.tigulliovino.itwww.vino24.tv

e qualche blog da seguirebarbabietola.clubpapillon.itbirragenda.blogspot.combuonocomeilpane.blogspot.comblog.gamberorosso.it/kelabluwww.gustoblog.it

Ricette Immorali. Manuel Vázquez Montalbán.

Un trattato eno-gastronomico con uno sguardo all’arte della sedu-zione: sono raccolte sessantadue ricette studiate e commentate peril divertimento in coppie. L’autore dice “Non si sa di nessuno che siariuscito a sedurre con ciò che aveva offerto da mangiare; ma esisteun lungo elenco di coloro che hanno sedotto spiegando quello che sistava per mangiare”. Alta cucina per la conquista del partner.

Afrodita di Isabel AllendeUn libro per gustare la vita, partendo dal cibo. Un invito alla gioia nelgioco di nutrirsi e inebriarsi, con un pizzico di ironia. Dalla salsa co-rallina alle pere ubriache, dall’habanera di gamberi all’insalata delleodalische, dalla zuppa scacciapensieri alle ciliegie civettuole: un pa-trimonio di ricette piccanti e spiritose.

Il pranzo di Babette di Karen BlixenUn libro che è diventato anche un film ad opera del regista, GabrielAxel. Racconta la storia di Babette che giunge in Scandinavia perchéricercata dalla polizia. Nel paese in cui si rifugia inizia a lavorarecome cuoca. La vincita di una grande somma vinta alla lotteria lepermette di organizzare un luculliano pranzo per gli abitanti del vil-laggio per ringraziarli, stupendoli con la bontà dei piatti cucinati.Inno alla gioia.


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Vivaismo e design

Quando ha scoperto per la prima volta la sua passione per il verde?La mia è una passione nata in famiglia, dato che i miei genitori

avevano un vivaio. Già all’età di 10-12 anni frequentavo quest’am-biente ricco di vita e di colori.E quindi come ha coltivato questo suo interesse così profondo eviscerale?Sviluppando un’azienda personale che gestisco da solo ormai da

circa 10 anni. Mi occupo di vivaio, allestimenti di giardino, impiantidi irrigazione e design dei negozi.A chi si ispira nella sue opere di progettazione?Il mio è un gusto mediterraneo con piante tipiche. Cerco di ren-

dere ciascun mio intervento un momento personale, cercando di ca-pire le esigenze e gli interessi del mio committente.Il suo giardino ideale in tre parole?Utile, minimale e mediterraneo. Cerco di esprimere questi aspetti

in ciascuna opera, sottolineando però l’unicità e l’originalità di cia-scuna.Come si vede “da grande”?Cerco di orientare il mio lavoro verso il design: considero l’estetica

una dimensione che arricchisce di valore gli spazi, come uno showroom o un negozio. Rendendo tutto unico e irripetibile.


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CATALOGO UFFICIALE 09 | GUIDA AGLI ESPOSITORI

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I piaceri della carneGiovanni Liuzzi Azienda Agricola Murgiana stand 40c.da Murgia 66/C - Noci (BA) - tel. 080 4975699 / 080 4949666www.agricolaliuzzi.com - [email protected]’azienda che guarda costantemente al passato, per rispettare tra-dizioni e sapori di un tempo. Solo così è possibile ottenere prodotti diqualità, come quelli proposti da Giovanni Liuzzi. Sapori intensi e ge-nuini, capaci di rinnovare il ricordo e i sapore di un tempo: dolce eprofumata la pancetta di cinghiale, squisita la Nduja e poi bocconcini,prosciutto, coppa e tanti sfizi per gli amanti del cinghiale.

Salumificio Salcuno stand 19via Roma 9 - Poggio Imperiale (FG) - tel. 0882 994095 / 347 8757397 / 0882303690 - www.salumisalcuno.com - [email protected] laboratorio artigianale dove la trasformazione del maiale avvienecon la stessa cura di un tempo, per regalare gusto e qualità. Un’av-ventura iniziata nel 1987 con l’attività di macelleria per poi trovarel’apice della professionalità in una vasta gamma di salumi tipici pu-gliesi: prosciutto, capocollo, culatello, salsiccia stagionata, soppres-sata, filetto, pancetta tesa e tanto altro. Metodi artigianali per unabontà tutta da affettare.

Macelleria Cervellera - Capocollo di Martina stand 34via Mottola 68 - 70015 Martina Franca (TA) - tel. 080 [email protected] grazioso centro di Martina Franca, una macelleria che da anniproduce prodotti tipici e genuini selezionati dalle migliori carni della


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Murgia Pugliese. Capocollo di Martina, pancetta affumicata, saluminostrani, sopressata, filetto: gusti irresistibile di un’azienda premiatacome migliore produttrice dei Capocolli Martinesi.

Mambo srl stand 28via A. Moro 74 - 70015 Noci (BA) - tel. 335 7545562Un’azienda di 450 ettari di bosco incontaminato con più di 1200 cin-ghiali allevati allo stato brado. Completamente biologico l’habitat, per-fettamente selvaggio il bestiame. Questo il segreto di salumi cosìgustosi e genuini. Questo il segreto che conquista tutti i palati, persinoil più fine.

Golosità della naturaLe Ife Funghi e Tartufi stand 14via della Resistenza 54 - Capracotta (IS)tel. 0865 949044 - www.leife.it - [email protected] al tartufo. Un fungo speciale, frutto di un complesso apparato co-stituito da un intreccio di filamenti chiamati Ife. Proprio dalle Ife prendeil nome l’azienda che sorge nelle stupende vallate dell’alto Molise, a Ca-pracotta. Un luogo incontaminato per esprimere tutta la passione perquesto frutto prestigioso che la natura offre. Materie di qualità e un’ac-curata lavorazione artigianale per soddisfare i palati più esigenti.

Azienda Apistica Alveus stand 11via Castellana B/2 - 74014 Martina Franca (TA)tel. 080 4324034 - [email protected]’apicoltura è un’attività che permette di conoscere un insetto affa-scinante e scoprire ogni giorno i segreti della natura. Un sentimento,amore, inclinazione che ha trasformato un hobby in un’attiva profes-sionale. L’azienda oggi produce un miele del tutto genuino, che spa-zia dal millefiori al miele di agrumi e dell’eucalipto. Massimo rispettodella natura per un prodotto che regala dolcezza.

Azienda Apistica Di Mauro stand 42via San Rocco Palata 129 - Massafra (TA) - tel. 099 8805989Prodigi delle api in barattoli di ottimomiele, genuino, sano, perfetto peressere gustato in mille occasioni. Dai tanti fiori un profumo intenso e diun colore acceso tanto da essere considerato un vero nettare di dolcezza.

Le Conserve Daune srl stand 3via Manfredonia - Cerignola (FG) - tel. 0885 416417Azienda presente sul mercato italiano ed estero da ormai molti anni,

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garantisce gusto e sapore sempre più raffinati.Conserve e sott’olii ottimi per ogni palato e per ogni occasione.

Sapori del soleAzienda Agricola Annese sas stand 25c.da Macchia di casa 355 - 70043 Monopoli - tel. 080 6909011 / 080 6909090www.aziendaagricolaannese.com - [email protected] 1982 conserva le tradizioni. Una frase che sintetizza l’impegno ela costanza dell’azienda Agricola Annese nell’ottenere prodotti diqualità rivolti direttamente al consumatore. A conduzione familiare,si è specializzata nella produzione di olio extra vergine di oliva rica-vatomediante la spremitura a freddo, poi conserve sottolio, specialitàtipiche come le olive, i piccanti, la passata e i pelati, i sugli, i legumie tanti altre delizie da scoprire quotidianamente.

Associazione Uva Nojana stand 18s.p. 117 (Km 1.8) - Noicattaro (BA) - tel. 080 4783458 / 080 4783459L’associazione si occupa di promozione dell’uva da tavola, prodottoprincipe dell’economia di Noicattero. Eccelse le sue qualità: rotonda,soda dal retrogusto acidulo, un vero nettare esportato in tutta Eu-ropa. A promuoverla sul territorio c’è la Sagra dell’Uva Nojana, chesi propone di diffondere e proteggere la squisita qualità con un pro-gramma ricco di divertimento.

Azienda Agricola La Fazenda stand 7via Amendola 51 - 70126 Bari - tel. 080 4673374 / 080 4676370Frutta, ortaggi, vino e olio: le tipicità pugliesi presso un’unicaazienda, che sa offrire nello stesso momento qualità e tradizione.Il tutto servito con una cortesia che conquista.

Profumi Pugliesi di Gassi Michele stand 39via Pietro Giannone 4 - Noicattaro (BA) - tel. 334 8912047


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Olive e frutta tostata, secca e disidratata originari delle terre di Puglia.Specialità nostrane condite con amore e passione per la qualità.

Azienda Agricola Molino a Vento stand 26c.da Mulino a Vento 5 - Biccari (FG) - tel. 0881 593246 / 349 8750915 /0881 593246 - www.molinoavento.comVi attende una natura incontaminata, dove intrattenervi in una pia-cevole escursione a cavallo nei boschi e sui sentieri, per ammirare ilpanorama suggestivo del Monte Cornacchia. Potrete vedere alleva-menti allo stato brado, da cui si ottiene un latte dal gusto sopraffino.Perfetto per formaggi tipici dauni, come i profumati caprini e gli spe-ziati, per una qualità tutta naturale.

Masseria La Lunghiera di Netti Mariangela stand 5c.da Zingarelli 12 - 70010 Turi (BA) - tel. 080 8912119 / 080 8912119Zootecnico, frutticolo e olivicolo: questi le tre area che rende spe-ciale l’Azienda Agricola, nella campagna di Turi. A conduzione fami-liare, esprime al meglio quanto di più generoso offre questa terra, tracui le olive e le famose ciliegie “Ferrovia”. Di ottima qualità la pro-duzione biologica degli ortaggi e dei prodotti caseari, il tutto in unclima mediterraneo.

Masseria Le Pianelle stand 24via Massafra (zona E268) - Martina Franca - tel. 080 4400948 / 080 4400948Prodotti caseari a filiera corta, salumi. Una produzione genuina e sa-porita capace di entusiasmare gli amanti della buona tavola. Untrionfo di prodotti di qualità: formaggi, salumi, tipicità uniche e ir-ripetibili. Direttamente dalla Valle d’Itria sulle vostre tavole.

Masseria Monti di Basile di Simeone Giuseppe stand 13via Taranto (zona F 1011) - Martina Franca (TA) - tel. 080 4490281Un’azienda casearia che, con passione e ricette di famiglia, produceformaggi dal gusto intenso e dall’inconfondibile sapore casereccio.Un’ondata di latte dalle mille forme e dai molteplici profumi.

Per un pieno di gustoPanificio Fiore stand 16via Palazzo di Città 38 - BariIl profumo vi seduce per non lasciarvi più andare via. L’antico e rino-mato Panificio Fiore si presenta accattivante già dall’esterno, per poimeravigliare all’interno per la bellezza artistica dell’interno, con le co-lonne e i capitelli. Principe del bancone è la squisita focaccia barese,

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da mangiare calda e in compagnia, seguiti dai tanti e gustosi prodotti.

Pit Stop Pizzeria stand 37via Tommaso Pinto - 70013 Castellana Grotte (BA) - tel. 346 8297442La prelibatezza della pizza al forno a legna unita alla cordialità delpersonale in un unico boccone. L’impasto fatto in casa e gli ingre-dienti selezionati con cura offrono un piacere olfattivo e gustativosenza precedenti.

Pasticceria Chantilly stand 17via Roma 38/40 - 70013 Castellana Grotte (BA)tel. 080 4963429 / 328 3677167 - [email protected] ritrovo dei golosi. Una pasticceria e confetteria capace di attrarrei golosi locali ma anche dei paesi limitrofi. Merito delle tante delizieche vengono preparate con cura e attenzione agli ingredienti, tuttiselezionati. Prodotti dolciari da forno e prima colazione, pasticceriasecca e di mandorla, per intrattenersi all’insegna del gusto.

Sensi Star stand 21piazza Caduti Castellanesi 15 - 70013 Castellana Grotte (BA)tel. 080 4963572 / 380 7146670 - [email protected] doppia dimensione del gusto. Dolce e salato che si alternano in unluogo dinamico ed elegante, dove degustare un’arte culinaria all’avan-guardia. Il comfort del locale rende la degustazione delle crepes unamagica esperienza sensoriale, con la sicurezza di una preparazione avista. Una cena completa con birra alla spina o uno stuzzichino golosocon le crêpe kinder al ciccolato tutto in un’atmosfera lounge.


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I desideri di BaccoCoop Agri Società Agricola Cooperativa stand 20via Turati 13 - 73100 Lecce - tel. 0832 344928 - www.coopagri.itUna realtà che garantisce genuinità, sicurezza alimentare, legamecon il territorio e tante tipicità. Nel pieno del Salento, l’agricolturadel gusto esprime il legame profondo tra tradizione e modernità.Duecento ettari di terra dove si celano mille tesori: uliveti, vignetied estensioni di ortaggi. Tutto trasformato in una produzione eccel-lente come i vini e spumanti “Le Tre Terre”, l’olio extra vergine Ga-lolio, ortaggi e olive da tavola Natura Viva Bio Salento.

Azienda Agricola Petrelli stand 6via Villa Convento 33 - Carmiano (LE)tel. 0832 603051 - www.cantinepetrelli.comUn amore coltivato in continuazione da Giovanni Petrelli, titolare del-l’azienda agricola situata a Carmiano, piccolo centro a pochi minuti daLecce. Un interesse coltivato in famiglia, per poi diventare una profes-sione e un progetto di vita. Tanta la competenza trasferita in ciascunabottiglia, come il rosso rubino TreArchi, il Centopietre dal sentore di ci-liegia matura, il vino di tradizione Don Pepè: tutte creature di passione.

Antiche Terre del Salento stand 6via Stefano Bizantino 30 - Manduria (TA)tel. 099 9795879 / 099 9795879 - www.anticheterredelsalento.itUna tradizione che si perde nella storia: l’azienda agricola AnticheTerre del Salento, rappresenta la continuità di una tradizione contadinache si tramanda dal ’400. I tesori dell’azienda sono gli antichi vitigniad alberello di varietà autoctone, la cui cura avviene con la stessapassione di sempre. Vini unici ed eccellenti, dotati di un’essenza cheli renda indimenticabili, come il Feudo del Conte, Primitivo di ManduriaDOC che ha ottenuto il Premio calice Salentino 2009.

Azienda Agricola Biologica Life Sana stand 6via Pista di Cristo - 70013 Castellana Grotte (BA) - tel. 388 6021385Tutto parte dalla scelta delle materie prime di ottima qualità per ot-tenere prodotti buoni come quelli di un tempo. Una produzione bio-logica per migliorare la qualità della vita: il benessere parte dal cibo.Il tutto come nel passato, fatto in mano che possono variare in basealla temperatura, all’umidità e alle fasi lunari.

Cantine Barsento stand 9-10c.da San Giacomo - 70015 Noci (BA)tel. 080 4979657 / 080 4976126 - www.cantinebarsento.it


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Affermarsi solo per la qualità del vino. Barsento cresce e si affermasempre di più nel mercato nazionale e internazionale grazie al ri-spetto per le tradizioni e alla passione che lega la famiglia Colucci aduna bevanda così affascinante ed antica. Eccelsa la sua produzione:dal fresco e intenso Epillio, dal corposo primitivo Paturno al profu-mato Malicchia Mapicchia, tutte eccellenze vinicole regionali, conampi riconoscimenti. Fare vino diventa un’arte che necessita di es-sere espressa al meglio: cosi è concepito il ristorante pizzeria di Bar-sento per una degustazione tra i saperi e sapori di Puglia.

L’Oro verde della PugliaAntico Frantoio Oleario Intini stand 35c.da Popoleto - 70011 Alberobello (BA)tel. 080 4325983 - www.oliointini.it - [email protected] frantoio che nasce nel 1928 adAlberobello, centro vitale della Mur-gia barese. In una terra generosa che offre le condizioni ottimali perla crescita degli ulivi, ecco un olio di qualità, ottenuto dalla passionee dall’accurata selezione della materia prima. Poi una continua ri-cerca, tradizioni antiche e moderni impianti di lavorazione condensanonell’olio extra vergine di oliva il sapore della Puglia.

Bionda e non soloBirrificio Artigianale Svevo stand 15via Castromediano 95 - Bari - tel. 080 5536205 / 080 5536205www.birrificiosvevo.it - [email protected] passione per la birra conduce nel 2002 alla sua produzione.Così il Maestro Birraio Vito Lisco inizia producendo birre di frumento,per poi ampliare la scelta con la birra Germana, Barbarossa, Forte-malto, Imperium e Stupor Mundi. Solo ingredienti pregiati e naturali


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per ottenere una gusto tutto da scoprire, premiato come miglior birraartigianale italiana.

Birrificio Artigianale Birranova di Di Palma Donato stand 22Via Lepanto 11 - Triggianello (BA) - tel. 080 4085000Malto d’orzo, luppolo, acqua e lieviti compongono la magia di questabevanda, che fin dall’antichità allieta i momenti di incontro e diverti-mento. Come mille anni fa, questa birra viene prodotta in modo ge-nuino, ottenendo esplosione di aromi che riempiono di gioia i sensi.

Innovazione per il benessereAqua Sana Idroclean srl stand 8via Vitone 29 - 70032 Bitonto (BA) - tel. 080 3758323 / 080 3758876Da un’idea di benessere è nata Idroclean, un’azienda che da ven-t’anni produce macchine per il trattamento acqua per uso alimentare,depurando al massimo l’acqua del rubinetto di casa. Acqua naturale,leggermente frizzante e frizzante per soddisfare le esigenze della clien-tela, il tutto certificato per assicurare il piacere di trattarsi bene.

New Water Systems Engineering stand 29via Noicàttaro - 70018 Rutigliano (BA)tel. 080 4762949 / 080 4762949 - www.nwse.itUn’azienda nata nel 1995, dalla professionalità dell’ingegnere NicolaPaparusso e da una pluriennale esperienza nel campo del tratta-mento e depurazione delle acque civili ed industriali. Oggi affermatarealtà che propone un servizio d’avanguardia, in particolare nel set-tore della filtrazione e dei sistemi a membrana. Il continuo feedbackcon i clienti è il segreto di un servizio sempre eccellente.

EWC- Suw Evolution stand 30via Colombo 5 - 00040 Roma - tel. 334 8044758Coperchio per pentole Suw Evolution. La tecnologia in cucina è allaportata di mano con Ewc-Suw Evolution, un vero e proprio sistema dicottura che vi stupirà. Alternativo al forno, alla friggitrice, al tosta-pane, permette di cucinare con un altro risparmio di energia e ditempo. I coperchi Ewc evitano, infatti, l’effetto bollito e trattengonole vitamine, le proteine e i sali minerali contenuti nei cibi mentre ilvapore acqueo privo di qualsiasi sostanza si disperde all’esterno dellapentola. Il tutto per una cucina più sana.

Colonna Distributori Automatici Saicaf stand 12via Conversano 68/M - 70013 Castellana Grotte (BA) - tel. 360 260016


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Macchine per il caffè Saicaf. L’aroma del caffè, ovunque e sempre.Questo l’obiettivo di una giovane azienda che offre la possibilità dinon privarsi mai di un piacere irresistibile. Caffè Saicaf, da sempre uncaffè di qualità, dall’intenso profumo che appaga i sensi.

Dogali Antonio stand 27-31via Europa - Noci (BA) - tel. 080 4971161 / 329 0734647 / 080 4971161Stampi e pentolame per soddisfare tutte le esigenze di gusto e ren-dere squisiti tutti i piatti. Di particolare interesse è il testo roma-gnolo, una teglia che può arrostire e grigliare in modo dietetico,senza l’uso di olio e grassi.

Vorwerk Bimby stand 4viale Magna Grecia - TarantoTecnologia a servizio della bontà. Tante ricette e piatti facili da pre-parare, in poco tempo. Squisiti, profumati e con la sicurezza di unaproduzione fatta in casa. Il divertimento sarà sperimentare il piaceredi cucinare.

CONSORZIO SAPORI E SAPORI70013 Castellana Grotte (BA) - tel. 348 0854580 - [email protected]

Pasta fresca Sabatelli stand 32-33via Materdomini 53 - Castellana Grotte (BA)Dal 1976, la Pasta Fresca Sabatelli si impegna con dedizione nellaproduzione di una pasta di alta qualità, tutta artigianale, declinatain tanti formati diversi. Ben sessanta solo le fantasie di forma prodottiin venti anni di attività. Tutti diversi e adatti ai diversi abbinamenti,ma legati dalla scelta delle materie prime naturali che soddisfanotutti i palati. Un prodotto “fatto in casa”.

Caseificio Palmirotta srl stand 32-33via Putignano 37 - Castellana Grotte (BA) - tel. 080 4965639Genuinità e freschezza ogni giorno sulla vostra tavola.Il Caseificio Palmirotta produce in modo artigianale e nel rispetto dellatradizione più antica deliziosi prodotti caseari freschi e formaggi. Moz-zarelle, ricotta, burrata, stracciatella, scamorza, scamorza affumicata,scamorzella, grottino, caciocavallo silano dop e tanto altro: mille pro-digi di latte.

Panificio Massimo Mancini stand 32-33via Salvatore Bini 2 - Castellana Grotte (BA) - tel. 080 4965598


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Biscotti, taralli, frise, focacce di prima qualità. Un’azienda nata cin-quant’anni fa da un’antica tradizione familiare che tramanda la suapassione da generazioni. Le ricette della nonna e la freschezza deiprodotti contraddistinguono la bontà.

Pasticceria San Valentino stand 32-33via Mater Domini 45 - Castellana Grotte (BA) - tel. 080 4968282Un nome che evoca la dolcezza dei prodotti: pasticceria di mandorla,cioccolateria e delizie di ogni tipo. Il maestro pasticcere regala notedi dolcezza.

Cantine Di Pace Pietro stand 32-33via Foggiali 10 - Castellana Grotte (BA) - tel. 080 4966633Vigneti autoctoni baciati dal sole nella bellissima Valle d’Itria. Una terragenerosa che condensa i sapori nel vino: primitivo e malvasia sono lepunte di una produzione vitivinicola che inebria i palati più esigenti.

Oleificio Sociale Cooperativo Viterbo stand 32-33via Biagio Francavilla - Castellana Grotte (BA) - tel. 080 4965617Olio extravergine di oliva dall’aspetto limpido e dall’intenso profumodi oliva, un sapore marcatamente fruttato che esprime l’essenza deiprofumi pugliesi. La Cima di Mola, l’Olivastra, la Simona sono le prin-cipali varietà.

I profumi del mareIttica Polignano di Giovanni Allegro stand 38via S. Vito (c.da Monticelli 48/E) - 70044 Poligano a Mare (BA)I buoni sapori del mare pescati esclusivamente nel mar Mediterraneo.Prodotti freschissimi e cucina familiare: una vera oasi per gli appas-sionati delle tipicità ittiche e dei piatti mediterranei.

La freschezza in un bicchiereAutostello di G. Mastellone stand 41Frappè e frullati di frutta che con la loro freschezza rendono l’estatepiù frizzante e donano benessere e vitalità.

William Caffè stand 43largo Porta Grande 19 - Castellana Grotte (BA)Aperitivi e cocktails alcolici e alla frutta. Il brio vitale e la potenzainebriante di un drink in compagnia.


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Mirella Mastronardi

accontaci la tua esperienza lontano da Castellana.Sono nata a Castellana Grotte, ho conseguito il diploma di ma-turità presso il liceo Classico. Subito dopo è maturata in me lapassione per lo spettacolo. Così mi sono trasferita a Bolognaper studiare al DAMS, scegliendo l’indirizzo spettacolo. Sono

entrata con grande entusiasmo a far parte anche della prestigiosa Ac-cademia d’Arte Drammatica dell’Antoniano di Bologna. Diverse sonostate le esperienze formative che ho vissuto durante gli studi, comela specializzazione in doppiaggio. Subito mi sono immessa nel mondodel lavoro, confrontandomi con un mondo vivo e appassionante, ilteatro, seguendo vari spettacoli importanti, ho lavorato con RadioRai e con la televisione Rai 1 come autrice, seguendo un programmaper bambini. Come presentatrice ho condotto il “Primo Maggio” diBologna e tanti altri eventi importanti, tra cui a Milano Palazzo Stel-line con i comici di Zelig.

Teatro, televisione, editoria. Quali sono i tuoi progetti attuali?Continuo con la passione per il teatro, che mi ha portato in giro

con una tour nazionale.Sono reduce di una serie di spettacoli in Sicilia. Prossimamente

sarò impegnata con il Teatro Stabile di Bologna e il Teatro Olimpio diVicenza. Alcuni mesi fa ho iniziato a curare una rubrica dal titolo “Ilre nel bicchiere” sulla rivista “Buona cucina” recensendo dischi e divini, due mie grandi passioni. Adesso mi dedicherò anche ad una ru-brica sul settimanale “Di tutto”, con il piacere di raccontare di librie cultura, permettendomi di confrontarmi con realtà nuove. Poi stoterminando un progetto discografico da sola, esprimendo cosi la miapassione per il canto.

Cosa è per te fare spettacolo?Nella mia vita mi sono confrontata con diverse forme dell’arte,

dal canto, alla scrittura di programmi come autrice, alla recitazionee alla presentazione. Aspetti diversi, ma che vivo con lo stesso ap-proccio personalizzato che mi caratterizza: cerco sempre di trasmet-tere gioia negli altri. Sempre.

Perché Tipica?Per me è sempre un piacere lavorare nel mio paese Castellana

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Grotte, a cui sono molto legata. Mi piace trasportare la mia espe-rienza professionale e metterla a disposizione della mia comunità.

Quale pensi sia l’ingrediente giusto per conquistare il pubblico diTipica?Sicuramente la cosa più importante sarà tirar fuori il meglio dai

professionisti che si alterneranno sul palco: gli chef e i comici, rap-presentanti della cultura pugliese. Cercare di scoprire e trasmettereal pubblico l’entusiasmo, la passione che li spinge a svolgere il lorolavoro in modo così irripetibile, certa che solo valorizzando la suacultura enogastronomica la Puglia puòconfrontarsi sicura con il mondo.Sarà una festa, nel senso mi-gliore del termine, unitinella condivisione di unprogetto.

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Catalogo Ufficiale Tipica 2009