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CITTA’ DI MORBEGNO Provincia di Sondrio Deliberazione numero: 162 In data: 24/08/2016 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ADESIONE AL BANDO 2016 PROGETTI EMBLEMATICI PROVINCIALI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO PERFORMARE L'anno duemilasedici del giorno ventiquattro del mese di Agosto, alle ore 14.30, nella Sede Comunale, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei seguenti Signori: Componente Carica Presenze Ruggeri Andrea Sindaco NO Magoni Gabriele Consigliere Assessore SI Perlini Bruna Consigliere Assessore SI D'Agata Claudio Consigliere Assessore SI Moretto Lidia Assessore NO Santi Massimo Consigliere Assessore SI Totale Presenti: 4 Totale assenti : 2 Partecipa alla seduta il Segretario, Della Torre Martino. Il Consigliere Assessore, Magoni Gabriele, assunta la Presidenza e constatata la legalità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione l’argomento indicato in oggetto.

CITT A DI MORBEGNO. 162 2016.pdf · ACCORDO DI PARTENARIATO PROGETTO perFORMARE tra l’Associazione Alpi in Scena, con sede in Sondrio - 23100, via Romegialli 27, P.IVA 00985230143

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CITTA’ DI MORBEGNO

Provincia di Sondrio

Deliberazione numero: 162

In data: 24/08/2016

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: ADESIONE AL BANDO 2016 PROGETTI EMBLEMATICI PROVINCIALI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO PERFORMARE

L'anno duemilasedici del giorno ventiquattro del mese di Agosto, alle ore 14.30, nella Sede Comunale, in seguito a convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei seguenti Signori:

Componente Carica Presenze

Ruggeri Andrea Sindaco NO

Magoni Gabriele Consigliere Assessore SI

Perlini Bruna Consigliere Assessore SI

D'Agata Claudio Consigliere Assessore SI

Moretto Lidia Assessore NO

Santi Massimo Consigliere Assessore SI

Totale Presenti: 4 Totale assenti : 2 Partecipa alla seduta il Segretario, Della Torre Martino. Il Consigliere Assessore, Magoni Gabriele, assunta la Presidenza e constatata la legalità dell’adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione l’argomento indicato in oggetto.

LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO:

• che la Fondazione ProValtellina ha pubblicato il Bando 2016 Progetti Emblematici Provinciali con l’obiettivo di sostenere iniziative a favore della comunità nei settori “Ambiente”, “Arte e Cultura”, “Ricerca Scientifica e tecnologica” e “Servizi alla Persona”;

• che l’Associazione Alpi in Scena – Per lo spettacolo dal vivo in Provincia di Sondrio, in qualità di Ente Capofila, ha predisposto, in accordo con gli Enti partner Comune di Sondrio, Comune di Castione Andevenno e Comune di Morbegno, il Progetto “perFORMARE”, di seguito denominato Progetto;

UDITA la relazione dell’Assessore alla Cultura che presenta il Progetto, il cui obiettivo generale è la creazione di una rete con:

• sviluppo della cultura dello spettacolo dal vivo nell’area geografica della Valtellina,

• sviluppo di elementi di coesione: identità storica, culturale, sociale e un modello economico produttivo comune;

• coinvolgimento delle istituzioni locali nel progetto attraverso la messa a disposizione di spazi;

• integrazione tra operatori e pubblico; e che prevede la realizzazione di iniziative presso l’Auditorium S. Antonio; DATO ATTO che il Progetto, che si svilupperà su tre annualità (2017 – 2018 – 2019), prevede il cofinanziamento del Comune di Morbegno per l’importo di € 15.000,00 annue, per un totale di € 45.000,00; VISTO l’allegato Accordo di partenariato; VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art. 49, comma 1° del D.Lgs. 267/2000; Con voti favorevoli unanimi espressi nei modi di legge: DELIBERA 1) Di aderire, in qualità di partenr, al Progetto “perFORMARE” IL CUI Ente capofila è l’Associazione Alpi in scena – per lo spettacolo dal vivo in Provincia di Sondrio; 2) Di approvare l’allegato Accordo di partenariato; 3) Di dare atto che l’Amministrazione comunale, qualora il Progetto venisse finanziato, si impegna a stanziare con successivi atti, sugli esercizi 2017 – 2018 – 2019, la somma annua di € 15.000,00;

INDI

Con votazione unanime favorevole, resa ed accertata nei modi di legge:

DELIBERA

Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, 4° comma, del T.U.E.L. (D. Lgs. n°267/2000).

COMUNE DI MORBEGNO

Pareri

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ADESIONE AL BANDO 2016 PROGETTI EMBLEMATICI PROVINCIALI PER LA REALIZZAZIONEDEL PROGETTO PERFORMARE

2016

Servizio Segreteria

Proposta Nr. /

Oggetto:

Ufficio Proponente:

Estremi della Proposta

24/08/2016

Ufficio Proponente (Servizio Segreteria)

Data

Parere Favorevole

Roberta Del Nero

Visto tecnico

In ordine alla regolarità tecnica della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del18.08.2000, si esprime parere FAVOREVOLE.

Il Responsabile di Settore

Sintesi parere:

24/08/2016Data

Parere Favorevole

Antonio Camarri

Visto contabile

In ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del18.08.2000, si esprime parere FAVOREVOLE.

Responsabile del Servizio Finanziario

Sintesi parere:

Deliberazione n° 162 del 24/08/2016

Il presente verbale viene così sottoscritto

IL CONSIGLIERE ASSESSORE

Magoni Gabriele

L’ASSESSORE ANZIANO IL SEGRETARIO

Perlini Bruna Della Torre Martino

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Il sottoscritto Segretario Comunale dichiara che copia della presente deliberazione verrà pubblicata all’Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal 25/08/2016

25/08/2016 IL SEGRETARIO Della Torre Martino

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

La presente deliberazione è divenuta esecutiva:

• per intervenuta dichiarazione di immediata eseguibilità.

• per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione (art.134, comma 3, del D. Lgs. n°267/2000).

Morbegno, 25/08/2016

IL SEGRETARIO Della Torre Martino

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Pubblicata all’Albo Pretorio il 25/08/2016 Reg. N° ..............

IL MESSO COMUNALE

ACCORDO DI PARTENARIATO PROGETTO perFORMARE

tra

l’Associazione Alpi in Scena, con sede in Sondrio - 23100, via Romegialli 27, P.IVA 00985230143 - C.F. 93021950147, rappresentata dal Presidente, Salvatore Ambrosi, (d’ora innanzi denominata “Capofila”)

e

il Comune di Sondrio, con sede legale in Sondrio - 23100, Piazza Campello 1, C.F. n. .................., P.I. n. ............., rappresentata da ......................, (d’ora innanzi denominata “Partner 1”)

e

il Comune di Morbegno, con sede legale in..............., C.F. n. .................., P.I. n. ............., rappresentata da ......................, (d’ora innanzi denominata “Partner 2”)

e

il Comune di Castione Andevenno, con sede legale in..............., C.F. n. .................., P.I. n. ............., rappresentata da ......................, (d’ora innanzi denominata “Partner 3”)

Insieme d’ora innanzi denominati come le “Parti” e singolarmente la “Parte”

premesso

A) che la Fondazione ProValtellina con sede legale in Sondrio - 23100, via Trieste 10/B, ha

pubblicato il BANDO Progetti Emblematici Provinciali con l'obiettivo di sostenere iniziative a favore della comunità nei settori “Ambiente”, “Arte e Cultura”, “Ricerca Scientifica e Tecnologica” e “Servizi alla Persona” e che il suddetto bando prevede un termine massimo entro il quale presentare le richieste di contributo fissato al 2 settembre 2016;

B) che i termini e le procedure di richiesta contributi sono disciplinati dai bandi stessi e dai

seguenti documenti: I. “Regole per la Rendicontazione del Progetto (Disciplinare)”; II. “Guida alla Presentazione 2016”; III. “Guida alla Compilazione del Piano Economico”;

C) che la Guida alla presentazione Bandi Cariplo 2016 prevede che la formalizzazione della relazione che intercorre fra il Capofila e i Partner ai fini della realizzazione congiunta di un progetto deve avvenire attraverso uno specifico accordo di partenariato;

Tutto quanto sopra premesso si conviene e si stipula quanto segue:

Articolo 1 - Impegno e oggetto delle parti Le Parti si impegnano, in caso di valutazione positiva e di conseguente finanziamento, alla realizzazione del progetto dal titolo: perFORMARE (di seguito definito il “Progetto”) presentato alla Fondazione ProValtellinam, in prima istanza e poi a Fondazione Cariplo in risposta al Bando 2016“Progetti Emblematici Provinciali”, secondo le modalità, la ripartizione delle attività, la tempistica e i costi delineati nel Progetto stesso (allegato 1 - progetto perFORMARE), e nel prospetto riepilogativo del finanziamento (allegato 2

bettini.laura
Evidenziato

- piano economico) e in conformità alle regole di partecipazione e di rendicontazione stabilite dalla Fondazione Cariplo. Le Parti si impegnano inoltre sin da ora a fornire il più ampio quadro di collaborazione per la realizzazione del Progetto.

Articolo 2 - Durata Il presente Accordo entra in vigore dalla sua sottoscrizione e resta valido sino alla data di conclusione del Progetto, accertata dal Capofila congiuntamente alla Fondazione ProValtellina e Fondazione Cariplo. Sarà comunque valido ed avrà effetto sin tanto che sussistano pendenze tra le Parti e/o con la Fondazione Cariplo tali da rendere applicabile il presente atto. Il presente Accordo cesserà di avere effetto nel caso in cui il Progetto non ottenga l’approvazione da parte della Fondazione ProValtellina e dalla Fondazione Cariplo. Articolo 3 - Ruoli assegnati e requisiti di partecipazione

A) Il Progetto prevede la partecipazione degli Enti di seguito elencati:

� Associazione Alpi in Scena - Per lo Spettacolo dal Vivo in Provincia di Sondrio, legale rappresentante Salvatore Ambrosi, – CAPOFILA

� Comune di Sondrio, Nome del responsabile scientifico, PARTNER 1

� Comune di Morbegno, Nome del responsabile scientifico, PARTNER 2

� Comune di Castione Andevenno, Nome del responsabile scientifico, PARTNER 3

B) Requisiti di partecipazione

� gli Enti dichiarano di essere in possesso dei requisiti generali di ammissibilità previsti per la partecipazione al progetto stabiliti dalla Guida alla Presentazione dei Bandi e nello specifico Bando della Fondazione ProValtellina.

Articolo 4 - Ruolo e impegni delle parti Ogni partner, compreso il Capofila, si impegna alla massima collaborazione con gli altri, ed è responsabile di una parte delle azioni di realizzazione fra progetto, così come riportato nel Progetto (allegato1).

A) Impegni del Capofila

L’Associazione Alpi in Scena - Per lo spettacolo dal vivo in Provincia di Sondrio assume il ruolo di Capofila di Progetto, con i seguenti compiti:

� esercita l’attività necessaria e qualificante per l’attuazione corretta del Progetto;

� assume il coordinamento dei vari interventi e attività;

� cofinanzia il Progetto per una quota pari a €266.315,00;

� è interlocutore privilegiato di fronte alla Fondazione ProValtellina e alla Fondazione Cariplo in ordine ai risultati del Progetto, eventuali richieste di rimodulazione;

� supervisiona le modalità di rendicontazione dei partner del Progetto;

� è responsabile del corretto trasferimento delle somme di pertinenza ai singoli partner, successivamente alla riscossione dalla Fondazione Cariplo.

B) Impegni dei Partners

I Partners indicati nell’articolo precedente hanno i seguenti compiti:

- svolgono la parte di Progetto affidata, nel rispetto del Progetto stesso approvato dalla Fondazione Cariplo, delle “Regole per la Rendicontazione del Progetto (Disciplinare)”, della “Guida alla Presentazione 2013”;

- elaborano e forniscono al Capofila, nei tempi e modi indicati e previsti dal Progetto approvato, il rendiconto delle spese sostenute;

- cofinanziano il Progetto come segue: €147.135,00 - PARTNER 1 (Comune di Sondrio) €45.000,00 - PARTNER 2 (Comune di Morbegno) €15.000,00 - PARTNER 3 (Comune di Castione Andevenno)

- si impegnano a produrre la documentazione obbligatoria segnalata dal bando “Progetti Emblematici Provinciali” entro i tempi stabiliti dalla Fondazione ProValtellina e Fondazione Cariplo.

Art. 5 – Controversie Tutte le controversie che dovessero insorgere in relazione al presente Accordo, comprese quelle inerenti alla sua validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione, che non sia possibile ricomporre in via amichevole, saranno devolute alla competenza esclusiva del Tribunale di Sondrio. Letto, approvato e sottoscritto Sondrio, PER L’ASSOCIAZIONE ALPI IN SCENA IL PRESIDENTE Salvatore Amborsi

PER IL COMUNE DI SONDRIO PER IL COMUNE DI MORBEGNO PER IL COMUNE DI CASTIONE ANDEVENNO

BANDO PER PROGETTI EMBLEMATICI PROVINCIALI FONDAZIONE CARIPLO E PROVALTELLINA

BANDO ANNO 2016

CAPOFILA Associazione Alpi in Scena - Per lo spettacolo dal Vivo in Provincia di Sondrio L’Associazione ha il compito di sviluppare tre settori di attività:

I. fornitura di servizi, quali tra gli altri programmazione, promozione, comunicazione, supporto amministrativo, per i soggetti aderenti operanti nel mondo dello spettacolo dal vivo in Valtellina e Valchiavenna;

II. eventuale gestione diretta di strutture affidate dai soggetti proprietari, mantenendole economicamente indipendenti;

III. progettazione, produzione o co-produzione di eventi di ampio richiamo sovra provinciale.

L’Associazione “Alpi in Scena - Per lo Spettacolo dal Vivo in Provincia di Sondrio”, costituitasi con tale forma giuridica nel Maggio 2013, è composta al momento da 43 soci tra enti/associazioni/persone fisiche che hanno condiviso il suo Statuto. Tra i 43 soci, solo due possono avvalersi della qualifica di socio sostenitore: • Società Economica Valtellinese (SEV); • Fondazione Credito Valtellinese.

PARTNER Comune di Castione Andevenno Comune di Morbegno Comune di Sondrio

TITOLO DEL PROGETTO perFORMARE

RESPONSABILE DEL PROGETTO Alessandra Di Clemente

DURATA 36 mesi inizio novembre 2016 - fine ottobre 2019

DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL PROGETTO A - ANALISI DEL CONTESTO TERRITORIALE: OPPORTUNITA’ E MIGLIORAMENTO La situazione dello spettacolo dal vivo in Provincia di Sondrio impone la necessità di considerare le imprese culturali che compongono l’offerta di spettacolo dal vivo sul territorio come un sistema reticolare collettivo operante su un territorio geograficamente delimitato. Questo determina tre necessità [Antonioli; 1999]: a. un sistema reticolare che considera la cooperazione interna tra i vari attori e il mercato

esterno: ove l’associazione Alpi in Scena cerca di superare, attraverso la propria rete e i propri servizi la marcata tendenza all’individualismo ed alla scarsa propensione alla cooperazione;

b. a livello sistemico i vantaggi economici e sociali risultano chiari, mentre i meccanismi di allocazione presso le singole imprese sono di difficile individuazione per le stesse;

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bettini.laura
Evidenziato

c. gli strumenti di coordinamento di un’offerta di spettacolo dal vivo risultano essenziali per lo sviluppo della comunità artistica locale/offerta e per il pubblico/domanda valligiano.

Si impone pertanto la necessità di riorganizzare il sistema della crescita del pubblico e della comunità artistica locale, a fronte anche della ri-nascita di un teatro quale il Sociale di Sondrio. Il Teatro Sociale di Sondrio con la sua stagione è un punto di riferimento per la fruizione della cultura per l’intera popolazione provinciale e extra-provinciale sopratutto nella vicina Svizzera. Per arrivare a questo è necessario che vi sia un lavoro e un approccio sistemico allo sviluppo di progetti educativi e formativi rivolti al pubblico e alle figure artistiche locali sia nella struttura del Teatro Sociale di Sondrio sia in luoghi dedicati alla cultura come l’interrato stesso del Teatro Sociale di Sondrio, il Teatro della Società Operaia, gli auditori di Castione e quello di S. Antonio di Morbegno.

Figure artistiche locali Vi è presente sul territorio un prodotto di spettacolo dal vivo multiplo e variegato, che costituisce un punto di forza, ma allo stesso tempo necessita una costante innovazione e flessibilità. Soprattutto in questi ultimi anni il prodotto dello spettacolo dal vivo non è più considerato avulso dal contesto economico e sociale nel quale si colloca e richiede sempre più luoghi che abbiano le caratteristiche tecniche idonee alle esibizioni ed allo stesso tempo costi ridotti [costi di affitto, SIAE (legati al numero di posti)], quindi che consentano un numero maggiore di esibizioni riducendo il rischio imprenditoriale. Pertanto risulta necessario un processo di organizzazione di una rete, di sinergie per la crescita culturale e professionalizzante del contesto dello spettacolo dal vivo. Tutto ciò con la finalità di uscire dalla convenzione che il mondo dello spettacolo dal vivo sia un “micro-sistema”. Le figure professionali che si intendono sviluppare sono da una parte i giovani artisti appartenenti al mondo dello spettacolo dal vivo (musicisti, compositori, tersicorei, cantanti, DJ, …). Dall’altra, figure tecniche professionali che possano affiancare la realizzazione di spettacoli.

Sviluppo e formazione della domanda di spettacolo dal vivo L’espansione della domanda di cultura in provincia di Sondrio è fondamentale alla promozione della sostenibilità stessa della vasta offerta culturale. Per fare questo è necessario rendere più consapevole e più ampio il pubblico, attraverso azioni di sensibilizzazione (conferenze, incontri con artisti,…); di partecipazione attiva al fare cultura con la messa a disposizione del proprio tempo e all’essere parte di una realizzazione artistica con esperienze dirette ed indirette; di abbattimento della percezione di una “cultura per pochi” e di diffusione dell’elemento socializzante e accomunante della cultura stessa.

I luoghi dedicati alla cultura Di frequente si vede la nascita di nuovi spazi destinati a spettacoli e manifestazioni, senza tenere in considerazione che vi sono, anche sul territorio della provincia di Sondrio, luoghi già destinati a queste funzioni e che attendono solo un modesto adeguamento per le differenti tipologie di spettacolo. Aprire questi luoghi di cultura e valorizzare quelli già esistenti è oggi sempre più importante per valorizzare spazi non solo di incontro e aggregazione, ma anche di creazione e animazione culturale di vario tipo. Le attività del bando sono strutturate per dare l’opportunità a gruppi e realtà giovanili di esibirsi, formarsi e fruire di cultura all’interno di tutta la provincia.

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La particolarità della provincia è la sua struttura geografica: una valle, che si sviluppa su un asse longitudinale di 150 km. Questa caratteristica intrinseca non facilita la fruizione dello spettacolo dal vivo, per risolvere questo problema le soluzioni sono quelle di favorire lo spostamento del pubblico per eventi di media-grande importanza oppure dislocare eventi di piccole dimensioni sull’intero territorio. Grazie ai partner aderenti al progetto, che hanno concesso, per specifici eventi, agevolazioni all’utilizzo degli spazi (Teatro Sociale di Sondrio, Teatro della Società Operaia di Chiavenna, Auditorium di Castione Andevenno e Auditorium S. Antonio di Morbegno) entrambe le soluzioni sono fattibili.

In allegato descrizione dei luoghi: 1. Piano sotto-platea del Teatro Sociale di Sondrio - conferenze e letture (ALLEGATO 1) 2. Auditorium ex Chiesa di San Rocco a Castione (ALLEGATI 2 A - B -C) 3. Teatro della Società Democratica Operaia di Chiavenna 4. Auditorium S.Antonio di Morbegno (ALLEGATO 3)

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B - DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI

B.1 - OBIETTIVI GENERALI Creazione di una rete con: a. sviluppo della cultura dello spettacolo dal vivo nell’area geografica della Valtellina; b. sviluppo di elementi di coesione: identità storica, culturale, sociale e un modello

economico-produttivo comune; c. coinvolgimento delle istituzioni locali nel progetto attraverso la messa a disposizione di

spazi; d. integrazione tra operatori e pubblico.

B.2 - OBIETTIVI STRATEGICI Il primo obiettivo è quello di sviluppare una rete culturale: strutturare interrelazioni presenti all’interno dell’associazione Alpi in Scena e di realtà esterne e dei principali enti pubblici, che consente la rapida circolazione di know-how tecnico e manageriale e lo sviluppo di iniziative imprenditoriali. L’aspetto conseguente è la creazione di esternalità positive extra economiche ed economiche con l’accrescimento all’interno del proprio luogo di residenza di nuovo pubblico per il settore dello spettacolo dal vivo e per gli altri settori economici. Secondo obiettivo è la creazione di un “Centro Servizi” polifunzionale, quale fattore critico di successo, per l’investimento in “reputazione” dell’intero settore. I principali servizi che si hanno intenzione di sviluppare sono i seguenti: - creazione di un sistema informativo interno per la raccolta di dati sistemica in merito a

pubblico, artisti locali e luoghi destinati allo spettacolo dal vivo (es. sale prove, teatri, auditori,…);

- gestione di attività di residenza artistica, laboratori e attività con istituti scolastici; - promozione coordinata dell’offerta di spettacolo dal vivo.

Questo garantisce vantaggi classificabili in economie di scala, di specializzazione e in esternalità positive su specifici settori e sull’intera rete: - economie di scala a monte nella gestione interna di servizi comuni: maggiore forza

contrattuale; - economie di scala a valle: promozione e comunicazione; - economie di specializzazione e di scala nella gestione delle informazioni: disponibilità di

informazioni aggiornate; - economie derivanti dal mantenimento delle ricadute all’interno dell’area

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C - STRATEGIE DI INTERVENTO Le azioni e le pratiche previste dal progetto sono:

Azione 1 - Sviluppo e formazione della domanda di spettacolo dal vivo

Attività di formazione destinate a vari target di età in collaborazione con i soci dell’associazione Alpi in Scena e a realtà locali. L’offerta è indirizzata a: - studenti di scuole secondarie di secondo grado; - studenti con e senza disabilità delle scuole primarie; - ragazzi/adolescenti; - adulti; - insegnanti.

1.1 Teatro Incontro

Il progetto Teatro Incontro, attivo da dieci anni sul territorio, è promosso e organizzato da Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, LAVOPS – Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Sondrio, Associazione di Promozione Sociale Spartiacque e Rete di Scuole - Centro di Promozione per il Teatro Pedagogico che riunisce Istituti di Istruzione Superiore di Secondo Grado della Provincia. Il Progetto è un'attività permanente di educazione all'arte del teatro in sinergia con la scuola per le giovani generazioni, inteso come cura della persona, buona pratica democratica, interculturale e di cittadinanza attiva, con allestimento di eventi pubblici per garantire coinvolgimento e ricaduta sulla collettività. Teatro Incontro viene proposto nella convinzione di offrire alle scuole un servizio efficace ed utile per integrare la didattica tradizionale con metodologie e linguaggi propri dell'arte teatrale. La finalità è di favorire la conoscenza e la divulgazione del teatro per la crescita di nuovo pubblico e migliorare la relazione educativa, sviluppando la capacità espressiva e motivazionale del singolo e, dunque, la comunicazione interpersonale e la socializzazione. L’attività teatrale a scuola offre un diverso contesto di apprendimento in cui è possibile rielaborare contenuti, comportamenti, attitudini e capacità confrontandosi in maniera interdisciplinare con il programma curricolare - da cui si prende spunto - attivando un pensiero critico e creativo. Questo spazio può quindi fornire ai docenti strumenti ulteriori per svolgere al meglio il loro compito e agli studenti percorsi paralleli e integrativi. Inoltre le scuole, grazie all'attività didattico-artistica del Progetto, possono certificare l'acquisizione di competenze trasversali previste dalla nuova Riforma e dalle Raccomandazioni del Parlamento Europeo. Il Progetto Teatro Incontro è realizzato da esperti teatrali che sanno coniugare le tecniche e i linguaggi di quest'arte con competenze pedagogiche e prevede la partecipazione attiva di docenti referenti per ogni Istituto. Responsabile artistico del Progetto (Sondrio): Mira Andriolo, regista, attrice, Diplomata e Docente a Contratto Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico (Roma); responsabile artistico del Progetto (Morbegno): Elena Riva (Diplomata alla Scuola Internazionale di Jurij Alschitz); assistente di laboratorio Lisa Tam (musicista/educatore); responsabili Rete di Scuole: Prof. Vittorio Loverso (docente di lettere) e Prof.ssa Natascia Micheli (docente di filosofia e scienze umane); assistente di laboratorio: Prof.ssa Valeria Grassi (docente di lettere antiche). Al termine del percorso ci sarà uno spettacolo finale e almeno 2 repliche, dove i ragazzi potranno presentare il proprio lavoro al pubblico.

Durata: da novembre 2016 a maggio 2019

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1.2 Laboratori per classi con soggetti svantaggiati Questo progetto è in collaborazione con Fondazione Gruppo Credito Valtellinese. Un corso di clownerie, che si ripeterà annualmente, tenuto da Sergio Procopio per le scuole primarie e secondarie di primo grado, selezionate in base alla presenza di alunni con disabilità certificata o di forme di svantaggio/disagio, al fine di agevolare l’integrazione e la comunicazione con gli altri. Questa esperienza risulta particolarmente adeguata all’età dei bambini perché, sviluppando abilità comunicative oltre la parola, come la gestualità e l’improvvisazione, consente di affinare le relazioni interpersonali. Il percorso formativo strutturato in 7 incontri settimanali di due ore per ciascuna classe, durante l’orario curricolare. Al termine del percorso ci sarà un saggio finale, dove i bambini potranno presentare il proprio lavoro a familiari e insegnanti.

Durata: da novembre 2016 a maggio 2019

1.3 Sviluppo di una compagnia teatrale amatoriale Il progetto, in collaborazione con la Società Operaia di Chiavenna, propone la produzione annuale di due spettacoli realizzati dalla compagnia amatoriale che si riferisce alla Società Operaia. La volontà è quella di far crescere in senso artistico il mondo delle compagnie amatoriali, molto presenti, a partire da quella costituita in seno alla stessa Società Operaia di Chiavenna, che coinvolge un significativo numero di soggetti tra attori, musicisti, costumisti, addetti alle scenografie, alle sceneggiature ed alla regia. Questo attraverso l'intervento e la guida di un professionista di esperienza e capacità, individuato nella figura di Luca Radaelli di Teatro Invito di Lecco. L'intervento formativo di Luca Radaelli si svilupperà sia per quanto riguarda l'aspetto della recitazione, sia per quanto riguarda la più generale organizzazione della rappresentazione, dal punto di vista tecnico che della regia.

Durata: da novembre 2016 a maggio 2019

1.4 Laboratori di lettura - Leggere a Voce Alta L’associazione Quadrato Magico in collaborazione con Gigliola Amonini organizza incontri per avvicinarsi alla lettura a voce alta di scritti narrativi e poetici. Incontri dedicati a coloro che desiderano rendere affascinante e coinvolgente la lettura di un racconto, una poesia, una favola, una relazione. Per scoprire la propria voce e le sue potenzialità e interpretare le parole scritte per il gusto di leggere per sé stessi, per un pubblico di amici, per leggere una fiaba con l’interpretazione dei personaggi, per leggere una lettera, un testo ad un pubblico o semplicemente per assaporare il suono della propria voce. Brevi incontri per avvicinarsi alla lettura espressiva e senza essere attori, leggere ad alta voce in modo interessante, non monocorde ma affascinante.

Durata: da aprile 2017 a maggio 2019

1.5 Corsi di teatro destinati a ragazzi e adulti Sotto la competente direzione artistica di Stefano Scherini si propongo corsi di teatro per ragazzi e adulti. Un vero corso di educazione teatrale per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni in collaborazione con la Civica Scuola di Musica, Danza e Teatro della provincia di Sondrio. A partire dal 2017 verrà data un’ulteriore possibilità ai ragazzi della provincia di Sondrio. Infatti, grazie alla sinergia con Fondazione Gruppo Credito Valtellinese, ogni anno 3 ragazzi selezionati da un’apposita commissione potranno usufruire di una borsa di studio a copertura totale per i corsi.

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Durata: da novembre 2016 a maggio 2019

1.6 Tutti sul palco: corsi di formazioni destinati agli insegnanti della scuola dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado Il teatro è un linguaggio comunicativo che utilizzato nella scuola ha un alto valore interdisciplinare. L’attività teatrale inoltre aiuta ad approfondire la conoscenza di sé (il proprio corpo, le proprie emozioni) e valorizza la relazione con gli altri (capacità di collaborare con altri, rispettando le diversità). “Fare teatro” a scuola aiuta a “imparare” e “a star bene” con gli altri. Accanto ai corsi di formazione-base, sono previsti negli anni successivi corsi di approfondimento di particolari tecniche teatrali. Corsi base di aggiornamento per insegnanti sul linguaggio teatrale, tenuti da Teatro Invito di Lecco, n.6 incontri di 2 ore e mezza ciascuno per un totale di 15 ore.

Durata: da novembre 2016 a maggio 2019

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Azione 2 - Prove aperte a Teatro: progettazione e realizzazione di eventi a richiamo sovra provinciale con il diretto coinvolgimento del pubblico locale

Le prove aperte sono ormai diventate un vero e proprio strumento per avvicinare il pubblico alla cultura sia al teatro che alla musica. Per ciò che attiene il teatro si ipotizza di partire nel 2017 con un primo evento presso il Teatro Sociale di Sondrio dedicato alle scuole in collaborazione con l’Elfo-Puccini, per poi rinnovare negli anni seguenti l’iniziativa con altri teatri o compagnie. L’azione prevederà non soltanto l’apertura agli istituti superiori, ma anche al pubblico, in questa occasione l’iniziativa prevederà un contributo libero da parte della cittadinanza volta a sostegno dell’attività del centro di servizi. L’iniziativa del 2017 è prevista nei giorni 17, 18 febbraio, durante i quali la compagnia del teatro dell'Elfo-Puccini sarà a Sondrio per riallestire lo spettacolo "Mister Puntila e il suo servo Matti", di Bertold Brecht, appuntamento della Stagione di Sondrio Teatro. La Compagnia, i registi e sceneggiatori Ferdinando Bruni e Francesco Frongia svolgeranno "prove aperte" alla quali parteciperanno le scuole della Rete tra Istituti Superiori per il Teatro Pedagogico. Gli studenti, debitamente accompagnati, potranno fare esperienza diretta del dietro le quinte dello spettacolo; del lavoro dei tecnici, degli artisti, delle problematiche connesse alla ripresa di una produzione ferma da tempo. Partecipare alle prove, agli aggiustamenti, al modo con il quale il regista interviene sugli attori, le dinamiche stesse di una compagnia costituiscono un'esperienza straordinaria e rara di formazione più ampia, in grado di incrementare la conoscenza della macchina del teatro e l'amore per il teatro stesso. Negli anni successivi si prevede di strutturare nuovi appuntamenti per le scuole, da concordarsi con il Comune di Sondrio (gestore dello spazio), in base al cartellone della Stagione di Sondrio Teatro.

Per ciò che attiene la musica grazie all’Associazione di Promozione Sociale “Orchestra Antonio Vivaldi” con tre prove gratuite all’anno (vedi azione 3.1) e all’Ensemble BossoConcept (vedi azione 3.5) si proporranno prove aperte destinate al pubblico.

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Azione 3 - Sviluppo di figure artistiche locali

Il Teatro Sociale di Sondrio vuole diventare sede di una nuova esperienza artistica e pertanto si vuole aprire a tutte le arti perfomative come luogo di creazione e studio per artisti e pubblico culturale. Da quest’idea verranno invitati giovani figure professionali artistiche valtellinesi a lavorare e vivere artisticamente il teatro, mettendo loro a disposizione un sistema di spazi di residenza. Il cuore del progetto è la responsabilità dell’artista verso la comunità, che non opera più isolatamente, ma a diretto contatto con il territorio e con la cittadinanza. Una ricerca continua che ogni artista o gruppo di artisti potrà sperimentare. Sono stati scelti, all’interno del territorio valtellinese due giovani realtà professionali con un’esperienza internazionale approvata: - orchestra Antonio Vivaldi, diretta dal Maestro Lorenzo Passerini - compagnia Performing Danza, diretta dalla ballerina Stefania Curtoni. E anche due realtà non professionali, ma in fase di formazione come quelle dei Colours e dell’Orchestra Giovanile Alpinae Gentes; una realtà di nuova formazione, il Sociale Ensemble, ed una realtà affermata, l’Ensemble BossoConcept. Per la prima volta in Valtellina si apre uno spazio di sviluppo alla creatività nelle arti performative, seguendo quelli che sono i trend esteri più in voga e che garantiscono professionalità e crescita della compagnia ospite e del territorio.

3.1 Creazione di un’orchestra in residenza L’Associazione di Promozione Sociale “Orchestra Antonio Vivaldi”, formata da giovani musicisti professionisti, intende stabilizzare la propria struttura, di modo da poter divenire in futuro un organismo autonomo, stabile, sempre meglio coordinato e inserito nel tessuto sociale. Esso ha una duplice valenza: sia in termini di offerta culturale (per la popolazione), sia in termini di offerta lavorativa (per gli artisti coinvolti). All’Orchestra è necessario avere una sede di riferimento nella quale potersi identificare, al fine di poter costruire negli anni a seguire un progetto continuativo, coordinato e stimolante. In tal proposito si è pensato al Teatro Sociale di Sondrio, che a sua volta ha bisogno di un riferimento artistico stabile, come potrebbe essere per l’appunto l’Orchestra Antonio Vivaldi. L’Associazione di Promozione Sociale “Orchestra Antonio Vivaldi” ha la necessità di strutturarsi efficacemente, così da raggiungere l’autonomia al fine poi di potersi definire un’orchestra sinfonica stabile vera e propria (ALLEGATO 4).

Durata: da novembre 2016 a ottobre 2019

3.2 Creazione di una compagnia di balletto in residenza L’Associazione Culturale Performing Danza diretta dalla ballerina e coreografa Stefania Curtoni che, diplomata presso la Wiebe Moeys Dance Academy e in procinto di Diplomarsi presso l’Accademia Teatro alla Scala di Milano come insegnante di tecnica classico-accademica, si inserisce sul territorio provinciale come unica realtà professionale dedita alla promozione, sviluppo e soprattutto produzione di spettacoli di danza e teatro dal vivo. La direzione si avvale della collaborazione di Diana Manea, attrice diplomata presso il Piccolo Teatro di Milano e componente di ERT Emilia Romagna Teatro. Un mondo di risorse artistiche disposte a mettersi continuamente in gioco per realizzare spettacoli, senza rinunciare al tempo di creazione, anzi dando importanza a quel tempo come risorsa primaria e imprescindibile.

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L’opportunità della residenza artistica è quella di sperimentare la possibilità di risiedere in una piccola provincia, lavorare in un teatro e con un tessuto sociale molto definito come quello della provincia di Sondrio. In concomitanza alle produzioni, verranno attivati tirocini e laboratori tesi all’inserimento in compagnia di giovani talenti valtellinesi, agevolandone così la formazione e l’avviamento professionale nelle arti coreutiche e teatrali. I laboratori e tirocini, diretti da Stefania Curtoni e Diana Manea, avranno la seguente struttura: • Audizione • Laboratorio/Tirocinio di avviamento professionale all’interno delle produzioni • Eventuale inserimento in compagnia.

Durata: da novembre 2016 a ottobre 2019

3.3. Creazione del gruppo cameristico, il Sociale Ensemble Nasce su impulso del CID di Sondrio, nell’intenzione di creare un legame tra il rinnovato Teatro Sociale di Sondrio e un’offerta musicale proposta e sviluppata da musicisti, anche locali, che vedono in esso una valida opportunità di produzione artistica. Un “cantiere d’arte” che si identifica in un luogo fisico per trasformarlo anche in un ambiente fatto di relazioni umane, artistiche, aperto ai rapporti con realtà e valenze nazionali ed internazionali. Esordirà nella stagione musicale al Teatro Sociale di Sondrio 2016/2017, con la produzione di due capolavori della musica allusiva-descrittiva: “Pierino e il lupo” di Prokofiev e “Il Carnevale degli animali” di Saint-Saëns, a dimostrare la volontà di voler iniziare il proprio percorso con un messaggio artistico fatto sì di semplicità, di naturalezza, di “gioco musicale” ma anche di severo approccio al repertorio consolidato della musica colta (ALLEGATO 5). L’idea che sta alla base del progetto è quella di proporre valide produzioni musicali e musicali-teatrali con organici che non superino quello di un gruppo cameristico di 10/15 musicisti, che uniscano significative professionalità locali con importanti musicisti italiani e non. L’obiettivo a medio e lungo termine è che il gruppo si identifichi sempre più come realtà professionale che fa nascere produzioni all’interno del Teatro Sociale di Sondrio, produzioni che possano poi circuitare in un più vasto ambito nazionale ed estero con un marchio di origine nel Teatro Sociale di Sondrio.

Durata: da novembre 2016 a ottobre 2019

3.4 Professionalizzazione di giovani in ambito pre-accademico Sono stati individuati due gruppi: i Colours e l’Orchestra Giovanile “Alpinae Gentes”. Due gruppi musicali rappresentativi dell’intera provincia formati da giovani provenienti da tutta la provincia di Sondrio. Risultato di un lungo, approfondito e proficuo lavoro didattico in seno alla Civica Scuola di Musica, Danza e Teatro della provincia di Sondrio, con una media d’età di 19 anni all’interno dell’Orchestra Giovanile Alpinae Gentes e di 17 anni nei Colours da parte dei propri componenti, queste promettenti realtà musicali sono ora in grado di ampliare i propri orizzonti rappresentando una valida proposta artistica del territorio e sul territorio, caratterizzandosi come specificità preziose e rappresentative dello stesso. Utilizzando gli spazi idonei destinati allo spettacolo dal vivo in provincia di Sondrio (Teatro Sociale di Sondrio e suo piano sotto-platea, Auditorium di Castione Andevenno, Auditorium di Morbegno, Teatro della Società Operaia di Chiavenna) e location nella vicina Svizzera (Valposchiavo) i componenti dei due gruppi, molti dei quali stanno percorrendo il percorso pre-accademico con relative certificazioni, affiancati dai rispettivi formatori e in un’ottica di “residenza”, potranno riunirsi in questi spazi per lavorare liberamente a progetti musicali propri, da eseguire poi nel luogo ospitante.

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Per l’Orchestra Alpinae Gentes, in virtù del rapporto di convenzione che lega la Civica Scuola di Musica, Danza e Teatro della provincia di Sondrio col Conservatorio “L.Marenzio” di Brescia, queste opportunità di “residenza” possono permettere un ampliamento dell’organico orchestrale coinvolgendo allievi del percorso accademico dell’istituzione bresciana, mirando così a un significativo progetto culturale sovra provinciale. Il gruppo musicale Colours è formato da eccellenze musicali giovanili della provincia di Sondrio, selezionate attraverso audizioni pubbliche finalizzate a valutare l’idoneità. Composto da undici musicisti il gruppo rappresenta un sano esempio di aggregazione giovanile, in grado, attraverso la musica, di esprimere valori positivi basati sull’impegno e la determinazione nel perseguire e mantenere obiettivi di eccellenza artistica. Il gruppo propone concerti in piazza, teatri o contesti di pregio artistico per valorizzare la ricerca musicale e sonora adattandosi alle caratteristiche acustiche e sceniche della varie “Location” con repertorio di genere Classic/Pop, Pop, General Rock e World Music per uno spettacolo dinamico, incalzante e decisamente coinvolgente per il pubblico. L’organico strumentale è composto di archi, pianoforte, chitarre (classiche, folk ed elettriche), basso, tastiere elettroniche (synth), batteria, percussioni e voci soliste sostenute da cori per un sound graffiante dalle timbriche raffinate. Il progetto Colours, con le specifiche dinamiche proprie dei gruppi organizzati di lavoro, è soprattutto un processo educativo e formativo dove, attraverso la musica, i rapporti interpersonali e collettivi portano conoscenza, competenza e consapevolezza, creando spirito identitario, coscienza di sé e sviluppo della convivenza sociale.

Durata: da novembre 2016 a ottobre 2019

3.5 Ensemble BossoConcept L’Ensemble BossoConcept, costituito all’interno di Serate Musicali Associazione Culturale è una formazione professionale a organico variabile dal quartetto all’orchestra, attiva da quindici anni nel panorama musicale internazionale, ha al suo attivo numerose produzioni e prime esecuzioni. Si propone per il bando emblematico di realizzare due progetti educativi: uno per la stagione ‘17/’18 e un altro per la stagione ‘18/’19 eventualmente inserite nel cartellone generale del Teatro Sociale di Sondrio. Le produzioni prevedono una rappresentazione serale e al loro interno un progetto educational con la seguente struttura organizzativa: - studenti del liceo saranno convocati per simulare e ricostruire una scena del musical o dell’opera, insieme ai musicisti, per vivere in prima persona la creazione dell’opera artistica. - incontri del compositore e del regista saranno programmati per illustrare agli studenti il making of e dietro scena del musical o dell’opera. - studenti delle scuole di teatro del territorio saranno convocati per far parte delle eventuali comparse dello spettacolo. Le produzioni sono Phytagoras (musical) stagione ‘17/’18 e Maps: la storia dentro la storia stagione ‘18/’19 composte da Jorge A.Bosso con la regia di Andrea Liberovici. Le produzioni proposte affrontano tematiche e contenuti inseriti nella programmazione scolastica delle scuole superiori di secondo grado e si adattano a un progetto educational strutturato e articolato.

Durata: da gennaio 2017 a ottobre 2019

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3.6 Corsi dedicati alla formazione di figure professionali di light designer e fonico

Il corso ha l’obiettivo di offrire i mezzi tecnici e culturali basilari per entrare nel mondo dello spettacolo dal vivo promosso da Civica Scuola di Musica e Danza e Teatro in collaborazione con l’Associazione Culturale Ambria Jazz, due realtà affermate, una per l’organizzazione di un festival Jazz di richiamo sovra-provinciale la seconda per la formazione musicale, teatrale e coreutica. Alla fine del percorso formativo gli studenti acquisteranno conoscenze storiche, teoriche ed operative di alcune professionalità operanti nel mondo dello spettacolo dal vivo. La proposta è quella di un corso di formazione di light designer e uno di fonico, nell’ottica della creazione e/o di un potenziamento della presenza sul territorio di figure professionali di questo genere, in considerazione anche delle nuove strutture esistenti e dei potenziali sviluppi in campo teatrale. Il corso di light designer nel 2017/2018 è affidato ad Anna Merlo, professionista di sicura esperienza e collaboratrice di Stefano Scherini, responsabile didattico e artistico dei Corsi di Teatro. Il corso di fonico nel 2018/2019 è affidato a Luca Zugnoni, tecnico del suono e di registrazione. A seguito del corso sarà possibile intraprendere un’esperienza pratica, sul campo, presso tutti gli eventi e manifestazioni promosse dai soci dell’associazione Alpi in Scena e, per chi ne avesse i requisiti, sarà possibile attivare l’alternanza scuola-lavoro.

Durata: da novembre 2017 a maggio 2019

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Azione 4 - Miglioramento degli spazi dedicati allo spettacolo dal vivo

Dal punto di vista tecnico è in fase di progettazione il rifacimento del piano sotto-platea del Teatro Sociale di Sondrio (ALLEGATO 1), per realizzare una sala multifunzionale, con capienza ridotta rispetto al Teatro Sociale di Sondrio, che possa ampliare la platea degli utilizzatori e l'offerta culturale per tutto il territorio. Il piano sotto-platea sarà disponibile da parte dell’Associazione Alpi in Scena ed i suoi soci come da accordi da stabilire con il Comune di Sondrio solo in seguito alla completa realizzazione dei restauri. Il piano sotto-platea potrà ospitare laboratori, prove, piccoli spettacoli, workshop, concerti, proiezioni, conferenze, mostre a costi ridotti, non necessitando di presenza dei servizi antincendio, richiedendo presenza ridotta dei servizi di sala e in generale minori costi gestionali, e configurandosi, quindi, come luogo accessibile a una comunità più ampia di utilizzatori. Inoltre è previsto il miglioramento dell’attrezzatura tecnica destinata al Teatro Sociale di Sondrio, per consentire un utilizzo multifunzionale dello spazio. Dal punto di vista artistico i partner del progetto (Comune di Sondrio, Comune di Morbegno e Comune di Castione Andevenno) metteranno a disposizione di Alpi in Scena gli spazi individuati nel progetto con una tariffazione agevolata ovvero alla sola copertura dei costi di apertura. Questo consentirà di far circuitare spettacoli dei laboratori e delle residenze artistiche. L’Associazione Alpi in Scena, quale ente capofila, si impegna annualmente, entro e non oltre il mese di gennaio di ogni anno, alla co-progettazione di 4 interventi da svolgersi in ciascuno dei luoghi dedicati alle arti performative indicate nel progetto (Piano sotto-platea del Teatro Sociale di Sondrio del Comune di Sondrio, Auditorium S. Antonio del Comune di Morbegno e Auditorium ex Chiesa di San Rocco del Comune di Castione Andevenno). L’Associazione Alpi in Scena, in accordo con i rappresentanti dei partner (rappresentanti del Comune di Sondrio, del Comune di Castione Andevenno e del Comune di Morbegno) è parte attiva nell’elaborazione di un adeguato modello organizzativo che coinvolga i soci dell’Associazione, pur nell’ambito della propria piena autonomia organizzativa e gestionale. Si ipotizza la realizzazione di almeno: - un’iniziativa di un gruppo laboratoriale o amatoriale; - due iniziative di un gruppo all’interno dell’azione 3; - un’iniziativa di un socio dell’associazione Alpi in Scena.

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Azione 5 - Sviluppo di un centro di servizi

L’associazione Alpi in Scena organizza e promuove le attività presenti nel progetto collaborando singolarmente con ciascuno dei soci presenti nel progetto e con la comunità locale. Questo permette di sviluppare un vantaggio economico innestato sulle economie di scala: - promozione del prodotto valtellina-cultura; - creazione di eventi; - coordinamento e aiuto al reperimento fondi per i soci; - investimento in know-how e acquisizione di informazioni; - azioni di marketing e promozione coordinata; - servizio bus-navetta in collaborazione con gli Amici della Musica di Sondalo per la

stagione del Teatro Sociale di Sondrio. Un teatro che voglia definirsi del territorio ha necessità di fornire servizi alla propria utenza che proviene appunto da tutto il territorio. La collocazione geografica del capoluogo, situato verso il fondo valle, esteso lungo un asse longitudinale che sfiora i 150 km, non si presenta certamente agevole da questo punto di vista. L’attivazione di un apposito servizio di trasporto con bus-navetta operante nell’arco 70 km dal capoluogo è in grado di rappresentare in buona parte la soluzione al problema. E’ quanto si intende realizzare per favorire la partecipazione alla vita sociale del teatro attraverso la messa a disposizione di tre bus-navetta di cui due dall’Alta Valle, con partenza da Semogo e da Tirano (quest’ultimo proveniente dalla Val Poschiavo ) e da Colico (anche per gli utenti della Valchiavenna) e fermate intermedie sui rispettivi percorsi.

Tutto questo permette di creare un ampliamento della sinergia interna ed esterna, di conseguenza ogni socio aderente si impegna a inserire il logo dell’associazione tra gli organizzatori dell’evento e a darne adeguata visibilità all’interno della comunicazione e promozione di ciascuna iniziativa. A tal fine tutta la comunicazione dovrà seguire le linee guida redatte all’interno del brandbook, che l’associazione Alpi in Scena predisporrà poiché Alpi in Scena vuole che ogni azione presente all’interno del bando venga conosciuta e riconosciuta attraverso un’immagine coordinata, attraverso elementi di comunicazione visiva. Si indicano le linee guida principali: a. Il logo Alpi in Scena va adottato in tutti gli strumenti di comunicazione, inserendolo solo

proporzionalmente. b. Al fine di rendere il formato grafico di comunicazione facile è stato associato ad ogni

settore un colore specifico: - danza; - musica; - teatro; - eventi dedicati ai giovani. c. Deve altresì comparire il sito dell’associazione: www.alpiinscena.it

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D - RISULTATI ATTESI

Azione 1 - Sviluppo e formazione della domanda di spettacolo dal vivo

Azione 2 - Prove aperte a Teatro: Progettazione e realizzazione di eventi a richiamo sovra provinciale con il diretto coinvolgimento del pubblico locale

Dimensioni valutative Descrizione indicatore Variabili

Diffusione del laboratorio La diffusione dal metodo di lavoro laboratoriale all’interno della Provincia di Sondrio

- numero delle città/comuni nel quale ha luogo il laboratorio

Conoscenza di se Capacità di conoscere se stessi e sviluppare potenziali individuali

Favorire la socializzazione Rispetto reciproco fondato sul riconoscimento e la promozione del valore de l l ’ a l t r o , de i r uo l i e dell’inclusione del diverso

- numero di iscritti

Favorire i processi dell’apprendimento

Rinforzo motivazionale, l’elaborazione dei testi in f o r m a p e r s o n a l e , l’approfondimento critico, lo stimolo alla creatività, il m e m o r i z z a r e , l a restituzione nella recita, il rispetto delle regole

- commenti dei partecipanti all’inizio del laboratorio e alla fine del laboratorio

Studio e sensibilizzazione del valore della cultura

Dimensioni valutative Descrizione indicatore Variabili

Sostenere e diversificare la domanda

Incrementare la capacità di fruizione

- Interventi di educazione e promozione presso il pubblico

Favorire la creatività emergente e sostenere giovani professionisti

Valorizzare la creatività - Valorizzazione nella programmazione della creatività emergente

Sostenere la capacità di operare in rete

Incentivare reti scolastiche e operative

- Integrazione con strutture e attività del sistema culturale

- sviluppo di progetti in rete

Sostenere e diversificare la domanda

Incrementare la capacità di fruizione

- Interventi di educazione e promozione presso il pubblico

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Azione 3 - Sviluppo di figure artistiche locali

Azione 4 - Miglioramento degli spazi dedicati allo spettacolo dal vivo

Azione 5 - Sviluppo di un centro di servizi

Dimensioni valutative Descrizione indicatore Variabili

Sostenere la capacità di operare in rete

Incentivare reti artistiche e operative

- partecipazione a progetti in rete (numero)

Qualificare il sistema dell’offerta

Stimolare la multidisciplinarietà

- n. progetti multidisciplinari

Favorire la creatività emergente e sostenere i giovani professionisti

Età media - anzianità anagrafica media

- anzianità aziendale media

- anzianità funzionale media

- profilo scolastico medio

Dimensioni valutative Descrizione indicatore Variabili

Riqualificazione degli spazi - n.eventi/anno

Dimensioni valutative Descrizione indicatore Variabili

Valorizzazione dell’impatto mediatico e il progetto di promozione

Rafforzare la strategia di promozione

- sviluppo di una strategia di comunicazione (visualizzazioni sito, visualizzazione pagine social network, n. dirette streaming degli spettacoli)

Sostenere la capacità di operare in rete

Incentivare reti artistiche e operative

- sviluppo, creazione e partecipazione a reti locali, nazionali e internazionali

Qualificare il sistema di offerta

- sostenere la qualità del progetto artistico - innovare l’offerta - stimolare

multidisciplinarietà

- rilevanza nazionale degli artisti

- innovatività dei progetti - n. progetti

multidisciplinari

Sostenere e qualificare la domanda

- intercettare nuovo pubblico

- la capacità di fruizione

- rapporti e progetti con scuole

- interventi di educazione e promozione presso il pubblico

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E - PIANO ECONOMICO - FINANZIARIO (vedi ALLEGATO 6: PIANO ECONOMICO - FINANZIARIO) Premesse Il progetto ALPI IN SCENA prevede 3 macro aree di intervento, tra loro strettamente connesse:

- valorizzazione e crescita di professionalità locali - creazione di nuovo pubblico - valorizzazione di luoghi dedicati alla cultura.

A ciascuna area di intervento corrispondono specifiche azioni (n.5 in totale), ognuna associata a specifiche previsioni di costi e di copertura di spesa prevista:

- per la prima area di intervento sono previste n.1 azione, nello specifico la seguente: Azione 3 - Sviluppo di figure artistiche locali

- per la seconda area di intervento sono previste n.2 azioni, nello specifico le seguenti: Azione 1 - Sviluppo di nuovo pubblico Azione 2 - Progettazione e realizzazione di eventi a richiamo sovra provinciale con il diretto coinvolgimento del pubblico locale

- per la terza area di intervento sono previste n.2 azioni, nello specifico le seguenti: Azione 4 - Miglioramento degli spazi dedicati allo spettacolo dal vivo Azione 5 - Sviluppo di un centro di servizi

Uscite Il costo complessivo per l’attuazione del progetto è stato quantificato in €946.150,00, così suddivisibili in base a ciascuna azione:

- €258.000,00 destinati all’azione 1 - Sviluppo e formazione della domanda di spettacolo dal vivo

Azione 1 2016/2017 2017/2018 2018/2019 totale

A03 - Acquisto d i a r r e d i e attrezzature

€ 5.000,00 € 5.000,00 € 5.000,00 € 15.000,00

A 0 7 - P r e s t a z i o n i professionali di terzi

€ 81.500,00 € 81.000,00 € 80.500,00 € 243.000,00

€ 86.500,00 € 86.000,00 € 85.500,00 € 258.000,00

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- €13.150,00 destinati all’azione 2 - Progettazione e realizzazione di eventi a richiamo sovra provinciale con il diretto coinvolgimento del pubblico locale

- €286.000,00 destinati all’azione 3 - Sviluppo di figure artistiche locali

- €264.000,00 destinati all’azione 4 - Miglioramento degli spazi dedicati allo spettacolo dal vivo

Azione 2 2016/2017 2017/2018 2018/2019 totale

A 0 7 - P r e s t a z i o n i professionali di terzi

€ 2.400,00 € 3.000,00 € 3.000,00 € 8.400,00

A09 - Spese correnti

€ 750,00 € 2.000,00 € 2.000,00 € 4.750,00

€ 3.150,00 € 5.000,00 € 5.000,00 € 13.150,00

Azione 3 2016/2017 2017/2018 2018/2019 totale

A03 - Acquisto d i a r r e d i e attrezzature

€ 35.000,00 € 5.000,00 € 5.000,00 € 45.000,00

A05 - Personale strutturato

€ 1.000,00 € 2.000,00 € 2.000,00 € 5.000,00

A 0 7 - P r e s t a z i o n i professionali di terzi

€ 76.000,00 € 80.000,00 € 80.000,00 € 236.000,00

€ 112.000,00 € 87.000,00 € 87.000,00 € 286.000,00

Azione 4 2016/2017 2017/2018 2018/2019 totale

A02 - Ristrutt., Manutenz. e Restauro di IMMOB.

€ 104.000,00 € 104.000,00

A03 - Acquisto d i a r r e d i e attrezzature

€ 40.000,00 € 40.000,00

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- €125.000,00 destinati all’azione 5 - Sviluppo di un centro di servizi

Entrate Si conta su una erogazione da parte di Fondazione Cariplo in collaborazione con ProValtellina di €472.700,00. I restanti €473.450,00 saranno apportati nel corso dei 36 mesi dai soggetti presentatori del progetto e dai soci dell’Associazione Alpi in Scena seconda la ripartizione di seguito riportata. Tale ripartizione potrà essere rivista o modificata nel corso dell’attuazione del progetto in base alle regole di rendicontazione di Fondazione Cariplo: - €147.150,00 da parte del Comune di Sondrio: a. €104.000,00 restauro piano sotto-platea (azione 4) b. €40.000,00 acquisto camera acustica, si veda ALLEGATO 7 per il preventivo (azione 4) c. €3.150,00 progetto Prove Aperte edizione 2017

- €15.000,00 da parte del Comune di Castione Andevenno (azione 4)

- €45.000,00 da parte del Comune di Morbegno (azione 4)

- €256.300,00 da parte dell’Associazione Alpi in Scena, grazie al contributo dei suoi soci ed aderenti al progetto, che è così ripartito:

A 0 7 - P r e s t a z i o n i professionali di terzi

€ 40.000,00 € 40.000,00 € 40.000,00 € 120.000,00

€ 80.000,00 € 144.000,00 € 40.000,00 € 264.000,00

Azione 5 2016/2017 2017/2018 2018/2019 totale

A 0 7 - P r e s t a z i o n i professionali di terzi

€ 30.000,00 € 40.000,00 € 40.000,00 € 110.000,00

A08 - Materiale di consumo

€ 1.000,00 € 500,00 € 500,00 € 2.000,00

A09 - Spese correnti

€ 1.750,00 € 1.750,00 € 2.000,00 € 5.500,00

A 1 0 - A l t r e s p e s e gestionali

€ 2.500,00 € 2.500,00 € 2.500,00 € 7.500,00

€ 35.250,00 € 44.750,00 € 45.000,00 € 125.000,00

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Coperture Per quanto riguarda l’attuazione del progetto i promotori hanno concordato i seguenti criteri: - assunzione del Comune di Sondrio, del Comune di Castione Andevenno e del Comune

di Morbegno e dell’Associazione Alpi in Scena dell’impegno a conferire nell’arco dei 36 mesi la quota di competenza di ciascun partner per un complessivo pari a €473.450,00 nell’ipotesi di contributo di Fondazione Cariplo del 50% su un importo del progetto pari a €946.150,00;

- assunzione da parte di Alpi in Scena a coordinare le fasi del Progetto.

Amici della Musica di Sondalo € 15.000,00

Associazione Alpi in Scena - Per lo spettacolo dal vivo in Provincia di Sondrio

€ 30.000,00

Associazione Culturale Ambria Jazz € 1.500,00

Associazione Culturale Performing Danza € 10.000,00

Associazione di Promozione Sociale “Orchestra Antonio Vivaldi” € 30.000,00

Associazione Cultrale Spartiacque

Associazione Serate Musicali € 21.000,00

CID-Circolo Musicale Sondrio € 15.000,00

Fondazione Gruppo Credito Valtellinese € 70.000,00

Gigliola Amonini € 3.000,00

Musica Viva Soc. coop. Sociale Onlus - Civica Scuola di Musica, Danza e Teatro della Provincia di Sondrio

€ 46.500,00

Rete di Istituti Superiori della Provincia di Sondrio € 7.500,00

Società Democratica Operaia di Chiavenna € 11.100,00

Teatro Invito € 5.700,00

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CRONOPROGRAMMA azioni

2016

2017 2018 2019

novembre

dicembre

gennaio

febbraio

marzo

aprile

maggio

giugno

luglio

agosto

settembre

ottobre

novembre

dicembre

gennaio

febbraio

marzo

aprile

maggio

giugno

luglio

agosto

settembre

ottobre

novembre

dicembre

gennaio

febbraio

marzo

aprile

maggio

giugno

luglio

agosto

settembre

ottobre

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3

4

5

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ALLEGATI

ALLEGATO 1: Piano sotto-platea del Teatro Sociale di Sondrio - conferenze e letture ALLEGATI 2 A - B - C: Auditorium ex Chiesa di San Rocco a Castione ALLEGATO 3: Auditorium S.Antonio di Morbegno ALLEGATO 4: Creazione di un’orchestra in residenza ALLEGATO 5: Creazione del gruppo cameristico, il Sociale Ensemble ALLEGATO 6: PIANO ECONOMICO FINANZIARIO ALLEGATO 7: preventivo camera acustica

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PIANO ECONOMICO DI DETTAGLIO PIANI DI SPESA Totale costi previsti (A+B)

Spese con contributo FC (A)

Spese con altre risorse (B)

Alpi in Scena 516.015 249.700 266.315Associazione Alpi in Scena - Per lo Spettacolo dal Vivo in

Provincia di SondrioComune di Sondrio

310.135 163.000 147.135Comune di Castione

30.000 15.000 15.000Comune di Morbegno

90.000 45.000 45.000Totale 946.150 472.700 473.450

VOCI DI SPESADETTAGLI SULLE SPESE COSTI/ONERI RICAVI/PROVENTI

Ente Capofila Comune di Sondrio

Comune di Castione

Comune di Morbegno

Importo Complessivo Totale Contributo di FC Risorse da

ALTRI RISORSE PROPRIE

A01 - Acquisto di IMMOBILI = = = 0 0 0 0 0A01 = = =A01 = = =A01 = = =A02 - Ristrutt., Manutenz. e Restauro di IMMOB. = = = 0 104.000 0 104.000 104.000 104.000A02 Restauro sotto -platea Teatro Sociale di Sondrio = = = 104.000A03 - Acquisto di arredi e attrezzature Numero Costo unitario 60.000 40.000 0 100.000 100.000 60.000 40.000A03 azione 2 - Camera Acustica 1 40.000 40.000A03 azione 3.1 - Strumenti a percussione 5.000A03 azione 3.1 - Leggii 60 42 2.500A03 azione 3.1 - Frac 10 350 3.500A03 azione 3.1 - Cartelle per spartiti 80 19 1.500A03 azione 3.1 - Attrezzatura video ed audio per riprese 9.000A03 azione 3.1 - Luci da leggio 50 30 1.500A03 azione 3.1 - Pedane 7.000A03 azione 3.4 - Attrezzatura audio 6.000A03 azione 3.4 - Strumentazione 9.000A03 azione 1.1 - Teatro Incontro per costumi 15.000A04 - Altre spese per INVEST.AMMORT. = = = 0 0 0 0 0A04 = = =A04 = = =A04 = = =A05 - Personale strutturato Num. ORECosto unitario 5.000 0 0 5.000 5.000 5.000A05 INAIL (Ex Enpals) Ass. Culturale Performing Danza 5.000A06 - Personale non strutturato Num. ORECosto unitario 0 0 0 0 0A06 Qualifica personale 1A06 Qualifica personale 2A06 Qualifica personale nA07 - Prestazioni professionali di terzi = = = 654.250 3.150 15.000 45.000 717.400 687.400 357.950 329.450A07 azione 5 - Servizio Bus-Navetta = = = 45.000A07 azione 1.1 - Teatro Incontro = = = 104.000A07 azione 1.2 - Laboratori per soggetti svantaggiati 30.000A07 azione 1.3 - Compagnia Amatoriale 36.000A07 azione 1.4 - Leggera a voce alta 12.000A07 azione 1.5 - Corsi di teatro 42.000A07 azione 1.6 - Tutti sul palco 19.000A07 azione 2 - Tecnici per apertura teatro per prove aperte 5.250 3.150A07 azione 3.1 - Creazione di un’orchestra in residenza 60.000A07 azione 3.2 - Creazione di una compagnia in residenza 25.000A07 azione 3.3 - Creazione di un gruppo cameristico, il Sociale Ensemble 30.000A07 azione 3. 5 - Ensemble BossoConcept 70.000A07 azione 3.4 - Gruppi pre-accademici: Colours e Alpinae Gentes 45.000A07 azione 3.6 - Corso di light desiner: Anna Merlo 3.000A07 azione 3.6 - Corso di fonico: Luca Zugnoni 3.000A07 azione 2 - Eventi in collaborazione con Comune di Morbegno 45.000 45.000A07 azione 2 - Eventi in collaborazione con Comune di Castione Andevenno 15.000 15.000A07 azione 5 - Centro Servizi 65.000A08 - Materiale di consumo = = = 2.000 0 0 2.000 2.000 2.000A08 Azione 5 - Cancelleria d’ufficio = = = 2.000A09 - Spese correnti = = = 10.250 0 0 10.250 10.250 10.250A09 azione 2 - Affitto spazi = = = 4.750A09 azione 5 - Abbonamenti = = = 1.500A09 azione 5 - Utenze 2.000A09 azione 5 - Posta 2.000A10 - Altre spese GESTIONALI = = = 7.500 0 0 7.500 7.500 7.500A10 azione 5 - Assicurazioni = = = 4.500A10 azione 5 - Spese bancarie 3.000TOTALE 739.000 147.150 15.000 45.000 946.150 916.150 442.700 0 473.450

Pe_Dett_Embl_2016.xlsx