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COPIA OMAGGIO NUMERO 04 ANCHE IN VASO E SUL BALCONE SI TRAPIANTA ADESSO L’ORTO D’INVERNO E’ questa la stagione dei trapianti del finocchio e delle insalate, delle cicorie e dei radicchi, bianchi, verdi, variegati, rossi o addirittura rosa. Si trapiantano tutti i cavoli, di tutti i tipi e di tutti i colo- ri. Bietole da costa e da orto, cardi e car- ciofi, cipolle e porri e ancora, spinacio e valeriana. E’ una stagione più riposante, molto meno impegnativa e con tempi più lunghi, quella che attraversa l’au- tunno fino a tutto l’inverno. E’ un orto che ci regala sapori e gusti diversi ed il freddo li esalta al massimo. Sono anche queste verdure assolutamente naturali solo come la Natura vi può offrire subito fuori dalla porta di casa o sul vostro balcone. Questo numero vi guiderà alla corretta coltivazione e alla scelta delle migliori varietà per la produzione inver- nale di tutti i vostri ortaggi. Buon Orto! Cavolo cappuccio precoce Tougma F1 Piante da Orto Controllate e Garantite Scopri i coli dea Vita UNA NUOVA CICORIA: “LA ROSA DEL VENETO” Dal gusto sorprendente! La Cicoria “Rosa del Veneto” o “Rosa di Verona” quan- do raramente la si trova sui banchi della frutta verdura, ha sempre un prezzo di acquisto molto elevato. E’ un radicchio che viene prodotto solo nei mesi invernali e ha la caratteristica è di essere di varie sfumature di colore rosa: dal rosa brillante con varia- zione al rosa crema a un delicatissimo color rosa pallido. Il sapore e il gusto sono sorprendenti! Delicato e dolce può essere abbi- nato come insalata a tutti i piatti di carne e pesce e condito a piacere. Si consuma esclusivamente cruda. UOV A CICORIA SA DEL VENETOsorprendente! osa del Veneto” o “Rosa di Verona” quan- e la si trova sui banchi della frutta verdura, un prezzo di acquisto molto un radicchio che viene olo nei mesi invernali ratteristica è di varie sfumature rosa: dal rosa con varia- rosa crema licatissimo osa pallido. Il e il gusto sono ndenti! Delicato ce può essere abbi- come insalata a tutti i tti di carne e pesce e dito a piacere. Si consuma a a usivamente cruda. Nelle verdure di colore giallo-arancio ci sono elevate quantità di beta- carotene che il nostro organismo converte in vitamina A. La vitamina A contribuisce al normale metabolismo del ferro e al mantenimento della pelle, della capacità visiva e della funzione del sistema immunitario nella normalità. Il beta-carotene è un potente antiossidante. Nelle verdure di colore bianco troviamo il potassio e la fibra. Il potassio contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e alla normale funzione muscolare nonché al mantenimento di una normale pressione sanguigna. La fibra invece mantiene in salute l’intestino e contribuisce al mantenimento dei normali livelli di colesterolo nel sangue. Nelle verdure di colore verde ci sono due sostanze nutrienti: il magnesio e l’acido folico. Il magnesio contribuisce al normale metabolismo energetico e alla riduzione della stanchezza, al normale funzionamento del sistema nervoso e di quello muscolare. L’acido folico, invece, oltre ad essere utile durante i primi mesi della gravidanza contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario. Nelle verdure di colore rosso troviamo un alto contenuto di antiossidanti: il licopene e le antocianine. Inoltre contengono la vitamina C che contri- buisce al mantenimento della normale funzione del sistema immunitario durante e dopo uno sforzo fisico intenso. La vitamina C favorisce anche l’assorbimento del ferro presente negli altri alimenti. Nelle verdure di colore blu-viola troviamo le antocianine: potenti antios- sidanti e discrete quantità di beta-carotene. Buona dose di potassio, che contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso, alla normale funzione muscolare e al mantenimento di una normale pressione sangui- gna. Luglio-Agosto Si trapiantano le Fragole Unifere* *Unifere sono fragole che producono abbondantemente, fino a 1,5 kg per pianta ma solo per qualche settimana e nella primavera successiva al trapianto. Alba: Varietà precoce, è la prima che si raccoglie. Dolce e soda. Gemma: Varietà dall’aroma IMBATTIBILE! Roxana: Varietà tardiva, è la più produttiva. Ideale per marmellate. assio rmale sione sce al esio e getico stema utile zione Si trapiantan *Unifer abbond pianta nella p Alba: V raccog Gemm Roxan produ IA OMAGGIO 04 ASO E SUL BALCONE ANCHE IN VA ANC Piante da Orto Controllate e Garantite Coltivare l’Orto www.ortomio.it

coltivare lorto autunno2014 - ortomio.it · Le foglie sono di colore giallo paglierino con venature violette. E’ particolarmente apprez- E’ particolarmente apprez- zato per la

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COPIA OMAGGIO

NUMERO

04

ANCHE IN VASO E SUL BALCONE

SI TRAPIANTA ADESSO L’ORTO D’INVERNOE’ questa la stagione dei trapianti del fi nocchio e delle insalate, delle cicorie e dei radicchi, bianchi, verdi, variegati, rossi o addirittura rosa. Si trapiantano tutti i cavoli, di tutti i tipi e di tutti i colo-ri. Bietole da costa e da orto, cardi e car-ciofi , cipolle e porri e ancora, spinacio e valeriana. E’ una stagione più riposante, molto meno impegnativa e con tempi più lunghi, quella che attraversa l’au-tunno fi no a tutto l’inverno. E’ un orto che ci regala sapori e gusti diversi ed il freddo li esalta al massimo. Sono anche queste verdure assolutamente naturali solo come la Natura vi può offrire subito fuori dalla porta di casa o sul vostro balcone. Questo numero vi guiderà alla corretta coltivazione e alla scelta delle migliori varietà per la produzione inver-nale di tutti i vostri ortaggi. Buon Orto!

Cavolo cappuccioprecoceTougma F1

Piante da Orto Controllate e Garantite

Scopri i color i dell a Vita

UNA NUOVA CICORIA:“LA ROSA DEL VENETO”Dal gusto sorprendente!

La Cicoria “Rosa del Veneto” o “Rosa di Verona” quan-do raramente la si trova sui banchi della frutta verdura, ha sempre un prezzo di acquisto molto elevato. E’ un radicchio che viene prodotto solo nei mesi invernali e ha la caratteristica è di essere di varie sfumature di colore rosa: dal rosa brillante con varia-zione al rosa crema a un delicatissimo color rosa pallido. Il sapore e il gusto sono sorprendenti! Delicato e dolce può essere abbi-nato come insalata a tutti i piatti di carne e pesce e condito a piacere. Si consuma esclusivamente cruda.

UOVA CICORIASA DEL VENETO”sorprendente!

osa del Veneto” o “Rosa di Verona” quan-e la si trova sui banchi della frutta verdura,

un prezzo di acquisto molto un radicchio che viene olo nei mesi invernali ratteristica è di varie sfumature rosa: dal rosa con varia-rosa crema

licatissimo osa pallido. Il e il gusto sono

ndenti! Delicato ce può essere abbi-come insalata a tuttii

tti di carne e pesce e dito a piacere. Si consumaaausivamente cruda.

Nelle verdure di colore giallo-arancio ci sono elevate quantità di beta-carotene che il nostro organismo converte in vitamina A. La vitamina A contribuisce al normale metabolismo del ferro e al mantenimento della pelle, della capacità visiva e della funzione del sistema immunitario nella normalità. Il beta-carotene è un potente antiossidante.

Nelle verdure di colore bianco troviamo il potassio e la fi bra. Il potassio contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e alla normale funzione muscolare nonché al mantenimento di una normale pressione sanguigna. La fi bra invece mantiene in salute l’intestino e contribuisce al mantenimento dei normali livelli di colesterolo nel sangue.

Nelle verdure di colore verde ci sono due sostanze nutrienti: il magnesio e l’acido folico. Il magnesio contribuisce al normale metabolismo energetico e alla riduzione della stanchezza, al normale funzionamento del sistema nervoso e di quello muscolare. L’acido folico, invece, oltre ad essere utile durante i primi mesi della gravidanza contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario.

Nelle verdure di colore rosso troviamo un alto contenuto di antiossidanti: il licopene e le antocianine. Inoltre contengono la vitamina C che contri-buisce al mantenimento della normale funzione del sistema immunitario durante e dopo uno sforzo fi sico intenso. La vitamina C favorisce anche l’assorbimento del ferro presente negli altri alimenti.

Nelle verdure di colore blu-viola troviamo le antocianine: potenti antios-sidanti e discrete quantità di beta-carotene. Buona dose di potassio, che contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso, alla normale funzione muscolare e al mantenimento di una normale pressione sangui-gna.

Luglio-AgostoSi trapiantano le Fragole Unifere*

*Unifere sono fragole che producono

abbondantemente, fi no a 1,5 kg per

pianta ma solo per qualche settimana e

nella primavera successiva al trapianto.

Alba: Varietà precoce, è la prima che si

raccoglie. Dolce e soda.

Gemma: Varietà dall’aroma IMBATTIBILE!

Roxana: Varietà tardiva, è la più

produttiva. Ideale per marmellate.

assio rmale sione sce al

esio e getico stema

utile zione

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*Uniferabbondpiantanella p

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IA OMAGGIO

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ASO E SUL BALCONE

ANCHE IN VAANC

Piante da Orto Controllate e GarantiteColtivare l’Orto

www.ortomio.it

La preparazione dell’Orto InvernaleColtiviamo su prode rialzate, evitiamo i ristagni d’acqua.

+2+2 °C °C

Tessutonon

tessuto

+4+4 °C °C

Tunnel in plastica

20 cm

Un terzo del cubetto deve rimanere fuori dal terreno

Il CarciofoUna “Verdura che Cura”

Violetto

Spinoso Sardo

Romanesco

Tutte le varietà!BAULATURA O TERRENO RIALZATO1. Le prode rialzate: una delle principali accortezze da adottare nella preparazione dell’orto invernale è quella di rialzare, rispetto al livello del terreno, le aiole o prode dove si andranno a collocare le nostre piante. Questa tecnica permette alle colture di rimanere più asciutte nel caso si verifi chino abbondanti precipitazioni riducendo così gli effetti negativi del conseguente ristagno dell’ac-qua, molto nocivo per la salute delle piante. Il rialzo deve essere almeno di 20 cm e, se possibile, deve essere pre-

disposto leggermente ad arco in modo tale che la pioggia in eccesso scivoli via con facilità.

A PROTEZIONE DELLE COLTURE1. Il tessuto non tessuto: per tessuto non tessuto (TNT) si intendere un prodotto industriale tessile otte-nuto con processi diversi dalla normale tessitura che conferiscono al materiale sorprendenti caratteristi-che che tornano utili anche nella coltivazione protetta. Il tessuto non tessuto è infatti molto resistente, non marcisce, non si sfi laccia, lascia fi ltrare acqua, luce e aria e, soprattutto, protegge le colture dal vento e dal freddo attenuando in particolar modo l’escursio-

ne termica scaturita dall’alternanza del giorno e della notte. Il suo utilizzo come protezio-ne diretta delle piante dell’orto è molto semplice: viene steso direttamente a contatto del-le colture per poi essere fi ssato ricoprendone i bordi con un po’ di terra lungo i lati del telo.2. La pacciamatura: cattura e mantiene il calore del terreno. Controlla la crescita delle erbe infestanti e riduce i marciumi.

A COPERTURA DELLE COLTURE2. Il tunnel: anche un piccolo tunnel è una serra in mi-niatura e come la serra mantiene una temperatura al suo interno superiore di alcuni gradi rispetto all’esterno ga-rantendo così un ambiente più favorevole alla crescita delle piante. Molto più facile ed economico da allestire rispetto a una serra. Per proteggere le colture un tunnel deve essere largo e alto almeno un metro. Arieggiare il tunnel quando la temperatura si alza.3. La serra: se avete spazio potete costruirvi una vera e

propria serra. Il massimo per un coltivatore. Se volete precocizzare ulteriormente le vostre colture fate così: coprite gli ortaggi col tessuto non tessuto, fate un tunnel di plastica ed il tutto dentro una serra.

Salute & BenessereIl fi nocchio è uno degli ortaggi meno calorici, essendo sprovvisto del tutto di lipidi e amido; è ricco di acqua, ha un buon contenu-to di vitamine e di oli essenziali che lo rendono molto diuretico e digestivo. Stimola l’appetito. Lo utilizza chi ha diffi coltà dige-stive, aerofagia, vomito e nell’allattamento per ridurre le coliche d’aria nei bambini. È noto infatti che una tisana fatta con i semi di questa pianta sia molto effi cace. Inoltre combatte i processi fermentativi dell’intestino crasso e quindi diminuisce il gas inte-stinale. Può essere utile per ridurre la componente dolorosa della sindrome da colon irritabile.

Si dice che tutte le piante appartenenti alla famiglia delle Ombrellifere e il fi nocchio ne fa parte, crescono molto bene nella propria ombra. La regola è giusta, ma per coltivare bene il fi nocchio occorre gestire bene le irrigazioni. L’irrigazione del fi nocchio deve essere sempre molto attenta, far soffrire la siccità al fi nocchio signifi ca impedire l’approfondimento dell’appa-rato radicale e bloccare la vegetazione con notevoli perdite di volume dei grumoli. Bisogna perciò irrigare in modo continua-tivo, specialmente nei periodi più caldi, senza esagerare però con le quantità d’acqua perché il ristagno nella zona del colletto potrebbe favorire il diffondersi di marciumi. Il sistema migliore per l’irrigazione del fi nocchio è quello a pioggia. La regola deve essere tanta acqua, senza ristagno, e apportata in modo costan-te. Nel caso coltiviate su terreno rialzato o baulato è suffi ciente fare scorrere l’acqua lungo i solchi.

Quando si trapianta:L’impianto della carciofaia si può eseguire tutto l’anno, evitando i periodi più freddi.

Preparazione del terreno:Vista la durata della coltura, il carciofo rimane nella stesso posto anche per 6/7 anni, è importante eseguire un’accurata preparazione del terreno che si effettuata a inizio estate o in autunno lavorando il terreno sino ad una profondità di 40/50 cm, interrando contempo-raneamente letame maturo (anche in pellet), alle dosi di circa 3-4 kg per metro quadrato. Prima del trapianto occorre sminuzzare bene il terreno e livellarlo per evi-tare ristagni d’acqua.

Irrigazione:Per avere buoni risultati è di fondamentale assicurare alle piante una costante umidità del terreno. In estate è necessario irrigare almeno una volta alla settimana. Scegli le varietà migliori:• Il Carciofo Violetto di Romagna: Varietà precoce con pianta vigorosa e produttiva. Produce capolini medio grossi, legger-mente spinosi, compatti, con foglie di colore violetto. Si consuma cotto in pentola a pressione, fritto o lessato ma anche crudo in pinzimonio. I capolini più piccoli e teneri vengono utilizzati per preparazione di sott’olio.

• Il Carciofo Romanesco: Varietà medio precoce con pianta vigorosa. Capolino non spinoso di grosse dimensioni e dalla forma sferica. In cucina, la tradizione lo predilige “alla romana”, cotto a fuoco lento e condito con pangrattato, aglio, prezzemolo, pepe e abbondante olio, oppure alla “giudia”, tagliato a spirale in modo da eliminare la parte legnosa, fritto nell’olio con il gambo in alto e bello croccante.

• Il Carciofo Spinoso Sardo (o di Albenga): Varietà precoce con pianta vigorosa e produttiva. Produce capolini conici/allungati, appuntiti terminanti con spine gialle. Le foglie sono di colore giallo paglierino con venature violette. E’ particolarmente apprez-zato per la tenerezza ed il sapore gustoso.

LE SUE PROPRIETÀ SONO:· Molto digeribile, soprattutto crudo· Energetico · Stimolante· Tonico epatico · Tonico cardiaco· Depurativo del sangue· Antitossico· Diuretico

È INDICATO NEI CASI DI:

· Sovraffaticamento· Crescita· Congestione e insuffi cienza epatica· Insuffi cienza renale· Reumatismi· Artrite· Intossicazione· Infezione intestinale

zato pererr llla a a tenerezza epp

Novità2015

TRAPIANTO: da luglio a settembreDISTANZA: 20 cm sulla fi la, 40 cm tra le fi laRESISTENZA AL FREDDO: altaCONSIGLI: terreno ben lavorato e annaffi ature costanti da subito

APIANTO: da luglio a settembreTANZA: 20 cm sulla fi la, 40 cm

tra le fila

GIOTTOtardivo

115gg.

TRAPIANTO: da luglio a settembreDISTANZA: 20 cm sulla fi la, 40 cm tra le fi laRESISTENZA AL FREDDO: mediaCONSIGLI: terreno ben lavorato e annaffi ature costanti da subito

TRAPIANTO: da luglio a settembreDISTANZA: 20 cm sulla fi la, 40 cm tra le fi la

CARMOautunnale

75gg.

TRAPIANTO: da marzo a settembreDISTANZA: 20 cm sulla fi la, 40 cm tra le fi laRESISTENZA AL FREDDO: bassaCONSIGLI: terreno ben lavorato e annaffi ature costanti da subito

TAUROprecoce

aree sscocorre

60gg.

TRAPIANTO: da luglio a settembreDISTANZA: 20 cm sulla fi la, 40 cm tra le fi laRESISTENZA AL FREDDO: altaCONSIGLI: terreno ben lavorato e annaffi ature costanti da subito

TRADISTtra

111g

TRAPIANTO: da luglio a settembreDISTANZA: 20 cm sulla fi la, 40 cm tra le fila

SERPICOinvernale

100gg.

o

e di

Una piccola coltivazioneen vaso as

carciofi è possibile anche innsi

(diam. cm 30). Tre vasasr un

e sei piante bastano perersone.e

intero anno per due perss

Il FinocchioIl Finocchio Foeniculum Vulgare

fam. Umbelliferae (Ombrellifere)

CICORIE & RADICCHITutte le varietà!Tutte le varietà!

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Capotta oMantovana

raccolta in90gg.

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Variegatodi LusiaPrecoce

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Variegatodi Lusia

Autunnale

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Variegatodi ChioggiaAutunnale

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Variegatodi LusiaTardivo

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Puntarelle oGalatina

raccolta in

60gg.

Radicchio & SaluteIl Radicchio è un alimento molto salutare, sia per il gusto amarogno-

lo e la consistenza croccante, sia per i valori nutrizionali (elevato con-

tenuto di acqua, poche calorie, molti sali minerali, vitamine e fi bre).

Il tipico colore rosso del radicchio è dovuto alla presenza di particolari pigmenti

vegetali, le antocianine, che hanno la funzione di assorbire i raggi ultravioletti.

Queste sostanze hanno proprietà antiossidanti e antibiotiche, importanti per

prevenire malattie quali il cancro e le patologie cardiache. Il caratteristico sapore

amaro contiene sostanze con proprietà antibatteriche, antimalariche e antinfi am-

matorie. Inoltre hanno effetti purifi canti e favoriscono la digestione. Il radicchio

è ricco di fi bre che rallentano l’assorbimento di glucosio e riequilibrano la fl ora

intestinale. Inoltre è ricco di vitamine e sali minerali quali potassio, calcio, ferro,

selenio e cromo. È un vero toccasana per la salute.

Le ricette più complete ed originali le trovate su:www.stradadelradicchio.it

o

Il Finocchio

> LA STRADA DEL RADICCHIO <

CatalognaKatya®

Bianca diMilanoPluto®

Pan diZuccheroUranus®

Pan di ZuccheroInvernale

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BiancaInvernale

di Cavarzere

Variegato diCastelfranco

PrecoceCastellano®

Variegato diCastelfranco

Tardivo Lucrezia®

Variegato diCastelfrancoAutunnaleFenice®

Variegatodi Chioggia

Precoce Adria®

Variegatodi Chioggia

TardivoMarina®

> Principali problemi e soluzioninella coltivazione del radicchio: • MAL BIANCO: è solitamente il fungo più fastidioso per le cicorie. Si può prevenire e curare con un prodotto Bio come lo zolfo Bagnabile o ventilato, applicato con uno spruzzino o un soffi etto sulle foglie ogni 10 giorni a partire da un mese dal trapianto.• MARCIUMI BASALI: si prevengono trapiantando su prose, che consentono di evitare i ristagni d’acqua ed effettuando la rotazione delle colture.• BATTERIOSI (Marciumi del cespo): si prevengono con ap-plicazioni di Rame ogni due- tre settimane, iniziando da 40 gg dopo il trapianto.• TOPI: sono ghiotti delle radici, di cui si nutrono nei periodi freddi. Si riducono molto i danni predisponendo esche a base di granaglie avvelenate al sopraggiungere dei primi freddi.

> Astuzie e consigli:• PRIMA DEL TRAPIANTO: in presenza di terreno molto sec-co, per facilitare le operazioni e favorire l’attecchimento, irri-garlo abbondantemente 5-7 gg prima del trapianto e lavo-rarlo 1- 2 giorni prima della messa a dimora.• TRAPIANTO: in estate meglio effettuarlo nel tardo pome-riggio- sera.• IRRIGAZIONE: deve essere abbondante al trapianto e ripe-tuta quotidianamente per i primi 7- 10 giorni se non piove. Nei primi giorni si possono bagnare delicatamente anche le foglie. Ad attecchimento avvenuto si irrigherà quando il terreno apparirà asciutto in superfi cie, possibilmente al mat-tino.• CONCIMAZIONE: nel caso le piante crescano lentamente, o per uno sviluppo più rigoglioso è possibile apportare un concime organo minerale ternario a lenta cessione 15 giorni dopo il trapianto, a 3- 5 cm di distanza dalla base delle piante.• TESSUTO non TESSUTO: disporlo sulle piante anche in estate, subito dopo il trapianto velocizzerà molto la crescita nelle prime fasi riducendo l’impatto dei raggi solari. Togliere dopo 2 settimane dal trapianto.• PROTEZIONE dal GELO: possono essere posti sulle piante appositi nylon appoggiati su archetti di plastica al soprag-giungere delle prime gelate, per le varietà precoci, sensibili al gelo.

> Storia e tradizioneLe prime notizie sull’uso alimentare del radicchio risalgono al 1700. Sembra che il padre di tutti i radicchi sia quello di Treviso coltivato nel paese di Dosson (TV). Sempre in quegli anni fece la comparsa il “Variegato di Castelfranco”. Intorno al 1930 si ottenne il “Variegato Chioggia”. Nel 1940 il “Variegato di Lusia” e nel 1950 il “Rosso Chioggia”: il più conosciuto e coltivato. 1970 il ”Rosso Chioggia precoce” e “Treviso precoce”. La produzione italiana di radicchio nel 2013 è stata di circa 2.500.000 quintali!

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DA FE

BBRA

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L’EDIZIO

NE PRIMAV

ERILE

Buon O

rto!

Buon O

rto!

Testi a cura di: uffi cio tecnico Ortomio

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LUGLIO

BIETOLE DA COSTA, DA ORTO E DA TAGLIO:per raccolto in 40 giorni.

CARCIOFI E CARDI: per raccolto invernale.

CAROTE: in terra o in vaso per raccolto in autunno.

CAVOLI BROCCOLO, A CAPPUCCIO, FIORI BIANCHI, FIORI VERDI, VERZE: per raccolte da settembre a gennaio.

CETRIOLI: per raccolta in 30 giorni dal trapianto.

CICORIE E RADICCHI: per raccolte da settembre fi no a dicembre.

CIPOLLE, FINOCCHI PRECOCI: per raccolta da settembre a ottobre.

FRAGOLE UNIFERE: per raccolte a maggio dell’anno successivo.

LATTUGHE DI TUTTI I TIPI: per raccolta in25 - 30 giorni.

POMODORI ESTIVI E PER RACCOLTE TARDIVE, PORRI INVERNALI: per raccolta da dicembre a marzo.

SEDANI: per raccolta da ottobre a gennaio

SCAROLE, INDIVIE: per raccolta settembre a dicembre.

ZUCCHINE: per raccolta in 30 giorni dal trapianto.

AGOSTO BIETOLE DA COSTA, DA ORTO E DA TAGLIO: per raccolto in 40 giorni.

CARCIOFI E CARDI: per raccolto invernale.

CAROTE: in terra o in vaso per raccolto autunno.

CAVOLI BROCCOLO, A CAPPUCCIO, FIORI BIANCHI, FIORI VERDI, VERZA: per raccolte da settembre a fabbraio.

CETRIOLI: per raccolta in 30 giorni dal trapianto.

CICORIE E RADICCHI: per raccolte da ottobre fi no a febbraio.

CIPOLLE, FINOCCHI: per raccolta da settembre a ottobre e da gennaio a febbraio.

FRAGOLE UNIFERE: per raccolte a maggio anno successivo.

LATTUGHE DI TUTTI I TIPI: per raccolta in 35 - 40 giorni.

PORRI INVERNALI: per raccolta da dicembre a marzo.

SEDANI: per raccolta da novembre a gennaio. SCAROLE/INDIVIE: per raccolta ottobre a dicembre.

SPINACIO, VALERIANA, ZUCCHINE: per raccolta entro 50 giorni dal trapianto.

SETTEMBRE BIETOLE DA COSTA, DA ORTO E DA TAGLIO: per raccolto in 50/60 giorni.

CARCIOFI E CARDI: per raccolto invernale.

CAROTE: in terra o in vaso per raccolto autunno.

CAVOLI BROCCOLO, A CAPPUCCIO, A FIORI BIANCHI, FIORI VERDI, VERZA: per raccolte da novembre a marzo.

CETRIOLI: per raccolta entro 30 giorni dal trapianto.

CICORIE E RADICCHI: per raccolte da novembre fi no a marzo.

CIPOLLE, FINOCCHI: per raccolta da ottobre a febbraio.

FRAGOLE UNIFERE: per raccolte a maggio anno successivo.

LATTUGHE AUTUNNO/INVERNALI: per raccolta in 50 - 60 giorni.

PORRI INVERNALI: per raccolta da dicembre a marzo.

SEDANI: per raccolta da novembre a gennaio. SCAROLE/INDIVIE: per raccolta novembre a febbraio.

SPINACIO: per raccolta invernale.

VALERIANA: per raccolta invernale.

UNA VIDEORICETTACON PEPERONCINO ERADICCHIOScansiona con il tuo smartphone il codice a fi anco e guarda la prima videoricetta estiva!

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Tutti i trapianti per l’orto d’inverno LU

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no OTTOBRE CARCIOFI E CARDI: per raccolto invernale.

CAROTE: in vaso.

CAVOLI BROCCOLO, A CAPPUCCIO, A FIORI BIANCHI, FIORI VERDI, VERZA: per raccolte da dicembre a marzo.

CICORIE E RADICCHI: per raccolte da dicembre fi no a marzo.

CIPOLLE, FINOCCHI: per raccolta da dicembre a febbraio.

LATTUGHE INVERNALI: per raccolta a novembre.

PORRI INVERNALI: per raccolta da dicembre a marzo.

SEDANI: per raccolta da novembre a gennaio.

SCAROLE/INDIVIE: per raccolta novembre a febbraio.

SPINACIO: per raccolta invernale.

VALERIANA: per raccolta invernale dicembrea marzo.

Rosso diVeronaTardivo

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Rosso diChioggia

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Rosso diChioggia

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Rosadel Veneto

Rossa diGorizia

> Modalità di raccoltaLa raccolta si pratica recidendo la radice almeno 2-3 cm sotto le foglie basali del grumolo, quando le foglie centrali hanno assunto una colorazione rossa più o meno intensa e forma-no un grumolo molto compatto. Subito dopo la raccolta si asportano le foglie più esterne. > In cucinaPer il caratteristico sapore gradevolmente amarognolo si presenta ottimamente alla prepa-razione di vari piatti come: risotti, lasagne pasticciate, grigliato, soffritto con aglio e olio, pancetta, acciughe o anche lardo come si usava un tempo.

> Trapianto e ColtivazionePreferisce terreni sciolti e privi di ristagni idrici. Per le va-rietà precoci sono più indicati i terreni sabbiosi. La pianta è rustica e ha poche esigenze nei confronti del clima. Gli sbalzi termici possono provocare la vernalizzazione delle piante con conseguente prefi oritura, l’uso del TNT ci può aiutare. La crescita avviene in modo ottimale con valori termici compresi fra i 15 ed i 20 °C, mentre si arresta al di sotto dei 6-8 °C. Le varietà più tardive sopportano temperature prossime allo zero e tollerano le gelate. Poco esigente in fatto di concimazioni si avvantaggia molto dal-la di sostanza organica presente nel terreno. E’ fondamen-tale mantenere umido il terreno attorno alle piante senza avere ristagni. Al trapianto una operazione consigliata è quella del taglio parziale delle foglie quando ec-cessivamente lunghe. Ciò riduce la superfi cie ae-rea traspirante ed evita che le foglie vengano a contatto con il terreno favorendo l’insorgenza di malattie.

LIO:

CAR

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Edizioni Barzanti - Stampato in Italia