Comeeseguirecorrettamenteipassaggiposturali

eitrasferimenti

AntonioRizzettoFisioterapista

VillaMargherita

Il«caregiver»èunmembrodell’ambitosocialediunacertapersonachenonpuòbadarepienamenteasestessaevienedaquestisupportatanelleattivitàdellavitaquotidiana.

Puòessereuncomponentedellafamiglia,unprofessionistaqualificatoounaltroindividuocheabbiaesperienzanellecureassistenziali

CAREGIVERS

CAREGIVERS

Inbasealgradodiautosufficienzadellapersonadaassisterepuòfornirevaritipidisostegno:• dallacompagniaegaranziadiconfortambientale• …

•  allasupervisionetotalepergarantireinterazioneconilproprioambienteesicurezzaall’assistito

ICAREGIVERS:fornisconol’80%dell’assistenzamediaglobaleeil90%circadituttiiservizidomestici

•  InItaliasonostimatiinnumerodipiùdi3milioni.•  Nel33%deicasivièunasolapersonacheassisteunfamiliaremalato;•  Il74%sonodonne;•  Tragliuominipiùfrequentementesitrovanomaritiefigli;•  Seilconiugedellapersonamalatanonèingradodiassistere,vienesostituitidafiglienuore.

•  Traiconiugi/caregiverpiùanziani,almenolametàhaproblemidisalute;•  Unterzodifamiliaricaregiversonolavoratoriesommanoun’attivitàaun’altra;

•  L’80%fornisceassistenzamediadi4ore/dieper7giornilasettimana;difronteasituazioniparticolarisiarrivaanumerodiorepiùelevato.

Relazionepositivafraassistitoeassistente

Perchiassisteèimportante:• Conoscerelacondizionepsico-fisica,leabilitàresidue:checosasafare,cosapiacefareecosapuòancorafarelapersonaassistita

•  Conoscereerispettareleabitudiniquotidiane,ilcontestosociale,lecredenzeeletradizioni

• Usaregentilezza,delicatezzaerispettoquandosientranell’intimitàdellapersonaassistita

masoprattutto…

Costituireunacomplicitàmalato-caregivercapacedimodificarel'approccio“medico”tradizionale(paternalistico),permettereilmalatonellecondizionidipartecipareallesceltecheloriguardano.…porrel'uomoenonlamalattiaalcentrodelprocessodicura

Ilcaricoassistenziale

•  IcaregiversdellepersoneconmalattiadiParkinsonsperimentanouncaricopesantesiafisicocheemotivo

•  Ladisabilitàmotoriaeidisordinidellasferacognitivatalorainduconoilmalatoadunostatodiassolutoegoismo,dovec’èpocospazioperifamigliari,perglialtri

• dichihachiamatoilcaregiverasvolgereilproprioservizio• dichihalaresponsabilitàdicontrollarelostatodisalutedelmalatoassistito

• dichiharesponsabilitàgiuridico/economica•  attivandorisorsepersonaliperlapropriaformazioneeapprofondimentodelleproblematicherelativeallamalattia

Consiglio:Prendetevicuraanchedivoistessi

Ilcaricoassistenziale

Rischiocadute

Doveavvengono

•  Luogo:Circalametàdellecaduteavvengonoquandoilmalatosialzaoquandoèvicinoalletto.Altriluoghiincuiavvengonofrequentementelecadutesonoilcorridoio,ilbagnoinprossimitàdelwater.• Attività:trasferimentodelpazientedaunluogoadunaltro,camminare,evacuare,staresedutisusedia,comodaocarrozzina

Adeguamentodomestico:

• Abbattimentodellebarrierearchitettoniche• Accessibilitàverticale(correttaaltezzadeipianidilavoro,deigrandielettrodomestici,deipensili)

• Controlloscivolositàdeipavimenti•  Luminositàdell’ambiente(soprattuttoscaleecorridoi,durantelanotte,evitandopavimentiriflettenti)

• Eliminazionedeglispigolivivi(conprotezionismussate)• Posizionamentodicorrimano,maniglionietappetiantiscivoloinbagnoenelladoccia

• Rimozioneditappetiecomplementid’arredolungoipercorsi,evitandoildisordinesoprattuttoaccantoalletto

• Munirlodifacilitatoricioèdisupportichefavorisconolaperformancemotoriafunzionaleelasicurezza(ICF,2001)

Utilizzodiausilieortesi

• Carrozzine• Deambulatori• Bastoni• Ortesi:presidiapplicatidirettamentesuunsegmentocorporeopercorreggere/supportareundeficitfunzionaleattraversoun’azionedirettaoindirettasulsegmentostesso(tutori,molle,busti,ecc.)

• Ausiliperitrasferimenti

Adeguamentodell’abbigliamento:

• Usodiabiticonfortevoli• Noncamminarescalzioconcalze• Usarecalzaturebenaderenti,chiuse,senzatacchialtieconsuolaantiscivolo

Esestapercadere???

Dueinterventipossibili:

• E’piùfacilerecuperarelastabilitàsesiintervienenellaprimafasedellaperditadiequilibrio(riportareilbaricentroall’internodellabased’appoggio)

•  Sostenereilpazienteedaccompagnarloalsuololimitandol’incidenzadell’impatto.

Movimentazionemanualedeicarichi

10Kg

L=40

F=5

Peso=10+40=50(R)

CaricosuL5-S1=400Kg

20Kg

L=30

F=5

Peso=20+40=60(R)

CaricosuL5-S1=360Kg

20Kg

L=15

F=5

Peso=20+40=60(R)

CaricosuL5-S1=180Kg

•  Icarichidirotturaperlelimitantivertebralisonocirca600-700kginsoggettimaschidietà<40anni

•  400-500kginsoggettimaschitra40e60anni•  Sisonoverificaterottureanchepervaloridi300kgperetàsuperiori•  Nelledonneilimitidirotturasonoinmediainferioridel17%rispettoagliuominiDifronteaquesticoncettiperdonovaloretutteletabellepropostesulcaricomassimosollevabileperetàesesso.

RxL/F

AvoltebisognasollevaredeicarichipesanH!QuantodeKofinoranonsignificachenonpossiamofarlo…

…machedobbiamofarlouHlizzandostrategiecorreKe,controllandolanostrapostura,uHlizzandounacorreKarespirazione,creandounambientesicuro,pianificandol’azione,agendoinsintoniaconilpropriocorpo,mantenendoilpropriofisicoinunacondizioneoSmale

Correttestrategie

1.  Evitaredifletterelaschiena,utilizzandolaflessionedelleginocchia

2.  Ampliarelabasediappoggioallargandoeflettendolegambe.Nelcasoditrasferimentiospostamentiallettodelpaziente,appoggiareunginocchiosulletto

3.  Avvicinarsiilpiùpossibilealpazientedaspostare4.  Garantireunabuonapresadelpaziente,eventualmenteconuso

diausili

Ausili

Mantenereottimalelacondizionefisica

COMEESEGUIRECORRETTAMENTEIPASSAGGIPOSTURALIEITRASFERIMENTI

Ingenerale:dacosasonoinfluenzati

InstabilitàposturaleRigiditàLentezzadeimovimentiTremoreMancanzadicoordinazioneMancanzadiforzaepercezioneprecocediaffaticamentoDifficoltànelmantenerelaconcentrazioneStatocognitivoApatia-ansia-depressioneInterazione/complicitàtraPazienteeCaregiver

Distinzioneinbaseagravità

Inlineagenerale:•stadioleggeroemoderato•stadioavanzato

Concettodell’approccioindividualizzato

Adeguamentoallecondizionirealidelsoggettodaassisterepreviainformazionedapartedelteamassistenzialeodichihaassistitoilmalatofinoaquelmomento

Stadioleggero

• Addestramentoall’esecuzionedeipassaggiposturalietrasferimentiattraversoilsuggerimentodistrategiefacilitanti,predisposizionedellasicurezzanell’ambienteenell’utilizzodieventualiausili

•  Supervisioneduranteipassaggiposturalietrasferimenti• Obiettivo:mantenerelamaggioreindipendenzapossibilenellagestioneditutteleattivitàdivitaquotidiana.

Stadioavanzato:insegnamentodistrategiedicompenso

• Conl’aggravamentodeisintomielaprogressivaperditadiautonomiadiventaindispensabilel’insegnamentodistrategiealmalatodapartecaregiverspercompensareladisabilità

•  Lestrategieappresesonoanchestrumentodiesercizioedimantenimentodellacondizionefisica

•  L’obiettivorimanequellodiottimizzarel’indipendenzafunzionalerispettandolecondizionidisicurezza

Strategieattenzionali

• Compiticomecamminare,parlare,scrivere,onelnostrocasogirarsinelletto,alzarsidaunasedia,ecc.,nonsonopiùautomaticienondevonoesseredatiperscontati

• Primastrategiautile:aumentoconsapevoledell’attenzionerispettoaqualunqueattivitàmotoria.Unapersonainstadioavanzatodimalattiadeveimparareaconcentrarsiattivamentesull’azionedacompiere,visualizzandolamentalmenteedeventualmenteprovandolaecomeseognivoltasidovessefarequalcosadinuovo

Contributodelcaregiver

• Programmazione:enunciarelefasidelmovimento•  Frazionareilmovimentoedeseguirlofasedopofase• Dareleistruzioniinmodochiaroprimaedopoilmovimento,nondurante.Puòessereutilefornireschemigraficioesempivisivi

•  evitareidoppicompitiefocalizzarel’attenzionesuuncompitoallavolta

• Motivare,incoraggiareall’autogestionedelmovimento(quandolecapacitàcognitivesonosufficienti),gratificare

• Quandononèsufficientelasupervisione,ilsoggettovieneassistito

Girarsinellettosenzaaiuto

Girarsinellettoconaiuto

Passaggiosupino-sedutosenzaaiuto

Passaggiosupino-sedutoconaiuto

Passaggioseduto-inpiedi

Passaggioseduto-inpiediconaiuto

Passaggiodasdraiatoaterraallaposizioneinpiedi

Trasferimentocarrozzina-letto(sedia-water)

Usodellatavoletta

Trasferimentoinautosenzaaiuto

Trasferimentocarrozzina-auto