COMUNE DI TEULADAProvincia di Cagliari

COPIADELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

N° 43 DEL 08-04-14

Oggetto: PRESA ATTO RELAZIONE ANNUALE 2013 DEL SEGRETARIOCOMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI

L'anno duemilaquattordici, il giorno otto del mese di aprile alle ore 12:30 nella Casa

Comunale, nella solita sala delle adunanze, si è riunita la Giunta Comunale, convocata

nei modi e termini di legge. Risultano all'appello:

SERRA DANIELEZEDDA FRANCESCOCINUS ANDREAADDIS GLORIA

SINDACOASSESSOREASSESSOREASSESSORE

PPPA

presenti n. 3 e assenti n. 1.

ASSUME la Presidenza il SINDACO SERRA DANIELE.

Partecipa alla seduta il Segretario Comunale Dott. SANTUS CLAUDIO

ALBERTO.

Riconosciuto legale il numero dei presenti, il Presidente dichiara aperta la

seduta, ed invita la Giunta a deliberare sull'argomento in oggetto.

LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO che:• con deliberazione del Consiglio Comunale N. 1 del 22/01/2013,

esecutiva ai sensi di legge, veniva approvato IL Regolamento comunalesui controlli interni;

' » con deliberazione n. 17 del 03/04/2013, esecutiva ai sensi di legge,/ veniva approvato il Piano per la Prevenzione della Corruzione

2013-2014-2015;

CONSIDERATO che l'art. 3 del D.L. n. 174/2012. convertito con modificazioni ,nella legge n. 213/2012, riformulando e specificando le tipologie dei controlli interni, haintrodotto l'art. 47-bis nell'ambito del D.Lgs. 267/2000 che, al secondo comma dispone

" // controllo di regolarità amministrativa è inoltre assicurato, nella fase successiva,secondo principi generali di revisione aziendale e modalità definite nell'ambito dellaautonomia organizzativa dell'Ente, sotto la direzione del Segretario, in base alla

normativa vigente. Sono soggette al controllo le determinazioni di impegno di spesa, icontratti e gli altri atti amministrativi, scelti secondo una selezione casuale effettuatacon motivazioni tecniche di campionamento":

ATTESO che, a seguito e per effetto delle norme del richiamato art. 3 del D.L.174/2012, in materia di rafforzamento dei controlli negli Enti Locali, sussisteval'obbligo, sanzionato, per i Comuni di adottare apposito Regolamento dei controlliinterni;

DATO ATTO che con deliberazione del Consiglio Comunale N. 1 del22/01/2013, esecutiva ai sensi di legge, veniva approvato il Regolamento comunale suicontrolli interni, ove è previsto:

• il controllo di regolarità amministrativa successivo, stabilendo principi, modalità,oggetto;

• che a cura del Segretario comunale, circa i risultati dell'attività di controllosuccessivo, relazioni annualmente sull'esito dei controlli interni e che, entro trentagiorni dalla chiusura dell'esercizio, trasmetta la relazione al Sindaco, al Consigliocomunale tramite il suo Presidente, all'Organo di Revisione, al Nucleo diVantazione e ai Responsabili di Posizione Organizzativa;

• che il Presidente del Consiglio comunale, che in questo Comune è il Sindaco,nella prima seduta utile successiva al ricevimento della Relazione, iscrive ildocumento all'Ordine del Giorno affienò il Consiglio ne prenda atto;

CONSIDERATO che il Segretario Comunale ha trasmesso la Relazione suiControlli interni successivi, secondo le disposizioni del più volte richiamatoRegolamento e, quale Responsabile della Prevenzione della Corruzione, individuatocon deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 12/02/2013 ai sensi dell'ari 1comma 7 della Legge 190/2012, ha predisposto e depositato la propria Relazione,recante i risultati dell'attività svolta nell'anno 2013;

VISTI: il D.Lgs. n. 267/2000 - la Legge n. 190/2012 - II D.Lgs. n. 33/2013 - LoStatuto comunale - II regolamento Comunale dei Controlli interni - il Piano Triennaledella Prevenzione della Corruzione, approvato con deliberazione C.C. n. 17 del03/04/2013;

ATTESA la propria competenza all'adozione del presente atto, si sensi dell'ari.42 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

ACQUISITI i pareri resi ai sensi dell'ari. 49 del D.Lgs. 26/2000;

PROPONE

DI PRENDERE ATTO della Relazione annuale allegata al presente atto aformarne parte integrante e sostanziale, del Segretario comunale relativa all'anno2013, concernente il controllo successivo di regolarità amministrativa, previsto dalRegolamento Comunale dei Controlli interni;

CÌ! TRASMETTERE il presente atto al Sindaco, al Consiglio comunale tramite ilsuo Presidente, all'Organo di Revisione, al Nucleo di Valutazione e ai Responsabilidi Posizione Organizzativa, per quanto di rispettiva competenza.

Il proponente

Letto, approvato e sottoscritto

DELIBERA DI GIUNTA n. 43 del 08-04-2014 - Pag. 2 - COMUNE DI TEULADA

Il PresidenteF.to SINDACO SERRA DANIELE

II Segretario ComunaleF.to Dott. SANTUS CLAUDIO ALBERTO

i CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE/

ATTESTO che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo del Comune indata 14-04-2014 prot.3708 e che in pari data e protocollo è stata notificata ai Capi Gruppoconsiliari, per i soli usi connessi al loro mandato di Consiglieri.

,14-04-2014 II Segretario ComunaleF.to Dott. SANTUS CLAUDIO ALBERTO

PER COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMH

li,14-04-2014 L'IMPIE^

DLl.lBHKA DI GIUNTA n. 43 del os-d4-:oi4 - l'im. 3 -COMUNI' i)l TliUl.ADA

COMUNE DI TEULADAProvincia di Cauliar i

PROPOSTA DI DELIBERA ALLA GIUNTA MUNICIPALEUFFICIO SEGRETARIO COM.

N.44 DEL 07-04-2014

Oggetto: PRESA ATTO RELAZIONE ANNUALE 2013 DEL SEGRETARIOCOMUNALE SUI CONTROLLI INTERNI

PREMESSO che:• con deliberazione del Consiglio Comunale N. 1 del 22/01/2013, esecutiva ai sensi

di legge, veniva approvato IL Regolamento comunale sui controlli interni;• con deliberazione n. 17 del 03/04/2013, esecutiva ai sensi di legge, veniva

approvato il Piano per la Prevenzione della Corruzione 2013-2014-2015;

CONSIDERATO che l'art. 3 del D.L. n. 174/2012, convcrtito con modificazioni , nella leggen. 213/2012, riformulando e specificando le tipologie dei controlli interni, ha introdotto l'ari 47-bisnell'ambito del D.Lgs. 267/2000 che, al secondo comma dispone :" // controllo di regolarità amministrativa è inoltre assicurato, nella fase successiva, secondo principigenerali di revisione aziendale e modalità definite nell'ambito della autonomia organizzativadell'Ente, sotto la direzione de! Segretario, in base alla normativa vigente. Sono soggette alcontrollo le determinazioni di impegno di spesa, i contratti e gli altri atti amministrativi, sceltisecondo una selezione casuale effettuata con motivazioni tecniche di campionamento":

ATTESO che, a seguito e per effetto delle norme del richiamato art. 3 del D.L. 174/2012, inmateria di rafforzamento dei controlli negli Enti Locali, sussisteva l'obbligo, sanzionato, per iComuni di adottare apposito Regolamento dei controlli interni;

DATO ATTO che con deliberazione del Consiglio Comunale N. 1 del 22/01/2013, esecutivaai sensi di legge, veniva approvato il Regolamento comunale sui controlli interni, ove è previsto:

• il controllo di regolarità amministrativa successivo, stabilendo principi, modalità, oggetto;• che a cura del Segretario comunale, circa i risultati dell'attività di controllo successivo,

relazioni annualmente sull'esito dei controlli interni e che, entro trenta giorni dalla chiusuradell'esercizio, trasmetta la relazione al Sindaco, al Consiglio comunale tramite il suoPresidente, all'Organo di Revisione, ai Nucleo di Vantazione e ai Responsabili di PosizioneOrganizzativa;

• che il Possidente del Consiglio comunale, che in questo Comune è il Sindaco, nella primaseduta utile successiva al ricevimento della Relazione, iscrive il documento all'Ordine delGiorno afriche il Consiglio ne prenda atto;

CONSIDERATO che il Segretario Comunale ha trasmesso la Relazione sui Controlli internisuccessivi, secondo le disposizioni del più volte richiamato Regolamento e, quale Responsabiledella Prevenzione della Corruzione, individuato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del12/02/2013 ai sensi dell'ari. 1 comma 7 della Legge 190/2012, ha predisposto e depositato lapropria Relazione, recante i risultati dell'attività svolta nell'anno 2013;

VISTI: il D.Lgs. n. 267/2000 - la Legge n. 190/2012 - II D.Lgs. n. 33/2013 - Lo Statutocomunale - II regolamento Comunale dei Controlli interni - il Piano Triennale della Prevenzionedella Corruzione, approvato con deliberazione C.C. n. 17 del 03/04/2013;

ATTESA la propria competenza all'adozione del presente atto, si sensi dell'ari. 42 delD.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

(

ACQUISITI i pareri resi ai sensi dell'ari. 49 del D.Lgs. 26/2000;

PROPONE

DI PRENDERE ATTO della Relazione annuale allegata al presente atto a formarne parteintegrante e sostanziale, del Segretario comunale relativa all'anno 2013, concernente il controllosuccessivo di regolarità amministrativa, previsto dal Regolamento Comunale dei Controlli interni;

DI TRASMETTERE il presente atto al Sindaco, al Consiglio comunale tramite il suoPresidente, all'Organo di Revisione, al Nucleo di Valutazione e ai Responsabili di PosizioneOrganizzativa, per quanto di rispettiva competenza.

Il proponente

PARERI art. 49 del D.Lgs. 267/2000

PARERE: Favorevole in ordine alla REGOLARITÀ1 TECNICA

Data: 07-04-2014 II Responsabile del settoreSANTUS ALBERTO CLAUDIO

Propoli di DELIW'RA DI GIUNTA n.44 del ((-U4-20 14 C'ONH'M. DI Thl'I.ADA

Comune di Teulada

Al SindacoAl Consiglio Comunale-invio ai capi gruppo consiliariAll'organo di revisione-revisoreAi responsabili dei servi/iAl Presidente dell 'O.I.V. associalo e/o U n i o n e d e i C o ni u n iM o r a e B i t h i a

OGGHTTO: Rela/ione annuale sintesi Controlli Interni e PianoAnticorru/ionc. Esercì/io 2013-

I I soHoser i t to doli. S a n t u s C l a u d i o A. , Segretario Comunale titolarenel T e s e r e i / i o 2 0 1 3 della Segreteria in convcn/ionc tra i comuni diTeulada e Villaperuccio,richiamati:- 11 Regolamento dei "Controlli In t e rn i " approvalo dal Consiglio

Comunale di Teulada in dala 22.01.2013 con delibera/ione n. 1, con

particolare riferimento alle metodologie, ai tempi del controllosuccessivo di regolarità amminis t ra t iva;

- I I P i a n o d e l l a p r e v e n / i o n c d e l l a c o r n i / i o n e approvalo d a lConsiglio Comunale di Teulada in data 3 . 4 . 2 0 l 3 c o n delibera/ione n.17 , che ha individuato responsabile dell 'attua/ione del Piano il SegretarioComunale;- Il Codice di Comportamento dei dipendenti approvalo dalla GiuntaComunale in dala 16.12.1013 con delibera/ione n. 122;- I l Programma Triennale Trasparen/.a e Integr i la approvalo dal la G.C. indala 2 1 . 1 0 . 1 0 1 3 con delibera/ione n. 103;

espone di seguilo e in forma sinlclica i r i su l ta t i del l 'a t t ivi tà di controlloesercitata nel corso delTeserei/io 2013.

1 ) La prima parte della rcla/ionc riguarda il contesto normativo e relat iviproblemi appl icat ivi ne l la realtà di questo piccolo comune soggetto, per la

prima volta, al le regole del patio di s t ab i l i t à interno clic, viene subi to precisato,lia eomporlato evidenti problemi data la notevole portata innova t iva ecomplessila.IL QUADRO NORMA riVO DI R I F E R I M E N T O R I G U A R D A N T E IL TEMA DEI

CONTROLLI, DELLA TRASPARENZA E INTEGRITÀ' .

Negli u l t imi anni ai già numerosi provvedimenti legislativi che toccano lesfere di compctcn/a del Segretario Comunale se ne sono affiancati a l t r i chehanno inciso direttamente sia sulle sue compelen/e che sul le a t t r ibu/ ioni eruoli aggiuntivi e che hanno avuto ridessi sulle diverse aree d'interventodel l 'a t t iv i tà amministrativa comunale.L'ari. 147 bis "Controllo di regolarità ammin i s t r a t iva e conlabile" del D.Lgs.267/2000, introdotto dal l 'ar i . 3, co. 1, leu. d) del IXE. n. 174 del 10/10/2012,ha affidalo al Segretario Generale i l controllo successivo di regolaritàamminis t ra t iva sul le determina/ioni di impegno di spesa e sugli a l t r i a t t iamministrat ivi ; il co. 2 : I I controllo di regolarità amminis t ra t iva e conlabile èinol t re assicurati), nella fase successiva, secondo principi generali di revisionea/iendale e modalità def in i te nel l 'ambito dell 'autonomia organiz/.aliva dell'ente.sotto la dire/ione del segretario, in base alla normativa vigente. Sono soggetteal controllo le determina/ioni di impegno di spesa, gli alti di accertamento dientrata, gli atti di l iquidazione della spesa, i contraili e gli a l t r i aliiamminis t ra t iv i .Il D. L. n. 174/2012, convcrtito con modifica/ioni dalla L. n. 213/2012, ha

sancito, tra l 'altro, l 'obbligo di rendere trasparente lo stato patr imoniale dellecariche pubbliche elettive e di governo degli enti territoriali , semplificando,altresì, gli adempimenti in tema di valuta/ ione della performance.Il D. L. n. 179/2012, convcrtito con modifica/ione dalla L. n. 221/2012, poi,nel promuovere in via generale la diffusione di inf ras tn i t ture e servi/i d i g i t a l i ,ha poslo a carico delle amministra/ ioni numerosi obblighi di pubblica/ione suisili is l i lu/ ionali , la cui inosservan/a comporta responsabilità dirigen/iale eincide su l l a valuta/ ione della performance i nd iv idua le dei d i r igent i .Inoltre, i l D. L. n. 83/2012, convcrtito con modifica/ioni dalla L. n. 134/2012,

nell 'ambito di numerose disposi/ioni volte a favorire la crescita, lo sviluppo ela compet i t iv i ta del sistema produtt ivo del paese, ha introdotto l 'obbligo delleamministra/ ioni di assicurare la pubbl ic i tà sul la rete internet dei provvedimentiattributivi di "vantaggi economici di qualunque genere" (ari. 18).In tervent i normativi s ign i f ica t iv i hanno specificamente riguardato la materiadella performance. Il D.P.C.M. 18 settembre 2012, emanalo in at tua/ ionedell 'ari. 23 del D. Lgs. n. 91/2011, definisce, ai f in i della misura/ione deir i su l t a l i attesi dai programmi di bi lancio, l inee guida generali per

l'individuazione dei crileri e delle metodologie per la costruzione di un sistemadi indicatori, oggetto di pubblicazione sul sito is t i tuzionaledell 'amministrazione interessata.Il Piano anticorru/ione costituisce esso stesso imprescindibile atto diprogrammazione de l l ' a t t iv i tà del l 'Hnte .Come già i l l u s t r a t e ) nella prima parte della relazione, le nuove funzioni

a t t r ibui te al Segretario Comunale dalla L. 6 novembre 2012, n. 190

"Disposizioni per la prevenzione e la repressione delia corruzione edell'ille^alilà nella pubblica amministrazione" si pongono in continuità conquelle già svolte in materia di trasparenza, promozione della legalità e integr i tà .La L. n. 190/2012, in def in i t iva , prevede un sostanziale ampliamento dellefunzioni, nella logica di valorizzare la trasparenza in chiave dissuasiva deifcnomcr.ì di cattiva gestione, idcntif ìcabil i come presupposti di potenzialiepisodi L!I corruzione.

Il Comune di Teulada ha affidalo al responsabile della prevenzione dellacorruzione anche le funzioni di responsabile della trasparenza,.Il tema dei rapporti fra affissione di atti nel l 'a lbo pretorio on line e il loroobbligo di pubblicazione sul sito ist i tuzionale dell 'ente è stato affrontato nelladelibera C1VIT n. 33/2012, nel senso di ritenere che l 'aff iss ione di a l t inell 'albo pretorio non esoneri l 'amministrazione dall 'obbligo di pubblicazioneanche sul sito ist i tuzionale nell 'apposita sezione "Trasparenza, valuta/ione emerito" nel caso in cui tali atti r ientrino nelle categorie per le qual i l 'obbligo èprevisto dalla leggeDi particolare ri l ievo e anche la delibera n. 35/2012 in ordine a l l ' app l i cab i l i t à

delle disposizioni dell'ari. 18 del D. L. n. 83/2012, convcrtito conmodif icazioni dalla L. n. 134/2012.

La norma in questione impone una serie di obblighi di pubblicazione in meritoalle aUr ibu / ion i di vantaggi economici da parte del le pubblicheamministrazioni e, per le at t r ibuzioni superiori ai mil le euro, dispone che lapubblicazione sia condizione di efficacia dell'alto. La Commissione, a frontedi numerose richieste di ch ia r iment i , ha s t ab i l i t e ) che tulle le amminis t raz ionicentrali , regionali e locali, le aziende speciali e le società in-house sono tenute,a decorrere dal I" gennaio 2013, a dare attuazione alle previsioni di cui ai primisei commi del citalo ari. 18.

I problemi organizzativi e le difficoltà di attuazione della normativa, inevi tabi l inelle fasi i n i z i a l i di ogni processo di cambiamento deirorgani/y.a/ione dellapubblica amministrazione, sono accentuati dalla d i f f i c i l e congiuntura

I

finanziaria e politica e dalla complessità del disegno riformatore ( Ciò e emersocon unanimità di vedute dai relatori al recente convegno organizzato daPromoPa tenutosi a Elmas-Cagliari in data 7 Dicembre 2013).

Occorre però sottolineare che nei piccoli Comuni la prevista rotazione deiresponsabili di Posizione Organizzativa, prevista dal piano citato, di fattoappare impossibile da mettere in allo per la pressoché un ic i t à di figure presenti( Si pensi soprattutto al responsabile del servizio finanziano e a quellodell'ufficio tecnico). Si ritiene possa essere utile adottare in questi casi unsistema di controlli più stringenti nei confronti di tal i s trutture. Meglio sarebbeagire pensando al modello di forma associata già esistente: T Unione diComuni.Per quanto riguarda le in iz ia t ive dirette alla formazione obbligatoria delpersonale, previste su base nazionale dalla L. n. 190/2012, sarebbe bene, anchequi, avv^ìersi dell 'Unione dei Comuni.Con la L! n. 190/2012 è stata varata una disciplina organica per la prevenzionee la repressione della corruzione e dell ' i l legalilà nella pubblicaamministrazione, soprattutto per quanto riguarda gli enti locali. Rispetto aquesti u l t imi , peraltro, si è registrata una crescente attenzione del legislatore,oltre che del l 'opinione pubblica, con nuove disposizioni volte ad assicurare lapiena ed effettiva operatività del principio di trasparenza, intesa comeaccessibilità totale, da parte dell ' intera collet t ività, a tu t t e le informazioniriguardanti l'organizzazione e Fazione amministrativa.

C-J1 *—'

Ma tutto ciò richiede modalità di attuazione che, nei piccoli Comuni, èattuabile solo gradualmente.La legge attribuisce al responsabile della trasparenza competenze volle apromuovere e a garantire la trasparenza nelle pubbliche amministrazioni, intesacome accessibilità totale, realizzando anche condizioni per rafforzare la cul turadell ' integrità, la promozione della legalità e la prevenzione dei fenomenicorrultivl L'art. 11, comma l,dcl D. Lgs. n. 150/2009, nell 'introdurre ilconcetto di trasparenza come accessibilità totale, stabilisce che essa rientra neilivelli essenziali delle prestazioni erogate dalle amministrazioni pubblicheai sensi delPart. 117, comma, lett. m), Cost. L'attuazione della disciplina,pertanto, nei suoi principi essenziali si applica a tutte le amministrazionipubbliche ma richiede modalità di attuazione che nei piccoli comuni èattuabile solo gradualmente

2) La seconda parte della rela/ione riguarda la struttura organi//ativa delComune V le strategie adottate.

2) La struttura organizzativa e strategie adottate.

La struttura del Comune di Teulada prevede, oltre al Segretario Comunale,n.6 Responsabili preposti ai seguenti settori:Servi/io Polizia locale ( posi/ione organi//al i va Doti.Pisano Mauri / io)Servi/io AA.GG. e demografici (posi/ione organi//ativa Aste Mario )Servi/io Bilancio e Serv sociali (posi/ione organi// Rag. Puddu Maddalena)Servi/io Cultura e Turismo (posi/ione organi//aliva Cambedda Enrico)Servi/io Pianificazione Urbanistica (posi/ione organi/ Geom Urru Alberto)

Servi/io Lavori Pubblici (posi/ione organizzativa Arch. Medda Piero)

Tutte le P.O. sono state confermate di recente con Decreto Sindacale.i.*i

Le strategie adottate nel 2013 sono state le quattro seguenti, indicate sotto leletlere a-b-c-d :a) miglioramento dei comportamenti di gestione attraverso rassegna/ionecol piano delle performance dei seguenti ob ie t t iv i generali e comuni a tu l le leP.O. :1) Dota/ione obbligatoria di P.H.C.2) Predisposizione elenco fornitori di beni e servi/i che possono essereaffidat i nel rispetto dei principi di trasparenza e rota/ione, anche cooperativesociali lipo b);3) Osservanza dei termini di conclusione dei procedimento ed emanazione delprovvedimento (ari. 2 L. 241/90);4) stipula/ione dei contraili Ira il 45° giorno e il 60° dall 'aggiudicazionedef in i l iva ;5) Osservanza delle d i re t t ive del Segretario Generale e del Sindaco;6) proposte alla Giunta Comunale di partecipa/ione bandi (POR RAS );l 'esito positivo con ammissione a f inanziamento avrà un peso doppio.7) Controlli veridici tà autocerlifìea/ioni soprattutto di quelle per beneficiaredi contribuii;8) monitoraggio sotto l'aspetto qualitativo e quantitativo del contributolavorativo dei propri collaboratori e relat iva capacità a differenziare levaluta/ioni;9) approccio partecipativo al l 'OIV in merito al modello oggettivo di

misura/ione delle performance e alla possibile v i s i b i l i t à esterna;10) Benèssere organizzativo: intervista fatta dall'OIV ai collaboratorisull'operato dei responsabili di P.O. che tenga conto di compctcn/e, capacità,comportamenti, in riferimento particolare a : lavoro di gruppo, leadership,sviluppo degli altri;11) rendiconta/ione sociale al Consiglio comunale e ai c i t t ad in i del propriooperato;12) controllare, razionaii/zarc e riqualificare le spese;13) Ridurre i residui attivi e passivi;14) richiedere accertamenti medico fiscali nei casi previsti dalla normativa;15) pubblicare nel silo istituzionale entro 5 g. atti di competenza per latrasparenza.Al Segretario Comunale, tra gli altri, era stato assegnato il seguente obiettivo:Responsabile del controllo sostitutivo (ex ari 2 L. 241/1990).

b) la previsione di controlli mirati nei diversi settori a più elevato rischiodi corruzione adottato con il Piano della prevenzione della corruzione;

e) segnalazioni di misure correttive attraverso dirett ive e disposizioni diservi/io da parte del Segretario Comunale;

d) consolidamento misure anticorruzione attuato attraverso l'adozione delProgramma triennale della Trasparenza.

3) La terza parte mette in evidenza in sintesi i risultati dei controlli e leconclusioni

L'attività di controllo è slata svolta in forma omogenea per i comuni diTeulada e Villaperuccio con tempi e modalità simili per l'estensione delproprio incarico di segreteria sui due Comuni. L 'ut i l izzo del sottoscritto tra idue cornimi era così ripartito: 3 giorni settimanali a Teulada e due a*Villaperuccio.L'at t ività di controllo è stata svolta nel rispello delle previsioniregolamentari, con le modalità ed i tempi riassunti nei dist inti alti chehanno interessato in itincrc tutta l 'att ività di controllo svolta dall'avviodella Convenzione di Segreteria.

L ' u l l i v i t à di controllo e stala effet tua dal sottoscritto con la collahora/ioncdei responsabili di servi/io nominal i dal Sindaco nel disegno tracciato dalpiano delle performance implementalo dagli ohbiellivi generali e comunia t t r i b u i i ; * diret tamente dal sottoscritto a lu t t i i l i to lar i di Posi/ioneOrgani/Aitiva, come sopra richiamali .

Il regolamento prevede che il controllo successivo di regolaritàamministrativa sia effet tualo almeno con caden/a annuale.L 'a t t iv i l a di controllo nella fase prevent iva e/o concomitante è slataeffet tuata , prevalentemente, su tut te le proposte di del ibera/ ione al la Giun taComunale e al Consiglio Comunale predisposte dai diversi responsabili diP.O.Tutte le an/idettc delibera/ioni si sono conformi/./ate ai pareri espressi divolta in volta dai responsabili di P.O. e/o dai responsabili del procedimento.Durante l'esame degli atti è stato svolto, quando r i t enu to necessario, uncontraddiltorio con i responsabili interessali a chiarimento del l 'a t t ivi lai s l ru l lo r i a svolta ed al fine di impartire, per il futuro, le opportunedirett ive; per migliorare le procedure (dall'esame degli atti infat t i sonoslale riscontrate, in alcuni casi, imprecisioni o errori materiali ne l la stesuradel testo e una non tempestiva pubblica/ione all 'albo pretorio on line e nelsilo web is t i lu / ionale degli al i i soggelti a lale pubblica/ione).Poiché' l'utili//!) del Segretario Comunale nel corso del 2013 era l imi ta to .come già precisato a ire giorni se t t imanal i , la periodicità dei controlli è statastabil i ta discre/ionalmente dal sottoscritto per evidenti esigen/e di economie ditempo legate soprattutto alle diverse incomben/e Ira i due Comuni.Si ri leva che gli acquisti di beni, servi/i e forniture non hanno seguito il ricorsoalle Conven/ioni gestite dalla Centrale Unica di Comillen/a CONSIP o MKPA:gli alti relat ivi dovrebbero contenere la motivazione adeguata circa l 'avvenutaverifica della disponibi l i tà del prodotto o del servi/io da acquistare sul mercatoelettronico e il mancalo ulil i / /o di tale strumento.I n u t i l i sono stati i r ipetuti inv i t i a trasferire a lTUnione dei Comuni alcunefun/ ioni e/o servi/i perché, olire al l 'obbligo giur idico vigente, potesseroderivare- economie di gestione ed essere meglio gest ibi l i con la formaassoeiativa.Ne ir ambi lo delle a t t i v i t à an l i co r ru / ione , per lo spa/io tempora lel i m i t a t o al periodo osservalo, non si sono notat i compor t amen t i c r i t i c i nòsono emersi mot iv i di part icolare cautela.Per quanto a t t iene al Piano della t rasparen/a e i n t e g r i t à si so t to l inea la

necessità di dare maggiore impulso all'implementazione de l l ' a t t iv i t à dipubblicazione delle diverse categorie di a t t i nel sito is t i tuzionale; almomento si r i t i ene sia insoddisfacente a garantire l 'adeguato l i v e l l o ditrasparenza voluto dal legislatore.Si segnala che nel corso del 2013 il sottoscrit to non e dovuto ricorrere adalcun intervento di tipo sos t i tu t ivo in quanto non sono emerse si tuazionidi ritardo e di inerzia da parte dei Responsabil i .L'attività di controllo non ha fallo emergere criticità r i l e v a n t irelativamente alla regolarità amministrativa degli atti esaminati nel Comunedi Tculada.Il sottoscritto conclude il suo lavoro rilevando che le risultanze del primo anno

di controllo successivo che ha avuto riferimento gli atti adottati daiResponsabili nell'esercizio 2013 hanno dato sostan/.ialmcnte esito positivo inquanto gli atti anali/./ati non hanno rivelalo alcun provvedimento i l legit t imoné tantomeno nullo. Nel merito delle scorrettezze meramente formali siinvitano i Responsabili di P.O. ad una più attenta verifica dei testi, elaboralispesso dai responsabili di procedimento, riservando uno spazio maggioresoprattutto alla motivazione dei provvedimenti, ed alle pubblicazioni nel sitoistitu/iortalc.Per i controlli relativi all'eserci/io 2014 sono in corso di predisposizione delleschede che saranno utilizzate nell'ambito dei controlli con alcuni indicatori

Pubblicità della relazione

Sulla base di quanto previsto dal citato Rego lamento sui c o n t r o l l ii n t e r n i c i tato in premessa la presente sarà trasmessa alle partisopraindicate indicate e sarà pubblicata sul sito web del Comune, nellasezione "Amministrazione Trasparente ';

I I Segretario ComunaleDoli. SANTUS C l a u d i o A,

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