32
Corso di laurea in Scienze dell’Educazione A. A. 2013 / 2014 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia ([email protected] ) 1. Le lingue del mondo Attualmente, nel mondo sono parlate circa 7.000 lingue Il numero delle lingue è di gran lunga superiore a quello degli Stati (192 membri delle Nazioni Unite + territori a riconoscimento parziale, Taiwan, Kosovo) → rapporto 1:30 (circa) tra Stati e lingue Classificazione delle lingue per numero di parlanti, per distribuzione geografica, per ‘grado di parentela’ (classificazione genealogica), classificazione in base alle caratteristiche comuni (classificazione tipologica) Secondo dati UNESCO (2000), circa (solo!!) 225 lingue hanno statuto ufficiale (meno del 4% del totale; cfr. Romaine, S., 2007, Preserving endangered languages, “Language and Linguistics Compass”, 1/1-2)

Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

  • Upload
    ngohanh

  • View
    214

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Corso di laurea in Scienze dell’Educazione

A. A. 2013 / 2014

Istituzioni di Linguistica (M-Z)

Dr. Giorgio Francesco Arcodia

([email protected])

1. Le lingue del mondo

Attualmente, nel mondo sono parlate circa 7.000 lingue

Il numero delle lingue è di gran lunga superiore a quello degli Stati (192 membri

delle Nazioni Unite + territori a riconoscimento parziale, Taiwan, Kosovo) →

rapporto 1:30 (circa) tra Stati e lingue

Classificazione delle lingue per numero di parlanti, per distribuzione geografica, per

‘grado di parentela’ (classificazione genealogica), classificazione in base alle

caratteristiche comuni (classificazione tipologica)

Secondo dati UNESCO (2000), circa (solo!!) 225 lingue hanno statuto ufficiale

(meno del 4% del totale; cfr. Romaine, S., 2007, Preserving endangered languages, “Language and

Linguistics Compass”, 1/1-2)

Page 2: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

2

2. La classificazione delle lingue in base alla consistenza delle comunità di parlanti

Classe Ordine di grandezza

9 più di un miliardo di parlanti (es. cinese mandarino, inglese)

8 più di cento milioni di parlanti (es. hindi e urdu, Spagnolo)

7 più di dieci milioni di parlanti

6 più di un milione di parlanti

5 più di centomila parlanti

4 più di diecimila parlanti

3 più di mille parlanti

2 più di cento parlanti

1 meno di cento parlanti

0 lingue estinte

→ superlingue (o lingue transglottiche): lingue utilizzate per la comunicazione tra

ambienti linguistici diversi (inglese, arabo, spagnolo), contanto anche grandi numeri di

parlanti non nativi

Page 3: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

3

Le lingue più parlate del mondo (ordine 9 e 8)

Lingua Numero approssimativo di

parlanti

1 Cinese mandarino 1 miliardo

2 Inglese 1 miliardo

3 Hindi + urdu 900 milioni

4 Spagnolo 450 milioni

5 Russo 320 milioni

6 Bengali 250 milioni

7 Arabo 250 milioni

8 Portoghese 200 milioni

9 Malese +

Indonesiano

160 milioni

10 Giapponese 145 milioni

11 Francese 125 milioni

12 Tedesco 125 milioni

(Fonte: Graffi-Scalise, Le lingue e il linguaggio, Bologna, Il Mulino, 2002)

Page 4: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

4

Le lingue più parlate del mondo - II

Lingua Numero approssimativo di parlanti

1 Cinese mandarino 848 milioni

2 Spagnolo 406 milioni

3 Inglese 335 milioni

4 Hindi 260 milioni

5 Arabo 223 milioni

6 Portoghese 202 milioni

7 Bengali 193 milioni

8 Russo 162 milioni

9 Giapponese 122 milioni

10 Giavanese 84,3 milioni

11 Tedesco 83,8 milioni

12 Cinese Wu 77,2 milioni

(dati da Lewis, M. P., Simons, G. F. & Fennig, C. D., 2013, Ethnologue: Languages of the World (17° edizione),

Dallas, SIL International)

Page 5: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

5

Distribuzione delle lingue per numero di parlanti (come L1; dati 2013)

Popolazione Lingue vive Parlanti

100,000,000 to 999,999,999 8 0.1 0.1% 2,528,029,108 40.53653 40.53653%

10,000,000 to 99,999,999 77 1.1 1.2% 2,381,969,581 38.19449 78.73103%

1,000,000 to 9,999,999 308 4.3 5.5% 962,536,721 15.43412 94.16514%

100,000 to 999,999 928 13.1 18.6% 294,564,660 4.72330 98.88844%

10,000 to 99,999 1,798 25.3 43.9% 61,216,188 0.98159 99.87003%

1,000 to 9,999 1,984 27.9 71.8% 7,628,190 0.12232 99.99235%

100 to 999 1,054 14.8 86.7% 463,621 0.00743 99.99978%

10 to 99 340 4.8 91.4% 12,947 0.00021 99.99999%

1 to 9 134 1.9 93.3% 551 0.00001 100.00000%

0 188 2.6 96.0% 0 0.00000 100.00000%

Unknown 286 4.0 100.0%

Totals 7,105 100.0 6,236,421,567 100.00000

Page 6: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

6

→ 6.236.421.567 (totale parlanti) : 7.105 (totale lingue) = 877.751. Però 5.784 lingue

(81,4% del totale) hanno meno di 100.000 parlanti!!

393 lingue (5,5% del totale): oltre il 94% dei parlanti (almeno un milione ciascuna)

6702 lingue (94,5% del totale): meno del 6% dei parlanti; oltre 1700 lingue hanno meno

di 1000 parlanti

→ secondo una stima, il 60% delle lingue del mondo sarebbe a rischio di estinzione

(Nettle D., Romaine S., 2000, Voci dal silenzio: sulle tracce delle lingue in via d’estinzione, Carocci, Roma.)

N.B.: le stime sul numero di lingue nel mondo variano notevolmente (da circa 2.000 a

12.000); problemi di distinzione lingua/varietà di lingua/dialetto, conoscenza limitata di

molte aree del mondo (ad es. Nuova Guinea, America meridionale, Africa subsahariana)

Page 7: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

7

3. La classificazione delle lingue per distribuzione geografica

Distribuzione delle lingue per area di origine

Area Lingue vive Parlanti N. medio di parlanti

Africa 2,146 30.2 789,138,977 12.7 367,726

Americas 1,060 14.9 51,109,910 0.8 48,217

Asia 2,304 32.4 3,742,996,641 60.0 1,624,565

Europe 284 4.0 1,646,624,761 26.4 5,797,975

Pacific 1,311 18.5 6,551,278 0.1 4,997

Totals 7,105 100.0 6,236,421,567 100.0 877,751

(dati da Lewis, M. P., Simons, G. F. & Fennig, C. D., 2013, Ethnologue: Languages of the World (17° edizione),

Dallas, SIL International)

Page 8: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

8

4. La classificazione genetico-genealogica

La famiglia linguistica:

Una famiglia linguistica è composta da due o più lingue tra le quali è possibile stabilire

un rapporto di parentela che lascia supporre che esse derivino storicamente dalla stessa

lingua madre: famiglia indo-europea, famiglia afro-asiatica, famiglia sino-tibetana,

famiglia austronesiana, famiglia austro-asiatica...

→ metodo comparativo: la ricostruzione dei rapporti di parentela tra le lingue, quindi la

ricostruzione delle famiglie linguistiche, avviene per mezzo della comparazione; la

comparazione deve esaminare livelli omogenei delle lingue.

analogie nel vocabolario di base (es. numerali, termini di parentela…):

Famiglia indo-europea vs. giapponese

Italiano tedesco irlandese giapponese

uno eins haon ichi / hitotsu

tre drei trí san / mitsu

madre mutter máthair haha / okāsan

Page 9: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

9

Famiglia sino-tibetana

Cin. medio cin. antico tibetano birmano bodo trung

‘Io’ nguo ngag nga ŋa aŋ ŋa

‘Tu’ ńźjwo: njag - naŋ nəŋ nǎ

‘Tre’ sam səm gsum sûm tam ă-səm

‘Occhio’ mjuk mjəkw mig myak megón miè

‘Cane’ khiwen: khwin khyi khwe - də-gəi

(Fonte: Norman, J. (1988), Chinese, Cambridge, CUP)

→ possibili prestiti, anche nel vocabolario di base

francese inglese tedesco svedese

oncle uncle Onkel onkel

tante aunt Tante tant

cousin cousin Cousin (Vetter) kusin

Page 10: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

10

analogie o differenze sistematiche in fonologia, morfologia, sintassi

Lingue romanze (ramo romanzo, famiglia indoeuropea)

francese pied

italiano piede < latino PĔDEM

spagnolo pié

Ĕ > ie ([je]) [trasformazione in dittongo di una vocale breve, tonica, in sillaba aperta]

(Grandi, N., 2008, La classificazione delle lingue del mondo, in Banfi, E. & Grandi, N. (a cura di), Le Lingue

Extraeuropee, Roma, Carocci)

Page 11: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

11

Italiano spagnolo francese romeno latino

fatto hecho fait fapt factum

latte leche lait lapte lactem

notte noche nuit noapte noctem

otto ocho huit opt octo

tetto techo toit acoperiş tectum

→ lat. –ct‒ > it. ‒tt‒

sp. ‒ch‒

fr. ‒it‒ (> Ø)

rom. ‒pt‒

Page 12: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

12

Livelli di classificazione:

(0) Phylum (gruppo), stock (ceppo) → parentela meno definita, meno dimostrata

(1) Famiglia (es. indoeuropea)

(2) Ramo (es. romanzo)

(3) gruppo (es. romanzo occidentale)

(4) sottogruppo (es. gallo-romanzo)

Page 13: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

13

La lingua madre di una famiglia / ramo può essere attestata o ricostruita:

→ il latino è attestato.

→ il proto-indoeuropeo è ricostruito (le lingue ricostruite di indicano con *).

→ per ricostruzione si intende quel “processo con cui si afferma l’esistenza e si

determinano le caratteristiche formali e funzionali di elementi linguistici non direttamente

documentati”; “[Q]uando [...] l’antecedente di una lingua non ci ha lasciato

documentazione, allora la ricostruzione si configura come l’unico strumento a

disposizione per recuperare il nesso storico tra due fasi linguistiche geneticamente

connesse”

(Campanile, E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E. et al., Linguistica Storica, Roma,

La Nuova Italia Scientifica)

Page 14: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

14

latino pater

greco πατής

avestico ptā proto-indoeuropeo *pH2tēr

gotico fadar

armeno hayr

sanscrito pitá

(Grandi, N., 2008, La classificazione delle lingue del mondo, in Banfi, E. & Grandi, N. (a cura di), Le Lingue

Extraeuropee, Roma , Carocci)

“In casi di questo genere ciò che attraverso la comparazione viene individuato e

ricostruito non è un lessema indo-europeo, ma una comune forma linguistica interna

soggiacente a tutte queste formazioni e, dunque, ereditata dalla fase comunitaria”

(Campanile, E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E. et al., Linguistica Storica, Roma,

La Nuova Italia Scientifica)

Page 15: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

15

Modello (semplificato) dell’albero genealogico indoeuropeo (Stammbaum, A. Schleicher):

Indoeuropeo

tocario indoiranico slavo baltico armeno anatolico greco albanese italico germanico celtico

tocario merid. orient. orient. orient. continent.

(croato) (russo) (gotico) (irlandese)

iranico indoario occid. armeno neogreco albanese

(farsi) (polacco) occid.

(ingl., ted.) insulare

sanscrito pracriti (galatico)

lettone ittita occidentale

lituano luvio (latino)

... sett.

(danese)

hindi, bengalese... francese, italiano

→ lingue isolate: idiomi privi di lingue sorelle (in assoluto o all’interno di un ramo / gruppo)

(Luraghi, S., 2006, Introduzione alla Linguistica Storica, Roma, Carocci)

Page 16: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

16

Italiano fratello

romeno frate

inglese brother

tedesco Bruder

nederlandese broeder

danese broder

russo brat

ceco bratr

lituano brolis / broterelis

lettone brālis < *bhrātar‒

irlandese bráthair

gallese brawd

Hindi bhrātā

greco a. φράτηρ

latino frater

gotico broþar

sanscrito bhrātar

avestico brātar

tocario A pracar

Page 17: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

17

Altri esempi di famiglie linguistiche:

Famiglia delle lingue afro-asiatiche (dette anche camito-semitiche): circa 240 lingue

(secondo altre stime, oltre 370), diffuse in Africa settentrionale, Medio Oriente e Corno

d’Africa, oltre 400 milioni di parlanti; comprende arabo (classico e ‘dialetti’), ebraico,

maltese, somalo, amarico, lingue berbere, etc.

Famiglia delle lingue austronesiane: oltre 1000 lingue (1247 secondo una stima),

disperse tra Africa (Madagascar), sud-est asiatico, Oceania, varie isole dell’Oceano

Pacifico (Hawaii, Isola di Pasqua), circa 400 milioni di locutori; comprende malese,

indonesiano, tagalog (lingua delle Filippine), malgascio (lingua del Madagascar),

hawaiano, figiano, maori, rapanui (lingua dell’Isola di Pasqua)

Famiglia delle lingue sino-tibetane: circa 300 lingue (oltre 400, secondo altre stime),

parlate in Asia orientale, sud-orientale e meridionale, circa 1.400.000.000 di locutori;

comprende cinese (mandarino e altri dialetti), tibetano, birmano, etc.

Page 18: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

18

Famiglia delle lingue niger-kordofaniane (o niger-congo): circa 1000 lingue, 350

milioni di parlanti; comprende la maggior parte delle lingue dell’Africa sub-sahariana, tra

cui (ki)swahili, yorúba, ewe, igbo, etc.

(Da: Turchetta, B., 2008, Le lingue in Africa nera, in Banfi, E. & Grandi, N., Le lingue extraeuropee: Asia e Africa,

Roma, Carocci)

Page 19: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

19

5. Le lingue d’Europa: lo spazio geolinguistico europeo

Europa come appendice del continente asiatico: delimitata a nord dalle regioni artiche, a

ovest dall’oceano Atlantico, a sud dal mar Mediterraneo

→ i confini orientali dell’Europa, convenzionalmente, sono fatti coincidere con i monti

Urali e del Caucaso. “rilievi montuosi che non rappresentano, né furono mai, confini

invalicabili e che, piuttosto, funzionarono da tramiti, anche se non sempre agevoli, tra

Europa e Asia”

(Banfi, E., 1993, La trama storica dell’Europa linguistica: dalla fine del I alla fine del II millennio, in Banfi, E. (a

cura di), La formazione dell’Europa linguistica, Firenze, La Nuova Italia)

Page 20: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

20

Page 21: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

21

“I confini geografici fra Europa e Asia, come avviene fra le nazioni, non coincidono con

quelli linguistici e una volta di più si osserva come le catene montuose non siano barriere

invalicabili: sui due versanti degli Urali troviamo infatti lingue appartenenti agli stessi

raggruppamenti genetici o legate comunque da affinità tipologica. Il confine orientale non

segno un’interruzione, ma cade su una continuità garantita a nord dalle lingue uraliche e a

sud dalle lingue altaiche” (Nocentini, A., 2002, L’Europa linguistica: profilo storico e tipologico, Firenze, Le Monnier)

→ la delimitazione del territorio europeo rispetto a quello asiatico deve tenere conto di

aspetti socio-culturali e storico-politici

→Alcuni propongono che anche l’Armenia e la Georgia siano da considerarsi parte del

territorio europeo (Hagège, Claude, 1992, La souffle de la langue. Voies et destins des parlers de l’Europe, Paris, Jacob)

Page 22: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

22

5.1 Quadro linguistico dell’Europa contemporanea

Caratteristiche essenziali dell’Europa linguistica:

(a) Grande frammentazione linguistica; più di sessanta lingue statutarie (riconosciute

dalle Costituzioni dei singoli stati), oltre ad un numero non definibile di lingue non

statutarie

(b) Sostanziale omogeneità genealogica; la maggior parte delle lingue parlate nel

territorio europeo appartengono alla famiglia indoeuropea, mentre la componente non

indoeuropea è minoritaria (basco, lingue uraliche / ugrofinniche, maltese, turco, calmucco)

→ tuttavia, l’Europa non è sempre stata “indoeuropea” (cf. 2)

(c) La distribuzione dei gruppi linguistici in Europa era già definita attorno alla fine del I

millennio dell’èra volgare

→ fa eccezione la regione dell’Europa sud-orientale (penisola balcanica) interessata

dall’espansione dell’Impero Ottomano

→ in tempi più recenti, l’Europa è stata (ed è tuttora) interessata da notevoli flussi

immigratori, che hanno arricchito il “patrimonio linguistico” del continente

Page 23: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

23

5.1.1 Europa indoeuropea ed Europa non indoeuropea

Le lingue indoeuropee sono diffuse in un territorio che si estende tra Europa ed Asia.

Gruppi linguistici estinti della famiglia indoeuropea:

(1) Lingue anatoliche → diffuse nella Turchia asiatica (Anatolia), lingue quali l’ittito, il

lidio, il licio e il luvio; sostituite progressivamente dalla lingua e dalla cultura greche

(gruppo estinto attorno al I sec. d.C.)

(2) Lingue tocarie → parlate da una popolazione indoeuropea, nel territorio dell’attuale

Xinjiang (Cina occidentale); due varietà, denominate convenzionalmente “tocario A” e

“tocario B”

→ lingue indoeuropee più orientali, sopraffatte da lingue turciche e cinesi (ca. VIII sec. d.

C.)

Page 24: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

24

Gruppi linguistici maggiori:

(3) Lingue romanze (o neolatine) → sistemi linguistici derivati dal latino, una lingua

italica occidentale; le lingue romanze statutarie sono portoghese, gallego, spagnolo (o

castigliano), catalano, francese, italiano, romeno; esempi di lingue romanze non statutarie

sono l’aragonese, l’occitano (o provenzale), il còrso, il giudeo-spagnolo, etc.

→ il romeno e le sue varietà sono gli unici rappresentanti della antica latinità balcanica

→ distinzione importante tra ambiente romanzo occidentale (spagnolo, portoghese,

francese) e orientale (romeno); la linea di separazione convenzionale tra i due gruppi è la

Rimini – La Spezia (o, meglio, Senigallia – Massa)

N.B.: lingue italiche = lingue indoeuropee dell’Italia antica (latino, osco-umbro,

messapico, etc.)

Page 25: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

25

(4) Lingue germaniche → articolate in tre sottogruppi principali; lingue germaniche

occidentali (inglese, tedesco, nederlandese…), settentrionali (danese, svedese,

norvegese…) e orientali (gotico, vandalo, burgundo)

→ il ramo orientale è estinto, le lingue germaniche orientali non sono sopravvissute

→ all’interno del ramo occidentale vi è una importante distinzione tra dialetti alto-

tedeschi (tra cui il tedesco standard) e basso-tedeschi

(5) Lingue slave → articolate nei sottogruppi occidentale (ceco, polacco…), orientale

(russo, ucraino…) e meridionale (sloveno, serbo e croato, bulgaro…)

→ la lingua di cultura che è stata comune a tutti i popoli slavi ortodossi è l’antico slavo

ecclesiastico (o paleoslavo), veicolo dell’evangelizzazione dei popoli slavi dalla seconda

metà del IX secolo d.C.

→ la lingua slava con più locutori e diffusa sul territorio più ampio è il russo (143 milioni

di parlanti, più 110 milioni di persone che parlano il russo come seconda lingua)

(dati da Lewis, M. P., 2009, Ethnologue: Languages of the World (16° edizione), Dallas, SIL International)

Page 26: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

26

Gruppi linguistici “minori”:

(6) Lingue baltiche → lingue nazionali delle repubbliche baltiche Lettonia e Lituania,

attestate a partire dal XVI secolo

→ una importante lingua baltica era il prussiano antico, parlato nei territori prussiani

fino al XVIII secolo e sostituita dal tedesco

(7) Lingue celtiche → articolate nei sottogruppi del celtico continentale (gallico,

celtiberico, galatico…) e del celtico insulare (irlandese, scozzese, gallese); il gruppo

insulare è ulteriormente diviso nei rami goidelico / gaelico (irlandese, scozzese…) e

brittonico / britannico (gallese, bretone)

→ le lingue celtiche continentali erano parlate nel territorio europeo (Francia, Germania

meridionale, Austria, Italia settentrionale, Spagna) e nell’Anatolia centrale (attuale

Turchia), all’altezza del I millennio a. C.; nei primi secoli della nostra èra si sono estinte

→ l’unica varietà celtica che è prima lingua di un paese è l’irlandese nella Repubblica

d’Irlanda (accanto all’inglese); lo scozzese è parlato da circa 66.000 persone, mentre il

gallese ha 530.000 locutori (ma solo una piccola parte di essi è monolingue); il bretone

(parlato in Francia) ha circa mezzo milione di locutori, ma gode di scarso prestigio

(dati da Lewis, M. P., 2009, Ethnologue: Languages of the World (16° edizione), Dallas, SIL International)

Page 27: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

27

Lingue indoeuropee isolate:

(8) Neogreco → “figlio ‘unico’ di una tradizione linguistica indeuropea che risulta essere

la più antica, per documentazione, tra quelle presenti in Europa”

(Banfi, E. & Grandi, N., 2003, Lingue d’Europa, Roma, Carocci)

→ la forma popolare (dimotikì) del neogreco è caratterizzata da numerosi prestiti di

origine turca e romanza

Ess.: sokáki ‘vicolo’ < turco sokak, deftéri ‘quaderno’ < turco defter; suffisso veneziano –

áda (liakáda ‘sole cocente’, prasináda ‘verde intenso’)

→ dialetti neogreci sono parlati anche nell’Italia meridionale, nel Salento e

nell’Aspromonte

(9) Albanese → lingua con notevoli influssi greci, latini, romanzi, slavi e turchi;

l’albanese è distinto in due varietà il ghego (settentrionale) e il tosco (meridionale), su cui

si basa la lingua standardì; varietà di albanese sono parlate anche nell’Italia meridionale

(comunità arbrësh) e dagli albanesi emigrati in Europa, Stati Uniti, Australia, etc.

→ cf. shkollë ‘scuola’ < veneziano scola, dyfek ‘fucile’ < turco tüfek

Page 28: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

28

(10) Armeno → la varietà orientale è lingua ufficiale della Repubblica d’Armenia, ha

molte caratteristiche in comune con turco, farsi (persiano moderno) e lingue caucasiche

meridionali, come la mancanza di distinzione di genere; a causa dell’elevato numero di

prestiti lessicali ricevuti dalle lingue con cui era in contatto, una parte significativa del

lessico armeno è costituita di elementi non-indoeuropei

(Dum-Tragut, J., 2009, Armenian, Amsterdam-Philadelphia, John Benjamins)

Gruppi linguistici non-indoeuropei d’Europa:

(11) Basco: lingua isolata, parlata in una regione compresa tra Spagna e Francia, isola

linguistica all’interno di un’area interamente romanza

→ lingua di più antico insediamento dell’Europa occidentale, parlata nella regione dei

Pirenei settentrionali prima dell’indoeuropeizzazione d’Europa (cf. 2)

→ il basco ha un futuro incerto: ha un numero di parlanti molto ridotto, è frammentato

sia dal punto di vista linguistico che geografico (confine franco-spagnolo) ed è sottoposto

alla pressione del francese e dello spagnolo

Page 29: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

29

(12) Lingue uraliche → divise in due principali gruppi, lingue ugro-finniche (ungherese,

finnico, estone…) e samoiede (ostiaco, nenets…) ; diffuse su un territorio vastissimo,

dalla Norvegia settentrionale (regione del Finnmark) fino al fiume Jenisej, in Siberia

→ la continuità territoriale delle lingue uraliche è molto bassa, e spesso le popolazioni

uraliche vivono in regioni abitante da una maggioranza parlante lingue diverse (mordvini

in aree russofone, Sami in Norvegia, etc.)

(13) Lingue mongole → gruppo linguistico considerato (non unanimemente!!) parte di

una (macro-)famiglia altaica, che comprenderebbe anche le lingue turche; la lingua più

importante del gruppo è il mongolo (della Repubblica di Mongolia), l’unica lingua

presente sul territorio europeo è il calmucco, parlato nella Repubblica di Calmucchia

(Federazione Russa; ca. 140.000 locutori)

→ i calmucchi sono l’unica popolazione in Europa di religione buddhista (lamaista); il

tibetano classico è la lingua religiosa e in calmucco sono presenti numerosi prestiti da tale

lingua (e dal sanscrito), come degtr ‘libro’ (< tib. class. deγ-thér)

Page 30: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

30

(14) Lingue turche: famiglia composta da una trentina di lingue, diffuse dai balcani fino

all’Asia centrale, con una certa continuità territoriale; i rami della famiglia rappresentati

in Europa (o, meglio, tra Asia ed Europa) sono quello occidentale (baschiro, tataro…) e

quello meridionale (turco di Turchia o ottomano, azeri…)

→ la distribuzione delle lingue turche è il risultato del nomadismo che caratterizzava le

genti turche, originarie dell’Asia centrale (regione dell’Altai)

→ in inglese (così come in altre lingue) sono disponibili termini diversi per indicare le

‘lingue turche’ (Turkic) e la lingua turca di Turchia (Turkish), mentre in italiano no e,

pertanto, si usa la dizione “turco di Turchia” per indicare la lingua standard della

Repubblica di Turchia

→ le lingue turche sono caratterizzate da una forte omogeneità (con l’eccezione del

ciuvascio), che ne rende difficile la classificazione; ad esempio, la parola per ‘testa’ è

<baş> nel turco di Turchia, ma anche in gaugaso, azeri, turkmeno, tataro (di Kazan),

baschiro, nogài, kazako, kirghiso, uigurico, etc. → dall’Europa alla Siberia orientale!!

(Manzelli, G., 1993, Le lingue turche, in Banfi, E. (a cura di), La formazione dell’Europa linguistica, Firenze, La

Nuova Italia)

Page 31: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

31

(15) Lingue semitiche → l’unica lingua semitica parlata in un paese europeo è il maltese,

lingua ufficiale di Malta; il maltese è l’unica lingua semitica parlata in un paese a

maggioranza cristiana e che è resa grafematicamente mediante l’alfabeto latino

→ Malta è stata una terra di conquista per molti popoli (fenici, arabi, ostrogoti, normanni,

inglesi, italiani); la lingua maltese conserva tracce di molte delle lingue di quei popoli; il

35-40% del lessico maltese è costituito da elementi stranieri, soprattutto siculo-italiani

(gvern, palazz, relazzjoni, istrutturi, muskolu, forn, furketta, serp…)

(16) Lingue caucasiche → lingue parlate nell’area montuosa tra Mar Nero e Mar Caspio,

divise nei gruppi meridionale (o cartveliche), nord-occidentale e nord-orientale; l’unica

lingua caucasica (cartvelica) con un alfabeto proprio e lo statuto di lingua ufficiale di un

paese indipendente è il georgiano (nella Repubblica di Georgia)

→ lingue tipologicamente molto diverse da quelle dell’Europa stricto sensu

(Springfield Tomelleri, V., 2008, La “famiglia” delle lingue caucasiche, in Banfi, E. & Grandi, N. (a cura di), Le

lingue extraeuropee: Africa e Asia, Roma, Carocci)

Page 32: Corso di laurea in Scienze dell’Educazione · 2013-10-03 · La classificazione delle lingue in base alla ... E., 1987, La ricostruzione linguistica e culturale, in Campanile, E

Istituzioni di Linguistica (M-Z) – A.A. 2013 / 2014 – [email protected]

32

Altri sistemi indoeuropei:

(17) Lingue indo-iraniche → lingue indoeuropee parlate in Asia (Hindi, Urdu, Persiano,

etc.); le uniche parlate indo-arie del continente europeo sono quelle degli zingari, dette

lingue “romani”, originarie dell’India nord-occidentale

→ probabilmente, solo il 20% dei rom padroneggia una varietà romani

→ nelle parlate degli zigane sono presenti numerosi elementi lessicali provenienti dalle

lingue dei paesi di transito delle popolazioni zingare (drom ‘viaggio’ < gr. drómos, méro

‘mare’ < ted. Meer…)

(Manzelli, G., 1993, Un caso a sé: le parlate degli zingari (le lingue indoiraniche d’Europa), in Banfi, E. (a cura

di), La formazione dell’Europa linguistica, Firenze, La Nuova Italia)