70
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA’ DI ARCHITETTURA Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura_L17 prof. arch. Caterina Giannattasio Corso di Teoria e Storia del Restauro Il restauro nel XIX secolo E.E.VIOLLET-LE-DUC Il restauro dalla teoria alla prassi

Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

  • Upload
    others

  • View
    2

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

FACOLTA’ DI ARCHITETTURA

Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura_L17

prof. arch. Caterina Giannattasio

Corso di Teoria e Storia del Restauro Il restauro nel XIX secolo

E.E.VIOLLET-LE-DUC

Il restauro dalla teoria alla prassi

Page 2: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1. Chiesa della Madeleine a Vèzelay

2. Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

3. Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

4. Fortificazioni di Carcassone

5. Castello di Pierrefonds

Page 3: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1. Chiesa della Madeleine a Vèzelay

Page 4: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

L’intervento di restauro della Madeleine di Vèzelay riveste un notevole valore:

Diede avvio alla lunga stagione europea del restauro stilistico;

Costituisce il monumento simbolo dell’assunzione, da parte di uno stato

europeo, di un’azione di tutela modernamente concepita e insieme di una

politica di interventi pianificata;

La chiesa è stata una delle prime insigni fabbriche medioevali francesi su cui

si era appuntata l’attenzione della Commissione dei Monumenti Storici;

Un vivo motivo di interesse fu l’affidamento d’incarico al giovane E. E.

Viollet-le-Duc, appena ventiseienne, una scelta coraggiosa presa da

Mèrimèe.

Page 5: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

La vicenda

Page 6: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

La chiesa della Madeleine, a Vèzelay, in

Borgogna:

Di fondazione romanica, con opere

di completamento di carattere

gotico;

Una delle chiese di pellegrinaggio,

con le caratteristiche cappelle

radiali gotiche;

La facciata, di impianto romanico,

presenta due torri, di cui una gran

parte crollata.

Vèzelay, veduta panoramica della Madeleine

Page 7: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

1830: La chiesa, devastata da ripetuti assedi e trasformata, durante la Rivoluzione, in maneggio e scuderia, è prossima alla completa rovina.

1834: Ricerca finanziamenti per l’intervento di restauro;

1835-1838: Il ministro degli interni, concede i finanziamenti necessari;

13 Febbraio 1840: Conferimento incarico a E.E. Viollet-le-Duc;

3 Marzo 1840: Inizio incarico del giovane architetto;

• Aprile 1840: Invio da parte di VLD del primo rapporto al ministro. Si chiede di procedere al puntellamento di parti a rischio di crollo;

VLD, Chiesa della Madeleine, prospetto

principale, prima del restauro.

Page 8: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

Maggio 1840: Dopo

approvazione e realizzazione di

interventi di puntellamento,

VLD invia a Parigi il progetto

generale. L’amministrazione

centrale approva il progetto

generale e autorizza VLD a

procedere;

Giugno 1840: Inizio lavori di

restauro;

1859: VLD lascia il cantiere,

restano da eseguire solo le

opere di completamento.

VLD, La Madeleine, Sezione trasversale, prima del

restauro.

Page 9: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

A condizionare la durata del cantiere sono

principalmente tre elementi:

Le condizioni atmosferiche;

I ritmi dell’approvvigionamento;

I problemi posti dalle imprese appaltatrici.

Tuttavia, solo due problemi ostacolano gli

interventi:

Controversia con il parroco;

Il crollo della volta centrale della navata

maggiore.

La Madeleine, facciata nel suo stato attuale.

Page 10: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Il restauro

Page 11: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Il processo conoscitivo

VLD avvia il processo conoscitivo di questa architettura attraverso una serie di schizzi,

che rappresentano la Madeleine nel suo complesso e nei suoi particolari.

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

VLD, La Madeleine, vista esterna , appunti per il rilievo. VLD, La Madeleine, veduta esterna con

indicazione dei materiali e delle misure.

Page 12: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Schizzi dei particolari decorativi

Necessari:

Per comprendere la fattura, le proporzioni, i materiali costitutivi;

Per riconoscere l’ambiente culturale di riferimento;

Per distinguere le varie fasi di costruzione.

Quindi:

Atto indispensabile per ripercorrere e comprendere la vicenda storica della chiesa.

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

VLD, La Madeleine, particolare di alcuni capitelli interni.

Page 13: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Schizzi degli elementi strutturali

Indispensabili:

Per comprenderne il

funzionamento di ogni singola

parte, e il ruolo che questo

svolge nell’ambito dell’intero

organismo.

L’analisi conoscitiva condotta

consente a VLD di comprendere la

gravità della situazione e quindi la

necessità di dover intervenire con

urgenza per arrestare i processi di

degrado in atto, o almeno quelli

che possono determinare crolli.

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

VLD, La Madeleine, pianta zona absidale con indicazione

dello stato di conservazione di alcuni elementi.

Page 14: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Il rilievo dello stato di fatto è documentato da:

Le grandi tavole acquerellate rappresentazione del

rilievo in termini chiari, efficaci e comprensibili;

Disegni tecnici, rigidi e schematici, a supporto

dell’attività del cantiere.

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

VLD, La Madeleine, sezione

trasversale, con studio

intervento delle volte e della

copertura.

VLD, La Madeleine, pianta con

indicazione delle impalcature

per la centinatura.

Page 15: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Elaborati delle ipotesi progettuali,

accurati e distinguibili tre fasi:

1. Lo studio della soluzione

progettuale;

2. L’illustrazione della soluzione

progettuale adottata;

3. La descrizione per il cantiere

delle modalità con le quali

realizzare la scelta compiuta.

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

VLD, La Madeleine, pianta, prospetti e sezioni a varie quote

del contrafforte ad angolo della torre a facciata con

indicazione della tessitura muraria e degli interventi.

Page 16: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Per ogni elemento analizzato, VLD:

• studia la soluzione più calzante;

• descrive minutamente le operazioni da

compiere.

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

VLD, La Madeleine, dettagli della muratura della navata in

prossimità di alcune finestre.

VLD, La Madeleine, prospetti e

sezioni di un contrafforte con

indicazione della tessitura muraria e

degli interventi.

Page 17: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

L’intervento di restauro

Organizzazione andamento dei lavori e la loro successione temporale:

1. Arrestare i fenomeni di dissesto e i processi di degrado in atto;

2. Opere di consolidamento;

3. Eliminazione delle situazioni, fonte e causa di danni;

4. Infine, si affrontano i temi legati alla leggibilità del monumento.

L’intervento di restauro condotto da VLD:

Non mira al ripristino dell’unità stilistica;

Tende a restituire alla chiesa, le capacità statiche e di durata nel tempo.

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

Page 18: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Dal punto di vista statico

La chiesa presenta una serie di lesioni, causate da:

contrafforti insufficienti nella vasta navata centrale;

volte mal eseguite, indebolite e dunque poco solide, facilmente deformabili;

catene inefficaci;

altri problemi derivavano da difetto di costruzione del coro e del nartece.

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

VLD, La Madeleine, facciata principale,

particolare con indicazione degli

elementi coperti da un contrafforte

realizzato nel restauro.

Page 19: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Si prevede quindi di:

Ricostruire gli archi rampanti della navata;

Correggere l’inclinazione del tetto e le finestre riportandole ai livelli originari.

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

VLD, La Madeleine, prospetti di un contrafforte e

di un arco rampante con indicazione della

tessitura muraria e degli interventi.

La Madeleine, vista dalla navata centrale nel

suo stato attuale.

Page 20: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

La torre risulta staticamente

compromessa, quasi prossima al crollo.

VLD prevede di:

Risanare la muratura, con la

sostituzioni delle parti usurate con

materiale più idoneo, costruisce la sua

copertura con un tetto a padiglione

come copertura.

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

La Madeleine, vista dalla torre nel suo stato attuale.

Page 21: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Conclusioni

Page 22: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Nonostante questo restauro, sia per VLD la sua prima opera, egli riesce nel suo lavoro a

contemperare al meglio tutte le esigenze che condizionano il percorso che ha delineato e

scelto di eseguire. Sono poche le occasioni in cui è costretto a operare delle vere

varianti rispetto al programma.

VLD, essenziale nelle descrizioni, fornisce un quadro chiaro e una visione organica della

chiesa e insieme dei problemi che rappresenta. Si comprende che uno degli obiettivi di

VLD è quello di manifestare la propria capacità per confermare la fiducia che

l’amministrazione centrale aveva riposto in lui, e fornisce una risposta al clima di ostilità

che ha trovato a Vèzelay.

L’intervento alla chiesa della Madeleine a Vèzelay manifesta ancora un carattere di

grande prudenza di rispetto per gli aspetti conservativi del restauro, le stratificazioni

storiche, i valori archeologici e documentari.

L’architetto per lui, «deve agire come un chirurgo accorto ed esperto, che tocca un

organo solo dopo aver acquisito una completa conoscenza della sua funzione ed aver

previsto le conseguenze immediate o future dell’operazione. Se agisce affidandosi al

caso è meglio che si astenga. È meglio lasciar morire un malato piuttosto che

ucciderlo.»

1840-1859_Chiesa della Madeleine a Vèzelay

Page 23: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

2. Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

Page 24: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1844-1860_Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

Se il restauro della Madeleine fu considerato una rivelazione, quello di Notre-

Dame di Parigi, consacra la fama del giovane VLD e del metodo che egli

incarna.

Qui, le sue convinzioni sul restauro mutano. Si passa :

→ Da un atteggiamento più prudente e conservativo ;

→ Ad uno caratterizzato dalla volontà di reintegrare e ripristinare il monumento

sul quale interviene per restituirgli il suo aspetto originario.

Page 25: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

La vicenda

Page 26: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1844-1860_Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

Notre-Dame a Parigi:

Santuario dell’intera nazione per secoli;

Ha sofferto molto durante gli ultimi decenni.

La generazione del XIX secolo, spinta da

motivazioni religiose, storiche ed anche poetico-

letterarie, cerca di riscattarsi, mettendo alla prova

la propria capacità di rimediare alle precedenti

barbarie.

1842: Bando per il concorso del suo restauro,

il progetto vincitore è quello presentato da

Viollet-le-Duc, in collaborazione con Jean

Baptiste Lassus;

1843: Presentazione del progetto: Intervento

prevede di eliminare il male, prodotto

dall’uomo o dalla natura, alla radice, da

attuarsi con un largo impiego di pietra, di

tecniche e di materiali antichi, sostituendo

integralmente le parti ammalorate o

danneggiate.

Parigi, facciata di Notre-Dame da una

stampa del ‘700.

Page 27: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Il restauro

Page 28: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1844-1860_Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

Considerazioni generali

I due restauratori proclamano di essersi imposti le regole più rigorose:

• Una religiosa discrezione;

• La completa abnegazione di ogni opinione personale.

Regole motivate dal fatto che:

Non trattandosi di fare arte, ma di sottomettersi all’arte di un’epoca che non c’è più, restringendosi la loro funzione al solo riprodurre ciò che appare difettoso dal punto di vista artistico e da quello costruttivo.

VLD, Rilievo della sezione trasversale di

Notre-Dame di Parigi

Page 29: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1844-1860_Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

L’ intervento di restauro

La natura composita e stratificata di Notre-Dame

solleva continui problemi che l’architetto affronta e

risolve di volta in volta, con un attento studio.

Le guglie

Contrari: Al completamento delle due torri. Le

guglie, mai state realizzate, se venissero

ricostruite, si otterrebbe monumento di notevole

bellezza, ma non sarebbe più Notre-Dame.

Favorevoli: Alla ricostruzione della guglia di

crociera, andata distrutta nel 1792, a causa di un

incendio, comunque documentata in un disegno

di Garneray. Qui la ricostruzione è lecita poiché,

già esistita e fondata su documentazione.

Page 30: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

VLD, progetto di

completamento di

Notre-Dame con Parigi

con innalzamento delle

cuspidi campanarie

VLD, progetto della sacrestia e dell’arcivescovado di Notre-Dame di

Parigi e veduta dell’abside

Page 31: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1844-1860_Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

Successivamente:

Lassus divenne contrario alla ricostruzione della

guglia centrale.

VLD, Progetto della flèche

centrale.

Per VLD, la guglia:

era un segno

fondamentale nella

compagine della fabbrica.

Nel 1859:

→ Ricostruzione guglia:

In ghisa;

Non secondo i disegni

esistenti;

Aggiunta di statue in

rame.

Statua di VLD, sulla guglia di

Notre-Dame.

Page 32: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1844-1860_Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

Le sculture

In assenza di vestigie antiche, si procede:

• per trasposizione di elementi similari;

• la ricostruzione esemplata su vecchi disegno.

La ricostruzione delle sculture

del portale centrale, mutilato da

Jacques-Germain Soufflot nel

1771, è stata fatta su esempio

di vecchi disegni. Notre-Dame, Parigi, particolare della galleria dei Re.

Page 33: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1844-1860_Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

Le finestre sui prospetti

Ritrovate nel 1854, le tracce di una

finestra a rosa, con funzione

d’aerazione, si decide di ristabilire il

tipo di aperture originali nelle due

campate della chiesa, presso l’incrocio

col transetto.

Restituisce anche le rose d’aerazione

sul transetto senza riscontri precisi ma

in base a considerazioni stilistiche, in

analogia con altri monumenti.

Per le finestre delle tribune del coro,

viene scelta una doppia soluzione:

1. Nel coro, le antiche rose lucifere al

posto delle successive;

2. Lungo la navata finestre di stile più

moderno.

Notre-Dame di Parigi, vista interna dopo

l’intervento di restauro

Page 34: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1844-1860_Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

La copertura

I tetti a doppia pendenza delle

navate laterali vengono sostituiti

con terrazze per agevolare lo

smaltimento delle acque.

Le parti esterne

• Consolida senza modificare

l’insieme;

• Nel restauro dei pinnacoli dei

contrafforti, VLD sostituisce le

forme magre e stirate del XV

secolo, con moduli più larghi e

possenti ispirati al XVI secolo.

VLD-Lassus, prospetto fianco meridionale, Notre-Dame di

Parigi.

Page 35: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1844-1860_Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

Le parti interne

Gli interventi più consistenti sono però

all’interno della chiesa:

• Demolisce una parte dell’ornato

settecentesco del coro;

• Progetta di restituire alcune campate

all’altezza del XII secolo;

• Restituisce le pitture murali, per

rimpiazzare le tavole dipinte perdute.

VLD, Dettagli del progetto per l’ingresso al coro

di Notre-Dame di Parigi

VLD, Progetto per la cappella di St. Charles,

Notre-Dame di Parigi.

Page 36: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Conclusioni

Page 37: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1844-1860_Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

Si percepisce la fierezza e responsabilità di operare su uno dei monumenti più

rappresentativi della Francia.

Le considerazioni iniziali, caratterizzate da prudenza e discrezione, furono tradite nella

fase di cantiere.

Durante l’intervento di restauro di Notre-Dame, si presentano delle operazioni audaci, ma

tuttavia supportate da ragionamenti e da discussioni ben articolate.

Questa esperienza porta E.E. Viollet-le-Duc a definire il principio fondamentale di unità

stilistica, ossia la necessità di soluzioni caso per caso accettando il completamento per

analogia. Afferma l’esistenza di una gerarchia di valori che determinano le priorità nel

restauro.

Page 38: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

3. Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

Page 39: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1847_Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

• L’esperienza di Saint-Sernin è stata giudicata da Viollet-le-Duc

positivamente, ma non procura a VLD la stima dei posteri.

• Già nel 1874, la società francese d’archeologia condanna l’intervento

considerandolo uno dei restauri meno riusciti ed quello dove si sente molto

la poca cura che mise VLD a conformarsi alle esigenze ed alle abitudini

dell’estetica locale.

• La critica posteriore è ancora più aspra, tanto che nel 1979 si decide di de-

restaurare Saint-Sernin, eliminando il lavoro del restauratore.

• In questo intervento, la ricerca di unità stilistica spinge VLD a sopprimere le

stratificazioni.

• Certamente VLD è colui che, dopo gli architetti costruttori e prima degli

autori del restauro moderno, lascia sull’edificio l’impronta più forte.

Page 40: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

La vicenda

Page 41: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1847_Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

La basilica di Saint-Sernin, di fondazione

paleocristiana, ha subito nei secoli notevoli

trasformazioni;

Durante i moti rivoluzionari, iniziati nel 1789, la

completa espoliazione del santuario né fa

offuscare l’importanza, e le risorse economiche

né limitano i lavori di manutenzione e

ricostruzione;

A partire dall’Ottocento, accresce l’importanza

di Saint-Sernin;

Nel 1838, Saint-Sernin è classificato monumento

storico e perciò la sua conservazione passa a

carico dello Stato;

Nel 1844 è redatta la prima bozza di progetto per

ripristinare l’abside;

• Nel 1845, l’incarico di ripristinare l’abbazia è

affidato da Mèrimèe, a Viollet-le-Duc.

Veduta dell’abside e del campanile,

prima dei restauri del Novecento.

Page 42: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Il restauro

Page 43: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1847_Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

L’intervento di restauro

Obiettivo:

NO: riprodurre in fac-simile tutto ciò

che si trova in un monumento, o

sostituire semplicemente le forme

posteriori a quelle che esistevano

precedentemente;

MA: ristabilire l’edificio nello stile che

gli appartiene, non solo come

apparenza, ma anche come struttura.

Recato a Tolosa, VLD osserva e ritiene

la fabbrica:

• mediocre dal punto di vista esteriore;

• strutturalmente in buone condizioni.

Veduta generale dell’area della basilica, stato

attuale.

Page 44: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1847_Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

Nel 1845, Viollet-le-Duc, con il suo

collaboratore Esquiè, architetto

tolosano, inizia il lavoro di rilievo

della chiesa.

Lo stato dei luoghi e le possibili

sistemazioni sono già state

avanzate da altri tecnici nel 1831.

La chiesa si presenta liberata da

tutte le costruzioni circostanti e

sorge isolata con gli evidenti segni

di demolizione.

Veduta dell’abside di Saint-Sernin, prima del

restauro di VLD.

Page 45: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1847_Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

L’esterno

Si richiedono due importanti interventi:

• La sistemazione dei prospetti;

• La valorizzazione dell’abside.

Ciò avviene attraverso:

• L’asportazione degli intonaci,

• L’apertura delle finestre chiuse;

• La sostituzione delle tegole di copertura

con lastre di pietra.

VLD, progetto dell’abside di Saint-Sernin.

VLD, rilievo stato di fatto del lato sud.

VLD, progetto del lato sud.

Page 46: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1847_Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

L’interno

All’interno si prevede:

la trasformazione delle cripte;

la necessità di recuperare le

decorazioni;

la valorizzazione dell’abside con

l’inserimento delle vetrate storiche.

La copertura

Si opta al ripristino dell’antica

pendenza dei tetti recuperando i merli

e i doccioni, come in origine, così da

evitare ulteriori guasti alla fabbrica e

future infiltrazioni delle acque piovane.

Prima del restauro del 1850

Progetto di restauro di VLD del 1847

Realizzazione del restauro del 1879

Progetto di restauro di 1979

Fasi dei restauri di Saint-Sernin.

Page 47: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1847_Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

La facciata

Per il ripristino:

La facciata deve essere inquadrata tra

due torri;

I portali e il rosone completati;

Le cinque monofore strombate

sostituite con tre centrali delimitate da

grossi contrafforti;

Adozione di aperture a tutto sesto.

Infine:

La facciata, non portata a termine, è

costituita da due torri incompiute,

fiancheggiate da pesanti contrafforti

d’angolo e da uno sperone mediano

più leggero;

La torre nord, interrotta nella sua

costruzione prima di quella gemella, fu

completata solo nel 1929.

VLD, rilievo della facciata prima del restauro.

VLD, proposta d’intervento della facciata.

Page 48: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1847_Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

L’intervento di de-restauro

A causa di gravi alterazioni:

• 1969-1993: lavori di “de-restauro”.

La questione è difficile:

Ritornare alla situazione antecedente al restauro di VLD, è impossibile

Alla fine:

Si adottano una serie di interventi, volti a ripristinare Saint-Sernin, attraverso la

ricostruzione di alcune parti alterate dell’Ottocento, facendo uso di materiali di migliore

attualità, in base a scelte arbitrarie, sono spesso basate su principi di ordine estetico.

Page 49: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1847_Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

VLD, rilievo della facciata prima del restauro. VLD, proposta d’intervento della facciata.

Stato attuale della facciata.

Page 50: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Conclusioni

Page 51: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1847_Basilica di Saint-Sernin a Tolosa

Il restauro incompiuto a Saint-Sernin non ha avuto il carattere durevole.

Approfittando degli errori tecnici compiuti, si è condannato tutto l’intervento dal punto di

vista sia storico, sia estetico che metodologico.

In questo intervento VLD tradisce i principi da lui stesso formulati ne dizionario: “nei

restauri bisogna sempre aver presente una condizione dominante, sostituire cioè ad

ogni parte tolta solo materiali migliori o materiali più energici o più perfetti. Bisogna che

a seguito dell’operazione effettuata l’edificio restaurato abbia per l’avvenire una durata

più lunga di quella già avuta in passato.”

Errori tecnici:

1. Sostituzione della pietra locale con quella arenaria di Carcassone: la scelta si dimostra

presto inopportuna;

2. Definizione di una nuova pendenza della copertura: risultata scorretta.

Le scelte del nostro, tuttavia, furono condivise da Mèrimèe e dalle ricerche

archeologiche del restauratore. Si può dire che un monumento d’arte testimonia

dapprima la sensibilità del giudizio dell’epoca che l’ha rivalutato.

Page 52: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Il restauro di architetture militari

Page 53: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Il restauro di architetture militari

Le fortificazoni di Carcassone (1853-79) ;

Il castello di Pierrefonds (1858-1879).

In entrambi i casi l’architetto:

si comporta da esperto rilevatore delle rovine esistenti;

cerca di non dissimulare elementi appartenenti a momenti diversi;

ma, nel contempo, si lancia in una vera e propria progettazione di fantasia.

Con queste opere, Viollet-le-Duc fu etichettato «il grande falsificatore».

Sono entrambi esempi in cui applica la teoria e la spinge fino ai suoi esiti estremi anche in parte assurdi, dalle operazioni più conservative passa progressivamente ad ampie modificazioni, interpretazioni e rielaborazioni personali.

Page 54: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

4. Fortificazioni di Carcassone

Page 55: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1853-1879_Fortificazioni di Carcassone

La cittadella fortificata di Carcassonne, nel

sud della Francia:

Posta su un’altura che domina da un

lato l’Atlantico e dall’altro il

Mediterraneo, per secoli ha costituito

una posizione difensiva molto

importante.

Occupata già in età preistorica, intorno

alla seconda metà del XIII secolo, il suo

ruolo strategico comincia a perdere di

importanza.

Nella prima metà dell’Ottocento:

la cittadella si trova in uno stato di

decadenza talmente grave da indurre il

governo francese a prendere in

considerazione la sua demolizione.

Page 56: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1853-1879_Fortificazioni di Carcassone

In seguito ai resoconti degli Ispettori

sullo stato di conservazione di

Carcassonne, la Commissione sceglie

avviare un intervento di restauro,

incaricando come restauratore Viollet-

le-Duc.

Il complesso fortificato di Carcassone

risulta delimitato da due cerchie di mura:

• il perimetro esterno del XIII secolo che

comprende 19 torri;

• quello interno del III-IV secolo che ne

comprende 34.

La cittadella è in uno stato di rudere, le

mura e le torri presentano gravi dissesti.

Alcune sono anche crollate; nelle mura

esterne le case sono quasi addossate.

VLD, ricostruzione della cittadella di Carcassone:

planimetria del fine ‘300.

Page 57: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1853-1879_Fortificazioni di Carcassone

VLD documenta accuratamente lo stato di

fatto, precisando le diverse epoche così da:

• sottolineare le differenze;

• evidenziarne le peculiarità.

L’intervento è mirato a sanare tutti i danni

apportati dal tempo alla costruzione,

cancellando le tracce del deterioramento.

Successivamente, VLD riconduce l’intera città

di Carcassone all’unità di stile:

• Ripristina i merli,

• Reintegra le cortine murarie,

• Restaura le torri

• Crea, a loro copertura, dei tetti a sezione

molto acuta, verticalismo che ha

nordicizzato Carcassone. E sceglie

l’ardesia, materiale più adatto alla maggiore

inclinazione

VLD, camminamento tra le due cinte murarie.

Page 58: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1853-1879_Fortificazioni di Carcassone

VLD, rilievo dello stato di fatto (in basso), e proposta di restituzione (in alto).

Page 59: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1853-1879_Fortificazioni di Carcassone

VLD, rilievo dello stato di fatto della

porta Narbonaisse.

Carcassone, stato di attuale della

porta Narbonaisse.

Page 60: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1853-1879_Fortificazioni di Carcassone

VLD, disegno del progetto di restauro della

18^ torre della cinta muraria esterna, 1853.

Carcassone, stato di attuale della 18^

torre della cinta muraria esterna.

Page 61: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

5. Castello di Pierrefonds

Page 62: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1858-1879_Il castello di Pierrefonds

Il castello di Pierrefonds, nella regione di

Champagne:

• nel Seicento subisce un grave incendio, tanto

che, nel 1817, viene demolito per ordine di Luigi

XIII;

• Alla metà dell’Ottocento, il castello appare come

una pittoresca rovina, e viene riprodotta da

numerosi disegnatori del XVIII e XIX secolo;

• Nel 1848 viene dichiarato monumento nazionale.

• Dal 1857 VLD, commissionato per il suo

restauro, inizia il suo lavoro.

Il restauro prevede:

Di realizzare una dimora piacevole, mediante il

solo adattamento del mastio, lasciando tutte le

altre parti nella condizione di rovina.

VLD, sezione progetto della cappella e

del cortile.

Pierrefonds, Castello in rovina, dipinto di

De Junquières.

Page 63: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Successivamente, dal 1861:

• Il progetto si amplia fino a comprendere il

completamento dell’intera fabbrica.

Nel 1884:

• Si lavora ancora, ma la decorazione interna non verrà

mai conclusa.

Pierrefonds resterà un castello incompiuto.

In questo intervento, prevale in VLD il

desiderio di:

• Veder completamente recuperato il

valore espressivo dell’opera;

• Ristabilire nel suo insieme e nei minimi

particolari la fortezza medievale, che si

concretizza in un vero e proprio modello

di architettura militare.

1858-1879_Il castello di Pierrefonds

Pierrefonds, veduta della

cisterna.

Pierrefonds, pianta del castello.

Page 64: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Per produrre l’intero complesso, VLD:

• integra le numerose brecce,

• completa le torri della fortificazione

• ricostruisce fedelmente i due cammini di ronda

sovrapposti che seguono le mura.

Tutto ciò basandosi su documentazione esistente,

integrata da un accurato studio dello stato della

fabbrica.

Tuttavia, quando necessario egli non disdegna

d’introdurre interpretazioni e rielaborazioni personali

con l’invenzione di spazi e motivi decorativi che

spesso tendono all’astrazione.

1858-1879_Il castello di Pierrefonds

VLD, Sezione verticale del Castello di

Pierrefonds con la Gran Sala.

Page 65: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Il caso di Pierrefonds:

in molti casi, scarsi i dati filologici sullo stato

antico:

l’architetto produce soluzioni totalmente sue

altre volte, gli appunti di studio precedenti il

restauro riflettono più le intenzioni e le

predilezioni del progettista che la situazione

obiettiva,

altre volte, le giustificazioni funzionali adottate

per motivare alcune proposte architettoniche.

1858-1879_Il castello di Pierrefonds

VLD, ricostruzione ideale e vista

cavaliera del Castello di

Pierrefonds.

Page 66: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1858-1879_Il castello di Pierrefonds

VLD, sezione torre Castello

Pierrefonds

VLD, riproduzione di cartoni, per le decorazioni del castello di

Pierrefonds.

Page 67: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

1858-1879_Il castello di Pierrefonds

Pierrefonds, Prospetto sud-ovest, progetto di secondo la ricomposizione in stile, favorendo

l’introduzione di tecniche e strutture moderne.

.

Page 68: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Pierrefonds. Le rovine del castello viste dal lato settentrionale in una foto del 1855 e da nord-ovest dopo i restauri.

1858-1879_Il castello di Pierrefonds

Page 69: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

Bibliografia

Page 70: Corso di Teoria e Storia del Restauro · analogia con altri monumenti. Per le finestre delle tribune del coro, viene scelta una doppia soluzione: 1. Nel coro, le antiche rose lucifere

CARBONARA G., Avvicinamento al Restauro. Teoria, Storia, Monumenti, Napoli, Liguori Editore,

1997 (pp. 101-160).

FIENGO G., Introduzione, in FIENGO G., BELLINI A., DELLA TORRE S., La parabola del restauro

stilistico, Milano, Guerini Editore, 1994 (pp.9-16).

SETTE M.P., Profilo Storico, in CARBONARA G. (a cura di), Trattato del Restauro Architettonico,

vol.1, Torino, UTET, 1996.

ROMEO E., Trasformazioni e recenti restauri della chiesa di Saint-Sernin a Tolosa, in CASIELLO S.

(a cura di), Restauro dalla teoria alla prassi, Napoli, Electa, 2000, (pp. 103-125).

TAGLIAVENTI I., Viollet-Le-Duc e la cultura architettonica dei revivals, Bologna, Pàtron, 1976.

VASSALLO E., Eugène Emmanuelle Viollet-le-Duc (1814-1879), in CASIELLO S. (a cura di), La

cultura del restauro. Teorie e fondatori, Venezia, Marsilio Editori, 1996 (pp.73- 97).

VASSALLO E., Il progetto di Viollet-le-Duc per il restauro della chiesa della Madaleine di Vèzelay, in

FIENGO G., BELLINI A., DELLA TORRE S., La parabola del restauro stilistico, Milano, Guerini

Editore, 1994 (pp.49-80).

VIOLLET-LE-DUC E. E., L’architettura ragionata, a cura di M. Antonietta Crippa, Milano, Jaca Book,

1981.