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Repubblica ItalianaCOMUNE DI CREVALCORE

Provincia di Bologna

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 33Data Seduta 30/05/2016

MOZIONE IN MERITO AL CONTRASTO ALL'USO COMPULSIVO DELLE SLOT-MACHINES E AL GIOCO D'AZZARDO

OGGETTO:

L'anno duemilasedici, il gorno trenta del mese di maggio alle ore 20:45, nella Sala "Ilaria Alpi" Via Persicetana, 226, come prescritto dall'art. 7 comma 2 dello Statuto del Comune di Crevalcore nonchè della deliberazione di Giunta Comunale n. 64 del 18/07/2012 di individuazione in via temporanea della nuova sede comunale e dell'art. 27 del Regolamento Comunale, si è riunito sotto la Presidenza del Vice Presidente del Consiglio Comunale Rosanna Resta, il Consiglio Comunale in seduta ordinaria in prima convocazione.L'ordine del giorno porta la trattazione dell'oggetto sopra indicato.Fatto l'appello nominale risultano:

Cognome e Nome Cognome e NomeN. N.Pres. Pres.

ABALDUZZI Sara 1

PBROGLIA Claudio 2

PGHELFI Federico 3

PGUELI Angela 4

PPATALINO Pietro 5

PTOMMASINI Francesco 6

PGHELFI Paolo 7

PZANIBONI Valeria 8

PBOVINA Benedetto 9

PBERGAMINI Annalisa 10

PGAMBUZZI Alessandro 11

PTARTARI Mattia 12

PPALLI Enrico Maria 13

PRESTA Rosanna 14

PMANCINI Emanuele 15

PABBATI Magda 16

PCUCCOLI Germano 17

PRESENTI: 16 ASSENTI: 1

Sono presenti gli assessori extraconsiliari: LODI CATERINA, ROVERI MARIA PIA, TAMBURELLA GIUSEPPE, MARTELLI MARCO, NANNETTI MARIAROSA.

Partecipa il Segretario Generale dott.ssa Lucia Ronsivalle.

Il Presidente, riconosciuto legale il numero dei presenti, dichiara aperta la seduta.Nomina scrutatori i tre consiglieri Signori: ZANIBONI Valeria, ABBATI Magda, GHELFI Paolo.Invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 33 DEL 30/05/2016 OGGETTO: MOZIONE IN MERITO AL CONTRASTO ALL'USO COMPULSIVO DELLE SLOT-MACHINES E AL GIOCO D'AZZARDO Broglia, come già anticipato nelle informazioni, comunica l’intenzione di ritirare l’oggetto n. 3 dell’ordine del giorno riguardante l’approvazione dell’accordo territoriale per l'attuazione del polo funzionale del postrino nel Comune di San Giovanni in Persiceto tra la Cittá Metropolitana di Bologna e i Comuni di Anzola dell'Emilia, Calderara di Reno, Crevalcore, Sala Bolognese, San Giovanni in Persiceto e Sant'Agata Bolognese. Il ritiro è motivato dal fatto che durante la conferenza dei capigruppo sono stati richiesti ulteriori chiarimenti ed anche gli altri Comuni interessati andranno in approvazione indicativamente a metà giugno. Pertanto, preso atto della seguente votazione, palesemente espressa dai n. 16 consiglieri presenti e tutti votanti, che si conclude con il seguente risultato: - n. 16 voti favorevoli si approva il ritiro dell’oggetto n. 3 all’unanimità dei votanti. Mancini chiede di anticipare l’oggetto n. 9 riguardante la mozione in merito al contrasto all’uso compulsivo delle slot-machines e al gioco d’azzardo e di inserirlo al posto del n. 3 precedentemente ritirato. La Vice Presidente Resta chiede ai capigruppo se sono d’accordo. Il capogruppo Bovina ne chiede la motivazione. Mancini motiva la richiesta considerando l’oggetto abbastanza corposo e che normalmente le informazioni, interrogazioni e mozioni vengono trattate ad inizio seduta. Pertanto il Consiglio accoglie la richiesta all’unanimità. Ghelfi Paolo comunica di non partecipare alla discussione e alla votazione di questo oggetto per motivi personali. Quindi i partecipanti al voto risultano n. 15. Mancini, capogruppo del Movimento Cinque Stelle, provvede ad illustrare la mozione. Bovina afferma che come gruppo di maggioranza sono sensibili e si trovano d’accordo sui temi trattati nella mozione. Dopo essersi documentati, vorrebbero proporre alcuni emendamenti che non cambiano la sostanza ma gli impegni richiesti alla Giunta sono già adempimenti previsti per legge e che già si concretizzano nell’attività dell’Amministrazione. Inoltre nella premessa, laddove si parla di task force, hanno verificato che presso la nostra Azienda Usl è già presente tale organismo. Le parti da modificare riguardano:

- nella premessa, al 5^ punto, dopo ….”Aziende Sanitarie, ….” Aggiungere “compreso il distretto di Terred’acqua, di cui il Comune di Crevalcore è parte,” ed al posto di pazienti inserire: le persone;

Dopo il Considerato che: - il 2^ punto viene sostituito e così riformulato: “Ogni Amministrazione Comunale ha il compito

di cercare di ridurre i problemi e i disagi dei propri cittadini e, nei limiti delle proprie competenze, di prevenirli, anche attraverso forme di partecipazione e responsabilizzazione individuale;

- i punti 5 e 6 del “Verificato” vengono così formulati: “..che, per contrastare questo fenomeno a livello locale, e disincentivare i pubblici esercizi a dotarsi delle suddette macchine, l’Amministrazione di Crevalcore sta attuando le disposizioni normative contenute nei suddetti provvedimenti, quali: 1) corsi di formazione per gli operatori del settore, in collaborazione con il Ser.T. di distretto; 2) imporre distanze minime da luoghi sensibili, come scuole, case di riposo e parrocchie, centri di aggregazione giovanili in genere, luoghi sportivi e ricreativi frequentati da ragazzi e bambini, per sale giochi di nuova

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apertura; 3) rilasciare adesivi identificativi per i locali che aderiscono alle iniziative “no slot”;

- che l’Amministrazione di Crevalcore, in collaborazione con la “task force” di cui in premessa, mette in campo autonomamente iniziative pubbliche di informazione e prevenzione sui temi di cui all’oggetto, e provvede altresì a prendersi cura dei soggetti che, spesso dietro segnalazione di terzi, vengono identificati come affetti dalle patologie in discussione;

Infine, nella parte finale: Il Consiglio Comunale impegna IL SINDACO E LA GIUNTA Affinchè pongano in essere ulteriori azioni volte a prevenire e, ove non possibile, a curare i disagi provocati dalle patologie legate al gioco d’azzardo, e in particolare: . rivedere e aggiornare il regolamento dei giochi leciti e delle sale giochi del Comune di Crevalcore; . attuare altre forme di disincentivazione alla vendita, ma anche e soprattutto all’utilizzo delle “slot-machines” da parte delle persone. Roveri sottolinea che il 10 Ottobre 2015 diede l’informazione al Consiglio sulle iniziative che si sarebbero tenute nella settimana successiva dalla task force che ha incontrato e tessuto relazioni con gli operatori commerciali del nostro territorio, specialmente con quelli più sensibili al problema delle ludopatie. Mancini si trova un pò in disaccordo con il capogruppo di maggioranza circa il non cambiamento della sostanza a seguito degli emendamenti. Riallacciandosi al discorso dell’Assessore Roveri ribadisce che il fine della mozione non è risolvere i problemi delle ludopatie ma prevenirli. Una parte delle correzioni può essere accettabile mentre nella parte dell’impegno richiesto all’Amministrazione il Movimento non è d’accordo nel cassare la parte riguardante gli sgravi fiscali. Abbati sottolinea che il Movimento ritiene importante l’impegno dell’Amministrazione sugli sgravi fiscali anche se si rende conto della difficoltà nel reperire le risorse. In merito alla riduzione degli orari di utilizzo delle slot-machines, ritengono ci siano ampi margini per intervenire. Broglia ritiene che dare premialità non sia un problema di risorse ma non è previsto dalla norma. Non si possono scrivere cose che non si possono fare in quanto la ludopatia non è un problema di una parte politica ma è un fenomeno sociale a livello nazionale molto diffuso e questi territori stanno facendo molto a riguardo. Gli piacerebbe che questo ordine del giorno fosse condiviso da tutto il Consiglio. Bovina sottolinea quanto detto dal Sindaco e ribadisce che dove sono state emesse ordinanze di riduzione di orari, prontamente sono state oggetto di ricorso al Tar che nella maggioranza dei casi si è pronunciato contro. Pertanto la mozione è stata riformulata proprio tenendo conto di queste motivazioni. Gueli esprime il desiderio personale di vedere le richieste corredate anche dall’indicazione di come reperire le risorse necessarie ad attuarle. Abbati esprime la difficoltà nel capire i conti ed anche, a fronte di loro richieste di chiarimenti, nell’avere risposte esaurienti. Il Movimento vorrebbe avere la possibilità di intervenire nella modifica al regolamento per renderlo attuale. Gueli afferma che non voleva fare polemica e occorre che i consiglieri debbano studiare per capire il Bilancio. Ghelfi Federico ritiene un valore molto importante arrivare ad un voto unanime su un documento di questo tipo e che ci si impegni a rivedere il regolamento. In sede di commissione tutti avranno la possibilità di sviscerare l’argomento.

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Tommasini afferma che tutti i consiglieri condividono l’impostazione e le preoccupazioni su questo tema. Auspica che vi sia un voto unanime su questa mozione. Palli si reputa d’accordo sull’importanza dell’argomento. Ritiene sia importante arrivare ad un voto condiviso. Vuole capire come mai ad esempio il Comune di S. Pietro in Casale è riuscito ad applicare una riduzione sulla Tari su utenze non domestiche per esercizi commerciali privi di slot-machines. Suggerisce di lasciare il 1^ punto dell’impegno per sgravi eventualmente possibili, lasciando quindi aperte possibilità per il futuro. Mancini, fermo restando le norme regionali, è d’accordo con Palli nel convergere sugli sgravi e lasciare aperta una possibilità. Broglia afferma che il 90% di quanto contenuto nella mozione è già in essere. Non è un problema di fondi ma di norme. Ribadisce che c’è la più ampia disponibilità a modificare il regolamento sui punti già toccati sempre nel rispetto della normativa. Pone l’accento sul fatto che questo Comune è da tempo attivo in questo ambito. Auspica il voto condiviso di tutti sulla mozione. Mancini chiede la sospensione di cinque minuti per confrontarsi con gli altri capigruppo. Pertanto la seduta viene sospesa alle ore 22,10 per riprendere alle ore 22,20. La Vice Presidente chiede se è stato raggiunto un accordo sul testo modificato della mozione. Mancini comunica che il Movimento ha deciso di accettare le modifiche proposte sul testo della mozione effettuando solo una modifica al 2^ punto dell’impegno: dopo la parola disincentivazione, al posto della parola “vendita” inserire “all’accesso”. Broglia conferma che si tratta del documento unico di tutti i consiglieri.

PER GLI INTERVENTI INTEGRALI, AI SENSI DELL’ART. 82BIS DEL REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL

CONSIGLIO COMUNALE, SI RIMANDA ALLA CONSULTAZIONE IN FORMATO DIGITALE, SUL SITO WEB DEL COMUNE:

WWW.COMUNE.CREVALCORE.BO.IT Quindi

Il Consiglio comunale

Vista la Mozione presentata dal gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle con nota assunta al

protocollo del Comune di Crevalcore al n. 29409 del 10/10/2015 in merito al contrasto all’uso compulsivo delle slot-machines e al gioco d’azzardo, che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale sotto la lettera A);

Preso atto del nuovo documento modificato, condiviso da tutti i consiglieri, che si allega al presente atto

per farne parte integrante e sostanziale sotto la lettera B); Preso atto della seguente votazione, palesemente espressa dai n. 15 consiglieri presenti e votanti, che si

conclude con il seguente risultato: - n. 15 voti favorevoli

Delibera

1. Di approvare il testo della mozione in merito al contrasto all’uso compulsivo delle slot-machines e al gioco d’azzardo, che si allega al presente atto per farne parte integrante e sostanziale sotto la lettera B).

RL/ba/Allegati

Allegato B) MOZIONE

Oggetto: contrasto all’uso compulsivo delle slot-machines e al gioco d’azzardo

Premesso che:

• Le slot-machines elettroniche sono estremamente diffuse nei locali pubblici; • Esse inducono un numero sempre più consistente di persone a spendere quotidianamente quantità di

denaro importanti; • Il problema più evidente è quello della compulsività che spinge diverse persone a stazionare diverse ore

al giorno davanti alle “slot”; • Tali giochi spesso portano a rovesci finanziari, conducendo a drammi familiari, compromettendo i

rapporti affettivi, isolando socialmente il soggetto affetto da dipendenza patologica; • I dati epidemiologici di questa malattia ossessivo-compulsiva, la ludopatia, hanno da tempo indotto

alcune Aziende Sanitarie, compreso il distretto di Terred’acqua, di cui il Comune di Crevalcore è parte, a formare “task force” presso i servizi per le dipendenze patologiche, a cui le persone possono rivolgersi per avviare un percorso di recupero;

• Le difficoltà economiche spingono un numero crescente di persone a cercare inutilmente la fortuna con il gioco d’azzardo, che dà l’illusione di una soluzione facile per le proprie finanze, minando così l’etica del lavoro e della condivisione, producendo disvalori che vanno combattuti a tutti i livelli dalle Istituzioni pubbliche.

Considerato che:

• Secondo i dati dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, il mercato dei giochi d’azzardo è

suddiviso principalmente in slot-machines, giochi on-line, lotterie, lotto, skill games; • Ogni Amministrazione Comunale ha il compito di cercare di ridurre i problemi e i disagi dei propri

cittadini e, nei limiti delle proprie competenze, di prevenirli, anche attraverso forme di partecipazione e responsabilizzazione individuale.

Verificato

• Il Ddl Gioco n. 1718 del 22 ottobre 2013 “Disposizione a sostegno e tutela dei familiari delle persone affette da dipendenza da gioco d’azzardo patologico;

• Il Ddl Delega Fiscale n. 1058 del 25 settembre 2013 “Delega al Governo recante disposizioni per un sistema fiscale più equo, trasparente ed orientato alla crescita;

• Il Ddl Gioco n. 1759 del 31 ottobre 2013 “Disposizione per il contrasto del gioco d’azzardo patologico e per la tutela dei minori e dei soggetti deboli”;

• La legge dell’Emilia Romagna n. 5 del 4 luglio 2013, “Norme per il contrasto, la prevenzione, la riduzione del rischio della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico, nonché delle problematiche e delle patologie collegate”;

• Che, per contrastare questo fenomeno a livello locale, e disincentivare i pubblici esercizi a dotarsi delle suddette macchine, l’Amministrazione di Crevalcore sta attuando le disposizioni normative contenute nei suddetti provvedimenti, quali: 1) corsi di formazione per gli operatori del settore, in collaborazione con il Ser.T. di distretto; 2) imporre distanze minime da luoghi sensibili, come scuole, case di riposo e parrocchie, centri di aggregazione giovanili in genere, luoghi sportivi e ricreativi frequentati da ragazzi e bambini, per sale giochi di nuova apertura; 3) rilasciare adesivi identificativi per i locali che aderiscono alle iniziative “no slot”;

• che l’Amministrazione di Crevalcore, in collaborazione con la “task force” di cui in premessa, mette in campo autonomamente iniziative pubbliche di informazione e prevenzione sui temi di cui all’oggetto, e provvede altresì a prendersi cura dei soggetti che, spesso dietro segnalazione di terzi, vengono identificati come affetti dalle patologie in discussione;

Tutto questo premesso e ritenuto:

Il Consiglio comunale impegna il SINDACO E LA GIUNTA

Affinché pongano in essere ulteriori azioni volte a prevenire e, ove non possibile, a curare i disagi provocati dalle patologie legate al gioco d’azzardo, e in particolare: • rivedere e aggiornare il regolamento dei giochi leciti e delle sale giochi del Comune di Crevalcore; • attuare altre forme di disincentivazione all’accesso, ma anche e soprattutto all’utilizzo delle “slot-

machines” da parte delle persone.

COMUNE DI CREVALCOREProvincia di Bologna

MOZIONE IN MERITO AL CONTRASTO ALL'USO COMPULSIVO DELLE SLOT-MACHINES E AL GIOCO D'AZZARDO

Proposta di deliberazione C.C. ad oggetto:

Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell'art. 49 del T.U. - D. Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267, in quanto la proposta che precede è conforme alle norme legislative e tecniche che regolamentano la materia.

PARERE DI REGOLARITA' TECNICA

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Crevalcore, 25.05.2016 IL RESPONSABILE DELL'AREA

dott.ssa Lucia RONSIVALLE

Si esprime parere favorevole in riguardo alla regolarità contabile di cui sopra, parere espresso ai sensi dell'art. 49, del T.U. - D. Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267.

PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE E COPERTURA FINANZIARIA

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IL RESPONSABILE AREA FINANZIARIACrevalcore, 25.05.2016

Dott. Pietro PARISI

Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).

Repubblica ItalianaCOMUNE DI CREVALCORE

Provincia di Bologna

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 33Data Seduta 30/05/2016

Redatto il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.

IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE IL SEGRETARIO GENERALE

Rosanna Resta Dott.ssa Lucia Ronsivalle

Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).