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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Classe Quinta sezione E
Articolazione: CAIM
Anno scolastico 2017/2018
I.T.Trasporti e Logistica ( Ex-Nautico )
Trasporti e Logistica – Conduzione del mezzo navaleViale Colombo, 60 - CagliariTrasporti e Logistica – Conduzione di apparati e impianti marittimi Viale Colombo, 60 - CagliariTrasporti e Logistica – LogisticaViale Colombo, 60 - CagliariElettronica ed Elettrotecnica - Informatica e Telecomunicazioni (Diurno e Serale)Via Pisano, 7 - Cagliari
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “BUCCARI – MARCONI”Sede Buccari: Viale Colombo 60 – 09125 Cagliari - Uff. Presidenza / Segreteria 070300303 – 070301793
Sede Marconi: Via Pisano, 7 Cagliari 070554758Codice Fiscale: 92200270921 – Codice Univoco: UFAXY4 - Codice Meccanografico: CAIS02300D
- –
ISO 9001: 2015 Cert. N° IT279107Settori EA di attività – Valid. 16.02.2018 – 15.02.2021
Rev. N.01 del 16.02.2018
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA ED OBIETTIVI EDUCATIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
L’Istituto IIS “Buccari – Marconi” nasce nell’anno scolastico 2013-2014 dall’unione dell’Istituto Tecnico Nautico“Buccari” e dall’Istituto Tecnico Industriale “ G. Marconi”.
L’origine dell’istruzione nautica a Cagliari risale al 1845, anno in cui il Governo Piemontese diede il proprio assensoall’apertura di una Regia Scuola Nautica. Nel 1861, con la costituzione del Regno d’Italia, la Regia Scuola Nauticadivenne statale, dal 1923 assunse la denominazione di Istituto Tecnico Nautico e dal 1926 fu chiamato Buccari aricordo della famosa impresa, condotta a termine da tre mas italiani durante la Prima Guerra Mondiale, nota come“beffa di Buccari”. L’Istituto Marconi, iniziò a operare autonomamente quando, nell’anno scolastico 1979/80, le sezioni con specializzazione Elettrotecnica si separarono dall’Istituto Tecnico Industriale D. Scano per dar vita a una nuovascuola. Nell’anno scolastico 1999/2000, l’Amministrazione Provinciale ha consegnato i nuovi locali scolastici di viaV. Pisano in località Terramaini che attualmente costituiscono l’unica sede.
FINALITA’ ED OBIETTIVI
Buccari: L’Istituto Tecnico Nautico “Buccari” ora Trasporti e Logistica è una scuola la cui finalità è la formazione di basedegli Allievi Ufficiali di Coperta e di Macchine per la Marina Mercantile e per sviluppare competenze per laprogettazione, la realizzazione, il mantenimento in efficienza degli impianti e dei mezzi, nella filieradell’organizzazione dei servizi logistici.
Marconi:Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimentidell’elettrotecnica e dell’elettronica e dei sistemi automatici; Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore eapplicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi; Analizzare tipologie e caratteristichetecniche delle macchine elettriche e ed elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione einterfacciamento;Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali;Utilizzare linguaggi di programmazione, didiversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.
Indirizzo Sede Buccari: viale Colombo 60 Cagliari - tel. 070300303 – 070301793 - fax 070340742Indirizzo web: www.itnbuccari.it - email: [email protected]
Indirizzo sede Marconi: via Valerio Pisano - Cagliari Tel. 070554758 – 070498043 Fax. 070498358
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P E R C O R S I F O R M A T I V I
“Buccari”
La riforma della scuola secondaria vede il percorso formativo organizzato secondo un biennio comune etriennio di indirizzo.
Gli indirizzi attivati presso l’istituto sono:
Trasporti e Logistica articolazioni Conduzione del Mezzo: 1) Opzione “Conduzione del M ezzo Navale” (CMN) ex coperta
2) Opzione “Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi”(CAIM) ex macchinisti Trasporti e Logistica articolazione Logistica: Logistica
I programmi di studio consentono l’acquisizione di competenze spendibili nel settore marittimo e nei settoricollaterali quali tutela dell’ambiente, razionale sfruttamento delle risorse marittime.
Le specializzazioni CMN-CAIM forniscono ai diplomati che non intendono navigare, sbocchi occupazionali
nell’area della logistica e dei trasporti, tecnico-gestionale degli impianti di trasformazione e utilizzazione
dell’energia, di depurazione e di disinquinamento, o di proseguire gli studi universitari.
Con la riforma Gelmini gli istituti tecnici si inquadrano all’interno della cooperazione europea per la
costituzione di un sistema condiviso di istruzione e formazione tecnico-professionale (Vocational Education
and Training - VET). Tale sistema consente di mettere in relazione e posizionare, i diversi titoli (qualifiche,
diplomi, certificazioni, ecc.) rilasciati nei Paesi membri. Il confronto si basa sui risultati dell’apprendimento
(learning outcomes) e risponde all’esigenza di raggiungere diversi obiettivi, tra cui quello di favorire la
mobilità e l’apprendimento permanente attraverso la messa in trasparenza di titoli di studio, qualifiche e
competenze. L’iter della riforma va correlato per gli I.T.T.L. (ex Istituto Nautico) all’acquisizione delle
competenze STCW (Convenzione Inter- nazionale sugli Standards di Addestramento, Certificazione e Tenuta
della guardia per i marittimi 1978) “Basic Training” come richiesto dalla conferenza di Manila 2010.
Al fine di garantire la validità del diploma rilasciato dagli ITTL secondo quanto stabilito dalle Regole
IMO (International Maritime Organization) e dalle Direttive UE (Unione Europea), così come prescritto
dal DM 30/11/2007 del MIT (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) e CM 17 12 217 MIT è
stato necessario rivedere il curriculum dell’istituto per consentire agli allievi/e che frequentano
l’Articolazione “Conduzione del Mezzo” nelle sue due Opzioni, CMN e CAIM, di poter accedere
direttamente alla Qualifica di Allievo Ufficiale (Coperta o Macchine) e avviarsi al lavoro nel campo
marittimo, previa frequenza di una serie di corsi BT, che dovranno soddisfare la STCW. Tali procedure
sono state validate attraverso la costituzione di una rete degli I.T.T.L.(ex I.T.N.), la costituzione di un
gruppo di monitoraggio con compiti di supporto e sorveglianza nell’applicazione delle misure messe in
atto e l’implementazione e la certificazione di un sistema di gestione per la qualità secondo UNI EN ISO
9001:2008 dell’intera rete degli I.T.T.L. (ex I.T.N.), in modo tale che un organismo di certificazione, ente
terzo indipendente dallo Stato Italiano e dalla Unione Europea, sia garante tra l’altro della reale attuazione
della progettazione ed erogazione di servizi di istruzione secondaria superiore orientata alla competenze.
Il nostro Istituto fa parte della rete degli I.T.T.L. (ex I.T.N.) di Italia e quindi gode della certificazione
provvista dal MIUR (in termini tecnici è chiamata “Certificazione multi sito”) e contemporaneamente ha deciso
anche di provvedere in modo autonomo con altro organismo di certificazione, il B u r e a u Ve i t a s ,
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inserendo nel campo di applicazione tutte le altre attività tipiche di una scuola moderna e non già previste
nel campo di applicazione della rete degli I.T.T.L. (ex I.T.N.).
Adesso è possibile dare evidenza in modo rapido, certo e documentato il collegamento tra le competenze
richieste dalla convenzione STCW e gli argomenti previsti nella programmazione didattica, che della
progettazione costituisce gli elementi in uscita.
Da tale documento si evince l’impegno del nostro istituto nel rispettare le LLGG del MIUR, ma sopra ogni altra
cosa quelle che sono le direttive IMO STCW ( TABLE A-II/1 ) , anche per sostenere con forza le esigenze di
qualità e tracciabilità del percorso formative dei nostri alunni/e che andranno a ricoprire incarichi professionali
marittimi, soprattutto le figure di Allievo Ufficiale di Coperta o Macchina.
Q U ADRO O R A R I O S E T T I M A N A LE
Lunedi Martedi Mercoledi Giovedi Venerdi Sabato
Elettron. e Elettrotecn.
Meccanica e Macchine
Meccanica e Macchine
Meccanica e Macchine
Matematica Matematica
Elettron. e Elettrotecn.
Meccanica e Macchine
Meccanica e Macchine
Italiano Religione Inglese
Scienza della Navigaz.
Scienza della Navigaz.
Elettron. e Elettrotecn.
Scienza della Navigaz.
Meccanica e Macchine
Inglese
Meccanica e Macchine
Scienza della Navigaz.
Scienze motorie Storia Italiano Economia e diritto
Economia e diritto
Italiano Matematica Meccanica e Macchine
Italiano Scienze motorie
Storia Inglese
MONTE ORE SETTIMANALE
Disciplina Ore/settimana
Italiano e Storia 4+2
Inglese 3
Economia e Diritto 2
Scienze motorie 2
Elettrotecnica Elettronica ed Automazione 3
Scienze della Navigazione 4
Meccanica e Macchine 8
Matematica 3
Religione 1
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COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Nome e cognomedei docenti
Rapporto dilavoro (*)
Materia diinsegnamento
Ore effettive dilezione sul totale
annuale
Ore di attività nondi lezione
(integrative,extracurricolari,
ecc.)
Continuità
1) Medda Stefania R Italiano e Storia NO
2) Altana Maria Grazia
R Inglese SI
3) Cabras Patrizia R Religione SI
4) Onnis Marco R Elettrotecnicaelettr.ca e autom.ne
NO
5) Cappai Rossana R Lab. Elettrotecnicaelettr.ca e aut.
SI
6) Esposito Mariella
R Matematica SI
7) Manunza Ferdinando
R Scienze motorie SI
8) Pinna Sira R Diritto Economia SI
9) Sanna Marco R Meccanica eMacchine
NO
10) Casu Carlo R Lab. Meccanica eMacchine
SI
11) Trapanese Vincenzo
R Scienze dellaNavigazione
SI
12) Magno Fernando
R Lab. ScienzaNavigaz.ione
NO
(*) ruolo R; non di ruolo NR; a contratto d'opera professionale C--
COMMISSARI INTERNI AGLI ESAMI
Nell’ambito del CdC tenutosi in data 07.02.2018 son stati designati Commissari Interni i seguenti
docenti:
1. Prof.ssa Altana Maria Grazia per la disciplina Inglese;
2. Prof. Manunza Ferdinando per la disciplina Scienze Motorie;
3. Prof. Sanna Marco per la disciplina Macchine.
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
La Classe è composta da 17 alunni (15 maschi e 2 femmine) tutti frequentanti di cui la quasi totalità provenientedall’hinterland e quindi soggetta a pendolarità e a lunghi tempi di percorrenza. Solo nove alunni hanno fatto l’intero percorso di studio nel corso E. A questi si sono aggiunti, nel tempo: due studentiprovenienti da altri Istituti (Licei scientifici) e inseriti al secondo e terzo anno; degli altri, uno ritiratosi in corso d’annoha perduto la continuità curricolare, mentre dei restanti si è registrato, in alcuni casi la diversa provenienza da corsi
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interni ma diversi (A, C, D, F, G) e in altri casi esperienze di ripetenza. Ciò ha inciso sulla regolarità del percorsoscolastico, sulla coesione del gruppo e sull’uniformità dei livelli di partenza. Al di là dell’eterogeneità dei componenti laclasse, undici allievi presentano un corso di studi regolare.
Nella V E è presente un alunno DSA per il quale si è provveduto a predisporre il Piano Didattico Personalizzato. Ladocumentazione riguardante questo allievo è inserita nel fascicolo personale custodito presso la Segreteria didattica.
ASPETTI SOCIO-CULTURALI E RELAZIONALI
Il profilo generale della classe ha mostrato situazioni culturali, percorsi didattici ed esperienze umane fortementediversificate e rispetto alle quali il corpo docente si è prodigato per riuscire a trovare i corretti equilibri e le propostedidattiche mirate e personalizzate rispondenti alle differenti richieste degli studenti, senza, nel contempo, trascurarequanto stabilito in sede di Programmazione formulata nell’ottica di un approccio didattico conforme alle indicazioni eLinee guida provenienti dal Ministero dei Trasporti e dagli Standard Internazionali di riferimento, in particolare dallaSTCW.
LIVELLI CULTURALI INIZIALI E FINALI DEGLI ALLIEVI
Nel corso del triennio il Consiglio di Classe ha conosciuto una situazione di sostanziale continuità didattica se si escludonoil docente di Elettrotecnica ed Elettronica, la docente di Italiano e Storia, il docente di Macchine, il docente di Lab. DiNavigazione, discipline nelle quali vi è stato un avvicendamento degli insegnanti nel penultimo anno.
Durante il triennio e soprattutto nell’ultimo anno la classe ha mostrato un atteggiamento culturale relativamente propositivoverso le attività programmate dai docenti, ma non tutti si sono uniformati pienamente ai tempi di attuazione del percorsoformativo, palesando un approccio non sempre costruttivo e proficuo relativamente alle proposte didattiche dei docenti.
Diversi studenti hanno accumulato ritardi, con numerosi ingressi alla seconda ora e uscite anticipate, nonché un elevatonumero di assenze. In ciò sicuramente ha inciso in modo significativo l’aspetto legato al pendolarismo, mentre in alcunicasi anche particolari situazioni personali di salute. La frequenza irregolare per un rilevante numero di studenti nonha favorito l’ordinato svolgersi delle attività didattiche e dei programmi di studio ed ha determinato un lavoro scolasticoframmentario .
La classe, in generale, ha lavorato in modo eterogeneo, suddivisa in gruppi distinti per impegno e partecipazione: unaparte composta da alunni molto motivati al lavoro e disponibili ad approfondire i diversi aspetti dello studio ha conseguitorisultati eccellenti in quasi tutte le discipline; un’altra costituita da alunni più discontinui – a causa di un impegno tardivo-ha mostrato comunque di aver raggiunto un livello di apprendimento base globale, rispondente agli obiettivi fissati dallanormativa di riferimento STCW; infine, un esiguo gruppo non ha ancora conseguito appieno gli obiettivi minimi fissatidal Consiglio di Classe. Per costoro si sta procedendo con azioni di recupero e rinforzo.
Nel corso dell’anno scolastico sono stati effettuati degli interventi di recupero delle carenze conoscitive attraversointerventi in itinere e si stanno intensificando le esercitazioni sulle prove scritte d’esame secondo quanto previstodalla riforma Gelmini.
Come da norma si è proceduto a somministrare le simulazioni delle diverse prove d’esame, i cui atti sono allegati alpresente documento.
In merito alle attività CLIL, si rileva che il Consiglio di Classe è risultato privo per tutto l’anno scolastico di docenticon certificazione CLIL e quindi in possesso delle necessarie competenze linguistiche e metodologiche perl’insegnamento delle DNL (Discipline Non Linguistiche) in lingua straniera, per cui è stata adottata in sede diprogrammazione del Consiglio di Classe una strategia per mezzo della quale all’interno di discipline maggiormentecoinvolte nell’area tecnica si è dato spazio alla trattazione di contenuti che facessero riferimento al Maritime Englishprevalentemente dedicato alla classificazione di parametri ed elementi relativi alla struttura della nave, agli impianti edapparati di bordo nonché alla terminologia collegata alla pianificazione, controllo dei vari apparati ed impianti di bordo.
La maggior parte degli allievi è in possesso delle conoscenze e delle competenze essenziali per affrontare gli Esamidi Stato, avendo acquisito, nel complesso, un metodo di studio che consente loro di produrre, saper fare e applicarele conoscenze apprese; alcuni evidenziano un livello di preparazione buono e in ogni caso soddisfacente in quanto sisono sempre impegnati nelle attività proposte ed hanno anche operato approfondimenti. Globalmente la classe hatentato di migliorare il proprio metodo di studio consolidando le conoscenze acquisite in vista degli esami finali.
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CASI PARTICOLARI
Relativamente all’alunno DSA presente nella classe V E il CdC ha curato tutti i possibili aspetti didattici eprogrammatici, per favorirne la crescita scolastica e formativa, attraverso una serie di interventi basati su un sistema ditutele crescenti.
E’ stato adottato, infatti, un PDP con l’indicazione di tutte le misure compensative e dispensative uniformate alleindicazioni fornite dalla certificazione medica acquisita. Quest’ultima è stata aggiornata in corso d’anno, attestandoun aggravamento del disturbo e recando esplicita richiesta di dispensa dalle prove scritte di lingua straniera(Inglese). Tale richiesta presentata dalla famiglia e dall’allievo maggiorenne (secondo le condizioni stabilite dallanorma) ha ottenuto accoglimento da parte del Consiglio di classe che ha confermato tale dispensa in formapermanente, tenendo conto delle valutazioni diagnostiche ecc.”
.... Si riporta di seguito uno stralcio del testo dell’OM n. 252/2016 che richiama la Legge 8 ottobre 2010, n.170,recante norme in materia di disturbi specifici dell’apprendimento in ambito scolastico, ai sensi del quale: “ G listudenti con diagnosi di DSA hanno diritto a fruire di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilitàdidattica nel corso dei cicli di istruzione e formazione e negli studi universitari….In sede di esami di Stato , conclusividel primo e del secondo ciclo di istruzione, modalità e contenuti delle prove orali – sostitutive delle prove scritte –sono stabiliti dalle Commissioni, sulla base della documentazione fornita dai consigli di classe. In particolare, circa“le prove scritte di lingua straniera sono progettate, presentate e valutate secondo modalità compatibili con ledifficoltà connesse ai DSA. …. si possono dispensare alunni e studenti dalle prestazioni scritte in lingua straniera. ...Icandidati con DSA che superano l’esame di Stato conseguono il titolo valido per l’iscrizione alla scuola secondaria disecondo grado ovvero all’Università”. Tu t t a l a d o c u m e n t a z i o n e è c o n s e r v a t a p r e s s o l a S e g r e t e r i a d i d a t t i c a
INIZIATIVE INTEGRATIVE- COMPLEMENTARI / EXTRACURRICULARI DELL’OFFERTA FORMATIVA
Tra le finalità generali, l’art. 1 del Dpr 567/1996 prevede che le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, nell’ambitodella propria autonomia ed in coerenza con le finalità formative istituzionali, promuovono e valutano:
– iniziative complementari ed integrative dell’iter formativo degli studenti;– la creazione di occasioni e spazi di incontro da riservare loro;– modalità di apertura della scuola in relazione a richieste di tipo educativo e culturale provenienti dal territorio.
Le iniziative integrative, elaborate, con l’intento di offrire ai ragazzi occasioni extracurricolari per la crescita umana ecivile ed opportunità per un proficuo utilizzo del tempo libero, sono state attivate tenendo conto diversi fattori: esigenzee proposte rappresentate dagli studenti e dalle famiglie; opportunità esistenti sul territorio; concreta capacitàorganizzativa espressa dalle associazioni studentesche nonché dalle associazioni dei genitori. La partecipazione allerelative attività è stata presa in esame dal consiglio di classe ai fini della valutazione complessiva degli studenti.
ESPERIENZE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO NELLA V E
La classe ha partecipato alle attività programmate dalla scuola e dai docenti di settore in alternanza scuola-lavoro, nel corso di tutto il triennio. In particolare nella parte iniziale di quest’anno scolastico le attività sisono svolte su navi della Compagnia Grimaldi Lines, nella traversata fra i porti di Porto Torres Civitavecchiae Barcellona, mentre nel secondo quadrimestre gli studenti hanno seguito numerose conferenze ed iniziativeculturali di vario genere.
Il Consiglio di classe, dunque, ritiene doveroso evidenziare la partecipazione degli allievi alle moltepliciiniziative culturali proposte dalla scuola nel corso del triennio:
1. Stage aziendali presso Compagnie di Navigazione ( Grimaldi Lines- Tirrenia CIN-Moby );
2. Orientamento scolastico in uscita;
3. Conferenze tematiche Conferenze tematiche tenute da esperti del mondo del lavoro ( SARAS-MarinaMilitare- Direzione Marittima di Cagliari- Sezione PSC-Autorità Portuale di Cagliari- UniversitàUNICA-Cont Ship Italia-Polizia dello Stato-);
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4. Testimonianze di esperti;
5. Monumenti aperti;
6. Cinema
La documentazione presentata dagli studenti per il riconoscimento dei crediti formativi, e contenuta neifascicoli personali tenuti dalla segreteria, ha permesso di ricostruire la tabella riepilogativa delle Attivitàformative di Alternanza Scuola-Lavoro ed extra-curricolari con Punteggi e Ore. A completamento di questa siallega anche il prospetto ufficiale delle ore svolte da ciascun allievo suddivise per anno scolastico nelpenultimo e ultimo anno.Il prospetto riepilogativo delle esperienze formative degli alunni è allegato al presente documento.
Benchè la legge n.107 del 13.07.2015 avesse previsto di dare attuazione ai Percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro per la durata complessiva di 400 ore nel triennio degli Istituti Tecnici ai fini dell’ammissioneall’Esame di Stato, si rileva che al momento tale vincolo non è obbligatorio. Tuttavia, poiché le attività di alternanza scuola lavoro, con acquisizione di competenze legate al profilodi indirizzo, sono utili ad incrementare le capacità di orientamento delle studentesse e degli studenti e afavorirne potenzialmente l’occupabilità nel mondo del lavoro, il CdC, sulla base della relativa certificazione,procede alla valutazione degli esiti delle suddette esperienze e della loro ricaduta sugli apprendimentidisciplinari e sul voto di comportamento. Tali esperienze, indicate nel presente Documento del CdC,, sonointese come elementi di valorizzazione del curriculum dell’allievo e rappresentano la base perl’attribuzione di crediti formativi. In alcun modo l’eventuale mancanza di tali esperienze potrà costituireelemento di penalizzazione nella valutazione. CREDITO FORMATIVO
Criteri generali per l’attribuzione del credito formativo
Sono, dunque, considerati elementi utili per l’attribuzione del credito formativo le esperienze maturate al difuori della scuola quali: la partecipazione ad attività che abbiano rilevanza per la formazione umana, civile esociale dello studente, corsi di lingua, esperienze lavorative, soggiorni in scuole all’estero, attività sportive,ecc., purché coerenti con il corso di studi, opportunamente documentate e qualora lo studente abbia raggiuntogli obiettivi formativi conseguendo un profitto almeno sufficiente.
Le tipologie individuate sono le seguenti :
a) Formazione professionale e ampliamento delle competenze nell’ambito informatico o in linguastraniera (preferibilmente inglese)
b) Esperienze di Lavoro coerenti col corso di studic) Tutela ambientaled) Volontariato/solidarietà e protezione civilee) Attività sportive, al di fuori di quelle praticate nel nostro istitutof) Monumenti Aperti;g) Orientamento scolastico in uscita/in entrata;
Si precisa che in caso di alunno privatista ammesso all’esame di Stato, il Consiglio di Classe, o lacommissione d’esame, riconosce il credito formativo sulla base di una griglia elaborata e adottata dal Collegiodei Docenti, per dare uniformità ai Consigli di Classe ed evitare così difformità di comportamento.
La documentazione relativa all’attestazione del credito formativo, consegnata alla scuola entro il termine del15 maggio, è costituita da tutti gli attestati rilasciati dai soggetti formatori (società di armamento, aziende,società sportive o enti interessati), con la specificazione delle attività svolte, delle ore impiegate e dellecompetenze specifiche acquisite.
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CREDITO SCOLASTICO
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Nell’ottica della certificazione delle competenze, introdotta dal nuovo esame di stato, si è resa necessaria larevisione dell’offerta formativa per assicurare una forte coerenza tra le verifiche e gli obiettivi fissati intermini di conoscenze, competenze e capacità, riferiti al profilo professionale.Il credito scolastico viene attribuito nello scrutinio finale di ciascuno degli ultimi 3 anni della scuolasuperiore, ai sensi dell’art. 8 dell’Ordinanza Ministeriale 350 del 02/05/2018 350 e sulla base della tabella A,allegata al decreto ministeriale n. 99 del 2009. La somma dei punteggi ottenuti nei tre anni costituisce ilcredito scolastico che può raggiungere il punteggio massimo complessivo di 25 punti, inclusi l’eventualeintegrazione. Concorrono a formare il credito scolastico diversi elementi quali:
la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto l’assiduità della frequenza la partecipazione attiva al dialogo educativo la partecipazione ad attività complementari e integrative eventuali crediti formativi
La griglia per il calcolo del credito scolastico prevede un peso specifico per ogni indicatore riportato, conparticolare riguardo anche agli obiettivi comportamentali; il mancato raggiungimento di essi comportal’assegnazione del minimo del credito previsto per quella fascia. I criteri per l’elaborazione sono statideliberati dal Collegio dei Docenti. La griglia viene allegata al presente documento.
COMPETENZE GENERALI DI ORIENTAMENTO IN USCITA
L’articolazione “Conduzione del Mezzo” riguarda l’approfondimento delle problematiche relative allaconduzione ed all’esercizio del mezzo di trasporto marittimo
Nel programmare le attività didattiche in una programmazione per competenze, il Consiglio di Classeha correlato quanto previsto dalla regola A-III/1 del Codice STCW con le competenze disciplinariindicate nell’allegato alle LLGG ministeriali.
Le competenze che sono state prese in considerazione dal Consiglio di Classe hanno tenuto contodell’identità dell’indirizzo riferita alle attività professionali inerenti il mezzo di trasporto come strutturafisica, la sua costruzione, il mantenimento in efficienza, le sue trasformazioni strutturali e l’assistenzatecnica, la conduzione dello stesso e il supporto agli spostamenti nonché l’organizzazione dellaspedizione sotto il profilo economico e nel rispetto dell’ambiente.A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’articolazione Conduzione del mezzo, opzione“Conduzione di Apparati e Impianti Marittimi” (CAIM), consegue i risultati di apprendimento di seguitospecificati in termini di competenze :
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Tavola delle Competenze previste dalla Regola A-III/1 – STCW 95 Emended Manila 2010
Funzione Competenza Descrizionem
ecca
nica
nav
ale
a liv
ello
ope
rati
vo I Mantiene una sicura guardia in macchina
II Usa la lingua inglese in forma scritta e parlata
III Usa i sistemi di comunicazione interna
IV Fa funzionare (operate) il macchinario principale e ausiliario e i sistemi di controllo associati
V Fare funzionare (operate) i sistemi del combustibile, lubrificazione, zavorra e gli altri sistemi di pompaggio e i sistemi di controllo associati
Con
trol
lo e
lett
rico
,el
ettr
onic
o e
mec
cani
co a
live
lloop
er.
VI Fa funzionare (operate) i sistemi elettrici, elettronici e di controllo
VII Manutenzione e riparazione dell’apparato elettrico, elettronico
man
uten
zion
e e
ripa
razi
one
a liv
ello
oper
ativ
o
VIII Appropriato uso degli utensili manuali, delle macchine utensili e strumenti di misurazione per la fabbricazione e la riparazione a bordo
IX Manutenzione e riparazione del macchinario e dell’attrezzatura di bordo
cont
rollo
del
l’ope
rati
vità
del
la n
ave
e la
cur
a de
lle p
erso
ne a
bor
do a
live
llo o
pera
tivo X Assicura la conformità con i requisiti della prevenzione dell’inquinamento
XI Mantenere le condizioni di navigabilità (seaworthiness) della nave
XII Previene, controlla e combatte gli incendi a bordo
XIII Fa funzionare i mezzi di salvataggio
XIV Applica il pronto soccorso sanitario (medical first aid) a bordo della nave
XV Controlla la conformità con i requisiti legislativi
XVI Applicazione delle abilità (skills) di comando (leadership) e lavoro di squadra (team working)
XVII Contribuisce alla sicurezza del personale e della nave
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CHI E’ IL TECNICO PER LA CONDUZIONE DEGLI APPARATI E IMPIANTIMARITTIMI?
TITOLODIPLOMA DI SUPERAMENTO ESAME DI STATO
INDIRIZZO: TECNICO PER LA CONDUZIONE DEGLI APPARATI E IMPIANTI MARITTIMI
Prerequisiti Licenza media a conclusione del ciclo di studi obbligatorio
Profilo di indirizzo
Conoscenze struttura della nave ed apparati di propulsione impianti per la produzione e la trasformazione di energia terminologia tecnica in lingua inglese sistemi di controllo automatico delle macchine e degli impianti operazioni di carico e scarico, controllo dell'assetto e degli sforzi a cui è assoggettato lo scafo normativa e sistemi di sicurezza della nave impianti tecnici di disinquinamentoCompetenze sa utilizzare le apparecchiatura e gli strumenti per il controllo dei sistemi di propulsione e degli
impianti di bordo sa leggere e interpretare schemi, disegna manuali d'uso e documenti tecnici anche in lingua
inglese sa utilizzare le dotazioni ed i sistemi di sicurezza per la salvaguardia della vita umana in mare
e del mezzo di trasporto sa compiere le principali operazioni relative allo stivaggio e alla gestione delle merci
trasportate anche utilizzando mezzi informatici ha competenza per intervenire con ordinari lavori di manutenzione sugli impianti e sulle
struttureCapacità possiede capacità linguistico-espressive possiede capacità logico-interpretative possiede capacità critiche e sa operare collegamenti e confronti sa organizzare il proprio lavoro con consapevolezza e autonomia e sa orientarsi dinanzi a
nuovi problemi possiede capacità di lavorare in gruppo
Durata degli studi 5 anni (totale ore di insegnamento 5280)Tipologia delcorso
Corso scolastico a tempo pieno
OBIETTIVI DEL PERCORSO CONDUZIONE DEL MEZZO
Nel programmare le attività didattiche in una programmazione per competenze, il Consiglio di Classe hacorrelato quanto previsto dalla regola A-III dell’ STCW con le competenze disciplinari indicate nell’allegato alleLLGG ministeriali. Le competenze che sono state prese in considerazione dal C.d.C. hanno tenuto contodell’identità dell’indirizzo riferita alle attività professionali inerenti il mezzo di trasporto come struttura fisica, lasua costruzione, il mantenimento in efficienza, le sue trasformazioni strutturali e l’assistenza tecnica, laconduzione dello stesso e il supporto agli spostamenti nonché l’organizzazione della spedizione sotto il profiloeconomico e nel rispetto dell’ambiente.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSEmodalità/strumenti Relig Ita Sto Ing Mat Dir Elettr Macc Sc. Nav Sc. Mot
Prova di laboratorio X X X XComponimento X XProblema X X X X XProve strutturate a risposta singola e a risposta multipla
X X X X X X X
Discussione guidata X X X XRelazione X X X XSupporti informatici X X X X X X X X X X
OBIETTIVI TRASVERSALI
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All’inizio dell’A.S. il Consiglio di Classe ha formulato i seguenti obiettivi comuni a tutte le discipline, declinati in termini di abilità:
1. stimolare la partecipazione alla vita di gruppo mediante un dialogo costante e costruttivo, sia come momento dicrescita cognitiva, sia come opportunità di maturazione personale e umana;
2. rafforzare l’abitudine a stabilire relazioni tra i vari ambiti disciplinari e a sistemare con ordine e coerenza leconoscenze acquisite;
3. attivare modalità di apprendimento autonomo sia nella scelta degli strumenti di studio, sia nell’individuazionedi strategie atte a recuperare o a rafforzare le abilità specifiche;
4. accostarsi autonomamente a materiali di ambiti disciplinari diversi, scegliendo le tecniche operative adeguateallo scopo prefissato;
5. acquisire la padronanza nell’uso delle diverse tecniche compositive usando il registro appropriato e illinguaggio specifico;
6. essere attenti ai problemi della pace, integrazione dei popoli, giustizia sociale, legalità.
METODOLOGIE TRASVERSALI STRUMENTI DI LAVORO SPAZI UTILIZZATI
lezione frontale conferenza esercitazione dimostrazione lavoro di gruppo simulazione ricerca prove di laboratorio e-learning cooperative learning
libri di testo lim strumentazione elettrica ed
elettronica personal computer fotocopie manuali imbarcazioni in dotazione
alla scuola
aula laboratorio di lingue laboratorio di navigazione laboratorio di elettrotecnica laboratorio di macchine palestra navi mercantili (stage) cantieri navali navi in porto esercitazioni in barca
TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Ore annuali di lezione effettivamente svolte nella classe n1088 su n. 1088 previste
VALUTAZIONI
Nelle valutazioni, il consiglio di classe ha tenuto conto dei seguenti elementi:
modifica del comportamento rispetto alla situazione iniziale; interesse e partecipazione; conoscenza degli argomenti; competenze testuali e tecnico-operative correlate ale competenze STCW e LLGG competenza comunicativa efficace e adeguata anche sotto l’aspetto tecnico settoriale capacità di critica, di analisi e di sintesi operare collegamenti con le altre discipline
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MODALITA’ CONCORDATE IN MERITO ALL’ARGOMENTO DEL COLLOQUIO SCELTO DAL CANDIDATO
x Mappa concettualex Relazione scrittax Presentazione multimedialeX Tesina
Bibliografia
SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME : PRIMA - SECONDA -TERZA PROVA E COLLOQUI
Nel corso dell’anno scolastico sono state programmate ed effettuate prove simulate della prima, secondae terza prova degli esami di Stato. Il Consiglio di Classe ha ritenuto utile per la classe programmare ancheuna simulazione del colloquio ad integrazione delle altre prove sostenute e per guidare gli alunninell’esposizione della traccia personale, oggetto della prima fase del colloquio di esame. La prova è stataprevista nella fase finale dell’anno scolastico, sempre che l’organizzazione scolastica ne consental’attuazione nelle ore extracurricolari e pomeridiane (non sarebbe possibile diversamente). La datapresunta è stata fissata per il 30 di maggio.
PRIMA PROVA: ITALIANO
Nella simulazione della prima prova dell’Esame di Stato sono state somministrate le diverse tipologiecome da indicazioni ministeriali: A (Analisi del testo); B (redazione di un saggio breve o di un articolo digiornale) e C (tema di argomento storico) e D (tema di ordine generale). Gli studenti hanno avuto lapossibilità di esercitarsi su almeno tre diverse tipologie durante il corso dell’anno. Le griglie di valutazione utilizzate per la correzione delle suddette prove sono allegate al presentedocumento.La prova è stata svolta in data 04.05.18Il tempo di svolgimento della prima prova è stato di 6 ore.
SECONDA PROVA: MACCHINE
La seconda prova consistente in un problema tecnico ed in quesiti a risposta aperta è stata e ffettuata in data12.04.18Il tempo di svolgimento della seconda prova è stato di 6 ore.
TERZA PROVA: PLURIDISCIPLINARE
Nel corso dell’anno scolastico sono state programmate due simulazioni della terza prova dell’Esame diStato con tipologia B + C.
Nelle simulazioni della terza prova scritta, sono state individuate le seguenti discipline:
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STORIA SCIENZE MOTORIE LINGUA INGLESE ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA NAVIGAZIONE
scelte tra quelle non coinvolte nella prima e seconda prova scritta.
La prima simulazione di terza prova è stata effettuata in data: 27/03/18 con nr. 2 quesiti a rispostaaperta e nr. 6 quesiti a risposta multipla con quattro opzioni, per ciascuna disciplina coinvolta. La griglia èallegata al documento.Il tempo di svolgimento della terza prova è stato di 90 minuti.
Una seconda prova è stata programmata per il 16.05.18. Le discipline coinvolte sono le medesime, mail numero dei quesiti è differente.
Gli indicatori per l'assegnazione dei punteggi ai quesiti a risposta singola sono stati individuati dai singolidocenti, in base alle peculiarità della propria disciplina e alle griglie di riferimento. Tutte le griglie di valutazione utilizzate dal Consiglio di Classe nell’ambito delle simulazioni sono stateinserite nelle prove e allegate al presente documento.
TIPOLOGIE DELLE VERIFICHE EFFETTUATE DURANTE L’ANNO SCOLASTICO
Disciplina Prova oraleElaborati di
tipologia A, B, C, D
ProvaSemi
strutturata
ProvaStrutturata
ProblemiEsercizi Pr.Grafiche Pr.
Laborat.Comprensione
del testo
Lettere Italiane x x // // x
Storia x // x // //
Lingua Inglese x // x x xMatematica x // x // xElettrotecnica Elettronica ed Automazione x // // x x
Scienze della Navigazione x // x x x
Diritto ed Economia x // x x xMeccanica e Macchine x // x x x
Scienze Motorie x // // // //
Il consiglio di classe, in base ai risultati delle prove e delle verifiche effettuate nel corso dell’annoscolastico, ritiene che gli allievi possano ottenere risultati migliori nella tipologia B+C.
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Allegati al documento
Griglie di valutazione delle prove di simulazione :
o Griglie di valutazione prima prova (Italiano);
o Griglia di valutazione seconda prova (Macchine);
o Griglia di valutazione terza prova scritta (Storia, Inglese, Elettrotecnica; Navigazione; Scienze
Motorie)
o Griglia di valutazione del colloquio orale
Criteri di corrispondenza tra voti decimali e livelli tassonomici
Criteri per il riconoscimento del credito formativo
Criteri per l’attribuzione del credito scolastico
Prospetto riepilogativo dei crediti
Prospetto riepilogativo dei percorsi di attività formative extra svolte dagli studenti.
Prospetto ore svolte di attività formative extra svolte dagli studenti nel penultimo e ultimo anno.
Programmi relativi alle singole discipline:
1. Allegato disciplinare religione2. Allegato disciplinare italiano3. Allegato disciplinare storia4. Allegato disciplinare matematica5. Allegato disciplinare inglese6. Allegato disciplinare diritto marittimo7. Allegato disciplinare elettronica ed elettrotecnica8. Allegato disciplinare meccanica e macchine9. Allegato disciplinare scienze della navigazione10. Allegato disciplinare scienze motorie
Il piano personalizzato dell’alunno DSA e la certificazione sono depositati, presso la
Segreteria didattica, nel fascicolo personale dell’alunno
Il verbale del Consiglio di classe relativo al presente Documento
Gli schemi relativi alle simulazioni svolte dagli alunni: prima prova (Italiano); seconda
prova (Macchine); Terza prova (Storia, Inglese, Elettrotecnica, Navigazione, Scienze
motorie)
Eventuali integrazioni ed aggiunte al Documento del 15 maggio
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA DOCENTEItaliano Medda StefaniaStoria Medda StefaniaInglese Altana Maria GraziaScienze Motorie Manunza FerdinandoMatematica Esposito MariellaMeccanica e Macchine Sanna MarcoLab. Meccanica e Macchine Casu CarloElettron/Elettrotecnica Onnis MarcoLab. Elettron/Elettrotecnica Cappai RossanaScienza della Navigaz. Trapanese VincenzoLab. Scienza della Navigaz.ione Magno FernandoReligione Cabras PatriziaDiritto Economia Pinna Sira
Cagliari lì, 09 Maggio 2018
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