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1
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Giorgio Clarizio
Affisso all’albo in data 15 Maggio 2018
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2017/2018
DIPLOMA DI ISTITUTO PROFESSIONALE
INDIRIZZO: TECNICO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
SETTORE: INDUSTRIA
CLASSE QUINTA SEZIONE B
2
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO
CLASSE V SEZIONE B
CURVATURA:CHIMICO BIOLOGICO a.s. 2017-2018
PRESIDENTE
DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF. GIORGIO CLARIZIO
COORDINATORE REDA ANNAMARIA
Rappresentanti dei Genitori Sauzullo Gennaro De Maddis Patrizia
Rappresentanti degli Studenti Pellegrino Desirèe Paletta Antonio
CONFIGURAZIONE DELLA COMMISSIONE D’ESAME a.s. 2017-2018* (Legge n ° 1 dell’11 gennaio 2007- C.M. 17 gennaio 2007, n 5)
(Ordinanza Ministeriale n° 26 Prot. 2578 del 15/ 03/ 2007)
DISCIPLINE COMMISSARI ESTERNI DISCIPLINE COMMISSARI INTERNI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA TECNICHE DI GESTIONE-CONDUZIONE DI
MACCHINE E IMPIANTI
LINGUA INGLESE LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONE
TECNOLOGIA APPLICATA AI MATERIALI ED AI
PROCESSI PRODUTTIVI
TECNICHE DI PRODUZIONE E DI ORGANIZZAZIONE
Dirigente Scolastico
Giorgio Clarizio
* Verbale N° 4 del 08.02.2018
DOCENTE DISCIPLINA
Belcastro Giovanni Battista RELIGIONE De Lorenzo Ida ITALIANO, STORIA Reda Annamaria INGLESE Ortale Annamaria MATEMATICA
Santino Carlo Palumbo LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONE
Adriani Giuseppina
TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI ED AI PROCESSI
Masottini Bruno TECNICHE DI GESTIONE-CONDUZIONE DI
MACCHINE E IMPIANTI
Castiglione Anna Maria (ITP) TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI
ED AI PROCESSI
Esposito Franca Tea TECNICHE DI PRODUZIONE E DI
ORGANIZZAZIONE
Parrilla Renato (ITP) TECNICHE DI PRODUZIONE E DI
ORGANIZZAZIONE Soleri Renato SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
3
STRUTTURA DEL DOCUMENTO
Sezione 2 PROFILO PROFESSIONALE E COMPETENZE DELL’INDIRIZZO Pag. 5 TECNICO PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
Sezione 3 DISCIPLINE E MONTE ORE DELLA CLASSE Pag.7
STORIA DELLA CLASSE Pag. 8
ELENCO STUDENTI E CREDITO Pag. 9
Sezione 4 ATTIVITA’ INTEGRATIVE E COMPLEMENTARI Pag. 11 INIZIATIVE DI RACCORDO SCUOLA - TERRITORIO
Sezione 5
COMPETENZE ACQUISITE IN RIFERIMENTO AI QUATTRO
ASSI DISCIPLINARI
CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI SVOLTI Pag. 16
Pag. 17
Sezione 6
MODALITA DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
Pag. 17
Sezione 8
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Pag 22
Sezione 1 PRESENTAZIONE DEL’ISTITUTO - IDENTITA’ DELLA
SCUOLA E ANALISI DEI BISOGNI
RUOLO DELL’ISTITUTO NEL CONTESTO TERRITORIALE Pag 4
Pag 4
FINALITA’ DELL’ISTITUTO
Sezione 7
CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO
TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI ESTERNI
Pag. 19
Sezione 9
ALLEGATI AL DOCUMENTO DI CLASSE
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
CONTENUTI DEI MODULI SVOLTI –METODI
SCHEDA RIASSUNTIVA TRIENNALE DIDATTICO- FORMATIVA ASL
PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO
RELAZIONE ALUNNI DSA
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
PROVE DI SIMULAZIONE SECONDA E TERZA PROVA
Pag 27
4
L’attuale Istituzione scolastica nasce nell’anno 2009/2010, dall’aggregazione di due istituti
scolastici preesistenti e ben radicati nel contesto sociale e culturale del Comune di Cosenza:
l’Istituto Professionale per i Servizi Sociali “Leonardo da Vinci” e l’Istituto Tecnico per le Attività
Sociali “ A. Nitti”.
L’Istituto registra un bacino di utenza studentesca eterogenea per stimoli culturali e per livelli
sociali, costituita, in minima parte, da residenti nel comune di Cosenza e, in maggioranza, da
provenienti dai paesi limitrofi e, quindi, soggetti alle difficoltà del pendolarismo.
In tale ottica, l’obiettivo primario dell’istituzione scolastica diventa, dunque, la valorizzazione delle
diverse realtà, al fine di perseguire un unico sviluppo sociale utilizzando al meglio le risorse
territoriali. Particolare cura viene rivolta dagli attori scolastici al coinvolgimento delle famiglie,
protagoniste, in diverse iniziative, sia all’interno della scuola che nei momenti di apertura al
territorio, svolgendo la funzione di orientamento e di guida, correlando i bisogni del territorio alle
capacità e agli interessi dei propri studenti, individuando come obiettivo della propria azione la
realizzazione di una scuola intesa come comunità di dialogo, di ricerca e di esperienza sociale
fondata sui valori democratici, sanciti dalla Costituzione.
Una comunità scolastica, dunque, che segue la crescita dello studente in tutte le sue dimensioni,
contribuendo alla sua formazione culturale e professionale, attraverso lo studio, l’acquisizione delle
conoscenze e lo sviluppo di una coscienza critica.
L’Istituto ha, nel suo interno, tre indirizzi di studio per il Professionale “Leonardo da Vinci”:
□ Produzione Artigianali e Industriali – Articolazione : Industria – Curvatura: Chimico Biologico
□ Produzione Artigianali e Industriali – Articolazione : Artigianali – Curvatura: Moda e
Abbigliamento
□ Servizi socio-sanitari
e tre indirizzi di studio per l’Istituto Tecnico “ A. Nitti”:
□ Biotecnologie Sanitarie □ Grafica e Comunicazioni □ Relazioni internazionali per il marketing
Il nostro Istituto ha come finalità principale quella di far conseguire ad ogni alunno il successo
formativo/lavorativo interagendo anche con la più ampia comunità civile e sociale, di cui è parte
integrante, allo scopo di potenziare le opportunità da offrire agli studenti per sviluppare appieno la
loro personalità, la loro responsabilità e la loro autonomia individuale nonché guidarli al
raggiungimento di obiettivi culturali e professionali adeguati all’evoluzione delle conoscenze
richieste per l’inserimento nel mondo del lavoro e nella vita attiva, in ambito locale, europeo ed
internazionale.
In tale ottica, l’Istituto mette in atto un’offerta di qualità, affinché ognuno, con pari dignità e nella
diversità dei ruoli, possa operare per garantire la formazione della cittadinanza attiva, le pari
opportunità, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità e per far acquisire,
a tutti e a ciascuno, una solida cultura generale che consenta di interpretare il presente, progettare il
futuro e relazionarsi, in modo costruttivo, con il mondo circostante
SEZIONE 1
1.1 IDENTITA’ DELLA SCUOLA E ANALISI DEI BISOGNI
RUOLO DELL’ISTITUTO NEL CONTESTO TERRITORIALE
1.2 FINALITA’ DELL’ISTITUTO
5
Il gruppo classe V° B ha svolto, in forza al dettato normativo di Riordino degli Istituti
Tecnici e Professionali, (D.P.R. 15 marzo 2010, n. 88 “Regolamento sul riordino degli istituti
tecnici” e D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87 “Regolamento sul riordino degli istituti professionali”
pubblicati sul supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale n. 137 del 15 giugno 2010),
l’indirizzo Produzione Artigianali e Industriali – Articolazione : Industria – Curvatura: Chimico
Biologico , suddiviso in un I° Biennio, II° Biennio e V° Anno .
Le figure professionali di “Operatore Chimico Biologico”, qualifica conseguita da tutti i discenti
della classe al Terzo Anno, e del percorso di “Tecnico Produzioni Industriali e Artigianali”, stanno
assumendo importanza rilevante in un territorio che ha fatto della qualità ambientale e della qualità
dei propri prodotti agroalimentari un elemento portante di tutto lo sviluppo, soprattutto in settori e
filiere quali l’agrovegetale, il vitivinicolo, l’industria olearia, l’industria latto-casearia, l’industria
conserve e confetture matrici vegetali e il territoriale ambientale .
Le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite durante il corso di studi del settore Industria e
Artigianato indirizzo: Produzione Artigianali e Industriali – Articolazione : Industria – Curvatura:
Chimico Biologico sono tali da consentire agli alunni di poter operare, a vario titolo e con livelli
di responsabilità diversi, nei seguenti settori:
•industrie agro-alimentari, chimiche, delle fermentazioni, biotecnologiche, farmaceutiche e
cosmetiche con compiti di gestione e conduzione degli impianti nonché di controllo della
produzione industrie olearia, enologica, ecc.;
•laboratori di analisi finalizzati al controllo qualità e relativa certificazione sia di qualità sia di
autocontrollo degli alimenti (latte, vino, olio, acqua,farine, alimenti conservati, confetture , ecc.);
•laboratori galenici ed officinali per la produzione di prodotti sanitari farmaceutici, estratti vegetali
naturali , farmaci e preparatici terapeutici .
•laboratori di analisi finalizzati al controllo dell’inquinamento ambientale , , impianti di trattamento
delle acque reflue e di riciclaggio dei rifiuti solidi urbani (acqua, aria, suolo), impianti di recupero e
riciclo materiali.
•laboratori di Analisi Chimico – Cliniche e Microbiologiche, Analisi Controllo di Qualità
Alimentare e/o Ambientale
2.1 PROFILO PROFESSIONALE DELL’INDIRIZZO
SEZIONE 2
6
Il Tecnico Produzione Industriali e Artigianali – Articolazione : Industria – Curvatura: Chimico
Biologico è una figura professionale intermedia fornita non solo di buona cultura generale ma
anche di conoscenze specifiche.
E’ in grado di:
• imparare ad imparare
• partecipare e collaborare responsabilmente al lavoro organizzato;
• progettare, documentare e comunicare nelle forme più idonee gli aspetti tecnici del proprio lavoro;
• operare nelle varie fasi del processo analitico chimico e microbiologico, dal campionamento al
referto/prodotto;
• leggere ed interpretare disegni di impianti di Produzione Industriali e Artigianali settori chimico e
biotecnologico;
• collaborare alla conduzione dei suddetti impianti anche con compiti di controllo, utilizzando le
tecnologie opportune;
• adeguare la propria preparazione al continuo evolversi delle conoscenze tecnico-scientifiche;
• correlare i contenuti disciplinari alle relative applicazioni tecnologiche;
• comprendere nella loro globalità i problemi della salvaguardia dell'ambiente e della tutela della
salute per operare con responsabilità collaborando alla loro risoluzione.
• agire in modo autonomo e responsabile nelle rispettive mansioni lavorative sia di produzione sia
di controllo qualità prodotti.
• spirito di iniziativa e imprenditorialità.
2.2 COMPETENZE DEL TECNICO PRODUZIONI INDUSTRIALI E
ARTIGIANALI – SETTORE : INDUSTRIA – ARTICOLAZIONE:
INDUSTRIA – CURVATURA CHIMICO -BIOLOGICO
7
MATERIE DI STUDIO MONTE ORE
SETTIMANALE
PROVE (a)
AREA COMUNE
ITALIANO 4 U STORIA 2 U LINGUA STRANIERA (INGLESE) 3 U MATEMATICA 3 U EDUCAZIONE FISICA 2 U RELIGIONE (O MATERIA ALTERNATIVA) 1 U TOTALE 15
AREA DI INDIRIZZO
LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONE
4 U
TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI ED AI PROCESSI PRODUTTIVI
4 (2) U
TECNICHE DI GESTIONE-CONDUZIONE DI MACCHINE E IMPIANTI
5 U
TECNICHE DI PRODUZIONE E DI ORGANIZZAZIONE
4 U
TOTALE
17
Alternanza Scuola lavoro Legge
53/03 art, 4
2 Ore per 33 settimane Annuali
66
Attestato
Certificazione
Competenze
TOTALI ORE SETTIMANALI 32
TOTALI ORE ANNUALI 1056
(a) Voto unico
3.1 D.P.R. 15 MARZO 2010, N. 87 “REGOLAMENTO SUL RIORDINO DEGLI
ISTITUTI PROFESSIONALI” –
DISCIPLINE E MONTE ORE DELLA CLASSE
SEZIONE 3
8
La quinta classe, sezione B, dell’Istituto d’Istruzione Superiore IPSSS ”Leonardo da Vinci” si
compone di 17 studenti, 1 dei quali è arrivato all’inizio dell’anno scolastico 2017/2018 e un altro si
è trasferito da altro istituto a metà anno scolastico 2016/2017, n. 2 (due) allievi con diagnosi
specialistica DSA che hanno seguito le indicazioni formulate nel Piano Didattico Personalizzato.
Molti studenti risultano residenti nei paesi limitrofi ed in zone periferiche della città e, quindi,
sottoposti al disagio del pendolarismo giornaliero. La partecipazione al dialogo scolastico, per
alcuni alunni, è stata più attiva ed arricchita da interventi costruttivi e pertinenti, solo però quando
sono stati curati i collegamenti con il patrimonio cognitivo acquisito negli anni precedenti e con la
realtà quotidiana. Per altri allievi, essa è stata compromessa da una frequenza alquanto discontinua
ed irregolare. Pochi sono gli alunni che hanno consolidato un metodo di studio valido e che
risultano completamente autonomi nell’organizzazione del proprio lavoro e delle informazioni
possedute. Questa carenza, spesso, non può essere addebitata a reali limiti cognitivi, ma motivata da
una tendenza ad uno studio disorganizzato ed opportunistico e da un impegno discontinuo a casa.
La capacità di comunicazione e di rielaborazione sono migliorate e potenziate nel corso degli anni,
tali capacità risultano ancora carenti in alcuni alunni, che richiedono sostegno e guida nella
comprensione del messaggio orale e/o scritto e nell’esposizione del proprio pensiero, nonché nella
rielaborazione delle conoscenze e delle tecniche apprese. Questi limiti sono per alcuni da imputare a
disturbi specifici e a problematiche certificate.
Il gruppo classe era poco omogeneo e amalgamato e si manifestavano anche tensioni e difficoltà di
comunicazione. Con fatica e pazienza, tutti i docenti si sono impegnati, perciò, in un lavoro di
recupero di quei prerequisiti che permettessero ai ragazzi di affrontare con maggiore tranquillità gli
argomenti disciplinari , al fine di ricomporre il gruppo-classe, appianare i conflitti, recuperare un
metodo di studio critico e autonomo, rendere uniforme la preparazione di base di tutti, nel rispetto
delle singole personalità. Per alcuni studenti, in particolare, è stato importante anche lavorare
sull’autostima e sulla fiducia in se stessi, dal momento che apparivano inclini a sottovalutare le
proprie capacità e poco disposti a migliorare. In tal senso sono state determinanti le attività in
cooperative-learning, le iniziative di alternanza scuola-lavoro a cui la classe ha aderito sempre con
entusiasmo e impegno. Impegno e partecipazione che hanno dato i loro frutti: l’intero gruppo-classe
è visibilmente maturato nel corso degli ultimi anni dando prova di una maggiore compattezza e
armonia, di una migliore capacità di comunicazione e di una sempre più costruttiva disponibilità
alla collaborazione. La classe ha pertanto raggiunto un discreto livello di autoconsapevolezza nel
riconoscimento e nel rispetto delle regole comuni proprie della convivenza scolastica. Alcuni
elementi si sono distinti per particolari attitudini e capacità critiche nella rielaborazione personale
dei contenuti delle varie discipline e nel metodo di studio.
Tuttavia capacità, predisposizione e, soprattutto, interessi piuttosto diversificati nei confronti delle
varie discipline hanno portato gli allievi a livelli di competenza e di profitto, che, al termine del
corso di studi, non risultano omogenei. Vi sono studenti che, dotati sin dal primo anno di sicure
capacità cognitive, buona motivazione e impegno, hanno partecipato attivamente al dialogo
educativo, dimostrando una vivace curiosità intellettuale e raggiungendo così una autonoma
capacità di orientamento. Mettendo dunque a frutto proficuamente tutte le opportunità fornite loro,
hanno ottenuto, alla fine del percorso una preparazione accurata nella totalità delle discipline. Va
precisato però che tali ottimi esempi solo raramente hanno costituito un efficace stimolo per il resto
della classe. Così, un numero consistente di studenti, pur evidenziando un certo impegno, non è
riuscito a esprimersi in modo convincente e propositivo nelle attività e nella discussione in classe. I
risultati di questi allievi pertanto appaiono mediamente discreti o soddisfacenti. Infine, come
premesso, alcuni allievi hanno mantenuto negli anni differenziazioni in ordine alle capacità,e
all’impegno . Essi, con tale comportamento, hanno evidenziato in qualche disciplina, soprattutto nel
corso dell’ultimo anno, difficoltà nell’affrontare argomenti di studio di una certa ampiezza. Per
questo gruppo, numericamente circoscritto, permangono una modesta capacità rielaborativa ed una
3.2 STORIA DELLA CLASSE
9
certa fragilità, che hanno comportato valutazioni che si collocano complessivamente nell’ambito
della sufficienza.
Nel dettaglio, i livelli di competenza raggiunti dai 17 studenti frequentanti sono i seguenti:
hanno raggiunto il livello soglia:6
hanno raggiunto il livello intermedio:4
hanno raggiunto il livello avanzato :7
L’apprendimento dei contenuti in termini di conoscenze, l’acquisizione delle competenze e il
possesso delle capacità sono risultati:
buoni per 5 studenti
discreti per 4 studenti;
sufficienti per 5 studenti
accettabile per 3 studenti
Nella classe sono presenti due alunni DSA certificati , per i quali tutti docenti hanno utilizzato
tutte le misure dispensative e compensative, le strategie metodologiche e didattiche , i criteri di
valutazione al fine di rendere più agevole la partecipazione alle attività didattiche., e il
raggiungimento di risultati accettabili. Le procedure adottate sono presenti nei PDP degli alunni
La classe ha svolto con interesse e partecipazione i progetti sotto elencati, dettagliatamente illustrati
nel PTOF
PROGETTO FINALITA’ Accoglienza Favorire il processo di relazione con la realtà scolastica.
3.4 ELENCO DEGLI STUDENTI
CREDITO SCOLASTICO
4.1 SCHEDA SINTETICA DELLE ATTIVITA’ INTEGRATIVE E
COMPLEMENTARI – OFFERTA FORMATIVA
3.3 ALUNNNI DSA
SEZIONE 4
10
Favorire il passaggio dalla scuola media alla scuola superiore. Contrastare i fenomeni del disagio e della dispersione scolastica
Orientamento
in entrata e in
uscita
/orienteering
didattico
L’orientamento in entrata promuove negli studenti la scoperta della propria
personalità in formazione, ovvero attitudini, aspirazioni, inclinazioni e motivazioni
finalizzate all’elaborazione di un proprio progetto di vita e di lavoro. L’orientamento in uscita, attraverso le “Lezioni di Campus “ presso Unical-
Arcavacata-Cosenza, fornisce agli studenti informazioni su tutte le offerte formative
universitarie e sugli sbocchi lavorativi legati ai vari settori di studio. Sportello
scuola Aiutare gli studenti in uscita dal percorso scolastico tecnico-professionale, per far
acquisire loro una migliore conoscenza di sé, delle proprie attitudini, interessi,
potenzialità, fino all'elaborazione di un progetto professionale personale; La Scuola a
Cinema Utilizzare testi cinematografici per proporre temi di attualità nel contesto didattico,
per educare alla fruizione consapevole e critica dei testi cinematografici e dei
romanzi. Creare occasioni di dibattito e confronto che mettano in contatto gli alunni
dell’Istituto oltre i confini del gruppo-classe e abituandoli ad esprimere le proprie
opinioni di fronte ad un vasto uditorio vincendo ansie e timori. Il quotidiano
in classe Abituare i giovani alla lettura del quotidiano e imparare a redigere, in occasione della
preparazione agli Esami di Stato articoli di giornali, utilizzando struttura e lessico
specifici. Laboratorio
di ceramica
Promuovere atteggiamenti di interazione positiva;valorizzare/ordinare le conoscenze peculiari alla materia modellabile; sviluppare capacità creative e attuare interventi adeguati alle diversità
Tutela e
integrazione
dei
diversamente
abili
Fornire uno spazio formativo mediante progetti educativi individualizzati, un
sostegno opportuno ed una programmazione degli interventi calibrata sui ritmi di
apprendimento individuali e personalizzati.
Educazione
alla multiculturali
tà
Fornire agli studenti conoscenze e competenze disciplinari che permettano loro di
comprendere la realtà sempre più complessa e "globalizzata" in cui vivono. Per
accompagnare gli alunni stranieri nella formazione e garantire loro, anche attraverso
l'esercizio del diritto all'istruzione, pari opportunità di cittadinanza Web Radio
O2 Favorisce aggregazione e community attraverso eventi e programmi radiofonici,
costituisce un servizio integrato per favorire la comunicazione istituzionale e
multimediale dell’Istituto. Si propone come uno spazio laboratorio per la
sperimentazione di linguaggi e nuovi media nel contesto scolastico. Giornale
scolastico
multimediale"
La Voce di
Leo"
Combattere la disaffezione verso la letto-scrittura; aumentare la visibilità dell'Istituto
facendo conoscere agli altri, anche fuori delle mura scolastiche, le numerose
esperienze educativo-didattiche.
11
INIZIATIVA
PROGETTO DI RIFERIMENTO
Sfilata
«Fashion Show in the City»
Manifestazione Giornata della Memoria con il Lions Club Rotary
Convegno Casa della Musica “L’Italiano e le altre lingue nel mondo di
oggi” . Incontro con il prof. Sabatini
Convegno 21^ Giornata Nazionale Colletta Alimentare – Scuoal e
Percorso “Volontario anche io”
Unical La notte dei ricercatori
Unical Unistem Day
Unical Olimpiadi delle Scienze naturali
Unical Nature day
Convegno Museo del presente “ Violenza di genere e bullismo”
Convegno Mediazione Penale e Minorile
Evento Musicale »Keinblotte»
Spettacolo teatrale Giornata Internazionale contro il femminicidio
Spettacolo teatrale Il berretto a sonagli di Luigi Pirandello
Spettacolo teatrale
Spettacolo teatrale Adattamento teatrale »Alle soglie dell’Ultimo giorno2
Progetto “Blue box” – Cyberbullismo – Polizia di stato
Progetto 5 Giorni di Musica contro le mafie “ La chiave del
cambiamento è in noi”- Incontro con don Luigi Ciotti
Progetto 5 Giorni di Musica contro le mafie - Proiezione e Cine-
forum “Fortapache” - dibattito con Giancarlo Siani e
Geppino Fiorenza
Progetto 5 Giorni di Musica contro le mafie - 8^ Edizione (Guest:
Incontro con Pecoraro (Le Iene), Molla, Mujura
Convegno Scudi alzati contro l’AIDS
Convegno Autodifesa – Judo e karate
Convegno Savethedate, Giornata dell’Educazione Finanziaria,
Ludopatia, «Fate il nostro gioco»
Convegno «I 70 Anni della Costituzione»,
Incontro con l'autore «Cacciatore di meduse» Ruggero Pegna
Incontro con l’autore Lezione di Scrittura creativa con Carmine Abate
Cinema Incontro con l’attore F.Montanari di
«Il cacciatore»
Cinema Dibattito con gli attori Ferreri-Canonico-Caldonazzo
Progetto «La Storia a Cinema» - Centenario fine I guerra Mondiale
4.2 INIZIATIVE DI RACCORDO SCUOLA - TERRITORIO
12
La classe ha, inoltre partecipato alle seguenti iniziative di raccordo scuola-territorio, in modo
veramente attivo e propositivo
MANIFESTAZIONI AZIENDE
LUOGO DATA DURATA SETTORE DI INTERESSE
Visita Aziendale Olio
Igreco CARIATI – ore 8
Cariati
a.s. 2015/16 8 ore Percorso formativo ASL
Visita Aziendale Centrale
del Latte Granarolo-
Calabria - ore 6
Spezzano
Albanese
a.s. 2015/16 6 ore Percorso formativo ASL
Visita Aziendale Vini
Malena Ciro Marina – ore 8
Ciro Marina
(CS)
a.s. 2015/16 6 ore Percorso formativo ASL
Bullismo e Cyberbullismo
,non stare a guardare-ore6
Sede centrale
28.05.2016
a.s. 2015/16 8 ore Percorso formativo ASL
Progetto “ Along The Way”
Progetto «Katedromos» sicurezza stradale
Concorso «Teatro in note» - incontro con lo psicologo, incontro con il
regista; incontro con l’esperta di scrittura creativa
Orientamento in uscita l’Esercito italiano
Orientamento in uscita Prof.ssa Crocco Biolab UNICAL: estrazione del DNA
Orientamento in uscita Unical: Visita al Dipartimento di Chimica
Orientamento in uscita Centro Neurogenetica Ospedale di Lamezia Terme
Orientamento in uscita Dipartimento di Ingegneria UNICAL. Prof.ssa Patrizia Piro.
4.3 STAGE
4.4 ATTIVITA’ NELLE AZIENDE – PARTECIPAZIONE MANIFESTAZIONI E FIERE PER
I SETTORI DI COMPETENZA
13
Calabria Maceri e Servizi
S.p.a.
Rende –(CS) a.s. 2015/16 60 ore Percorso formativo ASL
Calabria Maceri e Servizi
S.p.a.
Rende –(CS) a.s. 2016/17 120 ore Percorso formativo ASL
Associazione Eccellenze
Italiane “ Progetto E-
TOUR –-
Teatro
Rendano
Cosenza
28.04.2017
a.s. 2016/17 6 ore Percorso formativo ASL
Ona –Arpacal Laboratorio/stage
Cosenza
a.s. 2016/17 20 ore Percorso formativo ASL
Pol. 2016: 3°Meeting
Nazionale Polizia Locale Cosenza 14.10.2016
a.s. 2016/17 12 ore
Percorso formativo ASL
Orientamento in Uscita
2°Forum: lo sviluppo
economico & la salute dei
Calabresi “nel piatto”
Cosenza
a.s. 2016/17 6 ore Percorso ASL
Zion SNC Birrificio Artigianale
Rende (CS) a.s. 2016/17 160 ore Percorso formativo ASL
Notte dei Ricercatori
UNICAL Rende 29.09.2017
a.s. 2016/17 8 ore Percorso formativo
Orientamento in uscita
Rotary club Cosenza 30.09.2017
a.s. 2016/17 6 ore Percorso formativo ASL
E.I.- Giornalismo
Embedded Cosenza 17.10.2017
a.s. 2016/17 4 ore Percorso formativo ASL
Orientamento UNICAL Rende 26-01.2018
a.s. 2017/18 5 ore
Percorso formativo
Orientamento in uscita
Auditorium Guarasci Sicurezza stradale
Cosenza O7.02.2018
a.s. 2017/18 6 ore Percorso formativo ASL
14
Unical- Dipartimento
Farmacia- Nutrizione e
tumori
Rende 12.04.2018
a.s. 2017/18 6 ore Percorso formativo ASL
Unical- Dipartimento
Ingegneria Rende 16.04.2018
a.s. 2017/18 6 ore
Percorso formativo
Orientamento in uscita
Auditorium Sede centrale Convegno autodifesa
Cosenza 23.02.2018
a.s. 2017/18 3 ore Percorso formativo ASL
Auditorium Sede centrale “170 anni della
costituzione”
Cosenza 27.02.2018
a.s. 2017/18 3 ore Percorso formativo ASL
Auditorium Sede centrale Esercito Italiano
Cosenza 27.02.2018
a.s. 2017/18 3 ore
Percorso formativo
Orientamento in uscita
Auditorium Sede centrale “Giornata della memoria” Lions Club Rotary
Cosenza 24.01.2018
a.s. 2017/18 5 ore
Percorso formativo ASL
Auditorium Guarasci “5 giorni di musica contro
le mafie”
Cosenza 13.12.2017
a.s. 2017/18 6 ore Percorso formativo ASL
Fashion show in the city Sfilata di moda abiti
studenti corso Moda
Cosenza 16.12.2017
a.s. 2017/18 4 ore Percorso formativo ASL
Progetto cinema e
formazione in aula Cosenza Ottobre 2017 Maggio 2018
a.s. 2017/18 49 ore
Percorso formativo ASL
15
ASSE DEI LINGUAGGI
( ITALIANO, LINGUA
STRANIERA : INGLESE-
EDUCAZIONE FISICA)
ASSO STORICO-SOCIALE
( STORIA - RELIGIONE)
ASSE SCIENTIFICO-
TECNOLOGICO
ASSE MATEMATICO ( MATEMATICA/FISICA)
La classe in relazione alla
programmazione integrata
espressa all’inizio dell’anno
scolastico è riuscita ad
evidenziare conoscenze :
teoriche e/o pratiche ; abilità
cognitive e pratiche;
competenze di responsabilità e
autonomia tali che gli studenti:
- sanno esporre con linguaggio
appropriato i contenuti appresi
-sanno sintetizzare i contenuti
appresi
-sanno interpretare ed
analizzare i testi
-sanno produrre un testo
secondo le tipologie della
1°prova scritta.
-sanno effettuare
complessivamente i
collegamenti pluridisciplinari.
-sanno inserire autori ed opere
nel contesto storico-culturale.
-sono in grado di saper
esprimere opinioni personali.
-hanno migliorato e consolidato
il metodo di studio.
-sanno riconoscere le strutture
linguistiche studiate.
-sanno sufficientemente
inserire le informazioni globali
e/o specifiche da un testo
ascoltato o letto.
-sanno comprendere ed
elaborare brevi testi scritti di
tipo descrittivo e informativo.
-sanno esporre e veicolare i
contenuti oggetto di studio in
lingua inglese con sufficiente
chiarezza di espressione
LIVELLI
PRIMO LIVELLO 6
SOGLIA
SECONDO LIVELLO 7/8
INTERMEDIO
TERZO LIVELLO 9/10
AVANZATO/ ECCELLENTE
La classe in relazione alla
programmazione integrata espressa
all’inizio dell’anno scolastico è
riuscita ad evidenziare conoscenze
teoriche e/o pratiche ; abilità
cognitive e pratiche; competenze
di responsabilità e autonomia tali
che gli studenti:
-sanno utilizzare il linguaggio
storico
-sanno sintetizzare
complessivamente i contenuti
appresi .
-sanno interpretare i documenti
storici e religiosi. semplici
-sanno riconoscere le
periodizzazioni.
-sanno collocare gli eventi storici
secondo le coordinate spazio-
tempo
-sanno effettuare i collegamenti
pluridisciplinari.
-sanno inserire autori ed opere nel
contesto storico-culturale e
religioso.
-hanno migliorato e consolidato il
metodo di studio.
-sono in grado di saper esprimere
opinioni personali
- sanno esprimere giudizi personali
rispetto a tematiche attuali e fedi
religiose
LIVELLI
PRIMO LIVELLO 6
SOGLIA
SECONDO LIVELLO 7/8
INTERMEDIO
TERZO LIVELLO 9/10
AVANZATO/ ECCELLENTE
La classe in relazione alla
programmazione integrata
espressa all’inizio dell’anno
scolastico è riuscita ad
evidenziare conoscenze : teoriche
e/o pratiche ; abilità cognitive e
pratiche; competenze di
responsabilità e autonomia tali
che gli studenti:
-sanno utilizzare con linguaggio
tecnico-scientifico positivo i
contenuti appresi
-sanno sintetizzare
complessivamente i contenuti
appresi .
-sanno interpretare i dati tecnici
ed analitici
-sanno riconoscere positivamente
la descrizione e l’esecuzione di
metodiche analitiche e strumentali
nei campi chimico e biologico.
-sanno collocare dati e risultati al
fine di verificare il funzionamento
della strumentazione e semplici
apparecchiature impianti che
chimiche e biotecnologiche
-sanno effettuare i collegamenti
pluridisciplinari.
-sanno inserire e verificare
l’attività e funzionamento di cicli
produttivi semplici.
-hanno imparato a consolidare il
metodo di studio.
-sono in grado di saper esprimere
opinioni personali e dati tecnici
- sanno esprimersi in tematiche
alimentarie ambientali
LIVELLI
PRIMO LIVELLO 6
SOGLIA
SECONDO LIVELLO 7/8
INTERMEDIO
TERZO LIVELLO 9/10
AVANZATO/ ECCELLENTE
La classe in relazione alla
programmazione integrata espressa
all’inizio dell’anno scolastico è
riuscita ad evidenziare conoscenze :
teoriche e/o pratiche ; abilità
cognitive e pratiche; competenze di
responsabilità e autonomia tali che
gli studenti riescono a :
comprendere ed esprimere
adeguatamente informazioni
matematiche qualitative e
quantitative
esplorare situazioni sufficientemente
problematiche
porsi e risolvere problemi
progettare e costruire modelli di
situazioni reali.
Raccogliere, selezionare ed elaborare
informazioni
Commentare ed comprendere i
contenuti
Elaborare concetti, approfondisce i
contenuti contestualizzandoli e
collegandoli alle proprie
conoscenze, anche di altre discipline.
Interpreta ed elabora criticamente i
concetti, cogliendo le potenzialità
delle scoperte scientifiche.
Coordina gruppi di lavoro e guida i
compagni nella corretta esecuzione
del compito.
LIVELLI
PRIMO LIVELLO 6
SOGLIA
SECONDO LIVELLO 7/8
INTERMEDIO
TERZO LIVELLO 9/10
AVANZATO/ ECCELLENTE
5.1 COMPETENZE ACQUISITE IN RIFERIMENTO AI QUATTRO ASSI DISCIPLINARI
16
Il Consiglio di Classe, Verbale n. 1 del 08.09.2018, ha scelto i seguenti contenuti pluridisciplinari :
1) Realtà produttive del territorio Calabrese nel presente e nel passato
Il metodo di lavoro collegiale del Consiglio di Classe è stato quello
dell’insegnamento/apprendimento modulare, che si è svolto fin dall’inizio dell’anno scolastico
seguendo i seguenti comportamenti comuni:
● Mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nella valutazione.
● Favorire la partecipazione attiva degli studenti, stimolando la fiducia nelle proprie possibilità.
● Rispettare la specificità dell’apprendimento personale
● Correggere gli elaborati in tempi ragionevolmente brevi per fare della correzione un momento
Formativo
PROVE DI VERIFICA ELEMENTI VALUTATI
PROVE STRUTTURATE
■ Conoscenza dei contenuti
■ Comprensione
TEMI
■ Pertinenza alla traccia
■ Correttezza formale
■ Contributo personale
RIASSUNTI
■ Comprensione del testo
■ Capacità di sintesi
■ Correttezza espressiva
QUESTIONARI A RISPOSTA APERTA
■ Comprensione del testo
■ Capacità di sintesi
■ Correttezza espressiva
RISOLUZIONE DI PROBLEMI PRATICI
E PROFESSIONALI
■ Individuazione delle problematiche
■ Individuazione delle tecniche di risoluzione
COLLOQUIO
■ Conoscenza dei contenuti
■ Correttezza espressiva
■ Capacità di operare collegamenti
■ Capacità argomentative I criteri di valutazione adoperati hanno riguardato tanto gli obiettivi generali quanto quelli specifici, intermedi e finali, stabiliti caso per caso. La valutazione è stata effettuata rispetto ai livelli di partenza, tenendo nel
6.2 STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA DEL LAVORO SVOLTO
6. 3 CRITERI DI VALUTAZIONE
6.1 MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
SEZIONE 6
5.2 CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI SVOLTI
17
dovuto conto le situazioni personali e sociali degli studenti. Le due valutazioni trimestrali e quella finale hanno tenuto conto degli esiti delle verifiche ma anche di altri criteri rispetto al raggiungimento delle competenze finali e trasversali delineate in forma di autonomia e responsabilità per livello IV EQF:●Il miglioramento nel corso degli studi ● La partecipazione, l’impegno e la frequenza ● La crescita culturale ed umana ● La maturazione della personali.
VALUTA ZIONE
ESPRESSA IN DECIMI
CONOSCENZA
LIVELLO GENERALE DI
COMPETENZA
LIVELLO
1-3
Frammentaria e
lacunosa
Lacunosa Competenza gravemente lacunosa o scorretta, presenza di molte informazioni non pertinenti.
LIVELLO NON RAGGIUNTO 1/3 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
4
Incompleta
Incompleta Competenza debole e incompleta, utilizzata raramente e con una guida costante, in contesti particolarmente semplici
LIVELLO NON RAGGIUNTO 4/5 INSUFFICIENTE
5
Superficiale
Superficiale: Competenza superficiale utilizzata parzialmente, spesso accompagnata da richieste di aiuto, in contesti semplici
6
Sufficiente
Accettabile: non commette gravi errori nell’esecuzione di compiti semplici. Competenza utilizzata parzialmente,spesso accompagnata da richieste di aiuto, in contesti semplici
PRIMO LIVELLO 6 SOGLIA
7
Completa
Adeguata: non commette errori rilevanti nell’esecuzione di compiti ma incorre in imprecisioni Competenza utilizzata con qualche incertezza e con discreta autonomia, osservata in contesti abbastanza semplici.
SECONDO
LIVELLO 7/8
INTERMEDIO
8
Buona: Competenza utilizzata con sicurezza e buona autonomia, osservata in contesti ricorrenti e/o abbastanza complessi.
6.4 GRIGLIA DI CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA
E COMPETENZA
18
9
Puntuale
Puntuale: non commette errori nell’esecuzione di compiti e lavora autonomamente. Competenza utilizzata con più che buona padronanza e apprezzabile autonomia, osservata con frequenza e talvolta in contesti complessi
TERZO LIVELLO
9/10 AVANZATO/ ECCELLENTE
10
Rigorosa/ Eccellente
Rigorosa/eccellente Competenza utilizzata con ottima padronanza e sicura autonomia, osservata in contesti numerosi e complessi
Il Credito scolastico è il riconoscimento che la scuola attribuisce allo studente, in merito
all’andamento generale degli ultimi tre anni. All’attribuzione del credito concorrono sia fattori
interni al mondo della scuola(Frequenza,media dei voti degli ultimi tre anni, partecipazione,
impegno) sia il cosiddetto “credito formativo”, esperienze documentate svolte al di fuori della
scuola ma coerenti con l’indirizzo di studi(stage, tirocini, ecc…).
Concorrono,inoltre,anche le partecipazioni ad attività promosse dalla scuola, in ore extra-curricolari
(teatro,radio web,attività sportive, giornale scolastico, gare di matematica e chimica ecc…) Esso viene attribuito in sede di scrutinio finale, utilizzando l’intera gamma decimale, secondo gli
elementi valutativi contenuti nell’art. 11 del Regolamento e seguendo la tabella A e la nota in calce
alla medesima. Per l’attribuzione del punto all’interno della banda di oscillazione corrispondente
alla Media dei voti, il consiglio di Classe ha deliberato l’utilizzo della seguente tabella di
corrispondenza.
A decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, ai fini dell’ammissione all’Esame di Stato, sono
valutati positivamente nello scrutinio finale gli alunni, che conseguono la sufficienza in tutte le
discipline. Per tutti i candidati esterni, a decorrere dall'anno scolastico 2008/2009, la Commissione
di esame, fermo restando il punteggio massimo di 25 punti, può aumentare il punteggio in caso di
possesso di credito formativo. Per esigenze di omogeneità di punteggio conseguibile dai candidati
esterni ed interni, tale integrazione può essere di 1 punto.
CREDITO SCOLASTICO VALORE CREDITO IN PUNTI * Credito formativo
MAX 1 PUNTO
Frequenza corso Alternanza Scuola-Lavoro Partecipazione alle attività di ampliamento del POF Documenti e/o attestati formativi coerenti con il percorso
dell’indirizzo scolastico
7.2 GRIGLIA ATTRIBUZIONE CREDITO
7.1 CREDITO SCOLASTICO
7.3a TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI INTERNI
SEZIONE 7
19
Media dei voti
Tabella candidati interni credito scolastico
triennio 1 anno
(Classe III) II anno
(Classe IV) III anno
(Classe V)
M* = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M < 7 4-5 4-5 5-6
7 < M < 8 5-6 5-6 6-7
8 < M < 9 6-7 6-7 7-8
9 < M < 10 7-8 7-8 8-9
* NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico. Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla
precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei
voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo
educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Gli alunni che non abbiano saldato i debiti formativi con tratti nel terzultimo e nel penultimo anno del
corso non sono ammessi a sostenere l'esame di Stato.
Tabella C relativa al D.M 99/2009
Tabella candidati esterni credito scolastico
Media dei voti M
Credito Scolastico
(Punti)
M = 6 3
6 < M ≤ 7 4-5
7 < M ≤ 8 5-6
8 < M ≤ 9 6-7
9 < M ≤ 10 7-8
Il Credito formativo consiste in ogni qualificata esperienza documentata, dalla quale derivino
competenze coerenti con il corso di studi.
Il Consiglio di Classe, nel rispetto della normativa, ha stabilito di accogliere le certificazioni delle
seguenti attività extrascolastiche:
● Esperienze lavorative attinenti l’ambito professionale e l’indirizzo di studi
● Corsi di lingua straniera, corsi di musica, corsi di informatica (Patente europea dell’informatica
(ECDL)
●Corsi di formazione professionale di almeno 100 ore promosse da Agenzie formative accreditate
da leggi regionali, ai sensi e nel rispetto della vigente normativa sulla formazione professionale.
● Attività sportiva sia agonistica che amatoriale di livello provinciale o regionale
7.4 CREDITO FORMATIVO
7.3b TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO CANDIDATI ESTERNI
20
● Attività varie che concorrono alla maturazione della personalità(volontariato sociale, culturale ed
ambientale, catechesi, servizio civile ecc), di svolgimento dell’attività da almeno un anno (minimo
100 ore) - assiduità dell’impegno attestata dalla certificazione dell’Ente, che dovrà contenere una
descrizione dettagliata delle attività o dei compiti svolti e l’indicazione puntuale dei tempi.
Il credito formativo potrà comportare solo l’attribuzione massima di un punto nella banda del
relativo credito scolastico.
Anno scolastico 2015/2016 – Terza Classe:
N. 18 Allievi ore 28
Anno scolastico 2016/2017-Quarta classe :
N° 18 Allievi: 18 ore 104
Anno scolastico 2017/2018-Quinta classe
N. Allievi:17 0re268
8.1 PERCORSO TRIENNALE DI Alternanza Scuola – Lavoro
Legge 53/2003 art. 4. - D. Lgs. 77/05 art. 1
Legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33÷44
)
DURATA DEL PERCORSO
FIGURA PROFESSIONALE
Sicurezza e dispositivi protezione individuali –
rischio chimico-biologico laboratoriale;
Orientamento lavorativo/universitario
Utilizzare dati e metodiche per il realizzo di prodotti
farmaceutici e magistrali;
Operare su materiali e preparati nonché su
apparecchi e strumenti di misura;
Diagnosticare e verificare semplici composizioni
cosmetiche, galeniche e farmaceutiche;
Interpretare dati analitici e strumentali;
Elaborare e verificare natura sostanze e preparati;
Affrontare semplici risoluzioni tecniche e
strumentali;
Partecipare al lavoro di gruppo in autonomia e
responsabilità; Risolvere problemi tecnici strumentali ed azioni
operative;
FINALITA’ DEL CORSO
Accostare i discenti al mondo del lavoro
attraverso un’esperienza innovativa e
promuovendo il senso di autonomia , di
responsabilità sociale , di impegno socio
culturale e lavorativo;
Accrescere la motivazione allo studio e
sorreggere un processo di crescita
dell’autostima e della capacità di personale;
DOCENTE CURATORE E
REFERENTE INTERNO
Prof. Masottini Bruno
SEZIONE 8
21
*
Per ulteriori chiarimenti in merito allo svolgimento, alla rendicontazione didattica e alla valutazione del
percorso triennale (2015-2016; 2016-2017; 2018/2018) dell’ASL si rimanda alla scheda riassuntiva
didattico- formativa ed al progetto formativo e orientamento inseriti negli Allegati ( n 1 e 2) al
Documento di Classe.
MO
DU
LO
1
Formazione :
lezioni frontali
simulazioni interdisciplinari con Tutor aziendale
conoscenza dei materiali e delle tecniche di smaltimento rifiuti
MO
DU
LO
2
Formazione :
simulazioni interdisciplinari con tutor aziendali
controlli di qualità prodotti RSU e materiali composti
tecniche di applicazione di gestione e funzionamento macchine e
impianti.
tecniche di produzione
AZIENDE PARTNERS
LOCALITA’
REFERENTI ESTERNI
a) Azienda Olio Igreco Cariati
b) Centrale del Latte di CS – Granarolo
c) Azienda vinicola F.lli Malena
d) Zion SNCBirrificio Artigianale -Rende
e) Orientamento in uscita – Esercito Italiano
f) Orientamento in uscita – Unical Dipartimenti
Biologia. Chimica, Farmacia, Ingegneria
g) Piano Lauree Scientifiche PLS – Unical
Dipasrtimento di Chimica
8.2 CONTENUTI E ATTIVITA’ SVOLTE DEI MODULI
PERCORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Legge 53/2003 art. 4. - D. Lgs. 77/05 art. 1
Legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33÷44
I° Annualità – II° Annualità CLASSE III°/ IV° (a.s. 2015-2016 – 2016/2017)
22
III° Annualità – Classe V° (a.s 2017/2018 )
MO
DU
LO
1
Formazione :
lezioni frontali;
progettazione
controlli di qualità prodotti e bevande alcoliche
tavole rotonde , manifestazioni orientamento uscita – sicurezza e
tutela sul lavoro
MO
DU
LO
2
.
Formazione :
lezioni frontali;
progettazione
campionamenti e certificazioni su prodotti idroalcolici
tavole rotonde , manifestazioni orientamento uscita
sicurezza, protezione e prevenzione sul lavoro
8.3 CONTENUTI E ATTIVITA’ SVOLTE DEI MODULI
PERCORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Legge 53/2003 art. 4. - D. Lgs. 77/05 art. 1
Legge 13 luglio 2015 n.107, art.1, commi 33÷44
I Annualità CLASSE IV (a.s. 2014-2015)
23
LIVELLI DI VALUTAZIONE COMPETENZE
a) OTTIMO /AVANZATO
- Pieno e completo raggiungimento di conoscenze teoriche e
pratiche espositive
- Padronanza dei contenuti , dei concetti e capacità
cognitive di trasferirli in situazioni di apprendimento
- Buona autonomia operative e responsabilità professionale
- Comunicazione ordinata e coerente con il percorso
formativo
- Buona Autonomia e forte senso di responsabilità
b)DISTINTO – BUONO /INTERMEDIO
- Complessivo raggiungimento di conoscenze e
comprensione contenuti tecnici e analitici
- Padronanza e abilità cognitive pienamente soddisfacenti
- Abilità pratiche e tecniche svolte con giusta ed idonea
sicurezza
- Soddisfacente autonomia e responsabilità professionale
c)SUFFICIENTE/SOGLIA o BASE
- Raggiungimento di conoscenze e linguaggi in situazioni
semplici inerenti i processi di controllo analitico ed
impiantistico
- Comunica in modo elementare ma nel complesso corretto
- Individua informazioni, semplici problemi tecnici ed analitici
che risolve con la guida del docente
- positiva responsabilità tecnica e professionale
e)NON SUFFICIENTE/NEGATIVO
- Assente partecipazione e scarso senso di impegno
- Insufficiente responsabilità ed autonomia operativa
- Mancato raggiungimento di conoscenze sufficienti e
comprensione dei contenuti e linguaggi in maniera positiva
- Scarsa condivisione educativa/lavorativa
- Insufficiente attitudine formativa tecnica professionale
LIVELLI DI VALUTAZIONE PER LA COSTRUZIONE DELLE COMPETENZE
AVANZATO (AVAN.)
La competenza programmata
è manifestata in modo positivo
con
Completa autonomia,
originalità,
responsabilità
- Ottima/Buona
consapevolezza e
padronanza delle
conoscenze e abilità
connesse
- Buona integrazione
dei diversi saperi fare
ed essere
INTERMEDIO (I.)
La competenza
programmata è manifestata
in modo soddisfacente con
- soddisfacente
autonomia- Discreta
consapevolezza e
padronanza delle
conoscenze e abilità
connesse- Parziale
integrazione dei diversi
saperi
SOGLIA (S.)
La competenza
programmata è dimostrata
in forma essenziale con
- Relativa
autonomia
- Basilare
consapevolezza
delle
- conoscenze e
abilità connesse
NON CERTIFICABILE (N.)
La competenza programmata
non è dimostrata neanche in
forma essenziale; necessità di
forme di recupero e interventi
individualizzati
Esplicitazione giudizi competenze:
LIVELLO 0 : NEGATIVO ( voto<6) = N
LIVELLO 1 : SOGLIA (6≤voto<7) = S
LIVELLO 2: INTERMEDIO (7≤voto<8) = I
LIVELLO 3 : AVANZATO (8≤voto<9-10) = A
8.4 COMPETENZE CONSEGUITE DAGLI ALLIEVI
IN METODOLOGIA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO