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Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 1 / 65
Esame di Stato
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe 5 Sezione FS
Anno Scolastico 2012 / 2013
Indirizzo Tecnico dei Servizi Ristorativi
Loreto, 13 maggio 2013 il Dirigente Scolastico Prof. Gabriele Torquati ________________________
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Albert Einstein - Antonio Nebbia” Via Abruzzo, s.n. 60025 LORETO (AN)
telefono: 071 7507611 fax: 071 7507660 internet: www.einstein-nebbia.it e-mail: [email protected]
Codice Istituto: ANIS00800X Codice Fiscale: 80011310424
Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001:2008
Member of the Association
of European Hotel
and Tourism Schools
ISTITUTO TECNICO Settore ECONOMICO
• AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
• TURISMO
ISTITUTO PROFESSIONALE Settore SERVIZI
• SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA
• SERVIZI COMMERCIALI
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Classe 5 Sezione FS
Anno Scolastico 2012 / 2013
Indirizzo Tecnico dei Servizi Ristorativi
DISCIPLINA DOCENTE Firma
Italiano Alessia Mancini
Storia Alessia Mancini
Alimenti e alimentazione Elda Marchetti
Lingua e civiltà stran. (Inglese) Raffaella Lodovici
Lingua e civiltà stran. (Francese) Cristina Bizzarri
Matematica Informatica Franco Battistoni
Legislazione Monnalisa Lucchetti
Economia e gestione delle aziende ristorative
Antonella Malavenda
Lab. Organizzazione e Gestione Servizi Ristorativi
Roberto Cingolani
Educazione Fisica Claudia Mammoli
Religione Gilberto Ombrosi
Sostegno Simonetta Ciucciomei
Sostegno Antonella Guadagno
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SOMMARIO
Parte PRIMA
PROFILO PROFESSIONALE, OBIETTIVI,
METODOLOGIE
1.1 Profilo professionale 1.2 Obiettivi 1.3 Metodologie
Parte SECONDA
PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE
2.1 La classe (alunni - credito scolastico) 2.2 Profilo della classe 2.3 Principali attività integrative 2.4 Diario delle simulazioni della terza prova
Parte TERZA
PERCORSI DIDATTICI DISCIPLINARI E PROGRAMMI SVOLTI
Per ciascuna disciplina:
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE
Allegato 01 - PROGRAMMA SVOLTO
Parte QUARTA
CRITERI DI VALUTAZIONE
Criterio di valutazione PRIMA PROVA Criterio di valutazione SECONDA PROVA Criterio di valutazione TERZA PROVA Criterio di valutazione COLLOQUIO Criteri di attribuzione dei CREDITI
Parte QUINTA
ALLEGATI
Simulazioni della TERZA PROVA
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Parte PRIMA
PROFILO PROFESSIONALE, OBIETTIVI,
METODOLOGIE
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1.1 PROFILO PROFESSIONALE
Finalità professionali Finalità culturali
- Solida cultura professionale con acquisizione della terminologia specifica;
- Sviluppare capacità critiche rispetto all’acquisizione di conoscenze specifiche dettagliate in relazione alla gestione e organizzazione delle imprese di ristorazione
- Analizzare sistematicamente i vari processi alimentari, nutrizionali ed igienici legati alla ristorazione
- Arricchire le capacità espressive e fare acquisire competenze tecniche e pratiche tali da essere applicate con flessibilità e senso critico
- Acquisire la capacità di comprendere i cambiamenti in atto nella gestione ed organizzazione dei servizi della ristorazione, nonché la capacità di adeguarvisi prontamente
- Acquisizione di competenze nel campo dell’approvvigionamento delle derrate di controllo quantità-qualità-costo dei piatti
- Sapere realizzare, con “continuità”, beni/servizi di elevato valore qualitativo, utilizzando, nel modo più economico possibile, le risorse disponibili
- Conoscere e saper valutare i problemi della programmazione e del coordinamento del personale addetto al reparto
- Controllare l’efficienza e l’efficacia del lavoro e favorire la comunicazione e l’interscambio funzionale tra i vari membri
- Gestire servizi ristorativi e di ospitalità in forma autonoma
- L’intervento formativo ha l’obiettivo di innestare un’ampia cultura di base con conoscenze letterarie, storiche, linguistiche e tecniche
- Utilizzare i diversi codici linguistici con proprietà e specificità lessicali
- Memorizzare, esporre i contenuti in modo coerente ed articolato
- Leggere, comprendere, interpretare e produrre testi differenziati
- Apprezzare le differenze culturali attraverso l’analisi comparativa con altre lingue e civiltà
- Problematizzare, interiorizzare e trasferire le conoscenze
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1.2 OBIETTIVI
Obiettivi cognitivi trasversali Obiettivi comportamentali trasversali
- Acquisizione delle conoscenze procedurali relative alle singole discipline: conoscere e comprendere i contenuti base di ogni disciplina; conoscere e comprendere le strutture e i campi di applicazione di ogni disciplina
- Uso di strumenti e linguaggi: conoscere e saper usare gli strumenti e i linguaggi di ogni disciplina
- Comprensione: comprendere le informazioni esplicite ed implicite; riconoscere i rapporti tra le informazioni; collegare nuovi apprendimenti con altri già acquisiti; riconoscere analogie e differenze; esprimere valutazioni personali motivate
- Produzione: produrre testi orali, scritti, verbali e non verbali in modo chiaro, completo, corretto, coerente utilizzando le tecniche ed i linguaggi specifici delle varie discipline
- Metodo di lavoro: analizzare un fatto o un fenomeno complesso; formulare ipotesi e verificarne la validità; saper porre in relazione dati e confrontare fatti e fenomeni; saper utilizzare le conoscenze in contesti uguali, affini o diversi; organizzare il lavoro secondo una sequenza logica; eseguire il lavoro nei tempi e spazi assegnati; controllare il lavoro svolto.
- Comportamento: essere corretti verso compagni, insegnanti, personale scolastico; rispettare gli arredi scolastici; rispettare il lavoro altrui; portare il materiale occorrente; eseguire i compiti
- Partecipazione: prestare attenzione; intervenire con proposte costruttive e pertinenti; chiedere spiegazioni
- Collaborazione e socialità: lavorare insieme senza escludere nessuno; stabilire rapporti di tolleranza, disponibilità, amicizia sia all’interno che all’esterno della comunità scolastica
- Conoscenza di sé: essere coscienti di sé e della realtà circostante in vista dell’assunzione di scelte autonome; essere cosciente delle proprie difficoltà, delle proprie attitudini; conoscere la realtà della scuola superiore, del mondo del lavoro e le sue problematiche
- Autonomia: operare seguendo le indicazioni ed impegnando le proprie capacità; procedere nel lavoro senza essere continuamente stimolati; porsi di fronte alle situazioni in modo problematico.
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1.3 METODOLOGIE
Metodologie didattiche prevalenti Metodologie di recupero e sostegno
- Lezione frontale - Lezione interattiva - Problem solving - Gruppi di lavoro - Discussione - Attività di laboratorio - Ricerca mutimediale
- Recupero propedeutico d’inizio anno - Recupero e sostegno in itinere
Tipologia verifiche scritte Tipologia verifiche orali
- Questionario - Prova semistrutturata - Prova strutturata - Problema - Saggio - Tema - Relazione
- Interrogazione lunga - Interrogazione breve - Relazione
Strumenti dell’azione didattica Attrezzature
- Libri di testo - Strumenti audiovisivi - Laboratorio multimediale - Dispense - Appunti, lucidi e schemi di riepilogo - Tavole sinottiche - Calcolatrici scientifiche - Software specifico, Internet - Codice Civile e Costituzione Italiana - Quotidiani e riviste
- Laboratori - Biblioteca - Palestra
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Parte SECONDA
PERCORSO FORMATIVO DELLA CLASSE
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2.1 LA CLASSE (Alunni – Credito Scolastico)
Alunni Credito Scolastico
Cognome Nome 3° anno 4° anno
1 BRAGARI DUMITRU 7 5
2 CANUTI SIMONE 5 6
3 CAVALIERI LORENZO 6 6
4 FALAPPA MAURO 7 6
5 GIOVAGNOLI VALERIO 4 4
6 LORENZETTI LUCA 6 5
7 NATALI BIBA JESSICA 8 7
8 PALOMBARANI GIACOMO 7 7
9 PESARESI DANIELE 4 5
10 PETRUCCI EMANUELE 5 4
11 RICCETTI MICHELE 5 5
12 RICCI MONICA 3 6
13 ROSSI THOMAS 4 4
14 SANTUCCI JACOPO 7 6
15 SERVASI MARCO 5 5
16 TRAN MINH YEN EMANUELA 6 5
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2.2 PROFILO DELLA CLASSE La classe 5 FS è composta da 16 elementi: 3 femmine e 13 maschi. L’attuale gruppo proviene dalla 4 FS, ma si è ridotto numericamente poiché due alunni non sono stati promossi, mentre un altro studente si è trasferito al corso serale, al termine del I quadrimestre. La classe ha mostrato un discreto interesse per le discipline di studio e la maggior parte degli alunni ha tenuto un comportamento corretto e partecipe, che ha favorito il regolare svolgimento delle lezioni. Per quanto riguarda l’attività domestica, a fronte di alcuni alunni che si sono distinti per assiduità nello studio individuale, altri elementi hanno mostrato un impegno modesto e alcune difficoltà nell’affrontare argomenti complessi, difettando di un metodo di studio organizzato ed efficace. Ciò è emerso in modo evidente nell’esposizione orale a volte incerta e non del tutto corretta. La frequenza scolastica è risultata nel complesso regolare. Un’alunna ha seguito un PEI per obiettivi minimi coadiuvata da due insegnanti di sostegno che sono state sempre presenti durante le verifiche. Le prove scritte hanno richiesto, talvolta, tempi di elaborazione più lunghi. Si richiede pertanto la presenza delle docenti di sostegno durante lo svolgimento delle prove d’esame. Un’alunna ha seguito un PEI con programmazione differenziata per sei ore settimanali con l’obiettivo principale di potenziare le competenze professionali. L’alunna ha svolto uno stage lavorativo, presso la scuola invece ha partecipato a varie attività del progetto “Crescere insieme”; ha inoltre seguito in forma differenziata alcune discipline scolastiche: italiano, storia, alimentazione, matematica. Durante le prove di verifica (differenziate rispetto a quelle somministrate alla classe) il docente di sostegno ha prestato assistenza all’allieva, fornendo aiuto per lo svolgimento delle stesse, indicazioni per la comprensione delle richieste e assistenza per la comunicazione in senso più generale. Per lo svolgimento della terza prova si prevede la preparazione di una ricetta nel laboratorio di cucina per l’autonomia. Per tale prova si prevede una durata di cinque ore e si richiede quindi l’uso del laboratorio di cucina per l’autonomia. Durante il percorso curricolare, per colmare le lacune emerse, i docenti hanno assicurato un recupero costante, in itinere, in tutte le discipline, riprendendo i contenuti non assimilati ed esemplificandoli ulteriormente. L’accertamento dei progressi compiuti dagli alunni rispetto ai livelli di partenza, in vista degli obiettivi fissati, ha accompagnato costantemente l’itinerario didattico. Nell’esprimere la valutazione sono stati considerati il livello individuale di partenza, gli obiettivi fissati per la classe, il progresso nell’acquisizione dei contenuti, la capacità di analisi e di sintesi, l’esposizione chiara ed appropriata, la correttezza formale, l’organizzazione dei contenuti, la rielaborazione personale, l’impegno, la partecipazione alle attività, il metodo di studio. Nel complesso il grado di conoscenze e competenze raggiunto dagli alunni si attesta sui seguenti livelli: il 25% consegue risultati buoni, il 55% si attesta su risultati sufficienti/discreti, mentre il 20% ha parzialmente raggiunto gli obiettivi. In occasione delle valutazioni infra-quadrimestrali, quadrimestrali e dei colloqui generali, le famiglie sono sempre state informate sull’andamento didattico e disciplinare dei singoli alunni e sulle modalità di recupero che ogni disciplina metteva in atto.
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 11 / 65
2.3 PRINCIPALI ATTIVITA’ INTEGRATIVE (progetti e attività extracurricolari, area di specializzazione, ecc.)
Progetto Descrizione Materie coinvolte
Visita di istruzione Visita di istruzione a Praga
Visita aziendale Visita a Roma presso “Eataly” LOGSR Economia e Gestione delle aziende ristorative
PROGETTO ALTERNANZA
SCUOLA LAVORO
E’ una metodologia formativa che ha permesso ai ragazzi che frequentano il nostro istituto di svolgere il proprio percorso di formazione attraverso l’alternanza tra periodi di studio ed esperienze in azienda. Lo stage, inserito nel progetto di alternanza scuola lavoro, è quindi un periodo di addestramento professionale organizzato dall’istituzione scolastica per consentire agli studenti di fare pratica presso aziende selezionate. L’alternanza è stata svolta in qualificate aziende del territorio, prendendo parte a manifestazioni interne ed esterne all’Istituto Scolastico, effettuando uscite didattiche, attraverso il lavoro individuale, partecipando a orientamenti universitari, ecc. Il percorso di alternanza scuola lavoro prevedeva una durata biennale, per un totale complessivo di 132 ore così suddivise: Quarto anno: Attività propedeutica all’esperienza in azienda = 8 ore Stage in azienda = 120 ore Quinto anno: Restituzione dell’esperienza vissuta in alternanza (relazione) = 4 ore
LOGSR
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2.4 DIARIO DELLE SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA
Obiettivi CONOSCENZE Accertare il livello quantitativo delle conoscenze acquisite COMPETENZE Verificare le capacità di utilizzare, articolare e collegare i contenuti appresi. CAPACITÀ Valutare le abilità espressive. Prima simulazione della TERZA PROVA
Data Tipologia Tempo Materie
INGLESE
FRANCESE
LEGISLAZIONE
01 marzo 2013 Quesiti a risposta singola 120 min
08.30 – 10.30
MATEMATICA
Seconda simulazione della TERZA PROVA
Data Tipologia Tempo Materie
INGLESE
FRANCESE
ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE RISTORATIVE
19 aprile 2013 Quesiti a risposta singola 120 min
08.30 – 10.30
LOGSR
Osservazioni sulla tipologia Il Consiglio di classe ritiene, all’unanimità, che la tipologia “Quesiti a risposta singola”, sia la più adeguata per la prova d’esame perché consente di individuare, in modo più oggettivo, la preparazione globale dell’alunno.
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Parte TERZA
PERCORSI DIDATTICI DISCIPLINARI E PROGRAMMI SVOLTI
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 14 / 65
RELAZIONE FINALE
DEL DOCENTE Mod.43 rev.00
DOCENTE ALESSIA MANCINI
MATERIA DI INSEGNAMENTO ITALIANO
CLASSE / SEZIONE 5 FS
ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
TESTO IN ADOZIONE M. Sambugar, G. Salà, LM2, La Nuova Italia
ALTRI STRUMENTI Dispense fornite dal docente; supporti audiovisivi.
MONTE ORE ANNUO Teorico 132 Effettivo 110
PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI
Riconoscere la specificità della letteratura attraverso la pratica dell’analisi testuale Saper comprendere ed analizzare differenti tipologie di testi letterari Saper contestualizzare un testo letterario Esporre oralmente in forma corretta, coerente ed efficace
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale Lezione interattiva Lettura guidata in classe Presentazione in power point
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
Interrogazione orale Questionario semistrutturato Questionario a risposta aperta Esercitazioni sulle tipologie A, B, C, D previste all’Esame di Stato.
LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI
DA PARTE DEGLI ALUNNI
INSUFF / MEDIOCRE 25% PARZIALMENTE 18 %
SUFF / DISCR 56 % MEDIAMENTE 57 %
BUONO / OTTIMO 19 % PIENAMENTE 25 % Osservazioni
ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 15 / 65
ALLEGATO 01
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE / SEZ 5 FS ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
DOCENTE ALESSIA MANCINI MATERIA ITALIANO
PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.
MODULI UNITA' DIDATTICHE
Grado di approfondimento: completo cenni omesso
Positivismo, Naturalismo e Verismo
Clima culturale del Positivismo; Il romanzo naturalista e verista Giovanni Verga: vita, opere e poetica; I Malavoglia: temi e struttura; lettura dal I capitolo: La famiglia Malavoglia
Forma completa
La cultura del Decadentismo in Europa
Il romanzo decadente: l’estetismo di Huysmans, Wilde e D’Annunzio La poesia simbolista in Francia Lettura tratta da Il piacere: Il ritratto di un esteta: Andrea Sperelli
Forma completa
La lirica del primo ‘900 in Italia
Giovanni Pascoli: vita, opere e poetica; Myricae: contenuti e stile; lettura delle poesie: Lavandare; X agosto. Canti di Castelvecchio: temi e stile; lettura della poesia:Il gelsomino notturno Gabriele d’Annunzio: vita, opere e poetica; Le laudi: temi e stile; lettura della poesia:La pioggia nel pineto.
Forma completa
La narrativa del primo ‘900
Caratteristiche principali del romanzo novecentesco in Italia e in Europa Italo Svevo: vita, opere e poetica La coscienza di Zeno: temi e struttura; letture: L’ultima sigaretta; Una catastrofe inaudita. Luigi Pirandello: vita, opere e poetica; L’umorismo: lettura Il sentimento del contrario Il romanzo Il fu Mattia Pascal: temi e struttura; lettura:Cambio treno Novelle per un anno: lettura Il treno ha fischiato Il teatro:Sei personaggi in cerca d’autore
Forma completa
La lirica tra le due guerre in Italia
Giuseppe Ungaretti: vita, opere, poetica; L’Allegria: temi e stile; lettura delle poesie: Veglia, San Martino del Carso, Fratelli Eugenio Montale: vita, opere, poetica
Forma completa Cenni
La letteratura del dopoguerra in Italia
La stagione del Neorealismo: la Resistenza in Pavese, Calvino e Levi
Omesso
Le tipologie di scrittura per l’Esame di Stato
Analisi di un testo letterario Saggio breve e articolo di giornale Tema di ordine generale Tema di storia
Forma completa
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 16 / 65
RELAZIONE FINALE
DEL DOCENTE Mod.43 rev.00
DOCENTE ALESSIA MANCINI
MATERIA DI INSEGNAMENTO STORIA
CLASSE / SEZIONE 5 FS
ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
TESTO IN ADOZIONE F.Bertini, Storia Fatti e Interpretazioni, Mursia Scuola
ALTRI STRUMENTI Dispense fornite dal docente; supporti audiovisivi
MONTE ORE ANNUO Teorico 66 Effettivo 69
PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscere e problematizzare i principali avvenimenti storici del ‘900 nei loro aspetti politici, economici e sociali Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l’individuazione di interconnessioni, di concause, di rapporti tra particolare e generale Strutturare le conoscenze dei fenomeni storici al fine di orientarsi nella complessità del presente Esporre con proprietà di linguaggio, lessico storiografico ed organicità le conoscenze acquisite
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale Lezione interattiva Lettura guidata in classe Presentazione in power point Carte geografiche-costruzione di mappe
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
Interrogazione orale Questionario semistrutturato Questionario a risposta aperta
LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI
DA PARTE DEGLI ALUNNI
INSUFF / MEDIOCRE 19 % PARZIALMENTE 12 %
SUFF / DISCR 68 % MEDIAMENTE 63 %
BUONO / OTTIMO 13 % PIENAMENTE 25 % Osservazioni
ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 17 / 65
ALLEGATO 01
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE / SEZ 5 FS ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
DOCENTE ALESSIA MANCINI MATERIA STORIA
PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.
MODULI UNITA' DIDATTICHE
Grado di approfondimento: completo cenni omesso
Dal dopo Unità d’Italia all’età giolittiana
Cenni sulle fasi che portano alla conquista dell’Unità d’Italia La Destra storica La Sinistra storica L’età giolittiana
Forma completa
L’età dell’Imperialismo
La situazione degli Stati europei alla fine dell’’800 Nazionalismo; Imperialismo e politica colonialista
Forma completa
La prima guerra mondiale
Cause e principali fasi della guerra La posizione dell’Italia dalla neutralità all’intervento Il nuovo assetto geo-politico al termine della guerra
Forma completa
I regimi totalitari
La Russia dalla rivoluzione d’ottobre all’età di Stalin Il Fascismo in Italia La crisi del ’29 e le sue conseguenze Il Nazismo in Germania
Forma completa
La seconda guerra mondiale
L’Europa alla vigilia della guerra Cause e principali fasi della guerra La tragedia della shoah L’Italia dall’entrata in guerra alla Resistenza
Forma completa
Il mondo all’epoca della guerra fredda
La divisione del mondo in zone d’influenza Il secondo dopoguerra in Italia
Cenni
Tendenze e problemi del mondo attuale
La Decolonizzazione: i problemi dell’indipendenza e del sottosviluppo
Omesso
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 18 / 65
RELAZIONE FINALE
DEL DOCENTE Mod.43 rev.00
DOCENTE MONNALISA LUCCHETTI
MATERIA DI INSEGNAMENTO LEGISLAZIONE
CLASSE / SEZIONE 5 FS
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
TESTO IN ADOZIONE LEGISLAZIONE PER AZIENDE RISTORATIVE – EDIZIONI LE MONNIER – AUTORI: ZAGREBELSKY-TRUCCO-LORENZONI
ALTRI STRUMENTI
MONTE ORE ANNUO Teorico 66 Effettivo 66
PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI
Favorire una corretta relazione tra insegnante ed alunno e tra i singoli alunni, promuovendo una collaborazione fattiva e concreta atta a far raggiungere a tutti i ragazzi un livello sufficiente di apprendimento e di conoscenza della materia , con un corretto comportamento in classe
METODOLOGIA DIDATTICA
Si è cercato di approfondire le tematiche generali, cercando di individuare opportuni riferimenti al vissuto quotidiano , anche per facilitare la comprensione di concetti teorici e astratti. Si è privilegiato anche negli approfondimenti il metodo del problem solving per favorire lo sviluppo della capacità di analisi dello studente
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
Le verifiche sono state orali e si è proceduto anche ad una verifica scritta nell’ambito della simulazione della terza Prova
LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI
DA PARTE DEGLI ALUNNI
INSUFF / MEDIOCRE 0 % PARZIALMENTE 0 %
SUFF / DISCR 70 % MEDIAMENTE 70 %
BUONO / OTTIMO 30 % PIENAMENTE 30 % Osservazioni
ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 19 / 65
ALLEGATO 01
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE / SEZ 5 FS ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
DOCENTE MONNALISA LUCCHETTI MATERIA LEGISLAZIONE
PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.
MODULI UNITA' DIDATTICHE
Grado di approfondimento: completo cenni omesso
Le obbligazioni Generalità I soggetti La prestazione Le obbligazioni pecuniarie L’adempimento e la mora del creditore L’inadempimento e la mora del debitore Il risarcimento danni per l’inadempimento. Le cause di estinzione delle obbligazioni
FORMA COMPLETA
Le fonti non contrattuali delle obbligazioni
Il fatto illecito La responsabilità civile contrattuale ed extracontrattuale La responsabilità oggettiva per fatto illecito Le altre fonti non contrattuali delle obbligazioni
FORMA COMPLETA
I contratti in generale contratti tipici e atipici
Classificazioni L’autonomia contrattuale Elementi essenziali del contratto Gli elementi accidentali del contratto Gli effetti del contratto L’invalidità del contratto La risoluzione del contratto La compravendita La somministrazione Il deposito L’assicurazione Il leasing Il catering Il franchising
FORMA COMPLETA
Le norme sulla sicurezza e legislazione igienico – sanitaria
Norme antinfortunistiche Prevenzione incendi La normativa sanitaria sulla ristorazione La normativa sulle sostanze tossiche L’azienda ristorativa e l’ambiente
CENNI
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 20 / 65
RELAZIONE FINALE
DEL DOCENTE Mod.43 rev.00
DOCENTE ANTONELLA MALAVENDA
MATERIA DI INSEGNAMENTO ECONOMIA E GESTIONE AZIENDE RISTORATIVE
CLASSE / SEZIONE 5 FS
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
TESTO IN ADOZIONE Le aziende ristorative - ed. Elemond
ALTRI STRUMENTI Giornali e Internet
MONTE ORE ANNUO Teorico 132 Effettivo 113
PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI
-Conoscere le caratteristiche della gestione e i problemi tipici che essa pone -Conoscere ed analizzare le tipologie dei costi e dei ricavi ed il metodo di determinazione dei prezzi n -Analizzare le problematiche relative ai finanziamenti nelle imprese e sapersi orientare nella scelta alternativa di essi -Conoscere le scritture contabili tenute nelle imprese ristorative -Conoscere le principali imposte che gravano sulle imprese -Conoscere la Composizione Del Bilancio e saper attuare una sua minima interpretazione -Comprendere l’utilità del budget e saper redigere il budget del settore ristorativo -Conoscere i principali strumenti di marketing e capire come utilizzarli per attuare strategie aziendali -Comprendere l’importanza di una buona gestione del personale per l’efficienza aziendale
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale Problem solving Esercitazioni Pratiche Video INTERNET Laboratorio di informatica Analisi di casi
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
Temi Prove strutturate Soluzione di casi
LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI
DA PARTE DEGLI ALUNNI
INSUFF / MEDIOCRE 10% PARZIALMENTE 10%
SUFF / DISCR 60 % MEDIAMENTE 40%
BUONO / OTTIMO 30 % PIENAMENTE 50 % Osservazioni La classe ha svolto con discreto impegno e con adeguata partecipazione le attività proposte e ha raggiunto una preparazione che nel complesso è più che sufficiente e per qualche alunno è buona.
ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 21 / 65
ALLEGATO 01
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE / SEZ 5 FS ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
DOCENTE ANTONELLA MALAVENDA MATERIA ECONOMIA E GESTIONE AZIENDE RISTORATIVE
PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.
MODULI UNITA' DIDATTICHE
Grado di approfondimento: completo cenni omesso
La gestione La Gestione economica La gestione finanziaria Le rilevazioni contabili Le imposte
completo
Il Bilancio d’esercizio Contenuto del Bilancio: SP Conto economico e Nota Integrativa Lettura e interpretazione
completo
La programmazione La programmazione di nuove imprese ristorative: business plan La programmazione annuale: budget
completo
Il marketing Analisi del mercato Strategie di marketing Marketing plan
completo
Il personale Gestione del personale
omesso
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 22 / 65
RELAZIONE FINALE
DEL DOCENTE Mod.43 rev.00
DOCENTE RAFFAELLA LODOVICI
MATERIA DI INSEGNAMENTO INGLESE
CLASSE / SEZIONE 5 FS
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
TESTO IN ADOZIONE Aravanis, Rosemary & Vassilakis, Stuart, Code Blue B1, Macmillan Dispensa preparata dalle docenti.
ALTRI STRUMENTI LIM, strumenti multimediali per ascolto, visioni di Cd, Dvd, video Youtube, utilizzo di Power Point.
MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 78
PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI
Vedi programmazione modulare individuale e dipartimentale
METODOLOGIA DIDATTICA
• Lezione frontale • Problem solving • Lavori a coppie, lavori di gruppo • Presentazione di lavori in Power Point
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
• Reporting • Problem solving • Prove semistrutturate • Domande aperte
LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI
DA PARTE DEGLI ALUNNI
INSUFF / MEDIOCRE 14 % PARZIALMENTE 6 %
SUFF / DISCR 58 % MEDIAMENTE 59 %
BUONO / OTTIMO 28 % PIENAMENTE 35 %
Osservazioni
ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 23 / 65
ALLEGATO 01
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE / SEZ 5 FS ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
DOCENTE RAFFAELLA LODOVICI MATERIA INGLESE
PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.
MODULI UNITA' DIDATTICHE
Grado di approfondimento: completo cenni omesso
Code Blue
1. What in the world….! 2.Making the grade 3. An apple a day…… 4. Focus on vocabulary and listening Practising for PET certification to reach B1 level – reading and comprehension activities, listening and comprehension, filling in the gaps, writing and focusing on vocabulary.
Forma completa Forma completa Forma completa Forma completa
Healthy eating 1. A guide to daily good choices – the food pyramid 2. Recommendation for a healthy diet vs. junk food 3. The Mediterranean diet 4. Healthy diet for teenagers
Forma completa Forma completa Forma completa Forma completa
Trends in eating and drinking
1. Starbucks 2. Wagamama 3. Hard Rock Cafè 4. Jamie Oliver 5. Happy Hour
Forma completa Forma complete Forma completa Forma complete Forma completa
Food, problems, and disease
1. Eating disorders 2. Some eating diseases 3. Food allergies and intollerances
Forma complete Forma complete Forma completa
Food Safety
1. Food Safety 2. Food Processing
Forma complete Forma completa
Food and Beverage Manager
1. Tasks, qualifications and skills Forma completa
Europass CV
1. How to write a Europass CV
Cenni
Feature Films: Eating as central theme
1. Watching films of parts of films in which food and eating play a main role and analyzing it
Omesso
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 24 / 65
RELAZIONE FINALE
DEL DOCENTE Mod.43 rev.00
DOCENTE BATTISTONI Franco
MATERIA DI INSEGNAMENTO MATEMATICA
CLASSE / SEZIONE 5 FS
ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
TESTO IN ADOZIONE Elementi di analisi matematica - Tema Q
N. Papa – L. Risposi GRUPPO EDITORIALE il capitello
ALTRI STRUMENTI
Accesso al Laboratorio di Informatica (per l’utilizzo di Derive), in modo sistematico durante il corso dell’anno scolastico, per consentire agli alunni di affrontare la materia con maggiore interesse.
MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 92
PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI
� Conoscenza degli elementi propri della disciplina � Individuazione e applicazione di relazioni, proprietà e procedure � Identificazione e comprensione dei problemi, formulazione di ipotesi, soluzioni e loro verifica � Comprensione ed uso appropriato del linguaggio � Padronanza consapevole del calcolo
METODOLOGIA DIDATTICA
� Lezione frontale per introdurre l’argomento ed individuare i nodi problematici � Coinvolgimento attivo degli alunni nel processo di insegnamento-apprendimento � Svolgimento di esercizi graduati da eseguire individualmente o a gruppi � Recupero in itinere
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
� Verifiche formative: in itinere e al termine di una U.D.: verifiche orali e scritte
� Verifiche sommative: al termine di un modulo: verifiche orali e scritte
LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI
DA PARTE DEGLI ALUNNI
INSUFF / MEDIOCRE 20 % PARZIALMENTE 20 %
SUFF / DISCR 50 % MEDIAMENTE 50 %
BUONO / OTTIMO 30 % PIENAMENTE 30 % Osservazioni Si è tentato di privilegiare una attività pratica di calcolo, evitando volutamente un approccio teorico a definizioni, teoremi e proprietà. Gli alunni hanno partecipato, in generale, con discreto interesse; qualcuno ha ottenuto anche buoni risultati. Nel corso dei due anni la classe ha mantenuto un atteggiamento di sostanziale correttezza. Il lavoro in laboratorio di informatica è stato svolto attenendosi alle indicazioni e con buona partecipazione.
ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 25 / 65
ALLEGATO 01
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE / SEZ 5 FS ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
DOCENTE Battistoni Franco MATERIA MATEMATICA
PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.
MODULI UNITA' DIDATTICHE
Grado di approfondimento: completo cenni omesso
1 LE FUNZIONI
Intervalli, intorni e funzioni Intervalli Intorni Funzioni
• Classificazione • Grafico di una funzione
Insieme di esistenza o dominio di una funzione
• Insieme di esistenza di funzioni razionali intere, funzioni razionali fratte, funzioni irrazionali
Funzioni uguali, punti uniti, identità Funzioni pari e dispari, funzione composta, funzioni
crescenti e decrescenti Segno della funzione
• Punti di intersezione del grafico di una funzione con gli assi cartesiani
omesso omesso
2 LIMITI E FUNZIONI CONTINUE
Limiti e funzioni continue Concetto di limite Limite finito di una funzione f(x) per x tendente a un
valore finito c Limite destro e limite sinistro Limite infinito di una funzione f(x) per x tendente a
un valore finito c Limite finito di una funzione f(x) per x tendente
all’infinito Limite infinito di una funzione f(x) per x tendente
all’infinito Teoremi sui limiti Funzione continua in un punto Le operazioni con i limiti
• Teorema della somma di due funzioni • Teorema della differenza di due funzioni • Teorema del prodotto di due funzioni • Teorema della funzione reciproca • Teorema del quoziente di due funzioni
Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate
∞−∞+ ; 0
0 ; ∞∞
Punti di discontinuità di una funzione
• Discontinuità di prima specie • Discontinuità di seconda specie • Discontinuità di terza specie (o eliminabile)
Asintoti
• Asintoti orizzontali, verticali e obliqui di funzioni razionali
definizione: cenni calcolo: completo
(di funzioni razionali intere e fratte e di semplici funzioni esponenziali)
cenni cenni omesso cenni
3 DERIVATE
Derivate Il rapporto incrementale La derivata
cenni cenni
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 26 / 65
Le derivate fondamentali Derivata di alcune funzioni elementari:
kxf =)( ; xxf =)( ; xxf =)(
Teoremi sul calcolo delle derivate Derivata delle funzioni:
)()()( xgxfxh ±=
)()()( xgxfxh ⋅=
)()( xfkxh ⋅=
)(
)()(
xg
xfxh =
( )[ ]xgfxh =)( αxxf =)( (α esponente razionale)
Retta tangente al grafico in un punto di una funzione
4 MASSIMI, MINIMI E STUDIO DI FUNZIONE
Massimi, minimi e studio di funzione Funzioni crescenti e decrescenti Massimi e minimi Ricerva dei massimi e dei minimi mediante lo studio
del segno della derivata prima Lo studio di funzione
cenni cenni cenni
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 27 / 65
RELAZIONE FINALE
DEL DOCENTE Mod.43 rev.00
DOCENTE CRISTINA BIZZARRI
MATERIA DI INSEGNAMENTO FRANCESE
CLASSE / SEZIONE 5 FS
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
TESTO IN ADOZIONE Nouvelles Escapades Gourmandes _ Eurelle
ALTRI STRUMENTI Video, Internet, Power Point, documenti vari
MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 75
PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI
Approfondire le conoscenze già acquisite durante gli anni precedenti attraverso lo studio di testi, la visione di film e video, la lettura di documenti, la ricerca personale e di gruppo. Aumentare negli studenti la consapevolezza delle proprie capacità scolastiche e del rapporto con i compagni e i docenti.
METODOLOGIA DIDATTICA
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
Verifiche formative e sommative nel corso dei due quadrimestri, comprese le simulazioni della Terza Prova
LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI
DA PARTE DEGLI ALUNNI
INSUFF / MEDIOCRE 30 % PARZIALMENTE 0 %
SUFF / DISCR 60 % MEDIAMENTE 90 %
BUONO / OTTIMO 10 % PIENAMENTE 10 % Osservazioni
ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 28 / 65
ALLEGATO 01
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE / SEZ 5 FS ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
DOCENTE CRISTINA BIZZARRI MATERIA FRANCESE
PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.
MODULI UNITA' DIDATTICHE
Grado di approfondimento: completo cenni omesso
La Bourgogne La Bourgogne pag.102
La diffusion de la vigne en France pag.106
Le vin et son terroir pag.107
La Bourgogne viticole pag.108
La naissance du Champagne pag.111
La Méthode Champenoise pag.112
Le mariage des vins et des mets pag.123
Completo
La Provence et ses recettes
Provence-Alpes-Côte d’Azur pag.144
Recettes typiques de Provence pag.146
L’huile d’olive pag.150
La Bouillabaisse pag.154
Completo
L’hygiène alimentaire Les règles de base de l’Hygiène alimentaire pag.134
Le décalogue de l’hygiène alimentaire pag.135
Completo
Les régimes et la santé L’équilibre alimentaire pag.160
Bienfaits et carences du régime végétarien pag.164
Completo
Le chocolat Le cacao : du Nouveau Monde à l’Europe pag.206
Le chocolat en suisse pag.207
Du cacao au chocolat pag.208
Completo
Le Monde La cuisine créole pag.226
Le Maghreb pag.238
La cuisine du maghreb pag.240
Le Tajine pag. 243
Le couscous pag. 244
Le World-food pag.247
Le Slow-food pag.250
Completo
No et Moi de Delphine de Vigan - Roman
Lecture de quelques chapitres du roman et fiche d’étude Cenni
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 29 / 65
RELAZIONE FINALE
DEL DOCENTE Mod.43 rev.00
DOCENTE ELDA MARCHETTI
MATERIA DI INSEGNAMENTO ALIMENTI E ALIMENTAZIONE
CLASSE / SEZIONE 5 FS
ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
TESTO IN ADOZIONE Rodato-Gola “Nutrizione oggi” CLITT
ALTRI STRUMENTI Materiali da internet – altri testi e riviste specializzate
MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 85
PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI
� Conoscere le principali cause di degradazione degli alimenti � Conoscere i possibili effetti dei contaminanti sull’uomo e sull’ambiente. � Conoscere i corretti metodi di manipolazione degli alimenti e la corretta prassi igienica legata al personale, alle attrezzature e agli
ambienti ristorativi secondo le attuali disposizioni legislative. � Conoscere le principali patologie causate da alimenti contaminati � Conoscere le principali tecniche di conservazione degli alimenti. � Conoscere gli effetti della conservazione sulle caratteristiche organolettiche e nutrizionali degli alimenti. � Identificare i metodi più idonei e saper motivare la scelta. � Conoscere i momenti essenziali per la costruzione di una dieta individualizzata � Conoscere le linee guida per una sana alimentazione in condizioni fisiologiche. � Acquisire i concetti base atti a prevenire le più comuni malattie nutrizionali. � Conoscere le correzioni da apportare nelle diete in alcune situazioni patologiche
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale con utilizzo di linguaggio semplice, pur nella sua correttezza tecnica.
I concetti esposti vengono integrati e sostenuti da illustrazioni, fotografie, schemi, tabelle e disegni in parte tratti dal testo in adozione che da altri libri.
Fotocopie di articoli tratti da riviste specializzate, documenti ottenuti mediante Internet, sono i possibili strumenti utilizzati a supporto della lezione frontale
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
Interrogazioni orali – prove semistrutturate - simulazione prova di esame
LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI
DA PARTE DEGLI ALUNNI
INSUFF / MEDIOCRE 30 % PARZIALMENTE 10 %
SUFF / DISCR 60 % MEDIAMENTE 70 %
BUONO / OTTIMO 10 % PIENAMENTE 20 % Osservazioni
ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 30 / 65
ALLEGATO 01
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE / SEZ 5 FS ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
DOCENTE ELDA MARCHETTI MATERIA ALIMENTI E ALIMENTAZIONE
PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.
MODULI UNITA' DIDATTICHE
Grado di approfondimento: completo cenni omesso
1)Degradazione degli alimenti
a. Contaminazioni chimiche b. Contaminazioni fisiche c. Contaminazioni biologiche
completo
2)Igiene professionale a. Elementi d’igiene. b. Le principali tossinfezioni alimentari. c. L’igiene nella ristorazione.
Completo tranne c) per cenni
3)Conservazione degli alimenti.
a. Metodi fisici . b. Metodi chimici . c. Chimico-fisici. Metodi biologici.
completo
4)Dietetica. a. Bioenergetica. b. I L.A.R.N. c. Diete particolari. d. Diete negli stati fisiologici.
Completo tranne c) per cenni
5) Dietoterapia a. Diete negli stati patologici. b. Alimentazione e prevenzione.
Completo tranne a) per cenni
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 31 / 65
RELAZIONE FINALE
DEL DOCENTE Mod.43 rev.00
DOCENTE ROBERTO CINGOLANI
MATERIA DI INSEGNAMENTO LOGSR Laboratorio Organizzazione Gestione Servizi Ristorativi
CLASSE / SEZIONE 5 FS
ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
TESTO IN ADOZIONE DIETRO LE QUINTE Luigi Frati – A. Montanari Para Mond
ALTRI STRUMENTI Riviste settore
MONTE ORE ANNUO Teorico 99 Effettivo 83
PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI
Infondere capacità ed elementi di gestione e organizzazione delle risorse economiche ed umane all’interno delle attività aventi come fine l’ospitalità, l’accoglienza e l’organizzazione nella somministrazione di alimenti e bevande - ristorazione
METODOLOGIA DIDATTICA
Lettura articoli stampa del settore Lezione itinerante Dettaura Testimonianza.
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
ORALE E SCRITTA
LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI
DA PARTE DEGLI ALUNNI
INSUFF / MEDIOCRE 40 % PARZIALMENTE 40 %
SUFF / DISCR 40 % MEDIAMENTE 40 %
BUONO / OTTIMO 20 % PIENAMENTE 20 % Osservazioni
ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 32 / 65
ALLEGATO 01
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE / SEZ 5 FS ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
DOCENTE ROBERTO CINGOLANI MATERIA LOGSR
PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.
MODULI UNITA' DIDATTICHE
Grado di approfondimento: completo cenni omesso
MENU Struttura - tipologia-compilazione forma completa
HACCP Implementazione e manuale forma completa
VINO Classificazione – gestione – servizio - abbinamento forma completa
ORGANIZZAZIONE SERVIZIO
Approvvigionamento -politica acquisti- gestione merci-cook and chill- sottovuoto- org.ne sev. Sala e mise en place- tecniche di servizio- cultura servizio.
forma completa
CATERING BANQUETING BUFFET
Rist. Collettiva domiciliare- banqueting manager- bufett regole tecniche
forma completa
SISTEMA QUALITA’ Sistema qualità nella ristorazione applicazione forma completa
MARKETING Marketing nella ristorazione cenni
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 33 / 65
RELAZIONE FINALE
DEL DOCENTE Mod.43 rev.00
DOCENTE CLAUDIA MAMMOLI
MATERIA DI INSEGNAMENTO EDUCAZIONE FISICA
CLASSE / SEZIONE 5 FS
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
TESTO IN ADOZIONE In perfetto equilibrio pensiero e azione per un corpo intelligente
ALTRI STRUMENTI PALESTRA PICCOLI ATTREZZI ATTREZATURE SPORTIVE
MONTE ORE ANNUO Teorico 66 Effettivo 62
PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI
1. Tollerare un carico di lavoro per un tempo relativamente prolungato 2. Miglioramento della qualità di forza e resistenza specifica 3. Conoscenza dei principali sport di squadra
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale lavoro in gruppo
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
Test motori Osservazione delle capacità motorie degli alunni
LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI
DA PARTE DEGLI ALUNNI
INSUFF / MEDIOCRE 0 % PARZIALMENTE 0 %
SUFF / DISCR 40% MEDIAMENTE 70 %
BUONO / OTTIMO 60% PIENAMENTE 30% Osservazioni
ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 34 / 65
ALLEGATO 01
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE / SEZ 5 FS ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
DOCENTE CLAUDIA MAMMOLI MATERIA EDUCAZIONE FISICA
PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.
MODULI UNITA' DIDATTICHE
Grado di approfondimento: completo cenni omesso
CAPACITA’ CONDIZIONALI
L’ALLENAMENTO SPORTIVO LA FORZA LA RESISTENZA LA MOBILITA’ LA VELOCITA’
COMPLETO
LE CAPACITA’ COORDINATIVE
COORDINAZIONE OCULO-MANUALE COORDINAZIONEOCULO-PODLICA DESTREZZA EQUIOLIBRIO ABILITA’
COMPLETO
2.1 PALLAVOLO 2.2.PALLACANESTRO 2.3PALLAMANO 2.4 CALCIO A 5 2.5ATLETICA
REGOLAMENTO GENERALE DI GIOCO LE SQUADRE DURATA DELLA PARTITA LE INFRAZIONI DI GIOCO FONDAMENTALI TECNICI FONDAMENTALI DI SQUADRA LA PISTA D’ATLETICA I GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI
CENNI
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 35 / 65
RELAZIONE FINALE
DEL DOCENTE Mod.43 rev.00
DOCENTE GILBERTO OMBROSI
MATERIA DI INSEGNAMENTO RELIGIONE
CLASSE / SEZIONE 5 FS
ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
TESTO IN ADOZIONE A.Bibiani. , M.P.Cocchi Per il mondo che vogliamo Percorsi per l’IRC , SEI
ALTRI STRUMENTI Video
MONTE ORE ANNUO Teorico 33 Effettivo 33
PRINCIPALI OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze (sapere) Conoscere il significato di dignità e identificare il suo fondamento ontologico; identificare i tratti caratteristici della maturità morale; conoscere i fondamenti dell’etica e dell’etica cristiana; Abilità (saper fare) Riconoscere la dignità della persona quale criterio etico ultimo; argomentare il senso dei diritti fondamentali e riconoscere il contributo del Cristianesimo nella formulazione dei diritti; scoprire ed argomentare la relazione tra libertà, responsabilità, legge morale, valori e coscienza nell’ambito di una decisione. Competenze (saper essere) Discutere ed argomentare le conseguenze della scelta di un criterio etico differente dalla dignità; confrontarsi e considerare la propria responsabilità nel rispetto della dignità umana; confrontarsi ed accogliere il valore della maturità morale; riconoscere il valore dell’etica religiosa; formulare indicazioni per un agire morale.
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale (lettura di testi antologici e documenti) Dialogo e confronto con e tra gli alunni e le alunne
TIPOLOGIA DI VERIFICHE
Orali
LIVELLO DI INGRESSO GRADO DI CONSEGUIMENTO OBIETTIVI
DA PARTE DEGLI ALUNNI
INSUFF / MEDIOCRE 0 % PARZIALMENTE 5 %
SUFF / DISCR 40 % MEDIAMENTE 25 %
BUONO / OTTIMO 60 % PIENAMENTE 70 % Osservazioni
ALL. 01: PROGRAMMA SVOLTO
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 36 / 65
ALLEGATO 01
PROGRAMMA SVOLTO
CLASSE / SEZ 5 FS ANNO SCOLASTICO 2012 / 2013
DOCENTE GILBERTO OMBROSI MATERIA RELIGIONE
PROGRAMMA SVOLTO: riportare il riferimento alla programmazione modulare come da Mod.08 “Piano di Lavoro del Docente” presentato ad inizio a.s. e specificare quali moduli trattati in forma completa, quali trattati solo per cenni e quali omessi dalla trattazione.
MODULI UNITA' DIDATTICHE
Grado di approfondimento: completo cenni omesso
Etica della vita in società
� Diritti e doveri di cittadinanza. � Bene comune ed azione politica. � Valori cristiani in politica. � La globalizzazione culturale ed economica. � Il Magistero sociale della Chiesa.
Completo Completo Cenni Cenni Completo
Etica della vita � La bioetica ed i suoi criteri di giudizio. � I fondamenti dell’etica laica e dell’etica cattolica
in merito alla vita. � Temi di bioetica (aborto, procreazione assistita,
biotecnologie, eutanasia, donazione degli organi).
� La responsabilità umana verso il creato.
Completo Completo Completo Cenni
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 37 / 65
Parte QUARTA
CRITERI DI VALUTAZIONE
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 38 / 65
Esame di STATO 2012 / 2013 Istituto d’Istruzione Superiore “A. Einstein - A. Nebbia” LORETO PRIMA PROVA
Commissione AN----------
CANDIDATO
Tipologia A B1 B2 C D
INDICATORI DESCRITTORI VALUTAZIONE PESO PUNTEGGIO
GREZZO
POSSESSO DELLE CONOSCENZE RELATIVE ALL’ARGOMENTO ED AL QUADRO DI RIFERIMENTO
Qualità e quantità delle informazioni relative all’argomento e sua contestualizzazione. Pertinenza dell’informazione utilizzata
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
4
CORRETTEZZA E PROPRIETA’ NELL’USO DELLA LINGUA
Con riferimento specifico alla tipologia selta: - correttezza ortografica e
morfo-sintattica - proprietà e ricchezza
lessicale - ricchezza e varietà dello stile
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
3
ATTITUDINI ALLO SVILUPPO CRITICO DELLE QUESTIONI PROPOSTE E ALLA COSTRUZIONE DI UN DISCORSO ORGANICO
Individuazione del nucleo delle tematiche proposte. Pertinenza delle argomentazioni e valutazioni personali a sostegno della tesi addotte. Rielaborazione critica dei contenuti. Coesione e compiutezza della trattazione.
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
2
CONOSCENZE E COMPETENZE IDONEE AD INDIVIDUARE LA NATURA DEL TESTO E DELLE SUE STRUTTURE FORMALI Tipologia A
ANALISI DEL TESTO
Comprensione ed interpretazione del testo proposto. Possesso ed utilizzazione degli strumenti di decodifica.
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
3
CAPACITA’ DI COMPRENDERE E UTILIZZARE I MATERIALI FORNITI NEL RSIPETTO DELLA TIPOLOGIA PRESCELTA Tipologia B1
SAGGIO BREVE Tipologia B2
ARTICOLO DI GIORNALE
Utilizzazione del corredo documentario. Strutturazione del testo finale, tenendo presente le consegne (destinatari, titolo, limite di stesura, ecc) Consequenzialità della trattazione.
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
3
CAPACITA’ DI ORGANIZZARE LA TRATTAZIONE IN ASSENZA DI MATERIALI Tipologia C
TEMA ARGOMENTO STORICO Tipologia D
TEMA DI ORDINE GENERALE
Consequenzialità della trattazione. Riferimento alle fonti (soprattutto tipologia C) Apporto personale (soprattutto tipologia D)
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
3
PUNTEGGIO GREZZO
TOTALE ___ / 60
VOTO ___ / 15
I Commissari Il Presidente
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 39 / 65
PRIMA PROVA Per ottenere la sufficienza (voto 10/15) è necessario conseguire il 50 % del punteggio grezzo massimo. Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo assoluto
Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo percentuale
V15 = – 6.34 · PG%2 + 20.34 · PG% + 1
dove: V15 Voto in quindicesimi PG% Punteggio Grezzo percentuale conseguito dal candidato: PG% = (PG / PGmax) · 100
PG Punteggio Grezzo conseguito dal candidato PGmax Punteggio Grezzo massimo conseguibile
PR
IMA
PR
OV
A
Pu
nte
gg
io
Gre
zzo
P
un
teg
gio
Gre
zzo
%
VO
TO
0 0 1 2 1 2 3 4 7 2 5 8 7 12 3 8 13
11 18 4 12 19 14 23 5 15 24 18 29 6 19 30 21 35 7 22 36 25 42 8 26 43 29 49 9 30 50 34 56 10 35 57 38 64 11 39 65 44 73 12 45 74 49 82 13 50 83 56 93 14 57 94 60 100 15
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 40 / 65
Esame di STATO 2012 / 2013 Istituto d’Istruzione Superiore “A. Einstein - A. Nebbia” LORETO
SECONDA PROVA ALIMENTI E ALIMENTAZIONE Commissione AN----------
CANDIDATO
INDICATORI VALUTAZIONE PESO PUNTEGGIO
GREZZO
IND. 1 CONOSCENZA SPECIFICA DELLA MATERIA.
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
3
IND. 2 COMPETENZA NELL’APPLICAZIONE DEI CONCETTI ACQUISITI.
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
3
IND. 3 CAPACITA’ LOGICHE E ARGOMENTATIVE.
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
2
IND. 4 CHIAREZZA E CORRETTEZZA ESPOSITIVA. USO DELLA TERMINOLOGIA SPECIFICA.
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
2
PUNTEGGIO GREZZO
TOTALE ___ / 50
VOTO ___ / 15
I Commissari Il Presidente
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 41 / 65
SECONDA PROVA ALIMENTI E ALIMENTAZIONE
Per ottenere la sufficienza (voto 10/15) è necessario conseguire il 50 % del punteggio grezzo massimo. Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo assoluto
Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo percentuale
V15 = – 6.34 · PG%2 + 20.34 · PG% + 1
dove: V15 Voto in quindicesimi PG% Punteggio Grezzo percentuale conseguito dal candidato: PG% = (PG / PGmax) · 100
PG Punteggio Grezzo conseguito dal candidato PGmax Punteggio Grezzo massimo conseguibile
SE
CO
ND
A P
RO
VA
Pu
nte
gg
io
Gre
zzo
P
un
teg
gio
Gre
zzo
%
VO
TO
0 0 1 2 1 2 3 3 7 2 4 8 6 12 3 7 13 8 18 4 9 19
11 23 5 12 24 14 29 6 15 30 17 35 7 18 36 20 42 8 21 43 24 49 9 25 50 27 56 10 28 57 31 64 11 32 65 36 73 12 37 74 41 82 13 42 83 46 93 14 47 94 50 100 15
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 42 / 65
MATERIA MATERIA 1 MATERIA 2 MATERIA 3 MATERIA 4
Quesito 1 2 3 1 2 3 1 2 3 1 2 3
PG quesito
___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5 ___ / 5
PG materia ___ / 15 ___ / 15 ___ / 15 ___ / 15
PG totale ___ / 60
VOTO ___ / 15
Esame di STATO 2012 / 2013 Istituto d’Istruzione Superiore “A. Einstein - A. Nebbia” LORETO TERZA PROVA
Commissione AN----------
TE
RZ
A P
RO
VA
Tip
olo
gia
b
Pu
nte
gg
io
Gre
zzo
P
un
teg
gio
Gre
zzo
%
VO
TO
0 0 1 2 1 2 3 4 7 2 5 8 7 12 3 8 13
11 18 4 12 19 14 23 5 15 24 18 29 6 19 30 21 35 7 22 36 25 42 8 26 43 29 49 9 30 50 34 56 10 35 57 38 64 11 39 65 44 73 12 45 74 49 82 13 50 83 56 93 14 57 94 60 100 15
I Commissari7 Il Presidente
Candidato
Risposta PG quesito
nulla 0
gravemente insufficiente 1
insufficiente 2
sufficiente 3
Discreta/buona 4
Qu
esit
o
a ri
spo
sta
sin
go
la
Buona/ottima 5
Tip
olo
gia
b
Per ottenere la sufficienza (voto 10/15) è necessario conseguire il 50 % del punteggio grezzo massimo
Numero quesiti a risposta singola (da 10 a 15): 12
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 43 / 65
Esame di STATO 2012 / 2013 Istituto d’Istruzione Superiore “A. Einstein - A. Nebbia” LORETO COLLOQUIO
Commissione AN----------
CANDIDATO
INDICATORI VALUTAZIONE PESO PUNTEGGIO
GREZZO
Indicatore 1 PADRONANZA della LINGUA e PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO disciplinare
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
4
Indicatore 2 CONOSCENZA specifica degli ARGOMENTI richiesti
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
8
Indicatore 3 CAPACITA’ DI UTILIZZARE LE CONOSCENZE acquisite e di COLLEGARLE anche in forma interdisciplinare
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
5
Indicatore 4 CAPACITA’ DI DISCUSSIONE e APPROFONDI-MENTO dei diversi argomenti con punti di originalità
0 assolutamente nulla
1 gravemente insufficiente
2 insufficiente
3 sufficiente
4 discreta / buona
5 buona / ottima
3
PUNTEGGIO GREZZO
TOTALE ___ / 100
VOTO ___ / 30
I Commissari Il Presidente
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 44 / 65
COLLOQUIO Per ottenere la sufficienza (voto 20/30) è necessario conseguire il 50 % del Punteggio Grezzo massimo. Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo assoluto
Determinazione del VOTO dal Punteggio Grezzo percentuale
V30 = – 16.85 · PG%2 + 45.85 · PG% + 1
dove: V30 Voto in trentesimi PG% Punteggio Grezzo percentuale conseguito dal candidato: PG% = (PG / PGmax) · 100
PG Punteggio Grezzo conseguito dal candidato PGmax Punteggio Grezzo massimo conseguibile
CO
LL
OQ
UIO
Pu
nte
gg
io
Gre
zzo
P
un
teg
gio
Gre
zzo
%
VO
TO
0 0 1 1 1 2 2 3 3 2 4 4 5 5 3 6 6 7 7 4 8 8
10 10 5 11 11 12 12 6 13 13 15 15 7 16 16 17 17 8 18 18 20 20 9 21 21 22 22 10 23 23 25 25 11 26 26 27 27 12 28 28 30 30 13 31 31 33 33 14 34 34 36 36 15 37 37 39 39 16 40 40 42 42 17 43 43 45 45 18 46 46 49 49 19 50 50 52 52 20 53 53 56 56 21 57 57 60 60 22 61 61 64 64 23 65 65 68 68 24 69 69 73 73 25 74 74 77 77 26 78 78 83 83 27 84 84 89 89 28 90 90 96 96 29 97 97 100 100 30
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 45 / 65
Criteri di attribuzione dei CREDITI
Decreto Ministeriale n. 99 del 16 dicembre 2009 Criteri per l’attribuzione della lode nei corsi di studio di istruzione secondaria superiore e tabelle di attribuzione del credito scolastico
Elementi valutativi per l’attribuzione del credito scolastico
1 Media dei voti, compreso il voto di comportamento
2 Assiduità della frequenza scolastica, interesse ed impegno nel dialogo educativo
3 Partecipazione ad attività complementari ed integrative svolte in ambito scolastico
4 Eventuali crediti formativi acquisiti in ambito extrascolastico
Modalità di assegnazione del credito scolastico
Tabella A con nota annessa – Decreto Ministeriale n. 99/2009
Decreto Ministeriale 24 febbraio 2000, n. 49
Esperienze valide per l’acquisizione del credito formativo
• Attività sportive
• Attività lavorative e di formazione professionale
• Attività a favore del volontariato, dell’ambiente, della solidarietà, della
cooperazione
• Attività culturali, artistiche e ricreative
Criteri di valutazione del credito formativo
1 Coerenza con gli obiettivi educativi e formativi del tipo di studi seguito.
2 Rilevanza qualitativa delle esperienze (anche in relazione alla formazione
personale, civile, sociale dei candidati).
3 Debita e completa documentazione dei titoli posseduti.
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 46 / 65
Parte QUINTA
ALLEGATI
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 47 / 65
Simulazioni della TERZA PROVA
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 48 / 65
Istituto d'Istruzione Superiore "A. Einstein - A. Nebbia" LORETO (AN)
Esame di Stato 2013
Commissione:
Sede:
TERZA PROVA
01 marzo 2013
Classe 5 FS
CANDIDATO:
Cognome Nome
Tipologia della prova: b: quesiti a risposta singola n. 3 per ciascuna disciplina
Discipline: - INGLESE - FRANCESE - MATEMATICA - LEGISLAZIONE
Tempo di esecuzione: 120 minuti
E’ consentito l’uso di:
- dizionario bilingue - calcolatrice (non programmabile)
SIM
UL
AZ
IO
NE
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 49 / 65
INGLESE
1 Explain why Hard Rock Cafè has become so successful all over the world.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
2 Speak about the history of Hard Rock Cafè.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 50 / 65
3 Schools should ban junk food from their canteens. Say if you agree with this statement explaining your reasons.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 51 / 65
FRANCESE
1 Quels sont les dix points de l’hygiène alimentaire? Écris-les et décris, en particulier, un point.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
2 Quelles sont les différentes phases de la méthode champenoise? Décris-les très synthétiquement.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 52 / 65
3 Quels sont les principaux aspects de la cuisine d’Alain Ducasse?
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 53 / 65
MATEMATICA
1 Data la funzione: ( )
20
12 −+
−=
xx
xxf
determinare: a) il dominio (insieme di esistenza); b) gli intervalli di positività e negatività.
2 Determinare il valore dei seguenti limiti:
a) 2
53lim
53
4
−−
+−∞→ xx
xx
x b)
x
x
+→ 3
1lim0
c) ( )xxx
4lim5 −
−∞→ d)
2
1lim2 −
−−→ x
x
x e)
xx
xx
x 3
34lim
2
2
3 −
+−→
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 54 / 65
3 Determinare gli asintoti della funzione:
( )2
15
−−+
=x
xxf
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 55 / 65
LEGISLAZIONE
1 Che cosa si intende per responsabilità oggettiva per fatto illecito e quali sono i principali tipi di responsabilità oggettiva previsti nel codice civile?
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
2 Che cosa si intende per autonomia contrattuale, prevista nell'art 1322 codice civile?
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 56 / 65
3 Quali sono i casi di nullità del contratto?
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 57 / 65
Istituto d'Istruzione Superiore "A. Einstein - A. Nebbia" LORETO (AN)
Esame di Stato 2013
Commissione:
Sede:
TERZA PROVA
19 aprile 2013
Classe 5 FS
CANDIDATO:
Cognome Nome
Tipologia della prova: b: quesiti a risposta singola n. 3 per ciascuna disciplina
Discipline: - INGLESE - FRANCESE - ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE RISTORATIVE - LOGSR LABORATORIO ORGANIZZAZIONE GESTIONE SERVIZI RISTORATIVI
Tempo di esecuzione: 120 minuti
E’ consentito l’uso di:
- dizionario bilingue - calcolatrice (non programmabile)
SIM
UL
AZ
IO
NE
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 58 / 65
INGLESE
1 Explain the main difference between food allergy and food intolerance and list the main allergens.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
2 Explain what is diabetes and describe the two types of diabetes.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 59 / 65
3 Your chef has asked you to elaborate a seasonal menu for diabetics for his restaurant situated in our region. Write the complete menu and explain what has led to your decision.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 60 / 65
FRANCESE
1 Parle de la cuisine créole, de ses produits et de ses typiques.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
2 Quelles sont les caractéristiques de la cuisine du Maghreb?
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 61 / 65
3 Qui est Paul Bocuse? Raconte sa vie et ses succès.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 62 / 65
ECONOMIA E GESTIONE DELLE AZIENDE RISTORATIVE
1 Il Conto Economico: forma, contenuto e risultati.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
2 Le imposte dirette.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 63 / 65
3 Presenta con dati a scelta il Bilancio (S.P. e Conto Economico) di un ristorante di medie dimensioni.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 64 / 65
LOGSR LABORATORIO ORGANIZZAZIONE GESTIONE SERVIZI RISTORATIVI
1 Descrivi brevemente le fasi che precedono il servizio di sala.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
2 Spiega vantaggi e svantaggi dei possibili canali di approvvigionamento.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Classe 5 FS – Anno Scolastico 2012 / 2013 – DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE – 13 maggio 2013 65 / 65
3 Elementi di marketing e promozione applicati alla ristorazione.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10